TUTTINSIEME PER L'INTEGRAZIONE 2014-2015

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CREDITS

Responsabile Servizio AttivitĂ Educative e Formative: Giovanni Bonifazi

Coordinamento: Gianna Teri

Organizzazione e Segreteria: Paola Carlucci

Pubblicazione a cura di: Paola Carlucci, Gianna Teri, Barbara Scartoni

via A. Nicolodi, 2 - 50131 Firenze http://www.ausiliotecafirenze.org/cms/ INFO Per informazioni tel. 055 2625733 – 5818 Per suggerimenti e proposte inviare una e-mail a infocred@comune.fi.it


PRESENTAZIONE Continua l’impegno, nonostante le crescenti difficoltà, a favore di una scuola aperta e accogliente nei confronti di tutti e in particolare degli allievi e delle allieve che si trovano quotidianamente in condizioni di svantaggio e di difficoltà. Il progetto Tuttinsieme per l’integrazione - curato dal CRED Ausilioteca dell’Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze - rappresenta una tappa importante di un percorso di inclusione che individua nella scuola uno dei luoghi principe in cui realizzare la formazione dei futuri cittadini. Valori come solidarietà, pari opportunità, diversità vengono sperimentati direttamente dalle classi che partecipano ai nostri laboratori: viene data loro vita trasformandoli da enunciati teorici e astratti in azioni e attività concrete. Il Cred Ausilioteca, con i suoi servizi, le sue molteplici attività, con i suoi strumenti, i materiali e gli ausili mirati rappresenta un importante punto di riferimento per la realtà scolastica fiorentina: costantemente attento ai cambiamenti velocissimi che caratterizzano la nostra epoca, cerca ogni anno di rinnovare e ampliare le sue offerte. La pubblicazione sarà disponibile unicamente on line, nel sito del CRED Ausilioteca (http://www.ausiliotecafirenze.org) e nel portale Educazione del Comune di Firenze: abbiamo preferito destinare i fondi previsti per la stampa cartacea al finanziamento di ulteriori laboratori. L’attività di monitoraggio, realizzata dal personale del CRED Ausilioteca, dagli insegnanti e dagli operatori dei laboratori, si rivela sempre più uno strumento prezioso e indispensabile per valutare la rispondenza delle nostre proposte ai bisogni degli allievi disabili e alle esigenze delle diverse realtà scolastiche. L’offerta di quest’anno è ulteriormente accresciuta rispetto a quella già ricca delle scorso anno scolastico: i laboratori proposti sono 66 e 6 sono i nuovi soggetti attuatori che per la prima volta partecipano a Tuttinsieme (lo scorso anno scolastico sono stati 61). Il nostro lavoro continua con entusiasmo, nonostante le perduranti difficoltà economiche degli Enti Locali, nella convinzione dell’importanza e del valore sociale ed educativo che riveste la capacità di rispondere ai bisogni di quei giovani che vivono tutti i giorni condizioni di difficoltà e di svantaggio. Buon lavoro Cristina Giachi Vicesindaca e Assessora all’Educazione, Università e Ricerca


in collaborazione con: AIDAI Regione Toscana APAB ARMONIA ART-TÙ ASSOCIAZIONE SPONTANEA ASTROLABIO CAT

Associazione Italiana Disturbi di Attenzione e Iperattività e Patologie Correlate Agenzia Formativa Ditta Associazione di Promozione Sociale Associazione senza fini di lucro Associazione Cooperativa Sociale onlus

CENTRO STUDI DANZA

Associazione Sportiva Dilettantistica

CIRCO TASCABILE

Associazione Sportiva Dilettantistica

CIT Centro Iniziative Teatrali COMUNICO CREART CUI I Ragazzi del Sole D’ACCORD

Associazione Culturale Associazione di promozione sociale Associazione Culturale onlus Associazione di Volontariato onlus Associazione

ELAN

Associazione di Promozione Sociale onlus

ELFO

Società Cooperativa Sociale onlus

FORSE

Associazione Culturale

FOSCA HIMALAYAN YOGA INSTITUTE CSG

Associazione Culturale Associazione Sportiva Dilettantistica


IL GENIO DELLA LAMPADA

Associazione Culturale

IL TANGO DELLE CIVILTÀ

Associazione Culturale senza fini di lucro

INCONTRI RAVVICINATI LA MACCHINA DEL TUONO LA VIA LATTEA Consulenza e Supporto Familiare e Scolastico LE MELE DI NEWTON LE ROSE COOPERATIVA LEGAMIDARTE

Associazione Associazione Culturale Associazione di Promozione Sociale Società Cooperativa Cooperativa Sociale S.C.R.L. onlus Associazione Culturale

MACRAMÉ

Cooperativa Sociale onlus

MARAMEO

Gruppo di Iniziativa Sociale onlus

MUSICA OLTRE

Società Cooperativa Sociale onlus

PIANETA ELISA

Associazione di Volontariato onlus

PICTOR

Società Cooperativa Sociale onlus

QUARTOTEMPO RUMI Produzioni SHUMUS SPORTRUGBY AND FRIENDSHIP UISP ULISSE VAT Visioni Alterate Teatro

Associazione Sportiva Dilettantistica Ditta Associazione Culturale di Promozione Sociale Associazione Sportiva Dilettantistica Comitato Territoriale di Firenze Area Giovani Associazione onlus Associazione di Promozione Sociale


Il progetto TUTTINSIEME 2014/2015, curato dal Centro Risorse Educative Didattiche CRED Ausilioteca è rivolto alle scuole pubbliche del territorio comunale fiorentino dove è evidente la problematica dell’handicap, per offrire uguali diritti e maggiori opportunità di integrazione agli alunni e alle alunne disabili nella fascia di età 3/14 anni.

Modalità organizzative Il progetto TUTTINSIEME 2014/2015 propone alle classi con soggetti disabili una serie di laboratori scolastici (da tenersi in orario scolastico) relativi a diverse aree tematiche. Le attività laboratoriali sono condotte da personale esperto e qualificato di Associazioni, Cooperative e Ditte con competenza e professionalità specifica nei vari settori di intervento.

Come partecipare Le scuole interessate al progetto aderiscono all’iniziativa rispettando le seguenti modalità: 1. Possono aderire al progetto le classi che hanno all’interno del gruppo almeno un soggetto diversamente abile certificato (L. 104/92). 2. I/le docenti devono scegliere tre percorsi indicandoli in ordine di preferenza con tre ipotesi di orario. In sede di valutazione verrà assegnata una sola iniziativa, fra quelle indicate, cercando di rispettare le priorità espresse. 3. Le iscrizioni ai laboratori scolastici dovranno essere effettuate tramite l’apposita scheda di adesione (da compilarsi in stampatello in ogni sua parte e reperibile anche nel sito ausiliotecafirenze.org) da consegnare alla Segreteria della scuola che ne curerà l’invio al CRED Ausilioteca - Direzione Istruzione, via Nicolodi 2 - 50131 Firenze (esclusivamente per e.mail formato pdf, per posta ordinaria o a mano), una volta ricevuta l’autorizzazione del Dirigente Scolastico (firma in calce). Dette schede devono pervenire al CRED Ausilioteca entro e non oltre il giorno 10 ottobre 2014. 4. Allegare alla scheda di adesione l’elenco dei nominativi di alunni e alunne della classe.

E' importante sapere che • •

Le schede pervenute oltre il termine previsto non saranno prese in considerazione. Le schede incomplete saranno riconsegnate alla scuola per una debita compilazione, pertanto questa dovrà procedere rapidamente a un nuovo invio entro la data di scadenza. Non saranno accolte schede pervenute per fax.

Nel caso in cui le schede di adesione pervenute siano superiori al numero dei laboratori programmati, l’assegnazione avverrà in base ai seguenti criteri: 1) data di arrivo all’Ufficio protocollo; 2) corretta e completa presentazione della richiesta di adesione; 3) partecipazione a precedenti edizioni del progetto Tuttinsieme (la preferenza sarà accordata a quelle classi che non hanno mai partecipato all’iniziativa o che comunque sono rimaste escluse dalla programmazione dello scorso anno scolastico); 4) disponibilità numerica dei codici prescelti; 5) numero degli alunni certificati presenti in ciascuna scuola;


6) numero di laboratori attribuiti a ciascun Istituto Comprensivo in rapporto alle richieste effettuate; 7) segnalazione eccezionale, da parte del Dirigente Scolastico, di casi particolarmente gravi indicandone la motivazione; 8) progetti realizzati nella scuola nei precedenti anni scolastici in favore dell’inclusione degli alunni disabili. Dopo la valutazione delle richieste, il CRED Ausilioteca invierà ai Dirigenti Scolastici apposita comunicazione con allegato l’elenco delle scuole e delle classi a cui sono stati assegnati i laboratori. •

Gli operatori dei soggetti attuatori dei laboratori programmeranno incontri con il personale insegnante per illustrare il progetto assegnato, le modalità di attuazione e per concordare il calendario degli incontri. Questo, poi, sarà comunicato dagli stessi operatori al CRED Ausilioteca per rendere possibile l’effettuazione del monitoraggio da parte del personale comunale (vedi parte relativa al Monitoraggio del Progetto Tuttinsieme).

