09
2019 2020
CAMPIONATO ITALIANO SERIE B SABATO 18.01.20 - 20^ GIORNATA
IL POINT
S.R.L.
SANITARIA
ORTOPEDIA
PARAFARMACIA
IL GAZEBO PERSONALIZZATO CHE SI APRE IN 60 SECONDI
Il punto della situazione
3
BENTEGODI & DINTORNI di Marco Sancassani
Si riparte. Espletata la sosta invernale, torna quest’oggi in campo il ChievoVerona. Lo fa ricevendo il Perugia, per la squadra ella Diga compagine storicamente ostica tra i cadetti, ancor più stimolata dal ritorno in panchina di Serse Cosmi, tecnico dei migliori momenti recenti degli umbri. Match impegnativo ma proprio per questo probabilmente carico di quella giusta dose di adrenalina da impiegare in campo e sugli spalti. Prima di oggi, le ultime due gare con Benevento e a Pescara avevano portato i Gialloblù a chiudere il girone d’andata in undicesima posizione, un piazzamento amaro che momentaneamente vede capitan Cesar e compagni fuori dalla zona play-off. L’assenza dal novero delle principali inseguitrici però resta dato puramente incidentale, vista l’esiguità del distacco e il cammino
a disposizione. A pesare però, più dello scivolone coi sanniti e del nulla di fatto abruzzese, è il mancato successo interno con la Juve Stabia considerando la buona prova - e l’iniziale vantaggio - con la capolista e il detto con cui si considerano “bicchieri mezzi pieni” i pareggi esterni. L’aver portato a pieno termine il compito coi campani avrebbe dato quasi sicuramente diversa percezione. Se onesta è la sensazione che il Chievo avrebbe potuto occupare qualche posizione più in alto, altrettanto valido il ricordare il profondo cambiamento operato in estate e di cui ora si avrà appendice. Le variazioni della rosa di Marcolini saranno eventi sensibili ma il futuro più o meno prossimo dipenderà soprattutto dalla forza del gruppo, come la storia clivense ha molto spesso dimostrato.
INDICE Serie BKT 2019/20 5 Serie BKT 2019/20 7 La nuova partnership 9 Le classifiche 11 La rosa 13 La rosa avversaria 15 Ciak, si gioca! 17 I numeri della sfida 1 9 L'evento 21
Editore Coordinamento Amici del Chievo Direttore Responsabile Marco Sancassani Condirettore Paolo Sacchi Creatività ed impaginazione Nexidia Verona www.nexidia.it Collaboratori Gian Pietro Panareo, Dino Guerrini, Daniele Partelli, Cristian Salvetti Fotografo Archivio Amici del Chievo, Maurilio Boldrini Amministratore Coordinamento Amici del Chievo Statistiche a cura di Alessandro Longo, Ufficio Stampa A.C. ChievoVerona Responsabile commerciale Enrico Corvaglia
RADIO UFFICIALE
Testata registrata presso il Tribunale di Verona col nr. 1850 del 7 ottobre 2009 Anno 13 Numero 01 del 18 Gennaio 2020
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Cornetti di Pasticceria
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Il racconto del campionato - 18^ giornata
5
BUON CHIEVO, BENTEGODI “STREGATO” di Gian Pietro Panareo
Esulta e festeggia il Benevento da tempo laureatosi per distacco campione d’inverno; s’interroga il Chievo alla seconda sconfitta consecutiva fra le mura amiche dopo il ko subito ad opera della Juve Stabia È questo il lascito dell’ultima partita del decennio disputata al Bentegodi dai gialloblù nel “Boxing Day” che ha impegnato il campionato cadetto nel giorno di Santo Stefano. Una sfida, il match clou del 18° turno, che ha opposto l’indiscussa capolista del torneo a caccia di nuovi record per la categoria e probabilmente lanciata a vele spiegate verso la
