FORMAZIONE PER LE IMPRESE
MARKETING TERRITORIALE CULTURA E TURISMO
2023
Le certificazioni di sostenibilità nel settore turistico e degli eventi sostenibili A CURA DI MONICA PEREGO
IN DI CE
• Sostenibilità
• Sostenibilità nel settore del turismo e degli eventi • Ruolo sociale dell’impresa • Standard di sostenibilità • Piano di implementazione
SOSTENIBILITÀ Un “termine” contenitore che va riempito di contenuto.
Sostenibilità nel settore del Turismo e degli eventi
Azioni concrete, misurabili e verificabili (divulgare agli stakeholders), da parte delle organizzazioni operanti nella filiera – allargata - del turismo, di ogni dimensione sugli aspetti cosiddetti non finanziari della loro attività.
SOCIALE
AMBIENTE
socialità (diritti umani e
Sostenibilità nel settore del Turismo e degli eventi
prassi di lavoro) business ethics (corrette pratiche commerciali e nel rapporto col consumatore/ cliente. salute e sicurezza sui luoghi di lavoro cultura
Inquinamento, emissioni, consumo di risorse,
tutela dell’ambiente e della biodiversità, valorizzazione del
patrimonio enogastronomico.
Il crescente potere della
grande impresa
Ruolo Sociale Delle Imprese
Regolare il profilo delle responsabilità degli amministratori.
(globalizzata e ipercompetitiva) e l’allargarsi del numero dei
soggetti che influenzano le strategie aziendali comportano due esigenze:
Amministrare, da parte dell’impresa, gruppi interni ed esterni per la condivisione di una finalità comune, da cui emerge il suo impegno per la “responsabilità sociale”.
Standard di Gestione
Gli standard di sostenibilità: Metro di misura dell’impegno per la responsabilità sociale dell’impresa
Prevedono la gestione di processi (anche documentati tramite procedure) nel rispetto di requisiti minimi (misure) di natura organizzativa.
Standard di Prestazione Prevedono l’individuazione di specifiche caratteristiche e/o livelli di prestazione che l'organizzazione deve raggiungereper poter ottenere la certificazione – fanno, di norma, ricorso a liste di controllo, punteggi minimi da superare, ecc. Questi standard e non si concentrano, di norma, prevalentemente sui processi.
Standard Misti Prevedono sia la componente di gestione che quella di prestazione.
Processo, sistematico e documentato, attraverso
La certificazione di terze parti
il
quale
un
ente
terzo
indipendente
e
«qualificato» riconosce, attraverso un processo
articolato, che un’organizzazione rispetta i criteri definiti
da
uno
standard
(di
gestione,
di
prestazione o misti), e fornisce evidenza di tale
riconoscimento (certificato).
Legittima ed oggettiva la strategia di sostenibilità di un'organizzazione
LA CERTIFICAZIONE DI SOSTENIBILITÀ
• verificando i reclami e le segnalazioni e fornendo una convalida di terza parte su aspetti rilevanti quali: •la gestione responsabile della catena di approvvigionamento. •la conformità legale e le pratiche e le procedure di gestione dei rischi ambientali e sociali. Promuove il miglioramento della strategia e delle prestazioni di sostenibilità
•fornendo loro strumenti per il miglioramento costante delle prestazioni (come e dove).
Evidenza riconosciuta dell’impegno per la responsabilità sociale dell’impresa
Contribuisce a costruire la reputazione/brand aziendale
•suppportando la promozione/vendita delle iniziative di sostenibilità. Rende la valutazione e la selezione di un fornitore sostenibile
•facilitando gli utenti e gli acquirenti, siano essi un individuo o un'organizzazione.
Gli standard di GESTIONE
UNI EN ISO 14001:2015 «Sistemi di gestione ambientale - Requisiti e guida per l’uso»
UNI ISO 20121:2013 «Sistemi di gestione sostenibile degli eventi - Requisiti e guida per l'utilizzo»
Gli standard di gestione certificabili riconducibili alla responsabilità sociale:
UNI EN ISO 26000:2020 «Guida alla responsabilità sociale»
UNI EN ISO 14001:2015
UNI EN ISO 14001:2015 Sistemi di gestione ambientale Requisiti e guida per l'uso
È uno standard per la gestione degli aspetti ambientali di un’organizzazione – contiene sia la componente dei requisiti che le linee guida per l’applicazione degli stessi.
