3 6 10
il presepe dei netturbini
13
19
gocce di rosolio ritroviamoci in una stalla sotto la cometa un altro natale desiderio di serenità pranzo di famiglia 1950 - 1980 una storia italiana giornata della legalità
21
la legge regionale
22
la tariffa rifiuti per i mercati rionali
23
notizie dall’u.p.v.a.d.
26
nuova disciplina orari dei mercati rionali
27
garanzia giovani al via il bonus occupazionale
30
agenda co.ri.de.
35
i film di dicembre
14 17
in questo numero
editoriale che sia un natale vero come quello di duemila anni fa mercatini natalizi
i nostri servizi Ser vizio di assistenz a cont abile
Contabilità del personale dipendente
Contabilità semplificata e contabilità ordinaria - regolare tenuta delle scritture contabili - elaborazioni contabili - compilazione, elaborazione e presentazione per via telematica del Modello Unico comprendente le dichiarazioni IVA, Studi di Settore, IVS, IRPEF, IRAP, IMU - comunicazione e compilazione dati IVA annuale - compilazione e pagamento, per via telematica, delle deleghe F24 senza addebito di commissioni - fornitura del registro dei corrispettivi e del libro dei cespiti ammortizzabili, del libro giornale e del libro Inventari.
- elaborazione e consegna del cedolino paga mensile - predisposizione e consegna ai dipendenti del CUD con la dichiarazione delle retribuzioni corrisposte e delle ritenute operate e versate - aggiornamento del libro paga - aggiornamento del libro matricola - versamento delle ritenute alla fonte e dei contributi previdenziali per via telematica - trasmissione del modello DM10 - trasmissione flusso E-MENS - INPS - dichiarazione INAIL
Il Mercante
n. 7
Dicembre 2014
Diret tore Responsabile: Franco Gioacchini Editore: Co.Ri.De. Consorzio Rivenditori al Dettaglio 00192 Roma - Via degli Scipioni, 153 Via Caio Mario, 16 - Viale Giulio Cesare, 99 Tel. 06 324971 www.coride.it coride@coride.it
Anno XXXIII
Co mita to d i Reda zione: Adriano Capitanio, Angelo Pensieri, Fiorentina Bracci, Francesco Morozzi Laura Contini Morozzi, Registrazione e copyright: pubblicazione registrata presso il Tribunale di Roma: aut. Trib. Roma 31/7/1982 n. 286/82
CHE SIA UN NATALE VERO COME QUELLO DI DUEMILA ANNI FA
L
scricchiolare come se avesse l'artrosi alle giunture. L'aria era gelida e l'alba sembrava lontanissima. Tutto era vero. La coppia che un imperatore nella sua villa di Capri aveva deciso di catalogare, il bambino che stava per nascere e lo spazio anonimo che li circondava. Era vera anche l'angoscia della solitudine, la tensione dell'attesa, il timore dell'evento e l'amarezza di "dover" essere lĂŹ per ubbidire ad un potere sconosciuto e categorico, anzichĂŠ a casa propria dove tutto era stato preparato proprio per bene. Poi il Natale. La paglia raccolta in fretta, il mantello di Giuseppe ammucchiato nella mangiatoia, il primo strillo e la luce abbagliante, assoluta, che entra nell'universo dandogli un nuovo significato. Sono il prima e il dopo che hanno segnato la storia. Definitivamente. Una scommessa impossibile vinta contrapponendo alla sopraffa-
per scrivere al direttore: presidenza@coride.it
3 Il Mercante
editoriale
a notte era chiara. Lo dice la cronaca. E gli Angeli, sulle diverse piste, attendevano il segnale della torre di controllo per lanciarsi nel cielo a disegnare il "gloria in excelsis". Proprio come è nella tradizione dei presepi, quelli "veri", con muschio, cartapesta e statuine di terracotta che si costruivano in famiglia prima che apparisse Babbo Natale "sponsorizzato" da un consumismo sfrenato. L'albergo a "mezza stella" (poco piÚ di un dormitorio) era strapieno. Un giovanotto dormiva persino nel ripostiglio delle scope e qualcuno si era adattato al sottoscala. I due, Giuseppe e Maria, furono allontanati con un gesto di stizza. Era tardi e non si riusciva a dormire con tutto quel subbuglio che aveva creato il censimento. La stalla era sbilenca ed il vento la faceva
n. 7/2014
dell'apparato imperiale romano che, per creare una banca dati anagrafica, ordina a tutti coloro che vivono "fuori sede" di recarsi ai loro luoghi di origine, ottenendo un successo organizzativo da far arrossire l'ISTAT nostrana, è certo più significativo analizzare la dizione dei protagonisti. Quelli di allora e quelli del Natale di oggi. Se allora una famigliola artigiana a basso reddito, di fronte al "tutto esaurito" alberghiero si adattava a rifugiarsi in una stalla, oggi migliaia di terremotati, per esempio, invecchiati ormai tra le macerie, vivono ancora in baracche il loro ennesimo Natale e, a pochi passi, l'asfalto di superstrade miliardarie si popola di gramigna. In quella notte un figlio nasceva senza avvertire la solitudine e per lui il primo saluto fu un sorriso. Nelle nostri notti il bambino del terzo millennio può trovarsi improvvisamente solo già nel seno materno, dal quale può essere sradicato, se un verdetto gli è sfavorevole. I figli dell'umanità di oggi possono non avere mai un Natale. E si potrebbe andare avanti, nell'analisi parallela, zione la debolezza, all'arroganza l'umiltà ed alla complessità la semplicità. In contraddizione con ogni logica di forza. E tutto questo è vero, perché il Natale è vero come i protagonisti, gli antagonisti e la volontà dei primi a prevalere nella giustizia che è poi solidale con la verità. Fu una lotta ad armi impari quindi, ma vincente. La logica del potere venne capovolta creando un precedente che farà da esempio ad un'immensa rivolta degli umili. Ed anche l'Impero ne sarà travolto. Ne nasceranno altri ma la loro precarietà sarà sempre più evidente. Anche oggi questa prospettiva è straordinariamente attuale. Uno degli aspetti più singolari del Natale "storico", quello raccontato dal cronista più di duemila anni fa, è infatti da ricercare proprio nella possibilità di leggerlo calandolo nell'attualità. Le analogie tra il primo Natale e le vicende che attraversano la nostra epoca e persino lo scenario ristretto della nostra penisola, sono così evidenti da invitare ad una meditazione che ritengo utilissima. Al di là dell'improbabile paragone tra l'efficienza 4 Il Mercante
n. 7/2014
constatando come "quel" Natale, per quanto freddo e angosciante, fosse assai migliore di quello che si annuncia dopo le catastrofi ambientali delle nostre regioni, con focolai di guerra sparsi in molte parti del globo e un'Europa liberata, solo in apparenza, dagli incubi di una storia senza speranza. Ma la cronaca del Natale "storico" ha un seguito. Ed è fatto di angeli, di gioia e di gente allegra che porta le sue semplici cose per fare festa. Ed è festa davvero, perché è nato chi darà un senso alla storia, un volto a chi sfugge ai censimenti, una speranza a chi ha in mano tutte carte perdenti e un futuro persino a colui che non è riuscito a nascere, ma ha vissuto lo stesso a sufficienza per giustificare la propria candidatura all'eternità. Anche la nostra storia ha un seguito. Perché noi tutti viviamo la speranza di un popolo vivo, con una straordinaria tradizione di abiezioni e di trionfi alle spalle. Nessuna terra al mondo ha visto vicende umane così intense e significative come l'Italia. Nessuna città come Roma è stata polo di verità e di contraddizioni e mai cultura ha segnato i millenni con forza e saggezza come quella che ci troviamo tra le mani. Possiamo quindi ritrovare la forza per proporre una lettura nuova del Natale ispirata all'ottimismo, alla fiducia nell'uomo, alla certezza di avere ancora margini sufficienti
per rinnovare una società con una presa di coscienza collettiva ed una scelta dei cambiamenti radicali che è necessario affrontare. Oggi come allora la struttura del potere e della prevaricazione sembra granitica. Erode, i romani e le lobby degli scribi e dei farisei hanno ai nostri giorni i loro degni epigoni. È necessario, però, che tutti i protagonisti della storia assumano la verità e tutto divenga finalmente chiaro, trasparente, comprensibile a tutti. Sia semplice il linguaggio, siano chiare le responsabilità, sia sempre alta la voce in difesa degli umili, di coloro che non hanno potuto prenotare un albergo a cinque stelle e si sono avventurati nella notte finendo in una stalla. Che poi questa stalla sia stata tramandata anche come un palcoscenico di Broadway con luci sfavillanti, suoni e coreografie meravigliose ed il bambino abbia ricevuto persino qualche regalo prezioso, questa è un'altra storia, con gli stessi protagonisti, ma con storiografi troppo fantasiosi. Buon Natale a tutti, grandi e piccini, con l'augurio di trovare la forza e l'entusiasmo per guardare avanti con sereno ottimismo.
