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2016 2017
CAMPIONATO ITALIANO SERIE A TIM MERCOLEDÌ 21.09.16 - 5^ GIORNATA
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Il punto della situazione
BENTEGODI & DINTORNI di Marco Sancassani
Solido sul campo, sempre più consolidato nella sua realtà sportiva, solidale nell’adoperarsi in favore di chi versa in difficoltà. Tre termini con una radice comune e che fotografano al meglio le tante sfaccettature di quell’unicum che da sempre è il mondo dell’A.C. ChievoVerona e dei suoi sostenitori. Ecco così che, in occasione del recente sisma che ha colpito la parte centrale della nostra Penisola, il forte cuore gialloblù ha subito intensificato i suoi battiti promuovendo una raccolta fondi da destinarsi a sostegno di quelle genti. Ecco così che, allertata da alcuni suoi sostenitori, la Società di Via Galvani ha omaggiato in occasione dello scorso match casalingo con la Lazio, un suo tifoso, vittima del tragico evento. Un segno al contempo di rispetto di valori che eccedono l’evento sportivo e di attenzione a tutto quello che accade all’interno del suo ambiente.
pre più come club di riferimento è invece rappresentata dai tanti progetti proposti dai diretti responsabili riguardanti la Scuola Calcio e il suo microcosmo: dalle iniziative con i team affiliati ai corsi di formazione, dall’attività del Chievo Village agli eventi più diversi. A far da traino a tutto ciò il lato prettamente legato al terreno di gioco che ci ha sinora proposto una compagine che fa della compattezza sul prato verde e dell’unione d’intenti i suoi punti di forza, mezzi con cui nessun traguardo è precluso. #AvantiTutta!
La visione a 360° nel radicarsi sem-
INDICE I poster di MC 4 I protagonisti 5-7 Chievo story 9 I numeri della Serie A 11 Rosa ChievoVerona 12 Rosa avversaria 13 Ciack, si gioca! 15 I numeri della sfida 17 I numeri del Chievo 19 Notizie in gialloblù 21 Settore giovanile 23
TEAM MONDO CHIEVO Editore Coordinamento Amici del Chievo Direttore Responsabile Marco Sancassani Condirettore Paolo Sacchi Ideazione e Coordinamento Simone Fiorini Collaboratori Riccardo Bazzoni, Angela Borruto, Dino Guerrini, Gian Pietro Panareo, Daniele Partelli Fotografi Archivio Amici Del Chievo, Andrea Bicego, Giovanni Cavedini, Roberto Gandolfi, Renzo Udali Amministratore Coordinamento “Amici Del Chievo”
STAMPA OFFSET E DIGITALE Lavori di cartotecnica e finissaggio Piega e punto metallico interni Logistica www.mediaprint.org
Statistiche a cura di Uff. Stampa A.C. ChievoVerona e Alessandro Longo Artwork e impaginazione Nexidia | Verona Stampa Mediaprint Srl Testata registrata presso il Tribunale di Verona col nr. 1850 del 7 ottobre 2009 Anno 8 Numero 13 dell’11 settembre 2016
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VITTORIO PARIGINI I POSTER DI
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L’intervista
IL VITTORIO VA DI MODA di Paolo Sacchi
DOPO TRE ANNI DI GAVETTA TRA I CADETTI, PER PARIGINI È ARRIVATO IL MOMENTO TANTO ATTESO. PER SPICCARE IL VOLO HA A DISPOSIZIONE UNA STAGIONE IN SERIE A CON IL CHIEVOVERONA Un “giovane di belle speranze”, per dirla all’antica. Nei suoi primi trenta giorni in gialloblù Parigini è riuscito a farsi apprezzare e cogliere il meglio dalla sua prima esperienza nella massima serie. La strada da percorrere e ancora lunga ma le potenzialità per esplodere sembrano esserci tutte. Vittorio, sei a Verona da poco più di quattro settimane. È troppo presto per stilare un primo bilancio ma non per esprimere le tue sensazioni. Com’è andata finora? Sono felice di essere qui, questo è certo. Dal momento del mio arrivo ho vissuto solo sensazioni piacevoli. Sono stato accolto molto bene da tutto l’ambiente, aspetto da non sottovalutare nel caso di un giovane come me. Senza contare la qualità dell’organizzazione. Ho scoperto che il Chievo è una società di grande livello, dotata di impianti di prim’ordine. Come quello in cui ci alleniamo: un bellissimo centro sportivo in cui non manca nulla. Insomma, tutto procede al meglio. Dopo la trafila nel vivaio del Torino, a 17 anni eri già in B. Poi a ruota è arrivata la chiamata dalla nazionale Under-21. Ora ti si sono aperte le porte della serie A: è la grande occasione? È il mio primo anno in A, so che non sarà facile. Ho ancora poca esperienza, dunque sfrutterò tutto quello che ho imparato nelle stagioni a Castellamare di Stabia e Perugia. Ho tanta voglia di giocare. Voglio dare una mano alla squadra e mostrare sul campo quanto valgo. State certi: cercherò di dare il meglio di me con questa maglia. Hai svolto il precampionato con il Torino e poi sei arrivato al Chievo: come hai trovato i tuoi “nuovi” compagni? Difficile fare paragoni. Semmai ci sono punti in comune a livello di gruppo e qualità: il Chievo arriva da un campionato eccellente. Fare 50 punti in A è un grande risultato. È una squadra compat-
