Sistema Mantova verso EXPO 2015

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SISTEMA

MANTOVA VERSO EXPO 2015 [ PROGETTI WORK IN PROGRESS ]


soggetti istituzionali e attuatori

Provincia di Mantova www.provincia.mantova.it www.turismo.mantova.it

Comune di Mantova www.comune.mantova.it

Comitato Mantova 2015 www.mantova2015.it

Camera di Commercio di Mantova www.mn.camcom.it www.mantovaexpo2015.org

www.mantovamulticentre.com


MANTOVA ALL’EXPO 2015 Mantua at Expo 2015 Un’opportunità da non perdere per il Sistema Mantova An opportunity not to be missed for Sistema Mantova


MANTOVA ALL’EXPO Un’opportunità da cogliere

Nel 2015 ci sarà l’Expo universale a Milano. La crisi finanziaria globale avrà un probabile impatto negativo sul numero di partecipanti, ma in ogni caso l’Expo porterà flussi di visitatori e attenzione mediatica in misura comunque straordinaria e sarà l’unico grande evento internazionale che avrà luogo in Italia da qui al 2019. Rappresenta quindi un banco di prova per misurare la capacità delle singole realtà territoriali italiane di promuovere la fruizione del proprio territorio. “Sistema Mantova” sta lavorando per preparare la città a questo banco di prova: esportare Mantova a Milano e quindi nel mondo, e ricevere a Mantova il mondo intercettando flussi di visitatori dagli areoporti di Venezia e Verona con destinazione Milano. Le azioni da sviluppare sono programmate in maniera integrata e saranno comunicate in modo unitario e trasversale: - la valorizzazione del patrimonio artistico; - il coordinamento di attori e attività culturali; - il rafforzamento del sistema di accoglienza; - l’integrazione tra filiere culturali e tessuto produttivo locale; - il coordinamento della rete delle filiere agroalimentari e le aziende di settore. Se questo lavoro garantirà un’offerta di ricettività culturale organizzata e di qualità, anche se selezionata per nicchie di interesse, Mantova potrà spingere il proprio territorio a testare l’integrazione con il sistema Expo e raccogliere dei risultati concreti. Analogamente la presenza a Milano di tante delegazioni straniere (per la realizzazione e la visita dei propri padiglioni espositivi) consentirà attività diplomatiche e di networking

per promuovere il nostro territorio, i nostri prodotti tipici, i nostri fattori produttivi. “Sistema Mantova” potrà offrire supporto sia per organizzare la fruizione del territorio sia per proposte più strategiche e specifiche, alla luce del fatto che Expo affronta il tema del cibo e della sostenibilità e che la filiera agroalimentare ed enogastronomica insieme a quella della conservazione, dell’artigianato e del design rappresenta l’asse portante del nostro dna culturale. “Sistema Mantova” lavorerà in vista dell’Expo per attrarre turisti e investimenti a vantaggio delle imprese locali e per rafforzare questo processo di valorizzazione. Conservare beni, conoscenze e aspetti tradizionali - il cosiddetto Patrimonio - puntando a rinnovarne gli usi e i significati attraverso azioni creative. Questo lavoro pone al centro dell’attenzione il rapporto tra cultura, comunità e territorio nonché le connesse potenzialità d’ispirazione creativa e imprenditoriale. Cultura, comunità e territorio. Questi tre fattori vengono riconosciuti come il principale propulsore di filiere imprenditoriali di qualità che rappresentano la produzione italiana a più alto valore aggiunto: il Made in Italy (dell’alimentare, dell’artigianato, del design). “Sistema Mantova” costituisce una sorta di nuova esperienza progettuale per riuscire a esprimere in maniera condivisa e coordinata l’importanza del lavoro del territorio nel suo insieme. Un’operazione importante di riconoscimento, sia del territorio che del progetto. Forse, in vista Expo, vale la pena provarci.


