Monitor congiunturale | I Trimestre

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I TRIMESTRE CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO

| a cura del Servizio Studi e Statistica

MONITOR Congiunturale

01_2016


Monitor congiunturale

Industria Nel primo trimestre 2016, la manifattura mila- trimestre dello scorso anno (+2,7%) che del trinese registra una nuova progressione della pro- mestre precedente (+0,7% destagionalizzato). duzione industriale sia nei confronti del primo Grafico 1 – Produzione industriale della provincia di Milano

(anni 2007-2015 – indice base 2005=100 e variazioni tendenziali trimestrali grezze) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica su dati Unioncamere Lombardida – Indagine Industria Indice 110

Var. % 15 10

105

5

100

0 95 -5 90

-10

85

-15 -20

80 I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

Var. % tendenziali

2016

Indice destag. produzione industriale

Il quadro degli indicatori congiunturali afferenti al fatturato e agli ordinativi rileva una continuazione della crescita del canale estero che si espande a un ritmo maggiore rispetto alla dinamica regionale, e un primo segnale di miglioramento per il mercato interno. Il fatturato realizzato nei mercati extra domestici consegue quindi una crescita sia su base annua

(+4%) sia con riferimento al trimestre precedente (+0,4% destagionalizzato). La progressione della componente estera trova un valido supporto nell’aumento del portafoglio ordini: le commesse acquisite da partner stranieri mostrano un significativo aumento tendenziale (+4%) e un discreto incremento su base trimestrale (+0,9% destagionalizzato).

Grafico 2 - Produzione industriale, fatturato, ordini in provincia di Milano e in Lombardia

(1° trimestre 2016, variazioni tendenziali grezze) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardida – Indagine Industria 2,7

Produzione industriale

1,3 3,9

Fatturato totale

2,6 4,0

Fatturato estero

3,2 3,9

Fatturato interno

2,2 5,8

Ordini totali

3,7 4,0

Ordini esteri

3,7 6,9

Ordini interni

3,8 0

2

4

Milano

Servizio Studi e Statistica - Camera di Commercio di Milano

6

8

Lombardia

2


Monitor congiunturale Relativamente al mercato interno, si riscontra una prima fase di recupero sia per le vendite realizzate che per gli ordinativi acquisiti. L’aumento del fatturato (+3,9% su base annua e +1,3% su base trimestrale) si correla, infatti, dal lato degli

ordini con una robusta progressione tendenziale (+6,9% su base annua) e con un significativo aumento della dinamica trimestrale (+3,1% destagionalizzato).

Grafico 3 - Produzione industriale, fatturato, ordini in provincia di Milano e in Lombardia

(1° trimestre 2016, variazioni congiunturali destagionalizzate) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardida – Indagine Industria 0,7

Produzione industriale

0,1 0,8

Fatturato totale

0,4 0,4

Fatturato estero

0,3 1,3

Fatturato interno

0,6 3,1

Ordini totali

1,6 0,9

Ordini esteri

1,0 3,1

Ordini interni

1,5 0

1

1

2

2

Milano

Le aspettative delle imprese rilevate attraverso l’indicatore sintetico trimestrale (che riunisce le previsioni sulla produzione, la domanda e l’occupazione), evidenziano un rallentamento complessivo per il secondo trimestre 2016. Le imprese manifatturiere stimano una decelerazione della produzione industriale per il prossimo trimestre: il saldo complessivo, pur mante-

3

3

4

Lombardia

nendosi positivo, palesa infatti una correzione e ciò costituisce un segnale per cui le imprese valutano non sostenibile nei successivi tre mesi un proseguimento dell’andamento produttivo in aumento. Dal lato occupazionale emergono invece dei segnali più positivi: le aspettative si orientano, infatti, verso un ulteriore miglioramento per il secondo trimestre 2016.

Grafico 4 - Aspettative su produzione industriale e occupazione in provincia di Milano

(anni 2007-2016, saldi trimestrali destagionalizzati) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardida – Indagine Industria 30 20 10 0 -10 -20 -30 -40 I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

Produzione

2016

Occupazione

Servizio Studi e Statistica - Camera di Commercio di Milano

3


Monitor congiunturale Relativamente alla domanda, le aspettative delle imprese sono stabili per i mercati esteri, per i quali la manifatturiera milanese stima un andamento simile al primo trimestre. La domanda in-

terna registra invece una decelerazione, tuttavia il saldo delle aspettative (differenza tra ipotesi di aumento e di diminuzione) si mantiene ancora in area positiva.