5 Il Mercante
n. 7/2014
Dresda - mercatino natalizio
MERCATINI NATALIZI MAGICHE ATMOSFERE NEL CUORE D’EUROPA Dresda, nel 1434, si svolse il primo mercatino di Natale della storia: i migliori artigiani esposero le loro opere che avevano come tema l’Avvento e la Natività. All’epoca i mercatini, che da Dresda si diffusero presto in Germania e Alsazia, proponevano merce abbastanza costosa che non poteva essere alla portata della gente più umile. Con il passare degli anni la tradizione di acquistare decorazioni e simboli natalizi divenne più popolare e diffusa, tanto da bussare alle porte italiane. Quello di Salisburgo è probabilmente il più bel mercatino di Natale e rappresenta il luogo perfetto per
A 6 Il Mercante
n. 7/2014
immergersi nell'atmosfera natalizia. Tra le tante bellezze che la contraddistinguono, nel periodo natalizio non potete certo mancare di visitare il “mercato di Gesù Bambino”, che si tiene proprio nel centro città, nelle piazze del Duomo e della Residenza. E' il più grande e più antico di Salisburgo: le sue origini risalgono al lontano 1491, quando era ancora un mercato delle pulci. Il fatto più bello è che il “Mercato di Gesù Bambino” è rimasto un mercato di Salisburghesi per Salisburghesi: infatti la metà dei visitatori e quasi tutti gli espositori provengono dalla città e dalla regione di Salisburgo. I visitatori vi trovano oggetti di artigianato artistico, giocattoli, idee per i regali di Natale e delizie gastronomiche.
Ma a Salisburgo non c'è solo il mercato centrale. Il Mercato di Natale nella Piazza Mirabell, per esempio, si tiene ogni giorno, dal 20 novembre al 24 dicembre 2014, davanti allo splendido scenario del Castello Mirabell. C'è poi un mercatino nel cortile della grande Fortezza Hohensalzburg, che apre i battenti ogni venerdì, sabato e domenica dell’Avvento e anche l’8 dicembre: dall'alto si
gode di una straordinaria vista sulla città. E poi c'è il magnifico Castello di Hellbrunn, sinonimo di romanticismo allo stato puro: un percorso illuminato dalle fiaccole conduce al cortile interno della residenza estiva degli Arcivescovi, trasformato in un bosco incantato con centinaia di abeti. In Italia il mercatino più importante è quello di Bo lzano: piccole casette di
mercatini natalizi
Salisburgo - mercatino natalizio
Bolzano - mercatino natalizio
7 Il Mercante
n. 7/2014
mercatini natalizi
Bressanone - mercatino natalizio
legno ospitano giocattoli di legno e cristallo, loden e abiti tirolesi, frutta secca e spezie, frittelle e dolci tipici. Oltre a quello di Bolzano, in Alto Adige i mercatini più famosi sono quelli di Bres san on e, Mera no, Bru nico, Vipite no. In Trentino quelli più noti sono a Tre nto, Arco, Levico, Pe rgine Valsugana. Ad Aosta i mercatini sono due: il più duraturo si svolge dal 3 dicembre al 6 gennaio e viene chiamato Marché Vert Noel: un vero e proprio villaggio di monVerona - fiera di Santa Lucia
8 Il Mercante
n. 7/2014
tagna con tanti alberi di Natale e piccole casette di legno. In Friuli, Trieste accoglie espositori da tutta Italia e dal mondo con oggetti regalo, produzioni artigianali e il meglio dell’enogastronomia mitteleuropea. Il centro di Udine, nei giorni che precedono il Natale, si riempie di casette di legno: prodotto per eccellenza la Gubana, dolce tipico delle Valli del Natisone abitate da una popolazione di ceppo slavo. Mercatini natalizi anche nelle bellissime Aquileia e Cividale del Friuli.
La fiera degli oh bej! oh bej! è la più tradizionale e nota delle Fiere a Milano. Nasce nel 1288 e da allora si svolge a cavallo del 7 dicembre, giorno di Sant’Ambrogio, patrono cittadino. In quei giorni le Piazze e le vie più frequentate di Milano si riempiono di bancarelle con prodotti artigianali, di antiquariato e dolciari. Nel Veneto, a Belluno si posso acquistare statuette in legno e decorazioni originali fatte a mano. A Veron a si svolge la Fiera di Santa Lucia, un meraviglioso mercatino di Natale con centinaia di bancarelle allestite in Piazza Bra proprio accanto all’Arena di Verona. La Fiera di Santa Lucia è anche la fiera dei bimbi: secondo la tradizione, la Santa siciliana nella notte tra il 12 e il 13 dicembre porta dolciumi ai bimbi buoni e carbone
a quelli cattivi… Una sorta di Befana prenatalizia! Firenze propone mercatini di Natale in diversi quartieri della città: tra i più amati c’è quello di Piazza Croce che riprende in tutto e per tutto i mercatini tedeschi con chalet di legno e luci colorate. Il Presepe è di casa nei mercatini di Napoli: per tutto il mese di dicembre i vicoli di San Gregorio Armeno e di San Biagio dei Librari sono animati dalle luci e dai piacevoli rumori delle tipiche bancarelle. Qui si trovano statuine classiche e statuine raffiguranti i personaggi più famosi del mondo dello spettacolo, della politica e dello sport, per realizzare presepi a dir poco originali. Oltre alle statuine, le bancarelle napoletane propongono pittura, ricami, merletti, ceramica, vetri e decorazioni di ogni genere.
Firenze - mercatino natalizio
9 Il Mercante
n. 7/2014
mercatini natalizi
Milano - Fiera degli Ohbej! Ohbej!
