con il contributo di:
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Accademia dei Georgofili Logge Uffizi Corti – Firenze, 24.11.2014
L’ ESPERIENZA DEL CONSORZIO DI BONIFICA DELTA DEL PO
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO gestione integrata della risorsa idrica nei territori all’interfaccia fiume-mare
Laura MOSCA Segreteria Tecnica Contratto di Foce Delta del Po - Consorzio di Bonifica Delta del Po
con il contributo di:
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Accademia dei Georgofili Logge Uffizi Corti – Firenze, 24.11.2014
L’ ESPERIENZA DEL CONSORZIO DI BONIFICA DELTA DEL PO
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO gestione integrata della risorsa idrica nei territori all’interfaccia fiume-mare 1. Inquadramento generale
2. Da Contratto di Fiume al Contratto di Foce: la declinazione del modello ad interpretazione delle peculiarità locali 3. Obiettivi, metodologia operativa e iter processuale. 4. Strategia Nazionale Aree Interne (fondi SIE 2014-2020): l’Area Interna Contratto di Foce Delta del Po della Regione del Veneto 5. Il Contratto di Foce come “sistema locale” Laura MOSCA Segreteria Tecnica Contratto di Foce Delta del Po - Consorzio di Bonifica Delta del Po
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Firenze, 24.11.2014
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
3 4 1
2
Distretto Idrografico PADANO: 1. Bacino Idrografico del fiume Po
Distretto Idrografico ALPI ORIENTALI: 2. Bacino Idrografico del fiume Fissero-TartaroCanalbianco-Po di Levante 3. Bacino Irografico dell fiume Adige 4. Bacino Idrografico deli fiumi Brenta-Bacchiglione
foce Brenta foce Adige foce Po di Levante foci del Delta del Po foce Po di Maistra foce Po di Tramontana foce Po di Pila foce Po di Scirocco foce Po di Tolle foce Po di Gnocca foce Po di Goro Laura MOSCA
Regione Veneto fascia soggiacente l.m.m. 1. INQUADRAMENTO GENERALE
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IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
Bernardo Trevisan (1715) ‘ OPPONESI ELEMENTO AD ELEMENTO ’ Allegorica antiporta del Trattato della laguna di Venezia Così Bernardo Trevisan nel 1718 descrive la natura della laguna, sottoposta all'azione di forze diverse, naturali e antropiche, fra loro contrastanti. La laguna è infatti un luogo umido costiero che comunica con il mare attraverso varchi, o bocche di porto, in modo tale che il movimento dell'acqua all'interno sia governato dalla marea ed è un ambiente di transizione tra terra e acqua, in stato di perenne instabilità. La morfologia lagunare dipende così dal rapporto che viene ad instaurarsi tra apporti di materiali solidi dal mare o dai fiumi e l'azione erosiva delle onde e delle maree.
processi e fattori naturali
TERRA
ACQUA Variabilità Mescolanza Limiti
uso
TERRA
UOMO uso processi e fattori naturali
ACQUA Variabilità Mescolanza Limiti
Laura MOSCA
1. INQUADRAMENTO GENERALE
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Firenze, 24.11.2014
COMUNITA’ istituzioni, enti, associazioni, soggetti (pubblici e privati) portatori di interesse in tema di acque e cittadinanza in genere
TERRITORIO risorse (ambientali, fisiche e socio-economiche), dinamiche naturali-antropiche criticita’ e fragilita’, alto valore ambientale e potenzialita’
MOLTEPLICI SOGGETTI MOLTEPLICI INTERESSI MOLTEPLICI RISORSE MOLTEPLICI SETTORI MOLTEPLICI INDIRIZZI MOLTEPLICI STRUMENTI
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
frammentazione di competenze e funzioni diverse, di risorse esistenti e di gestione delle medesime che di fatto ostacola l’attuazione delle politiche, quindi la realizzazione degli interventi (sono interessati i territori di due province, otto comuni, due distretti idrografici con quattro diversi bacini idrografici e un POLITICHE parco regionale); PROGRAMMI PIANIfragilità dovute alla soggiacenza molteplici PROGETTIal livello del medio mare rispetto (subsidenza, eustatismo marino e cuneo salino), e notevoli pressioni derivanti dai diversi interessi sulle acque …agricoltura pesca turismo;
