RELAZIONE ILLUSTRATIVA SUGLI ARGOMENTI ALL’ORDINE DEL GIORNO DELLE ASSEMBLEE SEPARATE
ordine del giorno 1. Approvazione del Rapporto Etico. 2. Presentazione della Relazione annuale del Comitato Controllo e Rischi. 3. Approvazione del Bilancio d’esercizio chiuso al 31/12/2019 e della Relazione sulla Gestione, di Coop Alleanza 3.0, previa lettura della Relazione del Collegio Sindacale, della Relazione della Società di Revisione; deliberazioni conseguenti. 4. Proroga durata mandato Commissione Elettorale. 5. Conferma Consiglieri nominati per cooptazione. 6. Nomina del delegato all’Assemblea Generale.
punto 1^ ordine del giorno Approvazione del Rapporto Etico Come previsto dal Codice Etico adottato dalla Cooperativa (parte 4, art. 1.4), la Commissione Etica sottopone all’approvazione dell’Assemblea il Rapporto Etico - redatto dal Responsabile Etico – consultabile nell’area riservata del sito internet della Cooperativa, accessibile ai Soci previo login alla pagina all.coop/assemblee nonché, in formato cartaceo, presso l’Ufficio Soci nei punti vendita della Cooperativa. Tale Rapporto Etico, come noto, ha lo scopo di rendicontare, con cadenza annuale il lavoro svolto per l’attuazione del Codice Etico e contiene una sintesi delle attività poste in essere dalla Commissione Etica con riferimento all’esercizio trascorso. All’interno del Rapporto Etico sono altresì espresse alcune valutazioni sulle azioni messe in campo da parte di Coop Alleanza 3.0 per far fronte alla crisi e sulle possibili prospettive nel medio-lungo termine. Nelle conclusioni del Rapporto sono riportate alcune considerazioni sulla crisi che sta investendo economia e società, in tutto il mondo ed in modo estremamente pesante nel nostro Paese. In particolare, la Commissione Etica si associa in primo luogo a quanti esprimono vicinanza, solidarietà e gratitudine a tutti coloro che sono impegnati, nei rispettivi campi, a curare e a salvare vite umane, in questo periodo di particolare emergenza dovuta alla diffusione del Covid-19. Identici sentimenti la Commissione esprime per tutti coloro che, col proprio lavoro, nella produzione, nel commercio e in tutti i settori collegati, garantiscono nel miglior modo possibile i servizi di prima necessità. In secondo luogo, la Commissione esprime il proprio plauso e la propria totale condivisione per le azioni poste in atto da Coop Alleanza 3.0 in tale contesto emergenziale. In particolare, sottolinea le decisioni assunte in tema di: •
organizzazione dei punti di vendita, mirata a fornire il miglior servizio possibile e la massima sicurezza per i soci consumatori e per il personale di vendita;
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protezione e valorizzazione del lavoro di tutti i collaboratori;
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blocco dei prezzi;
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coinvolgimento dei soci nell’azione di solidarietà a sostegno degli acquisti delle categorie più deboli e più fragili;
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sostegno economico alle organizzazioni da sempre impegnate in difesa della vita.
La Commissione ritiene che questo complesso di azioni – che nessuna altra forma di impresa del settore distributivo è in grado di praticare nella sua totalità – sia il derivato della cultura cooperativa che pone alla base della funzione imprenditoriale non il profitto, ma la mutualità tra i soci e la solidarietà fra le persone. Una simile impostazione della gestione, secondo la Commissione, dovrà supportare l’intero decorso della pandemia, ma l’azione cooperativa non potrà terminare con la fine dell’emergenza sanitaria. Rimarranno, infatti, da affrontare molte delle criticità ed urgenze aziendali che sono connesse al recupero di redditività, obiettivo principale del Piano di Rilancio della Cooperativa, avendo coscienza che nulla sarà come prima. L’intero sistema economico dovrà essere ricostruito e si renderà necessaria una profonda modifica del modello di sviluppo, che dovrà fondarsi su un nuovo rapporto dell’uomo con il pianeta e, quindi, sulla conoscenza e sul superamento di tutte le cause che hanno portato a questa emergenza straordinaria. Sarà, quindi, necessario che anche l’intero Sistema Coop rifletta sul ruolo che avrà la Cooperazione tutta, ma in particolare quella di consumatori, in quanto chiamata a ricoprire nel presente e nel futuro prossimo un ruolo di primo piano per partecipare alla soluzione dei grandi problemi che investono e investiranno l’Italia intera. Proposta di delibera Alla luce di tutto quanto precede, si sottopone all’approvazione dei Soci il Rapporto Etico, messo a disposizione nell’area riservata del sito internet della Cooperativa, accessibile ai Soci previo login alla pagina all.coop/assemblee e presso l’Ufficio Soci nei punti vendita in formato cartaceo.
