03
2018 2019
CAMPIONATO ITALIANO SERIE A DOMENICA 23.09.18 - 5^ GIORNATA
Il punto della situazione
3
BENTEGODI & DINTORNI di Marco Sancassani
Sembra una macchia quel trattino nero davanti ai punti in classifica del ChievoVerona. Un’antipatica macchia d’inchiostro che ci verrebbe da togliere con la mano. Zac! Un gesto e via. Al momento invece lei rimane, ostinata scoria tra le tante di un’estate in cui il sole della buona gestione non ha illuminato il calcio italiano. Fermo restando il rispetto degli organi giudicanti e di quello che sarà l’esito finale, quantomeno perplessi si rimane di fronte a tutto l’iter del dibattimento sviluppatosi partendo da una spropositata richiesta per terminare con una mite sanzione dal retrogusto - alla luce del mancato proscioglimento - più agro che dolce. Una perplessità che si trasforma
in qualcosa di più di un semplice fastidio per la negatività, dovuta a indebite congetture e gratuite insinuazioni, ricaduta sul club della Diga. Allo stato delle cose, potrebbe infatti risultare più facile cancellare la penalizzazione dalla graduatoria che non dalle menti dei tanti che, solo distrattamente, avessero seguito la vicenda causando un danno d’immagine tanto incalcolabile quanto immeritato. Mentre nelle aule giudiziarie i professionisti al servizio del sodalizio clivense si batteranno per la completa cancellazione, quelli alle dipendenze di Mister D’Anna faranno altrettanto sul campo in un campionato che richiede una nuova impresa. La rimonta è già iniziata!
INDICE I poster di MC 4 5-7 L'intervista La classifica 9 Ciack si gioca! 11 Le rose 12-13 I numeri della sfida 15 Notizie in gialloblù 17 Il calcio femminile 19 A tu per tu 21 Il Settore giovanile 23
Editore Coordinamento Amici del Chievo Direttore Responsabile Marco Sancassani Condirettore Paolo Sacchi Ideazione e Coordinamento Simone Fiorini Collaboratori Matteo Biondani, Cristian Salvetti, Dino Guerrini, Gian Pietro Panareo, Daniele Partelli Fotografi Archivio Amici del Chievo, BPE Foto, Giovanni Cavedini, Roberto Gandolfi, Renzo Udali Amministratore Coordinamento “Amici del Chievo”
STAMPA OFFSET E DIGITALE Lavori di cartotecnica e finissaggio Piega e punto metallico interni Logistica www.mediaprint.org
Statistiche a cura di Uff. Stampa A.C. ChievoVerona e Alessandro Longo Artwork e impaginazione Nexidia | Verona Stampa Mediaprint Srl Testata registrata presso il Tribunale di Verona col nr. 1850 del 7 ottobre 2009 Anno 11 Numero 3 del 23 settembre 2018
LUCA ROSSETTINI I POSTER DI
L’intervista
5
IL “ROSSE” VINCE di Gian Pietro Panareo
Arrivato quest’estate dal Genoa il difensore si è subito imposto come punto fermo del reparto arretrato gialloblù orfano della coppia Dainelli e Gamberini. Il centrale padovano infatti è sempre sceso in campo senza mai saltare un solo minuto, Coppa Italia compresa Luca, innanzitutto benvenuto al Chievo. Quali sono state le tue prime impressioni riguardo la tua nuova realtà gialloblù, i nuovi compagni e il mister? Senz’altro favorevoli. Ho trovato un ambiente molto familiare, semplice ma allo stesso tempo concreto nel cercare di realizzare i propri progetti. Grazie anche a Stefano, Emanuele e Joel [Sorrentino, Giaccherini e Obi, N.d.R.] che conoscevo già, l’inserimento nel gruppo è stato facile e rapido. Il mister, invece, non lo conoscevo ma giorno dopo giorno ne sto apprezzando la preparazione, l’entusiasmo e la voglia di fare bene. Quanto credi abbiano influito nella trattativa che ti ha portato in riva all’Adige le oltre 250 partite disputate in precedenza in Seria A? Bisognerebbe chiederlo alla Società. Personalmente sono felice di appartenere a questo club e sono a disposizione per offrire il mio contributo. Storicamente il Chievo si è spesso avvalso di giocatori esperti e, pertanto, ritengo che la scelta caduta sul sottoscritto vada intesa sotto tale aspetto. Finora sei fra i tre giocatori gialloblù impiegati a tempo pieno in campionato e in Coppa Italia. Segno che godi della fiducia del tecnico… È un dato di fatto che mi fa piacere e che premia il mio impegno. Il torneo però è lungo e l’allenatore in ogni momento deve poter trovare le risorse e le soluzioni adatte per raggiungere l’obiettivo comune della salvezza che rimane l’aspetto più importante cui dedicare tutti gli sforzi. Il bilancio personale lo farò solo al termine dell’annata. Il tuo approccio con la massima categoria è avvenuto a ventidue anni con il passaggio dal Padova in Serie C al Siena nella massima
