THE SOCIAL NETWORK CAPITAIN AMERICA
RECENSIONI FILM
MENSILE SPED A.P 45% - ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96
Recensioni, curiosità, anteprime
ART. 2 COMMA 20/B LEGG DICEMBRE 2010/ € 6.00
The Tourist N.0
Angelina Jolie Johnny Depp
di Carlo Zaffaroni
O T I LE D E IA R
ce. pli em eva s av lto mo a lo e s m ri ba di uno p a e s d nes n’i a u come d iò ma inc om e cine c r to Tut conta . o c t a R i fat ma
Cari lettori e Care lettrici Oggi è nata una nuovo “Stella Polare” per tutti Voi.... E’ nata Epoca Film il nuovo mensile restyling del conosciuto settimanale Epoca edito da Mondatori tra gli anni 50 e 90, esso è adatto a persone a cui piace stare sempre aggiornati sul cinema contemporaneo, sulle recensioni delle ultime uscite e sulle curiosità. La rivista come noterete nelle pagine seguenti è stata ideata in modo tale da avere dei contenuti di facile e completa lettura, grazie alla nostra collaborazione con i migliore giornalisti del settore. La rivista inoltre contiene tutti i mesi un’articolo denominato “Cover” che racconta quello che secondo la nostra redazione è il film più interessante del mese. Non di meno importanza sono le nostre rubriche sempre ricche di curiosità e informazioni adatte a tutti i veri appassionati cinefili e alle persone curiose di sapere informazioni dei film che non tutti sanno. Buona lettura Carlo Zaffaroni
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di Fausto Molinari
l e d a . l r e a .. p La gist Re
ne mi em ando F e n gir ine i sta ato u a m r n z e m u i z e f h ri n ro sto B no sc ano i t n i o Fau edo g i c v onteg sch m che che r a f M i fil si e he di te … , et aschi men ane c gag s a str a l e a m m n i o ult D tro ora rn ’ con temp i sta si all d con rcito a ses r ese rra t e gu
Luciana Littizzetto ed Emilio Solfrizzi non sono soltanto una coppia cinematograficamente inedita, sono anche due attori che non avevo mai diretto e (quasi) conosciuto. In realtà con Emilio ci eravamo sfiorati tanti anni fa, avevo scritto per lui un paio di stagioni di una serie di grande successo (e pluri-replicata) che si chiamava Sei forte maestro, ma l’avevo solo sfiorato a qualche cena di troupe o conferenza stampa. In tv gli sceneggiatori e gli attori difficilmente si incontrano ed interagiscono. Per Luciana invece nutrivo un’ammirazione a distanza per la sua carica comica e vitale. L’idea era metterli insieme in una coppia che somigliasse ai coniugi cartooneschi Simpson, lei un po’ puntigliosa ed educata, lui cafone e ignorante. La miscela che vedrete nel film è secondo me riuscitissima, tanto che non mi stupirei nel vedere riproposta la coppia in altri film o serie tv. Siamo abituati nei film comici a vedere personaggi femminili (mogli, fidanzate o figlie) secondari, di supporto al comico maschio. Qui non accade sono due centravanti che si passano la palla di continuo. Una rarità. Una nota curiosa, nel film hanno un figlio che è un attore feticcio per me: il bravo Matteo Urzia. Era il fratellino della Capotondi in Notte prima degli esami e della Crescentini in Cemento Armato. Ora è cresciuto ed è pronto per ruoli più impegnativi. Ieri notte ho finito di girare Femmine contro Maschi. Credo che sia la prima volta nella storia del cinema che un regista finisce le riprese del suo quinto film, prima di quelle del quarto!
