GABICCE, ULTIMA SPIAGGIA - tavole

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GABICCE, ultima spiaggia.

Proposta di adattamento della fascia litoranea al cambiamento climatico. I 141 km di paesaggio della costa emiliano-romagnola sono stati nei secoli teatro di importanti trasformazioni. Dai primi insediamenti circondati da pinete e vegetazione, fino alla progressiva e repentina urbanizzazione e la nascita della città-lineare, il territorio risulta oggi radicalmente mutato. Grazie al boom turistico e allo sviluppo del settore, la Riviera è diventata una risorsa importantissima per l’economia regionale. Le opere dell’uomo realizzate per favorire il connubio tra città, costa e mare hanno da tempo affrontato la problematica legata alle condizioni climatiche, ma mai come oggi è necessario progettare e pianificare tenendo conto dei cambiamenti futuri. La riviera è minacciata dall’innalzamento del livello del mare che insieme ad altri fattori, fa sì che che le coste siano sempre più colpite da eventi alluvionali frequenti e violenti, forte erosione e dissesti. Una progettazione più attenta alla resilienza della costa è necessaria non solo per l’industria turistica, ma per mantenere possibile nel tempo la sua convivenza con la fragilità e diversità degli ecosistemi costieri. Per questo la tesi si interroga se il progressivo irrigidimento delle coste tramite opere di difesa tradizionali sia ancora opportuno per limitare i rischi di danno alle infrastrutture e alle spiagge. Il progetto “Gabicce, ultima spiaggia”, seleziona l’area di Gabicce Mare, piccolo comune sulla costa e ultimo dal punto di vista geografico della metropoli-riviera, come campione per realizzare una proposta progettuale per una visione futura del waterfront balneabile, nell’ottica dell’adattamento al cambiamento climatico. Il risultato è un progetto che, tenendo come linee guida la vocazione turistica dell’area e l’adattamento ai cambiamenti del clima si propone di migliorare il rapporto tra il paesaggio e le imprescindibili infrastrutture di difesa, offrendo un’alternativa valida all’approccio attuale per la progettazione paesaggistica dei territori costieri.

GABICCE, ULTIMA SPIAGGIA -

Proposta di adattamento della fascia litoranea al cambiamento climatico

laureanda: Cecilia Riccardi | relatori: Luca Emanueli, Marta Maria Bertan Sella Gabardo | correlatori: Massimo Tondello, Gianni Lobosco | Dipartimento di Architettura | UNIFE | PUCPR | a.a 2018 - 2019

00


INQUADRAMENTO TERRITORIALE LA COSTA DELL’EMILIA ROMAGNA

IL PROCESSO DI URBANIZZAZIONE

COMUNI DELLA COSTA

EMILIA-ROMAGNA Goro

Variazione dell’uso del suolo delle province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini fonte: Geoportale Emilia-Romagna

Confine regionale Veneto

Gorino

1850 - 1900

Alto Mare Adriatico

1843 - Primo “stabilimento balneare” a Rimini: cabine poste su una palafitta sull’acqua collegate a terra con una passerella.

territori boscati

1861 - Ferrovia Bologna - Ancona. Prime città sotto forma di città-giardino. Aprono gli ospizi.

territori agricoli territori umidi territori urbanizzati

ANNI ‘10

Lido di Volano

Primi locali da ballo e attività per l’accoglienza turistica.

Goro Codigoro Comacchio

Lido delle Nazioni

1853

Costa silente

Lido degli Estensi Lido di Spina

m 1k

Porto Garibaldi

PRIMO DOPOGUERRA

14

Ravenna Cervia

Lido degli Scacchi

Ferie pagate per alcune categorie di lavoratori: la vacanza al mare si diffonde tra la borghesia. Politiche fasciste: potenziate infrastrutture e propagande sul litorale.

Cesenatico Gatteo Savignano sul Rubicone San Mauro Pascoli

PROVINCE SULLA COSTA

1924 - 36 colonie tra Ravenna e Cattolica. 1927 - inaugurata la tramvia elettrica Rimini e Riccione.

Bellaria Rimini Riccione Misano Cattolica

Ferrara Ravenna

ANNI ‘30 Boom di affluenza sui litorali. Stabilimenti numerosi ma distanziati da spiagge libere.

Gabicce Mare (PU)

Forlì-Cesena Rimini

1954 reg

io Ma nale rch e

Casalborsetti

ne nfi Co

Pieno sviluppo stagione balneare da Cesenatico a Cattolica. Maggiore affluenza di stranieri. II Guerra Mondiale: la Riviera subisce bombardamenti.

COLLEGAMENTI

1949 - collegamento rapido ferroviario Milano - Rimini.

dir. Venezia

Strade Ferrovie Città principali

Punta Marina

Lido di Adriano

Bologna

Rimini

Strade Autostrade Ferrovie Città principali Porti regionali Aeroporti

dir. Chioggia

Ferrara

Comacchio

dir. Milano Genova Torino

Bologna

Lido di Dante

Imola

Ricostruzione rapida. Nasce il turismo di massa e la fascia costiera è saturata di costruzioni.

Forlì Cesena

Rimini Riccione Cattolica Gabicce Mare

San Marino

la “ riminizzazione”

Rimini è riviera del mondo. Aprono parchi tematici e nightclub. Nel ravennate nascono i Lidi.

