Valdagno News - Gennaio/Febbraio 2018 by Comune di Valdagno

CittĂ di Valdagno

gennaio-febbraio 2018

www.comune.valdagno.vi.it

Città di Valdagno

Sommario Editoriale

pag. 3

IN PRIMO PIANO Un nuovo tratto per la ciclabile Agno-Guà

pag. 4

Ponte della Vittoria

pag. 5

Stadio dei Fiori

pag. 5

Recupero e riuso per combattere il consumo di suolo

pag. 6

Il Piano degli Interventi: iter inaugurato dal “documento del sindaco”

pag. 6

150.000 euro di contributi per interventi sul territorio

pag. 6

APPUNTAMENTI Finisterre, al via l'edizione 4. Obiettivo: fare sistema

pag. 8

Una domenica tira l'altra e Una domenica tira l'altra a teatro

pag. 9

Da Sarmede le immagini della fantasia che raccontano il paesaggio

pag. 9

Giornata della Memoria

pag. 9

BREVI Valdagno-Prien Am Chiemsee: un'amicizia lunga 30 anni

pag. 10

Rilevazione Istat autorizzata al via da gennaio

pag. 10

Raccolta differenziata: errata corrige calendario zona 4

pag. 10

Parco La Favorita: via 13 piante a rischio caduta

pag. 10

Masso sopra le case dei Tomasoni: tutto in sicurezza

pag. 11

A Valdagno arriva la carta d'identità elettronica

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Nuovi parcometri, si paga anche con bancomat

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Il Comune informa anche con Whatsapp

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Il Punto nascite funziona anche grazie al potenziamento

pag. 12

Il dott. Furfaro è il nuovo primario di Ortopedia

pag. 12

Nuova vita alla casa del preside con il GAL

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Un nuovo silent play per scoprire la Valdagno storica

pag. 13

Approvato il progetto SPRAR congiunto tra Valdagno e Recoaro

pag. 14

Approvato il bilancio di previsione, investimenti per 5,5 milioni

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Novità per il piano neve 2017-2018

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Lotta all'inquinamento anche nelle zone a minor rischio

pag. 15

Gennaio 2018

Direttore responsabile Luigi Borgo

Iscrizione al registro imprese

Tribunale di Vicenza, iscrizione n. 1147

Realizzazione testi e foto

Amministrazione comunale notiziario@comune.valdagno.vi.it

Redazione grafica

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are cittadine e cari cittadini, apriamo il 2018 con questo numero di Valdagno News nel segno, ormai consueto, della comunicazione e dell’informazione, attività in cui in questi anni abbiamo sempre creduto molto. Senza dubbio l’anno appena concluso è stato ricco di opere ed interventi che ci hanno impegnato molto, talvolta anche mettendo alla prova la pazienza dei cittadini, la capacità dei tecnici e l'attenzione di noi amministratori, chiamati a prendere le decisioni più efficaci per il bene di Valdagno. Questo quello che abbiamo fatto nel 2017: • concluso il grande cantiere di riqualificazione del centro storico (sul quale comunque gli investimenti non devono intendersi ancora esauriti, poiché focalizzeremo ora l'attenzione sulle attività commerciali, gli edifici, ma anche su nuove forme di sviluppo in chiave turistico-culturale); • restauro e messa in sicurezza anche sotto il profilo della tenuta sismica del Ponte della Vittoria; • ammodernamento dello Stadio dei Fiori; • prolungamento della pista ciclabile Agno-Guà nel tratto Valdagno-Novale; • realizzazione dell’accesso in sicurezza di contrada Marchesini; • piano bitumature e marciapiedi. E per il 2018? In quest’anno che, tra l’altro, sarà l’ultimo completo di questa amministrazione, contiamo di fare ancora molto per la città: la prosecuzione della ciclabile nel tratto Novale-San Quirico, la sistemazione della copertura dei magazzini comunali, l’inizio dei lavori per la nuova palestra in zona sportiva (che speriamo di concludere entro l’anno), e poi tutta una serie di piccole e grandi opere che riguarderanno edifici vari ad uso sportivo e culturale, strade da asfaltare, marciapiedi da sistemare, lampioni da posizionare e parcheggi da realizzare. Questo sarà inoltre l'anno in cui verrà concluso il Piano degli Interventi, a tutti gli effetti il nuovo Piano Regolatore della città, con evidenti vantaggi per tutti, dai professionisti del settore ai cittadini. Cercheremo poi di introdurre nuove forme di partecipazione alla vita amministrativa, proseguendo comunque con le consuete occasioni di incontro e confronto nei quartieri e nelle frazioni, una sorta di marchio di fabbrica delle ultime amministrazioni, che voi cittadini valdagnesi avete sempre dimostrato di apprezzare e nelle quali continuiamo a credere molto. Non mancheranno gli eventi, anche prestigiosi, in ambiti diversi, come lo sport, la cultura, il tempo libero, la scuola. Insomma, c'è davvero molto che “bolle in pentola”, idee e progetti che nel 2018 potranno prendere forma e cominciare il loro cammino, per poi trovare nei prossimi anni piena realizzazione. Continuate quindi a farci conoscere i vostri pensieri, anche attraverso i diversi canali attivati in questi anni (Facebook, WhatsApp, sito web, ecc.) perché davvero possono essere per noi un'importante guida per le scelte che dobbiamo operare. C’è, come sempre, un futuro da pensare e da iniziare a costruire, tutti assieme, perché tutti amiamo Valdagno e Valdagno è di ognuno di noi. Il Sindaco Giancarlo Acerbi

