ingresso ore 20,30 inizio ore 21,00
IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
Ringraziamenti
On. Antonio Pepe Presidente della Provincia
Ing. Gianni Mongelli Sindaco di Foggia
Prof.ssa Mariolina Goduto dirigente del VI Circolo Scuola Primaria “Santa Chiara”
Mons. Pietro Russo e Priore Sig. Vincenzo Candolini della Confraternita della Chiesa della S.S. Addolorata
Prof. Mimmo Attademo docente del laboratorio di fotografia del Liceo Artistico “Perugini”
Sign. Vittorio Fabbrini per la gentile concessione dei pianoforti
Sign. Salvatore Selicato delle Ceramiche Artistiche “Terra e Fuoco”
Un particolare ringraziamento al personale coadiutore del Conservatorio: Michelina Cariello, Michele Cozzolini, Aldo Giraldi, Michele Morese, Filippo Nunziante, Giovanna Palmieri, Libero Prezioso, Lidia Quaranta, Rinaldo Stefania, Vincenzo Veneziano.
Anche quest’anno si rinnova in provincia di Foggia l’appuntamento con l’evento “Musica nelle Corti di Capitanata”. Un evento giunto ormai alla sua quindicesima edizione e che rappresenta una delle più eccellenti dimostrazioni di sinergia istituzionale al servizio della cultura nel nostro territorio. Grazie al prezioso coordinamento del Conservatorio “Umberto Giordano”, all’impegno del Comune di Foggia e dell’Amministrazione provinciale la musica sarà la protagonista dell’estate. Nella meravigliosa cornice del chiostro di Santa Chiara i cittadini avranno la possibilità di ascoltare alcune delle migliori produzioni della tradizione classica: da Beethoven a Chopin, da Tchaikovsky a Brahms. Un’iniziativa pensata e realizzata al servizio della comunità, fuori dalle cornici elitarie e chiuse che troppo spesso caratterizzano questo genere musicale. Dunque un modo per avvicinare la comunità alla musica, e per portare la musica tra la gente, anche attraverso la valorizzazione dei nostri musicisti. La Capitanata è infatti una terra di straordinari talenti, che le istituzioni possono e devono valorizzare promuovendone la capacità artistica. Anche quest’anno, quindi, la nostra estate sarà allietata da meravigliose sinfonie. Sono certo che i cittadini, come accaduto nelle precedenti edizioni, affolleranno il chiostro di Santa Chiara, confermando la bontà di una formula che è già diventata un pezzo della storia e della cultura del nostro territorio.
Presidente della Provincia di Foggia Antonio Pepe
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Il cuore storico della nostra città torna ad animarsi di note raffinate e colte grazie all’indefesso impegno del Conservatorio “Umberto Giordano” che, anche quest’anno, dona alla città ed alla Capitanata i suggestivi eventi di ‘Musica nelle corti di Capitanata’. E già l’esordio, con l’esecuzione dell’opera giordaniana “Mese Mariano”, qualifica al meglio l’iniziativa ospitata nel Chiostro di Santa Chiara. La valorizzazione delle opere del maestro foggiano è una delle chiavi di volta del rilancio culturale della città, alla quale già con questa iniziativa è offerta l’opportunità di proiettarsi sulla ribalta provinciale e regionale grazie alla collaborazione operativa con il Comune di Foggia, la Provincia di Foggia e il progetto Puglia Sounds. L’unità di intenti e la condivisione degli sforzi organizzativi sono, infatti, indispensabili per costruire un’offerta culturale che voglia essere anche strumento di promozione del territorio, delle sue qualità e competenze, e di valorizzazione dei talenti artistici nati e cresciuti anche nelle aule del nostro storico conservatorio.
Il Sindaco di Foggia Gianni Mongelli
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Ritorna come ogni estate la rassegna concertistica “Musica nelle Corti di Capitanata” che dal 9 giugno al 13 luglio offrirà alla Città un ricco cartellone: quattro concerti dell’orchestra Sinfonica del Conservatorio, concerti di ensemble strumentali, cameristici, recital solistici di studenti e docenti del Conservatorio -fra i quali un vincitore del prestigioso Premio Busoni- e per la serata inaugurale l’opera “Mese mariano” del Maestro Umberto Giordano (e non è un caso che si sia deciso di proporre questa straordinaria opera proprio nell’anno in cui prende vita l’atteso progetto della “Fondazione Giordano” che avrà lo scopo di tutelare e la valorizzare l’opera del nostro compositore nell’ambito della storia e della cultura italiana ed internazionale). La rassegna “Musica nelle Corti di Capitanata” da ben 15 anni costituisce una delle proposte culturali di maggiore qualità presentate con successo a Foggia; un importante momento di promozione e diffusione musicale che negli anni ha contribuito a creare un pubblico competente e appassionato. Ritengo con giusto orgoglio che l’impegno del Conservatorio “Umberto Giordano” e dei tanti spettatori che con costante attenzione seguono le sue proposte siano un’autentica risorsa per la nostra intera comunità; una comunità capace di riconoscere ed apprezzare il patrimonio culturale come qualcosa che va coltivato e salvaguardato. Sono queste esperienze, a mio avviso, che danno vero valore alla programmazione culturale cittadina, per questo auspico per Foggia un incremento sempre maggiore degli appuntamenti teatrali e musicali, dei festival estivi, della stagione lirica. Nel ringraziare le Amministrazioni di Comune, Provincia e Regione per il loro patrocinio ed il Conservatorio per lo splendido lavoro portato avanti con costanza e passione, vorrei mettere in evidenza l’alta qualità delle scelte con cui è stato costruito il cartellone, nell’ottica di valorizzare le potenzialità che il territorio esprime nel settore della musica e in linea con il progetto più generale di sostegno ai giovani che si è scelto di applicare con metodo e continuità. Permettetemi perciò di ringraziare, con particolare calore i Docenti, l’Orchestra, i concertisti, i cantanti, il personale del Conservatorio “Umberto Giordano” e tutti quanti hanno partecipato fattivamente alle realizzazione di questa bellissima rassegna: appuntamento dunque dal 9 giugno per apprezzare la nuova edizione di questo importante ciclo di concerti che, ne sono sicuro, sarà accompagnato dall’ennesimo meritato successo. Il Presidente del Conservatorio “Umberto Giordano” Enrico Sannoner
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…egli apparve all’improvviso nel sentiero, tutti uscirono ad ascoltarlo … …la sua strana musica infuse in ogni cuore un desiderio di libertà … …poi, dolcemente, si confuse con il silenzio e il ricordo… Fernando Pessoa (Il violinista pazzo)
Serbano l’eco i luoghi visitati dalla poesia e dalla musica: una risonanza antica ed infinita li avvolge morbida e, silente e vibrante, s’espande negli spazi e nei tempi che si moltiplicano senza soluzione di continuità. Il colore ed il profumo dei suoni infondono in ognuno desideri e prospettive che vanno oltre l’illusione del provvisorio. Con intimo orgoglio ci piace immaginare di aver aperto lo spazio suggestivo del chiostro di Santa Chiara al passaggio di musiche che hanno attraversato altri cuori e hanno infuso i propri desideri di libertà nei nostri. E siamo ancora qui a lanciare altre gemme nello specchio magico dei suoni e ad incantarci, come bambini colmi di gioiosa curiosità, allo spettacolo meraviglioso delle onde che si sovrappongono e s’allontanano in ogni direzione oltre il limite del nostro sguardo e del nostro tempo. Tanta musica nella XV edizione di “Musica nelle Corti di Capitanata”: orchestre, solisti, gruppi da camera; tanti cuori: dai giovanissimi studenti della junior orchestra, all’orchestra sinfonica del Conservatorio, dai giovani talenti in concerto, a docenti e artisti ospiti che impreziosiscono una trama che s’intreccia e si srotola in avanti lungo un percorso meraviglioso. E infine, tanta gratitudine a quanti consentono di rinnovare quest’impegno, nominarli è atto marginale e superfluo che svilisce il pregio della condivisione.
Il Direttore del Conservatorio “Umberto Giordano” Mario Rucci
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Mostra fotografica
Vibrazioni in Bianconero Chiostro di Santa Chiara
9-13 Giugno
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GIUGNO
CALENDARIO
Giovedì 9 Concerto Inaugurale Mese Mariano Venerdì 10 (Replica)* Mese Mariano (replica) Lunedì 13 Recital pianistico Olaf Laneri (2° Premio Busoni 1998) Martedì 14 Giovani talenti in concerto Giovedì 16 Il Solista e l’Orchestra Venerdì 17 Dagli algoritmi alla musica Concerto di musica elettroacustica Lunedì 20 Giovani talenti in concerto Martedì 21 ingresso ore 19.30, inizio ore 20.00 Festa Europea della Musica Giovani talenti in concerto Maratona pianistica Mercoledì 22 Itinerario Brasile Duo Persichetti - Rossini chitarra, cavaquinho - percussioni Giovedì 23 Galà Sinfonico Messicano Venerdì 24 - Serata UNICEF Giovani talenti in concerto Junior Orchestra del Conservatorio Orchestra Giovanile del Conservatorio
Mercoledì 29 Trio D’Abate - Rinaldi - Aprile due flauti e pianoforte Giovedì 30 Duo De Vero - Biancalana flauto e chitarra
LUGLIO Venerdì 1 Trio Castelluccia - Miatto - Monaco clarinetto - violoncello - pianoforte Domenica 3 Chiesa della S.S. Addolorata ingresso ore 10.45, inizio ore 11.00 Concerto Spirituale Lunedì 4 Ensemble Bartók percussioni - due pianoforti Martedì 5 40 dita in bianco e nero due pianoforti a 8 mani Mercoledì 6 Giovani talenti in concerto Giovedì 7 Giovani talenti in concerto Petite Messe Solennelle Venerdì 8 Enzo Nini Marco Tamburini Quintet Just Friends Lunedì 11 Giovani talenti in concerto Orchestra di chitarre
Lunedì 27 Quartetto di clarinetti
Martedì 12 Luglio Duo Montaruli - Oliviero violoncello e pianoforte
Martedì 28 Pulcinella nell’aldilà
Mercoledì 13 Giovani talenti in concerto
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Giovedì 9 Giugno Venerdì 10 Giugno replica* Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Concerto Inaugurale
Carmela Pia Raffaele suor Celeste Ripalta Bufo suor Agnese Giuseppina Crincoli suor Maria Benedetta Rucci Valentina
Giordano
regia di Patrizia Di Martino scene di Giuseppe Grasso
Mese Mariano Bozzetto lirico in un atto
Coro voci bianche del Conservatorio
Introduzione musicologica a cura di Agostino Ruscillo
Coro voci bianche “Dante Alighieri” di Lucera
libretto di Salvatore Di Giacomo
Barbara Nespoli direttore di coro
musiche di Umberto Giordano
Coro voci bianche “Lombardo Radice” di Lucera
Daniela Milanese Marialuigia Martino* Carmela
Michelangelo Martino direttore di coro
Antonietta Delli Carri Madre Superiora Serena Grieco suor Pazienza
Varela
Orchestra Sinfonica del Conservatorio
Ruscillo
Pablo Varela Michelangelo Martino*
Gaetana Frasca suor Cristina - Contessa
Luigi De Luca* direttori
Nazario Pantaleo Gualano Michele Antonetti* il Rettore
Casa Musicale Sonzogno di Piero Ostali
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Milanese
Martino
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Daniela Milanese Nata 1989 dopo aver conseguito i compimenti inferiori rispettivamente in canto e in musica vocale da camera con il soprano Stefania Donzelli, attualmente studia canto presso il Conservatorio di musica “Umberto Giordano” di Foggia, sotto la guida di Angela Bonfitto. Frequenta inoltre il terzo anno della classe di musica vocale da camera nel medesimo conservatorio sotto ldi Francesco Moi. Svolge un’intensa attività concertistica da solista. Ha collaborato all’incisione di numerosi lavori del maestro Angelo Gualano e ha partecipato a spettacoli teatrali quali: “ Sul passo degli ultimi”, “I colori di Miryam”, “Nel saio di Francesco“, “Prendi il largo”. Ha collaborato inoltre con la compagnia teatrale “Bottega degli Apocrifi” di Manfredonia esibendosi in una rivisitazione canora degli “Uccelli” di Aristofane. Recentemente si è esibita per l’AGIMUS ad una conferenzaconcerto tenutasi presso l’aula magna della facoltà di economia a Foggia ed ha partecipato in qualità di solista corista allo “Stabat Mater” di G.B. Pergolesi organizzato dal Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia presso l’Università foggiana. Il suo repertorio spazia dalla musica classica a quella da camera, interpretando arie d’opera, brani d’oratorio e di musica da camera come dimostrano le sue recenti esibizioni nelle città di Taranto e Assisi, nell’anfiteatro di Molfetta, al Teatro del Fuoco di Foggia ed al Teatro Savoia di Campobasso. Marialuigia Martino Nata a San Marco in Lamis (Foggia) è iscritta al quinto anno di canto presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia sotto la guida di Maria Paola De Luca. Risulta vincitrice del concorso nazionale “Musica di Capitanata” nel 2005. Ha cantato nella produzione dell’opera “Marcella” di Umberto Giordano diretta da Bruno Bartoletti. È risultata vincitrice del premio “miglior voce italiana” al dodicesimo concorso lirico internazionale “Giordano”. Si è esibita nella serata di gala accompagnata dall’orchestra bulgara di Plovdiv diretta dal Leonardo Quadrini. Ha partecipato come corista alla produzione dello Stabat Mater di Pergolesi diretta da Alessandro Perpich. Ha frequentato un master di perfezionamento della XVI edizione del festival savinese con il soprano Maria Paola De Luca. In qualità di vincitrice “miglior voce italiana” è stata invitata ad esibirsi nella stagione concertistica 2010 presso il teatro Garibaldi di Lucera e presso il teatro del fuoco a Foggia. Ha partecipato a un master di teatro lirico per cantanti e attori sotto la guida dell’attrice Virginia Barret all’istituto addestramentolavoratori dello spettacolo (I.A.L.S.) a Roma. Ha registrato per la compagnia dell’attrice l’inno delle due sicilie di Paisiello. Collabora come insegnante di canto all’università della terza età a Foggia.
Antonietta Delli Carri Nata a Foggia nel 1965, ha iniziato l’attività di corista e cantante solista nei cori “Cappella Iconavetere” e “Leonardo Murialdo” di Foggia. Ha intrapreso lo studio del canto gregoriano nell’ambito della classe della cattedra di Organo e Canto Gregoriano di Pierandrea Gusella presso il Conservatorio statale di Musica “Umberto Giordano” di Foggia. Ha frequentato i corsi periodici promossi dall’Associazione Internazionale Studio di Canto Gregoriano in Cremona. Parallelamente si è iscritta al primo anno della classe di scuola di composizione di Berardo Mariani. Nel centenario della nascita di Jean Langlais, ha eseguito in coppia con Pierandrea Gusella la Missa “in simplicitate” per organo e mezzo soprano. Ha cantato nel “Magnificat” di Vivaldi e con il contralto Maria Gabriella Cianci lo “Stabat Mater” di Pergolesi. Frequenta il quarto anno della scuola di Canto della docente Maria Gabriella Cianci presso il Conservatorio “Giordano” di Foggia. Serena Grieco Si è diplomata in canto presso il Conservatorio Statale di Musica “Umberto Giordano“ di Foggia sotto la guida della docente Angela Bonfitto. Attualmente è iscritta al corso di laurea specialistica in “discipline musicali” presso il medesimo Conservatorio e contestualmente frequenta il secondo anno accademico del tirocinio pratico-formativo. Ha patecipato a svariati corsi di dizione ed impostazione vocale con Gerardo Spinelli. Vincitrice assoluta della rassegna canora internazionale istituita dal comune di Torano Nuovo (Teramo). È stata insignita del diploma d’onore per aver partecipato alla manifestazione artistico-culturale “I Belcantisti” svoltasi presso la sala del Tribunale della Dogana di Foggia. Ha partecipato al “Festival Giordaniano” di Foggia eseguendo la “Cantata BWV 149” di Bach. Ha collaborato con l’orchestra da camera “Adriatica” eseguendo come voce solista il concerto natalizio svoltosi nella chiesa abbaziale di “Santa Maria della Luce” di Mattinata (Foggia) e successivamente alla manifestazione lirico-cameristica natalizia “Supercimena Teatro” di Loreto Aprutino (Pescara). In possesso di una incisiva vocalità “scura e graffiante” è capace di ricoprire con estrema disinvoltura ruoli lirico-drammatici con pregilezione di ruoli vocali come “Santuzza” nella Cavalleria Rusticana di Mascagni o come “Donna Eleonora” nella Forza del Destino di Verdi. Gaetana Frasca È nata a Foggia nel 1991. Già studente di pianoforte e violino intraprende lo studio del canto lirico sotto la guida del soprano falcon Maria Paola De Luca presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” dove attualmente è iscritta al 2° anno.
Delli Carri
Grieco
Frasca
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Ha partecipato a un master di canto lirico sotto la guida di Bruno Praticò e Maria Paola De Luca debuttando nell’ opera “Lo Speziale” con il ruolo di Volpino e nell’opera di “Pescatrici” con il ruolo di Lesbina di F.J. Haydn. Vincitrice dell’audizione indetta dal coro del Teatro Marrucino di Chieti partecipa alla master e al concerto lirico sinfonico diretto da Riccardo Muti alla presenza del Presidente della Repubblica Napolitano. Ha partecipato alla rassegna “Telethon” e alla Rassegna “I Giovani e la Musica Sacra”. In qualità di allieva effettiva ai Corsi di Interpretazione del “Festival Musicale Savinese” partecipa a due concerti lirici. Ha partecipato in qualità di solista ai concerti organizzati dal “Club Unesco” di Foggia per il restauro del pianoforte del compositore Umberto Giordano (Teatro del Fuoco, Tennis Club Foggia). È risultata fra i migliori allievi del master di Teatro Musicale per Cantanti e Attori svoltosi a Roma presso l’ Istituto IALS (Istituo Addestramento Lavoratori dello Spettacolo) tenuto dall’attrice e regista Virginia Barrett, il soprano Maria Paola De Luca e il maestro spartitista Valentina Usai.
Gualano
Antonetti
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Nazario Pantaleo Gualano È un giovane baritono di 24 anni. È seguito nella sua preparazione artistica dalla soprano soprano Rosa Ricciotti presso il Conservatorio “Umberto Giordano” sezione di Rodi Garganico. Dotato di un timbro caldo e di una spiccata musicalità si è già esibito in numerose manifestazioni, tra cui la festa di Primavera a San Severo, l’Evento Sannicandro For Africa, la Festa della Musica a Foggia, nonché nel concerto dei migliori allievi del suo Conservatorio. La sua vocalità e l’eleganza del suo canto gli permettono di essere un valido interprete sia nel repertorio lirico sia della canzone classica. Ha interpretato la “Via Crucis” di Liszt per il Festival di Pasqua della Provincia di Foggia con la “Cappella Iconavetere”. Si è esibito in mondo visione su Tele Radio Padre Pio da San Giovanni Rotondo con il “Quintetto Cherubini” diretto da Agostino Ruscillo. Michele Antonetti Fondatore degli “OverTop” , ha cantato in molte rock band classificandosi al primo posto in svariati concorsi del settore. Attualmente studente di canto lirico nella classe del mezzosoprano N. Ciliento, al Conservatorio N. Piccinni di Bari; ha arricchito la sua esperienza musicale prendendo parte a diversi stage e master, tenuti da personalità illustri nell’ambito canoro quali il Dott. F. Fussi, A. Hera, ha conseguito l’attestato C.F.P. nel Voicecraft E.V.T. con il M° E. Turlà. Ha preso parte in numerosi concerti come basso solista nel “Concentus Foveanus”, coro dell’Università degli Studi di Foggia, è basso-baritono nell’ensemble vocale “I Belcantisti, baritono solista in “Siberia” di “Umberto Giordano” in occasione della “Giordaniana Atto I” tenutasi a Foggia, basso nell’Opera “Misha e i lupi” di F.
Lotoro rappresentata al Teatro del Fuoco di Foggia, basso nel coro del Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia in occasione della rappresentazione de “L’elisir d’amore” di G. Donizetti in “Musica nelle Corti di Capitanata”, ha debuttato nel ruolo “Ferrando” ne “Il Trovatore” di G. Verdi eseguito nell’ambito della IX stagione liricoconcertistica “delle Macchie di Bari”. Carmela Pia Raffaele Soprano cerignolese è nata a San Giovanni Rotondo nel 1988, studia canto lirico presso il Conservatorio “Giordano” di Foggia dall’’età di diciassette anni, sotto la guida diAngela Bonfitto. Le sue prime esperienze di canto lirico,iniziano con il coro del liceo scientifico “A. Einstein”, esibendosi sia come corista che come solista in diverse regioni italiane. Ha partecipato nell’anno 2007 nel ruolo di corista,in due opere liriche organizzate dal medesimo conservatorio. Ha preso parte nel 2008 alla manifestazione “Telethon” a Foggia,interpretando il ruolo di “Despina”dal “Così fan tutte” di W.A. Mozart. Ha parteciapato come uditrice al “Mascagni opera studio” tenutosi a Cerignola presso il Teatro “S. Mercadante”. Ha interpretato per “Musica nelle Corti di Capitanata” il ruolo di Zerlina nell’opera del “Don Giovanni” di W.A. Mozart e il ruolo di “Giannetta” nell’“Elisir d’amore” di G. Donizetti sotto la direzione di Pablo Varela. Ha cantato come soprano in un trio di soprani e un quartetto di sassofoni nella celebre composizione del “Te Deum” del giovane compositore Alberto Napolitano a Trinitapoli. Ripalta Bufo È nata a Cerignola (Foggia) nel 1990. Intraprende lo studio del canto lirico presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia, sotto la guida del soprano Maria Paola De Luca ed è iscritta al 3°anno. Suona il clarinetto piccolo mib e tuttora continua a fare parte della banda di paese. Partecipa in qualità di solista con il coro “The Angel Chorus” di Cerignola diretto da Raffaella Cardinale) partecipando a diversi concorsi nazionali. Si è aggiudicata il 3° Premio del Concorso Internazionale “Città di Barletta” e il 1° Premio Assoluto alla” Rassegna Giovani Talenti” di Bisceglie. Ha partecipato ad una serie di concerti lirici e di musica sacra organizzati dal soprano Maria Paola De Luca per conto dell’Associazione Musicale “Insieme per la lirica” a Foggia, Lucera e Ortanova. Ha partecipato al concerto “I Giovani Talenti Dauni per Giordano” presso il “Teatro del Fuoco” a Foggia e alla maratona musicale, come una dei migliori allieve del Conservatorio “Giordano”, “Telethon 2010”. Ha partecipato al “Master di Teatro Musicale per cantanti e attori” della regista e attrice Virginia Barret tenutosi presso l’“IALS” di Roma.
