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finalenotizie PERIODICO DEL COMUNE DI FINALE EMILIA Redazione ufficio stampa: Alberto Melotti - tel. 0535 788141 - fax 0535 788130- cell. 348 4765788 - e-mail: melotti@comunefinale.net - Piazza Verdi, 1 41034 Finale Emilia (MO) - Tassa pagata invii senza indirizzo - Autoriz. DC/DCI numero 1059 del 1/2/99 di Poste Italiane SPA Filiale di Modena Autorizzazione Tribunale di Modena n. 355 del 4/5/81 - Direttore Resp.: Giancarlo Barbieri - Progetto grafico e stampa: Siaca Cento (FE)
Un Augurio di cuore L
’avvicinarsi del nuovo anno porta inevitabilmente a ripercorrere con la mente i mesi trascorsi ritrovando in essi il buono e il meno buono che il nostro immergerci nella vita ha generato. Traghettati dal tempo, ne riviviamo le falcate veloci, le passeggiate sicure ma anche i passi incerti e, perché no, le cadute. Riguardando questo trascorrere di immagini ne percepiamo di nuovo l’essenza, la felicità o il dolore, la soddisfazione o il rammarico. Ritornati al presente, fra valutazioni, giudizi e autocritica, ci rendiamo conto però che il nostro comportamento, l’affanno nell’operato, la laboriosità che edifica un’idea, sono mossi da un unico obiettivo: dare vita a una società migliore, una società per tutti. Sotto la proiezione di questa luce il valore d’ogni singolo impegno, sia quello di un sindaco, sia quello di un comune cittadino, si riveste di una straordinaria importanza, nella quale il tempo e l’energia profusi sono talenti spesi bene dall’onestà del mercante. Le cadute diventano, allora, non più sconfitte, ma blocchi di partenza verso un nuovo tempo in cui mantenere lo sguardo fisso e dritto verso il futuro, portando nelle profondità dell’animo, come nelle vetrine risplendenti degli occhi, la fiducia e la speranza desiderose di crescere e di vivere insieme. A tutti, Buone Feste
Inaugurazione di Villa Finetti pag. 4
Lavori in corso pag. 4
Un marchio per la pera pag. 6
Potenziati i servizi sociali pag. 7
Educazione Ambientale pag. 8
Il Laboratorio Multimediale pag. 9
Pederiali: 25 anni di storie pag.10
I Fuochi del Sistema Bibliotecario pag. 12
I passa dell’Angelo pag. 13
Referti via Telematica pag. 14
Nuova ambulanza CRI pag. 14
Festa della Sfogliata pag. 15
Appuntamento a Teatro pag. 16
Il sindaco Raimondo Soragni
DICEMBRE 2004
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Bilancio 2005 Claudio Poletti
Questa Finanziaria penalizza i Comuni e gli investimenti. Contenere tasse e tariffe senza rinunciare ai servizi
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el nostro Paese recenti ricerche confermano alcuni dati preoccupanti: ❏ la tendenza all’impoverimento del ceto medio confermata dal fatto che secondo una recente indagine gli italiani non risparmiano più e il 48% ha solo i soldi per vivere; ❏ ormai sono 12 i milioni di italiani che vivono con meno di 500 euro al mese; ❏ anche Regioni economicamente più forti come l’Emilia Romagna fanno registrare cali di occupazione (meno 1,6% dal primo semestre 2004 al primo semestre 2003).
La Finanziaria e i problemi non affrontati Ogni anno in sede di predisposizione del bilancio di previsione del Comune si parte analizzando gli effetti e la ricaduta che la legge Finanziaria ha sui Comuni. Ci interessa capire le conseguenze negative sulle famiglie, sul mondo del lavoro e sulle autonomie locali: da qui un giudizio negativo perché non affronta e non risolve i problemi di forte criticità. Negativo in particolare perché: non si vedono riduzioni significative di tasse; calano le risorse e gli incentivi per le imprese, non c’è sostegno allo sviluppo e alla ricerca mettendo in crisi scuole e Università; si pongono limiti agli investimenti, accentuando uno stato di enorme difficoltà economica generale per famiglie ed aziende il fisco peserà di più. Inoltre, spinge gli Enti Locali, all’aumento delle tasse; viene limitata l’autonomia impositiva degli Enti locali; non si fanno proposte per contenere il carovita; non si vedono finanziamenti per la tutela dell’ambiente e la difesa del suolo; e ancora, per la lotta alla povertà e alla precarietà, i mancati interventi per contenere le spese per la sanità e soprattutto per i farmaci.
Il Patto di stabilità Mentre il 97% dei Comuni italiani ha rispettato il patto di stabilità riducendo la spesa, la dinamica della spesa dello Stato Centrale non è calata. Bloccare la spesa per investimenti dei comuni vuol dire bloccare il 30% degli investimenti totali in Italia, infatti è questa la quota che la Pubblica Amministrazione annualmente investe nelle opere pubbliche, che sono bloccati per legge anche in casi di non indebitamento o di autofinanziamento.
La Finanziaria e la tassazione Sulla finanziaria c’è un parere negativo espresso da tutte le parti sociali, sindacati dei lavoratori dipendenti, associazioni di categorie imprenditoriali, Confindustria. Ipotizzando anche di portare le imposte comunali al massimo livello di applicazione, i bilanci dei Comuni stanno andando verso un deficit strutturale, coperto da artifici contabili, da entrate una tantum. Dal 2001 ad oggi le entrate sono calate del 1,5%. Si ritiene infatti che per effetto dei condoni e per effetto dell’alimentazione di un atteggiamento di infedeltà verso il fisco, il reddito che sfugge a tassazione abbia raggiunto i 100 miliardi di euro.
Le cure dimagranti attuate dal Comune L’impegno del nostro Comune a rispettare i vincoli del patto di stabilità è dimostrato da diversi fattori: il preventivo di spesa per il 2005 è di circa 14.860.000 euro mentre il consuntivo 2003 è stato di circa 14.200.000 euro ma ancor più il preventivo 2005 è inferiore di 1 milione di euro rispetto all’assestato 2004; una politica 2
del personale tesa a ridurre gli oganici: da 145 (2001) a 134 unità (2004), con un meno 8%;
Le linee politiche del bilancio 2005 Il Bilancio di previsione conferma il finanziamento di tutti i servizi a domanda individuale: non abbiamo tagliato, ma abbiamo contenuto le dotazioni dei singoli servizi e questo ci consentirà di mantenere gli attuali livelli. Siamo per attivare delle azioni che favoriscano lo sviluppo economico e di innovazione del territorio favorendo le imprese che, pur in un momento di crisi, vogliono investire e fare in modo che trovino nel nostro comune tutti i servizi di cui hanno bisogno, a cominciare da viabilità e infrastrutture. Serve selezionare le opere pubbliche più importanti da realizzare nel corso del 2005, per non appesantire il carico finanziario del Comune e garantire comunque la riqualificazione della nostra città e delle nostre frazioni.
L’azione amministrativa per l’anno 2005 Lo sviluppo locale è un processo di innovazione del territorio che ha come finalità il benessere economico, sociale, ambientale e culturale di una collettività, la cui centralità è sempre il cittadino. In particolare: la definizione di un programma relativo alla politica delle aree e degli insediamenti produttivi, in accordo con il Consorzio Aree Produttive di Modena, per studiare insieme un piano che veda un diverso utilizzo delle aree del Polo Industriale; si ipotizza infatti di prevedere un PIP su parte di terreni di proprietà di una ceramica. Dovrà concludersi poi il piano energetico comunale che ci indicherà quali possibili soluzioni siano adottabili specialmente in riferimento al tema della produzione di energia da fonti alternative. Lo sviluppo urbanistico è in piena attuazione, molte sono le iniziative in corso e l’offerta di nuova edilizia residenziale e direzionale sicuramente è in grado di soddisfare la domanda in essere, anche in realtà decentrate dal capoluogo, come ad esempio Casumaro. Il tema della centralità della città e del suo patrimonio, inteso come patrimonio urbano e sociale, economico e artistico, non può essere assente da un progetto di sviluppo del territorio.
Bilancio Sociale Dobbiamo essere consapevoli che parlare di prospettive del welfare non può essere fatto a prescindere da una contestualizzazione del problema, che fa riferimento ai bisogni ed alle aspettative delle persone ed al ruolo dei Comuni nel rispondere a questi bisogni e a queste aspettative. A fronte di un invecchiamento costante della popolazione e delle conseguenti problematiche di assistenza che è facile prevedere, è cresciuta la domanda di servizi. Fra la gente c’è una diffusa attesa e aspettativa di universalità dei servizi sociali secondo la logica : tutti i servizi a tutti i cittadini. Questo è sempre più difficile, come difficile è coniugare quantità e qualità dei servizi sociali quando invece la domanda dell’utenza richiede sempre più servizi efficienti. I servizi scolastici come asili nido, le scuole, i trasporti e le mense, i servizi sociali verso gli adulti: immigrati, categorie protette, edilizia residenziale pubblica e interventi sanitari, il servizio
di assistenza domiciliare, la Casa Protetta e il Centro Diurno assorbono per il nostro Comune oltre 5.500.000 euro (circa il 40% del bilancio). Ben sappiamo infatti che i Comuni in questo ambito svolgono un ruolo fondamentale: i Comuni sono il luogo della non rassegnazione, al quale chi ha un bisogno si rivolge quando ha bussato a tutte le porte, quando ha cercato di percorrere tutte le strade possibili. Ecco perché non possiamo accettare la logica con cui si sta muovendo una parte del Governo a proposito del calo delle tasse, logica che tende a sostenere l’ipotesi: meno fisco meno servizi. Occorre certo porre mano alla riduzione della tassazione troppo elevata e penalizzante, ma nel contempo occorre garantire ai Comuni quelle entrate necessarie a mantenere i servizi sociali. Se si vuole garantire nel tempo un risposta puntuale occorre rafforzare la programmazione associata di zona e concentrare alcuni servizi sociali o di funzionamento nelle strutture sovra comunali come l’Unione dei Comuni
Ipotesi di strutturazione bilancio corrente Nel fabbisogno finanziario del bilancio 2005 mancano oltre 682.000 euro.
