MACRO AREA SCOPERTA IMPRENDITORIALE TEMA Accelerazione e attivazione del capitale umano TEAM LEADER GIANLUCA DETTORI Partecipanti Roberta Ventrella, Maria Fucile, Andrea Laiena , Nello Onorati, Orazio Lacenere, Luciano Serafini, Salvatore Ruggiero, Giuseppe Nenna
La regione Campania dispone di un capitale umano giovanile molto ampio e qualitativamente competitivo scarsamente utilizzato. Un obiettivo primario della Regione dovrebbe essere quello di attuare policy volte ad aumentare sotto un profilo quantitativo e qualitativo l’afflusso di giovani al percorso imprenditoriale. Si è creato nel corso degli ultimi anni una nuova infrastruttura di operatori che sono presenti e attivi sul territorio regionale, ma essi sono scarsamente capitalizzati e poco in rete. La disponibilità di capitali di rischio è bassa, particolarmente quando si fa riferimento ad investitori privati e venture capitalist che operano sul territorio. Quindi occorre agire sia sul lato dell’offerta che della domanda di startup. Dal tavolo di lavoro sono emersi 3 possibili traiettorie di azione
Le nostre Proposte •
• •
RAFFORZARE L’ECOSISTEMA. La Regione dovrebbe identificare, qualificare (selezionare), supportare e finanziare le migliori iniziative che operano sul territorio ed occuparsi di attrarre sul proprio territorio le migliori iniziative nazionali per rafforzare l’ecosistema che attira i giovani verso il percorso imprenditoriale ponendosi obiettivi di KPI in termini di ‘attivazione giovanile’. E’ possibile anche sviluppare parametri quanti/qualitativi per costruire un ranking obiettivo che qualifichi i migliori operatori; FAVORIRE LA RETE. La Regione dovrebbe supportare i migliori eventi, occasioni, spazi che consentano agli attori e partecipanti dell’ecosistema di conoscersi, mettersi in rete tra loro e rafforzare il meccanismo della fiducia e collaborazione; ATTRARRE VC E INVESTITORI PRIVATI. La Regione dovrebbe occuparsi di attrarre sul proprio territorio gli operatori di venture capital (specie quelli che investono sull’origination: accelerazione e seed capital) più qualificati per favorire l’incontro da domanda e offerta di startup. In questo senso partnership pubbliche private e misure specifiche già sperimentate all’estero possono dare risultati significativi (fondo di fondi, investimento in fondi di venture, fondo di coinvestimento con privati);
TEAM LEADER ARMANDO Partecipanti Antonio, Maria Rosaria, Armando, Maria Cristina e Rachele Argomento discusso il tavolo nasce dai bisogni rilevati in cittadini con idee innovative in settori economici diversi dai settori giĂ incentivati come ICT, Bioscienza e Nanotecnologie
Le nostre Proposte: •Creazione di spazi fisici aperti ad iniziative nei settori piÚ tradizionali (coworking, laboratori e orientamento) •Agevolare la creazione di ILO Industrial Liason Office
TEAM LEADER Tommaso Di Nardo Argomento discusso il coworking come motore di contaminazione e sviluppo del territorio Partecipanti Tiziana Perrino, Vito ZInni, Giancarlo Graziani, Giovanni Pellittieri, Roberto Baschieri, Biagio Iannuzzi, Gabriele Dandolo, Pasquale Lampugnale, Italia Valentino
• • • •
Argomento discusso COWORKING E SPAZI CREATIVI E SOCIAL HUB Modello di business e sostenibilità di un coworking Coworking e networking Come collegare coworking e incubatori
Le nostre Proposte •Favorire la nascita di ambienti e spazi creativi/coworking che possono favorire la diffusione di processi di innovazione e nascita di startup •Istituire un sistema di voucher per startup da spendere in incubatori /coworking •Rafforzare la rete regionale degli incubatori e delle tecnostrutture che si occupano di startup •Promuovere l’investimento privato e il coinvolgimento imprenditoriale negli spazi di coworking agevolando le imprese che investono in progetti creati e sviluppati all’interno del coworking
TEAM LEADER Antonello Bartiromo Headline SCOPRI SPERIMENTA AGISCI Partecipanti Anna Amati, Davide Neve, Giampiero Bruno, Armando Carcaterra, Maria Pia Fortunato, claudia Costanzo, Giuseppe Cascella, Lina Pierri, Francesco del Vecchio Argomento discusso DIFFONDERE LA CULTURA DI IMPRESA NELLE SCUOLE SECONDARIE
Le nostre Proposte: •Call aperte ai territori relative ad attività di sensibilizzazione rivolte a dirigenti scolastici, docenti e genitori sulla cultura di impresa •Attivazione percorsi integrati di animazione sul tema imprenditorialità •Strumenti: 1. Incubatori e laboratori scolastici 2. Competition 3. Incentivazione economiche docenti 4. Gemellaggi scuole nazioni diverse 5. Misure finanziarie pubbliche focalizzate