Mondo Chievo #12 2015/2016 by Chievo Verona

2015 2016

CAMPIONATO ITALIANO SERIE A TIM SABATO 13.02.16 - 25^ GIORNATA

Il punto della situazione

BENTEGODI & DINTORNI di Marco Sancassani

Dalla Lazio al Torino da Alberto Paloschi ad Antonio Floro Flores passando non solo per Juventus e Inter ma anche per Andrea Seculin e Filippo Costa, tante le situazioni che negli ultimi ventuno giorni hanno solcato la volta stellata clivense. Astri che si sono allontanati dalla nostra galassia, altri entrati nei nostri telescopi in attesa di verificarne la loro luminosità o buchi neri come il trittico di sconfitte consecutive - complici, oltre al valore delle avversarie, anche assenze numerose e significative - che aveva inghiottito tanti entusiasmi e qualche certezza. Ma il nuovo “big bang“ di domenica scorsa in Piemonte ha rilanciato in orbita la squadra di mister Maran grazie a una prestazione fatta di sacrificio e di lucida gestione ma anche di qualità tecnica. I nuovi arrivi e il successo nell’Olimpico granata hanno consentito

di annullare quell’allarme generale che a qualcuno aveva fatto lanciare il parafrasato S.O.S. “Via Galvani, abbiamo un problema”. Se 10 erano i punti di distacco sulla terz’ultima prima di iniziare questo non certo facile ciclo, di un’unità è ora aumentato - nonostante tutto - il margine sulla zona pericolo. Probabilmente decisivo spartiacque stagionale si rivelerà proprio il vittorioso match col Toro che ha portato capitan Frey - sette giorni fa alla 200. ma in gialloblù, complimenti! e compagni a quota 30. Ulteriore propellente per il felice completamento della missione saranno i rimanenti 14 incontri da disputare, diversi dei quali con le principali candidate alla salvezza proprio tra le mura amiche. A ciò si frappone oggi la stella dell’organizzato e lanciato Sassuolo, non certo l’avversaria più adatta per concedersi impatti critici ma la fase di rientro può dirsi avviata. Tutti ai propri posti!

INDICE I poster di MC 4 L’intervista 5 I numeri della Serie A 9 I numeri della sfida 11 Le rose ufficiali 12 Ciak, si gioca! 15 Facce da Chievo 17 Giovani cronisti gallery 21 Le notizie 23

TEAM MONDO CHIEVO Editore Coordinamento Amici del Chievo Direttore Responsabile Marco Sancassani Condirettore Paolo Sacchi Ideazione e Coordinamento Simone Fiorini Collaboratori Riccardo Bazzoni, Angela Borruto, Dino Guerrini, Gian Pietro Panareo, Daniele Partelli Fotografi Archivio Amici Del Chievo, Andrea Bicego, Giovanni Cavedini, Roberto Gandolfi, Renzo Udali Amministratore Coordinamento “Amici Del Chievo” Statistiche a cura di Uff. Stampa A.C. ChievoVerona e Alessandro Longo Artwork e impaginazione Nexidia | Verona Stampa Coraprint

PAUL-JOSÈ MPOKU I POSTER DI

L’intervista

MOLTO PIÙ CHE MPOKU di Paolo Sacchi

SE È VERO CHE LA VITA È UN VIAGGIO, A VENTITRÉ ANNI PAUL-JOSÈ MPOKU DI STRADA NE HA GIÀ FATTA PARECCHIA. UN PERCORSO AFFASCINANTE, IN TUTTI I SENSI: NATO NELL’AFRICA NERA, CRESCIUTO IN BELGIO, MATURATO PROFESSIONALMENTE A LONDRA Il giovane talento gialloblù ha spiccato il volo nel mondo del calcio a Liegi, la sua città d’adozione. Da un anno è in Italia: a Cagliari è finito sul taccuino di tanti addetti ai lavori. Il più lesto è stato Luca Nember, che in estate l’ha portato al Chievo. Superati i problemi fisici che ne hanno penalizzato la prima parte di stagione, ora sta mostrando le sue qualità. Due volte titolare nelle ultime tre partite: Paul, è arrivato il tuo momento? In questo ultimo periodo gioco spesso e ovviamente mi fa piacere. purtroppo all’inizio della stagione non sono stato fortunato. mi sono infortunato alla caviglia al debutto in campionato alla prima giornata, poi ho avuto qualche intoppo (rottura dello zigomo in seguito alla gomitata di Felipe Melo in Chievo-Inter, ndr)che ha rallentato il mio inserimento. da quando sono completamente a disposizione dell’allenatore cerco di mettermi in mostra, lavorando al meglio. Sei un jolly in attacco: ti consideri un trequartista, ala o bomber? Sono un attaccante che ama giocare dietro le punte. Non mi considero un goleador: preferisco mettere i compagni in condizione di segnare. Certo, quando capita provo la conclusione verso la porta, ma fondamentalmente sono uno che gioca per la squadra: mi piace spaziare, inserirmi sugli esterni, cercare soluzioni in avanti. Sono un istintivo che cerca la giocata e quando può punta l’uomo nell’uno-contro-uno. So di essere un giocatore che può fare la differenza e voglio dimostrarlo anche nel Chievo. Africano di nascita, europeo d’adozione… Esattamente. Sono nato a Kinshasa ma i miei genitori hanno deciso di trasferire tutta la nostra

