CONGIUNTURA IMPRESE III trimestre 2019
Studi, Statistica e Programmazione Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi ufficiostudi@mi.camcom.it
Le imprese dei territori della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi continuano la loro fase espansiva in questo terzo trimestre del 2019: il saldo tra iscrizioni e cancellazioni è stato infatti positivo per 1.797 unità, un risultato che migliora decisamente quello dello stesso periodo del 2018 (che era stato di +1.426 unità) e che è determinato dal miglioramento di entrambi i flussi. L’osservazione delle singole province mostra ancora una volta l’apporto decisivo di Milano (+1.611 unità il saldo), ma positivi sono anche gli andamenti di Monza Brianza (+159 unità) e di Lodi (+27 unità).
CI/N 03
IN SINTESI Le imprese dei territori della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi continuano la loro fase espansiva in questo terzo trimestre del 2019: il saldo tra iscrizioni e cancellazioni è stato infatti positivo per 1.797 unità, un risultato che migliora decisamente quello dello stesso periodo del 2018 (che era stato di +1.426 unità) e che è determinato dal miglioramento di entrambi i flussi. L’osservazione delle singole province mostra ancora una volta l’apporto decisivo di Milano (+1.611 unità il saldo), ma positivi sono anche gli andamenti di Monza Brianza (+159 unità) e di Lodi (+27 unità). Le imprese nate nelle tre circoscrizioni provinciali sono state complessivamente 5.491, un numero in buona crescita rispetto al terzo trimestre del 2018, quando erano state 5.277 (+4,1%); le cessazioni sono state invece 3.694, in netta flessione su base tendenziale (-4,1%). Il tasso di natalità dell’area è stato dell’1,16%, che supera di pochissimo quello del terzo trimestre del 2018 (1,13%); anche quello di mortalità è migliorato (0,78% contro lo 0,82%). Il tasso di crescita, dato dalla differenza tra i due, si conferma pertanto positivo e in crescita (0,38%). Alla fine del trimestre qui osservato, negli archivi della Camera di Commercio si contano 476.785 imprese registrate, un numero cresciuto su base annua dell’1,2%; le imprese attive sono invece 385.045, anch’esse in rialzo (+0,8%).
IL QUADRO GENERALE Nel terzo trimestre del 2019, il sistema delle imprese italiano mostra un saldo positivo tra iscritte e cancellate di 13.848 unità, un dato in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando la crescita era stata di 12.453 imprese. Il dettaglio dei flussi mostra un incremento delle iscrizioni (66.823 unità; oltre 2 mila in più), a cui però si è accompagnato un parallelo aumento, ma più contenuto, delle cessazioni (52.975 unità; circa un migliaio in più). Il tasso di crescita delle imprese è stato dello 0,23%; seppur in lieve miglioramento rispetto allo stesso trimestre del 2018 (+0,20%), resta tuttavia uno dei più bassi degli ultimi dieci anni. A livello territoriale, l’andamento migliore si deve al Sud, che fa registrare il saldo più elevato nel Paese, ma tutte le macro-ripartizioni e tutte le regioni riportano risultati proficui. Tra le regioni primeggia il Lazio, seguito da Lombardia e Campania. La Lombardia, in particolare, fa contare un bilancio tra iscritte e cessate di +2.268 imprese, con un tasso di crescita dello 0,24% (in rialzo rispetto allo 0,20% del 2018). Come anticipato in apertura, il territorio di competenza della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi mostra un avanzo positivo in termini assoluti e un tasso di crescita dello 0,38%, migliore del dato lombardo e di quello nazionale [tabella 1]. I dati sui flussi evidenziano una buona espansione delle nuove imprese iscritte su base tendenziale (+214 unità, pari a +4,1%), a cui si affianca inoltre un calo altrettanto positivo delle chiusure (-157 unità, pari al -4,1%); il saldo di 1.797 unità si presenta di conseguenza in accelerazione rispetto al 2018 (+371 unità, pari a +26%). Le imprese registrate presso la Camera di Commercio accorpata a fine periodo risultano essere 476.785 (+1,2% su base tendenziale); le attive sono 385.045, anch’esse in crescita ma più contenuta (+0,8%). Dal punto di vista della dinamica settoriale, si deve principalmente ai servizi l’aumento delle imprese attive nel trimestre (+2,3% rispetto al 2018), che si confermano determinanti nei tre territori accorpati (187.780 imprese attive, pari al 48,8% del totale). In difficoltà il commercio (93.864 unità; -1,1% la variazione delle attive su base tendenziale), così come continua la contrazione del manifatturiero (-1%), che conta 39.139 imprese attive, pari al 10,2% del totale; ancora positivo il trend dell’edilizia: +0,8% la variazione tendenziale.