promozione e la compagine di mister Marcolini reduce dal buon pareggio di Cittadella alla ricerca, invece, di quella continuità di risultati necessaria per ritornare a collocarsi nelle posizioni di vertice della classifica. Aggressivi e consapevoli della propria forza i sanniti marcano le battute iniziali della contesa andando un paio di volte vicino al bersaglio. La reazione dei padroni di casa non si fa però attendere. Intensità di gioco e fluidità di manovra permettono a Meggiorini e compagni di conquistare campo e di trovare, poco prima della mezzora, il vantaggio grazie all’imparabile stoccata al volo di Vignato al terzo sigillo stagionale. La rete incassata non turba gli Stregoni beneventani che, riordinate le idee, dopo otto minuti riequilibrano le sorti del confronto con Maggio lasciato libero di battere di testa Nardi e, nel corso del recupero, firmano e completano con Tuia la rimonta complice ancora un’indecisione della retroguardia gialloblù. Un uno- due indigesto e difficile da assimilare al punto che anche dopo l’intervallo sono sempre gli uomini di Inzaghi a gestire le operazioni e a rendersi insidiosi nel tentativo di chiudere la partita. Il ritorno in campo dopo più di un mese di Giaccherini e i successivi ingressi di Pucciarelli e Esposito hanno l’effetto di scuotere il Chievo costringendo gli ospiti a abbassare il baricentro e il ritmo con l’intento di difendere il vantaggio dagli assalti clivensi. Un forcing veemente e coraggioso quanto vano il cui apice di pericolosità culmina nelle ultime battute di una gara in cui sono chiaramente emerse le qualità dei campani ma anche le potenzialità di un Chievo sconfitto e per la prima volta fuori dai playoff ma sempre accreditato a riprendervi posto per continuare a recitare un ruolo da protagonista.
«Alla pari contro una corrazzata»
2
Con l’impiego dei soli Djordjevic e Vaisanen, quella odierna è risultata la formazione maggiormente autarchica (12 italiani) del girone d’andata
4
Le reti di Vignato in 29 incontri con la casacca clivense. Salgono così a 34 i gol in Serie B realizzati da calciatori nati in Verona e Provincia col Chievo
65%
La percentuale di possesso-palla del ChievoVerona. La squadra della Diga ha anche completato 451 passaggi contro i 248 degli avversari
Michele Marcolini
ChievoVerona-Benevento 1-2 (26.12.2019) CHIEVOVERONA |Nardi, Dickmann, Vaisanen, Rigione, Cotali; Segre (12’ s.t. Giaccherini), Di Noia (24’ s.t. Esposito), Garritano; Vignato; Meggiorini, Djordjevic (31’ s.t. Pucciarelli). All.: M. Marcolini. BENEVENTO | Montipò, Maggio, Caldirola, Tuia, Letizia; Improta (29’ s.t. Antei), Hetemaj, Schiattarella, Insigne (18’ s.t. Tello); Viola (35’ s.t. Armenteros), Coda. All.: F. Inzaghi Arbitro: sig. J. L. Sacchi di Macerata. / Reti: 28’ p.t. Vignato, 35’ p.t. Maggio, 45+2’ p.t. Tuia
540
I minuti di imbattibilità del Benevento prima del gol di Vignato. I Gialloblù sono stati la sesta squadra a scalfire la difesa sannita
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Il racconto del campionato - 19^ giornata
7
AVANTI ADAGIO ALL’ADRIATICO di Cristian Salvetti
Il 2019 del ChievoVerona è terminato con il pareggio a reti bianche in trasferta contro il Pescara. Un lunch-match all’insegna dell’equilibrio tra due squadre appaiate in classifica e in corsa per raggiungere i playoff Nel match valevole per la 19^ giornata del campionato di Serie B i ragazzi di mister Marcolini erano chiamati a riscattare la sconfitta casalinga di misura rimediata contro la capolista Benevento, compito che li vedeva, rispetto al match contro i campani, inizialmente schierati all’insegna del collaudato “4-3-1-2” prevedendo l’inserimento nel pacchetto difensivo di Cesar e Frey con Vignato trequartista alle spalle della coppia d’attacco Pucciarelli-Djordjevic. “4-3-2-1” a trazione anteriore invece per i Delfini di Luciano Zauri. A sorreggere gli ultimi precedenti che hanno sempre sorriso al club della Diga vedendolo vincente per cinque volte consecutive con lo stesso risultato di 2 - 0. Primo parziale di gioco caratterizzato da un sostanziale equilibrio con un’alternanza di occasioni pericolose da entrambe le parti.
