Foto copertina: R. Udali
17
2017 2018
CAMPIONATO ITALIANO SERIE A TIM SABATO 14.04.18 - 32^ GIORNATA
2
Il punto della situazione
3
BENTEGODI & DINTORNI di Marco Sancassani
Possono esistere sconfitte che hanno il sapore della vittoria? Rarissime, sarebbe la prima risposta che ci sentiremmo di dare. Soprattutto nelle fasi conclusive di una stagione, quando tutto pesa il doppio in termini di classifica e morale. A nostro parere, quella patita dal ChievoVerona a Napoli domenica scorsa può invece essere inserita nel novero inverso quando, al di là del risultato finale, è doveroso rimarcare il giusto approccio mentale e la voglia di spendersi al massimo. Innegabile che, alla luce dei recenti risvolti sportivi, la situazione della squadra della Diga (e con essa l’umore dei tifosi) non si sia fatta delicata ma non è certo questo il momento di sviscerarla alla ricerca di errori e colpevoli ma piuttosto di improntarla verso un clima di positività. A dispetto dei risultati è questo il sentore che sembra permeare l’atmosfera più prossima al microcosmo clivense. Un clima di speranza, orgoglio e buona volontà come espresso al San Paolo. Incredibile, se non straordinaria, si sarebbe definita la prestazione dei Gialloblù che, fuori casa, hanno saputo tenere testa a un’avversaria in lizza per il titolo nazionale, “rischiando” di cogliere bottino pieno. Interpretarla in conseguenza dell’infelice esito stavolta risulterebbe come gettare il bambino assieme all’acqua sporca. Da qui in avanti ogni turno di campionato potrà rappresentare un’avanzata o un regresso, una con-
INDICE Il protagonista 4-5-7 I numeri della Serie A 9 I numeri della sfida 11 Rosa ChievoVerona 12 Rosa avversaria 13 Ciak, si gioca! 15 #sediciChievo 17 Bottagisio Girl Cup 19 Notizie in gialloblù 21 Giovani cronisti 22-23
TEAM MONDO CHIEVO
quista di punteggi o una perdita di posizioni ma, soprattutto, si dovrà vivere alla giornata, senza farsi irretire o lusingarsi ma semplicemente ricorrendo a quei valori che il piccolo-grande Ceo porta sempre dentro di sé. Il Torino quest’oggi, la SPAL mercoledì e le gare che rimarranno - seppur con le loro difficoltà - dovranno quindi essere tutte vissute come opportunità e con la doverosa passione che il momento richiede. #AvantiChievo!
Editore Coordinamento Amici del Chievo Direttore Responsabile Marco Sancassani Condirettore Paolo Sacchi Ideazione e Coordinamento Simone Fiorini Collaboratori Matteo Biondani, Angela Borruto, Dino Guerrini, Gian Pietro Panareo, Daniele Partelli Fotografi Archivio Amici del Chievo, BPE Foto, Giovanni Cavedini, Roberto Gandolfi, Renzo Udali Amministratore Coordinamento “Amici del Chievo”
STAMPA OFFSET E DIGITALE Lavori di cartotecnica e finissaggio Piega e punto metallico interni Logistica www.mediaprint.org
Statistiche a cura di Uff. Stampa A.C. ChievoVerona e Alessandro Longo Artwork e impaginazione Nexidia | Verona Stampa Mediaprint Srl Testata registrata presso il Tribunale di Verona col nr. 1850 del 7 ottobre 2009 Anno 10 Numero 8 del 14 aprile 2018
STEFANO SORRENTINO I POSTER DI
L’intervista
5
IL RUGGITO DI STEFANO di Paolo Sacchi
TRA GLI ARTEFICI DI TANTI FELICI FINALI DI STAGIONE DEL CHIEVOVERONA, STEFANO SORRENTINO ANALIZZA L’ATTUALE MOMENTO DEI GIALLOBLÙ CON LUCIDITÀ, FIDUCIA E IL GIUSTO ORGOGLIO DI CHI HA CONTRIBUITO A FAR PROSEGUIRE LA STORIA DELLA SQUADRA DELLA DIGA Stefano, come valuti l’attuale momento del Chievo dopo i quattro punti raccolti negli ultimi due turni casalinghi contro Sampdoria e Sassuolo e dopo la sconfitta maturata negli ultimi secondi col Napoli? Purtroppo, stiamo attraversando una fase in cui tutto gira storto. Peccato, perché sia col Napoli che col Milan abbiamo dimostrato di potercela giocare fino alla fine. Con un pizzico di fortuna e con maggiore attenzione da parte nostra ora saremmo più tranquilli. L’episodio del San Paolo e in precedenza il pareggio in extremis del Sassuolo sono le più recenti istantanee di una stagione che, per vari motivi, non riesce a riproporre l’andamento che aveva caratterizzato il vostro brillante avvio di campionato… È vero, e siamo consapevoli che per uscire al