categoria. Un precoce e non comune doppio salto che faceva leva sulla tua ambizione di emergere? Non è stata allora, anche se potrebbe sembrarlo visto gli anni di militanza agli attuali livelli, una scelta facile e nemmeno dettata dall’ambizione. Giocavo nella squadra di casa di cui sarei stato il capitano, avevo tutto apparecchiato. Tuttavia nella vita, talvolta, passa un treno su cui decidi di salire per seguire dei segni che ritieni inequivocabili sperando al tempo stesso di non essere scaricato alla prima fermata. Nel mio caso su quel treno sono salito riuscendo a rimanervi a bordo, ottenendo soddisfazioni ma anche attraversando momenti meno positivi, come l’anno e mezzo di inattività per infortunio. L’Italia calcistica con quella decisione aveva trovato un nuovo giovane difensore di belle speranze o aveva perso un futuro ingegnere? Ingegneria per un paio di anni era diventata un ripiego all’iniziale volontà di frequentare architettura a Venezia. L’impossibilità di poter assistere tutti giorni alle lezioni a causa degli allenamenti mi ha spinto verso l’Ateneo patavino e a cambiare facoltà. È stata una bella esperienza che mi ha permesso di togliermi qualche piccola soddisfazione. Nella tua carriera quale allenatore maggiormente ti ha trasmesso qualcosa di utile per la tua crescita professionale? Ho conosciuto tecnici come Mandorlini, Ulivieri, Conte. Da loro ma anche da tutti gli altri ho sempre appreso qualcosa, anche nel corso delle esperienze meno eclatanti e fortunate. Per Conte, faccio un’eccezione essendo stato l’allenatore a cui devo di più sia per la stagione vincente trascorsa a Siena sia per avermi fatto maturare molto e in fretta. Quell’Antonio Conte che in veste di C.T. della Nazionale ti ha convocato per l’unica, finora, tua chiamata in azzurro. Hai qualche rimpianto per avere avuto quella sola occasione o culli qualche futura speranza in quest’ottica? Sono realista e penso che il discorso Nazionale sia un capitolo ormai chiuso. L’unico rammarico è non essere entrato in campo, anche per poco, in quella partita contro l’Albania. Per il resto è stata una bellissima esperienza. Al di fuori del calcio come trascorri il tempo libero? In gran parte lo passo in famiglia
LA SCHEDA Nome: Luca Cognome: Rossettini Nato il: 9.5.1985 A: Padova Altezza: 187 cm Peso: 80 kg Ruolo: difensore Squadre precedenti: Padova (2004/2007), Siena (2007/2012), Cagliari (2012/2015), Bologna (2015/2016), Torino (2016/2017), Genoa (2017/2018)
15
DX
R CITU
Cornetti di Pasticceria
Senza O
lio di Palma
di
RA
NUO
FA
TA
RIC VA ET
Luca Rossettini
con mia moglie e i miei figli. Mi piace leggere, ascoltare musica e da poco mi sono iscritto al corso allenatori UEFA B aperto anche ai giocatori in attività. Nella tua playlist musicale, una canzone e un autore che non possono mancare? Lucio Dalla con “Quale allegria”. Un film che hai visto e che consiglieresti di vedere? “12” del regista russo Nikita Mikhalkov, il remake dell’omonimo film di Sidney Lumet. Un libro che rileggeresti? “Tutta la gloria nel profondo” di Bruce Marshall che narra le vicende del secolo scorso viste con gli occhi di un sacerdote scozzese. Tornando al Chievo come valuti il percorso compiuto dopo le prime quattro giornate di campionato? Stiamo crescendo. La squadra si è rinnovata molto ringiovanendo anche la rosa ma, partita dopo partita, si notano dei miglioramenti e una maggiore consapevolezza delle nostre possibilità. Il pesante passo falso di Firenze è servito per farci crescere e per trovare la forza di risollevarci. I successivi pareggi ottenuti con Empoli e Roma ne sono stati la prova evidenziando carattere, agonismo e coraggio. Un pareggio in rimonta quello dell’Olimpico che ha permesso di salutare con un sorriso
le 600 presenze in Serie A del Chievo… È un grande traguardo per un club di provincia da diciassette anni protagonista nell’elite del calcio italiano. Contro i giallorossi alla fine avremmo potuto anche vincere rendendo così la circostanza ancora più da ricordare. Dal punto di vista psicologico cosa rappresenta per la squadra la penalizzazione subita? Deve essere un ulteriore stimolo per dare sempre il meglio. Quando sono arrivato avevamo già la spada di Damocle della richiesta di quindici punti. Come allora anche oggi sappiamo che dovremo spendere il massimo delle nostre potenzialità per raggiungere la soglia necessaria a salvarci.
7
1 Le sue convocazioni nella nazionale maggiore. Successe, senza poi giocare, in occasione dell’amichevole con l’Albania del 14.11.2014. Una sola anche la presenza in Under 21
Quanto saranno importanti per dare impulso alla classifica le tre partite in calendario in una settimana, due delle quali in casa con Udinese e Torino? Abbiamo l’obbligo di farci trovare pronti per provare sempre a fare risultato pieno. Saranno impegni severi ma non certo ancora decisivi. Mercoledì affronterete il Genoa, la tua ultima squadra prima del Chievo. Un tuo pensiero per la città ligure dopo la tragedia del ponte Morandi. Su quel ponte transitavo due volte tutti i giorni. Se non mi fossi trasferito al Chievo, probabilmente l’avrei fatto anche quel 14 agosto. È impossibile non ripensare a cosa è successo e prego per le vittime e per i loro familiari.