Bellaria

Lido di Savio

ANNI ’70

il “divertimentificio”

Costruite pensioni e colonie marine senza piani regolatori: il cemento prende il sopravvento sul territorio. Le associazioni ambientaliste lanciano allarmi per l’inquinamento. Le destinazioni estere come la Spagna sono forte concorrenza per il settore turistico.

dir. Pesaro Ancona

Milano Marittima

dir. Roma

Cervia

1956 - inaugura il collegamento aereo Rimini Londra ANNI ‘60

Cervia Cesenatico

Faenza

Lido di Classe

SECONDO DOPOGUERRA E ANNI ‘50

1976

Ravenna

dir. Firenze

1933 - ferrovia Rimini - San Marino e collegamento aereo Milano - Rimini Miramare.

ANNI ‘40

Porto Corsini

Marina di Ravenna

1908 - Rimini: inaugura il Grand Hotel. Nasce la zona balneare a Milano Marittima.

Luigi Ghirri, Marina di Ravenna ‘72 Kodachrome

1975 - diramazione Ravenna di congiunzione all’autostrada A14 Cesenatico

Aumento emissioni CO2

Crescita demografica

Consumo di suolo

Gatteo a Mare

1994 Surriscaldamento globale

a

st

Co

San Mauro a Mare

ANNI ‘80 Turismo balneare a crescita zero. La stagionalizzazione ha un’offerta troppo povera, padroneggiano i luoghi del divertimento.

Luigi Ghirri, Cervia ‘89 Paesaggio Italiano

a os

oi gi

Bellaria-Igea Marina

Stato attuale delle coste MINACCIATO

ANNI ‘90

Insediamenti

1989 - ricordato come l’estate delle mucillaggini, la qualità delle acque della riviera è scarsa e crollano le presenze turistiche.

Attività portuali Innalzamento del livello del mare

Rimini

Alluvioni

1993 - aeroporto di Miramare in declino

Habitat&Ecosistemi Pesca

Subsidenza

Estrazioni Turismo

Erosione costiera

2012

Misano Adriatico

Cattolica

ANNI 2000

Progettare la resilienza della costa per far fronte al cambiamento e sostenere l’economia locale.

GABICCE MARE

Turismo di massa sorpassato dal nuovo modello della vacanza culturale. Vengono proposti percorsi storici e naturalistici. Inaugura Rimini Fiera e cresce il turismo congressuale e fieristico. 2013 - inaugura la linea ferroviaria NTV Torino Porta Nuova - Ancona che passa per Rimini.

San Marino

Pesaro

N

Strade, autostrade, ferrovie Territori boscati

0

10

50

Territori agricoli Territori umidi, fiumi, laghi Territori urbanizzati

GABICCE, ULTIMA SPIAGGIA -

Proposta di adattamento della fascia litoranea al cambiamento climatico

OGGI Forte vocazione turistico balneare, soprattutto per famiglie. Progetti per la multistagionalità e la depressurizzazione, investimenti sul turismo congressuale e fieristico.

laureanda: Cecilia Riccardi | relatori: Luca Emanueli, Marta Maria Bertan Sella Gabardo | correlatori: Massimo Tondello, Gianni Lobosco | Dipartimento di Architettura | UNIFE | PUCPR | a.a 2018 - 2019

01


IL PAESAGGIO LUNGO LA LINEA DI COSTA TRE PAESAGGI PAESAGGIO D’ACQUA

Delta del Po

Fiume Po

Il paesaggio deltizio tra i territori veneti e del ferrarese è il più ricco dal punto di vista faunistico e di biodiversità.

Po di V

olano

-aree umide -boschi -pinete litoranee -oasi -saline

Foce Po di Goro

Foce Po di Volano Porto Garibaldi Reno

PAESAGGIO DI TERRA

Ravenna - Ferrara 50% costa protetta

Porto Corsini

La

m

on

e

Intermedio tra la costa nord e sud e costituito dall‘alternanza tra pinete storiche, aree agricole e le prime conurbazioni di insediamenti turisti. Eccezione industriale è il porto di Ravenna.

niti

iU

m Fiu

CE

R

Foce del Savio

Forlì - Cesena - Rimini 60% costa protetta

Be v

an

o

-pinete storiche -aree agricole -conurbazioni medio piccole

Porto di Cesenatico

Porto di Rimini

o

an

ar

M

Porto di Cattolica o

a nc

Parco di Monte S. Bartolo

cc

hia

C

Ta vo llo

Us

o

Sequenza di paesaggi prettamente urbani: tratto fortemente antropizzato risultato di decenni di intensa urbanizzazzione. Oltre 60 km di città lineare costiera con rare soluzioni di continuità.