Il personale del CRED Ausilioteca e quello delle Associazioni/Cooperative/Ditte proponenti, impegnato direttamente nei laboratori, è disponibile a presentare l’iniziativa ai genitori delle classi che ne faranno richiesta.

I laboratori inizieranno a partire dal mese di gennaio 2015 e si svolgeranno in due periodi: gennaio/marzo; aprile/maggio.

La scuola si impegna a mettere a disposizione spazi idonei ed eventuale materiale di supporto per la realizzazione del percorso assegnato.

Il personale insegnante deve assicurare la presenza durante le attività e collaborare allo svolgimento del laboratorio, che entrerà a far parte a pieno titolo dell’offerta formativa della scuola.

Gli incontri previsti da ciascun laboratorio richiedono necessariamente la presenza dei soggetti con disabilità; in caso di malattia l’incontro dovrà essere rimandato. Gli insegnanti sono tenuti alla solerte comunicazione dell’assenza agli operatori con i quali concorderanno la nuova data dell’incontro.

In caso di ritiro dell’allievo certificato il laboratorio viene interrotto.

Nella primavera del 2015 si terrà un’iniziativa cittadina aperta alle classi, agli insegnanti e alle famiglie al cui interno verranno presentati gli elaborati prodotti e brevi saggi delle attività realizzate durante i laboratori Tuttinsieme. Le classi che parteciperanno saranno individuate dagli operatori in accordo con gli insegnanti e comunicate tempestivamente al CRED Ausilioteca; potranno usufruire del servizio di pulmini seguendo le modalità previste per le usuali uscite scolastiche.

Le scuole che intendono organizzare una propria manifestazione per presentare il lavoro svolto durante il laboratorio devono concordarne le modalità con il CRED Ausilioteca e sono tenute a rendere esplicito che tale attività è stata promossa e finanziata dal Comune di Firenze.

Ogni laboratorio prevede modalità diverse di coinvolgimento delle famiglie.


Monitoraggio del Progetto Tuttinsieme Il CRED Ausilioteca proseguirà il monitoraggio di Tuttinsieme al fine di verificare la qualità del progetto e rendere le future proposte più rispondenti ai bisogni reali dei soggetti disabili e alle indicazioni del personale insegnante. Gli strumenti che abbiamo individuato sono: 1. Questionario finale di soddisfazione (reperibile nel sito del CRED Ausilioteca (www.ausiliotecafirenze.org) che gli insegnanti dovranno compilare alla fine del laboratorio e inviare all’indirizzo infocred@comune.fi.it; 2. Monitoraggio diretto che verrà effettuato nel corso dell’anno scolastico 2014/2015 dal personale comunale del CRED Ausilioteca. Durante lo svolgimento del Laboratorio l’addetto/a si potrà presentare nella classe, per verificare direttamente l’andamento dell’attività. I Dirigenti Scolastici delle scuole coinvolte nel monitoraggio riceveranno, comunque, un’apposita comunicazione.

I laboratori I laboratori vengono presentati suddivisi in 5 MACROAREE tematiche al fine di facilitare la scelta da parte del personale insegnante: 1. I cinque sensi 2. Psicomotricità ed espressione corporea 3. Musica, danza e teatro 4. Gioco, fiaba e comunicazione 5. Sperimentare la diversità Per ogni laboratorio vengono indicate le seguenti informazioni: • • • • • • •

Il codice di riferimento e il titolo L’utenza scolastica a cui è destinato Il soggetto proponente Il periodo di svolgimento Una breve presentazione Gli obiettivi specifici L’articolazione dell’attività


Macroarea 1 - I CINQUE SENSI INFANZIA

PRIMARIA

SECONDARIA I GRADO

COLLABORAZIONE

APAB

ART-TU

N.

TITOLO

1

Annusando la natura

2

Sensi e Natura: I Quattro Elementi e l’Albero della Vita

3

RiciclABILE

4

Comunico con tutti i sensi

5

Cartacolliamo

CREART

6

Libri, librini, libretti ... libroni per scrivere e illustrare di tutto di più Laboratorio di libri, 1° e 2° livello

CREART

7

Cosa Bolle in pentola? IV Edizione

ASSOCIAZIONE SPONTANEA

COMUNICO ASSOCIAZIONE

LE MELE DI NEWTON

In che Senso? IV Edizione Sospesi in aria? II Edizione

LE MELE DI NEWTON

10

Il cantanido

LE ROSE COOPERATIVA

11

Porcellini e Porcellane - Quando la ceramica racconta le storie

MACRAMÈ

12

Il Ritratto

8 9

LE MELE DI NEWTON

PICTOR


Macroarea 2 - PSICOMOTRICITA' ED ESPRESSIONE CORPOREA N.

TITOLO

INFANZIA

PRIMARIA

SECONDARIA I GRADO

COLLABORAZIONE

ARMONIA

13

Abitare il corpo

14

La pratica psicomotoria. Dal piacere di agire al piacere di pensare l'agire

I e II Classe

15

Scuole di rugby…scuola di vita

16

Attraverso il gioco….il corpo racconta

17

Il Circo in Tasca

18

Relazioni sicure

I e II Classe

19

Yoga Insieme

HIMALAYAN YOGA INSTITUTE ASD

20

YoGioco

MARAMEO ONLUS

21

Sportivamente a scuola!

QUARTOTEMPO ASD

22

Movimento colorato

ASTROLABIO

SPORTRUGBY AND FRIENDSHIP ASD CAT

CIRCO TASCABILE ELAN

UISP


Macroarea 3 - MUSICA, DANZA E TEATRO INFANZIA

PRIMARIA

SECONDARIA I GRADO

COLLABORAZIONE

23 La forza della danza HIP HOP

ARMONIA

24

Fiabe in Musical

ARMONIA

25

Fantasia di Micro-opera

26

Attività e laboratori di Musicoterapia e Musicomotricità

27

Teatro Clown

28

Il gesto dell'emozione

29

Danzamovimentoterapia

30

N.

TITOLO

ASTROLABIO

● ●

CAT

CAT

CENTRO STUDI DANZA

CENTRO STUDI DANZA

Dall'improvvisazione alla drammatizzazione

CIT

31

Emozioni in movimento

CIT

32

Ti racconto una nota

33

Confini Due

34

TuttiArtisti

35

MusicaInsieme

36

Danzando si impara!

IL TANGO DELLE CIVILTA' IL TANGO DELLE CIVILTA' INCONTRI RAVVICINATI

37

Come siamo…musicali. Una storia della musica attraverso le canzoni scelte dai bambini

LA MACCHINA DEL TUONO

38

Dalla nascita Io Sono

39

Mascherandoci

LE ROSE COOPERATIVA LE ROSE COOPERATIVA

40

Musica...per crescere insieme

MUSICA OLTRE

41

Teatro… per crescere insieme. Favole al volo!

MUSICA OLTRE

42

Improvvisa-mente. Laboratorio di tecniche di teatro terapia

PICTOR

43

Makers per la disabilità: fabbricazione digitale per la costruzione di ausili

PIANETA ELISA

SHUMUS

FORSE

I e II Classe

FOSCA

Tutti uguali, tutti diversi!

44 Musicoterapia e Psicosintesi per l’integrazione


Macroarea 4 - GIOCO, FIABE E COMUNICAZIONE INFANZIA

PRIMARIA

SECONDARIA I GRADO

COLLABORAZIONE

ART-TU

46

A Firenze si festeggia così! Laboratorio di riciclo e di ricostruzioni di festività storiche

CREART

47

Storie di mediazione

D'ACCORD ASSOCIAZIONE

48

Bau bau-friend ( il mio amico cane )

ELFO

49

Fantasy game

FORSE

50

Le parole del quitidiano

V Classe

FORSE

51

Dal cartoon alla realtà

LA VIA LATTEA

52

Io a colori

LEGAMIDARTE ASSOCIAZIONE

53

Storie FOTOniche! Laboratorio di fotoracconti collettivi e condivisi

MACRAMÈ

54

SKETCH – Workshop di sperimentazione audiovisiva

IV e V Classe

RUMI

N.

