STAGIONE DI PROSA 2012 - 13 - TEATRO LA NUOVA FENICE DI OSIMO

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con il contributo di

Azienda Servizi Sociali Osimana

Ministero PER I Beni e LE AttivitĂ Culturali

OSIMO STAGIONE TEATRALE 2012/13


domenica 18 novembre 2012 Synergie Teatrali VALERIA CIANGOTTINI, GAIA DE LAURENTIIS, STEFANO ARTISSUNCH, LIBERO SANSAVINI

A piedi nudi nel parco di Neil Simon regia Stefano Artissunch

sabato 1 dicembre 2012 Fama Fantasma PAOLA PITAGORA, ROBERTO ALPI

Honour

di Joanna Murray-Smith, traduzione di Masolino D’Amico idea scenica e regia Franco Però

sabato 19 gennaio 2013 Compagnia Gank in collaborazione con Teatro Stabile di Genova

Don Giovanni

di Molière traduzione di Cesare Garboli regia Antonio Zavatteri

sabato 16 febbraio 2013

Teatro Minimo in coproduzione con Fondazione Teatro Piemonte Europa, Fondazione Pontedera Teatro VITTORIO CONTINELLI, MICHELE SINISI

L’arte della commedia di Eduardo De Filippo regia Michele Sinisi

sabato 16 marzo 2013 ARCA AZZURRA TEATRO

Mandragola

di Niccolò Machiavelli con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci regia Ugo Chiti

giovedì 4 aprile 2013 a. Artisti Associati ZUZZURRO & GASPARE

Tutto Shakespeare in 90 minuti

da The Complete Works of William Shakespeare (abridged) di Adam Long, Daniel Singer, Jess Winfield adattamento Alessandro Benvenuti, Chiara Grazzini con Maurizio Lombardi regia Alessandro Benvenuti, Paolo Valerio 2

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domenica 18 novembre 2012 Synergie Teatrali VALERIA CIANGOTTINI, GAIA DE LAURENTIIS STEFANO ARTISSUNCH, LIBERO SANSAVINI

A piedi nudi nel parco di Neil Simon e con Federico Fioresi regia Stefano Artissunch

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apolavoro di Neil Simon, uno dei più rappresentati autori viventi, la commedia, da cui è stato tratto l’omonimo film del 1967 interpretato da Robert Redford e Jane Fonda, racconta la storia di Paul e Corie Bratter, una coppia di sposi freschi di matrimonio e reduci da un’appassionata luna di miele trascorsa tra le lussuose pareti dell’Hotel Plaza di New York. La loro vita coniugale inizia con il sospirato ingresso nella loro prima casa, un piccolo e spoglio appartamento all’ultimo piano di un vecchio palazzo senza ascensore. La scomoda sistemazione dei due sposini e la presenza nelle loro vite di altri due straordinari personaggi come la signora Ethel Banks, madre di Corie, e il signor Velasco, eccentrico inquilino della mansarda sopra l’appartamento della coppia, bastano a mettere a dura prova la loro serenità matrimoniale e, in particolare, fanno emergere le loro differenze caratteriali: Paul è serio, giudizioso, prudente, tanto quanto Corie è vitale, appassionata, romantica; tanto l’uno è prevedibile e convenzionale quanto l’altra è imprevedibile e spudorata. In una serata a quattro vengono ben presto a crearsi eccentriche alleanze: Corie e Velasco s’intendono alla perfezione mentre Ethel e Paul subiscono le stravaganze dei loro “antagonisti”. E, come spesso accade, i folli e gli incassatori finiscono per compensarsi e rimettere il bilancio della vita in pari. Le storie e i personaggi che si incontrano e si scontrano sono esempi di vita vissuta raccontati con battute irresistibili, episodi spassosi ed una spiritosa deformazione dell’attualità, in una lucida disamina della nevrosi dell’uomo contemporaneo, solo e fragile nella gestione dei rapporti che lo circondano. La scena, bianca e realistica, chiude i personaggi nella stretta dei rapporti di coppia mettendo in luce le differenze dei neo-sposi e le difficoltà coniugali.