ta, in grado di lottare e giocarsela sempre e con chiunque. Anche se per pochi minuti, sono stato contento di scendere in campo già due volte: in coppa con l’Entella e in campionato con l’Inter. Siamo una squadra che sa giocare al calcio e al Bentegodi così come fuori casa possiamo dare filo da torcere a tutti. I tifosi gialloblù ti stanno scoprendo poco a poco: approfitta dell’occasione per presentarti. Sono un giocatore a cui piace attaccare in profondità. Le mie migliori qualità? La velocità e la rapidità nell’azione. Mi piace anche giocare la palla in appoggio al compagno d’attacco. Qualcuno ti ha paragonato a Cerci. Ci può stare? È un giocatore che ammiro ma a mio parere giochiamo in maniera differente. Siamo entrambi rapidi e veloci ma lui ha una tecnica superiore alla mia. Il mio ruolo ideale credo sia l’esterno d’attacco, anche se mi piace molto giocare da seconda punta, dialogare con i centrocampisti, andare all’uno contro uno. C’è allora un giocatore a cui ti ispiri? Sinceramente no, però ce ci sono diversi a credo di poter somigliare. Come Callejon del Napoli, ad esempio. Mi ci rivedo nel modo in cui punta l’avversario, per come gioca la palla. Nessun idolo neanche da bambino? Prima che mi venisse cambiata la posizione, a dieci anni giocavo da prima punta nelle giovanili del Torino e dunque all’epoca osservavo in particolare gli attaccanti. Nel mio cuore avevo soprattutto due grandi campioni: Alex Del Piero e Totò Di Natale. Due grandissimi.
LA SCHEDA Nome: Vittorio Cognome: Parigini Nato il: 25/03/1996 A: Moncalieri (TO) Altezza: 180 cm Peso: 72 kg Ruolo: attaccante Squadre precedenti: Torino (0/0); Juve Stabia (14/0); Perugia (52/9)
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n°43
Invece fuori dal campo che tipo è Vittorio Parigini? Sono un ragazzo tranquillo. Con la mia ragazza talvolta usciamo a cena fuori, andiamo al cinema, ma fondamentalmente ci piace anche starcene tra noi a casa. Non sono il tipo che ama far tardi la sera, per intenderci. Arrivo da due anni a Perugia, città a misura d’uomo in cui ho apprezzato la tranquillità e la bellezza del posto. Per non dire della buona cucina. In questo senso anche Verona non mi pare seconda a nessuna. Sono due città completamente differenti ma che 5
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con il 30% di grassi in meno* *rispetto alla media delle merende più vendute (riferito al croissant albicocca e crema cioccolato)
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L’intervista | VITTORIO PARIGINI
dunque quelli a cui tengo di più sono proprio dedicati a loro, a ciascuno dei componenti: a mia mamma, a mio papà e poi ho tatuato tre lettere che si riferiscono alla mia ragazza, a mia sorella e a mio cognato.
entrambe offrono tanto. Anche dal punto di vista calcistico? I due anni in Umbria mi hanno permesso di crescere molto in diversi aspetti, sia personali che tecnici. Non ho dubbi sul fatto che anche qui l’ambiente offra le stesse opportunità. Credo siano due piazze ideali in cui un giovane può valorizzarsi. Torniamo fuori dal campo: che sia incrociandoti in centro o nelle foto su Instagram è impossibile non notare la tua passione per i tatuaggi: quanti ne hai? Ventuno. Sono molto legato alla mia famiglia,
I tatuaggi significano anche moda. Sei un tipo trendy? Nell’abbigliamento mi piace vestirmi in maniera sportiva. Adoro le magliettine particolari, i jeans strappati. Se ho compagni “fashion”? Il numero uno è Fabrizio Cacciatore. È un mio punto di riferimento: ha la moda nel sangue. Ora che ha aperto un negozio d’abbigliamento a Torino credo proprio diventerò un suo cliente abituale. Le camicie eleganti? No, ti prego. Quelle le lasciamo ai vecchietti del gruppo: Sorrentino, Dainelli, Sardo [ride, NdR]. È bello comunque vederli vestiti così. Hanno grande portamento. Però io no, non ce la farei proprio a indossare capi del genere La moda è anche passione. Dunque chiudiamo con chi di passione vive: i tifosi del Chievo. Che impressione ti hanno fatto? Sono calorosi e sanno sostenere la squadra in ogni momento. Spero di avere la possibilità di farmi conoscere un po’ di più e poter aiutare i compagni a regalare a tutti quelli che sostengono questa società le soddisfazioni che desiderano. Da parte mia possono stare sicuri che ce la metterò tutta per farmi apprezzare.
