collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento
Vademecum operazioni Catastali e Tavolari by Commissione Catasto - WI
ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento
Nell’ultimo quinquennio a seguito dell’ adozione da parte del Servizio Catasto e Tavolare della P.A.T. di nuove piattaforme informatiche, sono avvenuti sostanziali cambiamenti nella metodologia dell’elaborazione e presentazione delle pratiche Catastali e Tavolari.
Il presente “ Vademecum operazioni Catastali e Tavolari ” non può essere esaustivo delle varie casistiche, intende offrire una sintesi o meglio una linea guida al Professionista che per la prima volta si cimenta con operazioni catastali nel sistema Tavolare vigente nella R.T.AA Vademecum operazioni Catastali e Tavolari by Commissione Catasto - WI
2 ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento
Per praticità di consultazione il Vademecum è strutturato in varie schede e sottoschede aggiornabili , suddivise per le tematiche e la casistica trattata ossia:
1. DIVISIONE di un terreno 2. EREZIONE nuovo edificio e/o MODIFICA SEDIME edificio 3. RISTRUTTURAZIONE Unità Immobiliare 4. PIANO di casa materialmente diviso e/o MODIFICA di un piano già intavolato 5. pratica per PARCO FOTOVOLTAICO 6. pratica per DIRITTO DI SUPERFICIE
Vademecum operazioni Catastali e Tavolari by Commissione Catasto – WI
3 ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento
scheda n° 1 : DIVISIONE di un terreno
casistica sulla titolarietà
CATASTO TERRENI
senza passaggio di proprietà
elaborazione TIPO DI FRAZIONAMENTO (vedi sottoscheda n° 1a-1b)
con passaggio di proprietà
elaborazione TIPO DI FRAZIONAMENTO (vedi sottoscheda n° 1a-1b)
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CATASTO FABBRICATI
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UFFICIO TAVOLARE solo ISTANZA tavolare a firma del proprietario
ATTO notarile
4 ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento SCHEDA n° 1a
flusso elaborazione frazionamento con software PreGeo 9.2.xx
step 1
elaborare i dati di rilievo su piattaforma software PreGeo con ultima versione messa in rete dal Servizio Catasto : www.catasto.provincia.tn.it/download
step 2
Il file “in firma digitale” può essere inviato in via telematica tramite il portale “OpenKat” o con consegna diretta allo sportello catastale su chiave USB
step 3
Il file deve contenere nei formati previsti da PreGeo: il file libretto .DAT - la relazione tecnica - Estratto Mappa scala 1:1000 o 2000 ( per rilievi estesi) con indicazione Nord e CC - lo schema del rilievo - lo schema rete topografica (poligonali e/o vettori GPS) – eventuale lettera esenzione diritti/tributi – file RINEX per i rilievi GPS con stazione BASE autonoma su PF locale od indicazione della User ID per rilievi effettuati con appoggio NTRK su TPOS. Possono essere anche inserite fotografie identificative di particolari situazioni. ( con particolare parsimonia per non appesantire i DB nei Server PAT)
step 4
come nel prospetto di divisione, indicare sia sull’Estratto Mappa che sullo Schema Rilievo , l’identificativo delle nuove particelle con la seguente codifica: - per nuove particelle EN1 o FN1 (in colore rosso sui disegni) - per particelle frazionate E100/N1 o F100/N1 (N1,N2,ecc. sempre in colore rosso)
step 5
La Relazione Tecnica dovrà contenere i dati tecnici di localizzazione, i motivi del frazionamento (divisione/comprevendita/ecc,), nel caso di “part. edificiali” la loro destinazione e nei rilievi GPS indicazione data ed “ora locale” delle misure
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5 ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento SCHEDA n° 1b
alcuni aspetti tecnico procedurali per rilievi in PreGeo 9.2.xx
Note dalla:
Circolare dd. 11/02/2009 del Servizio Catasto entrata in gestione PreGeo 9
Tolleranze su misure dirette e indirette
le precisioni richieste nella definizione delle mutue distanze tra punti rilevati con misure dirette o indirette deve risultare : per d < 300 m. = < 0,10 + d/3000 m. per d > 300 m. = < 0,20 m.