Raffaele
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Crincoli
De Luca
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Giuseppina Crincoli Nata nel 1992 inizia lo studio del pianoforte presso il Conservatorio “Umberto Giordano” sotto la guida Carlo Grante ed Anna Kravtchenko e in seguito di Canto Lirico con la docente Maria Paola De Luca , grazie alla quale intraprende la sua carriera artistica. Nella sezione musica d’insieme è sta vincitrice del 3° Premio al 10° Concorso Nazionale per giovanissimi esecutori “Fiori Musicali” Città di Foggia. Ha seguito le Master class di Bruno Praticò, Maria Paola De Luca e Angelarosa Ricco. Ha cantato come soprano primo nel coro lirico del Teatro Marrucino di Chieti In qualità di protagonista ha cantato nelle opere “Le Pescatrici”, “La Canterina”, “Lo Speziale” di F.J. Haydn dirette dal M° Cristian Starinieri. Recentemente ha frequentato a Roma il Master di Canto Lirico e Arte Drammatica applicata all’opera con l’attrice Virginia Barret , ed ha inciso una registrazione dell’Inno delle Due Sicilie di Paisiello su testo di Carlangelo Scillamà Chiarandà. Luigi De Luca Si è diplomato in clarinetto col massimo dei voti sotto la guida di Michele Castelluccia ed in didattica della musica presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia (sezione staccata di Rodi Garganico). Si è successivamente diplomato in composizione con Sergio Prodigo presso il Conservatorio de L’Aquila col massimo dei voti. Ha avuto una ricca esperienza come solista e non, all’interno di ensemble cameristici e di orchestre sinfoniche, spaziando sia nell’ambito classico che jazzistico accanto a grandi nomi e partecipando a svariate rassegne concertistiche. Ha frequentato vari corsi di perfezionamento strumentale con Meloni, Ferranti, Scorretti, Chiodi Latini e Capicchioni; mentre in ambito jazzistico ha seguito seminari con Rea, Morriconi, Actis Dato, Rossi e Satta. Ha suonato sotto la guida di direttori come Piero Bellugi, Marco Zuccarini, Agiman, Andrea Morricone ed altri. Ha iniziato lo studio della composizione con Boncompagni, ha studiato inoltre con Taglietti e Zoccatelli. Come autore ha scritto diverse composizioni di musica da camera, orchestrali, nonché opere di uso didattico, si è classificato al secondo posto nel concorso nazionale di Malta riscuotendo grande interesse dalla critica. Ha avuto esperienza nell’ambito musicale sacro partecipando, in qualità di assistente, ad alcune produzioni con l’orchestra ed il coro dell’accademia di musica antica di Rovereto. Ha pubblicato opere presso la casa editrice Animando, ha partecipato alla realizzazione di un cd di musica contemporanea, una sua composizione è stata scelta come brano da studio obbligatorio per la classe di musica elettronica per il conservatorio di Birmingham. Attualmente è iscritto al 10° anno della classe di direzione d’orchestra presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia sotto la guida di Pablo Varela.
Michelangelo Martino Si è formato musicalmente presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia conseguendo i diplomi di Composizione, Canto e Didattica della Musica con il massimo dei voti. Ha frequentato successivamente diversi corsi di perfezionamento sulla tecnica vocale e sull’approfondimento del repertorio vocale. Ha cantato sia come solista che in formazioni corali per Associazioni ed Enti prestigiosi. Canta nel Coro lirico del Teatro “Giordano” di Foggia e ha preso parte a numerose opere in qualità di artista del coro e comprimario (è stato Fiorello nel “Barbiere di Siviglia” di Rossini e altri ruoli in Traviata e Tosca). Ha partecipato come cantante solista al programma televisivo “Sulle vie di Damasco” su RaiDue. Attualmente è iscritto presso il Conservatorio foggiano al X anno di Direzione d’orchestra e al Biennio specialistico in discipline musicali indirizzo interpretativo - compositivo. Dirige il Coro polifonico “Laudate Dominum”, eseguendo con lo stesso un repertorio che abbraccia stili ed epoche diverse, nonché composizioni ed elaborazioni curate da lui stesso. Appassionato cultore di musica sacra e liturgica ha composto due messe per soli, coro misto e organo e brani polifonici. Collabora con istituzioni scolastiche in qualità di docente di musica. Ha al suo attivo numerosi concerti in qualità di baritono, direttore di coro e d’orchestra. Patrizia Di Martino Attrice-Regista, docente di Arte Scenica al Conservatorio “Umberto Giordano” è nata a Napoli nel 1970. Si diploma nel 1993 come attrice di prosa presso l’Università dello spettacolo, allora diretta da Ernesto Calindri. Studia canto lirico con Valeria Baiano, jazz con Maria Pia de Vito, repertorio franco canadese con Michelle Millner. Dal 1993 è sulla scena in importanti teatri italiani e non come: Teatro “Poliorama” (Barcellona-Spagna), Teatro “Eliseo” (Roma), Teatro “Augusteo”, Teatro “Bellini”, Sala “Ferrari”, Teatro “Nuovo”, Teatro “Galleria Toledo”, Festival “Ville Vesuviane”, Festival “Colline torinesi” (Bra), Teatro stabile “Mercadante” (Napoli), Teatro comunale di Benevento, Teatro “Verdi”. Ha collaborato con Renato Carpentieri al progetto “Museum nove sale per un museo mentale” premio Ubu 2006. Nel 2007 costituisce la TMTeatro con cui realizza Omaggio a Erik Satie, Passioni, Contemporary Medea, Dentro la voce, Viviani Circus di cui è regista e interprete. Per il cinema e la televisione “Un posto al sole” Rai 3, “La squadra” Rai 3, “La 25esimaora” Rai 3, “Quel Giorno” regia F. Patierno, “La Firma” regia F. Arrichiello, “La morte non esiste” docufilm di A. Villani, “I Cavernicoli “ regia di M. Becattini, “Il Tempo” spot Digigraf con Patrizio Rispo , “I Valori sempre con noi“ spot di Francesco Prisco, “Il più bel giorno della mia vita” con Mario Porfito regia Renato Lori. Per Rai International dal 1998 è voce recitante in radiodrammi trasmessi dagli studi Rai di Napoli. È voce narrante con l’orchestra diretta da Lucio Logatto, l’orche-
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stra jazz diretta da Marco Sannini, per il MAV museo virtuale, per “L’infante Demiurgo” installazione di M. Elettrico, Narrator nel CD “Insieme”di Max Puglia, con James Senese, Antonio Onorato Narrator nel CD “Le parole del cielo basso” gruppo musicale Bisca. Ha firmato la regia del melodramma de “l’Elisir D’Amore” di Donizetti nella rassegna estiva “Musica nelle Corti di Capitanata” ed è stata ospite del Festival di Aieta con lo spettacolo Contemporary Medea di cui è autrice e regista.
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Lunedì 13 Giugno Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Recital Olaf Laneri pianoforte
Ludwig van Beethoven (Bonn, 1770-Vienna, 1827) Sonata in do minore op.13 “Patetica” Grave - Allegro molto e con brio Adagio cantabile Rondò. Allegro Sonata in fa minore op.57 “Appassionata” Allegro assai Andante con moto Allegro ma non troppo
Beethoven
*** Fryderyk Chopin (Zelazowa Wola, Varsavia, 1810 Parigi, 1849) Ballata in sol minore op.23 Ballata in la bemolle maggiore op.47 Berceuse in re bemolle maggiore op.57 Andante spianato e Grande Polacca brillante op.22
Olaf Laneri Nasce a Catania e qui inizia, all’età di sette anni, i suoi studi musicali con A.M. Ritter. Consegue il diploma con lode e menzione al Conservatorio di Verona sotto la guida di Laura Palmieri; prosegue, quindi, la sua formazione artistica a Bolzano con Nunzio Montanari e all’Accademia Pianistica di Imola, dove studia con Piero Rattalino, Riccardo Risaliti, e Francesco Scala, e dove si diploma come Master nel settembre del 1998. Dopo diverse vittorie in competizioni nazionali, risulta laureato ai concorsi internazionali di Monza, Tokyo e di Hamamatsu. Nell’estate del 1998 vince la cinquantesima edizione del prestigioso concorso “Ferruccio Busoni” di Bolzano (II Premio “con particolare distinzione”; il I Premio non viene assegnato), dove già l’anno precedente si era segnalato tra i finalisti; e nel 2001 ottiene il II Premio al World Music Piano Master di Montecarlo. Le sue Variazioni di Brahms sopra un Tema di Paganini è l’unica esecuzione di un italiano inserita nel CD pubblicato per festeggiare il Cinquantesimo del concorso Busoni.
Chopin
Laneri
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È invitato a suonare, come solista e con orchestra (Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, l’Orchestra dell’Arena di Verona, con la Symphony Orchestra di Tokyo, con l’Orchestra Filarmonica di Montecarlo e con l’Orchestra della Radiotelevisione Slovena), per rinomate stagioni in Italia e in Europa. Ha suonato al Festival di Brescia e Bergamo, Teatro Bellini di Catania, ISU-Bocconi di Milano, alla Sagra Malatestiana di Rimini, al Festival della Ruhr, alla Herkulessaal (recital registrato dalla radio tedesca) e al Gasteig di Monaco, alla Salle Gaveau e per Radio France a Parigi, in Salle Molière a Lione, al Festival Paderewski e al Festival Chopin in Polonia, all’Opéra di Montecarlo. È stato invitato a suonare all’inaugurazione della Biblioteca della Sala Borsa di Bologna, e a Berlino per la chiusura della mostra dedicata ai disegni (per la prima volta riuniti) di Botticelli sulla Divina Commedia di Dante. Il suo repertorio comprende l’intero corpus delle Sonate di Beethoven. Dopo averne affrontato più di una ventina in recital e prendendo parte a varie integrali, per la GMI, gli Amici della Musica di Verona e Foligno, per il Tirolerfestspiele in Austria (ha inoltre partecipato, assieme ad altri pianisti, alla registrazione di tutte le sonate per la casa discografica Azzurra), le sta presentando tutte a Bologna a partire dalla passata stagione 2004-2005.
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Martedì 14 Giugno Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Giovani talenti in concerto
Ludwig van Beethoven (Bonn, 1770-Vienna, 1827) Sonata op.12 n.3 in mib maggiore (1798) Allegro con spirito Adagio con espressione Rondò. Allegro Peter Ilic Ciaikovski (Votkinsk, 1840 Pietroburgo, 1893) da “Souvenir d’un lieu cher” op.42 Meditazione e Scherzo (1878)
Beethoven
Duo Federiciano Ferdinando Trematore violino Angela Trematore pianoforte Pietro Papagna pianoforte
Nino Rota (Milano, 1911-Roma, 1979) Improvviso per violino e pianoforte ***
Ciaikovski
Ludwig van Beethoven (Bonn, 1770-Vienna, 1827) Sonata op.53 “Waldstein” Allegro con brio Adagio molto Rondò. Allegretto moderato Franz Liszt (Raiding, 1811 Bayreuth, 1886) dagli “Anni di Pellegrinaggio” da “Venezia e Napoli” Gondoliera Tarantella per pianoforte
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Ferdinando Trematore
Angela Trematore
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Ferdinando Trematore Nato nel 1994, inizia lo studio del violino all’età di cinque anni con il padre. All’età di sette anni debutta a Trani (Bari) nel 5° Concorso Nazionale “Premio Domenico Sarro” vincendo nella cat.A il 1° Premio assoluto. Partecipa a numerosi concorsi nazionali ed internazionali classificandosi sempre nei primi premi assoluti. Nel settembre 2010 consegue brillantemente il diploma di violino da privatista presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia, con la votazione di dieci e lode sotto la guida di Marco Fiorentini. Dal 2005 suona stabilmente nel Duo Federiciano con la sorella Angela. Ospite in varie stagioni concertistiche e festival in Italia e all’estero. In occasione dell’inaugurazione della terza edizione della stagione concertistica “Assaggi di Musica”, esegue da solista il Concerto per violino e orchestra di W.A.Mozart in sol maggiore n.3 K 216 diretto da Luciano Fiore. Ha vinto il Premio Speciale della Giuria al 1° Concorso Internazionale di Violino “L. Zannucoli” (categoria Senjor) di Sogliano al Rubicone (Rimini). Ha seguito le master classes di S.Girshenko e presso il Campus delle Arti a San Gemini con Marco Fiorentini. Nel novembre 2009 ha partecipato al 1° Concorso Nazionale “F. Pavia” svoltosi a Castel Sangiovanni (Piacenza), vincendo il 1° premio assoluto (100/100). È risultato vincitore del 11° Premio Nazionale di Violino “Bruno Zanella” svoltosi presso Crevalcore (Bologna) e vincitore nella sezione C la borsa di studio della 45esima Rassegna nazionale di violinisti studenti “Mario Benvenuti” di Vittorio Veneto. Si è classificato Primo Premio Assoluto alla XVI Edizione del Concorso Strumentistico Nazionale “ Città di Giussano” e Primo Premio assoluto al Concorso Europeo “L. Denza” vincendo un violino di Gianfranco Ironico (Cremona 2009). Suona su un magnifico Marino Capicchioni del 1945 e su un violino di Giuseppe Stefanini (Brescia 1976). Angela Trematore Nata nel 1991, inizia lo studio del pianoforte all’età di sei anni con Sonia Trematore, presso il Civico Liceo Musicale “Luigi Rossi” di Torremaggiore ed in seguito con Maria Rosaria Oliviero. Si è brillantemente diplomata in pianoforte da privatista presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia, con la votazione di dieci e lode, sotto la guida di Kostantin Bogino e L. Pietrocini. Attualmente frequenta con gli stessi maestri l’Accademia Musicale Internazionale di Roma. Collabora con il Gruppo “ Nuovo Laboratorio Musicale Trematore”, con il Quintetto “J. Strauss” (archi e pianoforte), l’Orchestra da camera dell’Associazione Musicale “MUSICART”. Ha seguito i corsi di perfezionamento tenuti da Roberto Cominati, Laura Pietrocini, K. Bogino, A. Kornienko Ha vinto il 1° Premio assoluto (musica da camera) al 5° Concorso Nazionale “Luigi Rossi” di Torremaggiore, al 2° Concorso Internazionale “A.I.O.S. 2009” di Bari e al 9° Concorso Internazionale di Esecuzione “ Don Vincenzo Vitti” a Castellana Grotte (Bari).
È stata ospite in varie stagioni concertistiche in Italia e all’estero ( Roma, San Remo, Asolo, Mantova, Kassel, Ptuj, Maribor ecc. Ha eseguito con il fratello il Doppio Concerto per violino, pianoforte ed orchestra in re minore di F.B. Mendelssohn, diretto dal M° G. Proietti con la RIO Roma International Orchestra, presso il XI Festival Internazionale di Musica di Campagnano Romano (Roma). È collaboratore pianistico del Progetto Orchestra Giovanile Mozart dell’Istituto Scolastico Comprensivo “R. Grimaldi” di San Paolo di Civitate (Foggia) con la quale nel maggio 2009 ha partecipato al Meeting International Music Festival di Maribor e Ruse (Slovenia). Attualmente è iscritta al Biennio specialistico in Discipline Musicali indirizzo interpretativo - compositivo nella classe di pianoforte di Michele Gioiosa presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia. Pietro Papagna È nato a San Marco in Lamis (Foggia) nel 1992, frequenta l’8° anno di pianoforte con la docente Anna Chiara D’Ascoli presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia Partecipa all’età di undici anni al suo primo concorso pianistico vincendo il 1° premio assoluto con 100/100 al 6° Concorso Nazionale “Igor Strawinsky” di Bari. Da allora ha vinto circa trenta premi in concorsi nazionali e internazionali fra cui: 1° Premio assoluto e vincitore premio speciale E. Pozzoli “Città di Bucchianico” (Chieti), 1° Premio assoluto, vincitore premio del pubblico e concerto premio al Concorso Internazionale “Florestano Rossomandi” di Bovino (Foggia), 1° Premio assoluto al “Concorso Europeo Luigi Denza” di Castellammare di Stabia (Napoli), 1° Premio assoluto al “Concorso Anna Maria De Vita” di Battipaglia (Napoli), 1° Premio assoluto al “Fiori Musicali” di Foggia, 1° Premio al “Città di Casamassima” (Bari), 1° Premio al “Concorso Europeo San Nicola Giovani” di Bari, 1° Premio al “Concorso Musica di Capitanata” di Apricena (Foggia), 1° Premio al “Città di Formia” (Latina), 1° Premio al “Rosa Ponselle - Città di Matera”, 1° Premio al “Città di S. Giovanni Teatino” (Chieti), 1° premio al “Concorso Europeo Città di Fasano - Premio Don Matteo Colucci”, 1° premio alla “Rassegna Giovanissimi Talenti Domenico Sarro” di Trani (Barletta). Ha frequentato varie Master e Corsi di perfezionamento con Leonid Margarius e Carlo Bruno. Nel 2010 ha partecipato alle lezioni tenute da Michele Campanella a Siena presso l’Accademia Chigiana, dopo aver superato brillantemente la selezione tra i giovani pianisti dei Conservatori italiani, per partecipare alle “Maratone Lisztiane” in programma a Roma al Parco della Musica, organizzate dall’Accademia Santa Cecilia, Accademia Chigiana e dall’Italian Liszt Society. Nella scorsa edizione di “Musica nelle Corti di Capitanata” ha eseguito come vincitore assoluto della selezione del Conservatorio “Umberto Giordano” con borsa di studio, il Concerto n.1 op. 25 in sol minore di F. Mendelssohn con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio. Selezionato più volte dal Conservatorio, ha partecipato a numerosi eventi artistici, fra cui a Torino la “Maratona Mozartiana Nacht und Tag” a Martina Franca (Taranto) per la “Festa Europea della Musica”, a Foggia per “Omaggio a Chopin”.
Papagna
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Ibert
Jacques Ibert (Parigi, 1890-ivi, 1962) Concertino da camera per sassofono alto e undici strumenti Allegro con moto Larghetto Animato molto
Giovedì 16 Giugno
Johannes Brahms (Amburgo, 1833 Vienna, 1897) Concerto n.1 in re minore op.15 per pianoforte e orchestra Maestoso Adagio Rondò
Il Solista e l’Orchestra
Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Nicola Lupoli sassofono Christian De Luca pianoforte
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Brahms
Lupoli
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Johannes Brahms (Amburgo, 1833 Vienna, 1897) Sinfonia n.1 in do minore I.Un poco sostenuto Allegro Meno allegro II. Andante sostenuto III. Un poco allegretto e grazioso IV. Adagio Più andante Allegro ma non troppo, ma con brio Più allegro
Orchestra Sinfonica del Conservatorio Pablo Varela direttore
Nicola Lupoli Diplomando al Conservatorio di Foggia “Umberto Giordano”, nella classe di sassofono di Leonardo Sbaffi. Ha seguito corsi di perfezionamento di Marco Bontempo in diverse audizioni del Festival Musicale Savinese. Svolge attività concertistiche in varie formazioni cameristiche: in duo con pianoforte, esibendosi fra l’atro in occasione del restauro dell’organo settecentesco nella Chiesa di San Francesco di Troia; in quartetto e con il saxensamble formazione con la quale ha partecipato a diverse edizioni della rassegna concertistica “Musica nelle Corti di Capitanata”.
Ha eseguito “Studi per l’intonazione del mare” di Salvatore Sciarrino al teatro Palladium di Roma,concerto registrato dal vivo e di prossima uscita in dvd e, sempre dello stesso autore “La bocca, i piedi,il suo o” presso il Museo d’arte moderna di Bologna. Recentemente si è esibito nella rassegna “diNotainNota” nell’ambito della XIII edizione della settimana della cultura presso il Teatro del Fuoco di Foggia. Christian De Luca Inizia la sua esperienza musicale all’età di otto anni con il maestro Antonella Squeo. Tra il 2002 e il 2005 partecipa a diversi concorsi nazionali e internazionali classificandosi sempre al primo posto. Viene ammesso al Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia al secondo anno in prova con il massimo dei voti e frequenta la classe di Rinaldi Fioravante. Nel 2006 il Concorso Nazionale “Giulio Rospigliosi” e il Concorso Internazionale “Premio Benedetto XIII Città di Gravina in Puglia” lo vedono classificato nuovamente Primo Assoluto con borsa di studio. A Roma si esibisce in più occasioni in concerti di beneficenza organizzati dall’associazione umanitaria Amnesty International per la difesa di diritti umani nel mondo. Si perfeziona con i maestri Claudio Trovajoli, Paul Gulda, Leonid Margarius, Elisso Virsaladze, Claus-Christian Schuster e Alexander Lonquich. Ha partecipato presso il Salone del Tribunale della Dogana di Foggia alla serata “Omaggio a Fryderyk Chopin nel bicentenario dalla nascita” organizzato dall’associazione FIDAPA di Foggia. Si è esibito al Teatro del Fuoco di Foggia in un recital pianistico inserito nella mini-stagione “Giovani talenti Fabbrini”. Attualmente è iscritto al 10° anno di pianoforte presso il Conservatorio “Umberto Giordano di Foggia” nella classe di Claudio Trovajoli. Pablo Varela Dopo gli studi musicali nella sua madre terra, il Messico, riceve l’invito personale di Franco Donatoni, una delle figure più importanti della musica italiana della seconda metà del ‘900, per proseguire con lui gli studi di Composizione presso l’Accademia di Alto Perfezionamento “Lorenzo Perosi” di Biella. Si è diplomato in Composizione presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e ha conseguito il diploma di Merito in Composizione presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena. A Milano avviene la sua formazione come direttore d’orchestra frequentando con assiduità le prove dei grandi maestri dell’arte lirica al Teatro alla Scala. È ospite di prestigiose orchestre, teatri e festival in Austria, Italia, Olanda, Romania, Messico e Venezuela e regolarmente invitato in prestigiosi festival internazionali come l’”Osterfestival” di Hall in Tirol, Austria, “Il Festival d’Estate” dell’Università di Catania e il Festival “ContemporaneaMente” di Lodi. Grande promotore della gioventù musicale, dedica speciale attenzione alla creazione di progetti educativi che hanno come scopo la diffusione della musica in tutte le sfere della società. Nel 2006
De Luca
Varela
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realizza una tournée in Venezuela su invito della “Fondazione dello Stato per il Sistema Nazionale di Orchestre Giovanili ed Infantili del Venezuela” e inizia una meravigliosa collaborazione concertistica e pedagogica con i giovani messicani delle orchestre del Sistema Nazionale di Fomento Musicale del Messico. Ha ricevuto in due occasioni (1999 e 2005) il Premio del Fondo Nazionale per la Cultura e l’Arte del Messico in merito alla sua eccellente attività artistica ed al suo impegno sociale. Negli ultimi anni è ritornato più volte in Messico per lavorare con i giovani del “Sistema Nazionale di Fomento Musicale” anche grazie al grandissimo successo riscosso con “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni presentata al Centro Nazionale delle Arti e poi portata in tournée all’interno della Repubblica messicana. Alla sua prominente attività direttoriale affianca anche quella pedagogica quale docente di Direzione d’Orchestra presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia. Di grandissimo successo il suo recente debutto con “I Solisti Fiorentini” del Maggio Musicale Fiorentino.