Pescara-ChievoVerona 0-0 (29.12.2019) PESCARA Fiorillo, Ciofani, Scognamiglio, Drudi, Masciangelo, Busellato (28’ s.t. Melegoni), Palmiero, Kastanos, Galano, Machin (31’ s.t. Di Grazia), Maniero (42’ s.t. Bocic). All.: L. Zauri. CHIEVOVERONA Nardi, Dickmann, Frey, Vaisanen, Cesar, Di Noia (24’ p.t. Esposito), Segre, Garritano, Vignato, Pucciarelli (14’ s.t. Giaccherini), Djordjevic (42’ s.t. Rodriguez). All.: M. Marcolini Arbitro: sig. N. Baroni di Firenze
«Il Chievo è fatto per stare in alto» Luciano Zauri (ex clivense - allenatore Pescara)
La prima occasione della sfida arriva grazie alla percussione offensiva di Vignato che dal limite dell’area scarica a rete un mancino che sfiora di poco la porta difesa da Fiorillo. Pronta risposta dei padroni di casa che, pochi minuti più tardi, da un traversone della destra controllato da Scognamiglio sprecano l’occasione di portarsi in vantaggio. Gialloblù nuovamente pericolosi con un traversone di Dickmann che trova di Pucciarelli, abile a proteggere la sfera ma impreciso nella girata che termina a lato prima di assistere alla cavalcata abruzzese ad opera di Machin che, in solitaria e giunto a tu per tu con Nardi, disegna un cucchiaio che non trova lo specchio della porta. In avvio di ripresa la prima emozione arrivava al 57’ con i Gialloblù a reclamare per un contatto in area di rigore tra Vignato e Machin non sanzionato dal direttore di gara. Chievo pericoloso successivamente con l’ingresso del neo entrato Giaccherini impreciso nel battere a rete con l’esterno dopo uno scambio in velocità con Djordjevic. L’ultimo acuto, giunto in pieno recupero, a dei padroni di casa con una punizione di Di Grazia terminata di poco alta che mette i brividi a Nardi. All’Adriatico le due squadre terminano in parità un incontro equilibrato che probabilmente solo un episodio avrebbe indirizzato verso l’una o l’altra. Per il Chievo comunque un esito che gli consente di superare indenne un pericoloso scoglio.
2
Con oggi le gare del ChievoVerona conclusesi a reti bianche. Lo 0-0 ha sin qui contrassegnato 49 gare che la squadra della Diga ha disputato in Serie B (14,98%)
5
I clean sheet (incontri senza subire gol) raccolti dagli estremi difensori clivensi. Oltre a questo attribuito a Nardi, quelli di Semper con Venezia, Ascoli, Spezia e Cremonese
19
Le presenze stagionali di Segre. Il centrocampista è sempre sceso in campo da titolare per tutto il girone d’andata tranne che a Perugia e a Cosenza
24
Le conclusioni totali del match, 8 delle quali (3 in area) tentate dai Gialloblù. Il più attivo Emanuel Vignato, autore anche di 42 passaggi completati
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La nuova partnership
9
IL CHIEVO SPRINTA CON MITSUBISHI di Marco Sancassani
Da quest’oggi e fino al termine della stagione in corso sulle divise da gioco indossate dai Gialloblù appariranno il nome e il logo di Mitsubishi Motors. Il binomio, presentato lo scorso 14 gennaio a Veronello, fa così della casa automobilistica nipponica il First Partner del club di Via Galvani rappresentando un caso storico e unico: si tratta della prima volta che il logo del gruppo del Sol Levante appare nel panorama del calcio italiano. «Siamo molto orgogliosi di questa sponsorizzazione che rappresenta per noi il primo ingresso ufficiale nel settore del calcio» ha dichiarato Giuseppe Lovascio, Direttore Generale di Mitsubishi Motors Automobili Italia. «Nel nostro Paese si tratta infatti di un ambito notoriamente strategico in virtù della sua capacità coinvolgimento, di accorciare le distanze tra marchi, vetture e clienti e di creare legami emozionali con i potenziali appassionati di auto e di sport. La scelta nello specifico di A.C. ChievoVerona è nata poi dalla forte comunanza di filosofia e valori propri sia della squadra che della nostra azienda, con la convinzione che questa partnership
