Terni : Umbria Volontariato Edizioni, 2019. - 87 p. ; 21 cm. - (Gocce ; 15)
C’è la narratrice e le "personagge": Armatura e Ospite. La narratrice intraprende viaggi che la portano ad abitare in città diverse, per studiare, lavorare, trovare sé stessa e dove ogni volta deve riallacciare contatti con il territorio. Le comunità sono spesso diffidenti e questo rende faticoso l’abitare quotidiano. La narratrice avverte che il suo è un vagare confuso, isolato e si domanda come collocare il suo errare. Forse definirsi potrebbe giovarle, farle trovare una centralità, l’accoglienza necessaria, un respiro lungo. Il Mediterraneo viene ricordato continuamente. Luogo di origine e ritorno dei suoni e del canto.