PER GUARDARE OLTRE I VACCINI

Editoriale

Attendiamo con ansia e speranza quel momento, pur consci che non sarà la soluzione a tutti i problemi. Non cancellerà i tanti lutti vissuti dalle famiglie, non gli effetti devastanti provocati dal virus sull’economia. Non ci restituirà le persone che abbiamo perso e non farà riaprire le aziende. In parallelo alla vaccinazione, chiediamo dunque nuovi aiuti. Stavolta strutturali. La Regione ha fatto molto e di questo le siamo riconoscenti. Purtroppo non basta. invece con il solo spostamento in avanti delle Come non bastano i scadenze: perché se le imprese non incassano, ristori dello Stato cui non possono pagare. Non dimentichiamo infine chiediamo di garantire le aziende che non ce l’hanno fatta o stanno per alle imprese il 100% gettare la spugna: ci vuole una misura che consenta del fatturato 2020, solo loro di chiudere in bonis. Questo è il grande così le realtà messe in sforzo che stiamo chiedendo e continueremo ginocchio dai continui a chiedere al Governo, insieme a quello di stop&go e dal generale rimetter mano al Superbonus, semplificandone crollo della domanda, l’accesso e allungandone i tempi per renderlo potranno rimettersi in una misura «semplice» ed efficace come sono i piedi. Non pensiamo contributi al 50, 65 e 90 per cento di cui parliamo a interventi in conto diffusamente in questo numero di Informimpresa. capitale, consci che il Rappresentano una grande occasione di ripresa, Paese non potrebbe nel segno del Green deal europeo. Dopo questo Di: GRAZIANO TILATTI sostenere una manovra terribile periodo segnato dal Covid, anche Presidente Confartigianato-Imprese così impegnativa. questi strumenti saranno decisivi per rimettere in Udine Proponiamo invece che moto il Paese. La gente ha voglia di tornare alle alle imprese siano concessi «vecchie» abitudini, a consumare, a spendere dalle banche prestiti di 20, anche 30 anni a tasso anche sulla casa, che ha riscoperto nella sua zero, garantiti dallo Stato, con cui pagare tasse, multifunzionalità: nido familiare ma anche spazio dipendenti e fornitori, innescando un virtuoso di lavoro, di gioco, di scuola, sul quale in molti meccanismo di ripresa, difficile a immaginarsi sono già tornati ad investire.

La campagna vaccinale, pur con difficoltà, sta facendo passi avanti e speriamo presto, come in questi giorni è accaduto alla Gran Bretagna, di poter raggiungere l’immunità di gregge, lasciapassare verso un progressivo quanto agognato ritorno alla normalità.