Open Space Technology Spazio Aperto di Discussione Forum Ouvert
La Filiera delle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insieme tra produzione e mercato
laconi
13 03 2008
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques et Médicinales: comment travailler ensemble entre production et marché
Report
La Filiera delllle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insieme tra produzione e mercato
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travaillller ensemble, entre production et marché
Indice
Introduzione Metodologica
pag. 1
La Coltivazione delle Piante Aromatiche ed Officinali in Sardegna
pag. 2
Prima Sessione/Première Séance Gruppo/Session A
pag. 3
Gruppo/Session B
pag. 4
Gruppo/Session C
pag. 6
Gruppo/Session D
pag. 7
Gruppo/Session E
pag. 8
Gruppo/Session F
pag. 10
Seconda Sessione/Deuxiéme Séance Gruppo/Session B
pag. 11
Gruppo/Session C
pag. 13
Gruppo/Session D
pag. 15
I Partecipanti all’Open Space Tecnology
pag. 16
Crediti
pag. 24
Open Space Technology
ieme tra produzione e merca cato La Filiera delle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insie
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travailler ensemble, entre production et marché
-1-
Il metodo Serenella Paci
La prima volta che ho sentito parlare di Open Space Technology ho provato una forte curiosità! Una semplice metodologia per l’interazione di grandi gruppi che si basa sulla spontaneità; che viene utilizzata ormai in oltre 100 paesi del mondo; che permette di far lavorare insieme, su un tema complesso, gruppi da 5 a 2000 persone senza un programma predefinito. Open Space nasce nella metà degli anni ’80 da un’intuizione di Harrison Owen, esperto americano di scienza delle organizzazioni, che aveva notato al termine di un convegno come il momento più
Per saperne di più: www.openspaceworld.com www.openspaceworld.org
interessante fosse il coffee break…perché ognuno ha la possibilità di decidere con chi parlare, di che cosa e per quanto tempo! Su questi semplici principi Owen ha basato la sua metodologia! Una delle caratteristiche dell’OST è, infatti, la libertà dei partecipanti di proporre temi e problematiche reali per le quali provano un sincero interesse. Passione e responsabilità, due caratteristiche fondamentali
Per trovare i facilitatori OST: www.openspaceworldmap.org
dei processi di cambiamento, sono alla base dell’OST e il ruolo del facilitatore diventa quello di attivare il processo: creare le condizioni, lo “spazio aperto” per differenti idee e modi di pensare, dove ognuno ha la possibilità di essere se stesso e dove ognuno è responsabile della propria esperienza. Nell’OST gli unici responsabili di un evento noioso o poco stimolante sono quindi i suoi stessi partecipanti (Legge dei due piedi!), e questa consapevolezza, inspiegabilmente,
rende
i
lavori
più
intensi,
appassionati e produttivi. Nessuno ha totalmente il controllo di ciò che sta succedendo, ma il risultato è sempre di straordinaria creatività e responsabilizzazione.
Open Space Technology
La Filiera delllle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insieme tra produzione e mercato
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travaillller ensemble, entre production et marché
-2-
Sebbene la coltivazione di piante officinali in Italia vanti un’antichissima tradizione, è negli anni ‘20 e ‘30
La coltivazione delle piante che questo settore rileva un notevole impulso di tipo produttivo con la coltivazione di circa 230 specie ad aromatiche ed officinali interesse officinale. Solo attorno agli anni ‘70 si è potuto assistere ad una rivalutazione delle produzioni officinali ed aromatiche, determinata primariamente dalla crescente domanda di prodotti “naturali”, e
Bruno Satta sollecitata all’epoca, per promuovere la salvaguardia e la rivitalizzazione di ampie zone marginali. Oggigiorno la generalità delle aziende sarde operanti nel settore ha un ordinamento colturale misto in cui le varie specie vengono coltivate su parcelle di piccole-medie dimensioni con appropriati piani di rotazione allo scopo di limitare i frequenti problemi di “stanchezza del terreno” e nell’intento di ridurre al minimo i trattamenti anticrittogamici ed insetticidi con prodotti di sintesi. Da un punto di vista strategico il settore delle piante aromatiche ed officinali presenta quattro grossi fattori di debolezza: 1. marginalità del settore nell’ ambito del panorama agricolo nazionale e regionale; 2. struttura attuale del mercato imperniata attorno alla figura del grossista; 3. difficoltà di qualificare le produzioni dal punto di vista delle caratteristiche qualitative; 4. struttura attuale dell’azienda coltivatrice ancora in via di perfezionamento. Tenuto conto delle caratteristiche del mercato i coltivatori e/o raccoglitori che attualmente operano con difficoltà devono puntare a valorizzare quanto più possibile la propria produzione agendo direttamente su quegli stessi fattori che da sempre hanno favorito i prodotti esteri. Sarà pertanto fondamentale sviluppare le azioni volte ad ottenere: l’ incremento delle produzioni attraverso la creazione di forma aggregative dell’offerta; la qualificazione delle produzioni; la produzione di semilavorati; l’ ampliamento della gamma dei prodotti.
