Il turismo sociale: La prospettiva Europea e le esperienze innovative italiane
I punti della discussione • Brevi cenni al contesto istituzionale – Matrice etica del turismo sociale • Dal turismo sociale al “Tourism for all”, la prospettiva Europea • La progettualità europea ieri e oggi • Le esperienze innovative nel contesto italiano – Le imprese di comunità
Il Contesto istituzionale UNWTO
ONU
Turismo sociale
BITS
UNIONE EUROPEA
ONU 1948 • Ogni individuo ha diritto al riposo e allo svago, comprendendo in ciò una ragionevole limitazione delle ore di lavoro e ferie periodiche retribuite. Art. 24 - Dichiarazione universale diritti dell’Uomo
UNWTO • Creare condizioni concrete che permettano l'accesso alla vacanza a tutti i cittadini senza alcuna discriminazione. Dichiarazione di Manila, 1980 • Il turismo sociale, e in particolare il turismo associativo, che permette l'accesso al più gran numero di persone al divertimento ai viaggi e alle vacanze, deve essere sviluppato con il sostegno delle autorità pubbliche. Art. 7 Codice Mondiale dell’etica del turismo
BITS • Insieme di rapporti e di fenomeni risultanti dalla partecipazione delle categorie sociali economicamente deboli al turismo. Statuto del BITS • Turismo è un diritto inalienabile dell'uomo e gli Stati devono produrre una politica sociale del turismo. Carta di Vienna 1972
Oltre la matrice etica Creatore di societĂ
Quell'insieme di rapporti e di fenomeni che risultano dalla partecipazione delle categorie sociali economicamente deboli al turismo BITS Dichiarazione di Montreal
Fattore di crescita economica Attore dell'assetto territoriale e dello sviluppo locale Partner nei programmi di sviluppo mondiale
Tourism for all • Proposto dalla Commissione Europea per la difficoltà di trovare una definizione condivisa fra tutti gli stati per il turismo sociale che si coniugasse con gli interessi della commissione – La Commissione intende attuare una nuova politica europea del turismo, al fine di migliorare la competitività del settore e creare posti di lavoro grazie alla crescita sostenibile del turismo in Europa e nel resto del mondo. Essa rileva nello stesso tempo il modo in cui le varie parti interessate possono partecipare alle azioni comunitarie nel settore. COM. 2006/134
La progettualità Europea - IERI • CALYPSO – Anno di lancio 2009 – Obiettivi: • promuove il turismo di bassa stagione, soprattutto nelle regioni in cui il turismo è ben sviluppato, ma marcatamente stagionale • permette alle destinazioni minori, meno conosciute o emergenti di farsi conoscere a un più vasto pubblico di turisti europei • contribuisce a creare impieghi di più lunga durata nell'industria del turismo, estendendoli al di là dell'alta stagione
La progettualità Europea - IERI • EDEN – Anno di lancio 2007 – EDEN è l’acronimo di destinazioni europee di eccellenza, un progetto che promuove modelli di sviluppo sostenibile nel settore turistico in tutta l’Unione europea – I Temi di EDEN: • 2013 turismo accessibile • 2012 turismo e riqualificazione dei luoghi fisici • 2011 turismo acquatico • 2010 turismo e aree protette
La progettualità Europea - OGGI • CALYPSO – È stato sostituito da Sentur acronimo di Senior Tour – Gli obiettivi rimangono i medesimi: • La call in scadenza a gennaio 2015 si concentra sui giovani e gli adulti • http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/tourism-seniors/ index_it.htm
• EDEN – È stato inglobato in COSME – Gli obiettivi rimangono i medesimi • http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/eden/themesdestinations/index_it.htm
Turismo sociale e sostenibilità Turismo Sociale ( dagli anni ’70)
Turismo che ponesse particolare attenzione all’inclusione sociale e alla non discriminazione di chi è portatore di bisogni speciali.
Solidale (a partire dagli anni ’90)
Inteso come un modo per contribuire ad azioni di sviluppo e miglioramento della qualità della vita nei paesi più poveri.
Sostenibile e responsabile
Attenzione sulla ricerca di un’interazione più equa tra industria turistica, comunità locale e viaggiatori.
Le imprese di comunità Mission Ampia
La mission è estremamente allargata, include al suo interno obbiettivi diversi: Rigenerare il tessuto socio economico, fornire lavoro a cittadini disoccupati, creare valore economico e sociale
Multisettori alità
Le attività sono multisettoriali: Agricoltura, turismo, Gestione ambientale dei Parchi naturalistici, Commercio al dettaglio
Partecipazio ni Miste
All’interno della compagine sociale sono presenti partecipazioni miste pubblico private, profit non profit.
Coproduzione
Il processo di produzione vede i membri della comunità locale attivi come produttori ed anche acquirenti
Le caratteristiche • Nascono in presenza di: – Stato di necessità riconosciuto da una comunità • Assenza dei servizi sociali e relazionali di base • Spopolamento • Necessità di ricreare luoghi di relazione – Gruppo di persone o singoli individui, integrati e riconosciuti dalla comunità, che possono assumere il ruolo di facilitatori dell’attività imprenditoriale
L’INNESTO
100 LAGHI ALTIMONTI
GESTALP RETE IMPRESE AMBIENTALI SARDENERGIA
IL MIGLIO
FUSO I BRIGANTI OLTREVALLE VALLE DEI CAVALIERI VIVERE SOLOGNO BRISIGHELLA COMUNITA COOPARATIVA MELPIGNANO JEMMA
Una prima valutazione Ricchezza prodotta per la comunitĂ locale
Misura d’impatto Peso della cooperativa sul territorio
La impatto delle imprese di comunitĂ Osservazioni
ID05 ID06 ID07 ID09 ID10
Valore medio degli ultimi 5 anni
57% 22% 30% 4% 22%
Per concludere
• Il turismo sociale per lungo tempo è stato connotato con un approccio prevalentemente etico • La prospettiva sostenibile mette in campo nuovi temi non solo in termini di offerta ma anche nella prospettiva imprenditoriale • In Italia ormai da un decennio si sperimentano, nel settore turistico, iniziative volte alla sostenibilità non solo degli utenti ma anche della comunità locale • Le cooperative di comunità sono in grado di produrre valore sociale
Renato Medei renato.medei@unibo.it www.unibo.it