Grafico 5 - Aspettative su domanda interna ed estera in provincia di Milano

(anni 2007-2016, saldi trimestrali destagionalizzati) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardida – Indagine Industria 40 30 20 10 0 -10 -20 -30 -40 -50 I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

II III IV I

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

Domanda interna

2016

Domanda estera

Artigianato Su base annua, l’artigianato manifatturiero milanese registra nel primo trimestre 2016 un aumento contenuto della produzione industriale (+0,5%) e una flessione del fatturato (-1,8% su base annua) accompagnata da una diminuzione del portafoglio ordini (-0,9%). Complessivamente, la dinamica tendenziale degli indicatori per l’area metropolitana milanese evidenzia una performance peggiore rispetto all’evoluzione del settore in Lombardia.

I segnali che emergono dall’andamento degli indici trimestrali della produzione, del fatturato e degli ordini indicano una regressione nei confronti del trimestre precedente: l’analisi puntuale delle variazioni relative alla produzione industriale (-0,6% destagionalizzato), al fatturato (-1% destagionalizzato) e agli ordinativi acquisiti a fine trimestre (-0,7% destagionalizzato) converge verso una perdita dell’input positivo registrato nel precedente trimestre.

Grafico 6 – Produzione industriale dell’artigianato manifatturiero della provincia di Milano

(anni 2007-2016 – indice base 2005=100 e variazioni tendenziali trimestrali grezze) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardida – Indagine Artigianato Var.%

10

120 115

5

Indice

110 105

0

100

-5

95 90

-10

85 -15

80 75

-20

70

-25

65 60

-30

55 50

-35 I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I 2007

2008

2009

Var. % tendenziali

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

Indice produzione industriale destagionalizzato

Servizio Studi e Statistica - Camera di Commercio di Milano

4


Monitor congiunturale Grafico 7 - Produzione industriale, fatturato, ordini dell’artigianato manifatturiero in provincia di Milano e in Lombardia (1° trimestre 2016, variazioni tendenziali grezze) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardida – Indagine Artigianato

0,5

Produzione industriale

0,7

-1,8 Fatturato totale

0,9

-0,9 Ordini totali -0,2

-2

0

Milano

2

Lombardia

Commercio Il commercio al dettaglio registra nel primo trimestre 2016 un aumento del fatturato su base annua (+0,8%) di livello inferiore rispetto alla dinamica tendenziale registrata nel corso dell’in-

tero anno precedente. La decelerazione dell’andamento di crescita si palesa attraverso una diminuzione dell’indice complessivo del fatturato (-0,3% destagionalizzato).

Grafico 8 - Fatturato del commercio al dettaglio* in provincia di Milano

(anni 2007-2016 – variazioni tendenziali grezze, indice base 2007=100) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardida – Indagine Commercio Var. %

Indice

6

105

4

100 95

2

90

0

85

-2

80

-4

75

-6

70

-8

65

-10

60 I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I 2007

2008

2009

2010

Var. % tendenziali

2011

2012

2013

2014

2015

2016

Indice destagionalizzato

*incluse imprese plurilocalizzate

Servizio Studi e Statistica - Camera di Commercio di Milano

5


Monitor congiunturale Sul piano della dimensione d’impresa, le dinamica tendenziale registra un incremento del volume d’affari sia per le piccole sia per le micro imprese. Su base annua, è continuata la progressione per le unità tra 10 e 49 addetti (+2%), mentre per le micro imprese l’aumento riscontrato è stato di entità più contenuta (+1% su base annua) e inferiore rispetto all’ultimo trimestre del 2015. Relativamente al segmento delle medie e delle grandi imprese del commercio, gli andamenti del

fatturato evidenziano una fase di decelerazione per le attività incluse nelle due classi dimensionali. In particolare si riscontra una marcata riduzione del volume d’affari per le imprese di media dimensione (-1%), mentre per le unità oltre i 200 addetti l’incremento rilevato (+0,8%) è inferiore alle performance messe a segno dalle attività del commercio afferenti alle tipologie della micro e piccola impresa.

Grafico 9 - Fatturato del commercio al dettaglio* per classe dimensionale in provincia di Milano e in Lombardia (1° trimestre 2016, variazioni tendenziali grezze) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardida – Indagine Commercio

1,4

oltre 200

0,8

4,7

50-199

-1,0

3,8

10-49

2,0

-0,2

3-9

1,0

2,1

Totale

0,8 -2

0

2

*incluse imprese plurilocalizzate

4

Lombardia

La ripartizione del fatturato tra i comparti merceologici mostra un consolidamento degli andamenti tendenziali palesatisi nelle precedenti rilevazioni. Il commercio alimentare accelera e intensifica il sentiero discendente del volume d’affari, evi-

6

8

Milano

denziando su base annua una pesante flessione (-2,7%), mentre gli esercizi commerciali del ramo non alimentare acquisiscono un’ulteriore espansione del fatturato (+2,1% su base annua), mentre si colloca in terreno negativo il commercio despecializzato (-0,7% su base annua).