Ru

Sav io

PAESAGGIO DELLA CITTÀ LINEARE

bic o

ne

Rimini

Ma

re

- conurbazione lineare fonti: Legambiente, Paesaggi Costieri Elena Farnè, Geoportale Emilia-Romagna

fonte: Legambiente

10% portuali industriali

naturali

corsi d’acqua e bacini

urbani meno densi urbani densi

28% urbani meno densi

portuali industriali 11% agricoli

direzione sedimenti

erosione

scambi trasversali

Preservazione ambiente naturale

naturali

Massi naturali

Galleggiante - camere d’aria Emersa Distaccate

Massi, blocchi artificiali, gabbioni

difesa

spiaggia emersa

servizi spiaggia

aree verdi non edificate

tesuto urbano

Pennelli singoli o composti

liv. medio basse maree gradino

Moduli surgebreaker in cls

Cubi Tetrapodi

Massi naturali

Headlands

Crib

Tubi longard

faro

Soffolte

moli in cemento

=

Emerse

portuali industriali

RIPASCIMENTI

CONFORMAZIONE ATTUALE DELLA COSTA

Trasporto naturale sabbie + Distribuzione delle sabbie per il moto ondoso + Interventi dell’uomo

Reef blocks

Pennelli soffolti

urbani densi

TERRAZZO DI BASSA MAREA

posti barca

scarpa

Sacchi geotessili o geotubi

Legno

difesa

liv. medio alte maree

scarsa vegetazione

scasso

servizi spiaggia spiaggia emersa

urbani meno densi berma ordinaria battigia

Soffolta

Muri

TRASVERSALI

berma di tempesta

Gabbioni

Reef balls

Vegetazione

tesuto urbano

dune

28% equilibrio precario

buona

Aderenti

SPIAGGIA SOTTOMARINA

37% erosione

Beachsaver per protezione ripascimenti

IL SISTEMA DELLE SPIAGGE ALTOADRIATICHE SPIAGGIA INTERTIDALE

erosione

22% stabile

media

agricoli

SPIAGGIA EMERSA

equilibrio precario

scarsa

argini

coltivo

edificati isolati

scivolamento canyon sottomarini coltivo

9% barriere semisommerse

stabile

52% scogliere parallele emerse

26% scogliere radenti

LONGITUDINALI

prelievo antropico

accumulo

tracimazione

vegetaz. psammofila

dune

apporto fluviale

13% accumulo

I TIPI DI DIFESA

pinete

trasporto eolico erosione coste rocciose

STATO DEL LITORALE

4% pennelli

privo di opere rigide

59% paesaggio trasformato

ingressione/erosione

TIPI DI USO DEL SUOLO E INCIDENZA CLIMATICA

IL TRASPORTO DEI SEDIMENTI

trasporto litoraneo

protetta

41% paesaggio naturale

Controllo eventi disastrosi

paesaggi naturali

30% naturali

9% barriere in sacchi

opere rigide

Effetti sul paesaggio

aree protette

fittizia naturale

agricoli

OPERE DIFENSIVE

Effetti idrodinamismo

9% aree protette sulla linea di costa - pineta di punta marina - ravenna

21% urbani densi

Difesa della costa

ZPS

CARATTERISTICHE DELLA LINEA DI COSTA E FRAGILITA’

Spazio attività turistiche

SIC

TIPI DI USO DEL SUOLO SUL LITORALE

Sviluppo fauna

SITI RETE NATURA 2000 E CORSI D’ACQUA

Dragaggio fondali marini o fiumi

Sabbie

Prelievo sabbie da cave dell’entroterra

Ghiaie

Apporto di sedimenti Spostamento sedimenti litoranei in prossimità di opere infrastrutturali rigide

GABICCE, ULTIMA SPIAGGIA -

Proposta di adattamento della fascia litoranea al cambiamento climatico

laureanda: Cecilia Riccardi | relatori: Luca Emanueli, Marta Maria Bertan Sella Gabardo | correlatori: Massimo Tondello, Gianni Lobosco | Dipartimento di Architettura | UNIFE | PUCPR | a.a 2018 - 2019

02


LA CRISI CLIMATICA NEL MONDO E GLI EFFETTI SULLA RIVIERA MOVIMENTI DELLE COSTE ITALIANE

ZONE A RISCHIO

LE AREE COSTIERE PIU’ COLPITE DAL CAMBIAMENTO CLIMATICO

Fonte: EEA

LA SUBSIDENZA SULLA COSTA DELL’EMILIA ROMAGNA

fonte: ARPAE

fonte: Antonioli, ENEA 2018 innalzamento (mm) max e min a 100 anni

fonte: ARPAE 2011-2016

CAUSE SCATENANTI Naturali

Antropiche

Costipamento sedimenti Attività tettonica

Estrazione eccessiva da falde acquifere Sfruttamento degli idrocarburi Consolidazione del suolo alluvionale Bonifica idraulica

Po Friuli Veneto Emilia-Romagna 315 1535

costa ovest del mar nero

alto adriatico

207 1427

provenza

Versilia

207 1427 209 1427

-15 mm/anno

Cecina

Piombino Follonica Grosseto

210 1430

albania

210 1430

Albinia

macedonia centrale 237 1457

236 1456

234 1454

Pianure costiere - 2 m s.l.m.