12.8.18 La data della sua prima gara col ChievoVerona, il vittorioso match di Coppa Italia #ChievoPescara
290 I minuti di campionato sin qui giocati che ne fanno il più impiegato assieme a Radovanovic e Tomovic
2019 L’anno di scadenza del suo contratto con il club di Via Galvani. Per lui la formula del prestito con diritto di riscatto
ideare, modellare con maestria e conoscenza la materia in macchine tali che saranno loro
APOSTOLICOADV.IT
Ercole ed il centauro - Firenze
a far parlare di te
bertima.it
Pagina pubblicitaria BERTI - ERCOLE - 210 x 280 mm - FLEXY.indd 1
21/02/2018 08:52:12
La classifica
9
I NUMERI DELLA SERIE A dati aggiornati al 19/09/2018
SQUADRA
PUNTI
G
V
N
P
RF
RS
Juventus
12
4
4
0
0
9
4
Spal
9
4
3
0
1
4
1
Napoli
9
4
3
0
1
6
6
Sampdoria
7
4
2
1
1
9
2
Fiorentina
7
4
2
1
1
8
3
Sassuolo
7
4
2
1
1
9
7
Genoa
6
3
2
0
1
6
6
Lazio
6
4
2
0
2
3
4
Roma
5
4
1
2
1
7
7
Torino
5
4
1
2
1
4
4
Udinese
5
4
1
2
1
4
4
Cagliari
5
4
1
2
1
4
5
Milan
4
3
1
1
1
5
5
Atalanta
4
4
1
1
2
7
6
Inter
4
4
1
1
2
5
4
Empoli
4
4
1
1
2
3
3
Parma
4
4
1
1
2
4
5
Bologna
1
4
0
1
3
0
5
Frosinone
1
4
0
1
3
0
10
ChievoVerona
-1
4
0
2
2
5
11
INCONTRI DELLA 5^ GIORNATA DI ANDATA
INCONTRI DELLA 6^ GIORNATA DI ANDATA
Sassuolo-Empoli 21/9 ore 20,30 Parma-Cagliari 22/9 ore 15 Fiorentina-S.P.A.L. 22/9 ore 18 Sampdoria-Inter 22/9 ore 20,30 Torino-Napoli 23/9 ore 12,30 Bologna-Roma 23/9 ore 15 ChievoVerona-Udinese 23/9 ore 15 Lazio-Genoa 23/9 ore 15 Milan-Atalanta 23/9 ore 18 Frosinone-Juventus 23/9 ore 20,30
Inter-Fiorentina 25/9 ore 21 Udinese-Lazio 26/9 ore 19 Atalanta-Torino 26/9 ore 21 Cagliari-Sampdoria 26/9 ore 21 Genoa-ChievoVerona 26/9 ore 21 Juventus-Bologna 26/9 ore 21 Napoli-Parma 26/9 ore 21 Roma-Frosinone 26/9 ore 21 S.P.A.L.-Sassuolo 27/9 ore 19 Empoli-Milan 27/9 ore 21
MARCATORI
ATTENZIONE: E’ IMPORTANTE VISIONARE UNA PROVA COLORE PRIMA DELLA STAMPA FINALE
LEGA SERIE A
LEGA SERIE A
00000
AW SERIE A LOGO TIM CMYK
alessandra.lombardi@robilant.it
000000
31 08 2018
La stampa colori allegata è il riferimento cromatico finale da ottenere. Il file che alleghiamo è da rilavorare in termini di calibrazione colore, sovrastampa e abbondanza. RA consiglia sempre di poter visionare una prova stampa prima della produzione definitiva in modo da poter ovviare ad eventuali problemi che potrebbero verificarsi in fase di stampa. Per la corretta visualizzazione e stampa dei font che compongono i testi riprodotti in esecutivo, è necessario disporre del software relativo. Tali font, infatti, non sono cedibili e la tipografia commerciale o qualsiasi altro service di stampa che li vorranno riprodurre dovranno poter dimostrare di essere in possesso di una licenza d’uso del software. Per ottenere la licenza d’uso dei software dei font, si raccomanda di rivolgersi a un rivenditore autorizzato. Please note that this colour print-out should be considered as a colour benchmark. This file has to be reworked and checked as far as colour calibration, over print and bleeds are concerned. RA highly recomands to always share a colour proof/digital cromaline before final production in order to support in solving possible issue in repro phase. For the right visualization and printing of the font (s) of this file, it is necessary to own the relative software. These fonts are not transferable at the suppliers that will want to reproduce them.The suppliers must be able to demonstrate to own the license to use the software. To obtain the license to use the font software, it is recommended to contact an authorized dealer.
G R 1 Defrel G. (Sam)
4 0
2 Piatek K. (Gen)
4 0
3 Benassi M. (Fio)
3 0
4 De Paul R. (Udi) 5 Stepinski M. (Chi)
3 1 2 0
6 Gomez A. (Ata)
2 0
7 Quagliarella F. (Sam)
2 0
MARCATORI CHIEVO G R 1 Stepinski M. 2 Birsa 3 Giaccherini E. 4 Tomovic N.
2 1 1 1
È ANCHE ONLINE!
SFOGLIALO SUBITO!