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e-mail: epocafilm@mondadori.it Facebook: Epoca Film
Sommario n.0 Opinioni
Sul set
15 IL MARANGHETTI
42 La bellezza del somaro
18 THE TERMIAL
43 Reality Show 2
20 THE SOCIA NETWORK
44 Il Viaggio del veliero
22 LO ZIO D’AFRICA
45 Un altro modo
24 REALITY SHOW
46 About Elly
di Paolo Viola
di Laura Motta di Walter Pack
di Laura Motta
di Sydney Zaffaroni
Inchieste
25 Il Neon Romanticismo di Tron Legacy di Marco Baggio
27 Vincitori, vinti e star del Festival a Roma
29 É battaglia Natale di Luca Capolongo
di Paolo Molinari di Laura Motta
di Walter Adams
di Francesco Ridi Sonia Ghilardi
Recensioni
47 Moulin Rouge
Miglio Musical Mondiale
48 Kill Bill
Capolavoro di Tarantino
50 Aeron Boston
Corto sperimentale
52 I due presidenti
30 LO ZIO D’AFRICA di Laura Motta
34 REALITY SHOW di Sydney Zaffaroni
Attualità
47 Adulti inadeguati di Fabrizio Corallo
Interviste
48 Corsi e concorsi
36 Scuola di cinema di Maria Pasetti
38 John C.Reilly
di Marco Consoli
50 Coppie scoppiate
Anticipazioni
39 Aeron Johnson
52 Parto col folle
40 We Want Sex
54 Neon romanticismo
di Luca Capongo
di Francesco Martini
Sondaggio del Mese Rispondi al quiz e vinci ! Ecco le domande: 1.Quali sono l’attore e l’attrice più significativi del 2010? 2.Quale è il registra più importante? 3.Quale considerate la scoperta del 2010? 4.Nel 2010 quale è la scena d’amore che più avete amato? 5.Quali sono il cattivo e/o la cattiva che via hanno pià colpito? 6.Quale dialogo o batttuta vi sono rimasti più impressi? 7.Su quale attore scommettete per il futuro? 8.Quale film secondo voi ha deluso e quale ha sorpreso le aspettative? 9.Quali sono gli attori su cui puntereste per il futuro ? 10.Quale remake più vi ha sorpreso? Rispondete al nostro sondaggio entro il 14 dicembre e riceverete a casa un gadget EPOCA FILM
Sondaggio
56 Migliori Film 58 Migliori Attori 35
COVER
The Tourist Angelina Jolie Johnny Depp
FIlm futuri
60 La bella e la bestia 62 Giustizia Privata 64 Saw 3D
35
Documenti
Anticipazioni
Parto col folle
66 Visione futuro
I FILM IN QUESTO NUMERO
Il Mondo Migliore, pag 22
69 Mario Monicelli
1960, pag 103
Eclipse, pag 33
A Natale mi sposo, pag 96
Io sono con te, pag 96
Agora, pag 54
Jackass 3D, pag 74
Akira, pag 46
Il mio nome è Kid, pag 66
74 La bella Monalisa
Let me In, pag 70
Tron Legacy, pag 79
78 I due presidenti
Inge Film, pag 64
North Face, pag 48
The Blues Brothers, pag 34
We Want Sex, pag 30
Dieci Inverni, pag 89
The Pacific, pag 94
Trailer
70 La bella Monalisa 72 I due presidenti
Da non perdere
Profili
80 La bella Monalisa 82 I due presidenti
Sul set
84 Natale in Sudafrica 88 Lo zio d’America
Sul set
89 Natale in Sudafrica 90 Lo zio d’America 92 Capitain America
Recensioni MOULIN ROUGE La Colonna Sonora che ha fatto la Storia del Cinema e del Musical Mondiale. TRAMA
OPINIONE
La trama, è un misto tra “Bohème” e “Dama delle Camelie”; il genere è il musical, figlio moderno dell’avanspettacolo e della rivista; la messa in scena è fatta tutta in interni con straordinarie scenografie simili alle quinte di una rappresentazione teatrale. Fin dai primi fotogrammi c’è un direttore d’orchestra che, dopo aver fatto accordare gli strumenti ai suoi musicisti, dà il via allo spettacolo, il sipario si alza e ci troviamo catapultati nella Parigi di fine ottocento, dove ha luogo la storia d’amore tra Cristian, scrittore squattrinato e Satine, ambita cortigiana. Come nella tradizione operistica i due si amano di un amore intralciato dalla gelosia, dal rivale potente e crudele, dalla tisi (malattia che ha falciato una generazione di eroine romantiche). Ma è il teatro, il grande protagonista. Satine sogna di “volare via” dalla sua vita di cortigiana per diventare una grande attrice come Sara Bernard. Ziedler, il suo protettore, mette in gioco tutto pur di trasformare il “Moulin Rouge” da bordello in teatro. La rappresentazione che metteranno in scena, lo “Spettacolo Spettacolare”, sarà il fine ultimo e supremo per ogni personaggio fatta forse eccezione per Cristian l’ideatore che si ritroverà, ad un certo punto, ad esserne prima prigioniero e poi escluso. Cristian cercherà di opporsi alla logica de “lo spettacolo deve continuare”, ma lo spettacolo non potrà essere fermato in nessun modo. Cristian potrà ricongiungersi alla donna amata solo tornando dentro la messa in scena.
La musica riadatta i più grandi successi rock degli ultimi anni; particolarmente azzeccati “Your Song” di Elton John stile musical anni ‘50 e “Roxanne” dei Police stile tango,nel complesso anche il lavoro sulle musiche è stato notevole. Il Moulin Rouge
inoltre è uno sfavillare di lampadine colorate, di luci e lucine abbaglianti. Strabiliante, eccessivo, surreale, grandioso. Le canzoni, scenografie, balli, canzoni riviste...tutto è splendido, davvero!.Come nella tradizione operistica i due si amano di un amore intralciato dalla gelosia, due si amano di un amore intralciato dalla gelosia.
« LA COSA PIÙ GRANDE CHE TU POSSA IMPARARE È AMARE E LASCIARTI AMARE » Christian (Ewan McGregor) Donna amata solo tornando dentro la messa in scena. Il loro dialogo chiarificatore avverrà attraverso le battute “o meglio la can can o il mulin rouge”.