più presto da questa situazione dovremo essere più bravi di come eravamo qualche mese fa, lavorando ancora più intensamente. Ciò che prima ci permetteva di condurre favorevolmente in porto le partite da qualche tempo ci penalizza. Un percorso che negli ultimi mesi è diventato sempre più tortuoso al contrario di quanto è avvenuto negli ultimi tornei quando, in questo periodo, la conquista della salvezza era una pratica già archiviata… È innegabile che si stava meglio con la certezza di aver raggiunto anzitempo l’obiettivo. Rispetto agli ultimi anni adesso le cose vanno diversamente e dobbiamo faticare di più per centrare l’obiettivo. Questo non toglie che le ambizioni debbano sempre essere alte e l’impegno al massimo per
riuscire, alla fine, a soddisfarle. Si può parlare di un ridimensionamento delle attese, soprattutto dal punto di vista dei tifosi, o di un normale o possibile assestamento comunque in linea con i programmi societari mirati al mantenimento della categoria? Con i “se”e con i “ma” non si ottiene nulla ma bisogna anche dire che l’anno scorso la terz’ultima squadra a questo punto aveva un distacco tale dalla zona salvezza da far sembrare il campionato di chi la precedeva di un livello superiore. Oggi la classifica è molto corta racchiudendo in cinque punti sei compagini a dimostrazione di quanto questo torneo sia più bilanciato. In simili frangenti serve più fare autocritica o far leva sull’autostima e sulla convinzione nei propri mezzi? È sempre una questione di equilibrio. Non bisognava pensare di essere da Europa League a novembre così come ritenere che ora siamo da retrocessione. Partita dopo partita, occorre analizzare serenamente tutti gli aspetti migliorando dove si è sbagliato e valorizzando i lati positivi. Cosa servirà al Chievo nelle restanti sette finali, come le definisce il mister, per far quadrare i conti con la graduatoria? Fare più punti possibile è ovvio ma anche la forza che deriva dall’unità di intenti che deve ancor più animare la squadra e tutti coloro che hanno a cuore il Chievo. Più siamo e meglio è. Veniamo a Stefano Sorrentino: gli occhi della tigre come sono e cosa stanno vedendo? Sono sempre gli stessi e vedono la salvezza a portata di mano grazie al contributo che ognuno di noi saprà e dovrà dare. Io sono un venticinquesimo di questa squadra che nel suo complesso ha chiaro nella mente qual è il compito da assolvere. Un pensiero che applichi alla lettera visto che, anche in questa stagione, il tuo rendimento è così elevato da collocarti fra i migliori portieri della Serie A. Una bella soddisfazione per chi da poco ha compiuto 39 anni. Ti senti un highlander? No. Amo il mio lavoro e per svolgerlo al meglio ho cura di me stesso e faccio attenzione ai minimi particolari. Finché avrò voglia e mi divertirò e il fisico e, soprattutto, la “testa” me lo permetteranno, sarò
LA SCHEDA Nome: Stefano Cognome: Sorrentino Nato il: 28.3.1979 A: Cava de’ Tirreni (Sa) Altezza: 186 cm Peso: 86 kg Ruolo: portiere Squadre precedenti: Torino ((1998/1999 e 2001/2005)), Juve Stabia (1990/1991), Varese (1991/1992), AEK Athens (2005/2007), Recreativo Huelva (2007/2008), ChievoVerona (2008/2013), Palermo (gen. 2013/2016)
70
DX
R CITU
Cornetti di Pasticceria
Senza O
lio di Palma
di
RA
NUO
FA
TA
RIC VA ET
L’intervista | STEFANO SORRENTINO
7
rappresenta un caso talmente raro che merita di essere studiato. (ride)
contento di continuare a fare la mia parte. Se ho la possibilità di giocare ancora ad alti livelli lo devo al Chievo, a Lorenzo Squizzi,preparatore dei portieri e ai miei compagni. In occasione del suo ritiro, Totti incolpò il tempo, inteso come età anagrafica, per aver deciso per lui. Concordi con l’ex capitano giallorosso? Da calciatore dico che è sempre difficile accettare di smettere perché si vorrebbe che quel giorno arrivasse mai. Nel caso di un fuoriclasse come Francesco, per quanti lo hanno appezzato come giocatore, la sensazione è maggiore. Potendo, bloccheresti la tua carta d’identità? Se fosse possibile, lo farei volentieri. Mi piace ancora molto giocare e dopo tanti anni di carriera non mi pesa questa vita anche se comporta rinunce e sacrifici. Per adesso cerco di non pensare a quando lascerò l’attività agonistica. Chi sembra sfidare le leggi della natura è Lamberto Boranga ,75 anni, portiere della Marottese, terza categoria marchigiana. A tutto c’è un limite? Stabilito che nulla è precluso se corpo, mente e spirito lo consentono, è indubbio che
