Tutte le news dal territorio e le iniziative della Camera di Commercio di Verona by Camera di Commercio di Verona

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2021 Verona

# 3/4

HOUSE ORGAN della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Verona

Anno 6 - Numero 3/4 - dicembre 2021

Com

• Best of Wine Tourism, una rete per l’offerta eno e oleo turistica • La congiuntura economica veneta e veronese

CAMCOM VERONA 2021#3/4 HOUSE ORGAN DELLA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA

CAMCOM Verona

House organ della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Verona Corso Porta Nuova 96 - Verona www.vr.camcom.it Tel. +39 045 8085011 - Fax +39 045 8085789 - e-mail urp@vr.camcom.it Registrazione del Tribunale di Verona n. 1373 del 12/7/1999

REDAZIONE Direttore Responsabile: Cesar e Vener i

Coordinamento editoriale e progetto grafico: Maddalena Faedo Comitato di Redazione: Riccar do Borgher o, Pietr o Scola, Rober ta Doar do

HANNO COLLABORATO Luisella Acerbi, Alberto Allegrini, Natalie Belluzzo, Veronica Bondavalli, Elena Cassani, Paola Ceschi, Stefania Crozzoletti, Annalisa Danzi, Annachiara De Carlo, Lucia Facci, Elisa Goffredo, Daniela Mazzotta, Roberta Menegolli, Simone Sartori, le imprese e gli enti citati.

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EDITORIALE

RIparti VERona Tanti i risultati portati a casa, ma c’è ancora molto da fare per sostenere il territorio: sia le sue imprese, che le infrastrutture E’ stato un anno denso di iniziative a sostegno del territorio: sia sul fronte dell’aiuto alle imprese, che sul fronte dello sviluppo delle infrastrutture scaligere, nelle quali la Camera di Commercio ha partecipazioni importanti. Abbiamo puntualmente portato avanti il progetto di rilancio dell’economia: RiVer, RIparti VERona. Sono 30 i milioni stanziati dalla Camera di Commercio per il triennio 2020-2022. Per le imprese veronesi quest’anno sono stati erogati contributi per 6 milioni di euro destinati a bandi per l'innovazione, l’internazionalizzazione e il sostegno alla liquidità. Ci troviamo in un momento critico: le due nostre principali infrastrutture economiche, e cioè l'aeroporto Valerio Catullo e Veronafiere, hanno passato evidentemente un periodo di grossa difficoltà. Per questo siamo stati chiamati ad impegnarci, e abbiamo fatto fronte all’impegno, nel recente aumento di capitale che ha prodotto un effetto di oltre tredici milioni di investimento su queste due aziende. Sono realtà che fanno da volano per l'eco-

nomia locale e per il mondo industriale, per questo il loro sostegno e sviluppo è un capitolo importante del progetto RiVer. Le risorse, però, a nulla servono se non impegnate in un contesto più ampio di relazioni locali, nazionali e internazionali. I risultati sul fronte dell’aeroporto e della fiera li abbiamo portati a casa grazie a un importante lavoro di squadra. Quindi accanto alla liquidità fornita direttamente con gli aumenti di capitale ora possiamo contare anche su altri 24 milioni di ristori per la fiera. Ringrazio il Presidente Danese che ha svolto un lavoro fantastico per trovare risorse per il sostegno dell'intero sistema fieristico nazionale e anche per Veronafiere, in un momento di grave difficoltà, tessendo rapporti a livello nazionale e interagendo con il Governo per cambiare le regole per i ristori. Ora si lavorerà per utilizzare le risorse per gli investimenti necessari allo sviluppo della nostra Fiera, secondo quanto previsto dal piano industriale. Un’altra buona e recentissima notizia è per la Fondazione Lirica. E’ stato infatti approvato

un emendamento alla legge di Bilancio che stabilisce da un lato un criterio più favorevole di riparto del Fondo Unico per lo Spettacolo (con 150 milioni di euro in più per le Fondazioni di tutta Italia). La proposta approvata prevede che la ripartizione del Fondo avvenga sulla base della media delle percentuali stabilite per il triennio 2017-2019 e non sull’ultimo triennio in cui, causa Covid, non si è lavorato. Quest’anno è trascorso, il lavoro è stato molto, ma abbiamo ancora di fronte nuove e impegnative sfide, in un contesto che appare molto delicato. La ripresa economica è un dato di fatto, soprattutto per le imprese esportatrici, ma il balzo dell’inflazione preoccupa molto perché potrebbe rallentare la corsa del Pil. Nel 2022 alle porte è l’inflazione il vero elemento in grado di condizionare economia e mercati su scala globale, in Europa e ovviamente pure in Italia. Confidiamo che sia una fiammata temporanea che non condizioni la ripresa, molto dipenderà anche dalle decisioni del Governo Draghi e dall’andamento della quarta ondata di contagi Covid.

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INDICE

N° 3/4 dicembre 2021

EDITORIALI 3 RIparti VERona di Giuseppe Riello 5 Anno di ripresa, ma... di Cesare Veneri

NEWS 6 8

Congiuntura economica veneta e veronese Export 2021, Verona guadagna un 10% in più rispetto al 2019

10 11 12 13

Sidex, the bright side of export Top of the Pid Veneto, le veronesi premiate Tutela del mercato Arbitrato internazionale, vale in tutto il mondo

BANDI 15 1,8 milioni per le imprese veronesi

CONSULTA LEGALITÀ 17 Mafia e economia nel veronese: Raffaele Boscaini 18 Mafia e appalti: come difendere l’economia sana? 19 Agromafie e ecomafie a Verona e nel Veneto 20 Agromafie: la filiera della criminalità in tavola

FORMAZIONE E LAVORO 21 Recruiting day, 2mila candidature inviate 22 Progetti di alternanza scuola lavoro, il bilancio 24 Verso la certificazione delle competenze

COMITATO PER L’IMPRENDITORIALITÀ FEMMINILE 25 400 milioni per le imprese femminili con il Pnrr

PROMOZIONE DEL TURISMO 27 Un’estate di ripresa per il Lago di Garda Veneto

BEST OF WINE TOURISM 29 Global best of Wine Tourism Award: vince l’azienda vitivinicola Zymè 30 Una rete di cantine per integrare l’offerta enoturistica del territorio veronese 32 I sette vincitori

FRANTOI DA VIVERE 36 L’oleoturismo, una realtà tutta da scoprire 37 L’elenco dei frantoi

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PAROLE CHIAVE

ANNO DI RIPRESA MA... Un anno intenso e sfidante per il territorio e le imprese di Verona, alle prese con rincari e, ora, la quarta ondata di Covid19 E’ stato un anno intenso e sfidante. Il Covid ha rivoluzionato le modalità gestionali e l’economia delle imprese. Anche la Camera di Commercio ha affrontato la pandemia con decisione e sempre con una forte attenzione nei confronti dello sviluppo economico del nostro territorio. Un territorio fortemente provato che ha saputo rialzare la testa e adattarsi ai cambiamenti imposti dall’emergenza sanitaria. La Camera di Commercio ha garantito i servizi alle imprese e li abbiamo implementati, applicando le norme sullo smartworking per la sicurezza del personale. L’accesso ai servizi è avvenuto, nella maggior parte dei casi su appuntamento per evitare assembramenti e garantire sicurezza agli utenti. E’ stata ulteriormente implementata la digitalizzazione dei servizi e il ricorso alle piattaforme telematiche ha consentito di incrementare ulteriormente il numero di convegni. Molto seguiti sono stati i webinar relativi alle attività di marketing per le medie piccole e micro imprese, organizzati dal Punto Digitale d’Impresa (Pid). Un ottimo riscontro hanno avuto anche i seminari sul rapporto tra mafia ed economia, curati dalla Camera di Commercio attraverso la Consulta della Legalità e in collaborazione con Avviso Pubblico. Ricordo che la Consulta della Legalità è composta dai rappresentanti delle associazioni di categoria, dei sindacati, di banche e associazioni dei consumatori, tutte le realtà economiche che compongono il consiglio camerale. Dato l’interesse suscitato dai webinar, cui hanno partecipato relatori di altissimo livello, come il magistrato Giancarlo Caselli, la Consulta ha

scelto di far parlare direttamente i propri componenti sul tema delle mafie. Nelle pagine che seguono riportiamo le interviste al Presidente di Confindustria e a quello di Coldiretti Verona. La Camera di Commercio ha puntato molto anche sullo sviluppo del turismo, bandendo assieme ai Comuni della Dmo del Garda, 700mila per euro per la promozione della sponda veronese del Benaco. La campagna “I like my lake” ha contribuito a far ripartire i flussi turistici. Sempre in tema di turismo, da quest’anno, alla gestione della Dmo del Garda, è stata affiancata anche la gestione della Dmo di Verona. Molta attenzione è stata data anche al filone enoturistico: vino, olio e turismo sono ormai un comune denominatore per lo sviluppo del comparto. Non è un caso che il concorso Best of Wine Tourism sia sempre più partecipato dalle realtà vitivinicole locali. E’ stato un anno di ripresa, le nostre imprese hanno saputo reagire, dimostrando capacità imprenditoriali e di adattamento a nuovi scenari, confrontandosi con l’aumento dei costi e le difficoltà di reperimento delle materie prime e il conseguente rincaro dei costi della logistica. Dinamiche che si spera siano temporanee e che non incidano sulla ripresa economica anche se desta preoccupazione, anche sul fronte del turismo, la recente e inaspettata impennata dei contagi. La Camera di Commercio, come sempre, è stata e sarà a fianco delle imprese, con le iniziative di sostegno e i contributi erogati direttamente alle aziende con il progetto RiVer (Riparti Verona) che nell’ultimo biennio sono stati pari a 8,6 milioni di euro. Cesare Veneri Segretario Generale

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NEWS

La congiuntura economica veneta e veronese Nel periodo luglio-settembre 2021 le variazioni su base annua degli indicatori industriali sono robuste e con livelli di output superiori alla situazione registrata La Camera di Commercio ha ospitato la presentazione dell’indagine VenetoCongiuntura di Unioncamere del Veneto condo a ad o obre 2021 su un campione di 2.000 imprese con almeno 10 adde , a cui fanno riferimento 75 mila occupa$ (www.venetocongiuntura.it), che ci fanno capire quali sono le diverse velocità di recupero in gioco nell’industria veneta. Nel terzo trimestre del 2021 l’industria veneta va verso una normalizzazione dei livelli produ vi, che crescono anche se con ritmi più contenu$ rispe o ai due trimestri preceden$. Nel periodo lugliose embre la produzione industriale ha registrato una variazione congiunturale

destagionalizzata del +2,5%. L’aumento rispe o allo stesso periodo dell’anno precedente è invece del +8,7%. Tu avia, tale risultato appare scontato considerato che si rapporta al periodo es$vo del 2020 in cui si evidenziavano ancora rallentamen$ e incertezze per l’a vità manifa uriera. Inoltre, in questo trimestre, la consueta analisi della distribuzione media dei giudizi espressi dagli imprenditori risulta fuorviata da un periodo es$vo, che per sua natura appare meno dinamico. È da tener presente che il terzo trimestre 2021 risulta “anomalo”, in quanto si è lavorato maggiormente rispe o alle scorse esta$, grazie all’allentamento delle misure an$ pan-

