MondoChievo #13 2018/19

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2018 2019

CAMPIONATO ITALIANO SERIE A SABATO 9.03.19 - 27^ GIORNATA

Foto: R. Udali

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Il punto della situazione

3

BENTEGODI & DINTORNI di Marco Sancassani

Tra aritmetica e scaramanzia è ora compreso il futuro del ChievoVerona e dei suoi sostenitori. Inutile negare che il trascorrere delle giornate di campionato renda sempre più difficile il compito di Mister Di Carlo e dei suoi uomini. Anche gli ultimi due turni, in cui Sorrentino e compagni hanno affrontato il Genoa al Bentegodi e il Torino fuori casa, hanno contribuito a sfilacciare la fune a cui tutti noi ci aggrappiamo e con cui tentiamo di risalire la china verso il quart’ultimo posto di quella cordata chiamata Serie A. Come spesso successo, soprattutto nei tempi recenti, i Gialloblù si sono ritrovati a raccogliere meno del meritato per quanto espresso sul terreno di gioco. Alla supremazia nella maggior conduzione della gara e alla possibile incidenza della prima opportunità realizzativa sul resto dell’incontro - tanto con i liguri quanto con i granata - ha purtroppo fatto seguito il solo punticino conseguito con i rossoblù. A far da contraltare, ma - ahinoi - non da classifica, gli onori delle armi degli avversari e gli attestati di stima da parte degli addetti ai lavori. Al netto degli errori tecnici, poco nulla si può rimproverare a Sorrentino - con pieno merito insignito domenica scorsa per la prima volta della

fascia di capitano (il 20mo clivense nella massima divisione N.d.R.) - e compagni dal punto di vista dell’impegno. Detto ciò resta però da svolgere in positivo tutto quello che riguarderà il prosieguo stagionale; un prosieguo in cui, è giusto ricordarlo, il margine di sbaglio è ridotto al minimo. Non semplice è la situazione in cui si devono conciliare contemporaneamente l’inseguimento delle residue speranze e la programmazione del futuro prossimo ma, come da tempo si ripete, al Chievo potrebbe bastare un episodio favorevole per scacciare i fantasmi e partire alla conquista di una quota salvezza che quest’anno potrebbe risultare anche inferiore alle precedenti. Il match di stasera ne avrebbe tutte le caratteristiche quindi cosa di meglio che provare a esorcizzare il Diavolo?

INDICE I capitani 4-5 La Junior Cup 7 Le classifiche 9 Inside the staff 11 La rosa 12 La rosa avversaria 13 Ciak, si gioca! 15 I numeri della sfida 17 L'incontro 19 ChievoVerona News 21 Il Settore Giovanile 23

Editore Coordinamento Amici del Chievo Direttore Responsabile Marco Sancassani Condirettore Paolo Sacchi Ideazione e Coordinamento Simone Fiorini Collaboratori Matteo Biondani, Cristian Salvetti, Dino Guerrini, Gian Pietro Panareo, Daniele Partelli Fotografi Archivio Amici del Chievo, BPE Foto, Giovanni Cavedini, Roberto Gandolfi, Renzo Udali Amministratore Coordinamento “Amici del Chievo”

STAMPA OFFSET E DIGITALE Lavori di cartotecnica e finissaggio Piega e punto metallico interni Logistica www.mediaprint.org

Statistiche a cura di Uff. Stampa A.C. ChievoVerona e Alessandro Longo Artwork e impaginazione Nexidia | Verona Stampa Mediaprint Srl Testata registrata presso il Tribunale di Verona col nr. 1850 del 7 ottobre 2009 Anno 12 Numero 4 del 9 marzo 2019


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I capitani

CAPITANO, MIO CAPITANO Stefano Sorrentino (1 fascia) Alla 260esima partita di campionato con la divisa gialloblù, domenica scorsa a Torino ha vestito per la prima volta la mitica fascia. Alla sua ottava stagione con il Chievo, nonostante la gara contro i granata non abbia riservato gioie, resta indubbio il contributo di un giocatore fonte d’ispirazione sia tecnica che caratteriale. Maurizio D’Angelo (29 fasce) - foto 1 Tra i protagonisti della straordinaria scalata dalla Serie C2 alla Serie A, la carriera di Icio ha toccato i vertici nel corso della prima stagione dei gialloblù nella massima serie a partire da quell’indimenticabile pomeriggio a Firenze vissuto da capitano. Lorenzo D’Anna (136 fasce) L’ex tecnico del Chievo è stato protagonista di sei stagioni in A: la prima fascia assoluta, nel torneo 01/02, è stata di fronte al Brescia di Roberto Baggio. Tra le tante soddisfazioni personali, il debutto europeo al Maracanà di Belgrado contro la Stella Rossa. Eugenio Corini (7 fasce) Sopraffino metronomo, il “Genio” ha vestito i galloni di capitano nel corso della sua seconda e ultima stagione in A coi gialloblù. La prima gara da skipper fu nel match casalingo contro il Modena, vinto 2-0 grazie anche ad una sua marcatura. Fabio Moro (3 fasce) Nella suo decennio con la maglia del Chievo l’amato terzino si è trovato nel mezzo della generazione dei grandi leader dello spogliatoio. La prima delle tre volte da capitano fu un delicato match interno contro il Cagliari finito 1-1. Salvatore Lanna (40 fasce) Baluardo della difesa nel corso dei sei anni del “Chievo dei miracoli”, da capitano ha esordito segnando al Brescia (1-1) nella gara d’apertura della stagione 03/04. Ultima, purtroppo, fu la sfida contro il Catania sul neutro di Bologna che costò la retrocessione. Vincenzo Italiano (1 fascia) Arrivato al Chievo dall’Hellas nel corso del mercato invernale della stagione 06/07, il centrocampista dal tiro potente venne designato da Delneri quale capitano in una delicata sfida che vedevano i gialloblù impegnati all’Olimpico contro la Lazio nel torneo 06/07. Sergio Pellissier (211 fasce)- foto 2 Capitano del Chievo per antonomasia, Sergio ha “debuttato” con la fascia al braccio in occasione della vittoria casalingo

