Le città invisibile - Catalogo Mostra 2022

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DIREZIONE ORGANIZZATIVA

CONFARTIGIANATO IMPRESE UDINE

REALIZZATO GRAZIE A SOGGETTO ATTUATORE CATA ARTIGIANATO FVG

CON IL CONTRIBUTO DI REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA

TESTI ELENA AGOSTI DANIELA BERNARDI EVA SEMINARA GRAZIANO TILATTI ANGELA ZAPPULLA TRADUZIONI INGRID COTIC FOTO MASSMEDIA.IT

CURATELA ELENA AGOSTI

PROGETTO GRAFICO MOTIVE.INK

www.confartigianatoudine.com info@uaf.it

Finito di stampare a maggio 2022 da Grafica Metelliana SpA Mercato San Severino (SA) — Italy

© 2022, Grafica Metelliana Edizioni Tutti i diritti riservati.

Ogni riproduzione, anche parziale, è vietata senza l’autorizzazione scritta dell’autrice Elena Agosti e Confartigianato Udine.

ISBN 9788895534596

Pubblicazione fuori commercio

Prima edizione italiana maggio 2022

© 2022, Elena Agosti

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A CURA DI / CURATED BY ELENA AGOSTI

LE CITTÀ INVISIBILI

UN PONTE, PIETRA SU PIETRA

Qual è la pietra che sostiene il ponte? – chiede Kublai Kan a Marco Polo.

Il ponte non è sostenuto da questa o quella pietra - risponde Marco –ma dalla linea dell’arco che esse formano.

Italo Calvino, Le città invisibili

Gli Artigiani del Gruppo Artistico di Confartigianato sono proprio questo: ognuno è una pietra fondamentale, perfettamente tagliata nella forma che le è più congeniale, e quando si ritrovano compongono un magnifico arco, che congiunge le diverse declinazioni della loro Maestria, questo arco è la mostra annuale di Artigianato Artistico. Negli anni la manifestazione è cresciuta, si è evoluta, e con essa gli Artigiani coinvolti; alcuni hanno partecipato ad ogni edizione, per altri è la prima volta, ma tutti godono di una visibilità e di un confronto che li porta ad accrescere le loro possibilità, sia artistiche che commerciali.

Quest’anno li accoglie Cividale, proprio vicino al leggendario Ponte del Diavolo, in Santa Maria dei Battuti. Quale migliore auspicio, in questi tempi difficilissimi, affinché tutti coloro che ne hanno capacità e possibilità possano lavorare insieme per un mondo di pace, giustizia e bellezza.

GRAZIANO TILATTI

PRESIDENTE CONFARTIGIANATO IMPRESE UDINE E FVG

CHAIRMAN OF CONFARTIGIANATO IMPRESE UDINE AND FVG

EVA SEMINARA

CAPO CATEGORIA ARTIGIANATO ARTISTICO UDINE E FVG

HEAD OF THE ARTISTIC CRAFTSMANSHIP CATEGORY UDINE AND FVG

A BRIDGE BUILT STONE BY STONE

Which is the stone that supports the bridge? - Kublai Kan asked Marco Polo. The bridge is not supported by one stone or another, Marco Polo replied, but by the line of the arch they form.

Italo Calvino, Invisible Cities

The Craftspeople belonging to the Confartigianato Artistic Group are precisely that: each one of them is a cornerstone, perfectly cut to the most appropriate shape, and when they come together they create a magnificent arch, linking the different facets of their craftsmanship, this arch being the annual Artistic Crafts exhibition. Over the years, the event has both expanded and evolved, and along with it the Craftspeople involved; some have taken part in every edition, for others it is the very first time, but all of them benefit from exposure and a comparison that leads them to increase their possibilities, in both artistic and commercial terms. This year, the exhibition will be held in Cividale, right next to the legendary Devil's Bridge, in Santa Maria dei Battuti. In these very challenging times, what better wish is there that all those who have the capability and opportunity can work together towards a world of peace, justice and beauty.

Cividale del Friuli è sempre lieta di accogliere le esposizioni dei creativi che scelgono la sua cornice per presentare le loro opere al pubblico, e numerose sono le mostre che si susseguono ininterrottamente nel corso dell’anno.

L’Amministrazione Comunale, attenta all’aspetto culturale per la vocazione stessa della Città, ricca di testimonianze di una storia antica e custode di bellezze artistiche e naturali di grandissimo pregio, è sempre impegnata a cogliere queste pregiate opportunità. Salutiamo quindi con vivo interesse “Le città invisibili, mostra di artigianato artistico del Friuli Venezia Giulia”, iniziativa di alto valore artistico-culturale che costituisce un’importante opportunità per far crescere e conoscere le eccellenze del lavoro manuale e dei nostri luoghi.

La scelta della città ducale come cornice per questa iniziativa non è, ancora una volta, casuale. La nostra città longobarda, le cui vestigia di quell’epoca sono state riconosciute come Patrimonio dell’Unesco, risulta essere un luogo perfetto per esprimere sollecitazioni a sempre nuovi e numerosi visitatori grazie alla sua storia, alle sue ricchezze architettoniche e prestigiose manifestazioni culturali.

Ringraziamo pertanto la Confartigianato Udine – Cata Artigianato FVG che porterà, tramite le opere esposte, ulteriore bellezza a Cividale e, soprattutto, al numeroso pubblico che, siamo certi, visiterà ed apprezzerà la mostra.

Cividale del Friuli is always keen to welcome the exhibitions of creative professionals who choose its venue to present their works to the public, and several exhibitions are held throughout the year. The Municipal Administration, which pays painstaking attention to cultural aspects due to the very vocation of the city, steeped in evidence of its age-old history as well as treasuring artistic and natural beauty, is always committed to seizing these valuable opportunities. We therefore greet with keen interest “Invisible Cities, an exhibition of artistic craftsmanship in Friuli Venezia Giulia”, an initiative of high artistic and cultural value that provides an excellent opportunity to enhance and raise awareness of the excellence of manual labour and of our local areas. Once again, the choice of the ducal city as the setting for this initiative is not by chance. Our Lombard city, whose vestiges from that era have been recognised as a UNESCO World Heritage Site, is a perfect place to appeal to new and numerous visitors thanks to its history, architectural riches and prestigious cultural events. Therefore, we would like to thank Confartigianato Udine - Cata Artigianato Friuli Venezia Giulia, which, through the works on display, will bring further beauty to Cividale and, above all, to the numerous members of the public who, we are sure, will visit and appreciate the exhibition.

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LE CITTÀ INVISIBILI ARTIGIANATO

ARTISTICO FVG

Ha sede a Cividale, città scrigno del FVG e sito UNESCO, la mostra di Artigianato Artistico del 2022. L’ispirazione è dal famosissimo libro di Italo Calvino “Le città invisibili” edito nel 1972. A 50 anni dalla sua pubblicazione abbiamo l’opportunità di compiere un nuovo viaggio tra i microcosmi che gli artigiani sono riusciti ad elaborare partendo da questo spunto, una discussione sull’atemporalità della città moderna e sul suo mutare attraverso le persone che la abitano nel tempo, una critica alle megalopoli in favore dei piccoli borghi.

Le città sono narrate come delle inestimabili meraviglie, delle emozioni, delle sensazioni, dei profumi e dei rumori; sono chiamate con nomi di donna, non tutte sono reali, alcune traggono ispirazione da altre realmente visitate. Ma se ci pensiamo, un viaggio in una città della memoria o del desiderio, potrebbe essere ancor più bello di quello in un luogo reale.

Il libro parla di Marco Polo, esploratore veneziano che nel XIII secolo giunse in estremo oriente attraversando lo sconosciuto mondo delle terre dell’Asia, al cospetto di Kublai Khan, imperatore del regno dei Tartari1. L’imperatore gli chiede di raccontargli del suo lungo viaggio, ed, in particolare, vuole che gli vengano descritte le città che ha visitato cosicché egli possa conoscere il suo impero. Marco Polo però non si limita ad una descrizione fisica od esteriore, ma aggiunge anche un resoconto dettagliato delle città che gli vengono in mente dopo aver visto quelle reali; inoltre le racconta in base alle emozioni che queste gli suscitano. Ogni città, come ogni opera in mostra, può essere vista singolarmente o complessivamente nel sistema più ampio della mostra o del libro, trovando un senso più ampio del racconto. Ogni artigiano ha lavorato alla sua singola opera, sapendo di far parte di un progetto più grande, e il suo esserci è un valore aggiunto per sé e per gli altri; solo la coralità può mettere in luce il patrimonio culturale e manifatturiero del Friuli Venezia Giulia. Il legame con la città di Venezia è fortissimo, per quanto Marco Polo non ne voglia parlare esplicitamente, ma quando il Kan gli rivolge la domanda diretta, Marco ammette che ogni volta che descrive una città in verità parla dell’amata Venezia, perché per descrivere le qualità delle altre deve partire da una prima città che resta implicita. E permane la paura di perdere l’immagine

1 nella realtà discendente di Gengis Khan e imperatore dei Mongoli.

The 2022 Artistic Crafts exhibition is based in Cividale, both a gem located in the FVG region and a UNESCO World Heritage site. Inspiration for this exhibition was taken from Italo Calvino's famous book 'Invisible Cities' published in 1972. Fifty years after its publication, we have had the opportunity to embark on a new journey through the microcosms that artisans have managed to develop from this starting point, a reflection on the timelessness of the modern city and its transformation through the people who have resided in this area over time, a critique of megalopolises in favour of small villages. The cities are described as priceless wonders, emotions, sensations, smells and sounds; they are referred to by women's names, not all of them are real, some of them draw inspiration from others that have actually been visited. Yet come to think of it, a trip to a city of memory or desire could be even more beautiful than a trip to a real place. The book is about Marco Polo, a Venetian explorer who reached the Far East in the 13th century, crossing unknown Asian territories, in the presence of Kublai Khan, the Emperor of the Tatar kingdom. The Emperor asked him to tell him about his long journey and, in particular, he wanted him to describe the cities he visited so that he can get to know his empire. However, Marco Polo did not limit himself to providing a physical or external description, but also added a detailed account of the cities that came to mind after seeing the real ones; he also described them according to the emotions they aroused in him. Each city, just as each work on display in the exhibition, can be seen individually or as a whole in the wider system of the exhibition or the book,

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CIVIDALE, FOTO G. BURELLO

della memoria, di rendere effimero e fragile il ricordo di questo luogo incantato, il posto più bello del mondo. Non possiamo dimenticare l’eredità culturale ed iconografica che ha lasciato la Repubblica Serenissima nei nostri territori, Cividale stessa dal 1420 al 1797 è sotto la sua dominazione, ed i suoi influssi sono tutt’oggi percepibili. Ed è proprio in questo periodo che inizia la costruzione del Ponte del Diavolo: erano esattamente 600 anni fa, ossia il 1422. Ponte che diventa il simbolo della città, e che è anche la chiave di lettura delle città invisibili, oltre che della nostra mostra. Come detto nella prefazione, il ponte è sostenuto dalla linea dell’arco che le pietre formano, ognuna di loro ha la medesima importanza per la creazione del disegno complessivo pur mantenendo la propria diversità. Ed è questo concetto che hanno voluto esprime Bruna Pallante ed Alessandro De Sio nella loro grafica: uno skyline di città che ricorda il volto di una donna, essendo tutte le città enunciate con nomi femminili; i richiami architettonici di Venezia, l’arcata del ponte formata dagli elementi che la distinguono e che troviamo moltiplicati nei territori che hanno fatto parte della sua storia, ed infine la bocca, disegnata come un grande portone d’accesso alla conoscenza dell’invisibile e dei segreti che esso cela tra le impervie vie delle città, invisibili in quanto narrate con il solo uso della parola. Nella costruzione delle città raccontate da Marco Polo ritroviamo spesso la figura dell’artigiano, esso viene trattato come un vero e proprio artefice: “se per otto ore al giorno tu lavori come tagliatore d’agate onici crisopazi, la tua fatica che dà forma al desiderio prende la forma dal desiderio”2. Gli artigiani sono coloro che attraverso il loro lavoro ed il loro talento danno forma ai desideri, coloro che creano e che hanno creato quelle meraviglie che andiamo a visitare nelle città che attraversiamo. Loro riescono, attraverso l’uso sapiente di segni e simboli a dare significato alle opere che creano, pertanto “l’occhio non vede cose ma figure di cose che significano altre cose3”, essi decifrano e reinterpretano quotidianamente il nostro ricchissimo patrimonio culturale. “Ma, palese o oscuro che fosse, tutto quel che Marco mostrava aveva il potere degli emblemi, che una volta visti non si possono dimenticare né confondere”4. Ma cosa significa la parola Emblema? Oggi è sinonimo di simbolo o di motto, ma in origine il suo significano era "ciò che è messo dentro"5, o meglio mosaico o figura ornata in rilievo. E così in mostra vogliamo proporvi un insieme di tante piccole tessere che se viste assieme ci riconducono ad un’immagine più ampia: esse ci raccontano della tradizione etnografica e dell’innovazione stilistica, di

