Bilancio di mandato 2014-2024 Comune di Sanremo

Care sanremesi, cari sanremesi,

siamo giunti insieme alla fine di un lungo percorso durato dieci anni. Un viaggio bellissimo, intenso, emozionante, difficile, ma ricco di soddisfazioni, che abbiamo voluto racchiudere in un documento, questo bilancio di fine mandato, che ha lo scopo di rendicontare ciò che è stato fatto, come è stato fatto, gli obiettivi raggiunti, le opere realizzate, le azioni messe in campo. Sessantaquattro pagine dove ci sono il nostro passato, il nostro presente, e tanto del nostro futuro.

Posso dire di essere molto orgoglioso dei risultati raggiunti, delle numerose opere avviate – la maggior parte delle quali questa città attendeva da decenni – che cambieranno profondamente Sanremo negli anni a venire, accelerandone significativamente il suo sviluppo.

Ma devo anche dire che non tutto ciò che speravo di riuscire a realizzare è stato fatto; avrei voluto fare di più e in tempi più brevi.

Lasciamo sicuramente una città migliore di quella che abbiamo trovato: nelle finanze, nelle opere realizzate e in quelle avviate, nell’andamento economico dei principali assi portanti cittadini, nell’immagine. E nelle prospettive di crescita, soprattutto, a cui abbiamo dedicato ogni nostra energia. Però, uno degli aspetti più importanti che forse non troverete dietro ai numeri ed agli elenchi di questo documento, è propria la tenacia, la fatica e la determinazione che servono e sono serviti per arrivare agli obiettivi che abbiamo conseguito.

Di questo, voglio fare un profondo ringraziamento a tutte le persone che hanno operato al mio fianco in questi anni con grande dedizione e serietà: gli assessori, i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, i dipendenti comunali tutti ed ogni componente delle nostre società partecipate. Ma anche le realtà associative di ogni settore e i privati che hanno seguito la nostra politica di sviluppo e sono tornati ad investire su Sanremo come mai prima era stato fatto.

E a Monica, Chiara e Giulia, grazie per la vostra pazienza.

E poi, sopra ogni cosa, un grande ringraziamento va alla mia comunità e ai miei concittadini: mi avete sempre sostenuto con forza, dimostrandomi un affetto ed una vicinanza che porterò sempre dentro di me, spronandomi ogni giorno, criticandomi quando necessario, spingendomi sempre a migliorare la nostra azione amministrativa, e con essa, di riflesso, anche la mia persona.

Vi sono profondamente grato di questo.

Tutti insieme, come una famiglia, abbiamo superato grandi difficoltà e intrapreso un percorso virtuoso. Io ho messo davvero tutto me stesso, e spero di essere riuscito a ripagare la vostra fiducia.

Sanremo ha un grande futuro davanti a sé.

Un forte abbraccio,

200.308.481,61 €

La cifra che indica la sommatoria degli investimenti attualmente in corso nella città di Sanremo tra azione pubblica, pubblico-privata e trasferimenti regionali, statali, europei.

L’eredità che l’amministrazione Biancheri lascia alla città di Sanremo.

SANREMO VIRTUOSA

LE RISORSE FINANZIARIE

E GLI INVESTIMENTI

Il decennio del mandato è stato caratterizzato sotto il profilo finanziario dalla necessità di ricercare costantemente nuove fonti di entrata per sopperire alla continua variazione del sistema delle entrate e della normativa di riferimento.

Dal 2013, a seguito dell’introduzione del Fondo di solidarietà comunale, l’Ente sostanzialmente non riceve più trasferimenti dallo Stato per lo svolgimento delle funzioni istituzionali (fatta eccezione per il periodo pandemico) ma viceversa trasferisce allo Stato oltre il 40% del gettito dell’Imposta Municipale Propria (IMU) (solo nel 2023 oltre 12 milioni di euro).

Il quadro finanziario di riferimento caratterizzato da una forte riduzione delle risorse disponibili, sommata all’esigenza di garantire continuità e prospettive di miglioramento ai servizi essenziali, ha quindi spinto verso la ricerca di nuove fonti di entrata, il massimo potenziamento di quelle esistenti e una gestione oculata delle risorse disponibili.

ENTRATE TRIBUTARIE

Per quanto concerne le entrate tributarie del Comune, nel corso del decennio si è cercato di limitare quanto più possibile il ricorso ad aumenti delle aliquote dei tributi, potenziando da un lato il recupero dell’evasione tributaria e dall’altro le sinergie economico finanziarie con il Casinò.

Nel 2019 è stata istituita l’imposta di soggiorno che non grava sulle tasche dei cittadini sanremesi ma viene pagata da chi soggiorna nelle strutture ricettive del territorio e viene destinata allo sviluppo e al potenziamento della promozione turistica del territorio e alla gestione e manutenzione di attrezzature turistiche quali la pista ciclabile.

IL RECUPERO DELL’EVASIONE TRIBUTARIA

10 MIL

9 MIL

8 MIL

7 MIL

6 MIL

5 MIL

4 MIL

3 MIL

2 MIL

1 MIL

Al fine di perseguire l’equità fiscale, è stato potenziato il recupero dell’evasione tributaria di IMU/ICI (attraverso gli uffici comunali) e TARI (attraverso il supporto di ditta esterna).

Tale importante attività ha consentito, nel corso dei due mandati, di accertare circa 56milioni di euro di introiti, importante entrata in un contesto di costante riduzione delle risorse disponibili e necessaria a garantire l’erogazione dei servizi ai cittadini e l’equilibrio finanziario del Comune.

Particolare attenzione è stata poi riservata negli ultimi anni al potenziamento delle procedure di riscossione coattiva conseguenti. L’obiettivo di tale attività è quello di distribuire in maniera più equa il carico fiscale tra i cittadini in modo che tutti contribuiscano, ciascuno per la propria parte, a garantire le risorse necessarie per erogare i servizi.

I PROVENTI DELLA CASA DA GIOCO

E’ stata portata avanti una politica condivisa con la società di gestione del Casino’ al fine di determinare le percentuali di spettanza degli utili lordi, in modo da coniugare le esigenze di bilancio del Comune e la sostenibilità finanziaria della gestione della Casa da Gioco, soprattutto durante il periodo della pandemia con la chiusura dell’attività del gioco d’azzardo.

Nel corso dei due mandati tale importante collaborazione ha portato nelle casse comunali oltre 60 milioni di euro, destinati al finanziamento delle spese necessarie al funzionamento dell’Ente consentendo l’erogazione dei servizi essenziali alla collettività amministrata e la promozione turistica del territorio. A tali proventi si aggiungono poi i dividendi erogati dalla partecipata per oltre 8 milioni nel periodo 2014-2023.

UTILIZZO DELLE RISORSE CORRENTI

110 MIL

100 MIL

90 MIL

80 MIL

70 MIL

2014201520162017201820192020202120222023

60 MIL

50 MIL

40 MIL

30 MIL

20 MIL

10 MIL

0 MIL

201420152016201720182019202020212022

Grazie all’attività di reperimento delle risorse necessarie al funzionamento della macchina comunale è stato possibile garantire i servizi essenziali per la collettività amministrata e per i numerosi turisti che soggiornano nella nostra città

Se si analizza la distribuzione della spesa per funzione emergono chiaramente, oltre alle spese necessarie per la gestione della macchina comunale, l’impatto notevole e la sostanziale invarianza, nonostante le difficoltà finanziarie, della spesa destinata ai servizi sociali, alla famiglia, agli anziani e alle categorie deboli con una spesa media annua di €. 13,5 milioni, oltre a quella relativa all’istruzione scolastica di circa €. 4 milioni medi annui; la spesa per la tutela dell’ambiente e territorio in cui rientrano gestione rifiuti e servizio idrico integrato con una spesa media annua di €. 20 milioni e non ultimo il turismo, importante risorse per l’economia cittadina, su cui la spesa media annua è stata nell’ordine di circa 6 milioni di euro.

Per quanto concerne le entrate destinate ad investimenti sì è assistito nel corso del decennio ad un costante incremento delle risorse disponibili. Un ruolo chiave in questa partita lo hanno giocato gli investitori privati. Fin dal suo insediamento nel 2014 l’amministrazione Biancheri evidenziò l’importanza dell’iniziativa privata, sostenendo che la città, al fine di raggiungere quegli obiettivi inarrivabili con le sole finanze pubbliche, avrebbe dovuto attrarre investitori privati come prima mai aveva fatto. In dieci anni, come vedremo, la risposta è stata molto importante.

L’incremento costante delle risorse destinante agli investimenti è stato possibile anche grazie alla dismissione di immobili non più necessari e alla sviluppata capacità di attingere a trasferimenti in conto capitale da Regione e Stato, non ultimi i fondi del PNRR, oltre all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione, cercando di ridurre quanto più possibile il ricorso all’indebitamento e con un significativo incremento delle entrate da permessi di costruire destinati alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle infrastrutture.

160.451.534 €

L’apporto delle operazioni pubblico-private

44.500.000 €

Finanziamenti PNRR tra il 2022 e il 2023

LA RIDUZIONE DELL’INDEBITAMENTO

La politica di finanziamento degli investimenti mediante ricorso a risorse proprie o a contributi e trasferimenti di altre amministrazioni pubbliche, oltre ad una operazione straordinaria di estinzione anticipata effettuata nel 2015, hanno consentito una forte contrazione dell’indebitamento dell’Ente che si è ridotto di oltre il 42% passando dai 55 milioni del 2014 ai 31.5 milioni previsti a fine 2023, con una consistente riduzione del debito pro capite da 996 euro a 581 euro circa. Tale attività, oltre al ricorso a diverse rinegoziazioni dei mutui Cassa DDPP, ha portato ad un’importante riduzione degli oneri di ammortamento dei mutui e prestiti che ogni anno drenano risorse sottraendole alle esigenze dell’ente. Si pensi che gli oneri per il pagamento dei mutui e prestiti obbligazionari sono passati da 5,5 milioni del 2014 a 3,5 milioni circa del 2023.

50

40

SANREMO RIGENERATA

Porto

Il progetto di restyling del porto vecchio di Sanremo è sicuramente un intervento importante e ambizioso nel corso del suo mandato, anche per gli effetti e le trasformazioni che potrà generare.

Il progetto prevede la ristrutturazione del vecchio porto di Sanremo con opere a mare, la completa riqualificazione e gestione della parte immobiliare e commerciale a terra, la riorganizzazione della viabilità con conseguente miglioramento degli spazi pubblici e la creazione di una nuova piazza pedonale che collegherà il mare alla città. Tra gli interventi previsti, la riorganizzazione e l’adeguamento dello specchio acqueo, la messa in sicurezza del molo di sopraflutto,

la riorganizzazione degli spazi delle banchine (con nuovi spazi e dotazioni per la pesca professionale e mercato ittico); di particolare importanza la riorganizzazione della mobilità, degli spazi di sosta e degli spazi pubblici attraverso la realizzazione di un nuovo attraversamento automobilistico completamente interrato (tunnel); la pedonalizzazione del tratto di via Nino Bixio corrispondente all’attraversamento interrato (piazza sul mare), la realizzazione di un nuovo parcheggio da 110 posti auto, la riorganizzazione delle attività commerciali, dei bar, dei ristoranti e degli spazi pubblici collocati sul lungomare.

L’intervento, realizzato tramite project financing, vedrà un investimento complessivo di circa 69 milioni di euro. Dopo un lungo iter burocratico che ha visto numerosi atti amministrativi, il passaggio successivo sarà l’approvazione del progetto esecutivo. Inizio lavori previsto nel 2025.