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NEWS demiche e alle riaperture, ma si è registrata una scarsità delle materie prime e un aumento dei prezzi che hanno ostacolato l’a vità produ va. “I da dell’economia regionale sono confortan e ci dicono che il nostro sistema economico regionale ha ripreso a correre confermando come la nostra Regione sia la locomo va del Nordest – spiega Mario Pozza, presidente di Unioncamere del Veneto – In questa fase, però, sono altri numeri a preoccupare e sono quelli dei cos delle materie prime e dell’energia che con nuano a salire rappresentando un freno enorme per le nostre imprese, ma i da che preoccupano di più, senza dubbio, sono quelli del Covid-19 con i contagi che sono torna a livelli preoccupan . Mi auguro che non ci siano dei nuovi lockdown perché questa sarebbe una mazzata per il nostro sistema economico”. “Il nostro Paese ha resis to e ha cominciato a correre, - aggiunge Giuseppe Riello, Presidente della Camera di Commercio di Verona - ora dobbiamo mantenere il ritmo senza fermarci e il Piano nazionale di resilienza è una grande occasione se ben ar colato e messo in a2o. Vogliamo essere messi nelle condizioni di fare impresa, vogliamo correre senza zavorre e competere con i nostri concorren sullo stesso piano. Quindi è ora che siano a2uate quelle riforme che i Governi prome2ono ormai da trent'anni: dal mercato del lavoro alla gius zia, dal ﬁsco alla formazione ﬁno ad arrivare al nodo centrale, la riforma della Pubblica Amministrazione che deve andare al passo con i tempi ed essere di sostegno e servizio a imprese e ci2adini, non un intralcio da temere.

Come imprese daremo il nostro contributo segnalando le cri cità e proponendo i necessari corre vi”. A livello di compar , si evidenzia il superamento dei livelli pre-crisi della produzione industriale per l’alimentare e bevande (+25,6% rispe2o al terzo trimestre 2019), il legno e mobile (+15,2%)e le macchine ele2riche ed ele2roniche (+12,8%). In posi vo, ma so2o la media regionale, anche i compar macchine ed apparecchi meccanici (+4,4%) e metalli e prodo in metallo (+4%). Rimangono ancora in forte soﬀerenza i se2ori gomma e plas ca (-22,1%) e marmo, vetro e ceramica (-14,3%), mentre segnano una diminuzione meno marcata la carta e stampa (-8%), il sistema moda (-4%) e i mezzi di trasporto (-1,8%). Per quanto riguarda la provincia di Verona, nel terzo trimestre 2021, la produzione industriale manifa2uriera riporta una variazione tendenziale del +7% rispe2o al terzo trimestre 2020. Sul passo congiunturale, si registra invece una sostanziale stabilità (-0,2% la variazione destagionalizzata) rispe2o al secondo trimestre. Ma occorre evidenziare che il grado di saturazione degli impian resta alto, prossimo al 71%. Anche l’analisi con il periodo pre-pandemico vede uno stallo dei livelli produ vi provinciali (-0,1% sul terzo trimestre 2019). Il 52% degli imprenditori ipo zza un aumento della produzione. Un terzo dei giudizi permangono invece nella stazionarietà, mentre circa il 14,8% prevede una diminuzione. Il video della conferenza stampa integrale si può visionare al seguente link.

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NEWS

Export 2021, Verona guadagna un 10% in più rispetto al 2019 Giuseppe Riello: “il sistema è più compe Con nua la corsa dell’export veronese che guadagna un 10,4% in più nei primi nove mesi di quest’anno rispe o allo stesso periodo del 2019 totalizzando 9,7 miliardi di euro di prodo$ vendu all’estero. Ben al di sopra della media veneta del 6,3% e di quella italiana del 5,8%. Se si confrontano i primi nove mesi di quest’anno con l’anno della pandemia, il 2020, la percentuale di crescita è di 18 pun . “Il sistema economico veronese è sempre più compe vo sui merca esteri

vo, ma il momento è delicato ”

– aﬀerma il Presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Riello – ma c’è forte preoccupazione per i rincari delle materie prime, le interruzioni di forniture e l’aumento esponenziale dei cos della logis ca. Sono tu$ fa ori che ostacolano una ripresa stru urale e che fomentano la corsa dell’inﬂazione. Il momento è delicato, sul mercato interno ancora di più: molto dipende dalle scelte del Governo Draghi. Un lockdown ci me erebbe in ginocchio”.

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NEWS

Analizzando i da in de aglio, i principali compar dal Made in Verona segnano tu una crescita dell’export. Sono in forte recupero i macchinari (+16,9% a 1,8 miliardi di euro) e con nua la crescita del tessile abbigliamento che registra un aumento del 16% a 1 miliardo di euro. Il fashion system pesa per il 10,8% sul totale delle esportazioni, i macchinari arrivano a quota 18,1%. La prima voce dell’economia veronese, l’agroalimentare, che complessivamente vale 2,6 miliardi di euro, registra crescite più modeste, gius ﬁcate dal fa o che l’export di prodo alimentari e bevande, cioè il vino, con nua a crescere da oltre un decennio. Più altalenante negli anni è stato l’andamento dell’export di ortofru a, ma il trend è crescente. Le calzature sono in forte aumento (+18,9% a 318,8 milioni di euro) e il marmo segna un’exploit del 28,3% a 313,7 milioni). O -

me performance le registrano anche la termomeccanica (+18% a 110,2 milioni) e i mobili (+22,4% a 73,7 milioni). “Con soddisfazione possiamo dire che il tessuto produ vo veronese sta guardando all’estero con sempre maggior efficacia e si va diversificando – con nua Riello- tanto che espor amo 3,4 miliardi di euro di prodo vari, in crescita del 30,6%. Quanto ai paesi di des nazione rispe o ai primi nove mesi del 2020, tu i primi ven merca sono posi vi, tranne il Regno Unito. Per ovvi mo vi, la Brexit ha ostacolato non poco i rappor commerciali con quello che era uno dei nostri principali merca e ora è solo sesto con un arretramento del 3,1%. Sono in forte crescita la Germania, nostro principale mercato, la Francia, secondo mercato, e la Svizzera che quest’anno ha progressivamente scalato la classifica della top ten delle esportazioni.

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Sidex, the bright side of export Singapore: opportunità e sfide per 250 aziende veronesi

Sono 246 le imprese veronesi che hanno rappor commerciali con Singapore che rappresenta il 57esimo mercato scaligero di des nazione per export e il 53esimo per l’import. L’interscambio commerciale complessivo è di 24,4 milioni. E’ quanto è emerso dalla tappa veronese del ciclo veneto del proge&o SIDEX – The bright side of the export. “I principali compar interessa – aﬀerma Paolo Tosi, vicepresidente della Camera di Commercio di Verona - sono quelli dei macchinari, vino, calzature e pietre”. Secondo il Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana a Singapore, Giacomo Marabiso : “Singapore rappresenta il sistema economico più avanzato tra i Paesi del Sud-Est asia co, con un reddito pro-capite tra i più al al mondo, una

popolazione istruita e il tasso di innovazione più alto in Asia e l'o&avo al mondo (secondo la classifica 2020 del Global Innova on Index OCSE). ”. “L’internazionalizzazione delle nostre imprese – so&olinea il Dire&ore Generale di Venicepromex, Franco Conzato - rappresenta indubbiamente un vantaggio compe vo. Sono se&e le tappe del Proge&o Sidex, una in ogni provincia del Veneto, grazie alla collaborazione con le Camere di Commercio del territorio. In ogni incontro abbiamo un esperto in commercio internazionale con un background differente che ci racconta la "check list" per affrontare i merca globali e un collegamento con l'estero, grazie alla collaborazione con le Camere di Commercio Italiane all'estero e gli uffici Ice”.

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Top of The PID Veneto, le veronesi premiate Premiata Revelo, start-up innovativa di Roveredo di Guà

Premio Top of the Pid Veneto 2021, la vincitrice veronese è Revelo di Roveredo di Gua (VR). È una “start-up innova#va” fondata da Marco Favazza, che sviluppa strumen# informa#ci concepi# per essere di supporto nel processo decisionale nelle piccole e medie imprese. Il proge*o premiato è ﬁnalizzato ad accompagnare le imprese nella vendita online (ecommerce) nelle principali pia*aforme B2B gestendo tu- i processi logis#ci, di vendita e di comunicazione. Il premio è stato organizzato da Unioncamere del Veneto, dai PID delle Camere di Commercio del Veneto e supportato anche dalla Regione del Veneto nell’ambito del Programma di informazione alle piccole e medie imprese venete sulle poli#che economiche regionali e comunitarie per lo

sviluppo imprenditoriale. La capacità di con#nuare ad inves#re sul futuro anche nel corso dell’emergenza sanitaria ed economica del Covid-19: questo è stato il criterio ispiratore della commissione giudicatrice. “Lo scopo del Premio – ha aﬀermato il Segretario Generale della Camera di Commercio di Verona, Cesare Veneri, che ha consegnato il premio alla Revelo - è valorizzare le imprese che hanno realizzato o stanno realizzando proge- di innovazione digitale, prodo-, applica#vi o soluzioni tecnologiche che u#lizzino al meglio le opportunità oﬀerte da internet. Tali progedovranno comportare il ricorso ad una o più delle tecnologie abilitan# del Piano Impresa 4.0. Obie-vo dell'edizione 2021 è stato quello di individuare e dare visibilità a proge- innova#vi che possano aiutare le imprese nella ripartenza economica post-pandemia, favorendo la transizione digitale ed ecologica”. Una menzione speciale, poi, è stata assegnata alla Video Delta di San Mar#no di Buon Albergo (Verona) per la realizzazione di un servizio di accompagnamento delle PMI nella vendita online gestendo in modo integrato tu- i processi logis#ci, di vendita e di comunicazione.