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3-0
Il risultato della sua prima gara col ChievoVerona, il vittorioso match di Coppa Italia contro l’Entella del 13.08.16
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Il minuto in cui, nel corso di ChievoVerona-Inter del 21.8, ha rilevato Valter Birsa, debuttando così in Serie A
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Tanti erano diventati, al momento del suo esordio, gli atleti impiegati dalla squadra della Diga in competizioni ufficiali prima dell’ulteriore impiego di Lamin Jallow
2017
L’anno di scadenza del contratto col Chievo 7
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Chievo story
CHIEVOVERONAZZURRI di Marco Sancassani
TRANNE CHE PER LE SELEZIONI GIOVANILI E L’AMICHEVOLE PREEUROPEA DEL BENTEGODI CON LA FINLANDIA, ERA DA TEMPO CHE L’AZZURRO NAZIONALE NON INCROCIAVA IL GIALLOBLÙ CLIVENSE. L’OCCASIONE DI RINVERDIRE IL LEGAME CE L’HA FORNITA UN PROTAGONISTA INATTESO: IL MASSOFISIOTERAPISTA ALFONSO CASANO Mani d’oro. La Nazionale è nelle sue mani. No, non stiamo parlando delle nobili estremità di Gigi Buffon o Gigio Donnarumma ma bensì di quelle, altrettanto preziose, di Alfonso Casano. Con l’insediamento di Gian Piero Ventura nel ruolo di Commissario Tecnico del Team Italia, infatti è arrivata anche per il popolare “Fofò” la prima chiamata nello staff sanitario. Un riconoscimento personale e, di riflesso,
per la Società della Diga, abile e oculata nello scegliere i propri collaboratori. I recenti incontri con Francia e Israele hanno così aperto le porte di Coverciano a un altro importante interprete delle domeniche clivensi; duplice sarà però il suo impegno in quanto il siciliano di Pantelleria abbandonerà gli spogliatoi di Veronello solo in occasione di stage e gare degli Azzurri. Un “prestito” fatto col cuore e con l’orgoglio di chi sa vivere il calcio con competenza e passione. Piedi d’oro. Del resto il piccolo Ceo non ha mancato di dare il suo contributo all’italica causa pallonara. Da Massimo Marazzina a Sergio Pellissier, il primo e l’ultimo a godere di una convocazione nella Nazionale A, sono 6 i chievoveronesi ad aver vestito la casacca azzurra. Oltre a loro Nicola Legrottaglie, Simone Perrotta, Franco Semioli e Roberto Baronio. Il presente ha invece il fiducioso volto di Vittorio Parigini, nella rosa dell’U21 di mister Luigi Di Biagio.
1999/2000 La prima stagione in riva all’Adige di Alfonso Casano, al tempo collaboratore di Luciano Miani e Lorenzo Balestro. Da allora ha vissuto le tappe fondamentali dell’ascesa chievoveronese, eccezion fatta per il biennio 2010/2012 nell’organico della Juventus.
13.2.2002 La data della prima presenza in azzurro di un giocatore del Chievo: Massimo Marazzina in Italia-USA 1-0. - Pulizie civili ed industriali per aziende, studi professionali, impianti sportivi, spa, ipermercati e centri commerciali
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3 Le reti di un chievoveronese con la Nazionale A. In goal Legrottaglie, Perrotta e Pellissier. 9
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I dati aggiornati al 18/09/2016
I NUMERI DELLA SERIE A SQUADRA
PUNTI
G
V
N
P
RF
RS
Napoli
10
4
3
1
0
12
5
Juventus
9
4
3
0
1
7
4
Roma
7
4
2
1
1
9
5
Lazio
7
4
2
1
1
8
5
ChievoVerona
7
4
2
1
1
5
3
Inter
7
4
2
1
1
5
5
Genoa
6
3
2
0
1
6
4
Fiorentina
6
3
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0
1
3
2
Sampdoria
6
4
2
0
2
5
5
Milan
6
4
2
0
2
6
7
Sassuolo
6
4
2
0
2
4
6
Udinese
6
4
2
0
2
4
6
Bologna
6
4
2
0
2
5
9
Torino
4
4
1
1
2
8
6
Cagliari
4
4
1
1
2
7
7
Pescara
4
4
1
1
2
6
7
Empoli
4
4
1
1
2
2
4
Atalanta
3
4
1
0
3
6
10
Palermo
2
4
0
2
2
2
6
Crotone
1
4
0
1
3
3
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INCONTRI DELLA 5^ GIORNATA DI ANDATA
INCONTRI DELLA 6^ GIORNATA DI ANDATA
Milan-Lazio 20/9 ore 20,45 Bologna-Sampdoria 21/9 ore 18 Atalanta-Palermo 21/9 ore 20,45 ChievoVerona-Sassuolo 21/9 ore 20,45 Empoli-Inter 21/9 ore 20,45 Genoa-Napoli 21/9 ore 20,45 Juventus-Cagliari 21/9 ore 20,45 Pescara-Torino 21/9 ore 20,45 Roma-Crotone 21/9 ore 20,45 Udinese-Fiorentina 21/9 ore 20,45
Palermo-Juventus 24/9 ore 18 Napoli-ChievoVerona 24/9 ore 20,45 Torino-Roma 25/9 ore 12,30 Crotone-Atalanta 25/9 ore 15 Genoa-Pescara 25/9 ore 15 Inter-Bologna 25/9 ore 15 Lazio-Empoli 25/9 ore 15 Sassuolo-Udinese 25/9 ore 15 Fiorentina-Milan 25/9 ore 20,45 Cagliari-Sampdoria 26/9 ore 20,15
MARCATORI
G R 1 Callejón J. (Napoli) 5 0 2 Bacca C. (Milan) 4 1 3 Belotti A. (Torino) 4 0 4 Borriello M. (Cagliari) 4 0 5 Kessié F. (Atalanta) 4 1 6 Icardi M. (Inter) 4 0 7 Milik A. (Napoli) 4 0 8 Higuaín G. (Juventus) 3 0 9 Perotti D. (Roma) 3 3 10 Baselli D. (Torino) 2 0
MARCATORI CHIEVOVERONA G R Birsa V. 2 0 Cacciatore F. 1 0 Castro L. 1 0 Gamberini A. 1 0 G > Goal
R > Rigori
È ANCHE ONLINE!