Open Space Technology
delle Piante da Profu fumo, Aromatiche e Med edicina nali: come lavorare insieme tra produzione e mercato La Filiera de
nales: comment travaillller ensemble, entre production et marché La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicina
-3-
Confronto tra diverse tecniche di distillazione (Francia-Sardegna)
Prima Sessione/Première Séance Gruppo/ Session A
Le principali problematiche emerse sulla distillazione possono essere riassunte nel modo seguente: differenza per quanto concerne la resa, il tempo impiegato, la qualità dell'olio essenziale, i costi di
Chi ha proposto il tema Le promoteur du sujet Gianfranco Murgia Chi ha partecipato al gruppo
produzione; esistenza di vari metodi di distillazione (distillatori orizzontali, verticali e su campo); utilizzo del prodotto fresco, semisecco e secco, nel caso specifico della lavanda, della salvia sclarea, del rosmarino e dell’elicriso; necessità di ottimizzare il distillatore in base all'estensione aziendale e alla tipologia di piante officinali;
Les participants aux travaux Christian, Giampietro, Efisio, Angelo, Maurizio, Antonella, Anna Maria, Veronique, Raffaele, Patrizia , Angelo
Su questi elementi di discussione le proposte emerse riguardano la realizzazione: di corsi di formazione ed aggiornamento per quanto concerne la produzione, essicazione e distillazione da parte della Regione Sardegna, anche tramite l’Agenzia Laore; di scambi di esperienze e momenti di incontro tra tutti gli addetti della filiera, anche tramite eventi partecipativi come quello di oggi.
dd
Open Space Technology
delle Piante da Profu fumo, Aromatiche e Med edicina nali: come lavorare insieme tra produzione e mercato La Filiera de
édicinales: comment travailler ensemble, entre prod oduction et marché La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Méd
-4-
Prima Sessione/Première Séance Gruppo/ Session B
Scelta dei materiali di propagazione, individuazione dei programmi di ricerca condivisi tra operatori del settore ed enti di ricerca La discussione è stata incentrata sul confronto della reperibilità del materiale di propagazione in Sardegna e in Francia.
Chi ha proposto il tema Le promoteur du sujet
In Sardegna, la moltiplicazione delle piante aromatiche autoctone, viene fatta esclusivamente da alcuni produttori o vivai, che raccolgono autonomamente il materiale da propagare (semi-talee).
Mura Franco
In Francia, esistono un organismo nazionale (ITEIPMAI) ed un organismo regionale (CRIEPPAM) che
Chi ha partecipato al gruppo
mettono a disposizione le varie colture vegetative, migliorandole e selezionandole, partendo da
Les participants aux travaux
l’organismo preposto alla coltivazione di molteplici ecotipi delle varie piante officinali, reperite presso
Massimiliano, Andrea, Fabiola, Lorenzo, Giulio, Stefano, Giorgio, Marie, Muriel, Boris, Maria Elisa
materiale conferito dal conservatorio botanico (Organismo Nazionale). Il conservatorio botanico è la flora spontanea. Da questo conservatorio si raccolgo gli ecotipi più interessanti per la coltivazione ed il commercio, a seguito di attente selezioni e incroci, e successivamente vengono riprodotti e ceduti agli agricoltori, che ne fanno richiesta. I programmi di selezione e miglioramento genetico sono predisposti a seguito di richieste specifiche del settore produttivo. Il materiale vegetativo viene ceduto esclusivamente agli agricoltori francesi. I vivai sardi oggi si trovano nella difficoltà di dover produrre piante certificate, senza avere alle spalle una struttura regionale o statale che si occupi di questo problema specifico sulle piante officinali. Dal punto di vista operativo, il gruppo di lavoro ha discusso della problematica della possibilità di propagare specie autoctone (es. Elicriso) certificabili, senza una conoscenza specifica del materiale di provenienza ed un sistema di registrazione varietale su un particolare chemiotipo o uno specifico abitus vegetativo.
Open Space Technology
fumo, Aromatiche e Med edicinali: come lavorare insieme tra prod oduzione e mercato La Filliiera delle Piante da Profu
fum, Aromatiques, et Méd édicinales: comment travailler ensemble, entre prod oduction et marché La Filliière des Plantes à Parfu
-5-
I ricercatori francesi, esperti del settore, consigliano l’intervento dell’agenzia della ricerca AGRIS, o di altre istituzioni di ricerca, per lo studio del materiale spontaneo, l’individuazione di piante certificabili da utilizzare come fornitrici di materiale di propagazione e per la costituzione di cloni di piante madri, da fornire ai vivaisti. I vivaisti potrebbero utilizzare le pianta madri certificate per le fasi successive di moltiplicazione, per la fornitura ai produttori del materiale richiesto, con la consapevolezza, però, di fornire materiale certificato e che assecondi la richiesta dei produttori. Si è inoltre discusso della difficoltà di reperire sufficiente materiale di propagazione da coltivare, anche di specie di neo-introduzione nel panorama colturale sardo. Alcuni produttori, infatti, cercano di autoprodurre in azienda questo materiale.