Quali risorse reperite: imposte e comunali
tasse
In sintesi la manovra di bilancio introduce l’addizionale Irpef dello 0’1%; riduce l’ICI sulla prima casa dal 6,9 al 6,7%; rimangono invariate l’imposta comunale sulla pubblicità, la tassa di occupazione permanente spazi pubblici nonché la tassa occupazione temporanea; invariati anche i diritti di pubbliche affissioni.
Bilancio patrimoniale Abbiamo finanziato nel corso del 2004 tre macro opere rilevanti: nuovo polo scolastico, il secondo tratto di tangenziale, che a breve saranno messe a bando; il progetto sicurezza caratterizzato dall’intervento sulla ex statale, cui seguirà il secondo stralcio di opere come la rotonda di via F.lli Rosselli, le rotonde di via Battaglia e via Marconi, la rotonda dell’incrocio Siria. Per il 2005 il piano degli investimenti prevede di intervenire come priorità nei centri di Finale e Massa: la ristrutturazione Palazzo Bortolazzi, interventi per la sicurezza stradale nel centro di Massa, la realizzazione del nuovo depuratore a Casumaro, l’ampliamento del cimitero a Massa. Stanziata poi una somma di circa 360.00 euro destinata alla manutenzione ordinaria per far fronte in corso d’anno ad urgenze e necessità manutentive. La finanziaria comunque ha imposto il rispetto del meccanismo della determinazione degli investimenti calcolati sulla media del triennio 20012003 ed aumentati per un 10 o un 11,50%. Questo naturalmente limita i programmi di investimento, ma se la norma verrà confermata i Comuni dovranno rispettarla e anche noi quindi dovremo provvedere a tagliare notevolmente il nostro piano riducendolo del 50%. Il limite infatti imposto dalla finanziaria per noi è di 4.200.000 euro, il nostro piano degli investimenti è superiore agli 8 milioni. Claudio Poletti Assessore al Bilancio e Vicesindaco
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Cispadana a due velocità Intervista al sindaco di Finale Emilia Raimondo Soragni sulla realizzazione di questa importante arteria
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n relazione ai fondamentali lavori di realizzazione della Cispadana, da Ferrara a Parma, abbiamo sentito il parere del sindaco di Finale Emilia, Raimondo Soragni, sottoponendogli alcune domande in merito. Signor sindaco, come considera l’attuale stato dei lavori della Cispadana? "Che la Cispadana sia per le nostre zone un’arteria fondamentale per favorire lo sviluppo economico ed una migliore mobilità lo sanno tutti e da oltre trent’anni le nostre Amministrazioni la propongono. Circa 7/8 anni fa ha preso avvio anche nella parte Est della Regione con la realizzazione degli stralci ferraresi." Ma oggi è credibile questa realizzazione? "Oggi è diventata più credibile, non è più nel libro dei sogni, ma è ancora lontana da una sua completa ed intera realizzazione, soprattutto nel tratto modenese. La Provincia di Ferrara ci ha creduto sino in fondo e la sta realizzando tutta nel suo territorio sino al confine modenese con Finale Emilia; la Provincia di Modena, avendo altre arterie prioritarie e fondamentali come la
Pedemontana, ha suddiviso i finanziamenti previsti nel triennio tra le due opere e per la Cispadana sono previsti due stralci da realizzare su sette." Sembra di capire che vi siano stati degli errori. È così? "Un primo errore, a mio avviso, è stato non prevedere come priorità l’aggancio del tratto ferrarese, che arriva sulla via Riga, con il Polo Industriale di Finale Emilia sulla strada Panaria Bassa. Un’altra insoddisfazione è dovuta alla lentezza con cui si stanno realizzando i progetti esecutivi dei vari stralci modenesi, che da oltre due anni ci vengono promessi e ad oggi non sono ancora pronti; soprattutto se si pensa che i criteri regionali d’intervento sono legati alla cantierabilità effettiva e non a quello che viene presentato sulla carta." Qual è secondo lei l’obiettivo prioritario in questo momento? "Il coordinamento regionale fra le Province di Ferrara e di Modena, in particolare, è sempre più urgente. Obiettivo minimo dei prossimi anni, anche se il completamento dell’intera arteria si prolungherà nel tempo, a mio avviso, sarebbe collegare i due maggiori poli industriali dell’Area Nord modenese, Mirandola e Finale, con l’autostrada del Brennero da un lato e con l’autostrada fer-
rarese (la A24) dall’altra." Altre considerazioni da aggiungere? “I recenti interventi sulla stampa di Regione, Provincia e dei sindaci dell’Unione Area Nord, confermano l’urgenza di procedere con questa vitale arteria per dare ossigeno alla nostra economia. Dobbiamo creare un’alternativa valida alla via Emila nel tratto più critico, che è la Reggio-Bologna, e in tempi brevi. I tratti modenesi devono essere finanziati: è una priorità ormai riconosciuta da tutti.”
Incarichi di Consiglio
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l Consiglio Comunale ha eletto Cesarina Fiorini quale proprio membro in seno al Consiglio dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, in sostituzione di Angelo d’Aiello, nominato assessore. Entra in Consiglio anche Claudio Baldini che ricopre l’incarico di presidente della terza Commissione.
La nuova Giunta Angelo d’Aiello entra in Giunta a seguito delle dimissioni di Massimo Gigli, con le deleghe: Attività Produttive, Rapporti Istituzionali, Sviluppo Economico e Innovazione. Sono state inoltre modificate le deleghe dell’assessore Silvano Zavatta che si occuperà di Pubblica Istruzione, Formazione Professionale, Polizia Municipale, Polizia Cimiteriale e Servizi Anagrafici. Al sindaco Raimondo Soragni rimangono: Cultura, Protezione Civile, Personale, Sanità, URP-Ced, Consulte di Frazione e altre materie non comprese nelle deleghe degli assessori. Le altre deleghe rimangono invariate: Claudio Poletti, vicesindaco: Bilancio, i Finanziamenti Europei, le Società Partecipate. Riccardo Superbi: Patrimonio, Urbanistica, Lavori Pubblici, Edilizia Pubblica e Privata. Michele Scacchetti: Ambiente, Territorio e Agricoltura. Donatello Zoboli: Associazionismo, Volontariato, Sport e Politiche Giovanili. Stefano Lugli: Welfare, Politiche Sociali e Familiari, Pari Opportunità.
Raimondo Soragni
Silvano Zavatta
Angelo D’Aiello
Claudio Poletti
Riccardo Superbi
Michele Scacchetti
Donatello Zoboli
Stefano Lugli
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Inaugurata Villa Finetti Il 6 novembre l’inaugurazione dell’antico palazzo destinato ai servizi sanitari, la cui ristrutturazione è costata oltre un milione di euro
Cortile interno di Villa Finetti La sala di attesa
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L’inaugurazione
’antica villa, nel cuore del centro storico, avrà nuova vita ospitando diversi servizi sanitari come l’Ambulatorio Pediatrico e di Medicina Legale, l’Ufficio di Igiene Pubblica, l’Ambulatorio Vaccinazioni, due palestre riabilitative e un Servizio Infermieristico. Inoltre vi avrà sede il Consultorio Famigliare, il Servizio di Neuropsichiatria infantile e per adulti, il Centro
Un ambulatorio
Terapia Famigliare e di disturbi alimentari, oltre al Centro di Consultazione Giovanile. “Questa struttura – ha dichiarato il sindaco Raimondo Soragni – è un nuovo mattone per continuare a costruire nel settore socio-sanitario territoriale, un ruolo rilevante per Finale Emilia, oltre a rappresentare un punto di prestigio per il potenziamento e la valorizzazione dell’attiguo Presidio Ospedaliero.”
Lavori in corso Legge Regionale sul condono edilizio Possono essere sanate opere ultimate, anche al grezzo, al 31 marzo 2003, come prevede la Legge Regionale n. 23/2004, che al Titolo II regolamenta, in campo regionale, le modalità ed il campo di applicazione del Condono Edilizio. Termine ultimo per le domande: 10 dicembre 2004. Sul sito Internet del Comune (www.comunefinale.net) sono consultabili: il testo della Legge Regionale 23/2004;il testo della Circolare Esplicativa L.R. 23/2004; il Modello di domanda del condono; il Modello di asseverazione completa; il Modello di asseverazione integrativa.
Alloggi in affitto agevolato Saranno realizzati 25 alloggi destinati ad affitto agevolato, secondo la LR 21/2001, nella nuova lottizzazione PP1. Il Comune di Finale Emilia ha stipulato una convenzione con l’impresa costruttrice, che prevede per un periodo di 15 anni in cui gli alloggi devono essere destinati alla locazione. Il calcolo iniziale di locazione corrisponde alle modalità stabilite dalla LR 431\98 per il regime concordato, con una riduzione del 25%, a fronte del contributo regionale richiesto di € 664.062,00, pari al 25% del costo parametrico degli alloggi.
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Partono i lavori alla Fitodepurazione Saranno consolidati gli argini della Fitodepurazione “Oasi le Meleghine” mediante interventi di ingegneria naturalistica che utilizza la tecnica dei “prati armati” (vale a dire piante con un apparato radicale particolare che consente di evitare frane ed erosioni) e palificate in legno. Il cantiere è partito a novembre e l’intervento avrà un costo di 271mila euro.
