Luglio agosto 2015

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Periodico di vita amministrativa e culturale del Comune di Osimo

Osimo invitata speciale all’Expo

Osimo, cantiere aperto/Pugnaloni a pag. 3 Settantuno anni fa la liberazione della cittĂ Servizio a pag.14 Nuovo campo allo Junior Tennis

Via Pompeiana


In copertina Osimo uno due e tre! Gran Galà nello spazio espositivo riservato alla città all’interno del padiglione Marche dell’Expo di Milano. Grandi “ambasciatori” i prodotti enogastronomici e le bellezze cittadine. “Io come tu. Mai nemici per la pelle”, i bambini nati in Italia da genitori extracomunitari, sono ora cittadini ad honorem. A settantuno anni dalla liberazione di Osimo è lecito porsi anche l’interrogativo: cosa è rimasto dei valori che infiammarono la Resistenza.

Il sommario L’editoriale / Il mio primo anno La Grande Bellezza di Osimo incanta l’Expo L’altra metà del cielo in Consiglio Io come Tu. Mai nemici per la pelle Sportello Infomadonna Venerdì di luglio Come eravamo: una giornata al mare Quel luglio del 44 Osimo news Dal palazzo Comunale

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Innamorarsi a Milano 5 TORRI Anno XIV - n. 15 luglio/agosto 2015 Direttore editoriale Simone Pugnaloni Direttore responsabile Maurizio Verdenelli Foto Bruno Severini Stampa Tipografia Luce srl - Osimo Impaginazione grafica Soc. Coop. ERAORA Reg. Trib. di Ancona n. 9/1972 Decreto n. 1431/8-13/9/1972 pubblicità inf. al 70% tiratura: 14.000 copie info@urposimo.it Comune di Osimo, P.zza del Comune, 1 - Osimo

di Maurizio Verdenelli “Sapessi com’è strano vedere Osimo protagonista a Milano…”. E mentre il marchigiano Dante Ferretti faceva irrompere lungo il decumano l’arcimboldesco Popolo del Cibo, Simone Pugnaloni chiosando un po’ Memo Remigi ed un po’ Ornella Vanoni (“Sapessi com’è strano sentirsi innamorati a Milano”) faceva innamorare il pubblico dell’Expo imbandendo con vino, olio, ciauscolo, crescia la mensa osimana. Roba da leccarsi i baffi anche per la statua acefala, main sponsor della spedizione! Cinquecento persone a fine maggio attorno al giovane sindaco e a quella ‘animosa’ delegazione partita all’alba in pullman (in valigia, mi raccomando Michela, la fascia tricolore e il nastro per l’inaugurazione) come settantasei anni or sono, i nostri bravi contadini del Covo di Campocavallo e dintorni, con uova fresche e pollame Segue a pag. 24 2


l’Editoriale

Il mio primo anno La pressione fiscale è stata alleggerita con l’introduzione della progressività per Irpef e servizi a domanda individuale

Simone Pugnaloni Sindaco di Osimo

Sembra ieri, ma è già passato un anno di amministra-

zione. Gli obiettivi raggiunti ed i progetti in cantiere. Tra il 2014 ed il 2015 la pressione fiscale è diminuita con l’introduzione della progressività per Irpef e servizi a domanda individuale. Ad esempio aliquote diverse per fasce di reddito hanno permesso un abbattimento sostanzioso dell’Irpef ed una tariffa prossima allo zero per i meno abbienti nei servizi del trasporto scolastico, degli asili e delle mense. Sul fronte imprese a seguito del dialogo con le categorie di settore si sono fatte scelte condivise ed equilibrate. In due anni l’Imu è passata dallo 0,9 allo 0,8 per cento. L’ adeguamento della Tasi è stato comunque compensata dall’integrale deducibilità ai fini fiscali. Inoltre, ha preso il via la stagione dei lavori pubblici che vedrà protagoniste proprio le aziende osimane. La nostra attenzione è stata subito rivolta ai lavori di miglioramento sismico dell’edificio sede del Centro Fonte magna che ha permesso ad Asso ed all’associazione “Coordinamento H” di aprire un centro residenziale per persone diversamente abili di tutte l’età. Sono in corso di ultimazione i lavori del sottopasso ferroviario ad Osimo Stazione. In centro storico è quasi terminato il restyling dei giardini di P.zza nuova, sono invece già giunti a compimento la manutenzione straordinaria del selciato di p.zza Boccolino, Corso Matteotti, Via Leonetta, P.zza Leopardi, Via Strigola e i tanto attesi lavori di Via Pompeiana. Per viabilità e sicurezza stradale inoltre mantenuta la promessa della sistemazione e riapertura della Sbrozzola, terminati i marcipiedi di Via Montefanese e Via Abbadia, avviato il cantiere del nuovo golfo di sosta in Via d’Ancona che oltre a rallentare il traffico nei due sensi di marcia permetterà ai pedoni del quartiere al civico 85 di attraversare in sicurezza con un semaforo a chiamata. Da segnalare poi l’ importante intervento nel cimitero maggiore dove è stata costruita una camera mortuaria che permetterà di mantenere salme post-estumulazione in attesa di cremazione. Il fine dell’intervento è quello di far risparmiare soldi alle famiglie interessate non più costrette a costosi spostamenti fuori città. Inoltre è stata effettuata la manutenzione straordinaria del percorso pedonale di ingresso al cimitero. Gli amanti dello sport potranno invece usufruire presso

Nuovo marciapiede Via Montefanese

Sottopasso stazione di Osimo

Rifacimento selciato via Lionetta 3


il Circolo Junior Tennis di uno nuovo campo da tennis coperto. Infine nell’edilizia scolastica promesso e mantenuto l’ampliamento della classe I alla primaria di Campocavallo, presto i lavori per l’ampliamento di un’altra classe pronta per settembre. E a breve il perfezionamento dell’acquisto dell’area per la costruzione della nuova scuola primaria. Entro l’anno partiranno i lavori del loggiato e del ponte di Via Spontini, ma anche la nuova scuola di Casenuove, l’ampliamento della scuola d’infanzia di Campocavallo e San Sabino, l’asfaltatura di numerose strade e l’appalto per la nuova rotatoria di Osimo Stazione. Nota dolente è la novità che dal 2015, entrando in vigore la nuova contabilità pubblica e scomparendo i residui, erediteremo dagli ultimi cinque anni di amministrazione un debito tecnico di diversi milioni di euro che abbiamo deciso di coprire immediatamente invece di spalmarlo in 30 anni evitando di impegnare anche i futuri amministratori. Passività dovuto principalmente a tributi mai incassati per i quali lo Stato ci chiede di costituire obbligatoriamente un fondo crediti di dubbia esigibilità. Soldi che potevamo investire in servizi per i cittadini che invece dobbiamo accantonare. Cercheremo di recuperarli per liberare risorse da destinare nuovamente agli osimani, utilizzando metodi a misura di crisi.

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copertina

La Grande Bellezza di Osimo incanta l’Expo di Milano web. Non poteva mancare il mega poster della statua “senza testa” simbolo della città, davanti l’immagine tre per due metri del Palazzo Municipale visto da piazza don Minzoni, a destra la grande panoramica di Osimo con la Valmusone alle spalle, in vetrina il campanile del Santuario di Lourdes riprodotto con le spighe di grano dai maestri del Covo di Campocavallo, al centro dello show room il bancone con le degustazioni. E qui si trovano il Verdicchio e il Rosso Conero della azienda osimana Umani Ronchi, l’olio dell’azienda agricola Poldo Service, il ciauscolo e il salame di Fabriano del Salumificio del Conero e la crescia offerta dal Ristorante Ada. Due le mostre fotografiche allestite, “Dai Sibillini al mare” di Eddy Bucci con immagini spettacolari delle Marche e, in tutto il piano inferiore quella che festeggia i 50 anni della Lega del Filo d’Oro e che immortala la storia della Onlus osimana in parallelo con gli eventi

La città ha messo in mostra le sue eccellenze a Milano per cogliere la grande affluenza legata all’Expo. Totem della statua acefala, del Palazzo Municipale, delle grotte del Cantinone, la panoramica della Valmusone, e poi il Covo di Campocavallo, le degustazioni di prodotti tipici e due mostre fotografiche. Il Comune ha affittato per 1500 euro lo spazio messo a disposizione dal Gruppo Elica nel suo show room in quartiere Brera, affittato dalla Regione per promuovere le sue bellezze durante il periodo dell’Esposizione universale di Milano. Il taglio del nastro alla presenza del sindaco Pugnaloni, l’assessore allo Sviluppo economico Michela Glorio e i consiglieri comunali Eliana Flamini, Corrado Belardinelli e Gabriella Sabbatini. Lo spazio è stato allestito dagli operatori della Asso, che hanno affisso all’esterno, accanto alla scritta “Regione Marche”, il totem di Osimo Turismo, che ha appena lanciato il rinnovato sito

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copertina storici registrati dall’Ansa. A visitare lo show room tanti milanesi ma anche turisti, molte coppie ma anche giovani. Almeno 350 ingressi fra sabato 30 e domenica 31 Maggio. L’assessore Michela Glorio ha colto l’occasione per lanciare il nuovo portale osimoturismo.it, un portale con nuovo stile e tante sezioni ricche anche di foto oltre che di descrizioni e proposte di itinerari, per migliorare il proprio marketing territoriale già avviato col biglietto unico per visitare gli ipogei di Osimo e Camerano. “Lanceremo anche una campagna promozio-

per sei mesi è fondamentale. Ogni euro investito in cultura e turismo non solo può arricchire la città di visitatori ma anche creare occasioni di lavoro”. Nel saluto ai presenti durante l’inaugurazione il sindaco ha voluto ricordare che a fianco alle peculiarità osimane era un orgoglio avere la Lega del Filo d’Oro. “Tutto il mondo potrebbe potenzialmente conoscere Osimo in questo spazio promuovendo anche un partner come la Lega del Filo d’Oro, vero testimonial istituzionale di ciò che significa fare volontariato al fianco delle persone diversamente abili e che proprio a dicembre scorso ha compiuto 50 anni. La mostra al piano inferiore dello show room racconta come l’associazione è nata e cresciuta offrendo un servizio di alto livello conosciuto a livello nazionale e internazionale. Non poteva poi mancare il richiamo alla tradizione contadina che oggi vede la sua massima espressione nella festa del Covo a Campocavallo e che anch’essa ha compiuto un grande anniversario, 75 anni nel 2014”. Quindi alle bellezze paesaggistiche, arte e cultura assieme a tradizionale contadina e sociale di Osimo che rappresentano il vero volano per l’economia del territorio anche in termini occupazionali”.