UNI EN ISO 14001:2015
https://store.uni.com/uni-en-iso-14001-2015
Qualsiasi tipo di organizzazione indipendentemente dalle dimensioni e forma giuridica
La norma UNI EN ISO 14001:2015 è destinata all'uso da parte di un'organizzazione che cerca di gestire le proprie responsabilità ambientali in modo sistematico in modo da contribuire al pilastro ambientale della sostenibilità.
CERTIFICAZIONE
PANORAMICA
CHI PUÒ CHIEDERLA
METODOLOGIA
Aiuta un'organizzazione a raggiungere i risultati previsti del suo sistema di gestione ambientale, che forniscono valore per l'ambiente, l'organizzazione stessa e le parti interessate.
Verifica di prima parte Verifica di terza parte
UNI EN ISO 14001:2015
AZIONI PREVISTE (1 di 2)
Analisi dei rischi e delle opportunità del sistema di gestione ambientale
Volta a indentificare le minacce che possono minare il sistema e definire le azioni di mitigazioni delle stesse, in relazione al loro livello di esposizione, oltre ad individuare le opportunità derivanti dall’implementazione del sistema di gestione. Verifica della conformità legislativa con l’obiettivo di avere garanzia della conoscenza e rispetto della normativa ambientale applicabile all’organizzazione.
Analisi ambientale iniziale
Analisi iniziale degli aspetti e degli impatti ambientali connessi all’attività dell’organizzazione, sia diretti (controllo diretto dell’organizzazione) sia indiretti (influenzabili dall’organizzazione).
Politica Ambientale
Definizione degli obiettivi generali da parte della direzione volti al miglioramento degli impatti ambientali.
UNI EN ISO 14001:2015
Programma Ambientale
Descrizione delle misure adottate per raggiungere gli obiettivi ambientali definiti nella politica.
Sistemidi Gestione Ambientale
Parte integrante del sistema di gestione dell’intera organizzazione che prevede la definizione della: struttura organizzative, pianificazione delle attività e risorse necessarie, responsabilità delle funzioni che impattano sugli aspetti ambientali, processi e procedure volto a rendere sempre più efficienti le prestazioni ambientali dell’organizzazione, migliorare conseguentemente i risultati economici e ridurre la possibilità di incorrere in sanzioni.
Volto a valutare il rispetto sia di quanto previsto dalla Audit Ambientale normativa che delle procedure interne, oltre ad individuare opportunità per rendere sempre più efficienti i processi. Interno
AZIONI PREVISTE (2 di 2)
Riesame della Direzione
Valutazione sistematica, documentata e periodica delle prestazioni ambientali e del sistema di gestione ambientale attraverso la consuntivazione delle attività svolte e la pianificazione di quelle da mettere in campo
UNI EN ISO 20121:2013
UNI EN ISO 20121:2013 Sistemi di gestione sostenibile degli eventi - Requisiti e guida per l'utilizzo
È uno standard per la gestione degli eventi sostenibili – contiene sia la componente dei requisiti che le linee guida per l’applicazione degli stessi.
UNI EN ISO 20121:2013
https://store.uni.com/uni-en-iso-14001-2015
• Venues • DMO
CERTIFICAZIONE
PANORAMICA
CHI PUÓ CHIEDERLA
METODOLOGIA
La Norma UNI ISO 20121:2013 specifica i requisiti per un sistema di gestione della sostenibilità degli eventi per qualsiasi tipo di evento o attività correlata agli eventi e fornisce indicazioni sulla conformità a tali requisiti.