Render del nuovo porto

Il progetto di riqualificazione del porto di Sanremo che ha ottenuto la dichiarazione di interesse pubblico ed è andato in gara d’appalto

Palazzetto dello Sport

Palazzetto dello Sport

I lavori del Palazzetto dello Sport mirano alla realizzazione di un edificio polivalente per numerose discipline sportive con nuove aree a loro dedicate. Il progetto prevede un nucleo centrale con i locali accessori della palestra polivalente (aree pallavolo e pallacanestro) e delle piscine, la palestra fitness e le due palestre per le arti marziali con i relativi locali accessori. Sui lati del suddetto corpo centrale sono collocate la maggior parte delle tribune a servizio degli spettatori. Il progetto prevede anche la realizzazione di una nuova viabilità

carrabile pertinenziale e nuovi parcheggi. Investimento complessivo di circa 14 milioni di euro con lo strumento del leasing in costruendo. I lavori, già partiti, hanno visto un rallentamento per la rescissione del contratto con il soggetto costruttore. A marzo 2024 la ripresa delle lavorazioni con la nuova ditta incaricata. Conclusione lavori prevista per fine 2025.

Gli investimenti sulle altre strutture sportive

Oltre al Palazzetto dello Sport, nel decennio 2014-2024 è stato dato corso ad altri investimenti importanti sulle strutture sportive. Tra questi, spicca la realizzazione delle nuove palestre riscaldate all’interno del Mercato dei Fiori, con tre nuovi campi da pallavolo e pallacanestro distribuiti su un’area di circa 1600 metri quadri e relativi spogliatoi. Da menzionare anche il rifacimento tutti i campi da calcio in erba sintetica (Pian di Poma, Grammatica e Pian dei Cavalieri), la conclusione dei lavori locali spogliatoi pista di atletica e la realizzazione del nuovo impianto di illuminazione. Grazie ad un progetto approvato in ambito PNRR sono anche partiti i lavori per la riqualificazione dell’area di Pian di Poma, che prevedono il rifacimento

Campo di Pian di Poma

Palestre Valle Armea

del campo a nove, nuovi locali spogliatoi, un nuovo campo polivalente e area fitness adiacente pista ciclabile.

Parking piazza Eroi

L’intervento prevede la realizzazione di un parcheggio interrato multipiano da circa 200 nuovi posti auto e la riqualificazione estetica e funzionale di piazza Eroi, con nuovo verde, nuovo arredo e giochi d’acqua, nuovi punti luce, a ridisegnare un nuovo spazio urbano pedonale.

I lavori, del valore complessivo di circa 10 milioni di euro, sono

Lavori in piazza Eroi

iniziati nella primavera 2023. Sono già state eseguite le opere di consolidamento propedeutiche alla fase di scavo, ad oggi in corso. Termine lavori previsti inizio 2025.

Mercato Annonario

Progetto di riqualificazione piazza Eroi

Da tempo il Mercato Annonario necessitava di un completo restyling estetico e funzionale e di un adeguamento alle normative vigenti, e nel 2019 l’amministrazione comunale ha avviato i lavori concertando con gli operatori commerciali le varie fasi e mettendo loro a disposizione aree limitrofe nel periodo delle lavorazioni (4 mesi). L’intervento ha interessato la struttura per il rifacimento dei banchi mercato, dei servizi igienici, la realizzazione di una nuova pavimentazione in gres porcellanato, la riorganizzazione dell’area di conferimento residui organici e differenziati e la nuova rampa di accesso, la riparazione infiltrazioni e pitturazioni interne.

Riqualificazione Mercato Annonario

Pinqua

Il progetto Pinqua, inserito nel PNRR e frutto della collaborazione con Regione Liguria, prevede numerosi interventi nella Pigna che riqualificheranno profondamente il centro storico con un investimento dedicato di oltre 16 milioni più il contributo dei privati.

Tra i principali interventi in programma, il recupero dell’immobile storico delle Rivolte e dei giardini Regina Elena, la riqualificazione di piazza Santa Brigida e dell’ex omonimo oratorio, il restauro di palazzo Roverizio e della cappella Bottini, l’acquisto e il recupero di alloggi di edilizia residenziale sociale, il recupero della pavimentazione, dei sottoservizi e delle fontane del quartiere, la realizzazione di un nuovo centro d’inclusione sociale. Tutti gli interventi sono già stati appaltati ed alcuni lavori sono già stati avviati, con conclusione determinata dalle tempistiche PNRR prevista non oltre marzo 2026. Compresi nel progetto anche interventi a carico di privati. Tra questi, il più importante prevede la realizzazione di un Ostello della Gioventù in piazza Cassini.

Scuole

A partire dal 2015, le scuole sono state oggetto di profondi investimenti finalizzati alla messa in sicurezza, alla ristrutturazione,

all’efficientamento energetico e all’ampliamento delle strutture e alla creazione di nuovi stabili per un investimento straordinario, in 10 anni, di oltre 26 milioni di euro.

Tutti i plessi scolastici, negli anni, sono stati interessati da importanti interventi: scuole Villa Vigo, Castillo, Pascoli, Nobel, Coldirodi, Dante Alighieri, Asquasciati, Dani Scaini, Maria Goretti, Poggio, Rubino, Rodari, San Pietro, via Volta, Arcobaleno, Montessori, Ghirotti, scuole Borgo Tinasso, San Bartolomeo, San Lorenzo, San Giacomo, Guadalupe, Villa Meglia, scuola Colombo e Mercato dei Fiori, asili Raggio di Sole, La nuvola e La Cicogna.

L’ultima tranche di finanziamenti dedicati all’edilizia scolastica è quella legata al PNRR. Tra gli interventi principali previsti, si ricordano la realizzazione della nuova scuola dell’infanzia Borgo Tinasso (con un incremento di 50 posti) e la scuola media Pascoli, i cui lavori per la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico e antincendio

26.432,386,51 €

perseguono l’obiettivo del riutilizzo completo del plesso. Altro intervento strategico è la realizzazione di nuovo polo dell’infanzia 0-6 anni in via Duca degli Abruzzi, che consentirà di abbattere le liste di attesa, garantendo nuovi posti nido, tema particolarmente sentito dalla comunità. Si ricordano anche la demolizione e la ricostruzione con adeguamento sismico della scuola dell’infanzia Maria Goretti di via Margotti (quartiere di Baragallo); gli investimenti nella scuola di San Pietro (con nuova mensa scolastica e nuove aree gioco) e quelli nella scuola primaria Borgo Rodari (recupero degli spazi esterni da adibire all’attività sportiva all’aperto). Tutti gli interventi sono attualmente in corso, secondo il cronoprogramma definito dal PNRR.

La Vesca

La paleofrana in località La Vesca è un movimento franoso che insiste da decenni su quel tratto di costa. Con l’aggravarsi della problematica, nel 2022 Comune di Sanremo, Regione Liguria e Anas uniscono le forze in un maxi intervento congiunto risolutivo da oltre 13 milioni di euro che ricomprende varie fasi di interventi attualmente in corso:

il drenaggio delle acque di falda e la messa in sicurezza del versante compreso tra la pista ciclopedonale e il mare, la realizzazione di una nuova scogliera protettiva, la riprofilatura del versante e l’implementazione del sistema di monitoraggio dell’area. Contestualmente, si sta intervenendo sulla messa in sicurezza del muro di via Duca d’Aosta e si sta portando avanti il progetto di consolidamento del vicino tratto di Aurelia su circa 180 metri di tracciato.

Gli interventi di consolidamento del versante e la messa in sicurezza del corpo stradale nel tratto interessato, iniziati a gennaio 2023, andranno a conclusione nel 2025.

Green park di Pian di Poma

Il progetto green park di Pian di Poma è un finance project da oltre 4 milioni di euro che prevede la trasformazione in parco urbano con un’area di sosta per camper e una scogliera di protezione a mare, nella zona di Pian di Poma. I lavori prevedono la realizzazione di spazi verdi e di un parco urbano pubblico che caratterizzerà la nuova area

Lavori a La Vesca

Ingresso del Tempio

destinata all’offerta turistica dei camper. I lavori sono in corso con conclusione prevista fine 2025.

Tempio crematorio

Primo project financing della storia del Comune di Sanremo, il Tempio Crematorio è un’opera che ha rivestito rilevante importanza per la comunità e per tutto il territorio, dal momento che prima della sua realizzazione i residenti della nostra provincia che volevano beneficiare del servizio erano costretti a recarsi a Savona, in Francia o in Piemonte. Realizzato con la formula del project financing e un investimento di circa tre milioni di euro, i lavori per la realizzazione del Tempio Crematorio sono stati ultimati nel 2022.

I nuovi progetti

Tra i nuovi progetti in itinere vanno rimarcate due proposte particolarmente importanti inerenti alla riqualificazione del lungomare Italo Calvino e dell’area ex stazione (comprendente la realizzazione di un nuovo parcheggio interrato e un nuovo parco

urbano), e la riqualificazione e ristrutturazione complessiva dello stadio comunale nella direzione di un’arena polifunzionale (Arena Sanremo). I due nuovi project financing sono ancora nella fase inziale.

Nuova Anagrafe Palafiori

Il trasferimento dei servizi demografici al Palafiori ha permesso di avere gli uffici comunali destinati all’informazione pubblica in una zona più centrale della città, accanto all’Urp. Un servizio, quindi, più fruibile per il cittadino. Le opere edili ed impiantistiche per i servizi demografici (uffici anagrafe, elettorale, stato civile e cimiteri, con annessa un’area uffici per dirigente e responsabili) hanno riguardato principalmente la realizzazione dell’area uffici aperta al pubblico e dei locali accessori, nonché dei servizi igienici per pubblica utenza e dipendenti. I lavori sono stati ultimati nel luglio 2020.

Illuminazione a led

Efficientamento energetico e nuova illuminazione a led

Molti gli interventi avviati in termini di risparmio ed efficientamento energetico. Tra i principali, va sicuramente ricordato il progetto di conversione a led di 5491 punti luce in collaborazione con Amaie spa, per un investimento complessivo di circa 2,4 milioni di euro. Progettazione esecutiva e via ai lavori nel corso del 2024.

Amaie Spa

Amaie ha vissuta di profonda trasformazione nel corso decennio, con alcuni passaggi cruciali come il trasferimento del ramo del idrico al nuovo gestore ambito provinciale Rivieracqua spa, la vendita del ramo energia elettrica Sanremo Luce per 6,2 milioni di euro, l’azzeramento del debito verso Cassa Conguagli (per oltre 8 milioni di euro). Da ultimo, nell’ottobre 2023 è stato perfezionato un lavoro che ha portato all’aggregazione DEA spa mediante conferimento del ramo elettrico, passaggio fondamentale per poter garantire alla società un futuro in un contesto di mercato regolato da normative che favoriscono economie di scala e grandi realtà di mercato, e salvaguardare allo stesso tempo i dipendenti della società stessa.

La sicurezza stradale

Molti gli interventi portati avanti in ambito di sicurezza stradale. Tra i principali si ricordano l’istallazione dell’impianto semaforico nell’incrocio pericoloso tra corso Inglesi e via D’Annunzio, gli impianti semaforici a regolare gli attraversamenti personali tra via Feraldi e via Matteotti e via Palazzo, il semaforo in corso Mazzini, i numerosi attraversamenti pedonali (circa 30 complessivamente) che si sono iniziati a collocare dal 2016 nei punti di attraversamento pedonale più critici, il cambio di senso di marcia in via Galileo Galilei. Di particolare importanza la realizzazione nel 2019 della nuova rotonda alla Foce,

Nuovi impianti semaforici

a regolamentare il crocevia sull’Aurelia. Analogo intervento verrà realizzato nel quartiere di San Martino: con la convenzione firmata nell’ambito del progetto Portosole, i lavori della nuova rotonda sono stati inseriti negli oneri a scomputo. L’intervento regolamenterà un altro incrocio particolarmente delicato.

