Foto copertina: R. Udali
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2017 2018
CAMPIONATO ITALIANO SERIE A TIM MERCOLEDÌ 04.04.18 - RECUPERO 27^ GIORNATA
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Il punto della situazione
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BENTEGODI & DINTORNI di Marco Sancassani
Il calendario, la fortuna o la iella. La qualità ma soprattutto la bravura e la determinazione. Saranno questi i fattori determinanti per chiudere al meglio la stagione. Con ancora 27 punti a disposizione da oggi al termine del campionato, l’esito della recente gara con la Sampdoria nulla avrebbe tolto e nulla avrebbe aggiunto a quello che deve essere questa partita e a quello che sarà la rimanente parte del campionato del ChievoVerona. Un campionato fattosi ormai più complicato del previsto, ma in cui a Sorrentino e compagni rimangono ancora parecchie carte da giocare. Legittimo essere preoccupati, di certo sbagliato farsi cogliere dal pessimismo, tanto in campo come sugli spalti. Giusto quindi accettare la realtà attuale e fare di essa sprone. È la
storia stessa del piccolo-grande Ceo a farne a testimone. Come non ricordare infatti quelle salvezze arrivate nei frangenti più difficili? Dal successo sul Pavia all’ultimo respiro nella stagione 1990/’91 alle tre giornate di D’Angelo di quattordici anni dopo, dall’esaltante rimonta partita dall’ultima posizione di otto stagioni fa al blitz cagliaritano a novanta minuti dalla fine dell’undici maggio ’14. Mentre il crocevia odierno si propone comunque come un match fondamentale, è impossibile non ricordare il motivo del suo drammatico spostamento. Non sempre vale il detto secondo cui lo show deve continuare ma fermarsi a riflettere può servire a comprendere e difendere al meglio i valori dello sport. CIAO DAVIDE!
INDICE Il protagonista 4-5-7 I numeri della Serie A 9 Mondiali scherma 11 Rosa ChievoVerona 12 Rosa avversaria 13 Ciak, si gioca! 15 I numeri della sfida 17 Il calcio femminile 19 I club ufficiali 20 Notizie in gialloblù 21 È sempre Primavera 23
TEAM MONDO CHIEVO Editore Coordinamento Amici del Chievo Direttore Responsabile Marco Sancassani Condirettore Paolo Sacchi Ideazione e Coordinamento Simone Fiorini Collaboratori Matteo Biondani, Angela Borruto, Dino Guerrini, Gian Pietro Panareo, Daniele Partelli Fotografi Archivio Amici del Chievo, BPE Foto, Giovanni Cavedini, Roberto Gandolfi, Renzo Udali Amministratore Coordinamento “Amici del Chievo”
STAMPA OFFSET E DIGITALE Lavori di cartotecnica e finissaggio Piega e punto metallico interni Logistica www.mediaprint.org
Statistiche a cura di Uff. Stampa A.C. ChievoVerona e Alessandro Longo Artwork e impaginazione Nexidia | Verona Stampa Mediaprint Srl Testata registrata presso il Tribunale di Verona col nr. 1850 del 7 ottobre 2009 Anno 10 Numero 7 del 4 aprile 2018
SERGIO PELLISSIER I POSTER DI
L’intervista
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PAROLA DI CAPITANO di Paolo Sacchi