L’Agenzia regionale AGRIS da la propria disponibilità ad attivare linee di ricerca sulle specie autoctone, la costituzione, la caratterizzazione di varietà e la messa appunto di tecniche di coltivazione idonee per la certificazione biologica.
Open Space Technology
come lavorare insie ieme tra produzione e merca cato La Filiera delle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: co
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travailler ensemble, entre production et marché
-6-
Costituzione di un gruppo consortile pubblico/privato:
Prima Sessione/Première Séance
filiera delle piante della Sardegna e internazionalizzazione con la Francia
Gruppo/ Session C
La discussione all’interno del gruppo ha riguardato, in particolare, i seguenti aspetti:
Chi ha proposto il tema Le promoteur du sujet Riccardo Laconi, Valerio Ecca Chi ha partecipato al gruppo Les participants aux travaux Riccardo Laconi, Roberto Peddis,
il confronto fra l’organizzazione del settore in Francia, arricchito con esempi pratici descritti dai produttori francesi; la descrizione della realtà organizzativa sarda; l’analisi delle due realtà, finalizzata alla definizione di una organizzazione comune pubblico/privata in ambito regionale rappresentativa di tutta la filiera; la
definizione
di
una
possibile
politica
comune
Cau, Anna Casagrande, G.Luigi Bernard, Cailleru Beatrix, Boyer Claire, Marco Maxia, Vincenzo Demontis
orientamento
commercializzazione; per l’assistenza tecnica; per la ricerca applicata;
Tullio Meloni, Valerio Ecca. M. Grazia Virdis, Massimo Ghiani, Prevault
di
la descrizione dei risultati attesi: O.P. o similari per costituire un progetto di filiera regionale con la possibilità di agire su: internazionalizzazione Italia/Francia ; formazione ed aggiornamento reciproco tra Francia e Sardegna; Business – Reddito – Ambiente.
Open Space Technology
al
mercato:
per
la
come lavorare insie ieme tra produzione e merca cato La Filiera delle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: co
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travailler ensemble, entre production et marché
-7-
Prendendo spunto dal lavoro fatto in Francia:
Prima Sessione/Première Séance
sviluppare e regolamentare la raccolta spontanea
Gruppo/ Session D
I principali aspetti critici del settore riguardano il fatto che:
Chi ha proposto il tema
non ci sia collaborazione tra istituzioni e operatori;
Le promoteur du sujet
il mercato esista ma non ci sia la possibilità di trasformare;
Cocco Angelo Oscar
manchino gli incentivi per la trasformazione;
Chi ha partecipato al gruppo Les participants aux travaux Ivo Porcu, Giampietro Carboni, Rita Leoni, Aurelia Planu, Pasqualino Mannoni
si tratti di un settore troppo piccolo per avere un’incidenza sul mercato; non ci sia la volontà politica. Su questi elementi, le principali proposte emerse riguardano il fatto che sia opportuno: definire una legge che innanzitutto tuteli l’ambiente e che imponga
l’obbligatorietà
della
formazione:
es.
Patentino
di
raccoglitore; creare un’azienda di trasformazione; valorizzare l’esistente: per es. esiste un consorzio di 52 aziende che ha un progetto comune; creare un consorzio produttori-istituzioni (LAORE), che potrebbe costruire un tavolo di confronto e far emergere le criticità e le peculiarità da trasformare in legge che a 360° sistemizzi il comparto.
Open Space Technology
ieme tra produzione e merca cato La Filiera delle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insie
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travailler ensemble, entre production et marché
-8-
Prima Sessione/Première Séance Gruppo/ Session E
I principali problemi della produzione della filiera delle Piante aromatiche officinali L'argomento è stato proposto col semplice intento di fare una lista esaustiva dei diversi problemi sentiti dai produttori (francesi e sardi) nelle fasi della filiera produttiva, precisando forse i temi che non si sono affrontati negli altri gruppi di discussione. La presenza nel gruppo di soli due produttori, uno francese e
Chi ha proposto il tema Le promoteur du sujet Giorgio Melis Chi ha partecipato al gruppo Les participants aux travaux Giorgio Melis; Rosa Lugas e
l'altro sardo, ha spostato l'attenzione non sull'individuazione delle problematiche, ma verso un confronto tra le due realtà. In particolare, dal racconto di Geneviève (Plantes aromatiques) emerge che in Francia opera una filiera sufficientemente organizzata. Per quanto riguarda la situazione della Sardegna, dall’esperienza di Giacomina emergono alcune criticità: tecniche agronomiche; specializzazione e differenziazione della produzione; sbocchi di mercato (locale
e
globale);
assistenza
tecnica;
autorizzazioni
per
le
diverse
fasi
della
produzione,
commercializzazione, ecc.