SFOGLIALO SUBITO
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Le rose ufficiali
A.C. CHIEVOVERONA Pagina a cura di Alessandro Longo
N°
GIOCATORE
NATO A
DATA NASCITA 26/01/81 07/06/98 14/07/90 28/03/79
PRESENZE / GOL NEL CHIEVO 2016/17 3 -2 4 -3 170 -200
08/10/86 09/07/82 21/05/95 09/06/79 27/08/81 31/10/80 06/03/84 08/05/79 20/02/83 21/07/96
4 4 4 1 4 -
1 1 -
34 186 6 123 44 40 205 157 10 -
2 6 3 1 8 -
26/09/96 07/08/86 09/04/89 13/09/87 24/04/97 12/12/86 13/03/83 29/08/88 12/11/90
4 4 2 4 4 2
2 1 -
77 40 2 166 29 98 30
8 5 1 2 2 3
18/06/83 12/11/91 18/01/97 04/09/85 07/03/97 25/03/96 12/04/79
1 4 1 4 1 4
-
15 31 1 61 1 452
1 3 10 124
PORTIERI 32 98 90 70 29 12 36 3 5 18 21 20 2 77 28 23 19 1 97 56 13 8 4 83 45 95 69 24 27 31
BRESSAN Walter CONFENTE Alessandro SECULIN Andrea SORRENTINO Stefano
Oderzo (Tn) Verona Gorizia Cava de' Tirreni (Sa) DIFENSORI CACCIATORE Fabrizio Torino CESAR Boštjan Lubiana (SVN) COSTA Filippo Noventa Vicentina (Vi) DAINELLI Dario Pontedera (Pi) GAMBERINI Alessandro Bologna GOBBI Massimo Milano FREY Nicolas Sebastien Nizza (FRA) SARDO Gennaro Pozzuoli (Na) SPOLLI Nicolás Federico Rosario (ARG) TROIANI Michele Verona CENTROCAMPISTI BASTIEN Samuel Meux (BEL) BIRSA Valter San Pietro Vertoiba (SVN) CASTRO Lucas Nahuel La Plata (ARG) de GUZMÁN Jonathan Alexander Toronto (CAN) DEPAOLI Fabio Riva del Garda (Tn) HETEMAJ Përparim Srbica (FIN/KOS) IZCO Mariano Julio Buenos Aires (ARG) RADOVANOVIĆ Ivan Belgrado (SRB) RIGONI Nicola Schio (Vi) ATTACCANTI FLORO FLORES Antonio Napoli INGLESE Roberto Lucera (Fg) JALLOW Lamin Banjul (GAM) MEGGIORINI Riccardo Isola della Scala (Vr) MIRANDA John Fredy Cienaga (COL) PARIGINI Vittorio Moncalieri (To) PELLISSIER Sergio Aosta
le partite del chievo in diretta radio!
IL MISTER ROLANDO MARAN (Rovereto, 17.4.1963) È questa la sua terza stagione sulla panchina gialloblù dopo l’esordio assoluto avvenuto in ChievoVerona-Genoa 1-2 del 26.10.2014. Con la squadra della Diga l’attuale tecnico vanta i più alti momenti da calciatore avendovi disputato ben 9 tornei dalla C2 alla Serie B. Difensore centrale di stampo classico, Maran è il quinto “prof” clivense di sempre con 332 gare disputate e primatista per presenze in C1 (158) e in C2 (100). Nelle vesti di vice allenatore è stato il secondo di Silvio Baldini nel 1997/’98.
