PER L’OROLOGIO Gli accessori indispensabili ed i “compagni” più fidati per il nostro orologio; ma anche (perché no?) tutto il “dilettevole” e tutte le curiosità che ruotano intorno al mondo dei segnatempo… DI
ENRICO RENIERO
CONSERVARE LUSSUOSAMENTE
C
i sono grandi collezionisti che non vogliono far perdere nemmeno un secondo ai propri amati orologi. In effetti, poi, non è nemmeno tecnicamente auspicabile che un segnatempo “dorma” per troppo tempo all’interno di un cassetto. Ciò sia perché gli oli lubrificanti rischiano di perdere la loro giusta viscosità (e qui ricordiamo di tenere sempre a temperature controllate i propri modelli – sappiamo, con raccapriccio, di persone “ignare” del problema, le quali conservano orologi a temperature elevatissime), sia perché resettare un grande complicato, ad esempio, è un lavoro stancante e spesso foriero di... errori. Perché magari abbiamo fretta di indossare quel determinato orologio e quindi pi-
giamo più del dovuto sui pulsanti di correzione. Ecco, quindi, venire in aiuto al collezionista gli appositi rotori, ossia quei benedetti marchingegni che permettono al nostro orologio di poter usufruire di un “polso artificiale” che gira a seconda di un ben determinato programma e che conserva l’esemplare in questione alla giusta temperatura. Chiaro che l’evoluzione del semplice rotore ricordato poc’anzi contempla un numero praticamente infinito di variabili. Di ciò ne sa qualcosa la celebre Maison austriaca Buben & Zörweg, fondata nel 1995, appunto, da Christian Zörweg e Harald Buben (che ne sono anche i presidenti), società che subito inizia a produrre pregiati accessori: scatole portaorologi, rotori, portagioie e, più in generale, packaging per gioielleria. Poi segue il lancio della celebre collezione di scatole motorizzate “Time Mover”, in stretta collaborazione con la Elma, Casa con oltre cinquant’anni di esperienza nella tecnica di motori e circuiti elettrici. È prodotto dalla Buben & Zörweg lo splendido “The Treasury”, un elegantissimo mobile in legno esotico e acciaio, formato da numerosi scomparti in cui trovano posto, al livello superiore, moduli da 4 a 16 rotori per orologi, un bar, uno apposito scomparto (con la giusta temperatura) per la presentazione dei grandi vini rossi, un altro (alla giusta umidità) per i sigari più preziosi, un deposito corazzato per 30 orologi e per i gioielli, posto in basso al centro. Prezzo: 189.000 euro.
Un particolare del “The Treasury”, mobile formato da numerosi scomparti motorizzati per orologi e capace anche di fornire tutto l’occorrente per conservare al meglio i grandi vini rossi. Ma non è tutto qui: come potete notare c’è spazio, naturalmente a umidità controllata, anche per i più pregiati sigari.
Il sontuoso modello della Buben & Zörweg qui pubblicato e denominato “The Treasury” (che è come dire il… tesoro) va oltre il concetto di “portaorologi”: è un elegantissimo mobile in legno esotico e acciaio, suddiviso in numerosi scomparti in cui trovano posto, nei piani superiori, gli appositi rotori (da 4 a 16 rotori per orologi), un completo mobile bar, uno scomparto (con la giusta umidità) per la presentazione dei grandi vini rossi, un altro (sempre alla giusta temperatura) per i sigari più preziosi e infine un deposito corazzato per 30 orologi e per i gioielli, posto in basso al centro. Insomma, un’altra superba creazione di una Casa ultra specializzata in oggetti che vanno al di là del precipuo compito di “caricare” orologi, ma che divengono splendidi complementi d’arredo. Indirizzi a pag. 130 L’OROLOGIO
190 - Agosto/Settembre 2010