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Tutela del Mercato Dubbi sui consumi di acqua, luce e gas: la Camera di Commercio aiuta in caso di controversie. Presentazione via webinar del servizio “Quando nascono contestazioni in merito a pretese errate fa urazioni di consumi – spiega Riccardo Borghero, dirigente Area Affari Economici della Camera di Commercio - tu e le aziende di distribuzione me ono a disposizione dei clien! un sistema di verifica in contraddi orio, tra azienda e cliente, sul funzionamento dello strumento. Tu avia sappiamo per esperienza che questa verifica può non essere acce ata dalla parte che si ri!ene “lesa”. L’intervento di un sogge o terzo quale la Camera di Commercio, is!tuzionalmente deputata ai controlli sugli strumen! di misura, fornisce alle par! la certezza dell'imparzialità della verifica svolta, contribuendo a risolvere il contenzioso sul nascere fornendo un rapporto finale sugli errori di misurazione dello strumento in contestazione”. Nel corso del webinar di presentazione del servizio sono presentate, le diverse !pologie di controlli effe uabili ed i rela!vi cos!, regola! da un Regolamento, approvato nel 2020 dall’ente, e da un tariffario. “E’ un servizio che può essere richiesto per la verifica di molte !pologie di

strumen! metrici – ha aggiunto Borghero – ma immaginiamo che possa essere di par!colare interesse nelle controversie rela!ve alla fa urazione di consumi nell’ambito di forniture di gas, energia o acqua. A seconda della !pologia di strumen!, il controllo può essere effe uato dire amente dagli ispe ori dell’ente oppure con il supporto di organismi di verifica accredita!, dire amente sul luogo di funzionamento o in laboratorio. In questo caso, l’organismo viene scelto da chi richiede il controllo, essendo a suo carico i cos!; la Camera di Commercio ha comunque so oscri o una serie di convenzioni per facilitare l’individuazione del sogge o da parte degli interessa!. In caso di esito posi!vo, i cos! della verifica rimarranno a carico del richiedente; in caso di esito nega!vo, questo potrà rivalersi sul sogge o che ha la responsabilità del corre o funzionamento dello strumento, il quale avrà anche l’obbligo, quando previsto, di ritarare lo strumento e so oporlo a nuova verifica oppure di sos!tuirlo e sarà comunque sogge o alle sanzioni previste per legge.

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NEWS

ARBITRATO INTERNAZIONALE, VALE IN TUTTO IL MONDO Tre webinar per un servizio cruciale e meno costoso del ricorso al tribunale La Camera Arbitrale della Camera di Commercio di Verona ha organizzato un ciclo di tre webinar sull’arbitrato internazionale in collaborazione con l’Ordine degli Avvoca di Verona e con il coordinamento scien fico del Dipar mento di Scienze Giuridiche dell’Università di Verona. “I tre incontri si inseriscono – spiega Nicola Baldo, componente di Giunta della Camera di Commercio di Verona - in un percorso di diffusione della conoscenza dell'arbitrato e delle funzioni della Camera Arbitrale di Verona. L’arbitrato è uno strumento di risoluzione delle controversie alterna vo al ricorso al giudice statale, che consente di o/enere decisioni più rapide e stabili e godere di una maggiore flessibilità nella procedura nonché della riservatezza, della terzietà e della competenza degli arbitri. L'arbitrato internazionale è un metodo di risoluzione delle controversie commerciali tra sogge3 aven sede in paesi diversi, quindi molto rilevante in caso di esportazioni o importazioni”. Esso perme/e di superare alcune cri cità che potrebbero sorgere davan al Tribunale proprio a causa di tali profili di "estraneità", quali ad esempio l'uso di una lingua straniera, la conoscenza dell'eventuale norma va estera applicabile, la competenza specifica in una materia tecnica o specialis ca da parte del giudice, mantenendo tu/avia anche la decisione arbitrale l'efficacia vincolante di una sentenza e la possibilità di essere azionata in via esecu va. Esper di al ssimo profilo

hanno spiegato come una sentenza arbitrale sia riconosciuta ed eseguita nella maggior parte dei paesi del mondo, a differenza di una sentenza di un tribunale ordinario, che difficilmente può spiegare effe3 al di fuori dei confini dell’Unione europea. “Come Ordine degli Avvoca , spiega Giuseppe Perini, Consigliere dell'Ordine degli Avvoca di Veronae Componente del Consiglio della Camera Arbitrale is tuita presso la Camera di Commercio di Verona - crediamo mol ssimo nell'u lità e nelle potenzialità dell'arbitrato. Ai webinar sono intervenu i massimi esper della materia a livello internazionale”. Hanno partecipato infa3 Stefano Azzali, Dire/ore Generale Camera Arbitrale di Milano, Massimo Benede/elli, Università di Bari, Marta Borgato, Head of Legal Affairs & Contract Management Andritz, Hydro unip. s.r.l., Andrea Carlevaris, Presidente Associazione Italiana dell’Arbitrato, Giudi/a Cordero-Moss, Università di Oslo, Maria Beatrice Deli, Segretario Generale ICC Italia, Domenico Di Pietro, GST LLP, London-Miami, Franco Ferrari, New York University, Pietro Franzina, Università Ca/olica S. Cuore, Milano, Nicolò Manzini, Avvocato in Verona, Renato Nazzini, King’s College, London, Luca Radica di Brozolo, Università Ca/olica S. Cuore, Milano, Giacomo Rojas Elgueta, Università Roma Tre, Marco Torsello, Università di Verona, Ma/eo Zanotelli, avvocato in Verona, Elena Zucconi Galli Fonseca, Università di Bologna.

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NEWS

Verona ospiterà il World Tourism Event 2022 (Wte) dal 15 al 17 se embre prossimi: il Salone Mondiale del Turismo per i si" Unesco. “Il Veneto con 9 riconoscimen" rappresenta uno dei territori con la più alta concentrazione di si" Unesco - dichiara l’assessore regionale al turismo del Veneto Federico Caner - Segno di come la nostra Regione sia una delle più aﬀascinan" nel panorama nazionale e non solo. I numeri di arrivi e presenze, che si a estano ogni anno oltre i 70 milioni, confermano la grande a ra4vità delle des"nazioni e dei prodo4 turis"ci vene". Il Veneto si candida dunque a diventare la regione faro dei si" Patrimonio Unesco, vero e proprio volano della promozione turis"ca.” “L’organizzazione del Wte a Verona – aﬀerma il Presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Riello - è un importante risultato o enuto grazie al lavoro di squadra della cos"tuenda Fondazione di ges"one delle Dmo di Verona e del Lago di Garda Veneto, del Comune di Verona e alla lungimiranza dell’Assessore al Turismo della Regione del Veneto, Federico Caner che ringrazio per la presenza odierna. Questo risultato dimostra quanto sia

importante lavorare assieme per la promozione dello sviluppo turis"co.”. “Con questo incontro mondiale Verona diventerà ancora – afferma il Sindaco di Verona, Federico Sboarina – più centrale rispe o ai percorsi turis"ci internazionali. Ed è esa amente quello cui miriamo, innalzare lo standing della nostra ci à.” In testa nella classifica dei patrimoni Unesco è sempre l'Italia, con 58 si". “Il Wte rappresenta una vetrina mondiale per la nostra ci à – so olinea Francesca Toffali, assessore al turismo del Comune di Verona – un’occasione per ospitare un evento su cui è concentrata l’a enzione di tu a la comunità internazionale ed un importante appuntamento per gli operatori turis"ci. Siamo par"colarmente orgogliosi, inoltre, dato che proprio a Verona nel 2022 si celebrerà il 50esimo anniversario dalla firma della Convenzione per la protezione del patrimonio mondiale ado ata dall' Unesco". “Anche Peschiera del Garda, dal 2017, - ha concluso Paolo Artelio, componente di Giunta della Camera di Commercio di Verona - è inserita come Patrimonio Mondiale dell'Umanità Unesco per le mura rinascimentali pentagonali e per il Laghe o del Frassino”.

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BANDI 2021-2022

1,8 MILIONI PER LE IMPRESE VERONESI Camera di Commercio e Comune di Verona intervengono per iniettare liquidità nell’economia locale Una mano tesa verso le micro, piccole e medie imprese veronesi. Comune e Camera di Commercio hanno stanziato 1 milione e 800 mila euro per sostenere gli imprenditori scaligeri. Un contributo mirato ad abba ere tassi di interesse e spese di istru oria per quan hanno s pulato un mutuo dopo il 1° dicembre 2020. E,che quindi, hanno bisogno di liquidità per affrontare la crisi economica causata dalla pandemia. Gli imprenditori che hanno i requisi previs dal bando possono fare richiesta del sostegno fino al 28 aprile 2022. Nello specifico la Camera di Commercio ha stanziato 1 milione e 300 mila euro, fondi che andranno anche agli imprenditori della provincia, mentre il Comune ha a*nto dall’avanzo di amministrazione 2020 500 mila euro. Requisi . Potranno beneficiare del contributo le imprese che hanno s pulato un contra o di finanziamento, con un tasso applicato dall’intermediario finanziario nel limite massimo del 6%. I mutui agevola dal contributo dovranno essere des na ad operazioni di liquidità, come specificato dal con-

tra o. Il sostegno andrà a finanziamen del valore minimo di 5 mila euro. L’agevolazione si applicherà fino ad un importo massimo di finanziamento pari a 200 mila euro, anche se i mutui dovessero essere di importo superiore. Le operazioni potranno essere garan te da un Consorzio di Garanzia Fidi oppure anche dal Fondo Centrale di Garanzia per le piccole e medie imprese (legge 23 dicembre 1996 n. 662). Le domande di contributo, che dovranno essere presentate per il tramite di un

Consorzio di Garanzia Fidi, dovranno essere trasmesse unicamente con modalità telema ca tramite la pia aforma WebTelemaco di Infocamere entro le ore 16 del 28 aprile 2022. Le informazioni sono disponibili al seguente link.

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BANDI 2021-2022 “Sono 86.730 le imprese a ve della provincia potenzialmente interessate, di cui 23.283 nel solo Comune di Verona – afferma Andrea Bissoli, componente di Giunta della Camera di Commercio di Verona (nella foto con l’assessore Francesca Toffali) - La misura arriva in un momento delicato per mol,ssime a vità locali che hanno bisogno di risorse per alimentare l’accelerata necessaria a tenere il ritmo richiesto dal mercato per la ripartenza. Secondo i risulta, delle indagini su “Situazioni e prospe ve delle imprese nell’emergenza sanitaria COVID-19”, a fine 2020 oltre due terzi delle imprese registrava cali di fa8urato rispe8o al 2019 e il 62 per cento prevedeva ricavi in diminuzione anche nei primi sei mesi del 2021; il 32 per cento riteneva compromesse le proprie possibilità di sopravvivenza. Meno di una su cinque ha segnalato di essere stata sostanzialmente risparmiata dalla crisi. Illiquidità e caduta della domanda

interna risaltano come principali effe dell’improvvisa recessione, rispe vamente per il 58,1 e il 34,1 per cento delle imprese”. “Così come avevamo annunciato in fase approvazione dell'avanzo di bilancio, abbiamo stanziato dei fondi mira, ad implementare la liquidità delle aziende, sopra8u8o le piccole imprese che più hanno sofferto nel corso della pandemia – ha de8o Francesca Toffali, assessore al bilancio del Comune di Verona -. Un aiuto concreto ai nostri imprenditori e ar,giani che va nella direzione di favorire la ripresa. Agevolazioni che servono ad abba8ere alcuni cos, rela,vi ai mutui, un modo per essere al fianco del nostro tessuto economico. Per questo abbiamo coinvolto la Camera di Commercio, l’ente che è più vicino al mondo delle imprese e ne conosce le reali esigenze. Speriamo che più a vità possibili facciano richiesta e accedano ai contribu,”.

