2JO In ultimo, quesrollbfo inrirolaroalla vrra è un .ichiaDroa rìme$ereal centro dela losira riflessione la moÍe, qualene, cessitàinelùdibiÌeper coùprendereevi lere la ùta. Se,comeÌ'dutri.e ressa dichiara nella sue inroduzione, iÌ fine del l'operaè suscimrerinessionie desidefidi approlondircl'cnigna dellavjra, I'obier. tivo è statosenz'altroraggimto. lMzreL
Scbedebtblìosrafíche
Loîrocenro pone,comunque,glj ira liani di fronre a ùDarealtàmai v;stàpri na: l'Unità narionale.Laurorc comi.cia,perciò,con là irasposìzione Lctleraria dj questanuova reahà,cioè con la storia della piccola vedettaìonbarda, narata da Edmondo De Amicis.Siamonellasecondagucffa d'Indipendenza(18t9)r in virtù deltraftato di Plombìères,I'armata francesesceúdein ltaÌia, riconsiùngen dosi cor le truppe sabaude.Lescfciro hanco piemonteseriporta la vitroda a G .P. C'trEErrltrlr, Madeftità dllituha Magenta,Napoleonelll e Viiro.io Ena. M Onltíaí eJome de o speîtatoteslobak, nueleIl enrmo rionfanti aMilano. Na Carlman,Tor;no2012,pp. l l1, € 16,00. polcon€apre una rraÍadva con Frdce. IÌ testo intende presentarela svolta scoGiusepped'Aust.ia,per porre termi del modernorel nostro Paese,deÌl'Uni ne ala sueÍa.l due inpefatori si incontà Nazionaleai cioni attuali,lela pecu trmo a Vlllafranca e si accordano sui IiarevìsùJe del divenirc'spettacolo".A prclìminaride apaceì! assoza dei piepàrrneàù se&h àei luùi, si ass;s!e.ìn- nonresi. Cavour,alla noti,ia, vedecroÌ fatti, alla diffusione dei nuoli media, co lare i suoi prosetti e dà le dinissioni. A nc i rommzi c 1afotografìa,che dìvcn Zurigo si aprela Conferenzadi pace.Il nuovi fenoheni sociali all'interno ugazzo del romanzo è felice di donare la sono diuna pìù vàsraganma.li trasfornazio tenera!'ita per la sùa terra lombarda e ni, di cùi papaLeoneXltl, nell'crciclica per la patrìanascenrqegli non ha d!ùto (1891),nostrerà la va- peuradi fronte allanorte, meotrei con Retu "aúlun In tal modo,la spenaco mdini sono fucsiti abbandonandole lenzadottrinale. lariràrlual;ficai grandi prosressis.ierri campagne. Lastoria del piccolocroeap Ii.i che conducono,nel 1900,all'ilÌumr- pare sonrana alla pura lessendarietàe rico.dotta a un vero documentatolàno nzioneelettrica deìlacupoladiSan Pie tfo e, Del 1896.al lelegrafosen,a fili di storico. De Amìcìs,.on anarerz,, evi' Guglielno Marconi,nenúe, nei mcclcsi denzlache si raccortanomolte bugiesui nì anói,la lÈtieraliele sostitutadallate. combattimcntie i conflitti, mzi per Ìui letonata.Il telefoooriducela distanza,il noÌti ùomini .accontmodi barlaglicpùr miireDtec I destihatariocomunicanoin avendovisto la gueÚa soìo nei quadl. saràVitrorìo Ros Iempo rcale.La so.ieràdi nassa si pre. Nel secolosùcccssivo, si Pianelli (1915),con il suo fiìm, a pre' scDte.àsenpre più in lòrte faslomazjo De. Lemisraziole verso l'esteroè \dsta sentareil pamÌlelismotra la sepolùra comel'ancoradi salvezzae ì'emigrante, dellasalmasiade1ragazzo,siadei soìdatì, ed a .imarca.eil .onúasto ra gli abiri nela nuovr peúia, è coúe se livessesj rea del ragazzoe Ì'unifoLme delÌ'utTiciale muh:neamcntein due luoghi,que11o Nel 1900]a stessareginaMarsheritadr Ie e que1lorenoto dellaprolenienza.Dj Saloiasi trasforna in rral, ditarro ess€n falto, l'iralianitàrasferiraprcsent, il ca ratrereconseradro e difensivodeivalo' do il prino pe$onaggiore3leche riene tipreso neÌ parco della Villa Rcaledi Mon.i, .osùme e radiziooi. praticmenre rc col consorte,il re sra lÒ úna dimensionestatica,menîre i za, mentre passeggìa Umberto di Savoia.Lei ha idee più apeÍe i! pafìa hdno dinanicùà. compàesdni