STAFF TECNICO Allenatore in 2.a Christian Maraner Preparatore fisico Roberto De Bellis Preparatore portieri Lorenzo Squizzi Collaboratori tecnici Andrea Tonelli - Ivan Moretto Preparatore fisico in 2.a Luigi Posenato
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Le rose ufficiali
le partite del chievo U.S. SASSUOLO in diretta radio! Pagina a cura di Alessandro Longo
N°
GIOCATORE
NATO A
DATA NASCITA
PORTIERI 47
CONSIGLI Andrea
Milano
27/01/87
79
PEGOLO Gianluca
Bassano del Grappa (Vi)
25/03/81
1
POMINI Alberto
Isola della Scala (Vr)
17/03/81
DIFENSORI 15
ACERBI Francesco
Vizzolo Predabissi (MI)
5
ANTEI Luca
Roma
19/04/92
28
CANNAVARO Paolo
Napoli
26/06/81
39
DELL'ORCO Cristian
S.Angelo Lodigiano (Lo)
10/02/94
23
GAZZOLA Marcello
Borgotaro (Pr)
03/04/85
10/02/88
55
LETSCHERT Timo
Purmerend (NED)
25/05/93
20
LIROLA KOSOK Pol Mikel
Mollet del Valles (ESP)
13/08/97
13
PELUSO Federico
Roma
20/01/84
26
TERRANOVA Emanuele
Mazara del Vallo (Tp)
14/04/87
CENTROCAMPISTI 8
BIONDINI Davide
Cesena
24/01/83
32
DUNCAN Alfred
Accra (GHA)
10/03/93 12/11/84
4
MAGNANELLI Francesco
Umbertide (Pg)
22
MAZZITELLI Luca
Roma
15/11/95
7
MISSIROLI Simone
Reggio Calabria
23/05/86
6
PELLEGRINI Lorenzo
Roma
19/06/96
12
SENSI Stefano
Urbino
05/08/95
25
BERARDI Domenico
Cariati Marina (Cs)
11
DEFREL Gregoire Andrè
Meudon (FRA)
17/06/91
9
IEMMELLO Pietro
Catanzaro
06/03/92
10
MATRI Alessandro
Sant'Angelo Lodigiano (Lo)
19/08/84
16
POLITANO Matteo
Roma
03/08/93
90
RAGUSA Antonino
Catania
27/03/90
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RICCI Federico
Roma
27/05/94
ATTACCANTI 01/08/94
IL MISTER EUSEBIO DI FRANCESCO (Pescara 8.9.1969) È nel 2008/209 che l’ex centrocampista di Empoli, Lucchese, Roma - con cui vince lo scudetto 2000/’01 -, Piacenza, Ancona e Perugia siede sulla sua prima panchina guidando in Lega Pro il Lanciano. Nel biennio successivo allena la squadra della sua città natale conquistando dapprima la promozione in B e quindi un 13° posto. L’impresa gli vale il debutto in A col Lecce, avvenuto l’11.9.2011 ma la gioia dura solo 13 giornate. Da quattro stagioni è al Sassuolo, portato dalla cadetteria alla UEFA Cup.
STAFF TECNICO Allenatore in 2.a Francesco Tomei Preparatore portieri Fabrizio Lorieri
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Collaboratori tecnici Rino Gandini Danilo Pierini Stefano Romano 13
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Come in un film
CIAK, SI GIOCA: U.S. SASSUOLO di Gian Pietro Panareo
IN ATTESA CHE IL GIUDICE SPORTIVO ACCOLGA O MENO IL RICORSO PRESENTATO PER LA RIASSEGNAZIONE DEI TRE PUNTI CONQUISTATI SUL CAMPO CONTRO IL PESCARA E TOLTI A TAVOLINO PER UNA PRESUNTA INADEMPIENZA BUROCRATICA, LA STAGIONE DEL SASSUOLO È INIZIATA SOTTO NUOVE INCORAGGIANTI PREMESSE
“ Noi viviamo nel lavoro, nell’impegno e nell’organizzazione. Nessuna magia.” La frase pronunciata da Eusebio Di Francesco nello spot di una pay-tv corrisponde all’effettivo modo di pensare e agire del 47enne tecnico pescarese dei neroverdi. Un passato da buon calciatore e un presente da ottimo allenatore certificato dall’essere stato il principale artefice della
Foto: R. Udali
Ad eccezione della secca sconfitta subita con la Juventus, la compagine di mister Di Francesco ha finora in gran parte confermato quanto di esclusivo ottenuto lo scorso torneo concluso al sesto posto con tanto di pass ai preliminari di Europa League superati in scioltezza. Un’avventura, quella internazionale appena iniziata con la fase a gironi, che rappresenta un enorme salto di qualità e il fiore all’occhiello per una Società di provincia prossima alla definitiva maturazione grazie a un costante, ambizioso ed equilibrato progetto di crescita che, con chiarezza di idee e obiettivi ben delineati, ha coinvolto tutte le sue componenti. Dagli amministratori, alla tifoseria, al tecnico e di riflesso alla squadra composta per l’80% da giocatori italiani divisi tra elementi d’esperienza e giovani di grandi prospettive future. Un quadro d’insieme in cui si conciliano modernità, tradizione e spirito vincente.