La rotonda alla Foce

Progetto rotonda a San Martino

Strada della Parà

Completamento strada Verezzo San Donato – Croce della Parà

I lavori relativi alla nuova strada della Parà (loc. Verezzo) che collega il nucleo di Verezzo San Donato alla Croce della Parà, hanno ricompreso opere di regimazione delle acque, condotta fognaria e stazione di sollevamento acque nere a beneficio dei residenti, fornitura e posa tubazioni acqua potabile, energia elettrica, illuminazione pubblica, nuova asfaltatura e segnaletica. I lavori, attesi da lungo tempo da parte dei residenti, sono iniziati e conclusi nel 2022 per un importo di circa 260 mila euro.

Completamento piazza Borea d’Olmo e primo tratto di via Matteotti

La riqualificazione di piazza Borea D’Olmo e del primo tratto di via Matteotti, da piazza Colombo al Teatro Ariston, si configura come il completamento dell’intervento estetico/funzionale del primo tratto di via Matteotti. I lavori, conclusi nel marzo del 2021, hanno visto un investimento di circa 2 milioni di euro.

Prima e dopo

Scolmatore San Francesco

Finanziato da POR Liguria FESR, l’intervento di adeguamento idraulico del tratto finale della tombinatura del torrente San Francesco. Si è concluso nel luglio del 2016, per un importo di circa 1.400.000 euro. Un lavoro estremamente importante nell’ottica della prevenzione e della sicurezza idraulica del territorio e necessario per la ridefinizione dell’area di rischio della foce del torrente, passaggio fondamentale nel consentire lo sviluppo del progetto di riqualificazione del porto.

Piazza Borea

Lavori

Rigenerazione urbana: frazioni, piazze e giardini

Numerosi i progetti di rigenerazione urbana avviati insieme a Regione Liguria. Tra questi, il programma di finanziamenti quinquennali da destinare ad opere di rigenerazione urbana, ed in particolare opere di riqualificazione delle frazioni cittadine, in linea con il relativo piano dell’arredo urbano. Già iniziati i lavori a Coldirodi, per la riqualificazione estetica e funzionale di piazza San Sebastiano, a seguire Poggio e Bussana.

Altro progetto già finanziato (500 mila euro) e in corso è quello relativo alla riqualificazione delle aree giochi Foce e Sud-Est e nuovi arredi urbani e verde in Piazza Colombo, dopo che il solettone è stato liberato dal fatiscente manufatto

Restauro e recupero Villa Mercede

L’intervento propone il recupero di Villa Mercede, manufatto realizzato a fine Ottocento di proprietà del Comune di Sanremo, e della sua riapertura alla cittadinanza con funzioni socio-educative, nonché del giardino. La villa, chiusa e inutilizzata da decenni, si trova nel quartiere di San Martino, nella zona est più popolosa della città. I lavori finanziati per circa 4 milioni di euro, sono in corso

Acqua e servizi primari

In collaborazione con Amaie è stata progettata e realizzata la nuova linea dell’acquedotto al Suseneo (2017) e a San Romolo, Bevino e Borello (2018) andando così a mettere mano ad un problema storico e a dar vita ad un’infrastruttura molto importante per la comunità in termini di fruizione di una risorsa primaria ma anche in nell’ambito della prevenzione incendi.

Villa Mercede

Nuova sede della Polizia locale

Ex stazione e nuova sede Polizia municipale

Il recupero e la riqualificazione della vecchia stazione prevede la messa in sicurezza del tetto e interessano anche le facciate e i serramenti per un totale di circa 700 mila euro. L’intervento è già stato finanziato ed è in fase di appalto. Il via ai lavori è previsto a inizio estate e consentirà di restituire alla collettività un immobile in zona strategica.

Altro progetto importante dell’Amministrazione comunale, quello relativo allo spostamento del comando della Polizia locale in piazza Eroi Sanremesi, un’area strategica della città per la sua centralità. È già stata conclusa nei primi giorni del 2024 l’acquisizione del sito in piazza Eroi Sanremesi e sono già stati finanziati i lavori del primo lotto per un importo di oltre 2 milioni di euro.

INTERVENTI E PROGETTI EDILIZI DI

RIQUALIFICAZIONE E RIGENERAZIONE

ATTUATI DALLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

Lo Sportello Unico per le Attività Produttive si occupa di tutte le iniziative che le attività private intraprendono, al fine di attivare i procedimenti volti al rilascio delle relative autorizzazioni o valutare la veridicità delle autodichiarazioni.

È quindi rivolto a favorire lo sviluppo delle attività produttive nel rispetto delle norme vigenti. Di seguito si illustrano brevemente, a titolo esemplificativo, alcuni dei più significativi interventi approvati e/o realizzati.

Ex tribunale

Nell’ambito del Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari, il Comune di Sanremo ha ceduto nel 2015, mediante procedura di

Ex tribunale

Vista dall’alto

evidenza pubblica, il compendio immobiliare che fino al 2013 era destinato a sede degli Uffici Giudiziari. Il Palazzo di Giustizia fu costruito negli anni 1968/69 dal Ministero dei Lavori Pubblici.

La nuova destinazione d’uso ha previsto la realizzazione di 42 alloggi protetti per anziani, una comunità alloggio oltre ad una serie di spazi dedicati ai servizi come la palestra fisioterapica, i locali di aggregazione collettiva, quelli dove vengono distribuiti i pasti o quelli usati esclusivamente dal personale.

Portosole

Il progetto ha previsto la sopraelevazione del muro paraonde di coronamento della diga principale foranea del porto turistico, realizzato a seguito dell’aumento della frequenza delle mareggiate.

Le opere sono volte a garantire la sicurezza dell’ormeggio lungo la banchina.

L’intervento è stato realizzato unicamente con mezzi terrestri, lavorando sempre al di sopra della linea d’acqua e quindi senza interferenze con

l’ambiente marino, soprattutto senza interessare la frontistante area vincolata. Tutto il materiale movimentato è stato riutilizzato in loco, anche a rifiorimento di quei tratti carenti.

Centro Commerciale “The Mall”

La ditta Immobiliare Armea Srl, già titolare di un’autorizzazione commerciale risalente al 2012 per una Grande Struttura di Vendita (GSV) non alimentare, presenta allo SUAP una pratica edilizia di ristrutturazione del fabbricato commerciale esistente di via Armea 43 e nel 2015 inoltra al SUAP istanza di modifica dell’autorizzazione da GSV in forma unitaria a Centro Commerciale.

Nel 2017 le Conferenze Servizi approvano la modifica della tipologia distributiva da Grande Struttura di Vendita a Centro Commerciale. La struttura rappresenta un esempio di aggregazioni di attività commerciali unico nel suo genere nell’ambito del territorio comunale, rivolgendosi ad una clientela elitaria con risvolti positivi in termini di indotto per l’economia della città.

Ex albergo Europa

Ex albergo Europa

L’albergo Europa è situato fra corso Imperatrice, nella zona fronte stante il Casinò, e piazza Cesare Battisti ed è compreso in un edificio che si sviluppa su 7 livelli. Il nucleo originario dell’Hotel è stato costruito all’inizio di corso Imperatrice in coincidenza con l’entrata in funzione del servizio ferroviario, avvenuto nel 1872. La costruzione dell’edificio si è svolta tra il 1873 ed il 1874 ed è stato uno dei primi tre grandi alberghi di Sanremo. Notevolmente rinnovato negli anni, ha funzionato ininterrottamente fino al 1994 quando la crisi turistica persistente ha costretto a chiudere il portone. Dopo un ulteriore rinnovamento e adeguamento è stato riaperto lavorando per altri vent’anni fino all’avvento della proprietà odierna, decisa a riportare l’Hotel ai fasti del passato. Per poter raggiungere questo obbiettivo l’edificio ha però bisogno di essere adeguato alle nuove stringenti normative in materia strutturale, di sicurezza antincendio e di risparmio energetico.

Nel 2024 l’Hotel Europa compirà 150 anni ma la sua storia dimostra che è sempre stato un edificio al passo con i tempi. Le nuove scelte architettoniche sono fatte nel segno della continuità. Se l’edificio nel corso della sua storia ha periodicamente subito trasformazioni ed ampliamenti, oggi questo processo deve essere perseguito con l’intento di dare all’Hotel un’immagine rinnovata, ma senza strappi. È stato pertanto interpretato il suo spirito in maniera contemporanea attraverso alcune scelte fondamentali: preservare il valore testimoniale dell’immagine “storica” dell’Hotel, ridisegnare il resto delle facciate secondo la regola già data dalle bucature esistenti, valorizzando l’impalcato architettonico già scritto, secondo regole sintattiche dedotte dalla lettura degli edifici storici delle vicine via Roma e via Matteotti.

Albergo Portosole

Dopo un fermo dei lavori durato vent’anni del costruendo albergo posto all’ingresso di Portosole, finalmente la società concessionaria ha presentato nel 2021 istanza per la demolizione dell’ecomostro e costruzione di una nuova struttura alberghiera di lusso. L’intervento, oltre alle opere a carattere privato, prevede anche la definitiva sistemazione di via Gavagnin, corredata da un marciapiede e adeguata illuminazione, con creazione di una bretella di raccordo fra la stessa e via Vesco. Lungo la via sarà realizzata un’area a parcheggio e stalli, oltre a verde pubblico. Al

porto si accederà attraverso una rotonda da realizzarsi all’incrocio delle vie Trento Trieste, Gavagnin e Castillo. L’hotel in progetto prevede, inoltre, di realizzare sulla sua copertura un’area pubblica di belvedere raggiungibile attraverso una passerella soprelevata. Sarà oggetto di cessione al Comune l’area parcheggio esistente davanti a Villa Magnolie, nonché la realizzazione di una rotonda nell’incrocio fra corso Cavallotti e via Lamarmora a San Martino.

Il procedimento di conferenza dei servizi si è concluso favorevolmente ed è imminente il rilascio definitivo del titolo edilizio.

Progetto

di riqualificazione albergo di Portosole

ABITARE E QUALITÀ URBANA

Sanremo si è rigenerata grazie ad interventi che riqualificano gli spazi urbani migliorando la qualità della vita dei cittadini. Nel decennio appena trascorso infine sono stati introitati circa due milioni di euro a titolo di monetizzazione standard urbanistici.

2018 – Realizzazione di rampa pedonale per abbattimento barriere architettoniche in Lungomare Trento Trieste, per l’accesso ai giardini pubblici denominati Sud-Est

2021 – Riqualificazione di spazio pubblico in località Madonna della Guardia a Poggio, mediante l’utilizzo di introito somme di monetizzazione standard urbanistici

2023 – Realizzazione di un’area verde di collegamento tra la via Aurelia e la pista ciclopedonale come opera di urbanizzazione a scomputo, in corso di realizzazione

Riqualificazione dopo lo sgombero dei vecchi chioschi

RIGENERAZIONE URBANA

Il Settore Servizi alle Imprese, al Territorio e allo Sviluppo Sostenibile in collaborazione con il Settore Lavori Pubblici, attraverso il proprio Servizio Supporto Giuridico, ha adottato diverse iniziative volte alla riqualificazione del contesto urbano di Sanremo in aree nevralgiche. Tra le principali si menzionano lo sgombero cantieri navali sul fronte mare, la riqualificazione dell’area adiacente la statua Siro Carli con lo spostamento dei vecchi chioschi e la realizzazione della rotonda della Foce dopo la dismissione del manufatto dell’ex benzinaio

Realizzazione della rotonda

Area fontana Siro Carli

Zona Foce

Sgombero cantieri navali

PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE

Dopo anni di gestazione, nell’ottobre 2015, con delibera consiliare l’amministrazione Biancheri ha portato in adozione il nuovo Piano Urbanistico Comunale, il cui iter si è concluso con l’approvazione regionale in data 30/04/2019. Il Comune di Sanremo si è dotato di un nuovo Strumento Urbanistico, da tempo atteso, in sostituzione così dell’ormai obsoleto Piano Regolatore Generale risalente agli anni 80 così dando, quindi, nuovo impulso allo sviluppo urbanistico della città in una chiave più moderna.