Giacomina Cocco; Geneviève
Su questi problemi l’esperienza francese descrive soluzioni parzialmente trovate: in Francia esistono dei
Faure; Stefania Olla; Antonio
partenariati che attraverso centri pilota permettono ai produttori di attingere moltissime informazioni sulle
Meleddu
tecniche agronomiche, sulla commercializzazione o autorizzazioni e certificazioni per particolari fasi della produzione. I produttori, a riscontro del servizio, destinano loro una percentuale del fatturato. Dal racconto di Giacomina emerge, invece, l’esistenza di una realtà estremamente diversa, la sensazione è di una filiera disorganizzata, con alcuni problemi specifici: difficoltà di reperire dati attendibili su tecniche colturali (sesti impianto, ecc:); assistenza tecnica non sufficientemente incisiva sulla particolare delle aziende agricole della Sardegna; difficoltà ad abbattere i costi di produzione in relazione al mercato di riferimento; difficoltà di collocare la produzione in circuiti locali (es. Erboristerie) in quanto in Sardegna manca una cultura in tal senso; difficoltà di collocare la produzione nel mercato all'ingrosso; grande differenza tra il sistema delle piante officinali in Francia e quello sardo.
Open Space Technology
come lavorare insie ieme tra produzione e mercato La Filiera delle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: co
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travailler ensemble, entre production et marché
-9-
Si rileva, inoltre, che: l'assistenza tecnica “spinge” eccessivamente su alcune produzioni, rischiando di saturare il mercato; una difficoltà sulle produzioni biologiche, per concorrenza dai paesi dell'est e/o in via di sviluppo (bassi costi di manodopera) o da nazioni con filiere già rodate. In Sardegna le superfici solitamente utilizzate sono costituite da terreni marginali e quindi inadatti per una adeguata meccanizzazione e per ridurre i costi di produzione. La Sardegna ha notevole potenziale, soprattutto con riferimento ad alcune specie (elicriso, lentisco, ecc) anche se esiste un problema legato alla commercializzazione e alla concorrenza. Per quanto riguarda la raccolta, alcune problematiche riguardano l'assenza di una specifica normativa adeguata alla realtà sarda (a riguardo siamo ancora fermi alla legge generale del 1931 n. 56), mentre in Francia sono regolamentate due tipologie riferite sia all'utilizzo delle terre pubbliche che a quello delle terre private: 1. per le terre pubbliche è sufficiente avanzare una richiesta alle autorità preposte alla gestione del territorio e iscriversi ad uno specifico albo di categoria; 2. con le aree di proprietà privata, gli accordi si stabiliscono con contratto fra le parti. Si potrebbe ovviare al vuoto normativo con delle deroghe alla legge vigente, specificando che l'eventuale autorizzazione alla raccolta debba essere subordinata al possesso di alcune condizioni, quali l'iscrizione ad un albo regionale appositamente creato per i produttori e raccoglitori di P.O. Un altro elemento di riflessione emerso riguarda, infine, la problematica attinente allo sfruttamento delle specie protette: qui il sistema delle produzioni deputate alla formazione/informazione per un responsabile utilizzo del territorio è considerato carente. Altre problematiche? Soluzioni?
Open Space Technology
La Filiera delllle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insieme tra produzione e mercato
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travaillller ensemble, entre production et marché
-10-
Commercialisation et Marchés
Prima Sessione/Première Séance Gruppo/ Session F
L’hélycrise est la seule plante qui ne souffre pas d’une concurrence par rapport aux autres plantes comme le romarin. L’hélycrise peut permettre l’accès à d’autres marchés pour d’autres plantes produites en Sardaigne. Il peut y avoir deux façons de voir le marché de l’hélycrise : soit on produit peu et on vend
Chi ha proposto il tema
cher (cas de la Corse) et ça limite le développement ; soit on augmente la production et on vend selon
Le promoteur du sujet
un cout de production réel. Dans ce cas, le potential de développement serait de 100 hectares
Patrick Collin et Michel Krausz
d’hélycrise dans les 2 à 5 ans à venire. Alors aue pour le romarin, le développement potential est trè faible à cause de la concurrence (Afrique du sud, Maroc …).