CONTRATTO DI FOCE contratto di contratti
acque superficiali interne
acque di transizione
diffuso degrado delle risorse idriche e acque marino-costiere degli ecosistemi connessi (a rischio di semplificazione fisica e biologica); grande valenza ambientale (zone e siti Rete Natura 2000)
Laura MOSCA
2. DA CONTRATTO DI FIUME AL CONTRATTO DI FOCE
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IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
ACQUE SUPERFICIALI INTERNE: fiume, rete irrigua, rete di scolo agricoltura, insediamenti, turismo rurale…
ACQUE DI TRANSIZIONE: valli da pesca, lagune, sacche vallicoltura, mitilicoltura, pesca, turismo rurale, pescaturismo…
ACQUE MARINO-COSTIERE: mare diportismo e traffici commerciali, mitilicoltura, pesca, turismo balneare e subacqueo… Laura MOSCA
2. DA CONTRATTO DI FIUME AL CONTRATTO DI FOCE
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Firenze, 24.11.2014
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
Le 5 Unità Territoriali Omogenee funzionano come vere e proprie “isole” fra loro separate dai tratti terminali dei fiumi e del mare e risultano “caratterizzate da livelli omogenei di rischio idraulico e idrogeologico”
(L.R.12/2009 Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio )
Laura MOSCA
2. DA CONTRATTO DI FIUME AL CONTRATTO DI FOCE
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IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
macro-obiettivo
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI QUALITA’ ED EQUITA’ PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO occasioni “concrete e fattibili” di nuovo sviluppo locale
ART.24 bis – TITOLO VIII Disposizioni per garantire l’accesso universale all’acqua del Collegato Ambientale alla Legge di Stabilità 2014
obiettivi generali • il miglioramento della qualità ambientale e dello stato ecologico dei corpi idrici e degli ecosistemi connessi;
• il miglioramento dell’uso e della gestione integrata della risorsa idrica, attraverso linee strategiche che aumentino la sicurezza, la fruibilità delle acque, l’inversione dei processi di degrado e la capacità di resilienza del territorio, secondo processi di “adattamento” al cambiamento climatico, di diminuzione del rischio alluvioni della carenza idrica e della siccità,…
condizioni • coinvolgimento e partecipazione della comunità (istituzionale e non) a partire dalla costruzione dei contenuti, in un’ottica di sensibilizzazione, formazione e responsabilizzazione sociale;
• integrazione fra le politiche di settore (politiche dell’agricoltura, della pesca, del turismo, l’energetica e dei trasporti), coordinamento fra gli strumenti di pianificazione e programmazione esistentI e previsti nell’ambito della Programmazione Europea 2014-2020 ;
Laura MOSCA
3. OBIETTIVI, METODOLOGIA OPERATIVA E ITER PROCESSUALE
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IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
fase 0
RICERCA PRELIMINARE fase 1
PREPARAZIONE conoscenza GRUPPO PROMOTORE
Venezia 04.12.2012
Manifesto di Intenti
fase 2
ATTIVAZIONE strategia, progetto e impegno fase 3
ATTUAZIONE responsabilità fase 4
CONSOLIDAMENTO monitoraggio, verifica e revisione/implementazione
Laura MOSCA
3. OBIETTIVI, METODOLOGIA OPERATIVA E ITER PROCESSUALE
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Firenze, 24.11.2014
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
fase 0
RICERCA PRELIMINARE fase 1
PREPARAZIONE conoscenza GRUPPO PROMOTORE STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Manifesto di Intenti Taglio di Po 04.03.2013
• Cabina di Regia • Segreteria Tecnica
Start up TERRITORIO Apertura Manifesto di Intenti
• Assemblea di Foce • Tavolo di Coordinamento Regionale
fase 2
ATTIVAZIONE strategia, progetto e impegno fase 3
ATTUAZIONE responsabilità fase 4
CONSOLIDAMENTO monitoraggio, verifica e revisione/implementazione
Laura MOSCA
3. OBIETTIVI, METODOLOGIA OPERATIVA E ITER PROCESSUALE
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Firenze, 24.11.2014
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
fase 0
RICERCA PRELIMINARE fase 1
PREPARAZIONE conoscenza GRUPPO PROMOTORE
Manifesto di Intenti
STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Start up TERRITORIO
ANALISI e ASCOLTO DEL TERRITORIO 1. Tavoli Tematici e Tavoli Territoriali
Taglio di Po giugno-luglio 2014
Quadro Conoscitivo
fase 2
ATTIVAZIONE strategia, progetto e impegno fase 3
ATTUAZIONE responsabilità fase 4
CONSOLIDAMENTO monitoraggio, verifica e revisione/implementazione
Laura MOSCA
3. OBIETTIVI, METODOLOGIA OPERATIVA E ITER PROCESSUALE
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Firenze, 24.11.2014
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
fase 0
RICERCA PRELIMINARE fase 1
PREPARAZIONE conoscenza GRUPPO PROMOTORE
Manifesto di Intenti
STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Start up TERRITORIO
ANALISI e ASCOLTO DEL TERRITORIO 1 Tavoli Tematici e Tavoli Territoriali
Taglio di Po giugno-luglio 2014
Quadro Conoscitivo
fase 2
ATTIVAZIONE strategia, progetto e impegno fase 3
ATTUAZIONE responsabilità fase 4
CONSOLIDAMENTO monitoraggio, verifica e revisione/implementazione
Laura MOSCA
3. OBIETTIVI, METODOLOGIA OPERATIVA E ITER PROCESSUALE
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IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
fase 0
RICERCA PRELIMINARE fase 1
PREPARAZIONE conoscenza GRUPPO PROMOTORE
Manifesto di Intenti
STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Start up TERRITORIO
ANALISI e ASCOLTO DEL TERRITORIO 1. Tavoli Tematici e Tavoli Territoriali
Taglio di Po giugno luglio 2014
Quadro Conoscitivo
• 05.05 Acqua e Agricoltura • 19.06 Acqua e Pesca nella acque interne, vallive, lagunari e marino-costiere • 03.07 Acqua e Territorio: ambiente, paesaggio, turismo e cultura • 22.07 Acqua, Difesa e Adattamento fase 2
ATTIVAZIONE strategia, progetto e impegno fase 3
ATTUAZIONE responsabilità fase 4
CONSOLIDAMENTO monitoraggio, verifica e revisione/implementazione Laura MOSCA
3. OBIETTIVI, METODOLOGIA OPERATIVA E ITER PROCESSUALE
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IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
3. OBIETTIVI, METODOLOGIA OPERATIVA E ITER PROCESSUALE
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Firenze, 24.11.2014
Laura MOSCA
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
3. OBIETTIVI, METODOLOGIA OPERATIVA E ITER PROCESSUALE
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Firenze, 24.11.2014
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
fase 0
RICERCA PRELIMINARE fase 1
PREPARAZIONE conoscenza GRUPPO PROMOTORE
Manifesto di Intenti
STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Start up TERRITORIO
ANALISI e ASCOLTO DEL TERRITORIO
Quadro Conoscitivo
1. Tavoli Tematici e Tavoli Territoriali
DOCUMENTO DI INDIRIZZO allo Scenario Strategico
2. Ricerca di fattibilità per gli obiettivi POLITICHE DI COESIONE 2014-2020 (FONDI EUROPEI STRUTTURALI DI INVESTIMENTO ) ai sensi dell’ Accordo di Partenariato Italia 2014-2020 adottato dalla Commissione Europea il 29.10.2014 e dei Programmi Operativi della Regione del Veneto trasmessi il 22.07.2014 (POR FSE, POR FESR e PSR FEASR) in corso di approvazione
