Copper Architecture Forum 2012 32 ITALIAN by Copper in Built Environment

COPPER Architecture FORUM

www.copperconcept.org

Dedicato alla riqualificazione

EDITORIALE

Dedicato alla riqualificazione

Copper Architecture Forum 33

New Initiatives from Copper in Architecture

Russia

Belgium Czech Republic Denmark Finland France

Czech Republic • Denmark

Spain Sweden Switzerland UK

Greece Germany Holland Hungary

Inspirational architecture

Italy

and design with copper from:

Luxemburg Norway Poland

Austria • Belgium

Russia Spain Sweden

Czech Republic • Denmark

Switzerland UK

Finland • France Greece • Germany Holland • Hungary

I ture from UMitec ORArch KU PAR IFO

TIDNING FÖR BYGGBRANSCHEN OM KOPPAR I

EHTI KUPARIN AIKAKAUSL

KÄYTÖSTÄ

OLLISUUDES AKENNUSTE

SA• 24/2008

Austria

• Belgiu

Czech Repub

lic • Denm

Finland

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FO OR UM

kuparis

ta arkkite

htuuris

sa • 28 /20

Obytný komplex Frederikskaj v Kodani

Russia • Spain

• Hungary

Nová měděná střecha pro katedrálu v Roskilde

Sweden • Switzerland

Italy • Luxem

burg

Norway

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Norway • Poland

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Holland

Greece • Germany

Holland • Hungary Italy • Luxemburg

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Greece • Germ

Accordia – britský bytový komplex

United Kingdom

• Polan

Sportovní hala v Budapešti

Russia

Italy • Luxemburg

• Spain

www.copperconcept.org Sweden

Norway • Poland

• Switzerland

United Kingd

Russia • Spain Sweden • Switzerland

www.co

pperconc ept.org

United Kingdom

8 Transparenta inskriptioner i Lettland – 10 Treklöver i koppar 22 Cipea Villa Nanjing i Kina – 26 En flytande bronstrapp – 36 Dipoli, en modern klassiker

www.copperconcept.org

Finland • France

2 9/20 10

minassa ri Kööpenha pääkontto eskus n juutalaisk Nordin uusi GN Store skus voittaja: Müncheni vierailuke Copper Awardin kansallispuiston uusi Unkarin Aggtec –

KAUNIS

KoKo VUoSIS

Contattaci subito. Noi abbiamo bisogno di sentire da te sia i commenti su Copper Architecture Forum, sia i suggerimenti per i progetti o gli argomenti che possiamo coprire in futuro. Basta inviare una e-mail alla redazione o al collaboratore locale elencato qui sopra.

Č ASOPIS O MĚDI A JE JÍM V YUŽITÍ VE STAVEBNIC T VÍ • 26/2009

Austria • Belgium

Poland

FOORUMI

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ˇ FÓRUM O MEDI

Italy Norway

KUPARI

Architecture from

Holland Hungary

Copertina: Il Centro visitatori della cattedrale di Lund (p. 4-7). Foto: Åke E:son Lindman

Ultima di copertina: Il Granaio, Londra (p. 12-15). Foto: Tim Crocker

birgit.schmitz@copperalliance.de kazimierz.zakrzewski@copperalliance.pl marco.crespi@copperalliance.it nick.hay@copperalliance.org.uk nick.vergopoulos@copperalliance.gr nuno.diaz@copperalliance.es olivier.tissot@copperalliance.fr paul.becquevort@copperalliance.be pia.voutilainen@copperalliance.fi robert.pinter@copperalliance.hu vadim.ionov@copperalliance.ru

France Greece Germany

Luxemburg

Stampa: Strålins Grafiska AB 2012, Sweden

IN ARCHITETT

KUPARIFOORU

Layout e produzione tecnica: Naula Grafisk Design, Sweden

DEL RAME

Austria

oNKo KUPAR

ADAN – TAI PIDEM PÄÄNK VUoDEN IN • KUPAR 2009 I INSPIR IARKKITEHTU KUPARIPALKI oI • KUPAR NNoN VoITTA URI KESTÄ I oSUI KULTA JA • ISLAND VÄÄ? • SUoNE HAKAN CoPPER EN IEMENRANTA 6 – KUNNo STUSPRoJEK T

Editore: Nigel Cotton, ECI

LA RIVISTA

Finland

Indirizzo: CAF, European Copper Institute, Avenue de Tervueren 168 b-10, B-1150 Brussels, Belgium

Denmark 3 1/20 11

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E-mail: editorialteam@copperconcept.org

3 0/20 11

Austria Belgium Czech Republic

URA I

COPPER ARChitECtuRE FORuM

Redazione: Lennart Engström, Ari Lammikko, Chris Hodson, Hannele Kuusisto, Hermann Kersting, Robert Pinter, Irina Dumitrescu

DAS MAGAZIN FÜR KUPFER UND ARCHITEKTUR I

Copper Architecture Forum with Architecture from

Forum Copper Architecture from with Architecture

The European Copper in Architecture Campaign was set up by panEuropean and local industry associations with the support of participating copper fabricators to promote copper and its alloys in architectural applications. It achieves this through various means, principally:

La Redazione

Collaboratori: Birgit Schmitz, De Kazimierz Zakrzewski, Pl Marco Crespi, It Nicholas Hay, UK Nikolaos Vergopoulos, Gr Nuno Diaz, Es Olivier Tissot, Fr Paul Becquevort, Benelux Pia Voutilainen, Se, No, Fi, Dk Robert Pintér, Hu, Cz, SVK Vadim Ionov, Ru

Copper Architecture Forum è parte della ”Campagna Europea sul Rame in Architettura”. È pubblicato due volte all’anno e ha una tiratura di 25.000 copie. La rivista è distribuita agli architetti e professionisti del settore edilizio in Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Spagna, Svezia, Ucraina e Ungheria.

Shown here is a competition visual for The Museum of the History of Polish Jews in Warsaw - but how will it look in reality? You can find out in our next issue. The competition-winning design, by Architects Lahdelma & Mahlamäki (working in conjunction with Kurylowic & Associates in Poland) aims to create a ‘lantern in the park’. The design features a layered facade design using pre-patinated copper in combination with glazing. The play of advanced LED lighting behind the decorated glass on the green corrugated copper will play a key role in this luminescence.

