11
2019 2020
CAMPIONATO ITALIANO SERIE B LUNEDÌ 17.2.20 - 24^ GIORNATA
IL POINT
S.R.L.
SANITARIA
ORTOPEDIA
PARAFARMACIA
Il punto della situazione
3
BENTEGODI & DINTORNI di Marco Sancassani
«Eppur si muove!». Questa la frase, non confermata dalle cronache degli storici, con cui il pisano Galileo Galilei sembra aver avvalorato le sue teorie - dimostratesi poi veritiere - davanti alle critiche del suo tempo. «Eppur si muove!» ci sentiremmo di ribadire, appropriandocene, dopo la gara disputata dal ChievoVerona proprio nella città natale dell’illustre scienziato. Reduce dallo scivolone interno registrato nel derby veneto col Venezia, la squadra della Diga, sotto la torre pendente è tornata a dimostrare, almeno inizialmente, un atteggiamento più consono ad ambizioni e potenzialità. Il repentino vantaggio al termine di un’azione da… Serie A, le diverse occasioni create - ahi noi non capitalizzate - nella prima fase di gara per un raddoppio che avrebbe potuto indirizzare la gara verso un pesante blitz sono state la giusta risposta al passaggio a vuoto coi lagunari.
finale. Un movimento insomma infinitesimale nell’universo del campionato ma pur sempre un avanzamento nell’orbita stagionale. Di certo il momento - come l’avversaria odierna non risulta né facile né dei più felici ma proprio per questo è quello più giusto per stringersi attorno a un club che nel calcio moderno ha saputo sovvertire sistemi consolidati operando una rivoluzione a dir poco copernicana!
«Eppur si muove!» dicevamo perché alla fin fine bisogna riconoscere che il pareggio riportato da “Meggio” & Co. se da un lato permette di riprendere la marcia disinnescando un insidioso terreno, dall’altro onestamente non consente ancora quel significativo balzo in classifica atteso dall’ambiente per vedere in maniera più rosea la decisiva fase
INDICE Serie BKT 2019/20 5 Serie BKT 2019/20 7 Le classifiche 9 La rosa 11 La rosa avversaria 13 Ciak, si gioca! 15 I numeri della sfida 17 Chievo for special 19 Il Settore Giovanile 21
Editore Coordinamento Amici del Chievo Direttore Responsabile Marco Sancassani Condirettore Paolo Sacchi Creatività ed impaginazione Nexidia Verona www nexidia it Collaboratori Gian Pietro Panareo, Dino Guerrini, Daniele Partelli, Cristian Salvetti Fotografo Archivio Amici del Chievo, Maurilio Boldrini Amministratore Coordinamento Amici del Chievo Statistiche a cura di Alessandro Longo, Ufficio Stampa A.C. ChievoVerona Responsabile commerciale Enrico Corvaglia
RADIO UFFICIALE
Testata registrata presso il Tribunale di Verona col nr. 1850 del 7 ottobre 2009 Anno 13 Numero 02 del 17 Febbraio 2020
R CITU
Cornetti di Pasticceria
Senza O
lio di Palma
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NUO
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Il racconto del campionato - 22^ giornata
5
IN SECCA AL BENTEGODI di Gian Pietro Panareo
Il derby veneto col Venezia vede per ancora una volta il Bentegodi avaro di gioie per i Gialloblù. In una gara scevra di emozioni gli uomini di Marcolini sbattono per due volte sui legni Inciampa il Chievo per la terza volta nelle ultime quattro partite disputate al Bentegodi non più inespugnabile fortino come a inizio stagione ma accessibile terra di conquista per l’avversario di turno. Dopo Juve Stabia e Benevento è toccato, infatti, al Venezia mandare al tappeto i gialloblù fra le mura amiche. Una sconfitta, quella a opera dei lagunari, con pochi alibi per gli uomini di mister Marcolini autori di una prova sottotono rispetto alle precedenti gagliarde sfide concluse positivamente contro Perugia e Empoli. Ulteriore imprevisto passaggio a vuoto che, se da un lato ha rimandato nuovamente Cesar e compagni fuori dalla zona playoff comunque sempre a portata di mano, dall’altro ha ribadito la difficoltà per la compagine della Diga di esprimere appieno il proprio potenziale e di conseguenza confermarsi all’altezza del credito di cui continua a godere. Un
ChievoVerona-Venezia 0-1 (2.2.2020) CHIEVOVERONA Semper, Dickmann, Leverbe, Cesar, Renzetti; Esposito (1’ s.t. Giaccherini), Obi, Segre; Vignato (13’ s.t. Ceter); Meggiorini, Djordjevic (34’ s.t. Grubac). All.: M. Marcolini. VENEZIA Lezzerini, Modolo, Cremonesi, Ceccaroni, Lakicevic; Maleh, Lollo (23’ s.t. Caligara), Fiordilino; Aramu (34’ s.t. Fiordaliso), Capello, Monachello (23’ s.t. Longo). All.: A. Dionisi. Arbitro: sig. G. Camplone di Pescara. Rete: 31’ p.t. Capello.