famiglia in Belgio quando ero bambino. Lo hanno fatto soprattutto per me e mio fratello Albert, per offrirci una migliore qualità e prospettiva di vita. Abbiamo vissuto nel Verviers, una provincia nella regione di Liegi. Al Paese in cui sono cresciuto devo molto. Posso dire di sentirmi belga per metà. Con la maglia dei Diavoli Rossi ho giocato a qualsiasi livello di nazionali giovanili, prima di optare, nel calcio, per la nazionalità congolese. L’immigrazione è un tema caldo in Europa. Com’è stata la vostra esperienza? Per quanto ci riguarda non abbiamo avuto alcun problema. Il Belgio è una nazione abituata a ospitare persone che arrivano da ogni parte del mondo: ci siamo trovati bene fin da subito. Mio padre è stato assunto come controllore di volo, una mansione di grande responsabilità, mentre mia madre fa l’assistente a domicilio, una specie di badante. Mio fratello ha 16 anni e gioca a calcio. Ora è nelle giovanili dell’Anderlecht. Albert ha appena firmato un nuovo contratto e ha ottime prospettive. Può giocare sia davanti alla difesa che dietro le punte, un po’ come me. Siccome Liegi non è vicinissima a Bruxelles, papà in pratica gli fa un po’ da autista. Spero davvero riesca a sfondare così ci saranno due calciatori professionisti nella nostra famiglia. Al Bentegodi vengono a vederti giocare? Si, spesso. Anche mia moglie Melissa mi segue costantemente, così come faceva a Liegi e a Cagliari. È un’intenditrice di calcio: mi sostiene e consiglia. A volte mi critica pure, ma sempre in maniera costruttiva. Se mi fa anche da allenatore? No, direi piuttosto da procuratore (ride, ndr).

LA SCHEDA Nome: Paul-Josè Cognome: : Mpoku Nato il: 19/04/1992 A: Kinshasa (RD Congo) Altezza: 180 cm Peso: 79 kg Ruolo: attaccante Squadre precedenti: Tottenham (0/0), Leyton Orient (34/4), Standard Liegi (121/28), Cagliari (16/3)

n°44 e 2/3

M’Poku in privato che tipo è? Sono un ragazzo tranquillo. Mi piace viaggiare: l’Italia ha tante belle città dunque quando ho un po’ di tempo libero vado a visitarle con mia moglie. Ora sto imparando a suonare la chitarra e mi esercito a casa. Ho due maestri di eccezione: Fabrizio [Cacciatore] e Lucas [Castro]. Stiamo cercando di individuare una canzone in inglese da suonare e cantare insieme. Se abbiamo in programma di incidere un disco? No, non penso proprio! Prima delle partite invece ascolto un po’ di tutto: rap, hip hop, gospel… qualsiasi cosa che mi dia la carica. 5

Novità

I Nuovi

Senzdai

con il 30% di grassi in meno* *rispetto alla media delle merende più vendute (riferito al croissant albicocca e crema cioccolato)

www.paluani.it

ige

Olio Palma

lto i pa scoli dell’A

L’intervista | PAUL-JOSÈ MPOKU

un’ottima squadra con giocatori di grande qualità e un buon allenatore: possiamo farcela.

Foto: R. Udali

Maglia numero quaranta. C’è una ragione? Il quaranta è un numero importante nella Bibbia. Ricorre in diversi episodi della vita di Gesù. Per questo motivo l’ho scelto. La prima volta che l’ho indossato è stato al Tottenham e ora ho avuto la possibilità di farlo anche qui al Chievo.” Sono cristiano praticante e la religione è un riferimento costante nella mia vita. Viene prima di tutto, anche della carriera.

Da piccolo avresti immaginato di diventare calciatore? Immaginato no, però è sempre stato il mio sogno. Quando ho iniziato a giocare al pallone in piccole squadre della zona di Liegi, il mio idolo era Zidane. Poi sono passato allo Standard e a quindici anni sono andato da solo a Londra per giocare nella Academy del Tottenham. Ora di anni ne ho ventitré, sono ancora giovane e ambizioso. Cerco di dare il massimo perché voglio migliorare ancora: il mio sogno è poter giocare la Coppa del Mondo con il Congo. Abbiamo

Gli atleti africani con almeno una presenza tra i professionisti clivensi

Mpoku dove vuole arrivare col Chievo? Innanzitutto voglio aiutare la squadra a raggiungere la matematica salvezza, che è il nostro obiettivo. Trenta punti sono un buon bottino ma non dobbiamo mollare. La squadra sta disputando un’ottima stagione. La vittoria di Torino è stata importantissima. Ora la testa è già alle prossime gare. Per quanto mi riguarda, penso solo a dare il massimo in allenamento e a impegnarmi nella speranza di giocare tante partite da qui alla fine del campionato. I tifosi del Chievo si aspettano molto da te. È normale che abbiano delle aspettative. L’importante per me è giocare sereno. Quando ho la testa “libera” riesco a esprimermi al meglio, come è accaduto con lo Standard Liegi e al Cagliari. Di una cosa sono certo: voglio mostrare il mio valore.