La Fitodepurazione nell’Oasi “Le Meleghine”
Via Oberdan raddoppia con il marciapiede Ormai completata la ciclabile, prendono il via i lavori per la sistemazione dei marciapiedi sul lato opposto di via Oberdan. La Ditta Asfalti Zaniboni di Finale Emilia si è aggiudicata la gara d'appalto per l'esecuzione dei lavori di “Rifacimento del marciapiede del lato prospiciente alla ciclabile in Via Oberdan”, avendo offerto un ribasso percentuale del 6,50%, (pari ad euro 3.064,42), per un importo compllessivo di euro 45.538,65.
Riaperta al traffico la Provinciale 468 Dopo cinque mesi di intenso lavoro, è stata riaperta la Strada Provinciale 468,
Via Oberdan
nel tratto che attraversa Finale Emilia. L'intervento è stato voluto fortemente dall'Amministrazione Comunale, in quanto oggetto di pericolo per il notevole dislivello con le banchine laterali e con le strade limitrofe.
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Appr ovata la Variante Par ziale al PRG L a Variante Parziale Cartografica e Normativa al Piano Regolatore Generale (PRG) è stata approvata in Consiglio. La procedura di discussione, analisi e approvazione definitiva della Variante Parziale è stata ampia, articolata e così sintetizzabile: composizione istruttoria e analisi delle singole proposte da parte dell’Ufficio Tecnico Comunale, confronto politico-amministrativo nelle sedi di Giunta (tre sedute), Commissione Consigliare competente (cinque sedute), Commissione Qualità Paesaggio (due sedute), e infine confronto in sede di Consiglio Comunale (tre sedute). La Variante Parziale Cartografica e Normativa si è resa necessaria, nono-
stante la giovane vita dell’attuale Piano Regolatore Generale (PRG) entrato in vigore nel corso del 2001, sia per la necessità di integrare gli strumenti urbanistici normativi comunali alla L.R 32/02, la quale introduce nuove direttive regionali in materia urbanistica, sia per dare una risposta concreta alle osservazioni di soggetti privati, che hanno evidenziato alcune necessità nel settore urbanistico ed edilizio. Inoltre la stessa programmazione degli interventi pubblici, orientata alla realizzazione di significative opere ad uso collettivo e d’importanza strategica per lo sviluppo di Finale Emilia, come la Tangenziale, il nuovo Polo Scolastico e le infrastrutture per la sicurezza stradale e la via-
bilità cittadina, necessitava di tale intervento urbanistico. "Questa Variante Parziale consente l’adeguamento normativo degli strumenti urbanistici ed edilizi, ma anche una realizzazione concreta delle priorità espresse dal proprio programma elettorale e amministrativo – ha detto l’Assessore all’Urbanistica ed Edilizia Pubblica e Privata Riccardo Superbi - perseguendo gli interessi della nostra comunità e il rafforzamento dei servizi a disposizione di tutti i cittadini finalesi. A tale scopo abbiamo garantito il massimo livello di informazione e di confronto possibile attraverso i processi istituzionali e le procedure amministrative previste dalla legge vigente in materia."
L’ABK Group investe a Finale Emilia
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Piano di Recupero in viale Cimitero Approvato in Consiglio il Piano di Recupero n. 10, in viale del Cimitero. L’area interessata, classificata dal PRG vigente come Zona Omogenea di Tipo B4, residenziale di ristrutturazione urbanistico-edilizia soggetta a Piano di Recupero, si estende per una superficie territoriale di oltre 14.000 metri quadri, con una capacità edilizia di un massimo di 27 alloggi di differente tipologia residenziale a bassa densità urbana. La convenzione quinquennale, allegata al Piano di Recupero, prevede come onere a carico del proponente il piano urbanistico la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria: fogne, rete idrica, quella dell’energia elettrica e le linee del gasdotto, dell’illuminazione pubblica e telefoniche, oltrechè le pavimentazioni delle sedi stradali e dei parcheggi ad uso pubblico, la piantumazio-
ne delle specie arboree autoctone e l’attrezzatura delle aree verdi ad uso pubblico. Verranno inoltre ceduti, all’Amministrazione Comunale, senza onere finanziario, oltre 1.800 metri quadri di viabilità primaria e parcheggi pubblici, mentre una quota di area verde, pari a 540 metri quadri, verrà monetizzata per un importo di 10.152 euro. "L’approvazione di questo Piano di Recupero, come altri di tale genere già approvati dall’Amministrazione Comunale - ha rilevato l’Assessore all’Urbanistica e alle Opere Pubbliche Riccardo Superbi - rappresenta un ulteriore passo avanti nella riqualificazione urbana della nostra città, la quale vede sempre più integrati tra loro gli sforzi dell’Amministrazione Comunale nel settore delle Opere Pubbliche e gli investimenti del settore privato."
l Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità la convenzione edilizia proposta dalla ditta ABK GROUP Ceramiche, affinché si possa procedere all’ampliamento dello stabilimento di Finale Emilia. La convenzione triennale prevede la realizzazione di un magazzino per deposito di materiale ceramico in ampliamento rispetto all’attuale stabilimento, costituito da un doppio capannone con antistante una palazzina adibita ad uso uffici. Considerato che l’area interessata da tale ampliamento è classificata come Zona D1-Artigianale/Industriale soggetta a Convenzione è stata prevista la monetizzazione di 318 metri quadri di parcheggi primari (P1) a favore del Comune, per un importo pari a 5.978,40 euro e a fronte della realizzazione di un ampliamento di oltre 2.000 metri quadri."Nonostante la congiuntura economica internazionale non sia attualmente favorevole allo sviluppo del nostro Paese – ha detto l’Assessore all’Urbanistica e alle Opere Pubbliche Riccardo Superbi – è ammirevole qualsiasi intento di migliorare e di incentivare gli investimenti sul nostro territorio e soprattutto sul nostro tessuto produttivo locale".
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Un marchio per la pera di Finale Emilia Basti pensare ai finanziamenti Agrofidi, alla F e s t a dell’Agricoltura, alla Consulta A g r i c o l a . Valorizzare un prodotto tipico locale, nello specifico l’abate, oggi significa
L’incontro di presentazione del Consorzio
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milia la pera che strabilia, è uno degli slogan adottati per lanciare una campagna promozionale di un prodotto tipico finalese, la pera abate, e per costituire un Consorzio che dia il giusto risalto a questo prodotto, già inserito nell’IGP (Indicazione Geografica Protetta), con l’intento di estenderlo all’Area Nord. Il sindaco Soragni, nell’incontro con gli agricoltori, ha evidenziato i vantag-
gi di questa operazione, che prevede lo studio dell’immagine, l’etichettatura, la promozione e la vendita del prodotto. Un gruppo di lavoro si dedicherà alla promozione e alla ricerca di finanziamenti regionali. "Credo che dopo tre anni di amministrazione – ha dichiarato il sindaco Soragni – sia evidente il crescente peso che assume l’agricoltura.
diventare impresa produttiva ma anche promozionale, attraverso il marketing. Bisogna saper vendere i nostri prodotti agricoli, perché apprezzati in tutta la loro qualità."
Un Consorzio per il Grano di alta qualità A Finale Emilia si produce il grano migliore al mondo per un milione di quintali. Creare un Consorzio per valorizzare questo prodotto
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opo la pera tipica finalese, entra in campo un’altra coltura da record: il grano prodotto a Finale Emilia è il migliore al mondo come qualità. Il connubio tra terreni fertili e particolarmente adatti per produrre cereali e la professionalità dei nostri agricoltori hanno permesso di portare ai vertici del mercato la produzione di grano finalese. "Facciamo buone cose ma non sappiamo valorizzarle, venderle bene", sostengono il dott. Adalberto Molinari e Giuliano Cremonini, tra i promotori dell’idea di un Consorzio, nell’incontro con il sindaco Soragni e l’assessore Scacchetti, dopo il successo dell’iniziativa volta alla valorizzazione della pera tipica finalese. "Quando in Borsa ci mettiamo sul mercato, il nostro prodotto non lo vengono neanche a vedere, sanno che è di qualità, pertanto il grano di Finale va sempre via", continua Cremonini. E i comuni vicini, com’è il loro grano? "Noi siamo l’epicentro, qui c’è il cuore", dice Molinari. "I Mulini sono
avvantaggiati perché dispongono di un prodotto migliore degli altri. Dovremo riuscire a spuntare un prezzo che renda remunerativa questa coltivazione, considerando che allo stato attuale la farina incide appena il 9% sul costo del pane." Anche per il grano finalese, quindi, la proposta è quella di costituire un Consorzio Grani d’Oro per la Produzione Tipica di Finale Emilia, come viene suggerito. La costituzione di una Consulta vedrebbe coinvolte le tre associazioni di categoria, quattro stoccatori e tre rappresentanti degli agricoltori. "Possibilmente con la presenza di tecnici e di donne – precisa Molinari –
La coltivazione del grano è antica quanto l’uomo
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che purtroppo non hanno mai contato, sebbene il loro ruolo non sia mai stato marginale, anzi." Su queste tematiche, un incontro già fissato per lunedì 13 dicembre alle ore 21,00, nella Sala del Consiglio, per passare dalle parole ai fatti. "Il nostro è sicuramente un ottimo grano - commenta l’assessore Scacchetti - che attualmente viene tagliato con grani di qualità inferiore provenienti da altre parti d’Europa. Anche questo prodotto va valorizzato e promosso in tutte le maniere, considerato che la concorrenza nell’Europa a 25 sarà sempre più spietata e alla fine vince chi sa promuovere la qualità, che noi abbiamo ai più alti livelli”.