TITOLO

45 Fiabe e Miti nel mondo di Art-tù


Macroarea 5 - SPERIMENTARE LA DIVERSITA' N.

TITOLO

INFANZIA

PRIMARIA

SECONDARIA I GRADO

COLLABORAZIONE

55

Dove sta la mia attenzione?

AIDAI

56

Siamo nella stessa…classe

III, IV e V Classe

ASSOCIAZIONE SPONTANEA

Percorsi di educazione alla diversità

CUI I RAGAZZI DEL SOLE ONLUS

IV e V Classe

ELAN

57

Diversamente insieme -

58 laboratorio di counseling espressivo

59

Le mani raccontano. Laboratorio di favole in mimica e lingua dei segni

60

Leggimi che ti (in)segno. Creazione di libretti interattivi in lingua dei segni

61 Tutti diversi e uguali nelle emozioni

ELFO

ELFO

IL GENIO DELLA LAMPADA

62

Sono unico…che forza!

LA VIA LATTEA

63

Identità tarocche

MARAMEO ONLUS

64

Introduzione alla musica elettronica: costruiamo un sintetizzatore!

PIANETA ELISA

65

Io sono autistico, vi spiego cosa vuol dire…

ULISSE

VAT

Tutti in gioco: il laboratorio teatrale come 66 occasione d’incontro e di relazione.


MACROAREA 1

I Cinque Sensi


PROGETTO N. 1

Annusando la Natura

M A C R O A R E A 1

DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

I Cinque Sensi

SOGGETTO PROPONENTE

APAB – Agenzia Formativa Sede: Borgo Santa Croce 6, Palazzo Antinori - Firenze Referente: Gaia Citriniti Telefono: 055 488017 E-mail: info@apab.biz Sito web: www.apab.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula e altra sede Centro il Pellegrino via dei Bruni, 21 Firenze

PRESENTAZIONE

La vita ai nostri giorni è sempre meno vicina alla natura e spesso proprio i bambini non hanno un’idea di come essa sappia regalarci piante dai profumi, sapori, colori e dagli effetti terapeutici più diversi. Con questo percorso si vuole stimolare il bambino alla conoscenza della natura e delle piante aromatiche non solo attraverso la vista e l’udito, ma anche attraverso il gusto, l’olfatto e il tatto. Questo processo, unitamente alla completa accessibilità fisica del percorso, intende creare le condizioni per l’integrazione tra ragazzi in considerazione del valore delle diverse abilità.

I C i n q u e S e n s i

OBIETTIVI SPECIFICI

• • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Valorizzare le diverse abilità che potranno esprimersi attraverso i cinque sensi Aumentare le conoscenze e le capacità manuali Sviluppare l’espressione artistica individuale Favorire l’integrazione dei bambini diversamente abili

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 7 incontri di 2 ore ciascuno


PROGETTO N. 2

Sensi e Natura I Quattro elementi e l’Albero della Vita

M A C R O A R E A 1

DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

I Cinque Sensi

SOGGETTO PROPONENTE

Art-Tù - Associazione di promozione sociale Sede: via Centostelle, 24 – Firenze - Referenti: Elena Cherici, Flavia Bocchino Cellulare: 338 5412519 – 334 3242754 E.mail: art-tu@art-tu.org Sito web: www.art-tu.org

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula grande vuota

PRESENTAZIONE

Un’antica tradizione culturale ci ha consegnato una visione del mondo secondo una serie di archetipi cosmici, i Quattro Elementi: Aria, Acqua, Terra, Fuoco. Tale visione viene qui proposta nell’ottica della Globalità del Linguaggio: per essa anche noi, esseri umani, siamo fatti della stessa materia e delle stesse leggi dell’universo. L’albero è simbolo della continua rigenerazione e perciò della vita nel suo senso dinamico. Nei laboratori sarà risvegliato il senso profondo del legame tra l’essere umano e la pianta attraverso l’attivazione dei cinque sensi e la simbologia della metamorfosi continua. La MusicArTerapia nella Globalità dei Linguaggi utilizza le espressioni grafica, cromatica, corporea, plastica, musicale e verbale, per un progetto educativo e rieducativo di persone anche gravemente disabili.

I C i n q u e

OBIETTIVI SPECIFICI

S e n s i

• • • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Stimolare ed esprimere la creatività, le potenzialità comunicative proprie e degli altri Sviluppare la fiducia nel piacere di esprimersi Favorire l'apprendimento con un coinvolgimento giocoso ed emotivo Valorizzare ciò che ogni individuo può dare di sé e affermare il diritto alla diversità Promuovere la capacità di traduzione di ogni linguaggio negli altri, per favorire lo sviluppo di una personalità plastica nell’approccio alla realtà; Favorire una genitorialità consapevole

Insegnanti: 3 incontri (presentazione, verifica intermedia e verifica finale ) di 1 ora ciascuno - Classe: 12 ore da articolare con le insegnanti in base al percorso e all’handicap - Genitori: eventuale incontro di 1 ora, se richiesto


PROGETTO N. 3

RiciclABILE

M A C R O A R E A 1

DESTINATARI

Scuola primaria

MACROAREA

I Cinque Sensi

SOGGETTO PROPONENTE

ASSOCIAZIONE SPONTANEA - Associazione senza scopo di lucro che opera in ambito socio-educativo Sede: via di Santo Spirito, 16 - Firenze Cellulare: 338 4347241 E-mail: associazionespontanea@gmail.com Referente: Alice Colombini Sito web: www.associazionespontanea.com

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio -Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula o laboratorio

PRESENTAZIONE

Si propone lo svolgimento di un laboratorio sul “riciclaggio creativo”, sul riutilizzo di materiali di scarto. Attraverso il gioco, i cinque sensi e la cooperazione gli alunni potranno entrare in contatto diretto con “l’oggetto rifiuto” e successivamente, grazie alla propria creatività, trasformarlo in un oggetto diverso con nuove forme e funzioni. Gli alunni, sperimentando che i materiali di scarto che abitualmente gettiamo possono trasformarsi e avere una seconda vita, verranno sensibilizzati alla raccolta differenziata come importante metodo di recupero.

I C i n q u e

OBIETTIVI SPECIFICI

• •

S e n s i

• • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Sensibilizzare gli alunni alla differenziazione dei rifiuti e alle potenzialità dei materiali di scarto secondo un approccio partecipativo Promuovere l’integrazione/inclusione degli alunni disabili all’interno della classe sviluppandone, attraverso un adeguato confronto con gli altri i punti di forza e la consapevolezza delle proprie potenzialità Sollecitare il singolo e il gruppo classe alla scoperta e valorizzazione delle proprie capacità creative e cooperative Sviluppare le capacità manuali, relazionali, espressive ed immaginative Creare un sentimento di appartenenza ad un insieme comune che si manifesta attraverso il “noi facciamo”

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 5 incontri di 2 ore ciascuno


PROGETTO N. 4

Comunico con tutti i sensi

M A C R O A R E A 1

DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria

MACROAREA

I Cinque Sensi

SOGGETTO PROPONENTE

Comunico – Associazione di promozione sociale Sede: via Provinciale Pisana 315, 57023 - Livorno Cellulare: 338 8896499 - Referente: Alessandra Biagianti E.mail: associazionecomunico@gmail.com Sito web: www.associazionecomunico.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula e palestra

PRESENTAZIONE

Il laboratorio propone di scoprire in modo originale il potenziale comunicativo di ognuno dei nostri sensi. L’esplorazione ludico esperienziale consentirà di valorizzare la diversità delle modalità comunicative anche attraverso la scoperta di strategie o lingue predilette da chi presenta una minorazione della vista, dell’udito o della comunicazione. A un livello analogico-sensoriale, osserveremo che i colori, i suoni, il tatto, gli odori e i sapori sono capaci di rappresentare i nostri vissuti e trasmettere emozioni. Scopriremo che possiamo creare anche dei codici usando immagini, luci, suoni, informazioni tattili e che essi ci circondano quotidianamente. In fine sperimenteremo che oltre alle lingue verbali esistono delle lingue non verbali visive (lingue dei segni) o tattili (lingua dei segni tattile).

I C i n q u e

OBIETTIVI SPECIFICI

• •

S e n s i

• •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Sperimentare le proprie potenzialità comunicative attraverso l’uso di un solo canale sensoriale Differenziare i vari livelli di comunicazione: analogico-sensoriali, codici, linguistici verbali, linguistici non verbali Sensibilizzare al vissuto quotidiano e alle risorse delle persone deficitarie di uno o più sensi (sordi, ciechi, sordociechi) o di quelle con difficoltà comunicative Integrare l’alunno diversamente abile nell’attività di scoperta dei potenziali di tutti i nostri sensi Sensibilizzare a un approccio di accettazione e di valorizzazione di ogni diversità

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 5 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


PROGETTO N. 5

Cartacolliamo Laboratorio di cartapesta

M A C R O A R E A 1

DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

I Cinque Sensi

SOGGETTO PROPONENTE

CREArt, crescere esprimersi con l’arte Associazione Culturale ONLUS Sede: via A. Bertani , 10 - Firenze Telefono: 055 604474 E-mail: creart153@gmail.it Referente: Maria Stefania De Ninno

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula

PRESENTAZIONE

L’associazione propone un laboratorio di manipolazione di carta e colla per la realizzazione di oggetti e personaggi in cartapesta . Ad ogni classe saranno proposte tematiche differenziate tra le quali i docenti potranno scegliere in base alla loro programmazione didattica: fiori, alberi, foglie, frutta, animali e personaggi delle fiabe, personaggi fantasy, animali e personaggi realistici, animali e personaggi da brivido. Gli oggetti saranno realizzati sia individualmente che in piccoli gruppi. Gli oggetti grandi saranno realizzati dall’intero gruppo classe. Materiali di cancelleria varia sono a carico della scuola; colla vinilica e scotch di carta sono a carico dell’associazione.

I C i n q u e

OBIETTIVI SPECIFICI

S e n s i

• • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Condividere strategie tecniche ed organizzative Sviluppare le capacità manipolative individuali Favorire la cooperazione, la socializzazione e la comunicazione Stimolare la creatività individuale attraverso un percorso che privilegia il fare anziché il risultato Favorire l’integrazione dei bambini e delle bambine diversamente abili

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica) di 1 ora ciascuno Classe: 8 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


PROGETTO N. 6

Libri, librini, libretti…libroni per scrivere e illustrare di tutto e di più Laboratorio di libri, 1° e 2° livello

M A C R O A R E A 1

DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

I Cinque Sensi

SOGGETTO PROPONENTE

CREArt, crescere esprimersi con l’arte Associazione Culturale ONLUS Sede: via A. Bertani , 10 - Firenze Telefono: 055 604474 E-mail: creart153@gmail.it Referente: Maria Stefania De Ninno

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula

PRESENTAZIONE

Attraverso attività manipolative semplici - come incollare, tagliare, piegare, colorare - sarà possibile costruire libri con caratteristiche ogni volta diverse: libri lunghissimi o piccolissimi, girevoli, striscianti, postali, libri strani, libri veri. Da tecniche semplici al pop-up il laboratorio offre un percorso con difficoltà graduali in modo da portare ogni bambino alla realizzazione sia di libri personali, che libri di classe. I contenuti saranno storie personali o di classe, a tema fantastico, storico, scientifico, matematico, poetico, linguistico, geografico, interculturale.... a seconda delle necessità. I contenuti potranno dunque essere concordati con i docenti stessi in base alla loro specifica programmazione e in base al tipo di handicap presente nella classe. Materiali di cancelleria varia sono a carico della scuola; carta A4, A3 ed eventuali altri tipi di carta sono a carico dell’associazione.

I C i n q u e S e n s i

OBIETTIVI SPECIFICI

• • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Condividere strategie tecniche e organizzative Sviluppare le capacità manipolative individuali Favorire la cooperazione, la socializzazione e la comunicazione Stimolare la creatività personale attraverso un percorso che privilegia il fare, al risultato Favorire l’integrazione dei diversamente abili

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 8 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


PROGETTO N. 7

Cosa Bolle in pentola? IV edizione

M A C R O A R E A 1

DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria

MACROAREA

I Cinque Sensi

SOGGETTO PROPONENTE

Le Mele di Newton Società Cooperativa Sede: c/o Le Reti di Kilim - via Masaccio, 214 - Firenze Cellulare: 320 049954 – 329 4965008 Referenti: Leonardo Lori - Marta Zanieri E.mail: lemeledinewton@gmail.com - marta@lemeledinewton.it leonardo@lemeledinewton.it Sito web: www.lemeledinewton.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, spazio all’aperto o palestra

PRESENTAZIONE

Kelvin scriveva: “Fate una bolla di sapone e osservatela: potreste passare tutta la vita a studiarla”. Gioco e magia, colori e forme. Scopriamo insieme tutto il mondo che si nasconde dentro una bolla di sapone. Perché le bolle scoppiano se le tocco? Perché una bolla è sempre tonda? Cosa succede se immergo delle figure complesse nell'acqua saponata? Misteri e magie... Scopriamoli insieme. Durante il laboratorio gli alunni scopriranno come la Scienza, che si nasconde anche nelle piccole cose della vita quotidiana, possa essere esplorata utilizzando i nostri sensi e sia parte integrante, fondamentale e divertente delle attività di tutti i giorni a scuola ed in casa!

I C i n q u e

OBIETTIVI SPECIFICI

• • • •

S e n s i

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Coinvolgere e integrare gli alunni diversamente abili nelle attività della classe Imparare a esplorare il mondo che ci circonda attraverso i 5 sensi Approfondire le nozioni scientifiche incontrate nell’esplorazione Creare un percorso interattivo che avvicini i ragazzi alla Scienza e susciti in loro la curiosità di capire il mondo che li circonda: i protagonisti del laboratorio saranno la Scienza, le Bolle e gli allievi Supportare la didattica svolta in classe e integrare il programma seguito durante l'anno dagli insegnanti

Insegnanti: 1 incontro di presentazione di 2 ore Classe: 3 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


PROGETTO N. 8

In che Senso? IV edizione M A C R O A R E A 1

DESTINATARI

Scuola secondaria di I grado

MACROAREA

I Cinque Sensi

SOGGETTO PROPONENTE

Le Mele di Newton Società Cooperativa Sede: c/o Le Reti di Kilim - via Masaccio, 214 - Firenze Cellulare: 320 049954 – 329 4965008 Referenti: Leonardo Lori - Marta Zanieri E.mail: lemeledinewton@gmail.com - marta@lemeledinewton.it leonardo@lemeledinewton.it Sito web: www.lemeledinewton.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula o laboratorio scientifico

PRESENTAZIONE

Quanti sapori e quanti odori posso percepire? Quanti segreti nasconde la luce? Cosa è veramente il suono? Cosa posso scoprire solamente toccando quello che c'è intorno a me? Analizziamo tutti e cinque i sensi e scopriamo il mondo che ci circonda attraverso le nostre percezioni. Durante il laboratorio gli alunni scopriranno come la Scienza, che si nasconde anche nelle piccole cose della vita quotidiana, possa essere esplorata utilizzando i nostri sensi e sia parte integrante, fondamentale e divertente delle attività di tutti i giorni a scuola e in casa!

OBIETTIVI SPECIFICI

Coinvolgere e integrare gli alunni diversamente abili nelle attività della classe • Imparare a esplorare il mondo che ci circonda attraverso i 5 sensi • Approfondire le nozioni scientifiche incontrate nell’esplorazione • Creare un percorso interattivo che avvicini i ragazzi alla Scienza e susciti in loro la curiosità di capire il mondo che li circonda: i protagonisti del laboratorio saranno la Scienza, i sensi e gli studenti • Supportare la didattica svolta in classe e integrare il programma seguito durante l'anno dagli insegnanti Insegnanti: 1 incontro di presentazione di 2 ore Classe: 6 incontri di 2 ore ciascuno

I C i n q u e S e n s i

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ


PROGETTO N. 9

Sospesi in aria II edizione

M A C R O A R E A 1

DESTINATARI

Scuola primaria

MACROAREA

I Cinque Sensi

SOGGETTO PROPONENTE

Le Mele di Newton Società Cooperativa Sede: c/o Le Reti di Kilim - via Masaccio, 214 - Firenze Cellulare: 320 049954 – 329 4965008 Referenti: Leonardo Lori - Marta Zanieri E.mail: lemeledinewton@gmail.com - marta@lemeledinewton.it leonardo@lemeledinewton.it Sito web: www.lemeledinewton.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula e spazio all’aperto

PRESENTAZIONE

“Sospesi in aria” è un laboratorio multidisciplinare che tocca vari settori della scienza (geometria, termodinamica, scienza dei materiali, ecc.). Eliche e mongolfiere, aquiloni e ventilatori, aereoplanini di carta: saranno questi gli strumenti da costruire insieme per esplorare l'aria, l'atmosfera e i segreti del volo. Attraverso l’osservazione dei comportamenti dell'aria e la costruzione di modelli, sarà possibile approfondire i concetti di gas e pressione e le diverse caratteristiche del loro volo. Durante il laboratorio gli alunni scopriranno come la Scienza, che si nasconde anche nelle piccole cose della vita quotidiana, possa essere esplorata utilizzando i nostri sensi e sia parte integrante, fondamentale e divertente delle attività di tutti i giorni a scuola e in casa!