«È il momento più difficile ma il gruppo saprà reagire» Michele Marcolini
quadro d’insieme, per quanto evidenziato dopo quasi due terzi del torneo, in linea col profilo altalenante messo in evidenza anche nel derby veneto gestito senza troppi affanni da un Venezia tutt’altro che trascendentale ma in grado, non solo per i propri meriti, di incamerare col minimo scarto e senza troppi affanni tre punti utili per svincolarsi temporaneamente dalla zona a rischio della classifica. Secondo un copione già interpretato, il primo tempo vede i gialloblù involuti e incerti nello sviluppare una manovra fluida e convincente e nel creare pericoli in fase conclusiva. Neppure la rete subita alla mezzora da Capelli ha il potere di scuotere Meggiorini e soci a corto di spunti e idee per riequilibrare il risultato. Nella ripresa gli innesti di Giaccherini e di Ceter mirati a conferire maggiore vivacità e peso all’attacco schierato a tre punte e la più propositiva presenza scenica di tutta la squadra sembrano tenere viva la possibilità di riportare a galla le sorti del match. La voglia di provare a cambiare il corso degli eventi non è però supportata dalla necessaria lucidità d’attuazione e nemmeno dall’appoggio della buona sorte che in un paio di minuti spedisce sui legni della porta ospite i tentativi di Djordjevic e Meggiorini. Episodi contrari che non bastano a lenire la sconfitta dovendo - ahi noi - ancora una volta rimandare l’auspicato salto di qualità.
1
Le presenze stagionali di Sergej Grubac. L’attaccante è tornato in campo dopo le 3 gare di campionato e quella di C. Italia della stagione scorsa
5
Le occasioni, su 22 gare disputate, terminate senza reti dei Gialloblù. Prima di oggi le trasferte con Spezia, Frosinone, Trapani e Pescara
24
Le reti subite dal ChievoVerona. Con tale numero la squadra della Diga vanta sin qui la quinta miglior difesa assieme alla Virtus Entella
147
Con l’impiego del succitato Grubac e di Francesco Renzetti sono diventati tali gli atleti utilizzati del Chievo nelle annate in Serie B (C. Italia compresa)
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Il racconto del campionato - 23^ giornata
7
IL CHIEVO SPANDE MA NON PENDE di Cristian Salvetti
In un match giocato a viso aperto i Gialloblù vanno in vantaggio mancando più volte il raddoppio. Nella seconda frazione, dopo il pari dei padroni di casa, ne reggono poi l’urto sfiorando il colpaccio nel finale “Reazione” la parola d’ordine che sintetizza la voglia dei Gialloblù di rispondere al più presto dopo lo stop rimediato contro il Venezia, saper ricompattarsi con la capacità di analizzare i punti in cui migliorare per dare sempre più continuità alle prestazioni che, dal punto di vista qualitativo non sono certo mancate. Un 2020 iniziato dal ChievoVerona nel migliore dei modi con la vittoria di sostanza ottenuta ai danni del Perugia che li ha avvicinati al gruppo di testa, per poi incamerare però un solo altro punto nei due match contro Empoli e Venezia prima della trasferta in Toscana contro i