2 Cit.: Le città e il desiderio. 2.

3 Cit.: Le città e i segni. 1.

4 Cit.: …; al termine di Le città invisibili I.

5 Emblema dal greco: ἔμβλημα (émblema), composto delle parole ἐν (en) e βάλλω (ballo), ciò che è messo dentro.

revealing a broader sense of the story. Each craftsperson has worked on his or her individual work, knowing that they are part of a larger project, and their being there is an added value for themselves and for others; only together can they highlight FVG cultural and manufacturing heritage. The bond with the city of Venice is extremely strong, although Marco Polo did not wish to talk about it explicitly, yet when Khan asked him a direct question, Marco admitted that every time he described a city, he was actually referring to his beloved Venice, as in order to describe the qualities of the other cities, he had to start from a first city that remained implicit. There remains the fear of losing the image of memory, of making the memory of this enchanted place, the most beautiful place in the world, ephemeral and fragile. We cannot forget the cultural and iconographic heritage that the Serenissima Republic of Venice has bequeathed to our territory; Cividale itself was under its domination from 1420 to 1797, and its influences can still be felt today. It was at this time that the construction of the Devil's Bridge began: it started exactly 600 years ago, in 1422. The bridge became the symbol of the city, and it is also the key to the interpretation of the Invisible Cities, as well as of our exhibition. As mentioned in the preface, the bridge is supported by the line of the arch that the stones form, each of them having the same importance in creating the overall design while, at the same time, maintaining their own diversity. It is this very concept that Bruna Pallante and Alessandro De Sio sought to express in their graphics: a city skyline reminiscent of a woman's face, since all cities are named after women; the architectural references of Venice; the arch of the bridge formed by its distinguishing elements, which we find multiplied in the territories that have long been part of its history; and finally, the mouth, drawn as a great gateway to the knowledge of the invisible and the secrets it conceals among the impervious streets of cities, invisible because they are narrated through the use of words alone. In the construction of the cities recounted by Marco Polo, the figure of the artisan is often found,

lavorazioni secolari immutate nel tempo e delle nuove tecnologie applicate all’artigianato, una visione creativa del Friuli Venezia Giulia e delle capacità delle sue botteghe artigiane.

Calvino ha la grande capacità di insegnarci a guardare le cose con grande leggerezza e semplicità, attraverso i racconti mai superficiali dei suoi personaggi ci educa ad analizzare e a vedere oltre la superficie delle cose: “Allora Marco Polo parlò: - La tua scacchiera, sire, è un intarsio di due legni: ebano ed acero. Il tassello sul quale si fissa il tuo sguardo illuminato fu tagliato in uno strato del tronco che crebbe in un anno di siccità: vedi come si dispongono le fibre? Qui si scorge un nodo appena accennato: una gemma tentò di spuntare in un giorno di primavera precoce, ma la brina della notte l’obbligò a desistere -. (…) – Ecco un poro più grosso: forse è stato il nido di una larva; non d’un tarlo, perché appena nato avrebbe continuato a scavare, ma di un bruco che rosicchiò le foglie e fu la causa per cui l’albero fu scelto per essere abbattuto… Questo margine fu inciso dall’ebanista con la sgorbia perché aderisse al quadrato vicino, più sporgente… La quantità di cose che si potevano leggere in un pezzetto di legno liscio e vuoto sommergeva Kublai; già Polo era venuto a parlare di boschi d’ebano, delle zattere di tronchi che discendono i fiumi, degli approdi, delle donne alle finestre…”6. Questo romanzo fa parte del periodo combinatorio dell'autore, dove è evidente l'influenza della semiotica e dello strutturalismo. Nella letteratura combinatoria centrale diventa il lettore, che si trova a “giocare” con l'autore, nella ricerca delle combinazioni nascoste nell'opera e nel linguaggio. Il libro è costituito difatti da nove capitoli, ma c'è un'ulteriore divisione interna: ognuna delle 55 città è divisa in base a una categoria, 11 in totale, dalle “città e la memoria” alle “città nascoste”. Il lettore ha quindi la possibilità di “giocare” con la struttura dell'opera, scegliendo di seguire un raggruppamento o un altro, la divisione in capitoli o in categorie, o semplicemente saltando da una descrizione di città a un'altra. Calvino stesso ha affermato, in una conferenza del 1983 alla Columbia University a New York, che non c'è una sola fine delle Città invisibili perché “questo libro è fatto a poliedro, e di conclusioni ne ha un po' dappertutto, scritte lungo tutti i suoi spigoli". Il punto di partenza e la conclusione di ogni capitolo sono il dialogo tra Marco Polo e l'imperatore dei Tartari Kublai Khan, che interroga l'esploratore sulle città del suo immenso impero che forse non riuscirà mai a conoscere in toto, ma è dalla lettura delle piccole cose che si può imparare a ri-conoscere l’insieme. Forse anche noi per rendere meno invisibili le nostre città dovremmo imparare a guardarle con gli occhi delle persone che le abitano e che la trasformano attraverso le abilità delle proprie mani.

6 Cit.: …; al termine di Le città invisibili VIII.

treated as a veritable craftsman: "if for eight hours a day you work as a cutter of agate, onyx, chrysoprase, your labour which gives form to desire takes from desire its form". Craftspeople are those who, through their work and talent, give form to their desires, those who create and have created those wonders that we visit in the cities we pass through. Through the skilful use of signs and symbols they manage to give meaning to the works they create, so that "the eye does not see things but figures of things that mean other things" they decipher and re-interpret our rich cultural heritage on a daily basis. "Yet, whether overt or obscure, everything Marco showed, conveyed the power of emblems, which once seen can neither be forgotten nor mistaken". Yet what does the word Emblem mean? Today, it is synonymous with the terms ‘symbol’ or ‘motto’, however, originally its meaning was what is put inside', or rather ‘mosaic’ or an ornate figure in relief’. Therefore, in the exhibition, we would like to introduce you to a set of many small tiles which, when seen together, will give us a broader picture: they tell us about ethnographic tradition and stylistic innovation, about centuries-old processes that have remained unchanged over time as well as new technologies applied to craftsmanship, a creative vision of FVG and the skills of its workshops. Calvino had the remarkable ability to teach us how to view things with great lightheartedness and simplicity. Through the never- superficial stories of his characters, he taught us how to analyse and see beyond the surface of things: "Then Marco Polo said - Your chessboard, sire, is an inlay of two woods: ebony and maple. The square on which your enlightened gaze is fixed was cut from the ring of the trunk that grew in a year of drought: can you see how its fibres are arranged?" (...) The starting point and conclusion of each chapter is the dialogue between Marco Polo and the Tartar emperor Kublai Khan, who questioned the explorer on the cities of his immense empire that perhaps he would never get to know in their entirety, but it was from the interpretation of small things that one can learn to recognise the whole.

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Anche le città credono d'essere opera della mente o del caso, ma né l'una né l'altro bastano a tener su le loro mura. D'una città non godi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda.

ARTIGIANI

Cities also believe they are the work of the mind or of chance, but neither the one nor the other suffices to hold up their walls. You take delight not in a city’s seven or seventy wonders, but in the answer it gives to a question of yours.

AGO & FILO CHIC

DI FOI IDUNA

DI FOI IDUNA

Via S. Margherita del Gruagno, 1/6 Martignacco, UD + 39 340 2798491

idunafoi@gmail.com

DESPINA, CITTÀ TRA DUE DESERTI DESPINA, A CITY BETWEEN TWO DESERTS 2022

MINIABITO STRUTTURATO INTERAMENTE RICAMATO A MACCHINA A MANO LIBERA SU TESSUTO DI ORGANZA DI COTONE

TG. 40

“In due modi si raggiunge Despina: per nave o per cammello. La città si presenta differente a chi viene da terra e a chi dal mare. (...) Ogni città riceve la sua forma dal deserto a cui si oppone; e così il cammelliere e il marinaio vedono Despina, città di confine tra due deserti”. E tu? A quale deserto ti opponi?

A STRUCTURED MINI-DRESS ENTIRELY EMBROIDERED BY MACHINE E FREEHAND ON COTTON ORGANZA

SIZE 40

“There are two ways to reach Despina: either by ship or by camel The city presents itself differently to those coming from the land and those coming from the sea. (...) Every city receives its form from the desert it opposes; and so the camel driver and the sailor see Despina, a border city between two deserts.” What about you? Which desert do you oppose?

Dopo un’esperienza quindicinale nell’abbigliamento formale maschile ho fondato un laboratorio di sartoria votato principalmente al tailored made femminile e al ricamo. Qui amo creare pezzi unici di arte tessile: dagli abiti ai quadri, fino ad istallazioni interamente ricamate a mano o a macchina condotta a mano libera. Quest’ultima tecnica, nota come “free motion embroidery” è ancora poco usata in Italia: essa consente di usare la macchina da cucire in maniera libera assecondando il gesto manuale del ricamatore.

After a 15-year experience in men’s formal wear, I founded a tailoring workshop devoted mainly to women’s tailoring and embroidery. Here, love to create unique pieces of textile art: from dresses to paintings, up to installations entirely hand-embroidered or freemotion machine embroidery. This latter technique is still not widely known in Italy: it enables the sewing machine to be used freely, following the embroiderer’s manual movement.

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AGO & FILO CHIC
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ANTRACITE GIOIELLI

ANTRACITE GIOIELLI

Via S. Giovanni, 8 Gorizia, GO +39 328 0366390

contact@antracite.it www.antracite.it

ATLANTIDE PACIFICA

PACIFIC ATLANTIS 2022

BRONZO ED ALLUMINIO, FUSIONE A CERA PERSA 40X30X40 CM

Ogni città è un contenitore del divenire, un calice colmo di vita, di etnie differenti che mescolandosi, con l’andar del tempo, ne determinano il gusto, la forma, il profumo e l'essenza. L’artigiano è colui che dà la forma al desiderio e dal desiderio stesso prende la forma.

BRONZE AND ALUMINIUM, LOST WAX CASTING 40X30X40 CM

Every city is a container of the world as it will become, a chalice full of life, of different ethnic groups which, as they mingle over time, determine its taste, shape, fragrance and essence. The craftsman is the person who gives form to desire and from desire itself it takes form.

La tecnica rinascimentale del Commesso di pietre, l’Opus Sectile, è un mosaico complesso, realizzato interamente a mano, che mette insieme minuscoli frammenti di pietre dure di svariate colorazioni per creare soggetti fantasmagorici o semplicemente giochi di tonalità che vanno ben oltre l’immaginazione. Questa tradizione continua ancora oggi nei lavori del laboratorio orafo Antracite Gioielli di Sergio Figar a Gorizia, che nei suoi gioielli riesce a mantenere inalterata la bellezza di questa straordinaria tecnica con soluzioni estremamente moderne. Immaginate dei piccoli caleidoscopi o degli arcobaleni dai fulgidi colori che possono essere indossati sotto forma di gioielli.

The Renaissance art of Opus Sectile, is a complex mosaic, made entirely by hand, which puts together tiny fragments of variously coloured semi-precious stones to create phantasmagorical subjects or simply interplays of tones that go far beyond the imagination. This tradition continues to this day in the work of the goldsmith’s workshop Antracite Gioielli run by Sergio Figar in Gorizia, who, through his jewellery, manages to preserve the beauty of this extraordinary technique using extremely modern solutions. Imagine small kaleidoscopes or rainbows of brilliant colours that can be worn as jewellery.

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ARTE BELLAMINUTTI

ARTE BELLAMINUTTI

Via Regina Elena, 21 Campoformido, UD +39 338 4938093

bellaminutti@bellaminutti.it www.bellaminutti.it

Paola Bellaminutti è un artista di fama internazionale, poliedrica nell’uso di tecniche e materiali. Presenta una varietà di opere di altissima qualità dalle differenti sfaccettature e tipologie, dove riesce a coniugare antico e moderno con eleganza e passione. Nel suo laboratorio a Basaldella di Campoformido crea opere pittoriche e grafiche, ritratti su commissione, icone con foglia oro su tavole di legni antichi, illustrazioni di libri, scritte calligrafiche e miniature. L’acquerello è il suo punto di forza ed è una delle tecniche più difficili da replicare e perfezionare. Maestra d’Arte, tiene corsi e laboratori presso scuole, strutture private ed anche nella sua bottega. Collabora con altri artisti e partecipa a mostre e concorsi a livello internazionale. I suoi disegni vengono riprodotti in serie limitate e tematiche su piccoli oggetti, pezzi di design e tessuti.