I C i n q u e S e n s i

OBIETTIVI SPECIFICI

• • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Coinvolgere ed integrare di alunni diversamente abili nelle attività della classe Imparare a esplorare il mondo che ci circonda attraverso i 5 sensi Approfondire le nozioni scientifiche incontrate nell’esplorazione Creare un percorso interattivo che avvicini i ragazzi alla Scienza e susciti in loro la curiosità di capire il mondo che li circonda: i protagonisti del laboratorio saranno la Scienza, i sensi e gli studenti Supportare la didattica svolta in classe ed integrare il programma seguito durante l'anno dagli insegnanti

Insegnanti: 1 incontro di presentazione di 2 ore Classe: 4 incontri di 2 ore ciascuno


PROGETTO N. 10

Il Cantanido M A C R O A R E A 1

DESTINATARI

Scuola primaria

MACROAREA

I Cinque Sensi

SOGGETTO PROPONENTE

Le Rose Cooperativa Sociale S.C.R.L. ONLUS Sede: Via Quintole per le rose, 155 - Tavarnuzze (FI) Telefono: 055 2374406 Referenti: Letizia Sacco E.mail: info@cooperativasocialelerose.it Sito web: www.cooperativasocialelerose.net

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, salone o teatro e giardino per la parte conclusiva

PRESENTAZIONE

Il laboratorio ci porterà nel mondo dei piccoli uccelli che allietano lo sguardo e l'udito con le loro sonorità. Imparando a conoscerne i nomi, le abitudini, l'aspetto e il canto, affiancheremo un'attività di drammatizzazione, che porterà alla messa in scena di un concerto - spettacolo; ci sarà anche un laboratorio di piccola falegnameria per realizzare casette e mangiatoie in legno per gli uccelli da collocare fuori dalle finestre, sul terrazzo o in giardino. Lavorare sulle caratteristiche specifiche di ogni canto porterà i ragazzi a capire che diversi suoni, anche se al primo ascolto assurdi e a volte sgraziati, possono formare nell'insieme una stupenda melodia, ricca di varietà e particolarità. Il lavoro manuale li porterà a scoprire le proprie capacità, stimolando quelle manuali sempre più spesso ridotte a pochi e ripetitivi gesti.

I C i n q u e S e n s i

OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• • •

Sviluppare le capacità di progettazione Stimolare la manualità Sviluppare la conoscenza e le capacità di comunicazione, di espressione attraverso la musica, il teatro e l’arte

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale ) di 1 ora ciascuno Classe: 6 incontri di 2 ore ciascuno


PROGETTO N. 11

Porcellini e Porcellane Quando la ceramica racconta storie

M A C R O A R E A 1

DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria

MACROAREA

I Cinque Sensi

SOGGETTO PROPONENTE

MACRAME’ Cooperativa Sociale ONLUS Sede: via Giusti, 7 - Campi Bisenzio (FI) Telefono/Cellulare: 055 8979391 - 340 6201079 E.mail: info@coopmacrame.it - Sito web: www.coopmacrame.it Referente: Elena Baretti

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, salone o teatro e giardino per la parte conclusiva

PRESENTAZIONE

Porcellini e Porcellane è un laboratorio didattico creativo di manipolazione della ceramica legato alla lettura e alla rielaborazione di fiabe e racconti. Attraverso il gioco i bambini verranno accompagnati in una esplorazione artistica partendo dalla lettura di un racconto legato ai temi dell’accoglienza e della diversità e arrivando a reinterpretarlo attraverso i codici del linguaggio plastico, ognuno col suo approccio unico e personale. I bambini scopriranno l’argilla e la possibilità di plasmarla. Con a disposizione la terra, le mani e la propria creatività, impareranno a progettare e creare forme nuove sperimentando le possibilità del materiale “raccontando” le proprie realizzazioni, per condividerne i significati, i valori e le emozioni.

I C i n q u e

OBIETTIVI SPECIFICI

S e n s i

• • • • • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Stimolare la creatività e la fantasia Favorire l’integrazione dei bambini diversamente abili nel gruppo classe Accrescere l’autostima e il senso di competenza operativa personale degli alunni diversamente abili Esprimere e dar forma alle emozioni e ai sentimenti utilizzando il linguaggio plastico Affinare la manualità riproducendo forme di semplici oggetti Stimolare le capacità logiche, deduttive, creative Maturare la consapevolezza operativa e progettuale Favorire un senso di fiducia e appartenenza al gruppo classe

Insegnanti: 3 incontri (presentazione, verifica intermedia e verifica finale ) di 1 ora ciascuno Classe: 6 incontri di 2 ore ciascuno


PROGETTO N. 12

Il Ritratto M A C R O A R E A 1

DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

I Cinque Sensi

SOGGETTO PROPONENTE

Pictor - Società Cooperativa Sociale ONLUS Sede: via Boccaccio 63/r - Firenze Cellulare: 338 2397203 E.mail: info@puntopictor.it Sito web: www.puntopictor.it Referenti: Gabriele Anastasio, Laura Lotti

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica

PRESENTAZIONE

Il laboratorio si propone di intessere, attraverso la conoscenza del volto, legami e comunicazioni non verbali che solo tramite la laboriosità plastica, che esige tempi e luoghi “obbligati” come “fare il modello”, “rimanere fermo”, “simulare un’azione”, favoriscano il discernimento tra l’apparire e l’essere. Ne consegue l’esigenza di indurre all’osservazione del reale e la simulazione di ciò che deve apparire, attraverso una serie di tecniche pittoriche e non pittoriche.

I C i n q u e

OBIETTIVI SPECIFICI

• • •

S e n s i

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Sviluppare la conoscenza di sé e dell'altro Sviluppare la decodificazione dei linguaggi non verbali attraverso gli indizi del proprio corpo e loro restituzione plastico-pittorica Stimolare l’autovalutazione della capacità di osservare e di farsi osservare Accrescere, attraverso il gioco con la fisiognomica, le modalità di entrare in relazione con la propria e altrui identità

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 6 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


MACROAREA 2

PsicomotricitĂ Ed Espressione Corporea


M A C R O A R E A 2

P s i c o m o t r i c i t à

PROGETTO N. 13

Abitare il corpo DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Psicomotricità ed Espressione Corporea

SOGGETTO PROPONENTE

Ditta Armonia - Impresa individuale di Sonia Coppi Sede: via Torricella, 204 - Campi Bisenzio (FI) Referente: Sonia Coppi - Cellulare: 327 6392336 E-mail: sonia_coppi@yahoo.it - Sito web: www.sediedisonia.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile – Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o zona ampia adeguatamente attrezzata

PRESENTAZIONE

La psicomotricità è considerata una formazione di base indispensabile volta a favorire un corretto sviluppo psicofisico. Il laboratorio ha quindi l’intento di stimolare il procedere graduale e armonico delle esperienze motorie e incoraggiare un equilibrato strutturarsi della personalità, tenendo presente la percezione positiva di sé, che crea sicurezza, e la capacità di interagire in un gruppo. Saranno valutati il grado di conoscenza globale e segmentaria del corpo, il rapporto dello stesso con l'ambiente, la qualità dei rapporti interpersonali, le capacità comunicative. Saranno inoltre affrontate e analizzate, fin da subito, le paure e le fobie infantili, le quali attivate ai loro massimi valori, bloccano l’evoluzione della motricità e del linguaggio, aumentando ansia e rigidità somatica.