nale Osimo.Si, dieci motivi –ha spiegato l’assessore Glorio- per venire a Osimo, con manifesti in estate lungo la nostra riviera. Qui a Milano è una grande occasione per promuovere il turismo della città cogliendo la grande affluenza legata all’Expo”. Soddisfatto anche il sindaco Pugnaloni, emozionato durante il taglio del nastro: “Non pensavo a tanta affluenza, è un orgoglio vedere Osimo protagonista a Milano, con la gente che si sorprende delle nostre bellezze. Grazie a tutti quelli che hanno organizzato l’allestimento, la Asso e l’assessore Michela Glorio. Importante opportunità per promuovere le eccellenze enogastroniche e turistiche. Stare nella città capitale del Mondo 7


L’evento

L’altra metà del cielo in Consiglio Celebrati il 2 Giugno e l’estensione del diritto di voto alle donne

Paola Andreoni, presidente del Consiglio Comunale e (in primo piano) Elena Giorgetti Donnini, 102 anni Martedì 2 giugno, su iniziativa della Presidente del Consiglio Comunale Paola Andreoni, sono stati festeggiati due importanti appuntamenti per il nostro Paese: la festa della Repubblica e il 70° anniversario dell'estensione del diritto al voto alle donne. Era infatti il 1945 quando con decreto legislativo venne riconosciuto il diritto di voto alle donne e successivamente dal 1946 anche il diritto alla loro eleggibilità. Un diritto che venne esercitato proprio il 2 giugno del 1946 quando gli italiani vennero chiamati alle urne a suffragio universale per esprimersi su quale forma, monarchia o repubblica dare al Paese. Scelsero la Repubblica e consegnarono al popolo italiano un Paese libero e democratico. Quel 2 giugno segnò una tappa fondamentale per il progresso della democrazia nel nostro Paese e un passo importante per l’emancipazione femminile, che, in realtà, era già stata a pieno titolo conquistata dalle donne le quali, smentendo assurdi luoghi comuni e radicate convinzioni, avevano dato un contributo fondamentale sia durante la grande guerra che alla lotta di liberazione dalla dittatura nazi- fascista, durante il secondo con-

flitto mondiale. Per questa occasione , dopo un'approfondita ricerca fatta negli atti amministrativi conservati presso la biblioteca , la Presidente del Consiglio Comunale ha invitato tutte le donne osimane che hanno svolto attività politico-amministrativa nella città, elette consigliere comunali o nominate assessore a partire dal mandato amministrativo del 1946. In 70 anni sono state elette nel civico consesso 45 donne, in media 3 donne per ogni mandato amministrativo. Durante la cerimonia sono stati consegnati gli attestati di merito come piccolo, ma significativo segno di eterna gratitudine della città di Osimo alle figure femminili che hanno profuso il loro impegno, la loro intelligenza e la loro passione in seno al consiglio comunale , cuore delle Istituzione democratiche cittadine. Una grande festa che ha riservato particolari emozioni al numeroso pubblico soprattutto quando è salita sul palco, accompagnata da Violetta e Graziano Piergiacomi la prima donna eletta nel 1946, oggi centotreenne, Elena Giorgetti . Una donna dal carattere forte con una mente brillante che ha dato, con la sua testimonianza, 8


L’evento

Io come Tu, mai nemici per la pelle Cittadinanza onoraria ai ragazzi nati in Italia e residenti ad Osimo

Sabato 18 aprile , presso il teatro La Nuova Fenice di Osimo, si è tenuta la cerimonia di consegna degli attestati di Cittadinanza Onoraria ai bambini e ai ragazzi nati in Italia e residenti in Osimo, figli di genitori stranieri. Il Consiglio Comunale di Osimo, già nel 2012 , aveva approvato l’adesione sia all’iniziativa promossa, a livello nazionale, dall’Unicef “Io come Tu. Mai nemici per la pelle” che prevedeva, appunto, sia la consegna degli attestati di cittadinanza onoraria, sia l’adesione alla campagna, promossa dalle principali organizzazioni sociali impegnate nel campo dei diritti dei migranti e dalla Caritas , dal titolo “L’Italia sono anche’io”. Iniziative per affermare l'uguaglianza dei diritti e l'eliminazione delle discriminazioni per tutti i bambini e gli adolescenti E’ stata una bellissima festa, promossa dalla Presidente del Consiglio Comunale di Osimo, Paola Andreoni e, per la cui realizzazione, hanno contribuito in tanti: l’UniSegue da pag. 8

cef , La scuola della mamme, l’Auser, la Croce Rossa. Un’iniziativa che ha avuto il patrocinio della Presidente della Camera Laura Boldrini e della Regione Marche, oltre al fattivo sostegno della Caritas e della Casa della Cultura Islamica delle Marche e del coro The Young Rainbow Chooir città di Osimo. La consegna degli attestati è un gesto simbolico, ma il messaggio che racchiude è quello di comunicare a questi giovani che fanno già parte della comunità osimana a tutti gli effetti. Sono ragazzi nati in Italia, vivono e crescono nel nostro Paese, frequentano le scuole, sono amici dei nostri figli e parlano la nostra lingua. Hanno sviluppato, così, un senso di appartenenza alla comunità che deve trasformarsi, quanto prima, in un riconoscimento pieno dei diritti giuridicamente esigibili. L’auspicio è che il Governo e il Parlamento si affrettino a rinnovare la legge sul diritto di cittadinanza che, attual-

L’altra metà del cielo in Consiglio Barbalarga e Aumuria Mercuri, Elisabetta Pasqualini, Maria Antonietta Canapa, Giuseppina Luna, Giuliana Barontini, Anna Maria Bella Barba, Lucia Menghini, Rosalia Alocco , Claudia Domizio e le consigliere Comunali in carica . Ad arricchire di contenuto la cerimonia c'è stato l'intervento della prof.ssa Patrizia Caporossi , filosofa e storica delle donne che ha ripercorso il lungo cammino per ottenere il riconoscimento dei diritti politici e civili.

esempio di impegno e passione lanciando alle donne un messaggio: partecipare attivamente alla vita politica del Paese con il fine ultimo del bene comune. Sono seguite le testimonianze di Maria Teresa Carloni che ha ricordato la madre Gioconda Canalini, Anna Bassi, Martini Mariella, Gloria Castellani che ha ricordato la madre Agostinelli Maria, Flora Giri, Iside Cagnoni, Manuela Panini. Hanno inoltre partecipato i famigliari di Maria Teresa 9


segue da pag. 9

Mai nemici per la pelle mente, può essere, su richiesta, riconosciuta solo al compimento del 18° anno di età. D'altronde la Convenzione sui diritti dell'Infanzia all'art. 7 stabilisce che il fanciullo nel momento in cui nasce ha diritto ad un nome e ad una cittadinanza. La Presidente del Consiglio Comunale, nel suo discorso introduttivo, ha affermato che le diversità sono una straordinaria ricchezza e un'opportunità di crescita importantissime per tutta la città. E i valori e i principi contenuti nella nostra Costituzione sono garanzia che quelle diversità rappresentano la linfa della nostra democrazia capace di accogliere e di includere. Ciò che più spaventa non è la pluralità delle culture, ma l'assenza di cultura. La cerimonia iniziata con gli interventi di tutti coloro che hanno sostenuto l’iniziativa, è poi culminata con la consegna della Costituzione Italiana e degli attestati ai giovani, che sono saliti sul palco con gioia, accompagnati da canti festosi, da applausi e dall’affetto caloroso di tutti i presenti.

Paola Andreoni

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pari opportunità

Sportello Informadonna Inaugurato lo "Sportello Informadonna". Su proposta della consulta comunale per le Pari opportunità sarà aperto al piano terra del Municipio, sotto il loggiato, un ufficio che avrà il compito di accogliere le donne per una valutazione delle richieste, informarle in base alle tipologie di domanda e fornire consulenze e orientamento creando una rete con altri soggetti pubblici preposti verso i quali indirizzarle. L’ufficio dovrà occuparsi dell’accompagnamento delle donne nella compilazione di pratiche riguardanti tematiche lavorative, sociali e culturali, ma anche di raccogliere segnalazioni e fornire mozione dell’imprenditoria femminile e iniziative che possano supportare le donne che lavorano, infine sostenere le donne in grave difficoltà non solo economica ma anche sociale e psicologica e stimolarne la partecipazione attiva alla vita sociale e culturale del territorio. “Un grazie di cuore –commenta il sindaco Pugnalonialla consulta Pari opportunità per aver promosso e poi condiviso con l'amministrazione comunale un progetto dedicato alle problematiche femminili. Promesso e mantenuto l'impegno in favore delle donne. L'ufficio tre volte la settimana si dedicherà all'ascolto e cercherà di fornire indicazioni su lavoro e problematiche sociali”.

dei report all’amministrazione comunale per aiutarla ad affrontare le tematiche vicine al mondo femminile. Si occuperà poi di promuovere iniziative di solidarietà sociale e collaborazioni in eventi culturali, formativi, aggregativi e informativi. Lo sportello si avvarrà della professionalità di una assistente sociale del Comune. I risultati che si intendono conseguire sono l’aumento della sensibilità e la conoscenza di informazioni chiare e accessibili da parte delle donne, la riduzione della marginalizzazione sociale attraverso azioni positive volte a diminuire la disoccupazione femminile, la pro-

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la bella stagione

Venerdì di luglio, anteprima d’estate E’ partita nel migliore di modi l’estate in città, main sponsors… gli anticicloni Flegetonte e Caronte che hanno spinto e ‘traghettato’ di sera, per il caldo record, gli osimani fuori dalle proprie abitazioni e i turisti ‘non per caso’ fuori dai centri vicini e lontani. I ‘Venerdì di Luglio’ hanno dato lo start ad una serie di eventi pensati dall’Amministrazione comunale per tutta la bella stagione. Un bagno di folla ha percorso le vie del centro cittadino ed ha potuto assistere entusiasta alle iniziative in programma. Per tutti i ‘dì’ che leopardianamente hanno preceduto il ‘di’ che precede a sua volta la festa, è stato possibile apprezzare le bellezze artistiche di Osimo: Palazzo Gallo Sala del Pomarancio, il convento di San Nicolò e la cappellina di San Biagio, la Cattedrale di San

zioni culturali. Tutte forze impegnate pariteticamente per la valorizzazione della nostra cara città. A questo proposito, sul piano artistico-culturale, sottolineo con piacere il successo ottenuto dalla serata revival dell’indimenticabile Rino Gaetano, messa in scena esclusivamente da musicisti osimani. E il cielo, sopra la città, è stato davvero più blu”.