COPPER ARChitECtuRE FORuM

Copper Architecture Forum n. 32, aprile 2012

Project Preview

Il rapporto di edifici vecchi e nuovi collegati tra loro è esplorato anche nella nuova aranciera di una casa di campagna (p. 8-11) nei Paesi Bassi. Si tratta di un padiglione con una notevole superficie vetrata e un tetto curvo realizzato in rame pre-patinato verde, che lo lega alla casa originale. Una posizione più letterale è presa nel nuovo impianto di trattamento dell’acqua di Varsavia (p. 22-25) che si riferisce fortemente alle forme dei tetti spioventi e delle finestre, curve alla loro sommità, dei suoi dintorni risalenti al 19° secolo. Qui, il rame svolge un ruolo più tradizionale come materiale di copertura. E consideriamo l’importanza del rame in forme diverse - trasparente e modulato - per rigenerare scialbi edifici del 20° secolo (p. 16-17 e p. 30-31). Concludiamo come abbiamo iniziato, con un altro esempio di un intervento del rame che ridisegna il contesto urbano del suo ospite più vecchio - questa volta agli antichi bagni pubblici di Thiene, in provincia di Vicenza (p. 36-38). Qui, a un edificio ridondante è stata data nuova vita: un centro giovanile singolare, caratterizzato da un organica integrazione di gusci di rame curvato. Ci auguriamo che possiate apprezzare questo viaggio intorno a questi progetti di ispirazione, in cui il rame funge da catalizzatore per un’architettura creativa e la riqualificazione urbana.

rconcept.org ww w.coppe

I diversi progetti che esploriamo qui dimostrano diversi approcci a questa sfida e variano da aggiunte e interventi su strutture pre-esistenti, a nuovi edifici che interagiscono con il vecchio per rimodellare aree urbane. Ma un filo comune attraversa tutti: le impareggiabili e numerose possibilità offerte dal rame e dalle sue leghe per l‘espressione architettonica. La nostra storia di copertina lo dimostra abilmente. Qui, forme rivestite in ottone si insinuano a loro modo nel tessuto urbano, definendo nuove prospettive e una nuova messa a fuoco sulla Cattedrale di Lund. Inizialmente luminose e moderne, le superfici in ottone saranno presto scure e pacate, assumendo un fascino senza tempo. La stessa peculiarità vale per gli interventi con rame pre-ossidato su una storica villa italiana (p. 18-21), reindirizzando gli assi e la circolazione interna per adattarsi alla nuova funzione dell‘edificio, un hotel. La natura senza età e permanente del rame è ulteriormente rafforzata dagli elementi in ottone, annessi ad un castello spagnolo (p. 34-35). Qui, non vi è alcuna pretesa di riferimento letterale, ma un‘estetica astratta totalmente in linea con i suoi resti di pietra massiccia. Questo approccio ha paralleli con il rame chiaramente utilizzato per esprimere gli ampliamenti moderni di una tradizionale casa di paese in Lussemburgo (p. 26-29). Su una scala più grande, la nuova estensione per un

With a change of direction, our next issue focuses on new-build copper projects and how they are achieved. Alongside comprehensive case studies, including Copper in Detail working drawing and Close-up focus pages, we shall be discussing technical and topical issues – notably the impact of “Building Information Modelling” (BIM) techniques on architectural freedom.

FORuM

magazzino ristrutturato di Londra (p. 12-15) sfrutta un rivestimento in bronzo per definire la sua massa decisamente contemporanea. In questo caso, una forma senza compromessi riflette il profilo spiovente dell‘originale, creando una composizione unitaria. Un approccio chiave simile, ma inferiore, viene manifestato con un ampliamento di una chiesa a Londra (p. 32-33).

COPPER ARChitECtuRE

Questo numero è interamente dedicato alla genialità degli architetti nel rigenerare gli ambienti nei quali viviamo e lavoriamo. Preservare e cambiare gli edifici esistenti e i paesaggi urbani per adattarli a nuovi utilizzi è sostenibile, fa risparmiare e rende al meglio le risorse disponibili. Ma porta con sé anche una sfida per i progettisti: sviluppare la loro particolare interpretazione della storia e del contesto per il 21° secolo.

We are always looking for new ways to engage with architects and designers, particularly to find out about and publish inspirational designs and projects. Now, we are introducing a number of new initiatives: • Share your copper project – simply upload images and information yourself by following the instructions on the website. • Copperconcept Newsletter – register now via the website for this short, emailed update and you could win an iPad. • Copper and the Home Awards 2012 – seeking innovative and inspirational design ideas for the home from furniture to fittings and finishes, with categories for professional designers and students.

iPad 2!

Register for our NEWSLETTER in any of the available 17 languages to find out about the latest copper clad buildings and for a chance to win an iPad 2. All new registrations between

1 March and 30 June 2012

will be entered into a prize draw for an iPad 2. The winner will be informed via e-mail.

More information on these and all our initiatives can be found on the website – www.copperconcept.org

COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Indice

2 Dedicato alla riqualificazione – commento della redazione

4-7 Intervento Divino

– un nuovo centro visitatori per la Cattedrale di Lund, Svezia

8-11 Continuità del rame

– ridefinire l’Aranceria della casa di campagna, Paesi Bassi

12-15 Una fusione di vecchio e nuovo

- un moderno ampliamento in bronzo ringiovanisce un tradizionale magazzino di Londra

16-17 Skyline di rame – la riqualificazione di uno spazio inutilizzato sui tetti, nel centro di Helsinki.

18–21 Timeless Copper

– a copper-clad intervention restructures an Italian villa for new uses

22–25 Pure Water under Copper Roofs

– Warsaw’s new water plant refers to neighbouring 19th century buildings

26–29 Copper Cottage 26

– additions to a traditional Luxembourg house are expressed in modern forms

30–31 Box Top

– transforming a 1970s office building with a transparent copper skin

32–33 Copper for House on the Rock 32

– returning a 19th century London church to religious and community use

34–35 Timeless Brass

– simplicity and permanence define additions to an ancient Spanish castle

36–38 Urban Shell – distinctive copper-clad forms redefine the urban role of a disused

bath house in Italy

39 Back to the Future

– new projects in our next issue and Copper Architecture news.

COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

INTERVENTO DIVINO Un nuovo centro visitatori nella cittĂ svedese di Lund utilizza forme sfaccettate rivestite in ottone per collegare tra loro edifici disuguali e per rigenerare la piazza di fronte al Duomo del XII secolo. di Chris Hodson

COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Il progetto dell’architetto Carmen

– che termina con una finestra a

le proporzioni e le linee degli edifici

Izquierdo, sviluppato a partire da un

imbuto, che si protende simbolica-

esistenti. Il motto del progetto vinci-

progetto vincente di un concorso, è

mente verso le torri storiche.

tore era “Portal e Atrium” (“Portale e atrio”) e le ambizioni della propos-

incentrato su un intervento profondamente contemporaneo con ottone

In aggiunta agli strati storici

ta originaria si sono evolute in un

e vetro, che si snoda tra numerosi

Carmen Izquierdo ha detto: “La vi-

programma completamente nuovo

edifici antichi, legandoli tra loro. Il

sione era quella di creare un edifi-

nel design finale”.

fronte sulla via Kyrkogatan incorpora

cio contemporaneo che aggiunge

una tettoia in ottone, che continua

un nuovo livello agli strati storici

semplicemente il piano del tetto

che compongono il centro di Lund. Il

dell’edificio adiacente, con un ingres-

nuovo edificio cerca di fondersi con

so dal cortile sotto. L’edificio con-

il paesaggio urbano in maniera

tinua verso via Kungsgatan, quindi si

naturale cogliendo

estende poi verso la cattedrale con una forma espressiva – l’auditorium

Ottone ... un materiale naturale che offre una ricca superficie vibrante, che si addolcisce con l’età per fondersi con il paesaggio urbano

COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Internamente, lo spazio dominante è la hall d’ingresso, servita sia dalla piazza della cattedrale che dalla Kungsgatan. Con il suo atrio a doppia altezza, è un luogo di incontro conviviale utilizzato per ricevimenti, mostre e rinfreschi, sovrastato dagli uffici al piano superiore. Qui, la solidità dei muri (i cui rilievi sono stati ottenuti pressando assi di legno sul cemento fresco), contrasta con l’apertura creata da partizioni completamente di vetro. L’espressivo auditorium è concepito come uno