E d E s p r e s s i o n e C o r p o r e a

OBIETTIVI SPECIFICI

• • • • • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Accrescere la percezione e la conoscenza del proprio corpo attraverso gli schemi motori dinamici e posturali Sviluppare la conoscenza e presa di coscienza dello schema corporeo generale e segmentario Accrescere la capacità di esplorare, identificare e distinguere oggetti Sviluppare la coordinazione dinamica generale e intersegmentaria Sviluppare la capacità di organizzazione e orientamento spaziale Sviluppare la percezione temporale e della scansione ritmica Sviluppare l’equilibrio e controllo posturale Sviluppare la comunicazione e la socializzazione

Insegnanti: 3 incontri (presentazione, verifica intermedia e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 10 incontri di 1 ora ciascuno


M A C R O A R E A 2

P s i c o m o t r i c i t à

PROGETTO N. 14

La pratica psicomotoria Dal piacere di agire al piacere di pensare l’agire DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria (Classe I e II)

MACROAREA

Psicomotricità ed Espressione Corporea

SOGGETTO PROPONENTE

ASSOCIAZIONE ASTROLABIO Sede legale: c/o CSI - via F. Cesellino, 7 - Firenze Sede amministrativa: via Aretina 151/r - Firenze Cellulare: 339 3430614 - Referente: Angela Manzani E-mail: as-astrolabio@tiscali.it - angelamanzani@tiscali.it Sito web: www.associazioneastrolabio.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile – Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o stanza vuota da adibire a sala di psicomotricità con spalliera o panche per saltare; materassi, materiale morbido come cubi e parallelepipedi di gommapiuma

PRESENTAZIONE

Nel contesto del gioco i bambini si esercitano in nuovi ruoli, manifestano la loro concezione del mondo, le loro emozioni, sentimenti e conflitti. Attraverso il gioco possiamo osservare come i bambini considerano se stessi e gli altri, come percepiscono e affrontano la realtà e la fantasia, aiutandoli a far fluire tutto quello che è il loro mondo interiore. Un aiuto alla crescita e alla maturazione psicologica del bambino attraverso la via del movimento e del piacere senso-motorio. I bambini avranno la possibilità di giocare spontaneamente usufruendo di uno spazio, creato per loro, per i giochi senso-motori e uno per quelli simbolici; potranno correre, arrampicarsi, saltare, distruggere ma anche costruire, travestirsi, disegnare, raccontare storie. Ci sarà poi un tempo e uno spazio per la rappresentazione finale.

E d E s p r e s s i o n e C o r p o r e a

OBIETTIVI SPECIFICI

• • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Favorire i processi di simbolizzazione, con un percorso che andrà “dal piacere di agire al piacere di pensare l’agire” Favorire i processi di rassicurazione, attraverso le attività ludiche Favorire i processi di decentrazione, permettendo l’accesso al pensiero di tipo operatorio. Il bambino prende le distanze dalle proprie emozioni, cioè viene aiutato a investire le sue emozioni con immagini e con il linguaggio Migliorare l’integrazione del minore con disabilità all’interno del gruppo classe

Insegnanti: 1 incontri di presentazione di 1 ora Classe: verrà divisa in due gruppi, 6 incontri di 45 minuti per ciascuno gruppo


M A C R O A R E A

DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

2

MACROAREA

Psicomotricità ed Espressione Corporea

SOGGETTO PROPONENTE

SPORTRUGBY AND FRIENDSHIP – A.S.D. Sede: via degli Artisti, 14 - Firenze Telefono: 055 0127801 E-mail: artfitnesscenter@gmail.com Referente: Antonio Abussi Sito web: www.antonioabussi.com www.artfitnesscenter.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o zona ampia idonea all’attività motoria

PRESENTAZIONE

Uno sport dai valori educativi altissimi che sta entrando sempre di più nella realtà italiana. Proprio per quei valori di socializzazione e di solidarietà è preso come esempio da altri sport più popolari. Infatti è la capacità di far convivere l'agonismo sportivo con la socializzazione la caratteristica più forte di questo sport. La sua disciplina implica dei principi di convivenza e di solidarietà fondamentali per la riuscita del divertimento e della spettacolarità del gioco. Il pallone va passato all'indietro, non in avanti, quindi ci dovrà essere un compagno pronto a ricevere l'invito a continuare il gioco. Una disciplina che ha sempre avuto una grande sensibilità per i più piccoli e per i diversamente abili. I giochi con la palla ovale aumentano le capacità motorie, di concentrazione, positive per la crescita psico-fisica dei bambini.

P s i c o m o t r i c i t à

PROGETTO N. 15

Scuola di rugby…scuola di vita

E d E s p r e s s i o n e C o r p o r e a

OBIETTIVI SPECIFICI

• • • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Sviluppare la crescita dell'autostima nel disabile ma più in generale in tutta la classe Accrescimento delle capacità manuali e motorie Sviluppare la conoscenza del rapporto corpo spazio Sviluppare le competenze al gioco collettivo Stimolare l’integrazione del diversamente abile nella classe Aumentare la sensibilità della classe verso la diversità

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora e 30 minuti ciascuno Classe: 5 incontri di 1ora e 30 minuti ciascuno


M A C R O A R E A

DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria

2

MACROAREA

Psicomotricità ed Espressione Corporea

SOGGETTO PROPONENTE

CAT - Cooperativa sociale ONLUS Sede: via S. Slataper, 2 - Firenze Telefono 055 4222390 - Fax: 055 4369384 – Cellulare: 335 5451197 E-mail: areascuola@coopcat.it Referente: Sandro Meli Sito web: www.coopcat.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra

PRESENTAZIONE

La pratica psicomotoria offre la possibilità di creare uno spazio, educativo e preventivo, che dia ai bambini maggiori strumenti per poter affrontare la dimensione della realtà sviluppando le capacità di azione, la creatività e la spontaneità, l’efficacia del gesto e della parola sostenendoli nel trovare modalità di espressione e comunicazione armoniche. Attraverso la psicomotricità si vanno a stimolare, sostenere e rafforzare i pre-requisiti necessari per le attività didattiche e scolastiche, passando dal canale più forte che ciascun bambino possiede: il corpo. Per quanto riguarda il disagio, l’intervento psicomotorio nel suo setting specifico mira a far sì che l’uso del corpo, del movimento e del gioco non creino o creino il minor disagio possibile al bambino nel suo rapporto con se stesso, gli altri ed il mondo esterno.

P s i c o m o t r i c i t à

PROGETTO N. 16

Attraverso il gioco il corpo racconta

E d E s p r e s s i o n e C o r p o r e a

OBIETTIVI SPECIFICI

• • •

• • • ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Sperimentare la propria corporeità attraverso esperienze sensoriali e motorie Sostenere l’integrazione all’interno della realtà scolastica Sostenere lo sviluppo dell’identità e personalità di ogni bambino: tra difficoltà e potenzialità, tra maschile e femminile, tra dipendenza e autonomia Drammatizzare ed affrontare le proprie paure e i vissuti Sostenere una visione positiva del bambino, come soggetto competente e creativo incentivando le diverse modalità di espressione e comunicazione Fornire agli insegnanti strumenti di lettura e gestione del gruppo, delle dinamiche interpersonali, del disagio

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora e 30 minuti ciascuno Classe: 10 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


M A C R O A R E A 2

P s i c o m o t r i c i t à

PROGETTO N. 17

Il Circo in Tasca! DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Psicomotricità ed Espressione Corporea

SOGGETTO PROPONENTE

Circo Tascabile A.S.D. Sede: via Filicaia, 2 - Pontassieve (FI) Cellulare: 380 3585691 Referenti: Claudia Brandani E.mail: info@circotascabile.com Sito web: www.circotascabile.com

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o spazi simili purché idonei all’attività motoria con intere classi

PRESENTAZIONE

Il CIRCO in TASCA! è un laboratorio che attraverso la sperimentazione delle varie discipline circensi (giocoleria, equilibrismo, clown e acrobatica) facilita la motricità, l’espressività, lo sviluppo della creatività e della fantasia, il riconoscimento, la valorizzazione e il potenziamento delle diverse abilità di ciascun bambino, lo sviluppo dell’autostima, la coesione e la collaborazione di gruppo. I bambini attraverso le discipline del circo e il gioco impareranno a sfidare i propri limiti e a considerare l’errore una occasione di crescita, a prendere coscienza delle proprie abilità, potenzialità ed emozioni, a comunicare con gli altri, a concentrarsi e ad assumersi responsabilità verso sé, gli altri e nei confronti dell’ambiente e delle risorse utilizzate (spazio, tempo, attrezzature).