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Potenziata l’assistenza a domicilio 200 interventi ogni settimana a favore degli anziani bisognosi
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partita a novembre la riorganizzazione e il potenziamento del Servizio di Assistenza Domiciliare dell’Amministrazione Comunale allo scopo di renderlo più adeguato alle esigenze assistenziali degli anziani utenti e per rispondere alle domande in lista d’attesa. L’ampliamento consiste nell’aumento di 30 ore settimanali di servizio, coperte dall’inserimento di un nuovo operatore, che permetterà di estendere il turno mattutino (dalle 7.30 alle 13.30 anziché dalle 8.00 alle 13.00), prolungare il turno pomeridiano fino alle 19.30 (anziché fino alle 17.30) e istituire due turni di servizio pomeridiano (anziché uno). Si tratta del quarto ampliamento che il Comune ha apportato al servizio di Assistenza Domiciliare, con un incremento complessivo di 50 ore di assistenza settimanale in più rispetto al 2001, anno in cui è stato istituito il turno pomeridiano. Nel 2002 ha preso il via il turno domenicale; nel 2003 è stato ampliato il servizio di 6 ore e adesso questo ulteriore consistente aumento di 30 ore. Con questo ampliamento sono oltre 200 gli interventi settimanali che il servizio di assistenza
Servizio Civile per i giovani Due ragazze impegnate nei servizi territoriali per anziani e nella Casa Protetta Approvato dal Servizio Nazionale Servizio Civile il progetto "Diamo vita agli anni", presentato dal Comune di Finale Emilia e rivolto a giovani interessati a svolgere questo servizio nell'ambito dell'assistenza agli anziani. Il progetto rappresenta un'opportunità di inserimento lavorativo, per la durata di 12 mesi, nel sistema dei servizi di assistenza alle categorie fragili ed è compensato con un contributo mensile di euro 433,80, oltre che con il riconoscimento del periodo ai fini contributivi e pensionistici. Esso rappresenta inoltre un'opportunità di orientamento lavorativo, in un settore del mercato del lavoro in forte espansione. A Finale hanno preso servizio due ragazze, che dopo un periodo di formazione saranno inserite operativamente nei servizi territoriali per anziani e nella Casa Protetta.
domiciliare è in grado di offrire fra alzate, messe a letto, bagni, controllo assunzione pasti e piccole commissioni. "La scelta di investire in questo servizio, e in generale nei servizi domiciliari per gli anziani, è una scelta strategica – ha commentato l’assessore Lugli – che privilegia la cura dell’anziano nel proprio domicilio, nella convinzione che solo in questo modo è possibile garantire a tutti un’assistenza di qualità.
Il potenziamento di questo servizio, che arriva dopo un percorso di formazione che ha visto impegnato il personale per tutto il 2004, è stato possibile grazie al “fondo sociale e per la qualificazione dei servizi” che l’Amministrazione ha voluto appositamente istituire per rispondere alle emergenze sociali e per qualificare e potenziare i propri servizi."
Centro Diurno di Massa Finalese
Utilizzo del Fondo sociale per l’assistenza e la qualificazione dei servizi
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on l’ultimo assestamento di bilancio sono stati utilizzati completamente i 50.000 € a disposizione del “Fondo sociale per l’assistenza e la qualificazione dei servizi” di cui l’amministrazione si era dotata con il bilancio di previsione del 2004. Si trattava di un capitolo di bilancio che è stato utilizzato durante tutto il 2004 per intervenire nelle situazioni di emergenza sociale e per qualificare i servizi sociali offerti dall’Amministrazione. Un modo nuovo di lavorare che privilegia interventi di qualificazione concreti ed immediati sui servizi e rende evidente l’impegno dell’Assessorato nel potenziamento della propria capacità di intervento assistenziale. Con queste risorse è stata assunta una nuova figura per integrare il personale dell’ufficio casa e del servizio anziani (€ 8546), sono stati erogati contributi urgenti per far fronte a situazioni di disagio economico e sociale (€ 8.500) ed è stato fornito un educatore assistenziale alla scuola Sacro Cuore di Massa Finalese (€ 600). Gli interventi più consistenti hanno riguardato gli anziani, con l’utilizzo di 14.000 € per garantire l’apertura anche nella giornata del sabato del Centro Diurno di Massa Finalese, e con l’utilizzo di
5.000 € per l’ampliamento di 30 ore del servizio di assistenza domiciliare, riducendo così la lista d’attesa e aumentando l’offerta di servizi e assistenza agli anziani e alle loro famiglie. Non da meno l’intervento sul sostegno all’affitto: 13.374 € sono stati utilizzati per incrementare i contributi per l’affitto e portare la quota a carico del Comune dal 15% previsto dalla legge al 22,5%. Negli ultimi anni, per effetto del “caro affitti”, le domande di contributo sono aumentate costantemente a fronte di una progressiva riduzione di risorse da parte del Governo; la risposta dell’Amministrazione è stata di segno contrario aumentando le risorse. "La costituzione di un fondo sociale – ha commentato l’assessore Lugli – è stata una esperienza positiva che ha permesso all’Amministrazione di programmare interventi massicci sulla qualificazione dei servizi e intervenire rapidamente ed efficacemente sull’assistenza alle persone. Le risorse sono state utilizzate per l’ampliamento e il miglioramento della qualità dei servizi, con benefici concreti sugli utenti, aumentando l’offerta assistenziale. Il bilancio del 2005 prevederà il mantenimento del fondo sociale per proseguire nell’opera di qualificazione dei servizi."
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Educazione ambientale Rifiuti
l 23 novembre scorso si è concluso il Corso per Ecovolontari, con la consegna dell’attestato e dei tesserini di riconoscimento ai partecipanti. Ad ogni ecovolontario è stata affidata una zona del territorio da monitorare, con il compito di sensibilizzare verso la problematica dei rifiuti sempre più cittadini e controllare il grado di efficienza della raccolta differenziata, in modo particolare dei rifiuti organici. A questo proposito, è utile ricordare che presso l’URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) a Finale e presso la Delegazione di Massa, sono sempre disponibili gratuitamente i sacchetti biodegradabili per gli scarti organici della cucina, unitamente ai secchielli e relative chiavi per chi li avesse rotti o smarriti. Dal mese di ottobre è partita la raccolta porta a porta di rifiuti indifferenziati (carta, legno e plastica) nelle zone industriali del Polo Industriali e di via Miari. Sono stati così eliminati i cassonetti stradali, con l’obiettivo, naturalmente, di intercettare la maggior quantità possibile di materiali da avviare al riciclo. Anche sui rifiuti organici i dati sono incoraggianti: la maggioranza delle famiglie collabora con questo nuovo servizio, contribuendo attivamente a contenere la quantità di rifiuti indifferenziati e a produrre humus e fertilizzanti naturali. “A Finale Emilia - dice l’assessore Scacchetti - abbiamo già superato la soglia del 50% sulla raccolta differenziata: partiamo da qui per migliorare ulteriormente la nostra attenzione verso l’ambiente. Per ogni scarto che viene eliminato correttamente, tanti i vantaggi in termini economici e di rispetto dell’ecosistema”.
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Avvistamenti nella torre della Fitodepuazione
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l CEDA (Centro Educazione e Documentazione Ambientale) “La Libellula”, condotto da Elena Capilluppi, che comprende Finale Emilia e Camposanto, è attivo dal 1995-96. Le sue attività sono rivolte per lo più alle scuole con progetti didattici sull’ambiente e l’educazione ambientale. Viene approfondito lo studio e la conoscenza del territorio e svolte attività in collaborazione con diversi enti, tra cui Sorgea, con attività in classe sul percorso dell’acqua dalle falde al rubinetto di casa e poi la depurazione fino al fiume. Si fanno visite guidate agli impianti di Sorgea. In collaborazione con l’Istituto “Calvi”, le visite guidate alla Fitodepurazione, meta anche delle biciclettate ecologiche. Sono una ventina le classi coinvolte dalle elementari alle superiori, i cui insegnanti chiedono al CEDA anche un supporto e una con-
“Pari Opportunità”
“Come salvare una vita”
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stata istituita la Commissione delle Pari Opportunità, un organismo di partecipazione femminile a tutela dell’uguaglianza e della parità fra i cittadini, principi sanciti dall’art. 3 della Costituzione e contenuti nelle leggi n.164/90 e n. 125/91. La Commissione si propone la promozione e la realizzazione di pari opportunità tra uomo e donna nell’educazione e nella formazione, nella cultura e nei comportamenti, nella partecipazione alla vita politica, sociale ed economica, nelle istituzioni, nella vita familiare e professionale e per rimuovere gli ostacoli che impediscono la piena parità di lavoro e nel lavoro. Essa è composta di 17 componenti: 5 a disposizione dei gruppi consiliari (1 per gruppo); 12 sulla base di graduatoria formata a seguito di presentazione di autocandidatura o candidature presentate da associazioni, Enti, consulte, ecc. Al fine di integrare la composizione della Commissione, si invitano le persone interessate a voler presentare la propria candidatura entro le ore 12,00 del giorno 18 dicembre 2004 all’Ufficio Protocollo del Comune di Finale Emilia, Piazza Verdi n.1, accompagnate da “curriculum” che deve contenere: dati anagrafici, occupazione attuale, attività svolte, motivazioni personali di supporto.