Paola Bellaminutti is an internationallyacclaimed artist, multifaceted in her use of techniques and materials. She presents a variety of works of the highest quality with different characteristics and typologies, where she manages to combine ancient and modern with elegance and passion. In her workshop based in Basaldella di Campoformido, she creates pictorial and graphic works, portraits under commission, icons with gold leaf applied to antique wood panels, book illustrations, calligraphic writings and miniatures. Watercolour is her speciality and is one of the most difficult techniques to replicate and perfect. She is a Master of Art and holds courses and workshops at schools, private establishments and also at her workshop. She collaborates with other artists and participates in international exhibitions and competitions. Her designs are reproduced in limited editions and themes on small objects, design pieces and fabrics.

TEODOLINDA THEODELINDA 2022

ARAZZO DI VELLUTO DIPINTO CON TECNICA MISTA 50X150 CM

L'Antico Cavaliere longobardo galoppa all'infinito in un'alba senza fine, sopra un ponte chiamato Ponte del Diavolo. Teodolinda, la bellissima regina, volge lontano il suo sguardo malinconico. Fantastici animali mitologici: pavoni, unicorni e draghi si avvinghiano ai tralci fioriti.

VELVET TAPESTRY PAINTED IN MIXED MEDIA

50X150 CM

The Ancient Lombard Knight gallops into infinity at a never-ending dawn, over a bridge known as the Devil's Bridge. Theodelinda, the beautiful queen, casts her melancholic gaze into the distance. Fantastic mythological animals: peacocks, unicorns and dragons cling to the flowering shoots.

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ARTE MIRELLA CANCIANI

ARTE MIRELLA CANCIANI

Via Bariglaria, 37

Udine, UD +39 349 3198421

mirellacanciani@gmail.com

LA VENEZIANA

THE VENETIAN

OLIO SU TELA

50X60 CM, TELA 40X50 CM

Marco Polo parla a Kublai Kan della sua Venezia. "Venezia ho paura di perderla tutta in una volta, se ne parlo. O forse, parlando d'altre città, l'ho già perduta a poco a poco."

OIL ON CANVAS

50X60 CM, CANVAS 40X50 CM

Marco Polo talks to Kublai Kan about his Venice. "Perhaps I am afraid of losing Venice all at once if I speak of it Or perhaps I have already lost it, little by little speaking of other cities, I have already lost it little by little."

Pittrice, stylist, vetrinista decoratrice, arredatrice. “Ho sempre ritenuto che un’artista debba coniugare fantasia con tecnica, inventiva con rigore. Il mio personale intento è proprio quello di dare espressione alla mia creatività senza venire meno ai dettami tecnici appresi in tanti anni di professione. Per questo mi pongo in un costruttivo confronto con il cliente, cercando di indirizzarlo verso le soluzioni più congeniali alle sue esigenze ma nel contempo salvaguardando quella componente artistica che solo tanti anni di “lavoro sul campo” permettono di apprezzare e valorizzare.”

am a stylist, a window display designer and decorator as well as an interior designer artist. “I have always believed that an artist must blend creativity with technique, inventiveness with rigour. My personal aim is precisely to give expression to my creativity without failing to comply with the technical dictates learnt over many years in this profession. For this very reason, I establish a constructive confrontation with my customer, with an attempt to guide him/her towards the choice of the most suitable solutions to meet his needs, while, at the same time, safeguarding that artistic aspect of one’s profession that only after many years of “fieldwork” can be appreciated and enhanced.

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ARTEVIVA TESSITURA A MANO

ARTEVIVA TESSITURA A MANO

Via Giusto Muratti, 35 Udine, UD +39 0432 510529

liviana.arteviva@libero.it www.artevivaudine.blogspot.com

IL MONDO DI EUDOSSIA, OTTAVIA E DESPINA

THE WORLD OF EUDOXIA, OCTAVIA AND DESPINA 2022

ARAZZI IN FILI METALLICI E SETA REALIZZATI A TELAIO A BASSO LICCIO, BASE IN COLORI ACRILICI 55X55X4 CM

Racconti di città impossibili e di panorami inesistenti che, come i sogni, sono costruiti da desideri e paure. Ottavia, città sospesa tra le nuvole, trattenuta a terra da lunghe corde. Eudossia, città del caos e dei rumori, tutta racchiusa nel mio tappeto come in uno scrigno. Despina: città che da ovunque tu arrivi la puoi ammirare in maniera differente, confine tra mare e terra… ed immaginazione.

TAPESTRIES MADE OF METAL THREADS AND SILK ON A LOW HEDDLE LOOM, BASE IN ACRYLIC COLOURS. 55X55X4 CM

Tales of impossible cities and non-existent panoramas which, like dreams, are built from desires and fears. Octavia, a city suspended in the clouds, tied to the ground by long ropes. Eudoxia, a city of chaos and noise, all enclosed in my carpet as if it were a casket. Despina: a city that you can admire in many different ways from whatever direction you come from, it is a border between land, sea... and imagination.

Liviana di Giusto apre, nel 1980 a Udine, la bottega artigiana di tessitura a mano Arteviva, con l’obiettivo di rivisitare un patrimonio culturale del passato del Friuli, essenzialmente artigianale, dandone un’impronta nuova: vivendolo come un evento creativo ed artistico. Ha lavorato per Mantero, Lacroix, Ungaro, Chanel, Lanvin. Ha realizzato i costumi, ora esposti al museo di Trento, per il cortometraggio “I Longobardi”. Ha all’attivo numerose mostre, sia personali che collettive, in Italia e all’estero.

Liviana di Giusto opened the Arteviva hand-weaving workshop in Udine in 1980, with the aim of reinterpreting a cultural heritage from Friuli’s past, which was essentially artisanal, giving it a new imprint: experiencing it as a creative and artistic event. She has worked for Mantero, Lacroix, Ungaro, Chanel, Lanvin. She made the costumes, now on display at the Trento museum, for the short film entitled “I Longobardi” (The Lombards). She has held numerous solo and group exhibitions both in Italy and abroad.

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ART-LEGNO

DI DEL MASCHIO MARIO

Via Panizzut, 32 Budoia, PN +39 0434 654822

mariodelmaschio@libero.it

TAMARA, LA CITTÀ DEI SEGNI

THE CITY OF SIGNS 2021

LEGNO E PASTIGLIA

50X40X30 CM

Ogni città come Tamara ha propri segni e simboli, anche se a volte sono impercettibili. Cinque riproduzione di piccoli elementi scultorei presenti in edifici storici e religiosi delle nostre città, che pur essendo a volte poco visibili, rappresentano frammenti della nostra cultura. Il Capitello corinzio del Duomo di Valvasone, il Giglio stilizzato ed il Germoglio del cardo del Duomo di Palmanova, l’Aquila di San Giovanni dalla Chiesa di San Martino di Visnà a Treviso, ed infine il Tralcio fiorito da Venezia.

WOOD AND ‘PASTIGLIA’ (PASTEWORK)

50X40X30 CM

Just like Tamara, every city has its own signs and symbols, even if they are sometimes imperceptible. Five reproductions of small sculptural elements found in historical and religious buildings in our cities, which although at times they are not very visible, they represent fragments of our culture. The Corinthian capital of Valvasone Cathedral, the stylised lily and the thistle sprout of Palmanova Cathedral, the Eagle of St John from the Church of San Martino di Visnà in Treviso, and finally the flowering bud from Venice.

ART-LEGNO DI DEL MASCHIO MARIO

Art-Legno è un laboratorio di restauro di beni culturali riconosciuto dal MIBACT (cat. 4). Vanta un lungo curriculum d’interventi su opere lignee e dorature in chiese e musei: ha effettuato restauri per il Duomo di Palmanova e di Cividale, il Castello di Miramare e per altri luoghi di elevato interesse artistico. È specializzato nella lavorazione del legno ed in particolare nella realizzazione di cornici scolpite e di dorature per pale d’altare. Le sue opere sono presenti in Italia e all’estero, anche negli USA, dove ha eseguito grandi cornici per chiese dell’Arcidiocesi di Los Angeles.

Art-Legno is a cultural heritage restoration workshop recognised by MIBACT (cat. 4). It has a long track record of interventions involving carved and gilded wooden works in churches and museums: it has restored the Cathedral of Palmanova and Cividale, the Castle of Miramare and other places of high artistic interest. It is specialised in woodworking and especially in carved frames and gilding for altarpieces. Its works can be found both in Italy and abroad, including in the USA, where it has crated large frames for churches in the Archdiocese of Los Angeles.

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ASPERITAS

DI SANDRA OLIVIERI

ASPERITAS DI SANDRA OLIVIERI

Via Trieste, 103 Gorizia, GO +39 392 76 99 168 sandra@asperitas.art www.asperitas.art

ISTANBUL PROJECT

ISTANBUL PROJECT 2019/2020

BASSORILIEVO IN CERAMICA

68X54X7 CM

Nel 2018 ho vissuto per studio a Istanbul, odiandola ed amandola, ed esplorandola a fondo: ne sono rimasta stregata e ferita nel profondo. Per processare l'esperienza ho creato una mappa della Istanbul invisibile: riferimenti topografici mescolati ai "miei" luoghi, la mia casa e l’università... e le mie memorie.

CERAMIC BAS-RELIEF

68X54X7 CM

In 2018, I lived for study reasons in Istanbul, both loving and hating it at the same time, while exploring it in depth: I was bewitched and wounded to the core. To process the experience, created a map of the invisible Istanbul: topographical references combined with "my" places, my home and university... and my memories.

Prima di essere una ceramista, Sandra Olivieri è stata una viaggiatrice: per lavoro, studio o svago, ha vissuto in 5 paesi diversi tra il 2017 e il 2020, tra cui Spagna, Germania, Francia, Turchia, Portogallo. Ognuno di essi ha lasciato un segno indelebile, il cui eco si riflette nella sua produzione artistica; in Portogallo, ad esempio, ha imparato a scolpire e a lavorare sul tornio da vasaio. In seguito alla pandemia è tornata in Italia, a Gorizia, dove nel 2021 ha aperto il suo atelier di ceramica. Qui produce piatti e sculture che celebrano la bellezza del Friuli Venezia-Giulia quanto le sue esperienze internazionali.

Before becoming a ceramist, Sandra Olivieri was a traveller: either for work, study or leisure purposes, between 2017 and 2020 she lived in 5 different countries, including Spain, Germany, France, Turkey and Portugal. Each of these countries has left an indelible mark on her, the echoes of which are reflected in her artistic creations; in Portugal, for example, she learned to sculpt and work on a potter’s wheel. Following the Covid-19 pandemic, she returned to Italy, precisely to Gorizia, where, in 2021, she opened her ceramics studio. Here, she produces dishes and sculptures that celebrate the beauty of the Friuli VeneziaGiulia region as much as her international ventures.

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ATELIER

DI DAGMAR FRIEDRICH

ATELIER DI DAGMAR FRIEDRICH

Via XXV Aprile, 20 Spilimbergo, PN +39 349 2369323

dagmarfri@yahoo.de www.dagmarmosaici.it

DIOMIRA

DIOMIRA 2022

MOSAICO DIRETTO PIETRA NATURALE, SMALTI VENEZIANI E TESSERE IN ORO BIANCO

66X66X3 CM

“Partendosi di là e andando tre giornate verso levante, l'uomo si trova a Diomira, città con sessanta cupole d'argento, statue in bronzo di tutti gli dei, vie lastricate in stagno, un teatro di cristallo, un gallo d'oro che canta ogni mattina su una torre”. Le città e la memoria 1.

NATURAL STONE MOSAIC, VENETIAN ENAMELS AND WHITE GOLD TESSERAE

66X66X3 CM

"Leaving there and travelling three days to the east, man finds himself in Diomira, a city with sixty silver domes, bronze statues of all the gods, streets paved with tin, a crystal theatre and a golden cockerel crowing every morning on top of a tower". Cities and memory 1.

Mosaicista di rinomato mestiere, Dagmar si sente stretta nella dimensione del laboratorio artigiano, del mosaico tradizionale e del lavoro su commissione. Non le basta riprodurre, interpretare, vuole sperimentare, creare, assegnare altra dimensione e dignità ai materiali noti. Dare leggerezza al mosaico è il suo obiettivo. Con passione e competenza insegna alla Scuola Mosaicisti del Friuli e nel suo laboratorio a Spilimbergo, tiene corsi di mosaico, anche in inglese e tedesco, rivolti sia a principianti che ad esperti, su diverse tematiche: l’andamento, il colore, la texture e la tecnica con calce.

Dagmar, a mosaicist of renowned skill, feels constrained within the walls of her artisanal workshop, producing traditional mosaics, and carrying out work on commission. It is not enough for her to reproduce, interpret, experiment, create, assign other dimensions and dignity to well-known materials. Her aim is to give a sense of lightness to mosaics. She teaches with passion and competence at the Mosaicists’ Academy in FriuliVenezia-Giulia and in her Spilimbergobased workshop, holding mosaic courses, also in English and German, for both beginners and experts, on various themes: trend, colour, texture and lime putty technique.

