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due cacate del mese

“Aprile, ma non nel senso del mese…”. Con questa frase infelice del mio amico Mattia che diceva spesso alle donnine che incontrava nelle discoteche apriamo, appunto, il numero di questo mese profumato e leggero. Leggerezza che spero germogli insieme ai fiori e alle piante perchè dopo tanti litigi, malumori, guerre private e pubbliche tanta ce ne vuole, che poco costa, a differenza di tutto il resto. “Ah vita bella perchè non torni più?” dice la tarantella pugliese CACOtraccia del mese, ma noi vogliamo che torni e per far questo tutti devono fare la propria parte. Abbiamo la fortuna di vivere in una regione che ha tantissime cose da offrirci. Ancora ci si può divertire in tanti modi e per tutte le tasche. Non mancano le mostre d’arte importanti e dal basso, non manca la buona cucina, non manca il mare, la collina e i magici borghi. Ripartono i concerti in spiaggia, i festival nelle piazze, le sagre nelle campagne e la voglia d’incontrarsi per interagire al meglio. Spegnamo per un pò, oltre al gas che d’estate non serve, anche la parte del cervello più rancorosa e accendiamo quella gioiosa e piena di vita, quella che deve tornare…per restare.

a cura di Marco Pascià

CACOTRACK “Ah, vita bella !” DI APRILE Lucilla Galeazzi, Marco Beasley, Christina Pluhar