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sulenza didattica. A Dicembre in programma l’installazione dei nidi artificiale per le cinciallegre, con il coinvolgimento delle classi che partecipano a questa iniziativa. Il CEDA ha curato la realizzazione di un Cd-rom sulla Fitodepurazione e presto uscirà anche una guida cartacea. Nelle scuole medie l’intervento del CEDA è inserito nelle attività opzionali del pomeriggio, sia a Finale che a Massa, con laboratori di riciclaggio creativo partendo da materiale di scarto. Il CEDA collabora con la fattoria didattica “Il Covazzo” nelle attività sulla lavorazione del pane, dal grano fino alla cottura nel forno a legna. Ogni anno, con il Liceo Scientifico “Morandi” si fanno attività di orientamento con carta e bussola a Maserno Montese, località che si presta allo studio della vegetazione legata ai fattori ecologici e climatici e all’intervento dell’uomo. Diverse le iniziative esterne realizzate da CEDA come i laboratori per i bambini più piccoli durante la fiera, mostre fotografiche e attività ambientali diverse.
Donazione alla Croce Rossa in memoria di Giulio Cesare Cavazzana: medico condotto per quarant’anni el trentesimo anniversario (19742004) della scomparsa del dottor Giulio Cesare Cavazzana, la famiglia vuole ricordarlo donando alla Croce Rossa un Defibrillatore semiautormatico portatile (“Salva vita”). “Come salvare una vita” è stato per i quarant’anni di attività di medico condotto lo scopo di Giulio Cesare Cavazzana. Laureatosi a Pisa nel 1927, si traferisce a Finale nel 1929 e, dopo una breve esperienza ospedaliera come aiuto chirurgo in quello che allora era l’Ospedale degli Infermi, diventa titolare di condotta medica nel 1934. La sua condotta comprendeva un vasto territorio, che si estendeva a Dogaro, Rivara, Gavello, Scortichino. A lui erano affidate tutte le deleghe che riguardavano la prevenzione, la cura e la terapia della sanità pubblica, compreso “l’Elenco dei Poveri” dell’epoca. Severo sul lavoro, così viene ricordato, in realtà si stemperava nel contatto umano, dimostrandosi cordiale e disponibile, sia come medico che come confidente di famiglia.
Del suo operato e della sua figura sono ancora testimoni tante generazioni di finalesi. La breve cerimonia di consegna del Salva vita” si è svolta alla presenza del sindaco Raimondo Soragni, di Giglia Bellodi, delegata della Croce Rossa di Finale, di Massimo Nardini, responsabile del Centro Riabilitazione Cardiovascolare Provinciale di Castelfranco Emilia.
Giulio Cesare Cavazzana
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Il nuovo Laboratorio Multimediale al “Morandi”
L’ass. P.I. Provinciale Silvia Facchini, Soragni e la dirigente del liceo Cristina Pedarzini Inaugurazione del nuovo laboratorio Multimediale
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stato inaugurato il 18 novembre il nuovo Laboratorio Multimediale del Liceo “Morando Morandi” di Finale Emilia. L'acquisto e l'installazione di un prodotto così importante, nonché innovativo da un punto di vista didattico, sono state rese possibili grazie a decisivi contributi finanziari delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Cento e Cassa di Risparmio di Mirandola. Va sottolineato il fatto che questa apparecchiatura, ultramoderna non solo nel suo aspetto scenografico ma anche con-
tenutistico, darà una svolta forte nell'insegnamento e nell'apprendimento delle lingue straniere. Pertanto ecco esplicitato un ulteriore punto di forza di questo Liceo, che si consolida come una delle più efficienti realtà del polo scolastico modenese. Alla serata inaugurale hanno preso parte il sindaco di Finale Emilia, l'assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia, il Dirigente Scolastico, il responsabile del Laboratorio stesso, genitori, studenti e cittadini.
Gli inglesi alle “Frassoni” Trenta ragazzi delle classi terze della Scuola Media “C.Frassoni” di Finale Emilia, hanno vissuto una settimana full immersion con l’inglese. Due insegnanti provenienti dalla Stafford Hause, che ha sede a Canterbury, hanno condotto diverse attività: dalla conversazione alla scrittura, dai giochi alla recitazione e alle riprese video, sempre in lingua. Sono state utilizzate le situazioni reali di ogni
giorno per mettere in pratica le loro conoscenze linguistiche. Entusiaste le reazioni dei ragazzi, che hanno sperimentato un diverso approccio alla lingua inglese e alla socializzazione delle esperienze. Il corso, che è stato chiamato English in action, è già stato proposto nelle scuole di Cento, ma è la prima volta che viene realizzato a Finale Emilia.
Il gruppo che ha partecipato allo stage di Inglese
La serata è stata occasione per presentare al territorio gli Indirizzi di Studi e il Piano Formativo per l'anno scolastico 2005/06.
Hirschman al Liceo Morandi Poeta della pace e dell’impegno sociale, sarà a Finale il 9 dicembre
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ncontro con Il poeta Jack Hirschman e la moglie Agneta Falk, che saranno ospiti del Liceo “Morandi” giovedi 9 dicembre alle ore 11,30 presso l'aula magna. Organizzato dalle Associazioni culturali UMANAmente e Arteinsieme, con il patrocinio del Comune di Finale Emilia, durante l'incontro verranno presentati i 2 libri del poeta "12 Arcani" e "Volevo che voi lo sapeste" . Il poeta è un’importante testimonianza di impegno sociale e di come la poesia possa diventare arma di denuncia e possa fermare la storia sulla carta per lasciarla al futuro. Impegnato contro la guerra fin dai tempi del Vietnam, voce degli strati sociali più bassi, nelle sue poesie non mancano i sentimenti più puri come l'amore e l'amicizia. Il bagaglio di risposte che porta con sé spazia dalla conoscenza dei grandi poeti della Beat generation al periodo in cui fra i suoi allievi aveva Jim Morrison, idolo delle generazioni giovanili, cantante e poeta. L'incontro sarà coordinato dal giornalista Tito Taddei di Telestudio Modena.
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Prove generali per la Protezione Civile Volontari finalesi a Spilamberto per Daphne 2004
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ndici dei cinquanta volontari (il gruppo più numeroso e ben formato in provincia di Modena) del Gruppo Comunale di Protezione Civile sono stati impegnati il 25 e 26 settembre in Daphne 2004: prove generali contro i rischi connessi a svariate calamità naturali (scosse telluriche, gravi allagamenti, frane e dissesti idrogeologici. ecc.) che si sono svolte a Spilamberto. Il Gruppo finalese – presieduto dal sindaco Raimondo Soragni, diretto da Claudio Gatti, respon-
sabile dei volontari, e coordinato da Marco Cestari dell’Ufficio Protezione Civile – si è preso in carico le prove di rischio idraulico allestite nel campo base: imbracature arginali, riprese di fontanazzi, innalzamento di argini ecc. L’importanza di queste prove si evidenziano nei momenti di crisi, quando queste conoscenze sulle modalità di intervento per situazioni di emergenza risultano preziose.
Nubifragi, trombe d’aria, grandinate I privati devono fotografare, nell’immediatezza dell’evento, i danni subiti per ottenere l’eventuale successivo contributo (L. n. 225/92 – L.R. n. 45/95 – Delibera G.R. n. 1565 del 30/07/04)
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soggetti privati, proprietari di un immobile, al verificarsi di un grave evento calamitoso (violento nubifragio, rilevante grandinata, eccezionale tromba d’aria, sisma, ecc.) sul territorio comunale, devono avere cura di acquisire, nell’immediatezza dello stesso evento calamitoso, rilievi fotografici, anche sommari, che evidenzino il danneggiamento subito, qualora intendano successivamente beneficiare di contributi pubblici. E’ necessario affidare i lavori di ripristino dei danni subiti, come prescritto nella nuova direttiva regionale, entro il termine perentorio di tre mesi dall’evento calamitoso, qualora si tratti di beni mobili e di beni mobili registrati, strumentali ad un’attività produttiva. Occorre, sempre e comunque, avere cura di conservare i relativi documenti fiscali. Va tenuto conto che, in ogni caso, se l’ammontare dei danni è stimato in 2.600,00 euro, questa somma
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non è rimborsabile trattandosi del limite di franchigia che, secondo la normativa regionale, sopporta il privato e che la stessa somma di franchigia verrà decurtata dall’ammontare complessivo del danno segnalato e poi dichiarato. Il contributo che potrà essere concesso è limitato al 75% delle spese sostenute e comprovate con validi documenti fiscali, Iva inclusa solo qualora non detraibile (es. è inclusa per le abitazioni principali) e che il definitivo ammontare del rimborso che si può ottenere, dipenderà da una percentuale di applicazione ai contributi ammessi a liquidazione, che sarà determinata dalla Regione nell’atto di assegnazione dei finanziamenti (nel 2002 è stata applicata la percentuale del 11, 7%). La Regione Emilia – Romagna, infatti, ha recentemente modificato le procedure per la gestione del “Fondo regio-
nale di protezione civile”, per gli eventi calamitosi verificatisi dal 24 agosto 2004 o che si verificheranno successivamente, stabilendo nuove direttive e relativa nuova modulistica in ordine alla concessione ed erogazione di contributi al settore privato danneggiato da eventi calamitosi. Da tale data, i soggetti privati danneggiati, proprio al fine di accedere ai contributi, hanno tempo 15 (quindici giorni) per compilare e trasmettere al Protocollo Generale del Comune, utilizzando i nuovi moduli SD/P (beni immobili ad uso abitativo ) e SD/AP (attività produttive), una “Scheda di segnalazione dei danni”: questa scheda deve essere corredata da sommari rilievi fotografici, per essere accettata. La normativa soprarichiamata, è consultabile, con le nuove approvate Direttive regionali e i fac-simili delle “ Schede di segnalazione dei danni “ e delle “Domande di contributo”, presso l’Ufficio Protezione Civile Comunale, ubicato al III° piano della Residenza Municipale di Piazza Verdi n. 1, a Finale Emilia, aperto al pubblico dalle ore 9 alle ore 13 di ogni giorno, sabato incluso. Essa è altresì consultabile sul sito internet: www.regione.emilia-romagna.it/protezionecivile. Le segnalazioni di danni e le successive relative domande di contributo dovranno essere presentate al Protocollo Generale del Comune, nei citati rispettivi termini di 15 e di 90 giorni dalla pubblicazione sul B.U.R della dichiarazione di evento calamitoso di rilievo regionale, mediante la consegna a mano oppure spedite a mezzo posta. Le stesse segnalazioni e domande dovranno essere compilate utilizzando gli appositi citati moduli, disponibili immediatamente presso l’Ufficio Protezione Civile Comunale o scaricabili, dal momento della pubblicazione sul B.U.R. della dichiarazione di evento calamitoso di rilievo regionale, dal sito internet www.comunefinale.net, gestito dall’U.R.P (Ufficio Relazioni col Pubblico).