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In primo piano

Un nuovo tratto per la ciclabile Agno-Guà Il percorso Prien Am Chiemsee pedala ora fino a Novale

uella del nuovo tratto di pista ciclabile Agno-Guà, che collega Valdagno a Novale, è stata un'inaugurazione in doppia battuta. Prima il taglio ufficiale con tanto di Assessore Regionale ai Lavori Pubblici, consiglieri regionali, parlamentari, sindaci e tanti cittadini e poi la scopertura della segnaletica con i gemelli della cittadina bavarese di Prien Am Chiemsee, a cui la ciclabile valdagnese è intitolata. Sono quindi 2,5 km quelli che oggi vanno ad arricchire il tracciato del percorso che sale per quasi 35 km da Montebello Vicentino, inserito nel Masterplan regionale degli itinerari ciclabili e connesso a due importanti arterie per le due ruote come il percorso Lago di Garda-Laguna di Venezia e l'asse che scende fino ad Este (PD). L'opera è costata 2 milioni di euro, finanziati per 1,6 mln dalla Regione Veneto attraverso il Fondo Sviluppo e Coesione. Ora, con questo nuovo tratto viene messa in archivio anche una delle storiche criticità della viabilità valdagnese: la strettoia di loc. Ruari, che la pista bypassa mettendo finalmente in sicurezza pedoni e ciclisti. C'è poi il raccordo con l'anello di Maglio di Sopra, attraverso il Ponte Briscola e la connessione dell'area scolastica di Novale, il tutto immerso in un contesto paesaggistico di tutto rispetto. Sono in corso alcuni lavori complementari per la posa dell'illuminazione pubblica, la sistemazione del Ponte Briscola e la creazione di una rampa di collegamento con Via Pasubio. Entro il prossimo anno si attende l'avvio dei lavori anche per l'ultimo tratto in comune di Valdagno, quello tra Novale e San Quirico, costo 2,3 mln di euro e finanziato per 2 mln dal Fondo per i Comuni di Confine. Si conferma così fondamentale l'impegno assunto

da ben 11 comuni vicentini ancora nel 2014 per spingere il completamente verso nord della pista Agno-Guà, asse strategico per la mobilità slow, ma anche per il rilancio turistico dell'intera area. Alcune scelte costruttive hanno poi voluto legare a doppia mandata la ciclabile al territorio in cui è inserita:

la staccionata che costeggia la pista è stata realizzata in acciaio corten e legno di cantile, tradizionale legno di castagno dall'elevata resistenza, il cui utilizzo è promosso dal progetto di tutela del legno di castagno delle Piccole Dolomiti.

In primo piano

Ponte della Vittoria Restauro e adeguamento sismico completati, investimento di 560.000 euro per la sicurezza dei tanti utilizzatori

i sono conclusi anche i lavori di restauro e adeguamento sismico del Ponte della Vittoria, riaperto al traffico lo scorso 5 ottobre. Dopo sei mesi di cantiere l'attraversamento sul torrente Agno più utilizzato dai valdagnesi è stato riportato all'antico splendore, ma con una marcia in più. Accanto al make-up, infatti, il ponte ha subito un pesante intervento in termini di resistenza ad eventuali fenomeni sismici. L'opera è costata nel complesso 560.000 euro, 125.000 dei quali finanziati dalla Regione Veneto, ed ha riguardato anche la sistemazione degli scarichi per le acque meteoriche, la costruzione dei nuovi marciapiedi, oltre alla posa dell'opportuna segnaletica e il rinforzo dei parapetti, rimasti danneggiati in alcuni punti da incidenti verificatisi negli anni scorsi.

Stadio dei Fiori La tribuna ovest rimessa a nuovo, ci sono anche le nuove torri faro

n città è forse uno dei simboli dell'architettura del '900 e del complesso urbano della Città dell'Armonia voluta da Gaetano Marzotto, per mano degli architetti Bonfanti e Zardini. Stiamo parlando dello Stadio dei Fiori dove, grazie ad un investimento di 998.000

euro a cui ha contribuito la Regione Veneto per 588.820 euro, nelle scorse settimane sono stati completati i lavori di restauro e riqualificazione della tribuna ovest. La struttura originale non ha subito modifiche, ma se all'esterno si è intervenuti prevalentemente su intonaci e tinte, all'interno sono stati adeguati i locali adibiti a spogliatoi, servizi igienici, magazzini, infermeria e locali tecnici, il tutto nel rispetto degli standard richiesti dalle federazioni calcistiche. Nell'ambito degli interventi è stato inol-

tre installato anche il nuovo impianto di illuminazione del campo da gioco con 4 nuove torri faro. Al taglio del nastro ufficiale lo scorso 9 dicembre hanno preso parte anche tanti giovani atleti che si sono dati appuntamento per l'occasione sull'erba dello stadio, dove si è disputata la prima edizione del “Memorial Roberto Anzolin”, in ricordo dell'ex portiere bianconero e allenatore di tanti calciatori valdagnesi, scomparso a inizio ottobre.

Recupero e riuso per combattere il consumo di suolo Ad agosto approvato il consolidato del P.I. Nuove espansioni solo in casi particolari

on l'approvazione ad agosto degli ambiti di urbanizzazione consolidata il Comune di Valdagno ha scattato una fotografia dell'esistente sul proprio territorio definendo l'edificato e le aree di espansione già previste o programmate e distinguendolo dalle altre aree in cui non sarà più

Il Piano degli Interventi: iter inaugurato dal “documento del sindaco” Sostenibilità, qualità della vita e conoscenza del territorio tra le parole d'ordine

opo l'approvazione del PATI Valdagno-Schio e la conseguente attribuzione al PRG vigente del valore di primo Piano degli Interventi, è stata avviata la fase successiva di costruzione del nuovo Piano degli Interventi. A sancire l'avvio di questo nuovo percorso il “documento del sindaco”,

150.000 euro di contributi per interventi sul territorio 48 domande accolte per oltre 350.000 euro di lavori

a cura e la manutenzione del territorio comunale e di alcuni manufatti storici passa anche attraverso una serie di contributi assegnati ai privati per la realizzazione di interventi quali gli allacci alle reti fognaria e di acquedotto, ma anche inghiaiamento e sistemazione di strade vicinali e demaniali e recupero di fontane

possibile realizzare nuove costruzioni. Il provvedimento costituisce il primo passo di adeguamento alla nuova normativa regionale e dimostra la sempre maggiore attenzione rivolta alla qualità dell'abitare e del vivere, a partire dalla salvaguardia del verde, e alla necessità di agire per recuperare i troppi immobili vuoti o degradati presenti. Dal PATI ai bandi per le "varianti verdi" anche a Valdagno sono state ridotte molte aree edificabili o previsioni non più attuali, direzione che seguirà anche il prossimo Piano degli Interventi. Gli ambiti di urbanizzazione consolidata racchiudono le parti di territorio già edificate o espressamente destinate dagli strumenti urbanistici vigenti ad

una trasformazione con insediamenti di varia natura. A queste si aggiungono poi le dotazioni di aree pubbliche per servizi e attrezzature collettive, le infrastrutture e la viabilità già attuata o in fase di attuazione, oltre a quelle parti del territorio oggetto di piani urbanistici attuativi approvati e i nuclei insediativi in zona agricola. Da qui la Regione stabilirà le percentuali massime di consumo di suolo consentite, in modo che i Comuni adeguino ad esse gli strumenti urbanistici interessati. Le espansioni, dunque, saranno possibili con il contagocce, solo dove non sarà possibile fare diversamente o per importanti obiettivi pubblici da conseguire.