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Venerdì 17 Giugno Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Dagli Algoritmi alla Musica Concerto di Musica Elettroacustica
Giorgio Nottoli (Cesena 1945) Il Soldato (2011) V [7’00’’] audio e video regia di Matteo Scarfò Agostino Di Scipio (Napoli, 1962) Paesaggio storico n.1 (Roma. L’insieme di cantor) (1998) [7’52’’] acusmatico Vincenzo Fiorella* (Foggia, 1983) Setup (2011) [5’30’’] per pianoforte e live electronics Angelo Malgieri pianoforte Vincenzo Fiorella live electronics Pasquale Patella* (Torremaggiore, 1972) Holocaust (2011) [5’10’’] per voce recitante, video, iPad e live electonics Gianni Finizio voce recitante Pasquale Patella iPad e live electonics
Nottoli
Di Scipio
Fiorella
Antonio Carvallo (Santiago del Cile, 1972) Monocromo (2005) [7’03’’] acusmatico *** Luigi Ceccarelli (Rimini, 1953) Pic (2009) [7’43’’] audio e video
Carvallo
Michelangelo Lupone (Solopaca, 1953) Canto di madre (1998) [6’53’’] per computer Ceccarelli
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Paolo Rotili (Roma, 1959) Dal mare, lungo il fiume (2009) [10’00’’] audio e video immagini di Antonio Capaccio (con la collaborazione di Luca e Federico Fabiani) Lupone
Rotili
Giuseppe Iuso* (Torremaggiore, 1968) Humans vs humans (2011) [4’44’’] audio e video Domenico De Simone AL[WAY]S (2011) [7’13’’] per pianoforte e live electronics Michele Gioiosa pianoforte Domenico De Simone live electronics
*Allievi della Classe di Musica Elettronica di Domenico De Simone
Iuso
De Simone
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Scarfò
Gianni Finizio Attore, ha seguito i Corsi di dizione di Guglielmo Rossini. Ha frequentato il laboratorio teatrale di Antonio Salines e affronta il metodo dell’Actor’s Studio con gli insegnanti Gigi Giuffrida, Umberto Bellissimo, Fernando Balestra, Elisabetta Gardini. Ha frequentato il laboratorio di Teatro Comico diretto dagli attori Pino Casolaro e Irma Ciccone. Ha partecipato come attore e cantante al “Sanremo Musical Festival” con lo spettacolo “La Buona Novella” di De Andrè. Ha fondato, nel 1998 la “Strumenti e Figure”, nel 2001 la Scuola Artistica Musical che attualmente dirige.
Angelo Malgieri Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia diplomandosi brillantemente in Pianoforte e Musica Vocale da Camera con Filomena Iaccarino e Stefania Donzelli. Si è perfezionato nella collaborazione pianistica per cantanti d’opera e nella musica da camera. Ha partecipato a seminari e master class in qualità di collaboratore al pianoforte tenuti da Amelia Felle e Stefania Donzelli. Ha conseguito recentemente la Laurea di II livello in “Musica da Camera” presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia con il massimo dei voti. È iscritto al 2° anno della scuola di Musica Elettronica.
Malgieri
Michele Gioiosa vedi Concerto del 4 luglio
Note di sala “Il Soldato” di Giorgio Nottoli Il film “Anna, Teresa e le Resistenti” è diviso in quadri, mi piace chiamarli così: quadri. Non frammenti o spezzoni. Perché è da lì che ho sempre preso ispirazione e quindi mi piace pensare che ci possa essere una continuità fra l’arte della pittura e il cinema, mi piace pensare anche al mio film come un quadro con tante sfumature. Il cinema ha saputo mettere in movimento con le parole, i suoni, i colori le storie immobili, fissate nel tempo dai grandi artisti della tela. Ogni quadro di “Anna, Teresa e le Resistenti” racconta una storia, ma è una storia che si intreccia con la Storia, con qualcosa di più grande che decide delle nostre vite, dei nostri destini, e di cui siamo anche gli artefici. Le storie hanno anche vita propria, perciò prima di unirsi alle altre percorrono un pezzo di strada da sole. Il protagonista di questo racconto, “Il soldato”, è alla ricerca di un senso, forse perché è il simbolo di una storia che contiene tante altre storie e sente il peso di una grande responsabilità: dopotutto prima di essere un simbolo il nostro soldato è pur sempre un uomo. Matteo Scarfò Matteo Scarfò associò mie musiche ad alcune scene del suo film “Anna, Teresa e le resistenti”, oggi al termine della lavorazione. Ho composto le musiche dell’intero film a partire da quell’esperienza e adattando il mio lavoro alla struttura dell’opera di Scarfò, che è costituita da pannelli quasi indipendenti. La musica è quindi costituita da “finestre” altrettanto indipendenti realizzate con procedimenti assai diversi seppur in relazione fra loro per mezzo del materiale sonoro utilizzato e per alcuni fondamentali aspetti formali. La musica dell’estratto dal film “Il soldato”, che viene qui presentato, è costituita da due “finestre” di cui una contiene l’altra. Suoni strumentali elaborati per l’una, suoni di sintesi per l’altra, il materiale ed i procedimenti sono diversi e allo stesso tempo complementari. Giorgio Nottoli
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“Paesaggio storico n.1 (Roma. L’insieme di cantor)” di Agostino Di Scipio Il ciclo dei “Paesaggi storici” raccoglie quattro brani costruiti rielaborando digitalmente registrazioni legate a fatti storici o di cronaca caratteristici di determinate città occidentali (Roma, Berlino, Parigi e New York). Il primo di questi brani, commissionato dal Goethe Institut di Roma, si basa su sonorità caratteristiche di quella che, secondo un’immagine strettamente turistica, sarebbe la “città eterna”, e precisamente sonorità raccolte attraversando le vie del centro di Roma (il materiale mi è stato fornito gentilmente da Micheal Rüsenberg). Queste registrazioni sono state profondamente elaborate con tecniche digitali e trasformate in “polveri sonore”, in suoni come provenienti del sottosuolo metropolitano, grumi tentacolari di eventi residuali, interferenze. La città viene dunque ascoltata “dal di sotto”, dalle viscere, persa ogni connotazione storico-turistica, e peraltro senza alcun deliberato effetto naturalistico: non si tratta certo di un “paesaggio sonoro”, ma di cogliere all’ascolto come un luogo per molti aspetti così unico nella storia occidentale sia, acusticamente, del tutto anonimo, non diverso da qualsiasi altra metropoli moderna. La differenza, sul piano dell’esperienza, è ridotta a pure apparenze visive, ai “luoghi comuni” dell’industria turistica. Il processo di realizzazione del brano si è basato su una tecnica originale di “scomposizione ricorsiva” del materiale, preparata dal compositore col sistema hardware/software Kyma, ispirata ad un formalismo attribuito al matematico Georg Cantor (formalismo noto come “polvere di Cantor”). L’esito è tuttavia assai materico, con trame polifoniche di rumore più o meno denso, sibili e gesti particolarmente abrasivi, sgranati, talvolta interrotti, disconnessi. L’intero ciclo dei “Paesaggi storici” è disponibile sul cd Paysages Historiques. Musiques Electroacoustiques 1998-2005 (Chrysopeé Electronique, Bourges e Parigi). Vincenzo Fiorella Vincenzo Fiorella ha svolto i suoi studi presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia dove ha conseguito il Diploma di Clarinetto, il Master di I livello in “Teoria e tecniche di Musicoterapia nella prevenzione del disagio” e dove tuttora frequenta l’ultimo anno del Corso di Musica Elettronica sotto la guida del M° Domenico De Simone. Dal 2010 si dedica alla composizione elettroacustica. Suoi brani sono stati eseguiti in diverse manifestazioni:
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“Setup” Setup è una parola di derivazione inglese ed è sinonimo di “impostazione” e “configurazione”; è largamente usata in campo informatico dove indica la procedura per installare programmi e periferiche. Un procedimento molto simile è stato messo a punto per questa composizione e, in questo senso, il brano ha avuto il suo Setup, passaggio fondamentale che ha fornito tutti i parametri usati nella stesura del brano. Il Setup è stato pensato come algoritmo “impostato” sul Modulor: scala di proporzioni umane che l’architetto svizzero Le Corbusier utilizzava per progettare le sue costruzioni. Dal Modulor sono stati estratti i rapporti matematici usati per “configurare” l’algoritmo di costruzione del brano che, dopo la sua elaborazione, ha fornito i dati per la scrittura della parte pianistica e la costruzione di quella elettronica.
Pasquale Palatella Diplomato in chitarra classica e chitarra elettrica (Lizard di Fiesole). Ha seguito stage e corsi di perfezionamento con Alberto Ponce, Oscar Ghiglia, Tommy Emmanuel e Steve Morse. Miglior chitarrista elettrico al Concorso “Buona musica a tutti” indetto dalla rivista “Chitarre”. Frequenta il 3° anno di Musica Elettronica presso il Conservatorio di Foggia. “Holocaust” di Pasquale Palatella Era da tempo che avevo in mente la realizzazione di un video, con elaborazione elettronica in tempo reale, sui vari olocausti che hanno “attraversato” diverse nazioni e provocato milioni di morti innocenti. Nel video, creato con software iMovie, sono state utilizzate foto tra le più “rappresentative” di questi stermini di massa; la voce narrante, avrà il compito di evidenziarle con poche righe di testo, significative ed immediate. Sia il “tappeto” generale al brano, con carattere poco invasivo o “quasi in sottovoce”, sia i suoni generati in tempo reale, per improvvisare il “viaggio visivo fotografico”, con suoni percussivi simili a quelli di un pianoforte, sono stati da me realizzati con specifiche applicazioni per iPad (Bloom e Magic Piano). Pasquale Palatella “Monocromo” di Antonio Carvallo Nel processo compositivo ho tentato dare al pezzo un carattere di unità a due livelli, estetica e struttura. In questo modo, la composizione non fa sentire né grandi contrasti timbrici né dinamici e non sugerisce né percorsi lineari né graduali. Tutto ciò si estende fino alla struttura; così, la superficie (aspetti estetici) si trovano in corrispondenza con la generazione del materiale e la forma. Una cellula basilare prodotta con sintesi aditiva viene trasformata gradualmente: sovrapposizione, trasposizione, filtraggio e convoluzione. Faccendo uso di modelli matematici, tutte queste tecniche di ellaborazione del suono sono state implementate e usate attraverso il solo uso di linee di ritardo. Antonio Carvallo “Pic” di Luigi Ceccarelli Il video ha per protagonista il pittore Achille Perilli che recita un testo liberamente tratto dalle “parolibere” futuriste di Fortunato Depero. Le immagini sono state girate nel suo studio di Orvieto nella primavera 2009 e in seguito sono state montate digitalmente in stretta relazione con il suono con una tecnica di frammentazione ritmica tipica dei videoclip. La voce di Achille (che invece è stata registrata nel 1989) è stata suddivisa e campionata in singoli fonemi per ottenere elementi ritmici elementari. I suoni ottenuti sono così diventati gli elementi di complesse strutture poliritmiche, scritte precisamente in partitura. La partitura viene suonata da due percussionisti che invece di suonare normali strumenti a percussione azionano con le bacchette due set di sensori (Octapad) mettendo in funzione i singoli fonemi. Il timbro risultante è dunque quello della voce, e i percussionisti “suonano” la voce creando dal vivo la struttura ritmica. La composizione nella sua forma completa prevede il video e gli esecutori dal vivo, ma può anche essere presentata soltanto come video, oppure eseguita come pezzo di musica dal vivo senza video.
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“Canto di madre” di Michelangelo Lupone Suoni vocali: Silvia Schiavoni Suoni sintetici: modello virtuale della corda eccitata da archetto realizzati da Michelangelo Lupone, Marco Palumbi, Lorenzo Seno presso il CRM-Roma (1997). Dedicato ad Antonio Lupone. Il brano “Canto di madre” è stato scritto su commissione della Radio Vaticana all’interno di un progetto, sviluppato e coordinato da Marco Di Battista, che raccoglie opere di diversi compositori contemporanei ai quali è stato richiesto di realizzare, attraverso la musica elettronica, una riflessione sul sacro e sulle tematiche mariane. Il lavoro di Lupone intorno alla figura di Maria ha privilegiato i significati assunti dal concetto di madre, ha fatto emergere una pluralità di sensi e accezioni che ha potuto utilizzare nel brano come riferimento espressivo. La tolleranza, la sofferenza, il perdono, la speranza, sono i temi che in diverse culture ricorrono nel riconoscimento dei ruoli o del vissuto di una madre; il senso esteso di questi temi ha suggerito e stimolato le sue riflessioni e l’intreccio tra le parti del brano. Una rappresentazione o meglio un’interpretazione del concetto di madre ha condotto il compositore verso una materia sonora fortemente connotata sul piano semantico: ha analizzato e scelto alcuni aspetti riconoscibili nella nostra cultura, di una voce femminile che canta e parla sui temi prescelti. L’andamento espressivo dei suoni e delle parole studiati con Silvia Schiavoni, sono stati registrati e da questi ha ricavato un modello astratto, matematico, che ripropone la forma della voce naturale ma con un’elevata possibilità di trasformazioni ed integrazioni con altri materiali sonori di origine sintetica. Il compositore ha cercato così, i gradi di trasformazione che dal suono di una corda virtuale conducono ad una voce virtuale e da questa al canto e alla parola “madre” di una voce naturale. L’inizio del brano è caratterizzato dalla presentazione di una successione di suoni di riferimento, si tratta di una guida per l’ascolto poiché il profilo d’altezza e timbrico di questa successione deriva dall’integrazione della corda e della voce naturale. La corda si rende emergente a partire da questa successione e con progressive trasformazioni realizza una voce sintetica la cui evoluzione sonora è tesa a costruire la parola. La tensione verso la parola esaspera il suono sintetico, ne modula tutti i parametri fino alla sua trasformazione in voce naturale, quest’ultima si svela in modo univoco alla fine del brano con la parola “madre”.
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“dal mare, lungo il fiume” di Paolo Rotili Si tratta di due frammenti video, le prime due tracce di un progetto più ampio, in divenire, che avrà il suo compimento nella realizzazione di un’opera teatrale, e che vede, come altro autore protagonista - accanto a Rotili e Capaccio - il poeta Valerio Magrelli. Tutto il progetto ha come protagonista assoluto il fiume. “dal mare, lungo il fiume” è la storia di un viaggio lungo un itinerario che ci coinvolge e ci riguarda tutti. Dal mare, dalla foce del fiume, seguendo il percorso a ritroso, fino alla città. Una storia che si comunica con semplicità, con immediatezza. Un viaggio di associazioni visive e sonore, come un flusso di coscienza.
Un viaggio come metafora della condizione umana. Il fiume come tracciato fisico ma anche come archetipo. Memoria e tradizione, ma pure provvisorio, esperimento, margine, confine, transito, apertura. Il fiume come scorrere perenne e ineluttabile, come persistenza e mobilità. Oriente/occidente, cominciamento e approdo. Viaggio e fissità. Stare, andare, tornare. Giuseppe Iuso Si è diplomato in Flauto come autodidatta presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia nel 1989. Ha studiato anche Pianoforte e Lettura della partitura. Nel 1992 frequenta un corso di MIDI computer e musica. Come flautista e pianista ha all’attivo circa 180 concerti. Ha seguito i Seminari IRCAM a Roma per le nuove tecnologie musicali ed attualmente sta sviluppando progetti di installazioni musicali in collaborazione con il Conservatorio “Giordano” e l’Accademia delle Belle Arti di Foggia. “Humans vs Humans” di Giuseppe Iuso Il brano è composto da suoni di sintesi, suoni campionati e suoni reali. I primi sono ottenuti con la sintesi granulare partendo da frequenze medio-alte che scendono e si arricchiscono progressivamente. A metà brano si innestano suoni acutissimi sempre più ricchi e numerosi che creano uno spazio sonoro ampio, per poi impoverirsi ed estinguersi alla fine. Le fascie di suoni “granulati” durano per l’intero brano, e sono arricchiti da suoni campionati di pianoforte con altezza, durata e frequenza casuale. Questi suoni generano un’atmosfera carica di tensione e contribuiscono ad arricchire ulteriormente lo spettro inarmonico della composizione. Nella seconda parte intervengono incisi di flauto traverso eseguiti dall’Autore arricchiti con un forte riverbero che aggiunge un alone misterioso al suono delicato del flauto. Nell’ultima parte tutti gli elementi del brano spariscono gradualmente. Le immagini e i frammenti di video associati al brano rappresentano il connubio ideale alla forte carica drammatica insita nel brano. Domenico De Simone Diplomato in Pianoforte, Jazz, Composizione e Musica Elettronica. Ha conseguito il diploma del corso di perfezionamento di Composizione presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e, con il massimo dei voti e la lode, il diploma accademico di II livello in Musica Elettronica. Si è perfezionato in composizione presso l’Accademia Chigiana ricevendo il diploma di merito da Ennio Morricone e da Franco Donatoni, due borse di studio allievi e la borsa di studio straordinaria intitolata a “Zaverio Boccardi”. Nel 1995, nel 1996 e nel 1997 gli è stata assegnata la borsa di studio S.I.A.E. Sue composizioni sono state eseguite in Italia e all’estero (Romania, Canada, Argentina, Cina, ecc.). Attualmente è docente di Musica Elettronica presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia.
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AL[WAY]S di Domenico de Simone Il brano trae spunto dalla teoria analitica sviluppata da Allen Forte nei primi anni ‘70 (pitch-class set analysis). Utilizza 2 insiemi di classi di altezza, affidate alternativamente al pianoforte e/o all’elettronica dal vivo, che coprono il totale cromatico con una pitch-class “cardine”. Gli stessi insiemi “riletti” generano la struttura ritmica del brano e i parametri che gestiscono la parte elettronica. La scrittura pianistica e quella elettronica sono gestite da un tool sviluppato “ad hoc”.
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Lunedì 20 Giugno Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Giovani talenti in concerto Duo Destino - Samele Marco Destino sassofono Claudia Samele pianoforte
Paul Creston (New York, 1906 San Diego, 1985) Sonata op. 19 Pedro Iturralde (Falces, 1929) Suite Ellenica Pequena Czardas Astor Piazzolla (Mar del Plata, 1921 Buenos Aires, 1992) Tango Etude no. 3 per sassofono e pianoforte
Creston
*** Fryderyk Chopin (Zelazowa Wola, Varsavia, 1810 Parigi, 1849) Ballata op.38 n.2
Piazzolla
Ballata op.52 n.4
Christian De Luca pianoforte
Maurice Ravel Ciboure [Pirenei Baschi], 1875 Parigi, 1937) Alborada del gracioso per pianoforte
Marco Destino Nato a Foggia, si diploma con il massimo dei voti sotto la guida di Daniele Berdini presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia. Ha seguito i corsi di direzione d’orchestra di fiati tenuti da D. Salvini, L. Della Fonte e D. L. Johnson. È direttore stabile del “Corpo Bandistico Città di Monte S. Angelo” (Foggia). Ha diretto d’orchestra di fiati, della “Filarmonica Santa Cecilia” di Sarezzo (Brescia) Suona stabilmente con l’orchestra sinfonica e l’orchestra di fiati del Conservatorio di Foggia, con le quali ha tenuto diversi concerti nel territorio foggiano. Collabora con l’”Ensemble Strumentale Fermano” sotto la direzione del maestro A. Bolciaghi. Ha collaborato con la “Giovanile Orchestra di Fiati” di Ripatransone (Ascoli Piceno) diretto dal maestro L. Della Fonte.
Ravel
Destino
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Ha partecipato al concerto “Cento Sassofoni in Movimento” presso il MAMBO (Museo Arti Moderne di Bologna) per conto del compositore S. Sciarrino. È attualmente sassofono baritono del “Fouranosia Sax Quartet” con il quale si è esibito in prestigiose manifestazioni e sale da concerto, come Teatro delle Muse di Ancona, Assaggi di Musica di Foggia, Festival di Teatro Educazione città di Montefalcone, Musica nelle Corti di Capitanata di Foggia, Amici della Musica di Lucera, Palazzo Corsini di Roma, riscuotendo sempre ottimi consensi. È inoltre baritonista del “Sax Ensemble” del Conservatorio di Foggia È risultato vincitore del “Concorso di Musica Città di Massafra” (Taranto) e del concorso “ERATAI” di San Giovanni Rotondo (Foggia). Attualmente è iscritto al biennio specialistico in discipline musicali presso il Conservatorio di Foggia.
Samele
Claudia Samele Si è diplomata in pianoforte al Conservatorio “Umberto Giordano “ di Foggia sotto la guida della prof.ssa Maria Ausilia D’arcangelo con il massimo dei voti. Ha conseguito il diploma di laurea in Didattica della musica con il massimo dei voti. È risultata vincitrice di numerosi concorsi nazionali ed internazionali sia come solista che in formazione di duo. Dopo essersi formata nell’ambito della musica da camera suonando in duo con violini, viole, percussioni, cantanti, flauti, si è specializzata nell’accompagnamento dei sassofoni con i quali ha ralizzato saggi e concerti, a Foggia , Lucera e Rodi Garganico. Ha inoltre suonato con il famoso sassofonista francese Fabrice Moretti presso l’auditorium del conservatorio di Rodi. Ha al suo attivo diverse recensioni e pubblicazioni di sue composizioni per pianoforte, edite dal giornale di Didattica della musica “Cinque spazi”. Ha frequentato il corso propedeutico di formazione in Musicoterapia, diversi master e corsi di formazione per musica da camera e direzione di coro e il corso di Tecniche di animazione musicale presso il Conservatorio “Giordano”. Ha lavorato presso il centro AS.SO.RI. in qualità di docente di animazione musicale per il corso di formazione in animatore sociale. Ha lavorato in numerosi progetti di propedeutica musicale in diverse associazioni musicali e nelle scuole dell’infanzia e primarie. Attualmente è docente di Educazione musicale presso la scuola media “ Virgilio” di Faeto. Christian De Luca Vedi Concerto 16 giugno.
