2014 - Idee miglioramento skatepark di Carugate e spazi pubblici

Page 1

“Idee per il miglioramento dello skatepark di Carugate e la creazione di spazi pubblici con finalità sportiva”

Un Progetto a cura di: Carugate Skateboard Team - Polisportiva Carugate Con la collaborazione di: Polisportiva Carugate Streetboarding Italia presso Forum Giovani Carugate


Chi Siamo: Carugate Skateboard Team – Polisportiva Carugate è nata informalmente nell’anno 2002. Dopo aver costituito un’associazione autonoma negli anni dal 2003 al 2006, a partire dall’anno 2008 è diventata parte della Polisportiva Carugate. L’associazione ha proposto nel 2003 la costruzione dello skatepark e da allora si è impegnata nella promozione e miglioramento dell’impianto. Molti gli eventi organizzati, dai corsi di skateboard ai concerti, fino ad arrivare a contest e dimostrazioni svoltisi negli ultimi anni in occasione delle Festa dello Sport. Collaborano e supportano: Polisportiva Carugate: nasce ufficialmente il 17 luglio 1998 dalla fusione tra due associazioni l'Atletica Carugatese e la SPC Pallavolo Carugate. Come da statuto, «La Polisportiva Carugate è una associazione libera, apolitica e senza fini di lucro. Ha lo scopo di diffondere e promuovere la pratica delle discipline sportive a livello dilettantistico. È indirizzata a promuovere una realtà sportiva giovanile che vive l'esperienza dello sport come momento educativo, di maturazione e formazione integrale. È attenta a sviluppare e amplificare le dimensioni educative, sociali e culturali dell'attività sportiva». Già da molti anni la Polisportiva Carugate è una realtà consolidata sul territorio ed ha contribuito ad ampliare l'offerta sportiva sul territorio. Streetboard Italia: Streetboarding Italia è un associazione sportiva formatasi nel 2009, con l’intento di far conoscere questo nuovo sport molto vicino allo skateboard, ma molto più simile allo snowboard. In questi anni abbiamo partecipato a molti contest ed eventi svoltisi a Parigi, Barcellona, Linz, Marsiglia, Karlsruhe (Germania), Liverpool tanto da meritarci una posizione rilevante a livello europeo. Nell’anno 2014 abbiamo partecipato ad eventi in Italia ,compartecipando all’organizzazione con il supporto di atleti provenienti dalla Germania,Spagna e Cina. Durante queste manifestazione ci siamo resi conto di come uno spazio ben pensato e funzionale possa essere utile per poter promuovere questo sport ed il suo lo spirito educativo e sociale. Iniziative svolte presso il Forum Giovani Carugate – Principio Attivo


Premessa IL PIANO SKATEBOARD DI MILANO In vista dell’EXPO 2015 la città di Milano si sta trasformando, molti sono i cambiamenti in programma e tra questi ci sono numerose novità anche in ambito sportivo. In particolare l’Assessorato allo Sport e al Benessere del Comune di Milano ha lanciato il programma palestre a cielo aperto, un modo nuovo di vivere lo sport, potenziando sia gli impianti di pratica sportiva, sia i luoghi pubblici diffusi nel tessuto urbano. Anche per lo skateboard sono numerosi gli interventi in programma, gestiti a livello milanese dell’Asd Milano Skateboarding. L’associazione Carugate Skateboard Team supporta l’operato dell’asd milanese Milano Skateboarding, la quale riunendo le diverse realtà della città e dell’area metropolitana, lavora a stretto contatto con il Comune per la buona riuscita del Piano Skate, dedicato al miglioramento degli impianti in città. Il Piano Skate della Citta di Milano costituisce un programma dell’assessorato milanese, con l’obiettivo di dotare la città di impianti al livello con il resto d’Europa che possa fare crescere la città in questo settore, il quale rappresenta il polo più importante a livello italiano. Poiché mancano ancora gli strumenti a livello governativo per gestire certe politiche che andrebbero al contrario affrontate con un approccio metropolitano, Carugate Skateboard Team, in collaborazione con altre realtà carugatesi e non solo, vuole riportare attenzione a livello locale su quanto sta succedendo introno a noi, affinché certi miglioramenti possano concretizzarsi anche in ambito locale.