24.9.’08
La tua settima stagione in gialloblù obbliga a aggiornare le statistiche che ti riguardano: 228 presenze in Serie A, a tre lunghezze da La data d’esordio in gialloblù Luciano al secondo posto assoluto; miglior proprio in occasione di un match pararigori con 11 penalty neutralizzati; reinterno col Torino, terminato 1-1 cordman per le volte (61) in cui hai mantenuto inviolata la porta. Numeri da incorniciare… Sono numeri molto importanti dei quali, vista anche l’età, sono onorato e orgoglioso. Mi auguro di continuare a migliorali e di battere altri record. Oggi, affronterete il Torino, squadra alla quale ti legano importanti ricordi… Sicuramente. È la Società che ha creduto in me e che mi ha permesso di debuttare in B e in A. Indossare la maglia granata non è da tutti e procura sempre una grande emozione per la storia che l’accompagna. Aver avuto il privilegio di portarla per 101 volte è qualcosa di cui vado fiero. Oggi però i sentimenti saranno messi da parte perché nella corsa alla salvezza al Chievo servono punti. Un Chievo chiamato all’ennesima impresa… Ci sarà da soffrire sino alla fine ma il Chievo ha già dimostrato nelle difficoltà di riuscire a dare quel qualcosa in più in grado di fare la differenza. La Serie A è per tutti un patrimonio prezioso che abbiamo ereditato da chi ci ha preceduto e che dobbiamo conservare per chi dopo di noi, vestirà questi colori.
CF COSTRUZIONI srl Impresa edile DOSSOBUONO (VR) Tel. 045 2372161 www.cfcostruzioni.vr.it
233 Gli incontri complessivi con il ChievoVerona grazie anche a 5 sfide di Coppa Italia
25% La percentuale di rigori parati (11 su 44) nel difendere la porta clivense, cui si aggiungono 3 errori del tiratore
2019 La scadenza del suo rapporto professionale con il club hievoveronese
ideare, modellare con maestria e conoscenza la materia in macchine tali che saranno loro
APOSTOLICOADV.IT
Ercole ed il centauro - Firenze
a far parlare di te
bertima.it
Pagina pubblicitaria BERTI - ERCOLE - 210 x 280 mm - FLEXY.indd 1
21/02/2018 08:52:12
I dati aggiornati al 8/04/2018
9
I NUMERI DELLA SERIE A SQUADRA
PUNTI
G
V
N
P
RF
RS
Juventus
81
31
26
3
2
74
18
Napoli
77
31
24
5
2
66
21
Lazio
60
31
18
6
7
75
40
Roma
60
31
18
6
7
50
26
1 Immobile C. (Lazio)
27 7
Inter
59
31
16
11
4
50
22
2 Icardi M. (Inter)
24 5
Milan
52
31
15
7
9
43
36
4 Quagliarella F. (Sampdoria) 18 7
Fiorentina
50
31
14
8
9
44
33
Sampdoria
48
31
14
6
11
50
46
Atalanta
48
31
13
9
9
47
34
Torino
45
31
11
12
8
46
38
Bologna
35
31
10
5
16
35
43
Genoa
35
31
9
8
14
24
31
MARCATORI CHIEVO
Udinese
33
31
10
3
18
39
48
G R
Sassuolo
30
31
7
9
15
21
51
1 Inglese R.
9 1
ChievoVerona
29
31
7
8
16
29
51
2 Castro L.
3 0
2 Hetemaj P.
3 0 3 0
MARCATORI
G R
3 Dybala P. (Juventus) 5 Mertens D. (Napoli)
21 3 17 4
6 Higuain G. (Juventus)
15 1
7 Dzeko E. (Roma)
14 0
Cagliari
29
31
8
5
18
28
51
2 Stepinski M. 5 Birsa V.
2 0
Spal
27
31
5
12
14
30
52
5 Cacciatore F.
2 0
Crotone
27
31
7
6
18
29
56
5 Pucciarelli M.
2 0
8 Bastien S.
1 0
Hellas Verona
25
31
7
4
20
26
62
8 Giaccherini E.
1 0
8 Pellissier S.
1 0
Benevento
13
31
4
1
26
26
73
8 Radovanovic I.
1 0
INCONTRI DELLA 13^ GIORNATA DI RITORNO
INCONTRI DELLA 14^ GIORNATA DI RITORNO
Cagliari-Udinese 14/4 ore 15 ChievoVerona-Torino 14/4 ore 18 Genoa-Crotone 14/4 ore 18 Atalanta-Inter 14/4 ore 20,45 Fiorentina-Spal 15/4 ore 12,30 Bologna-H. Verona 15/4 ore 15 Milan-Napoli 15/4 ore 15 Sassuolo-Benevento 15/4 ore 15 Juventus-Sampdoria 15/4 ore 18 Lazio-Roma 15/4 ore 20,45
Inter-Cagliari 17/4 ore 20,45 Benevento-Atalanta 18/4 ore 18 Crotone-Juventus 18/4 ore 20,45 Fiorentina-Lazio 18/4 ore 20,45 H. Verona-Sassuolo 18/4 ore 20,45 Napoli-Udinese 18/4 ore 20,45 Roma-Genoa 18/4 ore 20,45 Sampdoria-Bologna 18/4 ore 20,45 Spal-ChievoVerona 18/4 ore 20,45 Torino-Milan 18/4 ore 20,45
È ANCHE ONLINE!