illustrato in sede di Consiglio Comunale a fine 2017. Si tratta di un manifesto programmatico delle previsioni di trasformazione, riqualificazione e valorizzazione dei sistemi insediativi, delle infrastrutture e dell'ambiente valdagnesi. Le parole chiave di questo documento guardano ad una conoscenza approfondita del territorio e un imprescindibile input iniziale che parte dalla tematica ambientale per uno sviluppo sostenibile di ogni componente. In questa logica si inserisce anche la lotta al consumo di suolo e una sempre maggiore attenzione al recupero e riuso dell'esistente, oltre a favorire interventi di manutenzione che riguardino non solo gli edifici, ma, più in generale, l'intero territorio. La creazione del prossimo Piano degli Interventi, passa per un metodo tra-

sparente di confronto con le diverse istanze interessate per costruire una città dei prossimi anni in cui siano predominanti la qualità della vita, i servizi, la sicurezza dei luoghi pubblici e degli spazi di socialità. Quello che troveremo, dunque, nel nuovo PI è riassunto in 11 punti all'interno del documento del sindaco (criteri per la stima del beneficio pubblico, la nuova legge sul contenimento del consumo di suolo, il Piano di Assetto Idrogeologico, le aree boscate, le prequazioni, aree e opere di interesse pubblico, le attività economiche, il centro storico e le contrade, gli edifici non funzionali al fondo, le modalità di recupero del patrimonio edilizio storico, gli usi temporanei). Il documento completo è disponibile sul sito www.comune.valdagno.vi.it.

e capitelli. Nel 2017 il Comune di Valdagno ha potuto assegnare oltre 150.000 euro di contributi, accogliendo così 48 domande presentate fin dal 2015. Il risultato sono i 357.000 euro di opere realizzate da nord a sud e da est a ovest della città, in gran parte sul territorio collinare. Spiccano ad esempio i 16.502 euro di contributo per il rifacimento di una tubatura delle acque meteoriche stradali in Via Gasdotto (lavori per 20.627,56 euro), 14.791 euro per la cementificazione della strada vicinale che collega le contrade Dede e Preti (lavori per 29.583,57 euro) e le piccole manutenzioni ai manufatti in contrada. Queste ultime rientrano in una consuetudine sposata dal Comune di Valda-

gno e inserita anche nelle normative del prg sui nuclei rurali. Numerosi sono stati gli interventi realizzati in questa direzione, intervenento in modo intelligente su tutto il territorio per la salvaguardia di manufatti storico-culturali come la fontana in contrada Novella (contributo di 753 euro su un intervento del valore di 1.507,92 euro), il restauro del forno in contrada Grendene (contributo di 1.275 euro su un intervento del valore di 5.198,42 euro), il restauro del capitello in contrada Grigolati (contributo di 2.000 euro su un intervento del valore di 8.000 euro) e quello di un'edicola votiva in contrada Lucchetta (contributo di 898 euro su un intervento del valore di 1.797,40 euro).

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Appuntamenti

Finisterre, al via l'edizione 4. Obiettivo: fare sistema 8 spettacoli, 2 incontri con il pubblico, 3 per le scuole e 1 laboratorio pratico

arà un altro programma “oltre i confini” quello proposto dalla 4^ ed. di Finisterre, ormai rodata rassegna teatrale valdagnese. 9 in totale saranno gli spettacoli in programma, ai quali si aggiungono 2 incontri con il pubblico. Confermata anche la formula del laboratorio con 3 proposte a cura di Valentina Dal Mas (Premio Scenario Infanzia 2017), Silvia Gribaudi e del collettivo Controcanto. Ad aprire la rassegna, lo scorso 25 novembre, c'era Giuliana Musso con il suo Sex Machine, in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità in occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Agli spettacoli tradizionali si affiancano diverse attività collaterali, di confronto tra pubblico e artisti, di approfondimento su specifiche tematiche e di riscoperta dell'offerta culturale del territorio, ben espressa da strutture quali il museo dedicato alla vita del soldato nella Grande Guerra a Recoaro Terme, il Museo delle Macchine Tessili e un sito produttivo innovativo come quello di Selleria Equipe. A curare la rassegna ritroviamo l'Ufficio Cultura del Comune di Valdagno, in collaborazione con La Piccionaia - Centro di Produzione Teatrale, con il sostegno di Banca San Giorgio Quinto Valle Agno e con il patrocinio della Regione Veneto. Collaborano inoltre il Comune di Recoaro Terme, Musei dell’Alto Vicentino, Museo della vita del soldato nella Grande Guerra, Commissione Pari Opportunità Città di Valdagno, I.I.S. G.G. Trissino, Liceo Artistico U. Boccioni, I.T.I. V.E. Marzotto, Cinema Teatro Super, Selleria Equipe, By Pass. Il costo d'ingresso agli spettacoli è di 10 euro (ridotto Under25 5 euro). Le prevendite sono disponibili alla

Libreria LiberaLibro di Valdagno (Via Marconi 6 - Valdagno tel. 0445 402293), all'Ufficio del Teatro Astra

di Vicenza (Contrà Barche 55 – Vicenza tel. 0444 323725) e on-line sul circuito vivaticket.it.