Installatore del rame: Malmö Plåtservice AB

spazio unico con la sua caratteristica finestra trapezoidale a

Rame: Nordic Brass

imbuto, che incornicia la vista sulle guglie della cattedrale

Foto: Åke E:son Lindman

Un ingresso per i visitatori: ”L’edificio - ha aggiunto Carmen Izquierdo - crea interessanti spazi sequenziali esterni ed interni; sarà un ingresso per i visitatori della Cattedrale e un forum per studi di approfondimento e discussione. Il nuovo edificio ha un design semplice ma espressivo che si concatena al paesaggio urbano circostante attraverso i suoi angoli e le sue pendenze. L’ottone è stato scelto per la pelle esterna del nuovo edificio in quanto materiale naturale che offre una ricca superficie vibrante. Dal momento che il materiale si “addolcirà” col passare del tempo, l’edificio si fonderà gradualmente con il paesaggio urbano.” Nel suo nuovo, luminoso stato, l’edificio è certamente assertivo e richiede una risposta da parte dei visitatori. Ma, poiché l’ottone si scurisce naturalmente nel corso dei primi anni, acquisirà una qualità più sottile, senza tempo. Le forme e il movimento della realizzazione in tutto il sito riescono a preservare importanti visuali storiche, creando nel contempo nuove prospettive. Spazi pubblici più intimi e variati vengono creati anche intorno e dentro il centro visitatori. Alla sua apertura lo scorso anno, il vescovo Antje Jackelén ha giustamente descritto il nuovo edificio come ”l’abbraccio esteso del Duomo”.

Architetto: Carmen Izquierdo

COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

DEPOT GROUP ROOM

CONFERENCE AND CHAT ROOMS BOOKSTORE ARKEN

OFFICE

AUDITORIUM

CLEANNING STAFF BOOKSTORE

KITCHEN LAURENTIIHALL OPEN AREA DOWN

PASSAGE

OFFICE

DEPOT / STORE

HALL BOOKSTORE ARKEN

YARD

YARD STAIRWELL

STAIRWELL

CONFERENCE

RESTROOM

FOYER

OFFICE

ELEV.

STAFF

DEPOT

EXHIBITION

ELEKTRICITY

INFORMAL MEETINGPOINT

YARD KUNGSGATAN

CHECKROOM

WAITING

RESTROOM

DEPOT / STORE PORTAL KYRKOGATAN

REPRO/ PRINTING

OFFICE

CLEANING

ENVIRONMENTAL ROOM

OPEN AREA DOWN

PASSAGE/ LIBRARY GROUP ROOM

OFFICE

REFRESHMENT OFFICE

DEPOT / STORE

GROUP ROOM

TECHNIQUE

ACTIVITY ROOM STAIRS

Piano terra Piano superiore

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Continuità del rame L’interpretazione della Aranciera da parte degli Architetti Braaksma & Roos’ adotta il rame per fornire continuità contestuale – in qualità di materiale assolutamente moderno, come discutono qui di seguito. Commissionato da SAS Institute Inc., abbiamo sviluppato un piano per la loro sede nei Paesi Bassi. SAS (precedentemente noto come “Statistical Analysis System”) si trova in una grande, storica casa di campagna a Huizen. Quando l’azienda ci ha contattato, la casa aveva un’ala, risalente ai primi anni ’60, in rovina. L’essenza del nostro progetto consiste nel rimpiazzare questa ala con una interpretazione contemporanea di un Aranciera, una dependance tradizionale associata a grandi case di campagna. Questa è stata pensata come un’aggiunta leggibile al contesto storico della casa originale, ponendosi allo stesso tempo come parte di un edificio completamente moderno.

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©Kim Zwarts ©Kim Zwarts

Si è sviluppato un dialogo tra il vecchio e il nuovo Si è sviluppato un dialogo tra vecchio e nuovo. La casa originale è principalmente definita dall’intonaco bianco, con vetro come materiale collaterale, mentre la nuova Aranceria è efficacemente costruita in vetro con elementi secondari interni, resi come elementi bianchi intonacati. Il tetto dell’intera Aranceria è coperto in rame, così come le caratteristiche bay window curve della casa originale. Per formare le porte principali del prospetto est vengono utilizzati schermi forati di rame pre-patinato, aggiungendo un senso di trasparenza all’Aranceria.

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©Kim Zwarts

Rame trasparente Grazie alla trasparenza del vetro, alle facciate in rame forato ed alla sua separazione fisica, l’Aranceria si distingue dalla casa principale ed il paesaggio circostante “si riversa” dentro il suo spazio. Per diffondere ulteriormente la transizione dall’interno verso l’esterno, il pavimento di pietra interno si estende al di fuori fino a seguire la linea della proiezione del tetto. Un pavimento in legno si sviluppa oltre la pietra, per dare più ampiezza al lato sud e in modo da formare una bella terrazza.

La funzione principale del piano terreno dell’Aranceria è il “Meet & Greet” (“Incontra & Saluta”), ampiamente dentro l’area ristorante. In più, sono situati qui un auditorium separato, parte esterno ed interno, ed una sala conferenze. Il primo piano ospita due uffici “open-space” così come uffici singoli, mentre gli spazi secondari sono all’interno degli spazi bianchi. Sopra di essi, sul lato nord, il tetto in rame si solleva per ospitare lo scarico dell’aria.

Architetti: Braaksma & Roos Architectural Office www.braaksma-roos.nl INSTALLATORI Tetto: Ridder Metalen Dak- en Wandsystemen BV, Schermi: Non Ferro BV PRODOTTI IN RAME Tetto: TECU® Patina Schermi: TECU® Patina Mesh Foto: Paul Becquevort, Kim Zwarts

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Rame in dettaglio

DETAILS

Dettaglio di sezione

DETAILS Dettaglio, sezione trasversale

COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Pollard Thomas Edwards architects

UNA FUSIONE DI VECCHIO E NUOVO Questo progetto è un esempio di come si possa creare nuova vita per vecchi edifici e loro strutture, che così possono venire incontro alle esigenze del XXI secolo, pur nel rispetto e nella valorizzazione della loro integrità. Un nuovo ampliamento rivestito in bronzo è sia una dichiarazione spettacolare sia un intervento delicato al tempo stesso: il tutto è un’armoniosa fusione di vecchio e nuovo. Situato nell’area sotto vincolo architettonico di Abbey Road Riverside nella zona est di Londra, lungo il fiume Roding, il Granaio locale – monumento nazionale - era stato abbandonato e chiuso da molto tempo e aveva urgente bisogno di un restauro completo per riportarlo in funzione. Nel 2009 la licenza edilizia è stata concessa ad un progetto di Schmidt Hammer Lassen (SHL) per un nuovo Quartiere delle Industrie Creative, centrato sull’ex Granaio e Maltificio.