SFOGLIALO SUBITO
Supporter Official
Official Sponsor
Official Sponsor
I numeri della sfida
11
Foto: R. Udali
I NUMERI DELLA SFIDA
1-1
Il risultato dell’andata. In gol (foto) Hetemaj e Benassi
2
4
Le uniche gare disputate in Coppa Italia. Il 2-1 complessivo del settembre ’04 qualificò al secondo turno il Torino (Franco 2, Tiribocchi)
I Gialloblù autori di più di una rete ai piemontesi in Serie A: Erijon Bogdani, Bernardo Corradi, Sergio Pellissier e Cyrill Théréau
8 I precedenti in Serie B con un bilancio per la squadra della Diga di 2 successi e altrettanti pari. Sei le reti a favore, 10 quelle subite.
46 Le segnature realizzate dalle due nel massimo campionato. Le 21 clivensi appartengono a 16 diversi calciatori cui si aggiunge un’autorete
DESTINI INCROCIATI Scorni e incornate hanno spesso caratterizzato le sfide col Toro. Fu proprio un’inzuccata di Massimo Marazzina a dare al Chievo la vittoria (1-0) in occasione del primo confronto assoluto, datato 15 dicembre. Era il campionato cadetto 1996/’97 e da allora la categoria ne vide altri 7, tra cui quelli del 2000/’01; il rocambolesco 4-2 interno (Schwoch, Moro, Corradi, De Cesare, Pinga, De Cesare) lanciò la squadra di Delneri verso la Serie A, conquistata anche dai granata dopo lo 0-0 del ritorno. A tutt’oggi la principale serie calcistica annovera 19 incontri. Mentre 6 di questi sono terminati in parità, 5 hanno visto la vittoria dei Gialloblù: i primi due al Bentegodi (3-0 e 3-2), quello del 24.2.’07 (3-0) e quello deciso da Castro (23.9.’15) prima dell’unico blitz esterno (2-1, l’anno scorso) propiziato da un rigore di Birsa.
Pagina a cura di Marco Sancassani
Farmaci da banco (SOP e OTC) Fitoterapia Profumeria e idee ragalo Farmaci su ordinazione Bovolone +39 349 725 7341
Bovolone-Peschiera Centro Com. Galvan
CONSEGNE A DOMICILIO
Consulenze dermocosmetiche Farmaci omeopatici Farmaci veterinari Consulenze per gli sportivi C.com.Galvan 045 958 1115
12
Le rose
A.C. CHIEVOVERONA Pagina a cura di Alessandro Longo
N°
GIOCATORE
NATO A
DATA NASCITA
PORTIERI 98 1 90 70 14 29 12 3 5 18 2 97 40 77 23 19 27 10 17 56 8 4 45 11 69 31 20 9 55
CONFENTE Alessandro PAVONI Filippo SECULIN Andrea SORRENTINO Stefano
Verona Negrar (Vr) Gorizia Cava de' Tirreni (Sa) DIFENSORI BANI Mattia Borgo San Lorenzo (Fi) CACCIATORE Fabrizio Torino CESAR Boštjan Lubiana (SVN) DAINELLI Dario Pontedera (Pi) GAMBERINI Alessandro Bologna GOBBI Massimo Milano JAROSZYŃSKI Paweł Lublino (POL) TANASIJEVIĆ Strahinja Mladenovac (SRB) TOMOVIĆ Nenad Kragujevac (SRB) CENTROCAMPISTI BASTIEN Samuel Ottignies (BEL) BIRSA Valter San Pietro Vertoiba (SVN) CASTRO Lucas Nahuel La Plata (ARG) DEPAOLI Fabio Riva del Garda (Tn) GAUDINO Gianluca Hanau (GER) GIACCHERINI Emanuele Talla (Ar) HETEMAJ Përparim Srbica (KOS) RADOVANOVIĆ Ivan Belgrado (SRB) RIGONI Nicola Schio (Vi) ATTACCANTI INGLESE Roberto Lucera (Fg) LÉRIS Mehdi Pascal Marcel Mont de Marsan (FRA) MEGGIORINI Riccardo Isola della Scala (Vr) PELLISSIER Sergio Aosta PUCCIARELLI Manuel Prato STĘPIŃSKI Mariusz Sieradz (POL) VIGNATO Emanuel Negrar (Vr)