8 / N.0 dicembre 2010
Regia: Baz Luhrmann Interpreti: John Leguizamo, Nicole Kidman, Ewan McGregor, Jim Broadbent, Richard Roxburgh Durata: 2.07 Genere: Musicali Anno: 2001
KILL BILL Capolavoro di Quentin Tarantino, con molte citazioni e omaggi all’interno. TRAMA Se volete ammirare scene di tracotante violenza commentate da una colonna sonora da zuccherosa soap opera sentiment continui cambi di stili e registri di ripresa, o il succoso pastiche di generi cinematografici, o lo scardinamento temporale dei tempi narrativi, allora andate a vedere questo film e cullatevi nell’ammaliante solluchero estetico dei piani sequenza di una macchina da presa che mor-
bidamente segue più di dieci personaggi, scavalcando muri, attraversando pareti, aggirando pannelli. Perché, se le vostre viscere rabbrividiscono per teste scoperchiate, arti mozzati, sangue che zampilla e urla disumane, allora rimanete a casa a vedervi Panariello, perché questo non è il film che fa per voi. Perchè “Kill Bill - Vol. 1” è, a mio modesto parere, un capolavoro. A partire dalla protagonista interpretata da una animalesca Uma Thurman, dagli occhi da belva ferita.
OPINIONE Nella premessa vediamo “beep”, alias Black Mamba, in un bianco e nero sporco e imbrattato, vestita da sposa “The bride” - che implora qualcuno di non uccidere lei e la figlia che porta in grembo. Il montaggio quindi ci porta a quattro anni e mezzo dopo, dove Black Mamba massacra una apparente tranquilla casalinga - Vernita Green (Vivica A. Fox) detta Copperhead - Testa di Bronzo Vernita Green (Vivica A. Fox) detta Copperhead Testa di Bronzo Vernita Green (Vivica A. Fox) detta Copperhead - Testa di Bronzo - che in realtà a suo tempo faceva parte dell’organizzazione criminale delle suddette “Vipere assassine”. Altro salto di quattro anni, questa volta all’indietro, e ci ritrovi-
« LA VENDETTA È UN PIATTO DA SERVIRE FREDDO » amo in un letto di un ospedale del Texas dove “beep” o Black Mamba o “The bride” si risveglia dal coma in cui era. e ci ritroviamo in un letto di un ospedale del Texas dove “beep” o Black Mamba.
Regia: Quentin Tarantino, Nicole Kiddo. Interpreti: Quentin Tarantino, Uma Thurman, Beatrix Kiddo La Sposa (Black Mamba)Lucy Liu: O-Ren Ishii, John Leguizamo, Nicole Kidman, Ewan McGregor, Jim Broadbent. Ewan McGregor, Jim Broadbent. Durata: 2.50 Genere: Azione,Thriller, avventura Anno: 2003
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10 /N.0 dicembre 2010
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LE, CINEPANETTONE INTERNAZIONA I N T R AT T I E N E M A A S P I R A AD UN’ELEGANZA CHE NON RAGGIUNGE MAI.
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COVER PERSONAGGI Johnny Depp (Frank Taylor)
Angelina Jolie (Elise Clifton-Ward)
Paul Bettany (Ispettore John Acheson)
Rufus Sewell (L’inglese)
Christian De Sica (Colonnello Lombardi)
Timothy Dalton (Capo Ispettore Jones)
12 /N.0 /N.0 dicembre 2010
V
enezia, la luna e loro: Johnny Depp e Angelina Jolie. Sono questi i protagonisti del nuovo ed annunciato blockbuster dell’anno, The Tourist. Remake del thriller francese del 2005 Anthony Zimmer, l’ultimo film di Florian Henckel von Donnersmarck (Le Vite Degli Altri) vede come protagonisti una coppia di attori tra i più amati in tutto il mondo. Parigi, giorni nostri. Elise Clifton Ward (Angelina Jolie – Salt, Changeling) è sorvegliata a vista dalla polizia francese (su ordine di Scotland Yard) poiché è la donna di Alexander Pearce, exfinanziere/criminale/latitante che ha evaso al fisco inglese uno spropositato numero di sterline.A Parigi la nostra diva riceve dal suo amato, tramite una lettera inviatale con un pony express, le istruzioni per depistare la polizia: lei infatti avrebbe dovuto salire sul treno della sera per Venezia e trovare negli scompartimenti un uomo della stessa altezza e corporatura di Pearce e far credere che fosse proprio lui. Ecco qui che entra in gioco il nostro bel pirata (e suo malgrado malcapitato) Johnny Depp. Lei infatti sceglie come sostituto/esca il professore di matematica americano Frank Tupelo (Johnny Depp – Edward Mani Di Forbici, I Misteri Di Sleepy Hollow) il quale è in viaggio per Venezia con lo scopo di godersi la città, cartina alla mano. Iniziano così le disavventure del nostro divo. Oltre alla polizia in inglese (e italiana, glese.