Leopardo, Battistero San Giovanni, il Museo Diocesano e quello Civico, Palazzo Campana e le Grotte di Piazza Dante. Chi, sinceramente, può offrire di più? “Il format, collaudato l’estate scorsa, ha funzionato egregiamente” ha dichiarato il vicesindaco Mauro Pellegrini. “Un format che ha saputo ancora di più coniugare il mix fatto di spettacolo, cultura, Grande Bellezza osimana. Un motore di potente cilindrata e dai chiari ritorni economici, non più aristotelicamente immobile, ma con il turbo della concertazione tra amministrazione pubblica, commercianti del centro storico ed associa12


Com’eravamo: una giornata al mare ‘Mare nostrum’? “Quello del porto di Ancona, è chiaro! Non c’è forse, anche, ‘Stazione di Osimo’. Tutto appartiene da qui all’Adriatico…”. Orgogliosi calembour di un’antica e nobilissima comunità, qualche decennio fa (non troppi, tuttavia) ad indicare che anche il mare ‘stava ad Osimo’. Quale problema per un ‘salto’ tra onde e flutti per un’estate al mare, anche se solo di mattina o appena dopo pranzo? Queste belle immagini –il fascino immutabile senza tramonto del bianco/nero- testimoniano di quell’epoca ‘dell’oro’ in cui tutto sembrava più bello con la speranza nel domani, quando il benessere doveva fare l’occhiolino e con lui inevitabilmente pure l’inquinamento dell’Adriatico. Erano tempi quando le insenature del Conero cominciavano ad essere pure la location per le prime scenografie del tre volte Premio Oscar, il maceratese Dante Ferretti, il maestro più amato di Hollywood. “Su quel piccolo golfo, con le scogliere ad ispirare una piccola Tortuga marchigiana, facevamo navigare i galeoni dei pirati: talvolta, come nelle monte da 500 lire, facendo gonfiare in modo sbagliato rispetto al vento la grande velatura…” ha ricordato più volte Ferretti.Le fotografie (di Alberto Carletti) che pubblichiamo a fianco rappresentano la migliore testimonianza e il racconto vivo di anni che sembrano secoli, eppure non da molti trascorsi. Quando comitive e famiglie di osimani si riversavano sull’Adriatico. La voglia di stare insieme e bene, il dialogo continuo, il gusto della facezia, la voglia di sole e soprattutto la mancanza (ad allora) dei cellulari et cetera facevano di una ‘giornata al mare’, fosse soltanto una o poco più, un evento da ricordare tutta l’estate. Maurizio Verdenelli

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la liberazione di Osimo

Quel luglio del ‘44 di Armando Duranti Nella notte tra il 5 e il 6 luglio 1944, entrando i partigiani gappisti osimani della Garibaldi Marche da Porta Borgo e le truppe polacche da Porta Vaccaro, Osimo riabbracciò la libertà, ma non la pace, dopo un ventennio di dittatura e dieci mesi di occupazione tedesca. Quella notte di sangue non fu, di fatto, la fine della tragedia per gli osimani e le migliaia di profughi, circa 5000 ospitati dalla città e dalla campagna circostante, anzi , fu l'inizio di un incubo che terminerà solo il 18 luglio successivo, quando cioè, i ragazzi volontari del IX reparto d'assalto Arditi sfondarono, a caro prezzo, le linee tedesche disposte lungo la Bassa Valle del Musone. Un centinaio di polacchi, decine di italiani del CIL e più di 150 civili tra osimani e rifugiati, furono le perdite in vite umane di quei giorni, e senza limiti di età. La battaglia del Musone, per Ancona secondo alcuni, di Filottrano secondo altri ancora, dopo 71 anni

Gruppo di partigiani osimani dopo la Liberazione: riconoscibili Lanfranco Mercuri, Quinto Luna e il figlio Alfredo, G.Battista Cecconi e Orlando Duranti. Con il tempo, l'insegnamento "morale" della Resistenza sembra lasciare il passo alla discussione arida sui fatti storico politici. Questo fatto rappresenta una dispersione enorme e deleteria di un patrimonio etico e culturale enorme.per tutti e per il futuro. Cosa rimane di quella generosità, di quello slancio, di quelle speranze. Rimane la Costituzione della Repubblica italiana e ciò che essa rappresenta. Rimangono il concetto della libertà, della democrazia, della pace, della giustizia sociale, come beni assoluti, valori che entrano, ogni giorno di più, in conflitto con un mondo sempre più in mano alla governance finanziaria che relega all'angolo la politica che rappresenta invece il potere popolare. L'agenzia JP Morgan chiede oggi ai paesi del Mediterraneo di liberarsi delle proprie costituzioni nate dalla fine della guerra mondiale. Il popolo greco, con la consultazione referendaria ultima, ha invece tuonato contro questo tipo di configurazione dell'Europa, un'Europa lontana da quella solidarietà e unità tra i popoli, solidarietà rappresentata dagli eserciti di Liberazione e dalla Resistenza. Questo è in gioco: se, cioè, l'Europa debba ancora avere affinità con quel moto di popolo, con quello spirito popolare, che guidò tutto il continente verso la pace, la libertà, la democrazia, la solidarietà prima e l'unità poi, quale fu la Resistenza, o se debbano prevalere interessi di alcuni a discapito di altri Paesi. Anche a questo serve ricordare la Liberazione, a ricordare la solidarietà dei popoli: dagli americani, agli inglesi, ai polacchi, ai russi, agli africani ecc. inquadrati negli eserciti, agli slavi affratellati ai nostri partigiani sulle due sponde dell'Adriatico. In molti hanno dimenticato troppo in fretta cosa significa umiliare un popolo. Una lezione che l'Europa intera sembra aver dimenticato.

Disegno del giorno della Liberazione di Osimo realizzato da Romolo Augusto Schiavoni. rimane ancora un'episodio sconosciuto alla popolazione locale, escluso Filottrano; un' episodio cui il valore morale, militare, non è stato ancora pienamente compreso neppure dagli storici. Il ruolo della battaglia del Musone, dal punto di vista militare, fu invece determinante per poter sorprendere i tedeschi ancora impreparati sulla Linea Gotica, ultima "barricata" tedesca. Dopo 71 anni da quell''episodio ancora si rintracciano storie importanti, non solo dal punto di vista storico ma anche morale come, ad esempio, il sacrificio estremo del ventenne Luigi Pistola da San Vincenzo, il quale , autodenunciatosi partigiano, e lo era davvero, salvo' la vita ad una ventina di contadini qualcuno dei quali ancora in vita. 14


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dettaglio saranno cambiati 18 contenitori per rifiuti negli angoli del centro adibiti a raccolta rifiuti di prossimità, 4 contenitori per la raccolta di farmaci scaduti, 16 cestini gettacarte piccoli e 6 gettacarte grandi.

Il neo governatore del distretto Rotary 2090 Sergio Basti in visita dal sindaco Pugnaloni

Il neo governatore del Distretto Rotary 2090 Sergio Basti ha fatto visita al Sindaco Pugnaloni in una mattinata trascorsa in città conoscere più da vicino la realtà osimana. Scambiati i saluti di rito nella casa comunale e dopo un breve conviviale, Basti, accompagnato dal Sindaco, ha visitato alcune bellezze cittadine come il Teatro “la Fenice” e le grotte, vivendo dunque l’atmosfera che si vive nei sotterranei di Osimo. Sergio Basti, che è stato dirigente generale del Ministero dell’interno dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, è molto conosciuto soprattutto per aver guidato le operazioni di soccorso durante il terremoto dell’Aquila del 2009.

Verranno inoltre installate 2 nuove colonnine per fumatori, 6 nuovi contenitori per deiezioni canine e relativi distributori di sacchetti e infine 10 nuove schermature metalliche per contenitori rifiuti con foto panoramiche di Osimo. L’intervento, il primo del genere dopo l’avvio della raccolta di prossimità in centro nel 2011, avrà un costo di 10mila euro. In concomitanza con queste operazioni, sono state programmate anche due pulizie straordinarie richieste dal Comune di Osimo. Effettuata la pulizia dell’impianto di risalita Tiramisù e quella straordinaria della fontana della Pupa a piazza Boccolino.

