COMUNE DI PIGNATARO MAGGIORE Provincia di Caserta
GIUNTA COMUNALE
DELIBERAZIONE COPIA numero 141 del 30-09-2008
OGGETTO: ISTITUZIONE E AGGIORNAMENTO DEL CATASTO INCENDI O.P.C.M. N. 3606/07 - APPROVAZIONE In data 30-09-2008 alle ore 18:00 nella sale delle adunanze del Comune, convocata, la Giunta Comunale si è riunita nelle persone seguenti:
N°
Cognome e Nome
Carica
Presenze
1
MAGLIOCCA GIORGIO
SINDACO
Presente
2
MAZZUOCCOLO PIERGIORGIO
ASSESSORE
Presente
3
BORRELLI BALDASSARRE
ASSESSORE
Presente
4
FUCILE PIETRO
ASSESSORE
Presente
5
MAGLIOCCA GIOVANNI
ASSESSORE
Presente
6
PALUMBO ANTONIO
ASSESSORE
Presente
7
ROMAGNUOLO VINCENZO
ASSESSORE
Assente
PRESENTI: 6 - ASSENTI:1 Partecipa il Segretario Comunale CARANGI VITO Constatato il numero legale degli intervenuti MAGLIOCCA GIORGIO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta invitando a deliberare sull'oggetto sopra indicato. Acquisiti i prescritti pareri di cui all'art. 49 - Comma 1 - D.Lgs. 267 del 18.08.00:
Premesso: •
Che la legge 21/11/2000 n. 353, legge-quadro in materia di incendi boschivi, all'art. 10 prescrive quanto segue:
1. Le zone boscate ed i pascoli i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco non possono avere una destinazione diversa da quella preesistente all'incendio per almeno quindici anni. In tutti gli atti di compravendita di aree e immobili situati nelle predette zone, stipulati entro quindici anni dagli eventi previsti dal presente comma, deve essere espressamente richiamato il vincolo di cui al primo periodo, pena la nullità dell'atto. E' inoltre vietata per dieci anni, sui predetti soprassuoli, la realizzazione di edifici nonché di strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili ed attività produttive, fatti salvi i casi in cui per detta realizzazione sia stata già rilasciata, in data precedente l'incendio e sulla base degli strumenti urbanistici vigenti a tale data, la relativa autorizzazione o concessione. Sono vietate per cinque anni, sui predetti soprassuoli, le attività di rimboschimento e di ingegneria ambientale sostenute con risorse finanziarie pubbliche, salvo specifica autorizzazione concessa dal Ministro dell'ambiente, per le aree naturali protette statali, o dalla regione competente, negli altri casi, per documentate situazioni di dissesto idrogeologico e nelle situazioni in cui sia urgente un intervento per la tutela di particolari valori ambientali e paesaggistici. Sono altresì vietati per dieci anni, limitatamente ai soprassuoli delle zone boscate percorsi dal fuoco, il pascolo e la caccia. 2. I comuni provvedono, entro novanta giorni dalla data di approvazione del piano regionale di cui al comma 1 dell’articolo 3, a censire, tramite apposito catasto, i soprassuoli già percorsi dal fuoco nell’ultimo quinquennio, avvalendosi anche dei rilievi effettuati dal Corpo forestale dello Stato. Il catasto è aggiornato annualmente. L’elenco dei predetti soprassuoli deve essere esposto per trenta giorni all’albo pretorio comunale, per eventuali osservazioni. Decorso tale termine, i comuni valutano le osservazioni presentate ed approvano, entro i successivi sessanta giorni, gli elenchi definitivi e le relative perimetrazioni. E’ ammessa la revisione degli elenchi con la cancellazione delle prescrizioni relative ai divieti di cui al comma 1 solo dopo che siano trascorsi i periodi rispettivamente indicati, per ciascun divieto, dal medesimo comma 1. •
Che il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 24 luglio 2007 in quale reca la “dichiarazione dell’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa del propagarsi di incendi su tutto il territorio nazionale ai sensi dell’art. 3, comma 1, del decreto legge 4.11.2002, n. 245, convertito, con modificazioni, dall’art. 1 della legge 27 dicembre 2002, n. 286”;
•
Che il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 luglio 2007 reca “Dichiarazione dello stato di emergenza in relazione agli eventi calamitosi dovuti alla diffusione di incendi e fenomeni di combustione nei territori delle regioni dell’Italia centro-meridionale”;
•
Che con l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3606 del 28 agosto 2007, sono state impartite disposizioni urgenti di protezione civile dirette a fronteggiare l’emergenza in atto nei territori della Regione Lazio, Campania, Puglia, Calabria e della regione Siciliana in relazione agli eventi calamitosi dovuti alla diffusione di incendi e fenomeni di combustione;
•