ALLA VIGILIA DI UNO SCONTRO IMPORTANTE, IL CAPITANO SUONA LA CARICA. SERGIO PELLISSIER DI SFIDE DELICATE NE HA AFFRONTATE TANTE IN CARRIERA CON LA MAGLIA DEL CHIEVO: OLTRE CHE QUELLI DI BOMBER, GLI FACCIAMO INDOSSARE I PANNI DELLO PSICOLOGO PER ANALIZZARE COME GESTIRE LA PRESSIONE IN VISTA DELLE ULTIME NOVE GIORNATE DI CAMPIONATO Sergio, al Bentegodi arriva il Sassuolo: uno scontro-salvezza che può valere la stagione. Ad inizio stagione la società si è posta come sempre un obiettivo chiaro: raggiungere la salvezza. Sappiamo che per ottenerla dobbiamo vincere più partite possibili. Tutte le partite sono sfide decisive e ogni gara vale tre punti. Dovremo essere bravi a conquistarne tanti e al più presto. Si è finalmente voltato pagina, dunque? In questo girone di ritorno abbiamo avuto qualche problemino in più rispetto al solito. L'entusiasmo e la voglia che abbiamo dimostrato a San Siro e sabato con la Sampdoria ci hanno fatto capire che se lottiamo, se diamo tutto in campo, prima o poi qualcosa arriva. Quanto conta lo spirito di gruppo in questa fase? Noi dobbiamo puntare su quello. Non è la corsa, non è la tecnica o la tattica che in questo momento ci possono dare una mano. Ora come ora conta solamente l'entusiasmo, la voglia di far risultato a tutti i costi. Noi dobbiamo andare in campo pensando di potercela giocare contro chiunque. Non importa se si tratta della prima o dell'ultima in classifica: serve fare più punti possibili. Non ci possiamo accontentare. Da capitano, come hai vissuto la trasformazione da compagine brillante a squadra timida? Noi siamo sempre gli stessi. Tranne un paio di nuovi compagni, siamo esattamente gli stessi
venticinque giocatori che avevano iniziato la stagione. Non credo fossimo dei fenomeni prima e neppure che ci siamo trasformati tutti in scarponi nel frattempo. Bisogna sempre cercare di rimanere con i piedi per terra, capire che in certe fasi occorre essere più attenti del solito ai particolari. Quando tutto va bene è facile giocare in scioltezza, senza pensieri. Quando invece devi vincere a tutti i costi perché resti a secco per una, due, tre partite, inizi ad aver più paura. Vale in ogni ambito: se hai paura, qualunque cosa tu faccia non riuscirà mai al meglio. Dobbiamo scrollarci di dosso questa tensione e pensare positivo. Credo che i risultati arrivino di conseguenza se li desideri con tutto te stesso. Tu sei uno che in carriera ha dimostrato determinazione. Mettiamola così: ne ho passate di tutti i colori e anche di peggiori rispetto a questo momento. Se si è abituati a lottare può essere più semplice sapere a cosa si va incontro. In ogni campionato si riparte da zero, anche a livello personale: non conta più quel che si ha ottenuto prima. Può essere stata anche la mia fortuna dovermi riconfermare. Mi ha aiutato a crescere e mi ha stimolato a dare sempre tutto. Tra il serie o il faceto, la buttiamo lì: per la salvezza Pellissier rinuncia a raggiungere al record di Bruno Vantini. In questo caso sarebbe comunque dura poterlo raggiungere [ride]. Devo dire però che non smetterò mai di crederci fino a quando giocherò. Facciamo così: per quest'anno, per la salvezza del Chievo potrei rinunciare a inseguirlo. Anche se non dovessi più far gol da qui fino a fine campionato mi andrà bene ugualmente pur che si resti in serie A. Se dovessi stimolare i compagi ispirandoti ad un momento della tua carriera, quale ti verrebbe in mente? Senza dubbio direi l'annata 2008/09, quella in cui ci siamo salvati partendo dall’ultimo posto, dai nove punti che avevamo a fine dicembre. Da lì in poi abbiamo dimostrato di essere una squadra con gli attributi. Più ci davano per spacciati più noi trovavamo la forza per lottare dall'inizio alla fine in ogni partita, tanto da arrivare a festeggiare in anticipo la matematica certezza di aver mantenuto il Chievo in A. È il discorso che ho fatto prima: gli obiettivi si raggiungono solo se li si desidera ardentemente. Quell'anno la compattezza e la determinazione