nerazzurri. All’Arena Garibaldi ad attendere il club della Diga c’è il Pisa di D’Angelo reduce da quattro risultati utili consecutivi e pronto a dare battaglia supportato dal calore delle mura amiche. Un Pisa in un ottimo periodo di forma e sostenuto dai circa 8mila presenti viene però anestetizzato dall’intensità di gioco dei clivensi che, già dai primi minuti, mostrano brillantezza e capacità di gestire il pallino del gioco. Così, all’ottavo minuto il Chievo sblocca il parziale e si porta in vantaggio grazie all’eurogol di Riccardo Meggiorini, che finalizza con una semirovesciata al volo il cross proveniente da sinistra di Giaccherini. Un gesto acrobatico di pregevole fattura dell’attaccante gialloblù che dimostra ancora una volta il proprio bagaglio acrobatico riuscendo a farsi trovare reattivo e a sorprendere l’estremo difensore nerazzurro. Oltre che caratterizzata dalla prodezza di Meggiorini che porta in vantaggio il Chievo, la fotografia del primo tempo è quella dei ragazzi di Marcolini che riescono a produrre gioco e a rendersi pericolosi in area pisana senza però riuscire a mantenere la freddezza necessaria nel piazzare il colpo decisivo per chiudere il match. Nella seconda frazione di gioco i cambi operati da mister D’Angelo sembrano restituire verve al Pisa che già pochi minuti dopo la ripresa si rende pericoloso con il colpo di testa di Masucci deviato in angolo dall’ottimo intervento di Semper prima del pareggio firmato da Lisi, abile a saltare l’uomo trovando il palo-gol che riporta in partita i toscani. Un pareggio che è il risultato di 90’ minuti in cui il Chievo ha saputo reagire dalla prestazione opaca contro i lagunari, dimostrando capacità di produrre gioco e rendersi pericoloso a più riprese contenendo almeno fino al pareggio il dinamismo del Pisa. L’ulteriore punto, pur non riportando i Cesar e compagni in zona playoff, arricchisce comunque la classifica.
«Mi piace provare certe giocate»
0
Gli incontri - su 4 disputati - in cui ChievoVerona o Pisa abbiano prevalso sull’avversaria. Sin qui 6 le reti per parte
29
Le conclusioni tentate durante la gara con una minima prevalenza (15 a 14) per i padroni di casa. Quattro ciascuna quelle nello specchio
45 I passaggi di Salvatore Esposito nel vivo del gioco grazie anche a 8 falli subiti, 5 corner calciati e ltrettante punizionibattute
Riccardo Meggiorini
Pisa-ChievoVerona 1-1 (9.2.2020) PISA | Gori, Birindelli, Gucher, Caracciolo, Benedetti, Siega, Marin, Vido (9’ s.t. Marconi), Pinato (16’ s.t. Soddimo), Lisi, Masucci (36’ s.t. Moscardelli). .All.: L. D’Angelo. CHIEVOVERONA | Semper, Dickmann (28’ s.t. Frey), Leverbe, Cesar, Renzetti; Segre, Esposito, Garritano; Giaccherini (31’ s.t. Vignato); Meggiorini (19’ p.t. Djordjevic), Ceter. All.: M. Marcolini. Arbitro: sig. F. Dionisi de L’Aquila / Reti: 8’ p.t. Meggiorini, 10’ s.t. Lisi
148
Le presenze nel Chievo di Meggiorini, dato permette alla punta di Tarmassia di occupare il 5° posto nella graduatoria dei clivensi nati in Verona e Provincia
Fornitore Esclusivo
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Premium Partner
Official Sponsor
Fornitore Ufficiale
La classfica
9
I NUMERI DELLA SERIE B dati aggiornati al 13/02/2019
SQUADRA
PUNTI
G
V
N
P
RF
RS
Benevento
54
23
16
6
1
39
12
Crotone
37
23
11
4
8
35
27
Spezia
37
23
10
7
6
32
24
Frosinone
37
23
10
7
6
27
19
MARCATORI
G R Iemmello P. (Per.)
17 9
Galano C. (Pes.)
11
Diaw D. (Cit.)
10 0 10 4
1
Salernitana
36
23
10
6
7
33
28
Pordenone
36
23
10
6
7
31
30
Forte F. (Sta.)
Virtus Entella
34
23
9
7
7
28
24
Marconi M. (Pis.)
10 1
Pettinari S. (Tra.)
10 0
Cittadella
33
23
9
6
8
28
28
Simy T. (Cro.)