213 1433

Burano

Pilo

237 1457

220 1440

Coglians

Orosei

237 1457

Tortolì

237 1457

Oristano

Porto Pino-Palmas

Colostrai Flumendosa Murtas

220 Manfredonia 1440

Tiber Pianura Pontina

162 Metaponto 1382 216 1436

Fondi

216 Garigliano 1436 220 Volturno 1440 220 1440

IMPATTO

Sele 225 1445

Alento Crati

180 1400

234

Cagliari 1454

180 1400

S. Eufemia

Gioia Tauro

Trapani Salines

Catania Noto

180 1400

LE CAUSE DELLA CRISI CLIMATICA

SURRISCALDAMENTO SUPERFICIE TERRESTRE

dovuti alle attività antropiche

N

- SEA LEVEL RISE

7500km

N

232 1452

Pantani Cuba Longarini

- Scioglimento dei ghiacci - Espansione termica oceani - Acidificazione oceani - Intensificarsi delle maree - Movimenti tettonici

232 1452

Sollevamento

2

Sollevamento terrestre e subsidenza marina Subsidenza Pianure alluvionali

- EROSIONE COSTIERA

25

50 km

Isocinetiche mm/anno

Stabilità o moderato sollevamento

di pianura costiera allagata

- ALLUVIONI

0

- 45 | -27,5

- 10 | -5

- 27,5 | -22,5

-5 | -0

- 22,5 | -17,5

0 | - 2,5

-17,5 | -10

2,5 | 10

- SUBSIDENZA

Segni visibili dell’azione erosiva del mare

CAMBIAMENTO SU SCALA LOCALE: ALTO ADRIATICO

CONSEGUENZE PER LA RIVIERA

fonte: stazione meteo di Rimini e ENEA 2018

DIAGRAMMA METEOCLIMATICO E PREVISIONI TEMPERATURE

PREVISIONI LOCALI

LIVELLO DI PERICOLOSITA’

SCENARIO IPCC

8

RCP 8.5

6

400

4 2

2071 - 2100

+3 °C

+4,5 °C

+3 °C

2021 - 2050

+1,5 °C

+2 °C

+1,5 °C DISTANZA LINEA DI COSTA RISPETTO AD ORA

360

0 -2

320

anno

2000

2046-2065 2081-2100

2050

anno

1960

2100

1,4° - 2,6° C 2,6° - 4,8° C

1990

2019

410 700

2019 2100

2100

TEMPERATURA media 1971-2000 (C°)

5451,7 km

59132,1 m

61280,4 m

ECOSISTEMI

ppm

SISTEMI DUNALI

ppm

HABITAT NATURALI

Ferrara

1

PRODUZIONE AGRICOLA

NASA

IPOTESI DELLE AREE COLPITE E CONSEGUENTI AMBITI A RISCHIO

mm

m

RCP 8.5

0,8

80 60

3,41 mm/anno

N

40

0,6

20

0,4

LIDI - INSEDIAMENTI

VELOCITA’ INNALZAMENTO

IPCC 2013 dati 1986-2005*

0

25

TRASPORTI

Ravenna

BENI CULTURALI 50 km

Sommersione delle infrastrutture per la balneazione

0

0,2 0

anno

2000

2046-2065 2081-2100

2050

2100

0,22 - 0,38 m 0,45 - 0,82 m

*Questi dati non tengono conto dell’apporto all’innalzamento dato dai movimenti tettonici ed isostatici specifici per ogni area.

-20

1995 1998 2001 2004 2007 2010 2013

1901 - 1993 1993 - 2010

1,7 3,4

anno

PRECIPITAZIONI medie (mm)

42 45 48 53 48 56 43 61 70 75 67 47

2021 - 2050

-10%

-8%

+20%

mm/anno

CITTA’ LINEARE - INSEDIAMENTI Rimini

INFRASTRUTTURE TURISMO SPIAGGE TRASPORTI

mm/anno

GIORNI DI PRECIPITAZIONE ESTIVI (+20%) AUMENTO

BENI CULTURALI

ONDE DI CALORE NOTTI TROPICALI (+20°C)

GABICCE, ULTIMA SPIAGGIA -

Mucillagini

8 10 13 17 22 26 29 28 25 19 13 9

G F M A M G L A S O N D INNALZAMENTO LIVELLO DEL MARE

2

beni culturali

(ppm)

°C

4957,6 km

2

AREE ALLAGATE

basso energia

IPCC 2013

Squilibrio fioriture algali

salute

IPCC 2013 dati 1986-2005

medio

agricoltura

CONCENTRAZIONE CO2

1,428 m

industrie pericolose

INNALZAMENTO

insediamenti

38,9 °C

0,584 m 1,011 m

medio alto

trasporti

agosto 2000

43,4 °C

INFRASTRUTTURE TURISMO

GLI INDICATORI DEL CAMBIAMENTO

alto

pesca marina

TEMPERATURE MAX

SCENARIO RAHMSTORF

acquacoltura

agosto 2100

fonte: Strategia di mitigazione e adattamento al Cambiamento Climatico della Regione ER 2014

ecosistemi marini

Mappatura della concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera e cambiamento negli anni (NASA)

TEMPERATURE

Infrastrutturale Economico Ambientale Sociale

N 231 1451

delta del Nilo

AUMENTO EMISSIONI DI GAS SERRA

-2,5 mm/anno

162 1382

237 1457

coste libiche

Zone possibilmente più colpite

CAUSE AGGRAVANTI Sviluppo urbano rapido Scarsa mitigazione e adattamento

Lesina 218 1438

215 1435

corfù

SUBSIDENZA DEL SUOLO IN ZONE URBANE

Proposta di adattamento della fascia litoranea al cambiamento climatico

Sommersione infrastrutture - Cesenatico

laureanda: Cecilia Riccardi | relatori: Luca Emanueli, Marta Maria Bertan Sella Gabardo | correlatori: Massimo Tondello, Gianni Lobosco | Dipartimento di Architettura | UNIFE | PUCPR | a.a 2018 - 2019