Il progetto di PUC è stato sviluppato principalmente in un’ottica di cura e risanamento di un territorio già fortemente antropizzato, privilegiando il recupero dell’esistente attraverso il rinnovo edilizio. Si è inteso avviare un percorso virtuoso ottenuto attraverso l’ottenimento di premi volumetrici in cambio Azioni c.d. Premianti in favore della comunità e volte alla riqualificazione ambientale.

In un’ottica di continuo miglioramento dello Strumento Urbanistico, sono anche alcuni procedimenti di variante urbanistica di iniziativa

pubblica, riguardanti, ad esempio, l’estensione della norma sui sottotetti. Si ricorda, inoltre, nel settembre del 2023, l’approvazione del “Regolamento per la Pianificazione degli Impianti per le stazioni di diffusione Radiotelevisiva e Telefonia mobile”.

In accordo con gli intenti pubblici di riqualificazione della città, sono stati, altresì, avviati i seguenti procedimenti di variante urbanistica finalizzati al recupero e alla riqualificazione del Porto Vecchio. Infine sono state intrapresi anche alcuni procedimenti di variante urbanistica su proposte di iniziativa privata come quelli relativi a The Mall Luxury Outlet che arricchisce il panorama commerciale di Sanremo e si offre come volano per lo sviluppo di Valle Armea e Soc. Riviera Trasporti S.p.A. che ha modificato la destinazione urbanistica dell’area dell’ex deposito delle corriere da servizi pubblici a commerciale e residenziale.

Zona Porto

COSTRUZIONI IN ZONE SISMICHE

Al fine di avvicinare sempre di più l’utenza ai servizi pubblici, l’efficienza, con legge regionale 2019 il Comune di Sanremo è stato inserito nell’elenco degli Enti delegati dalla Regione Liguria per lo svolgimento delle funzioni amministrative in materia di Costruzioni in Zone Sismiche.

A partire dalla primavera del 2020 sono stati istituiti una nuova organizzazione e un nuovo servizio interno – denominato “Servizio Costruzioni in Zone Sismiche” e incardinata nel Settore Servizi alle Imprese, al Territorio e Sviluppo Sostenibile per abbattere quei tempi lunghissimi che caratterizzavano in precedenza l’approvazione di interventi.

A titolo indicativo, dal 2020 ad oggi sono state depositate 600 pratiche strutturali (denunce dei lavori) e sono stati rilasciati:

- n. 53 autorizzazioni sismiche;

- n. 54 pareri in merito all’accertamento di conformità della sicurezza strutturale;

- n. 2 certificazioni alla sopraelevazione.

Di seguito alcuni esempi di modellizzazione.

Edificio principale del Mercato dei Fiori Il

SEMPLIFICAZIONE

2014 – L’azione di semplificazione è partita con l’intenzione di completare il servizio di digitalizzazione e archiviazione del Registro di tutte le Pratiche Edilizie antecedenti il 01.01.2001, scansionando anno per anno le pratiche giacenti nell’archivio comunale.

2016 – Attivazione della piattaforma IOL (istanze On Line) che consente di presentare le istanze di S.U.E. in forma digitale.

2020 – Nel 2020 il Settore Territorio ha attivato, durante l’emergenza causata dalla pandemia Covid-19, uno sportello telematico per far fronte alla gestione delle pratiche di accesso che ha consentito di ridurre la presenza dell’utenza, garantendo la prosecuzione del servizio da remoto.

2021 – Il processo di accesso agli atti è stato completamente digitalizzato grazie all’attivazione del portale telematico C-portal, unico Sportello dove poter consultare la normativa, presentare le pratiche di accesso agli atti di Edilizia e consultare le pratiche presentate. La procedura di accesso agli atti consente, al suo interno, di effettuare una ricerca direttamente da parte dell’utenza privata nell’archivio digitalizzato delle pratiche edilizie. Questa importante semplificazione della procedura ha permesso un notevole risparmio di tempo sia in termini di servizio svolto ai cittadini sia di impiego di risorse interne all’ente.

2022/2023 – L’azione di informatizzazione delle pratiche edilizie è proseguita, con l’obiettivo di organizzare e archiviare su piattaforma Unica tutte le Pratiche di Edilizia dal 1899 ad oggi (risparmio 25% di tempi di consultazione).

E NUOVO TRACCIATO

Il completamento dell’Aurelia Bis è una delle opere strategiche più attese. Con la nomina del nuovo commissario straordinario Matteo Castiglioni nel 2022, l’iter ha avuto un’accelerazione. A febbraio 2023 l’amministrazione Biancheri ha scelto - insieme al commissario, ad Anas e Regione Liguria - il nuovo tracciato che prevede nuovi svincoli e un’uscita a ponente direttamente nella zona di Pian di Poma (Cava Cangiotti), in modo da veicolare la circolazione senza interessare la via Aurelia. Lo studio di fattibilità, che precederà il progetto esecutivo, verrà depositato nel mese di maggio 2024. Da cronoprogramma definito dal commissario straordinario il via ai lavori è previsto nel 2025.

SANREMO ATTRATTIVA

L’AMPLIAMENTO

DELL’OFFERTA TURISTICA

La città di Sanremo, nell’arco dell’ultimo decennio, ha vissuto un progressivo cambiamento sotto il profilo della sua attrattività turistica sia a livello nazionale che internazionale.

Da località percepita soprattutto destinata ad un turismo estivo e balneare, attraverso scelte strategiche importanti, è diventata meta attrattiva per gran parte dell’anno grazie a varie possibilità di scelte turistiche da parte della clientela.

Si è investito, innanzitutto, nella promozione e, grazie alla proficua interlocuzione con il “Tavolo del Turismo”, si sono individuati gli obiettivi di importanti campagne promozionali tramite web, carta stampata e televisione. Queste ultime anche grazie alla partnership con Rai per la realizzazione del Festival della Canzone Italiana.

Tali campagne sono state dedicate sia ad un turismo nazionale che internazionale, soprattutto attraverso la promozione della varietà dell’offerta della destinazione,

Pista ciclabile

desiderabile per le sue molteplici caratteristiche come clima, paesaggio, cultura, enogastronomia, sport e outdoor, eventi, concertistica con l’Orchestra Sinfonica, shopping, nell’ottica di un turismo esperienziale che possa coinvolgere appieno il turista. Tale promozione si è rivelata uno strumento molto importante nel perseguimento dell’obiettivo della destagionalizzazione del turismo. Da ultimo si è intrapresa anche la strada del rilancio del turismo congressuale con la creazione di un “convention bureau” (Sanremo Mice) che ha già prodotto i primi risultati per il 2025 con la scelta della nostra città come sede per importanti convention.

A conferma di questo trend si è potuto osservare nell’ultimo decennio anche un ritorno importante degli investitori nel settore alberghiero, dei servizi e in generale della filiera turistica che, evidentemente, accompagnano una rilanciata attrattività della località con conseguente richiesta di posti letto e ospitalità in genere.

Festival 2023

Il Presidente della Repubblica

Sergio Mattarella accolto dal

Sindaco Alberto Biancheri e dal

Presidente della Regione Liguria

Giovanni Toti

FESTIVAL DI SANREMO

Il Festival di Sanremo è il principale evento musicale e mediatico del Paese. Un patrimonio della città e dell’Italia intera.

Per Sanremo il Festival rappresenta non solo la più grande vetrina sul mondo e fonte inestimabile di promozione turistica, ma anche un eccezionale pilastro per l’economia territoriale ed in particolare per tutta la filiera turistica e commerciale.

Fin dal suo esordio con il Festival di Sanremo del 2015 l’Amministrazione Biancheri ha lavorato al rafforzamento dei rapporti con Rai e i vari direttori artistici susseguitisi, con l’obiettivo prioritario di allargare il Festival fuori dall’Ariston per far vivere l’intera città, incrementare l’indotto e poter assicurare alle migliaia di ospiti in arrivo in città la possibilità di vivere la magia del Festival della Canzone Italiana anche fuori dall’Ariston.

Le ultime dieci edizioni – tre con Carlo Conti direttore artistico, due con Claudio Baglioni e il quinquennio targato Amadeus - sono state sempre un crescendo da questo punto di vista.

Dall’introduzione del “Red Carpet”, nel 2015, e fino al Festival 2024 con la piena realizzazione del “Festival diffuso”, c’è stata una continua progressione nel coinvolgimento della città fuori dall’Ariston con importanti ricadute economiche sul tessuto commerciale cittadino, con gli spettacoli live dal palco di piazza Colombo, l’ampliamento degli sponsor e delle location interessate, lo spettacolo piromusicale sul porto in collaborazione con Costa Crociere come grande evento inaugurale, il villaggio radio, gli eventi nelle ville cittadine, nelle piazze e molto altro ancora.

Al crescere del coinvolgimento fuori dall’Ariston, il Festival è tornato grande anche negli ascolti televisivi (con record di share superati di anno in anno fino al 74% di share dell’ultima edizione) confermandosi, in questi anni, come l’evento nazionale principale capace di attrarre e coinvolgere tutte le fasce di età. Parallelamente, è tornata a crescere anche la convenzione che lega Comune di Sanremo e Rai, con la novità introdotta dall’amministrazione Biancheri di una

doppia convenzione: dal 2019, infatti, l’amministrazione ha iniziato a stipulare una convenzione parallela con Rai Pubblicità, braccio operativo di Rai nella raccolta pubblicitaria e volano del Festival diffuso.

Al di là degli straordinari successi di ascolti e di partecipazione in città, sono molti i momenti storici del Festival di Sanremo che hanno caratterizzato questo decennio. Tra questi vanno sicuramente ricordati: il palco di piazza Colombo, divenuto parte integrante dello show televisivo con gli spettacoli live in diretta televisiva e in collegamento

dall’Ariston per la prima volta nella storia nel 2020, e per questo consolidatosi come elemento centrale del festival diffuso negli anni successivi; l’arrivo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla serata inaugurale del 2023, in occasione del 75° anniversario della Costituzione italiana (per la prima volta nella storia la più alta carica dello stato ha assistito in presenza al Festival di Sanremo); ed infine le due edizioni 2021 e 2022 segnate dalla pandemia Covid-19, di difficilissima gestione, ma che contribuirono a lanciare un forte segnale di speranza e di ripartenza al Paese.

Il Festival diffuso

DALLA TRADIZIONE ALL’INNOVAZIONE, A SANREMO EVENTI TUTTO L’ANNO

Oltre al Festival, indubbiamente il principale evento in calendario, il panorama delle manifestazioni a Sanremo durante l’anno si articola di numerosi altri eventi: da quelli della tradizione (come SanremoInFiore, la Milano-Sanremo, il Premio Tenco, Rock in the Casbah, le numerose regate veliche o i concorsi ippici, per citarne alcune) a quelli di recente introduzione (come RDS Summer Tour, il Festival Chitarristico

Internazionale o gli spettacoli estivi dell’Orchestra Sinfonica all’Auditorium Franco Alfano), alcuni di richiamo internazionale ed altri di matrice più localistica, per lo più votati alla musica, allo sport e alle tipicità del territorio.

Un filone che ha avuto significativo sviluppo in quest’ultima decade è quello legato all’outdoor. Nel 2017 è stato creato il consorzio forestale “Monte Bignone”, con i paesi di Baiardo, Ceriana e Perinaldo. Il consorzio ha potuto accedere ai fondi PSR per la valorizzazione del paesaggio boschivo, ed in particolare per la prevenzione degli incendi, con un progetto a fondo perduto per la costruzione, il ripristino delle piste tagliafuoco ed il posizionamento di nuove vasche per gli elicotteri.