contro la Reggina, prima giornata del torneo del ritorno in A nel 2008. Leader dello spogliatoio e cannoniere principe con le oltre cento marcature nella massima serie, è l’ultima grande bandiera del calcio italiano. Davide Mandelli (3 fasce) - foto 3 L’assenza di Pelo-gol ha visto passare la fascia sul braccio del potente difensore centrale – e determinante in zona gol in più d’una occasione - in tre circostanze. La prima, sfortunatissima, all’Olimpico di Roma, vide il Chievo subire gol dopo un solo minuto da parte di Daniele De Rossi. Luciano (6 fasce) Per lo straordinario esterno offensivo “che visse de volte”, le presenze da capitano sono tutte concentrate nella seconda parte della lunga carriera in gialloblù. “Lucio” bagnò felicemente la fascia – primo straniero assoluto - il giorno della storica vittoria del Chievo contro la Juventus grazie ad una rete di Gennaro Sardo nel gennaio 2010. Nicolas Frey (44 fasce) - foto 4 Il terzino nato a Nizza e grande amico di Pellissier è sceso in campo con la fascia in numerose sfide delicate, ad iniziare da un pari casalingo firmato da Théréau contro il Palermo nel febbraio 2013. Andrea Mantovani (2 fasce) L’assenza contemporanea di illustri compagni ha portato la fascia sul braccio dell’esterno sinistro in due gare consecutive nell’autunno 2010. Stefano Pioli gliela assegnò in occasione di una sconfitta di misura a Firenze e il pari infrasettimanale senza gol a Bari. Luca Rigoni (48 fasce) Fu un colpaccio interno sul Napoli (1-0, rete di Moscardelli) la prima con il gallone assegnato al dinamico mediano fratello di Nicola. Le scelte tecniche che videro Pellissier meno utilizzato permisero a Luca di vestire con continuità la fascia nel corso dei tornei 11/12 e 12/13. Lorenzo Squizzi (2 fasce) Il portiere della promozione del 2008 è stato capitano nel corso delle due ultime gare delle stagioni 12/13 (pari 2-2 a Bergamo) e 13/14, in occasione della sua ultima gara “pro” coincisa con un successo per 2-1 sull’Inter grazie a una doppietta di Obinna. Simone Bentivoglio (3 fasce) Mediano tuttofare, in ordine gerarchico dietro Pellissier e Luca Rigoni, nel torneo 13/14 con la fascia al braccio ha assistito allo show di Cuadrado al Bentegodi in un 1-2 della Fiorentina sulla sua squadra. Più felice la seconda, coincisa con un bel pari a San Siro contro l’Inter.


L’intervista

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Gennaro Sardo (2 fasce) Se la carriera in gialloblù al grande Gennaro ha riservato tante soddisfazioni, meno le uscite con la fascia, coincise con due sconfitte, a Marassi contro il Doria e a San Siro con l’Inter. Perparim Hetemaj (33 fasce) - foto 5 Il grintoso centrocampista ha debuttato da capitano in un K.O. in quel di Empoli nel febbraio 2015, ma giornate più felici cancelleranno quel pomeriggio sfortunato, non ultima il 2-1 decisivo a Bologna dello scorso torneo. Bostjan Cesar (23 fasce) - foto 6 Il Boss, capitanissimo della nazionale slovena, ha rappresentato con orgoglio la maglia gialloblù a partire da un combattuto

1

4

2

5

3-2 a Marassi contro il Genoa, una delle tante battaglie in cui è stato protagonista. Dario Dainelli (6 fasce) Per l’elegante ex centrale difensivo curiosamente poche le apparizioni da capitano, iniziate con un 1-3 casalingo col Milan nel 2016 a cui si sono aggiunte 5 gare nel torneo successivo. Ivan Radovanovic (22 fasce) Il repentino addio alla maglia gialloblù non cancella il percorso che ha visto il centrocampista serbo guidare in campo il Chievo in oltre venti occasioni, prima delle quali in un pari senza gol con la Roma nel 2017 e l’ultima nel 2-2 contro il Bologna nel girone d’andata di questa stagione.