Parte l’operazione decoro urbano nel centro storico: tocca anche al Tiramisù In accordo col Comune di Osimo, Astea Spa nei prossimi giorni avvierà una sere di attività di riqualificazione e adeguamento delle postazioni di raccolta rifiuti in centro storico. Gli interventi saranno coordinati con la Polizia Municipale in modo da non inficiare la regolare viabilità nelle strade del centro e riguarderanno dei miglioramenti delle isola di raccolta rifiuti, alcuni dei quali già avviati a inizio 2015 e che si concluderanno entro fine luglio. Verranno sostituiti i cassonetti e le schermature più rovinate e ormai fatiscenti e installati nuovi contenitori specifici per migliorare il decoro urbano in centro. Nel

Auguri all’Assesore Annalisa Paglarecci per la nascita della primogenita Valentina 16


Running e Karate: osimani protagonisti Sono i gemelli Nico e Omar Nicoletti le promesse del karate osimano mentre il runner Christian Silvi primeggia nella ultramaratona trail (100km) svoltasi recentemente in Senegal. Gli atleti sono stati ricevuti e premiati dal Sindaco Pugnaloni e Giunta del Comune di Osimo a nome della Città. Il Primo cittadino si è congratulato e dato loro disponibilità a supportare per proseguire le rispettive attività sportive che tanto danno s...oddisfazione e lustro a Osimo. Per i giovanissimi fratelli Nicoletti (16 anni) un primo e un secondo posto all’ultima coppa Italia lo scorso anno, nel 2013 l’exploit di Omar che ha trionfato nel campionato del mondo organizzato dalla Federazione IAXA di San Marino. “I ragazzi si allenano con costanza e intensità per 3 volte a settimana presso la nostra sede a Padiglione” sottolinea il maestro di karate Marco Micucci 4° Dan con sguardo fiero rivolto ai suoi giovani atleti. Ottime prospettive dunque per il futuro. Straordinaria l’impresa di Christian Silvi che nelle 4 tappe della gara (13-42-27-21km) ha ottenuto un’esaltante 4° posto assoluto, 2° italiano. Dieci lunghi mesi di allenamento per ottenere il prestigioso risultato : “Ho corso nella sabbia e dune, nella savana

in mezzo ai babbuini e sulle rive del lago rosa dove ha transitato la Parigi – Dakar. E’ stato affascinante. La cosa più fastidiosa, al di là del caldo, le vesciche che ogni sera disinfettavo e ricucivo prima di ripartire il giorno dopo.” ammette il runner. Nelle foto (sopra) gli atleti premiati in comune (a fianco) il runner Christian Silvi in Senegal

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Viabilità a Padiglione: positivo incontro tra Sindaco, Provincia comitato, consiglio di quartiere e Lega del Filo d’oro Alla presenza del Sindaco Pugnaloni, dell’ing. Sbriscia della provincia di Ancona, di una rappresentanza del comitato viabilità di Padiglione e del consiglio di quartiere, nonché del Dott. De Rosa responsabile affari generali della Lega filo d’oro si è tenuto un confronto molto costruttivo e in prospettiva efficacie su come risolvere la questione viabilità nella frazione di padiglione. Due le questioni in campo: la prima relativa al by-pass che deve essere realizzato dalla provincia di Ancona con fondi risalenti all’anno 2010 oggi bloccati dalle problematiche del patto di stabilità e dal riordino delle province stesse; la seconda, relativa alla questione del tratto viario ponte del Mc Neil fino alla nuova sede della Lega del Filo D’Oro riguardanti gli impegni non più onorati dalla ditta Cosmo Spa. L’Ing. Sbriscia ha portato a conoscenza dei presenti, come già esposto dal Sindaco che è anche consigliere provinciale gli aspetti tecnici per i quali il finanziamento c’è, ma non può essere utilizzato per la situa-

zione di cui sopra. Sempre al riguardo del bypass di Padiglione ad oggi, è stato approvato un progetto preliminare. Esiste anche un bozza del progetto definitivo che non può essere ancora approvato finche non vi sarà lo sblocco con legge dello stato di fondi nei bilanci provinciali da dedicare agli investimenti. Sulla questione Cosmo il Sindaco ha ricordato come ha incontrato per ben tre volte la società che aveva promesso di sbloccare i lavori, ma dopo un anno nulla è accaduto. Pertanto si è deciso di escutere la polizza fideiussoria in possesso del Comune pari a circa euro 700.000 che ci permetterà di concludere sicuramente i lavori nel tratto rotatoria Coccinelle – incrocio Via Jesi compresa la rotatoria. A conclusione della riunione, il Sindaco di concerto con i rappresentanti del consiglio di quartiere e del comitato sulla viabilità di Padiglione si è fatto promotore dell’organizzazione di una riunione che si terrà a breve, dove verranno invitati i parlamentari marchigiani e la Regione.

Libri / Casanova e Leopardi “gemelli diversi”

la forma romanzesca e dialogica scelta. Dunque romanzo, forse, ma molto speciale, di un week-end a Recanati e Porto Recanati, in cui alla spicciolata s’incontrano sei personaggi i quali – complice l’edizione inglese dello Zibaldone, più i cibi e i vini della grande tradizione marchigiana – danno vita ad una lieve conversazione su materie serissime, sulla quale s’innestano riferimenti all’attualità. Mettere a confronto Leopardi con Casanova, ma come si può? Non lo giustificherebbe la storia, che li vide l’uno morire, l’altro nascere nello stesso mese di giugno 1798 anche se una futura Leopardi Casanova la conobbe a Pesaro sedicenne, quella Virginia che fu la nonna del poeta. E allora? Il metodo impiegato è quello storicoculturale, quella Kulturgeschichte cara ai filosofi: che, a dirla così, sembra un mattone, ed è invece dissolta in Caradà fino di lusso (il tabacco da fiuto di Leopardi) nella seria scherzevolezza del simposio. Vi risuonano molti registri, dal biografico al filosofico, dall’accademico al letterario.

Si avvale, per la copertina, di una opera inedita del Premio Andersen Mauro Evangelista, dedicata al Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie, il libro di Lucio Biagioni: Caradà fino di lusso/ Comparazione di Leopardi e Casanova. È un libro “fuori dai generi” questa ultima novità (le cui anticipazioni imperversano già sul web) promossa in coincidenza del ‘compleanno del Giovane Favoloso’ che Osimo sente molto suo. Il libro non è la solita “intervista impossibile”, perché le fonti e il confronto testuale hanno l’accuratezza del saggio critico; e non opera di accademia, da cui lo distingue

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Dal Palazzo Comunale

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parola di assessore Mauro Pellegrini: Notti magiche sotto il cielo dell’estate osimana Piazza Duomo con Marco Santini e la chitarra blues di Antonio Forcione, registra una tappa della ormai consolidata rassegna "Acusmatiq" alla Mole di Ancona: l'appuntamento è per sabato 29 agosto a Piazza Nuova. Ad aprire settembre sarà, dal 3 al 6, il tradizionale e prestigioso appuntamento della "Nuova Coppa Pianisti", e il 4 e 5 tornerà in centro la 2° edizione di "Incanto e Musica", dedicata alla grande guerra. Ma già si lavora in vista della mostra, dal 18 marzo al 30 settembre 2016, "teologia della bellezza, da Lotto a Podesti", dalla collezione Cavallini Sgarbi.

Dopo "I venerdì di luglio" quest'estate registra anche il passaggio della rassegna cinematografica "Cinema sotto le stelle" al digitale: 14 film, tutti i martedi e giovedì all'interno del cortile della scuola Santa Lucia in Piazza Sant'Agostino, dal 14 luglio al 27 agosto. Un'altra novità è l'inserimento della nostra città all'interno del circuito teatrale dei "Teatri Antichi Uniti": per quest'anno un unico appuntamento il 26 luglio con l'"Iliade" di Luca Violini al Lapidarium comunale. Il mese di agosto, oltre agli eventi tradizionali quali Calici di Stelle (10 agosto) e il Concerto di Ferragosto in

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parola di assessore Federica Gatto: al maxiparcheggio c’è il 43% in più di accessi territorio ma meno impattivo a livello ambientale. Nei prossimi mesi verranno poi assunte due nuove unità che andranno a rafforzare l'organico della P.M., attingendo dal personale della polizia provinciale così come previsto dal D.L. 19/06/2015 n. 78.Il sistema di videosorveglianza è stato integrato da nuovi impianti in via Guasino e in piazza Duomo. A breve sarà implementato un nuovo piano di controllo degli accessi alla città, che prevede ulteriori 15 spycam. E' appena stato pubblicato inoltre il bando per la concessione di contributi (fino a € 250, con scadenza 30/09/2015) a chi installerà nuovi sistemi di allarme e/o videosorveglianza. Allegato a questo numero del 5 Torri troverete il vademecum sulla sicurezza urbana, approvato dal Ministero dell'Interno: è stato realizzato in collaborazione con il Commissariato di P.S., diretto dalla dott.ssa Pangrazi, e il dott. Romeo Renis, ispettore superiore della P.S. e criminologo sociale. Esso rappresenta un valido strumento che fornisce consigli utili per difendersi dai rischi di truffe, raggiri, furti e rapine, nella convinzione che, al fine di attuare politiche di sicurezza urbana efficaci, è necessaria un'azione sinergica tra le Istituzioni statali e locali con il coinvolgimento diretto della Cittadinanza. Infine, grazie al finanziamento del bando Garanzia Giovani, di cui il Comune di Osimo è risultato vincitore, la dott.ssa Marina Bilovi sta lavorando al progetto "A scuola di legalità" in collaborazione e con il supporto della Polizia Municipale: tale attività ha come scopo l'organizzazione di incontri con bambini e ragazzi incentrati sull'educazione stradale e sulla promozione della cultura della legalità, duranti i quali potranno confrontarsi e informarsi su tali tematiche. Concludo augurando una buona estate e invitando tutti a partecipare agli eventi proposti dall'interessante e ricco cartellone estivo del Comune di Osimo, per il quale molto si deve all'impegno ed alla professionalità del Vice Sindaco Mauro Pellegrini. Polizia Municipale, Sicurezza e Viabilità