10 3
Perugia
33
23
9
6
8
27
31
Pescara
32
23
9
5
9
34
31
ChievoVerona
31
23
7
10
6
28
25
Ascoli
31
23
9
4
10
33
32
MARCATORI CHIEVO
Pisa
30
23
7
9
7
31
30
G R
Empoli
30
23
7
9
7
26
29
Meggiorini R.
7
Djordjevic F.
4 0
Juve Stabia
29
23
8
5
10
26
33
Vignato E.
3 0 2 0
2
Venezia
27
23
6
9
8
20
24
Dickmann L. Giaccherini E.
2 1
Cremonese
23
23
5
8
10
19
29
Pucciarelli M.
2 0
Segre J.
2 0
Ceter D.
1 0
Di Noia G.
1 0
Esposito S.
1 0
Rigione M.
1 0
Rodriguez A.
1 0
Vaisanen S.
1 0
Cosenza
20
23
4
8
11
24
28
Trapani
19
23
4
7
12
23
42
Livorno
14
23
3
5
15
20
INCONTRI DELLA 5^ GIORNATA DI RITORNO
INCONTRI DELLA 6^ GIORNATA DI RITORNO
Pescara-Cittadella 14/2 ore 21 Benevento-Pordenone 15/2 ore 15 Juve Stabia-Crotone 15/2 ore 15 Livorno-Cosenza 15/2 ore 15 Venezia-Virtus Entella 15/2 ore 15 Spezia-Ascoli 15/2 ore 18 Cremonese-Empoli 16/2 ore 15 Frosinone-Perugia 16/2 ore 15 Empoli-Pisa 16/2 ore 21 ChievoVerona-Salernitana 17/2 ore 21
Cosenza-Frosinone 21/2 ore 21 Ascoli-Cremonese 22/2 ore 15 Cittadella-Juve Stabia 22/2 ore 15 Trapani-Spezia 22/2 ore 15 Virtus Entella-Benevento 22/2 ore 15 Pisa-Venezia 22/2 ore 18 Pordenone-ChievoVerona 23/2 ore 15 Salernitana-Livorno 23/2 ore 15 Crotone-Pescara 23/2 ore 21 Perugia-Empoli 24/2 ore 21
38
ORGOGLIOSI
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La rosa gialloblù
11
A.C. CHIEVOVERONA Come in un film
Pagina a cura di Alessandro Longo
N°
GIOCATORE
NATO A
DATA NASCITA
PORTIERI
PRESENZE / GOL 2019/20
NEL CHIEVO
32
NARDI Michele
Cesena
9/7/1986
3
-3
3
-3
22
PAVONI Filippo
Negrar (Vr)
8/8/1999
0
0
0
0
1
ŠEMPER Adrian
Zagabria (CRO)
12/1/1998
20
-23
29
-35
DIFENSORI 39
CAVAR Marin
Horgen (SUI)
18/6/1999
0
0
0
0
5
CESAR Boštjan
Lubiana (SVN)
9/7/1982
17
0
243
9
37
COLLEY Joseph
Kanifing (GAM)
4/13/1999
0
0
0
0 0
3
COTALI Matteo
Brescia
22/4/1997
9
0
9
41
DICKMANN Lorenzo
Milano
24/9/1996
20
2
20
2
21
FREY Nicolas Sebastien
Nizza (FRA)
6/3/1984
7
0
233
0
15
LEVERBE Maxime Jean Roberto
Villepinte (FRA)
15/2/1997
12
0
14
0
19
PAVLEV Daniel
Sempeter pri Gorici (SVN)
11/10/2000
0
0
0
0
13
RENZETTI Francesco
Montecarlo
22/01/1988
2
0
2
0
33
RIGIONE Michele
Napoli
7/3/1991
7
1
9
1
2
TROIANI Michele
Verona
21/7/1996
0
0
0
0
14
VÄISÄNEN Sauli Aapo Kasperi
Helsinki (FIN)
5/6/1994
14
1
14
1
1
CENTROCAMPISTI 40
DI NOIA Giovanni
Bari
3/7/1994
5
1
5
6
ESPOSITO Salvatore
Castellammare di Stabia (Na)
7/10/2000
22
1
24
1
16
GARRITANO Luca
Cosenza
11/2/1994
19
0
33
0
17
GIACCHERINI Emanuele
Talla (Ar)
5/5/1985
11
2
53
8
7
IVAN Dávid
Bratislava (SVK)
26/2/1995
0
0
1
0
18
KARAMOKO Ibrahim
Paris (FRA)
23/7/2001
0
0
3
0
42
MBAYE Maodo Malick
Thiès (SEN)
6/11/1995
0
0
0
0
26
MORSAY Jonathan
Sundsvall (SVE)
05/10/1997
0
0
0
0
4
OBI Joel Chukwuma