0 0 1 0
Premium Partner
Official Sponsor
Official Sponsor
Come in un film
11
CIAK, SI GIOCA: UDINESE di Paolo Sacchi
Una rivoluzione o quasi. Dopo una stagione conclusa con una sofferta salvezza, l'Udinese ha deciso di ripartire dalle fondamenta del proprio progetto tecnico. Largo ai giovani senza rinunciare all’esperienza, a partire dagli uomini cardine
Foto: Udinese Calcio
Nuovo direttore sportivo (il navigato Daniele Pradé) e nuovo allenatore: il timone è stato affidato a trentaseienne Julio Velazquez. Obiettivo? La valorizzazione dei giovani scovati dal sodalizio friulano in giro per il mondo, attraverso un progetto di gioco che ne esalti le singole qualità. In questo primo scorcio di campionato i bianconeri si sono schierati con un 4-2-3-1, editabile in un 4-1-4-1, in cui l'equilibrio del modulo s'incrocia con la fantasia degli interpreti. Con il rilancio di Scuffet tra i pali, sulla mediana il tecnico si affida al senso tattico di Behrami e al dinamismo di Fofana e Mandragora. Il ritmo e la creatività di De Paul sulla trequarti è anche a servizio di Lasagna, unica punta di ruolo. Tra gli arrivi estivi di un mercato in cui la notorietà dei nomi dei giocatori è inversamente proporzionale alle potenzialità, occhio a Pussetto, pagato 8 milioni all’Huracan. Esterno destro offensivo, dinamico e dalla buona tecnica, l'argentino potrebbe essere la sorpresa della stagione.
MATADOR
HIGHLANDER
Origine kosovara, cresciuto nel canton Ticino a Stabio, Behrami è uno dei personaggi più popolari della Svizzera Italiana. Coppia fissa con la campionessa dello sci Lara Gut, in campo Valon non ha bisogno di presentazioni. Soprattutto in Italia dove ha vestito le casacche di Genoa, Verona, Lazio, Fiorentina e Napoli. Centrocampista di sostanza, abile negli inserimenti e nelle progressioni,
nonostante una serie di infortuni la sua carriera è stata costellata da grandi soddisfazioni, nazionale elvetica inclusa. Dopo un biennio in Premier con il Watford, dal 2017 è tornato a calcare i terreni della serie A con l'Udinese, confermandosi elementi di esperienza, duttile, in grado di rappresentare un valore aggiunto per qualsiasi tecnico.C M Y CM MY CY CMY K
Julio Velazquez è il primo allenatore nato dopo il 1980 a sedersi su una panchina in Serie A. Una scommessa importante per il club che ha creduto in lui, arrivato in Friuli dopo una già lunga serie di esperienze che si sono sviluppate essenzialmente in Segunda Divisiòn spagnola e in cui i risultati positivi con Real Murcia e Alcorcón hanno attirato l'attenzione del sodalizio della famiglia Pozzo. Una carriera iniziata da giovanissimo, a quindici anni, nella in una piccola società della sua Salamanca. Precoce, descritto come uomo mite quanto concentrato e determinato sul lavoro, ha una predilezione per il bel gioco. A Udine era arrivato circondato da una certa perplessità della tifoseria, almeno fino al debutto in campionato contro il Parma. Il pari in rimonta e la successiva bella vittoria con la Sampdoria hanno spazzato via gran parte dei dubbi.
12
La rosa gialloblù
A.C. CHIEVOVERONA Pagina a cura di Alessandro Longo
N°
GIOCATORE
NATO A
DATA NASCITA
PORTIERI
PRESENZE / GOL 2018/19
NEL CHIEVO
16
SECULIN Andrea
Gorizia
14/07/90
2
-7
12
1
ŠEMPER Adrian
Zagabria (CRO)
12/01/98
0
0
0
-19 0
70
SORRENTINO Stefano
Cava de' Tirreni (Sa)
28/03/79
3
-4
243
-314
14
BANI Mattia
Borgo San Lorenzo (Fi)
10/12/93
3
0
22
0
5
BARBA Federico
Roma
01/09/93
2
0
2
0
29
CACCIATORE Fabrizio
Torino
08/10/86
1
0
97
5
12
CESAR Boštjan
Lubiana (SVN)
09/07/82
0
0
211
8
44
JAROSZYNSKI Paweł
Lublino (POL)
02/10/94
1
0
14
0
15
ROSSETTINI Luca
Padova
09/05/85
4
0
5
0
3
TANASIJEVICĆStrahinja
Mladenovac (SRB)
12/06/97
0
0
0
0
40
TOMOVIC Nenad
Kragujevac (SRB)
30/08/87
4
1
32
1
23