3

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La Junior Cup

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ARRIVA LA JUNIOR TIM CUP! di Marco Sancassani

In attesa del Diavolo scendono in campo gli angeli. Prima del match coi rossoneri infatti il Bentegodi avrà il piacere di ospitare il calcio degli oratori, nell’occasione rappresentato dalle squadre della parrocchia dei Santi Zenone e Martino di Lazise e di quella patavina di Selvazzano Dentro dedicata a San Michele Arcangelo Il tutto all’interno della Junior TIM Cup, la manifestazione giunta al suo settimo anno con cui Lega Serie A, TIM e Centro Sportivo Italiano coinvolgono le città delle squadre militanti nella massima divisione allo scopo di propagandare la sana pratica sportiva e i valori di lealtà e divertimento puro tipici dei “campetti” in cui sono cresciuti semplici appassionati e odierni campioni. Testimonial clivensi ne sono stati martedì scorso Fabio Depaoli e Federico Barba, intervenuti alla presentazione proprio al Centro Giovanile Parrocchiale del comune lacustre. «Ai ragazzi consiglio di inseguire sempre i propri sogni, lavorando con passione e ascoltando i consigli di genitori e allenatori» ha dichiarato il primo, memore della sua avventura sportiva iniziata a solo 4 anni e mezzo. «Anche io sono cresciuto in oratorio, a Roma, e conservo ancora ricordi bellissimi di quel periodo. Ogni estate, tutti i giorni io e i miei amici ci incontravamo per giocare a

calcio. Ai giovani consiglio di cercare di realizzare i propri sogni ma sempre con il massimo divertimento!» Nel frattempo - dopo aver coinvolto nelle precedenti edizioni oltre 64mila ragazzi in tutta Italia, quasi 5mila oratori e fatto disputare più di 25mila partite - il progetto continua il percorso di unione tra sport di vertice e di base. Ogni settimana, infatti, tanti ragazzi accolgono gli ambasciatori della squadra di Serie A TIM della loro città; nel weekend, invece, le squadre della Junior TIM Cup 2018-2019 scendono in campo negli stadi del grande calcio disputando un’amichevole durante il pre-partita dei match di Serie A TIM. Gli oratori vincitori di ciascun torneo cittadino si contenderanno poi il trofeo durante la fase Finale nel mese di maggio che sarà ospitata in uno dei più prestigiosi stadi della Serie A TIM all’insegna del motto: «Corretti e solidali: il fair play è dei campioni».


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La classfica

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I NUMERI DELLA SERIE A dati aggiornati al 18/02/2019

SQUADRA

PUNTI

G

V

N

P

RF

RS

Juventus

72

26

23

3

0

55

16

Napoli

56

26

17

5

4

47

20

Milan

48

26

13

9

4

39

22

G R

Inter

47

26

14

5

7

38

22

Quagliarella F. (Sam)

19 5

Ronaldo C. (Juv)

19 2 18 2

MARCATORI

ATTENZIONE: E’ IMPORTANTE VISIONARE UNA PROVA COLORE PRIMA DELLA STAMPA FINALE

LEGA SERIE A

LEGA SERIE A

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AW SERIE A LOGO TIM CMYK

alessandra.lombardi@robilant.it

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31 08 2018

La stampa colori allegata è il riferimento cromatico finale da ottenere. Il file che alleghiamo è da rilavorare in termini di calibrazione colore, sovrastampa e abbondanza. RA consiglia sempre di poter visionare una prova stampa prima della produzione definitiva in modo da poter ovviare ad eventuali problemi che potrebbero verificarsi in fase di stampa. Per la corretta visualizzazione e stampa dei font che compongono i testi riprodotti in esecutivo, è necessario disporre del software relativo. Tali font, infatti, non sono cedibili e la tipografia commerciale o qualsiasi altro service di stampa che li vorranno riprodurre dovranno poter dimostrare di essere in possesso di una licenza d’uso del software. Per ottenere la licenza d’uso dei software dei font, si raccomanda di rivolgersi a un rivenditore autorizzato. Please note that this colour print-out should be considered as a colour benchmark. This file has to be reworked and checked as far as colour calibration, over print and bleeds are concerned. RA highly recomands to always share a colour proof/digital cromaline before final production in order to support in solving possible issue in repro phase. For the right visualization and printing of the font (s) of this file, it is necessary to own the relative software. These fonts are not transferable at the suppliers that will want to reproduce them.The suppliers must be able to demonstrate to own the license to use the software. To obtain the license to use the font software, it is recommended to contact an authorized dealer.