Un gentile tocco leggero Pollard Thomas Edwards architects (PTEa) è stato successivamente incaricato di sviluppare lo schema di SHL; l’essenza era quella di ottimizzare l’uso dello spazio, sia negli edifici nuovi sia in quelli vecchi, preservando allo stesso tempo il carattere originale e i riferimenti storici. Sebbene si sia reso necessario un considerevole lavoro per riparare e ripristinare il tessuto originale, per quanto possibile la filosofia era quella di un restauro sensibile - un tocco leggero e delicato. Il Granaio ristrutturato, con il suo nuovo ampliamento rivestito di bronzo rappresenterà il nuovo quartier generale dello sviluppatore e contractor Rooff, nonché la sede per altri utenti creativi e commerciali. Rooff ha introdotto metodi di edilizia sostenibile, per fornire la massima qualità dell’ambiente di lavoro ad un costo sostenibile. Il progetto e la forma del nuovo ampliamento sono rispettosi della struttura originale e prendono spunto dalla sua decisa forma a timpano. I nuovi materiali, in particolare i pannelli in bronzo, integrano ulteriormente l’originale. L’ingresso porta direttamente all’atrio, che si sviluppa verticalmente tra le due parti: è stato attentamente inserito nel vecchio tessuto dell’edificio - con materiali moderni, colori e illuminazione ad integrare lo sfondo storico. Questo ingresso offre un cuore nuovo e dinamico alla costruzione, completamente accessibile al pubblico che vi entra. La nuova struttura è attaccata a quella esistente attraverso l’atrio verticale e ad un ponte di collegamento in alto.

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Riva del fiume prima dell’inizio dei lavori....

e dopo il completamento.

Catalizzatore per la rigenerazione Il completamento del Granaio e la costruzione della nuova, splendida copertura di bronzo formano parte della prima fase degli obiettivi a lungo termine di rigenerazione della riva del Roding; viene visto come un importante catalizzatore per un’ulteriore riqualificazione della zona. Viene indicato come un ”esempio” di buon design e pratiche di conservazione uniti in un solo progetto: ha vinto la sezione ‘commerciale’ del 2011 World Architecture News Awards.

Architetti: Pollard Thomas Edwards architects - www.ptea.co.uk Progetto iniziale: Schmidt Hammer Lassen Installatore del rame: Roles Broderick Roofing Ltd Prodotto: TECU® Bronze Foto: ©Tim Crocker

L’ingresso porta direttamente nell’atrio, che si espande verticalmente tra le due parti.

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Pianta del piano terra

INTERVISTA Chris Hodson discute il design del rivestimento in bronzo di questo progetto con Andrew Stokes, progettista alla Pollard Thomas Edwards architects. CH: Come ha sviluppato il progetto della estensione prismatica? AS: Inizialmente, in collaborazione con SHL, abbiamo utilizzato tecniche quali studi sul rapporto pieni-vuoti per esplorare forme, disposizione delle finestre e controllo della luce solare.

Studi per l’ampliamento, esplorando i rapporti tra pieni e vuoti.

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CH: Come si è arrivati alla scelta del bronzo come rivestimento per il nuovo edificio? AS: La proposta iniziale di SHL utilizzava acciaio Corten, ma ci si è orientati verso il rame a causa delle preoccupazioni dei clienti sull’azione degli agenti atmosferici e sui dettagli di impermeabilizzazione. Abbiamo allora rivisto rame, bronzo, ottone e vari altri materiali metallici di rivestimento, ma alla fine è stato scelto il bronzo. L‘intenzione progettuale era per un’ estetica e particolari moderni da porre dinamicamente in contrasto con il contesto storico, ma riconoscendo nel contempo questa stessa storia, attraverso l’utilizzo di un materiale dell’edilizia tradizionale come bronzo o rame.

Pianta del 3° piano

CH: Ha anche preso in considerazione i cambiamenti del materiale nel corso del tempo? AS: Proprio i cambiamenti dovuti agli agenti atmosferici sono stati la chiave, dal momento che il tetto – o la parete inclinata - è molto visibile e reagirà in modo diverso rispetto alle superfici verticali. Siamo stati informati che nel breve-medio termine il bronzo cambia leggermente, in modo più uniforme. CH: Cosa si può dire delle considerazioni di carattere ambientale e di sostenibilità? Sono state importanti? AS: Sì, sicuramente. Come il rame, il bronzo ha credenziali solide e provate di sostenibilita in termini di durata eccezionale e di ciclo di vita; che è praticamente esente da manutenzione e che può essere completamente riciclato. CH: Come è stato raggiunto il progetto particolareggiato – e apprezzato – delle facciate? AS: Abbiamo usato modellini per esplorare modi diversi di esprimere il rivestimento metallico: per esempio, la forma e le dimensioni del pannello, e i giunti verticali, orizzontali o inclinati. La forma dell‘edificio ha richiesto un approccio più tridimensionale, in quanto il tetto è essenzialmente una parete inclinata, e questi modelli ci hanno permesso di capire l‘interazione di elementi chiave come finestre,

Sezione trasversale del nuovo ampliamento, l’atrio e la costruzione preesistente.

lucernari e gronde con le varie configurazioni del pannello metallico. I modelli ci hanno permesso di esplorare soluzioni per mantenere l‘integrità della forma prismoidale, creando un aspetto simile su tutte le facce dell‘edificio, non solo in termini di rivestimento, ma nella figura, forma e dettagli delle finestre e dell’illuminazione dall’alto, che abbiamo ritenuto dovesse essere espressa come ”finestre nel tetto” piuttosto che lucernari tradizionali. CH: Come si sente riguardo al rivestimento, completato, in bronzo? AS: Siamo molto soddisfatti della realizzazione finale. Il bronzo è ben resistente agli agenti atmosferici; i dettagli dei bordi, delle rientranze e degli angoli sono nitidi e puliti; il formato orizzontale dei pannelli e i loro giunti verticali sfalsati si integrano bene con le dimensioni casuali delle finestre casuale. Le lievi ondulazioni dei pannelli alleggeriscono e ammorbidiscono la “novità” dell’ampliamento, che si sposa bene con la patina del tempo che abbiamo cercato di lasciare evidente sugli edifici storici. E’ stata fatta un’attenta riflessione, insieme al fornitore del rivestimento, su tutte le giunzioni dei materiali con il rivestimento, i particolari e l’impostazione di tutti i fissaggi, il che ha dato i suoi frutti nel look finale dell‘edificio.

Come il rame, il bronzo ha buone e collaudate credenziali di sostenibilità, in termini di eccezionale durata e di ciclo di vita.

Modellini tridimensionali.