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sabato 1 dicembre 2012 Fama Fantasma PAOLA PITAGORA, ROBERTO ALPI

Honour

di Joanna Murray-Smith traduzione Masolino D’Amico con Viola Graziosi, Evita Ciri costumi Mariolina Bono idea scenica e regia Franco Però

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ui, George, è un famoso giornalista e un influente critico letterario; sua moglie, Honour, è stata una scrittrice di successo, ma ora ha scelto di vivere all’ombra del marito. La coppia ha una figlia, Sophie, studentessa universitaria. Una famiglia dell’establishment intellettuale, dove i ruoli sono ben definiti con soddisfazione (reale? apparente?) di tutti. Ma tra loro arriva, inaspettata, una giovane giornalista rampante: Claudia. L’ingranaggio famigliare comincia a incepparsi. Che una giovane donna, attraente, affascini l’uomo maturo facendogli sognare di poter cambiare vita, è qualcosa che rientra nell’ordine della casistica umana e teatrale; ma il fatto che Claudia intrecci rapporti diretti con le due donne della famiglia, ponendo le premesse di un radicale cambiamento di tutti i personaggi coinvolti, concorre a dare a questo triangolo amoroso un’impronta nuova e del tutto originale, capace di portare i personaggi su sentieri in cui tutto diventa possibile. Cosa succede dunque quando un confortevole e pluridecennale matrimonio medio borghese all’improvviso si frantuma? Quando valori e responsabilità condivise non possono più convivere? Con il suo stile essenziale ed immediato, l’autrice australiana Joanna Murray-Smith, arriva dritta in punta di penna al cuore di queste dinamiche mettendo alla prova la nostra concezione di ‘dignità’ e di senso della ‘convenienza’.

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sabato 19 gennaio 2013 Compagnia Gank in collaborazione con Teatro Stabile di Genova

Don Giovanni

di Molière traduzione Cesare Garboli regia Antonio Zavatteri

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on Giovanni di Molière è un’opera sublime e strana sotto molti punti di vista, è una commedia atipica rispetto alla vasta produzione del commediografo francese: ha una trama poco lineare, dei personaggi incredibilmente distanti fra loro, nei caratteri e nell’appartenenza sociale, e forse si potrebbe definire la più Shakespeariana fra le sue creazioni. Questa libertà creativa apparentemente caotica, forse dovuta ad una fretta compositiva da parte dell’autore, e le “psicologie” ma soprattutto le azioni dei suoi proverbiali protagonisti, regalano a questa commedia un fascino senza paragoni. In passato abbiamo messo in scena Anfitrione di Molière, che con Don Giovanni condivide, oltre alle molteplici versioni teatrali, un rapporto molto particolare con gli dei. Mentre Anfitrione è vittima dell’arroganza di Giove e Mercurio, Don Giovanni si pone in completo conflitto con Dio e con la morale. Questo conflitto è scelto, affermato con forza in contrasto con il pensiero comune e conformista di Sganarello e degli altri “compagni” di scena, e questa scelta rende il protagonista della commedia un essere intellettualmente non comune. Questa ricerca forsennata di “pensiero libero” lo schiaccerà e lo caccerà dritto all’inferno in modo meravigliosamente e sorprendentemente repentino. Il nostro Don Giovanni asseconda una struttura bizzarra in cui commedia e tragedia si succedono senza preavvisi, con un alternarsi di luoghi e spazi che nulla hanno a che fare con il naturalismo, una vicenda in cui statue prendono vita e si vendicano. Con un testo del genere non possiamo far altro che creare un gioco meta-teatrale in cui gli attori e lo spazio si trasformino senza soluzione di continuità. Uno spettacolo in cui prevale l’evocazione rispetto ad una ricerca di realismo scenico che non riteniamo adatto alla commedia né alla nostra compagnia. (Antonio Zavatteri)

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sabato 16 febbraio 2013 Teatro Minimo in coproduzione con Fondazione Teatro Piemonte Europa, Fondazione Pontedera Teatro con il sostegno di Teatri Abitati / Comune di Andria VITTORIO CONTINELLI, MICHELE SINISI

L’arte della commedia

di Eduardo De Filippo con gli attori della compagnia Teatro Minimo regia Michele Sinisi

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ampese, capocomico di una compagnia di guitti, si reca da De Caro, prefetto di un capoluogo di provincia appena insediato, e gli espone i problemi della compagnia. I due discutono sulla crisi del teatro, sul ruolo dell’attore, sui repertori e infine sul rapporto tra finzione e realtà, manifestando profonde divergenze. Campese invita il prefetto al suo spettacolo, sperando che la presenza di un’autorità possa invogliare la gente ad andare a teatro; De Caro, però rifiuta e lo congeda bruscamente. Ma Campese si appropria di una lista di persone che devono essere ricevute e lancia una sfida: sarà in grado De Caro di distinguere fra le persone reali e i suoi attori travestiti? Dal prefetto si avvicendano le persone che avevano chiesto udienza presentando i loro casi e lui, nuovo del luogo, non riesce a capire se sono reali o se sono attori della compagnia. Nemmeno quando arriva il Maresciallo che dovrebbe arrestare Campese.