L’analisi per forme giuridiche mostra come le società di capitale siano decisive nella compagine territoriale osservata: si tratta infatti dell’unica tipologia in espansione, con una variazione delle registrate pari al 3,5% (+3,8% le attive). Le ditte individuali presentano invece una situazione di sostanziale stazionarietà sia per quanto riguarda le registrate (-0,02%) che le attive (-0,2%); in netta difficoltà si presentano ancora una volta le società di persona (-2,5% le registrate e -3% le attive), una fattispecie che continua a perdere interesse per gli imprenditori. Forme giuridiche Società di capitale
1.766
Tasso di natalità 1,27
Tasso di mortalità 0,43
Registrate
Attive
Iscrizioni
Cessazioni
Saldo
215.740
151.565
2.655
889
Tasso di crescita 0,85
Società di persone
72.201
57.159
236
360
-124
0,32
0,49
-0,17
Imprese individuali
171.620
165.834
2.517
2.381
136
1,47
1,39
0,08 0,11 0,38
Altre forme TOTALE
17.224
10.487
83
64
19
0,48
0,37
476.785
385.045
5.491
3.694
1.797
1,16
0,78
TABELLA 1 Imprese registrate, attive, iscritte e cessate*, saldi e tassi nelle province di Milano, Monza Brianza e Lodi per forma giuridica (III trimestre 2019, valori assoluti e percentuali) * al netto delle cessazioni d’ufficio Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese
CI/MILANO
La dinamica delle imprese milanesi
La città metropolitana di Milano si riconferma decisiva per lo sviluppo del sistema imprenditoriale della Camera di Commercio accorpata: a essa è infatti ascrivibile il 90% del saldo registrato nell’area nel trimestre (+1.611 unità). La dinamica dei flussi ci dice che sono state 4.445 le aperture di nuove attività economiche, un numero in aumento rispetto allo stesso periodo del 2018 (+102 unità; +2,3%); le cessazioni invece sono calate in misura più significativa (-211 unità; -6,9%). Il saldo positivo che ne è derivato è di conseguenza nettamente più alto rispetto a un anno fa (+313 unità; +24,1%). Il relativi tassi di natalità, mortalità e crescita sono ovviamente migliorati su base tendenziale [grafico 1]. Il tasso di crescita nello specifico si colloca sullo 0,42%, superiore a quello medio della Camera. I dati di stock contano al 30 settembre 2019 385.635 imprese registrate, di cui 306.233 attive, in crescita rispettivamente dell’1,3% e dell’1% su base tendenziale (anche in questo caso si tratta di variazioni migliori rispetto alla media della Camera di Commercio accorpata). 1,4
GRAFICO 1 Tassi di natalità, mortalità e crescita in provincia di Milano (III trimestre 2013-2019, valori percentuali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese
1,31
1,28
1,24
1,20
1,2
1,17
1,15
1,15
1,0 0,8
0,85
0,84
0,77
0,82
0,81 0,74
0,75
0,6
0,53 0,47
0,48
0,42
0,4
0,34
0,34
0,33
0,2 0,0 2013
2014
2015
Tasso di natalità
2016
2017
Tasso di mortalità
2018
2019
Tasso di crescita
Tasso di crescita (%) 0,47
Anno
Registrate
Attive
Iscrizioni
Cessazioni*
Saldo
2013
356.546
285.250
4.376
2.720
1.656
2014
360.287
288.099
4.573
2.667
1.906
0,53
2015
366.570
292.708
4.730
3.012
1.718
0,48 0,34
2016
372.258
296.570
4.393
3.133
1.260
2017
376.604
299.363
4.282
3.053
1.229
0,33
2018
380.548
303.210
4.343
3.045
1.298
0,34
2019
385.635
306.233
4.445
2.834
1.611
0,42
* al netto delle cessazioni d’ufficio
La dinamica settoriale evidenzia il ruolo trainante dei servizi anche in questo trimestre: +2,3% la variazione delle imprese attive rispetto al 2018. Si tratta del primo comparto per numerosità, contando 156.083 imprese attive, pari al 51% del totale. Le performance migliori sono riferibili ai servizi professionali alle imprese, a quelli finanziari e all’ICT. Dopo gli ultimi trimestri di segno positivo, risulta invece in contrazione il commercio (-0,9% la variazione delle imprese attive), così come si ripresenta in flessione l’industria manifatturiera (-0,8% su base tendenziale), che va costantemente perdendo numeri pur rimanendo importante nella compagine territoriale (quasi 29mila le imprese attive, pari al 9,5% del totale). Prosegue, infine, il buon momento dell’edilizia (+0,9% la crescita delle attive rispetto al 2018).
