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Utilità e concretezza

di Maurizio Meletti

Utilità e concretezza. Sono le parole chiave, i concetti base su cui lavoreremo nei prossimi anni. Specialmente in questa situazione ancora di emergenza, o comunque straordinaria, che sta ancora colpendo le nostre imprese, è nostro dovere fare ancora di più. E lo faremo sapere con nuove formule e canali diversi, perché il mondo dei social ha cambiato il modo di comunicare. Su questo terreno, l’auspicio è di fare un ulteriore passo avanti. I contatti sono stati avviati, le attività da intraprendere sono abbozzate e a breve le metteremo in calendario, il collegamento con le istituzioni continua e migliorerà ancora. Presteremo particolare attenzione ai mestieri, ai singoli comparti, alle singole attività che rappresentiamo, poiché sono un elemento distintivo di un’associazione di categoria rispetto alle strutture di servizi tradizionali. Più che delle problematiche generali delle imprese, dove siamo già presenti, ci preoccuperemo di confrontarci con maggiore continuità con unioni e zone, aperti alle richieste e ai suggerimenti che ci giungeranno. Ma soprattutto vogliamo incontrare VOI associati, perché questa è la VOSTRA organizzazione. E da voi attendiamo stimoli e spunti! Ci aspetta un grande lavoro: noi siamo pronti.

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Maurizio Meletti Presidente regionale CNA FVG

CINEMA E AUDIOVISIVO

PORDENONE DOCS FEST LE VOCI DELL’INCHIESTA FESTIVAL DEL DOCUMENTARIO DI CINEMAZERO

di CNA Cinema e Audiovisivo FVG

Il festival del documentario di Cinemazero, si terrà finalmente in presenza – dopo due rinvii e un’edizione completamente online nel 2020 - a Pordenone dal 10 al 14 novembre 2021. In programma numerose anteprime nazionali, documentari premiati dai più importanti festival del mondo, retrospettive, workshop, cine-concerti e, ovviamente, numerosi ospiti internazionali.

Tanti i temi che saranno portati sul grande schermo: ecologia, diritti civili, amore, giovani e creatività, pandemia, popoli e differenti culture, solo per citarne alcuni. Un’occasione per riflettere sul nostro presente attraverso i migliori documentari in circolazione, capaci di raccontare la realtà e il mondo che ci circonda.

Un’edizione speciale, che segna una ripartenza, un ritorno alla normalità, all’esperienza collettiva di un festival e alla sala – gli aspetti che più sono mancati in questo particolare periodo - che finalmente sarà pronta ad accogliere gli spettatori al 100% della sua capienza. L'evento inizia alle ore 10.00 con un incontro/confronto tra filmmakers, registi, produttori indipendenti, creativi, artisti per approciarsi al mondo della produzione in modo strutturato. Interverranno Paolo Vidali, direttore Fondo Audiovisivo FVG, il produttore Stefano Tealdi, l’avv. Stefania Gri, la regista e produttrice Claudia Tosi e Samantha Faccio di Tucker Film.

Nel pomeriggio proseguono gli incontri per produttori e registi per conoscere di più il panorama internazionale del documentario e per stimolare processi creativi. Tra i tanti ospiti troviamo Thomas Turolo, Presidente CNA Cinema e Audiovisivo FVG e Gianluca Curti, Presidente CNA Cinema e Audiovisivo nazionale.

E per concludere, una conferenza spettacolo di Boris Mitic su cosa significa creare, lottare con le finanze per realizzare il proprio progetto, fuori dagli schemi ma senza dimenticare la filiera produttiva. Scarica il Programma in formato PDF.

https://www.cnafvg.it/wp-content/uploads/2021/11/Pordenone-Docs-Fest-CNA-12-novembre-WIKI-DOC-WEB-1.pdf

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L’ingresso è libero ma con prenotazione consigliata scrivendo a eventi.cinemazero@ gmail.com.

SUPERBONUS 110%

INCOMPRENSIBILE NON PROROGARE IL BONUS FACCIATE

di CNA Nazionale

CNA condivide l’indicazione del Governo di prorogare a tutto il 2023 il Superbonus 110%, una misura che sta dimostrando di essere un volano per la ripresa economica. Sarebbe incomprensibile tuttavia, se trovassero conferma le notizie di stampa, limitare la proroga soltanto a condomini e edifici IACP, escludendo tutte le singole unità immobiliari e gli edifici funzionalmente indipendenti, così come non prorogare il bonus facciate.