De Luca
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Martedì 21 Giugno Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 19.30 inizio ore 20.00
Robert Schumann (Zwickau, 1810-Bonn, 1856) Fantasia in do maggiore op. 17 Durchaus phantastisch und leidenschaftlich vorzutragen Durchaus energisch Langsam getragen Simona Aprile Franz Liszt ( Ra i d i n g , 1 8 1 1 - Ba y re u t h , 1886) Vallé d’Obermann
Giovani talenti in concerto Maratona pianistica Simona Aprile Matteo Guerra Ersilia Marciello Angelo Nasuto Giuseppe Stoppiello Angela Trematore pianoforte
Chabrier
Felix Mendelsshon-Bartholdy (Amburgo, 1809-Lipsia, 1847) Variation serieuse Matteo Guerra Maurice Ravel Ciboure [Pirenei Baschi], 1875 Parigi, 1937) Jeux d’Eau
Busoni
Alexis-Emmanuel Chabrier (Ambert, Puy-de-Dôme 1841 Parigi, 1894) Bourrée Fantasque Ersilia Marciello Fryderyk Chopin (Zelazowa Wola, Varsavia, 1810 Parigi, 1849) Ballata n.1 in sol minore Ludwig van Beethoven (Bonn, 1770-Vienna, 1827) Sonata op.31 n.3 in mib maggiore Allegro Scherzo (Allegretto e vivace) Minuetto (Moderato e grazioso) Presto con fuoco Angelo Nasuto Ferruccio Busoni (Empoli, 1866-Berlino, 1924) Ciaccone in re minore
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Fantasia nacht Bach in fa minore dai Klavierstucke op.33b Fantasia in modo antico Giuseppe Stoppiello Felix Mendelsshon-Bartholdy (Amburgo, 1809-Lipsia, 1847) Variation serieus op.54 Fryderyk Chopin (Zelazowa Wola, Varsavia, 1810 Parigi, 1849) Notturno op.48 n.1 Angela Trematore
Aprile
Guerra
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Simona Aprile Foggiana del 1986, mostra molto presto l’ interesse per la musica e comincia a studiare pianoforte a 8 anni mostrando notevoli doti musicali. Nel 2011 si è diplomata con il massimo dei voti e la Lode sotto la guida di Claudio Trovajoli. Ha seguito i corti di perfezionameto di Claus-Christian Schuster, Paul Gulda e Leonid Margarius. Nel 2010 è stata ammessa al corso tenuto da Alexander Lonquich presso l’ Accademia Chigiana. Attualmente è iscritta al 1° anno di tirocinio nella classe di Claudio Trovajoli. Matteo Guerra Nato nel 1993, inizia lo studio del pianoforte all’età di sei anni. Ha partecipato ad alcuni concorsi pianistici, tra i quali “Concorso Nazionale di musica Capitanata 2005” , “ 4a Rassegna musicale A.Gi.Mus. 2008”, classificandosi fra i primi posti. Si è esibito, per diversi anni, sia solisticamente che in duo, nelle maratone musicali organizzate dalla BNL per “Telethon”. Ha seguito i corsi di perfezionamento dell’accademia “Andrea Chenièr”. Ha eseguito con il direttore Raffaele Napoli e l’orchestra giovanile del Conservatorio il concerto per pianoforte e orchestra KV 466 n.20 in re minore di W. A. Mozart. Ha partecipato alle masterclass di pianoforte di Paolo Vergari e Leonid Margarius. Ha suonato al “Teatro del Fuoco” per una maratona pianistica in occasione della “Settimana della Cultura”.
Prossimamente sarà premiato fra i più giovani musicisti di Capitanata dall’associazione culturale “Rotary”. Attualmente frequenta il settimo anno della classe di pianoforte dii Gennaro Pesce. Ersilia Marciello Ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di 8 anni con Gianna Fratta. A 10 anni viene ammessa al Conservatorio “Umberto Giordano” nella classe di Daniela Caratori. Si è contraddistinta fin da giovanissima in numerosi concorsi nazionali ed internazionali, sia pianistici che di musica da camera, classificandosi sempre ai primi posti. Tra tutti si annoverano: 1° premio assoluto al II concorso Nazionale “Eratai” di San Giovanni Rotondo. 1° premio VII rassegna Nazionale Giovanissimi Talenti di Trani; 1° premio al III concorso Nazionale Emanuele Granturco di Potenza; 1° premio al concorso internazionale Rotary club di San Giovanni Rotondo Nel 2006 ha eseguito il concerto per pianoforte e orchestra di Haydn n.11 in re maggiore con l’orchestra del Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia diretta da Raffaele Napoli e, a Termoli, con l’orchestra “Ondeserene” diretta da Giuseppe Nese. Ha partecipato ad eventi come Telethon, al “Festival della Musica della Valle d’Itria” di Martina Franca, al “Progetto Educational” Amici della Musica di San Severo, al Festival Internazionale “ARENA” Pola (Croazia),alla XIV edizione “Musica nelle Corti di Capitanata”, alla Stagione musicale 2010-2011 “Concerti in Liuteria” (Modugno), alla V Stagione Concertistica A.Gi.Mus.di Lucera(Fg). Ha partecipato al “IV Internationales Hugo-Staehle-Festival fur Junge Pianisten” in Kassel (Germania) ed, in qualità di allievo effettivo, alla MasterClass “Incontri col Maestro” tenuta da Leonid Margarius. Attualmente frequenta il X anno di pianoforte presso il conservatorio “Giordano” di Foggia sotto la guida di Michele Gioiosa. Angelo Nasuto È nato a Foggia 1994. A 5 anni inizia lo studio del pianoforte con Antonietta Nobili. Attualmente è iscritto al 8° anno di pianoforte presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia sotto la guida di Claudio Trovajoli e alla scuola di Direzione d’Orchestra sotto la guida di Pablo Varela. Si distingue ben presto per le sue doti musicali conseguendo riconoscimenti in vari concorsi pianistici nazionali e internazionali classificandosi sempre tra i primi posti: 1° premio assoluto all’ VIII Rassegna Nazionale Giovanissimi Talenti città di Trani (sezione pianoforte a 4 mani); 1° premio assoluto all’ VIII Concorso Nazionale per Giovanissimi Esecutori “Fiori Musicali” Città di Foggia;
Marciello
Nasuto
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1° premio all’VIII Concorso Nazionale per Giovanissimi Esecutori “Fiori Musicali” Città di Foggia (sezione pianoforte a 4 mani) 1° premio Concorso Nazionale di Musica Capitanata 2005 città di Apricena; 1° premio assoluto al X Concorso Nazionale per Giovanissimi Esecutori “Fiori Musicali” Città di Foggia; 1° premio assoluto al III Concorso Nazionale “N. Van Westerhout” Mola di Bari; 1° premio assoluto al IV Concorso Nazionale “N. Van Westerhout” Mola di Bari; 1° premio alla IV Rassegna A.GI.MUS.; 1° premio al X Concorso Internazionale di Musica “Euterpe” Corato; 1° premio assoluto al X Concorso Nazionale “Florestano Rossomandi”. È risultato vincitore al Concorso Internazionale di esecuzione Pianistica “Florestano Rossomandi” rilasciato dall’Accademia Vibinensis e al “Rotary in…musica” a San Giovanni Rotondo. Ha seguito i corsi di perfezionamento di Rizzo Dina e Christian Schuster.
Stoppiello
Giuseppe Stoppiello Nato a Manfredonia nel 1988, frequenta il 10° anno di pianoforte nella classe di Caterina Laganara ed è iscritto al corso di direzione d’orchestra di Pablo Varela. Vincitore del 1° premio assoluto al concorso “N. Van Westerhout” di Mola di Bari e del premio speciale “F. Rossomandi” di Bovino, ha conseguito il 2° posto al III concorso “Lia Tortora” di Latina e alla 4° rassegna A.Gi.Mus. di Foggia. È risultato vincitore di una borsa di studio nell’ambito del III concorso nazionale di Musica da camera “Rotary in…Musica”. Ha partecipato in qualità di allievo effettivo alla Master Class “Incontro con il Maestro” tenuta da Leonid Margarius ed ha frequentato il Corso di Metodologia tenuto a Mottola (Taranto) da Carlo Grante. Ha seguito le masterclass di perfezionamento pianistico tenute da Paolo Vergari. È in formazione cameristica con il violista Vincenzo Starace, con cui è risultato vincitore nella categoria ‘musica da camera’ del 1° premio al VIII Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “V. Martina” di Massafra (Taranto) e del 2° premio al Concorso Internazionale “F. Rossomandi” di Bovino (Foggia) e al IX Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Don Vincenzo Vitti” di Castellana Grotte (Bari). Angela Trematore vedi Concerto 14 Giugno
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Mercoledì 22 Giugno Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Itinerario Brasile Duo Persichetti - Rossini Gianluca Persichetti chitarra, viola, cavaquinho Stefano Rossini batteria, percussioni musiche di Villa Lobos Baden Powel Persichetti Itinerario Brasile Nasce nel 1995 ed ha radici nella continua ricerca ed approfondimento della cultura afro-brasiliana. È un viaggio nella Musica Popolare Brasiliana d’autore dei due musicisti, che hanno alle loro spalle una lunga amicizia e collaborazione, usano gli strumenti tipici di questa cultura. Hanno realizzato insieme 2 CD: “Esperanto” (1996) e “Itinerario Brasile” (2005) e Le loro individuali e molteplici esperienze professionali arricchiscono le performance “live”. Ai concerti del duo hanno partecipato artisti brasiliani di fama internazionale quali, Guinga, LuisAgudo, Irio de Paula, Rosalia de Souza, Pedro Ferreira, RogerioBottermaio, ThemisRocha, e alcuni tra i maggiori jazzisti italiani quali Maurizio Giammarco, Fabio Zeppetella, Eddy Palermo, Nicola Stilo, Barbara Casini. I due Musicisti Italiani, altamente qualificati nel settore didattico, sono tra i più attivi nella divulgazione in Italia della MPB e riconosciuti come due tra i maggiori esecutori ed interpreti Italiani di questo genere. Hanno ideato e realizzato un “Seminario di Musica Brasiliana”, con cadenza annuale, riconosciuto dal Ministero della Pubblica Istruzione.
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Inoltre hanno realizzato cinque edizioni del Festival di Musica Brasiliana, intitolato appunto “Itinerario Brasile”, in collaborazione con la Regione Lazio, la Provincia di Roma, il patrocinio dell’Ambasciata del Brasile di Roma e il Comune di Frascati, e con la partecipazione di importanti autori della musica brasiliana (Joao Bosco, Hamilton De Hollanda, Egberto Gismonti, Yamandù Costa, Irio De Paula, Milton Nascimento, Ivan Lins, Guinga, Tania Maria, ToninhoHorta, Trio Madeira...).
Persichetti
Rossini
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Gianluca Persichetti Nato a Roma, ha iniziato giovanissimo lo studio della chitarra, e si è brillantemente diplomato presso il conservatorio di “Santa Cecilia”,sotto la guida di C. Carfagna, diplomandosi contemporaneamente anche in Strumenti a Percussione con Leonida Torrebruno. Ha seguito corsi di perfezionamento con Mario Gangi. Fortemente attratto dalla musica etnica e profondo conoscitore di musica brasiliana, da moltissimi anni si dedica a questo genere musicale collaborando con alcuni tra i più rappresentativi musicisti brasiliani e jazzisti italiani. Ha partecipato a numerose trasmissioni televisive e radiofoniche, lavora costantemente come turnista nelle maggiori sale di registrazione italiane, ha registrato per Morricone, Piovani, Bacalov, Mazzocchetti, Guerra, Di Pofi e come esecutore ed arrangiatore musicale ha prestato la propria collaborazione musicale a varie attività teatrali. Nel 2007 ha suonato la chitarra nello spettacolo teatrale “ Corpo Celeste”, di e con Lina Sastri. È membro del “Trio chitarristico Santa Cecilia” (con Massimo Aureli e Massimo delle Cese) con il quale ha svolto un’ intensa attività concertistica, riscuotendo ovunque vivi consensi di pubblico e di critica; ha pubblicato il CD “Rapsody” ricevendo entusiastiche recensioni sulle più importanti riviste internazionali di settore. Con Massimo Aureli nel 2009 costituisce il duo “Corde Brasiliane”: attraverso l’uso di tutti gli strumenti a corda tipici della cultura popolare brasiliana, il pubblico è condotto alla scoperta dei molteplici e meravigliosi ambiti, anche i piu’ sconosciuti, di questa vastissima espressione musicale ed artistica. È docente di ruolo della cattedra di chitarra classica presso il Conservatorio “U.Giordano” di Foggia Si dedica inoltre all’attività didattica a Roma presso l’ “Accademia Romana di Musica” della quale è socio fondatore e presidente. Da anni è docente del “Seminario di Musica Brasiliana”, - corso di perfezionamento ed aggiornamento professionale riconosciuto dal ministero della Pubblica Istruzione, che si svolge nei locali dell’Accademia Romana di Musica, a cui partecipano alunni provenienti da tutta Italia. Stefano Rossini Nato a Roma si è dedicato per molti anni allo studio di tutti gli strumenti a percussione qualificandosi nel settore con molteplici esperienze professionali. In particolare ha arricchito la sua esperienza e i suoi studi musicali con la conoscenza di numerosi strumenti della cultura afroamericana.
Ha conseguito gli studi musicali presso il Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila. Vanta collaborazioni importanti nel campo della musica latinoamericana, fra cui il percussionista Ray Mantilla, il percussionista Lionel Hampton, il chitarrista brasiliano Toquinho, il percussionista Luis Agudo, il chitarrista Toninho Horta il chitarrista Guinga e Irio De Paula con il quale collabora stabilmente nel suo “Trio Samba Jazz”, esibendosi in manifestazioni e importanti festival jazzistici. Nel campo della musica leggera ha ottenuto consensi e riconoscimenti collaborando con i nomi più importanti della musica italiana fra cui: Ornella Vanoni, Gino Paoli, Renato Carosone, Gianni Morandi, Fred Bongusto, Renzo Arbore, Grazia Di Michele, Peppino Di Capri, Nini Rosso. Svolge attività didattica presso l’Accademia Romana di Musica. È direttore della facoltà di percussione presso l’Università della Musica a Roma. È docente di percussione e batteria dal 2002, all’istituto di istruzione “Salvini Azzarita” di Roma, nell’ambito del progetto arti e spettacolo nelle scuole superiori. È fondatore e ideatore del lavoro “Stefano Rossini Batuque Percussion”, nato dall’idea di divulgare e diffondere, attraverso una personalizzazione musicale, la cultura percussiva Afro-Brasiliana. Il secondo CD con il gruppo, “Stefano Rossini Batuque Percussion”, di 8 elementi, di cui è leader. Nel secondo CD, tra le varie “special guest”, ha avuto la prestigiosa partecipazione della “Kiev String Orchestra” e del grandissimo chitarrista Irio De Paula e del figlio Robertinho De Paula. Con questo progetto si è esibito in importanti manifestazioni e festivals. Ha partecipato a numerose trasmissioni televisive e radiofoniche sulle reti RAI e Mediaset. Ha ideato e realizzato, dal 2001, presso l’Accademia Romana di Musica, un seminario di musica popolare brasiliana riconosciuto dal Ministero della pubblica istruzione come corso di perfezionamento e aggiornamento professionale giunto alla VII° edizione. Collabora con la rivista musicale web www.jazzitalia.net e con la rivista mensile Percussioni, per la quale cura la rubrica “ I principi fondamentali della percussione nella musica brasiliana” e “Storia e protagonisti della musica brasiliana”.
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Dietrich Buxtehude/Carlos Chávez (Città del Messico, 1899 ivi, 1978) Chaconne Silvestre Revueltas (Santiago Papasquiaro 1899 Città del Messico, 1940) Planos (1934) Chávez
José Pablo Moncayo (Guadalajara, 1912 Città del Messico, 1958) Tierra de Temporal (1949) Huapango (1941)
Revueltas
Manuel M. Ponce (Fresnillo, 1882 Città del Messico, 1948) Estrellita (1912)
Giovedì 23 Giugno Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Galà Sinfonico Messicano Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Umberto Giordano” Pablo Varela direttore
Silvestre Revueltas Sensemayá (1938) Blas Galindo (San Gabriel 1910 Città del Messico, 1993) Sones de Mariachi (1940) Moncayo Pablo Varela vedi Concerto 9 Giugno
Ponce
Galindo
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Varela
Venerdì 24 Giugno Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
SERATA UNICEF
“Per ogni nota suonata... una vita salvata”
Giovani talenti in concerto Junior Orchestra del Conservatorio Orchestra Giovanile del Conservatorio Angelo Nasuto pianoforte Simone Genuini direttore
Comitato UNICEF Foggia Rosalbina Perricone Presidente
Concerto di debutto per l’Orchestra dei ragazzi del Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia!! L’Orchestra è interamente formata da ragazzi iscritti ai corsi inferiori di strumento del Conservatorio, che durante l’anno hanno affiancato con regolarità, allo studio strumentale e delle materie complementari, una pratica orchestrale. L’Orchestra, voluta e sostenuta con vigore dal Presidente e dal Direttore del Conservatorio, ha riscosso grande successo presso i ragazzi stessi e si avvia a concludere il primo semestre di lavoro con un breve concerto che prevede musiche di Bach, Purcell, Piazzolla ed altri. Il repertorio è costituito da brani opportunamente adattati ed orchestrati per le esigenze tecniche e di organico dell’Orchestra stessa. Orchestra Junior
Orchestra Giovanile
Johann Sebastian Bach (Eisenach, 1685-Lipsia, 1750) dalla Suite n.3 per orchestra Gavotta I e II in re maggiore
Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 1756 Vienna, 1791) Ouverture da “Don Giovanni”
Marc-Antoine Charpentier (Parigi,1643-ivi,1704) Prelude en Rondeau
Angel Gregorio Villoldo (Buenos Aires,1861-ivi,1919) El Choclo
Ludwig van Beethoven (Bonn, 1770 Vienna, 1827) dal Concerto n.1 op.15 per pianoforte e orchestra Allegro con brio (1° tempo)
Astor Piazzolla (Mar del Plata, 1921 Buenos Aires, 1992) Libertango
dalla Sinfonia n.5 op. 67 in do minore Allegro con brio (1° tempo)
Klaus Badelt (1968) Pirati dei Caraibi
Claudio Monteverdi (Cremona, 1567 Venezia, 1643) Balletto “De’ la bella danza le dovute lodi”
Henry Purcell (Londra, 1659-1695) Rondeau
Elaborazioni e orchestrazioni di Simone Genuini
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Bach
Giuseppe Verdi (Roncole di Busseto, Parma 1813 Milano1901) Sinfonia da “Ernani”
Tromboni Enrico Di Sapio Matteo Greco Marco Guerra
Sinfonia da “Nabucodonosor”
Violini Ilaria Metta Tatiana Krylova Elia Distaso Francesca Scarano Claudia Di Corcia Luisa Daniele Francesco Fioretti Davide Gentile Maria Simona Rampino Miriam Sassaroli Francesca Sgarro di Modugno Pia Antonietta Taggio Antonia Volpone
Georges Bizet (Parigi, 1838 Bougival, Parigi 1875) L’Arlesienne Suite n.1 Orchestra Sinfonica Giovanile del Conservatorio
Purcell
Mozart
Flauti Antonella Centonza Norma Di Leo IlariaDi Lernia Pietro Doronzo Chiara Gelormini Elisabetta Loconsole Martina Perretti Clarinetti Luigi Caputo Laura Del Sambro Antonio Perrella Fabrizio Ricciardi Gianluigi Valente Mattia Vergura Fagotto Stefano Rampino Percussioni Rosanna Lo Mele Federico Moscano Marika Perna Raffaele Delle Fave
Bizet
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Corni Giovanni Calamita Luigi Pensato Trombe Potito Moscato Giuseppe Pinto Albanese Giovanni
Viole Raffaele Delle Fave Angelo De Cosimo Erika Lo Mele Vincenzo Starace Violoncelli Luca Calzolaio Francesca Della Vista Gianluca Montaruli Contrabassi Remo Murani Sara Roggia
Angelo Nasuto vedi concerto 21 Giugno Simone Genuini Nato a Roma nel 1972 si è diplomato in Pianoforte col massimo dei voti e la lode sotto la guida di Elio Maestosi. Ha proseguito i suoi studi e si è brillantemente diplomato in Composizione e in Direzione d’orchestra. Ha preso parte ai Corsi Internazionali di Perfezionamento Musicale di Montefiascone, Piediluco e Norcia nell’ambito dei quali ha eseguito il 3° Concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven Nel 1996 ha eseguito, sotto la direzione di Rodolfo Bonucci, il Concerto K.467 di Mozart. Si è esibito per importanti associazioni musicali tra cui l’Associazione Filarmonica Umbra ; a Roma ha suonato per l’A.R.I., l’Associazione Musica e Danza, il FIDIA, il Centro Culturale Assunzione. Si è esibito, tra l’altro, presso l’Accademia di Danimarca e l’Ambasciata d’Austria . Ha collaborato con l’“Istisuzione Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto”, come Assistente del M° Bufalini, nel progetto “L’Arte della fuga” di Johannes Sebastian Bach, progetto di trascrizione ed elaborazione riconosciuto “Evento culturale” dalla Comunità Europea e curato e supervisionato da Luciano Berio. Ha diretto presso il Teatro Comunale di L’Aquila e il Teatro “Fenaroli “ di Lanciano l’opera “Il piccolo spazzacamino” il cui allestimento è stato coordinato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila. Ha inoltre preso parte preso parte ai corsi di direzione d’orchestra tenuti dal M° Marco Zuccarini con con L’Orchestra Sinfonica Abruzzese È autore delle musiche di scena per “Le tante parole di me, Cassandra”, atto unico rappresentato presso il Teatro dell’Angelo in Roma, l’Anfiteatro Romano di Cassino, il Teatro Romano di Ferento; nel 1998 ha composto inoltre le musiche di scena per “La Tempesta” di W. Shakespeare rappresentata presso il Teatro Stabile di S.F. Romana. È collaboratore stabile delle Edizioni Musicali Parking e attualmente collabora in qualità di pianista e consulente artistico con la produzione “Classica Oggi”. In tal senso si è esibito con il mezzosoprano Gianna Racamato per alcune trasmissioni televisive trasmesse dalla Rai. Collabora inoltre come pianista e arrangiatore con la Corale “Nomen” diretta da Gilda Giovanniello. È docente di Esercitazioni orchestrali presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia.
Nasuto
Genuini
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Rossini
Gioachino Rossini (Pesaro, 1792 Passy de Paris, 1868) Il Signor Bruschino
Lunedì 27 Giugno
Guglielmo Tell Ouverture
ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Georg Friedrich Händel (Halle, 1685-Londra, 1759) Arrival of the Queen of Sheba Charles-François Gounod (Parigi, 1818 Saint-Cloud, 1893) Funeral March of a Marionette Gioachino Rossini Semiramide Ouverture
Albéniz
Bruno Falanga GianLuigi Valente
*** Mike Curtis A Klezmer Wedding
Giuseppe Coco clarinetto basso
Chiquinha Gonzaga O Corta Jaca Isaac Albéniz (Camprodon, 1860 Cambo-les-Bains,1909) Tango from Espana José Antonio Abreu (Valera, 1939) Tico - Tico Johann Strauss jr. (Neubau, 1825-Vienna, 1899) Perpetuum Mobile
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Quartetto di clarinetti del Conservatorio
Antonio Perrella clarinetti
Kenneth A.Wilson (Auckland, 1924) Variazioni su un tema di Paganini
Strauss jr.
Chiostro di Santa Chiara
Quartetto di clarinetti del Conservatorio Costituito recentemente da Bruno Falanga (Docente di clarinetto presso il Conservatorio di Foggia) e tre suoi allievi: Giuseppe Coco (Docente di clarinetto presso il Conservatorio di Rodi Garganico), Gianluigi Valente e Antonio Perrella, con l’intento di far conoscere le possibilità timbriche, nonché la grande versatilità che il clarinetto possiede in generi musicali diversi. I componenti del gruppo, che individualmente svolgono una notevole attività concertistica, intendono proporre e valorizzare la letteratura cameristica del clarinetto poco nota, nonché offrire al pubblico i più celebri brani del repertorio tradizionale attraverso trascrizioni e adattamenti.
