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millennium finalis

MILLENNIUM FINALIS

12 finalenotizie 12 finalenotizie 2008 2008

PERIODICO DEL COMUNE DI FINALE EMILIA

Redazione ufficio stampa: Alberto Melotti - Tel. 0535.788141 - Fax 0535.788130 - Cell. 338.1565136 - E-Mail melotti@comunefinale.net - Piazza Verdi, 1 - 41034 Finale Emilia (MO) Tassa pagata invii senza indirizzo - Autoriz. DC/DCI numero 1059 del 1/2/99 di Poste Italiane SPA - Filiale di Modena - Autorizzazione Tribunale di Modena n. 355 del 4/5/81 Direttore responsabile: Giancarlo Barbieri - Progetto Grafico: OasiCreativa, Finale Emilia (MO) 0535.760188 - Stampa: Tipografia Baraldini - Finale Emilia 0535.99106

“Mille anni di storia del Finale” 1009-2009, “La storia di un fiume e delle sue genti”: progetto per celebrare questo evento

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del Estense di Ferrara e del per Castello dellaCastello città, con particolare interesse alcunidi S. Giorgio di Mantova) e caratterizzato da una periodi storici più importanti come il XIII secolo, serie grandi eventi storici. La Città della del Finale in cui di venne realizzata la costruzione Torre venne coinvolta nel XVI secolo, in serie di dei Modenesi (1213) e il periodo daluna XV ed il XVII eventi tra le famiglie nobili locali e in secolo, bellici sicuramente il più ricco e importante numerosi fatti storici comeRocche la guerra per la costruzione delimportanti Castello delle da tra gli Estensi ed il Papato, il passaggio di parte dell’architetto Bartolino da Novara (lo Gastone de Foix. Tra il XVI ed il XVII secolo, si stesso sono avuti fenomeni riassetto urbano della del Castello Estense didiFerrara e del Castello di città, anche all’abbattimento delledamura S. Giorgio di grazie Mantova) e caratterizzato una medievali in funzione di un La progetto una serie di grandi eventi storici. Città deldiFinanuova Terzo Terzi, la le vennefortezza coinvoltaideato nel XVI da secolo, in una serie realizzazione del ghetto e del cimitero ebraico, di eventi bellici tra le famiglie nobili locali e in la formazione e la presenza numerosi fatti delle storiciconfraternite importanti come la guerra in loco di molte comunità religiose e monastiche. tra gli Estensi ed il Papato, il passaggio di GaIlstone progetto intende periodi de Foix. Tra il valorizzare XVI ed il XVIIanche secolo,i si sono successivi comediil riassetto XVIII secolo, momento cui avuti fenomeni urbano della in città, l’Abate Cesare Frassoni scrive le sue “Memorie anche grazie all’abbattimento delle mura medel Finale di Lombardia”, si formano Accademie dievali in funzione di un progetto di una nuova letterarie, si sviluppa la borghesia della città fortezza Terzo Terzi, la realizzazione (vedi via ideato Saffi e da i suoi Palazzi) oltre ai secoli a del ghetto e del cimitero ebraico, la formazione venire come l’Ottocento e il Novecento delle confraternite la presenza in loco di molte caratterizzati dalegrande movimento degli comunità religiose e monastiche. “Scariolanti” e la deviazione del corso del fiume Il progetto valorizzare anche l’aspetto i periodi Panaro cheintende cambierà definitivamente successivi come il XVIII secolo, momento in cui della città emiliana prima definita “la Venezia l’Abate Cesare Frassoni scrive le sue “Memorie degli Estensi”. Poi il Risorgimento, Garibaldi che del Finale Lombardia”, formano Accademie passa e sidi ferma a Finale,siAgnini, le due guerre, letterarie, si sviluppa la borghesia della città la Costituente e il socialismo. (vedi via Saffi e i suoi Palazzi) oltre ai secoli a venire come l’Ottocento il Novecento caratteAlcune delle idee e eprogetti in fase di rizzati dal grande movimento degli “Scariolanti” realizzazione: e la deviazione del corso del fiume Panaro che cambierà definitivamente della città PUBBLICAZIONI STORICHEl’aspetto a cura del Gruppo emiliana prima definita “la Venezia degli EstenStudi Bassa Modenese: per la fine del 2009 il si”. Poi ilStudi Risorgimento, Garibaldi che passa e si Gruppo presenterà ben 2 pubblicazioni, ferma a Finale, Agnini, le due guerre, la Costituente e il socialismo. Alcune delle idee e progetti in fase di realizzazione:

una sugli Statuti che hanno regolato la vita della PUBBLICAZIONI STORICHE a cura del Gruppo città secoli ed un volume sulla delil Studi nei Bassa Modenese: per la fine delvita 2009 Castrum e della Roccaben tra 2medioevo Gruppo Studi presenterà pubblicazio-e Rinascimento. ni, una sugli Statuti che hanno regolato la vita CASTELLO delle ROCCHE: ha della città nei secoli ed unl’amministrazione volume sulla vita del iniziato percorso la Soprintendenza Castrum ile della Roccacon tra medioevo e RinasciRegionale, mento. nella persona dell’architetto Polidori, per poter arrivare insieme ad un progetto iniziale CASTELLO delle ROCCHE: l’amministrazione ha di restauro del Castello, già nella primavera iniziato il percorso con la Soprintendenza Regio2009. Il processo chedell’architetto porterà a questo scenario nale, nella persona Polidori, per deve coinvolgere l’intera poter arrivare insieme ad un cittadinanza, progetto inizialefar di riscoprire e conoscere storiaprimavera del Castello ed restauro del Castello, giàlanella 2009. ogni passo,che scoperta, essere Il processo porteràdettaglio a questodevono scenario deve condivisi. Questo creerà un movimento coinvolgere l’intera cittadinanza, far riscoprire d’interesse porterà e conoscereche la storia delbenefici Castellosia ed all’evento ogni pasMillennium che al Castello stesso. so, scoperta, dettaglio devono essere condivisi. MOSTRE PATRIMONIO FINALESE:d’interesse dipinti di pregio, Questo creerà un movimento che sugli arredi sacri, sulle foto e cartoline della porterà benefici sia all’evento Millennium che “Finale che fu”. al Castello stesso. “Il Tramonto del Medioevo: Bartolino da Novara PATRIMONIO FINALESE: dipintitradi fine preeMOSTRE la nuova architettura castellana gio, sugli arredi sacri, sulle foto e cartoline della Trecento e inizio Quattrocento”: in collaborazione “Finale che fu”. Roma Tor Vergata e l’Istituto con Università “Il Tramonto del Medioevo: da Novara Castelli Italiani, contatti e Bartolino collaborazioni con e la nuova architettura castellana tra finesono TreFerrara e Mantova (i castelli delle 2 città cento e inizio Quattrocento”: sempre usciti dal genio indicollaborazione Bartolino), con Universitàdegli Romastudi. Tor Vergata e l’Istituto Capubblicazione stelli Italiani, contatti e collaborazioni con FerMostra “Il Rinascimento erotico tra stampa e rara e Mantova (i castelli delle due città produzione su ceramica”: in collaborazionesono con sempre usciti dal genio Castelli di Bartolino), pubblicala neonata Associazione Modenesi, della zione degli studi. Provincia e dell’Abacus srl e grazie alla presenza Mostra “Il Rinascimento eroticotrovata tra stampa di una ceramica a sfondo erotico negli e produzione ceramica”: indicollaborazione scavi effettuatisu nell’ ex convento Santa Chiara, con la neonata questa mostra Associazione godrebbe del Castelli grande Modenesi, interesse della Provincia e dell’Abacus srlpezzi e grazie alla di studiosi europei per la rarità dei presenti presenza in Italia. di una ceramica a sfondo erotico trovata negli scavi effettuati nell’ex convento di Santa Chiara, questa mostra godrebbe del grande interesse di studiosi europei per la rarità dei pezzi presenti in Italia.

FINI INCONTRAdell’Unione SORAGNI SUSORAGNI GAS E SICUREZZA Il Presidente incontra Il Sindaco di Finale, in veste di Presidente dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, ha esposto questi temi caldi al Presidente della Camera Gianfranco Fini, che ha assicurato il suo impegno.

il Presidente della Camera FINI Oggetto: DEPOSITO GAS E SICUREZZA

Importante incontro a Roma di Raimondo Il Presidente Fini ha dato piena della Camera si è impegnato ad attivarsi Soragni, Presidente dell’Unione Comuni disponibilità a collaborare con gli Enti locali in tempi brevi per fare in modo che alcuni Modenesi Area Nord e Sindaco di Finale, su queste delicate questioni. Sul gas di agenti vengano inviati presso il comando Il Sindaco Finale Emilia, in veste Rivara di Presidente Comuni Area Nord , ha esposto l’onorevoledell’Unione Fini ha preso atto della Modenesi Emilia con ildiPresidente della Camera di polizia mirandolese attualmente questi temi Presidente Gianfranco Fini,della che sguarnito. ha assicurato il suo impegno. forteCamera contrarietà al progetto Gianfranco Fini,caldi che si al è svolto lunedì 21 della luglio. L’incontro era stato richiesto dal popolazione e delle istituzioni locali, “Si è trattato di un incontro molto cordiale Presidente dell’Unione Comuni per affermando che al momento si deve in — ha dichiarato il Presidente dell’Unione Importante incontro a Roma di Raimontagli alle—forze nella L’incontro stato richiesto Presi- Soragni luogoera attendere il nuovodal responso informare il Presidente Fini della vicenda primo e ho dell’ordine apprezzatocontenuti la disponibilità di Valutazione Impatto del dello stoccaggio gas didell’Unione Rivara e della Presidente Fini ad ascoltare istanze do Soragni, Presidente Co- della manovra di assestamento delleGoverno. denteCommissione dell’Unione Comuni per informare chedella dovrà esprimersi sul del cronica emergenza di eagenti nostro territorio due argomenti così muni Modenesi Area Nord Sindaco al di Ambientale, Il Presidente Fini hasudato piena disponiil Presidente Fini vicenda dello stocttoe della pr esentato da importanti Commissariato di Mirandola, anche come ilcon gasglidiEnti Rivara la Finale, Emilia con il Presidente dellaalla Ca- nuovo bilità a collaborare localie su caggio gasproge di Rivara cronica emerluce notizie Fini, dei tagli forze Independent. dandoquestioni. la sua piena disponibilità meradelle Gianfranco che sialle è svolto queste delicate genza di agenti al Commissariato di Mi- sicurezza, qua nto alla r igluce ua rda i l aSulcollaborare. dell’ordine contenuti nella manovra di Per Ritengo poi che, lunedì 21 luglio. gas di Rivara l’onorevole Finiinhaquesta preso randola, anche dellei nvece notizie dei Commissariato di Mirandola, il Presidente circostanza, assestamento del Governo. quanto riguarda il atto della forteper contrarietà al progetto problema della sicurezza, la politica locale della popolazione e delle istituzioni locali, abbia fatto realmente quanto sici deve veniva affermando che al momento in richiesto anche dai sindacati di polizia, primo luogo attendere il nuovo responso ovvero recarci direttamente a Roma per della Commissione di Valutazione Impatfare sentire la voce e le richieste dell’Area to Ambientale, che dovrà esprimersi sul Nord.” nuovo progetto presentato da Independent......... Per quanto riguarda invece il Commissariato di Mirandola, il Presidente della Camera si è impegnato ad attivarsi in tempi brevi per fare in modo che alcuni agenti vengano inviati presso il comando di polizia mirandolese attualmente sguarnito. “Si è trattato di un incontro molto cordiale — ha dichiarato il Presidente dell’Unione Soragni — e ho apprezzato la disponibilità del Presidente Fini ad ascoltare le istanze del nostro territorio su due argomenti così importanti come il gas di Rivara e la sicurezza, dando la sua piena disponibilità a collaborare. Ritengo poi che, in questa circostanza, per quanto riguarda il problema della sicurezza, la politica locale abbia fatto realmente quanto ci veniva richiesto anche dai sindacati di polizia, ovvero recarci direttamente a Roma per fare sentire la 28-31 AGOSTO 2008 voce e le richieste dell’Area Nord.”

Speciale Festival Noir

La storia di Finale Emilia, nel passato come nel presente, è ricca di persone, fatti fattied edavvenimenti avvenimentiche cherendono rendonounica unicaeespeciale specialelalanostra nostra città. È la storia dei Guelfi Guelfieedei deiGhibellini, Ghibellini,degli degliEstensi, Estendelle tante comunità si, delle tante comunitàreligiose, religiose,dei dei mercanti, mercanti, artisti e letterati del Settecento, dei contadini e operai dell’Ottocento dell’Ottocento e Novecento, delle guerre della Resistenza nel secolo fino ad ee della Resistenza nel secolo passato, passato, fino ad arrivareaiaifatti fattiededai ai personaggi recenti. arrivare personaggi piùpiù recenti. Tantodadaricordare, ricordare, i monumenti da Tanto tantitanti i monumenti da recuperecuperare e promuovere, tanta l’energia che ci rare e promuovere, tanta l’energia che ci arriva arriva dal passato. La memoria di una finalese identità dal passato. La memoria di una identità finalese deve essere recuperata e diventare deve essere recuperata e diventare lo stimololoa stimolouna creare grandedove progetto tutte creare grandeun progetto tuttedove le odierne le odierne realtà cittadine si identifichino per realtà cittadine si identifichino per collaborare collaborare ad un percorso lungo ad un percorso lungo un anno, cheun nonanno, deveche esnon deve finema a sedeve stesso deve sere fine aessere se stesso darema il via addare una il via adtradizione una nuova tradizione culturale, sociale nuova culturale, sociale e produttiva, e produttiva, che integri Cultura, Promozione e che integri Cultura, Promozione e ManifestazioManifestazioni. “Millennium Finalis-Mille anni ni. “Millennium Finalis-Mille anni di storia della di storia della Città del Finale” è il punto di Città del Finale” è il punto di partenza per il repartenza per il recupero dei principali cupero dei principali monumenti della città, la monumenti della città, la creazione di itinerari creazione di itinerari turistici ad essi legati la turistici ad essi legati e la realizzazionee di realizzazione di iniziative ed eventi a carattere iniziative ed eventi a carattere storico, didattico, storico, culturale e rievocativo di alto culturaledidattico, e rievocativo di alto livello. Il progetto livello. Il progetto si lega alla ricorrenza dei mille si lega alla ricorrenza dei mille anni trascorsi anni trascorsi dalla stesura del primo documendalla stesura del primo documento in cui è citata to in cui è citata espressamente presenza del espressamente la presenza ladel “Castrum “Castrum Finalis”. Il filo conduttore sarà l’acqua, Finalis”. Il filo conduttore sarà l’acqua, il fiume, ilil fiume, il significato e l’importanza che ha avusignificato e l’importanza che ha avuto fino al to finoealla1900 e la deviazione fiume,fuori portato 1900 deviazione del fiume,delportato dal fuori dalstorico, centroda storico, da qui il sottotitolo centro qui il sottotitolo “La storia“La di storia di un fiume e delle sue genti”. La”Charta”, un fiume e delle sue genti”. La”Charta”, il primo ildocumento primo documento in cui si fa esplicita menzio-a in cui si fa esplicita menzione ne a Finale Emilia risale al 1009, in particolareil Finale Emilia risale al 1009, in particolare ildocumento documentocita citaililcastello castellodidiFinale, Finale, oggetto di scambio fra il vescovo vescovodidiModena ModenaVarino Varinoeel'Abate l’Abate dell’AbbaziadidiNonantola NonantolaRodolfo. Rodolfo.IlIl progetto progetto dell’Abbazia prevede una serie di iniziative legate alla storia della città, con particolare interesse per alcuni periodi storici più importanti come il XIII secolo, in cui venne realizzata la costruzione della Torre dei Modenesi (1213) e il periodo dal XV ed il XVII secolo, sicuramente il più ricco e importante per la costruzione del Castello delle Rocche da parte dell’architetto Bartolino da Novara (lo stesso

FINALE EMILIA

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cultura ebraica

polizia municipale/millennium finalis

NUOVO PRESIDIO DI POLIZIA MUNICIPALE A CASUMARO Giovedì 31 luglio è stato inaugurato a Casumaro (via Garigliano n. 12), il Presidio Territoriale di Polizia Municipale. Dopo quello di Massa Finalese, il Presidio di Casumaro consentirà il completamento del progetto di Polizia di Prossimità fondato sul radicamento territoriale, sulla conoscenza dei problemi locali e sulla costituzione di un più saldo rapporto di collaborazione e fiducia con i cittadini, dato che la sicurezza è oggi una delle principali preoccupazioni delle persone, che chiedono la presenza sul territorio della PM e delle altre Forze dell’Ordine. Proprio per rispondere a questa esigenza, l’Amministrazione Comunale, si è sempre adoperata per la sicurezza della cittadinanza, ha portato a termine la realizzazione della nuova caserma dei Carabinieri, inaugurata il 10 maggio scorso. Nella stessa direzione si è attivato

l’Assessorato alla PM incrementando ulteriormente e rendendo maggiormente visibili servizi che, peraltro, venivano già effettuati. E’ di fondamentale importanza la presenza della PM, sempre più vicina alla realtà locale, in stretta sinergia con le Forze di Polizia, pur nel rispetto delle rispettive competenze, così come ribadiscono l’Assessore alla PM. Cavani ed il Comandante Ferioli: “Un organo di polizia al servizio del cittadino, preparato e radicato nel territorio in cui è chiamato ad operare”. Il Presidio di Polizia Municipale di Casumaro sarà aperto al pubblico il martedì dalle 10.30 alle 12.30 ed il sabato dalle 9.30 alle 12.30. Per ogni informazione contattare il Comando di PM al numero 0535-788123; oppure tramite e-mail: comando@comunefinale.net

LOGO PER IL MILLENNIO CERCASI Il Comune di Finale Emilia bandisce un CONCORSO DI IDEE PER LA REALIZZAZIONE DEL LOGO “MILLENNIUM FINALIS” da assumere come simbolo ufficiale per ogni manifestazione ed evento promosso nell’ambito dei festeggiamenti dei mille anni di storia della nostra città, che cade nel 2009. Questa scelta è data dalla volontà di accrescere la percezione visiva del progetto “Millennium Finalis” attraverso la creazione di un nuovo marchio/logotipo in grado di interpretare la storia e di rappresentare il rinnovamento della città. Il marchio, comprensivo della scritta “ Millennium Finalis” dovrà caratterizzarsi per capacità distintiva e significatività, con particolare attenzione alle peculiarità di storia, territorio, arte, cultura e tradizione della città, considerando anche che nel 2009 ricorrerà il centenario del Futurismo. L’immagine grafica ha come ulteriore obiettivo quello di collegare tra loro tutte le iniziative promosse da enti e da organizzazioni diverse, vagliate e approvate dai competenti organi istituzionali e, pertanto, patrocinate dall’Amministrazione stessa, nella continuità di un segno grafico unico ed immediatamente riconoscibile.