TABELLA 2 Imprese registrate, attive, iscritte, cessate, saldi e tassi di crescita in provincia di Milano (III trimestre anni 2013-2019, valori assoluti e percentualil) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese
III TRIMESTRE 2018
SETTORE
III TRIMESTRE 2019
VAR. % 2019/2018
Registrate
Attive
Registrate
Attive
Registrate
Attive
3.744
3.574
3.716
3.546
-0,7
-0,8
117
81
118
81
0,9
0,0
35.869
29.182
35.669
28.958
-0,6
-0,8
1.285
1.194
1.313
1.216
2,2
1,8
510
433
513
441
0,6
1,8
Costruzioni
46.909
40.813
47.389
41.197
1,0
0,9
Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione autoveicoli e motocicli
85.202
75.057
84.887
74.344
-0,4
-0,9
Trasporto e magazzinaggio
15.462
13.417
15.568
13.451
0,7
0,3
Attività dei servizi alloggio e ristorazione
23.288
19.546
23.812
19.861
2,3
1,6
Servizi di informazione e comunicazione
16.875
14.635
17.274
14.930
2,4
2,0
Agricoltura, silvicoltura e pesca Estrazione di minerali da cave e miniere Attività manifatturiere Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e di risanamento
Attività finanziarie e assicurative
11.849
10.886
12.376
11.416
4,4
4,9
Attività immobiliari
34.959
30.054
35.384
30.336
1,2
0,9
Attività professionali, scientifiche e tecniche
29.836
26.134
30.998
27.277
3,9
4,4
Noleggio, agenzie di viaggio, servizi alle imprese
18.806
16.623
19.510
17.151
3,7
3,2
20
14
19
13
-5,0
-7,1
Istruzione
2.285
2.086
2.376
2.153
4,0
3,2
Sanità e assistenza sociale
2.808
2.479
2.916
2.565
3,8
3,5
Attività artistiche, sportive, intrattenimento e divertimento
4.460
3.796
4.592
3.896
3,0
2,6
Altre attività di servizi
13.721
12.913
13.852
13.033
1,0
0,9
4
2
2
1
-50,0
-50,0
Amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria
Attività di famiglie e convivenze Organizzazioni e organismi extraterritoriali
3
3
3
3
0,0
0,0
32.536
288
33.348
364
2,5
26,4
380.548
303.210
385.635
306.233
1,3
1,0
Non classificate TOTALE
La dinamica per natura giuridica riafferma il buono stato di salute delle società di capitale: 187.276 le imprese registrate, di cui 130.426 le attive; numeri che continuano ad aumentare (rispettivamente +3,7% e +3,9% in un anno), accrescendone il peso di questa tipologia nel contesto territoriale, tanto da rappresentare oggi quasi il 50% delle imprese registrate. Le altre forme si presentano invece ferme o in contrazione (per le ditte individuali, -0,2% le registrate e -0,4% le attive), con la crisi ormai conclamata delle società di persona, che perdono costantemente posizioni (-2,5% le registrate; -3% le attive).