“IL PRESEPE DEI NETTURBINI” UNA PIETRA PREZIOSA INCASTONATA NEL CUORE DI ROMA “Destati uomo: perché per te Dio si è fatto uomo” Sant’Agostino
l Natale è ormai alle porte e Roma si prepara nuovamente a divenire la culla di capolavori d’arte presepiale. Dall’Esposizione Internazionale dei 100 Presepi, ai presepi di Piazza Navona e Piazza San Pietro, passando per le decine di composizioni allestite in ogni chiesa, la sacralità della nostra città viene amplificata da migliaia di rappresentazioni della Santa Notte. Tra queste ce n’è una che si è conquistata un posto tutto speciale. Si tratta di un presepe dalla storia particolare, nato dalle mani di semplici lavoratori, ma tanto
I
10 Il Mercante
n. 7/2014
“prezioso” da essersi guadagnato uno spazio di esposizione permanente nel Palazzo dell’Ama, al civico 5 di via dei Cavalleggeri: il “Presepe dei Netturbini”. Nonostante l’umilità del nome, si tratta di una vera e propria opera d’arte. Questa la sua storia. E’ il 1972. Un netturbino romano, Giuseppe Ianni, decide di realizzare “il presepe più bello di Roma, così bello che sarà visitato anche dal Papa”. Inizia così la grande “avventura” di Ianni, allora sconosciuto ai più, sotto lo sguardo scettico
dei colleghi che, una volta però resisi conto della grandezza del progetto, decidono di prestare anch’essi la propria collaborazione con entusiasmo, sacrificando il proprio tempo libero “a sostegno della causa”. Dopo tre mesi di lavoro intenso, il primo “Presepe dei Netturbini” viene alla luce, arricchito poi anno dopo anno e per la sua perfezione e dovizia di particolari diviene non solo attrazione turistica mondiale, ma vero e proprio luogo di preghiera visitato da milioni di romani, da personaggi famosi e capi di stato, dai Papi (Papa Giovanni Paolo II nutriva un’ammirazione profonda per tale opera e più volte le rese visita), da Madre Teresa di Calcutta e da tanti religiosi e porporati. Per la realizzazione dell’opera, Ianni trova inizialmente la materia prima nelle lastre di selce dei sanpietrini e nella pietra di tufo. Nel 1979 accade però che anche la Chiesa, per mano di Sua Eminenza il Cardinale Virginio Noè, riconosce e celebra il valore dell’opera e manifesta la propria stima con la dona-
zione al nostro artista e ai suoi collaboratori di alcuni frammenti di marmo recuperati durante il restauro del Colonnato del Bernini di Piazza san Pietro. Le pietre prendono nel tempo le fattezze di un tipico villaggio in miniatura della Palestina di 2000 anni fa, riproduzione perfetta dei luoghi della Natività di Betlemme, comprendente 100 case perfettamente rifinite e illuminate, caminetti fumanti, decine di metri di stradine lastricate in selce, fiumi, ponti e acquedotti sostenuti da innumerevoli arcate (di cui alcune realizzate con il prezioso marmo), sorgenti
11 Il Mercante
n. 7/2014
il presepe dei netturbini
d’acqua e pozzi d’acqua sorgiva, fondali umidi rivestiti di stalattiti, centinaia di gradini, di cui oltre la metà realizzati con il marmo avuto in dono dalla Chiesa e i rimanenti ricavati da pietre provenienti da Betlemme e dai Santuari di Greccio e di San Giovanni Rotondo. Il capolavoro viene poi rifinito con grotte scavate nel tufo adibite in parte a stalle e ripari per pastori e armenti e le restanti utilizzate come depositi per la conservazione di damigiane di olio e vino, oltre a 50 sacchi contenenti cereali, sale e farina (i sacchi, cuciti con maestria, furono donati da una nobildonna romana). Per rendere ancora più realistico il Presepe, Ianni lo popola con centinaia di personaggi, oltre a pecore, cammelli, asini, buoi e cani. E anima il cielo, nel quale già si alternano il giorno con la notte, con la “calata degli Angeli”. Sulla Grotta della Natività, al centro di una raggiera in legno d’ulivo proveniente dalla Terra Santa, troneggia “La Colomba” (dono della pittrice Anna Minardo) e un frammento del sacro Scoglio sul quale Santa Rita da Cascia usava inginocchiarsi in preghiera, donato nel 2009 dal Sindaco del paese.
Ma il “Presepe dei Netturbini”non è soltanto bello. C’è un messaggio di umiltà celato nella sua immagine e molto, molto di più. A testimonianza di ciò, sulle pareti esterne e sul basamento del presepe sono state incastonate più di 2300 pietre provenienti da tutto il mondo, ispiratrici dei sentimenti d’amore, pace e unione fraterna instillati dalla Natività. Il senso profondo lo troviamo nelle parole che pronunciò il Cardinale Mauro Piacenza durante una sua visita al presepe: “Occorre fuggire l’idea che il Natale sia una ‘bella favola’, come spesso i media vorrebbero farci credere, un’opera di convincimento diffuso ed insidioso, segno di uno sradicamento dalla cultura cristiana, organizzato e pianificato da matrici di potere nel mondo. Davanti al presepe dobbiamo svuotarci dell’orgoglio e dell’egoismo e fare non solo qualche opera buona ma fare il bene, donando noi stessi". 12 Il Mercante
n. 7/2014
GOCCE DI ROSOLIO RITROVIAMOCI IN UNA STALLA SOTTO LA COMETA uardando alla capanna di Betlemme, con il suo messaggio di speranza, le nostre ansie economiche non trovano giustificazioni accettabili, mentre l'impegno per la rinascita morale diviene più urgente e decisivo. Ritroviamo ancora una volta sotto la Stella Cometa quella fiducia in noi stessi senza la quale la nostra comunità civile non avrà futuro. Il Natale, con i suoi scenari consumistici, tende a celare con l'ennesima finzione la sua vera natura innovatrice. La Nascita che l'umanità celebra come avvenimento centrale della storia è il simbolo evidente di un rinnovamento che si impone senza ulteriori colpevoli indugi. Nella notte di Betlemme non è nato un "MEDIATORE" tra le parti, ma il Segno della Contraddizione, portatore dell'unica novità della storia: LA SPERANZA.
G
Franco Gioacchini 13 Il Mercante
n. 7/2014
UN ALTRO NATALE DESIDERIO DI SERENITA’ l Natale non è una festa come le altre. C’è qualcosa di magico che accompagna le festività natalizie e che si rinnova anno dopo anno. Nonostante le trasformazioni sociali imposte dalla globalizzazione e i cambiamenti repentini che ci troviamo a gestire per sentirci al passo con i tempi, il Natale, con la sua magica attesa, porta in sé tutto il nostro desiderio di serenità, quella voglia di unione familiare che si esprime nei rituali che perpetuiamo da sempre: allestire il presepe, scegliere le decorazioni per l’abete che troneggia in salotto, pensare ai nostri cari e a cosa fare per rendere ancor più bello, se mai fosse possibile, il loro Natale. In questo turbinio di sensazioni, ecco che fa capolino il protagonista della festa. Si affaccia cauto già parecchi giorni prima della sua apparizione ufficiale e comincia subito ad impegnare mamme, zie e nonne, come nella buona tradizione italiana. Si tratta del “Cenone di Natale”, il banchetto della Vigilia ricco di simboli, che qui a Roma è da sempre sentito e celebrato con un sentimento paragonabile alla “devozione”. Non a caso amiamo dire che “a Roma il Natale comincia la vigilia”. Arriva ogni anno con la naturalezza propria delle cose importanti che non smetteranno mai di esistere. Quest’anno, immaginandovi già impegnati a pianificare i preparativi del gran cenone, vogliamo suggerirvi un modo alternativo di compiere questa meravigliosa ritualità. L’invito che desideriamo rivolgervi è quello di mettere da parte “la frettolosa spesa da supermercato” e di lasciarvi tentare dal piacere di recarvi nei mercati e nei negozi del vostro quartiere per ritrovare una romanità forse un po’ assopita dall’ansia di globalizzazione. Tra banchi e botteghe, circondati di colori, profumi e suoni che forse non ricordavate, riscoprirete atmosfere e ingredienti antichi ormai introvabili altrove, che vi ricondurranno alla vera tradizione romana del “Natale a tavola”. Tutto allora concorrerà a rendere magico anche il momento della spesa: la freschezza dei prodotti, l’armonia dei richiami, le piccole confidenze tra commercianti e avventori, il semplice scambiar battute… L’atto stesso di riempire buste di carciofi, broccoli, patate, pesce fresco, frutta secca e ogni “ben di Dio”… Tutto rappresenterà un viaggio a ritroso verso le tradizioni delle nostre mamme e prima ancora delle
I
14 Il Mercante
n. 7/2014
pangiallo Un dolce antico che risale all'era imperiale dell'antica Roma. A quei tempi si usava distribuire questi dolci dorati, durante la festa del solstizio d'inverno, in modo da favorire il ritorno del sole.