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SKYLINE

DI RAME

La rigenerazione delle aree sopra i tetti di un Centro Commerciale nella città di Helsinki offre una soluzione sostenibile per fornire spazi ad uso ufficio, sempre più richiesti. In questo particolare intervento edilizio, l’uso estensivo di una copertura in rame prepatinato si aggiunge al tradizionale rame verde presente nello skyline della città.

di Hannele Kuusisto e Chris Hodson

La torre degli uffici della Evli Bank è un

chiuso dagli elementi alti preesistenti del

merciale avevano facciate in rame.

edificio nuovo in una posizione insolita,

centro commerciale. L’edificio, rivestito

Le facciate della Evli Bank utilizzano rame

costruito sulla sommità del grande cen-

in rame e a forma di L, definisce un nuo-

pre-patinato con chiazze di verde che

tro commerciale nel cuore della città di

vo cortile interno completamente vetrato,

fanno trasparire un po’ dell’ossido scuro

Helsinki, che ospita un misto di uffici e

inondando di luce le finestre interne. Que-

sottostante, donando una superficie varia

negozi. Evli Bank ha già operato da vari

sto spazio si incanala verso il basso, all’in-

e vivace. Questo materiale viene poi utiliz-

siti nel centro commerciale, ma ha volu-

terno dell’edificio originale, introducendo

zato in due forme: lastre a profilo curvato

to avere il suo intero staff sotto lo stesso

la luce del giorno e fornendo circolazione

come una superficie continua, modulata

tetto. E’ quasi impossibile trovare terreno

verticale.

ed un sistema orizzontale di lamelle sagomate che creano trasparenza. Queste

edificabile libero nel centro di Helsinki e la costruzione di un nuovo ufficio presso il

Un materiale stabilito dal contesto

lamelle, aventi sezioni profonde 90mm,

vecchio indirizzo familiare al di sopra del

Secondo Olli Rouhiainen, di architetti CJN,

sono fissate su profili di assemblaggio che

centro commerciale ha fornito una solu-

le due considerazioni più importanti nella

hanno una superficie scura di rame ossi-

zione netta.

scelta del rame per le facciate erano l’im-

dato, e utilizzano rivetti a prova di acido.

Il nuovo edificio di cinque piani usa il più

portante contesto storico-culturale del

Le combinazioni di facciate profilate e con

possibile lo spazio vuoto sul tetto, com-

centro città e la presenza di molti edifici

lamelle, valorizzate dalle loro vivaci su-

prendente i vecchi parcheggi auto. L’edifi-

ricoperti di rame nelle vicinanze. La sua

perfici in rame pre-patinato, aggiungono

cio, con un deciso stile commerciale, giace

posizione elevata richiedeva un materiale

un ricco strato di verde allo storico skyline

in un ambiente lastricato, parzialmente

pregiato e già gli edifici del centro com-

di Helsinki.

16 COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Sezione del centro commerciale che evidenzia la posizione del nuovo edificio sopra il tetto.

Architetti: Arkkitehtitoimisto CJN Oy Installatori di rame: Suomen Ohutlevyasennus Oy, Lai-Teräs Oy (louvre system)

Prodotti di rame: Nordic Green™ Living profiled sheets and Nordic Green™ Living Louvred System Foto: Matti Kallio

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by Chris Hodson

Timeless

COPPER In its inspirational rural setting at the foot of Italy’s Monferrato Hills, Rocca Civalieri was the summer sanctuary of Piedmontese nobles from the late Middle Ages. The villa and its associated buildings have now been restored, adapted and drawn together by a thoroughly contemporary, copper-clad intervention which fully respects the original building fabric, to create a convention centre, hotel and spa.

A timeless skin of pre-oxidised copper is used to express the new additions, starting as a ‘rusticated’ base to the original classical villa. The horizontally stratified dark copper then develops into a new spa building which defines and divides separate external areas either side. The overall composition aims to create “a place with clearly recognizable connotations – respecting the existing architectonic and landscape values.” As architect Stefania Masera explained: “The demands of a building complex accommodating various different functions but still presenting itself as unitary whole suggested the creation of new circulation routes on two levels leading into a new addition. This addition then defines a new, open, main entrance courtyard to the complex. It also establishes, in conjunction with existing buildings now converted to bedrooms and suites, a more intimate courtyard characterised by a central, light timber pergola structure. The copper additions draw together the diversity of buildings and their spatial organisation, creating a place with clearly recognizable connotations.”

COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Alterations to the original fabric have been minimised and focused on the creation of flexible spaces to meet changing needs of the complex. On the ground floor, in addition to entrance, reception and bar, there are various communal and meeting rooms. The first floor houses a conference room with a small foyer and restaurant with kitchen and staff room, and hotel rooms and suites occupy the second floor. Architects: Studio Baietto Battiato Bianco Associated Architects www.baiettobattiatobianco.com Copper Product: TECU速 Oxid Photos: Studio Baietto Battiato Bianco - Torino TO

20 COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Site plan

South-East facade

South-West facade

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by Chris Hodson

Pure Water under

Copper Roofs Commissioned in 1876, the Filtry Waterworks was designed by British engineer William Lindley, who had previously gained recognition working with railways and, particularly, municipal infrastructure projects in numerous European cities. He designed the first underground sewers in continental Europe and, together with his sons, he designed systems for cities in Germany and elsewhere – including St. Petersburg, Budapest, Prague and Moscow – also turning his attention to urban planning. At Warsaw, he created a water purification system that continued to operate until the latest regeneration work. Here, he also collaborated with the architect Julian Herde with a complex of buildings generally faced with red ceramic tiles and decorative sandstone elements. Roofs were metal sheet on structural steel and windows steel-framed. A key aspect of Filtry’s success in its urban context is the green landscape covering about 70% of the site area. This unique and historic infrastructure complex is ‘protected’ locally and listed as a UNESCO World Heritage Site.

Upgrading Performance The well-loved landmark endured various changes after the 19th-century including additions in the 1970’s which took no account of the local environment and attached no importance to the original buildings’ scale and form. In the mid-1980s, restoration of the original buildings began under the current architect, Richard Sobolewski of Dorjon International, including replacement of the zinc-coated iron plate roofs with copper. Technical and performance requirements have driven the latest, recently completed new treatment building. Water quality has now been improved within modern parameters and in line with European Union standards, and the use of chlorine dioxide for water disinfection and treatment has also been substantially reduced.

With thanks to Richard Sobolewski of Dorjon International for help with this article. Architect: Dorjon International Copper Products: Nordic™ Brown Light Copper Installer: Eurodach, Piaseczno Photos: Sebastian Taciak (new building exteriors), Richard Sobolewski (original buildings and interior)

22 COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Site Plan, showing the 30ha complex, with the new building highlighted red and original 19th century buildings black.

The regeneration of a remarkable 19th-century water treatment complex serving Warsaw takes a traditional approach â&#x20AC;&#x201C; with steeply-pitched copper roofs above brick walls, referencing without copying the style of the original architecture.

Original 19th century buildings (shown black on the Site Plan) have already been restored with copper roofs.

COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

The architects faced major challenges in accommodating the

ding dominate internally. Natural daylighting plays an important

complex technical demands of the plant upgrade. From an ar-

role where appropriate, via generous provision of rooflights and

chitectural perspective, they have taken the original buildings as

substantial vertical glazing.

their reference point. They have rejected the notion of introducing modern forms and interventions as a contrast to the remaining

Bringing Life to Surfaces

fabric. Instead, they have embraced the architectural language of

The problem of large windowless façades, dictated by buildings

massive 19th century infrastructure buildings. Richard Sobolews-

of this type, has been successfully resolved by planted embank-

ki commented: “ We have not replicated the original architecture

ments, creating a park-like landscape, as well as contrasting

but have developed a similar character for the new block using

material textures and colours. The interplay of surfaces is also

modern materials. Extensive copper roofing plays a central role

emphasised by the way the roofs are faceted and shaped. Differ-

here and gives the permanence that buildings of this type merit.”

ent forms of pre-oxidised copper sheet have been used, including standing-seams alternating with the wider batten-role joints to

Key to the architects’ approach is the differentiation of architec-

generate a rhythm across the long-strip installation.

tural forms for individual building elements. For example, steeply pitched roofs with strongly expressed gables covering particular

It is particularly appropriate that such a large amount of copper

areas contrast with landscaped ‘green’ roofs over the main filter

roof surface is used on a complex dedicated to the delivery of

hall. Dramatic interiors result from the large spaces generated by

clean water to a city’s population. This is a clear reminder of cop-

this type of infrastructure building, and brick and ceramic clad-

per’s long history in serving us with safe water within our homes.