MANTUA AT EXPO An opportunity to be seized

The Universal Expo will be held in 2015 in Milan. The global financial crisis will have a negative impact on the likely number of participants, but nonetheless the Expo will bring an exceptional influx of visitors and media attention. It will be the only major international event to take place in Italy before 2019 and thus represents a test run of the ability of each local area to promote its opportunities. “Sistema Mantova” is working to prepare the city for this test: exporting Mantua to Milan and to the world, to then receive the world in Mantua by diverting the streams of visitors on their way to Milan from the airports of Venice and Verona. The activities planned are to be given extensive coverage and will include: - enhancement and development of the artistic heritage; - coordination of actors and cultural activities; - strengthening of the reception system; - integration of cultural and local productive chains; - coordination of the network of food chains and companies in the sector. If an organized cultural receptivity of quality is provided, even if this appeals to a niche clientele, Mantua will be able to encourage its surrounding areas to discover how well integration with the Expo is working and to reap tangible rewards. Similarly, the presence of so many foreign delegations in Milan for the exhibition will offer an excellent opportunity to promote our region, local specialities and production. “Sistema Mantova” will provide support to ensure the best use is made of the territory for the more strategic and specific proposals. Ideally for Mantua, the Expo focuses on the topic of food and sustainability, and food and wine along with conservation, craft and design

- are the cornerstones of our cultural heritage. “Sistema Mantova” will endeavour to attract tourists and investment to the benefit of local businesses and to strengthen this process of development. Conserving assets, knowledge and traditions and aiming to renew customs and meanings creatively is part of our goal. This work focuses attention on the relationship between culture, community and territory as well as the potential for creative and entrepreneurial inspiration. Culture, community and territory. These three factors are recognized as the major driving force of quality sectors that represent Italian production with the highest added value: the Made in Italy brand (food indus tries, crafts and design). “Sistema Mantova” is a new project designed through a shared and coordinated approach to express the importance of the work undertaken in the Mantuan area as a whole. This is an important operation aimed at giving both the territory and the project their due recognition. In view of the Expo it is most definitely worth the effort.



EXPO 2015 A MANTOVA Expo 2015 at Mantua

DAGLI ETRUSCHI ALLA SMART CITY From the etruscans to the smart city Storia di una civiltà nata dall’acqua

Story of a civilization founded on water

Veduta della città di Mantova - Lungolago Gonzaga


EXPO 2015 A MANTOVA Il tema di Expo “Nutrire il pianeta. Energia per la vita” è una opportunità unica per Mantova per mettere in luce la sua più grande risorsa naturale, connaturata al territorio e alla vita stessa: l’acqua. Mantova è una città nata dall’acqua I cinque fiumi (Po, Mincio, Oglio, Secchia, Sarca) che solcano il territorio costituiscono una straordinaria rete di comunicazione, un sistema difensivo e una riserva alimentare quasi senza paragoni. L’acqua è presente fin nel mito della fondazione della città: Ocno, figlio di Tevere, approda sulle isole del Mincio dopo esser fuggito in nave da Tebe in Grecia con la madre, Manto, dalla quale il nome della città. Ocno secondo la leggenda fondò anche Madrid, che prese il nome di Mantua Carpetana. L’acqua ha determinato l’economia di Mantova fino ai giorni nostri, come nel passato, e potrebbe portarla a un futuro diverso, sfruttando la sua posizione geografica strategica, al centro di otto province e porto fluviomarittimo direttamente collegato a Venezia. Dall’acqua è nato tutto: - i primi insediamenti; - l’agricoltura; - le materie prime d’eccellenza: il riso, la zucca, il melone, la pera mantovana, i pesci di fiume, di risaia, di fosso; - le filiere agroalimentari; - gli allevamenti: dalla filiera bovina e suina al caseificio; - l’innovazione tecnologica e meccanica indotta dall’acqua, compreso il settore petrolchimico. Acqua come sistema di un territorio Certamente la rete idrica fu funzionale allo sviluppo e alla ricchezza del