dato che siamo giunti in Italia) a inseguire Pearce ci si mette anche Reginald Shaw, gangster inglese che ama accerchiarsi di “scagnozzi” russi al quale il nostro latitante ha sottratto milioni di sterline, e poiché, ormai possiamo dirlo, tutti hanno creduto alla farsa di Elise. Tutti tranne l’ispettore di Scotland Yard Acheson (Paul Bettany – Il Codice Da Vinci, Inkheart La Leggenda Di Cuore D’Inchiostro), il quale si precipita a Venezia per scovare il vero Alexander, convinto che si trovi in laguna poiché non può lasciare la sua donna. In questa pellicola di mistero e passione sono moltissimi i volti noti. Abbiamo Timothy Dalton (famoso per aver interpretato James Bond dopo Roger Moore) nei panni dell’ispettore capo della polizia inglese; Neri Marcorè (presentatore del programma Per Un Pugno Di Libri) nel ruolo dell’addetto alla reception dell’albergo Danieli a Venezia; Nino Frassica (il carabiniere un po’ sbadato in Don Matteo) che interpreta in The Tourist proprio un carabiniere che finisce in acqua (o meglio, ci finisce la sua controfigura) dopo un inseguimento con Johnny Depp tra i banchi del mercato di Rialto; Alessio Boni, capitano della polizia italiana; Raul Bova, a cui è stata data una misera parte per non dire una comparsa… lascio a voi scoprire il suo ruolo, che fa davvero sorridere!! E continuiamo con Christian De Sica, facente parte della polizia italiana che vedrà in Frank Tupelo la sua gallina dalle uova d’oro. Infatti non ci penserà due volte a consegnarlo nelle mani degli uomini di Shaw (in cambio di denaro ovviamente) convinto che il nostro matematico sia proprio l’Alexander che tutti cercano. L’attore italiano con questa parte, anche se misera, ha fatto un passo di qualità se pensiamo a tutti quei cinepanettoni che si associano al suo nome, anche se il suo stile
mane inconfondibile, qualsiasi sia il personaggio che interpreta. A mio avviso il registra avrebbe potuto trovare di meglio. Infine abbiamo Rufus Sewall, noto per lo più per aver dato voce al personaggio di Tom il Costruttore nella trasposizione cinematografica (in formato serie tv) del massimo lavoro di Ken Follett, I Pilastri Della Terra. In questo contesto troviamo il suo personaggio che, furtivamente, lascia buste ad Elise sulle quali la firma è di Alexander Pearce. Per un film girato in Italia, a Venezia in particolare, ci sono un paio di incongruenze che nascono spontanee agli occhi di un veneto e “Antony Zimmer” film remake di chi soprattutto Venezia la conosce di “The Tourist” bene. Partiamo con Piazza San Marco con al centro Johnny Depp in compleè sempre gremito di persone. Ma veto bianco e nero intento a recarsi al niamo al più ovvio. Quando la poliballo. In questa scena lui è accerchiazia italiana sta attendendo l’arrivo to, oltre che dai soliti piccioni, anche dell’eurostar a Santa Lucia, il capida qualche raro e sporadico manager tano Cerato (Alessio Boni) dice ai suoi con tanto di borsa alla mano. Di noragenti di stare all’erta nascosti poiché ma a Venezia questo non si vede: per il treno sarà lì in 10 minuti. La scena lo più abbiamo una marea di che ci si para di fronte subgente e soprattutto giappone- « VORREI AVERTI ito dopo è la vista del treno sini con fotocamera. La suc- CONOSCIUTO IN che freccia lungo verdi colcessiva invece è la stazione UN’ALTRA VITA » line. Il dubbio sorge quindi di Venezia Santa Lucia. I suoi spontaneo: a 10 minuti binari non sono mai vuoti, soprattutto dalla stazione di Venezia non ci sono quando a giungere al capolinea è un colline e campi, ci si trova sul ponte Fracciarossa! Per non parlare del pidella libertà o al massimo in mezzo a azzale fuori la stazione appunto che Marghera!
Regia: Florian Henckel, Von Donnersmarck, Leonard Render Inte rpre ti : Johnny Depp, Angelina Jolie, Paul Bettany, Rufus Sawell, Cristian De Sica Durata: 2.30 Produzione: U.S.A, Italia Genere: Thriller Commedia Sentiamentale,Spionaggio Anno: 2001
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COVER
14 14 //N.0 /N.0 dicembre 2010
mancano nel film momenti un po’ di noia, ad esempio la cena all’hotel Danieli tra Frank ed Elise, ma essi sono ben scanditi con scene d’azione che lasciano il fiato sospeso a chi lo guarda fino all’ultimo colpo di scena di cui non se ne aveva proprio idea. Bella la colonna sonora, molto ritmata ed adatta per le scene di cui appena sopra. Come sempre ottima l’interpretazione di Johnny Depp di cui scorgiamo il marchio identificativo di Jack Sparrow quando il nostro bell’attore (o meglio la sua controfigura) fugge correndo sui tetti delle case veneziane. Barcollante è l’andamento del pirata e tale è in Frank Tupelo. Un po’ meno buona è stata la recita della Jolie la quale, con tutto il suo ancheggiare e il sorridere sotto i baffi, rendeva meno degno il personaggio che interpretava. Tutto sommato, anche se dal trailer potrebbe sembrare una pellicola piena di azione, io lo consiglio in egual modo, soprattutto agli amanti di Johnny e del genere che vede accomunati mistero e passione.