Chi ha partecipato al gruppo
D’autre part, le développement d’un marché nécessite la concentration de l’offre ainsi qu’une
Les participants aux travaux
transparence de la production et des marchés. Pour pouvoir accéder aux marchés il faut
Demurtas G., Casula S., Mongili l., lai
marché : la cosmétique et parfumerie qui fait du volume; alimentaire qui concernerait plus le romarin,
l. et P., Cannas P., Murgia I., Cailleau R., Prevault C., Ikhiwaca M., Martin E., Krausz M., Garcia N., Collin P., Acdeghi T.
impérativement établir les coûts de production pour établir les prix de vente. Il y a plusieurs types de myrte…; aromathérapie qui génère de petites ventes mais qui est essentiel car il entrane les autres marchés; détergentes qui génère rapidement des volumes pour les produits bon marché. Pour ces différents marchés, il y a plusieurs types de clients: les laboratories qui introduisent dans le produit fini une huile essentielle et qui en general ont des quantités prévisionnelles mais qui peuvent subir le phénomène de mode; le marché de l’aromathérapie qui génère de petites commandes donc une multiplicité de clients mais à des prix supérieurs aux autres marchés et avec des coûts et des risques commerciaux supérieurs; les négociants qui vendent le produit mais aussi l’image, l’histoire, la culture d’un produit, d’un territoire…vers une multitude de clients à travers le monde. Pour ce travail de promotion, la marge nécessaire généralement chez un négociant est de 25% à 30%
Open Space Technology
ieme tra produzione e merca cato La Filiera delle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insie
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travailler ensemble, entre production et marché
-11-
Seconda Sessione/Deuxiéme Séance Gruppo/ Session B
Chi vuole produrre venga con noi!..ricerca ,produzione e commercializzazione I principali aspetti discussi durante la sessione sono stati: La presenza di enti di ricerca sardi non coordinati nell’attività e conflittuali fra loro; La necessità di caratterizzare le produzioni di piante officinali;
Chi ha proposto il tema Le promoteur du sujet Mura Salvatore Chi ha partecipato al gruppo Les participants aux travaux Mura Salvatore, Lai Gianpiero, Mura Angelo, Marco Maxia, Massimiliano Mameli, Rocco Piras, Stefano Cucca Antonio Scanu
La tendenza alla coltivazione di specie col minore valore aggiunto; La differenziazione produttiva nell’ambito delle coltivazioni regionali per migliorare la redditività; L’introduzione di nuove varietà (cisto del Libano, cisto spontaneo sardo, camomilla blu, melissa),con elevato valore\aggiunto; La difficoltà di ottenere un adeguato accesso al credito; La necessità di avere una maggiore collaborazione con tutti gli attori della filiera; Il fatto di avere come fine produttivo, della ricerca e della sperimentazione
il
fattore
economico
e
non
l’aspetto
“coreografico”; La riflessione sul fatto che non ci sia una produzione locale costante e consistente, La concentrazione della lavorazione in massimo due grossi centri di distillazione; La necessità di studiare le problematiche di adattamento a suoli e microclimi delle diverse specie;
Open Space Technology
come lavorare insie ieme tra produzione e merca cato La Filiera delle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: co
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travailler ensemble, entre production et marché
dd
-12-
Esempi di coltura da sfruttare: pino marittimo coltivato in areali di montagna per l’estrazione di oli essenziali e il riuso degli scarti per l’industria; La garanzia di un buon prezzo al produttore e accompagnato con tecnici durante le fasi colturali; La necessità che tutta la produzione sia biologica; Produzioni associate ai campi di piante officinali (es. Miele e rosmarino); L’eccessiva frammentazione delle produzioni in ciascun areale e la scarsa specializzazione produttiva; La possibilità concreta di sottoscrivere contratti di coltivazione a lungo termine; La possibilità di fornire prodotto in giacenza di alcuni produttori di qualità incognita; La stagnazione della produzione sarda; L’assistenza alla produzione; La disponibilità a collaborare con diversi enti e agenzie statali e regionali della ricerca e dell’assistenza tecnica.
Open Space Technology
La Filiera delllle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insieme tra produzione e mercato
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travailler ensemble, entre production et marché
-13-
Seconda Sessione/Deuxiéme Séance Gruppo/ Session C
Chi ha proposto il tema Le promoteur du sujet
Organisation, Relations, Producteurs, Techniciens Assistenza e consulenza tecnica continua ai produttori Criticità Francia
Positività Francia
Carenza di tecnici specializzati a
Due centri di ricerca e A.T.A. privati (ITEIPMAI; CRIEPPAM;).
causa dei costi elevati (40% a
Attività svolte: Ricerca varietale, tecniche colturali, assistenza
carico dell’agricoltore).