LA SCHEDA Nome: Sergio Cognome: Pellissier Nato il: 12.4.1979 A: Aosta Altezza: 175 cm Peso: 76 kg Ruolo: attaccante Squadre precedenti: Torino (1996/1998), Varese (1998/2000), SPAL (gennaio 2001/2002)
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L’intervista | SERGIO PELLISSIER
sono state decisive da parte di tutto il gruppo: dal presidente fino all'ultimo arrivato dei miei compagni. Nel Chievo il gruppo per estensione è una sorta di grande famiglia. Ricordo sempre con piacere un aneddoto di quella salvezza in extremis. A Natale la nostra curva, con i ragazzi del North Side, vennero al campo d'allenamento a sostenerci e incitarci. Con i compagni abbiamo capito che non eravamo soli. Sono cose che contano molto, soprattutto in società come il Chievo. Abbiamo tanti estimatori ma restiamo di piccole dimensioni rispetto a molte avversarie di serie A. Ancor più che altrove, qui serve sentire l'appoggio di tutti. La compattezza tra società, staff, spogliatoio e sostenitori è alla base dei risultati. Si sa che l’appetito vien mangiando: forse qualcuno ha sottovalutato la difficoltà di questo campionato e ha pensato in grande? Ho sempre parlato della necessità di tornare tutti coi piedi per terra, nessuno escluso: dai noi che
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scendiamo in campo alla società e anche da chi ci segue con affetto allo stadio. Non c'è niente di più sbagliato di pensare che i traguardi siano sempre facili o puntare in alto senza prima aver innanzitutto raggiunto il tuo obiettivo principale. Ho visto retrocedere squadre a quarantadue punti, altre crollare dopo ottimi gironi d’andata. Nel calcio non c’è niente di sicuro: non bisogna mai abbattersi ma neppure pensare che il tutto arrivi per scontato. Sei rimasto l’ultimo emblema del calcio romantico, dei giocatori-bandiera. Oggi i tempi sono un po’ cambiati e credo sia più difficile per i calciatori di questa generazione restare sempre nella stessa società. È difficile trovare le stesse condizioni che ho avuto io al Chievo. Il mio augurio è poter per poter continuare a dare il mio contributo a questa maglia nella massima serie. Giocare in A col Chievo è una grande soddisfazione e non vorrei mai finire la mia carriera diversamente. Pellissier cuore gialloblù per sempre Ho sempre voluto restare al Chievo perché qui mi sento come a casa. Poi nella vita si sa che vale il mai dire mai, però a questa età poi chi mi prenderebbe? [ride] Dunque sotto col Sassuolo. Partite come questa si devono affrontare sapendo che la salvezza è li e noi vogliamo raggiungerla ad ogni costo. Tutti insieme.
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29.09.02 La data della sua prima presenza col ChievoVerona nella gara interna col Brescia
16 Le sue consecutive stagioni in gialloblù dopo il rientro dal prestito alla SPAL
201 Le presenze da capitano del ChievoVerona in Serie A cui se ne aggiungono altre 35 in B e 8 in Coppa Italia
2018 La scadenza della sua collaborazione con la società di via Galvani
ideare, modellare con maestria e conoscenza la materia in macchine tali che saranno loro
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I dati aggiornati al 31/03/2018
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I NUMERI DELLA SERIE A SQUADRA