Lagos (NGA)
22/5/1991
14
0
25
1
8
SEGRE Jacopo
Torino
17/2/1997
23
2
23
2
27
CETER Damir
Buenaventura (COL)
11/2/1997
11
1
11
1
23
ĐORĐEVICĆ Filip
Belgrado (SRB)
28/9/1987
15
4
30
5
34
GRUBAC Sergej
Belgrado (SRB)
29/5/2000
1
0
5
0
ATTACCANTI
38
ISUFAJ Andrea
Bressanone (Bz)
21/11/1999
0
0
0
0
24
MEGGIORINI Riccardo
Isola della Scala (Vr)
4/9/1985
21
7
148
24
11
ONGENDA Hervin
Parigi (FRA)
6/24/95
1
0
1
0
29
ROVAGLIA Pietro
Verona
26/2/2001
3
0
3
0
25
VIGNATO Emanuel
Negrar (Vr)
24/8/2000
18
3
32
4
IL MISTER MICHELE MARCOLINI (Savona, 2.10.1975) È questa la settima tappa del cammino da tecnico dell’ex centrocampista ligure dopo il debutto col Lumezzane nell’estate del 2013, proseguito poi con Real Vicenza, Pavia e Sant’Arcangelo. Nel novembre 2017 subentra sulla panchina dell’Alessandria con cui vince la Coppa Italia di Serie C lasciando però i “Grigi” a fine stagione. Prima di tornare al ChievoVerona - con cui vanta da giocatore 158 presenze e 20 reti dal 2009 al 2011 - conduce lo scorso anno alla salvezza l’Albinoleffe.
STAFF TECNICO Allenatore in 2.a Davide Mandelli Preparatore atletico Luigi Posenato Preparatore portieri Lorenzo Squizzi Collaboratori tecnici Mauro Briano Francesco Checcucci
TOP PARTNER STAGIONE SPORTIVA 2019-20
La rosa avversaria
13
U.S. SALERNITANA 1919 Pagina a cura di Alessandro Longo
N°
GIOCATORE
NATO A
DATA NASCITA
PORTIERI 12
MICAI Alessandro
Mantova
24/7/93
22
RUSSO Stefano
Nardò (Le)
6/3/89
1
VANNUCCHI Gianmarco
Santa Lucia (Po)
30/7/95
DIFENSORI 18
AYA Ramzi
Roma
28/2/90
2
BILLONG Jean Claude
Mantes La-Jolie (FRA)
28/12/93
6
CURCIO Castaldo Felipe
Jundiai (BRA)
6/8/93
28
HEURTAUX Thomas
Lisieux (FRA)
3/7/88
24
JAROSZYŃSKI Paweł
Lublino (POL)
2/10/94
16
KARO Antreas
Nicosia (CYP)
9/9/96
3
LÓPEZ Gasco Walter Alberto
Montevideo (URU)
15/10/85
5
MANTOVANI Valerio
Roma
18/4/96
4
MIGLIORINI Marco
Peschiera del Garda (Vr)
3/1/92
CENTROCAMPISTI 21
AKPA AKPRO Jean-Daniel
Tolosa (FRA)
11/10/92
8
CAPEZZI Leonardo
Figline Valdarno (Fi)
29/3/95
14
DI TACCHIO Francesco
Trani (Ba)
20/4/90
27
DZICZEK Patryk
Gliwice (POL)
25/2/98
13
KIYINE Sofian
Verviers (BEL)
2/10/97
25
LOMBARDI Cristiano
Viterbo
19/8/95
23
MAISTRO Fabio
Rovigo
5/4/98
IL MISTER GIAMPIERO VENTURA (Genova, 14.1.1948) È la Salernitana il club n° 21 allenato dall’ex C.T della Nazionale. Un approdo arrivato proprio dopo l’esperienza azzurra (2016/’17) seguita da un breve passaggio (4 gare, 1 solo pari) al Chievo. nella sua lunga carriera iniziata - dopo i primi passi nel Settore Giovanile della Sampdoria - all’Albenga nel 1980 6 promozioni (2 consecutive col Lecce), altrettanti esoneri, 5 subentri, 2 volte dimissionario (la seconda con la squadra della Diga) e 2 retrocessioni .