territorio, che ha sempre presentato nomi straordinari capaci di esportare Mantova in tutto il mondo: - Virgilio - Cornelio Nepote - San Longino - Matilde di Canossa - i Gonzaga - Salomone Rossi - Leone de’ Sommi - Tazio Nuvolari E, accanto, un’ingentissima produzione artistica esaltata dalla presenza di molte delle figure più interessanti del Medioevo e del Rinascimento nei campi delle arti figurative, dell’architettura e della musica. Soltanto per citare, Andrea Mantegna, Leon Battista Alberti, Claudio Monteverdi. Acqua come paradigma di una città Mantova assunse la sua configurazione attuale già nel 1190 quando Alberto Pitentino regolarizzò il corso del Mincio creando quattro laghi attorno al centro urbano. Questo era solcato da altri canali, di cui alcuni navigabili che rendevano Mantova imprendibile e, nell’aspetto, non dissimile a Venezia. La navigazione risultava fondamentale e permetteva di risalire dalla città fino al Santuario della Beata Vergine delle Grazie e proseguire oltre fino al Po attraverso Governolo (dove le porte del bacino si basano su un’idea di Leonardo da Vinci e dove ha lasciato le sue tracce il condottiero Attila). Consolidati i rapporti con Venezia, ingenti divengono i quantitativi di merci che scendono il Po verso Chioggia e la Serenissima. Un’idea grandiosa ripresa poi in epoca pre-unitaria da Pietro Paleocapa, Ministro alle Infrastrutture che immagina


Mantova come un moderno hub, ovvero un centro per lo smistamento di merci si acqua verso il Brennero e la Svizzera. Acqua come ricchezza Abbondanza ma anche pericolo: prima della realizzazione del Diversivo del Mincio e di altri canali di bonifica, la città fu soggetta più volte alle inondazioni del Mincio e proprio i grandi bacini lacustri furono scelti per l’insediamento di un grande polo industriale. Ora la nuova sfida per Mantova è quella della bonifica degli specchi d’acqua, che si vorrebbero di nuovo balneabili, della fitodepurazione, della produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento dei salti d’acqua o tramite nuove tecnologie, della navigazione, del turismo, del supporto al settore agroalimentare. L’acqua come veicolo per la cultura, perché la città e il territorio continuino a esprimere le loro straordinarie eccellenze come nel passato. Acqua come innovazione Con lo spirito innovativo si è costituito “Sistema Mantova” che, partendo dalla storia millenaria della nostra città intende mettere in luce, ma da una prospettiva inusuale, alcuni aspetti. Primo fra tutti il patrimonio culturale che ci è stato trasmesso dai Gonzaga, con l’approfondimento del “gusto”, che rappresenta al tempo stesso la cucina, il design, la moda alla corte dei signori di Mantova.


EXPO 2015 AT MANTUA The topic of the Expo “Feeding the planet. Energy for life” is a unique opportunity for Mantua to highlight its greatest natural resource, indigenous to the area and to life itself: water. Mantua is a city born on the water The five rivers (Po, Mincio, Oglio, Secchia, Sarca) that run through the area are a unique communication network, a defensive system and an almost unparalleled food reserve. Water was an important element right from the city’s mythological founding: Ocno, son of Tevere, landed on the islands of the Mincio after fleeing by ship from Thebes with his mother, Manto, from whom the name of the city derives. According to legend Ocno also founded Madrid, which adopted the name Mantua Carpetana. Water still determines the economy of Mantua even today. And it could lead the way to a different future if advantage is taken of its strategic location at the centre of eight provinces and with a fluvial-maritime port directly connected to Venice. It all originated with water: - the first settlements; - agriculture; - excellent raw materials: rice, pumpkin, melons, the Mantuan pear, river, rice and gully fish; - the food chains; - farms: cattle, pigs and the dairy industry; - technological and mechanical innovation brought about by water, including the petrochemical industry. Water as part of the local system The water network was functional to the development and prosperity of the region and important figures have ensured

Mantua’s fame worldwide: - Virgil - Cornelio Nepote - St Longinus - Matilde di Canossa - the Gonzaga dynasty - Salomone Rossi - Leone de’ Sommi - Tazio Nuvolari In addition to these its remarkable heritage was made even more glorious by the presence of many of the most interesting artists, architects and musicians of the Middle Ages and the Renaissance; Andrea Mantegna, Leon Battista Alberti, Claudio Monteverdi to name but a few. Water as an example of a city The present appearance of the city dates back as far as 1190 when Alberto Pitentino regularized the course of the Mincio, creating four lakes around the city centre. More channels also ran through the centre, some of which were navigable, making Mantua impregnable and not unlike Venice in appearance. Navigation was a key factor, allowing travel from the city to the Sanctuary of Beata Vergine delle Grazie and on to the Po through Governolo (where the gates of the basin are based on an idea by Leonardo da Vinci and where traces of Attila are still to be found). Once relations were established with Venice, large quantities of goods were carried down the Po towards Chioggia and the Venetian Republic. A wonderful idea, later revived in preunification Italy by Pietro Paleocapa, Minister for Infrastructure, envisaged Mantua as a modern sorting centre for cargo travelling on the water to the Brenner and Switzerland.