foto Mirella Caldarone

Un capolavoro politico sulla questione teatrale. Una profonda e accorata riflessione sul mestiere di attore, resa con il tono ironico e complice tipico delle cantate eduardiane. Credo che ciascuno di noi nella propria vita prima o poi incontra il proprio Prefetto. Una o più volte purtroppo ci capita di vestire i panni di Campese nonostante la stanchezza e gli schiaffi ricevuti. Con molta dignità però mettiamo la giacca, facciamo il nodo alla cravatta e andiamo di primo mattino a parlare di noi, con la speranza che il Prefetto ci stringa la mano e dica: sì. (Michele Sinisi)

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sabato 16 marzo 2013 ARCA AZZURRA TEATRO

Mandragola

di Niccolò Machiavelli con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti Lucia Socci, Lorenzo Carmagnini, Giulia Rupi, Paolo Ciotti costumi Giuliana Colzi luci Marco Messeri musiche Vanni Cassori, Jonathan Chiti ideazione dello spazio, adattamento e regia Ugo Chiti Prodotto con il sostegno di Regione Toscana, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Comune di San Casciano Val di Pesa con il contributo di Festival Benevento Città Spettacolo XXXI Edizione. Si ringraziano per la collaborazione Teresa Fallai e ARTEATRO GRUPPO - Montepulciano.

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foto L. Bojola

i sono appuntamenti che si possono rimandare a lungo, che si può per anni far finta di non dover onorare, ma arriva prima o poi il momento che quell’incontro diventa irrinunciabile e ti si presenta con l’urgenza che merita, come una necessità, un passo irrimandabile. Questa è Mandragola di Niccolò Machiavelli per l’Arca Azzurra, un incontro sempre rimandato, finché appena doppiata la boa dei venticinque anni di attività, eccoci finalmente dinanzi a quella “commedia perfetta”, vero e proprio prototipo di tutta la letteratura teatrale italiana cinque e seicentesca. La beffa che porta Callimaco nel letto della bella Lucrezia, approfittando della dabbenaggine dell’anziano marito di lei messer Nicia, con l’aiuto del mezzano Ligurio e del cinismo di fra Timoteo, era da moltissimi anni nei piani della compagnia. Nell’affrontare Mandragola Chiti ha scelto un approccio diverso rispetto a tutti i suoi precedenti adattamenti, quasi sempre caratterizzati da una totale riscrittura del lavoro da rappresentare. Questa volta, in presenza della “macchina drammaturgicamente perfetta” di cui si diceva, Chiti si muove con l’occhio sempre puntato sul testo originale operando una precisa distinzione all’interno della commedia di Machiavelli tra le scene che descrivono direttamente l’azione della “beffa” ai danni dell’ingenuo Nicia e quelle nelle quali si gioca la descrizione dei caratteri dei personaggi che sono riscritti con la libertà dei testi precedenti. Chiti inoltre toglie le canzoni presenti prima del prologo e alla fine di ognuno dei cinque atti e affida il Prologo stesso e la conclusione delle scene che segnano la fine dei vari atti, alle considerazioni di un personaggio di sua totale invenzione, una Ninfa che commenta l’azione e ne trae premesse e conclusioni.

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giovedì 4 aprile 2013 A. Artisti Associati ZUZZURRO & GASPARE

Tutto Shakespeare in 90 minuti da The Complete Works of William Shakespeare (abridged) di Adam Long, Daniel Singer, Jess Winfield adattamento Alessandro Benvenuti, Chiara Grazzini e con Maurizio Lombardi regia Alessandro Benvenuti, Paolo Valerio

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opo un interminabile successo a Londra, prima nei teatri off e in seguito per più di 20 anni a Piccadilly Circus, al teatro Criterion, ed ancora in tour da più di vent’anni, arriva in Italia lo spettacolo che ha divertito fino alle lacrime decine di migliaia di spettatori di tutto il mondo. Una sfida teatrale ai limiti dell’incredibile: come condensare l’opera omnia del Bardo, 37 opere, in 90 minuti? Una geniale compagnia di attori/drammaturghi americani ci è riuscita, e così è nato questo spettacolo che ora finalmente debutterà nella versione italiana. In scena due grandi attori, Zuzzurro e Gaspare, che con la loro ironia e il loro stile unico e divertente, assieme a Maurizio Lombardi, giovane attore di talento, raccoglieranno la sfida e ci faranno rivivere tutte le opere del grande Shakespeare.