OPINIONE Elise Ward è la bellissima e ricchissima amante di Alexander Pearce, uno dei miliardari più famosi e ricercati del mondo. Tra i tanti che danno la caccia a Pearce, colpevole di un’evasione fiscale di oltre 700 milioni di sterline, c’è anche un pericoloso gangster russo che pretende la restituzione di una ingente cifra che gli è stata beffardamente sottratta. A cercarlo per altri motivi è anche la stessa Elise, che non lo vede ormai da due anni nonostante le premurose attenzioni che l’uomo le riserva mandandole regali costosi e messaggi in codice per organizzare il loro fatidico incontro lontano da occhi indiscreti. Non avendo alcun riferimento su di lui, le polizie internazionali tengono sotto controllo lei, che vive ormai la sua vita come osservata speciale 24 ore su 24. Approfittando delle voci su un suo cambio di connotati, Pearce suggerisce ad Elise di salire ad un’ora specifica su un treno diretto a Ven-
ezia e di scegliere a suo piacimento un uomo qualsiasi della sua statura e far finta che sia lui. Detto e fatto. La donna sale sul treno indicato e sceglie Frank Tupelo, un uomo affascinante dall’aria interessante e sbarazzina che di professione insegna matematica in un liceo americano ed è in viaggio di piacere a Venezia per buttarsi alle spalle i suoi problemi sentimentali. Se in un primo momento l’uomo sembra farsi convincere a seguirla e a ‘recitare’ la parte del marito, col passare del tempo Elise si renderà conto che non tutto potrà andare come pianificato perché nonostante il grande amore che la lega a Pearce inizia a provare qualcosa anche per questo adorabile sconosciuto. Quell’uomo apparentemente comune si scoprirà essere un individuo dalle mille risorse e dal fascino davvero irresistibile, doti pericolose per una donna apparentemente imperturbabile come lei che ha come unico obiettivo quello di rincontrare il suo amato... Piuttosto ingessata e monocorde, la
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COVER Jolie si aggira per le vie di Parigi e uso e consumo esclusivo dei fan sfeVenezia su tacchi vertiginosi, fasciata gatati dei due attori e dei lustrini holda abiti mozzafiato e agghindata da lywoodiani, tutto apparenza e poca parure da sogno, intrappolata in un sostanza. Non basta, purtroppo, scritpersonaggio cupo e misterioso che turare star di primo piano, un regista sì riporta indietro nel tempo ai fasti e dalle potenzialità straordinarie che all’eleganza delle dive hitchcockiane al suo esordio ha stupito le platee di ma è totalmente incapace di metterci tutto il mondo ed un’ambientazione del suo, a livello di ironia e soprattutto fascinosa per realizzare un film di indi originalità. trattenimento capace di entusiasmare. Mancano le novità, manca il morPeccato, perchè l’occasione era ghidente, il film stenta a decollare e le otta e i nomi coinvolti avevano fatto gag offerte dal gruppetto degli italiani sperare in un prodotto natalizio coi non fanno che peggiorare il risultato controfiocchi, invece ci troviamo di finale, finendo per apparire a volte fronte a un pacco ben confezionato persino grottesche quando si spazia ma piuttosto deludente per il suo connei soliti luoghi comuni sull’Italia. tenuto. Scritto dal regista insieme a due geni premi Oscar come Julian Fellowes CURIOSITA’ (Gosford Park) e Christopher McQuarrie (I soliti sospetti),The Tourist è purAngelina Jolie e Johnny Depp avrebtroppo caratterizzato da momenti di bero dovuto girare una scena hot sotscarsa tensione emotiva, da rari moto la doccia, sul set di “The Tourist”, menti sentimentalmente empatici e ma pare che quella sequenza non sia da inseguimenti tanto rocamboleschi mai stata girata per volere di Vanessa quanto surreali. Allo stesso modo la Paradis, come riporta il Daily Mail. regia di Florian Henckel-DonnersLa compagna di Depp e madre dei marck si limita a svolgere il compisuoi due figli “ha fatto pressioni su tino senza proporre assolutamente Johnny - ha riferito una fonte - e alla nulla di visivamente originale né una fine lui ha chiesto di eliminare la scelettura particolarmente intrigante del na della doccia. Ha detto ai produtcontesto e dell’ambientazione. La tori che avrebbe sminuito il film”. città lagunare che ospita La vera motivazione sembra « E’ LUNICA quest’avventura, a metà tra però che sia la gelosia della PARTE DELLA Paradis verso la Jolie. La priil sentimentale e la spy-story, TERRA DOVE è infatti restituita sullo scherma infatti non avrebbe scormo in maniera un scolastica DOVREI ESSERE » dato che fu proprio grazie e racchiusa in una cartolina alle scene d’amore in “Mr. glamour algida e patinata. Il film rie Mrs. Smith” che la Jolie soffiò Brad sulta così senz’anima, Pitt