Nel 2022, invece, su impulso del Comune di Sanremo è nata l’associazione di comuni di “Sanremo Outdoor” che comprende 38 comuni con Sanremo capofila, per promuovere lo sport all’aria aperta in tutto il territorio ricompreso tra Ventimiglia e San Lorenzo e fino a Triora. In contatto con i comuni francesi della Carf e Mentone, il comune di Limone Piemonte e con l’ingresso successivo di Provincia di Imperia e Parco delle Alpi Liguri, Sanremo Outdoor ha partecipato e vinto un bando Europeo AlCoTra per costruire, ripristinare e pubblicizzare le vie del Sale che uniscono tutti i territori dalle Alpi al mare. Inoltre, da due anni, Sanremo Outdoor è protagonista dei work shop al Casinò che hanno visto la partecipazione di tour operator provenienti da tutta Europa.

CASINÒ DI SANREMO

Il Casinò di Sanremo, da sempre volano economico e turistico della città e del territorio, ha visto nell’ultimo decennio un progressivo rilancio della sua attività, culminato nel 2023 con il miglior risultato degli ultimi dodici anni (52 milioni di euro di introiti dai giochi).

Il miglioramento delle performances è passato anzitutto per un potenziamento e un ammodernamento dell’offerta di gioco (giochi on line, tornei di poker, ecc.), e parallelamente per una razionalizzazione dei costi di gestione che ha visto una progressiva riduzione dell’organico passato dalle 281 unità del 2014 alle176 del 2022.

L’efficacia gestionale mantenuta ha consentito il raggiungimento di

utili di gestione, la programmazione di 21 milioni di euro di investimenti nel decennio 2014-2024 (8 milioni per investimenti sull’immobile della Casa da Gioco di proprietà del Comune e altri 13 milioni di investimenti su impianti e attrezzature di proprietà della società) e la programmazione di ben 49 nuove assunzioni attualmente in corso. Dal 2014 al 2022 sono sati realizzati utili per 13 milioni, oltre agli utili d’esercizio previsti per il 2023 per oltre 11 milioni e sono stati erogati dividendi per un totale di oltre 8 milioni di euro.

60 MIL

50 MIL

40 MIL

30 MIL

20 MIL

10 MIL

Andamento introiti annuali 50.000.000

COMPOSIZONE INTROITI CASINÒ

Auditorium Franco Alfano

Prima e dopo l’intervento

Slot machine

Online

Giochi americani

Giochi francesi

Poker

LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE

L’Auditorium Franco Alfano

L’Auditorium Franco Alfano chiuse nei primi anni 2000. L’ultimo spettacolo al suo interno si tenne nel 1999. Prima della sua chiusura rivestì per decenni un ruolo centrale nella produzione culturale cittadina: al suo interno si tennero numerosi spettacoli, divenendo nel tempo un luogo caro ai sanremesi.

Durante il suo primo mandato l’amministrazione riuscì a chiudere il lungo e tormentato e contenzioso che si trascinava da oltre quindici anni e trovare le risorse necessarie per avviare l’intervento di ricostruzione e riqualificazione generale.

Nel 2021, dopo oltre vent’anni di attesa, il nuovo Auditorium Franco Alfano e il rinnovato parco di oltre due mila metri quadri riaprirono al pubblico e la città si riappropriò di uno dei suoi luoghi più suggestivi. Oggi l’auditorium Franco Alfano è gestito dall’Orchestra Sinfonica, istituzione culturale sanremese, che lì organizza in primavera/estate la stagione dei concerti.

L’Orchestra Sinfonica di Sanremo

L’Orchestra Sinfonica di Sanremo, eccellenza culturale della città, sta vivendo una stagione di forte rilancio artistico e gestionale. Dal punto vista gestionale, questo percorso di crescita affonda le sue radici nel risanamento dei conti e nel nuovo Piano di Sviluppo, che hanno portato la società a presentare dal 2020 un utile di esercizio e poter pianificare 17 assunzioni nel prossimo triennio. Accanto all’oculata gestione economico-finanziaria ed organizzativa, e all’incremento del contributo ministeriale in corrispondenza di una corretta gestione dell’azienda, l’Orchestra ha visto il suo rilancio artistico attraverso un’attenta programmazione e nuove collaborazioni.

Da sempre protagonista con i suoi professori al Festival di Sanremo, l’Orchestra è diventata negli ultimi anni ente organizzatore di Area Sanremo e gestore del Palafiori.

Dal 2021 l’Orchestra Sinfonica sviluppa il calendario estivo nel rinnovato Auditorium Franco Alfano, in un connubio vincente che ha visto l’organizzazione di numerosi concerti anche con grandi artisti della scena nazionale ed internazionale.

Rispettando la sua vocazioni di ICO (Istituzione Concertistica

Orchestra sinfonica

Eccellenza culturale della città

Orchestrale) ha inoltre promosso il territorio portando la musica nei borghi e diffondendo così, in maniera capillare, la cultura musicale; iniziativa non sfuggita all’attenzione degli operatori economici in campo turistico che hanno aperto a nuove collaborazioni con l’Orchestra, comprendendone il valore anche in termini marketing culturale.

Il Forte di Santa Tecla

L’Amministrazione Biancheri ha posto tra i suoi obiettivi il recupero e la valorizzazione del Forte di Santa Tecla, location ritenuta strategica nello sviluppo della città.

Nel 2015, grazie a fondi europei, e con una partecipazione del Comune di Sanremo e della Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici della Liguria, è stato avviato il progetto di recupero del Forte di Santa Tecla, proseguito poi con nuovi finanziamenti del Ministero della Cultura nel 2019. Un intervento complesso che ha restituito inizialmente il cortile centrale e la sala conferenza del piano, e che poi ha permesso via via la fruizione di ulteriori spazi, ampliando le potenzialità espositive del Forte, anche di nuovi ambienti del secondo piano, oltre alle suggestive terrazze dei bastioni.

Nel 2021 è stato siglato tra il Comune di Sanremo e la Direzione

Regionale Musei Liguria il “Protocollo di intesa per la valorizzazione

di Forte Santa Tecla”, con l’obiettivo di instaurare un rapporto di reciproca e attiva collaborazione finalizzata a realizzare i contenuti di un piano comune per lo sviluppo culturale del Forte. In tal modo è stato compiuto un passo fondamentale per l’ampliamento dell’offerta culturale alla città di Sanremo. In forza di tale protocollo di intesa, annualmente viene approvato un regolamento per la proposta di iniziative culturali da svolgersi all’interno del Forte.

Il Forte di Santa Tecla

Nuovi spazi espositivi del 2° piano

Palazzo Nota, il nuovo Museo Civico di Sanremo

Il monumentale edificio seicentesco di Palazzo Nota, residenza del commissario genovese e antica sede comunale, è stato recuperato dopo un lungo lavoro di restauro che ha riportato alla luce le sale decorate con stucchi ed affreschi di epoca settecentesca.

Dal 30 dicembre 2016 ospita il Museo Civico, un tempo a Palazzo Borea d’Olmo, che raccoglie il ricco patrimonio archeologico, storico e artistico di Sanremo e del Ponente ligure (il trasferimento ha permesso anche un’importante forma di risparmio: la collocazione a Palazzo Borea – a differenza dell’attuale - comportava la corresponsione dell’affitto alla proprietà).

Al primo piano di Palazzo Nota si trova la Sezione Archeologica, che conserva le più antiche testimonianze del territorio sanremese dall’epoca preistorica. I reperti archeologici sono contestualizzati attraverso plastici e diorami che ricostruiscono tridimensionalmente gli ambienti del passato.

Nelle sale del secondo piano è allestita la Pinacoteca con preziosi dipinti e sculture dal 1600 fino all’età contemporanea quali, ad esempio, un arazzo seicentesco della scuola fiamminga di Oudenaarde, un dipinto ad olio su carta di Maurizio Carrega, due opere del celebre ritrattista Giacomo Grosso e una veduta di Èze di Edward Lear, pittore e poeta inglese vissuto a Sanremo tra il 1870 e il 1888. Una sezione è

dedicata al Risorgimento in Riviera e a Giuseppe Garibaldi del quale si conservano cimeli e lettere autografe. Si può inoltre ammirare lo storico salone del Consiglio Comunale con gli affreschi settecenteschi in corso di restauro.

Al secondo piano, nella Pinacoteca, si trova la sala dedicata ad Antonio Rubino (1880-1964), pittore, scrittore, scenografo e celebre illustratore del Corriere dei Piccoli con dipinti, teatri in miniatura, scenografie e tanti altri lavori. Qui si può assistere alla proiezione del primo cartone animato a colori italiano, disegnato e diretto da Rubino e vincitore nel 1942 del Festival del Cinema di Venezia come migliore film d’animazione.

Italo Calvino

Il 2023 è segnato dalla ricorrenza del centenario della nascita di Italo Calvino, ligure illustre che a Sanremo, città originaria della sua famiglia, visse gli anni cruciali della fanciullezza e della formazione ma anche quelli della guerra e della resistenza.

Tra le iniziative realizzate per celebrare tale ricorrenza, spicca l’itinerario turistico-letterario calviniano in città (con annesse alcune estensioni nell’entroterra).

Inaugurato il 1° marzo 2023, è realizzato su ideazione di Laura Guglielmi e Veronica Pesce, in collaborazione con i licei Cassini

(Sanremo), Aprosio (Ventimiglia) e Vieusseux (Imperia), un gruppo di studenti di Scienze del Turismo del Polo Universitario di Imperia, di Lettere e Conservazione dei beni culturali, con sede a Genova e dell’Accademia di Belle Arti di Sanremo, per la grafica della mappa e dei pannelli.

Il percorso si svolge in 43 tappe – di cui 37 nel territorio comunalecon l’apposizione di una segnaletica e di pannelli esplicativi trilingue (italiano, francese, inglese), che permettono l’accesso tramite QR Code a un’estensione multimediale con materiali aggiuntivi, e al supporto per le persone non vedenti o ipovedenti. Complemento

indispensabile all’itinerario calviniano è una guida con una versione più estesa dei testi dei pannelli, oltre a materiale fotografico e alla mappa del percorso.

Villa Luca, una nuova gestione

Il complesso Villa Luca in Coldirodi rappresenta un comprensorio di particolare rilevanza sia per il valore delle opere conservate, sia per la struttura architettonica. La sua fruizione, negli ultimi anni, ha avuto giocoforza carattere straordinario in quanto l’apertura della pinacoteca nel fine settimana e nelle festività non è compatibile con l’assegnazione di personale comunale. Ora, grazie al progetto di promozione culturale e sociale di ACLI S. Martino, è possibile garantire la gestione gratuita dell’apertura della pinacoteca con personale idoneo all’accoglienza nei fine settimana, nonché la valorizzazione degli spazi attigui attraverso attività sociali e culturali, sempre in accordo con il Servizio Museo del Comune di Sanremo.

Pietre di inciampo

Nel 2021 è stato costituito il “Comitato per le Pietre d’inciampo del Comune di Sanremo”, per aderire all’iniziativa dell’artista tedesco Gunter Demnig di depositare nel tessuto urbanistico e sociale delle città europee una memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio (ad oggi ha coinvolto 2.000 città e paesi per oltre 70.000 pietre posate). Nel gennaio 2022 sono state posate in Sanremo le prime sei Pietre d’inciampo per sei vittime di deportazione nei campi di sterminio.