SNAI Strategia Nazionale Aree Interne (PON + POR FSE, POR FESR, PSR, PO FEAMP) CLLD Community Led Local Development (GAL e GAC) CTE European Territorial Cooperation HORIZON 2020, e altri Programmi di Innovazione e competitività (COSME, CREATIVE EUROPE, CEF, ERASMUS PLUS)
Laura MOSCA
(allegato al Quadro Conoscitivo)
fase 2
ATTIVAZIONE strategia, progetto e impegno Scenario Strategico di Progetto Programma d’Azione fase 3
ATTUAZIONE responsabilità fase 4
CONSOLIDAMENTO monitoraggio, verifica e revisione/implementazione 4. STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE
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IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
fase 0
RICERCA PRELIMINARE fase 1
PREPARAZIONE conoscenza GRUPPO PROMOTORE
Manifesto di Intenti
STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Start up TERRITORIO
ANALISI e ASCOLTO DEL TERRITORIO
Quadro Conoscitivo
1. Tavoli Tematici e Tavoli Territoriali
DOCUMENTO DI INDIRIZZO allo Scenario Strategico
2. Ricerca di fattibilità per gli obiettivi
STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE Definite rispetto alla loro distanza dai Centri di offerta di servizi di base e rispetto a peculiarità ambientali, fisiche e socioeconomici intese come gravi e permanenti svantaggi naturali o demografici
(allegato al Quadro Conoscitivo)
fase 2
ATTIVAZIONE strategia, progetto e impegno Scenario Strategico di Progetto Programma d’Azione fase 3
ATTUAZIONE responsabilità fase 4
CONSOLIDAMENTO monitoraggio, verifica e revisione/implementazione Fonte: elaborazione UVAL-UVER-ISTAT Ministero della Salute
Laura MOSCA
4. STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE
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IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
fase 0
Ex Comunità montana Agordina
RICERCA PRELIMINARE Ex Comunità montana Sappada e Comelico
fase 1
PREPARAZIONE conoscenza Manifesto di Intenti Start up TERRITORIO
Ex Comunità montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni
Quadro Conoscitivo DOCUMENTO DI INDIRIZZO allo Scenario Strategico (allegato al Quadro Conoscitivo)
fase 2
Comuni del Contratto di Foce Delta del Po “AREA INTERNA CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO ” preselezione POR FESR 2014-2020 (DGRV n. 42 del 10/07/2014)
ATTIVAZIONE strategia, progetto e impegno Scenario Strategico di Progetto Programma d’Azione fase 3
ATTUAZIONE responsabilità fase 4
CONSOLIDAMENTO monitoraggio, verifica e revisione/implementazione
Fonte: elaborazione Regione del Veneto – Sezione Sistema Statistico Regionale su dati DPS-MISE
Laura MOSCA
4. STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE
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IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
Obiettivo generale: INVERSIONE DELLE TENDENZE DEMOGRAFICHE
Obiettivi intermedi: AUMENTO DEL BENESSERE AUMENTO DELLA DOMANDA LOCALE DI LAVORO (OCCUPAZIONE)
AUMENTO DEL GRADO DI UTIIZZO DEL CAPITALE TERRITORIALE RIDUZIONE DEI COSTI SOCIALI DELLA DE-ANTROPIZZAZIONE RAFFORZAMENTO DEI FATTORI DI SVILUPPO LOCALE
Laura MOSCA
4. STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Firenze, 24.11.2014
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
Due tipi di azione: ADEGUAMENTO DELL’OFFERTA DEI SERVIZI ESSENZIALI • Ribilanciamento dei plessi scolastici, • Costruzione di un’adeguata rete territoriale sanitaria, • Miglioramento del trasporto pubblico locale PROGETTI DI SVILUPPO LOCALE CHE FANNO LEVA SU SPECIFICI AMBITI DI INTERVENTO • Tutela del territorio e comunità locali,
• Valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile • Sistemi agro-alimentari e sviluppo locale, • Risparmio energetico e filiere locali di energia rinnovabile,
• Saper fare e artigianato
Laura MOSCA
4. STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Firenze, 24.11.2014
