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L a p r e m i a z i o n e
Verona ha incoronato i “magnifici sette” del concorso Best Of Wine Tourism, ovvero le imprese che hanno saputo distinguersi su diverse categorie legate al mondo wine e che di diritto concorreranno ad ottobre a Losanna, in Svizzera, per il Global Best Of Wine Tourism Award assieme ai candidati premiati nelle altre Great Wine Capitals (Gwc) Ogni anno, infatti, la giuria internazionale sceglie un vincitore per ciascuno dei 12 Paesi della rete, ognuno forte della propria regione vitivinicola, riconosciuta a livello mondiale. Great Wine Capitals è l’unica Rete che tesse il fil rouge del vino della “Vecchia Europa” e del “Nuovo Mondo” e favorisce gli scambi commerciali, turistici ed accademici tra le capitali del vino mondiali: Adelaide (Australia), Bilbao Rioja (Spagna), Bordeaux (Francia), Capetown (Sud Africa), Mainz (Germania), Mendoza (Argentina), Porto (Portogallo), San Francisco (USA), Valparaìso (Cile), Losanna (Svizzera), Verona in rappresentanza dell’Italia e, new entry da poche settimane, Hawke’s Bay in Nuova Zelanda La serata si è svolta nella hall della Camera di Commercio di Verona, firmataria della partnership con le capitali mondiali del vino, che per l’occasione ha riunito decine di buyers, giornalisti internazionali per una cena di Gala. Sono stati ospiti del presidente Riello anche i direttori delle principali testate cittadine, (Alessandro Russello del Corriere Veneto, Massimo Mamoli de L'Arena e Mario Puliero di Tele Arena (nella pagina accanto fotografati con Giuseppe Riello) Presenti anche molte delle aziende inserite nella Guida Verona Wine and Olive Oil Tourism (103 cantine vinicole e 13 frantoi) che nei prossimi mesi verrà distribuita in tutto il Nord Italia in allegato alla rivista Dove A fare gli onori di casa il presidente della Camera di Commercio di Verona, Giuseppe Riello. In chiusura è intervenuto anche Paolo Arena, membro del Comitato Esecutivo di Great Wine Capitals. Sorpresa musicale della Fondazione Arena di Verona che, a pochi giorni dalla Première in Arena, ha fatto respirare “arie d’opera” a tutti i presenti con il Maestro Patrizia Quarta al pianoforte e il soprano Monica Conesa. Sono stati eseguiti “Ritorna vincitor”, dall’Aida di Giuseppe Verdi e “Vissi d’arte”, tratta dalla Tosca di Giacomo Puccini