CF COSTRUZIONI srl Impresa edile DOSSOBUONO (VR) Tel. 045 2372161 www.cfcostruzioni.vr.it

I calciatori chievoveronesi provenienti dalla Rep. Democratica del Congo. Oltre a Mpoku, Jason Nono Mayélé.

I cambi dati ad un compagno

336 I minuti giocati 7

PERCHÉ NOI SIAMO LA NOSTRA AZIENDA! Ci siamo costruiti una buona reputazione, ci presentiamo di persona e lo facciamo con orgoglio. Dedichiamo questa pagina a Voi che siete i nostri Clienti e a quelli che lo vorranno diventare, investendo sulla serietà, sulla qualità dei prodotti e dei servizi che sapremo offrirvi. GRAZIE!

Via Musi, 1/A-3 - 37042 Caldiero (VR) - ITALIA Tel. 045.6139711 - Fax 045.6150251 - info@bertima.it

BERTI - Pagina NOI SIAMO LA NOSTRA AZIENDA - 210 x 280 - 9.2015.indd 1

21/09/2015 19:32:54

I dati aggiornati al 07/02/2016

Pagina a cura di Alessandro Longo

I NUMERI DELLA SERIE A SQUADRA

PUNTI

Napoli

Juventus

Fiorentina

Inter

Roma

Milan

Sassuolo

Empoli

Lazio

ChievoVerona

Bologna

Torino

Atalanta

Udinese

Palermo

Genoa

Sampdoria

Carpi

Frosinone

Hellas Verona

INCONTRI DELLA 6^ GIORNATA DI RITORNO

INCONTRI DELLA 7^ GIORNATA DI RITORNO

Lazio - Hellas Verona 11/2 ore 20,45 Carpi - Roma 12/2 ore 20,45 Empoli - Frosinone 13/2 ore 15 ChievoVerona - Sassuolo 13/2 ore 18 Juventus - Napoli 13/2 ore 20,45 Milan - Genoa 14/2 ore 12,30 Palermo - Torino 14/2 ore 15 Sampdoria - Atalanta 14/2 ore 15 Udinese - Bologna 14/2 ore 15 Fiorentina - Inter 14/2 ore 20,45

Bologna - Juventus 19/2 ore 20,45 Hellas Verona - ChievoVerona 20/2 ore 18 Inter - Sampdoria 20/2 ore 20,45 Atalanta - Fiorentina 21/2 ore 15 Genoa - Udinese 21/2 ore 15 Sassuolo - Empoli 21/2 ore 15 Torino - Carpi 21/2 ore 15 Frosinone - Lazio 21/2 ore 18 Roma - Palermo 21/2 ore 20,45 Napoli - Milan 22/2 ore 21

MARCATORI

G R 1 Higuain G. (Napoli) 24 2 2 Dybala P. (Juventus) 13 3 3 Bacca C. (Milan) 12 1 4 Éder C. (Samp/Inter) 12 3 5 Kalinic N. (Fiorentina) 11 0 6 Icardi M. (Inter) 10 0 7 Pavoletti L. (Genoa) 10 0 8 Insigne L. (Napoli) 10 1 9 Ilicic J. (Fiorentina) 10 6 10 Maccarone M. (Empoli) 9 0

MARCATORI CHIEVOVERONA

G R Paloschi A. 8 1 Meggiorini R. 4 0 Birsa V. 4 1 G > Goal

R > Rigori

È ANCHE ONLINE!

SFOGLIALO SUBITO

I precedenti

I NUMERI DELLA SFIDA DESTINI INCROCIATI

Foto: R. Udali

Le competizioni in cui si è giocata la sfida Chievo - Sassuolo: Serie A, C2, C. Italia e Interregionale

1982 6 L’anno del primo incrocio con gli emiliani valido per il campionato Interregionale (ex Serie D)

Le partite giocate in C2. Per il Chievo 3 vittorie e 1 pareggio

2-0 16 Il risultato dell’unico match in Coppa Italia, vinto dal Chievo. Era il 28.10.2010, in rete Mandelli e Moscardelli

Le gare totali chiuse con 5 V, 5 N e 6 P in virtù delle 14 reti di entrambe

Ha lo spessore dell’imprenditorialità italiana la saga calcistica tra ChievoVerona e Sassuolo, recentemente approdata sul massimo proscenio nazionale grazie alla mentalità dei loro patron, Luca Campedelli - il signor Paluani - e Giorgio Squinzi, mister Mapei. Porta infatti la data e l’umido grigiore dell’8.12.2013 il primo confronto assoluto in Serie A. Decisivo, per le sorti gialloblù, il diagonale di Cyril Théréau al 10’ della ripresa. Nonostante gli incontri coi neroverdi si siano sempre mantenuti sul filo dell’equilibrio, rimane tuttavia al momento quella l’unica vittoria clivense. Già al ritorno, gli odierni ospiti infatti si ripresero quanto lasciato grazie a una rete di Berardi, ottenendo il bis con lo stesso la scorsa stagione. Completano il bilancio due pari, 0-0 e 1-1, l’ultimo firmato da Pepe all’andata.