Collaudi sul terreno
la materializzazione delle Stazioni poligonometriche devono essere reperibili sul terreno (chiodo/picchetto) fino all’approvazione del tipo di Frazionamento.
Tolleranze su Poligonali
è prevista una tolleranza lineare/angolare come da formule in PreGeo ossia : per lunghezza totale della poligonale di metri : L 200m. / tl=0.18 m. | L 500 m. / tl=0.195 m.| L 1000 m. / tl= 0.21 m.| ed una tolleranza angolare di cc : su 3 Vertici/ta=0.0086cc |su 4 Vertici/ta=0.010cc |su 5 Vertici/ta=0.011cc |
Rilievo GPS in RTK/NTRK
Se si opera in modalità GPS è suggerita la rioccupazione di almeno 3 punti significativi del rilievo con una diversa geometria satellitare, ottenibile quindi con un adeguato shift temporale nelle misure rioccupate
Grafica testi
Per le scritte dei disegni utilizzare un caratterario di grafica lineare e conforme a quello adottato in Cartografia Catastale ufficiale ossia : Isocp2 , Arial
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6 ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento
scheda n° 2 : EREZIONE NUOVO edificio o MODIFICA sedime esistente casistica sulla titolarietà
da non dividere o non diviso in porzioni materiali
diviso in porzioni materiali
CATASTO TERRENI
CATASTO FABBRICATI
elaborazione TIPO DI FRAZIONAMENTO (vedi sottoscheda n° 1a - 1b)
ACCATASTAMENTO o VARIAZIONE con software Docfa (vedi sottoscheda n° 2a - 2b)
elaborazione TIPO DI FRAZIONAMENTO (vedi sottoscheda n° 1a- 1b)
ACCATASTAMENTO o VARIAZIONE con software Docfa (vedi sottoscheda n° 2a - 2b)
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UFFICIO TAVOLARE solo ISTANZA a firma proprietario per l’erezione della nuova “Edificiale”
PIANO DI CASA MATERIALMENTE DIVISA con software PlaTav Desk + ATTO notarile 7 ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento SCHEDA n° 2a
flusso elaborazione accatastamento con software Docfa 4.1.xx
step 1
elaborare i dati di rilievo su piattaforma software Docfa con l’ultima versione messa in rete dal Servizio Catasto : www.catasto.provincia.tn.it/download
step 2
Il file “in firma digitale” può essere inviato in via telematica tramite il portale “OpenKat” o con consegna diretta allo sportello catastale su chiave USB
step 3
In prima analisi individuare se il caso in trattazione riguarda un : NUOVO accatastamento o una VARIAZIONE e la relativa destinazione della U.I.
step 4
partendo da file CAD procedere alla pulizia delle entità inutili alla procedura catastale (arredi, impiantistica,ecc.) e conferimento delle varie entità ai Layer predefiniti nel Template di Docfa , completare la parte grafica della SCHEDA PLANIMETRICA secondo le istruzioni presenti nel Manuale d’uso di DocFa
step 5
procedere alla compillazione della Modulistica afferente al caso trattato (Mod. D1, Mod. 1N – I / II, Mod. 2N – I / II)
step 6
compillazione dell’ELABORATO PLANIMETRICO se necessario o meglio come da indicazioni previste nelle Circolari Serv. Catasto del 9 e 22 giugno 2015 vedi link: www. catasto.provincia.tn.it/normativa/normativa_fab/ Per evidenti ragioni di Privacy le fotografie d’interni afferenti alle U.I. trattate non devono essere inserite nella sezione “Elenco Allegati” previsto nel software
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8 ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento SCHEDA n° 2b
alcuni aspetti tecnico procedurali per elabor. in Docfa 4.1.xx Per dettagli procedurali fare riferimento al Manuale d’uso in dotazione al software Docfa, qui si evidenzia una casistica degli errori più comuni :
1
porre particolare attenzione alla causale dell’atto d’aggiornamento che è diversa tra la Prov. di Tn e di BZ (vedi pg. N° 26-27-28-29 del Manuale Docfa)
2
particolare cura nella chiusura delle polilinee con perfetto aggancio sui nodi (diversamente il software dà segnalazioni di errore) in quanto non viene fatta una verifica in automatico di chiusura della perimetrazione dei poligoni sul nodo
3
attenzione al conferimento delle varie entità perimetrate (lordo U.I., vani principali, vani accessori a servizio diretto ed indiretto, ecc.) ai relativi Layer di competenza previsto nel template di Docfa