Questo in considerazione del fatto che la situazione dell’impiantistica sportiva di settore è purtroppo negativa; benché ci siano città dotate di strutture idonee, il livello delle strutture pubbliche nell’ambito della Martesana è totalmente carente, non idoneo a supportare la crescita di uno sport che nell’ultimo decennio ha conosciuto una crescita locale e nazionale. La maggior parte di queste strutture sono piccole, incomplete, realizzate cercando sempre di spendere il meno possibile e soddisfando al minimo le richieste degli appassionati, nonostante quest’ultimi siano in costante crescita in tutta Italia e coinvolgano altri sport quali bmx e pattini. Solo per lo skateboard si parla di circa 15 ai 20 mila praticanti a livello italiano ed una fitta rete di attività commerciale di settore (circa 400 negozi) che dimostra come questo sport sia diventato diffuso e ben percepito. Obiettivo dell’associazioni di Carugate quali Carugate Skateboard Team-Polisportiva Carugate con il supporto di Polisportiva Carugate e StreetBoard Italia è quello di fare crescere gli sport urbani anche a livello locale, cercando per quanto possibile di migliorare la situazione delle strutture e potenziare le attività dello skatepark, affinché torni ad essere un punto di riferimento nell’area della Martesana e nella zona est del milanese. Per tale ragione ci sembra opportuno riprendere un dialogo con l’amministrazione comunale, sostenuti anche dalle altre realtà sportive e giovanili del territorio, fiduciosi di poter costruire un percorso collaborativo e partecipato, capace di dar vita a progetti unici che valorizzerebbero lo stesso territorio.


IDEE PER LO SKATEPARK DI CARUGATE Abbiamo raccolto una serie di idee e spunti che siamo certi che con investimenti attenti e progetti partecipati potrebbero essere tranquillamente realizzati anche a Carugate. La nostra città, nel suo piccolo ha rappresentato un polo interessante per l’est milanese e non solo, e soprattutto nella metà degli anni duemila è riuscita a diventare un punto di ritrovo significativo per tutti gli appassionati degli sport urbani, facendo crescere la disciplina sul territorio locale. Il nostro desiderio di riportare interesse sullo skatepark cittadino si lega anche alle future trasformazioni che riguarderanno il centro sportivo, tanto per la piscina quanto per il palazzetto dello sport. Siamo certi che con investimenti mirati e progettazioni attente è possibile ottenere ottimi risultati a prezzi accessibili, arrivando anche a costruire progetti unici sul territorio italiano, che darebbero una visibilità positiva al nostro comune. Quali potrebbero essere le possibili idee per la costruzione di uno skatepark? Esistono diverse modalità per la costruzione di un impianto; la più semplice è quella di affidarsi a ditte di settore che costruiscono rampe a prezzi più o meno abbordabili, lavorando con materiali resistenti quali alluminio / ferro o cemento. Esistono poi negli ultimi anni esperienze molto interessanti che mostrano che ditte edili locali possono eseguire i lavori per la costruzione di uno skatepark in cemento, benché siano seguiti con attenzione da un consulente del settore. In questo modo i costi tendono a diminuire e gli impianti che si realizzano possono essere, sempre se ben studiati, di dimensioni e qualità superiore. A questi si aggiungono numerosi casi internazionali che evidenziano anche come sia possibile realizzare progetti architettonici inseriti nel tessuto cittadino, che possano diventare luoghi di aggregazione e di pratica sportiva libera. Di seguito proponiamo una serie di opzioni e spunti possibili, i quali potrebbero essere prese come proposte di riflessione per future azioni di miglioramento, in occasione delle trasformazioni legate al centro sportivo e nelle tessuto urbano. Si passa da preventivi generici a casi internazionali a cui guardare, capaci di far dialogare gli skatepark con gli spazi pubblici cittadini. Quello che vorremmo sottolineare è la nostra intenzione di aprire un dialogo con gli enti comunali fiduciosi che si possa costruire un percorso partecipato coinvolgendo anche altre realtà giovanili del territorio, lavorando nello specifico su queste tematiche.


OPZIONE 1. Migliorare l’attuale impianto inserendo ulteriori elementi, appoggiandosi alla ditta che ha realizzato le strutture attuali, azienda All Ramps con sede in Basiano (Mi). Strutture capaci di attrarre numerosi appassionati, valorizzando la fruizione dello stesso centro sportivo. A queste si potrebbero anche aggiungere numerosi altri elementi, come presenti nei preventivi in allegato.

MICRO RAMPA – ditta All Ramps – 18.000 euro + IVA


MINI RAMPA: ditta all ramps. 30.500 + IVA


OPZIONE 2 Ripensare totalmente all’impianto affidandosi ad una ditta specializzata che realizza moduli prefabbricati in cemento. Ci siamo limitati per il momento a chiedere preventivi ad una sola ditta (IOU RAMP) che lavora in questo caso con moduli prefabbricati, non superando gli 80.000 euro. Soluzione dei moduli prefabbricati è comunque costosa, a differenza della possibilitĂ di lavorare con aziende locali.