L’ATTIMO FUGGENTE
IL GRANDE VOLO
prima storica promozione in Serie A e qualificazione a una competizione continentale del Sassuolo. Il tutto ottenuto in tre anni complice la capacità di valorizzare i giocatori a disposizione e a una concezione del calcio basata sui dogmi tattici del “maestro” Zeman ma arricchita da innovative vedute personali diventate oggetto di studio e imitazione. C
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CM
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CY CMY
Un sottile legame unisce Francesco Magnanelli al Chievo e risale alla stagione 2002/’03 quando l’attuale capitano degli emiliani proveniente dal Gubbio in cui si era messo in evidenza, non ancora maggiorenne entra a far parte della rosa gialloblù guidata da Luigi Delneri senza riuscire però a debuttare con la prima squadra collezionando solo presenze nella Primavera di Stefano Pioli. Fugace e anonima esperienza replicata in seguito in B con la Fiorentina e in C1 con la Sangiovannese. E’ con l’arrivo nel 2005 al Sassuolo, all’epoca in C2, che il promettente centrocampista di Umbertide (PG) trova l’ambiente ideale per esprimersi al meglio dando una svolta alla propria carriera e contribuendo alla scalata fino al massima categoria e all’esordio in Europa dei neroverdi di cui diventa l’uomo simbolo e il primatista di presenze (39O).
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STAGIONE SPORTIVA 2016-17
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I precedenti
I NUMERI DELLA SFIDA DESTINI INCROCIATI
1
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Il goal di Rolando Maran al Sassuolo. Il mister gialloblù andò a bersaglio nel vittorioso 4-2 del 1988/’89
Gli incontri in Serie A il cui bilancio clivense è di 1V, 3N e 2P. Tre le reti fatte, una in più quelle al passivo
Foto: R. Udali
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Gli incontri in Serie A il cui bilancio clivense è di 1V, 3N e 2P. Tre le reti fatte, una in più quelle al passivo
1-0 2-0 Il positivo esito della prima gara assoluta in A firmato da Cyril Théréau
La data dell’unica gara di C. Italia vinta dal Chievo con le reti di Davide Mandelli e Davide Moscardelli. Era il 28.10.2010
Una saga lunga 34 anni e 4 tornei, iniziata nell’allora campionato Interregionale 1982/’83. Il Chievo di mister Dario Baruffi vi era approdato l’anno precedente, gli emiliani si apprestavano a conquistare, di lì a 12 mesi la promozione. L’eroe del primo confronto assoluto fu Fausto Nosè che, con 2 goal impose il pari ai più attrezzati avversari. La sfida si rinnova quindi 4 stagioni più tardi quando anche i Gialloblù salgono in C2. Ben 6 sono gli incroci in cui la squadra della Diga riporta 1 pari e 3 successi grazie a 8 reti all’attivo, 3 delle quali realizzate da Flavio Fiorio. La salita del Ceo in C1 avvenuta nel 1989 porterà le due a incontrarsi, in Coppa Italia, solamente nel 2010. La seconda manifestazione è però solo il preludio a quanto accadrà l’8.12.2013, quando la saga sarà illuminata anche dalle luci della Serie A.
Pagina a cura di Marco Sancassani
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I numeri del Chievo
TURNI INFRASETTIMANALI di Marco Sancassani
CON QUELLO DI QUESTA SERA, ESCLUSI I RECUPERI E LE GARE GIOCATE NELLA RICORRENZA DELL’EPIFANIA E CONSIDERANDO QUELLE DISPUTATE DI MARTEDÌ E GIOVEDÌ, SALGONO A 43 LE OCCASIONI IN CUI IL CHIEVO È SCESO IN CAMPO DURANTE LA SETTIMANA «Never on Sunday» - mai di domenica direbbero gli inglesi. Sta di fatto che il sempre più compresso calendario calcistico ha reso necessaria l’introduzione di più di un turno di campionato da giocarsi al di fuori dei canonici ritmi rendendo talvolta la partita un evento per pochi intimi ma spesso anche in grado di regalare risultati e momenti da ricordare. È con la stagione 2004/2005, ossia quella del passaggio alla Serie A a 20 squadre che vengono inseriti - ben 5 - i turni infrasettimanali. Il primo vede il Chievo riportare uno 0-0 casalingo con l’Udinese. È il 22 settembre e la novità porterà alla squadra della Diga altri 10 pari, 13 successi e diversi aneddoti. La prima vittoria porta la data del 24.10.’04 e la firma di Simone Tiribocchi, la cui rete consente di superare l’Atalanta. Sarà ancora il popolare “Tir” a permettere il bis nell’altalenante 3-2 sulla Reggina del 20.12.2006. Nel frattempo il 18 gennaio dell’anno prima Daniele Franceschini aveva regalato al Bentegodi il primo punto strappato alla Juventus. Non meno storico il blitz, dopo quello a Catania griffato Mantovani-Marcolini
del 29.10.’09, al San Paolo del 22.9.’10 quando una doppietta di Sergio Pellissier e una rete di Gelson Fernandes rovesciarono l’iniziale svantaggio operato dal Napoli. Miglior sorte non ebbero gli scaramantici partenopei nei due successivi confronti, caduti il 2 febbraio e il 21 settembre 2011 sotto i colpi dapprima di Moscardelli e Sardo e quindi ancora della “Mosca Atomica”. Meno prestigioso ma certo importante fu quindi il perentorio 3-0 al Bologna con cui, il 26 marzo, Alberto Paloschi (2 volte) e Luca Rigoni avvicinarono la salvezza 2014 come altrettanto fece, il 29.4 di un anno dopo Riccardo Meggiorini col Cagliari. Un mercoledì da leoni lo hanno vissuto anche Luciano e Adrian Stoian (Chievo-Pescara 2-0 del 31.10.2012, Cyril Théréau (Roma-Chievo 0-1 del 7.5.2013) e Lucas Castro matador del Torino nella gara interna dello scorso torneo. Oltre al positivo esito andarono infine Novara-Chievo del 2 febbraio di quattro stagioni or sono e Chievo-Frosinone del 20 aprile di quest’anno. Se quest’ultima porta con sé il record della più alto punteggio mai riportato in A (5-1: Ciofani, F. Flores, Pellissier (rig.), Rigoni N., Sardo, Pellissier), alla prima - decisa dalla rete del succitato francese dopo il pari dei padroni di casa - è legato il dolce ricordo della 100.ma segnatura complessiva con la casacca clivense di “Pelobomer”. Era un giovedì, ma poco importa!