E d E s p r e s s i o n e C o r p o r e a

OBIETTIVI SPECIFICI

• • • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Sviluppare l’apprendimento attivo dei bambini attraverso il gioco e la creatività Accrescere le abilità fisiche e motorie, le capacità coordinative e condizionali Stimolare la fiducia in sé stessi e l’autostima Sviluppare il senso di responsabilità e il rispetto verso sé stessi, gli altri, l’ambiente e le risorse a disposizione Accrescere la capacità di collaborare insieme, promuovendo il senso di appartenenza e di inclusione Sviluppare la capacità di valorizzare la diversità come risorsa

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1ora ciascuno Classe: 8 incontri di 2 ore ciascuno


M A C R O A R E A 2

P s i c o m o t r i c i t à

PROGETTO N 18.

Relazioni sicure DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria (Classe I e II)

MACROAREA

Psicomotricità ed Espressione Corporea

SOGGETTO PROPONENTE

ELAN - Associazione di promozione sociale ONLUS Sede: via delle Tavernuzze, 4 - Bagno a Ripoli (FI) Cellulare: 392 2859039 E-mail: info@associazionelan.org - Sito web: www.associazionelan.org Referente: Stefano Livieri (cellulare: 349 6803890)

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o un’aula predisposta all’attività motoria

PRESENTAZIONE

L’approccio si basa sul gioco spontaneo e coinvolge il bambino nella sua totalità, permette di sperimentare i propri vissuti emotivi e relazionali in un contesto di ascolto profondo e di mediazione corporea condivisa con l’operatore. Lo psicomotricista accoglie e rimanda un’immagine del “sé in azione” rielaborata che facilita, attraverso il gioco in tutte le sue forme (senso motorio, simbolico e rappresentativo) il cammino evolutivo. L'attività con il gruppo favorisce la sperimentazione di nuove relazioni tra i bambini fondate sulla cooperazione e il confronto, l'assimilazione delle regole sociali e lo sviluppo di adeguate competenze auto regolative individuali.

E d E s p r e s s i o n e C o r p o r e a

OBIETTIVI SPECIFICI

• • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Promuovere il senso di sicurezza e rispetto dei limiti Permettere l’acquisizione della consapevolezza del proprio corpo “emotivo” Favorire l’incontro e il riconoscimento dell'altro Promuovere le potenzialità della persona diversamente abile nella comunicazione, nella relazione e nella socializzazione Favorire lo sviluppo delle potenzialità espressive, creative e comunicative sul piano motorio, simbolico/cognitivo e affettivo/relazionale

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 2 ore ciascuno Classe: 10 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno (la classe viene divisa in piccoli gruppi)


M A C R O A R E A 2

P s i c o m o t r i c i t à

PROGETTO N. 19

Yoga Insieme DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Psicomotricità ed Espressione Corporea

SOGGETTO PROPONENTE

Himalayan Yoga Institute A.S.D. Sede: viale dei Mille, 90 - Firenze Telefono 055 472015 – Cellulare: 333 7297564 E-mail: info@himalayaninstitute.it Referenti: Antonella Panzani / M. Costanza Viciani Sito web: www.himalayaninstitute.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula adatta all’attività motoria

PRESENTAZIONE

L’esperienza dello yoga a scuola, attraverso la percezione del proprio corpo e del proprio respiro, accompagna il bambino e il ragazzo alla scoperta di sé e al riconoscimento delle proprie potenzialità. I partecipanti vengono guidati dall’insegnante alla scoperta di modi alternativi di relazione e di apprendimento, esplorano i sensi, osservano e riconoscono le proprie emozioni. Il contesto rilassante stimola l’attitudine al silenzio e all’ascolto interno ed esterno. Le attività non competitive, favoriscono l’accoglienza e la partecipazione dei ragazzi diversamente abili. Le tecniche yoga inoltre favoriscono l’integrazione tra i due emisferi celebrali, migliorando la memoria e facilitando l’apprendimento.

E d E s p r e s s i o n e C o r p o r e a

OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• • • • •

Sviluppare la consapevolezza dello schema corporeo Sviluppare la consapevolezza del respiro Sviluppare la capacità di rilassarsi Migliorare la capacità di concentrazione Sviluppare la coscienza di sé, del mondo esterno e migliorare la capacità di relazionarsi con l’altro

Scuola dell’infanzia e scuola primaria: Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 10 incontri (settimanali) di 1 ora ciascuno Scuola secondaria di I grado: Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 7 incontri (settimanali) di 1 ora e 30 minuti ciascuno


M A C R O A R E A 2

P s i c o m o t r i c i t à

PROGETTO N. 20

Yogioco DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Psicomotricità ed Espressione Corporea

SOGGETTO PROPONENTE

Marameo Gruppo di iniziativa sociale ONLUS Sede: via Lucrezio Caro, 51 - Roma Cellulare: 392 9321147 E.mail: gis.marameo@gmail.com Referente: Simona Acqualagna

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o teatro o aula adatta allo svolgimento di attività motorie

PRESENTAZIONE

Potersi ritagliare uno spazio e un tempo dove respirare, ascoltare e sperimentare da soli e con gli altri, senza l'usuale coinvolgimento della parola (intesa come concetto e/o processo mentale) non può che favorire un miglioramento della qualità della vita in termini di attenzione verso se stessi e il mondo che ci circonda. I partecipanti al laboratorio verranno fatti entrare in una dimensione diversa dal solito, dove la parola è solo "indicazione" e ognuno potrà viversi liberamente, con i propri limiti, a riparo da giudizi e competizioni; questo permetterà a tutti di collaborare e creare momenti unici di autenticità e poesia dove ognuno offrirà se stesso per quello che vorrà e potrà. Un insolito intreccio tra yoga-teatro-socializzazione.

E d E s p r e s s i o n e C o r p o r e a

OBIETTIVI SPECIFICI

• • • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Migliorare la capacità di attenzione verso se stessi e nella relazione con gli altri Migliorare la capacità di ascolto verso se stessi, gli altri e il mondo che ci circonda Migliorare la concentrazione, l'apprendimento e la socializzazione Sperimentare alcune posizione Yoga Sperimentare la possibilità di legare col movimento e il contatto le varie posizioni yoga singolarmente e collettivamente Sviluppare la capacità di avere più punti di vista e nuovi strumenti (alunni e insegnanti)

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 10 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


M A C R O A R E A

PROGETTO N. 21

Sportivamente a scuola!

2

P s i c o m o t r i c i t à

DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Psicomotricità ed Espressione Corporea

SOGGETTO PROPONENTE

Quartotempo Firenze - A.S.D. Sede: Via Francesco Baracca 2/A - Campi Bisenzio (FI) Cellulare: 348 2319500 E.mail: fazzini@quartotempofirenze.it fazzinimatteo8@gmail.com Referente: Matteo Fazzini Sito web: http://quartotempofirenze.wordpress.com/

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra

PRESENTAZIONE

“Sportivamente a Scuola!” è un laboratorio di integrazione, sensibilizzazione e avviamento sportivo che mira a valorizzare le capacità relazionali degli alunni con disabilità per metterle al centro di una proposta di pratica sportiva che crei divertimento, benessere e possibilità di relazione. Il Gioco e lo sport sono strumenti per crescere, acquisire regole, conoscere e riflettere, ma anche e soprattutto azioni da intraprendere per riuscire a trasformare, partendo dalla scuola, i contesti sociali di vita degli alunni al fine di renderli realmente inclusivi e capaci di accogliere la diversità come ricchezza e di promuoverne esperienze significative e dirette. Un percorso per giocare e riflettere, un’ esperienza per mettersi in relazione e conoscere sé stessi e gli altri.

E d E s p r e s s i o n e C o r p o r e a

OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Favorire l’attivazione di esperienze in cui gli alunni possano misurarsi in relazioni non abituali per stimolare in loro domande e momenti di confronto sul tema della diversità Stimolare la creatività, l’autonomia e l’acquisizione di un piano di valori e regole legate allo sport

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 6 incontri di 2 ore ciascuno


M A C R O A R E A

DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria

2

MACROAREA

Psicomotricità ed Espressione Corporea

SOGGETTO PROPONENTE

UISP Comitato di Firenze Sede: via F. Bocchi 32, - Firenze Telefono: 055 6583510 E.mail: giovani@uon.it Referente: Chiara Stinghi Sito web: www.uispfirenze.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o aula grande adatta per attività motoria

PRESENTAZIONE

Gli incontri investiranno la sfera dell'immaginario e del fantastico per dar modo al bambino di apprendere le emozioni utilizzando situazioni che consentono di agire il corpo nella sua intera completezza. Attraverso lo scenario si sperimentano prove su varie abilità: saltare, nascondersi, misurare l’equilibrio… Il gioco è il mezzo per conoscere se stessi ed entrare in relazione con gli altri. Le proposte sono di tipo motorio-funzionale, per lo sviluppo delle capacità corporee; i bambini si muovono dando forza, misura e coscienza al loro agire, sperimentando con tutto il corpo le proposte variegate. Le sperimentazioni avvengono attraverso materiali poveri e giochi creativi in cui, attraverso il movimento, si intende sostenere la costruzione dell’identità, dando voce anche alle emozioni e alla diversità di ognuno.