03


VOCAZIONE TURISTICA DELLA RIVIERA E MACROSCENARI FUTURI Fonte Osservatorio del Turismo dell’Emilia Romagna - 2017 Unioncamere Emilia Romagna

1800

1960

1920

TURISMO D’ELITE

TURISMO DI MASSA SPONTANEO

DESTINAZIONE DEL TURISTA IN ITALIA

1990

1980

TURISMO DI MASSA ORGANIZZATO

2000-oggi

TURISMO POSTMODERNO TURISMO POSTMODERNO D’ESPERIENZA DI RELAZIONE

TURISMO DELLA COSTA SUD

6%

Andamento principali località balneari nazionali - estate 2017

Coste Lazio Friuli Marche - Abruzzo Campania Liguria Calabria - Basilicata

21.539 turisti | km2

N

Densità abitanti a confronto Posti barca

BELLARIA - IGEA MARINA 21.539 turisti | km2

Stabilimenti balneari

-2%

-1%

“Le temperature in aumento, l’innalzamento del livello dei mari e il degrado degli habitat naturali avranno un serio impatto su tutti i sotto-settori dell’industria turistica. Ma esistono opzioni che possono aiutare questo settore ad adattarsi al cambiamento climatico”.

300

-2% -3% -3%

1%

2% 2% 2%

3% 3%

4% 4%

5% Penisola Sorrento - Amalfi Salento Riviera Emilia-Romagna Toscana Veneto Arcipelago Lazio Versilia Sicilia Puglia Sardegna

22,9%

CESENATICO

Atlantica

52

400

-4%

Strutture ricettive Parchi a tema

RIMINI

Italia in miniatura

Luoghi di interesse

630

1285

350

71

168

CATTOLICA

55.430 turisti | km2

Incidenza Emilia Romagna sul mercato italiano

Beach Village

DOMANDA TURISTICA

riviera

RICCIONE

48.069 turisti | km2 500

136

480

45

20 turisti | hab

100

150 Marina Baia di Vallugola

Acquario Le Navi

PREVISIONI

280

GABICCE MARE 21.868 turisti | km2

fonte: Strategia regionale di adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici dell’Emilia Romagna

- Diminuzione del turismo estivo e potenziale aumento in altre stagioni - Migrazioni turistiche verso locaità più a Nord

EFFETTI DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO

altro

B&B 42.903

città d’arte

64.097

appennino

54% 252.497

loc. termali

25%

569.139

4%

651.196

3%

3 stelle

12.812.000

3.517.679

TOTALE TURISTI

Si concentrano spesso nella fascia del tessuto urbano fronte-mare, direttamente a confine con le attrezzature per i servizi balneari

Predominano gli hotel a

1.658.548

11%

Incidenza del Turismo sul PIL regionale

Domanda turistica negli esercizi ricettivi romagnoli - anno 2017

111

200

TURISMO, IMPATTO AMBIENTALE E RISCHI

139.265

DESTINAZIONE DEL TURISTA IN EMILIA ROMAGNA

altre località

6.878 turisti | km2

> 200

Fiabilandia

14%

MISANO ADRIATICO

13.275 turisti | km2

MITIGAZIONE Si deve tendere ad abbattere le emissioni di CO2 causate nell’ambito turistico principalmente dagli spostamenti: prediligere il trasporto lento e le destinazioni vicine.

AFFLUENZA TURISMO ESTIVO SULLE COSTE

Il turismo contribuisce al

6%

ADATTAMENTO Il settore turistico con le sue infrastrutture deve attuare politiche di adattamento se desidera mantenersi come settore di punta per la regione.

delle emissioni globali di CO2

TIPOLOGIA E PROVENIENZA DEI TURISTI

DESTINAZIONE DEL TURISTA NELLA RIVIERA

MACRO-SCENARI FUTURI

TOTALE TURISTI

famiglie

66,3%

gruppi

17%

ITALIANI

80%

4.582.552

6.895.324

13% europei STRANIERI

singoli 4%

altre località

2%

2%

loc. termali

9%

appennino

1.148.803

16,7%

7% extra europei

83%

città capoluogo

Lombardia Emilia Romagna Veneto

Germania Francia Polonia

MACRO-SCENARIO DI COSTA

Diminuzione presenze turistiche sul litorale

TOTALE TURISTI

5.731.355

Svizzera Russia Cina

Cessa a necessità di proteggere le strutture ricettive sulla costa

IL DIVERTIMENTIFICIO Maggior afflusso turistico Maggior impatto climatico

!

L’ ECOTURISMO

Parchi a tema

Scarsa presenza di itinerari di ecoturismo sulla fascia costiera.