2013
Società di Capitali 158.074
Società di Persone 60.644
2014
161.194
59.934
Anno
REGISTRATE Imprese Altre Forme Individuali 123.288 14.540 125.206
13.953
TABELLA 3 [sopra] Imprese registrate e attive per settore di attività economica in provincia di Milano (III trimestre 2018-2019, valori assoluti e percentuali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese
PESO % Società di Imprese Persone Individuali 17,0 34,6
356.546
Società di Capitali 44,3
360.287
44,7
16,6
34,8
3,9
45,2
16,1
34,8
3,9
Totale
Altre Forme 4,1
2015
165.620
59.151
127.426
14.373
366.570
2016
169.997
58.606
128.966
14.689
372.258
45,7
15,7
34,6
3,9
46,4
15,3
34,4
4,0
2017
174.648
2018
180.605
2019
187.276
57.484
129.573
14.899
376.604
56.306
128.757
14.880
380.548
47,5
14,8
33,8
3,9
54.897
128.540
14.922
385.635
48,6
14,2
33,3
3,9
TABELLA 4 Imprese registrate per forma giuridica in provincia di Milano (III trimestre 2013-2019, valori assoluti e percentuali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese
CI/MONZA BRIANZA
La dinamica delle imprese brianzole
Il bilancio della nati-mortalità nella provincia di Monza e Brianza si presenta positivo nel trimestre: il saldo è stato infatti di +159 unità, un risultato che migliora quello del 2018 (quando era stato di +127 unità). Il dettaglio mostra su base tendenziale un buon incremento delle imprese nate (+101 unità; +13,2%), a cui si è però accompagnato un parallelo aumento delle chiusure (+69 unità; +10,8%), tale però da non compromettere il bilancio in attivo del periodo. Conseguentemente, i tassi di natalità e di mortalità sono entrambi aumentati; anche il tasso di crescita (+0,21%) risulta in leggera risalita rispetto a quello del 2018 (+0,17%). Le imprese brianzole registrate a fine periodo sono 74.444, mentre le attive 64.275; numeri in tenue crescita rispetto al 2018 (+0,5% le prime; +0,4% le altre). Tasso di natalità
Tasso di mortalità
Tasso di crescita
GRAFICO 2 Tassi di natalità, mortalità e crescita in provincia di Monza Brianza (III trimestre 2015-2019, valori percentuali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza-Brianza Lodi su dati Registro Imprese
1,4 1,2 1,0
1,19
1,17
1,14 1,09 0,95
1,04
0,99
0,95 0,86
0,85
0,8 0,6 0,4
0,34 0,19
0,2
0,21
0,17
0,09
0,0
2015
2016
2017
864
618
246
833
693
140
0,19
798
729
69
0,09
64.047
765
638
127
0,17
64.275
866
707
159
0,21
72.928
63.472
73.500
63.802
73.818
64.030
2018
74.073
2019
74.444
2015 2016 2017
Tasso di crescita (%) 0,34
Saldo
Iscrizioni
Registrate
2019
Cessazioni
Attive
Anno
2018
* al netto delle cessazioni d’ufficio
L’andamento dei settori vede ancora una volta i servizi registrare la migliore performance: +2,3% la variazione dello stock delle attive rispetto al 2018, con i segmenti noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese, attività professionali, scientifiche e tecniche e l’ICT mettere a segno i risultati più brillanti. Il commercio si presenta anche qui in chiara flessione (-1,4%); allo stesso modo, la manifattura – che ricordiamo caratterizza fortemente il territorio rappresentando il 13,6% del totale (contro il 9,5% di Milano e il 10% di Lodi) – subisce una forte contrazione (-1,9%; -166 imprese in termini assoluti). La dinamica per forma giuridica evidenzia la buona tenuta delle ditte individuali, che sono diffuse capillarmente nella provincia di Monza Brianza (+0,5% le registrate; +0,4% le attive), ma la prestazione migliore si deve ancora una volta alle società di capitale, che infatti evidenziano variazioni superiori ai due punti percentuali (per la precisione +2,5% le registrate e +3% le attive). In crisi anche in questo contesto le società di persone (-2,6% le registrate; -3,1% le attive), che dopo flessioni costanti rappresentano oggi solo il 19% del totale.