nonne, alla riscoperta del patrimonio insostituibile che rappresentano i “commercianti di prossimità”. Quella del cenone di Natale non può essere una spesa fatta “di fretta”. Si tratta della cena delle cene, preludio del pranzo più atteso dell’anno, densa di aspettative. C’è in noi la consapevolezza di condividere con quel banchetto non semplicemente i cibi della tradizione e le emozioni della festa, ma di trasmettere valori inossidabili, i ricordi “buoni” delle nostre famiglie e delle nostre origini. E’ proprio in eventi come questi
che riusciamo a ridare la giusta quotazione alle cose e a riposizionare i gradini della nostra scala dei valori: i nonni che dispensano ricordi da tramandare ai nipoti, i bimbi ancora “sdentati” che recitano poesie ingarbugliate… Tutto concorre a “fare famiglia”, a formare un grande nucleo protettivo dove ognuno sente di avere il proprio posto, un po’ “sollevati” dalla solitudine della quotidianità. La spesa per il banchetto di famiglia andrà quindi studiata con cura, negli amorevoli, gustosi dettagli. Non si tratterà di dover spendere cifre astronomi-
15 Il Mercante
n. 7/2014
Ingredienti: 500 g di miele 100 g di mandorle 100 g di noci 100 g di fichi secchi 50 g di uvetta, fatta rinvenire in poco rum 50 g di nocciole Buccia grattugiata di 1 arancia 1 bustina di zafferano Farina circa 50 gr per amalgamare fra di loro gli ingredienti Procedimento Accendete il forno e portatelo a 180°C. Riscaldate il miele in un pentolino con mezzo bicchiere di acqua, unite la buccia grattugiata dell’arancia, le mandorle, le noci, i fichi secchi tagliati a pezzi, l'uvetta, le nocciole. Unite lo zafferano sciolto in poca acqua, aggiungete circa 50/70 g di farina, mescolate tutto bene: deve risultare un impasto denso. Spegnete il fuoco, e lasciate riposare per qualche ora in modo che risulti ben freddo. Con le mani bagnate prendete parte dell’impasto e formate dei panetti che disporrete su una teglia foderata con carta da forno. Infornate e fate cuocere per circa 40/45 minuti, fino a quando la crosta non risulterà bella croccante.
un altro natale
che, ma sarà la cena speciale che, nel rispetto della tradizione, collegherà il presente con il passato e riporterà sulle nostre tavole “il capitone”, “il brodo d’arzilla”, gli “spaghetti co’ l’alice”, “le linguine al tonno”, “il baccalà fritto cor zibibbo”, “le puntarelle co’ l’alici”, i “carciofi alla giudia”, la “parmigiana di gobbi”, le verdure e le mele fritte. E finirà con un trionfo di dolci tipici: il pangiallo, la nociata, la pignoccata, il torrone, tutti accompagnati dal vino dei Castelli. La carne,
bandita in osservanza dell’idea di “purificazione” di ogni vigilia, sarà servita solo il giorno dopo, quando sarà “Natale fatto”. Oggi l’invito è riscoprire la romanità a tavola. E saranno i commercianti dei mercati e i bottegai “sotto casa” che si faranno ambasciatori della tradizione romana. Lasciamoglielo fare, lasciamoci coinvolgere dalla loro arte, lasciamo che la tradizione venga a noi per arricchirci. Sarà un’esperienza unica che vorrete ripetere, ve lo garantiamo.
Vi auguriamo di cuore un Natale veramente buono! Da sempre il pescato la fa quindi da padrone nei cenoni natalizi romani. Ed è così da secoli. Pensate che nell’800 il pittoresco “cottìo” del pesce dell’antivigilia si svolgeva al Portico d’Ottavia. L’avvenimento era talmente caratteristico che attraeva la curiosità di gentiluomini e dame in abito da sera. Già alle due di notte i romani si accalcavano per potersi accaparrare i prodotti migliori che avrebbero dato gusto alle pietanze della Vigilia di Natale.
Se volessimo conoscere il prezzo del pesce intorno al 1850, il poeta Belli ci tramanda in un sonetto che: … l’aliscette e la frittura a nove, Li merluzzi e le trije a diesci e mmezzo Le linguettole e rrommo a ddù carlini, A un papetto la spigola e r’dentale; E su sto tajjo l’antri pesci fini.
16 Il Mercante
n. 7/2014
1950-1980 UNA STORIA ITALIANA
l 28 Novembre al Mercato Pinciano è stata inaugurata la seconda mostra del Progetto di Valorizzazione dei Mercati Storici di Roma, intitolata “Pranzo di Famiglia 1950-1980”, alla presenza dell’Assessore a Roma Produttiva Marta Leonori e dell’Assessore al Commercio del Municipio Emilia La Nave. Fino al 18 gennaio 2015 i Mercati Rionali Prati (Via Cola Di Rienzo), Vittoria (Via Sabotino), Pinciano (Via Antonelli), Savoia (Piazza Gimma) diventano l’originale scenario per presentare un grande affresco iconografico che ripercorre trent’anni di vita italiana con 120 fotografie che parlano il linguaggio spontaneo e istantaneo degli scatti recuperati dagli album familiari e 60
immagini che raccontano il pranzo di famiglia con il linguaggio immaginario delle suggestioni pubblicitarie. Un percorso articolato in 180 iconografie, diverse in ciascuno dei quattro mercati, che fa vivere al pubblico l’esperienza visiva di una memoria che appartiene a tutte le famiglie italiane: gli anni cinquanta al Mercato Prati, gli anni sessanta al Mercato Pinciano, gli anni settanta al Mercato Vittoria e l’immaginario della pubblicità e dei rotocalchi al Mercato Savoia. “Con questa nuova mostra i Mercati Rionali Storici di Roma si confermano location originale e creativa per offrire nuovi contenuti culturali alla Città e dimostrano di credere pienamente che si possa migliorare sia il rapporto con il pubblico, che la 17 Il Mercante
n. 7/2014
1950
qualità del commercio di prossimità, grazie anche alla vivacità ed alla contaminazione culturale di cui, con questo evento, sono protagonisti” ha dichiarato il Presidente CO.RI.DE. e U.P.V.A.D. Franco Gioacchini. “Una strada che intendiamo percorrere con estrema determinazione - ha proseguito Gioacchini - come parte integrante di una strategia di profonda ridefinizione del
layout dei mercati rionali nel panorama economico, sociale e culturale della Città”. Un rito collettivo a tutto tondo, il pranzo di famiglia, con i suoi segni estetici e le sue liturgie precise, in un’Italia che, proprio a tavola, ha saputo attraversare la vita facendo dell’occasione conviviale una pietra miliare della sua memoria e del suo immaginario!
1966 Credit Famiglia Corsi
18 Il Mercante
n. 7/2014
ercoledì 26 Novembre, presso la Sala Orlando in Piazza Giuseppe Gioachino Belli 2, si è svolta la “Giornata della Legalità”, divenuta ormai un appuntamento fisso del sistema Confcommercio. L’evento è stato inaugurato dall’intervento in diretta streaming del Presidente confederale Carlo Sangalli e da quello del Ministro dell’Interno, On. Angelino Alfano. Confcommercio ha presentato una ricerca sui fenomeni criminali e sull'impatto che hanno nella vita economica delle imprese. Nel 2014 le imprese commerciali, gli alberghi ed i pubblici esercizi hanno perso 26,5 miliardi di euro per illegalità varie: abusivismo, contraffazione, taccheggio, criminalità. Fenomeni che comportano anche una perdita di red-
M
dito per le imprese pari all'8,2%, con oltre 260 mila posti di lavoro regolari a rischio. Per ciò che riguarda la percezione del livello di sicurezza dall'inizio della crisi, per le attività commerciali è peggiorata per il 47% degli imprenditori. "Come Confcommercio - ha detto il Presidente di Confcommercio Carlo Sangalli - abbiamo deciso di ripetere l'esperienza di una giornata di mobilitazione nazionale dedicata alla legalità non solo e non tanto per il successo che questa giornata ha avuto lo scorso anno. Abbiamo deciso di ripetere l'esperienza perché questo è un tema su cui non bisogna mai abbassare la guardia. Non lo devono fare le imprese, le istituzioni e le rappresentanze di impresa che, come forma di aggregazione sul territorio e nelle categorie, hanno una responsabilità in più". "Siamo in un certo senso - ha proseguito Sangalli - il "primo argine" contro l'illegalità nell'economia: perché mettersi insieme signi-
19 Il Mercante
n. 7/2014
giornata della legalità
GIORNATA DELLA LEGALITA’ LIBERIAMO LE NOSTRE IMPRESE DALLA CRIMINALITA’
giornata della legalità
fica sentirsi meno soli. Ecco, noi non molliamo la presa su questo tema, perchè alla crisi economica, alla contrazione dei consumi e ai problemi occupazionali, si somma drammaticamente anche il costo dell'illegalità e la concorrenza sleale di chi non rispetta le regole". A seguire si è svolta la conferenza stampa promossa da Confcommercio Roma durante la quale c’é stato un focus sulla percezione del fenomeno criminale da parte del tessuto imprenditoriale romano e sulla sua incidenza nei diversi settori economici. Il 52,7% delle imprese commerciali romane dichiara che i livelli di sicurezza per le proprie attività negli ultimi due anni sono peggiorati. Tra chi ha visto peggiorare l'impatto della criminalità, il 66,4% delle aziende ha registrato un aumento dei furti, il 55% delle rapine, il 28,9% dei fenomeni di usura e il 26,6% delle estorsioni. "Questi dati - ha dichiarato il Presidente di Confcommercio Roma Rosario Cerra - dimostrano ancora una volta il pesante disagio che i nostri commercianti subiscono a causa dell'insicurezza. Negli ultimi anni l'acuirsi della crisi ha lasciato ancora più spazio al proliferare della criminalità. La microcriminalità è risultata in aumento, anche perché legata alla difficile situazione economica generata dalla crisi. Per fare fronte al problema, molti commercianti si stanno 20 Il Mercante
n. 7/2014
cautelando con sistemi di sicurezza come telecamere e vetrine blindate e i dati indicano che questo genere di spese rappresentano circa il 10% del fatturato delle imprese. Un costo che si sta rivelando una vera e propria tassa occulta alla sicurezza". "Oggi - ha concluso Cerra - per ripartire anche dal punto di vista economico abbiamo bisogno di una risposta forte da parte delle istituzioni e di migliorare il rapporto tra tessuto imprenditoriale, istituzioni, forze dell'ordine ed istituti di credito". Folta la delegazione dell’U.P.V.A.D. che ha partecipato all’evento, con il Presidente Franco Gioacchini che ha sottolineato come la criminalità indebolisce tutto il sistema produttivo e come l’abusivismo commerciale, ormai imperante in diverse zona della Città, sia la più seria minaccia per le microimprese del commercio su Aree Pubbliche.