OPZIONE 3 Affidarsi ad una ditta edile del contesto locale che realizzi il lavoro seguiti da un consulente specializzato in materia che possa dirigere i lavori affinché vengano realizzati nel miglior modo possibile. Tra le realtà a noi più vicine c’è la skateplaza di Seregno, la quale è stata realizzata in questo modo, ma anche la pool del Polaresco di Bergamo. Vi portiamo tuttavia il caso dello skatepark di Novellara in provincia di Reggio Emilia, realtà per dimensione simile a Carugate con 13mila abitanti e con un impianto costato 80mila euro, una delle esperienze più interessanti degli ultimi anni.


OPZIONE 4 SPAZI PUBBLICI DIFFUSI Tale opzione ci sembra forse la più interessante ed in linea con le trasformazioni che l’architettura degli spazi pubblici sta portando in molte città europee. Numerosi casi ed esempio dimostrano che è possibile con semplici accorgimenti rendere gli spazi della città fruibili per differenti attività sportive. Vi portiamo nelle pagine che seguono alcuni casi esemplificativi che potrebbero fornire uno spunto ed essere applicati alle trasformazioni degli impianti sportivi cittadini o in altre trasformazioni urbanistiche. In particolare il nuovo palazzetto nei suoi spazi esterni, (o la nuova piscina) potrebbe essere pensato come una sorta di palestra a cielo aperto, per le attività sportive urbane di vario tipo. Lo sport potrebbe essere vissuto anche di fronte a questi impianti, con delle spese che crediamo realmente irrisorie rispetto ai costi complessivi delle opere. Si tratterebbe di creare dei “percorsi sport” idonei allo skateboard, pattini e bmx ed allo stesso tempo utilizzabili da passanti come aree gioco o a finalità sportiva. Siamo certi che costruendo un progetto di spazio pubblico idoneo agli sport urbani legati alla edificazione del nuovo palazzetto o della nuova piscina, si garantirebbe anche una buona visibilità nazionale ed internazionale alla città di Carugate.


“SPUNTI - CASI DI RILEVANZA INTERNAZIONALE” A INNSBRUCK, la piazza di fronte al comune è diventata “un’area gioco” per skaters e non solo. La scelta di costruire le aiuole a forma di onda è diventata un modo per tenere viva la piazza, attirando bambini e grandi con skateboard, pattini, monopattini e biciclette. La piazza è diventata un Landmark a livello internazionale.


Ulteriori approfondimenti http://www.laac.eu/de/projects/landhausplatz-eduard-walln-fer-platz


A COPENHAGEN un campo da basket è stato pensato per essere utilizzato per differenti attività al’aria aperta, progetto che ha reso la città riconoscibile nel mondo per la sua attenzione agli spazi pubblici.

Ulteriori approfondimenti: http://www.dac.dk/en/dac-life/copenhagen-x-gallery/cases/matrikel-no-8/


A MILANO piazza Duca d’Aosta è stata eletta dalla rivista europea Kinping Magazine fra le 25 piazze internazionali più importanti al mondo per lo skateboard. Un bell’esempio italiano facilmente replicabile in piccola scala anche in nuovi progetti di trasformazione urbana nell’hinterland milanese. Trarre ispirazione da questa piazza è un buon modo per costruire nuove palestre a cielo aperto anche nei comuni dell’hinterland milanese.

Ulteriori Approfondimenti documentario su Milano Centrale a cura di CHEFFAMILY.COM


A MERIDA in Spagna un centro d’aggregazione giovanile è stato pensato per essere utilizzato al suo esterno come un luogo di pratica sportiva, tanto per l’arrampicata, lo skateboard, i pattini, la bmx ed il basket; perché non pensare qualcosa di simile anche per i nuovi impianti sportivi carugatesi?


Ulteriori approfondenti http://design-milk.com/factoria-joven-skate-park/


A LONDRA un campo da basket è stato pensato per essere utilizzato anche per gli sport urbani, il progetto benché non sia tra i migliori in assoluto è stato capace di legare l’idea basket e dello skateboard è questo è molto interessante; inoltre parecchi frequentatori del campo di via Verdi hanno espresso l’idea di poter creare qualcosa di simile.


Ulteriori approfondimenti http://www.londonskateparks.co.uk/skateparks/telegraph-hill /


A TORINO Piazza Valdo Fusi, prima luogo poco frequentato, è stata adattata alle esigenze degli sport urbani al fine di ravvivare la piazza. Oggi è diventata un luogo molto frequentato, oltre ad avere suscitato notevole interesse a livello nazionale.