I PROSSIMI APPUNTAMENTI: 17 FEBBRAIO ore 21.00 Cinema Teatro Super Nina’s Drag Queens - Il giardino delle ciliegie

13 MAGGIO, ore 16.00 incontro con il pubblico - Visita al Museo “La vita del soldato nella Grande Guerra” di Recoaro Terme

3 MARZO incontro con le scuole Simone Derai / Anagoor

13 MAGGIO, ore 18.30 Teatro Comunale di Recoaro Terme Mario Perrotta - Il Milite Ignoto

3 MARZO ore 21.00 Cinema Teatro Super Anagoor - Rivelazione – Sette meditazioni attorno al Giorgione  17 MARZO, incontro con le scuole Clara Sancricca / Controcanto 17 MARZO ore 21.00 Museo delle Macchine Tessili Controcanto - Sempre Domenica  24 MARZO, ore 18.00 Ex Galappatoio Valentina Dal Mas - Restituzione del laboratorio “Alfabeto del corpo” 6 APRILE, incontri con le scuole Silvia Gribaudi 21 APRILE, ore 21.00 Ex Galappatoio Silvia Gribaudi - Un attimo, a corpo libero

26 MAGGIO, ore 16.00 incontro con il pubblico - Visita guidata alla fabbrica Selleria Equipe 26 MAGGIO, ore 21.00 Selleria Equipe Stivalaccio Teatro - Don Chisciotte

Appuntamenti

Una domenica tira l'altra e Una domenica tira l'altra a teatro Famiglie e ragazzi a teatro. Il ritorno della filosofia

e Finisterre per tradizione gioca il ruolo di rassegna maestra, non mancano in questo periodo altre due proposte rivolte a pubblici diversi. Tornano infatti gli appuntamenti tra arte, architettura, scienza, musica e teatro di Una domenica tira l'altra e Una domenica tira l'altra... a teatro. 10 spettacoli nel complesso per una simpatica domenica in famiglia. Il primo appuntamento si è tenuto il 14 gennaio con Rosaspina e Ullallà Teatro, mentre il 4 febbraio è toccato a Valentina Dal Mas e il suo premiato Da dove guardi il mondo?, per finire il 4 marzo con La Piccionaia e Il girotondo del bosco. Racconti di piuma, di pelo e di foglia. Il 20 gennaio, invece, in Galleria Civica (16.30) Luigi Dal Cin ha proposto il suo incontro-spettacolo Osservare il paesaggio, mentre il 25 febbraio Daniela Panizzolo ci guiderà A piccoli passi nell'architettura (Galleria Civica, 15.30). L'11 marzo, alle 15.00, gita fuori porta al Museo della Ceramica di Nove (VI) per scoprire l'Isola di Creta, quindi l'8 aprile tappa al Parco La Favorita (15.00) con Alice Di Lauro e le sue evoluzioni funamboliche, per finire sempre al parco il 27 maggio (15.30) con Patrizia Mattioli e Ilaria Pasqualetto e il loro Concerto per alberi. Si parla infine di nuove forme di alienazione negli incontri dedicati al mondo della filosofia a cura della SFI – Sez. di Vicenza. Il ritrovo è confermato nell'ormai consueta location di Sala Marzottini, alle 20.30. A concludere il ciclo sarà Lorenzo Meneghini con Probabilità e gioco d'azzardo. Come prevenire l'alienazione della razionalità (27/02).

Da Sarmede le immagini della fantasia che raccontano il paesaggio In Galleria Civica nuovo allestimento con le grandi illustrazioni da tutto il mondo

ed emozionante della nostra città. Uno sguardo “altro”, per vedere con nuove prospettive una realtà che, nella sua staticità, spesso diamo per scontata. Per prenotare una visita su appuntamento: tel. 0445 428223. Eventi collaterali alla mostra Tutti i giovedì, dalle 16.00 alle 18.00, laboratori su prenotazione (costo 2 euro a partecipante), tel. 0445 428223. Domenica 25 febbraio, ore 15.30, "A piccoli passi nell'architettura" con Daniela Panizzolo - laboratorio su prenotazione (tel. 0445 428223).

Giornata della Memoria

i rinnova la sinergia tra il Comune di Valdagno e la Fondazione Štěpán Zavřel per portare ancora una volta negli spazi della Galleria Civica d'Arte Moderna le illustrazioni per l'infanzia da tutto il mondo. Dopo la prima esposizione realizzata nel 2012, da Sarmede a Valdagno la strada si è fatta sempre più breve, arrivando ad allestire alcune mostre personalizzate proprio per la città laniera. È così anche per il nuovo appuntamento, in Galleria Civica fino al 4 marzo, dedicato al “Paesaggio. Tra realtà e immaginazione”: una mostra adatta a grandi e piccini in cui trovano posto oltre 90 opere firmate da più di 20 illustratori nazionali e internazionali e una sezione tutta speciale, inedita e originale, pensata per riflettere sul patrimonio architettonico cittadino e rileggerlo in chiave nuova e creativa. L'illustrazione diviene codice espressivo che va oltre il segno e, nella sua assenza di parole, evoca nell'osservatore infiniti mondi. Nasce così la mostra valdagnese che invita ad una riflessione sui paesaggi, reali, immaginari, intimi o antropici, costanti presenze del nostro quotidiano. La sezione speciale prende il titolo di “Presenze fantastiche in Città Sociale”, un progetto per opere inedite e originali che intende acquisire all'interno del patrimonio comunale una serie di opere appositamente realizzate da sette illustratori (Silvana Battistello, Alberta Curti, Andrea Dalla Barba, Carla Manea, Marina Marcolin, Alessandra Nardotto, Francesca Dafne Vignaga) che ci restituiscono una lettura inedita

In Galleria dei Nani le foto della Memoria

n occasione della Giornata della Memoria, per ricordare l'Olocausto di milioni di ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale, Valdagno ricorda le vittime con una mostra fotografica di Cosimo Cardea dal titolo “C'è un posto sulla terra che è una landa desolata. Il lager si Auschwitz-Birkenau”, in esposizione dal 27 gennaio al 12 febbraio in Galleria Dei Nani e aperta dal giovedì alla domenica, dalle 17.00 alle 19.00. Sono possibili le prenotazioni per le visite delle scuole telefonando al numero 0445 428223. La biblioteca civica ha invece dedicato la celebrazione di quest'anno alle figure di Janusz Korczak, medico polacco che curava i bambini ebrei del ghetto di Varsavia, considerato il precursore della Convenzione dei diritti dell'infanzia, e Jella Lepman, fondatrice della Jugendbibfiothek e dell'Ibby, una delle vicende culturali più significative del secondo dopoguerra europeo.