Diminuzione presenze turistiche sul litorale

Mantenere e convertire le strutture ricettive: nuovo modello economico

Arretramento linea di costa Aumento intrusione salina

PARCO REGIONALE DEL DELTA DEL PO

Alternative più resilienti rispetto a ripascimento + muri Tecnologie e soluzioni ibride di progettazione

Strategie per l’arretramento o accrescimento della linea di costa

Volano-Mesola-Goro

113.015

104.906

149.803

495.042

1.259.358

1.261.168

1.125.730

407.989

502.520

132.341

74.726

104.757

98,9%

Delle presenze è concentrata nei mesi estivi

GABICCE, ULTIMA SPIAGGIA -

Presenze turistiche nel 2015

Conversione infrastrutture di servizio sulla spiaggia, cessazione concessioni

PIANIFICAZIONE STRATEGICA e NUOVI PROFILI LITORANEI Litorale resiliente

Zoosafari ravenna

Ecosistemi retro costa

Pineta di Classe

Casa delle farfalle Cerviavventura Belafonte minigolf

Saline di Cervia

Salute

Strutture e Infrastrutture

Ecosistemi marini

Ecosistemi retro costa

Produzione

Turismo balneare

Mitigazione

Ecosistemi marini

Atlantica

3.495.000

Investimenti sul “altro” turismo oltre al balneare: ecologico, ambientale, sport

Mitigazione e adattamento al cambiamento

Auai Auai

G F M A M G L A S O N D

Necessità economica di mantenere la vocazione turistica della Riviera

Irrigidimento litorale

PAESAGGIO A RISCHIO

Mirabeach Mirabilandia

II

Progettazione basata sull’adattamento ai cambiamenti climatici

Difese e protezioni rigide per edifici e infrastrutture

No ripascimenti o difese rigide

TURISMO SPECIFICO

Arrivi nei comuni della riviera per mese - anno 2017

Cessa la vocazione turistica, si investe in altri settori

Cessa la necessità di mantenere e ampliare le spiagge

comuni riviera

STAGIONALITA’ NEI COMUNI DELLA RIVIERA

MACRO-SCENARIO DI COSTA

I

Italia in miniatura Leoni Marini Rimini Boabay Fiabilandia Beach Village Indiana golf Acquario Le Navi Oltremare

Adattamento

?

1.607.525

PARCO DEL MONTE SAN BARTOLO (Marche)

Acquamania

Proposta di adattamento della fascia litoranea al cambiamento climatico

laureanda: Cecilia Riccardi | relatori: Luca Emanueli, Marta Maria Bertan Sella Gabardo | correlatori: Massimo Tondello, Gianni Lobosco | Dipartimento di Architettura | UNIFE | PUCPR | a.a 2018 - 2019

04


GABICCE MARE COME PROPOSTA DI ADATTAMENTO L’IRRIGIDIMENTO DELLA SPIAGGIA DI GABICCE MARE

ELEMENTI DEL PAESAGGIO URBANO E NATURALE

PERICOLOSITA’ E RISCHIO

TESSUTO URBANO E NATURALE

fonte: PGRA Emilia Romagna e Marche scala 1:10000

scala 1:10000

1800-1950

Praterie di fanerogame (Cymodocea

Realizzazione del porto peschereccio e primo pennello sulla spiaggia

Prolungamento del molo di levante e costruzione del Missisippi e delle prime barriere parallele. La linea di riva arretra.

1951-1970

1971-1980

Primi ripascimenti sulla spiaggia e aggiunta di barriere parallele per combattere l’erosione.

1981-1990

Aggiunte finali alle barriere parallele emergenti, che vanno a chiudere la spiaggia con un profilo continuo ma frastagliato.

P1 Alluvioni frequenti T10 P2 Alluvioni poco frequenti T100 P3 Alluvioni rare T>100

nodosa, Nanozostera nolti, Zostera marina)

tutelate dalla Direttiva Habitat EU.

1.

6. Bosco Praterie marine

Falesia argillosa soggetta a frane di dilavamento e erosione del piede del monte.

Costruito

POTENZIALE INNALZAMENTO DEL MARE

2.

scala 1:10000

7.

Percezione visiva dalla battigia verso mare: visuale estremamente limitata della linea dell’orizzonte

RISCHIO R1 moderato o nullo R2 medio R3 elevato R4 molto elevato

+1m +2m

3. 8.

1991-2000

arretramento della linea di costa

I ripascimenti costanti limitano l’effetto erosivo e permettono di mantenere la linea di riva pressocchè stabile. Addizione di una nuova porzione alla marina di Cattolica, che ora in totale ospita 200 posti barca.

2008

2016

Allineamento e sostituzione di 17 delle scogliere emergenti. I profili ora raggiungono i 3 metri di altezza e hanno varchi di ___ tra gli elementi.

ipotesi spiaggia allagata Scogliere emerse da progetto 2016 4.

PROBLEMATICHE

9. Sca

rso

idro

dina

mism

STATO DEL LITORALE Accumulo Stabile Erosione

o

Tratto attrezzato della spiagga soggetto a maggiore erosione

5.

Dissesto idrogeologico

10.

CLIMA METEO-MARINO

STATO DI FATTO scala 1:5000 N

45 bagni attrezzati 200 posti barca

PERICOLOSITA’

GABICCE MARE 21.868 turisti | km2

vento

onde

N

N

O

E

O

correnti N

E

O

100 strutture ricettive

E

20 turisti | hab S

1.

S

S

SEZIONE-TIPO DIFESE ATTUALI

sisi

ppi

Portocanale di Cattolica

4,5

Mis

Spiaggia di Cattolica

2.

2,2

Spiaggia di Gabicce

3. To nte

rre

9.

lo

vol

Ta

4. 8. 10.

6.

Porto di Vallugola

7.

5.