Che in particolare, con l’art. 1 dell’O.P.C.M. n. 3606/2007, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile è stato nominato Commissario Delegato con l’incarico di adottare tutte le iniziative necessarie al superamento del contesto emergenziale, avvalendosi, in qualità di soggetti attuatori, dei Presidenti delle regioni o dei Prefetti delle province interessate;
•
Che con il decreto n. 1 del 7 settembre 2007, il Commissario Delegato ha nominato, tra gli altri, il Presidente della Regione Campania soggetto attuatore ai sensi dell’art. 1, comma 2, della richiamata O.P.C.M. n. 3606/2007, per l’adozione di tutte le iniziative necessarie al superamento dell’emergenza in argomento, anche avvalendosi, per gli aspetti di prevenzione ed estinzione incendi, di comandi provinciali dei vigili del fuoco;
CONSIDERATO: •
che ai sensi del richiamato decreto commissariale n. 1/2007, il soggetto attuatore, con il supporto dei Prefetti delle province della regione, deve provvedere alla ricognizione dei comuni che abbiano istituito il catasto incendi comunali di cui all’art. 10, 2° comma, della legge 353/2000 ed alla successiva comunicazione al commissariato delegato dell’elenco entro e non oltre il 03.10.2007, adotta i provvedimenti sostitutivi e certifica le informazioni raccolte;
•
che, contestualmente all’invio delle informazioni al Commissariato Delegato, il Soggetto Attuatore deve diffidare gli enti locali a provvedere entro e non oltre il 3 ottobre 2007: a) ad istituire il catasto comunale degli incendi, ai sensi della normativa statale vigente in materia e delle previsioni dei singoli ordinamenti regionali, utilizzando gli ultimi dati disponibili relativo al censimento dei soprassuoli già percorsi dal fuoco, avvalendosi anche dei rilievi effettuati dal Corpo Forestale dello Stato;
b) ad avviare l’aggiornamento del catasto incendi raccogliendo e completando i dati relativi agli eventi manifestatisi nell’anno in corso e , ove disponibili, degli anni precedenti; •
che in caso di inerzia da parte dei comuni a provvedere entro il termine del 3 ottobre 2007, il Soggetto Attuatore agisce in via sostitutiva nei suddetti adempimenti e certifica le informazioni raccolte;
RICHIAMATA la delibera di Giunta Municipale n° 157 del 02.10.2007 con la quale è stato provveduto all’istituzione del catasto incendi boschivi del Comune di Pignataro Maggiore ai sensi dell’art. 10 della legge 21 novembre 2000, n° 353; VISTA la determinazione del Servizio Tecnico n° 712 del 18.10.2007 con la quale veniva incaricato il Raggruppamento temporaneo di professionisti “ TERRAE “ con sede in Via C. Battisti, n° 10 – Piedimonte Matese per la redazione del catasto incendi boschivi del Comune di Pignataro Maggiore ai sensi dell’art. 10 della legge 21 novembre 2000, n° 353; VISTA la perimetrazione delle aree percorse da incendi, redatta ai sensi dell’art. 10 della legge 353/2000 dal citato raggruppamento di professionisti, costituita dai seguenti elaborati ed assunti al protocollo dell’Ente in data 28.02.2008 al n° 2045: •
Allegato I (Relazione Tecnica con Allegato Tabulare anno 2006 e anno 2007)
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Allegato II a e II b (Visure Catastali)
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Allegato III (Allegato Tabulare della Regione Campania – anni 2000, 2001 e 2003)
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TAV 2000_1 Aree percorse da incendi Anno 2000 - Base Catastale -
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TAV 2000_2 Aree percorse da incendi Anno 2000 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2001_1 Aree percorse da incendi Anno 2001 - Base Catastale-
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TAV 2001_2 Aree percorse da incendi Anno 2001 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2003_1 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Catastale-
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TAV 2003_2 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2003_3 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Catastale-
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TAV 2003_4 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2003_5 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Catastale-
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TAV 2003_6 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2003_7 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Catastale-