PRESENZE / GOL NEL CHIEVO 2017/18
07/06/98 08/08/99 14/07/90 28/03/79
0 0 0 31
0 0 0 -51
0 0 9 233
0 0 -12 -302
10/12/93 08/10/86 09/07/82 09/06/79 27/08/81 31/10/80 02/10/94 6/12/1997 30/08/87
12 28 9 17 21 21 7 0 20
0 2 0 0 0 0 0 0 0
14 90 210 164 86 90 8 0 20
0 5 8 3 1 1 0 0 0
26/09/96 07/08/86 09/04/89 24/04/97 11/11/96 05/05/85 12/12/86 29/08/88 12/11/90
17 29 20 14 2 8 25 29 9
1 2 3 0 0 2 3 1 0
31 139 90 22 3 8 211 160 51
2 15 12 0 0 2 4 3 4
12/11/91 23/05/98 04/09/85 12/04/79 17/06/91 12/05/95 24/08/00
27 4 15 19 19 16 0
9 0 0 1 2 3 0
92 4 100 498 21 17 2
25 0 13 135 2 3 0
IL MISTER ROLANDO MARAN (Trento, 14.7.1963) Sono con questa quattro, dopo esservi approdato il 19.10.2014, le sue stagioni alla guida del ChievoVerona. Prima di allora la sua carriera di tecnico si era sviluppata con Cittadella (C1), Brescia, Bari, Triestina, Vicenza e Varese (B) fino al debutto in Serie A col Catania avvenuto il 26.8.2012. Con la squadra della Diga Maran vanta i più alti momenti da calciatore avendovi disputato 332 gare complessive (con 12 reti) in 9 stagioni risultando anche primatista per presenze in C1 (158) e in C2 (100).
STAFF TECNICO Allenatore in 2.a Christian Maraner Preparatore fisico Roberto De Bellis Preparatore portieri Lorenzo Squizzi Collaboratori tecnici Ivan Moretto Andrea Tonelli Preparatore fisico in 2.a Luigi Posenato
13
TORINO F.C. Pagina a cura di Alessandro Longo
N°
GIOCATORE
NATO A
DATA NASCITA
PORTIERI 1
ICHAZO Salvador
San José de Mayo (URU)
26/01/92
32
MILINKOVIC-SAVIC Vanja
Ourense (ESP)
20/02/97
39
SIRIGU Salvatore
Nuoro
12/01/87
DIFENSORI 15
ANSALDI Cristian Daniel
Rosario (ARG)
20/09/86
23
BARRECA Antonio
Torino
18/03/95
4
BONIFAZI Kevin
Rieti
19/05/96
13
BURDISSO Nicolás Andrés
Altos de Chipion (ARG)
12/04/81
29
DE SILVESTRI Lorenzo
Roma
23/05/88
97
EVANGELISTA Silveira Neves V. L.
Vitória (BRA)
01/02/97
3
MOLINARO Cristian
Vallo della Lucania (SA)
30/07/83
24
MORETTI Emiliano
Roma
11/06/81
Yaoundé (CMR)
27/03/90
33 N'KOULOU N'Doubena Nicolas A. J.
CENTROCAMPISTI 6
ACQUAH Ebenezer Afriyie
Accra (GHA)
8
BASELLI Daniele
Manerbio (Bs)
12/03/92
22
OBI Joel Chukwuma
Lagos (NGA)
22/05/91
88 RINCÓN Hernández Tomás Eduardo 5
VALDIFIORI Mirko
9
BELOTTI Andrea
05/01/92
San Cristóbal (VEN)
13/01/88
Lugo (Ra)
21/04/86
ATTACCANTI Calcinate (Bg)
20/12/93
IL MISTER WALTER MAZZARRI (Livorno, 1.10.1961) Sono legate a Reggina, Sampdoria, Napoli e Inter le migliori avventure dell’ex centrocampista di San Vincenzo in Serie A prima di ripartire dalla panchina del Torino lo scorso 6 gennaio nel largo successo (3-0) interno sul Bologna. Il suo curriculum racconta degli inizi come vice a Bologna ((1996/’98) e a Napoli (l’anno dopo proseguendo per Acireale, Pistoia e Livorno arricchito poi dall’esperienza con gli inglesi del Watford (2016/’17). Nel palmares la Coppa Italia 2011/’12 col Napoli.