8 Le gare disputate in occasione della Befana, solo 2 di mercoledì
8 Gli incontri in settimana legati a recuperi dovuti a maltempo, eventi luttuosi o scioperi
2 Ancora tanti i turni infrasettimanali 2016/’17: con Bologna (X^ g.ta) e a Roma (XVIII^ g.ta)
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Notizie in gialloblù
CHIEVOVERONA NEWS di Angela Borruto
UN’IRIDE GIALLOBLÙ Nata nel 2006 come comunità educativa per minori maschi, l’Associazione Iride Onlus dal 2010, grazie al ChievoVerona, ha la possibilità di seguire al Bentegodi le partite della squadra gialloblù. Ne abbiamo parlato con Giovanni Pernechele, responsabile dell’Associazione.
CHIEVO ON THE ROAD
confronti della nostra realtà, tanto particolare quanto speciale: speriamo che questo sodalizio possa avere una buona continuità”. Per saperne di più associazione-iride.it.
Una duplice uscita attende ora il Chievo e i suoi “Amici” impegnati a Napoli (24/9) e Pescara (2/10). Per ogni info: 345 8342977
BATTE FORTE IL CUORE DEL CHIEVO
RADIO UNIVERSAL RADDOPPIA
Bentrovato Giovanni. Come è nata questa simpatia con il ChievoVerona? “Circa 6 anni fa abbiamo contattato la società clivense presentando la nostra associazione e la risposta da parte del club è stata subito positiva. Così abbiamo iniziato a portare allo stadio i nostri ragazzi assieme ad altri adulti ospiti di un’altra comunità. Siamo molto attaccati a questi colori perché, oltre a riconoscere nella società del Presidente Campedelli una realtà sana e familiare, abbiamo avuto sempre un ottimo riscontro rispetto alle attività che ci sono state proposte. In modo particolare ricordo ancora la serata della Supercoppa Primavera tra Chievo e Lazio quando la società aveva ospitato i nostri ragazzi dei posti nel settore Poltronissime: per loro è stato un grande onore”. Dalla televisione al campo, un’esperienza importante per i ragazzi… “Certamente la visione di una gara cambia dal guardarla in Tv rispetto che viverla allo stadio, tra cori dei tifosi, coreografie ed esultanze. Un’esperienza completamente diversa, unica e importante per queste nuove generazioni, abituate a vivere troppo sui social: niente replay, nessun filtro, lì è tutto autentico”. C’è un giocatore in particolare che i ragazzi apprezzano? “Sergio Pellissier è sicuramente il giocatore più acclamato ma da un paio di anni anche Meggiorini riscuote parecchio successo. Da buon veronese, senza nulla togliere al “Capitano”, anche Riccardo ha fatto breccia nel tifo dei ragazzi”. La nuova stagione è iniziata e gli spalti del Bentegodi vi attedono… “Non mancheremo di certo a sostenere i ragazzi di mister Maran! Inoltre ci tengo a ribadire un grande grazie alla società per essere sempre così disponibile nei
Sempre pronto a battere per i meno fortunati, CuoreChievo si è attivato anche in favore delle genti colpite dal recente sisma in Centro Italia. Dedicato a loro è il conto corrente IT45S0503411718000 000000594 istituito dalla onlus presieduta da Alessandro Cardi. Grazie all’interessamento di alcuni sostenitori che ne hanno portato in luce la vicenda, il club di Via Galvani si è inoltre stretto attorno ai familiari di Manuel Marini, tifoso 21enne gialloblù scomparso ad Arquata del Tronto lo scorso 24 agosto. Papà Marco e la sorella Eleonora, nel prepartita del recente incontro con la Lazio, ne hanno così visto ricambiare l’affetto con la consegna - a nome della Società - da parte del Team Manager Marco Pacione e di Nicolas Frey di una maglia autografata da tutti i giocatori.