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NEWS

Mafia e economia nel veronese interviene il Presidente di Confindustria, Raffaele Boscaini Inizia con l’intervista dal presidente di Confindustria Verona una serie di approfondimen sulla rapporto tra mafia e economia nella provincia di Verona. Presidente, negli ul mi anni, a Verona e provincia, è emersa la presenza di persone collegate a gruppi criminali di po mafioso, in par colare nel se ore economico locale. Da osservatore privilegiato del contesto produ vo e commerciale, cosa ne pensa? Il nostro è un territorio ricco e proprio per la sua ricchezza appe bile alle organizzazioni illegali. Inoltre, colpendo e trovandosi implicate aziende conosciute si innesca un sen mento di vergogna che rende difficile la denuncia. Ma sono fiducioso, proprio perché conosco i nostri imprenditori, so che abbiamo gli an corpi per far fronte a ques rischi. In questo senso il ruolo delle associazioni di categoria e della Camera di Commercio è fondamentale per non lasciare da sole le imprese in difficoltà. Quali sono i se ori industriali maggiormente a rischio di infiltrazioni mafiose nel territorio veronese? Ci sono se%ori che per le loro cara%eris che possono essere più appe bili per la criminalità perché l’ingresso in ques ambi consente loro di raggiungere i propri obie'vi in modo più efficace e rapido. Ma ci sono anche aziende che in momen di crisi, di difficoltà economica e di accesso al credito si avvicinano a situazioni malavi-

tose e finiscono per essere rica%abili e a non avere più il controllo della propria azienda. La mafia si è fa a impresa, un modello di business difficile da individuare, che azioni si potrebbero me ere in a o per contrastarne la diffusione nell’economia locale? Gli imprenditori devono sapere che esistono strumen a supporto delle aziende in difficoltà e delle aziende che denunciano situazioni illegali. Strumen che consentono ad esempio di accedere a fondi proprio dedica alle imprese in crisi avvicinate o taglieggiate dalle organizzazioni criminali. Per questo la consulta della legalità è molto importante e la sua a'vità divulga va è fondamentale per creare una rete di protezione. E’ necessario rivolgersi sempre a professionis , evitare in ogni modo scorciatoie e, in caso si percepisca qualcosa di strano, di denunciare subito.

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CONSULTA DELLA LEGALITA’

Mafia e appalti: come difendere l’economia sana? Quarto appuntamento del percorso formativo organizzato in collaborazione con Avviso Pubblico Al seminario, moderato da Pierpaolo Romani, Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, dopo i salu introdu vi del vice segretario generale della Camera di Commercio di Verona Riccardo Borghero, sono intervenu Pierdanilo Melandro, Responsabile Gare e Acquis – PagoPa S.P.A. in apertura del seminario e Alberto Vannucci, Docente ordinario di Scienza Poli ca all’Università di Pisa. “In termini di prevenzione delle infiltrazioni mafiose e corru ve, nel nostro Paese ci si concentra sopra,u,o sulla fase dell’affidamento dell’appalto, mentre la fase della proge,azione è altre,anto importante – ha dichiarato Melandro – Ma ad essere fondamentale è sopra,u,o la fase della programmazione. La mol plicazione di leggi non ha aiutato sul fronte della prevenzione, ma la riduzione delle stazioni appaltan , d’altro canto, ha sicuramente agevolato in tema di controlli. Infine, bisogna agire per verificare l’esecuzione dei contra , non solo sul fronte dei can eri ma anche in quello dei servizi. Determinante risulta tracciare la filiera dei subcontraen ”. “La corruzione coincide con la ca va amministrazione, intesa come assun-

zione di decisioni devian dalla cura dell’interesse generale a causa del condizionamento improprio da parte di interessi par colari: è il fondamento su cui si fonda la legge 190 del 2012, principio che non è stato colto appieno – ha aggiunto Alberto Vannucci – Troppo spesso infa i piani an corruzione vengono percepi come un semplice adempimento di un obbligo.“Da un sondaggio Istat del 2016 – ha concluso il professor Vannucci – emerge come la presenza della piccola corruzione interessa il 13% degli italiani. In Veneto il se,ore più a rischio è quello della sanità. Un altro indicatore interessante riguarda le persone che hanno assis to nel loro ambiente di lavoro a scambi illeci ”.

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CONSULTA DELLA LEGALITA’

Agromafie e ecomafie a Verona e nel Veneto Continua il percorso formativo della Consulta della Legalità con l’intervento di Giancarlo Caselli

Ad aprire l’incontro, moderato da Roberto Fasoli di Avviso Pubblico, è stato Riccardo Borghero, vice segretario generale della Camera di Commercio di Verona. A seguire Antonio Pergolizzi, giornalista e curatore del Rapporto Ecomafie di Legambiente, nel suo intervento ha approfondito il tema della criminalità organizzata nel se&ore dei rifiu', cercando di individuare l’origine del fenomeno anche rispe&o alle carenze norma've e stru&urali. A seguire il magistrato Giancarlo Caselli, oggi Presidente del Comitato scien'fico Fondazione “Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare” di Coldire, (nella foto in pagina) si è concentrato sul tema della presenza mafiosa nel se&ore agroalimentare, rico-

struendo lo spe&ro, veramente ampio, degli interessi della criminalità organizzata in quest’ambito. “L’agroalimentare è un se&ore portante, anche sul piano del PIL, ed è trainato dal Made in Italy – ha dichiarato il magistrato Caselli – Questo se&ore 'ra e a,ra, naturalmente anche i mafiosi. Oggi il giro di affari delle agromafie è di 21 mld annuo, con incremento annuale del 10%. Le agromafie coprono un arco che va dalla terra alla tavola: si parla sempre più frequentemente di mafia liquida, che penetra dappertu&o. I se&ori colpi' sono molteplici, tra ques': la filiera, l’acqua, il trasporto su gomma, la fornitura di vari prodo, e materiali, la commercializzazione nella grande distribuzione e in quella al de&aglio, le operazioni sui grandi merca' ortofru,coli, la rilevazione dire&a degli esercizi commerciali nel se&ore della ristorazione, il condizionamento delle ricerche sino ad arrivare all’orientamento delle preferenze e dei gus'. La capacità delle mafie di trovare risposte organizza've della produzione si basa sul fa&o che sono maestri nella fornitura dei servizi, e questo aspe&o tocca anche l’ambito del caporalato. Fenomeno che può essere comba&uto efficacemente rafforzando la legge 199/2016”.

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CONSULTA DELLA LEGALITA’

Agromafie: la filiera della criminalità in tavola interviene il Presidente di Coldiretti Verona, Alex Vantini La Consulta della Legalità rappresenta un importante strumento per la tutela delle imprese veronesi che si stanno comportando in modo corre o rispe o a quella minoranza che opera illegalmente e danneggia la concorrenza. Con nua la serie di interviste ai rappresentan delle associazioni di categoria con il Presidente di Coldire Verona, Alex Van ni. Come difendere la produzione italiana dalle falsificazioni e contrastare la penetrazione degli interessi mafiosi in un comparto di vitale importanza per l’economia Veronese che vale 1 miliardo di euro? Dal campo alla tavola, le agromafie sviluppano un business da 24,5 miliardi che minaccia di crescere me endo le mani su un tessuto economico indebolito dalla crisi determinata dall’emergenza coronavirus che ha coinvolto ampi

se ori della filiera agroalimentare. La malavita si appropria di vas compar dai campi agli scaffali, distruggendo la concorrenza e il libero mercato legale e soffocando l’imprenditoria onesta. Allo stesso tempo comprome e in modo gravissimo la qualità e la sicurezza dei prodo , con l’effe o indire o di minare profondamente l’immagine dei prodo italiani e il valore del marchio Made in Italy. È necessario stringere le maglie ancora troppo larghe della legislazione con la riforma dei rea in materia agroalimentare approvando al più presto le proposte di riforma dei rea alimentari presentate

da Gian Carlo Caselli, presidente del comitato scien fico dell’Osservatorio Agromafie promosso da Coldire . Tra le voci in a vo del bilancio delle agromafie non può essere dimen cata la contraffazione, che impa#a anche sulla sicurezza alimentare. Il cosidde o italian sounding vale oltre 100 miliardi di euro per effe o della pirateria internazionale che u lizza impropriamente parole, colori, località, immagini, denominazioni e rice e che si richiamano all’Italia. Più di due prodo agroalimentari tricolori su tre sono falsi, senza alcun legame produ vo ed occupazionale, togliendo opportunità economiche e lavora ve al nostro Paese. Le vendite online del food “tarocco” crescono ad un ritmo di circa il 16% annuo a livello mondiale”.

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FORMAZIONE E LAVORO

Recruiting day, 2mila candidature inviate Successo per la terza edizione interamente on-line dell’iniziativa promossa da Camera di Commercio e Università di Verona per favorire l’incontro tra imprese e giovani talenti Si è chiusa la terza edizione digital del Recrui ng Day Verona, un’inizia va realizzata dalla Camera di commercio, in collaborazione con l’Università di Verona, che ha invitato studentesse e studen , laureate e laurea di area umanis ca, economico-giuridica e scien fica a candidarsi alle posizioni aperte messe a disposizione da se#anta imprese alla ricerca di talen e professionalità da inserire nel loro staff. All’interno del portale web, h#ps:// www.recrui ngverona.it/, si sono registrate le imprese, caricando la propria presentazione, anche in modalità mul mediale, illustrando le proprie posizioni lavora ve aperte o le figure professionali a cui erano interessate: ben 247 annunci di ricerca di personale. Dal lato degli studen e neo-laurea , si sono iscri#e 932 persone per un totale di 1.960 candidature inviate.

Sono poi segui i colloqui individuali online dire#amente sul portale con le candidate e i candida ritenu più in linea con i proﬁli ricerca . I candida , a#raverso lo stesso portale, hanno potuto partecipare ad una serie di webinar di orientamento al mondo del lavoro, con focus sulle professioni del mondo editoriale dell’external audi ng e sui servizi di advisory e consul ng per le imprese. La registrazione dei se#e webinar rimarrà disponibile sul portale per future consultazioni. Il Recrui ng Day Verona è stato pensato per me#ere in conta#o i nostri laurea e le nostre laureate con il mondo del lavoro e le aziende del territorio, a#raverso una pia#aforma realizzata in collaborazione tra Camera di Commercio di Verona, grazie alla società di servizi Infocamere, e Università di Verona.