BIRSA Valter
San Pietro Vertoiba (SVN)
07/08/86
3
1
149
17
21
BURRUCHAGA Mauro
Buenos Aires (ARG)
27/06/98
0
0
0
0
27
DEPAOLI Fabio
Riva del Garda (Tn)
24/04/97
4
0
31
0 4
DIFENSORI
CENTROCAMPISTI
17
GIACCHERINI Emanuele
Talla (Ar)
05/05/85
4
1
18
56
HETEMAJ Përparim
Srbica (KOS)
12/12/86
3
0
222
4
13
KIYINE Sofian
Verviers (BEL)
02/10/97
2
0
11
0 0
22
OBI Joel Chukwuma
Lagos (NGA)
22/05/91
4
0
4
8
RADOVANOVIC Ivan
Belgrado (SRB)
29/08/88
4
0
171
3
4
RIGONI Nicola
Schio (Vi)
12/11/90
4
0
62
5
20
ĐORĐEVIC Filip
Belgrado (SRB)
28/09/87
2
0
2
0
25
GRUBAC Sergej
Belgrado (SRB)
29/05/00
0
0
0
0
19
JUWARA Musa
GAMBIA
26/12/01
0
0
0
0
11
LÉRIS Mehdi Pascal Marcel
Mont de Marsan (FRA)
23/05/98
1
0
5
0
69
MEGGIORINI Riccardo
Isola della Scala (Vr)
04/09/85
1
0
102
13
ATTACCANTI
31
PELLISSIER Sergio
Aosta
12/04/79
0
0
498
135
10
PUCCIARELLI Manuel
Prato
17/06/91
0
0
24
2
9
STEPINSKI Mariusz
Sieradz (POL)
12/05/95
4
2
28
7
55
VIGNATO Emanuel
Negrar (VR)
24/08/00
0
0
2
0
IL MISTER LORENZO D’ANNA (Oggiono, 29.1.1972) Le sue 13 stagioni con 377 presenze tra i professionisti e le 136 fasce da capitano portate in Serie A fanno dell’ex difensore anche di Como, Pro Sesto, Fiorentina, Piacenza e Treviso uno dei principali alfieri del ChievoVerona. Un legame proseguito poi - tranne una parentesi al Südtirol - con incarichi di osservatore e di tecnico della Primavera fino al maggio scorso quando ha ottenuto la guida della Prima Squadra condotta alla salvezza con 3 successi negli ultimi tre turni. STAFF TECNICO Allenatore in 2.a Davide Mandelli Preparatore fisico Roberto De Bellis Preparatore portieri Lorenzo Squizzi Collaboratori tecnici Francesco Checcucci Ignazio Sabella Francesco Luciano Preparatore fisico in 2.a Luigi Posenato
La rosa avversaria
13
UDINESE CALCIO 1896 Pagina a cura di Alessandro Longo
N°
GIOCATORE
NATO A
DATA NASCITA
PORTIERI 88
ANDRADE David Nicolas
Colorado do Oeste (BRA)
40
GASPARINI Manuel
San Daniele del Friuli (Ud)
12/04/88 19/05/02
1
MUSSO Juan Agustín
San Nicolás de los Arroyos (ARG)
06/05/94
22
SCUFFET Simone
Udine
31/05/96
DIFENSORI 3
DE SOUZA SANTOS Caetano Samir
Rio de Janeiro (BRA)
19
LARSEN Jens Stryger
Sakskøbing (DEN)
05/12/94 21/02/91
17
NUYTINCK Bram
Malden (NED)
04/05/90
4
OPOKU Nicholas
Kumasi (GHA)
08/11/97
7
PEZZELLA Giuseppe
Napoli
29/11/97
18
TER AVEST Hidde
Wierden (NED)
20/05/97
5
TROOST-EKONG William
Haarlem (NED)
01/09/93
2
WAGUE Molla
Vernon (FRA)
21/02/91
CENTROCAMPISTI 8
BADU Emmanuel Agyemang
Berekum (GHA)
99
BALIĆ Andrija
Spalato (CRO)
02/12/90 11/08/97
72
BARÁK Antonín
Příbram (CZE)
03/12/94
11
BEHRAMI Valon
Titova Mitrovica (RKS)
19/04/85
98
COULIBALY Mamadou
Thiès (SEN)
03/02/99
77
D'ALESSANDRO Marco
Roma
17/02/91
6
FOFANA Seko Mohamed
Parigi (FRA)
07/05/95
13
INGELSSON Svante Ulf Ingel
Kalmar (SWE)
14/06/98
38
MANDRAGORA Rolando
Napoli
29/06/97
14
MICIN Petar
Novi Sad (SRB)
29/09/98
21
PONTISSO DANIELE
San Daniele del Friuli (Ud)
20/03/97
ATTACCANTI 10
DE PAUL Rodrigo Javier
Sarandí (ARG)
15
LASAGNA Kevin
San Benedetto Po (Mn)
24/05/94 10/08/92
16
MACHÍS Darwin
Tucupita (VEN)
07/02/93
23
PUSSETTO Ignacio
Cañada Rosquín (ARG)
21/12/95
91
TEODORCZYK Łukasz
Żuromin (POL)
03/06/91
9
VIZEU do Carmo Felipe
Três Rios (BRA)
12/03/97
IL MISTER JULIO VELÁZQUEZ SANTIAGO (Salamanca, 5.10.1981) È già a 29 anni che l’attuale tecnico dell’Udinese intraprende la carriera da professionista guidando il Polisportivo Ejido, squadra di terza serie spagnola. L’esonero a stagione in corso con gli andalusi gli apre tuttavia, nel 2011, le porte del Villareal. Al servizio del submarino amarillo guida le selezioni C e B raggiungendo la Prima Squadra nel 2013. Saranno poi Real Murcia, Betis, Belenense e Alcorocón a farlo diventare il 112mo allenatore dei bianconeri friulani.