4
negli edifici con piante complesse ed articolate (tipo condomini,centri commerciali, industrie, ecc) Individuare come linea “marcatore di orientamento” quella che risulta facilmente individuabile in una logica di vista aerea del edificio con software tipo “Google Earth”
5
si precisa infine che la Modellazione 3D della volumetria non è resa obbligatoria per l’accettazione di una pratica di accatastamento con Docfa
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9 ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento
scheda n° 3 : RISTRUTTURAZIONE u.i. (unità immobiliare) casistica intervento ristrutturazione edificio non diviso in porzioni materiali
ristrutturazione edificio diviso in porzioni materiali lavori modesta entità (sost. serramenti, cappotti termici, modif. tramezzatura senza variazione n.ro vani)
CATASTO TERRENI
CATASTO FABBRICATI
UFFICIO TAVOLARE
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ACCATASTAMENTO e/o VARIAZIONE con software Docfa (vedi sottoscheda n° 2a - 2b)
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ACCATASTAMENTO e/o VARIAZIONE con software Docfa (vedi sottoscheda n° 2a - 2b)
modifica del PIANO DI CASA MATERIALE con software PlaTav + ATTO notarile
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10 ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento
scheda n° 4 : PIANO CASA MATERIALMENTE DIVISO nuovo e/o modifica
casistica della titolarietà
senza passaggio di proprietà
con passaggio di proprietà
CATASTO TERRENI
CATASTO FABBRICATI
UFFICIO TAVOLARE
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ACCATASTAMENTO e/o VARIAZIONE con software Docfa (vedi sottoscheda n° 2a-2b)
PIANO DI CASA MATERIALMENTE DIVISA con software PlaTav Desk (vedi sottoscheda n° 4a)+ istanza tavolare a firma proprietario
ACCATASTAMENTO e/o VARIAZIONE con software Docfa (vedi sottoscheda n° 2a-2b)
PIANO DI CASA MATERIALMENTE DIVISA con software PlaTav Desk (vedi sottoscheda n° 4a) + ATTO notarile
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11 ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento SCHEDA n° 4a
flusso elaborazione Piano Div. con software PlaTav Desk 1.5.xxx
step 1
elaborare i dati di rilievo su piattaforma software PlaTav Desk con l’ultima versione messa in rete dal Servizio Libro Fondiario : www.librofondiario.provincia.tn.it
step 2
il file “in firma digitale” può essere inviato in via telematica tramite il portale “OpenKat” o con consegna diretta allo sportello tavolare su chiave USB
step 3
In prima analisi individuare se il caso in trattazione riguarda un : NUOVO PIANO o la MODIFICA di un piano esistente già “intavolato”. Nel caso di MODIFICA fare richiesta di copia all’Ufficio Tavolare di competenza o direttamente il download da OpenKat del file archiviato nel Server
step 4
partendo da file CAD procedere alla pulizia delle entità inutili alla procedura catastale (arredi, impiantistica,ecc.) e conferimento delle varie entità ai Layer predefiniti nel Template di PlaTav Desk , completare la parte grafica della PIANO DIVISIONE MATERIALE secondo le istruzioni presenti nel Manuale d’uso di PlaTav Desk 1.5.xxx
step 5
n.b. : il simbolo “graffa” irisultante sul file DXF dell’ Estratto mappa non viene riconosciuta dal software, trattare quindi le graffe come TXT : cha “s”
step 6
compilazione finale del PIANO DI CASA e della SCHEDA METADATI se necessario consultare le dettagliate 20 videoguide in formato .mp4 messe In rete dal Servizio Libro Fondiario : www.librofondiario.provincia.tn.it
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12 ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento
scheda n° 5: PARCO FOTOVOLTAICO casistica intervento installazione pannelli in copertura edificio installazione pannelli in copertura edificio cat. speciale D-E
CATASTO TERRENI *****
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UFFICIO TAVOLARE
CATASTO FABBRICATI se potenza nominale >3 KWp e se valore impianto > 15% del val. Cat.