Verifica di prima parte Verifica di terza parte
Organizzatori di Eventi
UNI EN ISO 20121:2013
•Eventi singoli •Eventi periodici •Eventi già svolti
Fornitori di servizi primari
•Società di catering •Servizi di hostess, steward, promoter, sicurezza, vigilanza, traduzione ed interpretariato Altri servizi a supporto degli eventi:
APPLICAZIONI
•Pulizie e sanificazioni •Bagni chimici •Trasporti, ecc
UNI EN ISO 26000:2020
UNI EN ISO 26000:2020 Guida alla responsabilità sociale
È una linea guida e quindi non è una norma di sistema di gestione e non è destinata a fini di certificazione, né a fini regolamentari o contrattuali, ma molti enti offrono un servizio di assessment con rilascio di un attestato.
UNI EN ISO 26000:2020 https://store.uni.com/uni-en-iso-14001-2015
Qualsiasi tipo di organizzazione indipendentemente dalle dimensioni e forma giuridica
CERTIFICAZIONE
PANORAMICA
CHI PUÓ CHIEDERLA
METODOLOGIA
La linea guida UNI EN ISO 26000:2020 è stata creata a scopo di supporto e sviluppo di un modello di responsabilità sociale e non a scopi certificativi. La linea guida prevede più azioni tra loro interconnesse ed integrabili con i sistemi di gestione presenti all’interno dell’organizzazione.
Verifica di prima parte Verifica di terza parte
UNI EN ISO 26000:2020
Incoraggiare le organizzazioni affinché possano contribuire allo sviluppo sostenibile
Supportarle nel superare il mero concetto di rispetto della normativa
Promuovere una comprensione comune e diffusa nel campo della responsabilità sociale
Favorire l’introduzione e la valutazione di sistemi di misura (KPI) del loro contributo alla responsabilità sociale
OBIETTIVI
Integrare strumenti ed iniziative per la responsabilità sociale sia interni che in partnership
Arowwai Industries
GLI STANDARD DI PRESENTAZIONE Ambientali Sociali Culturali Sistema di gestione
Tra i molteplici ed in continuo aggiornamento degli standard di prestazione sono stati individuati quelli maggiormente rilevanti per le imprese italiane che operano nel settore, tra quelli individuati dal Global Destination Sustainability Moviment (GDS) www.gds.earth/ che ha sviluppato i criteri «GSTC» per stabilire uno standard internazionale per la sostenibilità nel settore del turismo e degli eventi basati su 4 pilastri considerando una visione olistica della sostenibilità: ambiente, sociali, culturali, sistema di gestione.
Arowwai Industries
LE CERTIFICAZIONI DI SOSTENIBILITÀ
Il Quadro sinottico presenta alcune delle più rilevanti certificazioni di sostenibilità, disponibili globalmente, per l’industria del turismo e degli eventi e che si configurano come più interessanti per le imprese italiane della filiera. Le certificazioni si basano su due modelli:
• certificazioni native per il settore turistico: destinazioni, strutture(ricettive, ristorazione, ecc.) , eventi, operatori (turismo, servizi, ecc.), ecc. • certificazioni non native per il settore turistico e successivamente adattate al settore del turismo.
Arowwai Industries
LE CERTIFICAZIONI DI SOSTENBILITÀ QUADRO SINOTTICO DELLE PRINCIPALI
Predisporre il piano di attività definendo fasi, tempi e responsabilità:
PIANO DI IMPLEMENTAZIONE
•gap analisys per individuare gli scostamenti rispetto a quanto richiesto dallo standard •pianificazione e realizzazione delle misure per ridurre gli scostamenti •individuazione e richiesta di preventivo all’ente di certificazione
Procedere con il piano e monitorare il rispetto della tempistica
Avviare l’iter di certificazione
Valorizzare l’esperienza comunicandola e potenziando il brand Procedere con azioni di miglioramento continuo
GRAZIE MONICA PEREGO
Consulente e formatore sistemi di gestione monica.perego@retecivica.milano.it
Per info e approfondimenti: Segreteria Corsi Formaper Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi 02/85155385 turismo.formazione@mi.camcom.it www.formaper.it www.milomb.camcom.it