Convertito in legge il Decreto Milleproroghe 2015 Ulteriori proroghe riguardanti la prevenzione incendi Sulla Gazzetta Ufficiale n.49 del 28.02.2015 è stata pubblicata la legge 27 febbraio 2015, n. 11 di conversione del Decreto-Legge 31 dicembre 2014, n.192 (cd Decreto Milleproroghe). Nel provvedimento sono previste due importanti proroghe relative agli adempimenti di prevenzione incendi: Ulteriore proroga agli adempimenti di Prevenzione incendi per le strutture ricettive turistico-alberghiere con oltre 25 posti letto, al 31 Ottobre 2015 (esistenti alla data di entrata in vigore del decreto del Ministro dell’interno 9 aprile 1994, che siano in possesso, alla data di conversione del decreto, dei requisiti per l’ammissione al piano straordinario biennale di adeguamento antincendio approvato con Decreto del Ministro dell’interno 16 marzo 2012 e successive modificazioni.) Ulteriore proroga per gli adempimenti riguardanti le nuove attività indicate in allegato I al DPR 151/11, esistenti al 7 Ottobre 2011, viene prorogato al 7 ottobre 2016 il termine per la presentazione della SCIA. Per usufruire della proroga, enti e privati interessati dovranno sottoporre un progetto di adeguamento ottenendo un parere positivo entro 8 mesi dall’entrata in vigore della legge di conversione (01.11.2015) Esempio di nuove attività introdotte nell’allegato I al DPR 151/11 n.13 – Limitatamente a: Contenitori – distributori rimovibili di carburanti liquidi. n.51 – Limitatamente a : attività comportanti lavorazioni a caldo di metalli, con oltre 5 addetti, ad esclusione dei laboratori artigiani di oreficeria ed argenteria fino a 25 addetti. n.53 – Officine per la riparazione di: – veicoli a motore, rimorchi per autoveicoli e carrozzerie, di superficie coperta superiore a 300 m2 n.55 – Attività di demolizioni di veicoli e simili con relativi depositi, di superficie superiore a 3.000 m 2 n.67 – Limitatamente a : Asili nido con oltre 30 persone presenti n.68 – Limitatamente a : Strutture sanitarie che erogano prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale, ivi comprese quelle riabilitative, di diagnostica strumentale e di laboratorio, di superficie complessiva superiore a 500 m2 n.75 – Autorimesse pubbliche e private, parcheggi pluriplano e meccanizzati di superficie complessiva coperta superiore a 300 m2; locali adibiti al ricovero di natanti ed aeromobili di superficie superiore a 500 m2; depositi di mezzi rotabili (treni, tram ecc.) di superficie coperta superiore a 1.000 m2.
Segnaletica stradale: entro il 20 aprile 2015 aggiornamento formazione operatori (con esperienza pregressa) Il Decreto Interministeriale del 4 marzo 2013 individua i criteri generali di sicurezza e disciplina i corsi di formazione per operatori sulla segnaletica stradale in presenza di traffico veicolare. I corsi sono diretti a: − lavoratori adibiti all’installazione ed alla rimozione della segnaletica di cantieri stradali in presenza di traffico o comunque addetti ad attività in presenza di traffico: 8 ore più una prova di verifica finale; − preposti alle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare: 12 ore più una prova di verifica finale. L’aggiornamento della formazione dei lavoratori va effettuato ogni 4 anni attraverso un corso teorico-pratico di durata minima di 3 ore. I soggetti tenuti allo svolgimento di tali corsi che erano già impiegati in tale settore lavorativo almeno dal 20 aprile del 2012, sono esonerati dal corso di formazione; dovranno effettuare il corso di aggiornamento entro il 20 aprile 2015. L’esperienza pregressa viene riconosciuta qualora il soggetto dimostri di avere svolto, anche in modo non continuativo ma complessivo, attività nel settore di riferimento per almeno 12 mesi durante il triennio 20/04/2010-20/04/2013. Resta inteso che tali circostanze dovranno risultare in modo non equivoco da una adeguata documentazione — il cui apprezzamento è rimesso, ovviamente, alla libera valutazione dell' organo di vigilanza — in presenza della quale sarà possibile che operi l’esonero in discussione.
BANDO ISI INAIL 2014: finanziamenti alle imprese Anche quest’anno INAIL ha deciso di erogare importanti risorse alle imprese attente a fare investimenti virtuosi e utili per la sicurezza dei lavoratori e la prevenzione degli infortuni. Lo fa attraverso il bando ISI 2014, mediante il quale le imprese possono usufruire di ben 267 milioni di euro a fondo perduto per: -
predisporre misure e azioni di prevenzione utilizzare modelli organizzativi antinfortunistici sostituire o adeguare macchine e attrezzature di lavoro.
Chi può presentare la domanda. Il contributo erogato in conto capitale sarà pari al 65% dei costi sostenuti per la realizzazione del progetto presentato, è compreso tra un minimo di 5 mila e un massimo di 130 mila euro (ad eccezione delle aziende che impiegano fino a 50 addetti, per le quali non c’è limite di spesa) e può essere erogato alle imprese, anche in forma individuale, iscritte alle Camere di Commercio. Le domande di partecipazione solo on line. Come per le passate edizioni, le adesioni al bando da parte delle imprese potranno essere effettuate esclusivamente per via telematica. A partire da martedì 3 Marzo e fino a giovedì 7 Maggio 2015, sarà possibile presentare sul portale dell’Istituto i progetti per cui si chiede l’incentivo. Dal 12 Maggio 2015 le imprese che hanno raggiunto la soglia minima di ammissibilità e salvato la domanda, possono accedere nuovamente alla procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice identificativo che le individua in maniera univoca. Le imprese possono inviare attraverso lo sportello informatico la domanda di ammissione al contributo, utilizzando il codice identificativo attribuito alla propria domanda, ottenuto mediante la procedura di download. A partire dal 3 Giugno 2015 saranno pubblicati sul sito INAIL la data e gli orari di apertura e chiusura dello sportello informatico (click day) per l’invio delle domande. Nel pieno rispetto della trasparenza, gli elenchi in ordine cronologico di tutte le domande presentate saranno pubblicati sul portale dell’Istituto, con l’indicazione di quelle meritevoli di ricevere il contributo. Per ogni informazione relativa al bando ISI e sulle procedure telematiche di presentazione delle domande, oltre al sito www.inail.it , è a disposizione degli utenti il Contact Center al numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) oppure, da cellulare, il numero 06.164.164 (a pagamento in base al proprio piano tariffario).