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FORMAZIONE E LAVORO

Progetti di alternanza scuola lavoro, il bilancio L’esperienza delle scuole in provincia di Verona nel 2020/2021 La qualità applicata in azienda dalle scuole. Sono tre i proge di alternanza scuola lavoro (Pcto, percorso per le competenze trasversali e per l'orientamento) porta avan dalla Camera di Commercio, in collaborazione con l’Ufficio Scolas co Provinciale e con le scuole Is tuto Dal Cero di S. Bonifacio, Is tuto professionale Fermi e Is tuto Tecnico Economico Einaudi di Verona. Branding, internazionalizzazione e sostenibilità sono sta i temi affronta da un’o.an na di studen di due terze e una quarta superiore con la collaborazione di cinque aziende, i cui tolari hanno fa.o da tutor. Le imprese coinvolte sono state: Ma.Ri.Ve srl Ascensori e Zachi Carpenteria per il proge.o branding, Officine Airaghi, Diamant per il proge.o internazionalizzazione e WBA Project, Az. Agr.di Bovolino per il proge.o di sostenibilità. “l proge.o di sviluppo dell’orientamento al lavoro e alle professioni a Verona è in fase avanzata – spiega Carlo De Paoli, componente di Giunta della Camera di

Commercio di Verona - e vi è un forte legame di collaborazione tra i numerosi sogge coinvol : dal’Ufficio Scolas co Provinciale, alle scuole, agli operatori economici e a tu coloro che contribuiscono a garan re esperienze anche in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro come Spisal e Inail. A.ualmente sul sito del Registro Imprese, creato dal sistema delle Camere di Commercio per fare matching tra imprese, professionis e en (h.ps:// scuolalavoro.registroimprese.it/rasl/ home) sono disponibili migliaia di percorsi di alternanza scuola lavoro offer da 1791 sogge ”. “La realizzazione delle esperienze a cura degli studen , - aggiunge Laura Paren , rappresentante dell’Ufficio Scolas co Provinciale - pur con qualche difficoltà dovuta all’emergenza sanitaria, è stata portata a termine nel corso del 2020. I ragazzi sono sta forma da esper nelle singole materie ogge.o di approfondimento e per tu e tre i proge i docen sono sta coinvolnella predisposizione del proge.o for-

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FORMAZIONE E LAVORO ma vo- po. Gli studen , da parte loro, hanno potuto vivere esperienze “lavora ve” ad elevata valenza orienta va, che hanno consen to loro di maturare un a eggiamento di graduale e sempre maggiore consapevolezza delle proprie vocazioni, in funzione del contesto di riferimento e della realizzazione del proprio proge o personale e sociale, in una logica centrata sull’auto-orientamento”. Di seguito una sintesi dei proge . Proge o PCTO BRANDING: si tra a di un proge o volto a promuovere l’u lizzo degli strumen digitali. L’inizia va, realizzata dagli studen di una classe 3° dell’Is tuto Dal Cero di S. Bonifacio, ha consen to la realizzazione di video promozionali per due aziende del territorio con la tutorship di Tiziano Zatache o. Proge o PCTO INTERNAZIONALIZZAZIONE: realizzato con una classe 3° dell’Is tuto Tecnico Economico Einaudi – indirizzo Relazioni Internazionali per il Markeng, volto a potenziare le competenze degli studen nell’ambito del se ore dell’internazionalizzazione, mediante una formazione speciﬁca sugli adempimen amministra vi e sulla documentazione necessaria per l’export. I ragazzi hanno avuto modo di accostarsi alla documentazione on line e agli applica vi informa ci necessari per inoltrare la

richiesta di un cer ficato di origine con l’aiuto del tutor M. Ghibellini. Proge o PCTO SOSTENIBILITA’: realizzato con una classe 4° dell’Is tuto professionale Fermi, finalizzato a formare gli studen sulla redazione del bilancio sociale, un documento contabile previsto per le società benefit e contenente informazioni di natura socio-ambientale. L’obie vo è stato quello di rafforzare la consapevolezza delle imprese sull’impa o della propria a vità sull’ambiente circostante, considerandone gli stake-holder. Dato l’indirizzo del percorso scolas co, a forte connotazione chimico biologica, l’a enzione si è concentrata su aziende agricole con cer ficazione di rispe o della biodiversità, con a vità di valutazione della qualità dell’aria-acqua-suolo. La tutorship è stata affidata a G. Caoduro.

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FORMAZIONE E LAVORO

Verso la certificazione delle competenze Accordo tra Camera di Commercio e Ufficio Scolastico Provinciale per migliorare la futura occupabilita' degli studenti grazie allo sviluppo di una piattaforma che certifica le abilità raggiunte con l’alternzanza L’accordo è finalizzato a promuovere la sperimentazione della cer ficazione delle competenze acquisite al termine di percorsi PCTO di qualità (ex Alternanza scuola lavoro). La cer ficazione, realizzata a cura di Camera di commercio in collaborazione con l'Ufficio Scolas co, si traduce in una concreta opportunità per gli studen di migliorare la prospe*va di occupabilità, il che rappresenta una delle finalità del Protocollo d’intesa quinquennale esistente tra Camera di Commercio di Verona e Ufficio Scolas co Provinciale di Verona. L’accordo è stato siglato dal Provveditore, Sebas an Amelio, dal Presidente della Camera di Commercio di Verona, Giuseppe Riello, dai Presiden dell’Ordine dei Consulen del Lavoro di Verona e dell’Associazione Nazionale dei Consulen del Lavoro, sezione di Verona, rispe*vamente Lorenzo Mario Sartori e Massimiliano Zane*. “L’Accordo è finalizzato – ha spiegato Pietro Scola, Conservatore del Registro Imprese - a promuovere l’a*vazione, nelle scuole superiori, di proge* Pcto di qualità, con la possibilità, per gli studen , di accedere alla cer ficazione delle competenze in esito al proge5o, mediante il superamento di un test appositamente predisposto e reso disponibile sulla nuova pia5aforma dedicata di Unioncamere nazionale”. La cer ficazione delle competenze acquisite in contesto non formale, du-

rante i percorsi Pcto ma anche sul luogo di lavoro per persone già occupate, come prevista dal D.Lgs 13/2013, sarà accompagnata da un’a5estazione che si traduce in una concreta opportunità, per gli studen, di migliorare la prospe*va di occupabilità e per i lavoratori di migliorare il proprio curriculum. “La prima sperimentazione del sistema di cer ficazione – spiega il Dirigente dell’Ufficio Scolas co Provinciale, Sebas an Amelio - delle competenze avverrà a conclusione del proge5o PCTO denominato “Buste Paga”, realizzato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Consulendel Lavoro sez. di Verona, il cui Presidente, Massimiliano Zane*, ha riportato alla Camera di Commercio il mismatch esistente tra la richiesta e la disponibilità della figura professionale in ques one, proponendo di chiedere la collaborazione delle scuole. L’Is tuto Lorgna-Pindemonte ha manifestato la propria disponibilità ad aderire al proge5o, del quale è in corso la seconda annualità”. Nelle a*vità di formazione degli studen sono sta coinvol , rela va alla redazione delle buste paga, oltre ai Consulen del lavoro, anche rappresentan di Inps, Inail e Veneto Lavoro (tramite il Centro per l’impiego) e, per le a*vità laboratoriali, la disponibilità degli strumen e degli applica vi a cura della so?ware house Vecomp.

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COMITATO PER L’IMPRENDITORIALITA’ FEMMINILE

400 milioni per le imprese femminili con il Pnrr A Verona solo il 10% di quote rosa nei cda delle prime venti imprese Nazioni Unite, Agenda 2030, Obie vo 5: “Garan re piena ed eﬀe va partecipazione femminile e pari opportunità di leadership ad ogni livello decisionale in ambito poli co, economico e della vita pubblica”. E’ una “Missione possibile”? Se lo è chiesto il Comitato per l’imprenditorialità femminile della Camera di Commercio di Verona nel convegno Agenda 2030: Obie vo 5. Missione possibile? I nuovi piani d’azione e gli strumen per imprese e professioni. Roberta Girelli, presidente del Comitato per l’imprenditorialità femminile della Camera di Commercio di Verona ha aperto i lavori so3olineando che “ci interroghiamo su come le imprese possano contribuire a garan re parità di condizioni compe ve tra generi. Riusciremo a raggiungere l’obie vo di arrivare ad una presenza femminile pari al 30% tra gli imprenditori italiani, come auspicato da Agenda 2030? A3ualmente a Verona le 19618 imprese rosa rappresentano il 20% del totale delle imprese scaligere”. Un’imprenditoria femminile forte porta maggior occupazione, - ha dichiarato Nicole3a Ferrari, referente veronese

della Fondazione Marisa Bellisario - è volano di crescita per tu3o il paese, oltre che per l’ economia globale portando con sé un potenziale di 13 trilioni di dollari sino al 2030 come riporta una ricerca di McKinsey del 2020. Ricordiamoci che l’Italia è all’ul mo posto in Europa ben lontano dagli obie vi di Lisbona”. “Con la legge di Bilancio è stato is tuito un fondo da 400 milioni di euro per le imprese femminili che sarà opera vo, al massimo, entro fine anno” ha spiegato Giulia Zano di Invitalia, l’Agenzia Nazionale per l’a3razione degli inves men e lo sviluppo delle imprese. Il fondo prevede finanziamen fino a 400mila euro per proge di inves mento con contribu che vanno a finanziare anche il capitale circolante. Si tra3a di un mix di contribu a fondo perduto e finanziamen a tasso zero che si compone diversamente a se-

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COMITATO PER L’IMPRENDITORIALITA’ FEMMINILE -conda del proge o presentato. Non ci sono limi all’anzianità d’impresa né alle forme: il fondo è rivolto sia alle imprese che alle libere professioniste. Ci sono già strumen che ﬁnanziano le imprese anche con premialità per la presenza femminile ma su 54mila proge$ di startup presenta , la presenza rosa nella compagine societaria è di una su 3”. Migliora invece la presenza nei consigli di amministrazione delle società di capitali, dopo l’introduzione delle quote rosa obbligatorie. “Nei cda delle prime ven imprese veronesi per fa urato nel 2019, su 98 amministratori la presenza femminile è del 9,8%. Nel 2009 era del 3,2% - ha aﬀermato Riccardo Borghero, vice segretario generale della Camera di Commercio di Verona – se poi analizziamo le prime ven imprese scaligere per volume di prodo$ esporta la presenza di donne sale all’11,7% e la metà di esse hanno almeno una donna in cda”. Il gap è ancora ampio tra presenza maschile e femminile e si riscontra anche nelle libere professioni. Anna Fedrizzi, Presidente della Commissione Pari Opportunità dell’Ordine dei Commercialis di Verona ha aggiunto che su 1milione 458mila di liberi professionis in Italia solo il 36% sono donne, secondo l’Osservatorio di Confprofessioni. In 10 anni la percentuale è aumentata di 6 pun . La maggior presenza femminile si registra nell’area della sanità, legale e a seguire l’area amministra vo contabile. Il convegno di ieri è stata la terza tappa del “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa” ha aggiunto Tiziana Pompei, Vice Segretario Generale Unioncamere, che ne è l’ideatrice. Pompei ha so olineato che “i comita per