Pagina a cura di Marco Sancassani

Farmaci da banco (SOP e OTC) Fitoterapia Profumeria e idee ragalo Farmaci su ordinazione Bovolone +39 349 725 7341

Bovolone-Peschiera Centro Com. Galvan

CONSEGNE A DOMICILIO

Consulenze dermocosmetiche Farmaci omeopatici Farmaci veterinari Consulenze per gli sportivi C.com.Galvan 045 958 1115 11

Le rose ufficiali

A.C. CHIEVOVERONA * rose passibili di variazioni dovute al calciomercato in corso N°

GIOCATORE

NATO A

DATA NASCITA

PORTIERI

PRESENZE / GOL 2015/16

NEL CHIEVO

BIZZARI Albano Benjamín

Etruria (ARG)

09/09/77

-30

BRESSAN Walter

Oderzo (Tn)

26/01/81

SECULIN Andrea

Gorizia

14/07/90

-2

CACCIATORE Fabrizio

Torino

08/10/86

CESAR Boštjan

Lubiana (SLO)

09/07/82

169

COSTA Filippo

Noventa Vicentina (Vi)

21/05/95

DAINELLI Dario

Pontedera (Pi)

09/06/79

115

GAMBERINI Alessandro

Bologna

27/08/81

-55

DIFENSORI

GOBBI Massimo

Milano

31/10/80

FREY Nicolas Sebastien

Nizza (FRA)

06/03/84

200

MATTIELLO Federico

Borgo a Mozzano (Lu)

14/07/95

SARDO Gennaro

Pozzuoli (Na)

08/05/79

153

SPOLLI Nicolás Federico

Rosario (Arg)

20/02/83

ALLENATORE Maran Rolando

CENTROCAMPISTI 23

BIRSA Valter

San Pietro di Gorizia (SLO)

07/08/86

CASTRO Lucas Nauhel

La Plata (ARG)

09/04/89

HETEMAJ Përparim

Srbica (FIN/KOS)

12/12/86

150

IZCO Mariano Julio

Buenos Aires (ARG)

13/03/83

PEPE Simone

Albano Laziale (RM)

30/08/83

PINZI Giampiero

Roma

11/03/81

RADOVANOVIĆ Ivan

Belgrado (SRB)

29/08/88

RIGONI Nicola

Schio (Vi)

12/11/90

NATO IL 20 FEBBRAIO Nicolás Federico Spolli difensore

ATTACCANTI 83

FLORO FLORES Antonio

Napoli

18/06/83

INGLESE Roberto

Lucera (Fg)

12/11/91

MPOKU Ebunge Paul Josè

Kinshasa (COD)

19/04/92

MEGGIORINI Riccardo

Isola della Scala (Vr)

04/09/85

PELLISSIER Sergio

Aosta

12/04/79

437

119

le partite del chievo in diretta radio!

STAFF TECNICO Allenatore in 2.a Christian Maraner Preparatore fisico Roberto de Bellis Preparatore fisico in 2.a Luigi Posenato Preparatore portieri Lorenzo Squizzi Collaboratori tecnici Andrea Tonelli, Ivan Moretto

le partite del chievo U.S. SASSUOLO in diretta radio! * rose passibili di variazioni dovute al calciomercato in corso N°

GIOCATORE

NATO A

DATA NASCITA

PORTIERI 47

CONSIGLI Andrea

Milano

27/01/87

PEGOLO Gianluca

Bassano del Grappa (Vi)

25/03/81

POMINI Alberto

Isola della Scala (Vr)

17/03/81

ACERBI Francesco

Vizzolo Predabissi (MI)

DIFENSORI 10/02/88

ANTEI Luca

Roma

19/04/92

CANNAVARO Paolo

Napoli

26/06/81

GAZZOLA Marcello

Borgotaro (Pr)

03/04/85

LONGHI Alessandro

Desenzano (Bs)

25/06/89

PELUSO Federico

Roma

20/01/84

TERRANOVA Emanuele

Mazara del Vallo (Tp)

14/04/87

VRSALJKO Šime

Zara (CRO)

10/01/92

ALLENATORE Eusebio Di Francesco

CENTROCAMPISTI 8

BIONDINI Davide

Cesena

24/01/83

DUNCAN Alfred

Accra (GHA)

10/03/93 20/04/91

LARIBI Karim

Milano

MAGNANELLI Francesco

Umbertide (Pg)

12/11/84

MISSIROLI Simone

Reggio Calabria

23/05/86

PELLEGRINI Lorenzo

Roma

19/06/96

ATTACCANTI 25

BERARDI Domenico

Cariati Marina (Cs)

DEFREL Gregoire Andrè

Meudon (FRA)

17/06/91

FALCINELLI Diego

Marsciano (Pg)

26/06/91

POLITANO Matteo

Roma

03/08/93

SANSONE Nicola

München (GER)

10/09/91

TROTTA Marcello

Santa Maria Capua Vetere (Ce)

29/09/92

NATO IL 10 FEBBRAIO Francesco Acerbi difensore

01/08/94

STAFF TECNICO Allenatore in 2.a Danilo Pierini Preparatore portieri Fabrizio Lorieri

verona 87.5 fm stereo

Collaboratori tecnici Rino Gandini Francesco Tomei 13

CORA PRINT S.R.L.