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TAV 2003_8 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2006_1 Aree percorse da incendi Anno 2006 - Base Catastale-
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TAV 2006_2 Aree percorse da incendi Anno 2006 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2006_3 Aree percorse da incendi Anno 2006 - Base Catastale-
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TAV 2006_4 Aree percorse da incendi Anno 2006 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2007_1 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Catastale-
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TAV 2007_2 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2007_3 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Catastale-
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TAV 2007_4 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2007_5 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Catastale-
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TAV 2007_6 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2007_7 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Catastale-
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TAV 2007_8 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2007_9 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Catastale-
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TAV 2007_10 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2007_11 Tavola d’Insieme Anno 2007 - Base Catastale-
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TAV 2007_12 Tavola d’Insieme Anno 2007 - Base Carta Tecnica Regionale -
VISTA, altresì, l’ulteriore integrazione del 14.03.2008, prot. 2553, con i seguenti elaborati: 1. sostitutivi: Allegato II a e II b (Visure Catastali); 2. integrativi: Allegato II c e II d (Visure Catastali);
CONSIDERATO che questa Amministrazione: •
ha adottato la perimetrazione dei soprassuoli percorsi dal fuoco negli anni 2002 e 2007 del Comune di Pignataro Maggiore ed il catasto incendi redatta ai sensi dell’art. 10 della legge 21 novembre 2000, n° 353, giusta deliberazione di Giunta Municipale n. 37 del 18.03.2008;
•
ha dato comunicazione al pubblico mediante avviso affisso all’Albo Pretorio del Comune del 25.03.2008, di aver depositato in pari data 25.03.2008, ai sensi dell’art. 10 comma 2 della legge 352/2000, tutti gli elaborati cartografici e amministrativi presso il Servizio Tecnico Comunale, per trenta giorni per la ricezione di eventuali osservazioni,
PRESO ATTO che, a seguito della predetta pubblicazione e nei tempi consentiti, risultano giunte le seguenti osservazioni: 1. nota prot. 03521 datata 14.04.2008 del sig. Cuccaro Raimondo, in qualità proprietario dei terreni rientranti nella perimetrazione delle aree percorse dal fuoco, distinti in catasto come appresso: 1. Foglio 4, particelle 17, 33; 2. Foglio 5, particelle 13, 21, 32; 3. Foglio 12, particelle 25 e 36; 2. nota prot. 03866 datata 24.04.2008 e successiva nota prot. n° 6149 del 02/07/2008 del sig. Itro Claudio, nato a Napoli il 20.05.1959, in qualità di amministratore e legale rappresentante della Eurocave s.r.l., con sede in Napoli alla Via Galileo Ferrarsi n. 187, Partita I.V.A. 01614310611, esercente attività estrattiva di calcare in località Masseria Carità di questo Comune, in particolare dei terreni rientranti nella perimetrazione delle aree percorse dal fuoco, distinti in catasto come appresso: 1. Foglio 3, particelle 248, 249;
CONSIDERATO che le stesse sono state sottoposte al richiamato R.T.P. per l’esperimento delle opportune indagini, verifiche, sopralluoghi e constatazione di quanto segnalato dai ricorrenti; LETTE le relazioni esplicative di riscontro alle predette osservazioni, alle quali è stata allegata documentazione fotografica, prodotti dal R.T.P., assunte al protocollo generale dell’Ente in data 02.07.2008, col n. 6149 e 29.09.2008, prot. 8651 da cui si evince quanto segue: 1. impossibilità di accogliere le osservazioni addotte dal sig. Cuccaro Raimondo, per le seguenti motivazioni: •
foglio, 4, particelle 17 e 31, foglio 5, particelle 21 e 32: tali terreni sono stati interamente percorsi dal fuoco;
•
foglio 4, particella 33: solo per una piccolissima area non risulta percorsa dal fuoco, così come meglio riportato nella originaria perimetrazione;
•
foglio 5, particella 13: si riscontrano in prossimitĂ di una vasca di raccolta di acqua delle piccole aree in parte non percorse dal fuoco; queste ultime comunque non estrapolabili, in quanto, sebbene in parte non incendiate, risultano comunque attraversate dal fuoco;