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BISARO GIANPIETRO MOSAICI

BISARO GIANPIETRO MOSAICI

Via dell’Emigrante, 3 San Giorgio della Richinvelda, PN +39 339 6535487

info@bisaromosaici.com www.bisaromosaici.com

TRASPARENZE TRANSPARENCIES 2018

TECNICA DIRETTA UTILIZZANDO MARMI ANTICATI E ORO 42X100X2,5 CM

Trasparenze invisibili che si celano dietro le luci che illuminano i palazzi. Racconti d'amore, di gioia, di allegria ma anche di tristezza, solitudine abbandono.

“Il fine delle mie esplorazioni è questo: scrutando le tracce di felicità che ancora si intravvedono, ne misuro la penuria. Se vuoi sapere quanto buio hai intorno, devi aguzzare lo sguardo sulle fioche luci lontane.”

DIRECT

TECHNIQUE USING ANTIQUED

MARBLE AND GOLD 42X100X2.5 CM

Invisible transparencies concealed behind the lights illuminating the buildings. Tales of love, joy, happiness yet also of sadness, loneliness and abandonment. " This is the purpose of my explorations: by exploring the traces of happiness that can still be glimpsed, measure their scarcity. If you wish to know how dark it is around you, you have to look at the dim lights in the distance.”

Il laboratorio Bisaro Mosaici, specializzato nella realizzazione di opere di Arte Sacra, nasce dall’esperienza ventennale e dalla passione del suo fondatore Gianpietro Bisaro che nel 2007 decide di avviare una propria attività. Diplomato nel 1986 alla Scuola Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo, Gianpietro Bisaro ha sempre lavorato per i più importanti e prestigiosi laboratori musivi del Friuli, dove ha contribuito alla realizzazione di piccole e grandi opere per adornare chiese, cattedrali, metropolitane e palazzi. Tali opere, destinate ad abbellire diverse città del mondo, hanno ancor più affinato la sua straordinaria abilità di mosaicista.

The Bisaro Mosaics workshop, specialising in the creation of sacred artworks, is the result of 20 years’ experience and the passion of its founder Gianpietro Bisaro, who in 2007, decided to set up his own business. Having graduated in 1986 from the Friuli School of Mosaics in Spilimbergo, Gianpietro Bisaro has always worked for the most important and prestigious mosaic workshops in Friuli, where he has contributed to the creation of small and large works to adorn churches, cathedrals, subways and palaces. These works, destined to embellish various cities around the world, have further refined his extraordinary skills as a mosaicist.

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BLIFASE

Via Pio Paschini, 14 Corno di Rosazzo, UD +39 0432 759051

blifase@blifase.it blifase.it

IKKOKU, L'ESSENZA DEL MOMENTO

IKKOKU, THE ESSENCE OF THE MOMENT 2021

LEGNO DI FAGGIO TINTO CON FINITURE A CICLO ALL’ACQUA; ESPANSO IGNIFUGO; TESSUTO CON DECORO AD AEROGRAFO

53X85X55 CM, H SEDUTA 47 CM

Calvino ripercorre la storia di Marco Polo, il famoso viaggiatore veneziano del XIV secolo, che si spinse fino alla Cina percorrendo la via della seta. Ed è lo stesso protagonista che, nel racconto in prima persona all’imperatore dei Tartari Kublai Kan, parla di sé, delle città visitate, tutte chiamate con un nome di donna, e delle emozioni provate nel momento dell’incontro. Questa sedia Ikkoku è personalizzata dall’artista NAKA, un omaggio all’oriente e alla via della seta.

BEECH WOOD STAINED WITH WATER-BASED FINISHES; FLAMERETARDANT FOAM; AIRBRUSHED DECORATED FABRIC 53X85X55 CM, SEAT HEIGHT 47 CM Calvino re-traces the story of Marco Polo, the famous 14th-century Venetian traveller who went as far as China on the Silk Road. It is the protagonist himself who, in his first-person narrative to the Tatar emperor Kublai Khan, talks about himself, the cities he has visited, all called by a woman's name, as well as the emotions he experienced when he first went there. This Ikkoku chair is customised by the artist NAKA, paying tribute to the Middle East and the Silk Road.

BLIFASE

Da tre generazioni, la nostra azienda realizza sedie, sgabelli e divanetti in legno ed imbottiti, ideati per i settori dell’ospitalità e del residenziale. La nostra storia inizia nel 1963 quando Lionello Buttazzoni, padre di Franco e nonno di Elena, fonda l’azienda Blifase, spinto dalla passione per il legno e per i prodotti artigianali. La filosofia aziendale si basa ancora oggi sui valori artigianali e sulla tradizione del territorio friulano: la produzione 100% Made in Italy, la personalizzazione e la cura dei dettagli rappresentano, infatti, i nostri valori chiave che si riflettono perfettamente nelle soluzioni creative che offriamo ai nostri clienti.

For three generations, our company has been making wooden and upholstered chairs, stools and sofas, designed for the hospitality and residential sectors. Our story began in 1963 when Lionello Buttazzoni, father of Franco and grandfather of Elena, founded the Blifase company, driven by his passion for wood and handcrafted products. Today, the company’s philosophy is still based on the values of craftsmanship and the tradition of the Friuli region: 100% Made in Italy production, customisation and attention to detail are our key values, which are perfectly reflected in the creative solutions we offer our customers.

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BOTTEGA DI RESTAURO E DECORAZIONE

E DECORAZIONE

Via Valcanale, 61 Camporosso-Tarvisio, UD bottegarestaurodecorazione@gmail.com artigianatotarvisio.com IL FIORE DIPINTO

DI SELENE DEL ROSS +39 347 0366 764 delrossselene@googlemail.com

IL VENTO E IL SOLE

DI FRANCESCA COMELLO +39 338 8795036 comellofra@virgilio.it

Le due aziende nascono nel 1998 da Francesca e Selene che hanno trasformato in lavoro le loro passioni condividendo gli spazi del loro laboratorio a Coccau-Tarvisio. Francesca, laureata in Conservazione dei Beni Culturali, decide di rendere concreta la sua passione per l’arte e così studia restauro a Roma. Selene decide di trasformare la sua passione per il disegno e le arti decorative in qualcosa di concreto e si specializza in Bauernmalerei in Svizzera. Dopo oltre vent’anni di attività, con la stessa passione del primo giorno, si occupano di restauro e decorazione a 360°. Dalle opere tutelate dai Beni Culturali all’arredamento d’interni. Dal 2014 hanno aperto un negozio a Camporosso, dove propongono creazioni non convenzionali pensate a quattro mani e realizzate unendo la loro fantasia e la loro professionalità.

The two companies were founded in 1998 by Francesca and Selene, who turned their passions into their professions by sharing their workshop space in Coccau/Tarvisio. Francesca, who has a degree in the Conservation of Cultural Heritage, decided to transform her passion for art into reality and so she studied restoration in Rome. Selene decided to turn her passion for drawing and the decorative arts into something concrete and she completed her specialisation in Bauernmalerei in Switzerland. After more than 20 years in business, with the same passion as on the first day, she is now involved in all aspects of restoration and decoration. From works protected by the Cultural Heritage to interior design. In 2014, they opened a shop in Camporosso, where they propose unconventional fourhanded creations designed by combining their imagination and professionalism.

2022

LEGNO ANTICO, PIETRA, FOGLIA D'ORO E D'ARGENTO

38X42X21 CM

In un tempo lontano una CASA è nata da sassi, alberi antichi e mani operose. Ora gli stessi sassi e lo stesso legno, logori e rovinati, grazie ad altre mani acquistano una nuova forma che richiama la loro natura più antica. Iniziano così una nuova vita in attesa di trasformarsi ancora e ancora…

ANTIQUE WOOD, STONE, GOLD AND SILVER LEAF 38X42X21 CM

In ancient times, a HOUSE was built from stones, ancient trees and industrious hands.Today, the same worn, damaged stones and wood have been given a new form by other hands, recalling their most ancient nature. They are given a new lease of life, waiting to be transformed over and over again...

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“L’OCCHIO NON VEDE COSE MA FIGURE DI COSE CHE SIGNIFICANO ALTRE COSE”
"THE EYE DOES NOT SEE THINGS BUT FIGURES OF THINGS THAT MEAN OTHER THINGS"
BOTTEGA DI RESTAURO

BOTTONI E NON SOLO

BOTTONI E NON SOLO

Via Postumia, 9 Udine, UD +39 333 2407764

info@bottonienonsolo.it www.bottonienonsolo.it

SUGGESTIONI

INSPIRATION

2022

GRES, DECORO CON OSSIDO DI RAME E CRISTALLINE A GROSSO SPESSORE

29X27X3 CM

Ogni viaggio porta con sé suggestioni. Luoghi e dettagli di città che si riflettono sull’acqua o si stagliano nel cielo lasciando spazio all’emozione e al racconto della scoperta.

STONEWARE, DECORATED WITH THICK LAYERS OF COPPER OXIDE AND CRYSTALS

29X27X3 CM

Every journey is a new source of inspiration. Locations and details of cities reflected in the water or silhouetted against the sky, leaving room for emotion and the story of discovery.

Il progetto “Bottoni e non solo” prende forma nel 2012 per svilupparsi negli anni successivi con la nascita di un laboratorio artigianale di ceramica grazie ad un percorso di formazione, ricerca e sperimentazione di Laura Piani. L’attività del laboratorio si caratterizza sin da subito nella realizzazione di bottoni, con la volontà di mettere al centro l’importanza per le piccole cose e per la creatività che da esse può scaturire. Attraverso diverse argille e tecniche, prendono forma manufatti che raccontano un pezzo di storia della Terra e dell’Arte della Ceramica.

The project “Bottoni e non solo” (Buttons and more) took shape in 2012 and developed over the following years with the creation of a ceramic craft workshop thanks to Laura Piani’s training, research and experimentation.

Right from the very beginning, the workshop’s activities have been characterised by the creation of buttons, with the desire to focus on the importance of small things in life and how creativity can arise from them.

By using different types of clay and techniques, buttons take shape, narrating a piece of the history of the Earth and the Ceramic Art.

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COMUZZO DI EVIN COCCOLO

COMUZZO DI EVIN COCCOLO

Via San Francesco, 28

Tavagnacco, UD +39 340 3021099

evin.coccolo@gmail.com

CONCRETURBE

CONCRETURBE

2022

TECNICHE MISTE IN CEMENTO

Ø 50X20 CM

Alcune forme archetipe e concrete caratteristiche dell'architettura sono disposte su una superficie riflettente, la quale offre la possibilità di una visione diversa della composizione. La percezione della città, infatti, è soggettiva e caratterizzata dai dettagli e dai punti di vista.

“Non esiste o avviene cosa nell’una Valdrada che l’altra Valdrada non ripeta, perché la città fu costruita in modo che ogni punto fosse riflesso dal suo specchio”.

MIXED CONCRETING TECHNIQUES Ø 50X20 CM

Archetypal and concrete forms, characteristic of architecture, are arranged on a reflective surface, providing the opportunity to view the composition from a different perspective. Indeed, the perception of the city is subjective and is characterised by details and points of view.

"Nothing exists or happens in the one Valdrada that the other Valdrada does not repeat, because the city was so constructed that its every point would be reflected in its mirror".

Dopo gli studi in architettura e la partecipazione alla prima edizione del Progetto MANI di Confartigianato Udine, ho deciso di proseguire la storia e la tradizione dell’attività di famiglia. Comuzzo non è solo un cognome, ma è una parola strettamente identificativa dell’azienda creata da mio nonno Sergio negli anni ‘50 a Branco di Tavagnacco. L’attività del cementista è stata tramandata a mio zio ed infine, nel 2020, a me. Le lavorazioni, i processi, le tipologie di produzione sono cambiati nel corso degli anni ma è rimasta intatta la manualità, ogni elemento viene infatti realizzato a mano, dallo stampo alle finiture.

After studying architecture and taking part in the first edition of the MANI Project organised by Confartigianato Udine, I decided to continue the history and tradition of the family-run business. Comuzzo is not just a surname, but a word that closely identifies the company founded by my grandfather Sergio in the 1950s in Branco di Tavagnacco. The cement business was handed down to my uncle and finally, in 2020, down to me. The machining operations, processes and types of production have changed over the years, but the manual skills have remained intact: every element is made by hand, from the mould to the finish.

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DEZEN DEZEN

DEZEN DEZEN

Via E. F. duca d’Aosta, 6b Trieste, TS +39 040 2651457

hello@dezendezen.com www.dezendezen.com

STAMPA (IN)VISIBILE (IN)VISIBLE PRINT 2022

INSTALLAZIONE DI QUADRO SERIGRAFICO USURATO E MUSSOLA DI LANA CON FARO A LUCI LED 210X180X130 CM

Luci e ombre rievocano un luogo e un tempo appartenenti al passato che sopravvivono grazie alla memoria e gli strumenti tramandati: un vecchio quadro serigrafico logorato dall’uso e dagli anni, ed una pezza di tessuto pregiato. Elementi che ancor’oggi contraddistinguono le produzioni artigianali di Dezen Dezen.