tecnica, meccanizzazione, distillazione, essiccazione; ITEIPMAI: 14 tecnici; CRIEPPAM: 4-5 tecnici di cui n. 2
Ivo Porcu, Bernard Prevoult
specializzati in biologico;
Chi ha partecipato al gruppo
Operatori organizzati in cooperative; Quota annuale versata dalle cooperative o dalla singola
Les participants aux travaux
azienda ai centri di assistenza € 840.00 + € 15.00 / ha annuo;
Ivo Porcu, Antonio Scanu, M. Elisa
ITEIPMAI e CRIEPPAM effettuano, in collaborazione con i
Pinna, Rita Leoni, Giorgio Melis,
Consigli di Amministrazione (composti anche dagli agricoltori) una
Maurizio Satta, Adriana Virdis, Lorenzo
Programmazione annuale in cui si individuano i Piani di coltivazione,
Zucca, Giulio Manca, Ivan Murgia,
di ricerca, di promozione e di sviluppo;
Carla Melosu, Bernard Prevoult, Veronique Agnel, Caterine Prevoult,
Trasferimento delle problematiche emerse all’interno di ITEIPMAI
Lucia Lai
e CRIEPPAM a ONIPPAM (Organizzazione Pubblica Nazionale), la quale finanzia i progetti per una quota pari al 66% dell’importo complessivo; Nel Consiglio di Amministrazione dell’ONIPPAM sono presenti sia produttori che industriali. Il budget annuo dell’organizzazione è pari a 2 milioni di €.
Open Space Technology
fumo, Aromatiche e Med edicinali: come lavorare insieme tra prod oduzione e mercato La Filiera delle Piante da Profu
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travailler ensemble, entre production et marché
-14-
Situazione Sardegna Agenzia LAORE (A.T.A.) con n. 5 tecnici impegnati nella filiera; Agenzia AGRIS (Ricerca) con n. 3 tecnici impegnati nella filiera; Regione Sardegna (Assessorato Agricoltura) con un funzionario addetto ai finanziamenti.
Criticità Sardegna
Positività Sardegna
Totale assenza degli agricoltori alla programmazione del settore; Programmazione
Presenza di Fondi Strutturali POR per la coltivazione
inadeguata
alle
esigenze
settore; Carenza di tecnici specializzati; Carenza nelle attività di ricerca e sperimentazione.
del
e
trasformazione
50%
di
contributo; Grande versatilità ed adattabilità dei tecnici impegnati nel settore; Assistenza tecnica a totale carico della Pubblica Amministrazione.
Open Space Technology
al
La Filiera delllle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insieme tra produzione e mercato
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travailler ensemble, entre production et marché
-15-
Seconda Sessione/Deuxiéme Séance
Mancanza di facilità di accesso al credito e eccessiva burocrazia con le pratiche dei finanziamenti comunitari
Gruppo/ Session D Richiesta di condizioni di garanzia assurde alle aziende agricole sarde, con “imposizioni” sulle
Chi ha proposto il tema Le promoteur du sujet Riccardo Laconi
fideiussioni ai limiti della legalità. Proposta di soluzioni urgenti attraverso l’attivazione di collaudi per stati di avanzamento dei progetti. A cosa serve finanziare i consorzi fidi promossi e sostenuti dalle organizzazioni di categoria agricole (COLDIRETTI, CIA, CONFAGRICOLTURA ecc.)?
Chi ha partecipato al gruppo Les participants aux travaux Antonello Cabitza, Valerio Ecca, Roberto Peddis, Gianluigi Virdis, Oscar Cocco, Efisio Pibia, Giacomina Cocco, Aurelia Planu
Open Space Technology
La Filiera delllle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insieme tra produzione e mercato
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travaillller ensemble, entre production et marché
-16-
Nome e Cognome Prénom e t Nom
Ente Organisation
1. Véronique AGNEL
Produttrice
veroniqueagnel@hotmail.com
2. Thierry ALDEGHI
Stà Lianes - facilitatore
aldeghi@wanadoo.fr
3. Raffaele BANGONI
Consorzio Erbe d'Ogliastra – azienda agricola
kentunudos@gmail.com
4. Henriet BORIS
ITEIPMAI
boris.henriet@iteipmai.asso.fr
5. Claire BOYER
CEPPARM – ingenieur projet
klaire.boyer@orange.fr
6. Antonello CABITZA
Consorzio Officinerbe Sardigna
neartinersolo@tiscali.it
7. Martine CAILLEAU
CAILLEAU Herbio - produttore
8. Roger CAILLEAU
CAILLEAU Herbio - produttore
9. Filippo CANNAS