•
la richiesta di estraniazione di predetti terreni alla nozione legislativa di bosco è in contraddizione con quanto disposto dall’art. 10 della Legge 353/2000;
•
foglio 5, particelle 21 e 32: le osservazioni a predette particelle vanno inoltrate dall’effettivo proprietario, che agli atti, risulta sig. Vendemia Margherita;
2. accoglimento delle osservazioni addotte dal sig. Itro Claudio, per le seguenti motivazioni: a seguito di sopralluogo sulle particelle 248 e 249 del foglio 3 del 28/08/2008 del capogruppo del R.T.P., geom. Occhibove Dante effettuava, alla presenza del sig. Itro Claudio e di un suo collaboratore, nonché del geom. Raffaele Vito, tecnico comunale del Comune di Pignataro Maggiore, si è riscontrata, innanzitutto, una differenza nei luoghi tra il rilievo fotografico aereo del 12/10/2007 ed il sopralluogo in oggetto. Da quanto osservato in loco si rilevava che il soprassuolo alla data del 28/08/2008 era costituito prevalentemente da terreno incolto con presenza di vegetazione sporadica. Solo nella parte Ovest erano ancora presenti alcuni cumuli di terreno vegetale. Non vi era presenza di cumuli ti terreno vegetale su cui era attecchita vegetazione erbacea, così come invece si evinceva dalle foto aeree del 12/10/2007. Dalle dichiarazioni del sig. Itro Claudio è emerso che i cumuli di terreno vegetale, posti solo temporaneamente sulle particelle 248 e 249 del foglio 3, erano stati rimossi per l’uso autorizzato, in quanto detta area era servita quale stoccaggio temporaneo del terreno vegetale che necessitava per il risanamento (inerbimento delle gradonate) della cava adiacente esistente. Sulla base di quanto riscontrato, in considerazione dell’art. 10 della Legge 21 novembre 2000 n°353, si ritiene ammissibile l’estrapolazione dalle aree percorse da incendi, della zona oggetto di contestazione. Infatti sebbene dalle foto aeree del 12/10/2007 si evince che il soprassuolo era stato in parte percorso dal fuoco, in modo disomogeneo, a chiazze, e precisamente in corrispondenza dei gruppi di sterpaglie presenti sui cumuli di terreno vegetale, l’area in oggetto nel 2007 era in utilizzo per la bonifica della cava esistente. Si ritiene quindi fondata la richiesta del sig. Itro Claudio e di conseguenza si modifica sulla base di quanto esposto, la perimetrazione delle aree oggetto di incendio nell’anno 2007. PRESO ATTO che, a seguito dell’accoglimento delle osservazioni sopra descritte, il predetto R.T.P. ha, altresì, prodotto cartografia integrativo-sostitutiva relativa all’anno 2007; RITENUTO poter procedere all’approvazione definitiva della perimetrazione dei soprassuoli percorsi da incendi e del catasto incendi del Comune di Pignataro Maggiore; Visti: 1. il D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267; 2. il vigente Regolamento di contabilità ;
3. lo Statuto dell’Ente, LA GIUNTA COMUNALE •
Vista la sopraccitata proposta del Responsabile del Servizio Tecnico, così come descritta in premessa;
•
Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica rilasciato dal Responsabile del Settore Tecnico ai sensi dell’art. 49 comma 1 D.L.vo 18 Agosto 2000 n. 267 (T.U.EE.LL.);
Con voti favorevoli unanimi, espressi in forma legale DELIBERA 1. Di predente atto delle determinazioni assunte, e meglio descritte in narrativa, in merito alle osservazioni inoltrate sulla perimetrazione dei soprassuoli percorsi dal fuoco negli anni 2002 e 2007, adottata con deliberazione di Giunta Municipale n. 37 del 18.03.2008 ed, in particolare: 1. non accoglimento delle osservazioni addotte dal sig. Cuccaro Raimondo; 2. accoglimento delle osservazioni addotte dal sig. Itro Claudio nato a Napoli il 20.05.1959, in qualità di amministratore e legale rappresentante della Eurocave s.r.l., con sede in Napoli alla Via Galileo Ferrarsi n. 187, Partita I.V.A. 01614310611, esercente attività estrattiva di calcare in località Masseria Carità di questo Comune, meglio descritte in narrativa; 2. Di modificare, in ossequio alle osservazioni accolte, ed approvare la perimetrazione dei soprassuoli percorsi dal fuoco negli anni 2002 e 2007 del Comune di Pignataro Maggiore ed il catasto incendi ai sensi dell’art. 10 della legge 21 novembre 2000, n° 353 dal costituiti dai seguenti elaborati: •
Allegato I (Relazione Tecnica con Allegato Tabulare anno 2006 e anno 2007)