aÌle nolirà. A Parisi è forosratata in com pagniadì nobiÌdonne.È srdrapa.asona!a a LeoneXIII per.hé parlaa ciasclno nelÌalinsua dcl No paese.Versogli anni '30 compare una nuova figura di dohna, cosiddettadonne cisi,l'opposto delh donra'hadre, in quanrosi preseniain dipendente,non habisogoodi acconpa gnarori,siedeal tavohro del bar per bere un cocktailcon la cannuccia,non è $r bordinataall'uono, èsofisticatae in leìè prcsentemolto indiuidualismo.Neì ne desjmiinni, conpàre la fisura di Primo Carnera,che ugualnenteenrusiasma cLi iraÌidi, conqùistandoil tìtolo mordiaìe dei pesimassimi.mentregli appassionaii scomneltonosu.li lui. La suaimmagjte dìventapersinooggettofumcttistico.A '10 la modcrnità desli annì e\ridenziere sono i due film di AlessandroBlasetti: Contesdli Paút edEuÒteFietunosca, in cui sonoùrilizzatitcrmili stranierÌper darem po' di eleganza al contesio.In se guito, nel perbdo della prima repubbli ca,il polìlico divieneaddifirturaosgetto dì barzelletteed è ralligurato perfino nel lasatiraa vi8lette. coft'è ac.dduroal sc natoreGìulio Andreoni,il bosaglìo pii, .llpito .lalleconicirà,mcotre,a .uoh, se guonoi presidoti della repubblicaLui gl Einaudi c Giovanni Gronchi. lM,/ú
Róvlút (4 vo[), a cu.a di CiriIo Berea n schl,ilDízìoxdltu delb opercdí ld.qaes l{az7arz, a cura di Picro Vioilo, e ora quesro lelv.r r1,/r,;,o, per chi voglia avere lotizie di piman1no dapartedistudio si compercntie loslià proseguirecon 1e
<^ più di cinquanfanni dalla mofe di Sturzo,Artoniro Raspanri,vescovodi AcireaÌe,nela prefa,ione,soficne che quest'operajntodc Ípropore, questavo11,, con il solo hetodo del risore s.ienri, fico, dal teologicoalsociologico,dal filo soficoallo storico,dalÌ'econonicoal politico, i cafìsldi del ricco pensierodel sa.erdoredi CaÌras;one.Lùigi dal rappFscntafc un conperdio dogmaticoo ideoìogico,il Lesvcortaaiaao si propone di offtire a una nuova generazionedi studiosi c cultori, una prima to.ha di sloricizza,ionedeÌ pdsiero di don Lùisi Srúrzo.Si difà: cor i limitl stesside[a E per fortunal lrerchéè storicizzazionel cosìche saràpossibilc rilarcia.e 1arì.erca su don Luigi Snrzo, ben al di Ìà di ogni approccioideologico,unùamenteaÌl'intera storia del movimenrodeDo(ati.o .risiiano eu.opeo>(p. 7). Lopera è costituita.la più dì200Id mi che si spccìficanonei diversi ambiîi .lel saperc:polidca, storia,filosolia, so cioloBrúeLo.om a, reoloeii, musjca ar t e , f r u n o d c ì L Ò . t r i b u f or h e n t r L o 6 o degÌiaDnìhaÒnodato le diverse"scuole (eÙT),Id al fjlc di <favorireuna nuola stuLziane" A, PAHSI M C,\fl,IJI,I,ANO srasionedi stùdj e ri.crche, per rimette irro rrar:ùro, Rubbeuino,Soveriai\fan neli.(Caranza.d2011, pp. 1.100,€ 6t,00. rc in circolazione,dopo taDtoohlio, do' E certamenteun opera nnportanr€ po "una sortadi esiliocùÌrùrale",iÌ "rj. la siinol.nre !1per conoscereil pensieroe l'alL^,ità.li .o patrimonioidealee 'unancsimo stur de S t u r z o s, i a p e r l a n o l c ( 1 . 1 0 0p a g D e l l sioneanrtopologica sia pef i contc!ùii e sli auLoridclle voci ziano",chc speriamonon manchcranno (cifca901)che per il nctodo scìehtilico. <11àff^són^rcluri rli raníni liberi . Jat' Comc nel nedioelo sisr{do le J',,! Enúardoord più ne o sPe.ifico.sce ure .he contencvanotutri gli elemenri esserziaiidiuna s.ìen,a,cosìnel mondo gliamoa sondaggioalcunìlenori La vo .eE órrzr:! si deveaúe auto.i,rra I qÙa modemo possimo ricordaÈ il Czdc Di li srefano zanesni, rcmuÌúre dche] iondù a"tolaeica del Pe4síetudì Anrasio
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