Dirigente del Settore Promozione eventi culturali, turistici, sportivi, tempo libero-Beni culturali-Demografici e protocollo dott. Fausto Galimberti

SANREMO SOSTENIBILE

IGIENE URBANA

Il modello di raccolta dei rifiuti di Sanremo prima dell’avvio del sistema di conferimento “porta a porta” consisteva nella raccolta stradale: 2700 cassonetti stradali, rifiuti gettati a qualunque ora e situazione di frequente degrado nei pressi delle isole ecologiche, anche per via dell’indifferenziazione del rifiuto, mischiato in tutti cassonetti senza distinzione alcuna. Questo benché fosse presente in allora una differenziazione dei cassonetti stradali per le maggiori frazioni di rifiuti (imballaggi in carta/ cartone, plastica, vetro/lattine).

Dal 28% al 60%

Evoluzione delle percentuali della raccolta differenziata a Sanremo

Nonostante l’obbligo della raccolta differenziata fosse divenuto legge già nel 2006, fino al 2015, anno in cui l’amministrazione Biancheri avviò la rivoluzione della raccolta differenziata tramite conferimento “porta a porta”, la situazione ambientale si profilava come profondamente critica: la raccolta differenziata su Sanremo stagnava su percentuali gravemente deficitarie del 28% e la provincia di Imperia era “maglia nera” del Nord Italia, con un ciclo dei rifiuti provinciale che aveva la sua conclusione nelle discariche di Colette Ozotto (sopra Bussana).

Per invertire tale tendenza, nel 2015 l’amministrazione comunale vara un nuovo piano rifiuti che ha segnato una profonda cesura con il passato, con due decisioni storiche: con delibera 78 del dicembre 2015 il Consiglio comunale ha trasferito il ramo di Azienda del Servizio Igiene Urbana, affidandolo per la prima volta “in house” alla propria società partecipata Amaie Energia e Servizi srl dopo decenni di esternalizzazione a privati, approvando contestualmente la modalità di raccolta domiciliarizzata cosiddetta “porta a porta”.

L’avvio del nuovo sistema di raccolta ha avuto riflessi importanti sulle percentuali di raccolta differenziata e Sanremo – città più popolosa della provincia e tra le prime del territorio ad aver avviato su larga scala un modello di raccolta differenziata – ha contribuito in maniera determinante al minor conferimento in discarica nell’ultimo decennio.

CRESCITA DELLA

RACCOLTA DIFFERENZIATA

AMAIE ENERGIA E SERVIZI SRL

Amaie Energia e Servizi è società in house providing. Dal 2015 gestisce il servizio di igiene urbana del Comune di Sanremo. Dal 2022 diventa gestore del servizio igiene urbana dell’intero ambito sanremese, e a seguito del forte sviluppo della società, entrano nella compagine sociale anche altri Comuni del ponente ligure e a Filse (società partecipata Regione Liguria).

201420152016201720182019202020212022

Nel corso degli anni il modello di servizio di raccolta si è progressivamente aggiornato ed evoluto per andare incontro all’utenza di una città a forte vocazione turistica, caratterizzandosi come un “sistema misto” che prevede, ad oggi, il classico sistema “porta a porta”, affiancato dagli ecopunti (sei in totale, luoghi di conferimento presidiati e controllati dove è possibile conferire qualsiasi frazione di rifiuto domestico sulla base delle regole definite per la raccolta differenziata e di un orario preciso), gli ecocentri (in Valle Armea e a Coldirodi, aree strutturate, sorvegliate e gestite dove i cittadini possono conferire gratuitamente e in sicurezza i rifiuti urbani, in particolare quelli ingombranti), ed isole ecologiche informatizzate, attivabili tramite tessere personale. Inoltre, grazie ai fondi PNRR ottenuti con un progetto dedicato, è già previsto il finanziamento di oltre 80 nuove isole ecologiche informatizzate sul territorio.

DAI 5 MILIONI DEL 2014

AGLI OLTRE 34 MILIONI DEL 2022

40 MIL

35 MIL

30 MIL

25 MIL

20 MIL

15 MIL

10 MIL

5 MIL

0 MIL

201420152016201720182019202020212022

Dal 2021 la società gestisce anche la pista ciclabile e l’annesso parco costiero.

La gestione del Mercato dei Fiori ha visto un forte potenziamento dell’attività, con valore di produzione passato da 5,3 milioni a 13,3 milioni di euro.

Al fine di promuovere un ulteriore sviluppo societario e favorire nuovi investimenti sul medio-lungo periodo, l’amministrazione comunale nel febbraio 2024 ha deliberato la concessione trentatrennale del Mercato dei Fiori alla società Amaie Energia e Servizi. Il significativo sviluppo della società nel decennio 2014-2024 ha visto decuplicati il numero degli occupati, passati dai 20 del 2014 ai 210 del 2022, e un incremento esponenziale del fatturato (vedi grafico).

L’oculata gestione economico-finanziaria e l’attenta pianificazione aziendale hanno consentito alla società di mantenere i conti in ordine, con utili registrati nel decennio 2014-2023 per oltre 3,6 milioni euro.

IL VERDE PUBBLICO

Il servizio di cura, gestione e manutenzione del verde pubblico è uno degli impegni più significativi del Comune di Sanremo, con un investimento di circa un milione di euro all’anno. Si avvale anche del programma gestionale Green Spaces che prevede il censimento georeferenziato degli elementi vegetali in manutenzione (alberi e verde) e degli attrezzi ludici.

Nel 2019 è stata attivata la convenzione con l’Istituto “Ruffini Aicardi” per la realizzazione del “Cantiere didattico-formativo e valorizzazione delle aiuole comunali” che prevede il coinvolgimento degli alunni per sviluppare il settore del florovivaismo con tecniche innovative e sostenibili, con positive ricadute dal punto di vista occupazionale.

IN NUMERI

•Numero alberi censimento alla data attuale: 11.967 con ultime piantumazioni non ancora censite circa 12.100

•Media controlli VTA anno (valutazione visiva dell’albero su basi biomeccaniche): 700/anno visivi e strumentali

•Interventi su patrimonio arboreo medi negli anni: circa 2.000

•Attrezzi ludici: 120 in 25 aree gioco per un totale di mq 11641

•Tappeto erboso decorativo: mq 90106

•Tappeto erboso di rappresentanza: mq 62723

•Aiuole fiorite stagionali: mq 800

•Fontane: 14

Nell’ambito di tale convenzione, nel febbraio 2024 la scuola ha preso parte alla realizzazione del green carpet del Festival di Sanremo. Tra i principali progetti avviati, spicca quello legato al Programma Regionale Liguria FERS 2021-2027 concernente strategie territoriali di sviluppo sostenibile nelle aree urbane medie per citta più verdi, per un valore complessivo di 7 milioni e 685 mila euro di cui 1.344.000 già per l’anno 2024.

In particolare, è stata realizzata la strategia denominata “saNremo VERDE” finalizzata alla conservazione e al potenziamento dell’infrastruttura verde. Nel 2024 verranno realizzati 3 progetti riguardanti corso Orazio Raimondo, i giardini Trento Trieste e il parco San Martino. Altro progetto importante, quello transfrontaliero “Jardival” (nell’ambito del programma Alcotra), volto alla valorizzazione del parco di Villa Ormond

La floricoltura è storicamente un settore trainante dell’economia del nostro territorio. Il Mercato dei Fiori di Sanremo, gestito da Amaie Energia, è un riferimento a livello nazionale per il settore della commercializzazione dei fiori recisi e del verde ornamentale. L’andamento del mercato ha fatto registrare negli ultimi anni una crescita continua. Nel 2022 il fatturato dell’asta e del deposito è stato di oltre 11, 3 milioni di euro, con circa 21,5 milioni di steli commercializzati di ben 273 varietà diverse. Dal 2020 al 2022 il volume di affari è cresciuto del 40%, del 33% gli steli commercializzati e si è ampliata l’offerta di articoli. I dati relativi al 2023 sono in linea con l’anno precedente. Gli articoli più venduti sono quelli tipici della produzione del Ponente ligure, in testa i ranuncoli clone, i ranuncoli e

gli anemoni, a seguire: mimosa, ginestra e oltre 100 varietà di fronde verdi. Produzioni che raccontano il nostro territorio, il suo clima mite ed i suoi profumi, che raggiungono con il brand Sanremo vari Paesi nel mondo.

I principali mercati dell’export sono: Olanda, Germania, Francia, Svizzera, Scandinavia, Austria, i Paesi dell’Est Europa, gli Usa e in quantità più limitate gli Emirati Arabi. I fiori del Mercato vengono esportati in confezioni con il marchio Mercato dei Fiori di Sanremo. Nel 2022 sono state commercializzate ben 252.116 confezioni brandizzate, con un incremento del 38% rispetto al 2020. I fiori, un’eccellenza del nostro territorio, rafforzano il brand Sanremo nel mondo, con ricadute positive anche per altri settori della nostra economia, e sono un elemento fondamentale di marketing territoriale: attraverso i fiori si promuove il territorio e per mezzo dei grandi eventi si promuovono i fiori, in un circuito virtuoso di promozione delle eccellenze. Tra i principali eventi nazionali ed internazionali che vedono coprotagonisti i fiori locali vi sono il Festival di Sanremo, la cerimonia e la cena per la Consegna dei Premi Nobel a Stoccolma e Sanremoinfiore, trasmesso da Raiuno.

I fiori di Sanremo ai Premi Nobel

Per una migliore fruizione dei servizi del mercato si stanno di effettuando alcuni lavori, che consentiranno di ampliare il posteggio coperto a disposizione degli utenti, favorire il carico e scarico della merce, ampliare la zona delle celle del deposito e realizzare uffici più funzionali. Tali interventi sono stati programmati per agevolare gli operatori e rendere più efficienti sia il plateatico, sia il deposito, in attesa di ricevere i fondi PNRR necessari per il trasferimento di asta e deposito al piano sottostante, con ulteriore ampliamento delle attrezzature. Fondamentale per il futuro del mercato è stata la firma della convenzione ultra trentennale varata dall’amministrazione Biancheri che permetterà al mercato di espandersi e di rimanere centrale nel comparto floricolo.

COOPERAZIONE EUROPEA

Con l’obiettivo di facilitare la partecipazione a programmi e finanziamenti dell’Unione Europea, il Comune di Sanremo ha creato l’ufficio Europa, promuovendo così la cooperazione transnazionale. Tale iniziativa ha sviluppato la capacità organizzativa di accedere con maggiore efficacia a quelle risorse e quelle opportunità rappresentato da bandi e progetti sviluppo transnazionali che contribuiscono allo sviluppo locale e alla realizzazione di progetti di interesse comune, come ad esempio progetto RiverAlp o Jardival2.

Uno dei piani di sviluppo che l’amministrazione comunale ha promosso maggiormente è la cooperazione transfrontaliera con la vicina Francia, in particolare con la Carf (Communauté d’Agglomération de la Riviera Francaise) per realizzare un gruppo europeo di cooperazione territoriale al fine favorire l’attuazione di progetti comuni, condividere conoscenze, migliorare il coordinamento della pianificazione territoriale, partecipare a bandi europei, il tutto in un contesto partecipazione diretta al comitato del Patto del Quirinale. In quest’ottica Comune di Sanremo ha appena ottenuto il gemellaggio con la città di Mentone che vedrà la firma nel mese di marzo 2024.

QUALITÀ AMBIENTALE

Nel 2018 è iniziato un processo di qualità ambientale da attuare trasversalmente tra popolazione, operatori del territorio e scuole, per avviare lo sviluppo sostenibile ed il miglioramento continuo, avvalendosi del supporto di un Sistema di Gestione Ambientale implementato secondo la Norma UNI EN ISO 14001:2015 e certificato da un ente terzo. Questo percorso virtuoso portato avanti nell’ultimo

triennio, ha permesso di ottenere la Registrazione E -MAS, ambito Riconoscimento della UE rilasciato dal Comitato Interministeriale per l’Ecolabel e l’Ecoaudit a quelle organizzazioni, sia pubbliche che private, che si impegnano nel migliorare la propria efficienza ambientale.