24 COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Cross Section through the new building

COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Copper Cottage Architects team31 explain the rationale behind contemporary interventions to a traditional Luxembourg village house.

26 COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

he owners of this 19th century cottage in a small village north of Luxembourg decided that they would retire there. The house, as it was, had the charm of an old cottage but did not offer the required comfort for a main Photo: Paulo Lobo â&#x20AC;&#x201C; Luxedit

residence. The attached barn was being used as a garage and shed and the idea was to transform this huge empty volume into a new living room with a kitchen and to alter the existing cottage as little as possible. Various considerations influenced our design. The existing cottage has very small windows which give uninteresting views of neighbouring buildings, roofs and streets. The owners wanted views of their own property, gardens and the landscape. The existing stairs in the cottage were narrow, too steep and considered to be dangerous. It was decided that they should be replaced with wider and less steep staircases for safety and comfort.

COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

As the cottage will now be used by older people wishing to spend the rest of their lives there, it seemed obvious to design the layout in preparation for potential future mobility issues. As a result, it was necessary to locate a kitchen, living room, office, sanitary facilities and sleeping rooms all on the ground floor of the building, whilst the cottage. From an architectural point of view, we considered it necessary to clearly define the new parts of the building and the existing 19th century building. The owners wished to retain the authenticity of the existing cottage, which was probably built between 1805 and 1820.

Designers’ Response

Photo: Paulo Lobo – Luxedit

retaining the possibility of a second, independent living space in

Working with the interior designer, our analysis of the owners’ proposal rapidly revealed that the barn was not big enough to accommodate the new living room and kitchen. Moreover, there were not enough windows on the facade to allow sufficient light into the living room and they did not offer the desired views of the landscape and the property. It was therefore obvious that an extension was necessary. In accordance with the wishes of the owners, the forms of the new volumes signal a contrast between our way of living now and the way we lived some 200 years ago. As a result, the old and the new are interrelated - yet provide a

contrasting effect. The transition from old to new does not operate on one precise borderline but rather by the effects of transparency and sightlines from old to new and vice versa. The new, very large plate glass windows open the perspectives up to the more set back

Photo: Paulo Lobo – Luxedit

location of the cottage. The old cottage has been kept in its original

Photo: Paulo Lobo – Luxedit

state (almost), with its configuration of small rooms, low ceilings and exposed beams and old stone and parquet floors.

The facades and roofs of the new volumes are characterised

by a covering of copper – used here as a modern material. It is both rustic and modern, and with a visual appearance that develops in

Architects: team31 architecture office (Folmer/Rodesch/Weyland) www.team31.lu Interior Designer: Laurent Biever Copper Installer: KALBFUSS GMBH Copper Products: TECU® Classic and TECU® Zinn

28 COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Photo: team31

sympathy with the rural setting in the north of the country.

Photo: Paulo Lobo – Luxedit

Copper – rustic and modern... developing in sympathy with the rural setting.

COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Photo:Hans van Nieuwkoop

BOX TOP

by Chris Hodson

An undistinguished 1970s office building in the Netherlands has been transformed with a rooftop extension encased by a transparent copper skin enveloping the original building.

express the company’s innovative nature in the expansion of their office building. As well as upgrading with higher energy performance and other improvements, the project also needed to create more space. This was achieved with a rooftop extension providing

Photo: Erik ten Hove

The building owners, Trinité Automation Uithoorn (NL), sought to

a canteen and meeting rooms, as well as a large multi-purpose

Original office building before alteration.

seminar room. Here, high, sloping ceilings give a distinctive character to the internal space.

Externally, the intervention is conceived as a three dimensional box-like form, firmly integrated into the existing building fabric and reacting with existing facades – not just a new storey sat on top. The new box is completely covered in a transparent copper mesh skin, simply passing over windows, frames and solid walls

Drawing: Erik ten Hove

Integrating Intervention

behind, providing a seamless continuum expressing the geometric shape of the addition.

30 COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Cross section showing new roof level intervention.

COPPER CLOSE-UP

Drawings: Erik ten Hove

The designers, Architektenburo Ten Hove, commented:

“We deliberately chose copper for the mesh skin, where the colour of the material naturally changes over time and therefore indicates the age of the building.” Using a grid of equilateral triangles gives freedom from the constraints of linear structures and, with the copper mesh, diffuses the box surfaces externally. But internally, the mesh screen still allows clear views to the outside while providing solar shading, and inward opening windows allow ventilation and cleaning.

pro

l fie

Ω-

pro

fie l

Ω-

Ω-profiel

Photo: Erik ten Hove

Photo: Hans van Nieuwkoop

Photo: Erik ten Hove

Photo: Hans van Nieuwkoop

l fie

pro

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Ω-profiel

Architect: Architektenburo Ten Hove, www.archiTENHOVE.nl

Copper products: TECU®Classic Mesh

Copper Installer: Vetkamp Soest bv

Photos: Hans van Nieuwkoop, Erik ten Hove

COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Copper for house on the rock Regeneration of this 19th century London church involved an extensive refurbishment programme to return the building to its former use. But it also involved a modern extension to provide a permanent home for the growing, 3,000 or so, congregation of the Nigerian-based‚ House on the Rock‘ church, as architects Paul Davis + Partners describe.

St George’s Church in the Tufnell Park Conservation Area was built in 1867 as a historical, circular building based on a 5th Century Greek Church and modelled on Shakespeare’s Globe Theatre. The building has had a colourful past. Saved from demolition in 1973, actor George Murcell turned the church into the St George’s Theatre. More recently it fell into the hands of squatters and it was only when they were finally evicted in 2006 that the project was able to commence. As well as its primary function as a church, the building is also used as a community 32 COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

centre, adult learning centre, crèche and a venue for other social events. To meet these demands, a new, copper-clad extension creates a contemporary architectural solution – contrasting with the church aesthetic, yet remaining subservient to the original building and making no attempt to emulate its style. This modern 2-storey extension links the existing church and the bell tower and provides flexible multi-purpose spaces to meet the needs of both church and community. The new intervention is separated from the original fabric of the church by a continuous band of glazing.

Matching the contemporary materiality of the new building with the stone and slate of the existing church provided a welcome opportunity to explore solutions for an ever-occurring challenge. Copper, with timber cladding and glass, provided the answer with a naturally changing surface and an air of permanence. The designers endeavoured to minimise energy demand by considering the embodied energy of materials and using recycled materials wherever possible.