certi permetterà ai sostenitori clivensi di vivere esperienze e iniziative innovative e coinvolgenti». Accomunati da aspetti importanti come dinamismo, velocità, innovazione e scoperta di talenti, a tenere a battesimo il nuovo percorso di Mitsubishi è stato il Presidente del club calcistico scaligero, Luca Campedelli. «Siamo estremamente fieri di poter annunciare la nostra nuova partnership con Mitsubishi e di poter portarne il nome sulle nostre divise. Si tratta di una delle aziende più importanti del mondo nel settore automotive e ci gratifica il fatto che abbiano voluto credere in noi». CHI È MITSUBISHI MOTORS CORPORATION
Mitsubishi Motors Corporation è un’azienda automobilistica globale con sede a Tokyo, in Giappone, specializzata nella produzione di SUV, pick-up, veicoli elettrici e veicoli ibridi-elettrici plug-in. Sin dalla produzione del primo veicolo oltre un secolo fa, il Gruppo ha dato prova di un approccio ambizioso e spesso rivoluzionario, sviluppando nuove categorie di veicoli e sperimentando tecnologie all’avanguardia. Profondamente radicata nel DNA di Mitsubishi Motors, la strategia del brand si rivolge agli automobilisti più coraggiosi, disposti a mettere in discussione le convenzioni e accogliere il cambiamento. In linea con questa filosofia, nel 2017 l’azienda ha lanciato una nuova strategia riassunta dalla tagline “Drive your Ambition”, che attinge ai concetti di stile di guida personale e sguardo rivolto verso il futuro per riflettere il dialogo costante tra il brand e la sua clientela. Oggi Mitsubishi Motors si impegna costantemente a investire in tecnologie innovative, design interessanti e sviluppo dei prodotti, accendendo l’entusiasmo dei clienti di tutto il mondo con veicoli nuovi e autentici.
Fornitore Esclusivo
Official Sponsor
Premium Partner
Official Sponsor
Fornitore Ufficiale
La classfica
11
I NUMERI DELLA SERIE B dati aggiornati al 29/12/2019
SQUADRA
PUNTI
G
V
N
P
RF
RS
Benevento
46
19
14
4
1
34
9
Pordenone
34
19
10
4
5
27
23
Crotone
31
19
9
4
6
31
22
Virtus Entella
29
19
8
5
6
21
18
MARCATORI
G R Iemmello P. (Per.)
15 7
Galano C. (Pes.)
10 1
Marconi M. (Pis.)
10 1
Cittadella
29
19
8
5
6
22
23
Frosinone
27
19
7
6
6
22
17
Diaw D. (Cit.)
9 0
Ascoli
27
19
8
3
8
27
26
Simy T. (Cro.)
9 3
Forte F. (Sta.)
8 3 7
5
Machin J. (Pes.)
7
1
Perugia
27
19
7
6
6
24
25
Kiyine S. (Sal.)
Pescara
26
19
7
5
7
29
26
RiviĂŠre E. (Cos.)
Salernitana
26
19
7
5
7
27
25
ChievoVerona
26
19
6
8
5
24
22
Spezia
24
18
6
6
6
22
20
Pisa
24
19
6
6
7
24
24
Juve Stabia
24
19
7
3
9
21
28
Empoli
23
19
5
8
6
20
2
7 0
MARCATORI CHIEVO G R Djordjevic F.
4
Meggiorini R.
4
0 1
Vignato E.
3
0 0
Venezia
22
19
5
7
7
18
22
Cremonese
21
18
5
6
7
13
20
Dickmann L.
2
Cosenza
20
19
4
8
7
22
22
Giaccherini E.
2
1
Pucciarelli M.
2
0
Trapani
15
19
3
6
10
19
36
Segre J.
2
0
Livorno
12
19
3
3
13
14
28
Di Noia G.
1
0
Esposito S.
1
0
Rigione M.
1
0
Rodriguez A.