STAFF TECNICO
ATTACCANTI 7
CERCI Alessio
Velletri (RM)
23/7/87
17
CICERELLI Emmanuele
San Giovanni Rotondo (Fg)
12/8/94
11
ĐURIĆ Milan
Tuzla (BIH)
22/5/90
32
GIANNETTI Niccolò
Siena
12/5/91
15
GONDO Cedric
Divo (CDA)
25/11/96
10
JALLOW Lamin
Banjul (GAM)
18/1/97
Allenatore in 2.a Tiziano De Patre Preparatore portieri Giuseppe Zinetti Preparatore Atletico Cristoforo Filetti Alessandro Innocenti Collaboratore Tecnico Matteo Lombardo
Come in un film
15
CIAK, SI GIOCA: SALERNITANA di Paolo Sacchi
Più curiosa che complicata. La Salernitana potrebbe generare una situazione senza precedenti nel calcio italiano.
Photo ianuale
Se da un lato la posizione in classifica e le velleità del club indicano la serie A come un obiettivo plausibile, un eventuale esito positivo della stagione potrebbe costringere Claudio Lotito, contemporaneamente patron del sodalizio campano e della Lazio, a dover cedere le quote azionarie del club tornato nel 2015 tra i cadetti. Anche se la massima divisione i sostenitori granata l’anno assaporata di sfuggita in solo tre occasioni nella loro storia, con l’estemporanea ultima partecipazione datata 1998/99, le ambizioni del club restano elevate. Quest’anno si sono fatte le cose in grande partendo dalla gestione tecnica, affidata all’ex Ct della nazionale Gian Pietro Ventura. Se il percorso recente del mister genovese non ha regalato grandi gioie, a Salerno i risultati posizionano la sua compagine in asse per puntare in alto. Sul terreno di gioco ha optato per il 3-5-2. Davanti a Micai, il tris di difensori dovrebbe vedere Aya o Karo con Migliorini e Jaroszynski; in mediana i principali candidati alle maglie sono Akpa Akpro, Dziczek e Maistro, con Lombardi e Kiyine sugli esterni. In avanti possibile vedere la coppia Djuric-Gondo: Cicerelli, Di Tacchio e Jallow tra le alternative dalla cintola in su.
IL REGISTA
LA TRAMA
Cresciuto nel Ks Cracovia, Pawel Jaroszynski era arrivato al Chievo nel 2017 dopo il buon Europeo Under 21 con la nazionale polacca. Il suo approccio alla serie A è stato più fisico che tecnico ma nel frattempo il percorso di crescita del laterale sinistro è stato evidente. Dopo trentadue presenze complessive con i gialloblù, nel corso dell’estate scorsa è passato al Genoa che lo ha poi girato in prestito alla Salernitana. Lasciata Verona, a cui sarà sempre legato per via
della nascita della figlia a fine 2018, con la maglia granata il ragazzo ha offerto buone prestazioni sempre enfatizzate dalla sua facilità di corsa e l’innegabile spirito di sacrificio, caratteristiche completate da una maggiore efficacia sul piano tattico. Oltre all'altro ex-Chievo Sofian Kiyine, che è in transito dalla Lazio, "Jaro" a Salerno ha ritrovato mister Ventura, che lo aveva impegnato da titolare in tre delle quattro gare durante il suo fugace incarico con il sodalizio di Luca Campedelli. C
M
Y
CM
MY
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La voglia di applaudirne le giocate da parte dei tifosi salernitani è tanta. Arrivato nella scorsa estate in Campania dopo l’esperienza in chiaroscuro in Turchia all'Ankaragucu, Alessio Cerci ha scelto di ripartire sotto la guida di Gianpiero Ventura, allenatore-mentore nelle brillanti stagioni con Pisa e Torino. Ad oggi all’attivo conta però solo quattro presenze ufficiali per un totale di meno di un’ora di gioco. Insomma, poco o nulla per l’ex ala di, tra le altre, Roma, Fiorentina, Atletico Madrid, Genoa e Milan. Anzi, la sua permanenza all’Arechi ha rischiato un brusco stop qualche settimane fa per via di un post social in cui il giocatore ha pubblicato un referto medico personale che ha fatto arrabbiare i dirigenti del club. L’allenatore resta convinto di recuperarlo fisicamente e chissà che proprio al Bentegodi, impianto che conosce bene dopo la stagione 2017/18 con la maglia dell’Hellas Verona, non lo si riveda in campo.