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Aperditad’occhio

storie e racconti fino all’ultimo sguardo Rassegne di Teatro per Ragazzi nella regione Marche

14a Edizione di Osimo Teatro La Nuova Fenice ore 17.00

Teatro del Canguro in collaborazione con A.S.S.O., AMAT, T.R.A.M. con il contributo di MiBAC, Regione Marche, Provincia di Ancona, Banca delle Marche

sabato 5 gennaio 2013 Teatro del Canguro in collaborazione con Teatrocoibuchi OH CENERENTOLA! di Lino Terra, liberamente ispirato alla fiaba di Perrault, a quella dei Fratelli Grimm e a tutte le altre versioni più antiche e più recenti con Maria Paola Benedetti, Giancarlo Cioppi, Natascia Zanni musiche originali Gustavo Capitò regia Lino Terra Tra le più conosciute ed amate da grandi e piccoli, Cenerentola, è la fiaba dell’eccesso. Troppo sfortunata la piccola orfanella, troppo cattiva la matrigna, troppo antipatiche e dispettose le sorellastre, troppo faticosa la sua esistenza tra fornelli, scope e spazzoloni. Ma, ad un certo punto, grazie ad una prodigiosa fata, tutto si trasforma in felicità e fortuna.

domenica 20 gennaio 2013 Fontemaggiore Teatro LE AVVENTURE DI PINOCCHIO ..ovvero il solito ceppo d’albero fatato tratto da Pinocchio di Carlo Collodi drammaturgia Marina Allegri con Fausto Marchini, Nicol Martini, Giulia Zeetti musiche Paolo Codognola, Renato Podestà regia Maurizio Bercini Lo spettatore, pescato in platea, incontrerà i personaggi della storia di Pinocchio. Si ritroverà burattino tra i burattini, cane alla catena, ammonito dal Grillo, accusato dalla Fatina. Incontrerà il serpente sibilante, il giudice gorilla, le faine canterine e di nuovo, finalmente, il suo babbino nella pancia del pescecane. Questo spettacolo è dedicato a tutti quei Pinocchi, grandi o piccini, che non vogliono smettere di essere monelli. domenica 17 febbraio 2013 Teatro Pirata in collaborazione con Gruppo Baku VOGLIO LA LUNA ideazione, drammaturgia e regia Simone Guerro, Lucia Palozzi con Ilaria Sebastianelli, Fabio Spadoni, Simone Guerro allestimento e figure Ilaria Sebastianelli, Alessio Pacci Spettacolo finalista al Premio Scenario Infanzia 2010 Una notte Fabio viene svegliato da un soffio di vento e si accorge che è venuta a trovarlo la luna. È bellissima, grande, luminosa… Giocano insieme e poi lei, così come è arrivata, scompare. Fabio decide che vuole averla a tutti i costi. Dopo una fantastica avventura riesce a catturarla e riportarla in camera sua. I suoi problemi sembrano essere finiti, ma Fabio non sa che per il resto del mondo, senza più la luna nel cielo, invece, sono appena cominciati. Capisce che non sempre si può volere tutto per sé e con un bellissimo gesto condivide lo splendore della luna con tutti i bambini del pubblico. 16 16

17 Biglietti d’ingresso € 5,00 posto unico - Apertura biglietteria ore 16.00 - vendita on line su www.teatrodelcanguro.it € 4,50 + € 1,80 commissioni CHARTA Informazioni Teatro del Canguro 07182805 - info@teatrodelcanguro.it

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AUGURI IN MUSICA

SPECIAL EVENTS venerdì 23 Novembre 2012 ore 21.15 EUGENIO FINARDI in JAZZ

domenica 23 Dicembre 2012 ore 17,30 CIVICA SCUOLA di MUSICA

CONCERTO di NATALE

feat. RAFFAELE CASARANO & LOCOMOTIVE QUINTET

direttore Daiana Dionisi EUGENIO

FINARDI JAZZ

FEAT. RAFFAELE CASARANO & LOCOMOTIVE

Ph: D. Spedicato - R. A. De Le Spin

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sabato 2 Marzo 2013 ore 21.15 IL SAGGIO D’OCCIDENTE

venerdì 28 Dicembre 2012 ore 21,15 YOUNG RAINBOW CHOIR in CONCERT direttore Alessandro Marra

Opera-musical su Padre Matteo Ricci Testo e musica di Franco Alfonsi, adattamento e regia di Sauro Savelli, coreografie di Alessandra Torregiani

martedì 1 Gennaio 2013 ore 17,30 NEW YEAR in SWING da Jingle Bells a White Christmas The Skyline Jazz Quartet and the Baby Voices

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CONCERTI della DOMENICA 27 Gennaio 2013 MARCO POETA presenta

SAY LOVE...!