Water as a resource Water brought advantages but also dangers, however. Before diversion of the river Mincio and other drainage canals was completed, the city was subjected repeatedly to flooding. What is more, a sprawling industrial area developed around its large lake basins. Now the challenge for Mantua is to reclaim the water, make bathing possible once again, introduce herbal purification, produce electricity through the exploitation of waterfalls or new technologies; navigation, tourism, and support to the agri-food sector. Water must now become a vehicle for culture so that the city and the region continue to express their extraordinary excellence, as in the past. Water as innovation The spirit of “Sistema Mantova� is one of innovation. Starting from the ancient history of our city it aims to highlight certain aspects but from an new and interesting perspective. First of all the cultural heritage handed down by the Gonzaga, with its emphasis on taste in general and which comprises cooking, design and fashion at the court of the lords of Mantua.


LAGO D GARD

BERGAMO

BRESCIA MILANO

CREMONA

TORINO PIACENZA

REGGIO EMILIA PARMA

I PERCORSI DA E VERSO MANTOVA


BRENNERO

DI DA

VENEZIA VERONA

MANTOVA

FERRARA MODENA

in bici in barca in auto in autobus in treno in aereo

BOLOGNA

PALMANOVA

TRIESTE


SISTEMA MANTOVA ALFABETO DEI PROGETTI WORK IN PROGRESS

A

Aeroporto “domination” Mantova, presso l’Aeroporto Catullo di Verona un’azione per dare seguito alla promozione di immagine della città e del suo territorio e per favorire la conoscenza di Mantova e delle sue eccellenze presso lo scalo aeroportuale veronese. Agricoltura - realizzazione di demo farm con applicazioni concrete di produzioni innovative in campo agricolo in collaborazione con imprese straniere; - realizzazione di una fattoria virtuale dimostrativa di tutte le innovazioni applicate sul nostro territorio; - percorsi didattici per le scuole locali partendo dalla tradizione enogastronomica della civiltà contadina; - reintroduzione delle coltivazioni autoctone; - progetto “agricoltura sociale” come concreta opportunità per l’inclusione lavorativa dei diversamente abili. Amanti di Mantova, il ritrovamento di una sepoltura neolitica nell’ambito degli scavi su una villa romana in zona Valdaro. App “Terre di Mantova”, una nuova applicazione multimediale per offrire ai turisti una guida interattiva geolocalizzata di ogni percorso. Arlecchino progetto per far rivivere finalmente la grande figura italiana della commedia dell’arte nella sua cornice naturale: la Corte Castiglioni di Marcaria, luogo natale di Tristano Martinelli. Arte biennale d’arte contemporanea giovani al M.A.M.

B

Bando bando in ADP riqualificazione delle strutture turistiche, per l’erogazione di contributi a fondo perduto a favore del comparto turistico per promuovere la riqualificazione e lo sviluppo dell’offerta turistica. Biblioteche I tre sistemi bibliotecari mantovani realizzeranno una serie di iniziative per portare i temi di Expo alle comunità. Bicicletta - “un Po di gusto”, gita cicloturistica sugli argini del grande fiume con tappe di ristoro, prodotti enogastronomici tipici locali. - escursioni giornaliere alla scoperta del territorio (oltrepò mantovano, colline moreniche del Garda, strada del riso). - relax natura e cultura: “Il sogno della perfezione. Vespasiano Gonzaga e Sabbioneta città ideale”; “Le grandi donne della storia: Matilde di Canossa”; “Un grande uomo, una grande passione: Tazio Nuvolari”; “Mantova città Unesco”. - sport e natura: da Mantova a Peschiera, a pesca nei fiumi e nei canali delle verdi terre d’acqua. “buy to buy” gli operatori clienti delle imprese mantovane in visita a Expo 2015 potranno fruire di un invito a soggiornare a Mantova per un weekend organizzato con cena di gala a Palazzo Ducale, pernottamento e visite in azienda.