punto 2^ ordine del giorno Presentazione della Relazione annuale del Comitato Controllo e Rischi. Il Regolamento di Governance e Regolamento Controlli di Coop Alleanza 3.0, approvato dal Consiglio di Amministrazione, prevede l’istituzione di un Comitato Controllo e Rischi, nominato all’interno dello stesso Consiglio di Amministrazione. Ai sensi di quanto previsto dal Regolamento di Governance e Regolamento Controlli, approvato da ultimo, per la sola parte relativa alla Governance, dal Consiglio di Amministrazione del 27 giugno 2019, il Comitato Controllo Rischi presenta all’Assemblea una relazione con cadenza annuale che delinea un quadro d’insieme del Sistema di “Corporate Governance”, esprimendo un giudizio in merito all’adeguatezza complessiva dello stesso. A tale scopo, viene sottoposta all’attenzione dei Soci, a titolo informativo, la Relazione Annuale del Comitato Controllo e Rischi sul Sistema di “Corporate Governance”, messa a disposizione nell’area riservata del sito internet della Cooperativa accessibile ai Soci previo login alla pagina all.coop/assemblee e presso l’Ufficio Soci nei punti vendita in formato cartaceo. Nelle conclusioni della Relazione, il Comitato Controllo e Rischi sottolinea che la nuova Governance ed il Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi adottato da Coop Alleanza 3.0 - fatte salve le necessarie azioni di miglioramento individuate - sono risultati sostanzialmente efficaci a prevenire e contrastare i principali rischi aziendali individuati ed aggiunge, ad ogni buon conto, che il Comitato di Controllo e Rischi permane costantemente impegnato a concentrare i propri sforzi per continuare il lavoro di miglioramento individuato e proseguire il percorso finora intrapreso. Si precisa che, in relazione a tale argomento all’ordine del giorno non è richiesta l’approvazione da parte dei Soci, trattandosi, come anticipato, di una mera informativa.
punto 3^ ordine del giorno Approvazione del Bilancio d’esercizio chiuso al 31/12/2019 e della Relazione sulla Gestione di Coop Alleanza 3.0, previa lettura della Relazione del Collegio Sindacale, della Relazione della Società di Revisione; deliberazioni conseguenti. Il Progetto di Bilancio chiuso al 31/12/2019 e le relazioni accompagnatorie, comprese la relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione, sono stati messi a disposizione dei soci con varie modalità: •
pubblicazione in apposita area riservata del sito internet della Cooperativa, accessibile ai Soci previo login alla pagina all.coop/assemblee e messa a diposizione, in formato cartaceo, presso i punti vendita;
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attraverso un opuscolo di sintesi pubblicato, in formato digitale, nell’area riservata del sito internet della Cooperativa accessibile ai Soci previo login alla pagina all.coop/assemblee e disponibile ai Soci, in formato cartaceo, presso l’ufficio soci dei punti vendita;
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pubblicazione di ulteriore materiale di approfondimento (ad esempio video clip, opuscoli, altro materiale informativo sul bilancio e sulle materie all’ordine del giorno) nell’area riservata del sito internet della Cooperativa accessibile previo login alla pagina all.coop/ assemblee;
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pubblicazione su Consumatori on line di un articolo di commento;
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pubblicazione nella intranet aziendale, per i dipendenti.