TABELLA 5 Imprese registrate, attive, iscritte, cessate*, saldi e tassi di crescita in provincia di Monza Brianza (III trimestre anni 2015-2019, valori assoluti e percentualil) *al netto delle cancellazioni d’ufficio Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese
III TRIMESTRE 2018
SETTORE
III TRIMESTRE 2019
VAR. % 2019/2018
Registrate
Attive
Registrate
Attive
Registrate
Attive
925
903
923
899
-0,2
-0,4
10
10
10
10
0,0
0,0
9.955
8.895
9.822
8.729
-1,3
-1,9 -7,7
Agricoltura, silvicoltura e pesca Estrazione di minerali da cave e miniere Attività manifatturiere Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
57
52
52
48
-8,8
Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e di risanamento
126
115
126
117
0,0
1,7
Costruzioni
12.971
11.931
13.010
11.958
0,3
0,2
Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione autoveicoli e motocicli
17.649
16.323
17.469
16.092
-1,0
-1,4
Trasporto e magazzinaggio
2.066
1.846
2.076
1.838
0,5
-0,4
Attività dei servizi alloggio e ristorazione
4.087
3.491
4.168
3.544
2,0
1,5
Servizi di informazione e comunicazione
2.118
1.932
2.168
1.987
2,4
2,8
Attività finanziarie e assicurative
1.986
1.911
2.004
1.938
0,9
1,4
Attività immobiliari
6.215
5.537
6.270
5.575
0,9
0,7
Attività professionali, scientifiche e tecniche
3.515
3.209
3.692
3.372
5,0
5,1
Noleggio, agenzie di viaggio, servizi alle imprese
3.404
3.147
3.565
3.283
4,7
4,3
Amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria
3
3
2
2
-33,3
-33,3
Istruzione
344
316
363
341
5,5
7,9
Sanità e assistenza sociale
661
606
669
617
1,2
1,8
Attività artistiche, sportive, intrattenimento e divertimento
695
619
704
631
1,3
1,9
Altre attività di servizi
3.312
3.169
3.396
3.249
2,5
2,5
Non classificate
3.974
32
3.955
45
-0,5
40,6
74.073
64.047
74.444
64.275
0,5
0,4
TOTALE
TABELLA 6 [sopra] Imprese registrate e attive per settore di attività economica in provincia di Monza Brianza (III trimestre 2018-2019, valori assoluti e percentuali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese
REGISTRATE Società di Imprese Altre Persone Individuali Forme 15.333 33.802 1.718
2015
Società di Capitali 22.075
2016
22.622
15.108
34.045
2017
23.162
14.786
34.098
Anno
PESO % Società di Imprese Persone Individuali 21,0 46,3
72.928
Società di Capitali 30,3
1.725
73.500
30,8
20,6
1.772
73.818
31,4
20,0
46,2
2,4
19,5
45,9
2,4
18,9
46,0
2,4
Totale
2018
23.782
14.472
34.036
1.783
74.073
32,1
2019
24.368
14.092
34.210
1.774
74.444
32,7
46,3
Altre Forme 2,4 2,3
TABELLA 7 Imprese registrate per forma giuridica in provincia di Monza Brianza (III trimestre 2015-2019, valori assoluti e percentuali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese
CI/LODI
La dinamica delle imprese lodigiane
Anche la provincia di Lodi nel terzo trimestre del 2019 ha riportato un bilancio della nati-mortalità in attivo, con +27 imprese, risultato decisamente migliore rispetto al 2018 (+1 unità) e comunque il saldo più alto degli ultimi cinque anni (sempre considerando il terzo trimestre di ogni anno). Le nuove imprese nate sono state 180, con un incremento su base tendenziale di 11 unità; parallelamente sono calate le cessazioni, passando da 168 a 153 unità. Il tasso di natalità e quello di mortalità sono pertanto entrambi migliorati (aumentato il primo e diminuito il secondo) ed è coerentemente aumentato quello di crescita, passato dallo 0,01% allo 0,16%. Passando ai dati di stock, si può osservare come a fine periodo la provincia di Lodi conti 16.706 imprese registrate, di cui 14.537 attive; entrambi i numeri però sono risultati praticamente fermi rispetto al terzo trimestre del 2018 (rispettivamente -0,1% e -0,2%). Anno