E' tempo di bilanci dopo un anno dall'insediamento di questa nuova Amministrazione. Partendo dal nuovo piano della sosta in centro storico, si può affermare con certezza che i risultati ottenuti fino a questo momento sono senza dubbio soddisfacenti. Il dato più significativo è riferito al Maxiparcheggio: rispetto allo stesso periodo del 2014, si è assistito ad un aumento di accessi pari a circa il 43%. Frutto questo della nuova tariffa di € 2 per 12 ore di sosta nei giorni feriali, mentre in quelli festivi è applicata la tariffa di € 1 per l’intera giornata. L’Amministrazione comunale ha fatto questa scelta per affrontare l’annoso problema di chi deve permanere a lungo in centro, pensiamo ad esempio all'assistenza/degenza in ospedale, l'assolvimento di pratiche burocratiche o semplicemente lo shopping, una cena o una serata a teatro. Per la prima volta, poi, è stata prolungata l'apertura dell'impianto di risalita "Tiramisù" fino alle 24, eliminando la pausa infradiurna prevista per i giorni festivi, proprio per una migliore fruibilità del centro e, in particolare, per chi lì vive e lavora. Vorrei sottolineare che queste importanti novità non hanno in alcuna maniera inficiato la sosta nei parcheggi centrali: grazie all’istituzione dell’alta rotazione in piazza del Comune e in via Antica Rocca, dove il costo per la prima ora è sceso da € 1.20 a € 0.50, la Park.O. ha registrato, anche in questo caso, un aumento nell’utilizzo degli stalli. Per quanto riguarda il permesso di sosta per i residenti, vorrei sottolineare che l’87% delle richieste dei pass riguardano la prima auto del nucleo familiare: si è passati da € 52 a € 50 annui e inoltre i residenti del centro, da quest’anno potranno usufruire della possibilità di sostare al Maxiparcheggio. Sul fronte della sicurezza urbana molte azioni si stanno mettendo in campo: in primo luogo sono stati incrementati i pattugliamenti della Polizia Locale, anche in collaborazione con le altre Forze di Polizia presenti sul territorio. Da fine aprile è iniziato il pattugliamento della zona del fiume Musone con biciclette elettriche in dotazione alla Municipale che permettono un controllo puntuale del

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parola di assessore Michela Glorio: “si ad arte, sogno e tradizione”, è il nome di un nuovo portale turistico pieno di suggestioni Osimo protagonista all’Expo all’interno dello spazio voluto dalla Regione Marche per promuovere le sue eccellenze: con 200 mq di showroom a Milano, a due passi dalla Scala, tra il 30 maggio e il 2 giugno Osimo ha messo in mostra le sue bellezze. E’ stata un enorme soddisfazione vedere così tanta affluenza all’interno dello spazio dedicato ad Osimo, più di 500 persone hanno assaggiato i prodotti del nostro territorio (vino, olio, ciauscolo e crescia) e hanno ricevuto materiale promozionale sulle bellezze di Osimo. Tra gli elementi più apprezzati le grotte e i lavori dei maestri del covo di Campocavallo ma anche il territorio della Riviera del Conero racchiuso tra mare, colline e antichi borghi. L’occasione è stata perfetta anche per lanciare il biglietto unico delle città sotterranee di Osimo e Camerano e il nuovo portale turistico di Osimo “Osimo.si – Si ad arte, sogno e tradizione”. Pochi soldi investiti per essere presenti a Milano ma soldi spesi bene poiché ogni euro investito in cultura e turismo è in grado di generare un effetto moltiplicatore sull’economia di un territorio: per ogni euro investito ne ritorna 1,67. Sempre nell’ottica della collaborazione istituzionale e promozione del territorio l'Amministrazione comunale ha aderito al progetto avviato dalla Regione Marche che si pone l'obiettivo di censire, promuovere e sostenere gli esercizi commerciali aperti al pubblico come osterie, locande, taverne, botteghe e spacci di campagna storici in attività da almeno 40 anni. I locali che rispondono ai requisiti possono avvalersi del logo “Locale Storico Marche” costituito da una targa zincata ovale da esporre nell’esercizio e da utilizzare nella pubblicistica e verranno inseriti nella guida speciale dei locali storici marchigiani. A tale scopo il Comune ha emanato un avviso pubblico, disponibile sul sito internet o presso l’ufficio attività economiche che scade il 31 luglio c.a.. Al via anche i lavori di ripristino della copertura del sito archeologico

di Monte Torto. La prima parte del lavoro si è conclusa. Sono state completamente smontate tutte le tettoie che andranno sostituite, è stata fatta una pulizia generale dell’area, sono state protette, in modo temporaneo, e coperte le strutture archeologiche per evitare danni da intemperie. A breve si procederà a realizzare e ricollocare le nuove coperture anche grazie al contributo del Comune di Osimo che ha co-finanziato l’intervento con 15.000 euro a garanzia del totale ripristino dell’area. Su mia proposta il 18 giugno scorso in Consiglio Comunale è stata approvata l’adesione al Patto dei Sindaci - strumento di pianificazione di medio lungo termine volto ad aumentare l’efficienza energetica del nostro territorio con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 entro il 2020. Questa adesione, non solo formale, è propedeutica per accedere ai canali di finanziamento della Commissione Europea e della Regione Marche (fondo FESR in particolare) in tema ambientale ed è in linea con le proposte che l’ufficio Europa sta predisponendo sull’efficientamento energetico di edifici comunali, riqualificazione dell’ illuminazione pubblica, aumento dei km di piste ciclabili, utilizzo di bici elettriche e rinnovo parco mezzi. Interventi, questi, che debbono essere inseriti all’interno di un quadro generale che identifichi obiettivi precisi e misurabili. Colgo l’occasione, in chiusura, di fare un aggiornamento per gli amici e frequentatori della pista ciclabile “il Girardengo” per informare che il Consorzio di Bonifica delle Marche si è reso disponibile a finanziare l’opera di ripristino spondale nel punto in cui è franata la pista e sta partendo in questi giorni la richiesta di autorizzazione alla Provincia di Ancona (Ente competente per il fiume Musone) sperando che per i primi di settembre possano essere affidati i lavori. Sviluppo Economico (Centro Storico, Commercio ed Attività Produttive), Ambiente e Turismo

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parola di assessore Daniele Bernardini: AAA Sanità Cercasi messe fatte a riguardo dell’ ospedale osimano per renderlo efficiente ed idoneo ad un territorio con un bacino di utenze di 100.000 persone. Per quanto riguarda il sociale ,in questo periodo di luglio, sento circolare un mare di chiacchiere,tutte sciocchezze riguardanti i presunti tagli ai servizi sociali o circa il presunto arrivo di centinaia e centinaia di profughi ad Osimo. Assicuro niente tagli anzi lieve aumento dei soldi destinati al sociale e nessun profugo ad Osimo o dintorni. Per essere preciso la tanta publicizzata riduzione della spesa nel sociale di circa 500.000 euro non deriva da minori risorse del comune stanziate ma da progetti statali ,europieo regionali che non sono stati finanziati fra cui i più sostanziosi sono il progetto europeo FEI ed Home Care Premium che da soli arrivano a quasi 400.000 euro. Basta con i falsi allarmismi perché la gente ha già paura di suo senza che qualcuno provi ad inculcare paure per un domani incerto. Dobbiamo cercare di avere ottimismo, bisogna crederci non per noi ma per i nostri figli che da poco hanno imboccato la dura strada della vita perché veramente tutti insieme cooperando possiamo farcela.

Potrebbe sembrare una spiritosa battuta ma,nella sua drammaticità rispecchia una realtà tutta osimana. Se nel periodo autunnale-invernale il nostro ospedale era quasi tutto,sulla carta,funzionante,ora nel periodo estivo dove i reparti si dimezzano e si accorpano come finiremo o meglio come saranno al meglio soddisfatte le esigenze del paziente che certamente d’estate non si ammala di meno? Noi non consideriamo che nel territorio osimano ci sono tre strutture dedicate agli anziani e pertanto non rimane altro da fare al nostro sindaco una ordinanza in cui si vieta assolutamente di ammalarsi o di morire… . Cerchiamo di fare una sana risata perché la tristezza è tanta!! Le nostre speranze di un futuro sanitario decoroso sono riposte nel neo presidente regionale Ceriscioli che intelligentemente ha tenuto per se la delega alla sanità sapendo che riveste la maggiore criticità nelle Marche. Inutilmente ,negli anni abbiamo aspettato che i nostri candidati regionali locali facessero a tal senso qualcosa ma inutilmente,il vuoto in confronto sarebbe stato un luogo pieno e per questo forse è meglio che nessuno dei “locali” non sia stato eletto per non provare più cocenti delusioni. Aspettiamo fiduciosi che Ceriscioli tenga fede alle pro-

Servizi Sociali e Sanità

Alex Andreoli: via al progetto “Marche in salute” getto europeo in ambito sportivo insieme ad altri 8 partner di diverse nazioni, ERASMUS+SPORT, e siamo in attesa degli esiti. Molte società in questi ultimi due mesi hanno terminato la stagione sportiva 2014/15: sono stati tanti gli atleti e le squadre osimane che hanno raggiunto buoni risultati e promozioni di categoria nei vari sport; tante sono state anche le manifestazioni organizzate nella nostra città, in particolare in occasione della XII Giornata Nazionale dello Sport. Molte di queste realtà sono attive anche nel'organizzazione di centri estivi e continuano a svolgere un'importante funzione sociale anche quando gare e campionati sono fermi. Colgo dunque l’occasione per ringraziare tutti loro , complimentarmi e augurare una fortunata nuova stagione 2015/16 all'insegna dello sport sano e del divertimento; concludo augurando a tutti gli osimani una buona estate e ai più piccoli, buone vacanze. Sport