1
0
INCONTRI DELLA 1^ GIORNATA DI RITORNO
INCONTRI DELLA 2^ GIORNATA DI RITORNO
Frosinone-Pordenone 17/1 ore 21 Cremonese-Venezia 18/1 ore 15 Juve Stabia-Empoli 18/1 ore 15 Livorno-Virtus Entella 18/1 ore 15 Trapani-Ascoli 18/1 ore 15 ChievoVerona-Perugia 18/1 ore 18 Pescara-Salernitana 19/1 ore 15 Spezia-Cittadella 19/1 ore 15 Benevento-Pisa 19/1 ore 21 Cosenza-Crotone 20/1 ore 21
Empoli-ChievoVerona 24/1 ore 21 Cittadella-Benevento 25/1 ore 15 Pisa-Juve Stabia 25/1 ore 15 Pordenone-Pescara 25/1 ore 15 Virtus Entella-Cremonese 25/1 ore 15 Salernitana-Cosenza 25/1 ore 18 Crotone-Spezia 26/1 ore 15 Venezia-Trapani 26/ ore 15 Ascoli-Frosinone 26/1 ore 21 Perugia-Livorno 27/1 ore 21
ORGOGLIOSI
di essere al vostro servizio
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La rosa gialloblù
13
A.C. CHIEVOVERONA Come in un film
rose passibili di variazioni dovute al calciomercato in corso
N°
Pagina a cura di Alessandro Longo
GIOCATORE
NATO A
DATA NASCITA
PORTIERI
PRESENZE / GOL 2019/20
NEL CHIEVO
12
CAPRILE Elia
Verona
25/8/2001
0
0
0
0
32
NARDI Michele
Cesena
9/7/1986
3
-3
3
-3
22
PAVONI Filippo
Negrar (Vr)
8/8/1999
0
0
0
0
1
ŠEMPER Adrian
Zagabria (CRO)
12/1/1998
16
-19
25
-32
28
BRIVIO Davide
Milano
17/3/1988
8
0
10
0
39
CAVAR Marin
Horgen (SUI)
18/6/1999
0
0
0
0
5
CESAR Boštjan
Lubiana (SVN)
9/7/1982
13
0
239
9
37
COLLEY Joseph
Kanifing (GAM)
4/13/1999
0
0
0
0
3
COTALI Matteo
Brescia
22/4/1997
8
0
8
0
41
DICKMANN Lorenzo
Milano
24/9/1996
17
2
17
2
21
FREY Nicolas Sebastien
Nizza (FRA)
6/3/1984
4
0
230
0
DIFENSORI
15
LEVERBE Maxime Jean Roberto
Villepinte (FRA)
15/2/1997
8
0
10
0
19
PAVLEV Daniel
Sempeter pri Gorici (SVN)
11/10/2000
0
0
0
0
33
RIGIONE Michele
Napoli
7/3/1991
7
1
9
1
2
TROIANI Michele
Verona
21/7/1996
0
0
0
0
14
VÄISÄNEN Sauli Aapo Kasperi
Helsinki (FIN)
5/6/1994
14
1
14
1
CENTROCAMPISTI 26
BERTAGNOLI Massimo
Verona
26/2/1999
8
0
10
0
40
DI NOIA Giovanni
Bari
3/7/1994
5
1
5
1
6
ESPOSITO Salvatore
Castellammare di Stabia (Na)
7/10/2000
18
1
20
1
16
GARRITANO Luca
Cosenza
11/2/1994
16
0
30
0
17
GIACCHERINI Emanuele
Talla (Ar)
5/5/1985
8
2
50
8
7
IVAN Dávid
Bratislava (SVK)
26/2/1995
0
0
1
0
18
KARAMOKO Ibrahim
Paris (FRA)
23/7/2001
0
0
3
0
43
MAGRINI Andrea
Forlì
26/8/1997
0
0
0
0
42
MBAYE Maodo Malick
Thiès (SEN)
6/11/1995
0
0
2
0
4
OBI Joel Chukwuma
Lagos (NGA)
22/5/1991
11
0
22
1
13
PINA NUNES Nuno Henrique
Lisbona (POR)
31/3/1999
4
0
5
0
35
SCHÄFER András
Szombathely (HUN)
13/4/1999
0
0
0
0
8
SEGRE Jacopo
Torino
17/2/1997
19
2
19
2
ATTACCANTI 27
CETER Damir
Buenaventura (COL)
11/2/1997
7
0
7
0
23
ĐORĐEVICĆ Filip
Belgrado (SRB)
28/9/1987
11
4
26
5 0
34
GRUBAC Sergej
Belgrado (SRB)
29/5/2000
0
0
4
38
ISUFAJ Andrea
Bressanone (Bz)
21/11/1999
0
0
0
0
24
MEGGIORINI Riccardo
Isola della Scala (Vr)
4/9/1985
17
4
144
21
11
ONGENDA Hervin
20 RODRÍGUEZ de Miguel Alejandro
Parigi (FRA)
6/24/95
0
0
0
0
Terrassa (ESP)
3/7/1991
15
1
17
1
29
ROVAGLIA Pietro
Verona
26/2/2001
3
0
3
0
10
PUCCIARELLI Manuel
Prato
17/6/1991