Gabicce Monte

GABICCE, ULTIMA SPIAGGIA -

Proposta di adattamento della fascia litoranea al cambiamento climatico

laureanda: Cecilia Riccardi | relatori: Luca Emanueli, Marta Maria Bertan Sella Gabardo | correlatori: Massimo Tondello, Gianni Lobosco | Dipartimento di Architettura | UNIFE | PUCPR | a.a 2018 - 2019

05


LA PROPOSTA PER GABICCE MARE STRATEGIE, OBIETTIVI E AZIONI

IL PROFILO MORFOLOGICO Sezioni schematiche del profilo di spiaggia prima e dopo l’ intervento progettuale. Attualmente la quota media della spiaggia è di 1,3m e raggiunge i 2,5 m s.l.m. solamente in prossimità della fascia urbanizzata

RENDERE LA SPIAGGIA RESILIENTE OBIETTIVI

AZIONI

Creare un nuovo profilo della spiaggia in grado di accompagnare il cambiamento climatico, decidendo dove irrigidire o ammorbidire la linea di costa.

Nuovi elementi infrastrutturali con materiali di recupero: Pocket beaches, Reef barriers, Headlands.

Trovare un’alternativa strategica per le tecniche di ripascimento sabbioso (adattamento). Mitigazione come linea guida nella riqualificazione del fronte mare.

ELEMENTI DI SPIAGGIA A CONFRONTO

+2,5 m

PROFILO DI PROGETTO emersa sommersa

difesa rigida

+1,3 m

+0 m

PRIMA

Ripascimento in sabbia + ghiaia per migliorare la resilienza dell’arenile, elevazione della quota a 2,5 m.

difesa intermedia

difesa morbida

Favorire i trasporti e collegamenti a zero emissioni.

Gestione strategica tra parcheggi e spazi pubblici, bike-sharing e mezzi elettrici a noleggio.

Apporto ghiaia

43875 m2

Apporto sabbia

67944 m2

DOPO

piazze urbane

ARRIVARE ALLA SPIAGGIA

FS P

Parco a Mare: zone di respiro non attrezzate e attività di salvaguardia ed educazione sull’ambiente marino.

area libera

76,9%

area attrezzabile

nuovo profilo

area libera spiaggia del Parco

stazione fs e corriere

24530

raggiungimento +2,5m

parcheggi

8553

11047

noleggio e-bike

23814

ferrovia strade ciclabili strade pedonali

Tecnologie d’avanguardia per l’adattamento del paesaggio marino al cambiamento, come barriere 3d, dune artificiali..

consolidamento dissesto idrogeologico

difesa morbida

area attrezzata

AZIONI

PROFILI SOVRAPPOSTI nuovo profilo

+2,5 m

Incremento spazi verdi e riduzioni effetto isola di calore, spazi ombrosi.

OBIETTIVI

Gabicce come hub per le nuove tecnologie di adattamento e mitigazione climatica.

PROFILO ORIGINALE difesa rigida

RIPENSARE L’AMBIENTE DI SPIAGGIA

Orientare parte dela spiaggia a un turismo ambientale consapevole.

scala 1:15000

strade carrabili

servizi

servizi

accessi

Riduzione sabbia

5700

accessi

Cattolica

8780 m2

94

2986

accesso carrabile

P

DIFFERENZIARE L’OFFERTA TURISTICA

P

OBIETTIVI

AZIONI

Ipotizzare un’alternativa alle concessioni balneari per un’impronta meno impattante sul’arenile.

Servizi balneari puntuali lungo il litorale, funzionali e flessibili in base alla stagione.

Destagionalizzare e depressurizzare rispetto al periodo estivo.

Spazio pubblico attivo anche in bassa stagione, potenziare rete di trasporti verso altre destinazioni (entroterra, appennino..).

Fornire nuove attività tra la città e il mare oltre la balneazione.

Percorsi e attività sul lungomare, cultura, arte, wellness, educazione e ambiente.

P

accesso carrabile

Rim

ini

Gabicce Monte

FS

Pes

aro

MASTERPLAN scala 1:5000 N SPIAGGIA URBANA - sistema resiliente - servizi e attrezzature SPIAGGIA DEL PARCO - tutela integrata del paesaggio - contrasto rigido all’erosione Portocanale di Cattolica SPIAGGIA CENTRALE - sistema intermedio - filtro tra parco e città

spiaggia di Cattolica

te

n rre

To lo vol

Ta

Porto di Vallugola

Gabicc Monte

GABICCE, ULTIMA SPIAGGIA -

Proposta di adattamento della fascia litoranea al cambiamento climatico

laureanda: Cecilia Riccardi | relatori: Luca Emanueli, Marta Maria Bertan Sella Gabardo | correlatori: Massimo Tondello, Gianni Lobosco | Dipartimento di Architettura | UNIFE | PUCPR | a.a 2018 - 2019

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LA SPIAGGIA URBANA SEZIONI DEL TERRENO scala 1:2500

DETTAGLIO - SPIAGGIA URBANA 0

50

100 m

-2

N

+2,5

+2,0

10

D’

AA’ - 1,5 +3,0

+2,5

BB’ -1 +2,6

+2,5

+2,8

+3

CC’ 1. Vista della spiaggia e della riviera da Gabicce Monte. +7,0

- 0,5

+3,0

+2,5

DD’ +0 EE’

+11

+2,5

+2,5

+2

torretta

torretta torretta +12

FF’

+6,0 +2,5

2. Vista della spiaggia urbana

+16

GG’

+5,5

+2,5

torretta HH’