Il futuro del lavoro Natalità e sviluppo economico Le poli che e le soluzioni per le dinamiche occupazionali a favore di natalità e sviluppo economico sono state al centro del seminario organizzato dal Comitato per la Promozione dell'Imprenditorialità Femminile, da Global Thinking Founda on e dalla Consulta delle Associazioni Femminili. E’ stata l’occasione per ascoltare le tes monianze di Maria Rosa Barava, vice presidente Cev, Anna Fiscale, presidente Proge o Quid, Sabina Leoni, responsabile Sviluppo e formazione Banco Bpm e Federico Perali, professore di Poli ca economica dell'Università di Verona. l’imprenditorialità femminile delle Camera di Commercio, per la prima volta, nella legge di Bilancio, hanno avuto un riconoscimento esplicito. Credo siano maturi i tempi per rivedere il ruolo d’intesa con il Mise e per integrarlo con il ministero delle pari opportunità”. Molto applaudito è stato l’intervento di Lella Golfo, presidente della Fondazione Marisa Bellisario: “ l’impreditoria femminile è se ore importante per l’economia del nostro paese, malgrado la pandemia c’è un momento di voglia di fare, di rinascita e le imprese sono 1,340 milioni a guida femminile. Sono preoccupata perché dovremmo avere corsie preferenziali senza blocchi, noi dobbiamo velocizzare tu o”. Al convegno ha partecipato anche l’imprenditrice Mariacris na Gribaudi, Amministratrice Unica di Keyline e Presidente della Fondazione Musei Civici di Venezia. “E’ nella diversità che dobbiamo includere” ha de o.

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PROMOZIONE DEL TURISMO

Un’estate di ripresa per il Lago di Garda Veneto Continua la campagna di promozione “I like my lake” della Dmo del Garda Numeri in ripresa per l’estate 2021 sulla sponda veronese del Lago di Garda. La Camera di Commercio di Verona ha illustrato gli o mi risulta registra in termini di presenze turis che dalla DMO Lago di Garda Veneto, coordinata proprio dall’ente camerale veronese, e dal proge%o “I like my lake”. Grande accoglienza, esperienze indimen cabili e una con nua scoperta di paesaggi e peculiarità del territorio sono sta gli elemen vincen per l’oﬀerta turis ca dei 20 Comuni che compongono la DMO Lago di Garda. Peculiarità messe in luce anche dagli inﬂuencer che hanno avuto la possibilità di prendere parte ad alcune delle inizia ve. Quella della sponda veronese del Lago di Garda è stata una stagione es va all’insegna dei buoni risulta : nel 2021 sono sta ovviamente supera di gran lunga i valori raggiun nell’estate dello scorso anno (la

prima vissuta durante la pandemia), ma, per il mese di agosto, anche di quelli relavi al 2019, ossia nel periodo antecedente il Covid-19. I flussi turis ci diffusi dalla Regione Veneto – Ufficio di Sta s ca su da IstatRegione Veneto illustra in conferenza da Riccardo Borghero, dirigente Area Affari Economici della Camera di Commercio di Verona, hanno mostrato che nel mese di agosto di quest’anno, in termini di presenze complessive, si è infa avuto un aumento del +5% (tra italiani e stranieri) rispe%o ad agosto 2019. La comparazione tra agosto 2021 e 2019, messa in luce, nella parte in inglese della conferenza, anche da parte di Annachiara De Carlo, responsabile Ufficio Turismo e Cultura Camera di Commercio di Verona, ha visto un incremento delle presenze straniere (+1%), ma allo stesso tempo anche di quelle italiane.

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PROMOZIONE DEL TURISMO L’aumento dei turis italiani sulla sponda veronese del Lago di Garda ha riguardato anche giugno e luglio. A chiusura dell’evento, spazio anche per la musica, con le playlist vincitrici del contest “My Playlist”, lanciato nell’ambito dell’inizia va I Like My Lake, e che ha coinvolto dire$amente gli uten con le loro preferenze musicali e poi con i vo e i like registra tramite i social. A seguire la conferenza stampa anche alcuni giornalis stranieri dei Paesi target del proge$o. Le dichiarazioni dei protagonis . «Abbiamo fa$o veramente sistema. Si è seminato bene, e ora si iniziano a raccogliere i risulta », ha evidenziato il vicepresidente della Camera di Commercio di Verona, Paolo Tosi, nel ringraziare tu- i comuni dell’Accordo DMO Lago di Garda Veneto. Per Silvia Nicolis, della giunta camerale veronese, «l’opportunità di inves re nel turismo rappresenta un’occasione importante e imperdibile. Abbiamo la fortuna di avere un territorio che offre tan ssime opportunità e la prossima sfida sarà proprio quella di allargare la stagionalità del turismo. Ad esempio nei mesi autunnali quando il paesaggio offre colori e spe$acoli unici». Nell’illustrare i da e tu- i riscontri posi vi della campagna di promozione del territorio I Like My Lake (con il racconto digitale delle esperienze dei turis ), sia in TV che tramite radio, stampa e social network, Massimo Pomilio della Pomilio Blumm ha so$olineato che «il Lago di Garda Veneto aveva delle o-me qualità già in partenza, ma proprio questo ci ha spinto a curare ancor più nei minimi

I 20 Comuni dell’accordo Lago di Garda—Dmo Affi, Bardolino, Brenzone sul Garda, Bren no Belluno, Bussolengo, Caprino Veronese, Castelnuovo del Garda, Cavaion Veronese, Costermano sul Garda, Ferrara di Monte Baldo, Garda, Lazise, Malcesine, Peschiera del Garda, Rivoli Veronese, San Zeno di Montagna, Torri del Benaco, Sommacampagna, Sona, Valeggio sul Mincio. de$agli le a-vità per promuovere il territorio tramite la comunicazione». Orazio Spoto, formatore e autore, nonché fondatore e presidente della community di Instagramers Italia e fondatore della community di Instagramers Milano, ha invece introdo$o i resocon dei nove influencer internazionali che hanno vissuto le esperienze sulla sponda veronese del lago illustrando così i de$agli del lavoro svolto da ques ul mi: «Il target principale di riferimento è stato Instagram, ma c’è stato anche il coinvolgimento di altri social come TikTok. Abbiamo puntato sull’accessibilità delle esperienze che si possono fare sulle sponde del Lago di Garda veronese, e sulla loro sicurezza, come andare a cavallo o fare trekking. Il sistema vincente è la comunicazione integrata, anche tramite l’hashtag di riferimento #ilikemylake. C’è inoltre grande voglia di comunicare, anche in inglese, e da parte di tu- è emersa un’a$enzione alla sostenibilità e all’ambiente». L’influencer Federico Grazia ha dichiarato di non veder l’ora di poter tornare in zona per nuove avventure da scoprire.

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BEST OF WINE TOURISM

Global best of Wine Tourism Award: vince l’azienda vitivinicola Zymè

I vincitori internazionali del 19° Best Of Wine Tourism Awards, che rappresentano il meglio delle aziende enoturis che delle più pres giose regioni vinicole dei cinque con nen , sono sta annuncia durante la Conferenza annuale di Great Wine Capitals, la rete delle Grandi Capitali del Vino, che si è tenuta a Mainz (Germania). La Giuria Internazionale, composta da rappresentan provenien dagli 11 paesi partecipan al Network, ha esaminato le candidature e decretato un vincitore globale per ogni capitale partecipante. Il Best Of Wine Tourism Awards di quest'anno ha a1rato 447 candidature provenien dalle capitali mondiali e il valore delle proposte enoturis che è stato ancora una volta eccezionalmente alto.

Per Verona ha portato a casa l'importante riconoscimento l’azienda vi vinicola Zymè, che era stata selezionata dalla Camera di Commercio nella categoria "archite9ura e paesaggio". Paolo Arena, rappresentante dell’ente scaligero nel Comitato Esecu vo di Great Wine Capitals e il Segretario Generale dell’ente Cesare Veneri, hanno consegnato a Celes no Gaspari, fondatore della can na, il prezioso riconoscimento. “L’habitat rurale non è solo il luogo di origine dei prodo1 pici, come il vino, – aﬀerma Paolo Arena (nella foto a sinistra, assieme a Celes no Gaspari e Cesare Veneri, Segretario Generale della Camera di Commercio di Verona) – ma anche il possibile luogo di “consumo esperienziale” l’incontro ravvicinato con i valori di un’auten ca cultura locale. Ne deriva che il turismo rappresenta un valido strumento per uno sviluppo sostenibile delle aree rurali periferiche perché́ ne valorizza tu1 i suoi aspe1: ambientali, culturali, sociali ed economici”. I vincitori di tu9e le categorie sono promossi dalla rete delle Great Wine Capitals, le Grandi capitali del vino, che ha ideato il concorso puntando sul sempre più stre9o rapporto tra turismo e mondo del vino. L’elenco completo dei vincitori dell’ul ma edizione del Global Best of Wine Tourism sono consultabili a questo link.

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BEST OF WINE TOURISM

Una rete di cantine per integrare l’offerta enoturistica del territorio veronese Una rete di can ne e frantoi che oﬀrono esperienze, storie e sapori assolutamente da non perdere. Un’integrazione dell’oﬀerta turis ca di Verona, che la Camera di Commercio ha ricostruito promuovendo la partecipazione delle can ne scaligere a partecipare al concorso internazionale Best of Wine Tourism, inde!o da Great Wine Capitals, la rete delle Grandi Capitali del Vino. I vincitori del 2021 sono:

Wine Ticket Experience per i servizi per l’enoturismo, Rocca Sveva per le esperienze innova ve nell’enoturismo, Can na Albino Piona per l’arte e cultura, Osteria Preella per la ristorazione, Corte San Ma2a per la rice2vità, Zymè per l’Archite!ura e il paesaggio e Le More!e per le poli che sostenibili nell’enoturismo. Sono 90 le can ne del territorio che hanno partecipato al pres gioso concor-

so internazionale del turismo del vino inde!o dalla rete internazionale Great Wine Capitals, di cui Verona, unica in Italia fa parte. “Le abbiamo visitate una per una – ha spiegato Giuseppe Riello Presidente della Camera di Commercio - perché solo così si può conoscere il territorio. Sono vere e proprie perle dell’accoglienza”. La Guida Best of Wine and Oil Tourism si può scaricare al seguente link.