PUNTI
G
V
N
P
RF
RS
Juventus
78
30
25
3
2
70
16
Napoli
74
30
23
5
2
64
20
Roma
60
30
18
6
6
50
24
Inter
58
29
16
10
3
50
21
1 Immobile C. (Lazio)
26 7
Lazio
57
30
17
6
7
73
39
2 Icardi M. (Inter)
24 5
Milan
50
29
15
5
9
42
35
3 Quagliarella F. (Sampdoria) 18 7
Atalanta
47
29
13
8
8
45
31
Sampdoria
44
29
13
5
11
48
45
Fiorentina
44
29
12
8
9
40
33
Torino
39
29
9
12
8
41
37
Bologna
35
30
10
5
15
35
42
Udinese
33
29
10
3
16
38
44
MARCATORI CHIEVO
Genoa
31
29
8
7
14
22
30
G R
Cagliari
29
29
8
5
16
27
48
1 Inglese R.
9
1
ChievoVerona
28
29
7
7
15
27
48
2 Castro L.
3
0
2 Hetemaj P.
3
0
2
0
MARCATORI
G R
3 Dybala P. (Juventus)
18 1
3 Mertens D. (Napoli)
17 4
6 Higuain G. (Juventus)
15 1
7 Dzeko E. (Roma)
14 0
Sassuolo
28
29
7
7
15
19
49
4 Birsa V. 4 Cacciatore F.
2
0
Spal
26
30
5
11
14
29
51
4 Pucciarelli M.
2
0
Crotone
24
29
6
6
17
27
52
4 Stepinski M.
2
0
8 Bastien S.
1
0
Hellas Verona
22
29
6
4
19
25
59
8 Giaccherini E.
1
0
8 Pellissier S.
1
0
Benevento
10
29
3
1
25
21
69
8 Radovanovic I.
1
0
INCONTRI DELLA INCONTRI DELLA 8^ GIORNATA DI RITORNO RECUPERO 12^ GIORNATA DI RITORNO Spal-Bologna (già giocata) Lazio-Juventus (già giocata) Napoli-Roma (già giocata) Atalanta-Sampdoria 3/4 ore 18,30 Genoa-Cagliari 3/4 ore 18,30 Udinese-Fiorentina 3/4 ore 18,30 Benevento-H. Verona 4/4 ore 17 ChievoVerona-Sassuolo 4/4 ore 18,30 Milan-Inter 4/4 ore 18,30 Torino-Crotone 4/4 ore 18,30
Benevento-Juventus 7/4 ore 15 Roma-Fiorentina 7/4 ore 18 Spal-Atalanta 7/4 ore 18 Sampdoria-Genoa 7/4 ore 20,45 Torino-Inter 8/4 ore 12,30 Crotone-Bologna 8/4 ore 15 H. Verona-Cagliari 8/4 ore 15 Napoli-ChievoVerona 8/4 ore 15 Udinese-Lazio 8/4 ore 18 Milan-Sassuolo 8/4 ore 20,45
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I numeri della sfida
11
I NUMERI DELLA SFIDA
3
DESTINI INCROCIATI
Foto: R. Udali
Le reti di Inglese nel successo esterno (a 1) dello scorso 12/2/17
1982/83
6
L’anno dei primi confronti assoluti in Interregionale terminati 2-2 e 0-1
I precedenti in C2 con un bilancio di 3V, 1P e 2S in virtù di 8 goal del Chievo e 7 degli ospiti odierni
2-0 Il risultato dell’unico match di Coppa Italia datato 28/10/10 e deciso dai due Davide: Mandelli e Moscardelli
10 I bomber in Serie A: Inglese (3), Berardi e Defrel (2), Birsa, Castro, Matri, Pepe, Rigoni N., Sansone e Thereau.
Dai primi anni Ottanta ai giorni nostri, dall’Interregionale (ex Serie D) alla serie A fatta eccezione per Serie C1 e cadetteria - sono ormai 20 gli incroci tra il Chievo e il Sassuolo. Un insieme di confronti che hanno prodotto 7 successi dei gialloblù e 6 degli emiliani (7 anche i pari), determinati dalle 20 segnature dei primi e dalle 17 dei secondi. È tuttavia il principale campionato nazionale ad aver ospitato il maggior numero di sfide. I 9 precedenti in Serie A parlano così di un leggero predominio della squadra della Diga (3 successi a 2 e 8 reti a 6). Oltre ai 4 pareggi equamente divisi, entrambe le compagini hanno saputo violare il terreno avversario con un blitz in più a favore del ChievoVerona.
Pagina a cura di Marco Sancassani
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12
Gran Galà Gallery
GRANDE FESTA A ISOLA foto Renzo Udali
LA SERATA Festa doveva essere e festa è stata. Un caloroso abbraccio ai propri beniamini è stato quello che hanno tributato gli intervenuti al Galà del ChievoVerona tenutosi lo scorso 7 marzo al Pala Risi di Isola della Scala. A festeggiare la propria squadra del cuore non solo i tanti affiliati al Coordinamento Amici del Chievo, promotore della serata con la collaborazione della Pro Loco locale, ma anche tanti ammiratori del microcosmo gialloblù come diverse tifoserie che intrattengono rapporti con l’associazione dei club ufficiali. L’appuntamento ha visto anche la gradita presenza di una rappresentanza di Fimauto Valpolicella, apostrofo rosa del pallone gialloblù.
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LA LOTTERIA BENEFICA L’allegro happening, è stato come sempre anche occasione di solidarietà con la conclusione della sottoscrizione a premi dedicata a sostenere il progetto di Cuore Chievo onlus “Giochiamo d’anticipo” nel prevenire l’autismo. Di seguito gli estremi vincenti e i relativi premi: 1° Viaggio/soggiorno (2 pers./1 sett.) D347; 2° TV A713; 3° Notebook B998; 4° Smartphone E670; 5° Tablet E757; 6° Forno a microonde C141; 7° TV E226; 8° Smartphone D671; 9° Impastatrice A380; 10° Estrattore di succhi E549; dall’11° al 14° Abbonamento curva 2018/’19 D933, D528, E397, E700; dal 15° al 18° Divisa ufficiale gara B920, D618, B785, D425; 19° e 20° Tuta ufficiale C104, C227. Per il ritiro contattare il 329-8019018.
14
Le rose
A.C. CHIEVOVERONA Pagina a cura di Alessandro Longo
N°
GIOCATORE
NATO A
DATA NASCITA
PORTIERI 98 1 90 70 14 29 12 3 5 18 2 40 77 23 19 27 10 17 56 8 4 45 11 69 31 20 9 55
CONFENTE Alessandro PAVONI Filippo SECULIN Andrea SORRENTINO Stefano
Verona Negrar (Vr) Gorizia Cava de' Tirreni (Sa) DIFENSORI BANI Mattia Borgo San Lorenzo (Fi) CACCIATORE Fabrizio Torino CESAR Boštjan Lubiana (SVN) DAINELLI Dario Pontedera (Pi) GAMBERINI Alessandro Bologna GOBBI Massimo Milano JAROSZYŃSKI Paweł Lublino (POL) TANASIJEVIĆ Strahinja Mladenovac (SRB) TOMOVIĆ Nenad Kragujevac (SRB) CENTROCAMPISTI BASTIEN Samuel Ottignies (BEL) BIRSA Valter San Pietro Vertoiba (SVN) CASTRO Lucas Nahuel La Plata (ARG) DEPAOLI Fabio Riva del Garda (Tn) GAUDINO Gianluca Hanau (GER) GIACCHERINI Emanuele Talla (Ar) HETEMAJ Përparim Srbica (KOS) RADOVANOVIĆ Ivan Belgrado (SRB) RIGONI Nicola Schio (Vi) ATTACCANTI INGLESE Roberto Lucera (Fg) LÉRIS Mehdi Pascal Marcel Mont de Marsan (FRA) MEGGIORINI Riccardo Isola della Scala (Vr) PELLISSIER Sergio Aosta PUCCIARELLI Manuel Prato STĘPIŃSKI Mariusz Sieradz (POL) VIGNATO Emanuel Negrar (Vr)
PRESENZE / GOL NEL CHIEVO 2017/18
07/06/98 08/08/99 14/07/90 28/03/79
0 0 0 29
0 0 0 -48
0 0 9 231
0 0 -12 -299
10/12/93 08/10/86 09/07/82 09/06/79 27/08/81 31/10/80 02/10/94 6/12/1997 30/08/87
10 27 8 17 20 19 7 0 19
0 2 0 0 0 0 0 0 0
12 89 209 164 85 88 8 0 19
0 5 8 3 1 1 0 0 0
26/09/96 07/08/86 09/04/89 24/04/97 11/11/96 05/05/85 12/12/86 29/08/88 12/11/90
16 28 19 13 2 6 24 27 8
1 2 3 0 0 1 3 1 0
30 138 89 21 3 6 210 158 50
2 15 12 0 0 1 4 3 4
12/11/91 23/05/98 04/09/85 12/04/79 17/06/91 12/05/95 24/08/00
25 3 14 18 19 14 0
9 0 0 1 2 2 0
90 3 99 497 21 15 2
25 0 13 135 2 2 0
IL MISTER ROLANDO MARAN (Trento, 14.7.1963) Sono con questa quattro, dopo esservi approdato il 19.10.2014, le sue stagioni alla guida del ChievoVerona. Prima di allora la sua carriera di tecnico si era sviluppata con Cittadella (C1), Brescia, Bari, Triestina, Vicenza e Varese (B) fino al debutto in Serie A col Catania avvenuto il 26.8.2012. Con la squadra della Diga Maran vanta i più alti momenti da calciatore avendovi disputato 332 gare complessive (con 12 reti) in 9 stagioni risultando anche primatista per presenze in C1 (158) e in C2 (100).