alla Aniston. Johnny Depp ha riveo meglio parte alla grande per poi lato un episodio divertente capitato sgonfiarsi pian piano verso una sul set di The Tourist: “Una sera Brad e soluzione finale un po’ forzata e Angelina mi chiesero di badare al loro prevedibile, senza colpi di scena a cane Jacques - un enorme bulldog - e parte quello conclusivo che aleggia nonostante avessi qualche perplesnell’aria già a metà film. sità, perchè Jacques puzza in modo The Tourist è purtroppo un tentativo terribile, decisi di accettare pensando poco riuscito di realizzare un mix tra che per una sera sarei sopravvissuto. un lungometraggio old style alla maniTutto è andato bene fino a quando mi era del grande Alfred Hitchcock, con sono seduto sul letto per togliermi le l’eleganza delle migliori avventure di scarpe. Il cane è saltato sul letto e poi James Bond e il fascino luccicante dei addosso a me, e vi assicuro che non è film moderni pieni di volti noti sulla affatto piccolo: pesa circa 57 chili, ma falsariga di Ocean’s Eleven. Il risultato sembrano il doppio. A quel punto ho è un’opera anonima confezionata ad gridato aiuto e fortunatamente qual-
16 /N.0 /N.0 dicembre 2010
cuno mi ha tolto Jacques da dosso”. Si tratta certamente di uno dei film più attesi di questo 2010, la pellicola di Florian Henckel von Donnersmarck, remake del thriller francese “Anthony Zimmer”. Stiamo parlando di “The Tourist”. Tantissime le curiosità legate al film e le chiacchiere sin dal momento in cui hanno iniziato a circolare le voci di una, quasi certa, bollente scena di sesso sotto la doccia tra i due attori protagonisti, Angelina Jolie e Johnny Depp. La lavorazione del film è cominciata a Parigi a febbraio di quest’anno, mentre il mese successivo la produzione si è spostata a Venezia, dell’affascinante protagonista de “Il Pirata dei Caraibi”.
PREMI OSCAR
Attori
Regia
Sceneggiatura
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18 /N.0 dicembre 2010
NEE PA TT CCIIN INN TE PNE AN NA EON TTEO ERN INAZ TIO ER NLE AZION
ZAA D U A R I P S A A M E N E I I T A M E G N INTRAT U I G G A R N O N CHE LEGAN ’E N U D A A R MA ASPI E N E I T T A R INT NGE MAI U I G G A R N CHE NO
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20 /N.0 dicembre 2010
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A A l llolor ra, vu a , v u oi de o i d e nun c n i u a n r u e c n i a o un om micid re i i N c o o i . e d s a i N r o t o a . mente u esartam No e n
ente un tentato sartame nte un tte entato o o n
22 /N.0 dicembre 2010
Piuttosto ingessata e monoco rde, la sa tensione emotiva, da rari Jolie si aggira per le vie di Pari gi e Venezia su tacchi vertigin osi, fasmomenti sentimentalmente ciata da abiti mozzafiato e agg hindata da parure da sogno, intrapempatici e da inseguimenti polata in un personaggio cupo e misterioso che sì riporta indi etro nel tanto rocamboleschi quanto tempo ai fasti e all’eleganza dell e dive hitchcockiane ma è tota lmente surreali. Allo stesso modo la incapace di metterci del suo, a livello di ironia e soprattutto di origiregia di Florian Henckel-Donnalità. nersmarck si limita a svolgere Mancano le novità, manca il mor dente, il film stenta a decollare e le il compitino senza proporre asgag offerte dal gruppetto degli italiani non fanno che peggior are il risolutamente nulla di visivamente sultato finale, finendo per app arire a volte persino grottesche quando originale né una lettura particosi spazia nei soliti luoghi comuni sull’Italia. Scritto dal regista insi eme larmente intrigante del contesto a due geni premi Oscar come Julian Fellowes (Gosford Park) e Chrise dell’ambientazione. La città latopher McQuarrie (I soliti sosp etti),The Tourist è purtroppo cara tterizgunare che ospita quest’avventura, zato da momenti di scarsa tens ione emotiva, da rari momenti sentia metà tra il sentimentale e la mentalmente empatici e da inse guimenti tanto rocamboleschi quanto spy-story, è infatti restituita sullo surreali. Allo stesso modo la regi a di Florian Henckel-Donnersm arck si limita a svolgere il compitin schermo in maniera un scolastica o senza proporre assolutamen te nulla di visivamente originale né e racchiusa in una cartolina glamuna lettura particolarmente intr igante del contesto e dell’ambientazi our algida e patinata. Il film risulta one. La città lagunare che ospita quest’avventura, a metà tra il sen così senz’anima, o meglio parte alla timentale e la spy-story, è infatti restituita sullo schermo in maniera grande per poi sgonfiarsi pian piano un scolastica e racchiusa in una cartolina glamour algida e patinata. verso una soluzione finale un po’ forIl film risulta così senz’anima, o meglio parte alla