VARIAZIONE con software Docfa (vedi n° 2a-2b) se parte integrante della struttura vedi legge Stabilità 2016 «imbullonati» e se potenza nominale >3 KWp
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VARIAZIONE con Docfa
elabor. TIPO installazione pannelli Frazionamento a terra dotati di con erezione autonomia funzionale Nuova ED. (area edificiale e reddituale cod. 18)
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ACCATASTAMENTO con software Docfa (vedi sottoscheda n° 2a-2b)
ISTANZA tavolare a firma della proprietà 13 ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento
scheda n° 6: DIRITTO DI SUPERFICIE - sintesi della normativa Art. 952 Codice Civile:
il proprietario può costituire il diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo una costruzione a favore di altri che ne acquista la proprietà
normativa di riferimento
Nazionale
CODICE CIVILE
art. 952 – 953 – 954 955 - 956
DECRETO PRESIDENTE GIUNTA REGIONALE
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Regione T.A.A
D.P.G.R. 13 ottobre 1983 n. 6/L art. 1 – 2 – 3 – 4 – 5 - 6
14 ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento
scheda n° 7: trattazione nella R.T.AA del DIRITTO DI SUPERFICIE casistica del diritto di superficie : a tempo determinato e/o indeterminato
EREZIONE del diritto di superficie soprastante o sottostante ad altre particelle + … ad opera ESEGUITA ( tipo autorimesse
CATASTO TERRENI
elaborazione TIPO DI FRAZIONAMENTO (vedi sottoscheda n° 1a - 1b - 7a)
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interrate, gabine elettriche / gas,ecc.) Vademecum operazioni Catastali e Tavolari by Commissione Catasto - WI
CATASTO FABBRICATI
UFFICIO TAVOLARE
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ATTO notarile
ACCATASTAMENTO e/o VARIAZIONE con software Docfa (vedi sottoscheda n° 2a - 2b)
PIANO DI CASA
(se diviso in porzioni) + ATTO notarile
15 ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento SCHEDA n° 7a
codifiche e specifiche grafiche per la trattazione del DIRITTO SUPERFICIE con PreGeo 9
il flusso elaborazione dati resta identico come indicato in scheda n. 1a
1
nella tabella del PROSPETTO DIVISIONE assegnare al tipo coltura il cod. “20” = “propr. superficiaria” ed i mq. relativi indicati tra parentesi tonde (xxxx) In PreGeo individuare perimetro “entità superficiaria” con:
2
3
RT - - - - - per particella soprasuolo RP .......... per particella sottosuolo marcare la nuova “entità superficiaria” con il simbolo : >-----<
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16 ver. gennaio 2016
collegio geometri e geometri laureati della provincia di trento
INDICE SCHEDE & SOTTOSCHEDE pg. 2
Premessa al Vademecum
pg. 3
Il quadro riassuntivo delle schede
pg. 4 pg. 5 pg. 6 pg. 7 pg. 8 pg. 9 pg. 10 pg. 11 pg. 12 pg. 13 pg. 14 pg. 15 pg. 16
Scheda Scheda Scheda Scheda Scheda Scheda Scheda Scheda Scheda Scheda Scheda Scheda Scheda
n. 1 n. 1a n. 1b n. 2 n. 2a n. 2b n. 3 n. 4 n. 4a n. 5 n. 6 n. 7 n. 7a
DIVISIONE di un fondo Flusso elaborazione frazionamento in PreGeo 9.2.xx Aspetti tecnico procedurali per rilievi in PreGeo 9.2.xx EREZIONE nuovo edificio e/o MODIFICA SEDIME edificio Flusso elaborazione accatastamento in Docfa 4.1.xx Aspetti tecnico procedurali per accatastamento RISTRUTTURAZIONE Unità Immobiliare PIANO di casa materialmente diviso Nuovo e/o Modifica Flusso elaborazione Piano Divisione in Platav Desk 1.5.xx Pratica per PARCO FOTOVOLTAICO Sintesi normativa sul DIRITTO DI SUPERFICIE Trattazione in R.T.AA del DIRITTO SUPERFICIE Codifiche e specifiche grafiche per DIRITTO SUPERFICIE
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ver. gennaio 2016
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Vademecum operazioni Catastali e Tavolari by Commissione Catasto - WI
ver. gennaio 2016