Via Postale Vecchia, 79 - 36070 Trissino (VI) ITALY tel. +39 0445 491646 - fax +39 0445 1922099 - info@coraprint.it www.coraprint.it

Come in un film

CIAK, SI GIOCA: SASSUOLO di Gian Pietro Panareo

DOMENICA HA TAGLIATO IL TRAGUARDO DELLE 100 PARTITE IN SERIE A. CON L’ABITO DELLA PROVINCIALE E UNA ROSA QUASI TUTTA ITALIANA IL SASSUOLO, SETTIMO IN CLASSIFICA ALLE SPALLE DELLE BIG È LA SORPRESA DEL TORNEO E UN’AFFERMATA REALTÁ Dopo l’eccellente girone d’andata chiuso con il successo a San Siro sull’Inter, l’avvio della seconda parte della stagione ha visto i neroverdi accusare un calo di rendimento e di risultati. Sono, infatti,solo due i punti incamerati nelle ultime cinque giornate. Un rallentamento che non ha, tuttavia, scalfito la bontà di quanto in precedenza fatto e espresso dagli uomini di mister Di Francesco. Nonostante qualche passo falso compiuto soprattutto in casa, Magnanelli e compagni hanno confermato di possedere una forte identità e un’impostazione di gioco in cui è ben visibile il costante lavoro di crescita svolto dall’allenatore. Principi fondanti del canonico 4-3-3 sono il costante movimento con o senza palla di tutta la squadra, l’asfissiante pressing sull’avversario ma soprattutto l’ambizione di puntare sempre a ottenere l’intera posta in palio.

IL PARADISO ALL’IMPROVVISO Pescarese classe 1969, Eusebio di Francesco è fra i più apprezzati tecnici del nostro campionato. Nel suo nome, scelto dal padre in onore del fuoriclasse portoghese in auge in quel periodo, era scritta parte del suo destino. Sicuramente quello di calciatore di buon livello tra gli artefici dell’ultimo scudetto della Roma e con all’attivo diverse presenze in Nazionale ma non quello di allenatore, carriera intrapresa per caso e portata avanti con apprezzabili risultati dopo la necessaria gavetta iniziata otto anni fa in Abruzzo col Lanciano e poi col Pescara con tanto di promozione tra i cadetti e in seguito col Lecce. Ma è con il Sassuolo, che traghetta per la prima volta in A, che trova l’ambiente ideale per esprimere la propria ma in orbita Juventus che vanta un’opzione di riacquisto, il talentuoso concezione di calcio brillante bomber mancino, con il poker servito al Milan nel gennaio 2014, ha solo per alcuni aspetti firmato l’ultima quaterna registrata nella massima categoria. basata sugli insegnamenti del Genio e sregolatezza, capace di collezionare elogi ma anche 29 maestro Zeman. ammonizioni e 3 espulsioni inY due stagioni e mezza. C M CM MY CY CMY K

GIOVENTÙ RIBELLE Carattere vivace, ottima tecnica e fiuto del gol. In sostanza, il ritratto di Domenico Berardi, 21 anni, uno dei più promettenti attaccanti italiani. Titolare dell’ Under 21 e stella del Sassuolo di cui è cannoniere assoluto con 46 reti realizzate in 114 presenze tra Serie A e B. Di proprietà degli emiliani con cui è salito alla ribalta

Il Calciomercato

FACCE DA CHIEVO di Marco Sancassani

NICOLÁS FEDERICO SPOLLI E ANTONIO FLORO FLORES, MA ANCHE JHON FREDY MIRANDA, NIKOLA NINKOVIĆ E IL RITORNO DI FILIPPO COSTA. IL MERCATO DEL CHIEVO NON È RIMASTO… AL “PALO”! Una cessione eccellente - per il peso tecnico in seno alla squadra -, un affare gratificante dal punto di vista economico tanto per il giocatore quanto per la Società di via Galvani. Così Alberto Paloschi (45 reti in 153 gare) è volato a vestire la casacca dello Swansea City AFC, team della Premier League britannica. Un addio magari inatteso ma che non ha trovato impreparato Luca Nember, Direttore Sportivo del ChievoVerona dall’estate 2013. «Sarebbe stato un errore rivoluzionare un gruppo che sta dando soddisfazioni» aveva il diesse gialloblù, dichiarandosi al contempo essere alla ricerca di un centrale difensivo. Ecco quindi in prestito dal Carpi l’esperto argentino Spolli, in Italia già dal 2009 con le maglie anche