Consorzio Officinerbe Sardigna
labiol@tiscali.it
10. Giampietro CARBONI
Agenzia Laore
carbonigiampietro@gmail.it
11. Francesco CARTA
Agenzia Laore
francescocarta@ersat.rupa.it
ieme tra produzione e merca cato La Filiera delle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insie
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travailler ensemble, entre production et marché
-17-
Nome e Cognome Prénom e t Nom
Ente Organisation
12. Giuseppina CARTA 13. Anna CASAGRANDE
CRFP
14. Serafino CASULA
Santa Giusta
15. Maria Grazia CAU
CRFP
annacasagrand@tiscali.it
mariagraziacau@hotmail.com c.giacomina@tiscali.it
16. Giacomina COCCO
Consorzio Officinerbe Sardigna
giacomina.cocco@gmail.com
17. Angelo Oscar COCCO
Consorzio & trasformatori Bio
oscarcocco@gmail.com
18. Patrick COLLIN
GOLGEMMA - directeur
patrickcollin@golgemma.com
19. Vittorio COTZA
Consorzio Officinerbe Sardigna
gfolkescalaplano@tiscal.it
20. Marta CUCCA 21. Stefano CUCCA
Consorzio Erbe d'Ogliastra – società Su Sinniargiu
22. Patrizia DANIELE
Consorzio Officinerbe Sardigna – erborista piante officinali
patriziadaniele56@yahoo.it
La Filiera delllle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insieme tra produzione e mercato
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travaillller ensemble, entre production et marché
-18-
Nome e Cognome Prénom e t Nom
Ente Organisation
23. Bernardo DEMURTAS
Associazione Essenthya
seafor@tiscali.it
24. Gino DEMURTAS
SEAFOR
seafor@tiscali.it
25. Roberta DESSÌ
Agenzia Laore
robertadessi@ersat.rupa.it
26. Robert DESVAUX
CEPPARM – charge de mission
desvaux.r@wanadoo.fr
27. Marie DUCARNE
CRIEPPAM
ducarne.crieppam@wanadoo.fr
28. Valerio ECCA
Consorzio Erbe d'Ogliastra – presidente
valerioecca@tiscali.it
29. Mikela ESCIANA
POLISTE srl – facilitatrice OST
mesciana@yahoo.it
31. Geneviève FAURE
Les Simples - produttrice
genfaure@wanadoo.fr
32. Giuliano FRAU
Agenzia Laore
sviluppo rurale.sardegna@gmail.com
33. Fausto FULGHESU
Comune di Laconi
faustofulghesu@tiscali.it
30. Federico FARCI
ieme tra produzione e merca cato La Filiera delle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insie
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travailler ensemble, entre production et marché
-19-
Nome e Cognome Prénom e t Nom
Ente Organisation
e-mail jigoro.kano@tiscali.it
34. Giorgio GARAU
Consorzio Officinerbe Sardigna - produttore
jigorokano.g@libero.it
35. Nadine GARCIA
Assistente ONIPPAM
nadine.garcia@onippam.fr marcogerardi@ersat.rupa.it
36. Marco GERARDI
Agenzia Laore
ms.gerardi@gmail.com
37. Massimo GHIANI
Consorzio Officinerbe Sardigna
maxghiani@inwind.it
38. Pietrangelo GIORDANO
Agenzia Laore
pietrogiordano@tiscali.it
39. Michel KRAUSZ
CEPPARM
michelkrausz@wanadoo.fr
40. Riccardo LACONI
Agenzia Laore
riccardolaconi@ersat.rupa.it
41. Gian Piero LAI
Consorzio Erbe d'Ogliastra – imprenditore agricolo
laigiam@tiscali.it
42. Lucia LAI 43. Rita LEONI
Agenzia Laore
44. Pietrino LOI
Consorzio Erbe d'Ogliastra
ieme tra produzione e merca cato La Filiera delle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insie
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travailler ensemble, entre production et marché
-20-
Nome e Cognome Prénom e t Nom
Ente Organisation
45. Rosa LUGAS
Consorzio Officinerbe Sardigna - produttore
liquorilugas@tiscali.it
46. Massimiliano G. MAMELI
Agenzia AGRIS
maxmameli@libero.it
47. Giulio MANCA
Agenzia AGRIS
giuliofm@yahoo.it
48. Pasqualino MANNONI
Erborista piante officinali
patriziadaniele56@yahoo.it
49. Eric MARTIN
CAT de la Teppe - produttore
esat.biopsev@leppe.org
50. Marco MAXIA
Agenzia AGRIS tecnico – imprenditore agricolo
ilcapperoselargino@libero.it labiol@tiscali.it
51. Angelo MEDICO
Consorzio Officinerbe Sardigna
styllo@tiscali.it
52. Cristian MEDICO
Consorzio Officinerbe Sardigna
labiol@tiscali.it
53. Antonio MELEDDU
Agenzia Laore
antoniomeleddu@tiscali.it
54. Giorgio MELIS
Agenzia Laore
giorgiomelis85@gmail.com
55. Tullio MELONI
RAS Assessorato Agricoltura - funzionario