C

Cene di Corte apertura dei palazzi dei Gonzaga per


rivivere lo spirito del convivio e dei banchetti rinascimentali. Competizione tra Cuochi proposte di sfide culinarie tra i grandi cuochi mantovani e quelli delle province vicine. Concerti - Mantova e Cremona: parliamo di musica; - i concerti e la musica di Salomone Rossi; - itinerario di eventi musicali legati alla gestione dei beni gonzagheschi recuperati. Convegni - “il pane quotidiano”, convegno sulla gestione delle risorse agroalimentari; - convegno internazionale sul paesaggio fluviale di pianura, tutela e sviluppo locale. Correre - corse sulle orme di Learco Guerra; - corse in bici, in moto, in auto, a cavallo sul circuito del Te; - corse in motoscafo sul lago inferiore. Cucina - scuola di alta specializzazione in enogastronomia e scienze dell’alimentazione; - a scuola di tipicità: impariamo a fare tortelli, cappelletti e taiadeli; - le ricette al melograno: una particolarità; - progetto tortello amaro; - “il gusto ritrovato”, calendario gastronomico tra storie, feste e tradizioni; - la cucina al tempo di Matilde di Canossa.

D

Daverio “chiese a cielo aperto”, a spasso con Philippe Daverio dopo il terremoto. Des Distretto di economia solidale come

chiave della nuova sostenibilità per l’incontro della domanda e dell’offerta di cibo aggregato e per la promozione della filiera corta. Dispensa “dispensa contadina - i beni alimentari che non si trovano al supermercato”, mostra permanente e vendita di prodotti preparati dalle famiglie contadine attraverso la trasformazione in azienda di risorse coltivate con passione e rispetto dell’ambiente. Docufilm - film documentario “Mantova dagli etruschi alla smart city”; - “Mantova e Nuvolari, al nascere della velocità”, un ambizioso lungometraggio per raccontare la genesi della cultura motoristica nel nostro territorio.

E

Educazione percorsi di educazione alimentare, cibo, cultura, identità ed economia. Energia La città intelligente: il progetto della Tea per far diventare Mantova la prima vera “smart city” europea. Explora adesione delle strutture mantovane alle proposte di promozione turistica del territorio di Explora: “club di prodotto”, un’offerta a rete di accoglienza per i turisti in visita a Mantova e dintorni.

F

Festival - Festivaletteratura, 3-7 settembre 2014 e 2-6 settembre 2015; - Festival internazionale d’arte e teatro per le nuove generazioni: percorso annuale per accompagnare bambini, famiglie e scuole alla scoperta delle


tematiche di Expo 2015. 5-9 novembre 2014 e 29 ottobre-6 novembre 2015. Feste e Fiere un intenso calendario in divenire, per promuovere le tipicità della nostra terra. Filiere mostra multimediale delle filiere agroalimentari/agroindustriali (suini, formaggi, melone e vino) presso le Fruttiere di Palazzo Te. Il museo multimediale sarà promosso direttamente anche nel Padiglione Italia di Expo 2015.

G

Ghetti alla scoperta dei siti ebraici tra Venezia, Ferrara e Mantova. Gusto Eventi nei luoghi simbolo dove i prodotti, i produttori e la grande cucina mantovana si presenteranno con degustazioni, mostre, spettacoli e approfondimenti di carattere scientifico.

- l’eccellenza mantovana si arricchisce: il melone mantovano Igp. Istruzione - laboratori ecomuseali; - “dall’Expo al Po”, pacchetti didattici per le scuole e per le famiglie nei parchi di Lombardia.

K

Kasher percorsi ebraici nel mantovano e nelle province limitrofe per valorizzare la tradizione della cucina ebraica. La sua contaminazione con le altre cucine locali e la sua rintracciabilità nella cucina tradizionale mantovana e cremonese.