Roma

44

26

12

8

6

49

36

Piatek K. (Gen/Mil) Zapata D. (Ata)

16 1

Lazio

41

25

12

5

8

36

27

Milik A. (Nap)

14 0

Torino

41

26

10

11

5

33

22

Immobile C. (Laz)

12 3

Caputo F. (Emp)

12 2

Atalanta

41

26

12

5

9

54

37

Pavoletti L. (Cag)

10 0

Petagna A. (SPA)

10 2

Gervinho (Par)

9 0

Sampdoria

39

26

11

6

9

43

33

Fiorentina

36

26

8

12

6

41

32

Sassuolo

31

26

7

10

9

35

41

Genoa

30

26

7

9

10

32

41

Parma

30

26

8

6

12

28

40

Cagliari

27

26

6

9

11

23

37

Udinese

25

25

6

7

12

21

32

G R Stepinski M.

6 0

Spal

23

26

5

8

13

23

39

Pellissier S.

4 1

Giaccherini E.

3 1

Birsa V.

2 1

MARCATORI CHIEVO

Empoli

22

26

5

7

14

33

51

Bologna

18

26

3

9

14

20

40

Djordjevic F.

1 0

Meggiorini R.

1 1

Frosinone

17

26

3

8

15

19

49

Obi J.

1 0

Tomovic N.

1 0

ChievoVerona*

10

26

1

10

15

19

51

*3 punti di penalità

INCONTRI DELLA 8^ GIORNATA DI RITORNO

INCONTRI DELLA 9^ GIORNATA DI RITORNO

Juventus-Udinese 8/3 ore 20,30 Parma-Genoa 9/3 ore 18 ChievoVerona-Milan 9/3 ore 20,30 Bologna-Cagliari 10/3 ore 12,30 Frosinone-Torino 10/3 ore 15 Inter-S.P.A.L. 10/3 ore 15 Sampdoria-Atalanta 10/3 ore 15 Sassuolo-Napoli 10/3 ore 18 Fiorentina-Lazio 10/3 ore 20,30 Roma-Empoli 11/3 ore 20,30

Cagliari-Fiorentina 15/3 ore 20,30 Sassuolo-Sampdoria 16/3 ore 15 S.P.A.L.-Roma 16/3 ore 18 Torino-Bologna 16/3 ore 20,30 Genoa-Juventus 17/3 ore 12,30 Atalanta-ChievoVerona 17/3 ore 15 Empoli-Frosinone 17/3 ore 15 Napoli-Udinese 17/3 ore 15 Lazio-Parma 17/3 ore 18 Milan-Inter 17/3 ore 20,30

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Inside the Staff

11

LORENZO SQUIZZI di Dino Guerrini e Marco Sancassani

Silente operaio e persona tranquilla. Tanto da non dirsi che a lui sia legato uno degli episodi più determinanti della storia sportiva del ChievoVerona. Eppure… Minuto 91 di Chievo-Lecce, 28mo turno del campionato cadetto 2007-’08: sul 3 pari gli ospiti usufruiscono di un rigore, Lorenzo intuisce e para. Soprattutto evita il sorpasso che avrebbe potuto costringere la squadra della Diga ai playoff e chissà… Un attimo, un guizzo che vale una stagione intera e da lì le successive Come allora in campo, il suo apporto è ancora determinante. Dopo aver cresciuto i vari Agazzi e Puggioni, Bardi e Seculin, Confente e Pavoni, il suo compito di preparatore dei portieri sta contribuendo alla straordinaria carriera di Stefano Sorrentino: oltre al normale lavoro, i due studiano assieme i rigoristi avversari. C’è anche qualcosa di suo nei tanti penalties sventati da Occhi di Tigre. È stato semplice passare da compagno di Stefano a suo allenatore. Siamo stati entrambi agevolati dalla conoscenza reciproca e dalla sua professionalità. Così è stato anche con Di Carlo di cui prima sono stato alle dipendenze da giocatore e ora come collaboratore. Dal tuo punto di vista, com’è stata quindi la tua evoluzione? I cambiamenti dovuti alle nuove tecnologie, pur mantenendo certi fondamentali ci impongono nuovi stimoli. Essere troppo rigidi non è utile né a me né ai ragazzi. Come si svolge il tuo lavoro? È su base settimanale. Molto dipende dalle condizioni fisiche ed emotive dei singoli ma anche della squadra. Che poi si rapporta a quello di Mister Di Carlo… Il suo è il compito principale. In base alle sue tempistiche, io imposto il mio non sulla durata ma sulla qualità. Non è comunque un ritaglio perché conosciamo entrambi le specifiche esigenze. A proposito, cosa pensi di lui? Sono rimasto colpito dalla sua crescita, soprattutto per quanto riguarda la gestione del gruppo e l’attenzione ai particolari, sia quelli dettati dalla tecnologia che dall’informazione.

E di “portieroni” e “portierini” alle tue dipendenze? Di Sorrentino mi colpiscono la determinazione che ancora ha e la capacità di fare “la prima parata”, ossia mantenere in equilibrio il risultato. Semper e Caprile sono ancora giovani: il primo ha molta voglia di migliorare, il secondo - nonostante sia un 2001 - una forte personalità. A Seculin, fermo per la rieducazione dopo l’infortuni, va soprattutto il mio augurio: tornerà più forte di prima. Parole di chi in un attimo ha fatto storia e che continua a farla ogni giorno.