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Mario Rucci (Lucera, 1958) Pulcinella nell’aldilà Introduzione (ninna nanna) Notte da lupi Salvalossa, un medico che è meglio scavarsi la fossa! I tre conigli Scongiuri La farmacia La vecchia storta Eh, sappiamo, Pulcinella! Ora ti assale il pensiero! Fefez Pulcinella è sconsolato Scioglilingua Come un vento sul viso L’aldilà Indovinelli Ora di nuovo imperversa il temporale Don Oronzo Povero Pulcinella! Ha la tosse e il raffreddore Eh, di notte da bambino
Martedì 28 Giugno Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Pulcinella nell’aldilà testo di Raffaele Manna musiche di Mario Rucci Luca di Pierno voce recitante Michela Della Vista soprano Pasquale Rinaldi flauto, ottavino Giuseppe Lentini clarinetto Antonietta Gramegna violoncello Nunzio Aprile pianoforte Lorenzo Sannoner percussioni
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disegni di Salvatore Lovaglio
Pulcinella nell’Aldilà (prima esecuzione “I teatri possibili” 2008 - commissione de “I solisti dauni”) Pulcinella nell’Aldilà chiude la surreale trilogia de “Gli straordinari viaggi di Pulcinella” servitore di don Oronzo Acquadipozzi barone di Roccapipirozzi. Lo scritturante Raffaele Manna, costringe questa volta, il nostro simpatico personaggio nel viaggio dei viaggi, che intriga e ad un tempo atterrisce, e costringe a scaramantici rituali. Ma sarà poi tutto vero? Il racconto intreccia con la realtà una trama sottile in cui la fine rimanda al principio del giuoco. E la musica, ancora una volta, trova la sua strada, insinuandosi nel cerchio magico in cui il sogno contiene il reale che pure si fa sogno. Il segno e il colore di Salvatore Lovaglio ritagliano poi a Pulcinella spazi inattesi di eleganza e di poesia. Con un pizzico di nostalgia il viaggio creativo infine si conclude e dal profondo del cuore si levano sottovoce un saluto ed un grazie all’indirizzo del nostro simpatico ed involontario eroe, per aver regalato un’altra occasione al sogno ed alla fantasia. Mario Rucci Mario Rucci Pianista e compositore ha compiuto gli studi musicali di Pianoforte, Musica Corale e Direzione di Coro, Composizione, presso i Conservatori di Foggia, Avellino, e Bari. Determinante nella sua formazione l’incontro con Ottavio De Lillo, didatta e compositore barese. Titolare della cattedra di Pianoforte complementare presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia e Rodi Garganico, ne è il Direttore dal 1997. La sua produzione musicale comprende composizioni pianistiche, corali, da camera ed orchestrali. Da oltre un decennio si è particolarmente dedicato alla composizione di lavori ispirati a testi poetici, teatrali ed immagini: “Quando la luna si fece donna” (1993) favola in musica per teatrino delle ombre, “L’Arciere Y” (1995) per arpa, danzatrice e voce recitante, per un racconto di Raffaele Manna, “Caro Icaro” (1996) suite per una mostra di Apollo, Marzano, Montanaro, Ferramosca, “Piani d’ombra” (1997) sonorizzazione di un’installazione curata da A.Pitrè, “La lupa nel pozzo” (2003) favola per pianoforte su testi e disegni di Costantino Postiglione; la trilogia di Raffaele Manna “Gli straordinari viaggi di Pulcinella servitore di don Oronzo Acquadipozzi barone di Rocapipirozzi”: “Pulcinella intorno alla Luna” (2005), “Pulcinella in Turcheria” (2007), “Pulcinella nell’aldilà” (2008); “Alcuni fatti del ‘43” (2009) piece teatrale di Paolo Panaro, “Omaggio a Sanguineti” (2010) per il Festival della Letteratura mediterranea, “Finalmente Godot” (2010) musiche di scena per l’omonimo testo di Leonardo Losavio, “Quadrifonie” per una mostra di Salvatore Lovaglio. Luca di Pierno In qualità di membro dell’Associazione culturale e teatrale “Mythos” di Lucera ha portato in scena, nel ruolo di attore protagonista, diverse rappresentazioni teatrali in Lingua, tra le quali: “La Locandiera” di Goldoni; “Omaggio a Pirandello” di Lucianna Modola; “Sogno di una notte di mezz’estate” di Shakespeare; “Le Donne Sapienti” di Moliere; “La Fedra” di Bozzini; “Cielo, mio marito!” di
Lentini
Rucci
di Pierno
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Garinei e Giovannini; la “Lirica Cavalleresca”, la “Lirica d’Amore” e la “Lirica religiosa” di Lucianna Modola; “Poeti contro la guerra” di Lucianna Modola; “Omaggio a Tolstoj” di Lucianna Modola; “Il Cammino dell’Amore” di Tolve. Ha partecipato, sempre come attore protagonista, alla realizzazione di altri spettacoli musicali e teatrali tra i quali: “La Buona Novella” di De Andrè; “Letture in prosa” di A.A.V.V. presso il Circolo Unione di Lucera.
Della Vista
Rinaldi
Michela Della Vista Nata a Foggia nel 1987 si è diplomata sotto la guida di Angela Bonfitto, con il massimo dei voti e la lode. Ha interpretato i ruoli di Frasquita nell’”Histoire de Carmen”, del paggio nel “Rigoletto” di Giuseppe Verdi, di Zerlina nel “Don Giovanni” di Wolfgang Amadeus Mozart. Ha cantato sotto la guida dei Maestri Bruno Bartoletti, Raffaele Napoli. Ha partecipato alla XIII edizione della manifestazione “Musica nelle Corti di Capitanata” in Foggia, eseguendo la Cantata di Scarlatti “Bella madre dei fiori”. Ha cantato come solista nel Requiem di Fauré, sotto la direzione di Raffaele Napoli e ha collaborato alla seconda edizione del laboratorio lirico del Conservatorio di Foggia, interpretando Adina nell’”Elisir d’amore” di Donizetti. Nella XIV edizione di “Musica nelle Corti di Capitanata” canta con la formazione Sestetto Italiano di Sassofoni “Giovan Battista Pergolesi” il mottetto “Adoro te devote” e l’aria di Aprilice “Basta così ti intendo” dal “Ciro riconosciuto” di Pergolesi. Pasquale Rinaldi Vedi Concerto 29 Giugno
Sannoner
Gramegna
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Lorenzo Sannoner È nato nel 1970 e si diploma in Strumenti a Percussione presso il Conservatorio Statale di Musica “Umberto Giordano” di Foggia. In qualità di percussionista e batterista ha collaborato, nelle stagioni concertistiche, cameristiche e liriche con le seguenti orchestre e ensemble strumentali: “Solisti Dauni”; Orchestra Sinfonica della Daunia, Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia, Orchestra Sinfonica “Umberto Giordano” della Provincia di Foggia, Orchestra del Master, Orchestra “Piedigrotta” Ha tenuto concerti per le associazioni musicali “Suoni del sud”, “Mondoltre”, “Amici della Musica”, A.Gi.Mus e per l’”A.M.A CALABRIA”. Partecipato ai Festival jazz di Pescara, Foggia, S. Severo, Rimini. Batterista e Percussionista in produzioni ritmico - sinfoniche per la RAI e spettacoli MEDIASET. È titolare della cattedra di Percussioni presso la Scuola Secondaria di 1° grado “Pio XII” di Foggia. Maria Antonietta Gramegna Si è diplomata in violoncello presso il Conservatorio di Musica “Umbero Giordano” di Foggia con Francesco Montaruli, successivamente ha studiato a Napoli con Giacinto Caramia e a Roma con Michele Chiapperino. Ha frequentato masterclass con i maestri R. Aldulescu, M. Klie-
gel, Hayashi, Audino, ecc. Ha conseguito il diploma triennale di alto perfezionamento in violoncello con Luigi Piovano presso l’Accademia Musicale Pescarese. Ha inoltre frequentato il corso biennale della Scuola Superiore di Musica da Camera del Trio di Trieste con il quale ha seguito anche i corsi dell’Accademia Chigiana, dove ha vinto la borsa di studio “Emma Contestabile” per merito; il corso di musica da camera con il Trio di Parma presso la Scuola di Musica di Fiesole; i Corsi Internazionali di Perfezionamento di musica da camera con B. Canino a Sermoneta (Latina) ed Ernen (Svizzera). Attualmente studia musica da camera con l’Ars Trio di Roma. Svolge attività concertistica soprattutto come camerista in Italia e all’estero (Croazia, Belgio, Germania, Ungheria). Ha vinto in trio la medaglia d’oro (I premio) al XXX Grand Concours International 1999 di Parigi, ed è risultata tra i vincitori in altri concorsi nazionali ed internazionali (Aqui Terme, città di Barletta, Il Concertista di Taranto ecc.), è risultata inoltre vincitrice del I premio al Concorso di Composizione di Andranno (Lecce). Nunzio Aprile Dopo aver studiato brillantemente al Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia con Maria Ausilia D’Arcangelo si diploma al Conservatorio “S. Cecilia” di Roma con Carlo Bruno. Ha partecipato a diversi Concorsi Nazionali ed Internazionali sia pianistici che di musica da camera tra cui il Concorso Internazionale di Caltanissetta classificandosi sempre ai primi posti. Fondamentale per la sua crescita artistica, l’incontro con Kostantin Bogino approfondendo il repertorio sia pianistico che cameristico. Musicista versatile e di profonda sensibilità svolge attività concertistica solistica e in formazioni strumentali dal duo al quintetto. Ha perfezionato il repertorio con Pavel Vernikov, Dora Swarzberg, Luigi Piovano,Trio di Trieste, Alexander Lonquich, Lesile Howard, Bruno Mezzena. Ha collaborato come pianista alle Master Classes di Amelia Felle, Enrico Bronzi,Mariana Sirbu Boris Belkin; come accompagnatore ai concorsi lirici internazionali “R. Leoncavallo “ di Potenza e “Umberto Giordano”di Foggia. Nel dicembre 2006 è stato premiato nell’ambito della master class “Mozart” a Terranuova Bracciolini (Arezzo) suonando il concerto in la maggiore KV414; nell’anno successivo ha vinto una borsa di studio al Conservatorio “L. Perosi” di Campobasso come pianista collaboratore e per lo stesso ruolo è stato invitato ai Corsi Internazionali Estivi di Portogruaro per le Master Classes di Boris Baraz e Simonide Braconi. Ha collaborato con I Solisti Dauni nell’ambito della Primavera Musicale e della rassegna “Teatri Possibili”. Ha eseguito con l’Orchestra I Suoni del Sud il concerto in re minore KV466 di Mozart e con l’Orchestra del Conservatorio “Umberto Giordano” il Concerto in do maggiore op.15 di Beethoven. Ha frequentato a Visso (Macerata) una Master Class di Fortepiano tenuta da Claudio Veneri ed ha eseguito il concerto in la maggiore KV414 di Mozart accompagnato dal quartetto d’archi. È docente al Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia.
Aprile
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Doppler
Franz Doppler (Leopoli,1821 Baden bei Wien 1883) Andante e Rondò op.25
Mercoledì 29 Giugno
Hector Berlioz (La Côte-Saint-André1803 – Parigi1869 L’enfance du Christ op.25
ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Ernesto Köhler (1849, Modena 1907, San Pietroburgo ) Zweites Konzertduett op. 68 su un tema di Chopin
Trio D’Abate - Rinaldi Aprile
***
Berlioz
Gabriel Fauré (Pamiers, Ariége, 1845Parigi, 1924) Le pas espagnol op.56 Emil Kronke (1865, Danzica 1938, Dresden) Deux papillons op. 165
Chiostro di Santa Chiara
Giancarlo D’Abate Pasquale Rinaldi flauti Nunzio Aprile pianoforte
Philippe Gaubert (Cahors, 1879-Parigi, 1941) Divertissement grec Gaubert
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D’Abate
Robert Delanoff (1942, Troppau) Noble Tafelmusik
Giancarlo D’Abate Ha intrapreso lo studio del flauto all’età di 12 anni presso il Conservatorio di musica “L. Perosi” di Campobasso ove, giovanissimo, è stato premiato con due borse di studio risultando tra i migliori allievi del Conservatorio. Nel 1982 si è diplomato presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino sotto la guida di Enrico Renna e successivamente si è perfezionato frequentando numerosi corsi con R. Fabbriciani, C. Klemm ed A. Persichilli. Premiato in concorsi nazionali ed internazionali di musica da camera ha svolto un’intensa attività concertistica che lo ha visto in
tournée in Italia e all’estero. Nel Febbraio 2003, ospite del Conservatorio di Mosca, si è esibito con successo al Rachmaninov’s Hall. Ha effettuato registrazioni per la RAI e inciso per la BMG Ariola e C.N.I. in occasione della realizzazione del CD di Flavio Brunetti per Musicultura città di Recanati e nell’episodio “Sofia Lorèn” nel film I Vesuviani. È stato più volte invitato al Festival Internazionale Pianistico del Gargano 1998 e 2002, al Festival di Ferrazzano e da ultimo al concerto dell’Epifania con l’Orchestra Sinfonica della Basilica di Santa Chiara di Napoli trasmesso in mondovisione. La sua attenzione è rivolta soprattutto al genere cameristico, indispensabile per la crescita e la formazione del musicista, vantando un vasto repertorio che spazia dal duo al quintetto. È nel quartetto di legni a cui deve la sua maggiore espressione e crescita musicale seguita alla ricerca ed esecuzione di brani originali di compositori quali: J. Ibert, E. Bozza, A. Berger, A. Renzi, G. Raphael e L. Layta, oltre ai più conosciuti Francaix, Janacek e Villa Lobos. Nel 2007 è stato ospite presso il Jazz Rodi Festival esibendosi con il quartetto “Latino” in musiche di C. Bolling (suite n.1 e n.2), M. Mower (sonata latino) e di F. Santucci (Angel’s flute). È Presidente dell’associazione culturale musicale “Darius Milhaud” che opera nella ricerca e nella produzione musicale ed ha collaborato più volte con l’Università del Molise (unimol) nella realizzazione dei concerti dell’Ateneo e, nel “Corpus Domini in Musica” svolgendo la funzione di Direttore Artistico (2005 e 2006). Attualmente è titolare della cattedra di flauto presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia sezione staccata di Rodi Garganico. Pasquale Rinaldi Ha studiato flauto traverso alla scuola di Francesco Russi presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia, conseguendo il Diploma di Laurea di 1° livello in Flauto, con il massimo dei voti e il Diploma di Laurea di 2° livello, laureandosi in Discipline Musicali (Strumenti a fiato - Flauto), con il massimo dei voti e la lode. Ha studiato Musica Jazz presso il Conservatorio di Musica “Giordano” di Foggia con Riccardo Fassi e Sandro Satta conseguendo brillantemente il Diploma di Laurea di 1° livello in Musica Jazz. Ha seguito corsi di perfezionamento, in qualità di allievo effettivo, con Peter-Lukas Graf, Alain Marion, Marzio Conti, Davide Formisano, Kostantin Bogino, Fabio Bonizzoni, Laura Pontecorvo. È stato premiato, sia come solista che in formazioni da camera in concorsi nazionali ed internazionali. Ha collaborato in stagioni liriche, sinfoniche e da camera con numerose orchestre e dal 1999 al 2002 ha ricoperto il ruolo di 1° Flauto nell’Orchestra Sinfonica “Giordano” della Provincia di Foggia con direttori d’orchestra e solisti di fama nazionale ed internazionale. Ha partecipato a trasmissioni televisive per la RAI e per Mediaset ed ha inciso per le case discografiche EMI, Edizioni Sorriso e attualmente ha collaborato alla realizzazione in prima mondiale dell’Enciclopedia discografica, in 24 cd, KZ MUSIK (Musikstrasse Roma - Menbran Hamburg) sulla musica ebraica concentrationaria. In qualità di solista svolge attività concertistica in diverse for-
Rinaldi
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mazioni cameristiche (attualmente è impegnato nel progetto “Duo Syntagma”, flauti e multi-percussioni), proponendo un repertorio che spazia dalla musica barocca alla musica d’avanguardia, dalla musica etnica alla musica jazz, partecipando a prestigiose rassegne concertistiche quali Amici della Musica, A.gi.mus, Rassegna Internazionale “A.M.A. Calabria” di Lamezia Terme (Cosenza), Camerata Musicale Barese (Bari), Giornate Internazionali di Musica Contemporanea ad Istanbul (Turchia) per conto dell’Istituto Italiano di Cultura, Centro di Musica Antica “Pietà dei Turchini” (Napoli). È titolare della cattedra di Flauto presso la Scuola Secondaria di 1° grado ad Indirizzo Musicale “Giovanni Bovio” di Foggia. Nunzio Aprile vedi concerto 28 Giugno.
Aprile
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Giovedì 30 Giugno Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Duo De Vero - Biancalana Miriam De Vero flauto Carlo Biancalana chitarra
Ernesto Cordero (New York, 1946) Fantasia Mulata Franco Margola (Orzinuovi,1908 Nave [Brescia],1992) Sonatina Allegretto Allegretto affettuoso Vigoroso
Margola
Johann Sebastian Bach (Eisenach, 1685-Lipsia, 1750) Sonata in Mi Minore BWV 1034 Adagio ma non tanto Allegro Andante Allegro ***
Giuliani
Stefano Centioni Tre Preludi (1997) Allegro non troppo, con grazia Adagio Presto non tanto, con fuoco Mauro Giuliani (Bisceglie, 1781-Napoli, 1829) Gran duo Concertante op.52 Andante sostenuto Minuetto vivace con Trio Rondò Militare. Allegretto Astor Piazzolla (Mar del Plata, 1921 Buenos Aires, 1992) da “Histoire du Tango” Cafè 1930 Night club 1960 Miriam De Vero Si è diplomata con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, sotto la guida di Giancarlo Graverini, seguendo poi il corso di Musica da Camera tenuto da Luciano Cerroni. Si è perfezionata con Konrad Klemm, Aurèle Nicolet, Raymond Guiot e, a Parigi, con Michel Debost, conseguendo infine, con la
Piazzolla
De Vero
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De Vero - Biancalana
Biancalana
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qualifica di Eccellente, il Diploma di Alto Perfezionamento dell’Accademia Internazionale Superiore “Lorenzo Perosi” di Biella, dove ha seguito il corso triennale tenuto da Peter-Lukas Graf. Vincitrice del premio “Marcello Intendente” indetto dall’ A.R.A.M, ha superato il Concorso per l’Orchestra Giovanile Italiana e vinto inoltre il Concorso per l’Orchestra “Clara Wieck-Schumann” patrocinata dalla Comunità Europea. La sua attività concertistica la porta ad esibirsi per numerose istituzioni musicali in varie formazioni cameristiche, sinfoniche e, da solista, con l’orchestra, esplorando il repertorio flautistico dal Barocco al ‘900, fino all’esecuzione di opere inedite di autorevoli compositori contemporanei. Nel 2010 ha suonato al Concerto inaugurale del MAXXI, nuovo Museo dell’Arte del XXI secolo di Roma. Ha registrato per la Terza Rete Radiofonica della R.A.I, e inciso, per la casa discografica Phoenix, il Compact Disc “Il Novecento per Flauto e Chitarra”,. Titolare della Cattedra di Flauto Traverso presso le Scuole Medie Statali a Indirizzo Musicale, è fondatrice e presidente dell’Associazione “Musica in Corso”, con la quale svolge un’intensa attività didattica e concertistica presso numerose scuole di Roma e del Lazio. Nel 2007 è risultata finalista nel concorso di primo ottavino e terzo flauto nella Banda della Guardia di Finanza. Carlo Biancalana Si è diplomato in chitarra classica con il massimo dei voti al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma sotto la guida di Carlo Carfagna. In seguito ha seguito corsi di perfezionamento con Mario Gangi, Angelo Giardino, Eliot Fisk, Leo Brouwer, e Alvaro Pierri. Ha svolto prevalentemente attività concertistica in ambito cameristico, con diverse formazioni - duo, trio, quartetto e ottetto chitarristico, flauto e chitarra, clarinetto e chitarra, voce e chitarra tenendo concerti in Italia e all’estero. Ha partecipato a diversi festival e concorsi nazionali ed internazionali ottenendo prestigiosi riconoscimenti prevalentemente nella formazione del duo chitarristico con Stefano Mingo e come solista nel “Festival di Chitarra di Loreto”, al “Concorso Chitarristico Pasquale Taraffo di Genova”, al “Concorso di Musica Città di Stresa”, al “Concorso di Chitarra G.B.Ansaldi di Mondovì”, al “Concorso di Chitarra Città di Gaeta”, al “Concorso di Chitarra Mauro Giuliani di Bari” e al “Concorso di Chitarra Città di Parma”. Sempre con Stefano Mingo nella formazione del duo chitarristico ha inciso per l’edizioni Phoenix Classics. Attualmente è docente di chitarra presso il Conservatorio di musica “Umberto Giordano” di Foggia.
Venerdì 1 Luglio Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Trio Castelluccia - Miatto Monaco
Ludwig van Beethoven (Bonn, 1770-Vienna, 1827) Trio op.11 in sib maggiore Allegro con brio Adagio Tema e variazioni *** Johannes Brahms (Amburgo, 1833-Vienna, 1897) Trio op.114 in la minore Allegro Andante Andante grazioso Allegro
Beethoven
Michele Castelluccia clarinetto Daniele Miatto violoncello
Brahms
Domenico Monaco pianoforte
Michele Castelluccia Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia. Si è perfezionato in seguito con Gaetano Russo e Domenico Losavio, inoltre è risultato borsista ai corsi di alto perfezionamento all’Accademia Musicale Chigiana di Siena studiando con Giuseppe Garbarino e Alain Meunier. Ha svolto attività concertistica in veste di solista e in ensemble per gli enti e associazioni quali: “Fondazione Piccinni” “Camerata Musicale Barese” “Accademia Musicale Chigiana”. Ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive di opere inedite di autori contemporanei anche per la RAI. È stato fondatore insieme a Giuseppe Coco dell’”Ensemble Stadler” gruppo particolarmente dedito alla ricerca, alla sperimentazione e alla diffusione delle peculiarità degli strumenti a fiato. Da oltre venticinque anni si dedica all’insegnamento del clarinetto presso il Conservatorio di Musica “Giordano” di Rodi Garganico. Membro del Consiglio Accademico, svolge insieme a Giuseppe Spagnoli il compito di coordinare nella medesima istituzione.