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Caratteristiche del logo Il logo, realizzato con qualsiasi tecnica grafica, potrà essere composto di sole parole o di sola immagine oppure di parola ed immagine, in qualsiasi combinazione. La composizione testuale che dovrà comunque essere inserita è “Millennium Finalis”. Requisiti di partecipazione Possono partecipare al concorso tutto coloro, singoli o associati, i quali inviino il proprio elaborato grafico entro e non oltre il 15 ottobre 2008, entro le ore 12.00, al Comune di Finale Emilia, Piazza Verdi, 1 – 41034 Finale Emilia (MO)

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Utilizzo del logo Gli elaborati pervenuti non verranno restituiti e diventeranno di esclusiva proprietà dell’Amministrazione che si riserva, inoltre, la possibilità di renderli pubblici mediante mostre, cataloghi, pubblicazioni, convegni. Premio Al vincitore del concorso andrà un premio in denaro del valore di Euro 2.000,00, quale corrispettivo per la prestazione d’opera ritenuta meritevole dalla Commissione esaminatrice. Per ulteriori informazioni, ufficio Cultura, tel. 0535.788179; cultura@comunefinale.net, www.comunefinale.net

DOMENICA 7 SETTEMBRE 2008 GIORNATA EUROPEA DELLA CULTURA EBRAICA A FINALE EMILIA “Musica e parole” “Dal Talmud alla Kabbalah, dalla Bibbia all'umorismo di Woody Allen passando per la Storia e le storie di tante famiglie. Con un angelo di Chagall che vola sul tetto di un qualsiasi violinista, che forse tanto "qualsiasi" poi non è”. L’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane tratteggia così il mondo degli ebrei e della loro cultura, suggerendo temi e immagini che la Giornata Europea della Cultura Ebraica consente di scoprire o approfondire. La Giornata di quest’anno sarà dedicata a “musica e parole”. La musica e il canto hanno scandito fin dall’antichità la vita quotidiana, religiosa-spirituale e culturale del popolo ebraico. I violinisti dei dipinti di Marc Chagall rappresentano bene questo intenso, irrinunciabile rapporto degli ebrei con la musica, forma di espressione non solo artistica ma anche vissuta con profonda partecipazione interiore. L'interesse stesso di Chagall per la musica risale al periodo dell'infanzia ed è connesso ai riti della comunità ebraicochassidica di Vitebsk, di cui la sua famiglia faceva parte con profonda devozione. Egli era attratto dai canti biblici, dalla musica strumentale e dalle danze dei klezmerim, che si esibivano nelle feste o nelle cerimonie religiose. Al genere musicale klezmer, nato nell’Europa orientale, si è scelto di accordare ampio spazio nell’ambito della Giornata della Cultura Ebraica a Finale Emilia. Domenica 7 settembre sarà infatti possibile, durante il pranzo ebraico presso l’Osteria “La Fefa”, partecipare ad un concerto del gruppo musicale Lechaim Klezmer Ensemble e alla sera, in piazza Gramsci, il gruppo Mazel Tov proporrà: Tumbalalaika. Musiche klezmer e canti della tradizione yiddish. Il gruppo Lechaim Klezmer Ensemble, composto da musicisti provenienti da esperienze diverse, accomunati dal fascino per la vitalità della cultura yiddish dell’Europa orientale, si esibirà in incalzanti e gioiose ballate. L’ensemble Mazel Tov, composto da tre musicisti e una cantante, propone un repertorio tipico della musica ebraica e unisce la tradizione

musicale con quella letteraria, disegnando così un’immagine vivace ed emozionante dei diversi aspetti della vita e del pensiero yiddish. “Coloro che si avvicinano - dice Moni Ovadia devono avere la consapevolezza che il popolo che ha generato il klezmer ha vissuto un destino unico, è stato sradicato dalla terra d'Europa, la sua terra, è stato annientato e bruciato nel silenzio. Questo mondo e i suoi segni ci parlano da un infinito dolore eppure riescono a trasmetterci vita e gioia nel loro essere sospesi fra cielo e terra, fra il divino e la sua assenza”. Strumento emblematico del mondo ebraico degli zhtetl e dei ghetti è proprio il violino a cui si torna con Marc Chagall, che durante l’ascesa del partito nazista in Germania dipingeva Solitudine, un’opera che preannuncia la condizione di isolamento del popolo ebraico e l’imminente sofferenza. La scena ritrae un ebreo barbuto seduto su un prato, che in atteggiamento pensieroso e con aria malinconica tiene nella mano sinistra il rotolo chiuso della Torah (Legge di Mosè). L’uomo sembra immerso in una tristezza a cui non trova rimedio neanche consultando le tavole della legge chiuse nella sua mano. Accanto all’uomo ci sono una mucca e un piccolo violino che suona. Ed è ancora la musica a immetterci a pieno nel tragico clima della Shoah, a 70 anni dall’emanazione delle leggi razziali in Italia (1938–2008). Alla musica si affianca il confronto con la scrittura, con il racconto del grande dolore di un popolo. Se ne parlerà a Finale Emilia con Lia Levi, autrice di innumerevoli opere letterarie per adulti e per ragazzi, diverse delle quali immerse nel clima della persecuzione nazifascista. Lia Levi narra, con intenso sguardo sempre rivolto alla vita e con grande delicatezza, storie drammatiche di cui è stata giovanissima testimone. Il dialogo di Lia Levi con Brunetto Salvarani, saggista e scrittore, aprirà, seppure sfiorandolo, il coinvolgente tema del rapporto tra ebrei e narrazione, della profonda sensibilità degli ebrei per l’arte della scrittura, della

immensa e singolare capacità degli autori di immergersi nelle esperienze umane, di ogni uomo, di coglierne le più intime emozioni esprimendole con eccezionale efficacia. E’ infine previsto, nell’ambito della Giornata della Cultura Ebraica, il consueto appuntamento con le visite guidate al ghetto e al cimitero ebraico, luoghi che testimoniano l’attiva presenza ebraica in città a partire dal XVI secolo. Lia Levi a Finale Emilia Domenica 7 settembre 2008 Scrittrice, sceneggiatrice e giornalista, Lia Levi è autrice di molti libri per adulti e per ragazzi. Di famiglia piemontese, si è trasferita a Roma da bambina, dove vive ancora oggi. Ha fondato e diretto per trent'anni "Shalom", il mensile della comunità ebraica. I romanzi di Lia Levi hanno ricevuto apprezzamenti da parte del pubblico e della critica; segnaliamo alcuni titoli: Una bambina e basta (Premio Elsa Morante, 1994), Quasi un'estate (1998), Se va via il re (1996), Ogni giorno di tua vita (1997), Una valle piena di stelle (1997), Da quando sono tornata (1998), Cecilia va alla guerra (2000), Maddalena resta a casa (2000), La gomma magica (2000), Che cos'è l'antisemitismo (2001), ll segreto della casa sul cortile. Roma 1943-1944 (2001), Il sole cerca moglie (2001), il racconto La portinaia Apollonia, L'albergo della magnolia(2001), con cui ha vinto il Premio Moravia, L’amore mio non può (2006).

PROGRAMMA: Domenica 7 settembre Ore 10.00 e 15.00

Al termine, assaggi di dolci tipici della tradizione ebraica

(ritrovo nell’area antistante l’Osteria “La Fefa” - via Trento Trieste 9/C, Finale Emilia)

ore 21.00 Piazza Gramsci

Visite guidate al ghetto ebraico Ore 11.00 e 16.00

Tumbalalaika. Musiche klezmer e canti della tradizione yiddish Concerto del gruppo musicale Mazel Tov

Visite guidate al cimitero ebraico

La Sezione Ebraica del Museo del Territorio (primo piano dell’autostazione) sarà aperta dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00.

Ore 12.30 Osteria “La Fefa”

In caso di maltempo la conferenza si svolgerà presso la Sala Consiliare del Comune di Finale Emilia e il concerto presso il Teatro Sociale.

Vicolo Gozzi, 1

Pranzo ebraico. Degustazione di piatti della tradizione ebraica con accompagnamento musicale del gruppo Lechaim Klezmer Ensemble (per informazioni e prenotazioni, Osteria “La Fefa” 0535 780202 via Trento Trieste 9/C, Finale Emilia) ore 17.30 Giardino di Villa Finetti, Via Trento Trieste

Radici ebraiche e scrittura. L’opera di Lia Levi e la letteratura ebraica incontro con l’autrice Lia Levi, interviene Brunetto Salvarani

Si ringraziano i volontari del gruppo “Cuciniamo con amore” e i volontari del Gruppo Culturale R 6J6

Per informazioni: Biblioteca Comunale, piazza Garibaldi 17, tel. 0535/91007-0535/788331, e-mail: biblio.finale@cedoc.mo.it

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lavori inin corso lavori corso

agricoltura e corsi PRONTI AL VIA PER LA FESTA DELL’AGRICOLTURA 2008

CUCINIAMO CON AMORE L’Assessorato alle Pari Opportunità promuove anche per l’anno 2008 i corsi “Cuciniamo con amore” in virtù dell’indiscusso successo dell’iniziativa, che dal 2001 ha già coinvolto oltre 600 persone. Aggregazione, voglia di socializzare e piacevoli nozioni culinarie sono i biglietti da visita che hanno decretato il consenso popolare anche nella rinnovata richiesta di promozione più frequente dei corsi. Per l’anno 2008, nei locali del Seminario (Piazza Don Bosco), l’Amministrazione, in collaborazione con il “Gruppo Cuciniamo con amore”, da sempre impegnato nella fattiva realizzazione dell’iniziativa, offre 4 differenti proposte.

Fervono i preparativi per la prossima edizione della FESTA DELL’AGRICOLTURA di Finale Emilia, che anche quest’anno si tiene presso il Centro Sportivo di Via Monte Grappa dal 6 all’8 settembre, atteso appuntamento che ogni anno si arricchisce di novità e di tanti visitatori. Si tratta di una buona occasione per vedere le novità nel settore delle macchine agricole, che saranno in mostra nell’area dell’ex pattinodromo; per assaggiare e acquistare i buoni prodotti della nostra terra nella grande e varia Mostra-Mercato delle aziende agricole. La Festa parte sabato 6 settembre alle ore 18,00 con l’inaugurazione della manifestazione alla presenza del sindaco Raimondo Soragni, del presidente della Provincia Emilio Sabattini e delle autorità civili, militari e religiose. Alle 21.00 grande serata con l’Orchestra-spettacolo Erica e i Personaggi. Sempre in tema musicale, domenica 7 alle ore 21.00, una nuova esibizione degli Old Pistols, con un ricco repertorio degli Anni ’60 e ’70,. Infine Luca Bergamini e la sua Orchestra chiudono la parte musicale del programma: lunedì 8 settembre, sempre alle 21.00.

di fagioli, gramigna con salsiccia, gramigna con ragù di tintorio, tagliatelle al ragù. Per i secondi piatti, abbiamo grigliata mista ai ferri, grigliata di salsiccia, di coppone, di costina, tintorio con puré, stracotto al Barolo, spiedino di carne ai ferri, stufato di fagioli con salsiccia e polenta, somarino con polenta. Poi i contorni, ciambelle e altre specialità. Anche a Finale si terrà la gara gastronomica per Miss Tagliatella, valevole per il campionato regionale, vinta l’anno scorso dalla finalese Rina Poletti. Per i più piccoli, un giro un giostra nel parco divertimenti. A cura della Consulta Agricola

CORSO “CREATIVITA’ E BUON GUSTO” CORSO” IL PESCE” CORSO “LA PASTA” CORSO “IL CIOCCOLATO” Le iscrizioni si aprono lunedì 1° settembre alle ore 14,30 presso il Municipio, Piazza Verdi n.1 - l’Ufficio Accoglienza – 2° piano Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi a: Cristiana Casarini. Tel. 0535 788140 orari pomeridiani; assessori@comune.finale-emilia.mo.it

Saranno inoltre in mostra le macchine agricole d’epoca per tutta la durata della Festa, mentre le auto d’epoca saranno visitabili domenica 8 alle ore 10.00. Il ristorante/Stand gastronomico sarà in funzione tutti i giorni, a cura della Polivalente Futura; mentre i gnocchi fritti e le frittelle verranno distribuiti dall’Associazione Volontari pro-Handicappati. Il ricco menù, dato dal meglio della tradizione culinaria locale, comprende: tortelloni di zucca, maccheroni al ragù di carne, maccheroni al ragù

IL MERCATO CONTADINO

È iniziato il 4 agosto, con buon successo di pubblico,il Mercato Contadino a Finale Emilia e si ripeterà ogni lunedì dalle 8 alle 13 sotto i portici di via Trento Trieste, con prodotti di qualità a minor prezzo. Il Comune si è adoperato, d’intesa con le Associazioni di categoria, per calmierare i prezzi e dare un servizio in più ai cittadini, oltre ad essere una nuova occasione di reddito per i coltivatori, gli unici ammessi a questo tipo di mercato.

VIVAI - PIANTE Azienda Agricola

PREVIDI GUIDO 14

Via per Modena Ovest, 102 - MASSA FINALESE (MO) - Tel. 0535 97277 - Fax 0535 97278 - Cell. 348 0736481 E-mail. previdiguido@vivaipiante.191.it www.previdiguido.it

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LA CICLABILE DI CASUMARO Completati i lavori relativ i all’acquedotto e alla fognatura, è in fase di completamento la posa in opera dell’autobloccante della ciclabile di Casumaro. Entro settembre saranno posizionati gli archetti, per la messa in sicurezza della ciclabile, e la segnaletica. Il corso dell’intervento è di 278mila euro, di cui 120mila dai LAprivati. CICLABILE DI CASUMARO mp le tati tat i i lav o r i r elati v i C o mple all’acquedotto e alla fognatura, è in fase di completamento la posa in opera dell’autobloccante della ciclabile di Casumaro. Entro settembre saranno posizionati gli archetti, per la messa in sicurezza della ciclabile, e la segnaletica. Il corso dell’intervento è di 278mila euro, di cui 120mila dai privati.

A CANALETTO IL 2° STRALCIO DELLA CICLABILE La ciclabile di Canaletto si allunga: sono iniziati i lavori per farla proseguire all’interno dell’area verde del centro sportivo per ottenere così il collegamento con la ciclabile ex Sefta. I lavori saranno completati entro l’estate con un costo complessivo di 45mila euro.

PARCHEGGIO DI VIA MIARI ASi CANALETTO IL 2° sta procedendo conSTRALCIO la messa in DELLA CICLABILE sicurezza dell’incrocio di via Miari

si allunga: sono La ciclabile di attraverso la Canaletto realizzazione di cordoli i lavoriLoper farlache proseguire iniziati spartitraffico. spazio concerne all’interno dell’area verde del lacentro l’intervento è finalizzato a favorire sosta sportivo per ottenere così il collegamento dei mezzi pesanti sempre in un ambito di I lavori con la ciclabile ex Sefta. sicurezza. È previsto lo spazio persaranno la pista l’estateil con un costo completati ciclabile, cheentro consentirà collegamento complessivo euro. verso l’abitatodidi45mila Alberone. I lavori saranno completati entro l’estate per una spesa quantificabile in 90mila euro.

COLLEGAMENTI FOGNARI A CASUMARO

SCUOLE: MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA SCUOLE: MANUTENZIONE Come ogni anno l’estate è il momento E STRAORDINARIA ORDINARIA migliore per effettuare lavori negli edi-

Come ogni anno l’estate è il momento fici scolastici della scuola dell’obbligo di migliore per effettuare lavori negli edifici Finale e Massa Finalese. scolastici della scuola dell’obbligo di Finale allaFinalese. tinteggiature diverse aule, si Oltre di alla tinteggiature eOltre Massa aule,alsirifacimento sta procedendo al stadiverse procedendo di alcuni di rifacimento di alcuni bagni, agli impianti bagni, agli impianti idraulici, sistemazioidraulici, di portepossibie altre ne di portesistemazione e altre manutenzioni manutenzioni possibili soltanto nel periodo li soltanto nel periodo di vacanza scoladi vacanza scolastica. Il costo degli stica. Il costo degli interventi sui quattro interventi sui quattro edifici (elementari e edifici (elementari del centro del centro ee medie) della frazione è die medie) della frazione 100mila euro. è di 100mila euro.

PARCHEGGIO DI VIA MIARI

Si sta procedendo con la messa in sicurezza dell’incrocio di via Miari attraverso la realizzazione di cordoli spartitraffico. Lo spazio che concerne l’intervento è finalizzato a favorire la sosta dei mezzi pesanti sempre in un ambito di sicurezza. È previsto lo spazio per la pista ciclabile, che consentirà il collegamento verso l’abitato di Alberone. I lavori saranno completati entro l’estate per una spesa quantificabile in 90mila euro.

NUOVO CORTILE ALLE ELEMENTARI

A Casumaro, oltre alla ciclabile, sono in corso di realizzazione opere fognarie di collegamento tra il quartiere del Centro Polivalente con il nuovo depuratore. Sarà così possibile collegare ad esso anche il tratto di rete fognaria realizzato dal Comune sul tracciato della pista ciclabile. Non vi vi sono sono costi costi a carico del Comune poiché l’intervento è finanziato dai privati: ancora un esempio di sinergie positive tra pubblico e privato che consentono di realizzare opere importanti a favore della comunità.

RIFACIMENTI STRADALI

Sono stati aggiudicati i lavori di asfaltatura di un tratto di via Legnari e di via Rugginenta per un importo di 75mila euro. Entro agosto verrà completata la gara per assegnare i lavori sulla rete viaria extraurbana, in particolare un tratto di 2,5 km su via Rovere, che verrà sottoposto a fresatura e nuovo manto stradale con un costo di 165mila euro.

RILEVATORI DI VELOCITA’ NELLE FRAZIONI

È stato presentato il progetto per l’installazione di rilevatori di velocità nelle frazioni di Reno Finalese e Canaletto. Questo intervento servirà come deterrente per indurre alla moderazione della velocità nei centri abitati, fenomeno che mette a repentaglio la sicurezza dei cittadini e degli degli stessi automobilisti.

ILLUMINAZIONE IN VIA ABBA MOTTO

Sono ormai ultimati i lavori di installazione dei pali per l’illuminazione pubblica in via Abba Motto per un tratto di circa 600 metri, metri, in corrispondenza dell’abitato di questa via. L’intervento ha comportato una spesa di 25mila euro.

Sono iniziati i lavori di pavimentazione del cortile interno delle scuole elementari di via Oberdan. L’intervento comprende la realizzazione di una pavimentazione in autobloccante, opere di sistemazione dell’area verde con caditoie e sagomature di terreno. Verranno inoltre installate NUOVO CORTILE ALLE ELEMENTARI alcune pensiline in corrispondenza con le porte ingresso degli dialunni. Il costo Sono iniziati i lavori di pavimentazione del cortile interno delle di scuole elementari via Oberdan. L’interventocomprendelarealizzazionediunapavimentazioneinautobloccante,operedisistemazione complessivo dell’intervento è di 57mila L’intervento comprende la realizzazione di una pavimentazione in autobloccante, opere di sistemazione pensiline in dell’area verde con caditoie e sagomature di terreno. Verranno pensiline in euro. I inoltre lavoriinstallate sarannoalcune completati entro di57mila corrispondenza con le porte di ingresso degli alunni. Il costo complessivo dell’intervento è di 57mila l’estate, per garantire il normale svolgieuro. I lavori saranno completati entro l’estate, per garantire normale svolgimento dell’attività mento ildell’attività scolastica. scolastica.

finalenotizie/Agosto 2008 2008 finalenotizie/Giugno

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LA CICLO-PEDONALE DEL QUARTIERE MAIOLICA

Nella nuova lottizzazione retrostante l’ex convento di San Francesco è stata realizzata una ciclabile dai privati come da convenzione con il Comune. Grazie a questo intervento in autunno partiranno i lavori (importo 100mila euro) per collegare questa ciclabile con quella del nuovo polo scolastico per l’infanzia e quindi con il centro sportivo. Si sta cosĂŹ completando la rete di ciclabili che rendono possibile attraversare Finale Emilia in sicurezza, su piste dedicate a pedoni e ciclisti.

AREE VERDI NELLA LOTTIZZAZIONE “FAVORITAâ€? PP1 Nella nuova lottizzazione PP1 denominata “Favoritaâ€?, di fronte al Famila, sono in corso di sistemazione tutte le aree verdi, le piste ciclopedonali e le aree attrezzate con giochi. Anche in questo caso l’intervento è a carico dei privati cosĂŹ come previsto dalle convenzioni stipulate con il Comune.

UNA NUOVA CASA PER MANI TESE Inaugurata la nuova sede di Mani Tese il 28 giugno2008: è stato cosĂŹ raggiunto un obiettivo ambizioso reso possibile grazie al lavoro e al finanziamento dei 30 volontari del gruppo che operano dal 1995. La “Casa della solidarietĂ e della paceâ€? è la nuova sede del gruppo Mani Tese Finale Emilia: 1.300 metri quadrati di mercatino dell'usato, laboratori, bar equo-solidale, mostre, seminari e spazi di socializzazione, situata nel Polo Industriale a Canaletto. La “casonaâ€? è stata auto-costruita e, in larga parte, auto-finanziata dai 30 volontari del gruppo, anche grazie al ricavato delle aste degli abiti “riciclatiâ€?, proposti nelle sfilate di moda di seconda mano realizzate in giro per l'Emilia Romagna. L'inaugurazione della Casa della solidarietĂ e della pace dĂ nuova linfa alle attivitĂ del gruppo. Il mercatino dell'usato, infatti, è da sempre il cuore dell'azione di Mani Tese. Info: massafinalese@manitese.it - Tel. 320.6197997

ROTATORIA A MASSA FINALESE

Grazie al parere favorevole della Provincia, si sta procedendo alla stesura del progetto definitivo della rotatoria prevista a Massa Finalese tra le vie Per Modena, Monte Bianco e Einstein. Quest’opera consentirĂ una maggiore fluiditĂ di traffico su un quartiere, i Gazzi, che è cresciuto in questi anni, e consentirĂ di deviare il traffico pesante su via Monte Bianco, evitando il transito nella via centrale. Entro l’autunno verranno appaltati i lavori per una spesa di 231mila euro.

IDRAULICA RISCALDAMENTO IMPIANTI ARIA CONDIZIONATA IMPIANTI ELETTRICI AUTOMAZIONE CANCELLI FINALE EMILIA (MO) - VIA F.LLI ROSSELLI, 27 TEL. 0535 92154 - FAX 0535 762144

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finalenotizie/Giugno 2008

SALA MOSTRA SANITARI -ARREDO BAGNO


gruppi consiliari

ambiente INSIEME PER PRODURRE MENO RIFIUTI! I dati sulla raccolta differenziata del nostro Comune dimostrano che grazie allo sforzo ed all'impegno di tutti siamo riusciti a raggiungere un buon risultato (quasi il 53%), lavorando attivamente nel rispetto dell'ambiente che ci circonda. Ma questo non ci deve far abbassare la guardia. Oltre all’obbligo (definito dalla legge) della raccolta differenziata è chiaramente necessario ridurre e riutilizzare quanto più possibile gli imballaggi. In questa ottica l'Unione Europea e lo Stato italiano hanno emesso una apposita tassa a carico delle aziende con l'obiettivo di sfavorire la produzione industriale degli imballaggi. Per questo motivo anche i produttori stanno muovendo i primi passi in questa direzione. Noi cittadini abbiamo però un ruolo fondamentale nell'evoluzione del mercato: solo sotto la pressione della nostra domanda potranno aumentare nei negozi i prodotti ecocompatibili e potranno, di conseguenza, anche diminuire gli imballaggi che diventano subito rifiuti. E' necessario perciò l'impegno di tutti: scegli anche tu prodotti ecocompatibili, con poco imballaggio e... continua a fare la raccolta differenziata! Da non dimenticare Cercate di ridurre gli sprechi comperando ciò di cui avete bisogno e scegliendo il contenitore più ecologico, quello con meno strati di carta e plastica Cosa preferire Scegliete prodotti locali e frutta e verdura di stagione. Comperate frutta e verdura fresca “a peso” e affettati e formaggi al banco: eviterete inutili confezioni già pronte. Preferite confezioni “formato famiglia”: fanno risparmiare soldi e imballaggi. Quando è possibile usate il sistema di rifornimento alla spina (dispenser) per detersivi, caffè, legumi, riso, pasta, acqua. Cosa evitare Evitate le mini confezioni per succhi, the, tonno, passate di pomodoro, ecc. Evitate i prodotti “usa e getta”, come rasoi, tovaglie, tovaglioli di carta, posate, piatti e bicchieri di plastica. Questi oggetti sono comodi, ma diventano subito rifiuti. Evitate confezioni con imballaggi doppi e non essenziali. Quale borsa? Portate sempre da casa le borse di cotone, tela o juta per fare la spesa o Richiedete le borsette per la spesa biodegradabili in mater-bi. Se acquistate le borsine di plastica, riutilizzatele per fare la spesa o usatele per la raccolta dei rifiuti secchi. Occhio all'etichetta Leggete l’etichetta riportata sulla confezione, per verificare la quantità di materiale riciclato già presente e il suo grado di riciclabilità. Quando acquistate elettrodomestici guardate le etichette energetiche di frigoriferi e lavatrici: la categoria riportata sull’etichetta informa sul consumo energetico del modello.

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Prosegue la lotta alla zanzara tigre La campagna di lotta contro il diffondersi della zanzara tigre attivata dal Comune prosegue su vari fronti: - con gli interventi larvicidi nelle caditoie della viabilità pubblica, - con la distribuzione gratuita ai privati, presso l’URP, delle pastiglie da inserire nelle caditoie dei cortili interni; - con trattamenti adulticidi nelle aree verdi comunali. In particolare sono stati recentemente trattate le aree verdi dell’Asilo Nido/Scuola dell’Infanzia di Massa Finalese e delle Scuole Elementari di Finale Emilia; i Giardini A. De Gasperi e il Parco del quartiere Portone del capoluogo; l’area verde del Parco Carrobio a Massa Finalese. Ricordiamo che per informazioni sono a disposizione dei cittadini: il numero verde gratuito del Servizio Sanitario Regionale 800 033 033; il numero del Ministero della Salute: 06 5994.3307, l’Ufficio Ambiente del Comune di Finale Emilia: tel. 0535 788423; il sito internet: www.zanzaratigreonline.it; la Guida ai servizi-informazioni on line: http://guidaservizi.saluter.it

Premiato il progetto: “Le mani nella Terra” L’Ufficio Ambiente del Comune ha partecipato con successo ad un bando provinciale per la progettazione di attività educative nell’ambito del progetto “Fondo verde della Provincia di Modena”. In particolare, attraverso il C.E.A. (Centro di Educazione Ambientale) “La Libellula”, è stato presentato il progetto “Le mani nella terra” che ha ottenuto un premio di progettazione di 1.500 euro. L’obiettivo del progetto è quello di far conoscere alle nuove generazioni la cultura, le tradizioni, gli usi del costruire di un tempo lontano, le cui tecniche conservano un valore innovativo, ed oggi sono sempre più riproposte a favore della sostenibilità ambientale. Oltre allo scopo informativo-didattico il progetto prevede il coinvolgimento diretto degli studenti dell'Istituto Superiore I.Calvi per la realizzazione di mattoni in terra cruda e paglia da utilizzare come rivestimento esterno di uno dei capanni di osservazione all'interno dell'Oasi Le Meleghine.

TRASPARENZA SULLE NOMINE Il Comune, più esattamente il Sindaco in persona, che a norma di legge è l’unico che ne ha il titolo, nomina suoi rappresentanti in diversi enti di secondo grado o in aziende (ex municipalizzate) nelle quali l’amministrazione ha delle quote azionarie. Trattandosi di cariche quasi sempre retribuite, più o meno modestamente, capita spesso che attorno a queste nomine si sviluppi la mala pianta del chiacchiericcio insolente e delle ipotesi spesso molto fantasiose. Capita anche che i rappresentanti del comune si dimentichino di essere in quei consigli di amministrazione a rappresentare i cittadini, ma svolgano quel ruolo quasi in forma autonoma. Noi riteniamo che i contribuenti abbiano il diritto fondamentale di essere informati da chi li rappresenta a tutti i livelli. Come gruppi di minoranza, nella commissione garanzia e controllo di lunedì 28 luglio abbiamo proposto l’istituzione di un regolamento o, se si preferisce, di un codice di autodisciplina, basato su alcuni semplici principi ordinatori:

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edifici, le ristrutturazioni degli edifici superiori ai 1000 mq e l´adozione dell´obbligo di certificazione energetica. Sul sito del comune www.comunefinale.net alle news sono pubblicate la delibera regionale ed alcune note esplicative.

La trasparenza sulle nomine poi, proprio in virtù della sua pubblicità, funge anche da monito affinché le scelte degli amministratori siano compiute cercando di premiare le vere competenze a dispetto delle nomine spesso concordate per ragioni di equilibrio interne ai vari partiti di maggioranza. Il Comune di Finale Emilia, in fatto di statuti e regolamenti, possiamo dire che vanta una tradizione di modernità e di coraggio nello sperimentare soluzioni nuove. Ci auguriamo che anche in questo caso il consiglio comunale sappia cogliere l’occasione per porsi in un ruolo che sia contemporaneamente di avanguardia normativa e di grande utilità per il cittadino. Gianluca Borgatti Capogruppo “Casa Delle Libertà”

RICERCA STORICA SUL “TRIANGOLO DELLA MORTE” Nel Consiglio Comunale del 23 giugno 2008 è accaduto un fatto, a mio av v i s o, d i g ra nde importanza, ovverosia si è raggiunto un accordo in merito ad un Ordine del Giorno, preparato dal sottoscritto e controfirmato dall’intera minoranza, con il quale si impegna il Consiglio stesso a farsi carico di disporre una analisi storica obiettiva su alcuni fatti dell’immediato dopoguerra, in particolare a riguardo del così detto “Triangolo della Morte”, fatti che hanno tristemente coinvolto anche Finale Emilia, significativamente nelle circostanze che hanno portato all’uccisione dell’Ing. Gino Falzoni. Ora non voglio soffermarmi più di tanto sul contenuto in sé dell’Ordine del Giorno presentato

CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI Dal 1° luglio 2008 è entrato in vigore l' "Atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici" approvato dall'Assemblea della Regione Emilia-Romagna. Si tratta di nuove norme per il miglioramento dei consumi energetici degli edifici e per l´avvio della certificazione energetica. Alcune importanti novità riguardano i nuovi

comunicazione al consiglio comunale delle nomine nella prima seduta utile dell’adunanza e contemporanea pubblicazione nel primo numero utile del periodico dell’amministrazione comunale; tale comunicazione deve contenere ovviamente le generalità anagrafiche del designato, le qualifiche e gli emolumenti che egli percepirà in virtù di tale incarico. Riteniamo che questo sia un atto fondamentale, anche in ragione dei recenti aggiornamenti legislativi che più in generale prevedono un uso limitato e trasparente delle consulenze per le pubbliche amministrazioni. Riteniamo che in questo modo sia tutelato non solo il diritto dei cittadini ad essere tempestivamente informati su tutto ciò che riguarda gli affari pubblici; ma anche gli stessi amministratori comunali, che, seguendo queste semplici regole, si metterebbero al riparo da ogni tipo di insinuazione spesso del tutto gratuita.

e sulla stesura successivamente votata, nata con il contributo del Consiglio ed approvata all’unanimità, voglio invece sottolineare come la discussione sia stata portata avanti in un clima costruttivo e, pur rimanendo evidenti alcune distanze, il fatto che si sia riusciti a trovare l’unanimità nell’impegno di «organizzare una Giornata di Studio, nella quale invitare storici esperti del settore, avente a tema i fatti del cosiddetto “Triangolo della Morte”» dimostra come vi sia, da parte di tutti, la volontà di uscire da una visione ideologizzata della Storia per cercare di analizzare i fatti del nostro recente passato in maniera obiettiva e con il supporto di storici in grado di presentarli in maniera oggettiva. Mi si potrebbe contestare che, con i numerosi problemi che investono la realtà del nostro territorio, e non solo, occuparsi di un fatto di carattere principalmente storico e “politico” sia

un po’ fuori luogo, ma io non lo credo, credo invece che quanto successo nel nostro Consiglio sia qualcosa di importante, che dovrà servire da esempio anche ad altri Consigli, e magari anche più in alto. Personalmente ritengo che quanto accaduto dimostri come sia possibile, attraverso il dialogo ed il reciproco rispetto, cominciare a superare un modo ideologizzato di vedere le cose, che purtroppo spesso si ripercuote anche sulle questioni di tutti i giorni e che porta la gente, specialmente i giovani, ad allontanarsi sempre di più dalla politica. Mi auguro infine che la Giornata di Studio che il Consiglio si è impegnato ad organizzare venga vissuta come un’occasione di confronto costruttivo, come lo è stata la discussione avuta in Consiglio. Claudio Rossi - Lista Vittorio Rossi sindaco

Finale Emilia Via Martiri della Liberazione 1/E - Tel. 0535 93916

ONORANZE FUNEBRI

Massa Finalese Via Statale Modena, 177 - Tel. 0535 99674 San Felice sul Panaro (Bonespini) - Via Ferraresi, 28 - Tel. 0535 84853 Mirandola Viale Italia, 13 - Tel. 0535 22400 Concordia Via Mazzini, 60 - Tel. 0535 40631

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inaugurazione fiori

gruppi consiliari “UN MONDO DI LUCE A COSTO ZERO” DA BEGHELLI

SERVIZI AI CITTADINI: LA NOSTRA OPINIONE Nel lontano 1998 ebbi a scrivere nel 1° numero di TAM-TAM un articoletto sui centri estivi che, sorti agli inizi degli anni ’70 praticamente in ogni Comune, avevano contribuito a qualificare gli Enti locali che ne erano gli ispiratori ed i gestori. Poi la nostra Amministrazione, come tante altre, nel pieno dell’ubriacatura liberista abdicò al proprio ruolo lasciando allo sbaraglio le famiglie (che si sono dovute per alcuni anni organizzare non senza difficoltà) e poi appaltando tale attività a cooperative con personale precario. Ora, dopo 10 anni, finalmente il Comune di Finale Emilia si è ripreso in carico i Centri estivi avvalendosi di personale specializzato e rispondendo così al meglio alle sollecitazioni della politica e della costruzione di servizi di qualità. Noi del Gruppo siamo molto soddisfatti

di questa scelta. E così, proseguendo su questa linea lavoreremo perché non ci siano altre esternalizzazioni di servizi e abbiano fine quelle oggi in atto come ad esempio i servizi bibliotecari comunali. Noi siamo fermamente convinti che i servizi esternalizzati debbano essere ripresi in carico al Comune per diversi motivi: 1° - perché vengono a costare meno (come risulta da verifiche effettuate); 2° - perché garantiscono la copertura del servizio in maniera stabile e continuativa con maggiore efficienza e qualità; 3° - perché garantiscono il rispetto dei servizi dei lavoratori combattendo la piaga del precariato.

Per questo motivo noi crediamo che il Comune, già impegnato in una lotta contro il precariato in seno alle proprie istituzioni, debba riprendere il servizio al proprio interno assumendo nelle forme possibili il personale che attualmente, in maniera precaria, vi sta svolgendo la propria attività. È una battaglia questa che rappresenta un elemento fondamentale della politica di Costruiamo Insieme, è sempre stata al centro del nostro programma politico e l’abbiamo portata avanti con determinazione negli accordi con le forze del centro–sinistra in questi anni. Annaluisa Pincelli Gruppo Consiliare Costruiamo Insieme

La Biblioteca svolge servizi sui quali questa Amministrazione dice di puntare al massimo per il ruolo fondamentale ed il valore sociale che essi assumono nella collettività locale.

CAMBIARE IL MODO DI FARE POLITICA Non potrà mai essere che: la conoscenza sia dei pochi e il sapere deve considerarsi un delitto. La strada per la trasparenza pretende l’esatta collocazione delle due cose. indiscindibili tra di loro. Una classe politica che si rispetti, non può disperdersi pensando di usare le occasioni reciproche che capitano per far chiarezza, come una opportunità per regolare delle contese, ammesso che ci siano questioni di poltrone. Uniti non significa però essere annegati e poi disciolti in un nulla indistintamente. Bisogna trovare, anche con lo strumento civile delle interrogazioni, il coraggio di spiegare in tempo utile le scelte a cui si fa riferimento. Bisogna porsi delle regole all’interno delle linee di indirizzo, fondate su assunzioni di responsabilità nelle scelte importanti (una sola parola: meritocrazia). Da evitare assolutamente oggi la politica del gruppo ristretto. Le ideologie sono al minimo storico. Il quasi caso, oggetto della interrogazione; deve essere preso come campanello d’allarme, non come è stato visto

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o interpretato da qualcuno strumento ricattatorio. Trattare le forniture energetiche, a parere del sottoscritto è illusorio circondarsi di partner deboli (il riferimento è generico). Ma può essere anche difficile fidarsi di partner più forti quando si è in malafede. Bisogna intraprendere strade che vadano verso energie alternative, sfruttando tutte le occasioni possibili che siano ecocompatibili con il nostro territorio. Insomma per essere in sella, per essere accettati, per essere riconfermati, bisogna stare dalla parte del cittadino. In due parole bisogna cambiare modo di fare politica, questa politica. La quasi recessione che ha colpito altri Paesi è arrivata a lambire anche il nostro. Penso che voi tutti abbaiate notato la scarsa portabilità degli stipendi. Vi ricordate all’inizio dell’avventura della moneta unica, alcuni cacciavano via quelle piccole monetine fastidiose. Adesso anche 3,5 centesimi di euro fanno effetto, negli anni fanno una discreta sommetta.

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Ma soprattutto fanno tanto rumore e creano perplessità nell’utenza. C’è bisogno di riequilibrare le cose. Quali? Sta a noi scegliere da dove partire (gli argomenti sono tanti). Ma se permettete vorrei senza pretese ricordare a qualcuno, qualora se ne fosse dimenticato, la mia posizione politica, la quale gira intorno al centro sinistra sin dal 1999 (esattamente da quando lui stesso è stato eletto... provi a verificare). L’equilibrio è e sarà al centro dei due schieramenti, un domani. Un domani il 2011 che non è troppo lontano per Finale Emilia. Pezzella Giovanni Lista civica “Finale al centro”

MASSA FINALESE (MO) VIA PER MIRANDOLA

È il nome del progetto che consente al Comune di risparmiare sulle utenze elettriche e di avere un servizio di assistenza e manutenzione per 10 anni dalla Ditta Beghelli È stata firmata il 31 luglio la convenzione tra il Comune e la Beghelli Servizi, nota Ditta di Crespellano (BO), per la fornitura di corpi illuminanti a basso consumo su diverse strutture comunali: le scuole elementari e medie di Finale Emilia, la Casa Protetta, l’Ex Istituto Corni e il nuovo Asilo Nido. Il progetto “Un mondo di luce a costo zero” prevede la sostituzione completa di tutti i corpi illuminanti degli edifici comunali menzionati, con nuove lampade più efficienti, la riduzione immediata del consumo di energia elettrica del 10% per i primi 8 anni, e di oltre il 30% per i successivi due anni, l’azzeramento del costo delle lampade e della loro manutenzione, che avviene a distanza con uno speciale sistema di telecontrollo, la totale proprietà degli apparecchi forniti allo scadere dell’8° anno e il totale risparmio successivo grazie minori consumi. In pratica, la Ditta viene pagata attraverso il risparmio energetico grazie all’utilizzo di queste lampade di nuova generazione, senza che il Comune debba investire somme di denaro, anzi, ne ricava subito un risparmio sulle utenze elettriche e sulle lampade, sia come installazione che come manutenzione, per i 10 anni della convenzione. Passati gli 8 anni necessari a coprire i costi sull’investimento di Beghelli, il Comune sarà in grado di risparmiare circa 25mila euro ogni anno solamente di fornitura elettrica su 5 edifici. Nell’incontro con il sindaco, la responsabile del Servizio Economato e Patrimonio del Comune dott.ssa Monica Mantovani, l’amministratore delegato Maurizio Beghelli e il dott. Liviano Malaguti, è stato illustrato un progetto di prossima attuazione inerente alla pubblica illuminazione, che ricalca questo modello e che sta riscuotendo molte adesioni sia nel privato che nel pubblico. Così Finale Emilia diventa il primo Comune modenese a sperimentare un risparmio energetico su vasta scala, che ora riguarda in via sperimentale alcuni edifici ma sarà destinato ad ampliarsi. Con queste nuove tecnologie si può arrivare a risparmiare fino al 70% rispetto ai sistemi tradizionali. Un rilievo importante riguarda l’aspetto ambientale dato che il risparmio energetico si traduce immediatamente in beneficio collettivo: m en o p e tr o l i o , m en o C o 2 , m i n o r surriscaldamento dell’atmosfera. L’ambiente ringrazia e suggerisce di diffondere questo modello su larga scala.

DITTA FIORI: C’È L’AMBIENTE NEL SUO FUTURO Produce macchine per l’edilizia e ha realizzato l’impianto fotovoltaico più grande della regione. Aperto anche un museo sui decenni di storia di questa grande azienda finalese

Tradizione e innovazione tecnologica sono le caratteristiche vincenti che fanno della Fiori una ditta all’avanguardia nella produzione di macchine per l’edilizia. Il 25 luglio il sindaco Raimondo Soragni ha inaugurato il museo aziendale, che racconta 68 anni di attività industriale; occasione questa per presentare i nuovi capannoni (2000 metri quadrati) che ospitano due linee di saldatura robotizzate, in grado di migliorare notevolmente la qualità della saldatura, e un nuovissimo impianto fotovoltaico di nuova generazione in grado di produrre 81,6 Kwh, il 25% del fabbisogno aziendale, ma l’obiettivo è quello di raggiungere il 50%. L’energia in eccesso – di quello che è il più grande impianto fotovoltaico industriale della regione – viene venduta all’Enel, pertanto si ha un minor consumo di combustibili (60 barili l’anno, quindi 60 tonnellate di Co2 in meno nell’aria), e in 9 anni la minor spesa ripagherà il costo dell’impianto. Risparmio energetico e qualità ambientale stanno diventando un imperativo del mondo industriale e questo è un ottimo segnale di una importante inversione di tendenza. La Ditta, che ha investito un milione e 600mila euro, si conferma azienda leader del settore, con un fatturato di 25 milioni di euro e un’esportazione pari al 70% della produzione. «Ci vorrebbero sempre più imprenditori di questo livello», ha commentato il sindaco Soragni, accompagnato per l’occasione dall’assessore provinciale alle attività produttive Palma Costi.

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COMUNE DI FINALE EMILIA ASSESSORATO ALLA CULTURA

SABATO 30 AGOSTO 2008 - Ore 20.30 Cortile ex Scuola Materna

DOMENICA 31 AGOSTO - ORE 18.30

NOTTE NERA

ERALDO BALDINI è nato e vive a Ravenna. Nei suoi romanzi

Domenica 31 agosto - INCONTRI NERI Ore 21.00 - Cortile ex Scuola materna

e racconti coniuga «gotico rurale», noir e horror in una vena originale. Ha pubblicato Medical Thriller (2002), con Carlo Lucarelli e Giampiero Rigosi, Bambini, ragni e altri predatori (2003), Nebbia e cenere (2004), Come il lupo (2006 e 2008) e, con Alessandro Fabbri, Quell'estate di sangue e di luna (2008). Con Giuseppe Bellosi ha scritto Halloween (2006). Ha partecipato all'antologia The Dark Side (2005). I suoi libri sono tradotti in varie lingue. Quello che più caratterizza la narrativa di Baldini è il suo legame con le tradizioni, con le leggende popolari, con i racconti dei nonni persi nel tempo e semi-cancellati dalla moderna frenesia, dalla televisione, dal comfort dilagante. È proprio dalle tradizioni, portate alle estreme conseguenze, che nasce l'orrore; la malvagità è allora collettiva, frutto di tutti gli abitanti del paese, e diventa dramma agli occhi della vittima e del lettore, mentre, per tutti gli altri, è la consuetudine: così, in Gli amici di Sara, si sa che gli gnomi fanno sparire gli umani troppo invadenti e impiccioni. In Nebbia grigia e galline nere, è tutta la comunità a riproporre una strana quanto macabra sfida: le uova delle galline nere. La Pesca grossa consiste in una competizione annuale, che si svolge da sempre: il miglior equipaggio sarà quello che recupererà nel mare il primo cadavere di turista della stagione. Altre volte invece il male nasce da una pazzia individuale, da piccole situazioni che vengono condotte a livelli di delirio, con una lucidità che annienta il lettore. È il caso dell'anziano protagonista di Sotto lo stesso tetto: da tanto tempo solo, trova gioia unicamente nelle rondini, che hanno il nido nel garage della sua grande, vecchia casa. Oppure, è il caso della bambina della Solitudine di Medusa, che sembra aver reso di pietra tre ragazzi scappati dalle loro famiglie, per porre un piccolo rimedio alla propria straziante, terribile solitudine. Altre volte ancora è la natura a ribellarsi e a far sentire la propria violenza, la propria rabbia di animale ferito. Baldini è nato e vive a Ravenna e si sente: disinvoltamente cita paesi, realtà, tradizioni, incubi comuni; descrive facilmente i meandri della nebbia, le cene preparate dai vecchi, gli argini dei fiumi, i fossi; evita le grandi città, preferendo i piccoli paesi, molto più caratteristici e fertili dal punto di vista onirico-narrativo: è proprio nei racconti ambientati in queste piccole realtà, che non hanno perso la loro ruralità nonostante il progresso, che si svolgono le migliori vicende raccontate, toccando esiti non violenti, non sanguinari, ma gotici e macabri nel loro intrinseco lirismo. Un discorso a parte merita L'uccisore, ultimo racconto della raccolta, che, rispetto agli altri, presenta alcune significative divergenze (e altrettante significative similitudini). Baldini, paragonato da Lucarelli a Stephen King, fa nascere sottilmente la tensione in ogni racconto, alimentandola parola dopo parola, senza cali o cadute di stile, fino alla fine della vicenda che fine non è, perché il lettore si trova in uno stato di suspence da cui non si può liberare.

Laureato in giurisprudenza, GIORGIO FALETTI inizia la carriera come cabarettista. In televisione è ad Antenna 3 e nel 1983 è con Raffaella Carrà in Pronto Raffaella. Nel 1985 è nel programma TV di Antonio Ricci Drive In. Il suo personaggio più famoso è Vito Catozzo, ma come dimenticare personaggi come Carlino, Suor Daliso, il testimone di Bagnacavallo, il cabarettista mascherato. Poco dopo è a fianco di Zuzzurro e Gaspare in Emilio. Partecipa inoltre a "Fantastico '90" al fianco di Pippo Baudo e, successivamente, a "Stasera mi butto... e tre!". Si avvicina nel frattempo al mondo della musica e pubblica il suo primo album, Disperato, ma non serio (1990), che contiene tra le altre canzoni, Ulula, uno dei brani più ascoltati in radio nell'estate 1991; diventa autore anche per Mina con Traditore. Partecipa a San Remo: nel 1992 in coppia con Orietta Berti con la canzone Rumba di Tango; nel ‘94 si classifica al 2° posto con Signor tenente ispirata alle stragi di Capàci e di via D'Amelio; nel ‘95 con L'assurdo mestiere, una sorta di preghiera-ringraziamento al Signore, rivelando una insospettabile vena malinconica e riflessiva; partecipa come autore della canzone Giovane vecchio cuore cantata da Gigliola Cinquetti. L'album omonimo del 1995, L'assurdo mestiere vince il Premio Rino Gaetano per la parte letteraria delle canzoni. Scrive canzoni anche per Mina (Traditore), Fiordaliso (Mascalzone)

e i testi degli album Camminando camminando, (1996) e Il dito e la luna, (1998) di Angelo Branduardi. Non dimentica comunque le sue origini di attore comico: pubblica il libro Porco mondo che ciò sotto i piedi con il suo personaggio più celebre, Vito Catozzo, e mette in scena lo spettacolo teatrale "Tourdeforce". Nel 2002 il poliedrico Giorgio Faletti sorprende la critica pubblicando il suo primo thriller che si intitola Io uccido, che vende più di tre milioni e mezzo di copie. Nel 2004 esce il secondo romanzo Niente di vero tranne gli occhi, che al momento ne ha vendute tre milioni. Nel novembre del 2005 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica il Premio De Sica per la Letteratura. Nel 2006, ha recitato nel film Notte prima degli esami nel quale interpreta il Prof. Antonio Martinelli. La sua interpretazione è stata premiata dalla critica con la nomination al David di Donatello come migliore attore non protagonista. Dopo la Montecarlo di Io uccido e il binomio Roma-New York di Niente di vero tranne gli occhi, nell'ottobre 2006 pubblica Fuori da un evidente destino. I suoi libri sono tradotti in 25 lingue e pubblicati con grande successo, oltre che in tutti gli stati d’Europa, anche in Sud America, in Cina e nei paesi di lingua anglosassone. Ha recitato nel film Cemento Armato nel quale interpreta il Primario, un vendicativo boss della mala. Nel 2008, è stato pubblicato la sua prima raccolta di racconti, intitolata Pochi inutili nascondigli, e per dicembre è atteso il nuovo romanzo.

MUSICA, ARTE, SPETTACOLO NELLA NOTTE PIU’ LUNGA DEL FESTIVAL Ore 20.30 – Cortile ex Scuola Materna CENA CON DELITTO “ TROPPO ODIO PER MADAME” a cura della Compagnia Teatrale Anubisquaw di Torino

MENU’ CENA “ Thomas L. Clancy “ Tortelloni noir style con sfoglia al cacao e ripieno di mozzarella di bufala Riso alla sagoma cotto con champagne e aromatizzato alle fragole Timballini di maiale in salsa al balsamico Patate in crosta Delizia mortale al cioccolato Prenotazione obbligatoria da effettuare c/o Ufficio Cultura 0535/788179 costo : euro 30,00 Il servizio bar e ristorazione è realizzato da ATMOSPHEARE – FINE CATERING – Bologna

E mentre all’insegna del buonumore nel cortile delle ex Scuole Materne si alterneranno intrighi e raggiri, nel centro della città prenderanno vita altre spettacolazioni che si prospettano di grande impatto emotivo per il pubblico. Alle ore 23.00, nell’oscurità del Giardino di Villa Finetti aleggeranno gli INCUBI di Edgar Allan Poe magistralmente interpretati da Alessandro Rivola, già noto alla nostra città in qualità di Cantastorie. A mezzanotte, un omaggio musicale dedicato alla luna, con un concerto per pianoforte (Lucio Bergamini) , flauto (Roberto Fabiano), soprano (Antonella Antonioli) e ballo (Sara Monari)

Per tutta la durata del Festival saranno attivi la caffetteria e la libreria “L’Isola che non c’è”

INSERTO DI FINALENOTIZIE / AGOSTO 2008

Per informazioni e prenotazioni: Ufficio Cultura tel. 0535.788179; cultura@comunefinale.net; fernando@comunefinale.net, www.comunefinale.net.

COMUNE DI FINALE EMILIA ASSESSORATO ALLA CULTURA

FINALE EMILIA 28-31 AGOSTO 2008

PROGRAMMA - FESTIVAL NOIR, 28-31 AGOSTO 2008 >>> Giovedì 28 agosto Ore 20.30: Giardino Ristorante Estè

A cena con l’Autore

NOTTE NERA musica, arte, spettacolo nella notte più lunga del Festival

Alan D.ALTIERI, Barbara BARALDI Cortile ex Scuola Materna Roberto BARBOLINI CENA CON DELITTO “Troppo odio per Madame”

INTERVENGONO:

Ore 20.30:

prenotazione obbligatoria presso Ufficio Cultura

a cura della Compagnia Teatrale “Anubisquaw” (Torino). Prenotazione obbligatoria presso Ufficio Cultura

>>> Venerdì 29 agosto Ore 18.30: Sotterranei del Castello delle Rocche

Ore 23.00: Giardino di Villa Finetti

GLI INCUBI

di edgard Allan Poe - Legge Alessandro Rivola

Ore 24.00: Piazza Gramsci

Black Art

CLAIR DE LUNE

Mostra d’Arte Nera

a cura del Club delle Arti

Ore 21.00: Cortile ex Scuola Materna

presenta

Lucio Bergamini - pianoforte, Roberto Fabiano - flauto, Antonella Antonioli - soprano, Sara Monari - ballerina

>>> Domenica 31 agosto

INCONTRI NERI Carlo LUCARELLI

“Evanescenze, trasparenze... presenze...”

concerto per pianoforte, flauto e soprano

“ L’OTTAVA VIBRAZIONE”

>>> Sabato 30 agosto Ore 18.30: Castello delle Rocche

Black Comics Sandrone DAZIERI e ..DIABOLIK Presentazione della mostra “Diabolik e Eva Kant DUE CONTRO TUTTI”

Ore 18.00: Cortile ex Scuola Materna

INCONTRI NERI Eraldo BALDINI

presenta

“ QUELL’ESTATE DI SANGUE E DI LUNA”

Ore 21.00: Cortile ex Scuola Materna

Giorgio FALETTI

presenta

Curatore degli incontri con gli Autori:

“POCHI INUTILI NASCONDIGLI”

ROBERTO ARMENIA

INFO: Ufficio Cultura, tel. 0535 788178 - 0535 788179 masina@comunefinale.net fernando@comunefinale.net

Scrittori, Arte e Gastronomia al “Festival Noir” La seconda edizione del Festival Noir è in programma dal 28 al 31 agosto, con nomi importanti del mondo letterario italiano. “Immagini parole e suoni avvolti dal mistero” è il sottotitolo della rassegna che porta a Finale Emilia Alan D.ALTIERI, Barbara Baraldi, Roberto Barbolini, Carlo Lucarelli, Eraldo Baldini e Giorgio Faletti, Sandrone Dazieri.

Il Festival è promosso dall’Assessorato alla Cultura con il patrocinio della Provincia di Modena, sotto la direzione artistica dello scrittore editore Roberto Armenia.

Giovedì 28 agosto, ore 20.30 - Ristorante Estè A cena con l’autore è il primo appuntamento del Festival previsto per giovedì 28 alle ore 20.30 presso il Giardino del Ristorante Esté:, un’occasione impedibile per trascorrere una serata a tavola con gli scrittori invitati, per rivolgere loro domande o semplicemente lasciarsi travolgere dal fascino di questi indiscussi protagonisti dello “stile noir”. Per prenotazioni – Ufficio Cultura Tel. 0535/788179. Costo 20,00 euro

Da sinistra: Roberto Barbolini, Alan D.Altieri e Roberto Armenia durante il “NOIR” 2007

INSERTO DI FINALENOTIZIE / AGOSTO 2008


COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

ASSESSORATO ALLA CULTURA

ASSESSORATO ALLA CULTURA

FINALE EMILIA

GIOVEDÌ 28 AGOSTO 2008 - Ore 20.30 Giardino Ristorante Este’

29-30 AGOSTO 2008

SERGIO ALTIERI, in arte Alan D. Altieri, è scrittore, traduttore e sceneggiatore italiano. È nato a Milano nel 1952 dove ha conseguito la laurea in ingegneria meccanica. Per molti anni è vissuto a cavallo tra gli Stati Uniti e Milano. Nel 1981 pubblica il suo primo romanzo Città oscura, action thriller, a cui farà seguito Città di ombre (1992). Dal 1983 al 1987 collabora con il produttore Dino de Laurentiis e lavora con varie mansioni ai film Atto di forza, Conan il distruttore, L'anno del dragone e Velluto blu. Nel 1992 il suo romanzo L'uomo esterno viene adattato e ne viene tratta una miniserie TV intitolata Due vite, un destino. Nel 1995 esce il film Silent Trigger (sceneggiatura di Altieri). Nel 1997 collabora alla realizzazione della mini serie TV in due puntate La Uno bianca e vince il

Premio Scerbanenco con il romanzo Kondor, thriller bellico ambientato in un apocalittico futuro prossimo che narra le vicende di un gruppo di soldati delle Special Forces impegnati in una cruentissima "guerra per l'energia. Nel 2005 pubblica il primo volume della trilogia a sfondo storico Magdeburg, intitolato L'eretico a cui seguiranno nel 2006 La furia e nel 2007 il capitolo conclusivo Il demone. Altieri è anche traduttore di importanti autori quali Andy McNab, David Robbins, Stuart Woods; traduce anche i primi due volumi del Preludio a Dune scritti da Brian Herbert e Kevin J. Anderson, le Cronache del ghiaccio e del fuoco; per i Meridiani Mondadori ha tradotto i racconti di Raymond Chandler e i romanzi di Dashiell Hammett. Da marzo 2006 Altieri è consulente editoriale delle collane da edicola di Mondadori: I Gialli, Urania, Segretissimo, True Crime, Romanzi.

ROBERTO BARBOLINI è nato a Formigine (Modena)

BARBARA BARALDI Fotografa e modella nell’ambiente

Ore 18.30 – Sotterranei Castello delle Rocche Inaugurazione della Mostra Black Art a cura del Club delle Arti Opera di Sandra Cremonini

INSERTO DI FINALENOTIZIE / AGOSTO 2008

CURIOSITÀ

alternativo, esordisce come scrittrice col romanzo La ragazza dalle ali di serpente, pubblicato per Zoe nel marzo 2007 con lo pseudonimo di Luna Lanzoni. Vincitrice di tre premi letterari di genere, il Mario Casacci per il miglior racconto adattabile all’immagine filmica per due anni consecutivi (2006 e 2007) e il prestigioso Gran Giallo Città di Cattolica, ha pubblicato Dorothy non vuole morire nell’antologia Anonima Assassini: I delitti di Orme Gialle (Tagete) e Una storia da rubare ne Il Giallo Mondadori. Il racconto Attrazione Letale è uscito nell’antologia Gli Occhi dell’Hydra (Domino). La novella noir La collezionista di sogni infranti, è uscita a novembre 2007 nella collana Babele Suite curata da Luigi Bernardi per i tipi di Perdisa. Il 24 maggio 2008 è uscita La Bambola di Cristallo, un giallo dalle tinte gotiche ambientato a Bologna. All’interno di una costruzione limata in ogni minimo dettaglio, si muovono numerosi personaggi, soprattutto donne: ognuna di loro potrebbe avere le caratteristiche per essere la feroce e bellissima assassina di cui l’ispettore Marconi sta seguendo le tracce. Ma il volume prosegue con due racconti: Il giardino dei bambini perduti: storia cupa e ricca di suspense su un Mostro che fa sparire i bambini nel nulla e Soave, un poliziesco all’italiana.

Le dieci regole di Lucarelli per scrivere un buon libro 1) Partire da un "mistero misterioso", vale a dire coinvolgente, inquietante. uno di quei misteri che non ti dai pace se non sai come vanno a finire. 2) Centellinare le informazioni al lettore. Non raccontare tutto subito. Mantenere un'atmosfera di sospensione. 3) Portare il lettore verso una prima soluzione del mistero. poi con un colpo di scena aprire la porta a un mistero successivo. 4) Creare un buon personaggio-guida. 5) Creare un buon personaggio che infittisca il mistero, che lo renda più complicato. 6) Situare la storia in un'ambientazione conosciuta e credibile. 7) Mantenere un ritmo di scrittura incalzante. 8) Costruire una macchina narrativa, una storia, per raccontare qualcosa che si ritiene importante (un tempo lo chiamavano il "messaggio"). 9) Scrivere con lo stile migliore. Scegliere le parole più belle. 10) Dimenticare tutte queste regole.

CARLO LUCARELLI, è nato il 26 ottobre 1960 a Parma,

vive tra Mordano (Bo) e San Marino. Affermato scrittore di letteratura gialla e noir, sa mescolare sapientemente i generi tra loro ottenendo risultati sorprendenti. Il suo percorso narrativo va dai racconti brevi sparsi nelle varie antologie del "Gruppo 13" (di cui fa parte) alla trilogia giallo-storica con il commissario De Luca (Carta bianca, L'estate torbida e Via delle Oche). E’ membro della sezione italiana dell’AIEP (Associazion Internazional Escritor de Poliziaco, fondata a Cuba da Paco Ignatio Taibo II) e dell’Associazione Scrittori-Bologna. E' stato docente di scrittura creativa alla Scuola Holden di Alessandro Baricco a Torino e nel carcere "Due Palazzi" di Padova. Ha creato e curato la rivista telematica "Incubatoio 16". Ha vinto il "Premio Alberto Tedeschi" con il romanzo Indagine non autorizzata nel 1993, il "Premio Mistery" con Via delle Oche nel 1996; con il romanzo L'Isola dell'Angelo Caduto è stato finalista al "Premio Bancarella" nel 2000 ed ha vinto il "Premio Franco Fedeli" sempre nel 2000. Collaboratore della collana Stile libero dell'Einaudi nella quale sono inseriti diversi suoi romanzi tra i quali Il Giorno del Lupo, Almost Blue e Guernica ne cura la selezione noir. Ha condotto per la RAI il programma televisivo "Mistero in Blu" poi intitolato "Blu notte". Ha sceneggiato il radiodramma Radio Bellablù per Radio Tre. E’ autore dell’ antologia di racconti intitolata Il Lato Sinistro del Cuore e in Un Giorno dopo l'altro. Personalità eclettica, scrive sceneggiature di fumetti e soggetti per videoclip (l’ultimo, per Vasco Rossi, ha avuto la regia di Roman Polansky), canta per diletto. Da un suo racconto (La Tenda Nera) è stato tratto uno sceneggiato televisivo con Luca Barbareschi e dal suo romanzo Almost Blue Alex Infascelli

SABATO 30 AGOSTO

Venerdì 29 agosto

Venerdì 29 agosto ore 21.00, cortile ex scuola Materna, Carlo Lucarelli presenta l’Ottava Vibrazione

nel 1951. Laureato il Lettere classiche all’Università di Bologna, da quasi vent’anni vive e opera a Milano. E’ narratore, saggista, critico teatrale e giornalista. Ha lavorato per le pagine culturali de “Il Giornale” e da diciotto anni collabora a “Panorama”, sempre alle pagine culturali e alla critica teatrale. E’ autore di romanzi come Il punteggio di Vienna (1995), Piccola città, bastardo posto (1998, ambientato a Modena), Ligabue fandango (2003) E’ autore delle raccolte di racconti La strada fantasma (1991), Buffalo Bill sceglie Chico (1997), La gabbia a pagoda (1998), San Cataldo Cemetery Blues (2000), Chiamala veglia. Storie tra sonno e rock (2001) e .Magical Mystery Tour. Da Pico della Mirandola a Ligabue (2004). Tra i suoi saggi dedicati al fantastico letterario, e da esperto di enigmi e chimere, di orrori letterari o quasi, ricordiamo La chimera e il terrore (1984), Il detective sublime (1988), Stephen King e il Gruppo 63 (1998, finalista al Premio Viareggio). Insieme a Guido Almansi, ha curato La passion predominante, un’antologia della poesia erotica italiana dal Duecento ad oggi (1986). Con Giuseppe Pederiali, ha pubblicato “Giallo in città” (2005). Ha inoltre curato l’introduzione per l’edizione delle opere di Dashiell Hammet nei “Meridiani” della Mondadori (2004).

ha tratto il film omonimo. Inoltre ha collaborato con Dario Argento per il suo ultimo film Non ho sonno. Il suo libro Lupo Mannaro è diventato un film di Antonio Tibaldi di cui è sceneggiatore. Sono pronte le sceneggiature di diverse sue opere quali Laura di Rimini. Due suoi personaggi, L'Ispettore Coliandro e Il commissario De Luca sono approdati in TV. Quasi tutti i suoi romanzi sono stati tradotti e pubblicati in 13 Paesi. Fra gli spettacoli tratti da sue opere: Pasolini, Guernica, Tenco a tempo di tango. Altri suoi libri: Laura di Rimini, Mistero in Blu, Il Giorno del Lupo, Falange Armata, Indagine non autorizzata, Febbre Gialla, Nikita, Il Trillo del Diavolo, Autosole e, con Michele Giuttari, Compagni di Sangue, Medical Thriller con Eraldo Baldini e Giampiero Rigosi. Misteri d'Italia - i casi di Blu Notte, Serial Killer - Storie di ossessione omicida, La scena del crimine, Tracce Criminali e La Nera 35 casi/400 immagini con Massimo Picozzi. Il Lato Sinistro del Cuore, Nuovi Misteri d'Italia - e i dvd La Mattanza e Piazza Fontana. Nel maggio 2008 è uscito in edicola il primo numero di una miniserie a fumetti intitolata Cornelio., Ultimamente ha pubblicato L'OTTAVA VIBRAZIONE.

SANDRONE DAZIERI - Nato a Cremona nel 1964, studia Scienze Politiche a Milano, non si laurea e pratica numerosi mestieri. Nel 1992 si avvicina all'editoria nel service editoriale Telepress, di cui, cinque anni dopo, è nominato direttore della sede di Milano. Nel frattempo diventa giornalista pubblicista e collabora per cinque anni con il Manifesto come esperto di controculture e narrativa di genere. Nel 1999 pubblica il suo primo romanzo noir, Attenti al Gorilla, per il Giallo Mondadori e il rapporto con la casa editrice si approfondisce sino alla nomina a responsabile prima dei Gialli Mondadori, poi di tutto il comparto dei libri per edicola. Scrive altri tre romanzi per adulti, sempre noir (La cura del Gorilla, Einaudi, Gorilla Blues, Strade Blu Mondadori, Il Karma del Gorilla, Strade Blu Mondadori), un romanzo per ragazzi (Disney Avventura, premio selezione Bancarellino), numerosi racconti (antologia Crimini Einaudi, Il Giallo e l'impegno, Micromega, solo per citare le più conosciute), alcuni soggetti per il fumetto (Pinocchio, Diabolik). Come scenegggiatore ha scritto La cura del Gorilla (Colorado Film/ Warner), tratto dal suo secondo romanzo, L'ultima Battuta (Rodeo Drive/Rai Fiction), Un gioco da ragazze (con Teresa Ciabatti), ed è stato per due anni story editor per Colorado Film. E' stato dal 2004 al 2006 il direttore dei Libri per Ragazzi Mondadori, incarico che ha lasciato nel 2006 per avere più tempo per scrivere. Attualmente è consulente per la casa editrice Mondadori e si occupa di autori italiani per adulti e ragazzi.

Sabato 30 agosto

Ore 18.30 - Castello delle Rocche

BLACK COMICS : SANDRONE DAZIERI E... DIABOLIK Presentazione della mostra “DIABOLIK E EVA KANT: DUE CONTRI TUTTI” (Diabolik©Astorina srl”)

1 Novembre 1962: nasce ufficialmente Diabolik il primo "antieroe nero". All'uscita, avvenuta in sordina, di quell'albetto dal formato insolito, pochi avrebbero immaginato che, nel giro di dieci anni, quel personaggio sarebbe diventato un fenomeno di costume; che sarebbe stato accusato di incitamento a delinquere prima, ed elogiato come primo fumetto anti-convenzionale poi; e che avrebbe lasciato una impronta decisiva nell'industria del fumetto italiana, generando decine di imitazioni: i fumetti neri. Oggi Diabolik è l'unico sopravvissuto, l'ultimo della stirpe dei neri, dopo essere stato il primo; segno anche questo della validità di un personaggio che ha saputo superare il tempo e la crisi del settore Oggi come allora pero Diabolik è un personaggio semplificato di un ribelle individualismo; sempre vivace, aggressivo, ingegnoso, che continua a combattere la proprietà privata senza conferire, per ciò che lo riguarda, un eccessivo valore alle fortune in denaro e preziosi che va raccogliendo nei suoi rifugi. Sempre fedele a Eva Kant come compagna e all'Ispettore Ginko come rivale. Il quarantennale di Eva Kant (marzo 1963/marzo 2003) venne festeggiato in edicola con un albo speciale anomalo, nei testi come nei disegni, rispetto alla tradizione del personaggio. I testi furono affidati a un giallista di fama, Sandrone Dazieri, e a un premiato sceneggiatore, Tito Faraci, mentre i disegni furono realizzati da un illustratore del calibro di Giuseppe Palumbo, affiancato da un brillante Emanuele Barison per l’introduzione e la conclusione della storia.

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COMUNE DI FINALE EMILIA

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ASSESSORATO ALLA CULTURA

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GIOVEDÌ 28 AGOSTO 2008 - Ore 20.30 Giardino Ristorante Este’

29-30 AGOSTO 2008

SERGIO ALTIERI, in arte Alan D. Altieri, è scrittore, traduttore e sceneggiatore italiano. È nato a Milano nel 1952 dove ha conseguito la laurea in ingegneria meccanica. Per molti anni è vissuto a cavallo tra gli Stati Uniti e Milano. Nel 1981 pubblica il suo primo romanzo Città oscura, action thriller, a cui farà seguito Città di ombre (1992). Dal 1983 al 1987 collabora con il produttore Dino de Laurentiis e lavora con varie mansioni ai film Atto di forza, Conan il distruttore, L'anno del dragone e Velluto blu. Nel 1992 il suo romanzo L'uomo esterno viene adattato e ne viene tratta una miniserie TV intitolata Due vite, un destino. Nel 1995 esce il film Silent Trigger (sceneggiatura di Altieri). Nel 1997 collabora alla realizzazione della mini serie TV in due puntate La Uno bianca e vince il

Premio Scerbanenco con il romanzo Kondor, thriller bellico ambientato in un apocalittico futuro prossimo che narra le vicende di un gruppo di soldati delle Special Forces impegnati in una cruentissima "guerra per l'energia. Nel 2005 pubblica il primo volume della trilogia a sfondo storico Magdeburg, intitolato L'eretico a cui seguiranno nel 2006 La furia e nel 2007 il capitolo conclusivo Il demone. Altieri è anche traduttore di importanti autori quali Andy McNab, David Robbins, Stuart Woods; traduce anche i primi due volumi del Preludio a Dune scritti da Brian Herbert e Kevin J. Anderson, le Cronache del ghiaccio e del fuoco; per i Meridiani Mondadori ha tradotto i racconti di Raymond Chandler e i romanzi di Dashiell Hammett. Da marzo 2006 Altieri è consulente editoriale delle collane da edicola di Mondadori: I Gialli, Urania, Segretissimo, True Crime, Romanzi.

ROBERTO BARBOLINI è nato a Formigine (Modena)

BARBARA BARALDI Fotografa e modella nell’ambiente

Ore 18.30 – Sotterranei Castello delle Rocche Inaugurazione della Mostra Black Art a cura del Club delle Arti Opera di Sandra Cremonini

INSERTO DI FINALENOTIZIE / AGOSTO 2008

CURIOSITÀ

alternativo, esordisce come scrittrice col romanzo La ragazza dalle ali di serpente, pubblicato per Zoe nel marzo 2007 con lo pseudonimo di Luna Lanzoni. Vincitrice di tre premi letterari di genere, il Mario Casacci per il miglior racconto adattabile all’immagine filmica per due anni consecutivi (2006 e 2007) e il prestigioso Gran Giallo Città di Cattolica, ha pubblicato Dorothy non vuole morire nell’antologia Anonima Assassini: I delitti di Orme Gialle (Tagete) e Una storia da rubare ne Il Giallo Mondadori. Il racconto Attrazione Letale è uscito nell’antologia Gli Occhi dell’Hydra (Domino). La novella noir La collezionista di sogni infranti, è uscita a novembre 2007 nella collana Babele Suite curata da Luigi Bernardi per i tipi di Perdisa. Il 24 maggio 2008 è uscita La Bambola di Cristallo, un giallo dalle tinte gotiche ambientato a Bologna. All’interno di una costruzione limata in ogni minimo dettaglio, si muovono numerosi personaggi, soprattutto donne: ognuna di loro potrebbe avere le caratteristiche per essere la feroce e bellissima assassina di cui l’ispettore Marconi sta seguendo le tracce. Ma il volume prosegue con due racconti: Il giardino dei bambini perduti: storia cupa e ricca di suspense su un Mostro che fa sparire i bambini nel nulla e Soave, un poliziesco all’italiana.

Le dieci regole di Lucarelli per scrivere un buon libro 1) Partire da un "mistero misterioso", vale a dire coinvolgente, inquietante. uno di quei misteri che non ti dai pace se non sai come vanno a finire. 2) Centellinare le informazioni al lettore. Non raccontare tutto subito. Mantenere un'atmosfera di sospensione. 3) Portare il lettore verso una prima soluzione del mistero. poi con un colpo di scena aprire la porta a un mistero successivo. 4) Creare un buon personaggio-guida. 5) Creare un buon personaggio che infittisca il mistero, che lo renda più complicato. 6) Situare la storia in un'ambientazione conosciuta e credibile. 7) Mantenere un ritmo di scrittura incalzante. 8) Costruire una macchina narrativa, una storia, per raccontare qualcosa che si ritiene importante (un tempo lo chiamavano il "messaggio"). 9) Scrivere con lo stile migliore. Scegliere le parole più belle. 10) Dimenticare tutte queste regole.

CARLO LUCARELLI, è nato il 26 ottobre 1960 a Parma,

vive tra Mordano (Bo) e San Marino. Affermato scrittore di letteratura gialla e noir, sa mescolare sapientemente i generi tra loro ottenendo risultati sorprendenti. Il suo percorso narrativo va dai racconti brevi sparsi nelle varie antologie del "Gruppo 13" (di cui fa parte) alla trilogia giallo-storica con il commissario De Luca (Carta bianca, L'estate torbida e Via delle Oche). E’ membro della sezione italiana dell’AIEP (Associazion Internazional Escritor de Poliziaco, fondata a Cuba da Paco Ignatio Taibo II) e dell’Associazione Scrittori-Bologna. E' stato docente di scrittura creativa alla Scuola Holden di Alessandro Baricco a Torino e nel carcere "Due Palazzi" di Padova. Ha creato e curato la rivista telematica "Incubatoio 16". Ha vinto il "Premio Alberto Tedeschi" con il romanzo Indagine non autorizzata nel 1993, il "Premio Mistery" con Via delle Oche nel 1996; con il romanzo L'Isola dell'Angelo Caduto è stato finalista al "Premio Bancarella" nel 2000 ed ha vinto il "Premio Franco Fedeli" sempre nel 2000. Collaboratore della collana Stile libero dell'Einaudi nella quale sono inseriti diversi suoi romanzi tra i quali Il Giorno del Lupo, Almost Blue e Guernica ne cura la selezione noir. Ha condotto per la RAI il programma televisivo "Mistero in Blu" poi intitolato "Blu notte". Ha sceneggiato il radiodramma Radio Bellablù per Radio Tre. E’ autore dell’ antologia di racconti intitolata Il Lato Sinistro del Cuore e in Un Giorno dopo l'altro. Personalità eclettica, scrive sceneggiature di fumetti e soggetti per videoclip (l’ultimo, per Vasco Rossi, ha avuto la regia di Roman Polansky), canta per diletto. Da un suo racconto (La Tenda Nera) è stato tratto uno sceneggiato televisivo con Luca Barbareschi e dal suo romanzo Almost Blue Alex Infascelli

SABATO 30 AGOSTO

Venerdì 29 agosto

Venerdì 29 agosto ore 21.00, cortile ex scuola Materna, Carlo Lucarelli presenta l’Ottava Vibrazione

nel 1951. Laureato il Lettere classiche all’Università di Bologna, da quasi vent’anni vive e opera a Milano. E’ narratore, saggista, critico teatrale e giornalista. Ha lavorato per le pagine culturali de “Il Giornale” e da diciotto anni collabora a “Panorama”, sempre alle pagine culturali e alla critica teatrale. E’ autore di romanzi come Il punteggio di Vienna (1995), Piccola città, bastardo posto (1998, ambientato a Modena), Ligabue fandango (2003) E’ autore delle raccolte di racconti La strada fantasma (1991), Buffalo Bill sceglie Chico (1997), La gabbia a pagoda (1998), San Cataldo Cemetery Blues (2000), Chiamala veglia. Storie tra sonno e rock (2001) e .Magical Mystery Tour. Da Pico della Mirandola a Ligabue (2004). Tra i suoi saggi dedicati al fantastico letterario, e da esperto di enigmi e chimere, di orrori letterari o quasi, ricordiamo La chimera e il terrore (1984), Il detective sublime (1988), Stephen King e il Gruppo 63 (1998, finalista al Premio Viareggio). Insieme a Guido Almansi, ha curato La passion predominante, un’antologia della poesia erotica italiana dal Duecento ad oggi (1986). Con Giuseppe Pederiali, ha pubblicato “Giallo in città” (2005). Ha inoltre curato l’introduzione per l’edizione delle opere di Dashiell Hammet nei “Meridiani” della Mondadori (2004).

ha tratto il film omonimo. Inoltre ha collaborato con Dario Argento per il suo ultimo film Non ho sonno. Il suo libro Lupo Mannaro è diventato un film di Antonio Tibaldi di cui è sceneggiatore. Sono pronte le sceneggiature di diverse sue opere quali Laura di Rimini. Due suoi personaggi, L'Ispettore Coliandro e Il commissario De Luca sono approdati in TV. Quasi tutti i suoi romanzi sono stati tradotti e pubblicati in 13 Paesi. Fra gli spettacoli tratti da sue opere: Pasolini, Guernica, Tenco a tempo di tango. Altri suoi libri: Laura di Rimini, Mistero in Blu, Il Giorno del Lupo, Falange Armata, Indagine non autorizzata, Febbre Gialla, Nikita, Il Trillo del Diavolo, Autosole e, con Michele Giuttari, Compagni di Sangue, Medical Thriller con Eraldo Baldini e Giampiero Rigosi. Misteri d'Italia - i casi di Blu Notte, Serial Killer - Storie di ossessione omicida, La scena del crimine, Tracce Criminali e La Nera 35 casi/400 immagini con Massimo Picozzi. Il Lato Sinistro del Cuore, Nuovi Misteri d'Italia - e i dvd La Mattanza e Piazza Fontana. Nel maggio 2008 è uscito in edicola il primo numero di una miniserie a fumetti intitolata Cornelio., Ultimamente ha pubblicato L'OTTAVA VIBRAZIONE.

SANDRONE DAZIERI - Nato a Cremona nel 1964, studia Scienze Politiche a Milano, non si laurea e pratica numerosi mestieri. Nel 1992 si avvicina all'editoria nel service editoriale Telepress, di cui, cinque anni dopo, è nominato direttore della sede di Milano. Nel frattempo diventa giornalista pubblicista e collabora per cinque anni con il Manifesto come esperto di controculture e narrativa di genere. Nel 1999 pubblica il suo primo romanzo noir, Attenti al Gorilla, per il Giallo Mondadori e il rapporto con la casa editrice si approfondisce sino alla nomina a responsabile prima dei Gialli Mondadori, poi di tutto il comparto dei libri per edicola. Scrive altri tre romanzi per adulti, sempre noir (La cura del Gorilla, Einaudi, Gorilla Blues, Strade Blu Mondadori, Il Karma del Gorilla, Strade Blu Mondadori), un romanzo per ragazzi (Disney Avventura, premio selezione Bancarellino), numerosi racconti (antologia Crimini Einaudi, Il Giallo e l'impegno, Micromega, solo per citare le più conosciute), alcuni soggetti per il fumetto (Pinocchio, Diabolik). Come scenegggiatore ha scritto La cura del Gorilla (Colorado Film/ Warner), tratto dal suo secondo romanzo, L'ultima Battuta (Rodeo Drive/Rai Fiction), Un gioco da ragazze (con Teresa Ciabatti), ed è stato per due anni story editor per Colorado Film. E' stato dal 2004 al 2006 il direttore dei Libri per Ragazzi Mondadori, incarico che ha lasciato nel 2006 per avere più tempo per scrivere. Attualmente è consulente per la casa editrice Mondadori e si occupa di autori italiani per adulti e ragazzi.

Sabato 30 agosto

Ore 18.30 - Castello delle Rocche

BLACK COMICS : SANDRONE DAZIERI E... DIABOLIK Presentazione della mostra “DIABOLIK E EVA KANT: DUE CONTRI TUTTI” (Diabolik©Astorina srl”)

1 Novembre 1962: nasce ufficialmente Diabolik il primo "antieroe nero". All'uscita, avvenuta in sordina, di quell'albetto dal formato insolito, pochi avrebbero immaginato che, nel giro di dieci anni, quel personaggio sarebbe diventato un fenomeno di costume; che sarebbe stato accusato di incitamento a delinquere prima, ed elogiato come primo fumetto anti-convenzionale poi; e che avrebbe lasciato una impronta decisiva nell'industria del fumetto italiana, generando decine di imitazioni: i fumetti neri. Oggi Diabolik è l'unico sopravvissuto, l'ultimo della stirpe dei neri, dopo essere stato il primo; segno anche questo della validità di un personaggio che ha saputo superare il tempo e la crisi del settore Oggi come allora pero Diabolik è un personaggio semplificato di un ribelle individualismo; sempre vivace, aggressivo, ingegnoso, che continua a combattere la proprietà privata senza conferire, per ciò che lo riguarda, un eccessivo valore alle fortune in denaro e preziosi che va raccogliendo nei suoi rifugi. Sempre fedele a Eva Kant come compagna e all'Ispettore Ginko come rivale. Il quarantennale di Eva Kant (marzo 1963/marzo 2003) venne festeggiato in edicola con un albo speciale anomalo, nei testi come nei disegni, rispetto alla tradizione del personaggio. I testi furono affidati a un giallista di fama, Sandrone Dazieri, e a un premiato sceneggiatore, Tito Faraci, mentre i disegni furono realizzati da un illustratore del calibro di Giuseppe Palumbo, affiancato da un brillante Emanuele Barison per l’introduzione e la conclusione della storia.

INSERTO DI FINALENOTIZIE / AGOSTO 2008


COMUNE DI FINALE EMILIA ASSESSORATO ALLA CULTURA

SABATO 30 AGOSTO 2008 - Ore 20.30 Cortile ex Scuola Materna

DOMENICA 31 AGOSTO - ORE 18.30

NOTTE NERA

ERALDO BALDINI è nato e vive a Ravenna. Nei suoi romanzi

Domenica 31 agosto - INCONTRI NERI Ore 21.00 - Cortile ex Scuola materna

e racconti coniuga «gotico rurale», noir e horror in una vena originale. Ha pubblicato Medical Thriller (2002), con Carlo Lucarelli e Giampiero Rigosi, Bambini, ragni e altri predatori (2003), Nebbia e cenere (2004), Come il lupo (2006 e 2008) e, con Alessandro Fabbri, Quell'estate di sangue e di luna (2008). Con Giuseppe Bellosi ha scritto Halloween (2006). Ha partecipato all'antologia The Dark Side (2005). I suoi libri sono tradotti in varie lingue. Quello che più caratterizza la narrativa di Baldini è il suo legame con le tradizioni, con le leggende popolari, con i racconti dei nonni persi nel tempo e semi-cancellati dalla moderna frenesia, dalla televisione, dal comfort dilagante. È proprio dalle tradizioni, portate alle estreme conseguenze, che nasce l'orrore; la malvagità è allora collettiva, frutto di tutti gli abitanti del paese, e diventa dramma agli occhi della vittima e del lettore, mentre, per tutti gli altri, è la consuetudine: così, in Gli amici di Sara, si sa che gli gnomi fanno sparire gli umani troppo invadenti e impiccioni. In Nebbia grigia e galline nere, è tutta la comunità a riproporre una strana quanto macabra sfida: le uova delle galline nere. La Pesca grossa consiste in una competizione annuale, che si svolge da sempre: il miglior equipaggio sarà quello che recupererà nel mare il primo cadavere di turista della stagione. Altre volte invece il male nasce da una pazzia individuale, da piccole situazioni che vengono condotte a livelli di delirio, con una lucidità che annienta il lettore. È il caso dell'anziano protagonista di Sotto lo stesso tetto: da tanto tempo solo, trova gioia unicamente nelle rondini, che hanno il nido nel garage della sua grande, vecchia casa. Oppure, è il caso della bambina della Solitudine di Medusa, che sembra aver reso di pietra tre ragazzi scappati dalle loro famiglie, per porre un piccolo rimedio alla propria straziante, terribile solitudine. Altre volte ancora è la natura a ribellarsi e a far sentire la propria violenza, la propria rabbia di animale ferito. Baldini è nato e vive a Ravenna e si sente: disinvoltamente cita paesi, realtà, tradizioni, incubi comuni; descrive facilmente i meandri della nebbia, le cene preparate dai vecchi, gli argini dei fiumi, i fossi; evita le grandi città, preferendo i piccoli paesi, molto più caratteristici e fertili dal punto di vista onirico-narrativo: è proprio nei racconti ambientati in queste piccole realtà, che non hanno perso la loro ruralità nonostante il progresso, che si svolgono le migliori vicende raccontate, toccando esiti non violenti, non sanguinari, ma gotici e macabri nel loro intrinseco lirismo. Un discorso a parte merita L'uccisore, ultimo racconto della raccolta, che, rispetto agli altri, presenta alcune significative divergenze (e altrettante significative similitudini). Baldini, paragonato da Lucarelli a Stephen King, fa nascere sottilmente la tensione in ogni racconto, alimentandola parola dopo parola, senza cali o cadute di stile, fino alla fine della vicenda che fine non è, perché il lettore si trova in uno stato di suspence da cui non si può liberare.

Laureato in giurisprudenza, GIORGIO FALETTI inizia la carriera come cabarettista. In televisione è ad Antenna 3 e nel 1983 è con Raffaella Carrà in Pronto Raffaella. Nel 1985 è nel programma TV di Antonio Ricci Drive In. Il suo personaggio più famoso è Vito Catozzo, ma come dimenticare personaggi come Carlino, Suor Daliso, il testimone di Bagnacavallo, il cabarettista mascherato. Poco dopo è a fianco di Zuzzurro e Gaspare in Emilio. Partecipa inoltre a "Fantastico '90" al fianco di Pippo Baudo e, successivamente, a "Stasera mi butto... e tre!". Si avvicina nel frattempo al mondo della musica e pubblica il suo primo album, Disperato, ma non serio (1990), che contiene tra le altre canzoni, Ulula, uno dei brani più ascoltati in radio nell'estate 1991; diventa autore anche per Mina con Traditore. Partecipa a San Remo: nel 1992 in coppia con Orietta Berti con la canzone Rumba di Tango; nel ‘94 si classifica al 2° posto con Signor tenente ispirata alle stragi di Capàci e di via D'Amelio; nel ‘95 con L'assurdo mestiere, una sorta di preghiera-ringraziamento al Signore, rivelando una insospettabile vena malinconica e riflessiva; partecipa come autore della canzone Giovane vecchio cuore cantata da Gigliola Cinquetti. L'album omonimo del 1995, L'assurdo mestiere vince il Premio Rino Gaetano per la parte letteraria delle canzoni. Scrive canzoni anche per Mina (Traditore), Fiordaliso (Mascalzone)

e i testi degli album Camminando camminando, (1996) e Il dito e la luna, (1998) di Angelo Branduardi. Non dimentica comunque le sue origini di attore comico: pubblica il libro Porco mondo che ciò sotto i piedi con il suo personaggio più celebre, Vito Catozzo, e mette in scena lo spettacolo teatrale "Tourdeforce". Nel 2002 il poliedrico Giorgio Faletti sorprende la critica pubblicando il suo primo thriller che si intitola Io uccido, che vende più di tre milioni e mezzo di copie. Nel 2004 esce il secondo romanzo Niente di vero tranne gli occhi, che al momento ne ha vendute tre milioni. Nel novembre del 2005 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica il Premio De Sica per la Letteratura. Nel 2006, ha recitato nel film Notte prima degli esami nel quale interpreta il Prof. Antonio Martinelli. La sua interpretazione è stata premiata dalla critica con la nomination al David di Donatello come migliore attore non protagonista. Dopo la Montecarlo di Io uccido e il binomio Roma-New York di Niente di vero tranne gli occhi, nell'ottobre 2006 pubblica Fuori da un evidente destino. I suoi libri sono tradotti in 25 lingue e pubblicati con grande successo, oltre che in tutti gli stati d’Europa, anche in Sud America, in Cina e nei paesi di lingua anglosassone. Ha recitato nel film Cemento Armato nel quale interpreta il Primario, un vendicativo boss della mala. Nel 2008, è stato pubblicato la sua prima raccolta di racconti, intitolata Pochi inutili nascondigli, e per dicembre è atteso il nuovo romanzo.

MUSICA, ARTE, SPETTACOLO NELLA NOTTE PIU’ LUNGA DEL FESTIVAL Ore 20.30 – Cortile ex Scuola Materna CENA CON DELITTO “ TROPPO ODIO PER MADAME” a cura della Compagnia Teatrale Anubisquaw di Torino

MENU’ CENA “ Thomas L. Clancy “ Tortelloni noir style con sfoglia al cacao e ripieno di mozzarella di bufala Riso alla sagoma cotto con champagne e aromatizzato alle fragole Timballini di maiale in salsa al balsamico Patate in crosta Delizia mortale al cioccolato Prenotazione obbligatoria da effettuare c/o Ufficio Cultura 0535/788179 costo : euro 30,00 Il servizio bar e ristorazione è realizzato da ATMOSPHEARE – FINE CATERING – Bologna

E mentre all’insegna del buonumore nel cortile delle ex Scuole Materne si alterneranno intrighi e raggiri, nel centro della città prenderanno vita altre spettacolazioni che si prospettano di grande impatto emotivo per il pubblico. Alle ore 23.00, nell’oscurità del Giardino di Villa Finetti aleggeranno gli INCUBI di Edgar Allan Poe magistralmente interpretati da Alessandro Rivola, già noto alla nostra città in qualità di Cantastorie. A mezzanotte, un omaggio musicale dedicato alla luna, con un concerto per pianoforte (Lucio Bergamini) , flauto (Roberto Fabiano), soprano (Antonella Antonioli) e ballo (Sara Monari)

Per tutta la durata del Festival saranno attivi la caffetteria e la libreria “L’Isola che non c’è”

INSERTO DI FINALENOTIZIE / AGOSTO 2008

Per informazioni e prenotazioni: Ufficio Cultura tel. 0535.788179; cultura@comunefinale.net; fernando@comunefinale.net, www.comunefinale.net.

COMUNE DI FINALE EMILIA ASSESSORATO ALLA CULTURA

FINALE EMILIA 28-31 AGOSTO 2008

PROGRAMMA - FESTIVAL NOIR, 28-31 AGOSTO 2008 >>> Giovedì 28 agosto Ore 20.30: Giardino Ristorante Estè

A cena con l’Autore

NOTTE NERA musica, arte, spettacolo nella notte più lunga del Festival

Alan D.ALTIERI, Barbara BARALDI Cortile ex Scuola Materna Roberto BARBOLINI CENA CON DELITTO “Troppo odio per Madame”

INTERVENGONO:

Ore 20.30:

prenotazione obbligatoria presso Ufficio Cultura

a cura della Compagnia Teatrale “Anubisquaw” (Torino). Prenotazione obbligatoria presso Ufficio Cultura

>>> Venerdì 29 agosto Ore 18.30: Sotterranei del Castello delle Rocche

Ore 23.00: Giardino di Villa Finetti

GLI INCUBI

di edgard Allan Poe - Legge Alessandro Rivola

Ore 24.00: Piazza Gramsci

Black Art

CLAIR DE LUNE

Mostra d’Arte Nera

a cura del Club delle Arti

Ore 21.00: Cortile ex Scuola Materna

presenta

Lucio Bergamini - pianoforte, Roberto Fabiano - flauto, Antonella Antonioli - soprano, Sara Monari - ballerina

>>> Domenica 31 agosto

INCONTRI NERI Carlo LUCARELLI

“Evanescenze, trasparenze... presenze...”

concerto per pianoforte, flauto e soprano

“ L’OTTAVA VIBRAZIONE”

>>> Sabato 30 agosto Ore 18.30: Castello delle Rocche

Black Comics Sandrone DAZIERI e ..DIABOLIK Presentazione della mostra “Diabolik e Eva Kant DUE CONTRO TUTTI”

Ore 18.00: Cortile ex Scuola Materna

INCONTRI NERI Eraldo BALDINI

presenta

“ QUELL’ESTATE DI SANGUE E DI LUNA”

Ore 21.00: Cortile ex Scuola Materna

Giorgio FALETTI

presenta

Curatore degli incontri con gli Autori:

“POCHI INUTILI NASCONDIGLI”

ROBERTO ARMENIA

INFO: Ufficio Cultura, tel. 0535 788178 - 0535 788179 masina@comunefinale.net fernando@comunefinale.net

Scrittori, Arte e Gastronomia al “Festival Noir” La seconda edizione del Festival Noir è in programma dal 28 al 31 agosto, con nomi importanti del mondo letterario italiano. “Immagini parole e suoni avvolti dal mistero” è il sottotitolo della rassegna che porta a Finale Emilia Alan D.ALTIERI, Barbara Baraldi, Roberto Barbolini, Carlo Lucarelli, Eraldo Baldini e Giorgio Faletti, Sandrone Dazieri.

Il Festival è promosso dall’Assessorato alla Cultura con il patrocinio della Provincia di Modena, sotto la direzione artistica dello scrittore editore Roberto Armenia.

Giovedì 28 agosto, ore 20.30 - Ristorante Estè A cena con l’autore è il primo appuntamento del Festival previsto per giovedì 28 alle ore 20.30 presso il Giardino del Ristorante Esté:, un’occasione impedibile per trascorrere una serata a tavola con gli scrittori invitati, per rivolgere loro domande o semplicemente lasciarsi travolgere dal fascino di questi indiscussi protagonisti dello “stile noir”. Per prenotazioni – Ufficio Cultura Tel. 0535/788179. Costo 20,00 euro

Da sinistra: Roberto Barbolini, Alan D.Altieri e Roberto Armenia durante il “NOIR” 2007

INSERTO DI FINALENOTIZIE / AGOSTO 2008


inaugurazione fiori

gruppi consiliari “UN MONDO DI LUCE A COSTO ZERO” DA BEGHELLI

SERVIZI AI CITTADINI: LA NOSTRA OPINIONE Nel lontano 1998 ebbi a scrivere nel 1° numero di TAM-TAM un articoletto sui centri estivi che, sorti agli inizi degli anni ’70 praticamente in ogni Comune, avevano contribuito a qualificare gli Enti locali che ne erano gli ispiratori ed i gestori. Poi la nostra Amministrazione, come tante altre, nel pieno dell’ubriacatura liberista abdicò al proprio ruolo lasciando allo sbaraglio le famiglie (che si sono dovute per alcuni anni organizzare non senza difficoltà) e poi appaltando tale attività a cooperative con personale precario. Ora, dopo 10 anni, finalmente il Comune di Finale Emilia si è ripreso in carico i Centri estivi avvalendosi di personale specializzato e rispondendo così al meglio alle sollecitazioni della politica e della costruzione di servizi di qualità. Noi del Gruppo siamo molto soddisfatti

di questa scelta. E così, proseguendo su questa linea lavoreremo perché non ci siano altre esternalizzazioni di servizi e abbiano fine quelle oggi in atto come ad esempio i servizi bibliotecari comunali. Noi siamo fermamente convinti che i servizi esternalizzati debbano essere ripresi in carico al Comune per diversi motivi: 1° - perché vengono a costare meno (come risulta da verifiche effettuate); 2° - perché garantiscono la copertura del servizio in maniera stabile e continuativa con maggiore efficienza e qualità; 3° - perché garantiscono il rispetto dei servizi dei lavoratori combattendo la piaga del precariato.

Per questo motivo noi crediamo che il Comune, già impegnato in una lotta contro il precariato in seno alle proprie istituzioni, debba riprendere il servizio al proprio interno assumendo nelle forme possibili il personale che attualmente, in maniera precaria, vi sta svolgendo la propria attività. È una battaglia questa che rappresenta un elemento fondamentale della politica di Costruiamo Insieme, è sempre stata al centro del nostro programma politico e l’abbiamo portata avanti con determinazione negli accordi con le forze del centro–sinistra in questi anni. Annaluisa Pincelli Gruppo Consiliare Costruiamo Insieme

La Biblioteca svolge servizi sui quali questa Amministrazione dice di puntare al massimo per il ruolo fondamentale ed il valore sociale che essi assumono nella collettività locale.

CAMBIARE IL MODO DI FARE POLITICA Non potrà mai essere che: la conoscenza sia dei pochi e il sapere deve considerarsi un delitto. La strada per la trasparenza pretende l’esatta collocazione delle due cose. indiscindibili tra di loro. Una classe politica che si rispetti, non può disperdersi pensando di usare le occasioni reciproche che capitano per far chiarezza, come una opportunità per regolare delle contese, ammesso che ci siano questioni di poltrone. Uniti non significa però essere annegati e poi disciolti in un nulla indistintamente. Bisogna trovare, anche con lo strumento civile delle interrogazioni, il coraggio di spiegare in tempo utile le scelte a cui si fa riferimento. Bisogna porsi delle regole all’interno delle linee di indirizzo, fondate su assunzioni di responsabilità nelle scelte importanti (una sola parola: meritocrazia). Da evitare assolutamente oggi la politica del gruppo ristretto. Le ideologie sono al minimo storico. Il quasi caso, oggetto della interrogazione; deve essere preso come campanello d’allarme, non come è stato visto

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o interpretato da qualcuno strumento ricattatorio. Trattare le forniture energetiche, a parere del sottoscritto è illusorio circondarsi di partner deboli (il riferimento è generico). Ma può essere anche difficile fidarsi di partner più forti quando si è in malafede. Bisogna intraprendere strade che vadano verso energie alternative, sfruttando tutte le occasioni possibili che siano ecocompatibili con il nostro territorio. Insomma per essere in sella, per essere accettati, per essere riconfermati, bisogna stare dalla parte del cittadino. In due parole bisogna cambiare modo di fare politica, questa politica. La quasi recessione che ha colpito altri Paesi è arrivata a lambire anche il nostro. Penso che voi tutti abbaiate notato la scarsa portabilità degli stipendi. Vi ricordate all’inizio dell’avventura della moneta unica, alcuni cacciavano via quelle piccole monetine fastidiose. Adesso anche 3,5 centesimi di euro fanno effetto, negli anni fanno una discreta sommetta.

finalenotizie/Agosto 2008

Ma soprattutto fanno tanto rumore e creano perplessità nell’utenza. C’è bisogno di riequilibrare le cose. Quali? Sta a noi scegliere da dove partire (gli argomenti sono tanti). Ma se permettete vorrei senza pretese ricordare a qualcuno, qualora se ne fosse dimenticato, la mia posizione politica, la quale gira intorno al centro sinistra sin dal 1999 (esattamente da quando lui stesso è stato eletto... provi a verificare). L’equilibrio è e sarà al centro dei due schieramenti, un domani. Un domani il 2011 che non è troppo lontano per Finale Emilia. Pezzella Giovanni Lista civica “Finale al centro”

MASSA FINALESE (MO) VIA PER MIRANDOLA

È il nome del progetto che consente al Comune di risparmiare sulle utenze elettriche e di avere un servizio di assistenza e manutenzione per 10 anni dalla Ditta Beghelli È stata firmata il 31 luglio la convenzione tra il Comune e la Beghelli Servizi, nota Ditta di Crespellano (BO), per la fornitura di corpi illuminanti a basso consumo su diverse strutture comunali: le scuole elementari e medie di Finale Emilia, la Casa Protetta, l’Ex Istituto Corni e il nuovo Asilo Nido. Il progetto “Un mondo di luce a costo zero” prevede la sostituzione completa di tutti i corpi illuminanti degli edifici comunali menzionati, con nuove lampade più efficienti, la riduzione immediata del consumo di energia elettrica del 10% per i primi 8 anni, e di oltre il 30% per i successivi due anni, l’azzeramento del costo delle lampade e della loro manutenzione, che avviene a distanza con uno speciale sistema di telecontrollo, la totale proprietà degli apparecchi forniti allo scadere dell’8° anno e il totale risparmio successivo grazie minori consumi. In pratica, la Ditta viene pagata attraverso il risparmio energetico grazie all’utilizzo di queste lampade di nuova generazione, senza che il Comune debba investire somme di denaro, anzi, ne ricava subito un risparmio sulle utenze elettriche e sulle lampade, sia come installazione che come manutenzione, per i 10 anni della convenzione. Passati gli 8 anni necessari a coprire i costi sull’investimento di Beghelli, il Comune sarà in grado di risparmiare circa 25mila euro ogni anno solamente di fornitura elettrica su 5 edifici. Nell’incontro con il sindaco, la responsabile del Servizio Economato e Patrimonio del Comune dott.ssa Monica Mantovani, l’amministratore delegato Maurizio Beghelli e il dott. Liviano Malaguti, è stato illustrato un progetto di prossima attuazione inerente alla pubblica illuminazione, che ricalca questo modello e che sta riscuotendo molte adesioni sia nel privato che nel pubblico. Così Finale Emilia diventa il primo Comune modenese a sperimentare un risparmio energetico su vasta scala, che ora riguarda in via sperimentale alcuni edifici ma sarà destinato ad ampliarsi. Con queste nuove tecnologie si può arrivare a risparmiare fino al 70% rispetto ai sistemi tradizionali. Un rilievo importante riguarda l’aspetto ambientale dato che il risparmio energetico si traduce immediatamente in beneficio collettivo: m en o p e tr o l i o , m en o C o 2 , m i n o r surriscaldamento dell’atmosfera. L’ambiente ringrazia e suggerisce di diffondere questo modello su larga scala.

DITTA FIORI: C’È L’AMBIENTE NEL SUO FUTURO Produce macchine per l’edilizia e ha realizzato l’impianto fotovoltaico più grande della regione. Aperto anche un museo sui decenni di storia di questa grande azienda finalese

Tradizione e innovazione tecnologica sono le caratteristiche vincenti che fanno della Fiori una ditta all’avanguardia nella produzione di macchine per l’edilizia. Il 25 luglio il sindaco Raimondo Soragni ha inaugurato il museo aziendale, che racconta 68 anni di attività industriale; occasione questa per presentare i nuovi capannoni (2000 metri quadrati) che ospitano due linee di saldatura robotizzate, in grado di migliorare notevolmente la qualità della saldatura, e un nuovissimo impianto fotovoltaico di nuova generazione in grado di produrre 81,6 Kwh, il 25% del fabbisogno aziendale, ma l’obiettivo è quello di raggiungere il 50%. L’energia in eccesso – di quello che è il più grande impianto fotovoltaico industriale della regione – viene venduta all’Enel, pertanto si ha un minor consumo di combustibili (60 barili l’anno, quindi 60 tonnellate di Co2 in meno nell’aria), e in 9 anni la minor spesa ripagherà il costo dell’impianto. Risparmio energetico e qualità ambientale stanno diventando un imperativo del mondo industriale e questo è un ottimo segnale di una importante inversione di tendenza. La Ditta, che ha investito un milione e 600mila euro, si conferma azienda leader del settore, con un fatturato di 25 milioni di euro e un’esportazione pari al 70% della produzione. «Ci vorrebbero sempre più imprenditori di questo livello», ha commentato il sindaco Soragni, accompagnato per l’occasione dall’assessore provinciale alle attività produttive Palma Costi.

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gruppi consiliari

ambiente INSIEME PER PRODURRE MENO RIFIUTI! I dati sulla raccolta differenziata del nostro Comune dimostrano che grazie allo sforzo ed all'impegno di tutti siamo riusciti a raggiungere un buon risultato (quasi il 53%), lavorando attivamente nel rispetto dell'ambiente che ci circonda. Ma questo non ci deve far abbassare la guardia. Oltre all’obbligo (definito dalla legge) della raccolta differenziata è chiaramente necessario ridurre e riutilizzare quanto più possibile gli imballaggi. In questa ottica l'Unione Europea e lo Stato italiano hanno emesso una apposita tassa a carico delle aziende con l'obiettivo di sfavorire la produzione industriale degli imballaggi. Per questo motivo anche i produttori stanno muovendo i primi passi in questa direzione. Noi cittadini abbiamo però un ruolo fondamentale nell'evoluzione del mercato: solo sotto la pressione della nostra domanda potranno aumentare nei negozi i prodotti ecocompatibili e potranno, di conseguenza, anche diminuire gli imballaggi che diventano subito rifiuti. E' necessario perciò l'impegno di tutti: scegli anche tu prodotti ecocompatibili, con poco imballaggio e... continua a fare la raccolta differenziata! Da non dimenticare Cercate di ridurre gli sprechi comperando ciò di cui avete bisogno e scegliendo il contenitore più ecologico, quello con meno strati di carta e plastica Cosa preferire Scegliete prodotti locali e frutta e verdura di stagione. Comperate frutta e verdura fresca “a peso” e affettati e formaggi al banco: eviterete inutili confezioni già pronte. Preferite confezioni “formato famiglia”: fanno risparmiare soldi e imballaggi. Quando è possibile usate il sistema di rifornimento alla spina (dispenser) per detersivi, caffè, legumi, riso, pasta, acqua. Cosa evitare Evitate le mini confezioni per succhi, the, tonno, passate di pomodoro, ecc. Evitate i prodotti “usa e getta”, come rasoi, tovaglie, tovaglioli di carta, posate, piatti e bicchieri di plastica. Questi oggetti sono comodi, ma diventano subito rifiuti. Evitate confezioni con imballaggi doppi e non essenziali. Quale borsa? Portate sempre da casa le borse di cotone, tela o juta per fare la spesa o Richiedete le borsette per la spesa biodegradabili in mater-bi. Se acquistate le borsine di plastica, riutilizzatele per fare la spesa o usatele per la raccolta dei rifiuti secchi. Occhio all'etichetta Leggete l’etichetta riportata sulla confezione, per verificare la quantità di materiale riciclato già presente e il suo grado di riciclabilità. Quando acquistate elettrodomestici guardate le etichette energetiche di frigoriferi e lavatrici: la categoria riportata sull’etichetta informa sul consumo energetico del modello.

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Prosegue la lotta alla zanzara tigre La campagna di lotta contro il diffondersi della zanzara tigre attivata dal Comune prosegue su vari fronti: - con gli interventi larvicidi nelle caditoie della viabilità pubblica, - con la distribuzione gratuita ai privati, presso l’URP, delle pastiglie da inserire nelle caditoie dei cortili interni; - con trattamenti adulticidi nelle aree verdi comunali. In particolare sono stati recentemente trattate le aree verdi dell’Asilo Nido/Scuola dell’Infanzia di Massa Finalese e delle Scuole Elementari di Finale Emilia; i Giardini A. De Gasperi e il Parco del quartiere Portone del capoluogo; l’area verde del Parco Carrobio a Massa Finalese. Ricordiamo che per informazioni sono a disposizione dei cittadini: il numero verde gratuito del Servizio Sanitario Regionale 800 033 033; il numero del Ministero della Salute: 06 5994.3307, l’Ufficio Ambiente del Comune di Finale Emilia: tel. 0535 788423; il sito internet: www.zanzaratigreonline.it; la Guida ai servizi-informazioni on line: http://guidaservizi.saluter.it

Premiato il progetto: “Le mani nella Terra” L’Ufficio Ambiente del Comune ha partecipato con successo ad un bando provinciale per la progettazione di attività educative nell’ambito del progetto “Fondo verde della Provincia di Modena”. In particolare, attraverso il C.E.A. (Centro di Educazione Ambientale) “La Libellula”, è stato presentato il progetto “Le mani nella terra” che ha ottenuto un premio di progettazione di 1.500 euro. L’obiettivo del progetto è quello di far conoscere alle nuove generazioni la cultura, le tradizioni, gli usi del costruire di un tempo lontano, le cui tecniche conservano un valore innovativo, ed oggi sono sempre più riproposte a favore della sostenibilità ambientale. Oltre allo scopo informativo-didattico il progetto prevede il coinvolgimento diretto degli studenti dell'Istituto Superiore I.Calvi per la realizzazione di mattoni in terra cruda e paglia da utilizzare come rivestimento esterno di uno dei capanni di osservazione all'interno dell'Oasi Le Meleghine.

TRASPARENZA SULLE NOMINE Il Comune, più esattamente il Sindaco in persona, che a norma di legge è l’unico che ne ha il titolo, nomina suoi rappresentanti in diversi enti di secondo grado o in aziende (ex municipalizzate) nelle quali l’amministrazione ha delle quote azionarie. Trattandosi di cariche quasi sempre retribuite, più o meno modestamente, capita spesso che attorno a queste nomine si sviluppi la mala pianta del chiacchiericcio insolente e delle ipotesi spesso molto fantasiose. Capita anche che i rappresentanti del comune si dimentichino di essere in quei consigli di amministrazione a rappresentare i cittadini, ma svolgano quel ruolo quasi in forma autonoma. Noi riteniamo che i contribuenti abbiano il diritto fondamentale di essere informati da chi li rappresenta a tutti i livelli. Come gruppi di minoranza, nella commissione garanzia e controllo di lunedì 28 luglio abbiamo proposto l’istituzione di un regolamento o, se si preferisce, di un codice di autodisciplina, basato su alcuni semplici principi ordinatori:

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edifici, le ristrutturazioni degli edifici superiori ai 1000 mq e l´adozione dell´obbligo di certificazione energetica. Sul sito del comune www.comunefinale.net alle news sono pubblicate la delibera regionale ed alcune note esplicative.

La trasparenza sulle nomine poi, proprio in virtù della sua pubblicità, funge anche da monito affinché le scelte degli amministratori siano compiute cercando di premiare le vere competenze a dispetto delle nomine spesso concordate per ragioni di equilibrio interne ai vari partiti di maggioranza. Il Comune di Finale Emilia, in fatto di statuti e regolamenti, possiamo dire che vanta una tradizione di modernità e di coraggio nello sperimentare soluzioni nuove. Ci auguriamo che anche in questo caso il consiglio comunale sappia cogliere l’occasione per porsi in un ruolo che sia contemporaneamente di avanguardia normativa e di grande utilità per il cittadino. Gianluca Borgatti Capogruppo “Casa Delle Libertà”

RICERCA STORICA SUL “TRIANGOLO DELLA MORTE” Nel Consiglio Comunale del 23 giugno 2008 è accaduto un fatto, a mio av v i s o, d i g ra nde importanza, ovverosia si è raggiunto un accordo in merito ad un Ordine del Giorno, preparato dal sottoscritto e controfirmato dall’intera minoranza, con il quale si impegna il Consiglio stesso a farsi carico di disporre una analisi storica obiettiva su alcuni fatti dell’immediato dopoguerra, in particolare a riguardo del così detto “Triangolo della Morte”, fatti che hanno tristemente coinvolto anche Finale Emilia, significativamente nelle circostanze che hanno portato all’uccisione dell’Ing. Gino Falzoni. Ora non voglio soffermarmi più di tanto sul contenuto in sé dell’Ordine del Giorno presentato

CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI Dal 1° luglio 2008 è entrato in vigore l' "Atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici" approvato dall'Assemblea della Regione Emilia-Romagna. Si tratta di nuove norme per il miglioramento dei consumi energetici degli edifici e per l´avvio della certificazione energetica. Alcune importanti novità riguardano i nuovi

comunicazione al consiglio comunale delle nomine nella prima seduta utile dell’adunanza e contemporanea pubblicazione nel primo numero utile del periodico dell’amministrazione comunale; tale comunicazione deve contenere ovviamente le generalità anagrafiche del designato, le qualifiche e gli emolumenti che egli percepirà in virtù di tale incarico. Riteniamo che questo sia un atto fondamentale, anche in ragione dei recenti aggiornamenti legislativi che più in generale prevedono un uso limitato e trasparente delle consulenze per le pubbliche amministrazioni. Riteniamo che in questo modo sia tutelato non solo il diritto dei cittadini ad essere tempestivamente informati su tutto ciò che riguarda gli affari pubblici; ma anche gli stessi amministratori comunali, che, seguendo queste semplici regole, si metterebbero al riparo da ogni tipo di insinuazione spesso del tutto gratuita.

e sulla stesura successivamente votata, nata con il contributo del Consiglio ed approvata all’unanimità, voglio invece sottolineare come la discussione sia stata portata avanti in un clima costruttivo e, pur rimanendo evidenti alcune distanze, il fatto che si sia riusciti a trovare l’unanimità nell’impegno di «organizzare una Giornata di Studio, nella quale invitare storici esperti del settore, avente a tema i fatti del cosiddetto “Triangolo della Morte”» dimostra come vi sia, da parte di tutti, la volontà di uscire da una visione ideologizzata della Storia per cercare di analizzare i fatti del nostro recente passato in maniera obiettiva e con il supporto di storici in grado di presentarli in maniera oggettiva. Mi si potrebbe contestare che, con i numerosi problemi che investono la realtà del nostro territorio, e non solo, occuparsi di un fatto di carattere principalmente storico e “politico” sia

un po’ fuori luogo, ma io non lo credo, credo invece che quanto successo nel nostro Consiglio sia qualcosa di importante, che dovrà servire da esempio anche ad altri Consigli, e magari anche più in alto. Personalmente ritengo che quanto accaduto dimostri come sia possibile, attraverso il dialogo ed il reciproco rispetto, cominciare a superare un modo ideologizzato di vedere le cose, che purtroppo spesso si ripercuote anche sulle questioni di tutti i giorni e che porta la gente, specialmente i giovani, ad allontanarsi sempre di più dalla politica. Mi auguro infine che la Giornata di Studio che il Consiglio si è impegnato ad organizzare venga vissuta come un’occasione di confronto costruttivo, come lo è stata la discussione avuta in Consiglio. Claudio Rossi - Lista Vittorio Rossi sindaco

Finale Emilia Via Martiri della Liberazione 1/E - Tel. 0535 93916

ONORANZE FUNEBRI

Massa Finalese Via Statale Modena, 177 - Tel. 0535 99674 San Felice sul Panaro (Bonespini) - Via Ferraresi, 28 - Tel. 0535 84853 Mirandola Viale Italia, 13 - Tel. 0535 22400 Concordia Via Mazzini, 60 - Tel. 0535 40631

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LA FESTA DI SAN ZENONE PATRONO DI FINALE

A MASSA LA SAGRA DELL’ANATRA

Si è svolta il 9 luglio la Festa del Patrono di Finale Emilia: San Zenone. La Santa Messa in Duomo, è stata celebrata da don Luca Fioratti a cui ha fatto seguito la processione per le vie del paese con l’esposizione delle reliquie del Santo Patrono e la benedizione della statua di San Zenone, posta sulla facciata del Municipio, e della cittĂ di Finale Emilia. Per l’occasione si è tenuta la Festa del Volontariato Sociale, con stand espositivi della associazioni: AVIS, La Clessidra, Mani Tese, CRI, CRI Sezione Femminile, Mondo Unito, AMO, Movimento per la Vita, Unitalsi, Croce Blu. Per addolcire la serata c’è stata la distribuzione gratuita di anguria, gentilmente offerta dall’Azienda Agricola Malaguti, accompagnata dal gruppo Musicale “Zorè e i suoi ragazziâ€? e da l l ’ a n i ma z ione promossa da l le associazioni. Per l’occasione è stato aperto lo sportello Informadonna a cura della Commissione Pari OpportunitĂ .

La Sagra dell'Anatra di Massa Finalese si presenta puntuale al tradizionale appuntamento ferragostano dal 13 al 17 agosto. L'anno scorso ha registrato il primato del cotechino piÚ lungo del mondo: ben 276 metri, che hanno comportato un impegno di diverse persone per piÚ di un'ora per stenderlo su una tavolata di 150 metri. L'obiettivo sperato era proprio di raggiungere i 300 metri, doppiando il cotecone. Ma siamo certi che anche quest'anno si tenterà un nuovo record; come dimostra il fatto che il primo anno in cui si fece questa esperienza il cotecone era "appena" 80 metri e ogni anno è cresciuto un po'. Riportiamo di seguito il programma della 109° Edizione

Sabato 9 agosto

Ore 21.00 Inaugurazione 39 Rassegna d’arte VIBRANTI SUGGESTIONI Espongono: Benetton, Borghi, Caramori, Carnevali, Difilippo, Emiliani, Granchi, Luporini, Nannini, Ponti, Viviani

MercoledĂŹ 13 agosto

ore 19,00 - Apertura Ristorante ore 20,30 - Inaugurazione della 109a Sagra dell’Anatra alla presenza delle autoritĂ civili e religiose. Sbandieratori e musici della Contrada “Rione San Paoloâ€? per le vie del paese ore 21.00 - Spettacolo itinerante per bambini

GiovedĂŹ 14 agosto

ore 19,00 - Apertura Ristorante ore 20,30 - Visita guidata alla Mostra “Vibranti suggestioni� a cura di Giuliana Ghidoni ore 21.00 - I giocolieri itineranti ore 21.00 - La premiata ditta “Guidetti -Incerti� presenta la commedia “Mario, l’Olga e le rotonde�

VenerdĂŹ 15 agosto

ore 12,00 e 19.00 Apertura Ristorante ore 21,00 “Manolo & Paolo Bagnasco� in Concerto ore 21.00 - Clown itineranti

Sabato 16 agosto

ore 7,30 - Laghetti “Gallesi“ Pierin Pescatori ore 16,30 - Premiazione Pierin Pescatori ore 19,00 - Apertura Ristorante ore 21.00 - Spettacolo itinerante per bambini ore 21.00 - Van Dènon Magic Flash ore 24.00 - Spettacolo Pirotecnico

Domenica 17 agosto ore 21.40 - Il cotechino piĂš lungo e piĂš buono del mondo, degustazione gratuita a cura di:Salumificio VALPA - Rivara e LA.BU.NAT. di Borsari Giuliano

ore 12,30 e 19.00 Apertura Ristorante ore 14,30 - Gara ciclistica nazionale cat. juniores ore 20.00 - “Arte in piazza� Mercatino dell’hobbistica ore 21,00 - Reload rock project in concerto ore 23,00 - Estrazione lotteria a premi

“Video&prenota� a Massa Finalese

Il servizio ora in funzione anche presso la Delegazione Comunale di Massa Finalese. La postazione multimediale permette di prenotare gratuitamente e con una semplice videotelefonata, visite ed esami Una postazione multimediale per prenotare, con estrema facilitĂ e gratuitamente, visite ed esami specialistici con una videotelefonata, è stata installata all’interno della Delegazione Comunale di Massa Finalese. Si tratta di “Video&prenotaâ€?, uno strumento multimediale di grande utilitĂ , il terzo installato in provincia di Modena. “Video&prenotaâ€? è un vero e proprio sportello virtuale grazie al quale si possono effettuare prenotazioni collegandosi con il Call center dell’Azienda USL “Tel&prenotaâ€? e ritirare direttamente la stampa della prenotazione. Il funzionamento è molto semplice: basta alzare la cornetta e sul monitor appare, in collegamento video e audio, l’operatore del Call center. Quest’ultimo verifica l’impegnativa del medico, posizionata dall’utente sotto una videocamera digitale, ed offre le disponibilitĂ piĂš rispondenti alle esigenze ed alle richieste del cittadino. Completata la prenotazione, il cittadino può quindi ritirare il modulo stampato. Con

“Video&prenotaâ€? è possibile prenotare la stragrande maggioranza delle prestazioni erogate da Azienda Usl, Policlinico e strutture private accreditate, compresi gli esami di laboratorio (i contenitori necessari per eseguire tali esami vengono consegnati gratuitamente presso la Delegazione Comunale di Massa Finalese). La postazione presso la Delegazione Comunale di Massa Finalese è attiva dal lunedĂŹ al venerdĂŹ dalle 9.00 alle 13.00. Uno strumento in piĂš per prenotare visite ed esami.

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lavori inin corso lavori corso

agricoltura e corsi PRONTI AL VIA PER LA FESTA DELL’AGRICOLTURA 2008

CUCINIAMO CON AMORE L’Assessorato alle Pari Opportunità promuove anche per l’anno 2008 i corsi “Cuciniamo con amore” in virtù dell’indiscusso successo dell’iniziativa, che dal 2001 ha già coinvolto oltre 600 persone. Aggregazione, voglia di socializzare e piacevoli nozioni culinarie sono i biglietti da visita che hanno decretato il consenso popolare anche nella rinnovata richiesta di promozione più frequente dei corsi. Per l’anno 2008, nei locali del Seminario (Piazza Don Bosco), l’Amministrazione, in collaborazione con il “Gruppo Cuciniamo con amore”, da sempre impegnato nella fattiva realizzazione dell’iniziativa, offre 4 differenti proposte.

Fervono i preparativi per la prossima edizione della FESTA DELL’AGRICOLTURA di Finale Emilia, che anche quest’anno si tiene presso il Centro Sportivo di Via Monte Grappa dal 6 all’8 settembre, atteso appuntamento che ogni anno si arricchisce di novità e di tanti visitatori. Si tratta di una buona occasione per vedere le novità nel settore delle macchine agricole, che saranno in mostra nell’area dell’ex pattinodromo; per assaggiare e acquistare i buoni prodotti della nostra terra nella grande e varia Mostra-Mercato delle aziende agricole. La Festa parte sabato 6 settembre alle ore 18,00 con l’inaugurazione della manifestazione alla presenza del sindaco Raimondo Soragni, del presidente della Provincia Emilio Sabattini e delle autorità civili, militari e religiose. Alle 21.00 grande serata con l’Orchestra-spettacolo Erica e i Personaggi. Sempre in tema musicale, domenica 7 alle ore 21.00, una nuova esibizione degli Old Pistols, con un ricco repertorio degli Anni ’60 e ’70,. Infine Luca Bergamini e la sua Orchestra chiudono la parte musicale del programma: lunedì 8 settembre, sempre alle 21.00.

di fagioli, gramigna con salsiccia, gramigna con ragù di tintorio, tagliatelle al ragù. Per i secondi piatti, abbiamo grigliata mista ai ferri, grigliata di salsiccia, di coppone, di costina, tintorio con puré, stracotto al Barolo, spiedino di carne ai ferri, stufato di fagioli con salsiccia e polenta, somarino con polenta. Poi i contorni, ciambelle e altre specialità. Anche a Finale si terrà la gara gastronomica per Miss Tagliatella, valevole per il campionato regionale, vinta l’anno scorso dalla finalese Rina Poletti. Per i più piccoli, un giro un giostra nel parco divertimenti. A cura della Consulta Agricola

CORSO “CREATIVITA’ E BUON GUSTO” CORSO” IL PESCE” CORSO “LA PASTA” CORSO “IL CIOCCOLATO” Le iscrizioni si aprono lunedì 1° settembre alle ore 14,30 presso il Municipio, Piazza Verdi n.1 - l’Ufficio Accoglienza – 2° piano Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi a: Cristiana Casarini. Tel. 0535 788140 orari pomeridiani; assessori@comune.finale-emilia.mo.it

Saranno inoltre in mostra le macchine agricole d’epoca per tutta la durata della Festa, mentre le auto d’epoca saranno visitabili domenica 8 alle ore 10.00. Il ristorante/Stand gastronomico sarà in funzione tutti i giorni, a cura della Polivalente Futura; mentre i gnocchi fritti e le frittelle verranno distribuiti dall’Associazione Volontari pro-Handicappati. Il ricco menù, dato dal meglio della tradizione culinaria locale, comprende: tortelloni di zucca, maccheroni al ragù di carne, maccheroni al ragù

IL MERCATO CONTADINO

È iniziato il 4 agosto, con buon successo di pubblico,il Mercato Contadino a Finale Emilia e si ripeterà ogni lunedì dalle 8 alle 13 sotto i portici di via Trento Trieste, con prodotti di qualità a minor prezzo. Il Comune si è adoperato, d’intesa con le Associazioni di categoria, per calmierare i prezzi e dare un servizio in più ai cittadini, oltre ad essere una nuova occasione di reddito per i coltivatori, gli unici ammessi a questo tipo di mercato.

VIVAI - PIANTE Azienda Agricola

PREVIDI GUIDO 14

Via per Modena Ovest, 102 - MASSA FINALESE (MO) - Tel. 0535 97277 - Fax 0535 97278 - Cell. 348 0736481 E-mail. previdiguido@vivaipiante.191.it www.previdiguido.it

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LA CICLABILE DI CASUMARO Completati i lavori relativ i all’acquedotto e alla fognatura, è in fase di completamento la posa in opera dell’autobloccante della ciclabile di Casumaro. Entro settembre saranno posizionati gli archetti, per la messa in sicurezza della ciclabile, e la segnaletica. Il corso dell’intervento è di 278mila euro, di cui 120mila dai LAprivati. CICLABILE DI CASUMARO mp le tati tat i i lav o r i r elati v i C o mple all’acquedotto e alla fognatura, è in fase di completamento la posa in opera dell’autobloccante della ciclabile di Casumaro. Entro settembre saranno posizionati gli archetti, per la messa in sicurezza della ciclabile, e la segnaletica. Il corso dell’intervento è di 278mila euro, di cui 120mila dai privati.

A CANALETTO IL 2° STRALCIO DELLA CICLABILE La ciclabile di Canaletto si allunga: sono iniziati i lavori per farla proseguire all’interno dell’area verde del centro sportivo per ottenere così il collegamento con la ciclabile ex Sefta. I lavori saranno completati entro l’estate con un costo complessivo di 45mila euro.

PARCHEGGIO DI VIA MIARI ASi CANALETTO IL 2° sta procedendo conSTRALCIO la messa in DELLA CICLABILE sicurezza dell’incrocio di via Miari

si allunga: sono La ciclabile di attraverso la Canaletto realizzazione di cordoli i lavoriLoper farlache proseguire iniziati spartitraffico. spazio concerne all’interno dell’area verde del lacentro l’intervento è finalizzato a favorire sosta sportivo per ottenere così il collegamento dei mezzi pesanti sempre in un ambito di I lavori con la ciclabile ex Sefta. sicurezza. È previsto lo spazio persaranno la pista l’estateil con un costo completati ciclabile, cheentro consentirà collegamento complessivo euro. verso l’abitatodidi45mila Alberone. I lavori saranno completati entro l’estate per una spesa quantificabile in 90mila euro.

COLLEGAMENTI FOGNARI A CASUMARO

SCUOLE: MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA SCUOLE: MANUTENZIONE Come ogni anno l’estate è il momento E STRAORDINARIA ORDINARIA migliore per effettuare lavori negli edi-

Come ogni anno l’estate è il momento fici scolastici della scuola dell’obbligo di migliore per effettuare lavori negli edifici Finale e Massa Finalese. scolastici della scuola dell’obbligo di Finale allaFinalese. tinteggiature diverse aule, si Oltre di alla tinteggiature eOltre Massa aule,alsirifacimento sta procedendo al stadiverse procedendo di alcuni di rifacimento di alcuni bagni, agli impianti bagni, agli impianti idraulici, sistemazioidraulici, di portepossibie altre ne di portesistemazione e altre manutenzioni manutenzioni possibili soltanto nel periodo li soltanto nel periodo di vacanza scoladi vacanza scolastica. Il costo degli stica. Il costo degli interventi sui quattro interventi sui quattro edifici (elementari e edifici (elementari del centro del centro ee medie) della frazione è die medie) della frazione 100mila euro. è di 100mila euro.

PARCHEGGIO DI VIA MIARI

Si sta procedendo con la messa in sicurezza dell’incrocio di via Miari attraverso la realizzazione di cordoli spartitraffico. Lo spazio che concerne l’intervento è finalizzato a favorire la sosta dei mezzi pesanti sempre in un ambito di sicurezza. È previsto lo spazio per la pista ciclabile, che consentirà il collegamento verso l’abitato di Alberone. I lavori saranno completati entro l’estate per una spesa quantificabile in 90mila euro.

NUOVO CORTILE ALLE ELEMENTARI

A Casumaro, oltre alla ciclabile, sono in corso di realizzazione opere fognarie di collegamento tra il quartiere del Centro Polivalente con il nuovo depuratore. Sarà così possibile collegare ad esso anche il tratto di rete fognaria realizzato dal Comune sul tracciato della pista ciclabile. Non vi vi sono sono costi costi a carico del Comune poiché l’intervento è finanziato dai privati: ancora un esempio di sinergie positive tra pubblico e privato che consentono di realizzare opere importanti a favore della comunità.

RIFACIMENTI STRADALI

Sono stati aggiudicati i lavori di asfaltatura di un tratto di via Legnari e di via Rugginenta per un importo di 75mila euro. Entro agosto verrà completata la gara per assegnare i lavori sulla rete viaria extraurbana, in particolare un tratto di 2,5 km su via Rovere, che verrà sottoposto a fresatura e nuovo manto stradale con un costo di 165mila euro.

RILEVATORI DI VELOCITA’ NELLE FRAZIONI

È stato presentato il progetto per l’installazione di rilevatori di velocità nelle frazioni di Reno Finalese e Canaletto. Questo intervento servirà come deterrente per indurre alla moderazione della velocità nei centri abitati, fenomeno che mette a repentaglio la sicurezza dei cittadini e degli degli stessi automobilisti.

ILLUMINAZIONE IN VIA ABBA MOTTO

Sono ormai ultimati i lavori di installazione dei pali per l’illuminazione pubblica in via Abba Motto per un tratto di circa 600 metri, metri, in corrispondenza dell’abitato di questa via. L’intervento ha comportato una spesa di 25mila euro.

Sono iniziati i lavori di pavimentazione del cortile interno delle scuole elementari di via Oberdan. L’intervento comprende la realizzazione di una pavimentazione in autobloccante, opere di sistemazione dell’area verde con caditoie e sagomature di terreno. Verranno inoltre installate NUOVO CORTILE ALLE ELEMENTARI alcune pensiline in corrispondenza con le porte ingresso degli dialunni. Il costo Sono iniziati i lavori di pavimentazione del cortile interno delle di scuole elementari via Oberdan. L’interventocomprendelarealizzazionediunapavimentazioneinautobloccante,operedisistemazione complessivo dell’intervento è di 57mila L’intervento comprende la realizzazione di una pavimentazione in autobloccante, opere di sistemazione pensiline in dell’area verde con caditoie e sagomature di terreno. Verranno pensiline in euro. I inoltre lavoriinstallate sarannoalcune completati entro di57mila corrispondenza con le porte di ingresso degli alunni. Il costo complessivo dell’intervento è di 57mila l’estate, per garantire il normale svolgieuro. I lavori saranno completati entro l’estate, per garantire normale svolgimento dell’attività mento ildell’attività scolastica. scolastica.

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cultura ebraica

polizia municipale/millennium finalis

NUOVO PRESIDIO DI POLIZIA MUNICIPALE A CASUMARO Giovedì 31 luglio è stato inaugurato a Casumaro (via Garigliano n. 12), il Presidio Territoriale di Polizia Municipale. Dopo quello di Massa Finalese, il Presidio di Casumaro consentirà il completamento del progetto di Polizia di Prossimità fondato sul radicamento territoriale, sulla conoscenza dei problemi locali e sulla costituzione di un più saldo rapporto di collaborazione e fiducia con i cittadini, dato che la sicurezza è oggi una delle principali preoccupazioni delle persone, che chiedono la presenza sul territorio della PM e delle altre Forze dell’Ordine. Proprio per rispondere a questa esigenza, l’Amministrazione Comunale, si è sempre adoperata per la sicurezza della cittadinanza, ha portato a termine la realizzazione della nuova caserma dei Carabinieri, inaugurata il 10 maggio scorso. Nella stessa direzione si è attivato

l’Assessorato alla PM incrementando ulteriormente e rendendo maggiormente visibili servizi che, peraltro, venivano già effettuati. E’ di fondamentale importanza la presenza della PM, sempre più vicina alla realtà locale, in stretta sinergia con le Forze di Polizia, pur nel rispetto delle rispettive competenze, così come ribadiscono l’Assessore alla PM. Cavani ed il Comandante Ferioli: “Un organo di polizia al servizio del cittadino, preparato e radicato nel territorio in cui è chiamato ad operare”. Il Presidio di Polizia Municipale di Casumaro sarà aperto al pubblico il martedì dalle 10.30 alle 12.30 ed il sabato dalle 9.30 alle 12.30. Per ogni informazione contattare il Comando di PM al numero 0535-788123; oppure tramite e-mail: comando@comunefinale.net

LOGO PER IL MILLENNIO CERCASI Il Comune di Finale Emilia bandisce un CONCORSO DI IDEE PER LA REALIZZAZIONE DEL LOGO “MILLENNIUM FINALIS” da assumere come simbolo ufficiale per ogni manifestazione ed evento promosso nell’ambito dei festeggiamenti dei mille anni di storia della nostra città, che cade nel 2009. Questa scelta è data dalla volontà di accrescere la percezione visiva del progetto “Millennium Finalis” attraverso la creazione di un nuovo marchio/logotipo in grado di interpretare la storia e di rappresentare il rinnovamento della città. Il marchio, comprensivo della scritta “ Millennium Finalis” dovrà caratterizzarsi per capacità distintiva e significatività, con particolare attenzione alle peculiarità di storia, territorio, arte, cultura e tradizione della città, considerando anche che nel 2009 ricorrerà il centenario del Futurismo. L’immagine grafica ha come ulteriore obiettivo quello di collegare tra loro tutte le iniziative promosse da enti e da organizzazioni diverse, vagliate e approvate dai competenti organi istituzionali e, pertanto, patrocinate dall’Amministrazione stessa, nella continuità di un segno grafico unico ed immediatamente riconoscibile.

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Caratteristiche del logo Il logo, realizzato con qualsiasi tecnica grafica, potrà essere composto di sole parole o di sola immagine oppure di parola ed immagine, in qualsiasi combinazione. La composizione testuale che dovrà comunque essere inserita è “Millennium Finalis”. Requisiti di partecipazione Possono partecipare al concorso tutto coloro, singoli o associati, i quali inviino il proprio elaborato grafico entro e non oltre il 15 ottobre 2008, entro le ore 12.00, al Comune di Finale Emilia, Piazza Verdi, 1 – 41034 Finale Emilia (MO)

finalenotizie/Agosto 2008

Utilizzo del logo Gli elaborati pervenuti non verranno restituiti e diventeranno di esclusiva proprietà dell’Amministrazione che si riserva, inoltre, la possibilità di renderli pubblici mediante mostre, cataloghi, pubblicazioni, convegni. Premio Al vincitore del concorso andrà un premio in denaro del valore di Euro 2.000,00, quale corrispettivo per la prestazione d’opera ritenuta meritevole dalla Commissione esaminatrice. Per ulteriori informazioni, ufficio Cultura, tel. 0535.788179; cultura@comunefinale.net, www.comunefinale.net

DOMENICA 7 SETTEMBRE 2008 GIORNATA EUROPEA DELLA CULTURA EBRAICA A FINALE EMILIA “Musica e parole” “Dal Talmud alla Kabbalah, dalla Bibbia all'umorismo di Woody Allen passando per la Storia e le storie di tante famiglie. Con un angelo di Chagall che vola sul tetto di un qualsiasi violinista, che forse tanto "qualsiasi" poi non è”. L’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane tratteggia così il mondo degli ebrei e della loro cultura, suggerendo temi e immagini che la Giornata Europea della Cultura Ebraica consente di scoprire o approfondire. La Giornata di quest’anno sarà dedicata a “musica e parole”. La musica e il canto hanno scandito fin dall’antichità la vita quotidiana, religiosa-spirituale e culturale del popolo ebraico. I violinisti dei dipinti di Marc Chagall rappresentano bene questo intenso, irrinunciabile rapporto degli ebrei con la musica, forma di espressione non solo artistica ma anche vissuta con profonda partecipazione interiore. L'interesse stesso di Chagall per la musica risale al periodo dell'infanzia ed è connesso ai riti della comunità ebraicochassidica di Vitebsk, di cui la sua famiglia faceva parte con profonda devozione. Egli era attratto dai canti biblici, dalla musica strumentale e dalle danze dei klezmerim, che si esibivano nelle feste o nelle cerimonie religiose. Al genere musicale klezmer, nato nell’Europa orientale, si è scelto di accordare ampio spazio nell’ambito della Giornata della Cultura Ebraica a Finale Emilia. Domenica 7 settembre sarà infatti possibile, durante il pranzo ebraico presso l’Osteria “La Fefa”, partecipare ad un concerto del gruppo musicale Lechaim Klezmer Ensemble e alla sera, in piazza Gramsci, il gruppo Mazel Tov proporrà: Tumbalalaika. Musiche klezmer e canti della tradizione yiddish. Il gruppo Lechaim Klezmer Ensemble, composto da musicisti provenienti da esperienze diverse, accomunati dal fascino per la vitalità della cultura yiddish dell’Europa orientale, si esibirà in incalzanti e gioiose ballate. L’ensemble Mazel Tov, composto da tre musicisti e una cantante, propone un repertorio tipico della musica ebraica e unisce la tradizione

musicale con quella letteraria, disegnando così un’immagine vivace ed emozionante dei diversi aspetti della vita e del pensiero yiddish. “Coloro che si avvicinano - dice Moni Ovadia devono avere la consapevolezza che il popolo che ha generato il klezmer ha vissuto un destino unico, è stato sradicato dalla terra d'Europa, la sua terra, è stato annientato e bruciato nel silenzio. Questo mondo e i suoi segni ci parlano da un infinito dolore eppure riescono a trasmetterci vita e gioia nel loro essere sospesi fra cielo e terra, fra il divino e la sua assenza”. Strumento emblematico del mondo ebraico degli zhtetl e dei ghetti è proprio il violino a cui si torna con Marc Chagall, che durante l’ascesa del partito nazista in Germania dipingeva Solitudine, un’opera che preannuncia la condizione di isolamento del popolo ebraico e l’imminente sofferenza. La scena ritrae un ebreo barbuto seduto su un prato, che in atteggiamento pensieroso e con aria malinconica tiene nella mano sinistra il rotolo chiuso della Torah (Legge di Mosè). L’uomo sembra immerso in una tristezza a cui non trova rimedio neanche consultando le tavole della legge chiuse nella sua mano. Accanto all’uomo ci sono una mucca e un piccolo violino che suona. Ed è ancora la musica a immetterci a pieno nel tragico clima della Shoah, a 70 anni dall’emanazione delle leggi razziali in Italia (1938–2008). Alla musica si affianca il confronto con la scrittura, con il racconto del grande dolore di un popolo. Se ne parlerà a Finale Emilia con Lia Levi, autrice di innumerevoli opere letterarie per adulti e per ragazzi, diverse delle quali immerse nel clima della persecuzione nazifascista. Lia Levi narra, con intenso sguardo sempre rivolto alla vita e con grande delicatezza, storie drammatiche di cui è stata giovanissima testimone. Il dialogo di Lia Levi con Brunetto Salvarani, saggista e scrittore, aprirà, seppure sfiorandolo, il coinvolgente tema del rapporto tra ebrei e narrazione, della profonda sensibilità degli ebrei per l’arte della scrittura, della

immensa e singolare capacità degli autori di immergersi nelle esperienze umane, di ogni uomo, di coglierne le più intime emozioni esprimendole con eccezionale efficacia. E’ infine previsto, nell’ambito della Giornata della Cultura Ebraica, il consueto appuntamento con le visite guidate al ghetto e al cimitero ebraico, luoghi che testimoniano l’attiva presenza ebraica in città a partire dal XVI secolo. Lia Levi a Finale Emilia Domenica 7 settembre 2008 Scrittrice, sceneggiatrice e giornalista, Lia Levi è autrice di molti libri per adulti e per ragazzi. Di famiglia piemontese, si è trasferita a Roma da bambina, dove vive ancora oggi. Ha fondato e diretto per trent'anni "Shalom", il mensile della comunità ebraica. I romanzi di Lia Levi hanno ricevuto apprezzamenti da parte del pubblico e della critica; segnaliamo alcuni titoli: Una bambina e basta (Premio Elsa Morante, 1994), Quasi un'estate (1998), Se va via il re (1996), Ogni giorno di tua vita (1997), Una valle piena di stelle (1997), Da quando sono tornata (1998), Cecilia va alla guerra (2000), Maddalena resta a casa (2000), La gomma magica (2000), Che cos'è l'antisemitismo (2001), ll segreto della casa sul cortile. Roma 1943-1944 (2001), Il sole cerca moglie (2001), il racconto La portinaia Apollonia, L'albergo della magnolia(2001), con cui ha vinto il Premio Moravia, L’amore mio non può (2006).

PROGRAMMA: Domenica 7 settembre Ore 10.00 e 15.00

Al termine, assaggi di dolci tipici della tradizione ebraica

(ritrovo nell’area antistante l’Osteria “La Fefa” - via Trento Trieste 9/C, Finale Emilia)

ore 21.00 Piazza Gramsci

Visite guidate al ghetto ebraico Ore 11.00 e 16.00

Tumbalalaika. Musiche klezmer e canti della tradizione yiddish Concerto del gruppo musicale Mazel Tov

Visite guidate al cimitero ebraico

La Sezione Ebraica del Museo del Territorio (primo piano dell’autostazione) sarà aperta dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00.

Ore 12.30 Osteria “La Fefa”

In caso di maltempo la conferenza si svolgerà presso la Sala Consiliare del Comune di Finale Emilia e il concerto presso il Teatro Sociale.

Vicolo Gozzi, 1

Pranzo ebraico. Degustazione di piatti della tradizione ebraica con accompagnamento musicale del gruppo Lechaim Klezmer Ensemble (per informazioni e prenotazioni, Osteria “La Fefa” 0535 780202 via Trento Trieste 9/C, Finale Emilia) ore 17.30 Giardino di Villa Finetti, Via Trento Trieste

Radici ebraiche e scrittura. L’opera di Lia Levi e la letteratura ebraica incontro con l’autrice Lia Levi, interviene Brunetto Salvarani

Si ringraziano i volontari del gruppo “Cuciniamo con amore” e i volontari del Gruppo Culturale R 6J6

Per informazioni: Biblioteca Comunale, piazza Garibaldi 17, tel. 0535/91007-0535/788331, e-mail: biblio.finale@cedoc.mo.it

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MILLENNIUM FINALIS

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PERIODICO DEL COMUNE DI FINALE EMILIA

Redazione ufficio stampa: Alberto Melotti - Tel. 0535.788141 - Fax 0535.788130 - Cell. 338.1565136 - E-Mail melotti@comunefinale.net - Piazza Verdi, 1 - 41034 Finale Emilia (MO) Tassa pagata invii senza indirizzo - Autoriz. DC/DCI numero 1059 del 1/2/99 di Poste Italiane SPA - Filiale di Modena - Autorizzazione Tribunale di Modena n. 355 del 4/5/81 Direttore responsabile: Giancarlo Barbieri - Progetto Grafico: OasiCreativa, Finale Emilia (MO) 0535.760188 - Stampa: Tipografia Baraldini - Finale Emilia 0535.99106

“Mille anni di storia del Finale” 1009-2009, “La storia di un fiume e delle sue genti”: progetto per celebrare questo evento

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del Estense di Ferrara e del per Castello dellaCastello città, con particolare interesse alcunidi S. Giorgio di Mantova) e caratterizzato da una periodi storici più importanti come il XIII secolo, serie grandi eventi storici. La Città della del Finale in cui di venne realizzata la costruzione Torre venne coinvolta nel XVI secolo, in serie di dei Modenesi (1213) e il periodo daluna XV ed il XVII eventi tra le famiglie nobili locali e in secolo, bellici sicuramente il più ricco e importante numerosi fatti storici comeRocche la guerra per la costruzione delimportanti Castello delle da tra gli Estensi ed il Papato, il passaggio di parte dell’architetto Bartolino da Novara (lo Gastone de Foix. Tra il XVI ed il XVII secolo, si stesso sono avuti fenomeni riassetto urbano della del Castello Estense didiFerrara e del Castello di città, anche all’abbattimento delledamura S. Giorgio di grazie Mantova) e caratterizzato una medievali in funzione di un La progetto una serie di grandi eventi storici. Città deldiFinanuova Terzo Terzi, la le vennefortezza coinvoltaideato nel XVI da secolo, in una serie realizzazione del ghetto e del cimitero ebraico, di eventi bellici tra le famiglie nobili locali e in la formazione e la presenza numerosi fatti delle storiciconfraternite importanti come la guerra in loco di molte comunità religiose e monastiche. tra gli Estensi ed il Papato, il passaggio di GaIlstone progetto intende periodi de Foix. Tra il valorizzare XVI ed il XVIIanche secolo,i si sono successivi comediil riassetto XVIII secolo, momento cui avuti fenomeni urbano della in città, l’Abate Cesare Frassoni scrive le sue “Memorie anche grazie all’abbattimento delle mura medel Finale di Lombardia”, si formano Accademie dievali in funzione di un progetto di una nuova letterarie, si sviluppa la borghesia della città fortezza Terzo Terzi, la realizzazione (vedi via ideato Saffi e da i suoi Palazzi) oltre ai secoli a del ghetto e del cimitero ebraico, la formazione venire come l’Ottocento e il Novecento delle confraternite la presenza in loco di molte caratterizzati dalegrande movimento degli comunità religiose e monastiche. “Scariolanti” e la deviazione del corso del fiume Il progetto valorizzare anche l’aspetto i periodi Panaro cheintende cambierà definitivamente successivi come il XVIII secolo, momento in cui della città emiliana prima definita “la Venezia l’Abate Cesare Frassoni scrive le sue “Memorie degli Estensi”. Poi il Risorgimento, Garibaldi che del Finale Lombardia”, formano Accademie passa e sidi ferma a Finale,siAgnini, le due guerre, letterarie, si sviluppa la borghesia della città la Costituente e il socialismo. (vedi via Saffi e i suoi Palazzi) oltre ai secoli a venire come l’Ottocento il Novecento caratteAlcune delle idee e eprogetti in fase di rizzati dal grande movimento degli “Scariolanti” realizzazione: e la deviazione del corso del fiume Panaro che cambierà definitivamente della città PUBBLICAZIONI STORICHEl’aspetto a cura del Gruppo emiliana prima definita “la Venezia degli EstenStudi Bassa Modenese: per la fine del 2009 il si”. Poi ilStudi Risorgimento, Garibaldi che passa e si Gruppo presenterà ben 2 pubblicazioni, ferma a Finale, Agnini, le due guerre, la Costituente e il socialismo. Alcune delle idee e progetti in fase di realizzazione:

una sugli Statuti che hanno regolato la vita della PUBBLICAZIONI STORICHE a cura del Gruppo città secoli ed un volume sulla delil Studi nei Bassa Modenese: per la fine delvita 2009 Castrum e della Roccaben tra 2medioevo Gruppo Studi presenterà pubblicazio-e Rinascimento. ni, una sugli Statuti che hanno regolato la vita CASTELLO delle ROCCHE: ha della città nei secoli ed unl’amministrazione volume sulla vita del iniziato percorso la Soprintendenza Castrum ile della Roccacon tra medioevo e RinasciRegionale, mento. nella persona dell’architetto Polidori, per poter arrivare insieme ad un progetto iniziale CASTELLO delle ROCCHE: l’amministrazione ha di restauro del Castello, già nella primavera iniziato il percorso con la Soprintendenza Regio2009. Il processo chedell’architetto porterà a questo scenario nale, nella persona Polidori, per deve coinvolgere l’intera poter arrivare insieme ad un cittadinanza, progetto inizialefar di riscoprire e conoscere storiaprimavera del Castello ed restauro del Castello, giàlanella 2009. ogni passo,che scoperta, essere Il processo porteràdettaglio a questodevono scenario deve condivisi. Questo creerà un movimento coinvolgere l’intera cittadinanza, far riscoprire d’interesse porterà e conoscereche la storia delbenefici Castellosia ed all’evento ogni pasMillennium che al Castello stesso. so, scoperta, dettaglio devono essere condivisi. MOSTRE PATRIMONIO FINALESE:d’interesse dipinti di pregio, Questo creerà un movimento che sugli arredi sacri, sulle foto e cartoline della porterà benefici sia all’evento Millennium che “Finale che fu”. al Castello stesso. “Il Tramonto del Medioevo: Bartolino da Novara PATRIMONIO FINALESE: dipintitradi fine preeMOSTRE la nuova architettura castellana gio, sugli arredi sacri, sulle foto e cartoline della Trecento e inizio Quattrocento”: in collaborazione “Finale che fu”. Roma Tor Vergata e l’Istituto con Università “Il Tramonto del Medioevo: da Novara Castelli Italiani, contatti e Bartolino collaborazioni con e la nuova architettura castellana tra finesono TreFerrara e Mantova (i castelli delle 2 città cento e inizio Quattrocento”: sempre usciti dal genio indicollaborazione Bartolino), con Universitàdegli Romastudi. Tor Vergata e l’Istituto Capubblicazione stelli Italiani, contatti e collaborazioni con FerMostra “Il Rinascimento erotico tra stampa e rara e Mantova (i castelli delle due città produzione su ceramica”: in collaborazionesono con sempre usciti dal genio Castelli di Bartolino), pubblicala neonata Associazione Modenesi, della zione degli studi. Provincia e dell’Abacus srl e grazie alla presenza Mostra “Il Rinascimento eroticotrovata tra stampa di una ceramica a sfondo erotico negli e produzione ceramica”: indicollaborazione scavi effettuatisu nell’ ex convento Santa Chiara, con la neonata questa mostra Associazione godrebbe del Castelli grande Modenesi, interesse della Provincia e dell’Abacus srlpezzi e grazie alla di studiosi europei per la rarità dei presenti presenza in Italia. di una ceramica a sfondo erotico trovata negli scavi effettuati nell’ex convento di Santa Chiara, questa mostra godrebbe del grande interesse di studiosi europei per la rarità dei pezzi presenti in Italia.

FINI INCONTRAdell’Unione SORAGNI SUSORAGNI GAS E SICUREZZA Il Presidente incontra Il Sindaco di Finale, in veste di Presidente dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, ha esposto questi temi caldi al Presidente della Camera Gianfranco Fini, che ha assicurato il suo impegno.

il Presidente della Camera FINI Oggetto: DEPOSITO GAS E SICUREZZA

Importante incontro a Roma di Raimondo Il Presidente Fini ha dato piena della Camera si è impegnato ad attivarsi Soragni, Presidente dell’Unione Comuni disponibilità a collaborare con gli Enti locali in tempi brevi per fare in modo che alcuni Modenesi Area Nord e Sindaco di Finale, su queste delicate questioni. Sul gas di agenti vengano inviati presso il comando Il Sindaco Finale Emilia, in veste Rivara di Presidente Comuni Area Nord , ha esposto l’onorevoledell’Unione Fini ha preso atto della Modenesi Emilia con ildiPresidente della Camera di polizia mirandolese attualmente questi temi Presidente Gianfranco Fini,della che sguarnito. ha assicurato il suo impegno. forteCamera contrarietà al progetto Gianfranco Fini,caldi che si al è svolto lunedì 21 della luglio. L’incontro era stato richiesto dal popolazione e delle istituzioni locali, “Si è trattato di un incontro molto cordiale Presidente dell’Unione Comuni per affermando che al momento si deve in — ha dichiarato il Presidente dell’Unione Importante incontro a Roma di Raimontagli alle—forze nella L’incontro stato richiesto Presi- Soragni luogoera attendere il nuovodal responso informare il Presidente Fini della vicenda primo e ho dell’ordine apprezzatocontenuti la disponibilità di Valutazione Impatto del dello stoccaggio gas didell’Unione Rivara e della Presidente Fini ad ascoltare istanze do Soragni, Presidente Co- della manovra di assestamento delleGoverno. denteCommissione dell’Unione Comuni per informare chedella dovrà esprimersi sul del cronica emergenza di eagenti nostro territorio due argomenti così muni Modenesi Area Nord Sindaco al di Ambientale, Il Presidente Fini hasudato piena disponiil Presidente Fini vicenda dello stocttoe della pr esentato da importanti Commissariato di Mirandola, anche come ilcon gasglidiEnti Rivara la Finale, Emilia con il Presidente dellaalla Ca- nuovo bilità a collaborare localie su caggio gasproge di Rivara cronica emerluce notizie Fini, dei tagli forze Independent. dandoquestioni. la sua piena disponibilità meradelle Gianfranco che sialle è svolto queste delicate genza di agenti al Commissariato di Mi- sicurezza, qua nto alla r igluce ua rda i l aSulcollaborare. dell’ordine contenuti nella manovra di Per Ritengo poi che, lunedì 21 luglio. gas di Rivara l’onorevole Finiinhaquesta preso randola, anche dellei nvece notizie dei Commissariato di Mirandola, il Presidente circostanza, assestamento del Governo. quanto riguarda il atto della forteper contrarietà al progetto problema della sicurezza, la politica locale della popolazione e delle istituzioni locali, abbia fatto realmente quanto sici deve veniva affermando che al momento in richiesto anche dai sindacati di polizia, primo luogo attendere il nuovo responso ovvero recarci direttamente a Roma per della Commissione di Valutazione Impatfare sentire la voce e le richieste dell’Area to Ambientale, che dovrà esprimersi sul Nord.” nuovo progetto presentato da Independent......... Per quanto riguarda invece il Commissariato di Mirandola, il Presidente della Camera si è impegnato ad attivarsi in tempi brevi per fare in modo che alcuni agenti vengano inviati presso il comando di polizia mirandolese attualmente sguarnito. “Si è trattato di un incontro molto cordiale — ha dichiarato il Presidente dell’Unione Soragni — e ho apprezzato la disponibilità del Presidente Fini ad ascoltare le istanze del nostro territorio su due argomenti così importanti come il gas di Rivara e la sicurezza, dando la sua piena disponibilità a collaborare. Ritengo poi che, in questa circostanza, per quanto riguarda il problema della sicurezza, la politica locale abbia fatto realmente quanto ci veniva richiesto anche dai sindacati di polizia, ovvero recarci direttamente a Roma per fare sentire la 28-31 AGOSTO 2008 voce e le richieste dell’Area Nord.”

Speciale Festival Noir

La storia di Finale Emilia, nel passato come nel presente, è ricca di persone, fatti fattied edavvenimenti avvenimentiche cherendono rendonounica unicaeespeciale specialelalanostra nostra città. È la storia dei Guelfi Guelfieedei deiGhibellini, Ghibellini,degli degliEstensi, Estendelle tante comunità si, delle tante comunitàreligiose, religiose,dei dei mercanti, mercanti, artisti e letterati del Settecento, dei contadini e operai dell’Ottocento dell’Ottocento e Novecento, delle guerre della Resistenza nel secolo fino ad ee della Resistenza nel secolo passato, passato, fino ad arrivareaiaifatti fattiededai ai personaggi recenti. arrivare personaggi piùpiù recenti. Tantodadaricordare, ricordare, i monumenti da Tanto tantitanti i monumenti da recuperecuperare e promuovere, tanta l’energia che ci rare e promuovere, tanta l’energia che ci arriva arriva dal passato. La memoria di una finalese identità dal passato. La memoria di una identità finalese deve essere recuperata e diventare deve essere recuperata e diventare lo stimololoa stimolouna creare grandedove progetto tutte creare grandeun progetto tuttedove le odierne le odierne realtà cittadine si identifichino per realtà cittadine si identifichino per collaborare collaborare ad un percorso lungo ad un percorso lungo un anno, cheun nonanno, deveche esnon deve finema a sedeve stesso deve sere fine aessere se stesso darema il via addare una il via adtradizione una nuova tradizione culturale, sociale nuova culturale, sociale e produttiva, e produttiva, che integri Cultura, Promozione e che integri Cultura, Promozione e ManifestazioManifestazioni. “Millennium Finalis-Mille anni ni. “Millennium Finalis-Mille anni di storia della di storia della Città del Finale” è il punto di Città del Finale” è il punto di partenza per il repartenza per il recupero dei principali cupero dei principali monumenti della città, la monumenti della città, la creazione di itinerari creazione di itinerari turistici ad essi legati la turistici ad essi legati e la realizzazionee di realizzazione di iniziative ed eventi a carattere iniziative ed eventi a carattere storico, didattico, storico, culturale e rievocativo di alto culturaledidattico, e rievocativo di alto livello. Il progetto livello. Il progetto si lega alla ricorrenza dei mille si lega alla ricorrenza dei mille anni trascorsi anni trascorsi dalla stesura del primo documendalla stesura del primo documento in cui è citata to in cui è citata espressamente presenza del espressamente la presenza ladel “Castrum “Castrum Finalis”. Il filo conduttore sarà l’acqua, Finalis”. Il filo conduttore sarà l’acqua, il fiume, ilil fiume, il significato e l’importanza che ha avusignificato e l’importanza che ha avuto fino al to finoealla1900 e la deviazione fiume,fuori portato 1900 deviazione del fiume,delportato dal fuori dalstorico, centroda storico, da qui il sottotitolo centro qui il sottotitolo “La storia“La di storia di un fiume e delle sue genti”. La”Charta”, un fiume e delle sue genti”. La”Charta”, il primo ildocumento primo documento in cui si fa esplicita menzio-a in cui si fa esplicita menzione ne a Finale Emilia risale al 1009, in particolareil Finale Emilia risale al 1009, in particolare ildocumento documentocita citaililcastello castellodidiFinale, Finale, oggetto di scambio fra il vescovo vescovodidiModena ModenaVarino Varinoeel'Abate l’Abate dell’AbbaziadidiNonantola NonantolaRodolfo. Rodolfo.IlIl progetto progetto dell’Abbazia prevede una serie di iniziative legate alla storia della città, con particolare interesse per alcuni periodi storici più importanti come il XIII secolo, in cui venne realizzata la costruzione della Torre dei Modenesi (1213) e il periodo dal XV ed il XVII secolo, sicuramente il più ricco e importante per la costruzione del Castello delle Rocche da parte dell’architetto Bartolino da Novara (lo stesso

FINALE EMILIA

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