+6,0

+2,5

+40

3. Vista della spiaggia urbana dal molo

II’ +20 +2,5

3

2

beach

servizi servizi spiaggia spiaggia

JJ’ beach +2,5

torretta

bar

bar

bocce

1

info info +2,5

+125

strada

+2,5

carrab

B

C

area pic nic

KK’ +6

A

D

E

F G

parco giochi

ile di s

ervizio

I

servizi spiaggia

+2,5

H

A’

sala polivalente

B’

C’

D’

E’

F’

G’

H’

+2,5

I’

+34

J

J’

K

K’

L

L’

SEZIONE DD’ 0

+6

10

50

100 m

D +2,4 +2,3

bar +7,0

GABICCE, ULTIMA SPIAGGIA -

+3,0

Proposta di adattamento della fascia litoranea al cambiamento climatico

+2

+0

servizi spiaggia

arenile +2,5

+3,0 +0

laureanda: Cecilia Riccardi | relatori: Luca Emanueli, Marta Maria Bertan Sella Gabardo | correlatori: Massimo Tondello, Gianni Lobosco | Dipartimento di Architettura | UNIFE | PUCPR | a.a 2018 - 2019

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LA SPIAGGIA CENTRALE SEZIONI DEL TERRENO scala 1:2500

DETTAGLIO - SPIAGGIA URBANA

0

10

50

100 m

+2,5

+2,0

N AA’ +3,0

+2,5

BB’

+2,6

+2,5

+2,8

F’

CC’ -2 +7,0

+3,0

+2,5

Difesa tipo headland in massi naturali di riuso dal precedente intervento (2016)

DD’

+11

EE’

-1,5

+2,5

1. Vista del percorso rialzato che collega la spiaggia centrale a quella del Parco

+12

FF’

+3 +6,0 +2,5

-1

+16 +5,5

GG’

+2,5

torretta

HH’ +6,0

+2,5

+40

2. Vista termine percorso tra la spiaggia centrale e la spiaggia del Parco. Casa del Parco

II’ +20

+2,5

+2,5

teatro +3,3

JJ’

+3,7

+4,9

+2,9 +4,1 +4,5

accesso alla spiaggia

2.

+5

1.

+2,5

+5,3 KK’

+5,5

A

B

+10,6

C

D

E

F G

+6 +125

H I

+2,5 A’

B’

LL’

+34

C’

D’

E’

F’

G’

H’

J

I’

J’

K

K’

L

L’

accesso al parco +17,6

SEZIONE FF’

+6

F

0

+30

10

50

100 m

percorso soprelevato +2,1 +19,5 +13,8

+11 +5,5

GABICCE, ULTIMA SPIAGGIA -

Proposta di adattamento della fascia litoranea al cambiamento climatico

+2,2

+0

teatro all’aria aperta e spazi per attività culturali

arenile +2,5

+0

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LA SPIAGGIA DEL PARCO SEZIONI DEL TERRENO scala 1:2500

DETTAGLIO - SPIAGGIA DEL PARCO 0

10

50

100 m

L

+2,5

+2,0

AA’

+3,0

+2,5

BB’

Reef

+2,6

+2,5

+2,8

CC’

+7,0

Praterie di fanerogame protette dalla Direttiva Habitat

+3,0

+2,5

+2,5

DD’

torrette di avvistamento +3

EE’

+3, 5

+11

FF’

+12

+2,5

+5

+6,0 +2,5

terrazzamenti percorribili

+3

+4 +16

GG’

+5,5

+6

Consolidamento frane

+2,5

+2,5

HH’

L’ +6,0

+2,5

+40 2 1

II’

+20 +2,5

Area di interesse floristico del Parco di Monte San Bartolo. Specie protette: Canna del Reno

1. Vista del percorso nel parco e dell’elemento di difesa a reef

2. Vista del percorso di ritorno alla spiaggia centrale, con intervento di consolidamento

JJ’

SEZIONE LL’

+2,5

0

Consolidamento del dissesto idrogeologico di erosione del piede della falesia e dilavamento del colle. Terrazzamenti per favorire il rimboschimento e la stabilità della parete.

KK’

+6

A

B

+2,5

C

D

+125

F

+34

B’

C’

D’

E’

F’

G’

+6

GABICCE, ULTIMA SPIAGGIA -

100 m

Protezione aderente tipo “reef”. Possibilità di sperimentazione con barriere stampate 3d e altre tecnologie per il ripopolamento delle acque

Proposta di adattamento della fascia litoranea al cambiamento climatico

Possibilità di attività di birdwatching e seawatching in torrette di avvistamento temporanee.

H I

A’

50

+34

E

G

LL’

10

J

K

L

+1,1 H’

I’

J’

K’

+0

+2,2

L’ +6,0

+3,5

laureanda: Cecilia Riccardi | relatori: Luca Emanueli, Marta Maria Bertan Sella Gabardo | correlatori: Massimo Tondello, Gianni Lobosco | Dipartimento di Architettura | UNIFE | PUCPR | a.a 2018 - 2019

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GABICCE, ULTIMA SPIAGGIA -

Proposta di adattamento della fascia litoranea al cambiamento climatico

laureanda: Cecilia Riccardi | relatori: Luca Emanueli, Marta Maria Bertan Sella Gabardo | correlatori: Massimo Tondello, Gianni Lobosco | Dipartimento di Architettura | UNIFE | PUCPR | a.a 2018 - 2019

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