LA LEGGE REGIONALE PER LA CATEGORIA DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE U.P.V.A.D. ritiene che la nuova Bozza di Testo Unico del Commercio, nella versione del 05.08.2014, sia ancora non soddisfacente per la Categoria del Commercio su Aree Pubbliche. Su alcune tematiche sembra addirittura esserci stato un passo indietro rispetto alla versione di giugno. È il caso della disciplina oraria, laddove l’ipotesi di liberalizzazione è stata cancellata, lasciando agli Operatori dei mercati la “facoltà” di proporre orari diversificati. Mentre per i posti fissi fuori mercato, che generalmente non risentono di problematiche legate alla viabilità e quindi di motivi ostativi al prolungamento dell’attuale orario, si prevede ancora la determinazione da parte del Comune. Riteniamo che, sulle revoche delle autorizzazioni e quindi sui diritti acquisiti, si debba mantenere il principio dell’equivalenza. Per i mercati su aree private, l’introduzione di riserve di posteggio - non previste nella precedente bozza - a favore dei concedenti dell’area, prefigura l’incentivo verso interessi personali, il proliferare dei mercatini-spuria, il mercimonio dei posteggi. Stesso analogo discorso vale per l’affidamento della gestione dei servizi dei mercati settimanali alle Associazioni di Operatori.
L’
Inoltre, nella versione del 05.08.2014 sono stati cassati due articoli che riteniamo invece importanti e determinanti per la Categoria: l’ex Articolo 53 comma 1g - che prevedeva che ”i comuni determinano le politiche attive di sostegno al settore quali le agevolazioni o le esenzioni per i tributi o di altre entrate di propria competenza relative alle attività svolte sui po-
steggi ubicati, in particolare, nei comuni o frazioni inferiori a tremila abitanti, comprese le zone periferiche delle aree metropolitane e dei centri di minore dimensione” – e l’ex articolo 42 comma 3, che prevedeva che “la destinazione merceologica dei posteggi … è subordinata al consenso espresso di una quota percentuale pari al 50% degli Operatori facenti parte del mercato o della fiera, compresi i posteggi istituiti fuori mercato, interessati dal provvedimento”. 21 Il Mercante
n. 7/2014
le proposte dell’u.p.v.a.d.
LA TARIFFA RIFIUTI PER I MERCATI RIONALI a tematica del rapporto tra il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti e i mercati rionali è più che mai cogente: per questa ragione nello scorso mese di novembre l’U.P.V.A.D. ha presentato delle proposte per un miglior servizio e per la tutela degli Operatori su Aree Pubbliche all’Assessore alle Attività Produttive di Roma Capitale 1) U n a road-map sui Mercati Rionali, per analizzare le diverse criticità (è notizia di questi giorni che al Mercato Prati è rimasto un solo cassonetto per il conferimento dei rifiuti; al Mercato Val Melaina risulta anomala la gestione del compattatore; al Mercato Trionfale vi è la rottura, ormai da lungo tempo, di un braccio del compattatore; al Mercato Gianicolense la ditta appaltante mostra numerose inefficienze; al Mercato Savoia i cassonetti sono insufficienti e mal tenuti, ecc…). 2) Una modifica normativa che equipari la tariffa lorda della “Categoria 15 Banchi e Box di Mercato di vendita di beni durevoli”, a quella di categorie affini (Categoria 12 – Negozi abbigliamento, calzature, librerie, cartolerie, ferramenta ed altri beni durevoli), passando quindi
L
22 Il Mercante
n. 7/2014
da 20,00 a 15,37; e che equipari la tariffa lorda della “Categoria 25 Banchi e Box Mercato di vendita di generi alimentari”, a quella di categorie affini (Categoria 24 – Ipermercati di generi misti/plurilicenza alimentari e/o miste), passando quindi da 43,76 a 24,89. 3) Una modifica normativa che permetta all’utenza non domestica con prevalente produzione dei rifiuti organici (Categoria 23 – Ortofrutta, pesce, fiori e piante, pizza al taglio e rosticceria da asporto) una riduzione della parte variabile pari al 25% della tariffa in caso di conferimento alla specifica raccolta differenziata dell’organico. Si potrebbe ipotizzare che alle imprese che nell’esercizio precedente abbiano dimostrato di aver raggiunto un fatturato annuo inferiore ai 100.000 € sia riconosciuto lo storno totale della parte variabile della Tariffa Rifiuti. La domanda deve essere asseverata dalla firma di un Revisore dei Conti iscritto all’Albo. 4) La riproposizione di iniziative sui Mercati Rionali (cfr. Mercato Savoia) con l’introduzione di Desk dell’AMA di divulgazione di notizie e materiali per la Cittadinanza, soprattutto afferenti la raccolta differenziata.
MERCATO FERMI DI VIA MACALUSO: abbiamo richiesto il differimento di un mese, quindi al 30 Novembre, dei tempi di pagamento del canone COSAP, per permettere agli Operatori una più agevole corresponsione MERCATO GIANICOLENSE DI PIAZZA SAN GIOVAN NI DI DIO: abbiamo consegnato all’Assessore Leonori, al Presidente Maltese e all’Assessore Geraci gli schemi e le planimetrie di massima del Progetto di riqualificazione ideato dagli Operatori MERCATO REGOLA I^ DI PIAZZA CAMPO DE’ FIORI: abbiamo convocato una Assemblea di tutti gli Operatori per analizzare le criticità e le prospettive di questo storico mercato 23 Il Mercante
n. 7/2014
notizie dall’u.p.v.a.d.
MERCATO TORRESPACCATA I I DI VI A COR N ELIO SISEN NA: è stato approvato l’avviso pubblico con il quale è stata indetta una procedura concorsuale per l’attivazione di un’attività di somministrazione di alimenti e bevande (bar) all’interno del Mercato, e la partecipazione è riservata ai soli operatori del Mercato
notizie dall’u.p.v.a.d.