INSTALLATION OF A WORN SILK SCREEN PANEL AND WOOL MUSLIN WITH A LED SPOTLIGHT

210X180X130 CM

Lights and shadows evoke a place and time belonging to the past that survive thanks to memory and the tools handed down from one generation to another: an old silk-screen-printed panel worn by age and use, alongside a piece of fine fabric. Elements that still characterise Dezen Dezen's handcrafted products today.

Dezen Dezen è un laboratorio artigianale che reinventa l’antica tradizione del foulard. Nel nostro laboratorio artigianale a Trieste realizziamo e stampiamo abbigliamento e accessori in piccole tirature, utilizzando i quadri serigrafici originali ereditati e custoditi preziosamente. Scegliamo fibre naturali e ricercate e utilizziamo inchiostri di alta qualità, dando la massima attenzione al rispetto dell’ambiente. Ogni prodotto è un pezzo unico e originale.

Dezen Dezen is an artisanal workshop that reinvents the ancient tradition of scarf making.

In our artisanal workshop in Trieste, we produce and print clothing and accessories in small quantities, using the original screen-printing frames that we inherited and cherish. We choose natural and refined fibres and use high-quality inks, paying the utmost attention to environmental protection. Each product is unique and inimitable.

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ELENA SARTORIA

ELENA SARTORIA

Via Della Ferriera, 36/38 Pordenone, PN +39 338 4338961

elenasartoria@libero.it

OTTAVIA

OCTAVIA 2022

TECNICA MOULAGE PER L’ABITO IN ORGANZA, NODI MACRAMÈ PER LA RETE IN CORDINO, DECORI DIPINTI A MANO TG. 40-42

“Gli abitanti di Ottavia sanno che la rete più di tanto non regge perché serve da sostegno e passaggio e tutto sta appeso sotto: le scale, le amache, le case, le terrazze, le piante dal fogliame pendulo… E sotto ancora troviamo qualche nuvola.” I disegni sono ideati e realizzati da Elena Corsi.

MOULAGE TECHNIQUE USED FOR THE ORGANZA DRESS, MACRAMÉ KNOTS FOR THE CORD NET AND HAND-PAINTED DECORATIONS SIZE 40-42

“Octavia’s inhabitants know that the net will only last so long because it serves as passage and support and all the rest is hung below: rope ladders, hammocks, houses made like sacks, terraces like gondolas, pots with trailing plants... And underneath we can still find a few clouds.”

The drawings have been both designed and created by Elena Corsi.

Si respirano creatività e passione in questa bottega dove si progettano e realizzano abiti su misura con tecniche tradizionali e personalizzazioni uniche. Elena Sartoria nasce nel 1999 a Cordenons, dal 2000 viene trasformata in atelier di abiti da sposa e cerimonia. Riceve il riconoscimento come Laboratorio Artistico nel 2009. Trasferitasi a Pordenone a fine del 2011 amplia l’offerta delle lavorazioni e dei servizi: dai costumi teatrali a quelli della tradizione, ai prototipi. Nel 2014 riceve il riconoscimento e la qualifica di Maestro Artigiano e Bottega-scuola. “La bottega del saper fare” è il corso dove si impara l’arte sperimentando le varie tecniche di cucito direttamente in laboratorio. Ha partecipato a mostre di Artigianato Artistico in Italia e all’estero.

In this workshop you can breathe creativity and passion, where madeto-measure clothes are designed and created using traditional techniques and unique customisations. Elena Sartoria was founded in 1999 in Cordenons, and in 2000 it was transformed into a bridal and formal wear atelier. It received recognition as an Artistic Laboratory in 2009. After moving to Pordenone at the end of 2011, it expanded its range of work and services: from theatrical costumes to traditional costumes and prototypes. In 2014, the business received recognition as well as the qualification of Master Craftsman and was recognised as an EducationalWorkshop. “La Bottega del Saper Fare” (The Savoir-Faire Workshop) is a course where people learn the art of dressmaking by experimenting with various sewing techniques directly in the workshop. Elena Sartoria has participated in Artistic Crafts exhibitions in Italy and abroad.

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FABBRO CARPENTERIA BERIN

FABBRO CARPENTERIA BERIN

Via M. L. Faidutti, 22 Chiopris Viscone, UD +39 327 5381929 info@fcberin.com

NATURA

NATURE 2014

FERRO BATTUTO, CALANDRATURA TUBO, SALDATURA, VERNICI EPOSSIDICHE

130X87X65 CM, 30 KG

Il metallo è parte integrante delle città, lo si trova nell'arredo urbano, pubblico e privato oppure come parte costruttiva di monumenti o strutture. Questa panchina, realizzata in ferro battuto, ha le sembianze di quattro piante di vite che nascono dal terreno e si aggrovigliano tra di loro creando una seduta, un nodo forgiato dalla forza del fuoco.

WROUGHT IRON, TUBE CALENDERING, WELDING, EPOXY PAINTS

130X87X65 CM, 30 KG

Metal is an integral part of cities, found in public and private street furniture or as a part of the construction of monuments or structures. This wrought-iron bench resembles four vines growing out of the ground and tangling together to create a seat, a knot forged by the power of fire.

La Fabbro Carpenteria Berin è un’impresa il cui titolare vanta, da più di venticinque anni, un’esperienza nel settore della lavorazione dei metalli. Specializzata nella fornitura e posa di carpenteria medio leggera e di manufatti per l’edilizia - quali ringhiere, scale, portoni e pensiline - costruisce con la stessa passione anche oggetti che arredano l’interno e l’esterno della casa, come portavasi, tavolini, gazebo, caminetti, letti, poltrone. L’obiettivo dell’azienda è di integrare la tradizionale lavorazione fabbrile con le idee di design più avveniristiche, dall’unione dell’acciaio Cor-Ten con l’acciaio inox, alla lavorazione del ferro scaldato e battuto con sapienti colpi.

Fabbro Carpenteria Berin is a company whose owner boasts over 25 years’ experience in the metalworking sector. It specialises in the supply and installation of light-medium structural steelwork and construction products such as railings, stairs, doors, front gates, and projecting roofs – with the same passion, it also builds objects that furnish the interior and exterior of the home, such as potholders, tables, gazebos, fireplaces, beds, and sofas. The aim of the company is to integrate the traditional smithery process with the most futuristic design ideas, from the combination of Cor-Ten steel with stainless steel, to the processing of molten iron wrought with a few skilful blows of the hammer.

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FALEGNAMERIA AVOLEDO MICHELE

FALEGNAMERIA

AVOLEDO MICHELE

Via Circonvallazione, 12 San Leonardo Valcellina, PN +39 0427 75192

info@falegnameriaavoledo.it www.falegnameriaavoledo.it

GIOCHI DI LUCI AN INTERPLAY OF LIGHT 2021

LISTELLI DI CIRMOLO (PINO CEMBRO) RITAGLIATI E RIFINITI A MANO, LUCE A LED Ø 32X100 CM

Nelle città invisibili il buio e la luce appaiano strettamente complementari, pur essendo concettualmente l’una il contrario dell’altra; la luce dell’interno s’accende quando scompare quella naturale, in questa lampada troviamo il richiamo alla natura con il legno di Cirmolo e ai diversi colori della luce del sole grazie alla fonte luminosa a led RGB, filtrati dalle listarelle di legno ottenendo giochi di luce unici.

HAND-CARVED, HAND FINISHED STONE PINE STRIPS, LED LIGHTS Ø 32X100 CM

In the Invisible Cities, darkness and light appear to be closely complementary, although conceptually one is the opposite of the other; the interior light is lit when natural light disappears, and in this lamp, a reference to nature can be found in the Stone Pine as well as the different hues of sunlight thanks to the RGB LED light source, filtered through the strips of wood to create unique interplays of light.

La falegnameria, specializzata nella lavorazione del legno massello, opera nel settore dal 1989 in un piccolo laboratorio artigianale a San Leonardo Valcellina. Nel 1995 si trasferisce in un ambiente di maggiori dimensioni, più idoneo alle crescenti esigenze dell’azienda. Nel 2000 il laboratorio viene ampliato e modernizzato, con l’inserimento di nuovi macchinari a controllo numerico e tradizionali, per meglio operare nelle varie lavorazioni del legno massello. Oltre a creare mobili e complementi d’arredo si occupano anche di manutenzioni, riverniciatura e restauro di mobili antichi con l’esperienza e professionalità che li contraddistingue da oltre 30 anni. Entrando nel laboratorio si riesce a capire il valore dei pezzi unici in stile e le personalizzazioni. Un’attenta selezione dei materiali usati e la cura dei particolari nella realizzazione, garantiscono la creazione di ambienti personalizzati esclusivi e ricchi di charme.

The carpentry business, specialising in solid wood processing, has been operating in the sector since 1989 in a small workshop in San Leonardo Valcellina. In 1995, it moved to larger premises, more suitable for the business’ growing needs. In 2000, the workshop was expanded and modernised, with the addition of new traditional and CNC machinery, to better perform the various processes on solid wood. As well as creating furniture and interior design items, it also carries out the maintenance, re-varnishing, and restoration of antique furniture with the experience and professionalism that has distinguished them for over 30 years. Upon entering the workshop, you can understand the value of unique pieces in terms of style and customisation. A meticulous selection is made of the materials used and painstaking attention is paid to detail in the creation of exclusive and charming customised environments.

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FUCINA LONGOBARDA MAZZOLA

FUCINA LONGOBARDA MAZZOLA

Via Giovanni da Udine, 29 Udine, UD +39 0432 509993

info@fucinalongobardamazzola.it www.fucinalongobardamazzola.it

IN VIAGGIO CON GISULFO

TRAVELLING WITH GISULF 1998/2022

FUSIONE A CERA PERSA, ORO 18 KT E PIETRE DURE 17X1,5 CM

Bracciale con riproduzione della croce di Gisulfo. La croce fu rinvenuta nel sarcofago del Duca Orso nel 1874 a Cividale. È ritagliata da una lamina d'oro e presenta una decorazione formata da otto testine tutte uguali raffiguranti il tipico volto del guerriero longobardo. Tra una testina e l'altra ci sono nove pietre: un granato, quattro lapislazzuli e quattro calcedoni.

LOST-WAX CASTING, 18-CARAT GOLD AND SEMI-PRECIOUS STONES 17X1.5 CM

Bracelet featuring a reproduction of Gisulf's cross. The cross was found in the Duke Orso’s tomb in 1874 in Cividale. It was carved from gold foil and features a decoration consisting of eight identical heads depicting the typical face of a Lombard warrior. In between are nine stones: one garnet, four lapis lazuli and four chalcedony gemstones.

Nel 1967 Elio Mazzola apre, in un’ex falegnameria, sostenuto da entusiasmo e passione, quella che allora si chiamava “Sperimentazione orafa”. L’attività si trasferì una prima volta nel 1970 e da allora le creazioni subirono un’evoluzione lenta e inarrestabile. Nel 1982 il laboratorio si è trasferito definitivamente nella sede attuale e si è dato il nome di Fucina Longobarda. Il gruppo familiare composto da Elio, i figli Nicola e Federica, le tre collaboratrici, Gabriella, Barbara e Alice si è proposto un programma d’ulteriore crescita, in comunicazione e creatività. Nel 2017 l’azienda ha festeggiato i 50 anni di attività.

In 1967, Elio Mazzola founded his business that was formerly called “Sperimentazione orafa”(“goldsmithing experimentation”) in a former joiner’s workshop, driven by his enthusiasm and passion for this craft. The enterprise was first moved in 1970 and since then the creations have undergone a slow yet relentless evolution. In 1982, the workshop moved permanently to its current location and has changed its name to “Fucina Longobarda” (“Lombard Smithy”). The family group consists of Elio, his sons Nicola and Federica, three collaborators, Gabriella, Barbara and Alice, has proposed itself a programme to support further development, in terms of communication and creativity. In 2017, the company celebrated its 50th anniversary.

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GIOIELLI PIERO DE MARTIN

GIOIELLI PIERO DE MARTIN

Via Italia, 3 Codroipo, UD +39 346 2249439

pierodemartin@libero.it www.galleriademartin.com

TRATTO DI CIELO

A PIECE OF THE SKY 2021

FUSIONE A CERA PERSA, ARGENTO 925/°°° 65X85X36 MM

Una varietà di gemma onix si combina in magica simbiosi con l'argento. L'opera indossata, assume una duplice funzione, meccanica di sostegno e di estetica vera e propria. Le zigrinature dell'argento con segni circolari e paralleli in rilievo attivano una seducente dialettica di rimandi luminosi. “Se per otto ore al giorno tu lavori come tagliatore d’agate onici crisopazi, la tua fatica che dà forma al desiderio prende la forma dal desiderio”.