E’ trascorso ormai un anno dal nostro insediamento in Comune e, come avvenuto lo scorso anno nel periodo estivo, presso l’Ufficio Sport si sta lavorando alla preparazione dei bandi per l’affidamento in gestione delle strutture sportive comunali e per la richiesta di utilizzo delle palestre; si avvicinano inoltre i due importanti appuntamenti di Settembre, la seconda edizione di SportinCentro e il 28° Trofeo Rigoberto Lamonica. Una grande novità per la nostra città quest’anno è il progetto MARCHE IN SALUTE, camminate a cadenza settimanale nel centro e nelle frazioni guidate da un istruttore qualificato, organizzate in collaborazione con CONI e EPS Marche. Iniziate nel mese di Maggio hanno riscosso un grande successo e sono già molti gli iscritti che ogni martedì si ritrovano in gruppo per un’ora di sana attività sportiva (potete controllare i prossimi appuntamenti sul sito del Comune di Osimo o sul gruppo Facebook Marche in Salute Osimo). Abbiamo inoltre partecipato alla realizzazione e presentazione di un pro23


parola di assessore Annalisa Pagliarecci: Edilizia scolastica in primo piano tello informa-giovani che risulta di primaria importanza per fornire un orientamento. A tal proposito, la partecipazione del Comune al Bando di Servizio Civile Regionale "GARANZIA GIOVANI" ha costituito una vera e propria opportunità per la loro introduzione nel mondo del lavoro. Inoltre tramite l'avviso pubblicato sul sito del Comune di Osimo tutte le Associazioni giovanili del territorio sono state invitate ad iscriversi al fine di creare uno specifico Albo. L'obbiettivo principale di questa iniziativa è stato quello di promuovere una serie di incontri formativi tra le associazioni ed i giovani. Infine è stato appena pubblicato il concorso Contest fotografico Osimo Flash, pensato e progettato con il duplice obbiettivo di promuovere le bellezze artistiche ed architettoniche della città di Osimo durante gli eventi estivi ed al tempo stesso valorizzare le competenze e le passioni artistiche dei giovani tramite la fotografia. Il bando pubblicato sulla rete civica da Sabato 4 Luglio 2015 sarà aperto a tutti i giovani tra i 18 e i 35 anni che potranno presentare fino ad un massimo di 4 foto da inviare all'indirizzo email: info@informagiovaniosimo.it In occasione delle feste patronali tutte le foto pervenute saranno stampate ed esposte in una mostra allestita presso il loggiato del Palazzo Comunale ed i primi tre classificati saranno premiati con la partecipazione gratuita ad un CORSO FOTOGRAFICO a scelta tra quelli proposti dal circolo fotografico Avis Marco Giacomelli.

Dopo circa un anno di attività in qualità di Assessore alla Scuola e alle Politiche giovanili, ho voluto instaurare un proficuo rapporto di collaborazione con i Dirigenti degli Istituti scolastici presenti sul territorio e con le famiglie osimane in modo da accogliere e gestire le diverse richieste d'intervento tramite una gestione oculata delle limitate risorse disponibili. Per informare tutti i cittadini sui programmi di questa Amministrazione in tema di edilizia scolastica ho ritenuto utile riportare di seguito i principali interventi programmati. Per l'anno scolastico 2015/2016 è stata prevista la ristrutturazione e l'adeguamento sismico della Scuola primaria Fornace Fagioli; dopo diversi sopralluoghi con il Sindaco, con gli addetti dell'ufficio tecnico ed il dirigente dell'Istituto Comprensivo C.G.C, è stata confermata la proposta di spostare temporaneamente le 11 classi e la mensa all' .I.S. Corridoni-Campana ed altre 2 classi a tempo normale al Borgo. Sarà convocato un incontro pubblico con i genitori degli alunni per chiarire i dettagli del programma e gli aspetti relativi al trasporto scolastico in modo da non creare difficoltà alle famiglie ed ulteriori problemi alla viabilità. È stato inoltre programmato l'ampliamento della scuola primaria di Casenuove (conclusione dei lavori entro il 2016) e grazie al fondo pubblico/privato di 2,5 milioni di contributi a fondo perduto del Miur, saranno realizzate la scuola primaria di Campocavallo, la scuola Infanzia di Osimo Stazione, la scuola secondaria di primo ordine (ex seminario) e la ristrutturazione della vecchia ala della Scuola Bruno da Osimo . Altre importanti risorse per il potenziamento dello sporSegue da pag. 8

Istruzione, Politiche Giovanili e Gemellaggi

Innamorarsi a Milano

verso il mercato cittadino alle prime luci del giorno. Nel ‘nostro’ caso si è trattato del mercato del mondo che sarà riunito fino in autunno a Milano. Celebrando pure e soprattutto l’Italia e particolarmente il caso Marche (per Guido Piovene sintesi perfetta del Belpaese) patria di 400 centenari: record ed elegia ‘vivente’ al viver bene e sano, ormai mito internazionale come un po’ sadicamente, forse, Woody Allen insegna. La via osimana per il benessere è tracciata, il seme lanciato, la città ha sorpreso per la Grande Bellezza finalmente rivelata. Se son zecchini d’oro fioriranno: l’economia sui binari del welfare mostra di marciare sicura in tempi dove altri valori sembrano sottotraccia e dove low profile è tutto anche lo spirito rispetto

alla finanza. Come ci indica Armando Duranti ricordando la liberazione di Osimo, 71 anni fa e il sacrificio di un giovane partigiano poco più che ventenne, Luigi Pistola. Che Filottrano, teatro del più sanguinoso fatto d’arme nella storia moderna marchigiana per la libertà nazionale, ha ricordato sabato 4 luglio commemorando la battaglia che aprì la strada al battaglione Nembo verso Ancona. E liberando pure Osimo e Castelfidardo. Una lapide, semplice ma ‘monumentale’ nel significato, in memoria di un ragazzo fucilato dalle truppe d’occupazione tedesche, il 30 giugno 1944, al bivio San Vincenzo di Polverigi, vicino casa propria nella disperazione e nel pianto dei genitori. Un piccolo grande eroe che sacrificava l’esistenza per salvare quella di venti persone ostaggio dei tedeschi. Italiani, 24


parola di assessore Flavio Cardinali: la lunga lista del “fare” non servire a nulla. Ed invece. In fondo a me interessa solo la soddisfazione dei cittadini (capoluogo e frazioni pari sono) che chiedono attenzione e soluzione ai problemi, piccoli e grandi, del vivere insieme. Presto inizieranno lavori importanti e di più ampio respiro. Asfaltature, nuovi marciapiedi, l’ampliamento della scuola di Campocavallo, la realizzazione della protezione antisismica per la scuola Le Fornaci, la pavimentazione del loggiato, la sistemazione dell’attraversamento della parte alta della scala mobile ed in fondo alla strigola. Ed inoltre altre opere interesseranno l’atrio comunale. Non mi pare poco pensando pure alla pulizia dei fossi che se disattesa resta sempre fonte di problemi non semplici. Nella lista delle ‘cose da fare’ c’è anche e soprattutto la sistemazione di strade e varie manutenzioni. E per finire l’installazione di panchine in centro. Buone ferie e buona estate a tutti. Sempre positivi, eh!

Alla politica urlata e al calor bianco, da 42° gradi all’ombra come il meteo di questa estate da record, vorrei contrapporre il metodo e la regola efficiente della pubblica amministrazione. Perché di questo, al di là dei numeri (risicati) di schede compulsatissime, ha bisogno la città. Seppure amministrare con serenità continui a rimanere sempre difficile. Ho preso atto di una lettera dai Quartieri che prima che arrivasse in Comune, ho dovuto leggere sulle ‘bacheche’ dell’opposizione… Si dice che non ascoltiamo i cittadini e non operiamo adeguatamente. Eppure proprio in Valmusone, a Casette di Passatempo, caro presidente, abbiamo sistemato la contestata fogna, e cioè il fosso che attraversa l’area soprastante il campetto. Ed abbiamo sistemato la strada e corretto la pendenza per evitare ricorrenti allagamenti. All’altezza dei garages delle villette antistanti la palestra, il Comune ha provveduto a tagliare la siepe lungo il lato Macerata del campetto dove non poteva passare neppure un passeggino. L’ultima ‘bomba d’acqua’ ha dimostrato la bella tenuta di questi lavori che i soliti detrattori dicevano fino a ieri

Zona fiume Musone, 4 luglio: celebrazioni della battaglia di Filottrano. (da sn) il presidente Anpd'I di Ancona, Marco Andreani, il giornalista Maurizio Verdenelli e il comandante della Brigata 'Folgore', gen. Giovanni Maria Iannucci. Foto Gabriele Garbuglia