8
2
44
5
25
VIGNATO Emanuel
Negrar (Vr)
24/8/2000
15
3
29
4
IL MISTER MICHELE MARCOLINI (Savona, 2.10.1975) È questa la settima tappa del cammino da tecnico dell’ex centrocampista ligure dopo il debutto col Lumezzane nell’estate del 2013, proseguito poi con Real Vicenza, Pavia e Sant’Arcangelo. Nel novembre 2017 subentra sulla panchina dell’Alessandria con cui vince la Coppa Italia di Serie C lasciando però i “Grigi” a fine stagione. Prima di tornare al ChievoVerona - con cui vanta da giocatore 158 presenze e 20 reti dal 2009 al 2011 - conduce lo scorso anno alla salvezza l’Albinoleffe.
STAFF TECNICO Allenatore in 2.a Davide Mandelli Preparatore atletico Luigi Posenato Preparatore portieri Lorenzo Squizzi Collaboratori tecnici Mauro Briano Francesco Checcucci
TOP PARTNER STAGIONE SPORTIVA 2019-20
La rosa avversaria
15
A.C.PERUGIA CALCIO 1905 rose passibili di variazioni dovute al calciomercato in corso
N°
GIOCATORE
Pagina a cura di Alessandro Longo
NATO A
DATA NASCITA
PORTIERI 37
ALBERTONI Marco
Genova
05/08/1995
22
FULIGNATI Andrea
Empoli
31/10/1994
1
VICARIO Guglielmo
Udine
07/10/1996
DIFENSORI 33
ANGELLA Gabriele
Firenze
28/04/1989
27
DI CHIARA Gianluca
Palermo
26/12/1993
25
FALASCO Nicola
Piove di Sacco (Pd)
05/10/1993
32
GYÖMBÉR Norbert
Banská Bystrica (SVK)
03/07/1992
7
MAZZOCCHI Pasquale
Napoli
27/07/1995
3
NZITA Mardochee
Kinshasa (COD)
24/02/2000
5
RODIN Matej
Metković (BIH)
29/02/1996
2
ROSI Aleandro
Roma
17/05/1987
6
SGARBI Filippo Lorenzo
Casciago (Va)
29/12/1997
CENTROCAMPISTI 4
CARRARO Marco
Dolo (Ve)
09/01/1998
14
NICOLUSSI CAVIGLIA Hans
Aosta
18/06/2000
20
BALIC Andrija
Spalato (CRO)
11/08/1997
10
DRAGOMIR Vlad Mihai
Timisoara (ROU)
24/04/1999
23
FALZERANO Marcello
Pagani (Sa)
12/04/1991
28
KOUAN Oulaï Christian
Abidjan (CIV)
01/01/1999
IL MISTER SERSE COSMI (Ponte San Giovanni - PG. 5.5.1958) Tre lustri son passati dalla prima avventura di questo vulcanico tecnico che esordì nel 1990 col Pontevecchio, promosso in Eccellenza. Quindici anni guidando 11 squadre fra subentri (7) ed esoneri (6), dimissioni e richiami (Livorno ‘09/’10), promozioni in A sfiorate (Trapani 15/16) o conquistate e revocate (Genoa ‘04/’05), fino alla partecipazione in Champions’ con l’Udinese (‘05/’06). Ora nuovamente col “Grifo” già portato in UEFA vincendo l’Intertoto 2003
STAFF TECNICO
ATTACCANTI 11
BUONAIUTO Cristian
Napoli
29/12/1992
13
FERNANDES CANTIN Paolo
Saragozza (ESP)
09/08/1998
8
FALCINELLI Diego
Marsciano (Pg)
26/06/1991
9
IEMMELLO Pietro
Catanzaro
06/03/1992
29
CAPONE Christian
Vigevano (Pv)
28/04/1999
36
MELCHIORRI Federico
Treia (Mc)
06/01/1987
Allenatore in 2.a Fabio Bazzani Preparatore portieri Gianfranco Gagliardi Preparatore Atletico Andrea Arpili Manuel De Maria Collaboratore Tecnico Luca D'Angeli Lorenzo Vagnini
Come in un film
17
CIAK, SI GIOCA: PERUGIA di Paolo Sacchi
Lo hanno accolto in tanti. Anzi, una grande folla ha atteso Serse Cosmi al suo ritorno a Perugia dopo quasi 16 anni dal suo addio al club umbro.