LOST-WAX CASTING, 925/°°° SILVER 65X85X36 MM

A variety of onyx gemstones blend in magical symbiosis with silver. When worn, the work has a dual function, both as a mechanical support and in terms of aesthetics in its own right. The knurling of the silver with its embossed circular and parallel marks triggers a seductive interplay of luminous references. "if for eight hours a day you work as a cutter of agate, onyx, chrysoprase, your labour which gives form to desire takes from desire its form".

Piero De Martin opera a Codroipo e a Udine, dove è docente di “Design del gioiello” presso il Liceo Artistico “G.Sello”. Nell’ottica dell’interdisciplinarietà dell’arte, si occupa tanto di oreficeria quanto di scultura e pittura. Ha al suo attivo numerose esposizioni nazionali e internazionali; tra le più significative quelle di Dubai, Miami, Istanbul, Parigi, San Pietroburgo e Stoccarda. Ogni anno una sua scultura costituisce il prestigioso “Premio Hemingway”, che viene assegnato dalla Città di Lignano Sabbiadoro a un personaggio illustre. Nel 2005 è stato premiato dalla Camera di Commercio di Udine con una medaglia d’oro al Teatro “Giovanni da Udine”. Le sue opere si trovano in importanti musei, tra cui il Museo di Efeso in Turchia ha un suo gioiello scultoreo.

Piero De Martin works in both Codroipo and Udine, where he teaches “Jewellery Design” at the “G. Sello” Secondary School specialising in Artistic subjects. In terms of the interdisciplinary of art, he focuses just as much on goldsmithery as he does sculpture and painting. He has already participated in several national and international exhibitions; the most important of which include those held in Dubai, Miami, Istanbul, Paris, St. Petersburg and Stuttgart. Every year one of his precious sculptures features as the prestigious Hemingway Prize that is awarded by the City of Lignano Sabbiadoro to a celebrity. In 2005, at the “Giovanni da Udine” Theatre, he was awarded a gold medal by the local Chamber of Commerce. His works can be found in important museums, including the Museum of Ephesus in Turkey which hosts one of his sculptural jewellery creations.

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LABORATORIO ORAFO LA TORRE

LABORATORIO ORAFO LA TORRE

DI

COZZI MARGHERITA

Largo Boiani, 18 Cividale, UD +39 0432 731571 cozzimargherita72@gmail.com latorreorafo.it

ABBRACCIO

THE EMBRACE 2022

PENDENTE IN ARGENTO 925 CON CORNIOLA 6X7 CM

L’opera rappresenta una città astratta dove il ponte simboleggia l’unione di diverse culture. La corniola, rappresenta la terra bene comune di tutte le culture. “Il ponte non è sostenuto da questa o da quella pietra, - risponde Marco, - ma dalla linea dell'arco che esse formano.”

925 SILVER CARNELIAN PENDANT 6X7 CM

The work represents an abstract city where the bridge symbolises the union of different cultures. The carnelian gemstone represents the Earth, the common good of all cultures. “The bridge is not supported by one stone or another, - Marco Polo replies, - “but by the line of the arch they form.”

Il laboratorio orafo nasce nel 1993 a San Vito al Tagliamento, con base operativa a Cividale del Friuli. Ogni creazione realizzata dall’artista Margherita Cozzi ha l’obiettivo di mettere in risalto la personalità di chi lo riceve. Vengono realizzati prodotti unici e di qualità, in argento e oro, impreziositi dall’utilizzo di pietre preziose e di pietre dure. Vengono realizzati gioielli personalizzati, realizzati tramite l’antica tecnica della fusione a cera persa partendo da uno schizzo realizzato a mano.

The goldsmith’s workshop was founded in 1993 in San Vito al Tagliamento, with an operational branch located in Cividale del Friuli. Every creation designed by the artist Margherita Cozzi aims to highlight the personality of whoever wears it. Unique, quality products are made, in both silver and gold, embellished by the use of precious and semi-precious stones. Bespoke jewellery is made using the ancient lost wax casting technique, starting from a hand-made sketch.

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LEGATORIA MODERNA DI EVA SEMINARA

LEGATORIA MODERNA

DI EVA SEMINARA

Via Zanon, 16/a

Udine, UD 0432 508658

info@legatoriamoderna.it www.legatoriamoderna.it

I DIALOGHI

POSSIBILI

POSSIBLE DIALOGUES 2022

VOLUME CON COPERTA RIVESTITA IN PELLE SU PIÙ STRATI; VOLTI TAGLIATI AL LASER, NOMI INCISI A CALDO IN ORO 63X30X5 CM

Il volume rappresenta il dialogo tra Kublai Kan e Marco Polo, narrato da Calvino ne "Le città invisibili", un dialogo che abbraccia l'intera esistenza umana e che non si limita al racconto dei viaggi veri o presunti di Marco. Alle volte bisogna trovare linguaggi diversi, come ad esempio le forme d'arte.

THIS BOOK HAS A MULTI-LAYERED LEATHER COVER; LASER-CUT FACES, AND NAMES HOT-ENGRAVED IN GOLD 63X30X5 CM

The book represents the dialogue between Kublai Khan and Marco Polo, narrated by Calvino in "The Invisible Cities", a dialogue that embraces the whole of human existence and is not limited to the story of Marco's actual or presumed journeys. At times you have to find different languages, such as forms of art.

La Legatoria Moderna di Eva Seminara, è nata da un’opportunità che è diventata una sfida. Eva amava i libri per il loro contenuto di storia e di sapere, con il passare del tempo ha cominciato ad amare la loro forma, il loro “abito”, ed è così che si è innamorata della rilegatura. Ha rilevato una bottega nata nel centro di Udine nel 1966, imparando il mestiere dal maestro artigiano che la gestiva e che voleva lasciarla per questioni di età. Eva si è appassionata alle diverse tecniche, sia quelle utili per dare nuova vita a vecchi volumi, sia quelle necessarie per creare prodotti nuovi, originali e ben costruiti. Già Maestra Artigiana e Bottega Scuola, nel 2020 le viene conferito il titolo di MAM, Maestro d’Arte e Mestiere, dalla Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte.

Legatoria Moderna owned by Eva Seminara, was founded based on an opportunity that became a challenge. Eva loved books for their historical and intellectual content, and with the passing of time, she began to appreciate their form, their “outfits”, and this is how she fell in love with bookbinding. She took over a workshop in the center of Udine in 1966, learning the trade from the master craftsman who previously ran it and who decided to leave it due to age-related issues. Eva developed a passion for different techniques, both those useful for giving a new lease of life to old volumes as well as those needed to create new, original and well-made products. Already a Master Craftsman owning an Educational-Workshop, in 2020 she was also awarded the title of MAM, Maestro d’Arte e Mestiere (Master of Arts and Crafts) by the Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte (Cologni Foundation for Artistic Craftsmanship).

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L’OCA BIANCA ED ALTRE STORIE®

L’OCA BIANCA ED ALTRE STORIE®

Via Fagagna, 1 San Daniele del Friuli, UD +39 0432 943203

info@ocabianca.com www.ocabianca.com

BAUCI - AVAMPOSTO IPOTESI 2 BAUCIS - OUTPOST HYPOTHESIS 2 2022

DECORAZIONE A TAMPONE DESATURATO SU CARTA DI COTONE, COLLAGE CON CARTE FATTE A MANO, BORDI IN FILO DI FERRO 100X70 CM

Bauci è organizzata in alto, lontana dalla terra dalla quale comunque sorge e s'innalza con estrema leggerezza. Una città che è avamposto di una condizione ideale "il rispetto assoluto" che nella seconda ipotesi delle Città Invisibili di Calvino prevede la mancanza di contatto per la sua salvezza. “Tre ipotesi si dànno sugli abitanti di Bauci: che odino la Terra; che la rispettino al punto d'evitare ogni contatto; che la amino com'era prima di loro (…), contemplando affascinati la propria assenza.”

DESATURATED PAD DECORATION ON COTTON PAPER, COLLAGE USING HAND-MADE PAPER, WIRE EDGING 100X70 CM

Baucis is situated high up, far away from the earth from which it nonetheless rises and soars with extreme weightlessness. A city that is an outpost of an ideal condition of 'absolute respect', which in the second hypothesis of Calvino's Invisible Cities envisages the lack of contact for its salvation. "There are three hypotheses about the inhabitants of Baucis: that they hate the Earth; that they respect it so much they avoid all contact; that they love it as it was before they existed (...), contemplating with fascination their own absence."

L’OCA BIANCA ED ALTRE STORIE® è un laboratorio di design e decorazione creato nel 1998 per trasformare una passione in un lavoro stabile e duraturo. Un’azienda femminile in cui si progetta, produce e distribuisce in Italia e all’estero, oggetti emozionali. Qui il design parte dalla tradizione, corteggiando il digitale e poi tutto viene completato a mano, con la passione per la scrittura, alla ricerca delle radici del territorio allargato del cuore. Forme leggere che innamorano l’anima con dolcezza: gli angeli poetici, bijoux, le carte e tanti progetti condivisi. Un “fatto a mano in Friuli” che viaggia nel taschino privilegiato del Made in Italy, quello dei Makers.

L’Oca Bianca ed Altre Storie® is a design and decoration workshop founded in 1998 to transform a passion into a stable, long-lasting profession. A female-run enterprise in which emotional objects are designed, produced, and distributed both in Italy and abroad. Here design stems from tradition, courting the digital and then everything is completed by hand, with a passion for writing, in pursuit of the roots of the expanded territory of the heart. Light shapes that sweetly enamour the soul: poetic angels, bijoux, cards, and many shared projects. A product that has been “handcrafted in Friuli” travels in the privileged back pocket of Made in Italy goods, namely that developed by the Makers.

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MOYSA

DI MICHELA MAZZERO

MOYSA

DI MICHELA MAZZERO

Via Villa, 117 Travesio, PN +39 339 3642219 info@moysa.it www.moysa.it

WHITE FOR TWO WHITE FOR TWO 2015

MOSAICO IN PLASTICA, MARMI E GESSO 72X42X3

Un inno alla semplicità, ai colori naturali e alla materia che spinge a essere toccata. Come ne Le città invisibili, mete immaginate, sebbene reali, di una infinità di viaggi che ciascuno di noi può compiere, l’occhio si perde nelle pieghe delle superfici musive, nella vibrazione della materiale.

PLASTIC, MARBLE AND PLASTER MOSAIC 72X42X3

A hymn to simplicity, to natural colours and to materials that urge you to touch them. As in The Invisible Cities, imagined though real destinations of an infinite number of journeys that each of us can make, the eye loses itself in the folds of the mosaic surfaces, in the vibration of the material.

Moysa è un marchio artigianale legato al mosaico con sede a Spilimbergo, nato dalle mani di Michela Mazzero.

Da sempre affascinata da come la creazione artigianale possa diventare dialogo ed espressione artistica, Moysa prende come ispirazioni la trama di ceramiche e tessuti, in un percorso all’insegna della trasformazione e della riscoperta dei materiali. Un processo artistico che spazia dalla realizzazione di quadri contemporanei, alla riproduzione di opere romane e bizantine, fino all’ideazione e progettazione di complementi d’arredo e soluzioni architettoniche. Punti cardine la semplicità, il bianco, i colori naturali e la materia che spinge a essere toccata.

Moysa is an artisanal, mosaic brand, based in Spilimbergo, created with Michela Mazzero’s skilful hands. Moysa has always been fascinated by how artisanal creativity can be transformed into artistic dialogue and expression and is inspired by the interweaving of ceramics and textiles, embarking on a journey in pursuit of the transformation and rediscovery of materials. This is an artistic process that ranges from the creation of contemporary paintings, through the reproduction of Roman and Byzantine works, to the creation and design of interior décor accessories and architectural solutions. The key points are simplicity, white, natural colours and the material that urges to be touched.

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NAKA DI TUNIZ NICOLA

NAKA

DI TUNIZ NICOLA

Via Libertà, 7 Manzano, UD +39 3389046251

info@naka-design.it www.naka-design.it

ZENOBIA ZENOBIA 2022

CEMENTO, FIBERGLAS E FERRO BATTUTO OSSIDATO 33X30X155 CM

L'ispirazione deriva dall'immagine di copertina della prima edizione del libro del ‘72. La matericità pesante della pietra/città si libra con leggerezza su una palafitta costituita da un’unica pertica. Il tutto è possibile con l'uso creativo dei materiali.

“Posta su terreno asciutto essa sorge su altissime palafitte, e le case sono di bambù e di zinco (…) poste a diversa altezza, su trampoli che si scavalcano l’un l’altro”.

CEMENT, FIBREGLASS AND OXIDISED WROUGHT IRON 33X30X155 CM

Inspiration was drawn from the cover image of the first edition of the book published in 1972. The heavy texture of the stone/city hovers lightly on a stilt house consisting of a single pole. All this is possible thanks to the creative use of materials.