Per la Confederazione ridurre le misure di incentivazione per la riqualificazione energetica e la valorizzazione del patrimonio immobiliare contrasta con l’orientamento di una manovra espansiva per sostenere e consolidare la crescita annunciata dal Governo e che trova conferma nel documento programmatico di bilancio approvato ieri dal Consiglio dei Ministri.

CNA ritiene che limitare la platea dei beneficiari del Superbonus penalizza soprattutto le piccole e medie imprese e la grande maggioranza dei piccoli comuni italiani. Al tempo stesso il bonus facciate sta dimostrando di centrare il duplice obiettivo di stimolo all’economia e di strumento efficace per rendere più belle strade e piazze del nostro Paese.

L’imprenditore commerciale e agricolo in condizioni di “squilibrio patrimoniale o economico-finanziario che ne rendono probabile la crisi o l’insolvenza” può chiedere al segretario generale della Camera di Commercio, la nomina di un esperto indipendente quando risulti ragionevolmente perseguibile il risanamento dell’impresa.

L’esperto non sostituisce ma assiste l’imprenditore. Ha il compito di agevolare le trattative con i creditori e il suo intervento non preclude la partecipazione dei consulenti di fiducia dell’imprenditore. Accettato l’incarico, l’esperto convoca l’imprenditore per valutare le prospettive di risanamento, anche alla luce delle informazioni assunte dal revisore legale, ove in carica.

La composizione avvia un percorso negoziale solo se sussistono possibilità di risanamento: in caso positivo, l’esperto prospetta con gli interessati le eventuali strategie, altrimenti ne dà notizia all’imprenditore e al segretario generale della Camera di Commercio per l’archiviazione.

L’incarico dell’esperto si considera concluso se, decorsi 180 giorni dall’accettazione della nomina, le parti non hanno individuato una soluzione, tuttavia l’incarico potrebbe comunque proseguire, tra le altre ipotesi, quando vi è il consenso delle parti e dell’esperto stesso. CNA valuta positivamente il rinvio al 16 maggio 2022 dell’entrata in vigore di gran parte delle norme contenute nel Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza e il rinvio al 31 dicembre 2023 dell’entrata in vigore delle procedure di allerta.

Nel merito delle misure, CNA valuta in modo positivo il nuovo istituto “composizione negoziata della crisi” che assicura un percorso più agile rispetto a quello previsto dal Codice della crisi dell’impresa, in particolare il carattere riservato, volontario ed extragiudiziale.

Anche se la Confederazione ritiene che la riservatezza prevista dalla procedura rischia di rimanere solo sulla carta e chiede quindi che la scelta dell’esperto debba essere lasciata all’imprenditore.

WEBINAR

CORSO GRATUITO PROGETTAZIONE E MODELLAZIONE 3D NORMA CEI 64-8 NUOVA VERSIONE

di Elena Casarsa

PRIVACY

CNA FVG ha organizzato un corso base di progettazione e modellazione 3D con l’utilizzo del programma FUSION 360 Programma (5 incontri da 2 ore): Lunedì 15 novembre: Esposizione metodo di modellazione, introduzione comandi e funzioni Lunedì 22 novembre: Schizzi 2D Lunedì 29 novembre: Modellazione di superfici Lunedì 6 dicembre: Modellazione solida e modellazione parametrica Lunedì 13 dicembre: Modellazione Mesh, Modellazione a Forma libera, Rendering, Assiemi, Lamiera Relatore: Maurizio Liguori, Docente e formatore in Progettazione, Stampa 3D, CAD CAM

Per maggiori informazioni e iscrizione vai al link: https://www.cnafvg.it/progettazione-e-modellazione-3dcorso-gratuito/ CNA in collaborazione con TuttoNormel ha organizzato un seminario rivolto alle imprese di impianti elettrici sulle novità introdotte dalla nuova versione della norma CEI 64-8.

Programma:

- Edifici civili e impianti elettrici: cosa cambia con la nuova norma CEI 64-8 (2021) - Nuova dichiarazione di conformità online - Domande e risposte in diretta Relatore: Ing. Gabriele Carrescia, Direttore TuttoNormel

Per maggiori informazioni e iscrizione vai al link: https://www.cnafvg.it/webinar-in-collaborazione-con-tuttonormel-11-novembre/

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Gli impianti di videosorveglianza devono rispettare il principio di minimizzazione