L

Lambrusco - “lambrusco a palazzo” a Sabbioneta; - “quando le cattedrali erano bianche”, progetto di valorizzazione del Grappello Ruberti. Libri - “Figli di Nivola, I mantovani a motore dal ’53 a oggi”; - realizzazione di un libro che documenti “head quarter” le innovazioni nel settore agroalimentare per offrire ospitalità, a una o più ed enogastronomico; delegazioni internazionali di paesi - alimentazione e cultura gastronomica presenti all’Expo di Milano, organizzando nella Roma di Virgilio; un collegamento efficiente con Milano - “nel segno di Bacco”, una monografia per tutto il periodo di Expo. che racconta la filiera del vino; - “la casa del mercante Boniforte”, la storia della casa quattrocentesca nel centro di Mantova; Innovazione - “Luca Fancelli nelle dimore nobiliari - “Gonzaga digitali”, digitalizzazione mantovane”; complessiva di tutti i beni gonzagheschi; - i grandi film girati sulle sponde del Po; - “Imprimatvr Lab”, il primo fab lab della - la cucina del grande fiume declinata provincia di Mantova; a Mantova, Reggio, Modena, Ferrara e - allestimenti interattivi presso il Museo Pavia. Civico Polironiano di San Benedetto Po;

H I


Lombardia “Lombardia Expo Tour”, tour del gusto organizzato da Regione Lombardia e Società Expo spa in collaborazione con Coldiretti. Il tour farà tappa a Mantova domenica 14 settembre 2014.

M

Mantegna eventi culturali e d’arte nella casa del Mantegna. Matilde di Canossa 1115-2015: programma degli eventi nell’anno del 9° centenario della morte di Matilde. Un evento in cui rivivere la storia affascinante e gloriosa dell’abbazia di San Benedetto Po con appuntamenti di musica, gastronomia, teatro e la rievocazione di aspetti della vita medievale. Millenaria fiera millenaria dal 7 al 14 settembre 2014, padiglione “Mantova Golosa”. MMMM Museo Multimediale Maiale Mantova un progetto museale sulla più importante filiera mantovana che dovrà approdare dopo l’Expo nella Corte Castiglioni di Marcaria. Mostre - mostra fotografica “Tazio ed Enzo”, due personaggi che hanno dato lustro all’Italia: non Nuvolari e Ferrari, ma semplicemente Tazio ed Enzo; - mostra iconografico-genealogica sulla famiglia Gonzaga al Museo Diocesano di Mantova che raccoglie rari antichi alberi genealogici e ritratti della dinastia con tele, antiche sculture e medaglie; - “la collezione dei Gonzaga a Palazzo Ducale”. Musei il sistema museale mantovano declinerà le sue esposizioni sui temi di Expo.

N

Navigazione “il piacere dei sensi... navigando sul far della sera”, navigazione con degustazioni guidate di vini e prodotti tipici mantovani, tutti i sabati da giugno a settembre 2015. Norcino un corso per imparare l’arte della norcineria e per diventare assaggiatori di salumi, allo scopo di non disperdere i valori della nostra tradizione contadina.

O

On the road in giro per le strade dell’agroalimentare mantovano. Organo “Il suono e la luce”, concerti al prezioso organo Antegnati (1565) nella basilica palatina di Santa Barbara in Mantova. Origine “Fattorie a porte aperte, alla scoperta dell’origine del cibo”, 58 aziende agricole apriranno le loro porte a visite guidate. Tutte le domeniche, dal 1 maggio al 31 ottobre 2015, sarà attivo un servizio autobus che collegherà Milano alle campagne mantovane.

P

Padiglione l’opera progettata dal Politecnico con il premio Nobel architetto Souto de Moura: si ipotizza la realizzazione di una struttura permanente che prenderà la forma di un padiglione galleggiante sui laghi di Mantova, nel quale ospitare contenuti multimediali inerenti la produzione e la tecnologia che ruota intorno al comparto agroalimentare virgiliano.


Pane produzione, trasformazione e commercializzazione del pane attraverso una cooperativa sociale e tramite la ristorazione collettiva. Parco del Mincio - “sapori, arte e avventura”, un carnet di pacchetti turistici che parlano anche inglese e tedesco e che hanno come destinazione le terre del Mincio; - “escursioni all’aria aperta tra cicogne, fiori di loto, scrigni di natura”, appuntamenti in calendario in bici, a piedi, in canoa o in motonave per far conoscere il Parco del Mincio e il territorio dal Garda al Po con guide ambientali; - birdwatching: nel Parco del Mincio c’è la maggiore garzaia italiana di aironi rossi, multicolori martin pescatori, gruccioni, garzette, cigni e le maestose cicogne. Postazioni privilegiate per osservarli all’alba o al tramonto; - “i Sapori del Mincio”, il calendario di eventi potrà essere abbinato, in accordo con ristoranti presenti lungo l’asta del Mincio da Peschiera a Sacchetta di Sustinente, a speciali menu. Po “vivere il Po”, mostre e convegni sul tema della vita del fiume Po.