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
Due tipi di azione: ADEGUAMENTO DELL’OFFERTA DEI SERVIZI ESSENZIALI Livello NAZIONALE fondi dedicati nel Programma Operativo Nazionale per 80 mln (solo aree pilota)
• Ribilanciamento dei plessi scolastici, • Costruzione di un’adeguata rete territoriale sanitaria, • Miglioramento del trasporto pubblico locale
PROGETTI DI SVILUPPO LOCALE CHE FANNO LEVA SU SPECIFICI AMBITI DI INTERVENTO • Tutela del territorio e comunità locali,
• Valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile • Sistemi agro-alimentari e sviluppo locale, • Risparmio energetico e filiere locali di energia rinnovabile,
• Saper fare e artigianato
Laura MOSCA
4. STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Firenze, 24.11.2014
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
Due tipi di azione: ADEGUAMENTO DELL’OFFERTA DEI SERVIZI ESSENZIALI • Ribilanciamento dei plessi scolastici, • Costruzione di un’adeguata rete territoriale sanitaria, • Miglioramento del trasporto pubblico locale PROGETTI DI SVILUPPO LOCALE CHE FANNO LEVA SU SPECIFICI AMBITI DI INTERVENTO Livello REGIONALE fondi dedicati nei Programmi Operativi Regionali PSR, PORFESR, POR-FSE (tutte le aree selezionate)
Laura MOSCA
• Tutela del territorio e comunità locali, • Valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile • Sistemi agro-alimentari e sviluppo locale, • Risparmio energetico e filiere locali di energia rinnovabile, • Saper fare e artigianato
4. STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Firenze, 24.11.2014
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
fase 0
RICERCA PRELIMINARE fase 1
PREPARAZIONE conoscenza GRUPPO PROMOTORE
Manifesto di Intenti
STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Start up TERRITORIO
ANALISI e ASCOLTO DEL TERRITORIO
Quadro Conoscitivo
AREA INTERNA CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO DOCUMENTO DI • 16 /24.09 Focus Sindaci INDIRIZZO allo • 28.10 Tavolo Settori Prioritari SNAI Scenario Strategico • 06.11 Missione di campo
(allegato al Quadro Conoscitivo)
fase 2
ATTIVAZIONE strategia, progetto e impegno fase 3
ATTUAZIONE responsabilità fase 4
CONSOLIDAMENTO monitoraggio, verifica e revisione/implementazione Laura MOSCA
4. STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Firenze, 24.11.2014
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
fase 0
RICERCA PRELIMINARE fase 1
PREPARAZIONE conoscenza Manifesto di Intenti Start up TERRITORIO Quadro Conoscitivo
ANALISI e ASCOLTO DEL TERRITORIO
DOCUMENTO DI INDIRIZZO allo Scenario Strategico
1. Tavoli Tematici e Tavoli Territoriali 2. Ricerca di fattibilità per gli obiettivi (Area Interna Contratto di Foce Delta del Po)
(allegato al Quadro Conoscitivo)
PROTOCOLLO DI INTESA e APQ Area Interna Contratto di Foce Delta del Po sottoscritto dai Sindaci dei Comuni parte della Cabina di Regia fase 2
ATTIVAZIONE strategia, progetto e impegno fase 3
ATTUAZIONE responsabilità fase 4
CONSOLIDAMENTO monitoraggio, verifica e revisione/implementazione Laura MOSCA
4. STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE
I CONTRATTI DI FIUME PER LA SICUREZZA IDRAULICA DELLA TOSCANA Firenze, 24.11.2014
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO
“ SISTEMA LOCALE ” valore della rete e del lavorare insieme
responsabilità sociale
CULTURA DELL’ACQUA
Laura MOSCA
5. CONCLUSIONI
con il contributo di:
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L’ ESPERIENZA DEL CONSORZIO DI BONIFICA DELTA DEL PO
IL CONTRATTO DI FOCE DELTA DEL PO gestione integrata della risorsa idrica nei territori all’interfaccia fiume-mare
Grazie per l’attenzione http://www.bonificadeltadelpo.it/index.php/contratto-di-foce.html contrattodifoce@bonificadeltadelpo.it Laura MOSCA Segreteria Tecnica Contratto di Foce Delta del Po