IL REGISTA
L’avvicendamento in panchina, con l’esonero per certi versi inattesa di Massimo Oddo, ha avuto il vernissage in Coppa Italia a Napoli. Per certi versi scontato il risultato, maturato grazie a due rigori dei partenopei (realizzati) e uno, sbagliato, dal centravanti biancorosso Iemmello che avrebbe potuto riaprire la contesa. Seguito da seicento tifosi al San Paolo, in realtà il “nuovo” Perugia è piaciuto, ordinato nel suo 3-5-2 scelto dal neo tecnico. L’undici che è sceso in campo in settimana potrebbe ricalcare quello che a Verona affronterà il Chievo. Con la conferma del modulo su cui Cosmi ha lavorato in questa prima fase della sua gestione - l'alternativa potrebbe essere il 4-3-1-2 – detto di Fulignati tra i pali, con il dubbio Angella l’assetto difensivo potrebbe vedere Falasco, Sgarbi e Gyomber (oppure Rodin) a comporre il trio titolare. Sulla mediana, il regista potrebbe essere Carraro affiancato da Falzerano e Dragomir a sostegno, con Rosi e Nzita sulle linee esterne. In avanti Falcinelli, Iemmello e Melchiorri sono i candidati a giocarsi le due maglie a disposizione. Nel mentre, è stato aggregato alla prima squadra l’italo-americano Barone, più l’ingaggio del giovane attaccante svedese Liljedahl.
LA TRAMA
Dal crollo del regime di Gheddafi la Libia è, purtroppo, costantemente sulle prime pagine dei media. Al famigerato Colonnello, padre padrone dello stato nordafricano prima della rivoluzione del 2011 che ne ha decretato la caduta e la morte, il Perugia in qualche misura è legato. Nel 2003 al "Renato Curi" arrivò il figlio Al Saadi, grande appassionato di calcio con velleità da atleta. Il club umbro lo ingaggiò per ragioni non certo tecniche, in una
delle tante bizzarre operazioni messe a segno nella gestione dell’imprenditore Gaucci. Dopo un’hollywoodiana presentazione organizzata nel castello di famiglia a Torre Alfina, Gheddafi Junior in realtà in campo lo si vide solo in una occasione. Fu in una compiacente apparizione di circa un quarto d'ora contro la Juventus, società di cui, oltretutto, era azionista e tifoso, a compendio di una delle più imbarazzanti vicende nella storia del calcio italiano. C
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Il Perugia non ha titoli da vantare in bacheca. Può invece andare orgoglioso di una formazione straordinaria: quella che quarantuno anni fa, nel 1979, conquistava una delle imprese indimenticabili del calcio italiano, terminando imbattuto il campionato di serie A. La consacrazione – ovvero lo scudetto – non avvenne perché sulla sua strada la formazione allenata da Ilario Castagner trovò l’ultimo Milan di Gianni Rivera che, in quella stagione, sferrò lo scatto decisivo per mettere sul petto anche la “stella” del decimo titolo. Tuttavia, zero sconfitte in trenta giornate, ovvero prima squadra italiana a riuscire nell’impresa, resteranno negli annali. Un record che verrà solo eguagliato due volte (dal Milan nel 1992 e dalla prima Juventus di Conte nel 2012), da una formazione che è rimasta nel cuore dello stadio dedicato allo sfortunato Renato Curi, altro giocatore simbolo di quell’epoca irripetibile.