Grafico 10 - Fatturato del commercio al dettaglio* per settore di attività economica a Milano e in Lombardia (1° trimestre 2016, variazioni tendenziali grezze) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardida – Indagine Commercio 2,4

Non specializzato -0,7

2,3

Non alimentare

2,1

-2,0

Alimentare -2,7

-4

*incluse imprese plurilocalizzate

-2

0

Lombardia

Servizio Studi e Statistica - Camera di Commercio di Milano

2

4

Milano

6


Monitor congiunturale Relativamente alle vendite di prodotti del largo denzia un rallentamento tendenziale della cresciconsumo confezionato effettuate attraverso la ta del fatturato (+1,3%) e una robusta contraziogrande distribuzione, il primo trimestre 2016 evi- ne dei volumi intermediati (-1,1%). Grafico 11 – Fatturato e volumi di vendita del largo consumo confezionato nei supermercati e ipermercati della provincia di Milano

(anni 2010-2016, variazioni tendenziali trimestrali) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardida – Indagine Commercio 8

6

4

2

0

-2

-4 I

II

III

IV

I

II

2010

III

IV

I

II

2011

III

IV

I

II

2012

III

IV

I

II

2013

III

IV

I

II

2014

Valori Lcc

III

IV

I

2015

2016

Volumi Lcc

Servizi I servizi dell’area milanese registrano nel primo trimestre 2016 un rallentamento della dinamica complessiva. Nei confronti dell’anno precedente, il terziario metropolitano consegue un aumento contenuto del fatturato (+0,6%); la debole performance è inferiore ai livelli tendenziali con-

seguiti dal settore nei trimestri precedenti. Sul piano congiunturale, il rallentamento che si è verificato si è riflesso attraverso una contrazione dell’indice trimestrale del fatturato nei confronti del precedente trimestre (-0,3% destagionalizzato).

Grafico 12 – Fatturato dei servizi in provincia di Milano

(anni 2007-2016 - variazioni tendenziali grezze, indice base 2007=100) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardida – Indagine Servizi Indice

Var. % 5

105

100 0 95

-5

90

85 -10 80

-15

75 I

II

III

2007

IV

I

II

III

2008

IV

I

II

III

IV

I

2009

Var. % tendenziali

II

III

2010

IV

I

II

III

IV

I

II

2011

III

2012

IV

I

II

III

2013

IV

I

II

III

2014

IV

I

II

III

2015

IV

I 2016

Indice fatturato destagionalizzato

Servizio Studi e Statistica - Camera di Commercio di Milano

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Monitor congiunturale L’analisi per classe dimensionale indica che sull’andamento tendenziale del settore hanno inciso le performance registrate dal segmento delle micro e delle le piccole imprese e dalle grandi unità dei servizi. In particolare, il primo trimestre 2016 si è chiuso con una cospicua contrazione del fatturato per le unità tra i 10 e i 49 addetti (-1,3% su base annua), mentre è stato sostan-

zialmente nullo l’apporto delle micro imprese (+0,1% su base annua). Il quadro generale per tipologia dimensionale evidenzia, inoltre, il venir meno del contributo alla crescita del fatturato da parte delle imprese oltre i 200 addetti (-0,2%), mentre il sostegno alla performance è gravato principalmente sulle imprese tra i 50 e i 199 addetti (+4,1% su base annua).

Grafico 13 - Fatturato dei servizi per classe dimensionale a Milano e in Lombardia

(1° trimestre 2016, variazioni tendenziali grezze) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardida – Indagine Servizi 0,6

Totale Servizi

-0,2 0,1

3-9

-2,1 -1,3

10-49

0,3 4,1

50-199

1,3 -0,2

oltre 200

0,5

-4

-2

0

2

Milano

4

6

Lombardia

Relativamente ai comparti di attività che costituiscono il terziario metropolitano milanese, si registrano per le aziende attive nei servizi alle imprese un’interruzione della dinamica positiva e la contrazione del fatturato (-0,8%); la rilevante incidenza che tale segmento di attività ricopre nell’ambito del terziario ha poi contribuito in larga misura a determinarne la dinamica. Tra le attività in crescita si osserva, invece, un si-

gnificativo incremento del fatturato per la ristorazione e la ospitalità alberghiera (+6,2% su base annua); altrettanto positiva è la performance evidenziata dal commercio all’ingrosso (+1,9% su base annua) e dai servizi alla persona (+1,6%), che registrano nel primo trimestre 2016 un primo segnale di interruzione della dinamica negativa che ha caratterizzato il comparto nel precedente anno.

Grafico 14 - Fatturato dei servizi per settore di attività a Milano e in Lombardia

(4° trimestre 2015, variazioni percentuali tendenziali grezze) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardida – Indagine Servizi -0,9 Servizi alle imprese

-0,8

0,7

Servizi alle persone

1,6

0,6

Alberghi e ristoranti

6,2

1,7

Commercio ingrosso

1,9

-2

0

2

Lombardia

Servizio Studi e Statistica - Camera di Commercio di Milano

4

6

8

Milano

8


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