Brevi VALDAGNO-PRIEN AM CHIEMSEE: UN'AMICIZIA LUNGA 30 ANNI

Si sono tenuti a fine ottobre i festeggiamenti per i 30 anni di gemellaggio tra Valdagno e Prien Am Chiemsee. Una delegazioni di 20 componenti dell'Amministrazione di Prien, guidati dal sindaco Jurgen Seifert, ha aperto una tre giorni di appuntamenti con l'inaugurazione della mostra degli artisti bavaresi Andreas Kuhnlein e Maximilian Schmetterer “Al di là delle montagne”, ospitata presso la Galleria Civica di Villa Valle. Le tappe della visita sono passate poi al monumento dei Sette Martiri, nel nuovo tratto del percorso ciclo-pedonale Prien Am Chiemsee e quindi al PalaLido per inaugurare il nuovo monumento dedicato al Leone di Baviera e donato dai Lions Club di Valdagno e Prien. Non sono poi mancati nemmeno la visita alla Città Sociale e a Recoaro Terme, l'incontro con il Coro Amici dell'Obante, la messa solenne nel Duomo di San Clemente per finire con il passaggio agli stand della Festa d'Autunno.

RACCOLTA DIFFERENZIATA: ERRATA CORRIGE CALENDARIO ZONA 4 Si informa che è stato riscontrato un errore nel calendario di raccolta differenziata del Comune di Valdagno e riferito al conferimento di Carta/Cartone e Plastica/Lattine nella zona 4 (Campotamaso, Maglio di Sopra, San Quirico, Novale nord). Nello specifico le indicazioni di conferimento dal 4 febbraio al 25 marzo risultano sbagliate. Queste le correzioni: • domenica 4 febbraio: conferimento Carta/Cartone • domenica 11 febbraio: conferimento Plastica/Lattine • domenica 18 febbraio: conferimento Carta/Cartone • domenica 25 febbraio: conferimento Plastica/Lattine • domenica 4 marzo: conferimento Carta/Cartone • domenica 11 marzo: conferimento Plastica/Lattine • domenica 18 marzo: conferimento Carta/Cartone • domenica 25 marzo: conferimento Plastica/Lattine.

RILEVAZIONE ISTAT AUTORIZZATA AL VIA DA GENNAIO

Istat ha comunicato che dal mese di gennaio 2018 effettuerà alcune rilevazioni statistiche sul territorio del Comune di Valdagno riferite a spese, viaggi e vacanze delle famiglie italiane. La rilevazione avverrà con personale incaricato dall'ente stesso che dovrà essere munito di apposito tesserino di riconoscimento, biglietto da visita che verrà lasciato a tutte le famiglie oggetto dell'indagine e lettera informativa approvata dal Comune di Valdagno. La raccolta dei dati avverrà nel pieno rispetto del segreto statistico e della protezione dei dati personali. I cittadini potranno chiedere chiarimenti e informazioni al numero verde gratuito 800 972 508 (lun-ven 9.30-21, sab19.30-19). Il Comune ha autorizzato la rilevazione, ma invita tutti i cittadini a prestare sempre la massima attenzione in caso di promozioni, rilevazioni o altre forme di contatto porta a porta, avvisando le forze dell'ordine qualora notassero comportamenti sospetti.

PARCO LA FAVORITA: VIA 13 PIANTE A RISCHIO CADUTA È stato eseguito a dicembre l'abbattimento di 12 piante lungo Viale Duca d'Aosta, nei pressi del Parco La Favorita. Il taglio si è reso necessario per garantire la sicurezza dei tanti frequentatori del parco e del viale alberato prospiciente e dopo attente analisi da parte di tecnici esperti. Il taglio ha riguardato anche il grande esemplare di sequoia gigante ospitato nel parco che, giunto ormai alla soglia dei 100 anni, si era indebolito e seccato con rischio di cedimento. Parte del tronco e la ceppaia rimarranno sul posto per insegnare ai più piccoli a contare gli anelli di accrescimento delle piante. Tutti gli alberi saranno sostituiti nel mese di marzo con 14 nuovi esemplari (12 ippocastani, 1 tiglio e 1 giovane sequoia), in occasione della Festa degli Alberi, appuntamento che, grazie alla collaborazione con Legambiente Valle Agno, tornerà ad avere una cadenza annuale. La gestione del parco La Favorita, dal 2008 assegnata al Comune, ha tuttavia permesso di effettuare interventi mirati di potatura e cura che hanno permesso il miglioramento delle condizioni di salute delle piante ospitate.

MASSO SOPRA LE CASE DEI TOMASONI: TUTTO IN SICUREZZA

In località Tomasoni i residenti possono dormire sonni tranquilli dopo che sono state completate tutte le procedure di messa in sicurezza di un grosso masso pericolante di circa 30 t. Grazie all'intervento di una ditta specializzata, il masso è stato prima imbragato con una rete metallica fissata alla parete, quindi stabilizzato con del cemento e infine demolito con l'utilizzo di micro-cariche esplosive. La situazione è quindi di completa sicurezza. L'intero versante a monte dell'abitato è stato oggetto di una verifica che non ha individuato ulteriori criticità. Sono stati comunque effettuati alcuni disgaggi di piccoli frammenti rocciosi instabili. Grazie alla disponibilità dei residenti e della ditta titolare della cava Grolla, in meno di 48 ore dall'individuazione del masso pericolante è stato possibile mettere in sicurezza case e abitanti con la realizzazione di un vallo para-massi provvisorio. Rientrato ogni pericolo, i terreni su cui è stato scavato il vallo saranno ripristinati nel corso dei prossimi mesi.