Q

Qabbala alla scoperta dei preziosi volumi della qabbala conservati nella Biblioteca Teresiana di Mantova.

R

Restauro riviviamo, dopo il terremoto, tutti i palazzi che hanno fatto la storia di Mantova.

Riso - la festa del riso sotto i portici della città; - le feste nelle risaie mantovane.

S

Santuario “La seta e l’acciaio”, progetto di restauro e ricostruzione delle statue cinquecentesche raffiguranti i guerrieri gonzagheschi nel santuario della Beata Vergine delle Grazie di Curtatone (Mn). Un esperimento innovativo tra moda e design. Sapori - “i sapori dei Gonzaga”, bellezze artistiche ed enogastronomia tra le vie del centro di Mantova; - “i sapori ebraici”, percorsi e suggestioni dal mondo ebraico in tanti ristoranti di tutto il nostro territorio; - “a tavola con le eccellenze”, percorso enogastronomico con le tipicità dell’oltrepò.

T

Tavolo “lab local food system”, tavolo permanente sui sistemi del cibo per salvaguardare il patromonio immateriale dell’oltrepò mantovano legato alla cultura contadina dei prodotti agricoli. Turismo di giornata escursioni di una giornata con partenza dalla stazione di Mantova o da Milano Expo. Tra i temi proposti: salame casalino e parmigiano reggiano, formaggio di capra e mostarde bio, vino olio e birra, riso e tartufo, vino novello, escursioni fluviali sui laghi di Mantova ed escursioni agli impianti di bonifica perché l’acqua è la chiave di lettura del territorio mantovano.


Turismo naturalistico - proposte di viaggio in terra del Mincio; - viaggio nelle aree protette del Parco del Mincio e del Parco dell’Oglio. Turismo rurale - “Novecento in scena, mappa museo diffuso”, itinerari di scoperta dell’architettura rurale; - offerta di pacchetti per la qualificazione del circuito dell’accoglienza, dal turismo rurale alla specificità dei prodotti di nicchia. Treno il sogno di una linea dedicata di trasporto ferroviario Milano/Mantova: un treno ristorante Milano-Mantova andata e ritorno per promuovere le eccellenze enogastronomiche e attrarre visitatori sul nostro territorio.

U

Unesco insieme Mantova e Sabbioneta. Unicità unico territorio provinciale in cui si producono sia il Parmigiano Reggiano che il Grana Padano.

V

Vino eventi e manifestazioni delle colline moreniche, terra di grandi vini. Virgilio premio speciale Virgilio edizione 2015.

Z

Zucca la filosofia dei nostri famosi tortelli: classico, amaro, rosso.


IL SISTEMA MANTOVA IN VIAGGIO... all’EXPO Rho/Pero 1 padiglione Italia con Unioncamere Lombardia e Camera Commercio di Mantova: negli spazi dell’Unione saranno promosse mostre virtuali delle principali filiere mantovane (suina e casearia) con alcune soluzioni innovative che coinvolgeranno in sede locale gli operatori dei settori interessati.

2 ufficio di rappresentanza di Unioncamere Lombardia e Camera Commercio di Mantova: per tutta la durata dell’Expo sarà il luogo in cui organizzare eventi e incontri tra gli operatori del proprio territorio e delegazioni straniere. 3 padiglione Italia con Regione Lombardia. 4 padiglione di Israele: il territorio mantovano sarà ospite all’interno del padiglione che lo stato di Israele allestirà in Expo, presentando le proprie potenzialità e opportunità commerciali. I primi contatti con Israele stanno portando anche alla definizione di pacchetti specifici per l’accoglienza di delegazioni sul territorio mantovano nel corso della manifestazione Expo. 5 i prodotti mantovani negli spazi Expo dei grandi produttori italiani.

a Milano città 1 Isabella e Beatrice: nasce il dna della moda tra Mantova e Milano. 2 al Parco della Scienza e della Tecnica con la cultura e la tecnologia mantovana. 3 nelle showroom delle aziende mantovane ambasciatrici del territorio.


verso la laguna di Venezia 1 Percorsi tematici a piedi, in bici, in treno, in barca Itinerari in andata e ritorno da Mantova a Venezia passando per Ferrara, da Mantova a Milano passando per Cremona, da Mantova al lago di Garda attraverso i paesi delle colline moreniche. 2 Sulle orme di Tazio Nuvolari Da Mantova a Venezia in piazza San Marco, viaggiando sulle chiatte e passando per gli argini del Po.