20
EDERA Simone
Torino
09/01/97
14
FALQUE Silva Iago
Vigo (ESP)
04/01/90
10
LJAJIĆ Adem
Novi Pazar (SRB)
29/09/91
STAFF TECNICO
11
NIANG M'Baye
Meulan-en-Yvelines (FRA)
19/12/94
Allenatore in 2.a Nicolò Frustalupi Preparatori Atletici Giuseppe Pondrelli Paolo Solustri Preparatore Portieri Paolo Di Sarno Collaboratori tecnici Roberto Miggiano Claudio Nitti Diego Raimondi Match Analyst Fabio Corradini
Come in un film
15
CIAK, SI GIOCA: TORINO di Paolo Sacchi
IL TORO È TORNATO A CARICARE. DOPO AVER VISTO IL ROSSO (E BLU) DELLE DIVISE DI CAGLIARI E CROTONE, BELOTTI E SOCI HANNO PROSEGUITO NELLA SERIE VINCENTE DOMENICA SCORSA ABBATTENDO L’INTER SUL TERRENO AMICO DEDICATO AL GRANDE TORINO
IAGO
Foto R. Udali
A dirla tutta, il tris di successi consecutivi è risultato essere una sorta di boccata d’ossigeno. Il girone di ritorno degli uomini di Walter Mazzarri, tecnico che ha assunto la guida della squadra rilevando Sinisa Mihailovic, dopo qualche segnale promettente aveva preso un piega non desiderata. Prima del recente exploit, le corna dei granata erano risultate piuttosto incruente. Anzi, del tutto spuntate nel poker di débâcle che aveva ridimensionato le ambizioni del sodalizio del patron Urbano Cairo. Gli uomini - in calzoncini corti - dell’imprenditore alessandrino, presidente del proprio gruppo di comunicazione e da quasi due anni di Rcs Media, al Bentegodi proveranno a rinvigorire la corsa verso una piazza europea. L'undici dovrebbe affidarsi, tra i pali, alla solidità di Sirigu e una difesa a tre con Burdisso in mezzo a N’Koulou e Moretti. Le chiavi della linea mediana andranno al rientrante Rincon e Baselli - alternative Obi e Acquah - con De Silvestri e Ansaldi chiamati a salire sulle corsie esterne. In avanti, spazio alle intuizioni di Ljajic e Iago Falque e al fiuto del bomber azzurro Belotti.
LA MIA AFRICA
Delle carriere dei quattro giocatori granata di origine africana, quella di Afriyie Acquah ha i tratti di una favola. Classe 1992, buona tecnica e ottima struttura fisica, mediano in grado di operare sia al centro della linea che sulle corsie esterne – preferibilmente a destra – nel percorso verso il grande calcio, oltre al proprio talento, ha contribuito anche un’associazione filantropica. Il Glentoran Community Trust,
legata all’omonimo club nordirlandese, ha finanziato senza fine di lucro la scuola calcio di Sunyani, località ghanese in cui è nato, situata a cinque ore dalla capitale Accra. Dopo un viaggio-premio a Belfast nel 2007, sua prima esperienza lontano da casa, un paio d’anni più tardi è stato scovato dagli osservatori del Palermo che l’hanno portato in Italia. Parma e Sampdoria le altre tappe prima dell’eccellente triennio col Torino. C
M
Y
CM
MY
CY CMY
K
Shakespeare ne sarebbe orgoglioso. Estro, intelligenza tattica, talento innato. Con il pallone tra i piedi Falque rende onore al personaggio teatrale. Cresciuto nella cantera del Barcellona, trequartista o seconda punta, abile nel tiro a rete quanto nel dribbling, il battesimo “italiano” di Iago nell’agosto 2009 è ricordato per un mascheramento degno delle opere del genio di Stratford upon Avon. Sprovvisti della sua divisa di gioco, lo staff della Juventus fu costretto a camuffare - con il nastro adesivo - quella di Tiago, cancellando la lettera T. La qualità che si intravedevano già allora Falque le ha mostrate con maggior continuità nella seconda parte della sua carriera, prima col Genoa – nel ruolo di tornante – poi a Roma e infine in divisa granata. Per il dispiacere non di Otello ma dei suoi diretti marcatori.