Le cifre in campo
19
I NUMERI DELLA SFIDA DESTINI INCROCIATI
15
Le gare totali con un bilancio di 5 V, 3 P, 7 S
Sinora poche le gratificazioni ottenute dal ChievoVerona in Serie B quando opposto al Perugia. Anche il recente match d’andata ha confermato l’infelice tendenza in virtù della beffarda rimonta subita da Semper e compagni. La saga si aprì nella prima stagione del Chievo tra i cadetti con gli umbri corsari a Verona (1-0: Ferrante). Era il 2 ottobre 1994 e prima della corrente annata in 6 gare la squadra della Diga raccolse solamente 2 pareggi tra Bentegodi e terra umbra. I soli momenti positivi sono così lo 0-0 esterno del torneo ‘95/’96 e il rigore di Zanchetta che l’annata successiva impattò il gol di Bernardini. Ben altra musica tuttavia in Serie A, dove L’esito complessivo (2-1 e 0-3) - il 25.11.’01 - la squadra della che nel ‘03/’04 promosse gli Diga accolse, e superò (Corini umbri ai Quarti di Coppa Italia. e D’Anna), i biancorossi. Ben 4 In gol per il ChievoVerona (e 1 pari) furono le vittorie del Chievo, l’ultima delle quali il Giuseppe Sculli e Ivone 14.2.04. De Franceschi
2-1 0-2 4-1 2-4
Il risultato del 25 agosto scorso quando il Perugia ribaltò l’iniziale gol di Meggiorini grazie a 2 rigori trasformati da Iemmello
Il finale dell’unica vittoria esterna del Chievo, occorsa nel 2003/’04. A bersaglio andarono Andrea Barzagli e Federico Cossato
Il miglior punteggio ottenuto dai Gialloblù nei confronti degli umbri fissato da una doppietta di Zanchetta, inframmezzata da Di Loreto, poi Semioli e Santana
Pagina a cura di Marco Sancassani
PUNTO PUNTOPUNTO VENDITA: VENDITA: VENDITA: Via Galvani Via Galvani Via Galvani
ORARI ORARIORARI LUNEDÌ - VENERDÌ: LUNEDÌ - VENERDÌ: LUNEDÌ - VENERDÌ: 10.00 - 13.00 10.00 - 13.00 10.00 - 13.00 17.00 - 19.00 17.00 - 19.0017.00 - 19.00
SEDE: SEDE: SEDE: DAL 1961 DAL 1961 DAL 1961 SABATO: SABATO: SABATO: PRODUZIONE PRODUZIONE PRODUZIONE PROPRIA PROPRIA DI: PROPRIA DI: DI: LocalitàLocalitàLocalità 10.00 - 13.00 10.00 - 13.00 10.00 - 13.00 La78 Sorte, 78 Frutta-Verdura-Carne-Salumi-Formaggi La Sorte,La78Sorte, Frutta-Verdura-Carne-Salumi-Formaggi Frutta-Verdura-Carne-Salumi-Formaggi POMERIGGIOPOMERIGGIO CHIUSO POMERIGGIO CHIUSO CHIUSO
L'evento
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FOOTGOLF: I GIALLOBLÙ IN CAMPO
di Redazione
A metà tra allenamento e divertimento, la mattinata di venerdì 10 gennaio dei gialloblù è trascorsa al Golf Club «Le Vigne» di Villafranca. Giocatori e staff tecnico sono stati divisi in gruppi: ogni partecipante ha dovuto compiere il percorso di 18 buche previste, secondo le regole del FootGolf, disciplina che si sta diffondendo sempre più tra giovani e meno giovani, che unisce il meglio di calcio e golf. A trionfare, al termine di lanci lunghi e colpi di fino sul green, è stato Nicolas Frey. Alle sue spalle l'attaccante Manuel Pucciarelli e il centrocampista Joel Obi. A tenere alta la bandiera dello staff tecnico ci ha pensato mister Michele Marcolini, che ha chiuso in classifica al quarto posto, appena davanti al capitano Bostjan Cesar.
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