Registrate
Attive
Iscrizioni
Cessazioni
Saldo -17
TABELLA 8 Imprese registrate, iscritte, cessate*, saldi e tassi di crescita in provincia di Lodi (III trimestre anni 2014-2019, valori assoluti e percentualil) *al netto delle cancellazioni d’ufficio Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese
Tasso di natalità (%) 1,05
Tasso di mortalità (%) 1,15
Tasso di crescita (%) -0,10
2015
17.229
15.081
182
199
2016
16.897
14.765
185
173
12
1,07
1,00
0,07
2017
16.760
14.620
177
161
16
1,05
0,95
0,09
2018
16.718
14.569
169
168
1
1,01
1,00
0,01
2019
16.706
14.537
180
153
27
1,08
0,92
0,16
* al netto delle cessazioni d’ufficio
La dinamica settoriale evidenzia anche nel lodigiano che l’unico comparto in salute, a cui si deve la pur lieve crescita imprenditoriale nell’anno, è quello dei servizi, che infatti registra una variazione positiva pari a +1,1% (+60 unità). Su questo risultato è stato determinante l’andamento dei servizi professionali alle imprese e delle attività finanziarie. Si presentano invece in sofferenza gli altri comparti importanti per il territorio: commercio, agricoltura e manifattura. Infine, in terreno positivo si tengono le costruzioni, in linea con quanto rilevato nelle altre due province della Camera di Commercio.
SETTORE Agricoltura, silvicoltura e pesca Estrazione di minerali da cave e miniere Attività manifatturiere Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e di risanamento
III TRIMESTRE 2019
TABELLA 9 Imprese registrate e attive per settore di attività economica in provincia di Lodi (III trimestre 2018-2019, valori assoluti e percentuali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese
III TRIMESTRE 2018
VAR. % 2019/2018
Registrate
Attive
Registrate
Attive
Registrate
1.333
1.317
1.308
1.289
-1,9
Attive -2,1
8
7
7
6
-12,5
-14,3
1.687
1.477
1.669
1.452
-1,1
-1,7
46
41
45
40
-2,2
-2,4 0,0
27
23
26
23
-3,7
Costruzioni
3.218
2.954
3.231
2.972
0,4
0,6
Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione autoveicoli e motocicli
3.748
3.485
3.704
3.428
-1,2
-1,6 -0,9
Trasporto e magazzinaggio
535
469
524
465
-2,1
Attività dei servizi alloggio e ristorazione
1.150
987
1.158
986
0,7
-0,1
Servizi di informazione e comunicazione
347
320
347
315
0,0
-1,6
421
406
432
418
2,6
3,0
Attività immobiliari
Attività finanziarie e assicurative
1.037
893
1.028
887
-0,9
-0,7
Attività professionali, scientifiche e tecniche
486
441
507
465
4,3
5,4
Noleggio, agenzie di viaggio, servizi alle imprese
587
534
604
549
2,9
2,8
2
2
1
1
-50,0
-50,0
Amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria Istruzione
52
50
52
49
0,0
-2,0
Sanità e assistenza sociale
146
129
146
130
0,0
0,8
Attività artistiche, sportive, intrattenimento e divertimento
174
155
182
162
4,6
4,5
Altre attività di servizi
919
874
939
893
2,2
2,2
Non classificate
795
5
796
7
0,1
40,0
16.718
14.569
16.706
14.537
-0,1
-0,2
TOTALE
La distribuzione delle imprese per forma giuridica, infine, evidenzia la netta prevalenza nel lodigiano delle ditte individuali, che raggruppano oltre la metà del totale. Il trimestre ha evidenziato una situazione pressoché stazionaria per questa tipologia (+0,1% la variazione delle registrate; -0,02% le attive). Certamente meno pervasive le società di capitale, ma decisamente più performanti: si sono infatti incrementate su base tendenziale dell’1,6% le registrate e dell’1,7% le attive. In linea con gli altri territori della Camera di Commercio accorpata, si confermano in difficoltà le società di persone: -2,4% le registrate e -2,7% le attive. REGISTRATE Società di Imprese Altre Persone Individuali Forme 3.604 9.271 556
