2 minute read

MOVIMENTO GIOVANI IMPRENDITORI

► Anche il Movimento Giovani Imprenditori, rinnovato nella sua componente “zonale” durante le recenti Assemblee di Zona, si avvia verso il “cambio delle guardia” della sua presidenza territoriale. In autunno si svolgerà infatti l’elezione per designare presidente e vicepresidenti del Movimento. Tempo di bilanci, dunque, e di considerazioni anche per Francesca Nota (presidente), Valerio Cornaglia (vicepresidente vicario) e Enrico Molineri (vicepresidente). «Anche se parte di questo bellissimo percorso – commenta Francesca Nota – è stata purtroppo caratterizzata dal periodo pandemico e dalle conseguenti difficoltà, serberò sempre nel cuore quella che ritengo essere una vera “palestra”. Attraverso il Movimento Giovani non solo ho avuto modo di conoscere ancor meglio il Sistema Confartigianato, ma ho potuto anche migliorarmi come imprenditore e ho conosciuto tante ragazze e ragazzi straordinari, con i quali è nata una vera amicizia. Dal punto di vista associativo il Movimento mi ha permesso di approfondire le tante sfaccettature della Confartigianato, i tanti ambiti di attività, gli innumerevoli vantaggi che offre alle imprese. Grazie alla fiducia e all’opportunità che mi è stata data nel ricoprire l’importante ruolo di presidente del Movimento ho, nel mio piccolo, toccato con mano il senso della “rappresentanza”, quintessenza imprescindibile del nostro sistema, alla quale posso affermare con certezza che la nostra Confartigianato sta sempre più affiancando servizi, opportunità e soluzioni innovative e “su misura” per noi piccoli imprenditori e artigiani. Un ringraziamento doveroso deve andare alla Presidenza territoriale, alla Direzione, alla Segreteria del movimento e a tutta la struttura per averci affiancato e supportato (a volte, anche… sopportato!) in questo bel viaggio. L’augurio e il consiglio a tutti i neo-eletti delegati e vicedelegati (ma anche agli uditori e a chi si avvicinerà, pian piano, al Movimento) è quello di vivere al massimo questa esperienza. Noi giovani siamo il futuro delle nostre aziende e della nostra Associazione: spetta a noi far sentire “la nostra voce” e accompagnare il cambiamento e l’evoluzione delle nostre realtà!». «Nel Movimento Giovani – aggiunge Valerio Cornaglia – ho trovato innanzitutto un gruppo di amici e colleghi con cui confrontarmi sulle problematiche legate al mondo del lavoro. Una formazione di alto livello, resa possibile anche dai tanti momenti di approfondimento su tematiche specifiche e trasversali. Molto interessanti gli incontri organizzati dal nostro sistema nazionale, sia le “convention”, dal taglio più politico e strategico, sia i “meeting formativi”, durante i quali sono sempre stati affrontati temi utili e attuali. Sono felice dell’opportunità che il provinciale mi ha dato e auguro ai nuovi giovani artigiani di sfruttare al massimo questa opportunità di crescita personale e imprenditoriale». «Con la conclusione di questo mandato, - chiosa Enrico Molineri – finisce purtroppo per me, causa raggiunti limiti d'età, l'esperienza nel MGI. Un'esperienza lunga 12 anni, nei quali ho avuto modo di crescere sia come persona, sia come imprenditore. Ho avuto l'onore e l'onere di arrivare a ricoprire gli incarichi più importanti (presidente territoriale e vicepresidente regionale). Ho potuto incontrare e conoscere tantissime persone, dalle quali ho preso spunti per un mio continuo miglioramento. Il Movimento Giovani è ciò che di più formante e costruttivo ci possa essere in un'associazione di categoria, perché ti permette di vedere il mondo da un punto di vista differente e confrontarti con altri artigiani, di qualsiasi settore essi siano o di qualunque parte d'Italia. Senza dubbio, anche superata la soglia dei 40 anni, mi sentirò sempre parte del Movimento Giovani di Confartigianato!».

Bilanci e futuro per il Movimento Giovani Imprenditori

Advertisement

This article is from: