COMUNE DI GENOVA
DIREZIONE PIANIFICAZIONE STRATEGICA , SMART CITY , INNOVAZIONE D’IMPRESA E STATITICA
LINEE GUIDA ALBO FORMATORI INTERNI
2016
Linee guida albo formatori interni L’ufficio Formazione si avvale conferendo regolare e specifico mandato per l’attività dei corsi organizzati, dei Formatori interni. L’Attività Formativa verrà espletata presso le sedi definite mano a mano e consisterà in un monte ore variabile a seconda della durata del corso che il formatore andrà a svolgere, in base alle competenze professionali e culturali possedute. Numerosi dipendenti, attraverso l’attività professionale e specifici percorsi di studio, frequentati anche al di fuori dell’ambito lavorativo, hanno maturato competenze ed esperienze consolidate in precise materie, che possono anche andare oltre i confini del proprio profilo professionale e del ruolo svolto nell’attività lavorativa quotidiana; tali dipendenti sono quindi in grado di proporsi come formatori pur non corrispondendo tale attività agli specifici compiti d’istituto. Inoltre per l’Amministrazione l’utilizzo di docenti interni, che conoscono la realtà organizzativa e le procedure interne all’Ente, favorisce l’applicazione al proprio lavoro di quanto appreso nei corsi, migliorando il ritorno dell’investimento sulla qualità/efficacia/efficienza della prestazione fornita e dei servizi resi, comportando anche una riduzione dei costi.
1. Istituzione e Finalità E’ istituito presso la Direzione Strategica Smart City , Innovazione d’Impresa e Statistica l’Albo Formatori Interni per le attività formative organizzate dall’Ente, in possesso di determinate competenze per svolgere attività di docenza nei corsi rivolti ai dipendenti comunali. L'iscrizione all'Albo avviene gratuitamente su richiesta degli interessati che con formula di autocertificazione e sotto la propria responsabilità, indicano le loro specifiche professionalità e competenze. L'iscrizione all'Albo è obbligatoria per poter procedere alle attività formative. I Dirigenti, per il ruolo che ricoprono, sono già individuati come formatori interni. 2. Caratteristiche dell’attività di docenza interna Il formatore ha il compito di predisporre in collaborazione con la Direzione richiedente e l’Ufficio Formazione il programma, regolato sulle esigenze raccolte dall’Ufficio Formazione. In sintesi, l’attività di docenza si articola nelle seguenti fasi: progettazione e definizione dei contenuti del percorso formativo in accordo con la struttura deputata all’organizzazione del corso ed eventuali altri soggetti interessati all’intervento formativo; predisposizione dei materiali didattici; erogazione dell’intervento formativo; nel caso di verifica finale delle conoscenze, predisposizione e correzione dei test; somministrazione a fine corso di questionari di gradimento, che verranno elaborati insieme all’ufficio Formazione.
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3. Costituzione, organizzazione e aggiornamento albo L’Albo dei formatori interni è conservato presso Direzione Pianificazione Strategica Smart City, Innovazione d’Impresa e Statistica - Ufficio Formazione, che ne cura la gestione e l’aggiornamento con frequenza biennale ed è strutturato nelle seguenti aree tematiche: 1. Giuridico-Amministrativa 2. Economico-finanziaria 3. Organizzazione 4. Personale 5. Controllo di Gestione 6. Società Partecipate 7. Contratti e Appalti 8. Avvocatura 9. Sistemi Informatici, informatica 10. Europea –Internazionale 11. Smart City 12. Comunicazione 13. Qualità 14. Urbanistica/edilizia 15. Beni culturali, Archivistica, Musei e Biblioteche 16. Manageriale 17. Linguistiche 18. Ambientali 19. Politiche Tributari 20. Protezione Civile 21. Promozione Benessere Organizzativo Tecnico-specialistica: 22. Polizia Municipale 23. Socio Assistenziale 24. Educativi 25. Formazione specifica: A / Eco-dipendenti 26. Formazione sicurezza aziendale
4. Requisiti per l’iscrizione e esclusioni. La richiesta di iscrizione all’Albo è libera ed aperta a tutti coloro che sono in possesso di titoli di studio, competenze, preparazione professionale ed abilità orientate alla formazione ed all’aggiornamento del personale della Pubblica Amministrazione. I requisiti richiesti indispensabili per l'inserimento nell'Albo Formatori interni, appartengono, all’area del sapere, saper fare e saper essere: 1. SAPERE: percorso formativo: titolo di studio conseguito (laurea o diploma di scuola superiore inerente all'area di docenza) ed eventuale specializzazione o master; 2. SAPER FARE: esperienza professionale: esperienza acquisita sia in ambiente pubblico sia in ambiente privato, pubblicazioni e/o collaborazioni con riviste; 3
3. SAPER ESSERE: esperienza/competenza didattica e/o formativa e competenze trasversali.
I soggetti interessati prendono atto che la verifica di discordanze tra quanto dichiarato all’atto della richiesta di iscrizione e quanto diversamente accertato potrebbe essere valutata come causa di interruzione, sospensione e comportare l’eventuale cancellazione dall'Albo. 5.Modalità di presentazione delle candidature. Ciascun dipendente, in possesso dei requisiti di cui al precedente punto 4, può presentare richiesta. La domanda di iscrizione dovrà essere formulata indicando fino ad un massimo di due Aree Tematiche nelle quali intende svolgere l’attività formativa, scegliendo solo 2 materie per area. Dopo aver ottenuto l’autorizzazione scritta del proprio Dirigente, il Referente della Formazione di competenza, potrà inviare la sua istanza tramite la Scheda di Autorizzazione ,debitamente compiata, all’ufficio Formazione (dpoformazione@comune.genova.it ), con allegato il proprio curriculum vitae in formato europeo sotto forma di autodichiarazione. In sintesi all’Ufficio Formazione , per inserire nuovi nominativi di Formatori Interni ,occorre avere i seguenti documenti: Autorizzazione scritta del Dirigente di competenza Candidatura per Aree e Materie Curriculum Vitae L’Ufficio Formazione , sulla base delle iscrizioni confermate dalle Aree/Direzioni, raccoglie le domande pervenute e definisce, l’elenco dei formatori per ogni singola area. Le risultanze saranno pubblicate sulla Intranet.
6. Decadenza. La cancellazione dall’Albo è disposta dal Direttore della Direzione Pianificazione Strategica, Smart City ,Innovazione d’Impresa e Statistica nel caso in cui: l’incaricato non abbia adempiuto scrupolosamente all’incarico assegnato; la valutazione dell’attività espletata sia risultata insoddisfacente sulla base delle risultanze dei questionari sul gradimento dei corsi somministrati ai partecipanti e sulla base di altri elementi di fatto; l’incaricato abbia rinunciato senza giustificato motivo alla formazione conferita. 7. Modalità e criteri per la nomina dei Formatori Interni. L’iscrizione all’Albo non comporta per il dipendente alcun diritto allo svolgimento dell’attività di formazione nei corsi organizzati dal Comune. La scelta del dipendente a cui affidare l’incarico avviene tenendo conto: o della posizione di lavoro ricoperta nell’Ente in relazione al tipo di formazione da svolgere; o dello specifico titolo di studio posseduto in relazione al tipo di formazione da svolgere e alle eventuali esperienze professionali interne all’ente, esterne o attività formative già svolte; o del principio di rotazione tra gli iscritti. 4
L’affidamento dell’incarico avverrà con nota inviata per conoscenza al responsabile della struttura di appartenenza del dipendente e con l’indicazione delle modalità di svolgimento della formazione.
8. Modalità di effettuazione delle prestazioni di formazione. Le attività formative possono essere svolte in orario di servizio o al di fuori dell'orario di servizio; si concorderà la disponibilità temporale con il Dirigente responsabile. Il dipendente che effettua interventi di formazione deve garantire il proprio supporto alla progettazione, ed eventualmente adeguare i contenuti e le metodologie utilizzate nel corso che, si renderanno necessari per il raggiungimento degli obiettivi previsti. Al termine del corso, il formatore presenterà tutto il materiale prodotto o utilizzato durante la formazione. Tali materiali restano agli atti e potranno essere successivamente utilizzati in altri interventi formativi, fermo restando la titolarità (proprietà intellettuale) da parte del formatore autore dei materiali stessi. A ciascun formatore verrà rilasciata una attestazione dell'attività svolta con la precisazione delle ore effettuate. Ai docenti interni, esclusi i dirigenti ed i titolari di P.O., che effettuano formazione fuori orario di servizio spetta una individuazione di straordinario a recupero, pari alle ore del corso espletate al di fuori del proprio nastro lavorativo. Per le insegnanti, tali ore verranno decurtate dal loro monte ore. 9. Valutazione dei risultati della formazione erogata. Al termine di ciascuna attività formativa , verrà compilato in forma anonima e on-line un questionario di gradimento del corso, che concorrerà alla formulazione della valutazione di merito della prestazione erogata . 10. Aggiornamento delle Informazioni. È facoltà dei soggetti iscritti integrare, in qualsiasi momento, i propri dati contenuti nell’Albo con le medesime modalità con cui si chiede l'iscrizione. 11. Tutela della Privacy. Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni, i dati forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Ufficio Formazione dell’Ente per le sole finalità connesse all’espletamento della presente procedura di selezione per l’affidamento a svolgere attività formative interne all’Ente In ogni momento il soggetto che ha fornito i dati richiesti ai fini dell’ammissione alla procedura potrà esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del citato D.Lgs. n. 196/2003. 12. Modifica delle Linee Guida. E’ facoltà della Direzione Pianificazione Strategica, Smart City , Innovazione d’Impresa e Statistica modificare il contenuto delle Linee Guida dandone comunicazione agli iscritti.
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