Lavori Pubblici e Servizi Demografici

La fanteria della 5^ Divisione Kresowa circonda il palazzo del Cannone in località Villa San Paterniano nelle operazioni di liberazione di Osimo

come italiani di altre regioni si sacrificarono per liberare le popolazioni marchigiane, impedendo ‘il pass’ ai bombardieri americani che avrebbero inevitabilmente distrutto sotto le bombe insieme con le postazioni nemiche, tutto il resto: pure la storia. “In quelle città ci

sono italiani, è giusto che siamo noi ad andare” disse però agli Alleati il col. Morigi. Così fu: a prezzo di sangue ‘certificando’ amore e fedeltà all’unità d’Italia. Grandi valori, razzismo zero. Sono passati ‘appena’ 71 anni, sembrano secoli. 25


parola di consigliere Il Gruppo M5S: Il futuro di ASTEA tre mozioni del M5S Il M5S tiene molto ad ASTEA! Il contributo dei lavoratori e le tasse pagate da almeno tre generazioni di osimani hanno permesso la creazione di questa piccola ma splendida realtà marchigiana: il servizio di distribuzione elettrica nacque addirittura nel 1906, mentre quello di metanizzazione iniziò a partire dal 1971. Per salvaguardare questa realtà e per non perdere la gestione e il controllo di quei servizi essenziali oggi ancora in mano alle comunità locali, (ma ancora per quanto?), il M5S ha presentato 3 mozioni molto importanti nel consiglio comunale del 18 giugno 2015. Mozione strategia “Rifiuti Zero” La raccolta “porta a porta” spinta e la tariffazione puntuale (chi produce meno rifiuti paga di meno) portano una diminuzione della tassa sui rifiuti (TARI) e dei rifiuti stessi, oltre ad un aumento dell’occupazione. Inoltre col riciclo della frazione secca (il cassonetto grigio) si possono ricavare materiali inerti per l'edilizia e per l'industria manifatturiera che possono essere venduti con ricavi aggiuntivi, anziché essere interrati in discarica, con benefici ecologici ed economici per le nostre comunità e per ASTEA. Mozione sull'acqua pubblica Gli italiani coi referendum del 2011 si sono espressi chiaramente: l'acqua è un diritto, non una merce! Senza acqua non c'è vita e nessuno può lucrarci sopra. La no-

stra mozione difende il diritto all'acqua puntando alla creazione di un'azienda speciale senza scopo di lucro che applichi una tariffazione progressiva: i primi 50 litri al giorno esenti e poi scaglioni crescenti. Mozione sul servizio di distribuzione dell'energia elettrica e del gas A breve ci sarà la gara del gas di Macerata 2 (10 comuni) per la quale abbiamo proposto di consolidare l'alleanza in corso col partner SGR Rimini, una società seria a carattere territoriale che reinveste l’85% degli utili nella propria attività. E’ il partner ideale per una realtà piccola come ASTEA che può essere utile anche per la gara dell'ATEM di Ancona (48 comuni): se ASTEA vince questa gara non sarà costretta a vendere la rete di distribuzione al soggetto vincitore (come previsto dalla legge). Preferiamo non incassare l'elemosina di qualche milione di euro, ma mantenere il servizio di distribuzione del gas nel comune di Osimo estendendolo magari anche agli altri comuni dell'ATEM della Val Musone. Ricordiamoci che se ASTEA cede la rete di distribuzione, questa è persa per sempre. E’ per questo che il Movimento 5 Stelle difenderà la comunità di Osimo affinché non perda la gestione dei servizi essenziali per i cittadini quali l’acqua, il gas, l’elettricità e i rifiuti.

Marco Balestrieri: la nuova via per la gestione del decoro urbano Buona estate a tutti! Nel momento in cui vi scrivo, un caldo opprimente ci ricorda che siamo nella bella stagione, ma ciò non ferma i lavori del nostro gruppo di Energia Nuova e del Consiglio Comunale, legittimato dalla sospensiva dela Consiglio di Stato che parte dell’opposizione continua a non rispettare con assenze di massa. Un importante regolamento è stato approvato: i cittadini potranno letteralmente “adottare” le aree verdi individuate dall’amministrazione (parchi, aiuole, ecc.) per provvedere autonomamente alla manutenzione ordinaria o alla manutenzione con migliorie (collocazione nuovi fiori, arbusti, ecc).

L’area verde può essere affidata sia a cittadini singoli che in gruppo o ad associazioni, enti di istruzione e assistenza, ma anche ad imprese, aziende o condomini che presenteranno formale richiesta e riceveranno l’affidamento dell’area per 5 anni, con la possibilità di proporre migliorie e di eseguirle nel rispetto delle normative e dei canoni dell’arredo urbano. Insomma un ottimo modo per coinvolgere i cittadini e generare attenzione verso la gestione del bene comune ed in particolare del decoro urbano. Energia Nuova 26


Il gruppo Pd Giorgio Campanari: Incentivare la cittadinanza attiva, il verde come bene comune loro via. Una collaborazione tra Comune e cittadino che già funziona in tantissime altre città italiane. Le istituzioni continueranno sempre a fare il proprio dovere e a prendersi cura della città, ma allo stesso tempo verranno facilitate, e non più sanzionate, quelle persone che vogliono prendersi cura dei luoghi in cui vivono, integrando gli interventi pubblici, per migliorare la qualità dei beni comuni di cui tutti usufruiscono.

Va nel solco del principio di sussidiarietà, previsto dall’articolo 118 della Costituzione, l’importante modifica al regolamento comunale per l’affidamento di aree verdi pubbliche a privati. Ora i cittadini potranno adottare un'area verde senza l'onere dell'assicurazione, che prima era in capo al cittadino stesso mentre ora è in capo al Comune. Questo agevolerà e sarà un incentivo per tutti quei cittadini attivi che hanno un grande senso civico e che vogliono aiutare le istituzioni nel miglioramento della loro città, della loro frazione o della

Capogruppo Partito Democratico

Diego Gallina Fiorini: Razionalizzazione delle società partecipate "Il Consiglio Comunale, con la deliberazione n.14 del 26/03/2015 ha varato le linee guida per la razionalizzazione delle società partecipate. La novità principale riguarda la costituzione di una nuova azienda controllata al 100% dal Comune – denominata Osimo Servizi SpA – nella quale confluiranno Astea Servizi, Imos e Parko, quest’ultima depurata del ramo aziendale del Trasporto Pubblico Locale. Fino al 2009 il Comune di Osimo aveva 15 società partecipate con oltre 25 membri nei vari Cda. I loro bilanci alcune volte sono stati in perdita

(vedi la Parko nel 2009 con un “rosso” di oltre 160 mila euro, o la Geosport in costante disavanzo). La nuova società dovrà consentire invece un risparmio dei costi di gestione, attraverso una riduzione dei consigli di amministrazione e il conseguimento di economie di scala, con concentrazione delle funzioni amministrative e delle sedi operative, salvaguardando però i livelli occupazionali e garantendo la continuità dei servizi finora erogati" Partito Democratico

Matteo Canapa: Astea, patrimonio degli osimani Settimane di polemiche si susseguono. Le liste civiche di Latini, pur non presentandosi in Consiglio Comunale, impartiscono lezioni da Facebook. Tra le ultime questioni sollevate, vi è il futuro di Astea: accusano l’amministrazione di volerla spezzettare e svendere per 6 milioni di euro. Niente di più falso. Nel loro quindicennio hanno utilizzato l’Azienda come cassaforte per finanziare il ciclo elettorale. Ricordo, ad esempio, i 12.217.362,43 euro incassati nel 2002 grazie alla vendita del 35% del capitale dell’allora Aspea e spesi in un baleno, dispersi in mille rivoli, senza neanche valutare se quelle risorse straordinarie non fossero da impiegare verso grandi investimenti capaci di dare una svolta ad Osimo. Nel 2003, si accorsero poi, a seguito della fusione con AST di Recanati, che il controllo pubblico di Astea era a rischio. Per correre ai ripari, la Giunta Latini accese nel 2004 un mutuo da 6,5 milioni di euro per sottoscrivere l’aumento di capitale. Quel mutuo rimarrà a

carico della Città di Osimo fino al 2019. A questo modo schizofrenico di gestire, l’amministrazione Pugnaloni contrappone un piano strategico che porterà Astea ad essere protagonista nelle Marche. Questo piano consiste nel liquidare il socio privato GPO dalla holding del gruppo e riportare l’intero capitale sotto il controllo pubblico. Questa operazione, che si innesta con la forte collaborazione con SGR Rimini, permetterà di avere tutte le carte in regola per ambire ad ottenere l’affidamento della gestione dei rifiuti, quello dell’acqua in tutti i 48 comuni costituenti l’ATA 3 e a partecipare alle gare del gas dell’ambito di Ancona e dell’ATEM 2 di Macerata. Ci troviamo di fronte pertanto, non ad una svendita, ma ad una chiara strategia di medio e lungo periodo che possa far crescere questo grande patrimonio osimano che è Astea. Partito Democratico 27


parola di consigliere Gabriella Sabbatini: il verde pubblico affidato ai privati saggistica e ambientale, migliorandone l’efficienza e avvalorando il concetto di bene comune; incentivare la collaborazione dei cittadini per la realizzazione la manutenzione, la gestione e la cura degli spazi pubblici. Questo regolamento rappresenta un sostanziale passo in avanti nella salvaguardia dei beni comuni ma non solo. Grazie alla collaborazione si può migliorare in maniera esponenziale tutto ciò che ci circonda. Rimango sempre più attonita dagli interventi sterili. Se vogliamo cambiare marcia forse è bene soffermarci su ciò che è veramente indispensabile. Partito Democratico

Il 9 luglio si è deliberato presso il consiglio comunale l’approvazione alla modifica del Regolamento per l’affidamento di aree verdi pubbliche a privati. L’Amministrazione Comunale con questa iniziativa si propone di: coinvolgere la cittadinanza nella gestione attiva di beni comuni e nella loro valorizzazione; sensibilizzare i cittadini, gruppi di cittadini, le associazioni, le scuole, sulla tutela e salvaguardia del territorio comunale; stimolare e accrescere il senso di appartenenza dei cittadini verso il bene comune e generare elementi di costante attenzione al decoro urbano; recuperare spazi verdi pubblici con finalità sociali, estetico-pae-

Corrado Belardinelli: Expo, un vanto per Osimo e per l’Italia quant'anni dalla sua fondazione. Nonostante le notizie desolanti dei vari scandali sugli appalti dell'Expo 2015, devo ammettere di essere stato colpito positivamente dall'organizzazione dell'evento, prova tangibile che noi italiani, quando vogliamo, sappiamo realizzare cose stupende ed ospitare eventi di rilevanza a livello mondiale che danno risalto al nostro paese. Partito Democratico

Il 30 e 31 maggio scorsi ho avuto modo di visitare l'Expo di Milano. In questo periodo, infatti, è stato dedicato al comune di Osimo uno spazio presso lo showroom dell'azienda marchigiana Elica S.p.A., sito in via Pontaccio, al centro del capoluogo lombardo. È stata un'occasione per mettere in mostra le eccellenze di Osimo dal punto di vista culturale, artistico, architettonico ed enogastronomico, con un'attenzione particolare alla "Lega del filo d'oro", vista la ricorrenza dei cin-