STAFF TECNICO Allenatore in 2.a Julian Jimenez Preparatore portieri Alex Brunner Preparatori Atletici Andrea D'Urso Alessandro De Guidi Collaboratori tecnici Paolo Miano Resp. Match Analysis Enrico Iodice
STAGIONE SPORTIVA 2016-17
Le cifre in campo
15
I NUMERI DELLA SFIDA DESTINI INCROCIATI
Foto: R. Udali
1-1
Il risultato dell’ultimo match interno (Radovanovic´ ´ + un autogol di Tomovic)
2-1
Unico match di Coppa Italia giocato l'11.1.12. Il Chievo si impose in trasferta grazie a Sammarco e Théréau conquistando i Quarti di finale
2
Tutte all’Udinese le reti in campionato di Ivan Radovanovic´ con la maglia gialloblù. In entrambi i casi l’incontro terminò 1-1
Pagina a cura di Marco Sancassani
4
I gialloblù autori di almeno 3 gol: Pellissier (6), Cossato, Obinna e Paloschi (3). A quota 2 Inglese e il già citato centrocampista serbo
6
Gli atleti fatti esordire in A dal ChievoVerona in gare coi friulani: Nalis, De Paula, Higo Seara, Cesar Vinicio, Dimitrijevic´ e Bani
Con quella di quest’oggi saliranno a 36 le sfide tra ChievoVerona e Udinese, considerando Serie A, Serie B e Coppa Italia. Un computo che fa dei friulani l’avversaria maggiormente frequentata nel professionismo e che ha originato 9 successi gialloblù, 13 pareggi e altrettante vittorie dei bianconeri; 34 a 41 le segnature. È il 1994/1995 quando i gialloblù e le zebrette si incrociano per la prima volta: entrambi gli incontri, valevoli per il campionato di Serie B, si concludono sull’1-0 per i rivali. Passeranno sette stagioni perché le due si ritrovino, stavolta in A. Nonostante il leggero predominio Udinese (11 vittorie), i gialloblù si impongono per 8 volte (4 in casa) distribuendo i pari in 8 occasioni al Bentegodi e in altre 5 lontano da casa. Ottanta le reti totali di cui 32 della squadra della Diga firmate da 18 diversi marcatori
AREA MEDICA: Medicina dello Sport Ortopedia Fisiatria Nutrizione Cardiologia Chirurgia Vascolare Chirurgia della Mano Dermatologia Oculistica Psicologia Gastroenterologia Otorinolaringoiatria Radiologia Ozonoterapia Visite Oculistiche AREA FISIOTERAPICA: Trattamenti manuali Laser Tecar Magnetoterapia Ultrasuoni Osteopatia Idrokinesi terapia
gag easy fit martial fit body pump tabata fitness circuit training
ATLANTE è anche FITNESS VERONA - Strada Bresciana,14 - Tel. 0452061676 segreteria@centroatlanteverona.it www.centroatlanteverona.it Atlante Centro Medico Riabilitativo e Fitness
Centro Atlante
Notizie in gialloblù
17
CHIEVOVERONA NEWS di Marco Sancassani
Alle Canarie una nuova Academy
l’Uniòn Deportiva Ibarra. Il percorso prevede inizialmente la formazione degli allenatori locali a cura dei tecnici del Settore Giovanile gialloblù, proseguendo con le attività rivolte ai ragazzi completandosi con le valutazioni finali. Al termine di ogni stagione sportiva i tecnici e i calciatori distintisi in particolar modo avranno la possibilità di perfezionarsi presso le strutture del Bottagisio Sport Center e a Veronello. I primi per perfezionare il percorso tecnico e didattico, i secondi per continuare il periodo di osservazione affiancati dagli allenatori del ChievoVerona. Il progetto avrà durata decennale.
CHIEVO ON THE ROAD Due uscite in dieci giorni attendono il Chievo e i suoi fan. Per informazioni sulle trasferte con Genoa (26/9, ore 21) e Milan (7/10, ore 15) contattare il 348-8342977
9075 volte grazie Dopo Miami, anche le Isole Canarie ospiteranno una nuova Academy della società di Via Galvani. È stato infatti ufficializzato recentemente l’accordo con il Comune di Arona per lo sviluppo di un progetto tecnico che andrà a coinvolgere 70 tecnici e 700 giovani atleti dai Primi calci fino alla Primavera appartenenti alle quattro realtà sportive: il Club Deportivo Furia Arona, il Club Deportivo Buzanada, il Club Deportivo Igara e
Un exploit secondo solo a quello della stagione 2002/’03 - ossia quella susseguente alla prima qualificazione alla Coppa UEFA - è stato quello che i tifosi del Chievo hanno fatto registrare in sede di campagna abbonamenti. Sono stati ben 9075 coloro (+1691 rispetto l’annata precedente, n.d.R.) che hanno dato concretezza all’affetto per la squadra della Diga sottoscrivendo l’abbonamento alla corrente stagione sportiva. Il congruo incremento è stato così sottolineato dal Direttore Affari Generali Luca Faccioli «L’aver consolidato queste cifre è la prova del legame che abbiamo coi nostri sostenitori. È anche grazie a loro che il Chievo raggiunge i propri obiettivi».
RADIO UFFICIALE
Il calcio femminile
19
AMBIZIOSE PER TRADIZIONE di Cristian Salvetti
Esauritasi la questione su chi ne avrebbe gestito il campionato, la Serie A femminile è ripartita ieri sotto l’egida della FIGC. Alla sua terza presenza nel torneo, il ChievoVerona Valpo si presenta doverosamente rinnovato nell’organico e nella struttura ma con l’impegno di sempre nel dare il massimo
il nuovo logo sociale, formato dall’accostamento tra lo stemma storico del ChievoVerona e dal restyling della “V” rossoblù che rappresenta la tradizione del Valpo. «ChievoVerona come ambizione, Valpo come radici e tradizione» ha affermato la presidentessa Flora Bonafini. Lo stesso massimo dirigente ha inoltre sottolineato gli obiettivi stagionali che le 23 ragazze dovranno impegnarsi a raggiungere nella stagione che verrà. Se l’asticella del campionato verrà alzata oltre il 6° posto dello scorso anno, un altro importante fine sarà avanzare il più possibile in Coppa Italia, cercando di non porre limiti al percorso di crescita già intrapreso. In questa direzione è stato impostato l’importante calciomercato che ha visto protagonista il club gialloblù. «Abbiamo portato in organico calciatrici di primo livello che andranno ad affiancare calciatrici di altrettanta importanza completando ogni reparto” ha quindi concluso la presidentessa Bonafini. Della stessa linea l’intervento di Antonella Formisano, responsabile dell’area tecnica che, durante la conferenza, riguardo il sontuoso mercato fatto ha aggiunto “È una squadra che sta diventando “pesante” e che non deve invidiare niente a nessuno. Sarà per la prima volta un anno da grande squadra.» Tanta energia, voglia di entusiasmare e la consapevolezza delle proprie radici sono gli ingredienti che dovranno così contraddistinguere le ragazze di mister Diego Zuccher già dal prossimo impegno che le vedrà sfidare il Pink Sport Time di Bari. L’appuntamento è per sabato 29 (ore 15) allo Stadium “AGSM Olivieri”. #BeValpo!