Alessandra Losacco voce Giulia Poeta voce recitante Marco Poeta chitarra ac. 12 corde special guest NEW VOCALS ENSEMBLE

10 Febbraio 2013 búsqueda

“di briganti, eroi, guerre ed amori” un viaggio nella musica della tradizione Alice Fabretti voce Romualdo Cappelletti basso acustico Andrea Lambertucci chitarra acustica Francesco Savoretti percussioni Danilo Vecchi fisarmonica

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3 Marzo 2013

Gianluca Luisi pianoforte Marco Rogliano violino

Musiche di W.A. Mozart, C. Debussy, L.Thuille Presentazione in anteprima del disco Ludwig Thuille Complete Music for Violin and Piano ed. Naxos, registrato nel Teatro La Nuova Fenice a settembre 2011

24 Marzo 2013 DRUM CIRCLE

Un viaggio nel mondo delle percussioni Marco Lorenzetti Matteo Sterlacchini Lorenzo Marchetti Pietro Baleani Lorenzo Marchionni

Inizio concerti ore 17,30

biglietto posto unico € 8,00. Apertura Biglietteria: venerdì e sabato orario 18-20, domenica a partire dalle ore 16.00

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ROCK in TEATRO venerdì 18 Gennaio 2013 ore 21,15 Daniele Mazzieri’s Band

ROCK THE NIGHT

”Viaggio musicale tra i brani che hanno fatto la storia del Rock dagli anni ‘60 ad oggi” Daniele Mazzieri, Matteo Maggiori chitarre Michele Mengoni basso Marco Bianchella batteria Marco Coacci tastiera Simone Vicarelli, Francesca Marinelli voci

venerdì 1 Febbraio 2013 ore 21,15 The Believers

SPREAD TOUR 2013

Uliano Damen voce solista Alessandra Doria voce / cori Michele Galluzzo chitarra / cori Giampiero Percossi tastiere Giuseppe Principi sax tenore / cori Stefano Rotelli sax contralto / cori Marco Natalini basso Antonio Sampaolo batteria Cristiano Pistelli percussioni / cori

venerdì 15 Febbraio 2013 ore 21,15 The Malox rock band

ORA BASTA!

2013 ... la storia cambia Andrea Niccolai batteria Alessandro Mazzieri basso e tastiere Marco Perticarà chitarra Marco Romiti chitarra Luca Ciarrocchi voce e chitarra

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Maglieria

100% prodotto italiano

VENDITA DIRETTA Lunedì-Venerdì: 17,00 - 20,00 Sabato: 9,00 - 12,30 / 16,00 - 20,00 Via dei Tigli, 16 - Osimo (An) Tel. 071 7131387


VENDITA ABBONAMENTI Biglietteria del Teatro La Nuova Fenice aperta dalle ore 17 alle ore 20 3-7 novembre rinnovi 9-10 novembre nuovi PREZZI ABBONAMENTI [6 spettacoli] Settore A 138 euro Settore B 122 euro Settore C 97 euro Loggione 71 euro Under 25* 50 euro PREZZI BIGLIETTI Settore A Settore B Settore C Loggione Under 25*

27 euro 24 euro 19 euro 14 euro 10 euro

ridotto** 25 euro ridotto** 22 euro ridotto** 17 euro ridotto** 12 euro

* riservato ai giovani fino a 25 anni per posti palchi laterali III ordine e loggione **riservato agli adulti oltre i 65 anni ACQUISTO BIGLIETTI 7 giorni prima di ogni spettacolo è possibile acquistare i biglietti presso i punti vendita Amat e on-line sul sito www.vivaticket.it La biglietteria del Teatro La Nuova Fenice è aperta il giorno precedente lo spettacolo dalle ore 17 alle ore 20 e il giorno stesso dalle ore 17 ad inizio spettacolo PRENOTAZIONE BIGLIETTI Possono essere effettuate esclusivamente presso gli uffici Amat e devono essere confermate con il pagamento entro 3 giorni dalla data di prenotazione; il biglietto va ritirato entro il primo di apertura del botteghino, pena la decadenza della prenotazione stessa INFORMAZIONI Amat tel. 071 2072439 www.amat.marche.it Biglietteria Teatro La Nuova Fenice tel. 071 7231797 INIZIO SPETTACOLI ore 21.15 24


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