LA SCHEDA Nato a Domodossola (VCO) - 20.6.1974 - Ruolo ex portiere ritirato nel 2014, ora preparatore dei portieri Juventus, SPAL, Atletico Catania, Lucchese, Salernitana, Reggiana, Monza, Cesena, Catania, Perugia, ChievoVerona


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La rosa gialloblù

A.C. CHIEVOVERONA Come in un film

Pagina a cura di Alessandro Longo

GIOCATORE

NATO A

DATA NASCITA

PORTIERI

PRESENZE / GOL 2018/19

NEL CHIEVO

67

CAPRILE ELIA

Verona

25/08/01

0

0

0

0

16

SECULIN Andrea

Gorizia

14/07/90

2

-7

12

-19

1

ŠEMPER Adrian

Zagabria (CRO)

12/01/98

0

0

1

-2

70

SORRENTINO Stefano

Cava de' Tirreni (Sa)

28/03/79

25

-44

265

-354

33

ANDREOLLI Marco

Ponte dell'Olio (Pc)

10/06/86

1

0

82

3

14

BANI Mattia

Borgo San Lorenzo (Fi)

10/12/93

22

0

41

0

5

BARBA Federico

Roma

01/09/93

21

0

21

0

12

CESAR Boštjan

Lubiana (SVN)

09/07/82

4

0

216

8

6

FREY Nicolas Sebastien

Nizza (FRA)

06/03/84

2

0

223

0

44

JAROSZYNSKI Paweł

Lublino (POL)

02/10/94

14

0

27

0

15

ROSSETTINI Luca

Padova

09/05/85

21

0

23

0

3

TANASIJEVIC Strahinja

Mladenovac (SRB)

12/06/97

1

0

2

0

40

TOMOVIC Nenad

Kragujevac (SRB)

30/08/87

9

1

37

1

DIFENSORI

CENTROCAMPISTI 21

BURRUCHAGA Mauro

Buenos Aires (ARG)

27/06/98

0

0

1

0

27

DEPAOLI Fabio

Riva del Garda (Tn)

24/04/97

22

0

50

0

8

DIOUSSÉ El Hadji Assane

Dakar (SEN)

20/09/97

4

0

4

0

17

GIACCHERINI Emanuele

Talla (Ar)

05/05/85

20

3

35

6

56

HETEMAJ Përparim

Srbica (KOS)

12/12/86

20

0

239

4

13

KIYINE Sofian

Verviers (BEL)

02/10/97

15

0

25

0 0

7

PIAZÓN Lucas Domingues

San Paolo (BRA)

20/01/94

2

0

2

4

RIGONI Nicola

Schio (Vi)

12/11/90

16

0

75

5

2

SCHELOTTO Ezequiel Matías

Buenos Aires (ARG)

23/05/89

4

0

33

0

20

ĐORĐEVIC Filip

Belgrado (SRB)

28/09/87

11

1

12

1

25

GRUBAC Sergej

Belgrado (SRB)

29/05/00

0

0

1

0 0

ATTACCANTI

19

JUWARA Musa

GAMBIA

26/12/01

0

0

0

11

LÉRIS Mehdi Pascal Marcel

Mont de Marsan (FRA)

23/05/98

14

0

19

1

69

MEGGIORINI Riccardo

Isola della Scala (Vr)

04/09/85

16

1

117

14 139

31

PELLISSIER Sergio

Aosta

12/04/79

14

4

512

10

PUCCIARELLI Manuel

Prato

17/06/91

3

0

27

2

9

STEPINSKI Mariusz

Sieradz (POL)

12/05/95

25

6

50

11

55

VIGNATO Emanuel

Negrar (Vr)

24/08/00

1

0

3

0

IL MISTER DOMENICO DI CARLO (Cassino, 23.3.1964) Centodieci presenze in campionato più altre 8 in Coppa Italia con una media vittorie del 32,2% sono il bilancio di Di Carlo alla guida del ChievoVerona prima della sua terza chiamata in gialloblù avvenuta il 13 novembre scorso. Prima del nuovo squillo le esperienze di Novara, La Spezia, Cesena e Livorno che hanno protratto una carriera iniziata portando il Mantova dalla C2 alla B e passata da Parma (2007/’08) e nella Genova blucerchiata (2010/’11). STAFF TECNICO Allenatore in 2.a Claudio Valigi Preparatore fisico Lorenzo Riela Preparatore portieri Lorenzo Squizzi Collaboratori tecnici Francesco Checcucci Martino Sofia Preparatore fisico in 2.a Luigi Posenato


La rosa avversaria

13

A.C. MILAN Pagina a cura di Alessandro Longo

GIOCATORE

NATO A

DATA NASCITA

PORTIERI 90

DONNARUMMA Antonio

Castellammare di Stabia (Na)

7/7/1990

99

DONNARUMMA Gianluigi

Castellammare di Stabia (Na)