Le cifre in campo
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I NUMERI DELLA SFIDA DESTINI INCROCIATI
1-1
Il risultato dell’andata firmato da Djordjevic e Kiyine
2-0
2
Fatta eccezione per 2 incroci in Coppa Italia, è la cadetteria ad aver raccolto le sfide tra il ChievoVerona e la Salernitana. Il primo match, datato 9.10.’94 e giocato allo stadio Arechi, è appannaggio del Chievo grazie a una rete di Michele Cossato. Con alterne fortune le due si frequenteranno regolarmente fino al 1998 quando i campani conquisteranno la promozione. Ciò nonostante la squadra della Diga, proprio in quella stagione ripeterà il blitz imponendosi per 3-2 (Di Vaio, Marazzina, Di Vaio rigore, Cerbone, Melis) mentre le 6 gare comprese faranno registrare un successo a testa e 4 pari. La saga riprende già un anno e dura un biennio; dopo ancora tre punti ciascuna nel ‘98/’99, I bomber con i campani: saranno stavolta i Gialloblù Cerbone e M. Cossato (3). Corini, Gentilini e Zanchetta a conquistare, proprio contro (2) quindi Corradi, D’Anna, De i granata, la Serie A il 3.6.’01. Cesare, Djordjevic, Marazzina, Di 5V, 6P, 2S (19 RF, 17 RS) il bilancio clivense. Melis e Rinino
1-0 12
Il punteggio di ambo le gare L’esito dell’incontro del I confronti in Coppa Italia. della coppa nazionale. Il Bentegodi che il 3 giugno 2001 Giocati entrambi a Verona hanno sancì la prima promozione visto la qualificazione arridere 24.8.’96 decisivo fu il clivense Lorenzo D’Anna, diciannove in Serie A del ChievoVerona. la prima volta al Chievo, la anni dopo (17.8) toccò al In rete Ciro De Cesare seconda agli ospiti salernitano Bovo e Lorenzo D’Anna Pagina a cura di Marco Sancassani
PUNTO PUNTOPUNTO VENDITA: VENDITA: VENDITA: Via Galvani Via Galvani Via Galvani
ORARI ORARIORARI LUNEDÌ - VENERDÌ: LUNEDÌ - VENERDÌ: LUNEDÌ - VENERDÌ: 10.00 - 13.00 10.00 - 13.00 10.00 - 13.00 17.00 - 19.00 17.00 - 19.0017.00 - 19.00
SEDE: SEDE: SEDE: DAL 1961 DAL 1961 DAL 1961 SABATO: SABATO: SABATO: PRODUZIONE PRODUZIONE PRODUZIONE PROPRIA PROPRIA DI: PROPRIA DI: DI: LocalitàLocalitàLocalità 10.00 - 13.00 10.00 - 13.00 10.00 - 13.00 La78 Sorte, 78 Frutta-Verdura-Carne-Salumi-Formaggi La Sorte,La78Sorte, Frutta-Verdura-Carne-Salumi-Formaggi Frutta-Verdura-Carne-Salumi-Formaggi POMERIGGIOPOMERIGGIO CHIUSO POMERIGGIO CHIUSO CHIUSO
ChievoVerona for special
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CON CATTOLICA È SPECIAL CHIEVO! di Marco Sancassani
È ripartita lo scorso fine settimana con le sfide a Spezia e Parma l’avventura umana e sportiva dei portacolori gialloblù nel campionato di Quarta Categoria. Al loro fianco - e a quello del Presidente Campedelli - quest’anno anche Cattolica Assicurazioni, società da sempre legata al territorio veronese «È uno dei progetti che ci sta maggiormente a cuore - ha dichiarato Campedelli - perché esprime al meglio i valori che da anni il ChievoVerona intende sviluppare. Poterlo fare godendo dell’impegno dei nostri allenatori e con l’ausilio del Bottagisio Sport Center certifica l’apertura verso la città». Da sempre sostenuto dal chairman di Via Galvani infatti il progetto - rivolto a per-