30 MINUTI DI SOSTA GRATUITA
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l Comune e le Associazioni di categoria offrono 30 minuti di sosta gratuita fino al 15 gennaio. Saranno distribuiti dagli operatori economici 4.300 tickets cartacei per la sosta gratuita di 30 minuti nei parcheggi blu del centro storico. L'iniziativa è stata promossa e finanziata dalle associazioni di categoria Lapam, Cna, Confesercenti e Confcommercio di concerto con l'Ammini-strazione comunale.
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Pederiali: 25 anni di storie emiliane
Pederiali (a destra) nell’ultimo incontro alla “Fefa” con il pittore Carnevali
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on è raro incontrare Giuseppe Pederiali per le vie di Finale Emilia. Pur vivendo a Milano, il noto scrittore fa ritorno alla sua città, ai forti legami con la sua terra e con gli amici di sempre. Il Comune e il Gruppo Culturale R6J6 hanno voluto rendergli omaggio organizzando una serata: “Giuseppe Pederiali: 25 anni di storie
emiliane”; poiché tutta la sua produzione letteraria è impregnata di quella “bassa” nebbiosa e ricca di storie e aneddoti che nelle pagine dei suoi libri hanno assunto la dignità delle letteratura alta. Un viaggio letterario, quindi, ma anche artistico e musicale, tra personaggi, paesaggi, tradizioni e personaggi presenti nelle
opere dello scrittore finalese. Oltre a Pederiali, interverranno Mario Pio Silvestri e il giornalista Stefano Marchetti. Il sindaco, Raimondo Soragni, porterà il saluto dell’Amministrazione. Autore prolifico, dal recente Camilla e i vizi apparenti (Garzanti, 2004), che segue il fortunato Camilla nella nebbia (Garzanti, 2003), il filone poliziesco ambientato nel modenese. Ricordiamo ancora, a ritroso: L’osteria della Fola (Garzanti, 2002), Emiliana (Giunti, 1997), Finalmente si balla (Mondadori, 1995), Il re di Saba (Signorelli, 1993), Donne di spade, (Rizzoli, 1991), Il ragno d’oro (Rizzoli, 1989), I ragazzi di Villa Emma (Bruno Mondadori, 1989), Una donna per l’inverno (Rusconi, 1986), Il drago nella fumana (Rusconi, 1984), La Compagnia della Selvabella (Bompiani, 1982), Il tesoro del Bigatto (Rusconi, 1980), Le città del diluvio (Rusconi, 1978).
Rievocazioni storiche: è nata una rivista Ars Hitoriae è ideata dal CERS, di cui Massimiliano Righini è vicepresidente Si chiama Ars Historiae la nuova rivista del CERS (Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche), presentata nel Castello di Soave il 18 settembre, che vuole diventare un punto di riferimento per i tanti appassionati di rievocazioni storiche, ma anche per hobbisti, studiosi e ricercatori. Abbiamo chiesto al finalese Massimiliano Righini, reduce da Finalestense e che del CERS è vicepresidente, di illustrarci questa nuova attività editoriale. "Abbiamo lavorato per un anno per preparare questa impresa, la rivista ufficiale del CERS che vuole divulgare la passione per la storia vissuta attraverso le rievocazioni. Tra l’altro, il primo numero apre con il Castello di Finale Emilia in copertina, quindi un bell’omaggio alla nostra città." Quali sono i contenuti di questo periodico? "Ci saranno articoli e saggi di reale inte-
resse storico, con contributi di studiosi e docenti universitari, ma anche guide ai Musei, eventi storici, reparti, test, appuntamenti, abiti e tutto quello che sta intorno a questa attività." Quanti sono i gruppi organizzati in Italia? "Sono diverse migliaia i gruppi e decine di migliaia di aderenti che si sono dotati di costumi e armature e partecipano alle numerose manifestazioni che si svolgono in Italia e in Europa." Quindi la rivista colmerà un vuoto? "Molti tra i ricercatori, gli storici e gli appassionati avvertivano questo vuoto e noi ci stiamo mettendo tutto l’impegno, la competenza e la passione che ci hanno accompagnati in tanti anni di attività come CERS per avere uno strumento efficace e intelligente, che oltre a piacere sia utile alla conoscenza e alla cultura storica." Dove si può trovare la rivista? "Il modo più semplice è l’abbonamento
postale, ma si può acquistare nelle biblioteche e nei bookshop dei diversi Musei, nelle librerie specializzate e nei cataloghi per corrispondenza che si occupano di storia."
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I “Fuochi” del Sistema Bibliotecario
Il manifesto del progetto
“Grandi passioni e grandi personaggi che cambiano la vita”
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l progetto delle attività rivolte alle scuole dal Sistema Bibliotecario dell’Area Nord prevede una serie di attività di promozione alla lettura, da tenersi in biblioteca, sull’importanza delle passioni, dalle più piccole e semplici alle più rischiose e complicate, per trovare una direzione di senso, un significato profondo che permetta di vivere con intensità ogni giornata. Il tema viene affrontato attraverso la forza delle storie narrate dai libri per ragazzi. Le attività proposte riguardano: incontri per insegnanti e bibliotecari con esperti e autori di libri per ragazzi; laboratori con le classi di promozione alla lettura; incontri dei ragazzi con gli autori; pubblicazione di una bibliografia ragionata. Il progetto è destinato agli insegnanti e bibliotecari, ragazzi dalla 5° elementare alla 2° media. A conclusione, si prevede la pubblicazione di una guida bibliografica sul tema delle Passioni, contenente una accurata selezione di libri, film, fumetti e musiche per ragazzi divise per età. Agli autori che hanno partecipato al progetto si richiedono brevi interventi da inserire nella guida. L’intera progettazione e lavorazione della guida viene seguita da Hamelin, dalla selezione dei testi, all’impostazione grafica, alla stampa. La guida bibliografica verrà presentata ufficialmente alla Fiera
Carlo Tassini in “Cuoredilegno Ha iniziato due anni fa a scrivere e ora si è visto pubblicare un libro di racconti brevi e brevissimi che hanno vinto o sono stati segnalati in concorsi nazionali e internazionali. Carlo Tassini, insegnante finalese, ha presentato Cuoredilegno (Prospettiva Editrice di Roma), nella sede dell’Università della Terza età (via Monte Grappa 6/c), promosso dal CARC e dall’Assessorato alla Cultura. Relatrice, Magda Cristofori, accompagnata dalla voce recitante di Giulio Aleotti.
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Internazionale del Libro di Bologna. Perché il progetto Fuochi? I ragazzi di oggi appaiono in uno stato diffuso di indifferenza, inerzia e anomia nel quale non riescono a distinguere
e trovare, vittime di una sorta di zapping mentale ed emotivo, una trama delle loro esperienze. Non si sentono attori di una propria storia, non trovano un senso che dia significato alle loro vite presenti e, ancor di più, future: lo spettro della disoccupazione, la preoccupazione per il denaro, la certezza nella fragilità e nella caducità di ogni relazione sentimentale, l’aggrapparsi a miti e modelli distorti sono i sintomi più evidenti. Uno dei compiti pedagogici più pressanti ci sembra allora restituire trame ai ragazzi, ridare il senso di essere protagonisti di un loro specifico e individuale percorso. Tale processo si può attivare con una pluralità di interventi: "Siamo convinti - sostengono gli esperti di Hamelin – che attraverso l’applicazione di tali strategie pedagogiche sia possibile limitare il disagio giovanile, grazie alla proposta di modelli e punti di riferimento, di attività, saperi e storie capaci di far riflettere e appassionare nel presente, ma utili anche per la costruzione di un futuro." Perché le Passioni? Conoscere tramite le storie o direttamente persone che si sono fatte appassionare da qualsiasi amore, dalla cultura allo sport, è un modo per fare esperienza di modelli di vita davvero positivi, lontani da quei modelli distorti che popolano l’immaginario televisivo.
Le “Riflessioni” di Marina Zaniboni E
spone a Finale Emilia, nella sala mostre di via Cesare Battisti, Marina Zaniboni, pittrice di talento che ha al suo attivo un’attività molto intensa, con numerose personali e collettive. La mostra, inaugurata il 27 novembre, rimarrà aperta fino al 12 dicembre nei giorni di sabato, domenica e festivi, dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16,00 alle 19,00.