25/2/1999

35

PLIZZARI Alessandro

Crema

12/3/2000

25

REINA Páez José Manuel

Madrid (ESP)

31/8/1982

DIFENSORI 20

ABATE Ignazio

Sant'Agata de' Goti (Bn)

12/11/1986

2

CALABRIA Davide

Brescia

6/12/1996

33

CALDARA Mattia

Bergamo

5/5/1994

12

CONTI Andrea

Lecco

2/3/1994

93 LAXALT Suárez Diego Sebastián

Montevideo (URU)

7/2/1993

Rosario (ARG)

26/8/1990

68 RODRÍGUEZ ARAYA Ricardo Iván

Zurigo (SVI)

25/8/1992

13

ROMAGNOLI Alessio

Anzio (RM)

12/1/1995

23

STRINIC Ivan

Spalato (CRO)

17/7/1987

17

ZAPATA Valencia C. Eduardo

Padilla (COL)

30/9/1986

22

MUSACCHIO Mateo Pablo

CENTROCAMPISTI 14

BAKAYOKO Tiémoué

Parigi (FRA)

16

BERTOLACCI Andrea

Roma

11/1/1991

21

BIGLIA Lucas

Mercedes (ARG)

30/1/1986

5

BONAVENTURA Giacomo

San Severino Marche (Mc)

22/8/1989

79

KESSIÉ Franck Yannick

Ouragahio (CIV)

19/12/1996

4

MAURI José Agustin

Realicó (ARG)

16/5/1996

18

MONTOLIVO Riccardo

Milano

18/1/1985

Rio de Janeiro (BRA)

27/8/1997

39 TOLENTINO COELHO DE LIMA Lucas

17/8/1994

ATTACCANTI 11

BORINI Fabio

Bentivoglio (Bo)

10

ÇALHANOGLU Hakan

Mannheim

29/3/1991 8/2/1994

7

CASTILLEJO AZUAGA Samuel

Málaga (ESP)

18/1/1995

63

CUTRONE Patrick

Como

3/1/1998

19

PIATEK Krzysztof

Dzierżoniów (POL)

1/7/1995

8

SUSO F. S. de la Torre Jesús J.

Cadice (ESP)

19/11/1993

IL MISTER GENNARO IVAN GATTUSO (Corigliano Calabro, 9.1.1978) Colonna del Milan dal 1999 al 2012, dopo l’esordio a Perugia e le esperienze con i Rangers Glasgow (SCO), il popolare “Ringhio” chiude col calcio giocato sei anni fa a Sion (SVI) non senza aver vinto 10 allori coi rossoneri, l’Europeo Under 21 nel 2000 e il Mondiale del 2006. Proprio con gli elvetici inizia il percorso di tecnico che lo vede per poche gare a Palermo e all’OFI Creta prima del Pisa e del rientro a Milano nel 2017 con Primavera e Prima Squadra.

STAFF TECNICO Allenatore in 2.a Luigi Riccio Preparatore portieri Valerio Fiori Preparatori Atletici Bruno Giovanni Dominici Dino Tenderini Collaboratori tecnici Massimo Innocenti Francesco Sarlo


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Come in un film

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CIAK, SI GIOCA: MILAN Riportare il milan a competere per traguardi piu’ ambiziosi, obiettivo realizzabile solo attraverso la qualificazione alla prossima champions league. è questo il passaggio obbligato nel progetto di rifondazione intrapreso dalla nuova proprietà e oggi, come non accadeva dal 2013, alla portata dei rossoneri con l’aggancio del terzo posto in classifica

Foto: Daniele Mascolo/PhotoViews

di Gian Pietro Panareo

Una posizione a lungo rincorsa e raggiunta dopo il sorpasso portato a termine sull’Inter nell'ultimo turno con il quarto successo consecutivo nel computo degli otto risultati utili messi in fila grazie alle sole tre reti subite dall’inizio dell’anno. Chiari indicatori dello stato di buona salute e della solidità difensiva, di cui gode la giovane squadra di Mister Gattuso rinforzatasi nel corso del mercato invernale con innesti di spessore e dall’elevato rendimento. Una compagine che, soprattutto col lavoro del tecnico, è risuscita nel tempo a ritrovare serenità, fiducia ed equilibrio tattico necessari per superare le iniziali difficoltà culminate con l’eliminazione dall’Europa League nella fase a gironi. Il punto della stagione più basso toccato dai rossoneri capaci, da quel momento, di risalire la china in campionato e creando anche i presupposti per l’accesso alla finale di Coppa Italia.