Un recente provvedimento dell’Autorità Garante (Provv. 16.09.2021 [9705650]) fornisce lo spunto per affrontare il principio di minimizzazione, in base al quale i dati devono essere adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità. Il caso riguarda un Istituto per non vedenti, che, per un breve arco di tempo, a causa di lavori di ristrutturazione dell’edificio, ha installato alcune telecamere in un corridoio dove insistevano le stanze (dotate di bagno, ma senza doccia) di tre ospiti, i quali per recarsi nei locali doccia dovevano attraversare il corridoio sottoposto a videosorveglianza, venendosi così a trovare, anche involontariamente, in circostanze lesive della propria dignità. In tale contesto, il Garante ha affermato che, con riguardo alle telecamere che riprendono tali aree, non possono ritenersi preminenti, nel bilanciamento tra i diversi diritti e interessi in gioco, le esigenze di sicurezza sottese ai trattamenti posti in essere dall’Istituto mediante dispositivi video, non essendo i dati oggetto di trattamento adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali essi sono stati trattati. Il fatto che, come sostenuto dall’Istituto, le riprese che riguardavano il transito degli ospiti verso i locali doccia fossero occasionali e di breve durata e che la qualità delle stesse non fosse “perfettamente nitida”, non consente di superare tale profilo di illiceità. Secondo il Garante si sarebbero dovuti utilizzare altri accorgimenti come, ad esempio, la pianificazione di finestre temporali di spegnimento

ESSENZA

ESTETICA SOCIALE: COME RAGGIUNGERE L’EQUILIBRIO INTERIORE CON CRISTINA TREVISAN

di Rosalba Tello

Ama definirla “estetica sociale”. Perché la ricerca della bellezza è un cammino alla scoperta della propria unicità, un percorso per migliorare l’equilibrio interiore. Prendendosi cura di sé stessi, valorizzando la propria unicità, il benessere acquisito affiora in superficie.

Cristina Trevisan, titolare del Centro estetico Essenza (tel. 0434.747047 - 333.8577476) di Polcenigo, specializzata in estetica oncologica, sa bene che, soprattutto le persone che vivono una patologia oncologica e i conseguenti effetti collaterali (perdita dei capelli, pallore, rush cutanei), quei segnali che rimandano continuamente alla condizione di “malate” possono indurre le pazienti a una progressiva perdita della propria identità di donna. In un momento così delicato, trattamenti estetici dedicati, rigorosamente eseguiti da personale specificatamente formato (a coadiuvare Cristina c’è Sara Parpinel), costituiscono una grande consolazione. “Solo fino a pochi anni fa era impensabile considerare un trattamento estetico come un “sollievo” alle terapie oncologiche - spiega Trevisan -. Oggi, Tra i tanti progetti, Trevisan punta a contrastare l’invecchiamento corporeo non solo con i classici massaggi in cabina, ma attraverso sinergie con professionisti (come gli osteopati), tecniche di movimento, educazione alimentare con il metodo Adamski, e molto altro.

“Conoscersi è come intraprendere un viaggio di bellezza assieme - afferma Trevisan, che ha sposato “la teoria dell’unicità” dal 2008, quando ha sentito forte la necessità di fornire un servizio rivolto all’individuo inteso nella sua interezza e complessità -. Non solo più una semplice cura dell’aspetto fisico, ma del corpo come luogo in cui sentirsi a proprio agio”.

grazie all’estetica oncologica, è possibile ridonare il sorriso alle pazienti in cura chemioterapica e offrire loro un sostegno utile ad affrontare le difficili implicazioni della malattia, come testimoniano i feedback estremamente positivi forniti da chi vi si è già sottoposto. I massaggi che facciamo alle pazienti oncologiche, con le dovute autorizzazioni del medico, spesso si traducono in un contatto umano terapeutico. Sentono infatti la necessità di condividere il loro malessere”.

È insomma un tocco “gentile” che conforta e rilassa corpo e la mente. Un valido supporto durante i trattamenti di chemioterapia, un alleato per alleviare aderenze cutanee derivanti dalla radioterapia, un aiuto a ripristinare la limitata funzionalità dovuta a un intervento chirurgico. “Può migliorare la qualità di vita, apporta supporto emozionale, migliora lo stato di dolore. E' un dono prezioso che rammenta alle persone di avere un corpo che può essere ancora e comunque fonte di benessere”.

Grazie anche a convenzioni con medici estetici, il centro Essenza fornisce un vero e proprio servizio di prevenzione; stando a stretto contatto con i clienti, a Cristina basta un’analisi della pelle per accorgersi se un inestetismo va magari approfondito da uno specialista. Più di una volta, grazie alle sue segnalazioni, le è capitato di fare da “salvavita”. E ogni anno una cliente la ringrazia pubblicamente per averle individuato, tramite una banale ceretta, un raro tumore al polpaccio. “Un corpo racconta - spiega l’estetista -. Bisogna ascoltare il cliente, c’è sempre connessione tra corpo e mente”.

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