grande per poi sgo zata e prevedibile, senza colpi di scena nfiarsi pian piano verso una soluzione finale un po’ forzata e prevedib a parte quello conclusivo che aleggia ile, senza colpi di scena a part e quello conclusivo che aleggia nell’aria nell’aria già a metà film. The Tourist è già a metà film. The Tourist è pur troppo un tentativo poco riuscito di purtroppo un tentativo poco riuscito di realizzare un mix tra un lungome traggio old style alla maniera del gran realizzare un mix tra un lungometraggio de Alfred Hitchcock, con l’ele ganza delle migliori avventure di Jam old style alla maniera del grande Alfred es Bond e il fascino luccicante dei film moderni pieni di volti noti sull Hitchcock, con l’eleganza delle migliori a falsariga di Ocean’s Eleven. Il risultato è un’opera anonima confeziona avventure di James Bond e il fascino lucta ad uso e consumo esclusivo dei fan sfegatati dei due attori e dei lust cicante dei film moderni pieni di volti rini hollywoodiani, tutto apparen za e poca sostanza. Non basta, pur noti sulla falsariga di Ocean’s Eleven. Il troppo, scritturare star di prim o piano, un regista dalle potenzialità stra risultato è un’opera anonima confezionata ordinarie che al suo esordio ha stupito le platee di tutto il mondo ed ad uso e consumo esclusivo dei fan sfegaun’ambientazione fascinosa per realizzare un film di intrattenimento tati dei due attori e dei lustrini hollywoodicapace di entusiasmare. Peccato, perchè l’occasione era ani, tutto apparenza e poca sostanza. Non ghiotta e i nomi coinvolti ave vano fatto sperare in un prodotto nata basta, purtroppo, scritturare star di primo lizio coi controfiocchi, invece ci troviamo di fronte a un pacco ben piano, un regista dalle potenzialità straordiconfezionato ma piuttosto delu dente per il suo contenuto. narie che al suo esordio ha stupito le platee di tutto il mondo ed un’ambientazione fasciCURIOSITA’ nosa per realizzare un film di intrattenimento capace di entusiasmare. Angelina Jolie e Johnny Depp avrebbero dovuto girare una scen a hot sotto la doccia, sul set di “The CURIOSITA’ Tourist”, ma pare che quella seq uenza non sia mai stata girata per vole re di Vanessa Paradis, come ripo rta il Daily Mail. Angelina Jolie e Johnny Depp avrebbero dovuLa compagna di Depp e madre to girare una scena hot sotto la doccia, sul set di dei suoi due figli “ha fatto pres sioni su Johnny - ha riferito una fonte “The Tourist”, ma pare che quella sequenza non - e alla fine lui ha chiesto di eliminare la scena della doccia. Ha dett sia mai stata girata per volere di Vanessa Paradis, o ai produttori che avrebbe smi nuito il film”. come riporta il Daily Mail. La vera motivazione sembra però La compagna di Depp e madre dei suoi due figli che sia la gelosia della Paradis verso la Jolie. La prima infatti non avre “ha fatto pressioni su Johnny - ha riferito una fonbbe scordato che fu proprio graz ie alle scene d’amore in “Mr. e Mrs. te - e alla fine lui ha chiesto di eliminare la scena Smith” che la Jolieha come unic o obiettivo quello di rincontrare il suo della doccia. Ha detto ai produttori che avrebbe amato... Piuttosto ingessata e monocorde, sminuito il film”. la Jolie si aggira per le vie di Pari gi e Venezia su tacchi vertiginosi, La vera motivazione sembra però che sia la gelofasciata da abiti mozzafiato e agghindata da parure da sogno, intrappolat sia della Paradis verso la Jolie. La prima infatti non a in un personaggio cupo e mis terioso che sì riporta indietro nel tempo avrebbe scordato che fu proprio grazie alle scene ai fasti e all’eleganza delle dive hitchcockiane ma è totalmente inca d’amore in “Mr. e Mrs. Smith” che la Jolie soffiò pace di metterci del suo, a live llo di ironia e soprattutto di original Brad Pitt alla Aniston. Johnny Depp ha rivelato un ità. Mancano le novità, manca il episodio divertente capitato sul set di The Tourist: mordente, il film stenta a dec ollare e le gag offerte dal gruppetto degli “Una sera Brad e Angelina mi chiesero di badare al italiani non fanno che peggior are il risultato finale, finendo per app loro cane Jacques - un enorme bulldog - e nonostante arire a volte persino grottesche quando si spazia nei soliti luoghi com avessi qualche perplessità, perchè Jacques puzza in uni sull’Italia. Scritto dal regi sta insieme a due geni premi Osc modo terribile, decisi di accettare pensando che per ar come Julian Fellowes una sera sarei sopravvissuto. Tutto pesa circa 57 chili, (Gosford Park) e Christopher McQuarrie (I soliti ma sembrano il doppio. A quel punto ho gridato aiusospetti),The Tourist è purtrop po caratto e fortunatamente qualcuno mi ha tolto Jacques da terizzato da momenti di scar dosso”.