sone con disabilità cognitivo-relazionali e giunto al suo quarto anno - è interamente sviluppato dal ChievoVerona curando sia il lato sportivo che quello sociale. Frangente che ha contribuito a siglare la partnership con il gruppo assicurativo, presente alla conferenza stampa con il proprio Direttore Marketing, Francesco Minelli. «Questa collaborazione - le sue parole - è per noi ulteriore occasione di rivolgerci alla nostra realtà. L’augurio, oltre a quelli prettamente sportivo, è che l’esempio del Chievo nell’affermare anche valori umani abbia seguito». Come già in passato non è mancato il sostegno della Prima Squadra, rappresentata da Nicolas Frey e Riccardo Meggiorini. «Sono situazioni che ci rendono orgogliosi di appartenere alla famiglia del ChievoVerona» hanno condiviso i due… colleghi maggiori. Dopo la prima giornata il campionato proseguirà fino al 6 giugno svolgendo due allenamenti settimanali agli ordini di Francesco Pirmati e del suo staff composto da Angela Coppola, Riccardo Rossi, Francesco Invento e Luca Sacchetto, coordinati da Riccardo Pasqualini. «L’entusiasmo non manca» ha assicurato mister Prmati!
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Il Settore Giovanile
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LA MEGLIO GIOVENTÙ di Dino Guerrini
Emanuele Zuelli e Pietro Rovaglia sono solo gli ultimi due ragazzi provenienti dalla Primavera gialloblù ad affacciarsi in Prima squadra. Centrocampista metodista il primo, attaccante di razza il secondo, scopriamo meglio i nuovi gioielli in casa ChievoVerona EMANUELE ZUELLI, 22/11/2001 (foto dx)
Talento precoce, arriva al Settore Giovanile del ChievoVerona nella stagione 2015/16, categoria Giovanissimi, all'età di 14 anni. Centrocampista abile in costruzione a dettare la manovra con i tempi giusti, senza disdegnare inserimenti e conclusioni in porta, qualità che gli hanno regalato diverse gioie per le reti segnate. «A dire la verità, qualche anno fa mi capitava di segnare più spesso – rivela Emanuele – per un centrocampista è importante anche se non è l'aspetto principale. Gli anni nel Settore Giovanile del ChievoVerona mi hanno fatto crescere, ho sempre avvertito da tutto l'ambiente la massima fiducia e questo è determinante per un ragazzo». Da diverse settimane Zuelli è aggregato alla Prima squadra: «Ritmo e intensità sono di altro livello – commenta – e c'è molta più competitività in allenamento e in partita». La ciliegina sulla torta è giunta in settimana con la prima convocazione, e prima presenza, con la maglia della Nazionale Under 19: «Aspettavo questa chiamata da tanto tempo e sono stato felicissimo per il debutto. Sto attraversando un ottimo momento, e ci tengo a ringraziare il ChievoVerona perché ha puntato tanto su di me».
PIETRO ROVAGLIA, 26/02/2001 (foto sx)
Nato al ChievoVerona. Pietro veste la maglia gialloblù dalla categoria Pulcini. Dalla stagione 2009/10, questi colori sono per lui una vera e propria seconda pelle. Una vita, la sua, sempre all'attacco. È stato questo, infatti, il suo ruolo sin dai primissimi passi sui campi del Bottagisio Sport Center. «Ho sempre fatto il centravanti – conferma Pietro – e riuscire a fare gol è il modo migliore per aiutare la squadra. Sin da bambino mi sono sempre visto solo in quel ruolo. Di quei primi anni calcistici ricordo due cose. I tantissimi tornei disputati in giro per l'Italia, anche contro molte squadre straniere, l'Ajax e il Malaga ad esempio, e la spensieratezza di giocare a calcio che solo in quegli anni puoi avere, ma che non dovresti mai perdere del tutto». Sempre a segno nelle ultime settimane, il bicchiere però è mezzo pieno: «Personalmente è un periodo positivo per me, ma non posso dire lo stesso per la Primavera. Non riusciamo a portare a casa quello che meritiamo, ci manca quella voglia di voler difendere tutti assieme il risultato. Dobbiamo avere più fame di punti e la situazione migliorerà anche per la squadra».
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