"Set on dry terrain, it stands on high pilings and the houses are of bamboo and zinc (...) placed on stilts at various heights, crossing one another".

Naka è un laboratorio artigiano che da anni si occupa di realizzazioni personalizzate su commissione, dalla pittura alla scultura, con svariate tecniche e materiali.

I settori dove abitualmente opera sono: interior design, complementi d'arredo, customizzazione di auto e moto, insegne personalizzate, quadri e murales.

Nicola Tuniz, titolare dell’azienda, è un artista a tuttotondo, le sue opere nascono dal genio creativo e si realizzano attraverso qualsiasi tipo di materiale, la sua visione è sia grafica che scultorea, i richiami sono all’arte classica ma il linguaggio è sicuramente contemporaneo.

Naka is an artisanal workshop that, for years, has been working on customised commissioned works, from painting to sculpture, using a variety of techniques and materials.

The sectors where it usually operates include: interior design, furnishing accessories, the customisation of cars and motorbikes, customised signs, paintings and murals.

The owner of the company, Nicola Tuniz, is an all-round artist, his works are born out of creative genius and are achieved using all kinds of materials, his vision is both graphic and sculptural, the references are to classical art, but its language is definitely contemporary.

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ORICALCO LABORATORIORAFO

Via Gradenigo, 12 Grado, GO +39 348 3898436 francescomansi11@gmail.com

Nel cuore di Grado una bottega orafa giunta alla seconda generazione, in laboratorio vengono elaborati pezzi unici in oro ed argento, ma anche con legni esotici pregiati, diamanti, perle e pietre preziose. Ogni ornamento viene studiato e progettato in relazione ai desideri ed ai gusti del cliente. Francesco Mansi si occupa anche di manutenzione, restauro e trasformazione del gioiello. In metallurgia, l'oricalco, letteralmente dal greco antico il "rame della montagna", è un particolare tipo di ottone, molto utilizzato in numismatica. Si tratta di una lega col 90% di rame e il 10% di zinco. Il nome indicava inizialmente un metallo leggendario in Grecia, menzionato ad esempio dall'inno omerico ad Afrodite, e poi ripreso da Platone nel racconto del mito di Atlantide. Il laboratoriorafo Oricalco vuole riportare questa antica bellezza nel gioiello contemporaneo.

Right in the heart of Grado, there is a second-generation goldsmith's workshop where unique pieces are created not only in gold and silver, but also using fine exotic woods, diamonds, pearls and precious stones. Each ornament is studied and designed to fulfil the customers' wishes and tastes. Francesco Mansi also deals with the maintenance, restoration and transformation of jewellery.

In metallurgy, "oricalco", literally from the ancient Greek for 'mountain copper', is a particular type of brass, widely used in numismatics. It is an alloy containing 90% copper and 10% zinc. The name initially indicated a legendary metal in Greece, mentioned for example in the Homeric hymn to Aphrodite, and later taken up by Plato in the tale of the myth of Atlantis. The Oricalco workshop aims to bring this ancient beauty back into contemporary jewellery.

ROTTE ROUTES

2022

FUSIONE A CERA PERSA, TRAFORO E LAMINAZIONE; ORO ARGENTO E RAME. 12X8 CM

Il centrale rappresenta il viaggio immaginario di Marco Polo in un labirinto di pensieri, perplessità e combinazioni senza fine. “Un libro è qualcosa con un principio e una fine, è uno spazio in cui il lettore deve entrare, girare, magari perdersi, ma ad un certo punto trovarne un’uscita, o magari parecchie uscite, la possibilità di aprirsi una strada per venirne fuori”. Marco Polo percorre il suo viaggio di scoperta muovendosi nell’intricato labirinto traforato a mano, oltre la superficie scopre materiali diversi.

LOST-WAX CASTING, FRETWORK AND LAMINATION; GOLD, SILVER AND COPPER. 12X8 CM

The centrepiece represents Marco Polo's imaginary journey through a labyrinth of endless thoughts, perplexities and combinations. "A book is something which has a beginning and an end, it is a space in which the reader can enter, turn about, perhaps lose himself, and then eventually find an exit, or perhaps even several exits, or maybe a way of breaking out on his own." Marco Polo goes on his voyage of discovery as he moves through the intricate hand-worked labyrinth, discovering different materials beyond the surface.

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ORICALCO LABORATORIORAFO

PHOTO LIFE

La ditta Photolife è nata nel 1991 per opera di Gianni Strizzolo fotografo e grafico. Diplomatosi in fotografia e grafica presso l’Isa G Sello ha fatto varie esperienze lavorative sia in Italia che all’estero, ricordiamo nel 2003 il reportage in Canada per dei giornali come inviato alla JSF giornata mondiale della gioventù con il Papa. Le sue conoscenze spaziano dai cataloghi di penne, sedie, cibi, food and beverage. Realizza foto di matrimoni, cerimonie, ma anche foto paesaggistiche per la regione FVG oltre che foto giornalistiche.

Photolife was founded in 1991 by Gianni Strizzolo, a photographer and graphic designer. He achieved a secondary school-leaving diploma in photography and graphics from Isa G Sello and has had various work experiences both in Italy and abroad. In 2003, he worked in Canada for newspapers as a correspondent at the JSF World Youth Day with the Pope.

His knowledge ranges from catalogues featuring pens, chairs, food and beverage. He produces photos from weddings, ceremonies, but also landscape photos for the Friuli Venezia Giulia region as well as those of a journalistic nature.

L'opera riprende uno scorcio di Cividale del Friuli dall'alveo del Natisone. Lo spettatore vede riflettersi sull’acqua l’altra metà del ponte mostrando una figura ad 8 con l'arco aperto.

“Gli antichi costruirono Valdrada sulle rive d’un lago (…). Così il viaggiatore vede arrivando due città: una diritta sopra il lago e una riflessa capovolta. Non esiste o avviene cosa nell’una Valdrada che l’altra Valdrada non ripeta, perché la città fu costruita in modo che ogni punto fosse riflesso dal suo specchio”. PHOTOGRAPHY

The work depicts a view of Cividale del Friuli seen from the Natisone riverbed. The viewer sees the other half of the bridge reflected in the water, showing a figure of eight with an open arch. "The ancients built Valdrada on the shores of a lake (...) Thus the traveller, arriving, sees two cities: one erect above the lake and the other, reflected, upside down. Nothing exists or happens in the one Valdrada that the other Valdrada does not repeat, because the city was so constructed that its every point would be reflected in its mirror".

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FINE
2022
RIFLESSI D'AUTORE
ART REFLECTIONS
RIPRESA FOTOGRAFICA CON POST PRODUZIONE MANUALE, STAMPA SU TESSUTO, MONTAGGIO SU TELAIO 50X70 CM
WITH MANUAL POST PRODUCTION, PRINTED ON FABRIC, MOUNTED ON FRAME 50X70 CM
PHOTO LIFE Via Aquileia, 49 Udine, UD +39
26181 info@photolife.it www.photolife.it
0432

PIRKER INCISIONI

PIRKER INCISIONI

Via Vittorio Veneto, 97 Tarvisio, UD + 39 0428 3165 giorgio.pirker@libero.it www.pirkerincisioni.it

LA NATURA SI RIPRENDE LA CITTÀ TRASPARENTE NATURE RECLAIMS THE TRANSPARENT CITY 2022

INSTALLAZIONE CON VASI IN CRISTALLO INCISI AL LASER SU BASE IN LEGNO CON INTARSI DI ALLUMINIO ANODIZZATO 50X50X50 CM

“Irene è un nome di città da lontano, e se ci si avvicina cambia. (…) Irene è la città visibile quando ci si affaccia dal bordo dell'altopiano nell'ora in cui si accendono le luci, e nell'aria limpida si intravede il rosa dell'abitato disteso in lontananza in basso: dove sono le finestre più concentrate, dove si dirada in vicoli poco illuminati, dove raccoglie le ombre dei giardini”. Uno skyline di cristallo con elementi della natura.

INSTALLATION FEATURING LASER-ENGRAVED CRYSTAL VASES ON A WOODEN BASE WITH ANODISED ALUMINIUM INLAYS 50X50X50 CM

“Irene is a name for a city in the distance, and if you approach it, it changes. (...) Irene is the visible city where you lean out from the edge of the plateau at the hour when the lights come on, and in the limpid air, the pink of the settlement can be discerned out in the distance below: where the windows are more concentrated, where it thins out in dimly lit alleys, where it collects shadows of gardens". A crystal skyline characterised by elements of nature.

L’azienda, fondata nel 2004, si avvale della oltre trentennale esperienza del titolare nella lavorazione ed incisione dei metalli; produce, abbinando tecniche antiche, ma avvalendosi anche delle più moderne tecnologie, prodotti artigianali basati sull'incisione. Spazia dal lavoro su lastre di vari tipi di metalli come ottone, bronzo, rame, alluminio, argento ed oro, fino ad altri materiali come il legno ed il vetro e, recentemente, ha sperimentato anche l’incisione su pelle.

Pirker Incisoni si occupa anche della produzione e della fornitura di qualsiasi oggetto per le premiazioni sportive. L’azienda si distingue inoltre per l’assortimento di gadget ed articoli da regalo personalizzabili.

The company, founded in 2004, makes use of the owner's more than 30 years of experience in metal working and engraving; The company, founded in 2004, makes use of the owner's more than 30 years of experience in metal working and engraving; by combining ancient techniques, but also making use of the most modern technologies, it produces handcrafted products based on engraving methods. They range from working on plates of various types of metal such as brass, bronze, copper, aluminium, silver and gold, to other materials such as wood and glass and, recently, the company has also experimented with engraving on leather. Pirker Incisoni is also involved in the production and supply of all kinds of sports awards items. The company is also distinguished by its assortment of customisable gadgets and gifts.

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RENATO CHICCO GIOIELLI

Via Punta del Forno, 5 Trieste, TS +39 040 300175

renatochiccogioielli@yahoo.it www.renatochiccogioielli.it

LASTRA DI ARGENTO, ELEMENTI FUSI A CERA PERSA IN ORO E ARGENTO, SMALTI E PICCOLI BRILLANTI SU UN FONDO DI ACRIDITE 20X15 CM

Le città non si vedono e non si possono descrivere, vorremmo ricordarle com’erano, oggi non vogliamo vederle perché farlo scatena emozioni troppo forti e ci costringe ad uscire dal tema. L' icona di un viaggio per terra e mare con un carico di sofferenza e sangue. Sotto un sole contorto tra le nuvole che coprono un cielo azzurro di speranza.

RENATO CHICCO GIOIELLI

Laboratorio orafo dal 1975, produce gioielli utilizzando metalli nobili, pietre preziose, smalti e resine acriliche, legni pregiati e materiali acrilici, bronzi e pietre dure.

Renato Chicco è Maestro Artigiano e Bottega Scuola, ed è iscritto all’albo dei periti in preziosi. Vengono elaborati disegni e progetti per singoli clienti ed aziende, fornendo un servizio di consulenza e di restauro di gioielli d’epoca e di argenteria. L’azienda, dotata di un proprio punto vendita nel centro storico di Trieste, partecipa a mostre, manifestazioni artistiche e di moda a livello internazionale.

This goldsmith's workshop has been producing jewellery since 1975, using noble metals, precious stones, enamels and acrylic resins, precious woods and acrylic materials, bronzes and semiprecious stones.

Renato Chicco is a Master Craftsman and runs an Educational Workshop and is listed in the register of experts in precious metals.

Designs and projects are elaborated for individual clients and companies, providing a consultancy service and restoration of antique jewellery and silverware. The company, which has its own shop located in the historic centre of Trieste, participates in exhibitions, artistic and fashion events at an international level.

SILVER PLATE, GOLD AND SILVER LOST WAX CAST ELEMENTS, ENAMELS AND SMALL DIAMONDS ON AN ACRYDITE BACKGROUND 20X15 CM

Cities cannot be seen and cannot be described, we would like to remember them as they were, today we do not wish to see them because to do so unleashes emotions that are too strong and forces us to change the subject. The icon of a journey by land and sea bearing a burden of suffering and blood. Under a sun twisted in the clouds covering a blue sky of hope.

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DA ODESSA A MARIUPOL FROM ODESSA TO MARIUPOL 2022

SERGIO MAZZOLA GENERAZIONI ORAFE

SERGIO MAZZOLA

GENERAZIONI ORAFE

Via Cisis, 26 Udine, UD +39 0432 511920

info@sergiomazzolaorafo.it www.sergiomazzolaorafo.it

UNA NUOVA CITTÀ INVISIBILE

A NEW INVISIBLE CITY 2022

ARGENTO, ORO, ONICE, CRISOPRASIO ED AGATA; MICROFUSIONE A CERA PERSA, FORGIATURA A MARTELLO, INCASTONATURA 35X55X15 CM

L’occhio che guarda dall’alto vede la pianta di una città e la mente ne cerca una sua interpretazione, immaginando case, palazzi, monumenti, movimento e vita. Così la collana ed il bracciale in argento, oro, onice, crisopazio ed agata, si tramutano con l’ immaginazione in una nuova città invisibile.