STAFF TECNICO Allenatore in 2.a Christian Maraner Preparatore fisico Roberto De Bellis Preparatore portieri Lorenzo Squizzi Collaboratori tecnici Ivan Moretto Andrea Tonelli Preparatore fisico in 2.a Luigi Posenato
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U.S. SASSUOLO CALCIO Pagina a cura di Alessandro Longo
N°
GIOCATORE
NATO A
DATA NASCITA
PORTIERI 47
CONSIGLI Andrea
Milano
27/01/87
70
MARSON Leonardo
Udine
05/01/98
79
PEGOLO Gianluca
Bassano del Grappa (Vi)
25/03/81
DIFENSORI 15
ACERBI Francesco
Vizzolo Predabissi (MI)
10/02/88
98
ADJAPONG Claud
Modena
06/05/98
39
DELL'ORCO Cristian
S.Angelo Lodigiano (Lo)
10/02/94
24
GOLDANIGA Edoardo
Milano
02/11/93
5
LEMOS Merladett Paolo Mauricio
Rivera (URU)
28/12/95
55
LETSCHERT Timo
Purmerend (NED)
25/05/93
21
LIROLA KOSOK Pol Mikel
Mollet del Valles (ESP)
13/08/97
26
OLIVEIRA da SILVA Rogério
Nobres (BRA)
13/01/98
13
PELUSO Federico
Roma
20/01/84
8
BIONDINI Davide
Cesena
29
CASSATA Francesco
Sarzana (Sp)
16/07/97
32
DUNCAN Alfred
Accra (GHA)
10/03/93
CENTROCAMPISTI 24/01/83
22
FRATTESI Davide
Roma
22/09/99
4
MAGNANELLI Francesco
Umbertide (Pg)
12/11/84
6
MAZZITELLI Luca
Roma
15/11/95
7
MISSIROLI Simone
Reggio Calabria
23/05/86
12
SENSI Stefano
Urbino
05/08/95
ATTACCANTI 25
BERARDI Domenico
Cariati Marina (Cs)
30
KHOUMA El Hadji Babacar
Thiès (SEN)
17/03/93
10
MATRI Alessandro
Sant'Angelo Lodigiano (Lo)
19/08/84
01/08/94
IL MISTER GIUSEPPE IACHINI (Ascoli Piceno, 7.5.64) È tornato in panchina, assumendo la guida dei neroverdi, lo scorso 27 novembre, l’ex grintoso centrocampista soprattutto di Ascoli, Hellas Verona, Fiorentina e Palermo. Smessi nel 2001 gli scarpini coi grigi dell’Alessandria, dopo aver giocato anche a Ravenna e Venezia, Iachini subito inizia la sua avventura come vice di Novellino proprio coi lagunari. In seguito porterà in Serie A ChievoVerona (2007/’08), Brescia (2009/‘10), Sampdoria (2011/’12) e Palermo (2013/’14). Foto Sassuolo Calcio
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PIERINI Nicholas
Parma
06/08/98
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POLITANO Matteo
Roma
03/08/93
STAFF TECNICO
90
RAGUSA Antonino
Catania
27/03/90
Allenatore in 2.a Giuseppe Carillo Preparatori Atletici Maurizio Fanchini Fabrizio Tafani Preparatori atletici Maurizio Fanchini Fabrizio Tafani Preparatore Portieri Fabrizio Lorieri Collaboratore tecnico Stefano Sacchetti
Come in un film
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CIAK, SI GIOCA: SASSUOLO di Paolo Sacchi
EFFETTO RIMBALZO. LA VITTORIA IN QUEL DI UDINE E IL PAREGGIO A SORPRESA COL NAPOLI HANNO RIPORTATO IL SORRISO A SASSUOLO DOPO UN PERIODO-NO CON SOLO TRE PUNTI CONQUISTATI IN SETTE GARE E LA GIOIA DEL SUCCESSO MANCAVA DAL 23 DICEMBRE, DATA DEL COLPO CASALINGO SULL’INTERNAZIONALE
IL FUOCO DENTRO
Foto R. Udali
Al netto di qualche imbarcata subita e una certa stitichezza offensiva, Missiroli e compagni nell’ultima fase di torneo si sono dimostrati imbattibili negli scontri diretti: un punto è arrivato dal pari casalingo senza gol contro il Cagliari che ha fatto il paio con quello strappato alla Spal. Il 2-1 al Friuli ha rasserenato l’ambiente e Beppe Iachini, in difficoltà dopo il promettente avvio della sua esperienza in Emilia. Presa in mano la formazione dopo l’esonero di Christian Bucchi, il tecnico della promozione del Chievo era partito col piede giusto con una serie di risultati positivi. Dopo il 7-0 subito con la Juventus, la scoppola casalinga con la Lazio aveva aumentato le preoccupazioni anche per la poca produttività dei suoi uomini in zona gol più che per la qualità del gioco espresso. Altra nota positiva per il mister, il ritorno di Berardi, stella della compagine che ha smaltito nel frattempo la squalifica di due turni che gli avrebbero fatto perdere la sfida col Chievo qualora avesse mantenuto la data originaria.
A-TEAM
Tra le compagini a caccia dei posti per la permanenza in serie A, almeno sulla carta il Sassuolo appare tra le formazioni meglio strutturate. L’organico di Iachini si basa su punti di forza che partono dal settore arretrato in cui, tra i pali, trova posto l’esperto Consigli. La linea difensiva recentemente ha virato da quattro a tre elementi. Il punto fermo è un volto noto: l’ex gialloblù Acerbi guida un reparto che dovrebbe allineare Goldaniga e Peluso.