Staff tecnico Un nuovo ed entusiasmante capitolo va ad arricchire la storia del ChievoVerona Valpo, realtà che nel corso degli anni ha saputo crescere progressivamente fino a consolidarsi ai vertici della propria categoria. Quella di quest’anno sarà una nuova sfida per la società clivense caratterizzata dall’ambizione e dalla volontà di diventare protagonisti in un contesto in espansione e - si spera - destinato ad acquisire sempre più importanza all’interno del panorama calcistico nazionale ed europeo. Nel segno della crescita e del potenziamento del movimento calcistico femminile italiano è stata la recente riorganizzazione che ha coinvolto i tornei in rosa. La gestione di quest’ultimi avverrà sotto il controllo della Federcalcio (FIGC) e non più attraverso la Lega Nazionale Dilettanti, un’evoluzione che ben sottolinea quanto si stia sviluppando il comparto femminile come ben evidenziato dall’intervento alla presentazione ufficiale di Katia Serra, ex professionista di lunga carriera ora Responsabile del Settore Calcio Femminile dell’AIC. Di pari passo la crescita del ChievoVerona Valpo che, con sacrificio, perseveranza e ambizione, da espressione territoriale si è trasformato in realtà di vertice. Ambizione e Tradizione ne rappresentano la ricetta vincente, concetti fondamentali che il club ha voluto esprimere anche attraverso
Allenatore Diego Zuccher Allenatore in 2a Mattia Pasotto Prep. portieri Luca Bittante Coll. tecnico Sara Zanotti Coll. tecnico Raffaello Bendinelli Fisioterapista Emilio Telluri Massofisioterapista Massimiliano Bighellini Massaggiatore Andrea Pietropoli
La rosa
Portieri 1 Alessia Gritti, 25 Bianca Mihaela Raicu, 16 Asia Sargenti Difensori 23 Lisa Faccioli, 3 Michela Ledri, 21 Daiana Mascanzoni, 13 Giorgia Motta, 5 Eleonora Salamon, 26 Marta Varriale, 6 Sofia Zamarra, 27 Zanoletti Stefania Centrocampisti 9 Silvia Fuselli, 7 Debora Mascanzoni, 90 Eleonora Prost, 2 Penelope Mascanzoni, 77 Rossella Sardu, 14 Sara Tardini Attaccanti 10 Valentina Boni, 73 Giorgia Marchiori, 8 Marta Mason, 11 Valeria Pirone, 17 Stefania Tarenzi
A tu per tu
21
LA STELLA DEL CHIEVO IN FM di E.F.
Il numero magico è ottantasette. Punto cinque, per la precisione. Cinque come gli anni di radiocronache in diretta esclusiva integrale delle partite del ChievoVerona sugli 87.5 a Verona e provincia Dal 21 settembre 2013 i tifosi gialloblù hanno la possibilità di vivere tutte le emozioni della propria squadra del cuore sintonizzandosi sulla frequenza che nel frattempo è passata a Stella FM. L’emittente nata in provincia di Vicenza diffonde il proprio segnale nel Triveneto (tutti i dettagli della copertura sul sito www.stella fm.it, N.d.R) “con un’eccellente segnale che permette di seguire i programmi dalla sponda bresciana del Lago di Garda fino alle province del Veneto orientale e il Trentino”, come precisa il direttore artistico Gianni Manuel. “Da quando abbiamo acquisito il segnale di Radio Universal – racconta Luca Orsato proprietario ed editore di Stella FM - uno dei nostri punti fermi è stato rafforzare la collaborazione col ChievoVerona. È un piacere ed una responsabilità esserne la radio ufficiale”. Orsato fa spesso capolino allo stadio e non solo per tifare Sorrentino e compagni. “Al di là dell’aspetto giornalistico, per noi è fondamentale la cura dei dettagli tecnici. In più, da quest’anno, trasmettiamo il dopopartita dal Bentegodi in diretta simultanea in radio e sul profilo ufficiale Facebook del ChievoVerona”. Il payoff di Stella FM parla chiaro. “La radio che vive con te è ciò che intendiamo essere” – ricorda Gianni Manuel (nella foto a sinistra), il cui programma Ciao Cicci è tra i più amati dell’intero panorama radiofonico. “La programmazione che mi è stata affidata tre anni fa punta proprio a coinvolgere chi ci segue. Lavoriamo sulla qualità della selezione musicale, proponiamo notizie e curiosità stuzzicanti in un’interazione costante con il pubblico attraverso gli strumenti che la tecnologia ci mette a
disposizione. Per noi l’ascoltatore è il protagonista e da tempo ci può seguire sia in streaming che dalla nostra app. Senza contare che per Stella FM è una soddisfazione raccontare le gare di un club che rappresenta il nostro territorio in serie A”. Le sfide tra Chievo e Udinese hanno un significato particolare nel rapporto tra radio e club gialloblù. Nell’ultimo giorno dell’estate di cinque anni or sono è andata in onda la prima radiocronaca sugli 87.5 della coppia formata da Paolo Sacchi ed Ernesto Kieffer; il match che ha inaugurato il campionato 2017/18 allo stadio Friuli ha invece coinciso col debutto della programmazione su Stella FM, mentre quest’anno la visita delle zebrette al Bentegodi segna la 199esima partita raccontata dai due giornalisti. Anche stavolta a interagire con loro ci sarà puntualmente Gioia Martinelli (nella foto a destra), speaker e conduttrice. “La verità è che il calcio regala emozioni uniche – racconta Gioia – come quelle che ci raccontano i tifosi che intervengono in diretta o via messaggio dopo le partite, tra un’intervista e l’altra ai giocatori dagli spogliatoi. Per me il calcio è una passione: sono una grande sportiva, tifo e soffro per il Chievo. Mentre ascolto la radiocronaca dallo studio mi pare di essere in campo a giocare con la squadra, come credo i nostri ascoltatori”.