NUOVI PARCOMETRI, SI PAGA ANCHE CON BANCOMAT Sono 6 i nuovi parcometri installati in Piazza Roma (n.2), Piazzale Schio (n.2) e Piazza del Mercato (n. 2). Una volta completate anche le procedure di attivazione delle funzionalità disponibili sui nuovi supporti, con il mese di gennaio sarà possibile pagare la sosta anche con bancomat (POS e sistema contactless). Durante il periodo festivo la sosta è rimasta gratuita per i primi 90 minuti. Dall'8 gennaio, invece, la sosta sarà gratuita per i primi 20 minuti, esponendo il tagliando emesso dal parcometro. Le tariffe sono state uniformate in tutti e tre i parcheggi al costo di 1 euro/ora nelle fasce orarie 8.0012.30 e 14.00-19.30 dei giorni feriali (Piazza Roma e Piazza del Mercato sosta massima 2 h; Piazzale Schio max 10 h, costo massimo 7 euro). Nei festivi, invece, viene confermata la sosta gratuita. Confermata inoltre la possibilità di parcheggio gratuito, anche fuori dagli appositi stalli gialli, per gli invalidi che espongono il regolare tesserino.

Brevi A VALDAGNO ARRIVA LA CARTA D'IDENTITÀ ELETTRONICA

Valdagno, primo nella valle dell'Agno, introduce la nuova carta d'identità elettronica. Per ogni nuova carta e per il rinnovo delle carte scadute, quindi, sparisce il documento cartaceo per essere sostituito da una tessera più sicura e pratica. La nuova carta elettronica permetterà di autenticarsi in rete per fruire dei servizi messi a disposizione dalle Pubbliche Amministrazioni, non solo in Italia, ma anche in Europa. Gli attuali documenti cartacei rimarranno validi fino alla data di scadenza. Al momento del rinnovo, invece, occorre portare con sé il precedente documento d'identità e una sola fototessera, scattata da non più di sei mesi; è prevista anche la scansione delle impronte digitali e della firma del diretto interessato (anche per minori con almeno 12 anni di età). Il nuovo documento ha un costo di 22,00 euro, da pagare in contanti allo sportello (in caso di smarrimento o deterioramento, il costo per il rinnovo è di 27,00 euro). Entro 6 giorni lavorativi il documento viene inviato direttamente a domicilio. Sarà sempre possibile esprimere il proprio consenso alla donazione di organi e tessuti.

IL COMUNE INFORMA ANCHE CON WHATSAPP In un solo numero di telefono il Comune racchiude due servizi: è questo il nuovo servizio Whatsapp attivato per restare sempre in contatto con i cittadini. Basta salvare sul proprio smartphone il numero +39 3332500255 (consigliato registrarlo come WhatsApp Comune Valdagno) e inviare un messaggio Whatsapp con scritto: ISCRIVIMI. Il vostro numero verrà registrato in apposita rubrica in forma anonima dalla quale potrete chiedere la cancellazione in qualunque momento inviando un messaggio (sempre tramite WhatsApp) con scritto CANCELLAMI. Periodicamente il Comune invierà informazioni relative ad eventi, bandi, opportunità e notizie di pubblica utilità. Potrete inoltre utilizzare lo stesso numero per l'invio di segnalazioni, precisando luogo (via, numero civico, zona, ecc.), tipo di problema, foto ed ogni informazione utile (servizio attivo  da lun a ven 8.30-12.30, lun, mar, gio anche 15.00-17.30). Solo per le emergenze extra orario d'ufficio è attivo il numero verde del pronto intervento 800 311 701.

Il Punto nascite funziona anche grazie al potenziamento Sindaco, Ulss, Progetto Salute e mamme confermano l'efficienza del reparto

l Punto Nascite dell'Ospedale San Lorenzo di Valdagno si conferma punto di riferimento per mamme e donne della vallata e non solo. Dopo il rischio di chiusura che nel 2016 aveva portato oltre 8.000 cittadini a manifestare in piazza, la Regione ha voluto dare un nuovo impulso al reparto che oggi risulta potenziato. Sono infatti oltre 50 i professionisti che operano al suo interno, sotto la guida del Primario, dr. Giovanni Martini. Ci sono infatti 1 coordinatore infermieristico, 1 coordinatore ostetrico, 9 ostetriche, 7 infermieri addetti al nido, 14 infermieri di Ostetricia-Ginecologia, 11 Operatori Socio Sanitari e 7 medici. Nel corso 2017 è stato attivato il servizio della partoanalgesia e con l'unificazione delle precedenti aziende sanitarie 5 e 6 nella nuova Ulss Berica, non sono mancate le occasioni di forma-

zione congiunta con il personale del San Bortolo di Vicenza, in particolare rivolte agli anestesisti. Sono poi stati rafforzati i percorsi clinici tra Valdagno e Vicenza, con la presenza al nido dei pediatri e dello stesso Direttore della Pediatria di Vicenza. Infine, dallo scorso settembre, il reparto di Ostetricia è stato dotato di una termoculla per il trasporto del neonato, strumento indispensabile per la gestione dell'eventuale emergenza ed urgenza neonatale. Il numero di parti si

attesta su una media di circa 400 l’anno, come confermato dalla Direzione Generale dell'Ulss. Accanto a questo servizio, al San Lorenzo il bacino degli oltre 60.000 abitanti della vallata può contare inoltre sul nuovo reparto di emodialisi, l'ambulanza medicalizzata h24, 4 posti letto di Terapia Osservazionale Post Operatoria Intensiva, la riattivazione degli ambulatori di Oncologia e a breve saranno assegnati anche i lavori per la ristrutturazione del Pronto Soccorso.

guiderà si compone di 7 medici specialisti, 17 infermieri e 11 operatori sanitari per le degenze ordinarie (in condivisione con Chirurgia e ORL), mentre sono rispettivamente 16 e 7 gli infermieri e OSS assegnati all'attività di week e day surgery (sempre in condivisione con le specialità già citate). Il reparto che prende in mano van-

ta 1.200 pazienti ricoverati nel 2016 e 1.600 interventi eseguiti, avendo a disposizione 14 posti letto per le degenze ordinarie, 12 per i ricoveri settimanali e 8 per quelli giornalieri, per un totale di 34 posti.