MERCATO VITTORIA DI VIA SABOTINO: l’AGS di Mercato sta valutando l’opportunità di sostenere le spese di riqualificazione del tetto, che presenta delle condizioni fatiscenti MERCATO AURELIO DI VIA SAN SILVERIO: gli Operatori stanno elaborando un progetto di riqualificazione dell’area in collaborazione con l’Associazione di Categoria MERCATO PINCIANO DI VIA GIOVANNI ANTONELLI: Roberto Durante è stato confermato alla guida della Cooperativa degli Operatori
MERCATO CASALOTTI DI VIA BORGO TICINO: siamo riusciti ad annullare l’ingiusta decadenza dell’autorizzazione/concessione nei confronti di un Operatore per il mancato pagamento COSAP MERCATO VIMINALE DI VIA CESARE BALBO: abbiamo partecipato a un sopralluogo e richiesto all’Amministrazione di risolvere la questione della pavimentazione, della fornitura idrica e dell’area di ricovero degli automezzi del Mercato MERCATO PORTONACCIO I DI PIAZZA VESPRI SICILIANI: per un malfunzionamento tecnico, il Municipio ha erroneamente comunicato agli Operatori che è stato aumentato il canone COSAP MER CATO CALISSE DI VI A BO NFANTE: su richiesta di diversi Operatori, abbiamo svolto un sopralluogo al Mercato e preso atto delle criticità in essere MER CATO TIBUR TIN O I° DI LARG O DEGLI OSCI: gli Operatori stanno valutando di costituire una Cooperativa di Mercato per la gestione dei servizi mercatali 24 Il Mercante
n. 7/2014
notizie dall’u.p.v.a.d.
MER CATO VIG NA MUR ATA DI VIA ALBERTO MELDOLA: abbiamo consegnato al Presidente dell’AGS la nuova Ordinanza che disciplina gli orari dei Mercati Rionali MER CATO SAVOIA DI PI AZZA G IMMA: ha preso avvio la sperimentazione di un orario pomeridiano nelle giornate di venerdì MERCATO TOR MARANCIO I DI VIA RO SA R AIMON DI GARIBALDI: dopo un incontro con una delegazione degli Operatori, abbiamo inoltrato una Nota alle Autorità Politiche richiedendo garanzie sul trasferimento del Mercato, soprattutto per quanto riguarda le dimensioni del posteggio MERCATO VAL MELAINA DI VIA GIOVANNI CONTI: si è svolta l’Assemblea degli Operatori del Mercato dove si sono analizzate le criticità afferenti la proprietà dell’area e la pavimentazione ABUSIVISMO C O M M E R CIALE: abbiamo inviato una Nota alle Forze dell’Ordine richiedente un intervento verso le forme di abusivismo commerciale, soprattutto per quanto concerne Piazzale Flaminio e Viale Parioli SOSTE A VIA MONTEBELLO: abbiamo partecipato a un sopralluogo a Via Montebello e stabilito la nuova disposizione delle soste a rotazione BANCO-TIPO: abbiamo incontrato una delegazione di Operatori della Rotazione Battitori Piazzisti per predisporre un progetto di banco-tipo da presentare all’Amministrazione, che ha posticipato i termini al 15 dicembre 25 Il Mercante
n. 7/2014
notizie dall’u.p.v.a.d.
NUOVA DISCIPLINA ORARI
DEI MERCATI RIONALI L’ Ordinanza Sindacale nr. 6 dell’ 11 Novembre 2014 ha stabilito la nuova disciplina oraria dei Mercati Rionali. Ecco le principali novità: - Apertura giorni feriali nell’arco compreso tra le ore 7,00 e le ore 22,00 - Facoltà di apertura domenicale e festiva nell’arco compreso tra le ore 7,00 e le ore 22,00 - Potranno essere richieste eventuali proroghe di orario soltanto in occasione di singoli eventi straordinari di natura temporanea sino al limite massimo delle ore 24,00, da inoltrare almeno venti giorni prima dell’evento - I mercati in sede impropria osservano l’orario dalle ore 7,00 alle ore
26 Il Mercante
n. 7/2014
-
-
-
-
14,00 nei giorni feriali; il venerdì, il sabato e nei prefestivi dalle ore 7,00 alle ore 15,00 Gli Operatori hanno tempo un’ora per lasciare libero il posteggio da mezzi, merci e cose L’orario di apertura e chiusura prescelto dalla maggioranza degli operatori attivi dei mercati dovrà essere osservato dalla totalità degli operatori L’orario di apertura e chiusura osservato dai mercati dovrà essere reso noto al pubblico mediante cartelli ben visibili anche dall’esterno, o altri mezzi d’informazione idonei I rivenditori di piante e fiori hanno possibilità di deroga, con il consenso della maggioranza degli Operatori, fino alle ore 24.00
AL VIA IL BONUS OCCUPAZIONALE
I
n data 02 Ottobre 2014 è stato pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro il Decreto Direttoriale 1079/segrDG/2014 dell’08 agosto 2014. Il Decreto regola l’intervento del bonus occupazionale in attuazione dell’iniziativa “Occupazione Giovani”. L’incentivo è volto a favorire le assunzioni a tempo indeterminato e a tempo determinato di giovani tra i 16 e i 29 anni di età, disoccupati/inoccupati (ai sensi del D. Lgs 181/2000 e smi) e/o non inseriti in percorsi di studio e formazione, registrati nel programma Garanzia Giovani
RISORSE DISPONIBILI Euro 188.755.343 (Lazio euro 35.700.000 – Umbria euro 3.700.000) DATORI DI LAVORO DESTINATARI DELL’INCENTIVO Datori di lavoro privati che, senza esservi tenuti in forza di disposizioni di Legge, assumono giovani (16-29 anni - disoccupati/inoccupati/non inseriti in percorsi di studio e formazione) iscritti al “Programma Operativo Nazionale Occupazionale Giovani” di competenza del Ministero del Lavoro. GIOVANI AMMESSI AL PROGR AMMA OCCUPAZIONE GIOVANI Sono ammessi al programma, quindi portatori dell’incentivo, i giovani in possesso dei seguenti requisiti: • Età compresa tra i 16-29 anni; 27 Il Mercante
n. 7/2014
paghe e contributi
GARANZIA GIOVANI
paghe e contributi 28 Il Mercante
n. 7/2014
AMBITO TERRITORIALE DI AMMISSIBILITA’ Le risorse stanziate devono essere riferite alla Regione/provincia autonoma ove si trova la sede di lavoro, indipendentemente dalla residenza del soggetto da assumere. TIPOLOGIE CONTRATTUALI AMMESSE 1. Assunzione a tempo indeterminato (anche a scopo di somministrazione); 2. Assunzione con contratto a tempo determinato con durata iniziale prevista pari o superiore a sei mesi; 3. L’incentivo è ammesso anche in caso di part-time o superiore a 60%; 4. L’incentivo è escluso in caso di assunzione con contratto di apprendistato. MISURA DELL’INCENTIVO La misura dell’incentivo è determinata dalla tipologia contrattuale di assunzione e dalla classe di profilazione del soggetto ammesso al “ Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani”, secondo il seguente schema:
FRUIZION E DELL’INCENTIVO L’incentivo determinato secondo il precedente schema viene utilizzato dal datore di lavoro tramite conguaglio contributivo secondo il seguente schema: • Contratti a termine pari o superiori a 6 mesi – incentivo diviso in 6 rate mensili di uguale importo • Contratti a termine pari o superiori a 12 mesi e/o contratti a tempo indeterminato – incentivo diviso in 12 rate mensili REGOLA DEL “DE MINIMIS“ E CUMULABILITA’ CON ALTRI INCENTIVI • Il presente incentivo può essere goduto nel rispetto previsto in materia di Aiuti di Stato dal Reg. UE 1407/2013 (cosidetto “De minimis”) • L’incentivo non è cumulabile con altri incentivi di natura economica e/o contributiva 29 Il Mercante
n. 7/2014
paghe e contributi
• Disoccupati/inoccupati (ai sensi del Dgs 181/2000 e smi) • Registrazione al “ Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani”. La registrazione è effettuata tramite apposita procedura presso i Centri per l’Impiego competenti per territorio. Il CPI, viste le condizioni soggettive del giovane, procede ad una classificazione e profilatura dello stesso. (CLASSI: BASSA/MEDIA/ALTA/MOLTO ALTA). Per essere inserito nel programma Garanzia Giovani, i soggetti interessati potranno utilizzare il form di adesione presso i canali telematici regionali, oppure presso il Centro per l’Impiego competente per territorio.