SILVER, GOLD, ONYX, CHRYSOPRASE AND AGATE; LOST WAX CASTING, HAMMER FORGING, GEMSTONE SETTING 35X55X15 CM

The eye looking down from above sees the plan of a city and the mind seeks its interpretation, imagining houses, buildings, monuments, movement and life. Thus the silver, gold, onyx, chrysoprase and agate necklace and bracelet are transformed by the imagination into a new invisible city.

Il laboratorio a conduzione familiare propone da tre generazioni opere d'arte indossabili che lo rendono punto di riferimento per chi vuole far diventare concreto un'idea, un sentimento, un desiderio. Il percorso creativo, delineato negli anni dal maestro Sergio, è raccolto sapientemente dai suoi eredi, e permette di ottenere oggetti dalla forte interazione tre scultura e gioiello accostando spesso elementi naturali, anche poveri, a pietre e metalli preziosi richiamando la primitiva funzione ornamentale dei monili. Le soluzioni tecniche ed estetiche presentano sempre un forte legame col territorio e la storia del Friuli, facendo nascere opere intrise di passione ed entusiasmo.

The family-run workshop has been offering wearable works of art for three generations, making it a point of reference for those who want to turn an idea, a feeling or a desire into reality. The creative path, outlined over the years by master Sergio, has been skilfully collected by his heirs, and enables them to create objects with a strong interaction between sculpture and jewellery, often combining natural elements, even those of a simple nature, with precious stones and metals, recalling the primitive ornamental function of jewellery. The technical and aesthetic solutions always have a strong link with the territory and history of Friuli, resulting in works imbued with passion and enthusiasm.

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SERIMANIA ROMEO DESIGN

SERIMANIA - ROMEO DESIGN

Via Pietro Colobini, 1 Gorizia, GO 0481 33004

serimania@serimania.it www.serimania.it

Serimania nasce nel 1985 come officina grafica specializzata nella stampa in serigrafia e negli allestimenti. Nel tempo il laboratorio artigiano ha affiancato le vecchie tecniche con quelle di ultima generazione dando ai lavori un valore aggiunto molto personale. Nel 2014 prende vita il marchio di artigianato artistico Romeo Design e la decisione di aprirsi al mondo del design progettando e realizzando complementi d’arredo in piccole serie, spesso ispirati alle opere d’arte di Ignazio Romeo. Ogni prodotto della linea Romeo Design, oltre alle necessarie lavorazioni tecniche, viene completato da interventi manuali che contribuiscono a dare unicità al lavoro.

Serimania was founded in 1985 as a graphics workshop specialising in screen printing and installations. Over time, the artisanal workshop has combined old and state-of-the-art techniques, giving the work a very personal added value. In 2014, the artistic craftsmanship brand Romeo Design came to life and the decision was made to open up to the world of design by designing and producing furnishing accessories in limited editions, often inspired by the works of art created by Ignazio Romeo. In addition to the necessary technical processes, each product in the Romeo Design line is completed by manual interventions that contribute to the uniqueness of the product.

ICONA CONTEMPORANEA CONTEMPORARY ICON 2021

SPECCHIO ANTICO LAVORATO SUL RETRO CON ANTICA CORNICE 53X78 CM

Questo lavoro, rifacendosi ai vecchi specchi pubblicitari che si trovavano nei locali, riproduce e valorizza l’icona che indica la nostra posizione geografica, quindi la nostra presenza. Il messaggio è che non esistono più luoghi invisibili dove isolarsi ma, ormai, siamo tutti rintracciabili.

ANTIQUE MIRROR WITH RESTORED BACK AND ANTIQUE FRAME 53X78 CM

This work, inspired by the old advertising mirrors that were found in bars, reproduces and enhances the icon that identifies our geographical location, hence our presence. The message is that there are no longer invisible places to hide, as now all of us can be traced.

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STUDIO CREATIVO DI FABIO COMELLI

STUDIO CREATIVO

DI FABIO COMELLI

Via Taipana, 21 Nimis, UD +39 347 4329733 fabio@metalcomelli.it www.metalcomelli.it

ZENOBIA ZENOBIA 2022

ACCIAIO DOLCE, RAME OSSIDATO E ORO 24KT IN FOGLIA 43X38X190 CM

Nella sua descrizione, Calvino definisce Zenobia come una città dove sono desideri a plasmarla o vengono plasmati da essa. In questo semplice passo si riassume la continua evoluzione che desiderata o meno semplicemente accade nel corso dell'esistenza di ognuno di noi.

MILD STEEL, OXIDISED COPPER AND 24KT GOLD LEAF 43X38X190 CM

In his description, Calvin defines Zenobia as a city where desires either forms it or is formed by it. The continuous evolution that is either desired or merely happens throughout the course of each of our lives is summarised in this simple statement.

Studio Creativo, nasce come laboratorio artistico nel 2005, quando rientro dal mio ciclo di studi orafi a Vicenza e decido di sviluppare quello che, fino ad allora fu acquisizione delle capacità tecniche, studio e sperimentazione. Rilevo quindi l'attività di fabbro cesellatore di famiglia e la evolvo in studio Artistico, un luogo in cui il cliente possa “sfruttare” le mie conoscenze per la realizzazione di qualcosa di unico ed irripetibile. Un luogo in cui acquistare qualcosa creato “su misura” assieme al committente e che lo identifica nella sua essenza.

Studio Creativo, was founded as an artistic workshop in 2005, when I returned from my goldsmith studies in Vicenza and decided to put into practice what had been, until that moment, the acquisition of technical skills, study and experimentation. I therefore took over my family's chiselling blacksmithing business and transformed it into an Artistic workshop, a place where the client can "exploit" my knowledge to create something unique and unrepeatable. A place where you can buy something that is custom-made together with the client and that identifies him/her in its essence.

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TIPOGRAFIA MARIONI

TIPOGRAFIA MARIONI

Via C. Percoto, 4 Udine, UD +39 0432 504033

tipografia@marioni.biz www.marioni.biz

I COLORI DELLE CITTÀ

THE CITIES COLORS 2022

STAMPA UV SU TELA CANVAS 60X40X2 CM

Immagini una città senza persone? Vivresti in una città vuota? L’opera vuole far riflettere sull’importanza degli uomini, senza quali le città non avrebbero senso, sarebbero vuote, invisibili. Solo noi, con la nostra cultura e le nostre emozioni possiamo dare forma e colore alle città.

UV PRINT ON CANVAS 60X40X2 CM

Can you imagine a city without people? Would you live in an empty city? The work is intended to make us reflect on the importance of people, without whom cities would be meaningless, empty and invisible. Only we, with our culture and our emotions, can give form and colour to cities.

La Tipografia Marioni Snc è una tipica impresa artigiana, fondata nel 1935 da Torribio Marioni ad oggi è portata avanti dalla figlia Giulia. Nel tempo l'azienda ha saputo evolversi dal punto di vista tecnologico passando dall'attività tipografica a quella litografica ed infine digitale, pur mantenendo la stessa passione e il costante impegno nella ricerca della qualità. Ad oggi all'interno dell'azienda convivono in un equilibrio perfetto tradizione ed innovazione.

Tipografia Marioni Snc is a typical artisanal enterprise, founded in 1935 by Torribio Marioni and now run by his daughter Giulia. Over time, the company has evolved from a technological point of view, moving from the typographic business to one focusing on lithography and finally on digital printing, while maintaining the same passion and constant commitment to the pursuit of quality. Today, tradition and innovation co/exist in a perfect balance within the company.

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VERARDO FRANCESCA

VERARDO FRANCESCA

Via Morozzo della Rocca, 3 Tamai di Brugnera, PN +39 347 1725242

info@francescaverardo.com www.francescaverardo.com

STRATIGRAFIE

STRATIGRAPHIES

2019

PORCELLANA, COLAGGIO SU TESSUTO Ø 12X4, Ø 15X5, Ø 22X5,5 CM

Stratigrafie sono ciotole in porcellana, leggere come il tessuto impalpabile da cui sono plasmate. Attraverso una complessa lavorazione manuale, ogni traccia lascia il suo segno, strato su strato, colore su colore, secondo un raffinato schema di pieghe, sempre diverse, che rende ogni pezzo/città unici.

PORCELAIN, TEXTILE CASTING Ø 12X4, Ø 15X5, Ø 22X5,5 CM

Stratigraphies are porcelain bowls, as light as the impalpable fabric from which they are moulded.

Through a complex manual process, each trace leaves its mark, layer upon layer, colour upon colour, according to a refined pattern of ever-different folds which makes each piece/city unique.

Architetto di formazione, progetta e realizza forme pure e complesse perseguendo un design minimale e geometrico. Predilige il grès e la porcellana in finiture opache e monocrome. Dedica gran parte della sua ricerca allo studio delle superfici e alla loro mutevole capacità di relazionarsi con la luce. “Sono affascinata dalla ceramica perché portatrice di un sapere evolutosi nei secoli e cerco di rappresentare nel mio lavoro gli aspetti formali e decorativi della contemporaneità, reinterpretando le tecniche tradizionali”.

Francesca Verardo trained as an architect, and she designs and creates pure, complex forms, pursuing a minimal and geometric design. She prefers stoneware and porcelain in matt and monochrome finishes. She devotes much of her research to the study of surfaces and their changing ability to interact with light. “I am fascinated by ceramics as they are the bearer of knowledge that has evolved over the centuries, and I try to represent the formal, decorative aspects of contemporary life in my work, by reinterpreting traditional techniques”.

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WOOL STYLE

WOOL STYLE

Via Cussignacco, 4a Udine, UD + 39 333 7361792 woolstyle@libero.it

SARTORIA E MAGLIERIA 65X90 CM

Il filato, τό νήμα, è sempre stato il suo ancoraggio terreno nel panorama artistico, come la città di Ottavia si aggrappa al suolo con le sue funi, mentre si getta nel vuoto. L’opera è una giacca in filato di ecopelliccia e tessuto in lana con filamenti di lamé lavorati in un ordito reticolato.

TAILORING AND KNITWEAR 65X90 CM

The yarn, τό νήμα has always been its earthly anchor in the artistic landscape, as the city of Octavia grips the ground with its ropes as it throws itself into the void. The work is a jacket made of faux fur yarn and wool fabric with lamé filaments worked into a mesh warp.

Il laboratorio di maglieria artigianale di Simonetta Driussi nasce ad Udine nel 2011, in seguito ad anni di grande passione e creatività. Si colloca in un tranquillo quartiere udinese, incastonato nella tranquillità cittadina, a due passi dal centro storico. In questi anni il suo progetto si è sviluppato grazie all’utilizzo di materiali diversi e forme poliedriche, con uno sguardo particolare alla qualità e alla fantasia.

Simonetta Driussi's artisanal knitwear workshop was founded in Udine in 2011, following years of great passion and creativity. It is located in a quiet district of Udine, nestled in the tranquillity of the city, only a stone's throw from the historic centre. In recent years, her project has developed through the use of different materials and multifaceted shapes, focusing on quality and creativity.

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NÍMA NÍMA 2022

Lo Splendore della Grande Venezia

2017

Mostra di Artigianato Artistico dal Veneto e dal Friuli Venezia Giulia, a cura di E. Agosti, Metelliana Edizioni, maggio 2017. ISBN 9788895534435. Esposizione ad Udine, Bassano del Grappa (VI) e Trieste.

Il Velo di Tisbe

2018

Mostra di Artigianato Artistico del Friuli Venezia Giulia, a cura di E. Agosti, Metelliana Edizioni, maggio 2018. ISBN 9788895534473.

Seconda edizione a novembre 2018. ISBN 9788895534497.

Esposizione ad Udine, Firenze e Pavia.

L’Artigian

Ingegno, Leonardo fra acqua e terra in Friuli

2019

Mostra di Artigianato Artistico del Friuli Venezia Giulia, a cura di E. Agosti, Chiandetti Editore, maggio 2019. ISBN 9788896304280. Ristampa a luglio 2020. Esposizione ad Udine e Lugano.

Otium et Negotium

2020

Mostra di Artigianato Artistico del Friuli Venezia Giulia, a cura di E. Agosti, Metelliana Edizioni, luglio 2020. ISBN 9788895534527. Esposizione ad Aquileia (UD).

Essere V_Mano

2021

Mostra di Artigianato Artistico del Friuli Venezia Giulia, a cura di E. Agosti, Metelliana Edizioni, maggio 2021. ISBN 9788895534565.

Esposizione ad Aquileia (UD) e Gorizia.

ISBN 9788895534596 motive.ink

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