di Catania e Roma, che - coi suoi 90 kg e 193 cm andrà ad aggiungere presenza e fisicità al reparto arretrato. Per lui un contratto fino a giugno con opzione di altri dodici mesi. «Essere qui è per me un’importante occasione per rimettermi in gioco cercherò di dare il massimo» le sue prime parole. Dopo che si erano delineate alcune operazioni minori come la cessione di Anders Christiansen al Malmoe e i prestiti di alcuni elementi di proprietà (Bellomo al Vicenza e Da Silva all’NK Istra), la partenza di “Palo” surrogata - dopo una fulminea trattativa - dall’arrivo di Floro Flores, bomber giramondo (ma garantito!) che a Veronello potrebbe metter radici, dato il prestito con obbligo di riscatto. «Io e il Chievo ci apprezziamo da sempre. È un onore far parte di questa famiglia» ha piacevolmente confermato. In ottica futura gli acquisti del 21enne centrocampista serbo Ninković e della punta colombiana classe ‘97 Miranda mentre già al presente si coniuga il nome di Costa, difensore prodotto del vivaio clivense, al debutto assoluto contro l’Inter. «Ho fatto tutta la trafila del Settore Giovanile fino a vincere il titolo Primavera due anni fa. L’esordio in A è stato un’emozione fortissima» il suo appagato commento. Benvenuti!

Luca Nember (Gardone Val Trompia, 10.4.1972) al ChievoVerona dopo 6 stagioni col Lumezzane

Floro Flores Ben otto le squadre del partenopeo prima del Chievo: Napoli, Sampdoria, Perugia, Arezzo, Udinese, Genoa, Granada (SPA) e Sassuolo

- Pulizie civili ed industriali per aziende, studi professionali, impianti sportivi, spa, ipermercati e centri commerciali

IGEVO Srl Via Verona 22/A 37012 - Bussolengo (VR) Tel. 045 8302631 - info@igevo.it

- Mobile shredding - servizio di triturazione e distruzione documenti - Lavaggio scale e tappeti mobili - Lavaggio ad osmosi impianti fotovoltaici

www.igevo.it

Filippo Costa Col suo ingresso in campo al Meazza il 3 febbraio sono diventati 80 i calciatori fatti esordire dal Chievo in Serie A 17

risponde Prosegue l’iniziativa che vede il nostro Direttore Aldo Caterina rispondere alle lettere pervenute in sede e che permettono di chiarire alcuni aspetti interessanti della società Paluani Life La scelta degli allenatori Come si scelgono gli allenatori alla Paluani Life e quali sono le qualità più importanti che questi devono avere? Benedetto Nuccio, Dirigente Giovanissimi 2002 Secondo me l’allenatore bravo è innanzitutto quello che capisce fin da subito in quale ambiente viene ad operare, si riconosce nelle strategie e negli obbiettivi della società e lavora per la loro realizzazione. La Paluani Life ha quasi tutte squadre composte da giocatori giovanissimi quindi l’allenatore deve essere pronto a gestire giocatori di questo tipo. Egli deve cercare lo sviluppo “globale” dell’allievo, non solo delle sue capacità tecniche e fisiche; deve lasciare spazio all’iniziativa e alla creatività; deve saper valutare le intenzioni e gli sforzi prima che le realizzazioni concrete; deve sapere motivare i propri ragazzi e deve aver voglia di confrontarsi con gli altri. Secondo me, senza presunzione, gli allenatori della Paluani Life hanno molte di queste caratteristiche. Di tutti loro solo uno era presente già al mio arrivo in Società. Gli altri li ho cercati tra le mie conoscenze dirette perché ero sicuro che avrei trovato delle persone preparate e disponibili al confronto. Il giudizio è meglio lasciarlo agli altri… Lo sport come strumento educativo Come si fa a convincere i nostri ragazzi a “sacrificarsi”, “sudare”, a trovare in se stessi gli stimoli necessari per raggiungere un obbiettivo quando nella società attuale prevalgono, purtroppo, altri modelli basati spesso su valori completamente diversi? Davide Sandrini, papà di Matteo, Esordienti 2004 Che l’insegnamento del calcio (e dello sport in genere) debba tendere allo sviluppo “globale” dell’atleta è un fatto ormai riconosciuto da tutti. Lo sport che piace a noi è quello che cattura l’interesse e l’attenzione dei ragazzi, che li motiva all’impegno, ad accettare la fatica e a trovare le risorse per farcela. E’ lo sport che allena all’autonomia e alla responsabilizzazione, che ha regole ben chiare dentro le quali il giovane calciatore può esercitare tutta la sua creatività, tenendo sempre conto degli altri. Secondo me è da qui che dobbiamo partire: facendo capire che giocare a calcio significa far parte di un gruppo, che allenarsi saltuariamente significa mancare di rispetto verso gli altri compagni e gli allenatori, che ogni vittoria è il premio al lavoro di tutti. La piena e reale sintonia tra genitori e Società su questi principi è l’antidoto più efficace nei

Lo store Paluani Life è aperto da martedì a sabato compreso, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00

confronti dei tanti, numerosi esempi negativi che purtroppo l’attualità ci propina quotidianamente. Bilancio annata in corso e prospettive future Siamo a febbraio ed è passato un periodo sufficientemente lungo per poter fare un primo bilancio dell’annata in corso relativo alle singole squadre. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi e come ti immagini la prossima stagione? Paolo Ghione, papà di Elia, Allievi 2000 Io credo che un giudizio sulle singole squadre, positivo o negativo che sia, non possa prescindere dagli obbiettivi che all’inizio della stagione Società e allenatori hanno individuato per ogni annata. Se non si parte da questa premessa si rischia di considerare come unico risultato positivo la classifica. Anch’io penso che le vittorie siano importanti, ci mancherebbe. Però ritengo che la vittoria debba essere il frutto di un lavoro serio svolto con continuità e non di fattori più o meno estemporanei (singoli giocatori forti che ti fanno vincere, annate fortunate ecc.). Al campo si viene per imparare sotto l’aspetto tecnico, tattico, comportamentale. La vera vittoria è questa. Vincere senza migliorare come singoli e come squadra non è una vittoria: secondo me, in un settore giovanile, è tempo perso. Io ho la fortuna di avere un gruppo di allenatori bravi che questi principi li condividono non solo a parole ma con i fatti. Abbiamo due squadre abbondantemente prime in classifica nei rispettivi campionati e secondo me, il fatto che siano le squadre dei più grandi, Allievi e Giovanissimi, non è casuale: sono le squadre che da più tempo stanno lavorando insieme secondo certi principi e adesso raccolgono il frutto di un lungo lavoro fatto in precedenza. Tutte le altre squadre stanno proseguendo il lavoro programmato ed i progressi sono sotto gli occhi di tutti, Senza voler essere ottimista a tutti i costi, credo di poter dire che il futuro della Paluani Life è abbastanza roseo. Proprio in questi giorni, infatti, è iniziato il lavoro di programmazione della prossima annata con l’incontro con i genitori dei ragazzini nati nel 2006. Abbiamo già raccolto molte adesione con relativa facilità e questo è un ottimo segnale di fiducia nei nostri confronti. Personalmente mi auguro che anche le preiscrizioni per la prossima stagione relative alle altre squadre siano altrettanto numerose e “convinte” in modo da permettere d’intervenire sulle singole squadre con calma e in maniera appropriata. Soddisfazioni e delusioni di un dirigente Le soddisfazioni più grandi e le delusioni più cuocenti da quanto sei alla Paluani Life? Marco Badolato, papà di Francesco, Esordienti a 11 2003

Si trova in via Aeroporto A . Berardi, nel cuore di Chievo, ed è il primo store merchandising ufficiale Paluani Life e ChievoVerona, nonché sede dell’omonima neonata società polisportiva A.S.D. PALUANI LIFE CHIEVOVERONA. Un importante punto di riferimento per tutti i tifosi (e non) della squadra clivense.

Le mie soddisfazioni più grandi come dirigente non sono legate tanto a singoli episodi o singole vittorie che pure non sono mancate da quando sono alla Paluani Life. L’aspetto più gratificante per me è vedere la crescita costante della società sotto tutti gli aspetti e soprattutto essere circondato da persone intelligenti e sempre disponibili alla massima collaborazione. Per quanto riguarda le delusioni, invece, mi dispiace veramente dover ricordare i rapporti non sempre idilliaci con qualche genitore e con qualche allenatore delle scorse annate, rapporti che alla fine abbiamo dovuto interrompere per fare un po’ di chiarezza al nostro interno. Diverso è ovviamente il caso di chi ha deciso di scegliere altre strade di sua iniziativa e che non mi è stato possibile trattenere, anche se mi sarebbe piaciuto farlo. Importanza degli aspetti organizzativi Quasi tutte le squadre della Paluani Life nell’arco dell’annata sportiva sono convolte in diverse iniziative: campionati ufficiali, amichevoli, tornei ecc. In base a quali criteri le squadre prendono parte a tali iniziative? C’è qualcuno in società che se ne occupa? Enrico Pighi, papà di Matteo, Giovanissimi 2001 Il nostro sforzo è quello di far disputare ad ogni squadra almeno un torneo di grande rilievo per dare la possibilità ai nostri ragazzi di confrontarsi con avversari di un certo livello. Perciò nei prossimi mesi avremmo Allievi 2000 e Giovanissimi 2002 impegnati al torneo “Mastella”, i Giovanissimi 2001 al torneo “Montresor”, gli Esordienti 2003 al Città di Verona, gli Esordenti 2004 al torneo di Montorio e i 2005 al prestigioso torneo di Arco. La scelta di questi tornei è stata fatta dalla società d’accordo con gli allenatori. L’eventuale partecipazione ad altri tornei dipende dalla disponibilità degli allenatori, dalle date e dai programma delle singole squadre. Per quanto riguarda, invece, le amichevoli, ogni squadra deve preoccuparsi di organizzarle in maniera autonoma avvisando la Segreteria che provvede all’aspetto logistico. Da quest’anno è possibile avvalersi della collaborazione di una figura specifica all’interno della società, il Signor Saviano, che è a disposizione degli allenatori anche per contattare altre squadre. Due parole, infine, sui tornei in programma durante il periodo pasquale. Anche per questi si è stabilito che da quest’anno ogni squadra decida autonomamente se e dove andare e provveda alle relative incombenze (contatti, raccolta fondi, mezzi di trasporto ecc.).