Filippo Invernizzi: Un prodotto turistico per la Bassa Vallata del Musone Uno degli aspetti che più ha rallentato la nascita di una moderna offerta turistica integrata nella Bassa Vallata del Musone, oggi più che mai necessaria ed in grado di dare sviluppo, occupazione e crescita economica, è stato il cronico isolamento politico ed amministrativo che ha caratterizzato la nostra città negli ultimi dieci anni. La crisi ha colpito duro ed Osimo non è stata in grado di cambiare marcia, di sviluppare un prodotto turistico partecipato con le altre pubbliche amministrazioni, con il territorio, ma soprattutto con quegli operatori che hanno investito e creduto in questa nuova forma di economia tangibile. Oggi non è facile recuperare il tempo perso soprattutto per la difficoltà di reperire fondi e finanziamenti pubblici a sostegno di queste azioni e progetti. Dare vita ad un percorso di questo tipo è possibile da subito, ma occorre saper cambiare, impegnarsi tutti a collaborare ed avere il coraggio di superare quegli elementi di criticità, in primis il “campanilismo”. Questo processo di cambiamento è già iniziato e sta dando i primi importanti risultati, Osimo e Camerano hanno deciso di puntare sulla qualità, su di una offerta turistica armonica, ovvero, una bigliettazione unica a prezzo calmierato e ridotto che dà

la possibilità al turista di fruire dei percorsi ipogei delle due città che, per la prima volta, offrono un prodotto turistico unitario. Il nostro territorio ha infinite potenzialità perché baciato dalla fortuna, grazie alle sue particolarissime caratteristiche geografiche, geologiche, geomorgologiche e climatiche. E’ da sempre abitato dall’uomo che lo ha curato, modellato, trasformandolo con un lavoro certosino, sapiente e millenario. Abbiamo a disposizione un “Museo diffuso” dove ogni città, paese, frazione possiede caratteristiche, storico culturali e naturali, paesaggistiche uniche, irriproducibili. Quello che dobbiamo riuscire a mettere in rete sono le radici nella nostra storia e della nostra terra, motori di turismo religioso, enogastronomico, letterario, naturalistico, culturale, archeologico. Anche se poco è stato fatto, i dati sulle presenze dei turisti nella Bassa Vallata del Musone e della Riviera del Conero mostrano comunque una confortante controtendenza con un aumento di turisti, per l’anno 2014, quantificato intorno allo 0,5%. Le potenzialità sono illimitate e faremo di tutto per coglierle e renderle concrete. Partito Democratico 28


parola di consigliere Eliana Flamini: una via per Rita Levi Montalcini guardando solo al comune interesse delle donne, indipendentemente dalle loro singole ideologie ed appartenenza politiche. La stessa Consulta ha inoltre caldeggiato la revisione della toponomastica della città in funzione della parità di genere. Entrambe le proposte, di cui auspico fortemente e a brevissimo l’attuazione, sembra siano state ben accolte anche dall’Amministrazione, tanto che il Sindaco ha espresso la volontà di concretizzarle a breve, partendo col dedicare una nuova via alla scienziata Rita Levi Montalcini." Partito Democratico

"Come membro politico di maggioranza della Consulta Donne-Pari Opportunità, ma soprattutto come donna, nello spirito stesso con cui è stato costruito il progetto, sono entusiasta di segnalare che è arrivato a completamento il primo grande lavoro della Consulta, giunto dopo soli tre mesi dalla sua costituzione. Il progetto consiste nello Sportello Informa-Donna, frutto di un eccellente lavoro di cooperazione tra i membri della Consulta Donne-Pari Opportunità, nel quale si è concretizzata la tanto auspicata trasversalità delle donne,

Fabio Pasquinelli: conti pubblici messi in sicurezza E' passato poco più di un anno dalle elezioni amministrative e la coalizione, che definimmo di alternativa democratica, uscita vincente di pochi e contestati voti dal turno di ballottaggio, è tenuta ad affrontare un primo bilancio consultivo dell'attività di governo svolta e ad aprire una riflessione sui programmi futuri. Il bilancio di previsione appena approvato, gravato da ulteriori tagli ai trasferimenti finanziari a favore dei comuni, ha il pregio di mettere in sicurezza i conti pubblici e di ripianare i debiti, dovuti anche alle mancate riscossioni effettuate dalle amministrazioni precedenti, garantendo la stabilità finanziaria dell'ente per gli anni a venire. Tuttavia rappresenta una battuta d'arresto sulla diminuzione della pressione fiscale intrapresa con il bilancio precedente, che ha visto una riduzione delle aliquote IRPEF improntata al principio di progressività. In un momento di crisi sociale come quella che sta attraversando il nostro territorio, invece, ci sarebbe bisogno di politiche in grado di stimolare la ripresa economica, dettate da una diminuzione equa della pressione fiscale e da un aumento sostenibile della spesa pubblica. Sebbene in un quadro di alleanze complesso e con rapporti di forza sfavorevoli, L'Altra Osimo con la Sinistra è stata in grado di mantenere alcuni impegni programmatici assunti in campagna elettorale, con il fondamentale contributo di lavoro e competenza offerto dall'assessore ad ambiente, attività produttive e turismo Michela Glorio. Fino ad oggi abbiamo garantito: un progetto di edilizia scolastica pubblica per la nuova scuola di Casenuove, che tiene conto delle proposte finalizzate al mantenimento dell'area dedicata a giardino; lo stralcio dal piano delle vendite del mercato coperto e dell'ex Cinema Concerto, nel contesto di un rilancio complessivo del Centro Storico, con il potenziamento delle proposte rivolte ai commercianti (es. va-

lorizzazione locali storici), il progetto di restyling dell'arredamento urbano e del parco di Piazza Nuova e l'ampliamento dell'offerta socio-culturale; l'istituzione della Consulta Pari Opportunità ed il conferimento della cittadinanza onoraria ai figli di cittadini immigrati nati ad Osimo; un piano d'azione per l'energia sostenibile nel quadro di una rafforzata cooperazione con gli altri enti pubblici locali; la promozione del comparto agricolo biologico, della produzione di prodotti tipici locali e del commercio a Km0; l'approvazione di un regolamento per l'affidamento della cura e del recupero di aree verdi pubbliche a cittadini privati ed associazioni; una rinnovata promozione turistica e l'accordo con Camerano per un sistema integrato di promozione del patrimonio culturale delle grotte. E' chiaro che tutto ciò non sia sufficiente. E' necessario razionalizzare le società partecipate rendendo pubblica la gestione dei servizi fondamentali, tra cui quello idrico, prevedendo contemporaneamente la salvaguardia dei livelli occupazionali e la garanzia dell'erogazione dei servizi fondamentali; potenziare il sistema dei servizi sociali, dei lavori socialmente utili ed i servizi per l'impiego e la riqualificazione professionale - il cui stato attuale è la ragione della mia rinuncia alla delega alle politiche del lavoro -; rafforzare la cooperazione con gli altri enti locali per la messa in sicurezza del territorio, il completamento della rete ciclabile, il mantenimento sul territorio ed il potenziamento dei servizi, in particolare quelli sanitari e l'ospedale, ma anche l'edilizia scolastica, il c.d. polo della sicurezza ed il Giudice di Pace; approvare una variante al PRG che preveda la riqualificazione in agricoli dei terreni non edificabili, fermi la cementificazione e potenzi l'infrastruttura viaria del territorio. L’altra Osimo con la Sinistra 29


Maria Grazia Mariani: La cultura della legalità Il rispetto delle regole dovrebbe essere garantito sempre e dovunque a partire dall’agire quotidiano. Sembrerebbe un concetto scontato invece così non è. L’illegalità sta prendendo campo in ogni settore ma la cosa non ci stupisce più perché chi dovrebbe garantire il rispetto delle regole, in primis lo “Stato”, spesso se ne dimentica. Sembra quasi di essere ritornati al ‘700 quando i nobili non pagavano le tasse e si “chiudeva un occhio” sulle loro attività illegali, mentre i poveri alla minima infrazione venivano duramente puniti. Sta succedendo questo anche al Comune di Osimo. L’amministrazione Pugnaloni impone tasse sempre più pesanti, spesso impossibili per le tasche dei cittadini (che però non possono “sgarrare”, pena severe sanzioni) ma allo stesso tempo adotta atti che non rispettano le norme. Grave questo comportamento ma ancora più grave il fatto che ogni qualvolta evidenzio irregolarità vengo accusata dal Sindaco di essere una esibizionista definendomi “maestrina” , etichettandomi il ruolo di saputella, anziché accogliere i miei suggerimenti come fattiva collaborazione.

Fin’ora anche se dopo lunghe e penate “discussioni”, tutte le mie richieste sono state accolte e gli atti modificati. Ma non è una soddisfazione! E’ una umiliazione per me ogni volta mettermi a discutere sul rispetto della legalità. Non mi intimidiscono gli attacchi personali del Sindaco. Mi addolora il fatto che il Sindaco e il PD con tale atteggiamento confermano la diffusa (ahimè) cultura di mancato rispetto delle regole che mina una sana convivenza civile e che porta ad una forte conflittualità che inevitabilmente sfocia in ricorsi, denunce ed esposti perfino alle autorità giudiziarie da parte anche di nu merosi cittadini. Un comportamento scorretto che viola le più elementari regole di democrazia e che limita la mia attività di consigliere comunale perché non mi permette certamente di esprimere liberamente e con serenità il mio pensiero politico. Gruppo misto

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Liste civiche

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Astea è una realtà unica nel nostro territorio che, oltre a produrre e distribuire energia a tariffe competitive e trasparenti, offre servizi di assistenza rapidi ed affidabili. Astea tutela l'ambiente e aiuta a risparmiare attraverso l'utilizzo di fonti rinnovabili ed educa al consumo razionale dell'energia. Astea sostiene lo sviluppo economico del territorio con la partnership con le aziende e quello culturale e sociale promuovendo mostre ed eventi.

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