Il Comune ha ottenuto ad ottobre 2022, riconfermato nel 2023, il rinomato riconoscimento delle “Spighe Verdi”, il programma per lo sviluppo rurale sostenibile che si rivolge alle municipalità che intendono valorizzare ed investire sul proprio patrimonio rurale, migliorando le buone pratiche ambientali.

Dal 2019 sino al 2023 ha riottenuto il riconoscimento della Bandiera Blu per alcune spiagge. Per il 2023, per le seguenti: Imperatrice, Tre Ponti, Bussana, Baia Capo Pino, Tiro a Volo. Prima di questo periodo,

Le Spighe Verdi

Le Bandiere Blu

la Bandiera Blu era stata ottenuta negli anni 2012 e 2013. E’ un riconoscimento conferito dalla FEE (Foundation for Environmental Education) alle località costiere che soddisfano criteri di qualità relativi a parametri delle acque di balneazione e al servizio offerto e viene assegnata a spiagge situate in 49 paesi. Comporta di mantener costante il monitoraggio e il controllo anche di altre attività, quali la gestione dei rifiuti all’interno delle spiagge premiate, l’allaccio al sistema fognario delle acque di scarico dei servizi pubblici sulle spiagge, l’indicazione dei punti di primo soccorso medico e relativi orari, i servizi di vigilanza.

Inoltre, in collaborazione con l’istituto Tethys, porta avanti politiche di tutela del mare grazie all’adesione alla “Carta di Partenariato del Santuario Pelagos” che interessa la straordinaria risorsa

rappresentata dai cetacei presenti nelle acque antistanti il Ponente ligure.

Si ricorda anche l’accordo tra il Comune di Sanremo e l’azienda Siram Veolia, gruppo leader nei servizi di efficienza energetica e gestione integrata delle risorse, che prevede il rinnovamento, l’adeguamento normativo, la gestione degli impianti al risparmio energetico, di 113 edifici di proprietà comunale per i prossimi 15 anni . A livello ambientale sarà inoltre possibile conseguire un risparmio annuale di 412 MWh di energia termica e 762 MWh di energia elettrica che consentiranno una riduzione di oltre 424 ton/anno di emissioni di anidride carbonica, equivalenti circa a 280 automobili tolte dalla circolazione.

Altra area di intervento è la manutenzione delle fognature. Dal 2016 la gestione del Servizio Idrico Integrato, comprensivo dei servizi pubblici di fognatura, è stata trasferita alla Società “Rivieracqua”

S.p.A., con l’eccezione delle attività di manutenzione straordinaria che sono rimaste in capo al Servizio Ambiente sino al 2021. Gli interventi effettuati dal Comune negli ultimi dieci anni consistono pertanto in attività di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete fognaria. Nel periodo 2016-2021, ancorché la gestione fosse in capo a Rivieracqua, il Comune ha effettuato anche lavori di manutenzione ordinaria, in via sostitutiva allo stesso Gestore, per circa, ad esempio, 450.000,00 euro nel 2021, scomputando gli importi necessari dal contributo annuale di gestione. Tale attività sostitutiva è stata effettuata per tutelare la pubblica incolumità e la qualità delle acque di balneazione, tenuto conto dell’urgenza di alcuni interventi e delle oggettive problematiche economiche di Rivieracqua in quel periodo che non consentivano al gestore di svolgere regolarmente il proprio servizio. Dal 2022 la gestione del servizio è completamente a carico del gestore Rivieracqua.

Il Servizio Ambiente svolge attività di manutenzione ordinaria e straordinaria dei torrenti e rii cittadini. Tra gli interventi di manutenzione ordinaria si ricorda, ad esempio, l’appalto del 2023 con circa 390.000,00 euro.

Tra gli interventi di manutenzione straordinaria, è in corso di perfezionamento il progetto esecutivo, suddiviso in due lotti, degli interventi nel tratto tombinato cittadino del torrente San Romolo per il ripristino della platea di fondo danneggiata e per la rimozione di ostruzioni delle sezioni di deflusso, la cui spesa complessiva ammonta a quasi 700.000,00 euro; la realizzazione del primo lotto, comportante una spesa complessiva di circa 550.000,00 euro, è prevista per il 2024.

E’ stata posta particolare attenzione anche alla tematica del benessere degli animali, con il nuovo regolamento che promuove la detenzione consapevole di animali, disincentiva l’attendamento provvisorio di circhi, spettacoli e mostre itineranti con animali, incoraggia il mantenimento della relazione tra le persone e i propri animali d’affezione promuovendone l’accesso nelle strutture sanitarie e sociosanitarie. Inoltre, novità nel panorama locale, sono stati promossi, gratuitamente, corsi formativi per coloro che posseggono, detengono temporaneamente o abitualmente dei cani.

Dirigente del Settore Ambiente, patrimonio, gare e floricoltura arch. Linda Peruggi

SANREMO SICURA

LA SICUREZZA INTEGRATA

Con la Prefettura e la Questura partecipazione ai Comitati provinciali per l’Ordine e la sicurezza pubblica e ai Tavoli Tecnici per confronto e condivisioni delle azioni sulle problematiche della sicurezza.

MANTENIMENTO E AMPLIAMENTO

ORGANICO

Nell’arco del decennio è stato fatto un lavoro importante per mantenere l’organico degli agenti di Polizia locale, programmando sempre nuove assunzioni. L’organico, inoltre, si è ampliato incrementando le assunzioni a tempo determinato (stagionali) a cui è stato anche allungato il periodo di servizio.

VIDEOSORVEGLIANZA

CITTADINA

Con 447 telecamere di videosorveglianza cittadina, Sanremo è una delle principali città d’Italia nel numero di telecamere di videosorveglianza in rapporto agli abitanti e al territorio.

• soluzione di molti casi criminosi

• condivisione con le altre forza di Polizia dello Stato

• patto sicurezza con la Prefettura

PRESIDIO DEL TERRITORIO DELLA POLIZIA LOCALE

Sicurezza stradale: interventi strutture (rotatorie, attraversamenti pedonali rialzati, sistemi di controllo elettronici delle aree pedonali, autovelox), pattuglie e controlli stradali, rimozione dei veicoli abbandonati (1.391 veicoli abbandonati rimossi dal 2014)

Sicurezza urbana: applicazione del DASPO Urbano (modifiche al regolamento di Polizia Urbana), controllo del territorio, numero verde di Pronto Intervento, applicazione degli aggiornamenti e dei nuovi regolamenti comunali per le mutate realtà sociali, ordinanze di sicurezza urbana

Presidio sicurezza grandi manifestazioni (Festival della Canzone Italiana, Corso Fiorito, corsa ciclistica professionisti Milano Sanremo, Rally di Sanremo...): gestione della viabilità adeguata all’evento, pianificazione e controlli per la sicurezza delle persone.

COVID-19

La pandemia Covid-19 è stata una delle pagine più drammatiche dell’epoca recente da un punto di vista sanitario, sociale ed economico: un periodo buio che ha sconvolto e rivoluzionato le vite di tutti.

La gestione emergenza Covid-19, seguita direttamente dal sindaco Biancheri in qualità di responsabile della salute pubblica, in collaborazione con i diversi reparti operativi impegnati su vari fronti tra cui l’emissione dei provvedimenti di competenza e il controllo del rispetto delle disposizioni nazionali, regionali e comunali sulla mobilità delle persone e sui presidi di sicurezza, l’assistenza domiciliare agli anziani e ai soggetti deboli, l’attività di comunicazione di provvedimenti e informazioni di pubblica utilità.

NUOVO PIANO DI PROTEZIONE CIVILE

Implementazione della zonizzazione sismica, della struttura urbana minima, organizzazione in caso di calamità del territorio e della popolazione, piano degli incendi boschivi e delle procedure delle allerte meteo.

Insieme alla Polizia Locale, la Protezione Civile ha avuto un ruolo fondamentale nella gestione dell’emergenza da pandemia Covid-19 e di altre emergenze territoriali legate a calamità naturali come allerte meteo, siccità e carenza idrica o incendi, così come nell’assistenza alla persona nelle fasi emergenziali, con la consegna domiciliare di

farmaci o generi di prima necessità. Da sempre elemento centrale nella prevenzione, la Protezione Civile è un componente del Centro Operativo Comune insieme a Polizia Locale, volontari, Ranger, radioamatori e 118. Dal 2014 sono state gestite oltre 40 situazioni emergenziali legate ad allerte meteo e gestione grandi eventi che hanno comportato l’apertura del COC.

Dirigente ad interim del Settore Corpo di Polizia municipale, Protezione civile (gestione emergenze) dott.ssa Monica Di Marco

SANREMO SOLIDALE

I SERVIZI ALLA PERSONA

Il Settore Servizi alla Persona e Promozione del Benessere è uno dei capitoli di maggiore investimento del Comune di Sanremo per un totale di circa 13,5 milioni all’anno e abbraccia tante sfere di intervento. Nell’arco dell’ultimo mandato, il Settore è certamente quello che ha più subito le conseguenze dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 che ha stravolto la pianificazione e i cui effetti hanno modificato i raggi di azione, ampliando i bisogni emergenti che richiedono sempre più interventi di carattere preventivo.

ANZIANI

Sono stati assicurati standard di qualità per la gestione dei servizi di assistenza domiciliare e realizzati progetti individuali di assistenza socio-economicae di tutela volti al superamento di difficoltà di carattere economico e sociale, anche in relazione alla nomina di Amministratori di Sostegno e all’inserimento in struttura. Presenti 2 centri ricreativi, il Melograno e il centro Lina Lanteri, la Banca del Tempo (aggregazione di persone

che effettuano scambi di abilità e competenze), il Progetto ICA che si occupa di protezione, accompagnamento in auto, compagnia telefonica, attività fisica, i nonni vigili come ausilio per l’entrata e l’uscita da scuola degli alunni più piccoli.

DISABILI

E’ stata garantita l’assistenza specialistica per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità facilitando la partecipazione alla vita scolastica attraverso progetti specifici. Si ricorda il mantenimento della scuola estiva per minori disabili e l’iniziativa “A come agricoltura” per l’accoglienza di utenti fragili in aziende agricole-sociali

FAMIGLIE

Sono stati realizzati progetti per ilcontrasto dell’abbandono del percorso di studie dell’inadempienza scolastica, nonché attività di gruppo per il rafforzamento delle competenze genitoriali anche ai fini del contrasto precoce alle situazioni di disagio relazionale dei minori.

SCUOLE

Promosse la gestione elettronica dei buoni mensa per la ristorazione scolastica e l’informatizzazione delle domande on-line per il trasporto scolastico.

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NIDI

E’ stata rivista l’organizzazione dei servizi educativi per la prima infanzia anche tramite il progetto continuità orizzontale/verticale e la diffusione della cultura dell’infanzia sul territorio. Con il PNRR che garantirà oltre 4 milioni di euro di finanziamento, sono partiti i lavori per la realizzazione di un edificio pubblico (via Duca degli Abruzzi) da destinare a nuovo polo d’infanzia0-6 anni. Sarà costituito da un nido d’infanzia composto da 3 sezioni per un totale di 36 bimbi e una scuola dell’infanzia di 3 classi, per un totale di 60 bimbi (importo complessivo 1.752.000 euro)

GIOVANI

Esistono 2 centri aggregativi, il Ponte e Villa Cittera, centro di socializzazione con laboratori, aula studio e una sala registrazione in via di ultimazione in cui i giovani potranno incidere gratuitamente la loro musica.