2015
Società di Capitali 3.798
2016
3.869
3.425
9.045
2017
3.926
3.363
8.917
Anno
PESO % Società di Imprese Persone Individuali 20,9 53,8
17.229
Società di Capitali 22,0
558
16.897
22,9
20,3
53,5
3,3
554
16.760
23,4
20,1
53,2
3,3
19,7
53,0
3,2
19,2
53,1
3,2
Totale
2018
4.030
3.292
8.857
539
16.718
24,1
2019
4.096
3.212
8.870
528
16.706
24,5
Altre Forme 3,2
TABELLA 10 Imprese registrate per forma giuridica in provincia di Lodi (III trimestre 2015-2019, valori assoluti e percentuali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese
GLOSSARIO Registrate Attive Iscritte Cessate Saldo Causale di cessazione
Cessazioni d’ufficio
Imprese presenti nel Registro delle Imprese e non cessate, indipendentemente dallo stato di attività assunto (attiva, inattiva, sospesa, in liquidazione, fallita). Imprese registrate al Registro delle Imprese che esercitano l'attività e che non hanno procedure concorsuali in atto. Imprese che hanno effettuato un’operazione di iscrizione al Registro delle Imprese nel periodo considerato. Imprese registrate al Registro delle Imprese che nel periodo considerato hanno comunicato la cessazione dell'attività. Differenza tra imprese iscritte e imprese cessate. Le motivazioni che inducono l'imprenditore o la Camera di Commercio a cancellare una impresa dal Registro delle Imprese sono: 1. ritiro dagli affari; 2. trasferimento in altra provincia; 3. scioglimento; 4. cessazione d’ufficio. Con il D.P.R. 247 del 23/07/2004 e successiva circolare n° 3585/C del Ministero delle Attività Produttive (ora Ministero dello Sviluppo Economico), il legislatore ha fornito alle Camere di Commercio uno strumento di semplificazione più efficace per migliorare la qualità del regime della pubblicità delle imprese, definendo i criteri e le procedure necessarie per giungere alla cessazione d’ufficio di quelle imprese non più operative e, tuttavia, ancora figurativamente iscritte al Registro stesso. L’ampliamento delle possibilità per le Camere di Commercio di ricorrere alle procedure di cessazione d’ufficio comporta per ogni periodo una riduzione dello stock non derivante dall’andamento propriamente economico della congiuntura demografica, ma dalle decisioni di intervenire amministrativamente per regolarizzare la posizione di imprese non più operative. Di conseguenza, i confronti intertemporali tra stock possono incorrere in interpretazioni dell’andamento anagrafico non in linea con la congiuntura economica, in quanto potenzialmente influenzati da provvedimenti amministrativi. Per tali motivazioni le cessazioni d’ufficio sono contabilizzate distintamente per tutti i livelli di analisi (territoriali, sezioni e divisioni di attività economica, natura giuridica) rispetto al totale delle cessazioni rilevate in ogni periodo, e i dati sulle cessazioni che sono pubblicati sono considerati al netto delle cessazioni d’ufficio.
Tasso di natalità Tasso di mortalità Tasso di crescita
Rapporto percentuale tra imprese iscritte nel periodo e imprese registrate nel corrispondente periodo dell’anno precedente. Rapporto percentuale tra imprese cessate nel periodo (al netto delle cessate d’ufficio) e imprese registrate nel corrispondente periodo dell’anno precedente. Differenza tra tasso di natalità e tasso di mortalità ottenibile anche come rapporto percentuale tra il saldo del periodo e imprese registrate nel corrispondente periodo dell’anno precedente.
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