o m om icidio
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mancano nel film momenti un po’ di noia, ad esempio la cena all’hotel Danieli tra Frank ed Elise, ma essi sono ben scanditi con scene d’azione che lasciano il fiato sospeso a chi lo guarda fino all’ultimo colpo di scena di cui non se ne aveva proprio idea. Bella la colonna sonora, molto ritmata ed adatta per le scene di cui appena sopra. Come sempre ottima l’interpretazione di Johnny Depp di cui scorgiamo il marchio identificativo di Jack Sparrow quando il nostro bell’attore (o meglio la sua controfigura) fugge correndo sui tetti delle case veneziane. Barcollante è l’andamento del pirata e tale è in Frank Tupelo. Un po’ meno buona è stata la recita della Jolie la quale, con tutto il suo ancheggiare e il sorridere sotto i baffi, rendeva meno degno il personaggio che interpretava. Tutto sommato, anche se dal trailer potrebbe sembrare una pellicola piena di azione, io lo consiglio in egual modo, soprattutto agli amanti di Johnny e del genere che vede accomunati mistero e passione. Il turista del titolo? Non è chi voi pensate. OPINIONE Elise Ward è la bellissima e ricchissima amante di Alexander Pearce, uno dei miliardari più famosi e ricercati del mondo. Tra i tanti che danno la caccia a Pearce, colpevole di un’evasione fiscale di oltre 700 milioni di sterline, c’è anche un pericoloso gangster russo che pretende la restituzione di una ingente cifra che gli è stata beffardamente sottratta. A cercarlo per altri motivi è anche la stessa Elise, che non lo vede ormai da due anni nonostante le premurose attenzioni che l’uomo le riserva m a n dandole regali cos
24 /N.0 /N.0 dicembre 2010
tosi e messaggi in codice per organizzare il loro fatidico incontro lontano da occhi indiscreti. Non avendo alcun riferimento su di lui, le polizie internazionali tengono sotto controllo lei, che vive ormai la sua vita come osservata speciale 24 ore su 24. Approfittando delle voci su un suo cambio di connotati, Pearce suggerisce ad Elise di salire ad un’ora specifica su un treno diretto a Venezia e di scegliere a suo piacimento un uomo qualsiasi della sua statura e far finta che sia lui. Detto e fatto. La donna sale sul treno indicato e sceglie Frank Tupelo, un uomo affascinante dall’aria interessante e sbarazzina che di professione insegna matematica in un liceo americano ed è in viaggio di piacere a Venezia per buttarsi alle spalle i suoi problemi sentimentali. Se in un primo momento l’uomo sembra farsi convincere a seguirla e a ‘recitare’ la parte del marito, col passare del tempo Elise si renderà conto che non tutto potrà andare come pianificato perché nonostante il grande amore che la lega a Pearce inizia a provare qualcosa anche per questo adorabile sconosciuto. Quell’uomo apparentemente comune si scoprirà essere un individuo dalle mille risorse e dal fascino davvero irresistibile. Se in un primo momento l’uomo sembra farsi convincere a seguirla e a ‘recitare’ la parte del marito, col passare del tempo Elise si renderà conto che non tutto potrà andare come pianificato perché nonostante il grande amore che la lega a Pearce inizia a provare qualcosa anche per questo adorabile sconosciuto. Quell’uomo apparentemente comune si scoprirà essere un individuo dalle mille risorse e dal fascino davvero irresistibile. Se in un primo momento l’uomo sembra farsi convincere a seguirla e a ‘recitare’ la parte del marito, col passare del tempo Elise si renderà conto che non tutto potrà andare come pianificato perché nonostante il grande amore che la lega a Pearce inizia a provare qualcosa anche per questo adorabile sconosciuto. Quell’uomo apparentemente comune si scoprirà essere un individuo dalle mille risorse e dal fascino davvero irresistibile. Se in un primo momento l’uomo sembra farsi convincere a seguirla e a ‘recitare’ la parte del marito, col passare del tempo Elise si renderà conto che non tutto potrà a n d a r e come pianificato perché nonostante il grande amore che la lega a Pearce inizia a provare qualcosa anche per questo adorabile sconosciuto. Quell’uomo apparentemente comune si scoprirà essere un individuo dalle mille risorse e dal fascino davvero irresistibile. Quell’uomo apparentemente comune si scoprirà essere un individuo dalle mille risorse e dal fascino davvero irresistibile. Se in un primo momento l’uomo sembra farsi convincere a seguirla e a ‘recitare’ la parte del marito, col passare del tempo Elise si renderà conto che non tutto potrà andare come pianificato perché nonostante il grande amore che la lega a Pearce inizia a provare qualcosa anche per questo adorabile sconosciuto. Quell’uomo apparentemente comune si scoprirà essere un individuo dalle mille risorse e dal fascino davvero irresistibile. / 25