Il dott. Furfaro è il nuovo primario di Ortopedia Al San Lorenzo assunti anche tre nuovi medici nei mesi scorsi

'Unità Operativa di Ortopedia del San Lorenzo di Valdagno ha da oggi il nuovo primario: si tratta del dott. Vincenzo Furfaro, che si mette alla guida di uno staff che nei mesi scorsi si era arricchito anche con tre nuovi medici. 45 anni, una precedente esperienza all'ospedale di San Bonifacio nell'ULSS 9 Scaligera. Si è specializzato in Ortopedia all'Università di Verona, conseguendo un master in chirurgia della mano all'Università di Modena-Reggio Emilia e acquisendo una significativa esperienza anche in traumatologia e nella chirurgia protesica. L'equipe che

Nuova vita alla casa del preside con il GAL Ristrutturazione inserita nel Progetto Chiave 2. Possibile finanziamento di 200.000 €

otrebbe tornare a nuova vita l'ex casa del preside all'interno dell'I.T.I. “V.E. Marzotto”, grazie all'impegno di Comune, Provincia e istituto che hanno inserito l'intervento nell'ambito del Progetto Chiave 2 del GAL Montagna Vicentina, candidando di fatto l'opera ad un possibile finanziamento di 200.000 euro, su un investimento complessivo previsto di 740.000 euro che vede il Comune di Valdagno in veste di capofila, affiancato dai Comuni di Recoaro Terme, Crespadoro e dalla Comunità Montana Agno-Chiampo. L'accordo stipulato tra Comune e Provincia si inserisce in un più ampio progetto per l'avvio di percorsi turistici che guardano non solo al territorio, ma anche alle attrazioni culturali e storiche della città. La ristrutturazio-

Un nuovo silent play per scoprire la Valdagno storica Percorso con audio-guida tra le vie del centro, tra palazzi, racconti e segreti

ne dell'edificio consentirà quindi di aggiungere un nuovo tassello al recupero delle architetture della Città Sociale, dopo la restituzione alla città di un polmone verde come il Parco La Favorita o, più di recente, il restauro dello Stadio dei Fiori, ma anche la prosecuzione della pista ciclabile e la

a ad aggiungersi a quello già realizzato per la Città Sociale, il nuovo percorso con audio-guida “Valdagno Storica” che dal mese di dicembre è possibile compiere in qualunque momento tra le vie del centro storico di Valdagno. Si tratta di un lavoro realizzato in collaborazione con La Piccionaia di Vicenza per condurre i visitatori alla scoperta del cuore cittadino attraverso racconti, testimonianze ed edifici che conservano la memoria del passato. È questa solo una delle più recenti iniziaitive concretizzatesi nell'ambito di un ampio piano di investimenti rivolti alla riqualificazione e al rilancio del centro storico, affiancato ad un lavoro di co-

realizzazione di percorsi storico-culturali con audio-guida fruibili in ogni momento. Lo stabile si trasformerà così in un punto di riferimento tra scuola e territorio, non solo un museo, ma un vero e proprio laboratorio cittadino, nel pieno rispetto delle volontà del donatore. ordinamento degli eventi e della promozione delle attività commerciali che intende riproporre il centro valdagnese come luogo ideale per vivere un'esperienza insolita, curiosare tra le proposte dei negozi e fermarsi a degustare prodotti e sapori della tradizione. I due percorsi (Valdagno Storica e La Città dell'Armonia) sono disponibili sull'app per smartphone izi.TRAVEL. Attivando l'applicazione sul proprio telefono si potranno facilmente trovare le tracce audio. A quel punto, basterà infilare le cuffiette e lasciarsi condurre nella visita. Alcune piccole targhe ci ricordano le principali tappe della visita. Non mancano nemmeno alcuni pannelli informativi che compongono un itinerario paralleo tra gli antichi edifici perduti del centro di Valdagno, ricostruiti dai disegni di Bruno Vendramin, in collaborazione con il dott. Giuseppe Cengia-Bevilacqua e la moglie Marta (Convento di Santa Maria delle Grazie, complesso del Monastero delle Cappuccine, Villa Valle, Palazzo comunale. Di prossima realizzazione Piazza Dante).

Approvato il progetto SPRAR congiunto tra Valdagno e Recoaro La Cooperativa Sociale Studio Progetto ne curerà la realizzazione

o SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) è pronto ad essere operativo anche tra Valdagno e Recoaro, dopo l'approvazione del progetto di adesione presentato lo scorso anno. Sarà la Cooperativa Sociale Studio Progetto di Cornedo Vicentino a curarne la realizzazione, con una forte azione di controllo da parte delle Amministrazioni. Si tratta di un importante passo verso un'accoglienza diffusa concreta, coordinata ed efficace, rivolta a persone in attesa di riconoscimento dello status di rifugiati.

Approvato il bilancio di previsione, investimenti per 5,5 milioni Dal 2014 prosegue l'impegno a ridurre il debito, calato di 8 milioni

l Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione 2018. Con un valore di 33,3 milioni di euro, il documento prevede 18 milioni di spese correnti, quelle cioè necessarie al funzionamento quotidiani dei servizi, 5,5 invece quelli che andranno destinati ad investimenti. Si è poi proseguiti nell'impegno alla progressiva riduzio-

Il progetto candidato è risultato il 27° selezionato sugli 88 approvati e 103 presentati e prevede che i richiedenti asilo che ne beneficeranno siano ospitati in maniera diffusa sul territorio per facilitare una maggiore integrazione. Gli stessi sottoscriveranno un “patto di accoglienza” che verrà costruito su ciascun utente e comprenderà l'obbligo di frequenza ad un corso di italiano a cui seguirà un percorso di formazione professionale, una fase di tirocinio e l'assistenza nella ricerca attiva di lavoro, servizi già presenti sul territorio e rivolti a tutti. È inoltre previsto un monitoraggio periodico per mettere in rete azioni comuni e concertate tra i diversi enti e realtà coinvolti. Il progetto è in attesa della comunicazione ufficiale dell'avvio attività, ma dovrebbe prendere il via dal 1 marzo a Recoaro, dove ci sarà il passaggio di due famiglie dal CAS (Centro Accoglienza Straordinaria) allo SPRAR, mentre a Valdagno l'inizio è atteso tra aprile e maggio. Quali i principali vantaggi dell'adesione allo SPRAR?