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BEST OF WINE TOURISM La cerimonia di premiazione delle se e imprese vincitrici è stata intervallata da interven sull’enoturismo di Roberta Garibaldi, una dei massimi esper di turismo in Italia, recentemente nominata ai ver ci dell’Enit, l’Agenzia Nazionale del Turismo. “Per il turismo enogastronomico, se ore in costante crescita, è il momento della svolta verso green e responsabilità”, afferma Roberta Garibaldi. “La filiera agro-alimentare italiana rappresenta un’eccellenza, connotandosi sempre più per approcci che cercano di minimizzare gli impa+ ambientali e, al contempo, massimizzare i benefici per i dipenden , la comunità e il territorio. Il se ore italiano è oggi il più sostenibile in Europa in termini di emissioni nocive e ha aumentato l’u lizzo e la produzione di energie rinnovabili. Secondo i da della Fondazione Symbola ha, inoltre, il primato comunitario di giovani e donne in agricoltura. È certamente un o+mo punto di partenza, ma non è sufficiente. È opportuno, infa+ – so oli-

nea Garibaldi – che anche tu e le componen dell’esperienza turis ca diven no sostenibili in ogni accezione, dalla degustazione al trasporto, passando per la comunicazione. E tu o questo va adeguatamente comunicato al turista prima e durante l’esperienza”. “Un importante momento di confronto internazionale – ha spiegato Paolo Arena, componente del Comitato Esecu vo di Great Wine Capitals è la Conferenza Annuale che si è tenuta, a Mainz in Germania. La comunicazione e la formazione sono una delle missioni del Great Wine Capitals Global Network, Gwc, la rete delle Grandi Capitali dei Vini che riunisce dieci grandi ci à internazionali allo scopo di condividere e valorizzare il pregio delle loro regioni vi vinicole. Inoltre la condivisione del know-how, dell’esperienza e della conoscenza è una delle chiavi di volta della rete GWC. l’idea è che ogni

ci à può realmente beneﬁciare delle competenze sviluppate dalle altre ci à della rete e dalle sinergie che si possono instaurare all’interno della rete stessa. ”. “Per promuovere l’intero sistema del turismo del food and beverage veronese al concorso, - ha spiegato Riccardo Borghero, Vice Segretario Generale della Camera di Commercio di Verona – l’ente da quest’anno ha coinvolto anche i frantoi che oﬀrono esperienze per il turista. All’interno della guida sono riportate le numerose esperienze che si possono vivere nelle can ne e nei frantoi veronesi per un turismo slow, immerso nella natura”.

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BEST OF WINE TOURISM

CANTINA ALBINO PIONA PER L’ARTE E CULTURA h ps://www.albinopiona.it/ Per l’aver interpretato a 360° il mo o del padre fondatore Albino: “L’uva è una tavolozza di colori”. Dalle mostre, agli incontri con gli autori, dalle bo%glie celebra&ve ai concorsi fotograﬁci, la Can&na Albino Piona è il luogo ideale per gli aman& dell’arte.

CORTE SAN MATTIA h ps://www.agriturismosanma a.it/ Per l’aver saputo creare un ambiente accogliente e curato a orno ad una splendida vista panoramica sulla ci à di Verona. Il visitatore è accompagnato in ogni momento del suo soggiorno con sapiente a enzione.

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FRANTOI DA VIVERE

LE MORETTE PRATICHE SOSTENIBILI PER L’ENOTURISMO h p://www.luganalemore e.it/ Per l’aver realizzato un’ambiente agricolo e una stru ura impostate sul risparmio energe co, sulla conservazione delle specie animali e sulla valorizzazione dei vi gni autoctoni.

OSTERIA PREELLA RISTORAZIONE SAPORI IN CANTINA h ps://www.osteriapreella.it/ Per la valorizzazione dei prodo del territorio a uata dal Gruppo Italiano Vini, che ha saputo abbinare i propri pres giosi brand ad una cucina improntata sulla qualità e sulla picità.

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BEST OFWINE TOURISM

ROCCA SVEVA PER L’ESPERIENZE INNOVATIVE NELL’ENOTURISMO h ps://www.roccasveva.it/ Per l’accoglienza innova va con cui una delle più grandi can ne d’Europa ospita migliaia di visitatori che possono vivere momen originali di avvicinamento al gusto e alla cultura del vino.

ZYME’ PER L’ARCHITETTURA E IL PAESAGGIO h p://www.zyme.it/can na/ Per aver coniugato l’an chità di una cava di pietra carsica con la modernità di una archite ura pentagonale che richiama il logo della can na di Celes no Gaspari. Un pentagono che unisce i cinque elemen del vino: uomo, terra, sole, acqua e vite.

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BEST OF WINE TOURISM

WINE TICKET EXPERIENCE PER SERVIZI ALL’ENOTURISMO h ps://www.roccasveva.it/ Per la realizzazione di una pia aforma che offre all’enoturista la possibilità di visitare le can ne veronesi scegliendo l’area geografica e le doc da degustare, in un format chiaro, semplice di grande efficacia comunica va.

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FRANTOI DA VIVERE

L’oleturismo, una realtà tutta da scoprire Accanto alla vite, il territorio veronese si cara erizza anche per la col vazione dell’olivo, fru o di una tradizione millenaria e parte integrante del suo patrimonio storico e culturale. Analogamente a quanto già accade per il vino, a Verona vi sono tu i presuppos per raccogliere la sﬁda dello sviluppo di proge strategici lega all’oleoturismo. Un turismo fa o di esperienze e scoperte, oltre a degustazioni e alle più svariate a vità che ruotano a orno al mondo dell’olivocoltura. Per la prima volta, da quest’anno, la Guida Best of Wine Tourism, edita dalla Camera di Commercio

(scaricabile al seguente link), ha raccolto anche le aziende agricole produ rici di olio che aprono le loro porte ai turis . Nelle pagine seguen vi descriviamo i primi 21 esempi di imprese oleo-turis che con la certezza che la rete si amplierà nei prossimi anni oﬀrendo al pubblico molteplici esperienze emozionali e sensoriali. Sappiamo di poter interce are visitatori a en e curiosi sempre più consapevoli del valore del proprio tempo. A loro vogliamo rivolgerci, regalando il piacere delle cose auten che, il ritorno alla terra, il piacere della cucina pica e la scoperta del prodo o olio evo e i suoi mille usi.

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FRANTOI DA VIVERE Agriturismo Agricamping Garda Natura www.gardanatura.it Situato nel piccolo borgo di Marciaga a Costermano sul Garda sulle colline che dominano il Lago di Garda, in provincia di Verona, in un piccolo podere con vigne e olivi piantuma con la regola del disciplinare Olio Dop Garda Orientale. Nell’accoglienza del punto vendita, sarà possibile eﬀe&uare la degustazione dei vini, degli oli e del nostro favoloso aceto aroma co po balsamico per poi passare all’acquisto non solo di olio e vino ma anche di tan altri prodo). Agriturismo Casa Zen www.agriturismocasazen.it “Casa Zen è situata nelle colline della valle di Marcellise, a circa 300 metri di al tudine, zona pica della Valpolicella. Abbiamo pensato a questo proge&o perché da sempre amiamo e rispe)amo ques luoghi e ci piacerebbe condividere con chiunque ci verrà a trovare un po' di queste meraviglie. A voi aman dell’olio e del vino faremo assaggiare i sapori della can na, tu) prodo) da agricoltura biologica. Con l’olio s amo avendo molte soddisfazioni, siamo presen nella Guida del Gambero Rosso con le tre foglie, il massimo riconoscimento”.

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FRANTOI DA VIVERE Azienda Agricola Ca’ Pigneto www.capigneto.com “Gli alberi secolari di ulivo, posiziona dall’uomo sapientemente sempre lungo le storiche e cara eris che “marogne”, garan scono una produzione di olio extravergine di raﬃnata e al ssima qualità. La molitura a freddo a poche ore dalla raccolta, la conservazione delle olive in casse e areate e la loro me colosa cernita, ci perme ono di preservare la picità di un prodo o unico e dalle cara eris che inconfondibili per sapore, colore, genuinità, intensità e amabilità. È un olio piacevole da gustare con tu& i pia& pici che racchiude i sapori puri e i profumi delica di Ca’ Pigneto”. Azienda Agricola Guglielmi www.agricolaguglielmi.it “Noi di Azienda Agricola Guglielmi produciamo olio extra vergine di oliva esclusivamente dai nostri olive , con 2.500 piante in produzione. La nostra rivendita Paneolio “Extra vergine e non solo” è aperta tu o l'anno ed possibile trovare anche altri prodo& pici, assaggiare diversi abbinamen gastronomici con i nostri olii ed organizziamo, corsi a tema, degustazioni e visite dida&che in oliveto e frantoio. Vi invi amo a venirci a trovare per scoprire questo aﬀascinante mondo”.

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FRANTOI DA VIVERE Azienda Agricola I Roccoli www.iroccoli.it L'Azienda Agricola I Roccoli è specializzata nella produzione dell'Olio Dop del Garda Orientale. In azienda è possibile effe uare acquis! dell'olio prodo o ma anche cosme!ci naturali a base dell'olio Dop del Garda. E' possibile visitare l’azienda su prenotazione. Il tour comprende: passeggiata nell’oliveto con spiegazioni de agliate di tu e le fasi di lavorazione per arrivare al prodo o finale. Degustazione guidata e comparazione dei diversi !pi di olio. La durata della visita dura un’ora e mezza. Azienda Agricola Monica Vaccarella www.vaccarellamonica.it “Parliamo innanzitu o di un Olio Evo, speciale ed Elegante, fa o da una Donna: 'Donna Emme'. Ci troviamo nelle colline sopra il centro di Verona, dove curiamo personalmente ogni de aglio produ/vo, dal campo alla bo/glia. La vera Passione è ciò che ci contraddis!ngue. Ci impegniamo a diffondere la 'Cultura' dell'Olio Evo ovunque”.

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FRANTOI DA VIVERE Azienda Agriturismo Della Pieve www.agriturismodellapieve.it All'Azienda della Pieve, non troverete solo ospitalità ma anche le produzioni più piche e cara eris che della zona del Lago di Garda. Le olive col vate vengono raccolte e spremute nel Frantoio con passione ed esperienza dal tolare, o enendo, tramite una spremitura a freddo, un olio extravergine di oliva di alta qualità che man ene inaltera i sapori e i profumi pici della zona del Lago di Garda. Gli ulive secolari dell'Azienda sono segui scrupolosamente e con par colare a enzione per garan re la produzione di un olio extravergine che si differenzia dal prodo o del mercato. Fontanara www.fontanara.it Fontanara è un frantoio d'avanguardia di San Mar no Buon Albergo nel quale modernità e tradizione concorrono in egual misura alla creazione di un olio di alta qualità. Il nostro oleificio presenta un frantoio moderno un ampio locale a temperatura e umidità controllate riservato allo stoccaggio in atmosfera controllata, una zona di imbo-gliamento e un punto vendita di pres gio. La nuova filosofia Fontanara rispecchia i valori imprenditoriali mira alla cura del de aglio in ogni fase aziendale, dalla produzione alla formazione del personale al servizio al cliente.