principali scadenze anno 2015 Una panoramica sulle principali scadenze per il nuovo anno, in base alla normativa e agli adempimenti at tuali
GENNAIO VENERDI 16 - IVA liquidazione e versamento mensile dicembre 2014 per i contribuenti mensili - IRPEF ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e sui redditi di lavoro autonomo dicembre 2014 - INPS dipendenti e gestione separata dicembre 2014 VENERDI 30 - COSAP pagamento prima rata 2015 per occupazione suolo pubblico
FEBBRAIO LUNEDI 16 - IVA liquidazione e versamento mensile gennaio 2015 per i contribuenti mensili - IRPEF ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e sui redditi di lavoro autonomo gennaio 2015 - INPS dipendenti e gestione separata gennaio 2015 - INPS versamento contributi IVS quarta quota fissa 2014 - AUTOLIQUIDAZIONE INAIL versamento premio (regolarizzazione 2014 e anticipo 2015) - IMPOSTA SOSTITUTIVA RIVALUTAZIONE TFR saldo 2014
MARZO LUNEDI 2 - Comunicazione DATI IVA relativa al periodo d’imposta 2014 LUNEDI 16 - IVA liquidazione e versamento mensile gennaio 2015 (contribuenti mensili) e saldo annuale 2014 risultante dalla dichiarazione annuale - IRPEF ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e sui redditi di lavoro autonomo febbraio 2015 30 Il Mercante
n. 7/2014
APRILE VENERDI 10 - I NPS versamento contributi previdenziali per il personale domestico per il primo trim. 2015 GIOVEDI 16 - IVA liquidazione e versamento mensile marzo 2015 per i contribuenti mensili - IRPEF ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e sui redditi di lavoro autonomo (marzo 2015) - INPS dipendenti e gestione separata marzo 2015 - AUTOLIQUIDAZIONE INAIL versamento seconda rata GIOVEDI 30 - COSAP pagamento seconda rata 2015 per occupazione suolo pubblico - MOD.730 assistenza fiscale prestata dal sostituto: lavoratori/pensionati consegnano al datore di lavoro/ente pensionistico mod. 730 e 730-1
MAGGIO LUNEDI 18 - IVA liquidazione e versamento mensile aprile 2015 per contribuenti mensili e primo trimestre 2015 per i contribuenti trimestrali - INPS contributi IVS prima rata fissa 2015 dei contributi previdenziali sul reddito minimale dovuti dai commercianti e artigiani - IRPEF ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e sui redditi di lavoro autonomo aprile 2015 - INPS dipendenti e gestione separata aprile 2015 - INAIL presentazione in via telematica all’INAIL della denuncia dati retributivi
GIUGNO MARTEDI 16 - I VA liquidazione e versamento mensile maggio 2015 per i contribuenti mensili - IRPEF ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e sui redditi di lavoro autonomo maggio 2015 - INPS dipendenti e gestione separata maggio 2015 - IMU-TASI versamento acconti imposte per l’anno 2015 - UN ICO 2015 versamento saldo imposte anno 2014 e acconti imposte per l’anno 2015 risultante dalla dichiarazione d’imposta anno 2014 31 Il Mercante
n. 7/2014
agenda 2015
- INPS dipendenti e gestione separata febbraio 2015 - Tassa annuale libri contabili e sociali società di capitali
agenda 2015
LUGLIO VENERDI 10 - INPS versamento contributi previdenziali per il personale domestico secondo trim. 2015 GIOVEDI 16 - IVA liquidazione e versamento mensile giugno 2015 per i contribuenti mensili - IRPEF ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e sui redditi di lavoro autonomo giugno 2015 - ADDIZIONALI versamento addizionali regionale/comunale sui redditi di lavoro dipendente giugno 2015 - INPS dipendenti e gestione separata giugno 2015 - UNICO 2015 versamento con maggiorazione saldo imposte anno 2014 e acconti imposte per l’anno 2015 risultante dalla dichiarazione d’imposta anno 2014: PERSONE FISICHE/SOCIETA’ DI PERSONE senza STUDI di settore SOGGETTI IRES senza STUDI di set tore - MOD. IRAP 2015 (senza studi di set tore) versamento con maggiorazione saldo imposte anno 2014 e acconti imposte per l’anno 2015 risultante dalla dichiarazione d’imposta anno 2014 - CONTR. IVS ARTIGIANI E COMMERCIANTI E GEST. SEP. PROF. (senza studi set tore) versamento con maggiorazione saldo imposte anno 2014 e acconti imposte per l’anno 2015 risultante dalla dichiarazione d’imposta anno 2014 - DIRITTO ANNUALE CCIAA (senza studi di set tore) versamento con maggiorazione del diritto camerale annuale VENERDI 31 - COSAP pagamento terza rata 2015 per occupazione suolo pubblico - MOD. 730 il sostituto trattiene/rimborsa al dipendente le somme risultanti dal prospetto di liquidazione o dal mod. 730-4 - MOD. 77 0 SEMPLIFICATO/ORDINARIO invio telematico dichiarazioni relative al 2014
AGOSTO GIOVEDI 20 - IVA liquidazione e versamento mensile luglio 2015 per i contribuenti mensili e secondo trimestre 2015 per i contribuenti trimestrali - INPS contributi IVS seconda rata fissa 2015 dei contributi previdenziali sul reddito minimale dovuti da commercianti e artigiani. - IRPEF ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e sui redditi di lavoro autonomo luglio 2015 - ADDIZIONALI versamento addizionali regionale/comunale sui redditi di lavoro dipendente luglio 2015 - INPS dipendenti e gestione separata luglio 2015 32 Il Mercante
n. 7/2014
SETTEMBRE MERCOLEDI 16 - IVA liquidazione e versamento mensile agosto 2015 per i contribuenti mensili - IRPEF ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e sui redditi di lavoro autonomo agosto 2015 - ADDIZIONALI versamento addizionali regionale/comunale sui redditi di lavoro dipendente agosto 2015 - INPS dipendenti e gestione separata agosto 2015 MERCOLEDI 30 - DICHIARAZIONE REDDITI UNIFICATA (REDDITI/IVA) trasmissione telematica della dichiarazione dei redditi/unificata anno d’imposta 2014 persone fisiche e società di persone e di capitale - IRAP trasmissione telematica della dichiarazione annuale - DICHIARAZIONE IVA in forma autonoma trasmissione telematica della dichiarazione annuale
OTTOBRE VENERDI 10 - INPS versamento contributi previdenziali per il personale domestico terzo trim. 2015 MERCOLEDI 16 - I VA liquidazione e versamento mensile settembre 2015 per i contribuenti mensili - IRPEF versamento ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e sui redditi di lavoro autonomo settembre 2015 - ADDIZIONALI versamento addizionali regionale/comunale sui redditi di lavoro dipendente settembre 2015 33 Il Mercante
n. 7/2014
agenda 2015
- UNICO 2015 versamento con maggiorazione saldo imposte anno 2014 e acconti imposte per l’anno 2015 risultante dalla dichiarazione d’imposta anno 2014: PERSONE FISICHE/SOCIETA’ DI PERSONE con STUDI di set tore SOGGETTI IRES con STUDI di set tore - MOD. IRAP 2015 (con studi di set tore) versamento con maggiorazione saldo imposte anno 2014 e acconti imposte per l’anno 2015 risultante dalla dichiarazione d’imposta anno 2014 - CONTR. IVS ARTIGIANI E COMMERCIAN TI E GEST. SEP. PROF. (con studi set tore) versamento con maggiorazione saldo imposte anno 2014 e acconti imposte per l’anno 2015 risultante dalla dichiarazione d’imposta anno 2014 - DIRITTO ANNUALE CCIAA (con studi di set tore) versamento con maggiorazione del diritto camerale annuale - AUTOLIQUIDAZIONE INAIL versamento terza rata
agenda 2015
- INPS dipendenti e gestione separata settembre 2015 VENERDI 30 - COSAP pagamento quarta rata 2015 per occupazione suolo pubblico
NOVEMBRE LUNEDI 16 - IVA liquidazione e versamento mensile ottobre 2015 per i contribuenti mensili e terzo trimestre 2015 per i contribuenti trimestrali - IRPEF versamento ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e sui redditi di lavoro autonomo ottobre 2015 - ADDIZIONALI versamento addizionali regionale/comunale sui redditi di lavoro dipendente ottobre 2015 - INPS dipendenti e gestione separata ottobre 2015 - AUTOLIQUIDAZIONE INAIL versamento quarta rata - INPS contributi IVS terza rata fissa 2015 dei contributi previdenziali sul reddito minimale dovuti dai commercianti e artigiani. LUNEDI 30 - MOD 730 operazioni di conguaglio (sulla retribuzione erogata nel mese) dell’importo in acconto 2a o unica rata 2015 - ACCONTI SUI REDDITI versamento della seconda o unica rata d’acconto per l’anno 2015 - CONTRIBUTI IVS ARTIGIANI E COMMERCIANTI versamento della seconda rata acconto 2015 sul reddito eccedente il minimale
DICEMBRE MERCOLEDI 16 - I VA liquidazione e versamento mensile novembre 2015 per i contribuenti mensili - IRPEF versamento ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e sui redditi di lavoro autonomo novembre 2015 - ADDIZIONALI versamento addizionali regionale/comunale sui redditi di lavoro dipendente novembre 2015 - INPS dipendenti e gestione separata novembre 2015 - IMU - TASI seconda rata quale versamento a saldo per l’anno 2015 - TFR - IMPOSTA SOSTITUTIVA sulle RIVALUTAZIONI versamento d’acconto sulle rivalutazioni del TFR maturate nell’anno 2015 LUNEDI 28 - IVA ACCONTO: versamento dell’acconto IVA per l’anno 2015 da parte dei contribuenti mensili e trimestrali
34 Il Mercante
n. 7/2014
I FILM DI DICEMBRE Magic in the Moonlight Regia di Woody Allen. Con Eileen Atkins, Colin Firth, Marcia Gay Harden, Hamish Linklater, Simon McBurney. Genere Commedia, produzione Francia, USA, 2014. Durata 98 minuti circa. Da giovedì 4 dicembre 2014 al cinema. Dopo Midnight in Paris, Woody Allen torna in Francia, più precisamente nel sud del Paese, per il suo ultimo film: Magic in the Moonlight. Una commedia molto gradevole, romantica e spensierata, basata sull’irrazionalità dell’amore e sulla magia, ma senza tralasciare le risate ed il solito immancabile divertimento.
