Turismo inclusivo: buone pratiche per il turismo LGBTQ+

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COMUNICAZIONE E BUONE PRATICHE NEL MERCATO TURISTICO LGBTQ+

Materiale didattico

A cura di Giovanna Ceccherini per SondersandBeach Italy srl

Iniziativa organizzata da Formaper, promossa e finanziata

dalla Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi

Da Turismo di massa a Turismo LGBTQ+

TURISMO LGBTQ+

DINK: Double Income, No Kids

C a p ac ità di s p es a d e lla comunità

€ 3600 m ilia rd i nel m o nd o ( 2018) ,

Turismo inc om ing LGBTQ+ € 2,7 m ilia rd i( 2018)

Reddito

+38% risp e tto alla media

Freq u en za d i viaggio 2-3 v ia gg i a lung o ra gg io all’anno

TURISMO LGBTQ+ 2021 IN ITALIA

(dati: Statista.com)

Viaggiatori domestici: 13 milioni

Viaggiatori internazionali: 34 milioni

Posizionamento Italia:

6° posto per attrattività da parte del mercato LGBTQ+

(dopo Spagna, Germania, Olanda, Francia e UK).

Guadagnate tre posizioni rispetto al 2018

I NUMERI E LE ASPETTATIVE DEL VIAGGIATORE LGBTQ+ EUROPEO oggi –Ricerca condotta da AITGL ed IGLTA-

Giro d’affari

€ 40 Mld in Europa

Cerca:

Agriturismi

Alloggi/ hotel di design/lusso

Età media: 25-44 anni Reddito medio 18k-35K

Esperienze: Outdoor Nightlife

Parchi tematici Spiagge

Si aspetta:

Cura nelle pulizie

Vicinanza a strutture sanitarie

Esperienze

Predilige: turismo responsabile

Trasporto: Ferroviario Slow

Posizionamento

Italia: tra le prime 10

destinazioni LGBTQ+ per il turista europeo

Profilo del viaggiatore LGBTQ+

Quanti viaggiatori potenziali?

Circa il 10% della popolazione mondiale si dichiara gay. Quindi 700 milioni di potenziali viaggiatori

Potere di spesa

Circa € 2100 per persona per viaggio

Dove risiede in Italia?

Per il 76% Nord e Centro Italia

Bisogni e aspettative

Soddisfazione di bisogni simbolici, quali l’accettazione della propria identità. La sua legittimazione e riconoscimento. I consumi ‘edonistici’ di cura della propria persona e del benessere personale sono quindi sopra la media.

Mobile Web

Il luogo accogliente

Nessun disagio

Rispettiamo le richieste del cliente, per esempio sulla camera

Biancheria Se griffata ‘Lui/Lei’ modificare i set

Parole giuste

Marito/marito;

Moglie/moglie

Modi giusti

Per esempio, al ristorante, facendo accomodare

Partner, collega

Accogliere al meglio il pubblico LGBTQ+

La prima regola è il buon senso e il rispetto dell’altro.

Mostra rispetto alla stesso modo

Il rispetto è fondamentale in tutte le relazioni personali. Può sembrare banale, ma questa è la regola più importante in ogni servizio: non trattare gli altri mostrandosi superiori.

Agisci con la cortesia e la naturalezza che tutti meritano. Le preferenze dovrebbero essere riservate solo agli anziani, disabili, con o senza figli.

La Comunicazione non verbale

• non fissare troppo le altre persone;

• non distogliere lo sguardo;

• rivolgere lo sguardo verso il proprio interlocutore;

• non cambiare il tono della voce;

• Evitare mosse o movenze che lascino intravedere un atteggiamento di scherno, di pregiudizio o di disagio.

La Comunicazione verbale

• Attenzione all’uso di termini di natura popolare, per appellare gli omosessuali e i transgender;

• Non c'è quasi nessuna situazione dove è accettabile usare termini popolari, che spesso sono offensivi, per chiunque. Rimuovili dal tuo vocabolario;

• Non fare battute o commenti;

• Non ridere mai, commentare o indicare. Questa è un'enorme mancanza di educazione e rispetto;

• Non puoi sapere se chi è vicino a te è omosessuale o bisessuale. È meglio evitare osservazioni di preconcetto, così come le battute;

• Non assumere troppa confidenza. Ci sono persone che, nel tentativo di dimostrarsi senza preconcetti, esagerano nell'intimità;

IL COMING OUT e L’OUTING

Coming out: atto volontario di comunicazione della propria identità di genere LGBTQ+

Outing: atto di coloro che svelano l’identità di genere LGBTQ+ di terze persone. I primi sono detti outer, i secondi outed.

Ricorda:

• Non dare per scontato che un omosessuale si dichiari sempre in pubblico;

• Non dare per scontato che una persona sia eterosessuale perché ha un aspetto ‘comune’;

• Mai dire ‘preferenza’ o ‘scelta’ sessuale;

Usa il vocativo giusto, in base all’apparenza ed usa il nome utilizzato in pubblico;

Usa un linguaggio neutro (‘altra persona’; ‘partner’; ‘collega’….);

Nella scrittura (inviti, prenotazioni, ecc…) utilizzare Sig. e Sig /Sig.ra e Sig.ra.

Buone Pratiche

• Utilizzare le stesse etichette comportamentali formali verso le coppie omosessuali;

• Preoccuparsi di adattare la stanza in base alla presenza di coppie dello stesso sesso;

• In situazioni conflittuali – lamentele per presenza di coppie omosessuali – spiegare che la legge vieta ogni forma di discriminazione e che la posizione aziendale è a favore del rispetto delle diversità.

Grazie per l’attenzione!

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