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FRANTOI DA VIVERE Frantoio Ballarini www.olioballarini.it Frantoio oleario an co con origini sin dal 1200. La famiglia Ballarini seleziona e macina le olive dell’est veronese. Il frantoio è situato a Cazzano di Tramigna nella provincia est di Verona, Regione Veneto, nordest d’Italia. Nel 2020 la linea produ'va del frantoio è stata completamente ammodernata secondo le più moderne tecniche produ've con conseguente miglioria dei valori organole'ci dell’olio o+enuto. Proponiamo vari oli extravergini a seconda del po lavorazione e/o po di olive. Possibilità anche di sviluppare prodo' a marchio del cliente. Nel frantoio c’è il punto vendita aperto. Durante il periodo di molitura olive su prenotazione, è possibile visitare il frantoio . Possibilità ordini on line alla pagina “Shop” del sito www.olioballarini.it oppure per ordini Paesi dell’Europa conta+o tramite la mail shop@olioballarini.it. Frantoio Bonamini www.oliobonamini.com Frantoio Bonamini, un'azienda familiare simbolo dell'unione tra storia ed evoluzione che conta più di cinquant’anni di sﬁde, propone visite guidate e tour esperienziali alla scoperta dell'aﬀascinante mondo dell'olio extra vergine di oliva. “Siamo un’azienda giovane e dinamica con un forte senso della sperimentazione e della connua ricerca, un cammino che profuma di anco e man ene un rispe+oso legame con le tradizioni e l’ambiente locale. Il tour prevede, dopo la visita dell'oliveto, un assaggio professionale dei nostri olii con una ampia degustazione”.

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FRANTOI DA VIVERE Frantoio Famiglia Orlandi www.oliofamigliaorlandi.it Frantoio Famiglia Orlandi è situato nel cuore della Val d'Illasi in provincia di Verona. Nato nel 2019 il frantoio, curato dalla Famiglia Orlandi, si trova all'interno di un'an!ca corte rurale di ﬁne 700 immersa nel verde. “Vi porteremo con noi in un viaggio alla scoperta del nostro olio extra vergine di oliva”.

Frantoio Fratelli Turri www.turri.com L’azienda Turri Fratelli fu fondata nel 1951. Oggi come allora porta avan! una produzione a-enta e scrupolosa, con l’impegno a tutelare l’auten!cità di un prodo-o che nasce dall’incontro di natura e cultura. Dalla lunga tradizione di famiglia i fratelli Turri hanno ereditato la passione e l’esperienza nella produzione di questo prodo-o e oﬀrono una vasta gamma di alta qualità. All’interno dell’azienda si trova un piccolo museo degli an!chi mes!eri dove la famiglia Turri è lieta di accogliere i visitatori alla scoperta delle an!che tradizioni e delle tecniche più moderne di produzione.

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FRANTOI DA VIVERE Frantoio Il Giogo www.agricolailgiogo.com A due passi da Verona e dal Lago di Garda, scopri il lavoro nel mondo del Frantoio Il Giogo, tocca con mano il profondo segreto e le mille sfumature che ogni giorno rendono unico il nostro olio di oliva extravergine in eccellenza. Qui da noi potrete anche soggiornare nel nostro splendido giardino con il vostro camper o caravan. Siamo attrezzati per darvi un servizio completo ed ogni tipo di comfort. Abbiamo anche una piscina. L'agricampeggio "Il Giogo" si trova nell’oliveto accanto al nostro Frantoio aziendale.

Frantoio Villa Arvedi www.villarvedi.it Da oltre cinquecento anni il complesso di Villa Arvedi e il suo frantoio dominano la Valpantena. Le oltre tremila piante di ulivo, molte delle quali ultracentenarie perme(ono al frantoio di produrre un olio extravergine di al)ssima qualità, grazie anche al metodo di lavorazione che è rimasto quello tradizionale a freddo. Il frantoio è visitabile tu(o l’anno su appuntamento anche se è consigliata la visita nei mesi invernali durante la lavorazione. I l frantoio produce olio extra vergine di oliva in diversi forma) per la vendita, bo,glia da 0,5 lt, bo,glione da 2lt e la la(a da 5 lt; inoltre il frantoio frange oliva per conto terzi.

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FRANTOI DA VIVERE Guerrieri Rizzardi www.guerrieri-rizzardi.it Produciamo vini in bottiglia da vigneti di proprietà in Valpolicella, Bardolino e Soave, in posizioni privilegiate all’interno delle denominazioni. Nei nostri tre wineshop è possibile degustare ed acquistare i vini e gli altri prodotti Guerrieri Rizzardi. I punti vendita aziendali si trovano nella cantina di Bardolino, tra i vigneti di Cavaion Veronese e all’ingresso del giardino di Pojega a Negrar, in Valpolicella. Il nostro olio extravergine d’oliva Garda Orientale Dop proviene dagli antichi oliveti della tenuta Guerrieri di Bardolino e Cavaion. Esso è caratterizzato da bassa acidità ed è ricco in clorofilla: è leggero al gusto e molto profumato. Le Guaite di Noemi - Sisuré www.leguaite.it Il frantoio Sisuré nasce nel 1997 nell’azienda di Stefano Pizzighella, che è riuscito a realizzare il proprio sogno di valorizzare il territorio della sua zona di produzione e i suoi olivi secolari. “Il nostro olio è o2enuto da sole olive raccolte a mano, lavorate con procedimen3 meccanici a freddo e senza l’u3lizzo di prodo4 chimici. Oltre a tre e2ari di ulivi delle pregia3ssime varietà Grignano, Leccio di Corno e Casaliva, possediamo dieci e2ari di vigneto: la nostra piccola can3na e il frantoio sono sempre aper3 e pron3 ad accogliere curiosi ed appassiona3, per mostrare ciò che la nostra terra e il nostro amore sono capaci di creare”.

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FRANTOI DA VIVERE Pernigo – Crea ve Organic Farm www.pernigo.it “Siamo prima di tu o produ ori di olio, alimen e prodo officinali biologici di alto profilo qualita vo ed organole co, con una par colare a enzione alla biodiversità. Vogliamo meritare la fiducia dei nostri clien con una proposta di assoluta eccellenza e lo facciamo con una convinta a enzione ai de agli. Per questo ci definiamo: produ ori di valore. Intendiamo incorporare nei nostri prodo un’idea di benessere e lo vogliamo fare con un prodo o in armonia con la natura, che rispe a il lavoro degli uomini e la cultura”.

POG - Produ ori Olivicoli Gardesani www.oliopog.it “Il lago, la montagna e gli olive che circondano la ci à di Caprino Veronese fanno da cornice al nostro frantoio, che dal 1984 trasforma un prodo o che fa parte di una tradizione plurisecolare dell’entroterra gardesano. Da allora, grazie alla volontà di dieci soci che hanno inteso me ere in comune le proprie competenze, viene prodo o un olio extra vergine di oliva di qualità, che rispe a i più tradizionali metodi di lavorazione.

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FRANTOI DA VIVERE Redoro — Frantoi Vene www.redoro.it Redoro si trova a Grezzana, a nord di Verona, zona collinare della Valpantena. Dal 1895 l’azienda tramanda da padre in ﬁglio l’amore e la passione per la col vazione dell’olivo e la produzione di olio extra vergine di oliva. L’azienda Redoro accoglie i visitatori nei due frantoi, che saranno accompagna nella meravigliosa scoperta dell’oro liquido; segue una degustazione di olio e prodo' so(’olio su una croccante brusche(a calda. “I nostri showroom adiacen ai frantoi sono a disposizione per i vostri acquis ”. Per oﬀrire un’accoglienza a tu(o tondo, Redoro ha ampliato i propri servizi.

Salvagno Giovanni Frantoio per Olive www.oliosalvagno.com Salvagno, noto frantoio per olive situato sulle colline veronesi di Nesente di Valpantena, deve la sua fortuna ad una posizione resa o'male dalla giusta condizione climaca. In queste meravigliose colline, Salvagno ricerca e seleziona par colari varietà di olive dalle quali produce, spremendo a freddo nei frantoi a lavorazione tradizionale ed in quello a ciclo con nuo, olio dal sapore dolce e deciso, con delicato retrogusto di mandorla. Dal 1923 l’azienda produce l’olio con lo stesso sistema ar gianale, des nato agli aman dei cibi genuini e della sana alimentazione.

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FRANTOI DA VIVERE Tenuta Pojana www.tenutapojana.com “La nostra azienda è a est di Verona, un’area collinare a ridosso delle prealpi, riparata dai ven freddi del nord: dolci pendii a raversa in agosto e se embre da notevoli escursioni termiche che favoriscono la cara erizzazione degli aromi. Non è una terra facile da lavorare. Qui la natura non è docile, e per fartela amica ci vuole molta costanza e più di qualche sacriﬁcio. La con nua ricerca del benessere dell’ambiente, e non solo delle piante, ci ha portato a ricercare nuovi strumen e nuove tecniche. Le annate cri che sono diventate l’incen vo ad approfondire conoscenze scien ﬁche e a saldare ancor di

CENTRO CONGRESSI La Camera di commercio di Verona, con la recente ristrutturazione, ha creato presso la propria sede di C.so Porta Nuova 96 un centro congressi. Oltre a 8 sale moderne con dotazione tecnica avanzata, ci sono 2 ampi spazi a piano terra dove organizzare congressi, incontri, b2b, eventi di vario genere. Per info, tariffe, prenotazione e sopralluoghi, scrivere a: centrocongressi@vr.camcom.it - tel. 045.8085852/726/858/860 www.vr.camcom.it The Chamber of Commerce of Verona, with its recent renovation, has created a congress center at its headquarters at C.so Porta Nuova 96. Besides 8 modern rooms with advanced technical meetings, b2b, events of various kinds. For info, prices, reservation and site visits, please contact: centrocongressi@vr.camcom.it - ph. +390458085852/726/858/860 www.vr.camcom.it

Aeroporto “V. Catullo” Villafranca Aeroporto "V . C atullo" V illafranca (11 dalcentro, centro,navetta navetta ogni 20 minuti) (11 km km dal ogni 20 minuti)

A4- V erona Sud S ud(10 (10 minuti minuti di A4-Verona di auto autodal dalcasello) casello) 10 minuti a piedi dall’Arena di Verona

stazioneVerona V eronaPorta PortaNuova N uova(9 (10minuti minutiaapiedi) piedi) stazione

146 298

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Verona Corso Porta Nuova 96 - Verona www.vr.camcom.it Tel. +39 045 8085011 - Fax +39 045 8085789