Castelluccia
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Miatto
Monaco
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Daniele Miatto Nato a Foggia nel 1977 si è diplomato in violoncello con il massimo dei voti sotto la guida di Francesco Montaruli presso il Conservatorio di Musica “ Umberto Giordano ” di Foggia dove, ha conseguito la laurea in Discipline Musicali con il massimo dei voti e la lode. Assegnatario di una borsa di studio indetta dal Conservatorio di Foggia per i migliori allievi, ha ottenuto sempre nello stesso anno una targa premio dai Lions Club di Foggia quale giovane musicista distintosi per il suo impegno musicale e sociale nel contesto cittadino. Si è esibito in veste di solista nell’esecuzione dei concerti per violoncello e orchestra di Vivaldi, Boccherini ed Haydn. Ha al suo attivo numerosi recitals in duo violoncello e pianoforte, per violoncello barocco e clavicembalo e per violoncello solo. Collabora con importanti orchestre nazionali con alcune delle quali ha partecipato alla realizzazione di colonne sonore per film scritte da E. Morricone, N. Piovani, L. Bakalov suonando in Austria, Germania, Grecia, Stati Uniti, Turchia, Israele, Albania, sotto la direzione di musicisti di chiara fama (Muti, Maazel, Gelmetti, Renzetti, Samale, Antonellini, Carotenuto, Montebello). Dopo aver preso parte a master-class con David Geringas e Radu Aldulescu, si è perfezionato con Luigi Piovano. Attualmente è docente di violoncello presso il Conservatorio di Musica “ Umberto Giordano “ di Rodi Garganico. Suona un pregevole violoncello Giulio Degani del 1912 appartenuto all’insigne violoncellista e didatta Osvaldo Pirani. Domenico Monaco Nato a Foggia nel 1977, ha studiato sotto la guida di Rosanna Gisotti diplomandosi con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. La sua successiva formazione artistica è avvenuta attraverso l’influenza essenziale di due figure di riferimento nel campo del panorama pianistico Internazionale: Annamaria Pennella e Maria Tipo, oltre che attraverso master-class con pianisti di chiara fama tra cui: Francoise Joel Thiollier, Paul Badura Skoda, Adam Harasiewicz, Andrzej Jasinskj, Elisso Virsaladze. È risultato vincitore di premi in importanti concorsi internazionali pianistici tra cui i più rappresentativi: Secondo premio (primo non assegnato) al Concorso ”A. Speranza” di Taranto, Terzo premio all’ International Piano Competition della Repubblica di San Marino, Secondo premio – premio Rotary – premio come migliore italiano finalista al Concorso Internazionale Pianistico “Ettore Pozzoli” di Seregno, Primo Premio all’International Piano Competition “Paul Badura Skoda” in Villa Seca (Spagna). Si è esibito con importanti orchestre tra cui: Orchestra della Radio Televisione Albanese, Orchestra “V. Galilei” della Scuola di Musica di Fiesole, Orchestra della Fondazione ”Umberto Giordano” di Foggia, Orchestra Sinfonica dell’Hoch Schule “C.M. von Weber di Dresda, Orchestra Sinfonica di San Remo, ed in importanti centri musicali Italiani ed Europei: Auditorium Giovanni Agnelli di Torino, Accademia delle Arti di Tirana, Wienner Saal di Salisburgo, Auditorium Canneti di Vicenza, Teatro Goldoni di Firenze. Nell’anno 2000 è stato invitato a partecipare alla trasmissione
radiofonica Rai “Radio tre Suite”, nella cui occasione ha eseguito musiche di Brahms e Berg; successivamente, sempre per la RAI, ha registrato in diretta il concerto KV595 di Mozart. Nel 2006 ha conseguito il Diploma Accademico di II Livello in Discipline Musicali, frequentando il corso di pianoforte nella classe di Claudio Trovajoli, e un anno dopo si è diplomato in Didattica della Musica presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia. È docente di pianoforte principale presso il Conservatorio “Giordano” di Foggia.
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L’albero e la rosa (amore sponsale) Pierandrea Gusella organo, direzione corale Coro della Schola Gregoriana del Conservatorio Bach
Antonietta Delli Carri soprano (*) Pasquale Rinaldi traversiere (**)
Chiesa della SS.ma Addolorata ingresso ore 10.45 inizio ore 11.00
Concerto Spirituale
Mario Ieffa violino (***)
“L’Arte di donarsi”
Vincenzo Romagnoli organo (****)
Omaggio a
con la partecipazione-testimonianza di Luciano Bologna (****)
Gabriele Consiglio Rocco Laricchiuta Antonio Pellegrino
PRIMA PARTE Johann Sebastian Bach (1685 - 1750) Aria DELLA S.D.D. Maria Bolognesi BWV 988 (ca. 1741-42) Antiphona AD LOTIÓNEM PEDUM per Il BEATO Pier Giorgio Frassati Máneant (1 Cor. 13, 13)
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Domenica 3 Luglio
Matthias Weckmann (1621 - 24 II 1674) Toccata vel Praeludium Primi Toni (****) Introito del Beato Pier-Giorgio Frassati Iustus ut palma (Ps. 91, 13. 14) in composizione con Introito PER San Domenico
con la partecipazione dei “Solisti dauni” e il “Teatro dei Limoni”
Mario Rucci È là. Lasciami fare un passo da solo per arpa, clarinetto, corno e voce narrante Leonardo Losavio voce narrante Maria Di Giulio arpa Vincenzo Conteduca clarinetto Vincenzo Celozzi corno
SECONDO Oscar Mischiati In médio Ecclésiae (Sir. 15, 5; Ps. 91) P. Luigi Camattari S. J. (1878 - 1933) Dio ti salvi o Maria (Salutaz. Angelica; 1924) (*) (****) Johann Sebastian Bach Preludio in sol BWV 558/1 (Prima Parte) (****) Antifona PER LA SERVA DI DIO Maria Bolognesi Per síngulos dies (Cfr. Inno Te Deum) Antonio Vivaldi (1678 - 1741) Domine Deus , Rex caeléstis, Deus Pater omnípot-ens (*) (****) Alleluja PER San Tommaso APOSTOLO Loquebántur variis linguis (Act. 2, 4) Dietrich Buxtehude (1637 - 1707) In dulci jubilo BuxWV 197 (****) CENTRO CUORE: Giuseppina Giacomini (1944) Amore Sponsale (1981-82) (voce recitante: Antonietta Delli Carri UNA FAMIGLIA) sulle note di Johann Sebastian Bach Siciliana in sol BWV 1031/2 per traversiere e organo (**)
SECONDA PARTE Johann Sebastian Bach Andante in re BWV 528/2 per violino e organo (***) Communio Per Gli Spos Primum quaérite (Mt. 6, 33) P. Luigi Camattari S. J. Già si compie innanzi a Dio (da E. Marinelli) in Fa (1924) (*)(****) Communio di P. Gian Vittorio Cappelletto S. J. Mitte manum tuam (Io. 20, 27; Ps. 80) Johann Sebastian Bach Fuga sopra Magnificat BWV 733 (Prima Parte) (****) P. Luigi Camattari S. J. Cuor di Gesù INNO della CONSACR. d. FAMIGLIE al S. CUOR (da M.° Giannini) (****) Gabriel-Urbain Fauré (12 V 1845 – 3-4 XI 1924) Pie Jesu (dal Requiem op. 48 1887-1900) (*)(****) Johann Sebastian Bach Preludio in sol BWV 558/ (II Parte) (****) Dietrich Buxtehude Praeludium in sol BuxWV 163 per San Giuliano detto L’Ospitaliere Aquae multae non potuérunt extínguere charitátem (****) P. Luigi Camattari S. J. Noi siamo fanciulli INNO dei “PICCOLI CROCIATI” (1924) (****) Johann Sebastian Bach Aria DELLA S.D.D. Maria Bolognesi BWV 988
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Gusella
Delli Carri
Pierandrea Gusella Nato a Rovigo nel 1962, ha svolto gli studi di Organo e Composizione Organistica sotto la guida di P. Antonio Cozza, diplomandosi nel 1982 presso il Conservatorio di Bologna. Sia in Italia che all’Estero ha preso parte a corsi di perfezionamento, diretti da Maestri E Maestre Di Chiara Fama, e a più concorsi di interpretazione e composizione organistica, svolgendo nel contempo una importante azione concertistica. Ha conseguito nel 1999 con lode, dissertando la tesi Domenico Tosarini musicista rodigino, la Laurea in DAMS presso l’Università di Bologna, nel 2001 il diploma di Clavicembalo presso il Conservatorio di Rovigo, nel 2004 quello di Prepolifonia presso il Conservatorio di Venezia e nel 2010 (pure) con lode, dissertando la tesi Il Carisma del “Tu Mandasti”: Maria Bolognesi Sorgente Di Musica per la pace nel mondo, quello accademico di II livello in discipline musicali –percorso formativo Composizione vocale e Direzione di coro– presso il Conservatorio di Rovigo Stesso. Organista liturgico nella Parrocchia di San Sebastiano Martire in Bosaro (Rovigo), Natale della Serva di Dio Maria Bolognesi, dal 25 II Prima Domenica di Quaresima 2007, dal 4 XII 1999 è docente per la cattedra di Organo E Canto Gregoriano presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia e Rodi Garganico. Antonietta Delli Carri Vedi Concerto 9 Giugno Pasquale Antonio Rinaldi Vedi Concerto 28 Giugno
Rinaldi
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Mario Jeffa Dopo la maturità classica si è diplomato in violino con il massimo dei voti e successivamente in Didattica della Musica presso il Conservatorio “Umberto Giordano di Foggia dove attualmente è iscritto al 2° anno del biennio in Discipline musicali. Si è perfezionato con Diego Conti e Natalia Ceaicovschi. Ha suonato in Italia e all’estero (Francia, Germania, Canada, Stati Uniti) ed ha partecipato a trasmissioni televisive per Rai e Mediaset. Tra le sue registrazioni discografiche è da annoverare quella delle “Six melodies” per violino e pianoforte di John Cage. Particolarmente impegnato nel campo della didattica infantile è anche autore di brani ed arrangiamenti per bambini. Ha conseguito il Diploma di 2° livello nel “Biennio Formazioni Docenti”. È docente di violino presso la Scuola Media ad indirizzo musicale “G.T. Giordani“ in Manfredonia. Luciano Bologna Nato nel 1957 in Venezuela, ha studiato pianoforte con Giovanni Nenna ed in seguito ha proseguito i suoi studi presso il Conservatorio di Musica “Alfredo Casella” di L’Aquila nella classe di Composizione di Angelo Cusatelli. Ha studiato Organo con Aurelio Iacolenna con il quale ha intra-
preso l’attività musicale collaborando con diversi gruppi cameristici sia all’organo che al clavicembalo. Ha frequentato l’Accademia Italiana per Organo di Pistoia dove ha approfondito lo studio dell’arte organaria europea e la prassi esecutiva della musica antica nei corsi tenuti da Luigi Ferdinando Tagliavini, Colin Tinley, Harald Vogel, Michel Chapuis, Michael Radulescu, P. Westernbrink, Maria Teresa Serra, ed altri corsi tenuti da Ton Koopman, Gustav Leonhardt, W. Van De Pol. Oltre all’attività di strumentista rivolge il proprio interesse allo studio dell’arte organaria soprattutto in Abruzzo ed in passato ha contribuito alla cultura aquilana con il ritrovamento e scoperta di alcuni preziosi documenti riguardanti gli organi storici aquilani. Ha fondato l’Associazione Organistica Aquilana, per il recupero degli organi storici in Abruzzo. Ricopre l’incarico di Organista titolare degli organi di Adriano Fedri del 1772 presso la Basilica di San Eusanio martire in San Eusanio Forconese e di Damaso e Salvatore Fedri del 1821 presso la chiesa di San Nicola di Bari di Prata d’Ansidonia. Inoltre è stato coautore con Alessandro Licata e Luigi Sacco, nel 2008, di una monografia sulla vita e sulla discografia di Fernando Germani, in occasione del 10° anniversario della morte pubblicato dal Conservatorio di Musica di Latina.
Bologna
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Johannes Brahms (Amburgo, 1833 Vienna, 1897) Danze ungheresi nn.1-2-3-45-6 per pianoforte a quattro mani
Brahms
Astor Piazzolla (Mar del Plata, 1921 Buenos Aires, 1992) Tango suite”n.1(trascr.Kevin Super) per due marimbe Dan Knipple Recital duo per due rullanti, cassa a pedale e charleston ***
Piazzolla
Bartok
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Bela Bartók (Nagyszentmiklòs, 1881 New York, 1945) Sonata Assai lento. Allegro troppo Lento ma non troppo Allegro non troppo per due pianoforti e percussioni
Lunedì 4 Luglio Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Ensemble Bartók Athos Bovi Andrea Saracino percussioni Nunzio Aprile Domenico Monaco pianoforti
Athos Bovi Si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti presso il Conservatorio “L .Campiani” di Mantova sotto la guida di Laura Cattaneo. Ha conseguito il diploma di Strumenti a Percussione con il massimo dei voti sotto la guida di Danilo Grassi e si è diplomato inoltre in corno sotto la guida di Giorgio Lavagnini. Ha seguito i Corsi di Perfezionamento di pianoforte tenuti da Bruno Mezzena a Riva del Garda. Ha frequentato i Corsi di Perfezionamento di Strumenti a Percussione presso la Fondazione “A. Toscanini” di Parma perfezionandosi con musicisti quali David Searcy, Mike Quinn, Michael Rosen, David Friedman. Come pianista è stato premiato nei seguenti concorsi: 2° Premio al Concorso “Pietro Napoli” di Livorno, 2° Premio al 6° Concorso Pianistico Nazionale “Città di Roma”, Premio Agorà 80, 1° Premio all’11° Concorso Nazionale “Città di Genova”. Come timpanista-percussionista collabora con l’Orchestra del Teatro Regio di Parma, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna,
l’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra del Teatro di S. Carlo di Napoli, I Virtuosi Italiani, l’Accademia Bizantina, l’Orchestra da Camera di Mantova, l’ Ensemble 900 e oltre È fondatore con Danilo Grassi di” Nextime Ensemble”, gruppo col quale svolge un’intensa attività concertistica. Ha al suo attivo numerose tournées all’estero e registrazioni discografiche con direttori quali Giulini, Bruggen, Gavazzeni, Spivakov, Rostropovich, Maazel, Lombard. All’attività concertistica affianca dal 2001 l’attività di insegnamento; è stato docente della cattedra di Strumenti a Percussione presso i Conservatori di Musica “S. Giacomantonio” di Cosenza, “A. Boito” di Parma, “G. Verdi” di Torino e attualmente presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia. Andrea Saracino Nato a Foggia nel 1986 inizia i suoi studi per gli strumenti a percussione all’età di soli 4 anni sotto la guida di Romagno Onofrio. Ha poi studiato con Antonio Santangelo, Gianni Dardi, Marco Malagola, Leonardo Ramadori e Maria Vittorio sotto la cui guida si è diplomato con il massimo dei voti e la lode. Ha frequentato molte Masterclass come allievo effettivo con docenti di fama internazionale di marimba con Evelyn Glennie, Jasmin Kolberg, She-e Wu, Ria Ideta, Ivana Bilic, Ney Rosauro, Mark Ford, Michael Burritt, L.H. Stevens, Marta Klimasara, di vibrafono con Emil Richard, Andrea Dulbecco, Ruud Wiener, di percussioni in orchestra con Neil Groover, Mike Quinn, Keit Aleo e pdi la batteria con Ellade Bandini. Ha tenuto concerti da solista nella sala Rachmaninoff del Conservatorio di musica P.I.Tchaikovski di Mosca, ed ha suonato come componente della “The Moody Orchestra” con il grande trombonista jazz Mauro Ottolini. Oltre all’attività da solista suona in tourneé con varie orchestre sia italiane e straniere e con il gruppo di musica da camera “I Solisti Dauni” realizzando l’opera “Viaggio nella Commedia” eseguendo l’Inferno, Purgatorio e Paradiso dalla Divina Commedia di Dante. Intensa è l’attività con il duo di percussioni “Rithmic” con il quale tiene concerti sia in Italia che all’estero e con l’Orchestra Giovanile Dauna quale ideatore e promotore. Ha suonato per grandi nomi quali: Katia Ricciarelli, Cecilia Gesdia, Antonella Ruggiero, Lucio Dalla, Amy Stuart, Gianluca Terranova, Irina Kabaivaska, Aldo Ciccolini, Bruno Canino, Boris Petrusciansky e tanti altri ed ha suonato sotto la guida di direttori d’orchestra quali, Lior Schambadal, Renzetti, Bellughi, Ovidiu Balan.
Saracino
Aprile
Nunzio Aprile vedi concerto 28 Giugno Domenico Monaco vedi concerto 1 Luglio Monaco
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Weber
Liszt
Carl Maria von Weber (Eutin, Lubecca 1786 Londra, 1826) Invito alla Danza
Martedì 5 Luglio
Camille Saint-Saëns (Parigi, 1835-Algeri, 1921) Danse Macabre
ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Chiostro di Santa Chiara
Bedrich Smetana (Litomyšl, 1824-Praga, 1884) Sonata
Forty fingers in black and white
Felix Mendelsshon-Bartholdy (Amburgo, 1809-Lipsia, 1847) Scherzo (trascrizione di Florestano Rossomandi)
(40 dita in bianco e nero)
Cornelius Gurlitt (1820 -1901) Wiener Walzer Serenata Intrada Notturno Finale. Scherzo
Michele Gioiosa
Massimiliano Ferrati
Gennaro Pesce Antonella Trisciuoglio
Franz Liszt (Raiding, 1811 Bayreuth, 1886) Grand Galop Chromatique
due pianoforti a 8 mani
Note di Sala di Michele Gioiosa
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La formazione 2 pianoforti a 8 mani era utile, nell’800, per portare nei salotti della borghesia europea il repertorio sinfonico che, mano a mano, si stava arricchendo di straordinarie pagine musicali. Accanto alle trascrizioni sono nate pagine originali che dovevano servire il più delle volte a riempire le serate invernali delle signorine di buona famiglia e che, unite nel divertimento musicale, potevano migliorare la loro formazione musicale. L’Invito alla Danza di Weber, originale per pianoforte solo, è una delle pagine più famose dell’Ottocento con un numero cospicuo di trascrizioni. Il brano è dedicato alla moglie Caroline e Weber stesso scrive: “Primi approcci del cavaliere, a cui la dama risponde evasivamente. Suo più pressante invito; suo assenso. Ora i due conversano con maggior confidenza: comincia lui, risponde lei; lui con espressione esaltata, lei con più calore; ed ora, alla danza! Si avviano insieme, avanzano, attendono l’inizio della
danza. La danza! Fine: lui ringrazia, lei risponde; si separano. Silenzio”. La trascrizione per 2 pianoforti a 8 mani è di Gabriel Marie. Il Poema Sinfonico Danse Macabre op.40 di Saint-Saëns, brano di grande effetto, è stato trascritto per quartetto pianistico da E. Guiraud. Composto nel 1874, la composizione destò subito un grande interesse, anche grazie all’entusiasmo di Liszt che subito presentò una efficace trascrizione per pianoforte solo. Saint-Saëns in questo brano pone un ironico accento sulla storia: scocca la mezzanotte, dopo il dodicesimo rintocco un violino accorda siglando l’inizio della danza macabra, a ritmo di valzer accompagnato dallo scricchiolio degli scheletri che ballano. La Sonata in un movimento di F. Smetana è una composizione originale per il 2 pianoforti a 8 mani. Nel decennio 1846-56 Smetana viveva un periodo difficile in quanto la conoscenza diretta di Schumann, Clara e Berlioz gli aveva fatto ripensare sulla sua carriera musicale. Dopo una breve tournèe pianistica, aprì una scuola di musica a Praga, con l’aiuto economico di Liszt, dove Smetana scrisse per i Saggi degli allievi la Sonata e trascrisse per 2 e 4 pianoforti numerosa musica sinfonica. Florestano Rossomandi fu un didatta straordinario e un trascrittore sapiente e colto. Proprio per i suoi allievi trascrisse i due brani più famosi della Suite Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn: Marcia Nuziale e Scherzo, che per la formazione di quartetto pianistico, riesce particolarmente negli effetti sonori. I due brani Wiener Walzer e la Sérénade di Cornelius Gurlitt sono originali per 2 pianoforti a 8 mani. Il sapore salottiero rende questa musica graziosa e particolarmente affascinante. Il Wiener Walzer è un valzer in stile “strauss”, ballabile ed eseguibile con ogni tipo di strumento. La Sérénade è una suite di quattro brani dove la melodia si contrappone e si insidia in un ritmo trascinante di grande effetto. Gurlitt operò tra Copenaghen e Lipsia nel periodo di fine Ottocento. In occasione dei festeggiamenti Lisztiani del 2011, il Grand Galop Chromatique vuole rendere omaggio al pianista virtuoso per eccellenza. La trascrizione per quartetto pianistico è di H. Maylath. Costruito su una scala cromatica, il brano è un turbinio di suoni che moltiplicati per 40 dita diventano un uragano di musica e divertimento.
Massimiliano Ferrati Laureato in numerosi concorsi pianistici internazionali della Federazione di Ginevra, Massimiliano Ferrati annovera tra i suoi riconoscimenti premi a: “Arthur Rubinstein” di Tel Aviv, Dublino, “Esther Honens” di Calgary, “F. Busoni” di Bolzano, “A. Casagrande” di Terni, “Rina Sala Gallo” di Monza e “UNISA” di Pretoria. Nel 1990, ha vinto l’Amadeus Giovani di Palermo grazie al quale è stato selezionato da Paul Badura-Skoda, che lo definì un “grande talento mozartiano”, per l’incisione di un CD con musiche di W.A. Mozart pubblicato con la rivista Applausi nel 1994. Tra i premi nazionali spiccano il Premio Venezia, il Clementi di Firenze, il Bramanti di Forte dei Marmi (recentemente invitato nella giuria, nel ventennale della sua vittoria alle due edizioni consecutive del 1988 e del 1990), il Mozzati di Milano, la Società Umanitaria di Milano. La sua attività concertistica gli ha permesso di frequentare le principali stagioni concertistiche e sale da concerto in Italia, Stati Uniti, Canada, Francia, Inghilterra, Austria, Germania, Israele, SudAfrica, Polonia, ecc. e di collaborare con artisti internazionali del
Ferrati
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calibro di M.Brunello, D.Rossi, A.Carbonare, D.Garrett, M.Rodan, S.Ostrovsky, ecc., e con formazioni cameristiche quali St. Lawrence String Quartet, Aviv String Quartet e di esibirsi come solista con la Israel Philharmonic Orchestra, la Moscow Symphony Orchestra, la National Symphony Orchestra of Ireland, “Gli Archi della Scala”, Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, ecc. Diplomato con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale di merito presso il Conservatorio Statale di Musica “A. Buzzolla” di Adria sotto la guida di Mila Zamparo, si e perfezionato con Konstantin Bogino, Paul Badura-Skoda presso l’Accademia Chigiana di Siena e Sergio Perticaroli presso il Mozarteum di Salisburgo e l’Accademia Nazionale “Santa Cecilia” di Roma ottenendo il diploma del corso di perfezionamento di pianoforte con il massimo dei voti e la lode, e per la musica da camera con i Maestri De Rosa, Zanettovich e Baldovino presso la Scuola Superiore Internazionale del Trio di Trieste a Duino. Attualmente è docente di Pianoforte Principale presso il Conservatorio Statale di Musica “Umberto Giordano” di Foggia, sede di Rodi Garganico.