PUNTO VENDITA: Via Galvani SEDE: Località La Sorte, 78
ORARI LUNEDÌ - VENERDÌ: 10.00 - 13.00 17.00 - 19.00
DAL 1961 PRODUZIONE PROPRIA DI:
Frutta-Verdura-Carne-Salumi-Formaggi
SABATO: 10.00 - 13.00 POMERIGGIO CHIUSO
Gusto e Benessere a portata di mano
...e molto altro ancora, scoprilo nel nostro sito
WWW.LAVARINIFRUTTA.IT Lavarini Frutta 171x220.indd 10
Frutta e Verdura
Pronta da gustare! 15/05/18 11:40
Il Settore Giovanile
23
FOCUS ON: ELIA CAPRILE
di Matteo Biondani
Approdato in Primavera dalla formazione Under 17 gialloblù, Elia Caprile, portiere nato a Verona il 25 agosto 2001, è il nuovo numero 1 della squadra di mister Paolo Mandelli: dopo la partenza di Filippo Pavoni in prestito alla Fermana, un altro prodotto del vivaio gialloblù proteggerà i pali del ChievoVerona Vincitore del prestigioso ricono scimento come miglior portiere ottenuto la scorsa stagione al Torneo Verona Soccer Cup, l’estremo difensore veronese ha avuto l’opportunità di completare la preparazione estiva al fianco di Sorrentino e compagni con la Prima Squadra di mister Lorenzo D’Anna. Quali sono, per un giovane portiere come te, le sensazioni che si provano ad allenarsi con portieri del calibro di Stefano Sorrentino e Andrea Seculin? Allenarmi con portieri che fino a pochi mesi fa vedevo in tv è una grande soddisfazione per me, ritengo sia un grandissimo privilegio. Da loro cerco di imparare tutto ciò che mi serve per migliorare come portiere e come uomo. Quali sono i principali consigli che loro, assieme al preparatore Lorenzo Squizzi, ti hanno suggerito? Il mister, ma anche Stefano, Andrea e Adrian mi danno diversi consigli un po’ su tutti gli aspetti che riguardano il nostro ruolo. Da loro si impara sempre qualcosa osservandoli durante gli allenamenti. Quali sono le tue caratteristiche migliori e dove invece vorresti crescere? Mi ritengo ancora giovane, devo crescere tanto e migliorare ogni aspetto. Faccio tesoro di tutto ciò che mi serve per poter correggere gli errori e in questo i miei compagni si rivelano fondamentali. Indossi questi colori sin da piccolo, cosa significa per te giocare per il ChievoVerona? Per me giocare qui significa tanto perché vesto questa maglia da più di sette anni. Da piccolo andavo a vedere il Chievo in curva, negli anni dei preliminari di Champions. Questa squadra è sempre stata nel mio destino. C’è un portiere in particolare a cui ti ispiri? Ci sono molti portieri bravi in circolazione ma da buon italiano dico e dirò sempre Gianluigi Buffon. Sta per iniziare la tua prima stagione nel campionato Pri-
mavera, quali sono le tue aspettative e i tuoi obiettivi? Per la stagione appena iniziata mi aspetto di migliorare gradualmente sia a livello personale che soprattutto a livello di squadra. I miei obiettivi rispettano quelli della squadra, fare il massimo per svolgere il miglior campionato possibile.
Seguici su
salumificiocoati.it
VIENI A SCOPRIRE IL NOSTRO MONDO!
Tutto ciò che è squisito matura lentamente. La nostra filosofia è racchiusa nel tempo perché è con la calma che ogni cosa acquista un sapore unico. Così come il nostro prosciutto cotto alta qualità:
LENTA COTTURA BENESSERE ANIMALE
PRODOT TO E PACK TESTATI CON ANALISI SUL CONSUMATORE
SALUMIFICIO F.LLI COATI S.r.l. - Via Leonardo da Vinci, 5 - 37024 Arbizzano Negrar - Verona (Italia)