STAGIONE SPORTIVA 2016-17
#sedicichievo
17
JASON MAYÉLÉ di Marco Sancassani
CHI DICE CHIEVO NON PUÒ NON PARLARE DELLE IMPRESE DELLA SQUADRA DELLA DIGA E DEI SUOI PROTAGONISTI. UN RACCONTO DI PIÙ DI TRE LUSTRI FATTO DI RISULTATI, RECORD, VOLTI ED EMOZIONI «In Europa per lui». Questo era stato l’impegno preso dai suoi compagni nei primi momenti successivi alla sua scomparsa. Lui era Jason Nono Mayélé, nato a Kinshasa il 4 gennaio 1976 e arrivato al Chievo nell’ottobre del 2001 dopo le esperienze al Châteauroux in Francia e al Cagliari. Nel frattempo i “Mussi volanti” stanno aggiungendo alla propria favola calcistica - dopo quello della prima, storica promozione in Serie A dell’annata precedente - anche il capitolo dell’ancora più eclatante qualificazione alla Coppa UEFA 2002-’03. Saranno solo dieci però le pagine che il congolese riuscirà a scrivere prima di in un incidente stradale che porterà con sé un’altra persona. Era il 2 marzo ‘02, vigilia di una trasferta a Parma, il match viene rinviato e la squadra della Diga si ritrova a tornare in campo proprio contro il Torino, club già toccato - da Superga a Gigi Meroni - da simili, tragici eventi. Più che tangibile, quasi solido, era così il pathos imprigionato quel dieci marzo di sedici anni fa dal catino dello stadio “Delle Alpi”. Mentre i settori popolari riservati ai tifosi delle due squadre omaggiavano entrambe le vittime con cori e striscioni, le menti e i cuori di tutti macinavano riflessioni e sentimenti. Solo il fischio d’inizio scioglie muscoli e groppi
30
Il numero di maglia indossata da Mayélé nella stagione 2001/’02
in gola e, dopo 21 minuti i Gialloblù sono già in vantaggio. L’incontro è segnato dall’emotività e un’espulsione, centottanta secondi dopo, priva il Chievo di Manfredini. Prima del finale i padroni di casa pareggiano ma nonostante l’inferiorità numerica la squadra di Delneri torna avanti. Sarà una maligna punizione a firmare il definitivo 2-2. Oltre alla gara del Tardini [recuperata il 13 marzo e terminata 0-0, n.d.r.] mancano ancora otto turni. Il Chievo soffre, lotta fino alla fine e prima dell’atto conclusivo è addirittura in lizza per un posto in Champions’ League. A sbarragli la strada è l’Atalanta, scesa al Bentegodi ma saranno Corradi e Fede Cossato a trasformare in realtà la promessa di tutto un gruppo che celebrerà l’amico perduto con una maglia commemorativa e un’immagine esibita durante il giro d’onore agli spalti commossi. La sua maglia verrà ritirata ma non se ne andrà il ricordo.
IL MATCH
27.10.’01 La sua prima gara in gialloblù, subentrando a Manfredini in ChievoVerona-Torino 3-0
10 Gli incontri complessivi con il ChievoVerona, tutti di campionato
TORINO-CHIEVOVERONA 2-2 (10.3.2002) Torino Bucci, Galante, Fattori, Delli Carri, Comotto, De Ascentis (26’ s.t. Cauet), Vergassola, Maspero, Castellini, Ferrante, Lucarelli. All. G. Camolese. ChievoVerona Lupatelli, Moro, D’Angelo, Lorenzi, Lanna (35’ s.t. D. Franceschini), Eriberto (31’ s.t. M. Esposito), Perrotta, Corini, Manfredini, Corradi, Marazzina (14’ s.t. F. Cossato). All. L. Delneri. Arbitro Sig. E. Pellegrino di Barcellona Pozzo di Gotto. Reti 21’ p.t. Corradi, 35’ p.t. Ferrante, 8’ s.t. Corradi, 15’ s.t. Maspero
PUNTO VENDITA: Via Galvani SEDE: Località La Sorte, 78
ORARI LUNEDÌ - VENERDÌ: 10.00 - 13.00 17.00 - 19.00
DAL 1961 PRODUZIONE PROPRIA DI:
Frutta-Verdura-Carne-Salumi-Formaggi
SABATO: 10.00 - 13.00 POMERIGGIO CHIUSO
L’iniziativa
19
GIRLS CUP ’18: UN SUCCESSO! di Marco Sancassani | foto Renzo Udali
ANCORA UN TASSELLO È ANDATO A INCASTRARSI NEL MOSAICO DELLA CRESCITA DEL MOVIMENTO CALCISTICO FEMMINILE. A FORNIRE L’OCCASIONE LA CHIEVOVERONA GIRLS CUP
Otto rappresentative di cinque diverse società - Bari, ChievoVerona, Hellas Verona, Jena e San Marino - hanno colorato nei due ultimi giorni di marzo i terreni del Bottagisio Sport Center dove è andata in scena la terza edizione della manifestazione dedicata a “Esordienti” (classe 2005) e “Giovanissime” (2003) e organizzata da Accademia Chievo e Fimauto Valpolicella. Dopo venti incontri, di 15 minuti per tempo per le prime e di 20 per le seconde, la vittoria finale sul campo è andata alle tedesche dello Jena e al Bari ma l’aver condiviso un’importante esperienza di sport è stata il vero successo per tutte le partecipanti.
uno
snack,
sano e leggero LAVARINI FRUTTA è un marchio fresco e giovane tutto italiano, che raggruppa un’ampia gamma di frutta fresca, lavata, sbucciata e tagliata, pronta da gustare in ogni momento e ad ogni occasione. Prodotti innovativi all’insegna della freschezza per nutrirsi in modo pratico e salutare. Il giusto punto d’incontro tra LEGGEREZZA E BENESSERE.