Primo festival della poesia emergente L
’Associazione Culturale Artinsieme con la collaborazione del Gruppo “novantaseidodici”, del Circolo CARC e con il patrocinio del Comune di Finale Emilia, promuove per sabato 11 dicembre 2004 alle ore 21.00, presso il Cinema/Teatro Corso, il 1° Festival della Poesia Emergente. La manifestazione sarà condotto dal giornalista Tito Taddei di Tele Studio e vedrà la partecipazione di autori locali che per la prima volta renderanno pubbliche le loro opere, recitate dagli attori Giulio Aleotti, Alberta Pola e Valerio Ghedini, con la sce-
nografia di Monica Fabbri. Sarà un’occasione per trascorrere una piacevole serata che, oltre a proporre testi di buon livello letterario, verrà allietata dalla musica Lucio Diegoli, Mauro Ferraresi, e di Claudio Fregni alla fisarmonica. Lo spettacolo sarà assolutamente gratuito: al termine ci sarà una gradita sorpresa per tutti i partecipanti. Gli elaborati sono stati esaminati e commentati dalle professoresse Ida Brandani e Angela Tassinari che premieranno gli autori.
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“I passi dell’Angelo” Mostra iconografica nella Chiesa di San Bartolomeo dall’8 dicembre al 21 marzo 2005, incontri con esperti, spettacolo in Teatro: tanti modi per conoscere quelle entità che da sempre accompagnano l’uomo nella sua venuta sulla terra classiche e di artisti contemporanei, opere che appartengono al ricco patrimonio artistico di Finale Emilia, corredate di commenti critici a cura del Liceo “Morandi”. Inaugurazione della mostra: mercoledì 8 dicembre alle ore 16.00; orario di apertura: mercoledì dalle 9.30 alle 12.30; sabato, domenica festivi e prefestivi: dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. Visite guidate Sono previste visite guidate per le scuole, a cura dell’Associazione Culturale Athena, con la possibilità di realizzare laboratori con le classi su richiesta. Nel contesto sarà inserita l’opportunità di studio delle Gerarchie Celesti con opuscoli sul tema.
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i chiama “I passi dell’Angelo”, il progetto ideato da Cornice Donna e patrocinato dal Comune di Finale Emilia, che si prefigge l’obiettivo di portare l’attenzione sul mondo angelico attraverso lo strumento dell’immagine (iconografie nella storia dell’arte) e la discussione sul tema (conferenze e dibattiti) con l’ausilio di esperti e studiosi di Angelologia. "Cornice Donna – ha dichiarato Stefania Bellini, responsabile dell’associazione culturale – unisce al progetto la propria peculiarità di portare la cultura fra le gente, attraverso la poesia, la musica e le varie forme di Volo Artistico, in cui si inserisce perfettamente l’essenza angelica, in quanto l’arte e la divinità, o forza creatrice, hanno la stessa matrice positiva e illuminante." Partecipano al progetto: la Parrocchia di Finale Emilia;i frati dell’Ordine di San Giovanni; l’Associazione Culturale “Athena”, per la parte didattica e le visite guidate; il Liceo Scientifico “M.Morandi” per la ricerca storica e artistica; la Scuola di Ballo “Tersicore/Compagnia Alef” per i balletti, la Moda nei Tempi per gli allestimenti; il Comitato Commercianti di Finale Emilia e Massa Finalese, volontari e tanti altri. La Mostra Nella Chiesa di San Bartolomeo, dall’8 dicembre 2004 al 21 marzo 2005, si terrà la Mostra iconografica di opere
12 febbraio 2005, ore 16.00 sala del Seminario). Pietro Cancelli, porterà la sua esperienza raccontandoci La verità delle energie che ci guidano nel cammino dell’esistenza (sabato 26 febbraio ore 16.00 sala del Seminario). Infine una psicosomatista e scrittrice, Francesca Pellegrini, presenterà il suo libro Il significato degli Angeli nella nostra psiche (sabato 12 marzo ore 16.00 sala del Seminario). Lo spettacolo “Il canto dell’Angelo” è il titolo dello spettacolo che si terrà nel Teatro Sociale, sabato 22 gennaio 2005 alle ore 21.00, con balletti della Scuola di Danza Tersicore/Compagnia Alef, con la coreografia di Licia Baraldi, il coro di Voci Bianche della Scuola Intercomunale di Musica, diretto da Cristina Ganzerla, il coro "Erga Omnes di Finale Emilia, diretto da Lorenzo Fioratti, cantanti, poeti e musicisti per una serata interamente dedicata agli Angeli. Direzione Artistica di Stefania Bellini.
Incontri/dibattito a tema Si parte con Grazia Francescato, presidente dei Verdi, la sera dell’8 dicembre alle ore 20.30 (cinema/teatro Corso), che presenterà il suo libro In viaggio con l’Arcangelo, unitamente a Don Marcello Stanzione, angelologo del Centro Studi dell’Abbazia S.Maria la Nova di Campagna (SA). Seguirà Don Claudio Arletti, teologo, con un intrervento su Gli Angeli annunciatori di salvezza nel Vangelo (martedì 14 dicembre 2004 ore 20.30, sala del Seminario). Paola Giovetti, studiosa di tematiche di confine e spiritualità, autrice di numerose pubblicazioni, interverrà su Gli angeli: tradizione, culto e presenza, oltre a presentare il suo ultimo libro In viaggio con Michele (sabato 15 gennaio 2005, ore 16.00, cinema/teatro Corso). Padre Marie Jacques, della Comunità San Giovanni presso il Santuario di Santa Maria degli Angeli, parlerà del tema: La ribelSan Francesco che abbraccia il Bambino Gesù lione angelica (sabato
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Referti via telematica in Ospedale mite il quale è possibile inviare il tracciato elettrocardiografico acquisito sia dalle ambulanze attrezzate che dal pronto soccorso dell’Ospedale di Finale Emilia ad una apposita stazione di refertazione situata presso la Cardiologia dell’Ospedale di Mirandola. Da qui, il Cardiologo comunica l’esito del referto o via telefonica, nel caso di ambulanza, o via fax, nel caso di Presidio Ospedaliero. Il tutto regolato da una procedura condivisa dai professionisti. La presenza dei dirigenti sanitari e delle autorità è stata occasione per una visita a Villa Finetti, nuovo centro di servizi sanitari.
Da sinistra: Sabattini, Soragni e Rubbiani
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l due dicembre è stato presentato all’Ospedale il sistema di telerefertazione che consente di ottenere dalla Radiologia del Presidio di Finale Emilia consulenza e refertazione sincrona di indagini radiologiche attraverso la condivisione delle stesse in via telematica con i Medici Radiologi di Mirandola. Erano presenti il sindaco Raimondo Soragni, la direttrice ospedaliera Mirella Ungheri, il presidente della Provincia Sabbatini, il direttore generale dell’Asl Rubbiani, il sindaco di Mirandola Costi e altre autorità. Il funzionamento del sistema è consentito dalla digitalizzazione delle immagini radiologiche e dalla loro gestione attraverso
workstation di refertazione, disponibili nei due Presidi di Finale e Mirandola, grazie agli investiLa nuova apparecchiatura già operativa menti che l’Azienda USL ha voluto fortemente, al fine di migliorare la qualità e la omogeneità diagnostica in ambito provinciale. La refertazione viene garantita dall’invio in formato elettronico del referto convalidato da firma digitale che ha valore legale ai sensi della norma vigente. Particolare attenzione è stata rivolta anche al progetto di telecardiologia, già in funzione, tra-
Una nuova ambulanza per la CRI ricoverati in ospedali fuori Finale: è sufficente telefonare al numero 90504 per concordare le modalità di trasporto. L’Amministrazione Comunale e i Volonatari della Croce Rossa di Finale Emilia ringraziano sentitamente ACEA e Banca Popolare dell’Emilia per questo ulteriore prezioso contributo.
La cerimonia di consegna della nuova ambulanza
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a Croce Rossa di Finale Emilia è dotata di una nuova ambulanza grazie al Comune, che si è impagnato a trovare i finanziamenti, e ad ACEA Costruzioni e Banca Popolare dell’Emilia Romagna, che sono intervenuti per 50 mila euro su 60 mila. Il mezzo è molto ben attrezzato, con una 14
barella a due piani antiribaltabile, un defibrillatore (salva vita), e viene ad ampliare il parco macchine della Croce Rossa di Finale Emilia, che dispone di tre ambulanze, un Doblò attrezzato che può servire anche per trasportare, per chi non ha i mezzi per farlo, i parenti in visita ad ammalati
Da sinistra: Zaccarelli di ACEA, Bassoli della BPdER e il sindaco Soragni
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Festa della Sfogliata L’8 dicembre 2004
Gli assessorati alla Cultura e agli Interventi Economici del Comune di Finale Emilia, in collaborazione con: Commercianti, ambulanti e Associa-zioni di categoria.e con la partecipazione di: Comitato Carnevale dei bambini, C.R.I., Circolo Culturale R6J6, Sezione Femminile della C.R.I. di Finale Emilia, La Moda nei Tempi, Associazione Culturale Venere, Associazione Ordine delle Cerchie, Le Sfalistre, Manitese presentano il programma della Festa della Sfogliata, che si svolgerà a Finale Emilia nella giornata di mercoledì 8 dicembre 2004. Piazza Verdi, dalle ore 8.00 alle ore 17.00, Mercatino dell’antiquariato e del collezionismo. Piazza Verdi (ex negozio Cervellati), dalle ore 10,30 alle ore 19.00 “Donare per ricevere”, Bancarella di oggettistica varia a carattere natalizio a cura della Sezione Femminile della
C.R.I.– di Finale Emilia Largo Agnini via Nazzari Sauro ore 14,30 Caccia al tesoro aperta a bambini accompagnati, a cura del Gruppo Pionieri della CRI di Finale Emilia. Centro Storico - dalle ore 15 alle ore 19 Assaggi gratuiti di sfogliata, secondo la tradizione finalese ed ebraica (cashèr). Degustazione di anicione finalese. Musica in piazza. Animazione e spettacoli. Lancio di palloncini con messaggio augurale dei bambini a cura del Comitato Carnevale dei Bambini. Quintetto Jazz, ore 15,00 in Piazza Verdi. Musiche di Gershwin Elllington e altri. Via Mazzini - Musica dal vivo con il gruppo musicale “Dirty Sound” a cura del Gruppo Negozianti di Via Mazzini.