Proposta di delibera Si sottopone all’approvazione dei Soci il progetto di bilancio di Coop Alleanza 3.0 Soc. Coop. chiuso al 31/12/2019 (composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico, Rendiconto Finanziario e Nota Integrativa), con l’acclusa Relazione sulla gestione, dove risultano esplicitati specificamente i criteri seguiti nella gestione sociale per il conseguimento dello scopo mutualistico (ex art. 2545 del Codice civile), nonché le azioni condotte ed i vantaggi conseguiti dai Soci nel corso dell’anno, così come stabilito dal Decreto ministeriale del 18 settembre 2014, attuativo dell’art. 17 bis del decreto legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito in legge 11 agosto 2014, n. 116. In particolare, nel rispetto di quanto previsto dallo Statuto sociale della Cooperativa e dalla legge, con l’approvazione del Bilancio di esercizio 2019, si propone di coprire integralmente la perdita di esercizio pari ad €. 163.951.618 mediante utilizzo della Riserva straordinaria per euro 96.753.813 e della Riserva statutaria per euro 67.197.805.
punto 4^ ordine del giorno Proroga della durata del mandato della Commissione Elettorale Il Regolamento dell’Organizzazione Sociale contiene all’art. 23 una norma transitoria, dove si fissano le regole ed i criteri per la nomina della Commissione Elettorale, eletta nelle Assemblee svoltesi nell’anno 2016, al fine di poter attivare il processo necessario ad indire le elezioni per la nomina degli Organismi Territoriali di Coop Alleanza 3.0; elezioni che sono, poi, intervenute nella primavera dell’anno 2017. La stessa previsione stabilisce che il mandato della Commissione Elettorale sia triennale. Il rispetto di questa previsione avrebbe determinato la scadenza del mandato nel 2019, in concomitanza con il processo elettorale ed il rinnovo degli organi sociali, processo che vede particolarmente coinvolta la Commissione Elettorale. Per questa ragione, nel 2018, ravvisata la necessità di adottare regole transitorie per avvicinarsi e raggiungere in modo ordinato un’applicazione piena delle regole di governance della Cooperativa a regime, si propose alle Assemblee, che l’approvarono, una proroga del mandato della Commissione Elettorale in carica, composta da: 1. MASSIMO BONGIOVANNI in rappresentanza dell’A.C.C.D.A. con funzione di Presidente della Commissione, 2. MAURO LUSETTI in rappresentanza della Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue con sede in Roma, 3. DAMIANO RIGO in rappresentanza della grande Area Territoriale del Nord, 4. GAETANO VENTURA in rappresentanza della grande Area Territoriale del Sud, 5. GIORGIO DAL PRATO in rappresentanza della grande Area Territoriale del Centro, stabilendo che il mandato giungesse a scadenza con le Assemblee del 2020, per l’approvazione del Bilancio di Esercizio del 2019.
L’attuale situazione e la modalità del tutto straordinaria con cui si svolgono le Assemblee Separate di quest’anno ha portato il Consiglio di Amministrazione a concludere che sia opportuno assumere la decisione di prorogare di un ulteriore anno il mandato della Commissione Elettorale, con scadenza in occasione delle Assemblee del 2021 convocate per l’approvazione del Bilancio di Esercizio del 2020, e comunque in tempo utile per lo svolgimento del prossimo processo elettorale ed il rinnovo degli organi sociali che si svolgerà nel 2022, da parte della Commissione Elettorale che sarà nominata in occasione delle predette Assemblee nel 2021.
Proposta di delibera Alla luce di tutto quanto precede, si sottopone all’approvazione dei Soci la proposta di prorogare di un anno il mandato dell’attuale Commissione Elettorale, con scadenza in occasione delle Assemblee del 2021 convocate per l’approvazione del Bilancio di Esercizio del 2020.