Copper... a naturally changing surface and an air of permanence

GENERAL NOTES. All dimensions to be che and/or preparation of any Sizes of and dimensions See structural engineers Sizes of and dimensions See service engineers d This drawing to be read speciﬁcations and other

DO NOT SCALE F

Cons PRAYER ROOM

FFL 38.440

(00)113

(00)111

(00)112

16 15 14 13 12 11 10 9

8 7

6 5

Architects: Paul Davis + Partners - www.pauldavisandpartners.com Copper Installer: Guaranteed Asphalt Ltd Copper Product: TECU® Oxid Photos: Adam Parker

SECOND FLOOR TOWER 1 2 3 4 5 6 7 8 9

LOBBY

13 12

OFFICE

SHOWER ROOM

14 15 16 17 18 19 20

SOUND

C'BD

VOID TO BELOW

RECEPTION OFFICE MEETING ROOM

PASTORS OFFICE

LIFT Trusses

9 8

A 7

(00)110

FOYER 6

Rooﬂight over

1 5

2 4

V VOID TO BELOW

STORE

VOID TO BELOW

STAIR 9

8 7

6 5

4 3 2

FELLOWSHIP HALL COMMUNITY USE

MEETING ROOM VOID TO BELOW

VIDEO C'BD 15 14

13 12

LOBBY 11 10

First floor plan

(00)113

(00)111

(00)112

description

project no.

drawing no

drawing

COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Genera

First Flo project

FIRST

FLOOR PLAN

St. Geo Tufnell

1:100 @ A1

Record

revision

1306 (00)

9/10/09

1306-(00)-102

Work In Progress

1 2 3 4 5 6 7 8 9

client

House

Timeless

BRASS

Castle entrance approached via the straight staircase bridge with curved brass handrail.

A gradual regeneration is taking place to the ancient Ribadavia Castle in the Ourense area of north-west Spain, heralded by new brass elements transforming the entrances to the castle. Architect Miguel Angel Calvo Salve describes his approach to these interventions, which add an ageless simplicity and sense of permanence.

Architect: Miguel Angel Calvo Salve Copper Specialist: Aceros Argimiro Photos: Miguel Angel Calvo Salve

Since 1999 we have been working on a

Establishing a Methodology

Strength and Malleability

lengthy process of study, research, con-

We believe that maintaining, transforming

A part of the intervention was to design

solidation and retrieval of the remains

or reusing this historic building requires at

the entrances to the ruins of the Castle.

of Ribadavia Castle. The remains are ex-

least that we understand its physical and

It was decided to make various individual

tremely fragile due to their abandonment

emotional realities, in its present state

elements in brass, and also bronze, to give

and the neglect of local government in the

and throughout its history. Through very

a jewel-like quality amongst the ancient

past. Ribadavia Castle is located within the

careful observation and systematic docu-

building fabric. These included access

historic area of the village and was built in-

mentation, intensive research of histori-

bridges with stairs, gateway doors and

corporating the old wall and supported by

cal sources, technical analysis, study of

exhibition display elements. The choice

a series of circular and square towers on

pathologies, identification of traces and

of brass was based on its qualities as a

a large rock outcrop. There is no record of

memories, and finally a reflective intuition,

material that ages with time, developing a

the earliest human settlement, apart from

we have established a methodology ex-

patina â&#x20AC;&#x201C; just as the stone walls have done.

the fact that a necropolis and a temple ex-

pressed in a â&#x20AC;&#x153;Master Planâ&#x20AC;? for this castle

Its strength and malleability was essen-

isted in the upper part of the town, where

that will substantiate the basis for future

tial in the creation of these disparate ele-

the castle now stands.

interventions in the monument, thus creat-

ments.

ing the potential for its transformation and reuse. 34 COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

The brass main doors appear impenetrable with a strong silhouette and square apertures reminiscent of a portcullis.

Smaller brass doors in the Necropolis share the open linear grid.

Simple, folded brass elements are used to hold information display boards.

The choice of brass was based on its qualities as a material that ages with time, developing a patina â&#x20AC;&#x201C; just as the stone walls have done.

The brass Necropolis door is more open in character with a linear grid highlighting the stone archway.

COPPER COPPER ARCHITECTURE ARCHITECTURE FORUM FORUM32/2012 32/2012

36 COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

URBAN SHELL Architect Luisa Fontana explains how a shell-like copper and glass intervention regenerates a disused public bath house and reorientates the building to define a new urban square.

The original, early 20th century building had been unused for over 40 years and its previously hidden, undistinguished rear façade was exposed by the creation of a new public square in the 1980s. The restoration and expansion of the building provided an opportunity to redefine a new urban role. The European funded project is for a new Centre for Cultural Activities for Youth and is unique in Italy. It provides a link between the University and the World of Employment, creating an international focus to serve the local community.

Rear facade of the disused bath house before addition and renovation.

A Bold Approach The regeneration – carried out in conjunction with engineers Arup (structure and energy strategies) and Manens (installation) – reflects a bold architectural and urban planning approach. It involves restoration of the original building and addition of a new volume, in the form of “shell” made of steel, copper and glass. The profile of the shell develops a close relationship with its urban context. It is ‘closed’ next to the old buildings, form-

N E

ing an intimate interior space, then open-

W S

ing up with a large glazed front drawing in the new square. The main façade onto the square is completely glazed, with micropArchitect: Luisa Fontana / FONTANAtelier Copper Installer: Roberto Canova

Floor Plan and Urban Context

erforated brise soleil that protect the interior from direct sunlight, and character-

Copper Product: TECU® Classic

ised by different heights. A second opening

Photos: FONTANAtelier

– smaller and varying in shape, is on the north side, opposite the old buildings.

COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Energy Independent The building is also an example of smart design and energy self-sufficiency, to minimise energy consumption and carbon emissions. Dynamic thermal modelling software, developed for the Arup building energy simulation, enabled solutions to be optimized and energy saving benefits quantified. The project has achieved an â&#x20AC;&#x2DC;Aâ&#x20AC;&#x2122; certification in the Eco Domus energy class with a system developed by VI. Energy. The result is an integrated organism, energy independent from the network, where climate and environment interact. Various renewable techniques are incorporated including geothermal energy, the pre-heating of primary air through an underground maze and self-generation of electricity using biodiesel. The design optimizes natural lighting and ventilation, while the building materials provide a high performance, thermal inertia envelope.

Volumetric Design Studies

38 COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

Cross Sections

EDITORIAL

The Regeneration Issue

Architecture from

Holland Hungary

ˇ FÓRUM O MEDI

Italy

Poland Russia

Belgium Czech Republic Denmark Finland France

Czech Republic • Denmark

Spain Sweden Switzerland UK

Greece Germany Holland

Inspirational architecture

Italy

and design with copper from:

Norway Poland

Austria • Belgium

Russia Spain Sweden

Czech Republic • Denmark

Switzerland UK

Finland • France Greece • Germany Holland • Hungary

EHTI KUPARIN AIKAKAUSL

KÄYTÖSTÄ

OLLISUUDES AKENNUSTE

SA• 24/2008

Austria

• Belgiu

Czech Repub

lic • Denm

Finland

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FO OR UM

kuparis

ta arkkite

htuuris

sa • 28 /20

Obytný komplex Frederikskaj v Kodani

Russia • Spain

• Hungary

Nová měděná střecha pro katedrálu v Roskilde

Sweden • Switzerland

Italy • Luxem

burg

Norway

KU PA RI

Norway • Poland

any

Holland

Greece • Germany

Holland • Hungary Italy • Luxemburg

• Franc e

Greece • Germ

Accordia – britský bytový komplex

United Kingdom

• Polan

Sportovní hala v Budapešti

Russia

Italy • Luxemburg

• Spain

www.copperconcept.org Sweden

Norway • Poland

• Switzerland

United Kingd

Russia • Spain Sweden • Switzerland

www.co

pperconc ept.org

United Kingdom

minassa ri Kööpenha pääkontto eskus n juutalaisk Nordin uusi GN Store skus voittaja: Müncheni vierailuke Copper Awardin kansallispuiston uusi Unkarin Aggtec –