Dopo aver rinnovato per il quarto anno la collaborazione con l’A.C. ChievoVerona, Radio Universal ha da poco duplicato anche lo spazio dedicato a Casa Chievo. La fortunata rubrica condotta da Massimo Massi in onda dal lunedì al venerdì dalle 18,30 alle 19,15 sarà infatti replicata per estimatori e… ritardatari a partire dalle 23. 21
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Il Settore Giovanile
ACCADEMIA CHIEVO QUANTI PROGETTI! COS’È L’ACCADEMIA CHIEVO? È UN GRANDE CONTENITORE DI PROGETTI REALIZZATI IN COLLABORAZIONE CON IL SETTORE GIOVANILE CHE, NEGLI ULTIMI ANNI, HA CONTRIBUITO AL SUCCESSO DEGLI STESSI GRAZIE ALLA DISPONIBILITÀ DELLO STAFF E DEI SUOI COMPONENTI CHE SI SONO RESI PARTECIPI NELLE NUMEROSE ATTIVITÀ PORTATE A TERMINE DALL’ACCADEMIA Il segreto del successo è proprio questo: tutti i progetti targati ChievoVerona, dalla Scuola Calcio Ufficiale all’International, ma anche l’aspetto dedicato alle Società Affiliate e alla Formazione si basano quotidianamente sulla fattiva collaborazione del Settore Giovanile. Numerosi sono i progetti riconfermati per la nuova stagione, ma non mancano le novità in partenza nelle prossime settimane. In particolare sette sono le iniziative sulle quali l’Accademia Chievo ha deciso di puntare coinvolgendo bambini, ragazzi e adulti a seconda delle loro esigenze offrendo loro la possibilità di avvicinarsi al mondo targato ChievoVerona e di vivere questo sport secondo lo spirito che da sempre caratterizza la società.
SCUOLA CALCIO UFFICIALE La Scuola Calcio Ufficiale del ChievoVerona è un progetto innovativo, rivolto ai giovani calciatori con programmi di eccellenza organizzativa e didattica studiati e strutturati sul modello didattico del Settore Giovanile in funzione delle esigenze di ogni singola categoria. - 130 iscritti - 12 allenatori - location: Bottagisio Sport Center
SOCIETÀ AFFILIATE Chievo Affiliate è un progetto fortemente voluto dal nostro Club per rivolgersi al mondo calcistico giovanile. La volontà è quella di realizzare un network di società affiliate basato su una forte interazione culturale, professionale, educativa, sportiva, calcistica, di primissimo livello. Le tipologie per la stagione 2016/2017 sono: Italia, Provincia e Top Club. Negli anni il progetto Affiliate si è consolidato, registrando anche alcuni numeri importanti tra cui: - 50 affiliate - 3500 bambini allenati - 250 allenatori formati secondo il modello targato ChievoVerona - più di 500 visite tecniche nelle sedi delle società affiliate
FORMAZIONE ChievoVerona Formazione si pone come obiettivo quello di mettere a disposizione degli appassionati di calcio il knowhow e la competenza del settore giovanile della società, offrendo il punto di vista di un progetto in cui la crescita del giocatore è la base fondante. - location: Bottagisio Sport center e altre location in Italia - 30 incontri - più di 800 partecipanti
ne, i Regional e National Camp organizzati dal ChievoVerona hanno coinvolto più di 700 bambini, secondi solo al West Ham per numero di partecipanti. Un’esperienza che ha portato a dei risultati importanti sotto tutti i punti di vista: - 750 partecipanti - 6 allenatori dal Settore Giovanile - più di 20 città ospitanti solo negli USA
EVENTI (JUNIOR CUP) La Chievo Junior Cup è un progetto inserito nella sezione Chievo Eventi. Il torneo, negli scorsi anni, ha visto la partecipazione di: - 35 società di cui 3 internazionali - 100 squadre - più di 1200 ragazzi coinvolti
CHIEVO VILLAGE ChievoVerona e la onlus Cuore Chievo sostengono questa iniziativa per far rivivere nelle “piazze” i valori di etica e solidarietà che da sempre contraddistinguono la società. Il progetto si propone di rendere protagonisti del campo da gioco i bambini, un modo per iniziare a consolidare questa consapevolezza e far crescere i giocatori di domani. I numeri della scorsa stagione: - 30 location - 4000 persone coinvolte - 7000 km percorsi
INTERNATIONAL ACCADEMY
SUMMER CAMP
ChievoVerona International Academy persegue la proprio mission di implementazione dell’internazionalizzazione del ChievoVerona attraverso lo sviluppo di alcuni progetti specifici tra cui il Residential Program, l’elité experience tour e l’International ID Camp. Fondamentale la collaborazione con GIS – Global Image Sport, la compagnia che da anni offre opportunità di crescita ai giovani calciatori attraverso partnership tra società internazionali. Nella scorsa stagio-
Alternare allenamento e divertimento durante la stagione estiva nelle principali location del nostro Paese. I Chievo Summer Camp rappresentano uno dei sette progetti dell’Accademia e sono rivolti a tutti i bambini dai 5 ai 14 anni che vogliono approcciarsi a questo sport affiancati da allenatori provenienti dal Settore Giovanile del ChievoVerona. - 27 location - 1300 partecipanti - 60 allenatori coinvolti 23
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