Gioiosa
Pesce
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Michele Gioiosa Nato nel 1962, ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di sette anni. Si è diplomato nel 1982 con il massimo dei voti con Michele Marvulli presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia. Ha partecipato a diversi Concorsi Pianistici Nazionali classificandosi ai primi posti e ha seguito Corsi di Perfezionamento a Pescara e a Bari con Michele Marvulli, ad Otranto e al Mozarteum di Salisburgo con Sergio Perticaroli. Ha conseguito il Compimento Inferiore di Organo e Composizione Organistica ed è laureato in Filosofia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Urbino. Già docente nei Conservatori di Musica di Matera e Rodi Garganico (Foggia), è titolare della cattedra di Pianoforte presso il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia e dal luglio 1990 è iscritto all’Albo dei Giornalisti della Puglia e svolge la funzione di Addetto Stampa del Conservatorio di Musica di Foggia. Alla sua attività concertistica affianca anche quella di musicologo e critico musicale ed è stato Direttore Responsabile della rivista Musica e Scuola. Spesso è membro di giuria in Concorsi Pianistici Nazionali e Internazionali. Si è esibito in importanti Città con varie Associazioni musicali e culturali, suonando in sale prestigiose (come Tonhalle di Zurigo, Rachmaninoff di Mosca, Sala del Castello di Kassel, Castello di Annecy, Teatro Ghione di Roma, Teatro Titano di San Marino, Teatro di Cesenatico, Teatro di Tortona, Teatro Comunale di Modena) ed è in cartellone di varie stagioni concertistiche. Ha studiato Direzione d’Orchestra presso l’Accademia Musicale Pescarese con Gilberto Serembe e a Mosca con Pavel Lando. Gennaro Pesce Dopo gli anni di studio a Pescara con Maria Michelini ed a Napoli con Vincenzo Vitale, giovanissimo si diploma al Conservatorio di Santa Cecilia seguito da Carlo Bruno, con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore.
Seguono anni di ampliamento della sua preparazione artistica: con Franco Scala, Gerard Oppitz, Paolo Bordoni, Nikita Magaloff, Jörg Demus, Alexander Lonquich, Laura De Fusco, Piero Rattalino e con Aldo Ciccolini . Consegue poi il diploma di perfezionamento, sempre con il massimo dei voti, presso l’Accademia di Santa Cecilia con Sergio Perticaroli, che seguirà anche nei corsi da lui tenuti al Mozarteum di Salisburgo . Partecipa solo ad alcuni dei principali concorsi, nazionali ed internazionali, raggiungendo sempre i vertici delle classifiche . A questo punto sono già alcuni anni che si è avviata la sua attività concertistica, molto apprezzata sia dal pubblico che dalla critica, che lo ha visto esibirsi in Italia e all’estero in Francia, Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Grecia ed ultimamente negli USA . Applaudite le sue esibizioni con “ I Solisti Aquilani” e con l’Orchestra Sinfonica di Pescara. È apparsa in RAI la sua esecuzione del Concerto “Imperatore” di Beethoven diretto da Michele Marvulli, e più volte vengono trasmessi i suoi concerti sia dalla RAI che dalla Radio Vaticana . Nella sua attività cameristica si esibisce spesso in duo con la violinista Federica Vignoni, già allieva di Salvatore Accardo,con la quale ha suonato in un recital offerto a Martha Argerich dal Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara,con il violista Rocco De Massis e con il soprano Caterina Di Tonno. All’età di tredici anni ha inciso brani di Anton Rubinstein; in seguito, su richiesta dell’ “Archivio Di Jorio”, la «Sonata in Fa minore» dello stesso. È stato pubblicato un CD con le registrazioni di alcune sue esecuzioni. Nello scorso Dicembre ha tenuto a Roma, presso la Sala Baglivi del Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia, un recital per la ONLUS HEWO S. Andrea , che opera a Quihà (Etiopia). È titolare di cattedra presso il Conservatorio di musica “ Umberto Giordano “ di Foggia dove insegna pianoforte. Antonella Trisciuoglio Inglese Ha compiuto i suoi studi musicali alla scuola di Mina Consagro, figlia del fondatore del Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia e qui si diploma a diciotto anni con il massimo dei voti. Successivamente, per alcuni anni, si perfeziona con Antonio Bacchelli e nel repertorio barocco con Rosalyn Tureck. Ha partecipato a concorsi, diverse masterclasses e numerosi corsi tra i quali, nel 2005, al 9° Corso Nazionale di Didattica Pianistica a Roma. Si è esibita in concerti, recitals e rassegne come solista, a due pianoforti, a quattro mani, in diverse formazioni cameristiche, nonché con i tre figli (flautista, cornista e sassofonista) e in duo con il marito contrabbassista, impegnandosi in una serie di concerti in Italia per la divulgazione di composizioni specifiche per contrabbasso e pianoforte. È titolare di una cattedra di Pianoforte Principale presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia e collabora come docente ai corsi di didattica e sperimentazione musicale nell’ambito dell’Associazione culturale “Ars Dauna”.
Trisciuoglio
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Brahms
Saint Saëns
Johannes Brahms (Amburgo, 1833 Vienna, 1897) Variationi su un tema di Haydn op.56b Tema. Corale di S. Antonio Andante I. Poco più animato (Andante con moto) II. Più vivace (Vivace) III. Con moto IV. Andante con moto (Andante) V. Vivace (Poco presto) VI. Vivace VII. Grazioso VIII. Presto non troppo (Poco presto) Finale. Andante Witold Lutosławski (Varsavia, 1913- ivi, 1994) Var iazioni su un tema di Paganini
Mercoledì 6 Luglio Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Giovani talenti in concerto Duo De Nittis - Di Dedda Roberto De Nittis Antonio Di Dedda
*** Camille Saint-Saëns (Parigi, 1835-Algeri, 1921) Il Carnevale degli Animali Marcia reale del leone Galline e galli Emioni (animali veloci) Tartarughe L’elefant Canguri Acquario Personaggi dalle orecchie lunghe Il cucù nel bosco Voliera Pianisti Fossili Il cigno Finale
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duo di pianoforti
Roberto De Nittis Nasce a Foggia nel 1985. Diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia, si è contraddistinto fin da piccolissimo in numerosi concorsi nazionali ed internazionali per pianoforte solista e da camera, classificandosi sempre ai primi posti. Ha eseguito, in occasione della Rassegna “Musica nelle Corti di Capitanata”, la Rapsodie in Blue di George Gershwin per pianoforte ed Orchestra diretta Benedetto Montebello risultando vincitore dell’audizione “Il Solista e l’Orchestra”. È stato pianista dell’OGI (Orchestra Giovanile Italiana) diretta da Nicola Paszkowski. Si è perfezionato con Andrea Lucchesini. È pianista dell’orchestra “I Suoni del Sud” con la quale, prende parte a trasmissioni RAI (Una voce per Padre Pio, Le Note degli Angeli, etc.) Collabora con Michele Placido per il progetto “Todo el amor” in qualità di pianista. Ha collaborato con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese in qualità di pianista. È risultato semi-finalista al primo concorso internazionale per pianisti collaboratori “Rolando Nicolosi” tenutosi a Roma. Ha eseguito il Concerto per pianoforte e orchestra (1949) di Francis Poulenc, diretto da Luigi De Luca. Ha collaborato con: Lu-Jia, Donato Renzetti, Carlos Brunnel, Mirella Freni, Renato Bruson, Katia Ricciarelli, Amii Stewart, Aida Cooper, Albano Carrisi, Grazia Di Michele Simona Bencini, Nicky Nicolai, Paolo Pallante, Michele Placido, Luciano Di Giandomenico, Mauro Ottolini, Ellade Bandini, Giancarlo Schiaffini, Enzo Nini, Gianluigi Giannatempo, Alterisio Paoletti. È diplomando in Jazz sotto la guida di Enzo Nini presso il Conservatorio “Giordano” di Foggia. Antonio Di Dedda Vincitore del Premio Venezia 2009 È nato a Milano nel 1992. Ha iniziato lo studio del pianoforte a 6 anni con Jarmila Klatovskà. Si è diplomato a 16 anni in pianoforte con il massimo dei voti, lode e menzione presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia con Rossella di Chio. Ha proseguito gli studi con Gennaro Pesce che lo porta a vincere il Premio Venezia 2009. Ha frequentato master class con: Petras Geniušas, Andrea Lucchesini, Franco Scala, Elissò Virsaladze. Ha vinto il primo premio assoluto in numerosi concorsi. A 10 anni esordisce con il Rondò K382 di Mozart per pianoforte e orchestra. A 11 anni, ha partecipato al IV Concorso Organistico Internazionale “M. Galanti” per organisti fino al 39° anno di età, vincendo un premio speciale e l’invito a partecipare come ospite d’onore all’edizione dell’anno seguente. A 14 anni è nominato organista titolare della Basilica Cattedrale di Troia (Foggia). Si è esibito come solista in Italia, in varie sedi tra cui il Teatro
De Nittis
Di Dedda
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Comunale di Treviso, Teatro Tonioli di Mestre, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Astori di Mogliano Veneto, Teatro Miela Trieste, Teatro del Fuoco di Foggia, Auditorium Pollini di Padova. Ha collaborato come solista con l’Orchestra del Conservatorio di Foggia “Umberto Giordano”, con l’Orchestra del Teatro La Fenice e con l’Orchestra Sinfonica ArsPolinnia. All’estero si è esibito in: Spagna (Saragozza); Lituania (Kaunas), Francia (Parigi), Germania (Berlino) Inghilterra (Londra). In diverse occasioni è stato ospite di Rai1, ha effettuato registrazioni per Radio Vaticana. Vincitore al XIII Concorso Organistico Internazionale Città di Viterbo 2008 aggiudicandosi anche il premio d’improvvisazione. Vincitore del 1° Concorso Organistico Nazionale Città di Napoli 2011. Attualmente studia pianoforte con Franco Scala presso l’Accademia pianistica di Imola, organo e composizione organistica con Francesco Di Lernia e composizione con Berardo Mariani presso il Conservatorio “Giordano” di Foggia. Frequenta il V anno di liceo linguistico statale presso il liceo “C. Poerio” di Foggia.
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GiovedĂŹ 7 Luglio Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Giovani talenti in concerto
Gioachino Rossini (Pesaro, 1792 Passy de Paris, 1868) Petite Messe Solennelle per soli, ottetto vocale, due pianoforti e organo
Rossini
Petite Messe Solennelle musiche di Gioachino Rossini Giuseppina Crincoli soprano Gaetana Frasca mezzosoprano Giovanni Santangelo tenore Massimiliano Guerrieri baritono Ottetto vocale soprani Ripalta Bufo Carmen Miucci mezzosoprani Mariarosaria Daloiso Clarissa Piazzolla
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tenori Giovanni Santangelo Ciro Frasca baritoni/bassi Massimiliano Guerrieri Antonio Messina Nunzio Aprile Domenico Monaco pianoforti Angelo Nasuto organo Luigi De Luca direttore
Crincoli
Frasca
Il progetto didattico sulla “Petite Messe Solennelle” di Gioacchino Rossini nasce in seno alla classe di Canto Lirico di Maria Paola De Luca che in collaborazione con le classi di Direzione d’Orchestra di Pablo Varela, Organo e Composizione Organisticadi Francesco Di Lernia, i maestri Nunzio Aprile e Domenico Monaco, hanno interagito con giovani allievi cantanti, direttore e organista concretizzando una vera e propria produzione musicale. L’esecuzione è in forma originale così come Rossini ha scritto: Soli, Ottetto Vocale, due pianoforti e organo.
Giuseppina Crincoli vedi Concerto 9 Giugno Gaetana Frasca vedi Concerto 9 Giugno
Santangelo
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Giovanni Santangelo Nato a Foggia, giovanissimo inizia gli studi di violino e pianoforte Studia canto lirico presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia sotto la guida del soprano falcon Maria Paola De Luca. È corista della “Santa Cecilia - don E. Di Giovine” di Lucera. Collabora dal 2005 come cantore alla Veglia in onore di san Pio in San Giovanni Rotondo con l’orchestra Giovanile del Conservatorio “N. Piccinni” di Bari.
Organista della basilica Cattedrale di Lucera ha accompagnato il Coro Parrocchiale nella messa teletrasmessa su Rai1. Ha seguito corsi di formazione teorico-vocale lirica e gospel con i maestri Marco Berrini, Alessandra De Luca e Luca Pitteri. Ha cantato come solista in diversi concerti quali: “Concerto in onore della Madonna di Lourdes” nella parrocchia B.V.M. di Lourdes a Orta Nova (Foggia); “I Giovani e la Musica Sacra” nel santuario di S. Francesco Antonio Fasani a Lucera (Foggia), “Concerto inaugurale dell’organo” nella Basilica Cattedrale a Lucera; “I giovani talenti dauni per Giordano” presso il Teatro del Fuoco a Foggia. Massimiliano Guerrieri Intraprende lo studio del canto presso il Conservatorio “Giordano” di Foggia sotto la guida di Maria Paola De Luca. Ha partecipato ad un corso di avviamento al Teatro Lirico con la produzione delle Operine di Haydn “La Canterina e Lo Speziale” e la messa in scena dell’opera “L’elisir d’amore” tenuto dai maestri Bruno Praticò e Maria Paola De Luca. Ha preso parte alla Rassegna “I Giovani e la Musica Sacra” effettuata da giovani cantanti nella provincia di Foggia Supera le selezioni per il Laboratorio di Teatro Lirico su “L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti e debutta il ruolo di Belcore per “Musica nelle Corti di Capitanata” . Partecipa al Corso di Interpretazione con Maria Paola De Luca e Valentina Usai in occasione del Festival Musicale Savinese esibendosi in due concerti.. Partecipa al seminario “Liberare la Voce attraverso il Vocal Training”. Si è esibito al Concerto di apertura per la raccolta fondi pro-restauro del Pianoforte di “Umberto Giordano” organizzato dall” Unesco” al “Teatro del Fuoco” di Foggia. Ha partecipato al Master di “Teatro Musicale per Cantanti e Attori” con l’attrice/regista Virginia Barrett presso l’istituto IALS di Roma risultando tra i primi degli allievi effettivi e partecipando al Teatro Betti al Concerto finale. È fondatore e Presidente dell’Associazione Musicale “Insieme per la Lirica”, ente organizzatore del Concorso Lirico Internazionale “Umberto Giordano” Città di Foggia giunto alla quattordicesima edizione.
Guerrieri
Aprile
Nunzio Aprile vedi Concerto 29 Giugno Domenico Monaco vedi Concerto 1 Luglio Angelo Nasuto Nato a Foggia nel 1993 inizia lo studio del pianoforte in tenera età. Attualmente è iscritto al 7° anno di Pianoforte nella classe di Luigi Sgarro e al 6° anno di Organo e Composizione Organistica nella classe di Francesco Di Lernia presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia. Ha partecipato a concorsi pianistici quali “Domenico Sarro” di Trani, “Fiori Musicali” e rassegna musicale “A.Gi.Mus” a Foggia classificandosi sempre ai primi posti sia da solista che a quattro mani.
Monaco
Nasuto
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Ha tenuto un concerto come “Ospite d’Onore” al teatro “Mercadante” di Cerignola eseguendo musiche di Ennio Morricone e Sergei Rachmaninoff. Si esibisce da diversi anni come pianista nelle maratone musicali organizzate dalla BNL per la giornata “Telethon” e in concerti presso l’associazione “Rotary Club” e il “Circolo Daunia”. Ha eseguito, con il direttore d’orchestra Raffaele Napoli e l’Orchestra degli Allievi del Conservatorio, il Concerto per pianoforte ed orchestra di Mozart K.488. Ha partecipato per diversi anni ai corsi di alto perfezionamento musicale organizzati dall’associazione “Andrea Chenier” di Foggia. Come organista ha collaborato con L’Associazione “Cappella Musicale Iconavetere” e con l’Ensemble Vocale e Strumentale “Daunia Felix” diretti da Agostino Ruscillo nella stagione concertistica “La Via Francigena del Sud”. Con la stessa Associazione ha partecipato come pianista al concerto presso il “Teatro del Fuoco” di Foggia in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Si è esibito come organista con il “Chor Pro Musica” di Goppingen in occasione del 40° anniversario del gemellaggio tra le Città di Foggia e Goppingen. Luigi De Luca vedi Concerto 9 Giugno
Luigi De Luca
Maria Paola De Luca
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Maria Paola De Luca Pugliese nasce nel 1968. Diplomata in pianoforte e canto lirico. Studia composizione e direzione di coro con Giovanni Maria Rossi. Solista di capolavori oratoriali quali: Gloria di A. Vivaldi, Stabat Mater di G.B. Pergolesi, Petite Messe Solennelle di G. Rossini, Requiem di W.A. Mozart; ricopre i ruoli operistici di Mamma Lucia/ Santuzza, Azucena, Carmen e Dorabella. Dal 1995 al 1997 frequenta l’Accademia di Alto Perfezionamento Musicale Pescarese sotto la guida di Elio Battaglia e Lucio Gallo e successivamente con Katia Ricciarelli; si aggiorna con foniatri e logopedisti del Centro di Foniatria di San Giovanni Rotondo, con il Dr. Massimo Borghese e la logopedista Stefania Porcaro e ultimamente con il luminare della Vocologia Artistica Dr. Franco Fussi. È fondatrice del Concorso lirico internazionale “Umberto Giordano”. È impegnata didatticamente con le nuove materie universitarie effettuando progetti d’esecuzione e produzione; insegna canto lirico presso il Conservatorio “Umberto Giodano” di Foggia. La sua immensa attività artistica l’ha portata in tournée in Australia (Sidney, Canberra), in Canada (Montreal, Toronto), USA (New York, Brooklyn, Ossegin, Los Angeles) e nei teatri più prestigiosi dell’est Europa e dei Balcani (Teatro dell’Opera Tirana, Teatro di Elbassan, Teatro di Skopjie, Teatro dell’Opera di Iasi, Teatro dell’Opera di Timisoara, Teatro dell’Opera di Craiova, Teatro dell’Opera di Kishnev). Ha consolidato negli anni una metodologia didattica vocale propria definita “La voce scolpita” e una squadra di allievi eccellenti.
Venerdì 8 Luglio Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Enzo Nini Marco Tamburini Quintet Just Friends
Enzo Nini sax e flauto Marco Tamburini tromba Roberto De Nittis pianoforte Andrea Caruso contrabbasso Antonio Cicoria batteria
Enzo Nini Condivide con Charlie Parker, Wayne Shorter e Roberto De Simone il segno zodiacale e la più completa dedizione alla musica, ma solo con quest’ultimo ha realmente collaborato. Avendo studiato a Boston con Joe Viola, Joe Allard, Andy Mc Ghee e John LaPorta ha imparato un pò di inglese grazie al quale si interessa di didattica per l’infanzia presso la “Sequoia/Scuola Bilingue/American Studies Centre” di Napoli: con i bambini condivide il gioco, con gli adulti lo ripristina. Si è diplomato a Foggia nell’auditorium del Conservatorio nel quale insegna jazz i primi giorni della settimana accettando frequenti ditate (ma questa è un’altra storia…). Per non annoiarsi troppo con la musica si interessa da 15 anni
Nini
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di sinestesìe musicali che è una parola difficile per dire che prova lo stesso entusiasmo, provando a metterli espressivamente insieme, per la parola, per l’arte figurativa e, visto che la vita è tutta una commedia, per l’arte scenica. A cinema si commuove. A volte è serio, e durante queste breve parentesi ha pubblicato i CD “Quartieri Spagnoli”(1990) (l’avrei chiamato “Quartieri Rucci”, ma sono stato sempre fallace nelle mie adulazioni), “Doppio Sogno Doppio”(1997), “Contrappunti in Utopia”(2002), “Paths of Thought”(2008), “8 Jazz Club”(2010) e il libro di poesie “Volendo Siamo Tutti Poeti”(2008). Chi non ne ha avuto abbastanza può digitare enzo nini su www. google.it.
Tamburini
De Nittis
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Marco Tamburini Nato il 1959 a Cesena, si è diplomato in tromba nel 1979 presso il Conservatorio “Martini” di Bologna e ha fatto il suo esordio sulla scena jazz italiana nei primi anni ottanta. Nel corso della sua carriera ha condiviso il palco con alcuni dei più noti jazzisti italiani, tra i quali Gianni Basso, Franco Ambrosetti, Pietro Tonolo, Giovanni Tommaso, Paolo Fresu, Enrico Rava, Gianluigi Trovesi, Dado Moroni, Giorgio Gaslini, Danilo Rea e Stefano Bollani. Numerose sono anche le sue collaborazioni, dal vivo o in studio, con celebri musicisti d’oltreoceano come Eddie Henderson, Sal Nistico, Steve Coleman, Ray Mantilla, Joe Lovano, Steve Lacy, Louis Heyes, Ben Sidran, Curtis Fuller, Slide Hampton, Paul Jeffrey, Gary Bartz, George Cables, Ray Drummond, Billy Hart, Cameron Brown e Jimmy Cobb. Da qualche anno inoltre collabora stabilmente con il chitarrista francese Christian Escoudé. Ha inciso dischi con molte etichette tra le quali Splas(h), Caligola, la casa discografica Ermitage per quest’ultima con la produzione di Gianni Salvioni. Ha partecipato, a capo dei propri gruppi o come sideman, a tutti i più importanti festival jazz internazionali, tra i quali Umbria Jazz, Siena Jazz, Roma Jazz Festival, Eurofestival di Ivrea, Dubai Jazz Festival, Jazz Wochen di Basilea, North Carolina International Jazz Festival e Wiesen Jazz Festival . Si è esibito in tutta Italia e nel mondo mondo in club e teatri prestigiosi, come il Blue Note di Milano, il Birdland di New York, il Sunset Club di Parigi e il Teatro Megarodi Atene. Parallelamente a questa intensa attività in ambito jazzistico ha lavorato anche come turnista per molti cantanti pop, tra cui Raf, Vinicio Capossela e Jovanotti. Con la sua sezione fiati ha accompagnato George Michael e Grace Jones nelle edizioni 2000 e 2004 del Pavarotti International. Nel 2010 ha realizzato con Lorenzo Cherubini la nuova colonna sonora per il film “Sangue e Arena” con Rodolfo Valentino edito dalla casa discografica Ermitage per il Gruppo L’Espresso con la produzione di Gianni Salvioni. Roberto De Nittis vedi Concerto 5 Luglio
Andrea Caruso Nato a Foggia nel 1988, intraprende giovanissimo lo studio del clarinetto sotto la guida di Alberto Mione. Ha studiato basso elettrico con Sergio Picucci. È iscritto al 3° anno della scuola di contrabbasso di Massimiliano Mauthe Von Degerfield presso in Conservatorio “Umberto Giordano”. Ha seguito i corsi di perfezionamento di Frank Gambale, Alain Caron, Otmaro Ruiz, Vincenzo Maurogiovanni, Franco D’Andrea, Harper, David Weiss, Lucio Ferrara, Greg Burk, Marco Panascia, Luca Santaniello, Silvia Donati, Lew Tabackin, Roberto Gatto e Giuseppe Bassi. È iscritto all’associazione “Non Solo Jazz” ed è allievo del corso di basso elettrico di Torindo Colangione Attualmente è allievo del Triennio di Primo Livello di Jazz al C onservatorio “Umberto Giordano” di Foggia. Antonio Cicoria Nato a Foggia nel 1987, ha frequentato la classe di Percussione di Antonio Santangelo al Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia. Interrompe lo studio delle percussioni dedicandosi a quello della batteria presso la scuola di Gianni Insalata. Ha seguito seminari di musica di insieme tenuti da Gianni Cataleta dove si è appassionato sempre più ai generi musicali come il blues, jazz, latin, folk. Grazie a questa forte passione comincia la sua carriera concertistica esibendosi in diverse formazioni e contesti musicali toccando generi che vanno dal jazz all’alternative rock, ottenendo sempre ottimi riscontri positivi. Ed è grazie a queste forti esperienze, alla tecnica acquisita e alla voglia di migliorare il suo drumming che fanno di lui un artista innovativo e versatile, che porta in ogni esibizione una carica di energia artistica di puro rilievo. Attualmente proprio per le sue capacità musicali camaleontiche è parte di molti gruppi come: Licaones party (Jazz-Latin), Moody quartett (Jazz), Caravan (Folk), Nahima (Pop/Rock italiano), Caos Dementia (Industrial rock), Diva Project (Alternative Rock), Moody Orchestra. Discografia: Attualmente sono in produzione 3 dischi con diversi gruppi musicali tra cui Nahima, Caos Dementia e Diva Project.