Il gioco della ruota a cura dell’Associazione “Ordine delle Cerchie” ore 15,30 in Largo Agnini. Chiesa di San Bartolomeo, ore 16.00 Inaugurazione della Mostra “I passi dell’Angelo” a cura di “Cornice Donna”. Rosso frizzante, ore 16,00 in Vicolo Piave, intrattenimento musicale a cura di Manitese. Sala Consiliare, Residenza Municipale, ore 20.30 “Giuseppe Pederiali: 25 anni di storie emiliane” un viaggio artistico, letterario e musicale tra paesaggi, tradizioni e personaggi presenti nelle opere dello scrittore finalese. Interverranno Giuseppe Pederiali-scrittore, Mario Pio Silvestri, Stefano Marchetti, giornalista Cinema Teatro Corso, ore 20.30 Presentazione del libro “In viaggio con l’Arcangelo” di Grazia Francescano. Sarà presente l’autrice unitamente a Don Marcello Stanzione, a cura di “Cornice Donna” Si ringraziano per la produzione della sfogliata: Il Portichetto, Bar Fly, Rina Poletti Gastronomia, Forno Ferrari L’anicione è fornito dalle Ditte di Finale Emilia Casoni Fabbricazione Liquori e Distilleria Tegani di Raimondi Francesco. Punti di distribuzione: Piazza Verdi-Piazza Garibaldi-Corso Mazzini-Corso Cavour-Angolo Via Battisti/Trento e Trieste-Via Nazario Sauro-Galleria Giardini/Via Agnini- Esercizi commerciali regolarmente aperti con interessanti proposte
La cucina finalese sbarca a Torino Giovanna presenta la Sfogliata, con il patrocino del Comune
Giovanna è al centro, alla sua destra Ranzie Mensah principessa del Ghana
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inale Emilia ha partecipato al Salone del Gusto di Torino, dal 21 al 25 ottobre, con il patrocinio del Comune di Finale Emilia. Cuoca per passione, Giovanna Guidetti gestisce da tre anni (l’anniversario è caduto il 23 ottobre) la Trattoria “la Fefa”, una delle più antiche della città. Entrata nella Guida 2004 dei Ristoranti d’Italia de l’Espresso (nel 2003 era presente nella Guida del Gambero Rosso), e confermata per il 2005 tra i primi locali di Modena e provincia, Giovanna è stata protagonista del Salone del Gusto di Torino. Il 21 ottobre - nell’ambito dei Laboratori del Gusto: il piacere della degustazione abbinato all’educazione alimentare - ha presentato la Sfogliata, o Torta degli ebrei, come prodotto tipico locale. Il laboratorio, ripreso in diretta tivù, si è svolto
nello stand della Regione Emilia Romagna, realizzato in collaborazione con la Strada dei vini e dei sapori delle terre piane. La Torta degli Ebrei o Sfogliata (in dialetto Tibuia), è il piatto tipico finalese per eccellenza. La sua storia è molto antica e si confonde con la leggenda. È una specialità nata all’interno della comunità ebraica finalese, della quale era il vanto economico. In tempi più recenti (1861), si narra che Mandolino Rimini, figlio di Aronne, si fece cristiano prendendo il nome di Giuseppe Maria Alfonso Alinovi, ma la sua conversione venne osteggiata dalla comunità ebraica, che decretò nei suoi confronti un duro ostracismo. Questi, per vendicarsi di tale trattamento subito, non solo divulgò la ricetta della Sfogliata (fino ad allo-
ra segretissima), ma cominciò a produrla in proprio ed a venderla, inserendo al posto del grasso d’oca lo strutto, alimento inibito agli ebrei. Il successo della torta salata fu enorme e da allora questo piatto viene consumato a Finale nei mesi invernali, quando il freddo si sposa con la sua potenza calorica. Secondo la tradizione, la Sfogliata andrebbe mangiata il 2 novembre, giorno dei morti, accompagnata da un bicchiere di anicione, liquore tipico locale a base d’anice. Ma a decretarne l’importanza è intervenuta una festa, la Sagra della Sfogliata, che ogni anno si tiene a Finale Emilia l’8 dicembre. Bisogna aggiungere che Giovanna non è soltanto una cuoca provetta che segue le ricette della nonna (non è un modo di dire, è andata proprio così), è anche amante del jazz e della cultura. L’ultimo appuntamento musicale è stato con il grande batterista Eliot Zigmund, uno dei tanti che hanno riempito di ottima musica l’Osteria. Numerosi i pittori e i fotografi ospitati nel locale; in esposizione fino al 15 dicembre Luigi Ghirri e Il profilo delle nuvole, immagini di un paesaggio italiano, una mostra fotografica, il cui catalogo è pubblicato in Italia da Feltrinelli, gentilmente concessa dalla famiglia Riello di Legnago (VR). 15
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A p p u n t a m e n t o a Te a t r o STAGIONE DI PROSA Giovedì 16 dicembre 2004
Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare, Società per attori - regia di Giuseppe Marini
Venerdì 18 febbraio 2005
Piccoli crimini coniugali di Eric Emmanuel Schmitt, con Andrea Jonasson e Gampiero Bianchi - regia di Sergio Fantoni
Venerdì 1 aprile 2005
Scoppio d’amore e guerra
Giovedì 13 gennaio 2005
di Duccio Camerini, con Lucrezia Lante della Rovere e Rocco Papaleo - regia di Duccio Camerini
Oggi è già domani (Shirley Valentine) di Willy Russel, con Paola Quattrini adattamento Iaja Fiastri - regia di Pietro Garinei
SERGIO SGRILLI in “Dormo quanto un vombato!” Regia di Renato Sarti Venerdì 13 maggio 2005
STAGIONE MUSICALE
Lunedì 3 gennaio 2005
Martedì 14 dicembre 2004
“Schiaccianoci” musiche di P.I. Ciaikovskij
IN LOVE Concerto Gospel Harlem Messengers
Venerdì 28 gennaio 2005
Les folies de PARIS Musical frizzante e sorprendente, cantato dal vivo, liberamente ispirato al famoso Moulin Rouge
Venerdì 4 febbraio 2005
BALLET FOLKLORICO de CUBA
Venerdì 11 febbraio 2005
“Signora in rosso”
FUORI ABBONAMENTO COMICI Venerdì 22 aprile 2005
STAGIONE EVENTI BALLETTO DI MOSCA
L’apparenza inganna
Con Gianfranco D’Angelo e Alena Seredova - regia di Ivan Stefanutti e Alessandro Spadorcia
PARA VIDA Tutte dobbiamo vivere Compagnia Alef Coreografie di Licia Baraldi
MAX GIUSTI in “Lo scemo del villaggio globale”
Giovedì 20 gennaio 2005
di Francis Veber, con Marcorè Neri e Ugo Dighero - regia di Nora Venturini
FUORI ABBONAMENTO Giovedì 14 aprile 2005
Per la prima volta in Italia, uno straordinario spettacolo con musiche dal vivo, che coinvolgerà il pubblico nel cuore della cultura afro-cubana con i suoi ritmi caldi e travolgenti.
Domenica 27 febbraio 2005
SUD Maddalena Crippa Regia di Letizia Quintavalla Direzione musicale di Alessandro Nidi
Venerdì 4 marzo 2005
MADAMA BUTTERFLY Compagnia “La Voce” di Modena Opera di Giacomo Puccini Direttore Stefano Seghedoni
Mercoledì 23 marzo 2005 Martedì 15 marzo 2005
LOS TARANTOS Flamenco Dance Company
I vantaggi a Teatro per gli associati Una opportunità in più per i soci di associazioni o gruppi organizzati di Finale Emilia: l’ingresso a Teatro a prezzi agevolati. Per la stagione di prosa, platea e palchi a € 17.00, galleria a € 14.00, salvo per L’apparenza inganna, che sono invece rispettivamente 20.00 e 17.00 euro. Per la Stagione Musica e Eventi: platea e palchi € 19.00, galleria € 15.00. Infine, i Comici: platea-palchi a € 17.00 e galleria a € 14.00. Per le due operette La vedova allegra e Sogno di un valzer e l’opera Madama Butterfly è previsto un miniabbonamento di € 45.00. La condizione posta è che per ogni associazione o gruppo organizzato debba esserci un unico referente per le prenotazioni e i pagamenti. Per informazioni: Ufficio Cultura 0535 788178, biglietteria del Teatro: 0535 91350, dal lunedì al venerdì dalle 18.30 alle 19.30.
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SOGNO DI UN VALZER Compagnia Corrado Abbati di Felix Dörmann e Leopold Jacobson musiche di O. Strauss
Mercoledì 6 aprile 2005
LA VEDOVA ALLEGRA
NATALE DI MUSICA PER I NONNI
Compagnia Corrado Abbati di Franz Lehar - regia di Corrado Abbati scene di Alfredo Troisi
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nostri nonni (dai 40 ai 90 anni) meritano un regalo. Per questo la Direzione del Teatro Sociale suggerisce di far trovare sotto l’albero di Natale un abbonamento a tre spettacoli di musica: l’opera Madama Butterfly, le operette “Sogno di un valzer” e “La vedova allegra”. Tre eventi che porteranno ai nonni momenti emozionanti, musiche indimenticabili, balletti travolgenti. E per tutti un’offerta accattivante: i tre spettacoli al costo totali di 45 euro. Un’idea per il dono di Natale, che susciterà gratitudine. Per informazioni: biglietteria del Teatro Sociale, dal lunedì al venerdì, dalle ore 18.30 alle ore 19.30.
Buone Feste