Per informazioni o curiosità sul mondo targato Paluani Life seguici sulla pagina Facebook: www.facebook.com/paluani o contattando i numeri 045 57 24 02 347 86 20 869

S C O P R I L A N U O VA I M M A G I N E C I T R E S N u o v i ,

b e l l i ,

c o l o r a t i

e … s e m p r e

Scopri tutte le ricette su

b u o n i !

www.citresgourmet.com

CITRES S.p.A. – Via del Giglio, 19 Bovolone (VR)

p i ù

Giovani cronisti gallery

Gli alunni delle scuole medie dell’Istituto di Sona e dell’Istituto Martin Luther King di San Michele Extra

ristorante

Dossobuono (VR) - Via Cavour, 40 Tel. 045 513038 Chiuso il mercoledì

PAGINA A CURA DI ALESSANDRO LONGO

ristorante 21

Si inform

NUOVO CENTRO FISIOTERAPICO E SPORTIVO AMBULATORI

FISIOTERAPIA

GINNASTICA POSTURALE

PISCINA, ACQUAGYM, PREPARTO IN ACQUA

FITNESS, CORSI DI YOGA, FISIOPILATES

PALESTRA

Rivolgendoti al centro Atlante troverai il medico dello sport, l’ortopedico, il fisioterapista, l’osteopata, il fisiatra, il posturologo e gli esperti fitness e pilates più qualificati a definire il tuo programma riabilitativo personalizzato o il percorso posturale ideale e ad accompagnarti nelle attività utili a migliorare o ripristinare la tua efficienza motoria. Sarai seguito da un team di grande esperienza nell’applicazione delle più moderne tecniche diagnostiche e terapeutiche che, coadiuvato dalla disponibilità delle più avanzate apparecchiature, ti consiglierà la fisioterapia o la ginnastica in palestra più adeguata alle tue esigenze o indicata dal tuo medico.

O ns

pa A IT ta es ad T Ura! q u to o rit R A est nd di G al na rai A a p r e g av AT ost T Rlla n

G gi

Vieni a conoscerci e a visitare il centro: in Atlante sarai sempre accolto con entusiasmo perché tu possa sentirti a tuo agio ed essere motivato ad affrontare il percorso verso il tuo benessere e la tua salute fisica.

Atlante S.r.l.

Strada Bresciana, 14 - 37139 Verona - Tel. +39 045 2061676 www.centroatlanteverona.it

Le notizie

CHIEVOVERONA NEWS di Dino Guerrini

FATTI, INFORMAZIONI E CURIOSITÁ DAL MONDO DELLA SQUADRA DELLA DIGA E DEI SUOI TIFOSI ChievoVerona in Love San Valentino si tinge di gialloblù. Il ChievoVerona quest’anno è protagonista a “Verona in Love”, la manifestazione che da dodici anni caratterizza in città i giorni che precedono il 14 febbraio. Il ChievoVerona è a “Verona in Love” con uno stand in Cortile Mercato Vecchio, realizzato in collaborazione con la Onlus Cuore Chievo e l’associazione A.NA.VI. (associazione Nascere per vivere), da giovedì 11 a domenica 14 febbraio dalle ore 11.00 alle 20.00. Allo stand i tifosi, lasciando un’offerta libera ai volontari di A.NA.VI. potranno farsi scattare una fotografia e scrivere una frase d’amore per il ChievoVerona. Le foto saranno poi pubblicate sui social media dei partecipanti e su quelli ufficiali del ChievoVerona con l’hashtag #Lovechievoverona. La foto più bella, curiosa, divertente insieme alla frase più simpatica o emozionante saranno premiate al termine della manifestazione con una maglia del ChievoVerona autografata dal giocatore preferito dalla coppia. Incontri ravvicinati Un nuovo contatto si è aggiunto alla cerchia di amicizie che il Coordinamento Amici del Chievo mantiene lungo l’Italia calcistica. Nel prepartita della gara odierna infatti il club di tifosi neroverdi “Sasol” è stato ricevuto per il classico momento conviviale presso il salone parrocchiale di Chievo. Come sempre, la felice riuscita dell’incontro è stata decretata non solo dalla buona enogastronomia e dal clima di allegria ma soprattutto dalla piena condivisione dei valori sportivi. Continua il tesseramento I responsabili della segreteria degli Amici del Chievo rendono noto che si chiuderà il 2 aprile la campagna di adesione ai vari club affiliati. Ai sottoscrittori della tessera stagionale (costo 13 euro con riduzione a 6 per i nati dopo l’1.7.1997), oltre all’annuale gadget omaggio, verranno praticati prezzi di favore in occasione delle trasferte. Per conoscere il club più vicino visita il sito www.amicichevo.it.

LE HOSTESS GIALLOBLÙ FESTEGGIANO AL PIPER Si è svolta giovedì 21 gennaio al Piper Bar Restaurant & More, storico locale sulle Torricelle, l’annuale cena delle hostess del ChievoVerona. Un momento in più per fare squadra e condividere una serata nel bellissimo locale veronese, prima di rituffarsi nelle consuete domeniche calcistiche al Bentegodi.

VOLA CON NOI.

SCARICA L’APP E CONNETTI LA TUA PASSIONE. NEWS, FOTO E VIDEO

•

SCARICA ORA GRATIS SU:

GUARDA I CONTENUTI ESCLUSIVI

•

CONDIVIDI LA TUA PASSIONE