Caruso
Cicoria
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Jacob do Bandolim (1918-1969) Alvorada Pixinguinha (Rio de Janeiro,1897-ivi, 1973) Vou vivendo Pixinguinha
Leo Brouwer (Cuba, 1939) Berceuse Ernesto Nazareth (Rio de Janeiro 1863-ivi,1934) Odeon Pixinguinha Ingenuo
do Bandolim
Jacob do Bandolim Noites cariocas Heitor Villa-Lobos (Rio de Janeiro, 1887-ivi, 1959) Tremzinho do Caipira Manuel De Falla (Cadice, 1876-Alta Gracia, Argentina 1946 Danza rituale del fuoco tratto dal “Amor brujo”
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De Falla
Jacob do Bandolim Santa Morena
Persichetti
Chitarre Alice Abate Stefano Pio Ardito Antonio Armillotta Giovanni Caputo Sabino Catalano Antonio Chiella Ermanno Ciccone Fabio Cobuzzi Mario Pio Coda Leonardo D’Ambra Danilo Delli Carri Simona Gallo
Lunedì 11 Luglio Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Orchestra di Chitarre del Conservatorio
Alessandro Gelormini Luca Ligori Raffaele Lotito Donato Lorusso Serena Magistro Andrea Marchesino Luciano Maresca Luca Murani Giacomo Papagna Michele Parisi Luca Pinto Rossella Pistillo Chiara Rotunno Giovanni Sauro Luigi Staffieri Mario Stefania Alessio Troiano
Flauti Ilaria Di Lernia Enza Monaco Clarinetti Gianluigi Valente Percussioni Raffaele Delle Fave Rosanna Lo Mele Marika Perna
Biancalana
Violoncelli Michela Celozzi Francesca Della Vista
L’orchestra di chitarre del Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia nasce con la finalità di ampliare l’offerta formativa delle classi di chitarra. Il progetto si pone l’obiettivo di offrire agli allievi una esperienza musicale in cui la chitarra viva un contesto di musica d’insieme simile a quello che per loro natura altri strumenti come gli archi e i fiati, possono praticare negli specifici ambiti orchestrali. Tale contesto favorisce naturalmente lo sviluppo del rapporto sonoro del chitarrista con altri strumenti e la possibilità di frequentare ambiti diversi di generi musicali altrimenti poco praticati in contesti di altro tipo. Particolare attenzione è rivolta allo “choro brasiliano”, una musica di tradizione popolare strumentale tipica della cultura brasiliana. Lo choro, un genere caratterizzato spesso da melodie allegre e giocose a dispetto del nome “pianto”, ed suonato tradizionalmente da strumentisti virtuosi capaci di improvvisazioni e di piroette musicali di grande valore. Tipici del genere sono quindi strumenti solisti come il flauto, il cavaquinho o il bandolim ai quali sono affidate le melodie e le seguenti improvvisazioni. Il cavaquinho funge anche da strumento portante dell’andamento ritmico sostenuto dalla chitarra e dalla chitarra a 7 corde che si occupa anche dell’andamento dei bassi. Il pandeiro e le percussioni caratteristiche sostengono ritmicamente l’intero ensamble. Villa-Lobos lo definisce come l’essenza dell’anima musicale brasiliana. L’orchestra ha ampliato l’organico anche ai violoncelli ed al clarinetto, spesso usati in questo genere.
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Schumann
Cassadò
Robert Schumann (Zwickau, 1810-Bonn, 1856) Kinderscenen op.15 (trascrizione di F.J. Grutzmacher) Da paesi e uomini stranieri Curiosa istoria A rincorrersi Fanciullo che supplica Quasi felice Avvenimento importante Sogno Al camino Sul cavallo di legno Quasi troppo serio Bau-Bau (Fürchtenmachen) Bambino che s’addormenta Il poeta parla
Martedì 12 Luglio
Ludwig van Beethoven (Bonn, 1770-Vienna, 1827) Variazioni op.66 su un Tema del “Flauto magico” di Mozart (Aria di Pagageno)
Maria Rosaria Oliviero pianoforte
Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Duo Montaruli - Oliviero Francesco Montaruli violoncello
Gaspar Cassadò (Barcellona, 1897 Madrid, 1966) Sonata nello stile antico spagnuolo Introduzione e Allegro Grave Danza con variazioni Lalo
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Edouard Lalo (Lilla, 1823-Parigi, 1892) Sonata in la minore Andante non troppo Allegro maestoso Andante ben sostenuto Allegro Francesco Montaruli Ha iniziato i suoi studi presso il Conservatorio di Musica di Foggia sotto la guida di Osvaldo Pirani e Massimo Magri, proseguendoli infine con Giorgio Ravenna a Roma, sotto la cui guida si è diplomato con il massimo dei voti. Ha in seguito frequentato corsi di perfezionamento con Mihai Dancila. Per anni è stato il violoncellista del complesso da camera I Solisti Dauni on il quale si è esibito - in formazioni che svariano dal trio al
nonetto - per importanti Associazioni Musicali italiane ed europee (Milano, Roma, Parigi, Lione, Napoli, Venezia, Lanciano, Messina, Enna, Bari, L’Aquila, Novara ecc.). Attivo nel campo della musica contemporanea, ha eseguito brani dei maggiori compositori italiani (Bussotti, Berio, Pennisi, Manzoni, Donadoni, Petrassi). Ha tenuto diversi recitals in duo violoncello e pianoforte ed in trio con violino, esibendosi per diverse associazioni concertistiche italiane ed europee (Berlino, Istambul, Parigi). Ha collaborato con diverse compagini orchestrali (Orchestra “Scarlatti” della RAI di Napoli, Orchestra della RAI di Roma, Orchestra Sinfonica Abruzzese) e gruppi da camera (Solisti Aquilani, Orchestra da Camera di Bologna, Fiati di Parma), e per cinque anni è stato 1° Violoncello dell’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, con la quale ha partecipato a numerose tournèe all’estero (Francia, Spagna, Egitto). Ha inoltre rivestito lo stesso ruolo con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra Sinfonica del Teatro di Salerno e con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Foggia. Dal 2003 è stato invitato a collaborare con l’ensemble barocco “L’Arte dell’Arco” di Padova, esibendosi con artisti del calibro di Gustav Leonhardt, Mario Brunello, Giovanni Guglielmo; ha inoltre effettuato diverse incisioni discografiche con le etichette Amadeus, Brilliant, CPO, Dynamic, oltre a numerose esibizioni per le più importanti associazioni concertistiche italiane ed una tournèe di dodici concerti in Giappone nel 2005. È stato inoltre violoncellista del complesso da camera “I Solisti Filarmonici Italiani” con il quale ha effettuato tournèe in Stati Uniti (2004), Giappone (2006-2008), Spagna (2007). Dal 1989 è docente titolare della cattedra di Violoncello presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia, del quale è stato vicedirettore nel periodo 1997-2005. Maria Rosaria Oliviero Allieva di Rosario Mastroserio e di Rinalda Tassinari, si è diplomata in pianoforte presso il Conservatorio di Musica “D. Cimarosa” di Avellino con il massimo dei voti e la Lode ed in Musica Vocale da camera presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia con il massimo dei voti, la Lode e la Menzione Speciale. Nel 2006 ha conseguito la Laurea in Discipline Musicali presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia con il massimo dei voti e la lode. Si è perfezionata sotto la guida di Carlo Bruno a Roma, seguendo inoltre corsi di interpretazione pianistica tenuti dai Maestri Bordoni, Thiollier e Lonquich. Si è dedicata con particolarmente attenzione alla musica da camera, suonando sia in Duo con violoncello che in Trio con violino e violoncello, esibendosi con successo presso importanti Associazioni Concertistiche italiane (Roma, Napoli, Bologna, Foggia, Benevento, Avellino, Ancona). In occasione del 50° anniversario della morte di Umberto Giordano ha eseguito in prima esecuzione gli inediti “Andantino e Allegro” in duo con violoncello e “Fuga” per quartetto d’archi e pianoforte. Ha collaborato come pianista con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Foggia, esibendosi quale solista nell’”Allegro Barbaro”
Montaruli
Oliviero
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per pianoforte e orchestra di Teresa Procaccini e nell’ “Interludio” per orchestra e pianoforte concertato di Aldo Finzi. Nel 2006 è stata invitata a esibirsi a Berlino in occasione dell’inaugurazione di Casa Italia. Si dedica inoltre alla didattica musicale nelle scuole elementari e medie; ha preso parte al progetto di sensibilizzazione musicale organizzato dal Provveditorato agli Studi di Foggia in collaborazione con il Conservatorio partecipando alla stesura dei testi didattici della pubblicazione “La musica e i bambini”. Attualmente è docente titolare di Pianoforte nei corsi di strumento musicale nella scuola media “Murialdo” di Foggia.
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Mercoledì 13 Luglio Chiostro di Santa Chiara ingresso ore 20.30 inizio ore 21.00
Giovani talenti in concerto Ilario Celestino Lombardi chitarra Davide Dattoli violoncello Duo Metta - Marciello Ilaria Metta violino Esilia Marciello pianoforte “L’estro Armonico” quartetto d’archi Maria Teresa De Sanio violino 1° Ilaria Metta violino 2° Marta Dell’Anno viola Michela Celozzi violoncello
Johann Sebastian Bach (Eisenach, 1685-Lipsia, 1750) Suite n.3 in do maggiore BWV1009 Preludio Allemanda Corrente Sarabanda Bourrée Giga per violoncello
Bach
Dionisio Aguado (Madrid, 1784-ivi, 1849) Rondò op.2 n.2 Heitor Villa-Lobos (Rio de Janeiro, 1887-ivi, 1959) Studio n.1 Nikita Koshkin (Mosca, 1956) Usher Waltz per chitarra Schubert *** Franz Schubert (Vienna, 1797-1828) Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 1756 -Vienna, 1791) Sonata in re maggiore D384 op.137 n.1 Allegro molto Andante Tempo di minuetto per violino e pianoforte Joseph Haydn (Rohrau, 1732-Vienna, 1809) Quartetto op.20 n.3 in sol minore Allegro con spirito Minuetto e Trio Poco adadgio Finale. Allegro molto
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Gershwin
Dattoli
Lombardi
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George Gershwin (New York,1898 Beverly Hills, 1937) Swanee Embraceable you I got rhythm Summertime per quartetto d’archi
Davide Dattoli Si è diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia sotto la guida di Francesco Montaruli, e frequenta attualmente il 1° anno del Biennio di secondo livello. Ha frequentato Master-Class e corsi di perfezionamento con Luigi Piovano e con Enrico Dindo, dal quale ha ricevuto una borsa come migliore allievo. Si è esibito con l’ Orchestra giovanile “W. A. Mozart” , Orchestra “Mons. Ant. Palladino” di Cerignola, Orchestra giovanile della Capitanata, Orchestra giovanile “Umberto Giordano” (con cui ha intrapreso anche un viaggio studio in Germania, città di Goppingen), Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Umberto Giordano”. Ha partecipato al“Campus Musical Européen Terres Romanes”, “Concert de memoire en pelerinage” Osseja “Concert de musique de chambre”, Mas De La Coume (Mosset). Ha un repertorio che spazia dal barocco al contemporaneo e ha suonato oltre che da solista anche in varie formazioni da camera (duo, trio, quartetto). Celestino Ilario Lombardi È nato a Manfredonia 1989. All’età di 14 anni si classifica Terzo al concorso internazionale “Città di Barletta” e Primo al concorso internazionale di musica “Euterpe”. Si diploma a 18 anni, in qualità di privatista, presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia (sez. staccata di Rodi Garganico) sotto la guida di Luciano Pompilio Ha vinto il Primo premio ai concorsi nazionali “Città di Giovinazzo”, “Valeria Martina” di Massafra (Taranto), “Don Vincenzo Vitti” di Castellana Grotte” (Bari) e il secondo premio al concorso internazionale di chitarra “Città di Barletta”. Ha frequentato corsi di perfezionamento di Timo Korhonen, Giulio Tampalini, Paolo Pegoraro, Andrea Vettoretti, Adalisa Castellaneta, Giuseppe Caputo. Attualmente è iscritto al Biennio specialistico di 2° livello in “Discipline musicali” indirizzo Interpretativo/compositivo presso il Conservatorio “Giordano” di Foggia (sez. staccata di Rodi Garganico) sotto la guida di Marco Salcito. Oltre all’attività didattica presso il L.U.C. (Laboratorio Urbano Culturale) di Manfredonia (Foggia), ha composto, arrangiato e suonato brani del genere heavy metal esibendosi in tutta Italia, Francia e Spagna.
Ha realizzato tre demo cd, un promo cd, 2 vinili 7” (co-prodotti da ben 31 etichette tra Italia, Grecia, Francia, Spagna e Inghilterra), un cd live ed ha partecipato ad una compilation internazionale realizzata da alcune etichette brasiliane con due brani. Ilaria Metta Nata a Foggia nel 1990 inizia lo studio del violino all’età di 5 anni sotto la guida di Gemma Mastromatteo, con la quale attualmente frequenta il X anno presso il Conservatorio “Umberto Giordano”. Ha partecipato a diversi concorsi nazionali ed internazionali, ottenendo sempre riscontri positivi. Tra questi ricordiamo: “Fiori Musicali” di Foggia, concorso nazionale per giovanissimi esecutori; “Capitanata” di San Severo, concorso nazionale di musica; “Giovani Musicisti” a Giovinazzo; “Città di Caserta “ a Belvedere di San Leucio, concorso nazionale di musica; “Euterpe” a Corato, concorso internazionale di musica. Attiva è la collaborazione con orchestre e gruppi cameristici, tra questi ricordiamo l’Ensemble Barocco “Daunia Galante “, Orchestra sinfonica della Capitanata”, e concerti con l’associazione culturale “ArsPolimnia” e “Amici della Musica” di San Severo nell’ambito del progetto “Educational 2010”. Si è perfezionata con didatti e musicisti di chiara fama come: Gabriele Pieranunzi, Mariana Sirbu e Marco Fiorentini. Dal 2010 è in formazione di duo con la pianista Ersilia Marciello.
Metta - Marciello
Ersilia Marciello vedi Concerto 21 Giugno Quartetto d’archi “L’estro armonico” Composto da giovani musiciste con alle spalle un’intensa attività artistica individuale, quali collaboratori di varie orchestre e gruppi cameristici. Il quartetto propone al pubblico un repertorio eterogeneo che spazia dal genere puramente Classico, al Classico Leggero. L’ensemble si è esibito presso importanti Associazioni ed Enti musicali nazionali ed ha riscosso sempre grandi consensi di pubblico e di critica. L’estro armonico
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Partecipanti alla XV Edizione di “Musica nelle Corti di Capitanata�
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Arpista Maria Di Giulio Batterista Antonio Cicoria Cantanti Michele Antonetti Ripalta Bufo Giuseppina Crincoli Michela Della Vista Mariarosaria Daloiso Antonietta Delli Carri Ciro Frasca Gaetana Frasca Serena Grieco Massimiliano Guerrieri Nazario Pantaleo Gualano Marialuigia Martino Antonio Messina Daniela Milanese Costantino Minchillo Carmen Miucci Clarissa Piazzolla Carmela Pia Raffaele Benedetta Rucci Giovanni Santangelo Chitarristi Alice Abate Stefano Pio Ardito Antonio Armillotta Carlo Biancalana Giovanni Caputo Sabino Catalano Antonio Chiella Ermanno Ciccone Fabio Cobuzzi Mario Pio Coda Leonardo D’Ambra Danilo Delli Carri Simona Gallo Alessandro Gelormini Luca Ligori Ilario Celestino Lombardi Raffaele Lotito Donato lo Russo Serena Magistro Andrea Marchesino Luciano Maresca Luca Murani Giacomo Papagna
Michele Parisi Gianluca Persichetti Luca Pinto Rossella Pistillo Chiara Rotunno Giovanni Sauro Luigi Staffieri Mario Stefania Alessio Troiano Clarinettisti Luigi Caputo Michele Castelluccia Giuseppe Coco Vincenzo Conteduca Laura Del Sambro Bruno Falanga Antonio Perrella Fabrizio Ricciardi ClaudioTedesco Gianluigi Valente Mattia Vergura Contrabassisti Andrea Caruso Massimiliano Mauthe Remo Murani Pietro Pacillo Luciano Pannese Sara Roggia Giuseppe Rutigliano Cornisti Giovanni Calamita Vincenzo Pio Celozzi Stefano Cornacchio Antonio Falcone Donato Inglese Luigi Pensato Cori Coro del Conservatorio Coro voci bianche del Conservatorio Coro della Schola Gregoriana del Conservatorio Coro voci bianche “Dante Alighieri” di Lucera Coro voci bianche “Lombardo Radice” di Lucera
Direttori Luigi De Luca Michelangelo Martino Pablo Varela Ensemble Bartòk Fagottisti Stefano Rampino Fernando Saracino Flautisti Antonella Centonza Giancarlo D’Abate Miriam De Vero Norma Di Leo Ilaria Di Lernia Pietro Doronzo Chiara Gelormini Elisabetta Loconsole Laurent Masi Enza Monaco Enzo Nini Martina Perretti Pasquale Rinaldi iPad e live electonics Domenico De Simone Vincenzo Fiorella Pasquale Patella Maestri di Coro Michelangelo Martino Barbara Nespoli Musicologo Agostino Ruscillo Orchestre Orchestra Junior del Conservatorio Orchestra Giovanile del Conservatorio Orchestra Sinfonica del Conservatorio Percussionisti Athos Bovi Raffaele Delle Fave Rosanna Lo Mele Pasquale Miranda
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Federico Moscano Marika Perna Geltrude Raddato Vincenzo Raddato Stefano Rossini Lorenzo Sannoner Andrea Saracino Pianisti Nunzio Aprile Simona Aprile Christian De Luca Roberto De Nittis Antonio Di Dedda Massimiliano Ferrati Michele Gioiosa Matteo Guerra Olaf Laneri Angelo Malgieri Ersilia Marciello Domenico Monaco Angelo Nasuto Maria Rosaria Oliviero Pietro Papagna Gennaro Pesce Claudia Samele Giuseppe Stoppielo Angea Trematore Antonella Trisciuoglio Oboisti Anna Colucci Rachele Palumbieri Organisti Luciano Bologna Pierandrea Gusella Angelo Nasuto Vincenzo Romagnoli Sassofonisti Marco Destino Nicola Lupoli Enzo Nini Scenografo Giuseppe Grasso Regista Patrizia Di Martino
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Trombettisti Giuseppe Nesta Giuseppe Pinto Moscato Potito Marco Tamburini Santangelo Vincenzo Trombonisti Enrico Di Sapio Matteo Pio Greco Marco Guerra Gianfranco Labroca Enzo Pastore Jr. Martino Pezzolla Luciano Pischetola Tubisti Salvemini Cosimo Michele Di Staso Violisti Alberto Albino Giuseppe Corrieri Angelo De Cosimo Raffaele De Cristofaro Marta Dell’Anno Erika Lo Mele Flavio Maddonni Chiara Murzi Vincenzo Starace Michele Trematore Violinisti Luca Borrelli Elia Caputo Luisa Daniele Marcello De Francesco Angelo Saverio De Magistris Maria Teresa De Sanio Raffaele De Sanio Claudia Di Corcia Francesca Sgarro di Modugno Elia Distaso Francesco Fioretti Davide Gentile Antonio Granieri Giuseppe Grieco Tatiana Krylova Mario Ieffa Saverio Lops
Ilaria Metta Ylenia Montaruli Maria Simona Rampino Caterina Ricciardelli Orazio Sarcina Miriam Sassaroli Francesca Scarano Alina Scoticailo Antonietta Pia Taggio Michela Talia Ferdinando Trematore Nicoletta Uva Violoncellisti Luca Calzolaio Michela Celozzi Danide Dattoli Francesca Della Vista Maria Antonietta Gramegna Daniele Miatto Gianluca Montaruli Francesco Montaruli Antonio FabioTesta Voci recitanti Gianni Finizio Leonardo Losavio Luca di Pierno
Mi.U.R. Ministero dell’Università e della Ricerca
A.F.A.M.
Alta Formazione Artistica e Musicale
Piano per l’organizzazione delle attività formative, di ricerca e di produzione artistica a.a. 2010/2011 “Musica nelle Corti di Capitanata” Progetto
Mario Rucci Coordinamento
Laurent Masi
Collaborazione organizzativa
Francesco Russi
Foto, ricerca iconografica
Laurent Masi
Progetto grafico manifesto
Michele Grande
Logo 150° anniversario
Rossella Gugliara
Classe 5a B Liceo Artistico “Perugini” di Foggia
Conservatorio Statale di Musica “Umberto Giordano” Foggia Presidente
Enrico Sannoner Direttore
M° Mario Rucci Vice-Direttore
Prof. Donato Della Vista
Coordinamento orchestra
Francesco Russi Ufficio stampa
Luigi Di Martino Attività di pubblicizzazione
Laurent Masi
Direttrice Amministrativa
Dott.ssa Rosanna Saragaglia Direttore di Ragioneria
P.I. Girolamo Lopez
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Stampa: L’EDITRICE SRL - FOGGIA