punto 5^ ordine del giorno Conferma dei Consiglieri nominati per cooptazione. A fine giugno 2019 il Sig. Dino Bomben, che rivestiva la carica di Consigliere di amministrazione, ha rassegnato le proprie dimissioni. Di conseguenza, il Consiglio di Amministrazione ha provveduto, ai sensi dell’art. 44.1 dello Statuto Sociale alla sua sostituzione, nominando – con il parere favorevole del Collegio sindacale – il Sig. Alessandro Maran, nato a Grado (Go), il 15 aprile 1960 e residente a Grado (Go), consulente aziendale in campo ambientale e vitivinicolo, con una vasta esperienza nel campo delle relazioni istituzionali e internazionali. Inoltre, a febbraio 2020, sono intervenute le dimissioni della Consigliera Veronica Bridi, che ricopriva il ruolo di Presidente di Area Sociale Vasta. Per la sua sostituzione è stato necessario attivare la particolare procedura prevista dal Regolamento dell’Organizzazione Sociale e dal Regolamento Elettorale (in particolare dall’art. 4 prevede che la Commissione Elettorale individui tra i presidenti di Zona il nuovo presidente di Area Sociale Vasta, la cui nomina sarà sottoposta al voto dei Consigli di zona appartenenti all’Area Sociale Vasta interessata. Il nuovo presidente dell’Area Sociale Vasta deve essere cooptato nel ruolo di Consigliere di Amministrazione tramite delibera del Consiglio di Amministrazione). Sulla base di questa procedura, i Consigli di Zona dell’Area interessata hanno indicato la Sig.ra Simona Arduini, già Presidente della Zona Soci di Rimini, nata il 16/7/1966 e residente a Cattolica (RN), legale e giurista d’impresa, impegnata nel mondo del volontariato, e successivamente il Consiglio di Amministrazione, in data 22 maggio 2020, ha accolto tale indicazione, cooptando la stessa in sostituzione della Consigliera dimissionaria. Ai sensi dell’art. 2386 cod. civ., i Consiglieri cooptati restano in carica fino alla prima Assemblea successiva alla loro cooptazione. Le Assemblee Separate e l’Assemblea Generale sono dunque chiamate a nominare due Consiglieri in sostituzione dei Consiglieri cessati. Tali Consiglieri rimarranno in carica fino alla naturale scadenza del Consiglio di Amministrazione.
Proposta di delibera Alla luce di tutto quanto precede, si propone ai Soci di confermare nella carica di Consiglieri di Amministrazione i Signori Alessandro Maran e Simona Arduini, con scadenza in occasione delle Assemblee convocate per l’approvazione del bilancio relativo all’esercizio 2021
punto 6^ ordine del giorno Nomina dei delegati all’Assemblea Generale L’articolo 37.6 dello Statuto Sociale contiene le norme e le regole per la nomina dei Delegati all’Assemblea Generale Ordinaria dei Soci stabilendo quanto segue: “Ogni Assemblea separata elegge al proprio interno i delegati per l’Assemblea generale, secondo modalità che garantiscano, alle posizioni di minoranza in essa espressa, una proporzionale rappresentanza nell’Assemblea generale; detti delegati devono essere soci; il numero dei delegati sarà stabilito secondo un criterio proporzionale rispetto ai soci presenti o rappresentati per atto di delega, da fissare di norma in cinquecento soci presenti o rappresentati, per ogni delegato da nominare; il Consiglio di Amministrazione, insieme con la convocazione dell’Assemblea, in relazione al numero dei soci della Cooperativa e tenendo conto dell’esigenza di consentire un’adeguata rappresentanza della base sociale, potrà fissare in un numero inferiore il suddetto rapporto proporzionale. Poiché con detto criterio potrebbe non essere aritmeticamente possibile portare all’Assemblea generale una rappresentanza esattamente proporzionale delle posizioni di maggioranza e di quelle eventualmente plurime di minoranza, la Cooperativa individua come criterio di garanzia di massima rappresentanza in Assemblea generale, ove il risultato elettorale non consentisse una perfetta corrispondenza, quello di attribuire a ciascun delegato una quantità di voti di minoranza e maggioranza che riproduca complessivamente il risultato della assemblea separata. Sarà l’Assemblea separata, poi, a scegliere le persone cui attribuire le deleghe”. In virtù di tale previsione, tenuto conto (i) della particolare situazione determinata dalla emergenza sanitaria e dalle restrizioni in atto che prevedono il distanziamento sociale ed il divieto di assembramenti; (ii) delle particolari modalità di svolgimento delle Assemblee Separate, che consentono la partecipazione da parte dei soci esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato Computershare S.p.A., come indicato nell’avviso di convocazione nonché (iii) della opportunità di contenere, quanto più possibile, il numero dei Soci delegati partecipanti all’Assemblea Generale, al fine di consentire a questi ultimi anche la partecipazione di persona, ove consentito
dalle misure pro tempore vigenti, il Consiglio di Amministrazione della Cooperativa ha provveduto a individuare, per ciascuna Assemblea Separata, un solo candidato (61 in totale). I nominativi dei candidati individuati dal Consiglio di Amministrazione, la cui nomina è sottoposta all’approvazione delle Assemblee Separate, sono tutti indicati in allegato all’avviso di convocazione, a cui è fatto rinvio.
Proposta di delibera Alla luce di tutto quanto precede, si propone ai Soci di nominare quali delegati all’Assemblea Generale i Soci indicati, distintamente per ciascuna Assemblea Separata, in allegato all’avviso di convocazione.