Storie pazzesche Regia di Damián Szifron. Con Ricardo Darín, Leonardo Sbaraglia, Darío Grandinetti, Erica Rivas, Julieta Zylberberg. Genere Commedia, produzione Argentina, Spagna, 2014. Da giovedì 11 dicembre 2014 al cinema. Un film in 6 episodi che narra la storia di alcuni personaggi che, nella loro vita, in un preciso momento, si sono lasciati andare al puro istinto. I personaggi infatti sono costretti, per eventi casuali, a dar sfogo ad atteggiamenti paradossali, facendo riflettere lo spettatore su come sia sottile il confine tra i
35 Il Mercante
n. 7/2014
appunti di cinema
comportamenti cosiddetti civili e le atrocità che vengono compiute ogni giorno. Il film, presentato in anteprima al Festival di Cannes 2014, è stato molto apprezzato dalla critica.
Neve Regia di Stefano Incerti. Con Roberto De Francesco, Esther Elisha, Massimiliano Gallo, Antonella Attili, Angela Pagano. Genere Drammatico, produzione Italia, 2013. Durata 90 minuti circa. Da giovedì 11 d icem bre 2014 al cinema. Interessante noir incentrato sulla storia di due persone che si incontrano casualmente nei paesaggi innevati dell’Abruzzo. Lui sta cercando qualcosa o qualcuno, lei sembra fuggire da un passato inquietante. Neve è il settimo film del regista napoletano Stefano Incerti, presentato al Festival di Courmayeur del 2013.
Lo Hobbit - L a bat taglia delle c inque armate Regia di Peter Jackson. Con Benedict Cumberbatch, Luke Evans, Elijah Wood, Martin Freeman, Cate Blanchett. Genere Fantastico, produzione USA, Nuova Zelanda, 2014. Da m erco le dì 1 7 dice mbre 2014 al cinema. Il capitolo conclusivo della trilogia diretta da Peter Jackson: che sia piaciuta o meno la saga de Lo Hobbit, è innegabile che l’episodio conclusivo sia un evento importante. 36 Il Mercante
n. 7/2014
L 'amore bugiardo Gone Girl Regia di David Fincher. Con Ben Affleck, Rosamund Pike, Neil Patrick Harris, Tyler Perry, Kim Dickens. Genere Drammatico, produzione USA, 2014. Durata 145 minuti circa. Da giovedì 18 dice mbre 2014 al cinema. Film d’apertura al New York Film Festival, e fuori concorso al Festival di Roma, l’ultimo film di David Fincher farà sicuramente parlare moltissimo di sé. Il film è basato sull’omonimo romanzo di Gillian Flynn, e narra di un uomo accusato dell’omicidio della moglie scomparsa mentre la coppia si apprestava a festeggiare il quinto anniversario di matrimonio. Un thriller dove nulla è ciò che sembra, tanto da spiazzare minuto dopo minuto.
Il ragazzo invisibile Regia di Gabriele Salvatores. Con Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio, Vincenzo Zampa, Christo Jivkov, Ksenia Rappoport. Genere Drammatico, produzione Italia, Francia, 2014. Durata 100 minuti circa. Da giovedì 1 8 dicemb re 2014 al cinema. La storia è quella di Michele, che improvvisamente si ritrova ad avere un dono inaspettato: l’invisibilità. L’ultimo film del premio Oscar Gabriele Salvatores è incentrato, più che sugli effetti speciali, sull’aspetto umano e sulle emozioni di un adolescente alle prese con la scoperta incredibile di avere un super potere. 37 Il Mercante
n. 7/2014
appunti di cinema
Big Hero 6 Regia di Don Hall, Chris Williams. Con Scott Adsit, Ryan Potter, Daniel Henney, T.J. Miller, Jamie Chung. Genere Animazione, produzione USA, 2014. Da giovedì 1 8 dicemb re 2014 al cinema. Il 54esimo film Disney, ispirato ad un fumetto Marvel, è ambientato nell’immaginaria metropoli di San Fransokyo (fusione tra S.Francisco e Tokyo e le culture occidentale e orientale) e racconta di un giovane genio della robotica che scopre un complotto criminale e arruola un improbabile gruppo di personaggi per sventarlo.
Jimmy' s Hall Una storia d'amore e libertà Regia di Ken Loach. Con Barry Ward, Simone Kirby, Jim Norton, Andrew Scott, Francis Magee. Genere Drammatico, produzione Gran Bretagna, Irlanda, Francia, 2014. Durata 109 minuti circa. Da giovedì 18 dicembre 2014 al cinema. Tratto da una storia realmente accaduta, l’ultimo lavoro di Ken Loach narra della storia di Jimmy Gralton, giovane irlandese che negli anni ’20 diventò leader sindacale e politico. Ottima prova di Barry Ward. 38 Il Mercante
n. 7/2014
St. Vincent Regia di Theodore Melfi. Con Melissa McCarthy, Naomi Watts, Bill Murray, Chris O'Dowd, Terrence Howard. Genere Commedia, produzione USA, 2014. Da giovedì 18 dicembre 2014 al cinema. Opera prima di Theodore Melfi, la pellicola è una divertente commedia sull’immagine, ormai divenuta però poco originale, dell’anziano burbero ed introverso. Il film ha momenti divertenti e commoventi (come nel finale).
Paddington Regia di Paul King. Con Hugh Bonneville, Sally Hawkins, Nicole Kidman, Francesco Mandelli, Ben Whishaw. Genere Commedia, produzione Gran Bretagna, Francia, Canada, 2014. Durata 97 minuti circa. Da giovedì 25 dicembre 2014 al cinema. E’ la storia di un giovane orso cresciuto nella giungla peruviana, allevato dalla zia che gli insegna a preparare marmellate, e a sognare una vita eccitante a Londra. Quando un terremoto distrugge la loro casa l’orso parte per l’Inghilterra in cerca di una famiglia. Simpatica commedia inglese del regista Paul King basata sull’orsetto Paddington, protagonista di una famosa serie di libri dello scrittore Michael Bond. 39 Il Mercante
n. 7/2014