...e molto altro ancora, scoprilo nel nostro sito
WWW.LAVARINIFRUTTA.IT -
Lavarini Frutta 171x220.indd 9
11/04/18 11:14
Notizie in gialloblù
21
CHIEVOVERONA NEWS di Marco Sancassani
PRIMA O POI Sono state stabilite dalla Lega Calcio date e orari degli anticipi e posticipi relativi alle giornate 15, 16 e 17 del girone di ritorno con un sola variazione che coinvolge il ChievoVerona. Il match esterno con la Roma si giocherà così alle 18 di sabato 28 aprile.
#BEVALPO FINO ALLA FINE Saranno ancora quattro le fatiche che separano il Fimauto Valpolicella, portacolori chievoveronese, dal termine del campionato. Oltre alle gare di Ravenna (21/4), Tavagnacco (28/4) e Bergamo (12/5), una sola sarà la gara che si disputerà allo stadio di via Sogare: quella del 5 maggio con la Juventus. L’ingresso, come sempre, sarà gratuito.
METTI GLI AMICI A CENA Si è tenuta mercoledì scorso, nella tranquilla cornice del ristorante “Pico Verde” di Custoza,
CHIEVO ON THE ROAD Sono passati quasi 25 anni dall’ultima gara ufficiale della squadra della Diga in quel di Ferrara. Era il torneo di C1 1993/’94 e il Chievo, con Maran in campo, avrebbe conquistato la promozione in Serie B. Non meno importante sarà la gara che mercoledì sera vedrà i suoi uomini lottare per la permanenza nella massima categoria. A tale proposito, è attivo il recapito telefonico del Coordinamento Amici del Chievo 345-8342977 per ogni info ed eventuali adesioni alla trasferta.
la cena sociale del locale circolo affiliato al Coordinamento Amici del Chievo. Per Carlo Alberto e Giancarlo, i responsabili del club, la serata è stata così occasione di rafforzare il legame tra i soci dopo la fondazione avvenuta lo scorso anno. Il prossimo appuntamento sarà ora il 2 maggio prossimo, quando a far festa saranno iscritti e simpatizzanti del “BaldoGarda”.
GRAN GALÀ: I PREMI RIMASTI A beneficio dei legittimi vincitori, il Coordinamento Amici del Chievo informano che risultano ancora non riscossi alcuni premi relativi alla lotteria allestita nell’ambito del Gran Galà 2018 a sostegno del progetto benefico “Gioca d’anticipo” di CuoreChievo onlus. Questi gli estremi: C141 (microonde), E549 (estrattore succhi), D528 (abbonamento curva 2018/2019), C104 (tuta ufficiale). Per il ritiro contattare il 329-8019018.
RADIO UFFICIALE
22
Giovani cronisti
I GIOVANI CRONISTI GIALLOBLÙ ANCHE QUEST'ANNO IL PROGETTO "GIOVANI CRONISTI" DELLA SOCIETÀ GIALLOBLÙ HA PERMESSO A CENTINAIA DI GIOVANI ALUNNI DELLE SCUOLE DI VERONA E PROVINCIA DI VISITARE LO STADIO BENTEGODI E TUTTE LE AREE FREQUENTATI DAI GIOCATORI PRIMA DI OGNI PARTITA DI SERIE A TIM La visita di spogliatoi, campo e tribuna si conclude sempre con una vera e propria conferenza in Sala Stampa: ad intervistare i giocatori della Prima squadra e del Settore Giovanile del ChievoVerona e le giocatrici del Fimauto Valpolicella sono gli alunni delle classi elementari!
12 Aprile 2018 Marta Varriale e Rossella Sardu per il Fimauto e Alex Spadini (Under 17) Simone Toffoli (Under 16) del Settore Giovanile con i ragazzi della scuola Santa Lucia.
08 Febbraio 2018 I gialloblù Alex Brann (Primavera) e Enyan Elimelech (Under 17) insieme ad Alessia Gritti del Fimauto Valpolicella con i ragazzi delle scuole secondarie di Isola della Scala.
23
19 Ottobre 2017 Andrea Isufaj e Filippo Pavoni (Primavera) con Katia Coppola e Marta Mason (FImauto Valpolicella) insieme agli studenti di 4^ e 5^ elementare di Bonavicina e Nogarole Rocca
02/11/2018 Fausto Perseu e Aldo Florenzi (Under 16) con due giocatrici del Fimauto Valpolicella durante l'intervista degli alunni dell'Istituto scolastico di Villafranca
25/01/2018 I giovani studenti della Piccola Scuola Libertaria Kether e gli alunni delle scuole elementari di Valeggio insieme ad Arianna Montecucco e Katia Coppola (Fimauto Valpolicella) e Simone Toffoli (Under 16) e Alex Spadini (Under17)