Ulteriori approfondimenti: Video associazione Skateboarding Torino su Piazza Valdo Fusi


A COLONIA una nuova piazza è stata costruita per gli skaters della città, che prima erano soliti ritrovarsi davanti al Duomo cittadino. Un luogo che riprende la forma degli elementi urbani, quali panche, muretti, scalinate e passamano. Un progetto capace di guadagnare la medaglia di bronzo per l’impiantistica sportiva nel premio dell’anno 2013 organizzato dall’Associazione internazionale per le strutture dedicate allo sport ed al tempo libero.

Ulteriori approfondimenti: KAP686- Video della premiazione del progetto


Ad HELSINKI, lo skatepark Micropolis dell’architteto finlandese Janne Saario è diventato un modello per la progettazione di skatepark inseriti nel tessuto cittadino, diventando una nuova piazza multifunzionale, in grado di integrarsi perfettamente con le aree verdi circostanti. E’ rientrato tra i progetti finalisti del premio europeo degli spazi pubblici urbani dell’anno 2008.

Ulteriori approfondimenti http://www.jannesaario.com/Micropolis http://www.publicspace.org/en/works/e096-skatepark-micropolis


IDEE PER IL MIGLIORAMENTO DEGLI SPAZI PUBBLICI DIFFUSI ESISTENTI Esistono poi numerose soluzioni interessanti che potrebbero essere applicate a spazi pubblici cittadini già esistenti, quali i parchi gioco, in un discorso legato alla loro valorizzazione o applicate a futuri spazi pubblici in costruzione. Portiamo alcuni esempi che ci sono sembrati interessanti, partendo dai quali ci piacerebbe costruire dei progetti in collaborazione con altri enti quali il Forum Giovani – Principio Attivo, (che già ha espresso interesse per tale tipo di questioni) e le altre realtà associative del territorio carugatese. Con progetti legati alla valorizzazione dello spazio pubblico sarà possibile costruire e ridare valore a quelle aree un po’ trascurate presenti nel nostro comune. Con piccoli accorgimenti esse potranno diventare aree gioco multifunzionali, ma anche spazi fruibili per lo skateboard ed altri attività sportive. Di seguito una serie di esempi interessanti che potrebbero essere ripresi anche nel nostro contesto cittadino. -GOBBE. Esempio tratto dal park di Modena, uno dei primi casi italiani. Utilizzabili da bici, skate, pattini, ma perfettamente replicabile in parchetti ed aree verdi.


–

ONDE: percorsi ciclabili dotate di onde e curve dolci possono diventare utilizzabili non solo da skater, ma anche persone di passaggio in bicicletta.

Caso d’esempio di una pump track e onde multifunzionali


Gobbe Collocate in un parco cittadino a Milano

Milano, gobbe, (skater Edo Paris)


FINLANDIA, progetto dell’architetto Janne Saario

Ulteriori approfondimenti: http://www.jannesaario.com/Striitti


PARIGI, Francia

Ulteriori approfondimenti:http://www.constructo.fr/paris-rue-leon-cladel-75002/


RENNES, Francia

Ulteriori approfondimenti:http://www.constructo.fr/rennes-la-courrouze/


SKATE ART – Arte Pubblica per gli sport Urbani Esiste inoltre la possibilità di creare e migliorare piazzette facendo in modo che l’arte e gli arredi urbani diventino utilizzabili e non siano soltanto belli da vedere, ma anche divertenti da usare. Seattle

Torino


Berlino. Installazione a cura de Bright Trade Show

Parigi

Ulteriori approfondimenti Caso Seattle: redbull skatespace project Caso Torino: 8sk8 torino


Conclusioni Queste sono una serie di idee e spunti che potrebbero migliorare tanto il nostro skatepark cittadino, quanto gli spazi pubblici di Carugate. Siamo convinti che costruendo dei progetti partecipati è possibile realizzare trasformazioni sul territorio capaci di dare vita a nuovi spazi socialmente utili e nel caso rimodellare aree esistenti, affinché tornino ad essere dei luoghi multifunzionali realmente vissuti. Nostro obiettivo è creare un percorso collaborativo sul territorio, per tale ragione crediamo che sia fondamentale attivare un dialogo con l’amministrazione comunale di Carugate coinvolgendo anche le numerose realtà giovanili, nonché la cittadinanza interessata a collaborare.

Fiduciosi di un vostro gradito riscontro, vi ringraziamo dell’attenzione cordiali saluti Carugate Skateboard Team – Polisportiva Carugate Streetboarding Italia


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.