Linea mediana a cinque con Lirola e Adjapong sugli esterni mentre in mezzo spazio a Sensi - o Magnanelli - Missiroli e Duncan, con in alternativa Mazzitelli, che garantiscono un mix di sostanza e dinamismo. In avanti, dopo lo scambio dei prestiti con la Fiorentina, Babacar ha rimpiazzato Falcinelli al centro dello scacchiere. Se Iachini dovesse optare per il tridente, Berardi si candida per una maglia a destra, con Politano esterno a sinistra. C
M
Y
CM
MY
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Le qualità non gli mancano. Il carattere neppure. Persino troppo: con il rosso diretto rimediato in Sassuolo-Lazio, Gaetano Berardi ottiene un primato poco invidiabile: è il giocatore più espulso della Serie A dal torneo 2013/14, il primo a cui la formazione nero-verde ha disputato nella massima serie. Un rapporto non facile il suo con i direttori di gara e la federazione, tanto quanto in campo è in grado di esprimente eccellenti capacità tecniche in fase offensiva. Le 62 marcature in 181 presenze complessive in tutte le competizioni con la maglia del Sassuolo lo pongono in vetta tra i bomber della squadra del patron Squinzi. A ventitré anni per lui il tempo di sbocciare definitivamente è maturo. Se riuscirà a disciplinare la propria irruenza quanto ci sa fare coi piedi, è indubbio possa trovare posto nella nascente nuova nazionale italiana.
STAGIONE SPORTIVA 2016-17
Notizie in gialloblù
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CHIEVOVERONA NEWS di Marco Sancassani
LADY CANGRANDE
SOCI GIALLOBLÙ
La meritata promozione in Serie A dell’anno scorso ne è stata il principale motivo. Non di meno la brillante conduzione della stagione attuale e l’impegno di far crescere contemporaneamente la propria realtà e il calcio femminile italiano ha rafforzato la convinzione di assegnare a Fimauto Valpolicella il Premio Cangrande 2017 destinato dal Comune di Verona a chi da lustro allo sport cittadino. “È un traguardo che condividiamo coi nostri tifosi e con Luca Campedelli” ha dichiarato la presidentessa Flora Bonafini nel riceverlo lo scorso 12 marzo presso il Palazzo della Gran Guardia.
Dopo l'Accademia ufficiale a Miami, il ChievoVerona ha ufficializzato l’accordo con la società SES, titolare della gestione del Villaggio Olimpico di Soči, grazie al quale potrà organizzare per tutto il mese di giugno un camp estivo per tutti i giovani (ragazze e ragazzi) russi che vorranno mettersi alla prova con le metodologie calcistiche clivensi. A rendere ancora più preziosa l’intesa siglata dal Responsabile delle Relazioni estere Marco Mattioli e l'Avvocato Gianluca Calvieri di SES, il fatto che l’appuntamento si svolgerà in piena concomitanza dei Mondiali di calcio in Russia.
INCONTRI RAVVICINATI Si chiudono alle ore 12 di domani, nei circoli affiliati al Coordinamento Amici del Chievo, le iscrizioni per intervenire al Gran Galà del ChievoVerona che l’associazione dei club organizza ogni anno per accrescere il legame tra la squadra della Diga e i suoi tifosi. la serata si terrà mercoledì 7 marzo al Palarisi di Isola della Scala (ore 19,45) ai costi di 25 e 15 euro rispettivamente per adulti e minori fino a 12 anni.