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Allegato II a, II b, II c e II d (Visure Catastali)
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Allegato III (Allegato Tabulare della Regione Campania – anni 2000, 2001 e 2003)
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TAV 2000_1 Aree percorse da incendi Anno 2000 - Base Catastale -
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TAV 2000_2 Aree percorse da incendi Anno 2000 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2001_1 Aree percorse da incendi Anno 2001 - Base Catastale-
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TAV 2001_2 Aree percorse da incendi Anno 2001 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2003_1 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Catastale-
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TAV 2003_2 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2003_3 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Catastale-
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TAV 2003_4 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2003_5 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Catastale-
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TAV 2003_6 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2003_7 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Catastale-
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TAV 2003_8 Aree percorse da incendi Anno 2003 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2006_1 Aree percorse da incendi Anno 2006 - Base Catastale-
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TAV 2006_2 Aree percorse da incendi Anno 2006 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2006_3 Aree percorse da incendi Anno 2006 - Base Catastale-
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TAV 2006_4 Aree percorse da incendi Anno 2006 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2007_1 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Catastale-
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TAV 2007_2 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2007_3 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Catastale-
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TAV 2007_4 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2007_5 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Catastale-
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TAV 2007_6 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2007_7 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Catastale-
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TAV 2007_8 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2007_9 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Catastale-
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TAV 2007_10 Aree percorse da incendi Anno 2007 - Base Carta Tecnica Regionale-
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TAV 2007_11 Tavola d’Insieme Anno 2007 - Base Catastale-
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TAV 2007_12 Tavola d’Insieme Anno 2007 - Base Carta Tecnica Regionale -
3. Di demandare al Responsabile del Servizio Tecnico per l’adozione degli ulteriori atti consequenziali previsti dalla vigente normativa in materia ed in particolare: 1. Comunicazione e trasmissione al settore competente della Regione Campania dell’avvenuta ottemperanza a quanto disposto dall’O.P.C.M. 3606/07; 2. I Certificati di Destinazione Urbanistica dovranno comprendere anche i riferimenti ed i vincoli derivanti dalla istituzione del presente “Catasto degli Incendi”; 4. Di dichiarare, con separata ed unanime votazione, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267.
T.U.E.L. 267/2000 ART. 49
parere espresso: Favorevole
Li', 30-09-2008
IL RESP. DEL SERVIZIO F.TO PARENTE GIROLAMO
Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to MAGLIOCCA GIORGIO
IL SEGRETARIO COMUNALE F.to CARANGI VITO
Il sottoscritto Segretario Com.le ATTESTA -CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE: <x> Ai sensi dell'art.124 - comma 1 - D.Lgs. 267 del 18.08.00 viene affissa all'Albo Pretorio Comunale dal per quindici giorni consecutivi dal 07-10-2008
<x> Che è divenuta esecutiva il giorno 30-09-2008 Immediatamente Esecutiva (art. 134 - comma 4 - D.Lgs. 267/00) IL SEGRETARIO GENERALE F.to dott. V. Carangi PER COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE DA SERVIRE PER USO AMMINISTRATIVO PIGNATARO MAGGIORE lì 07-10-2008 IL SEGRETARIO GENERALE dott. V. Carangi