KAUNIS

KoKo VUoSIS

8 Transparenta inskriptioner i Lettland – 10 Treklöver i koppar 22 Cipea Villa Nanjing i Kina – 26 En flytande bronstrapp – 36 Dipoli, en modern klassiker

www.copperconcept.org

Finland • France

2 9/20 10

FOORUMI

Hungary Luxemburg

I ture from UMitec ORArch KU PAR IFO

TIDNING FÖR BYGGBRANSCHEN OM KOPPAR I

KUPARI

New Initiatives from Copper in Architecture

Č ASOPIS O MĚDI A JE JÍM V YUŽITÍ VE STAVEBNIC T VÍ • 26/2009

Austria • Belgium

Norway

www.copperconcept.org

France Greece Germany

Luxemburg

IN ARCHITETT

Austria

KUPARIFOORU

DEL RAME

Forum Copper Architecture from with Architecture

Printing: Strålins Grafiska AB 2012, Sweden

LA RIVISTA

Finland

www.copperconcept.org

Layout and technical production: Naula Grafisk Design, Sweden

Denmark 3 1/20 11

COPPER ARChitECtuRE FORuM

Publisher: Nigel Cotton, ECI

3 0/20 11

Austria Belgium Czech Republic

URA I

oNKo KUPAR

Address: CAF, European Copper Institute, Avenue de Tervueren 168 b-10, B-1150 Brussels, Belgium

DAS MAGAZIN FÜR KUPFER UND ARCHITEKTUR I

Copper Architecture Forum with Architecture from

COPPER ARChitECtuRE FORuM

Front Cover Lund Cathedral Visitors’ Centre (pages 4-7). Photo: Åke E:son Lindman

Back cover The Granary, London (pages 12-15). Photo: Tim Crocker

Editorial team: Lennart Engström, Ari Lammikko, Chris Hodson, Hannele Kuusisto, Hermann Kersting, Robert Pinter, Irina Dumitrescu E-mail: editorialteam@copperconcept.org

Editorial panel: Birgit Schmitz, De Kazimierz Zakrzewski, Pl Marco Crespi, It Nicholas Hay, UK Nikolaos Vergopoulos, Gr Nuno Diaz, Es Olivier Tissot, Fr Paul Becquevort, Benelux Pia Voutilainen, Se, No, Fi, Dk Robert Pintér, Hu, Cz, SVK Vadim Ionov, Ru

The magazine is distributed to architects and professionals in the building construction industry in Belgium, Czech Republic, Denmark, Finland, France, Germany, Greece, Hungary, Italy, Netherlands, Norway, Poland, Russia, Spain, Sweden, Ukraine and United Kingdom.

Project Preview

rconcept.org ww w.coppe

Copper Architecture Forum is part of the ”European Copper In Architecture Campaign”. It is published twice a year and has a circulation of 25.000 copies.

Editorial Team

FORuM

Copper Architecture Forum 32, April 2012

sion to a restored London warehouse (p 12–15) uses bronze cladding to define its thoroughly contemporary massing. In this case, an uncompromising form reflects the gabled profile of the original, creating a unified composition. A similar but lower key approach is taken with a London church extension (p 32–33). The relationship of new and old linked buildings is also explored with a new country house ‘orangery’ (p 8–11) in the Netherlands. This fresh take on an old typology is a heavily glazed pavilion with a curved, green pre-patinated copper roof which bonds it with the original house. A more literal stance is taken with Warsaw’s new water treatment plant (p 22–25) that refers strongly to the gabled forms and curved-head windows of its 19th century neighbours. Here, copper plays a more traditional role as a roofing material. And we consider the part played by copper in different forms – transparent and modulated – to regenerate uninspiring 20th century buildings (p 16–17 and p 30–31). We end as we began, with another example of a copper intervention reshaping the urban context of its older host – this time the former public baths in Thiene, Italy (p 36–38). Here, a redundant building has been given a new life as a unique youth centre defined by organic, curved copper shell additions. We hope you enjoy this journey around these inspirational projects, where copper acts as a catalyst for inventive architectural and urban regeneration.

COPPER ARChitECtuRE

This entire issue is dedicated to the ingenuity of architects in regenerating the environments that we live and work in. Preserving and adapting existing buildings and townscapes to suit new uses is sustainable, saving on resources and making the most of assets. But it also carries with it a challenge for designers in developing their particular interpretation of history and context for the 21st century. The diverse projects that we explore here demonstrate different approaches to this challenge and range from additions and interventions with existing structures, to new buildings interacting with the old to reshape urban areas. But one common strand runs through them all: the unique and numerous possibilities offered by copper and its alloys for architectural expression. Our cover story ably demonstrates this. Here, brass-clad forms worm their way amongst the urban fabric, defining new vistas and a fresh focus on Lund Cathedral. Initially bright and modern, the brass surfaces will soon darken and mellow, taking on a timeless feel. The same quality applies to the pre-oxidised copper interventions to an historic Italian villa (p 18–21), redirecting axes and circulation to suit the building’s new role as a hotel. Copper’s ageless and permanent nature is further reinforced by the brass elements added to a Spanish castle (p 34–35). Here, there is no pretence at literal reference but an abstract aesthetic totally in keeping with the massive stone remains. This approach has parallels with the use of copper to clearly express modern additions to a traditional Luxembourg village house (p 26–29). On a bigger scale, the new exten-

Copper Architecture Forum 33

• an architect-focused website copperconcept – with a substantial and rapidly growing project gallery. • a pan-European architectural awards programme – the latest, 15th iteration attracting 66 entries of a particularly high standard. • Copper Architecture Forum magazine – with a circulation of over 25,000 throughout Europe and beyond. We are always looking for new ways to engage with architects and designers, particularly to find out about and publish inspirational designs and projects. Now, we are introducing a number of new initiatives: • Share your copper project – simply upload images and information yourself by following the instructions on the website. • Copperconcept Newsletter – register now via the website for this short, emailed update and you could win an iPad. • Copper and the Home Awards 2012 – seeking innovative and inspirational design ideas for the home from furniture to fittings and finishes, with categories for professional designers and students.

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Register for our NEWSLETTER in any of the available 17 languages to find out about the latest copper clad buildings and for a chance to win an iPad 2. All new registrations between

1 March and 30 June 2012

will be entered into a prize draw for an iPad 2. The winner will be informed via e-mail.

More information on these and all our initiatives can be found on the website – www.copperconcept.org

Contact us now. We do want to hear from you, both with your comments on Copper Architecture Forum and suggestions for projects or topics that we can cover in future. Simply email the editorial team or your local editorial panel member, listed above. COPPER ARCHITECTURE FORUM 32/2012

COPPER Architecture FORUM

www.copperconcept.org

The Regeneration Issue