COESIONE SOCIALE

Sono stati attivati interventi di promozione all’occupazione di soggetti in situazione di disagio

NUOVE POVERTÀ

Sono state promosse azioni di sostegno alle famiglie in difficoltà, il progetto dormitorio a bassa soglia, nonché interventi economici di sostegno al reddito e al pagamento del canone di locazione. Si ricorda l’Emporio Solidale che si offre come punto di aiuto e sostegno mettendo a disposizione dei più bisognosi generi di prima necessità e altro. E ancora, la mensa dei poveri che fornisce circa 50 pasti giornalieri.

MIGRANTI

Sono state attuate azioni di sostegno volti all’autonomia in favore di migranti, in modo particolare per nuclei famigliari con minori,

attraverso azioni ed interventi realizzati in sinergia con il Terzo Settore. La scuola San Lorenzo è stata destinata all’accoglienza di cica 25 profughi ucraini e nella Pigna è stato individuato un appartamento per 8 persone richiedenti asilo.

COHOUSING

Un appartamento confiscato alla mafia è stato destinato ad un cohousing per donne che vivono situazioni di disagio

COMITATO PEBA

Il comitato PEBA (Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche) collabora con l’amministrazione comunale per rendere la città accessibile alle persone portatrici di handicap

DISTRETTO SOCIOSANITARIO 2 SANREMESE

Il comune di Sanremo è capofila sia del DSS2 che della Conferenza dei Sindaci Asl1. Alcune attività: Maggiordomo di quartiere, AFA (attività fisica adattata), MAC (“Meglio a casa”), supporto alle famiglie con disabili, contributi a sostegno della non autosufficienza, sostegno all’autonomia abitativa, progetti specifici per i giovani affinché possano essere accompagnati in percorsi di autonomia (“Care Leavers”) nonché rivolti alla prevenzione dell’istituzionalizzazione dei minori (“Pippi”), progetto natalità. Il Centro antiviolenza si occupa della presa in carico di donne vittime di violenza. Si ricorda il chabot NONPOSSOPARLARE, un’applicazione rivolta alle donne vittime di violenza che possono chiedere aiuto in modo gratuito e anonimo. Attivo un numero di “Pronto Intervento Sociale” per le Forze dell’Ordine, a cui rispondono le assistenti sociali. Sportello di prossimità: sarà aperto nella sede comunale per agevolare il cittadino nei rapporti con il Tribunale. Rivolto ai migranti, è attivo lo sportello di supporto di mediazione tra enti pubblici.

Dirigente ad interim Settore Servizi alla persona e promozione del benessere dott.ssa Monica Di Marco

Emporio Solidale

AMMINISTRATORI

2014 - 2019

SINDACO: BIANCHERI Alberto

ASSESSORI A INIZIO MANDATO

Faraldi Leandro

Pireri Caterina

Asseretto Anna Maria

Nocita Eugenio

Emanueli Luca

Cassini Daniela

Menozzi Mauro

Con le seguenti sostituzioni nel corso del mandato:

Aprile 2016: Di Meco Giuseppe e Biale Barbara in sostituzione di Asseretto Anna Maria e Emanueli Luca

Settembre 2017: Cagnacci Paola, Sarlo Marco e Trucco Giorgio in sostituzione di Faraldi Leandro, Cassini Daniela e Di Meco Giuseppe

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Il Grande Alessandro

CONSIGLIERI COMUNALI DI MAGGIORANZA A INIZIO MANDATO

Basso Antonella

Battistotti Adriano

Carlutto Giovanna Laura

Cutelle’ Adriana

Di Meco Giuseppe

Faraldi Giuseppe

Marenco Alessandro

Minaglia Costanzo

Negro Giovanna Maria

Prevosto Francesco

Robaldo Mario

Romeo Olmo

Sindoni Alessandro

Trucco Giorgio

CONSIGLIERI COMUNALI DI

MINORANZA A INIZIO MANDATO

Antonelli Francesca

Arrigoni Paola

Baggioli Simone

Balestra Elisa

Berrino Giovanni

Fera Antonio

Lombardi Luca

Riello Giuseppe

Solerio Franco

Con le seguenti surroghe nel corso del mandato:

Giugno 2015 - Surroga del consigliere

Minaglia Costanzo con il consigliere Nurra

Valerio

Ottobre 2015 - Surroga del consigliere

Riello Giuseppe con il consigliere Balestra

Luciana

Aprile 2016 – Subentro al consigliere Di Meco Giuseppe (nominato Assessore) del consigliere Carion Federico

Maggio 2016 – Surroga del consigliere

Romeo Olmo con il consigliere Formaggini

Franco

Luglio 2017 – Surroga del consigliere

Antonelli Francesca con il consigliere Von Hackwitz Robert

Gennaio 2018 – Surroga del consigliere

Prevosto Francesco (deceduto) con il consigliere Ormea Fabio

SINDACO: BIANCHERI Alberto

ASSESSORI A INIZIO MANDATO

Pireri Caterina

Sindoni Alessandro

Menozzi Mauro

Donzella Massimo

Rossano Massimo

Ormea Silvana

Artusi Lucia Carmela

Con le seguenti sostituzioni nel corso del mandato:

Agosto 2020: Faraldi Giuseppe in sostituzione di Sindoni Alessandro

Aprile 2022: Tonegutti Sara in sostituzione di Artusi Lucia

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Il Grande Alessandro

CONSIGLIERI COMUNALI DI MAGGIORANZA A INIZIO MANDATO

Bellini Umberto

Biancheri Carlo

Cutelle’ Adriana

Faraldi Giuseppe

Marcucci Lorenzo

Moraglia Simona

Moreno Ethel

Moscato Ester

Nocita Eugenio

Pavone Alessandra

Robaldo Mario

Tonegutti Sara

Trucco Giorgio

Viale Marco

CONSIGLIERI COMUNALI DI MINORANZA A INIZIO MANDATO

Artioli Andrea

Badino Patrizia

Baggioli Simone

Correnti Giampiero

Cozza Federica

Lombardi Luca

Rizzo Roberto

Tommasini Sergio

Ventimiglia Daniele

Con le seguenti surroghe nel corso del mandato:

Luglio 2020: Surroga del consigliere

Tommasini Sergio con Isaia Stefano

Settembre 2020: Subentro al consigliere

Faraldi Giuseppe (nominato Assessore) del consigliere Masselli Paolo

Ottobre 2021: Surroga del consigliere Cozza

Federica con il consigliere Stella Marco

Aprile 2022: Subentro al consigliere Tonegutti

Sara (nominato Assessore) del consigliere

Motta Lia

Maggio 2023: Surroga del consigliere Nocita Eugenio con il consigliere Asseretto Anna

Segretari Generali del Comune di Sanremo

Blencio Nicoletta in carica dal 04/03/2013 al 02/09/2014

Orlando Concetta in carica dal 03/09/2014 al 01/01/2018

La Mendola Tommaso in carica dal 08/01/2018 al 30/08/2021

Caviglia Stefania in carica dal 31/08/2021 al 31/08/2022

Di Marco Monica in carica dal 01/09/2022 alla data attuale

Gli amministratori delle principali partecipate del Comune di Sanremo

2014 Angela Ferrari

Mauro Albanese

Andrea Gorlero

2017

2019

Giuseppe Di Meco

Andrea Gorlero

Antonio Fera

2014

2017

2023

Giovanni Rolando

Sonia Cepollina

Mario Lembo

Gianluigi Pancotti

Matteo Andracco

Renata Cugge

Matteo Andracco

Renata Cugge

Gianluigi Pancotti

2016 Massimo Calvi

Elvira Lombardi

Olmo Romeo

2019 Adriano Battistotti

Barbara Biale

Giancarlo

Lucia

Eugenio

2015

2015

2015

2018

2019

2021

Claudia

Ettore

Enza

2014 al 2017

2014 al 2017

dal 2014 al 2019

dal 2017 al 2019

dal 2019 al 2024

2019 al 2024

Amaie S.p.A.

2014 al 2017

2014 al 2017

dal 2017 al 2023

dal 2017 al 2023

dal 2017 al 2023

dal 2023 al 2024

dal 2023 al 2024

2016 al 2019

2016 al 2019

Fondazione

Gli obblighi di trasparenza sono stati introdotti, in modo sistematico, nel 2009 e successivamente “riordinati” nel 2013, con l’approvazione del famoso decreto legislativo n.33, noto anche per avere previsto il cosiddetto “accesso civico”.

Quel decreto ridefinisce il rapporto tra cittadini e istituzioni e oltre a prevedere obblighi di pubblicazione e nuove forme di accesso, prevede, all’articolo 10, comma 6, che ciascuna pubblica amministrazione renda conto ai cittadini dello stato della gestione e del grado di conseguimento degli obiettivi programmatici.

Questa pubblicazione risponde a questa esigenza, presentando il “bilancio” rispetto alle attività gestionali con riferimento alle attività svolte, alle somme gestite, alle scelte adottate e ai risultati conseguiti

Visita il sito: www.comune.sanremo.im.it

Care sanremesi, cari sanremesi,

siamo giunti insieme alla fine di un lungo percorso durato dieci anni. Un viaggio bellissimo, intenso, emozionante, difficile, ma ricco di soddisfazioni, che abbiamo voluto racchiudere in un documento, questo bilancio di fine mandato, che ha lo scopo di rendicontare ciò che è stato fatto, come è stato fatto, gli obiettivi raggiunti, le opere realizzate, le azioni messe in campo. Sessantaquattro pagine dove ci sono il nostro passato, il nostro presente, e tanto del nostro futuro.

Posso dire di essere molto orgoglioso dei risultati raggiunti, delle numerose opere avviate – la maggior parte delle quali questa città attendeva da decenni – che cambieranno profondamente Sanremo negli anni a venire, accelerandone significativamente il suo sviluppo.

Ma devo anche dire che non tutto ciò che speravo di riuscire a realizzare è stato fatto; avrei voluto fare di più e in tempi più brevi.

Lasciamo sicuramente una città migliore di quella che abbiamo trovato: nelle finanze, nelle opere realizzate e in quelle avviate, nell’andamento economico dei principali assi portanti cittadini, nell’immagine. E nelle prospettive di crescita, soprattutto, a cui abbiamo dedicato ogni nostra energia. Però, uno degli aspetti più importanti che forse non troverete dietro ai numeri ed agli elenchi di questo documento, è propria la tenacia, la fatica e la determinazione che servono e sono serviti per arrivare agli obiettivi che abbiamo conseguito.

Di questo, voglio fare un profondo ringraziamento a tutte le persone che hanno operato al mio fianco in questi anni con grande dedizione e serietà: gli assessori, i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, i dipendenti comunali tutti ed ogni componente delle nostre società partecipate. Ma anche le realtà associative di ogni settore e i privati che hanno seguito la nostra politica di sviluppo e sono tornati ad investire su Sanremo come mai prima era stato fatto.

E a Monica, Chiara e Giulia, grazie per la vostra pazienza.

E poi, sopra ogni cosa, un grande ringraziamento va alla mia comunità e ai miei concittadini: mi avete sempre sostenuto con forza, dimostrandomi un affetto ed una vicinanza che porterò sempre dentro di me, spronandomi ogni giorno, criticandomi quando necessario, spingendomi sempre a migliorare la nostra azione amministrativa, e con essa, di riflesso, anche la mia persona.

Vi sono profondamente grato di questo.

Tutti insieme, come una famiglia, abbiamo superato grandi difficoltà e intrapreso un percorso virtuoso. Io ho messo davvero tutto me stesso, e spero di essere riuscito a ripagare la vostra fiducia.

Sanremo ha un grande futuro davanti a sé.

Un forte abbraccio,

249.660.015,61 €

corso nella città di Sanremo tra azione pubblica, pubblico-privata e trasferimenti regionali, statali, europei.