PUNTO VENDITA: Via Galvani SEDE: Località La Sorte, 78
ORARI LUNEDÌ - VENERDÌ: 10.00 - 13.00 17.00 - 19.00
DAL 1961 PRODUZIONE PROPRIA DI:
Frutta-Verdura-Carne-Salumi-Formaggi
SABATO: 10.00 - 13.00 POMERIGGIO CHIUSO
La cena di beneficenza
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CUORE CHIEVO GIOCA D'ANTICIPO UNA BELLISSIMA SERATA AL MUSEO NICOLIS DI VILLAFRANCA TRA SPLENDIDE AUTOMOBILI D'EPOCA, BUON CIBO, MUSICA E SOPRATTUTTO TANTA SOLIDARIETÀ! Questi gli ingredienti messi insieme per la cena di beneficenza organizzata da CuoreChievo Onlus, mercoledì 21 marzo, a favore del progetto "Gioca d'anticipo contro l'autismo" insieme ai gialloblù! Alla serata sono intervenuti il Presidente Luca Campedelli, i giocatori Stefano Sorrentino, Nenad Tomovic, Emanuele Giaccherini e Riccardo Meggiorini (con le rispettive compagne), e alcuni dirigenti gialloblù. Il progetto, che vede coinvolte l'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, Brain Research Foundation e Autismi Verona, ha lo scopo di permettere a tutti i bambini che accedono al Centro Disturbi dello Spettro Autistico dell'Azienda Ospedaliera, di ricevere un servizio diagnostico ed assistenziale adeguato e avanzato, tramite l'analisi delle disfunzioni sopra riportate. L'Iban per sostenere il progetto "Gioca d'anticipo": IT 45S0503411718000000000594
RADIO UFFICIALE
BPE FOTO
di Marco Sancassani
ai
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LavariniFrutta ai campionati Mondiali di Scherma 2018 Lavarini Frutta fornirà snack freschi e naturali a numerosissimi atleti under17 e under20. Sarà un anno importante il 2018 per la città di Verona, che avrà l’onore di diventare la capitale mondiale di scherma nei giorni dall’1 al 9 aprile, vedranno affrontarsi nella sede di Cattolica 120 atleti provenienti da tutto il mondo.
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È sempre Primavera
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FOCUS ON: DANIEL PAVLEV di Matteo Biondani
NATO L’11 OTTOBRE 2000, DANIEL PAVLEV, DOPO LA TRAFILA COMPLETA NELLE GIOVANILI GIALLOBLÙ, FA UFFICIALMENTE PARTE DA QUESTA STAGIONE DELLA FORMAZIONE PRIMAVERA DEL CHIEVOVERONA Terzino destro dotato di grande corsa e ottima tecnica è stato uno dei protagonisti, lo scorso ottobre, della vittoria nel derby scaligero contro l’Hellas Verona. Ispirandosi al suo idolo Cristiano Ronaldo, il difensore sloveno ci svela qual'è il suo desiderio più grande. Daniel fai parte di questo club da ormai molti anni, cosa significa per te indossare questa maglia? Vestire questi colori significa molto per me, sono legato fortemente a questo club che negli anni mi ha dato tanto. Faccio parte di uno dei Settori Giovanili più importanti in Italia e questa è un’opportunità di crescita enorme ed un motivo di orgoglio. Da dove nasce la tua passione per il calcio? È viva in me da sempre. Ricordo che i miei genitori mi regalarono un pallone all’età di tre anni e da allora non me sono più liberato. Scendevo in strada per sfidare gli amici del mio quartiere e dei quartieri vicini. Ora il calcio fa parte della mia vita e spero possa farne parte ancora per molto tempo. Quali sono le tue caratteristiche migliori e dove invece senti di dover crescere? Credo che i miei punti di forza siano la velocità e la tecnica, sono caratteristiche che cerco di sfruttare quando scendo in campo per avere la meglio sugli avversari. Nel calcio moderno conta molto la fisicità, perciò vorrei migliorare questo aspetto. C’è un giocatore a cui ti ispiri? Il mio idolo è da sempre CR7: Cristiano Ronaldo per me è davvero il prototipo di giocatore completo capace di realizzare moltissimi goal ma allo stesso tempo di confezionare assist perfetti per i compagni. Fisicamente è impressionante ma credo che il raggiungimento di tali traguardi sia
dato dalla sua mentalità, sempre vincente. Sei stato protagonista nel primo spettacolare derby di questa stagione vinto 4-1 contro l’Hellas Verona dopo essere passati in svantaggio, cosa hai provato in quei momenti? Vincere un derby così è stato davvero bellissimo. Subire un goal nei primissimi minuti non è facile, invece noi siamo stati bravi ad alzare subito la testa e reagire nel migliore dei modi. Ricordo sempre con piacere quei momenti perché è stata una vittoria di gruppo, ognuno lottava su ogni singolo pallone e non mollava un centimetro quel giorno. Qual è il tuo sogno nel cassetto? Il mio desiderio più grande è quello di poter trasformare questa mia grande passione in un lavoro. Cerco quotidianamente di dimostrare a me stesso che posso raggiungere questo traguardo.
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