• Controllo da parte del Comune. Il Comune aderente allo SPRAR infatti ha il controllo diretto sulla gestione dei fondi destinati all'accoglienza e seleziona l'ente gestore che lo affiancherà nella gestione dei migranti, coinvolgendo realtà competenti e attive da anni sul territorio, non associazioni e cooperative improvvisate; • accoglienza diffusa. I richiedenti asilo accolti saranno distribuiti sul territorio comunale evitando concentrazioni e ammassamenti in un'unica struttura; • numeri certi. È infatti prevista una clausola di salvaguardia che impone un tetto massimo di 3 rifugiati ogni 1000 abitanti e l'esenzione da ulteriori forme di accoglienza; • impiego in lavori socialmente utili regolamentato; • integrazione concreta. I migranti così accolti, adulti e/o famiglie, saranno coinvolti in un progetto di reale integrazione. I servizi che verranno attivati andranno a beneficio dell'intera comunità locale.

ne del debito, calato di ben 8 milioni dal 2014, passando da 1.089 euro di debito pro-capite agli attuali 850 euro, e al mantenimento dei servizi, pur con costi che continuano ad aumentare. Continuerà poi lo sforzo nel reperimento di fondi e finanziamenti che dal 2015 ha visto assegnare a Valdagno oltre 5 milioni di euro che si sono tradotti in oltre 13 milioni di investimenti in opere pubbliche. A febbraio saranno poi definite anche le aliquote relative alla IUC (Imu, Tasi, Tari) che rimarranno invariate, ad eccezione della Tari. La Legge di Stabilità, infatti, impone che il servizio di gestione dei rifiuti sia completamente coperto dal gettito dell'imposta, interveneintervenendo con gli opportuni aggiustamenti di anno in anno. Venendo alle principali opere previste

per il 2018, troviamo il completamento di interventi importanti come i lavori complementari alla pista ciclabile Agno-Guà nel tratto Valdagno-Novale, la progettazione del secondo stralcio della tensostruttura al Palalido (300.000 euro), i lavori alla caserma dei Carabinieri (190.000 euro) e l'aggiornamento della rete di telecamere di videosorveglianza (50.000 euro). A questi si aggiungono la progettazione GAL che dovrebbe portare alla città contributi per 598.500 euro destinati a vari interventi (percorso Energia, recupero ex casa del preside, rinnovamento Museo delle Macchine Tessili, ecc.), 403.000 euro per la messa a norma degli edifici scolastici, l'intervento straordinario sugli spogliatoi di Piana (150.000 euro) e ancora il piano marciapiedi 2018 (225.000 euro), il piano parcheggi (100.000 euro), il piano bitumature 2018 (340.000 euro), la manutenzione straordinaria del tetto del Centro Sociale in loc. Castello (70.000 euro) e la sistemazione della frana di contrada Sella (100.000 euro).

Novità per il piano neve 2017-2018 Garantita l'apertura di alcuni percorsi preferenziali per l'accesso ai servizi principali

Lotta all'inquinamento anche nelle zone a minor rischio L'ordinanza contro le polveri sottili in vigore fino a marzo

ome ad ogni nuovo inverno, anche a valdagno è scattato il piano neve, ma con una novità. È stato infatti predisposta una rete di percorsi pedonali preferenziali sui quali, in caso di nevicate, si concentra la prima fase di pulizia, in modo da garantire l'accesso a servizi fondamentali quali le scuole e l'ospedale, oltre al centro storico dove hanno sede diversi uffici pubblici. Qui opereranno congiuntamente operai comunali e Alpini. Da novembre a febbraio, per far fronte alle eventuali criticità, accanto al tecnico in servizio di reperibilità vengono attivati anche un operaio dal lunedì al venerdì e due nei fine settimana, in grado di guidare i mezzi appositi. In caso di eventi eccezionali la squadra può essere ulteriormente allargata richiamando in servizio altro personale. Per quanto riguardo poi il servizio di sgombero neve, il territorio comunale è affidato per tronconi a singole aziende che si sono aggiudicate lo

specifico appalto, con un totale di circa 130 km di strade comunali e vicinali su cui vengono fatti i trattementi preventivi e 205 km coperti con il servizio di sgombero neve. I mezzi impiegati sono in totale 32, tutti muniti di gps per un monitoaggio in tempo reale da parte dei tecnici comunali. In caso di emergenza rimane disponibile anche la Protezione Civile. Va ricordato poi che lo sgombero neve viene attivato, anche parzialmente, a seconda dell'altitudine in cui si presentano le precipitazioni e una volta caduti 10 cm, livello ottimale per consentire l'impiego di pale e lame apposite. Le principali indicazioni da seguire in caso di nevicate sono disponibili sul sito e sulla pagina Facebook del Comune di Valdagno. Per ogni informazione è possibile contattare gli uffici allo 0445 428124 e 0445 428173, mentre per emergenze è sempre attivo il numero verde 800 311 701.

entrata in vigore lo scorso 15 novembre e rimarrà attiva fino al 31 marzo 2018 la nuova ordinanza comunale rivolta alla riduzione degli inquinanti in atmosfera. Si tratta di una decisione che ha preso in considerazione le osservazioni emerse sia a livello regionale che provinciale con l'obiettivo di abbassare il livello di polveri sottili che grava sull'intera area della Pianura Padana. Pur ricadendo il territorio valdagnese in zona verde, dove non risultano sforamenti nei limiti di polveri sottili, si è deciso di procedere comunque ad un'azione diffusa volta alla sensibilizzazione dei cittadini. Queste le principali disposizioni inserite nell'ordinanza: • spegnimento degli autobus nello stazionamento ai capolinea, dei motori dei veicoli merci in fase di carico e scarico e dei veicoli in corrispondenza dei semafori di Via Sette Martiri, V.le Trento, V.le dei Lanifici, Via Colombo, Via IV Novembre, Via San Cristoforo, Via Pacinotti e V.le V. E. Marzotto; • divieto per gli abbruciamenti all'aperto salvo specifiche deroghe che devono essere richieste alla Giunta Comunale; • riduzione delle temperature massime nel riscaldamento a 18°C per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili, a 20°C per tutti gli altri edifici (ad esclusione di case di cura e/o riabilitazione, ospedale, case di riposo, asili nido e scuole per l’infanzia). L'invito è poi rivolto a privilegiare il trasporto pubblico, a spostarsi in bici e a piedi. A casa o nelle aziende poi occorre prestare la massima attenzione alla manutenzione e pulizia degli impianti di riscaldamento per garantirne resa ed efficacia, senza emissioni nocive.

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