DEEP IMPACT

Quatto gol in 35 minuti. Con questo eclatante biglietto da visita Krzysztof Piatek si è presentato al debutto nel calcio italiano. Un poker servito al Lecce in agosto in Coppa Italia con la casacca del Genoa con cui, l’allora semi semisconosciuto centravanti prelevato dal Grifone dal KS Cracovia, ha posto le basi della successiva messe di reti segnate a raffica tanto con i rossoblù quanto, da poco più di un mese, con il Milan. Complessivamente un bottino che al

momento conta, tra campionato e Coppa, 26 centri in 28 partite. Numeri che fanno del 23enne bomber polacco, un elemento determinante per chi può beneficiare della sua straordinaria vena e media realizzativa e una sorta di incubo per gli avversari. Un vero e proprio Re Mida dell’area di rigore in grado di fare reparto da solo trasformando quasi tutto in moneta sonante o, altresì, un cecchino sempre pronto a mimare con leM mani una pistola andata a bersaglio. C Y CM MY CY CMY K

I COLORI DELL'ANIMA Lucas Tolentino Coelho de Lima alias Paquetà deve il proprio soprannome all’isola vicina a Rio de Janeiro dove è nato nel 1997. Un precoce talento calcistico emerso sin dai primi calci al pallone tirati nelle giovanili del Flamengo e cresciuto, specialmente negli ultimi due anni, in modo così tangibile e rapido da catturare l’attenzione di alcuni importanti top club europei. Concorrenza spiazzata e battuta sul tempo dal connazionale Leonardo che a gennaio si è assicurato la creatività e la sostanza della promettente mezzala sinistra carioca passata dalle strisce rossonere orizzontali del sodalizio brasiliano a quelle verticali del Diavolo meneghino mostrando, oltre alle conosciute qualità tecniche, anche una velocità e una facilità di adattamento nel sistema Milan tale da assicurargli da subito un posto da titolare e una nuova convocazione da parte del CT Tite per i prossimi impegni della Selecao.


STAGIONE SPORTIVA 2016-17


Le cifre in campo

17

I NUMERI DELLA SFIDA

5

I goal, 4 fuori casa, di Sergio Pellissier al Milan in 27 incontri

2

´

´

50 3-2 2-1

Le gare che le due hanno Gli incroci con i lombardi disputato in Coppa Italia, hanno consegnato agli annali valide per i Quarti dell’edizione anche il 50mo gol clivense 2002/03. Al turno successivo in Serie A. Autore ne fu Fabio andò il Milan grazie a un Moro, nell’1-1 interno complessivo 5-2 del 7.4.2002 Pagina a cura di Marco Sancassani

Foto: R. Udali

DESTINI INCROCIATI

Furono invece S. Pellissier Il punteggio del primo prima dell’intervallo successo gialloblù datato e S. Tiribocchi - a otto 26 ottobre 2002. A bersaglio dal termine - a ribaltare il M. Marazzina, O. Bierhoff, punto di Kaladze firmando la A. Shevchenko, F. Cossato vittoria del 3 dicembre 2005 e J.Tomasson

Risale alla gara di ritorno della stagione 2015-’16 l’ultimo dei 12 punti sin qui conquistati dal ChievoVerona contro il Milan in campionato. Il match si disputò al Bentegodi il 13 marzo e si concluse a reti inviolate ma l’incontro passò alla storia anche per essere stato il numero 25000 del campionato di Serie A a girone unico. Curiosamente anche i due incontri precedenti tra le mura amiche erano terminati con lo stesso esito. Le maggiori soddisfazioni per il popolo del Ceo appartengono così ai primi Anni 2000 quando i Mussi Volanti di Delneri prima e la banda-Pillon poi raccolsero tra il ritorno del 2001-02 e l’andata del 2005-06 gli unici due successi, entrambi casalinghi, e 3 pari, di cui 2 (0-0 e 2-2) a San Siro. Il bilancio delle 33 sfide annovera così 2 vittorie del Chievo, 25 dei rivali e 6 “ics” (22 a 64 le reti).


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L'incontro

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QUALCOSA IN... COMUNA di Marco Sancassani

Come nella vita, di cui ne è metafora, in un viaggio “non sai mai cosa ti possa capitare”, citando una celebre battuta di Forrest Gump. Ben lo può dire Simone Piccini, quarantunenne di Arezzo che due anni fa ha lasciato casa e un lavoro stabile per andarsene per il mondo. Ti può persino succedere che al ritorno ti capiti di passare per Verona, incontrare gli “Amici del Chievo”, partecipare alla cena del calcio club Pantalona e trovarci un compaesano… Simone, come nasce il tuo viaggio? Ho passato tanto, troppo tempo dietro una scrivania e ho voluto dedicarmi a qualcosa che mi appagasse. Un percorso interiore che si è trasformato in un cammino reale… Ho viaggiato per centomila chilometri, attraversando cinque continenti e ventisette paesi. Non proprio una passeggiata… No, anche perché avevo con me poche cose: qualche vestito e, ovviamente, la macchina fotografica. Mi ero imposto un budget giornaliero di circa 30 euro dormendo in tenda, negli ostelli o come ospite. Per muovermi andavo a piedi, in autobus, su due ruote, in treno o usufruendo di passaggi. Unica regola: non volare. Quando non ti spostavi come trascorrevi il tempo? Avevo con me anche un hang, uno strumento musicale idiofono in metallo che viene suonato con il polso, il palmo e le dita delle mani. L’ho fatto sentire anche ai soci della “Pantalona” che mi hanno invitato a una loro serata. Un momento per te molto gratificante... Sì. Ho potuto far