tumeloni@regione.sardegna.it tulliomeloni@tiscali.it
ieme tra produzione e merca cato La Filiera delle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insie
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travailler ensemble, entre production et marché
-21-
Nome e Cognome Prénom e t Nom
Ente Organisation
56. Carla MELOSU
Agenzia Laore
carlamelosu@ersat.rupa.it
57. Ikhiwach MOHAME
ORIANE
oriane-sarl@orange.fr
58. Luigi Michele MONGILI
Associazione Essenthya - operatore
look.essenze@yahoo.it
59. Andrea MURA
vivaio BIOMURA
andrewmura@tiscali.it
60. Angelo MURA
Consorzio Officinerbe Sardigna - produttore
61. Franco MURA
Consorzio Officinerbe Sardigna
biomura@biomura.com
62. Salvatore Mura
Fragus e Saboris
fragusesaboris@tiscali.it
63. Gian Franco MURGIA
Consorzio Officinerbe Sardigna – imprenditore agricolo
ivan.murgia@hotmail.it ivan.murgia@hotmail.it
64. Ivan MURGIA
Consorzio Officinerbe Sardigna - produttore
murgia.ivan@email.it
65. Stefania OLLA
Agenzia Laore
ollastefania@gmail.com
66. Annna Maria ORRÙ
Associazione Essenthya – imprenditrice agricola
info@agriturismoilgiglio.com
La Filiera delllle Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insieme tra produzione e mercato
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travaillller ensemble, entre production et marché
-22-
Nome e Cognome Prénom e t Nom
Ente Organisation
67. Antonella ORRÙ
Associazione Essenthya– imprenditrice agricola
info@agriturismoilgiglio.com
68. Serenella PACI
POLISTE srl – facilitatrice OST
spaci@poliste.it
69. Roberto PEDDIS
Agenzia Laore - Assistenza tecnica
maichetti@yahoo.it
70. Efisio PIBIA
Consorzio produttori
71. Maria Elisa PINNA
Agenzia Laore
72. Rocco PIRAS
Consorzio Erbe d'Ogliastra
info@hotelristorantebirdesu.it
73. Aurelia PLANU
Imprenditrice agricola – Le Perle
oscar.cocco@gmail.com
74. Ivo PORCU
Agenzia Laore
ivoporcu@ersat.rupa.it
75. Bernard PREVAULT
Coopérative Plantes de Pays - produttore
76. Catherine PREVAULT
EARL PREVAULT - produttrice
cb.prevault@wanadoo.fr
77. Tonino RAGNEDDA
Consorzio Officinerbe Sardigna - coltivatore
sismagricola@tiscali.it
da Profumo, Aromatiche e Medicinali: come lavorare insieme tra produzione e mercato La Filiera delllle Piante da
La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Médicinales: comment travaillller ensemble, entre production et marché
-23-
Nome e Cognome Prénom e t Nom
Ente Organisation
78. Muriel SAUSSAC
ITEIPMA
muriel.saussac@iteipma.asso.fr
79. Bruno SATTA
Agenzia Laore
brunosatta@virgilio.it
80. Maurizio SATTA
Agenzia AGRIS
maurisatta@tiscali.it
81. Antonio SCANU
Agenzia Laore
tonioscanu@gmail.com
82. Fabiola SIDDI
vivaio BIOMURA
biomura@biomura.com
84. Adriana VIRDIS
Agenzia AGRIS - ricercatrice
erbacee@cras.sardegna.it
85. Gian Luigi VIRDIS
Consorzio Officinerbe Sardigna -
virdisgl@tiscali.it
86. Elisabetta ZACCHEDDU
Agenzia Laore
elisabettazaccheddu@ersat.rupa.it
87. Lorenzo ZUCCA
Agenzia AGRIS
lorenzozucca@libero.it
83. Maria Paola USALA
fumo, Aromatiche e Med edicinali: come lavorare insieme tra produzione e mercato La Filiera delle Piante da Profu
édicinales: comment travailler ensemble, entre prod oduction et marché La Filière des Plantes à Parfum, Aromatiques, et Méd
-24-
Crediti Organizzazione/Organisation Agenzia Regionale Laore Sardegna: Ivo Porcu, Antonio Meleddu, Francesco Carta, Bruno Satta, Carla Melosu, Roberta Dessì, Elisabetta Zaccheddu Agenzia Regionale Agris: Massimiliano Giuseppe Mameli Stà Lianes: Thierry Aldeghi CEPPARM Francia (Comitato Economico di Piante da Profumo, Aromatiche e Medicinali): Michel Krausz
Consulenza e coordinamento metodologico/Conseil et coordination méthodologique Poliste S.r.l.: Serenella Paci, Mikela Esciana
Fotografie/Photographie Laore Sardegna: Antonio Scanu, Francesco Carta
Pasti/Buffet Ristorante Paradiso - Laconi
Si ringraziano/Remerciements Sig. Sindaco Comune di Laconi per l’ospitalità Tutti i soggetti partecipanti che hanno dato il proprio contribuito allo Spazio Aperto di Discussione
Open Space Technology