Sistema Mantova partecipa al progetto Venice to Expo “Acqua e terra�


Comuni della Provincia di Mantova - Acquanegra sul Chiese - Asola - Bagnolo San Vito - Bigarello - Borgo Virgilio - Borgofranco sul Po - Bozzolo - Canneto sull’Oglio - Carbonara di Po - Casalmoro - Casaloldo - Casalromano - Castel d’Ario - Castel Goffredo - Castelbelforte - Castellucchio - Castiglione delle Stiviere - Cavriana - Ceresara - Commessaggio - Curtatone - Dosolo - Felonica - Gazoldo degli Ippoliti - Gazzuolo - Goito - Gonzaga - Guidizzolo - Magnacavallo - Mantova - Marcaria - Mariana Mantovana - Marmirolo - Medole - Moglia - Monzambano - Motteggiana - Ostiglia - Pegognaga - Pieve di Coriano - Piubega

- Poggio Rusco - Pomponesco - Ponti sul Mincio - Porto Mantovano - Quingentole - Quistello - Redondesco - Revere - Rivarolo Mantovano - Rodigo - Roncoferraro - Roverbella - Sabbioneta - San Benedetto Po - San Giacomo delle Segnate - San Giorgio di Mantova - San Giovanni del Dosso - San Martino dall’Argine - Schivenoglia - Sermide - Serravalle a Po - Solferino - Sustinente - Suzzara - Viadana - Villa Poma - Villimpenta - Volta Mantovana


Partners - Accademia Nazionale Virgiliana di Scienze, Lettere e Arti - Amams Tazio Nuvolari, associazione mantovana auto e moto storiche - Associazione Bici Cibi - Associazione Colline Moreniche del Garda - Associazione di promozione territoriale SapereSapori - Associazione Mantova Creativa - C.N.A. - Confagricoltura Mantova - Confcommercio Mantova - Confcooperative Mantova - Consorzio Agrituristico Mantovano Verdi Terre D’Acqua - Consorzio del riso vialone nano mantovano - Consorzio Grana Padano - Consorzio Melone Mantovano - Consorzio Oltrepò mantovano - Consorzio Parmigiano Reggiano - Consorzio Pera Tipica - Consorzio Provinciale Tutela Vini Mantovani - Diocesi di Mantova - Distretto Culturale Le Regge dei Gonzaga - Distretto Culturale Oltrepò mantovano - Distretto della Filiera della Carne Bovina - Distretto Planta Regina - Distretto Po di Lombardia - Distretto Rurale Oltrepò Mantovano - Ecomuseo della risaia, e fiumi e del paesaggio rurale mantovano - Ecomuseo Terre d’acqua tra Oglio e Po - Ecomuseo tra il Chiese, il Tartaro e l’Osone: terra dell’agro centuriato della Postumia - Ecomuseo Valli Oglio Chiese - Ente Basilica di Santa Barbara

- Federazione Provinciale Coldiretti Mantova - Fiera Millenaria di Gonzaga srl - Gal Colline Moreniche - Gal Oglio Po Terre d’Acqua - Gal Oltrepò Mantovano - Museo Diocesano Francesco Gonzaga - Museo Tazio Nuvolari - Parco del Mincio - Parco Oglio Sud - Politecnico di Milano - Segni d’Infanzia Associazione Artistica e Culturale - Sistema Bibliotecario Grande Mantova - Sistema Bibliotecario Legenda - Sistema Bibliotecario Ovest Mantovano - Strada del riso e dei risotti mantovani - Strada del Tartufo - Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani - Terranostra Mantova - Terre dell’Alto Mantovano


Š editing, testi e traduzioni, progetto grafico e impaginazione - Mantova Lovers progetti tematici per il territorio - www.italylovers.it


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