conoscere la mia esperienza, trovando anche un appoggio concreto per un progetto che sto portando avanti in Colombia. Tra l’altro, dopo averlo incontrato a Veronello, ho conosciuto meglio il mio conterraneo Emanuele Giaccherini: un ragazzo d’oro che mi ha regalato la sua maglia. Raccontaci di questa tua altra iniziativa… Il mio peregrinare mi ha portato anche a Medellin. Lì ho visitato la Comuna 13, quartiere tristemente famoso per il narcotraffico. Mi sono chiesto come poter aiutare i ragazzi del barrio (per chiunque volesse contribuire alla costruzione del centro sportivo della comuna è disponibile il link https://growish. com/5c7721287fd05f79048b4569) e la risposta è arrivata dal mio passato: col calcio. Assieme ad altre persone cerchiamo di realizzare un centro sportivo e a tale proposito voglio ringraziare il dottor Corrado Di Taranto e l’A.C. ChievoVerona per il materiale sportivo regalatoci. Un altro spicchio di mondo si colora così di gialloblù, altri bambini sorridono. Perché come Simone che nei suoi spostamenti non ha mai preso aerei anche al Chievo si rimane sempre coi piedi per terra.



Il calcio femminile

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CHIEVOVERONA NEWS a cura della Redazione

anno è stato così festeggiato lo scorso 27 febbraio alla presenza di Mariusz Stepinski e Emanuele Giaccherini.

La giovane Valpo sfida la lupa Si giocherà domani 10 marzo la gara d’andata dei Quarti di finale del campionato femminile Primavera in cui il ChievoVerona Valpo sfiderà la più quotata AS Roma Women. Le ragazze di Veronica Brutti hanno ottenuto la qualificazione alla fase nazionale come migliore terza, dietro Tavagnacco ed Hellas Verona Women, grazie a 25 punti, frutto di 8 vittorie, un pari e 3 sconfitte. Appuntamento alle 14 all’AGSM-Olivieri Stadium.

Linea verde a San Giovanni Lupatoto

Un ReCEOto di dieci anni

Sono stati Mattia Bani ed Emanuel Vignato a rallegrare la recente cena sociale del circolo alle porte di Verona. I due giovani hanno dato - e ricevuto - nuova linfa agli entusiasmi del presidente Prospero Colasante e dei sui iscritti.

In Valpolicella si sa che le cose spesso migliorano col passar del tempo. Come per il buon vino, così è stato per il club che nel nome abbina la famosa bevanda e uno dei soprannomi della compagine gialloblù e che da dieci anni raccoglie con successo i tanti simpatizzanti delle varie località della vallata. Il comple-

CHIEVO ON THE ROAD

Sarà Empoli una delle tappe fondamentali sulla via della salvezza che vedrà impegnati, alle 15 di domenica prossima, giocatori e tifosi della squadra della Diga. Per non mancare, usufruendo dell’organizzazione del Coordinamento Amici del Chievo contattare il 345-8342977.

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Il Settore Giovanile

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FOCUS ON: ELIMELECH ENYAN

di Matteo Biondani

Nato il 31 gennaio 2001, Elimelech Enyan è il protagonista dello spazio di MondoChievo dedicato ai talenti del Settore Giovanile gialloblù. Unitosi quest’anno stabilmente alla formazione Primavera del ChievoVerona, Enyan è la freccia in più nell’arco di mister Paolo Mandelli: dotato di una corsa notevole, è stato tra i protagonisti della strepitosa vittoria in rimonta conquistata a Cagliari per 4-3 Nell’ultima gara contro il Cagliari avete compiuto un’impresa incredibile ribaltando il risultato da 3-0 a 3-4. Qual è stato il segreto di una tale rimonta? Semplice: credere in noi, nelle nostre capacità e nel gruppo. Non bisogna mai mollare, neppure nei momenti più difficili. Al termine dei 45’ eravamo sicuri di poter rimettere in piedi la partita e alla fine è andata bene. Classe 2001 sei tra i più giovani del gruppo, com’è il rapporto con i tuoi compagni? Ho un buon rapporto con tutti. Ovviamente passo più tempo con alcuni rispetto ad altri ma ripeto, siamo un bel gruppo e si sta bene tutti insieme. Quali sono le tue qualità in campo? I miei punti di forza sono la velocità, la progressione palla al piede e il dribbling. Sono caratteristiche che mi permettono di avere qualcosa in più nei duelli con gli avversari. Hai altre passioni oltre al calcio? Seguo il basket, l’NBA, le stelle americane. Ascolto molta

musica e amo ballare, è una delle cose che faccio, assieme al calcio, sin da bambino. Segui dei riti scaramantici prima delle partite? Sono molto credente e prima di ogni singola partita ritaglio uno spazio di tempo per pregare. Il tuo sogno nel cassetto è.. Poter diventare un giorno un calciatore professionista e magari giocare in Serie A, o in Premier League.

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