P s i c o m o t r i c i t à

PROGETTO N. 22

Movimento colorato

E d E s p r e s s i o n e C o r p o r e a

OBIETTIVI SPECIFICI

• • • • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Consolidare gli schemi motori di base (locomotori e non locomotori) e quelli schemi posturali (statici o statico/dinamici) Sviluppare le potenzialità latenti e le abilità motorie Sviluppare competenze e abilità espressive, comunicative e di relazione; Acquisire una maggiore autonomia e consapevolezza corporea Stimolare la creazione di un’area di relazione a partire dal piacere del movimento vissuto Apprendere ad agire a coppie, in gruppo, da soli e rinforzare il piacere di agire e di interagire con gli altri Stimolare l’interiorizzazione dei rituali e delle regole

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 8 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


MACROAREA 3

Musica Danza e Teatro


PROGETTO N. 23 M A C R O A R E A

La forza della Danza Laboratorio di Danza HIP HOP DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

Ditta Armonia - Impresa individuale di Sonia Coppi Sede: via Torricella, 204 - Campi Bisenzio (FI) Referente: Sonia Coppi - Cellulare: 327 6392336 E-mail: sonia_coppi@yahoo.it Sito web: www.sediedisonia.it

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o aula grande adatta per attività motoria

PRESENTAZIONE

Certe cose si possono dire con le parole, altre con i movimenti. Ma ci sono anche dei momenti in cui si rimane senza parole. A QUESTO PUNTO COMINCIA LA DANZA. Si entra così in contatto con le emozioni e con il fascino che è in grado di trasmettere un corpo che si muove in sintonia con la musica. Il laboratorio di DANZA CREATIVA offre al bambino l'abilità di ascoltare la musica con tutto il suo corpo e di darle forma visibile. Il laboratorio vede la danza come strumento pedagogico e intende comunicare che ognuno è in grado di ballare con la propria originalità unica. Per l’infanzia e il 1° ciclo della primaria i bambini giocheranno con la danza sperimentando la pura gioia del movimento attraverso esperienze di esplorazione e composizione. Per il 2° ciclo primaria e secondaria di 1° grado si favorirà lo stile HIP HOP e Moderna.

D a n z a e T e a t r o

OBIETTIVI SPECIFICI

• • • • • • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Favorire la consapevolezza di sé, l’autopercezione corporea e la comunicazione empatica Stimolare il raggiungimento di un buon equilibrio psicofisico in relazione all’ambiente esterno Educare alla respirazione Sviluppare la concezione del corpo reale, superando ogni visione narcisistica del corpo ideale Incoraggiare all’espressione delle emozioni positive e negative Approfondire pratiche motorie e musicali Potenziare la capacità di ascolto come pratica di apprendimento Potenziare la capacità di comprensione di un video Sviluppare l’integrazione e la socializzazione

Insegnanti: 3 incontri (presentazione, verifica intermedia e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 10 incontri di 1 ora ciascuno


PROGETTO N. 24 M A C R O A R E A 3

Fiabe in Musical Progettando un Musical DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

Ditta Armonia - Impresa individuale di Sonia Coppi Sede: via Torricella, 204 - Campi Bisenzio (FI) Referente: Sonia Coppi - Cellulare: 327 6392336 E-mail: sonia_coppi@yahoo.it Sito web: www.sediedisonia.it HU

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o aula grande adatta per attività motoria

PRESENTAZIONE

Giocare, danzare, cantare, osservare e creare. Un laboratorio sulle ali della fantasia, del canto, del ballo e della recitazione. Le storie più belle di sempre incontrano la magia del musical in uno spettacolo coinvolgente. Canzoni, gesti e balli trasporteranno i bambini in un magico mondo. Nel laboratorio fiabe in musical realizzare sogni non costa nulla, si potrà scegliere quale realizzare rappresentando tutti quei personaggi così cari nel nostro vissuto. Lo scopo del laboratorio è quello di stimolare il bambino a intraprendere un processo di crescita e di costruzione della propria identità attraverso lo sviluppo delle proprie potenzialità corporee, linguistiche, sensoriali ed espressive in genere e a prendere coscienza delle proprie attitudini e capacità.

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OBIETTIVI SPECIFICI

• • • • • • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Sperimentare e controllare il rapporto creativo con il corpo e la potenza comunicativa dei gesti Esplorare potenzialità espressive, acquisire conoscenza e sicurezza di sé Sviluppare la capacità di trasformare esperienze e sensazioni in movimento Prendere coscienza del corpo in relazione a se stessi e agli altri Sviluppare la capacità di comprendere e tradurre il messaggio sonoro in linguaggio gestuale Sviluppare la capacità di drammatizzare e sonorizzare il copione Stimolare lo sviluppo della percezione uditiva e la vocalità Educare alla respirazione Sviluppare l’integrazione e la socializzazione

Insegnanti: 3 incontri (presentazione, verifica intermedia e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 10 incontri di 1 ora ciascuno


PROGETTO N. 25 M A C R O A R E A 3

Fantasia di Micro-Opera DESTINATARI

Scuola primaria

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

Astrolabio - Associazione Sede: via Aretina, 151/r - Firenze Cellulare: 339 3430614 - Fax 055 670238 E.mail: as-astrolabio@tiscali.it - Sito web: www.associazioneastrolabio.it Referente per l’associazione: Angela Manzani Referente per il laboratorio: Emiliana Paoli Cellulare: 393 3001986 - E.mail: emiliana.paoli@tin.it HU

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio – Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, teatro, auditorium, palestra o spazi idonei all’attività motoria. Per la recita preferibilmente teatro o auditorium o uno spazio adattabile.

PRESENTAZIONE

Percorso di teatro-musicale che si rivolge alle classi con presenza di alunni diversamente abili al fine di favorire, attraverso la recitazione il canto e la messa in scena, l’integrazione. Obiettivo principale sarà la creazione di una “MicroOpera”. Un soggetto concordato con la classe, poi la parola magica: “C'era una volta...”, nasce la storia e poi il testo teatrale. Giocando con la musica si inventano le canzoni seguiti da due musicisti, la recitazione seguita da una regista, costumi e oggetti realizzati da ragazzi, insegnanti e genitori. A volte la scuola è dotata di un teatro, altre volte si va ospiti o si adattano spazi scolastici. I bambini si sentono comunque al “Gran Teatro” perché stanno per andare in scena davanti al pubblico per loro più importante, i genitori, con una storia in cui sono autori, attori e cantanti.

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OBIETTIVI SPECIFICI

• • • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Sviluppare la capacità collaborativa per un comune risultato espressivo attraverso canto corale e recitazione Assimilare gli schemi ritmici attraverso il suono e il movimento Esplorare le tecniche creative ed espressive come la recitazione e la mimica Esplorare tecniche creative ed espressive nell’ambito letterario e musicale Sviluppare la conoscenza di sé, delle proprie capacità e predisposizioni Sviluppare la conoscenza di sé nel “gruppo lavoro”

Insegnanti: 1 incontro di presentazione di 1 ora e 30 minuti Classe: 6 incontri di 1ora e 30 minuti ciascuno


PROGETTO N. 26 M A C R O A R E A 3

Attività e Laboratorio di Musicoterapia e Musicomotricità DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

CAT cooperativa sociale ONLUS Sede: via S. Slataper, 2 - Firenze Telefono: 055 4222390 - Fax: 055 4369384 - Cellulare 335 5451197. E-mail: area scuola@coopcat.it - Sito web: www.coopcat.it Referente: Sandro Meli U

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o aula grande adatta per attività motoria

PRESENTAZIONE

Il laboratorio è pensato per avvicinare i bimbi al mondo della musica e al senso del ritmo attraverso il gioco musicale. Un percorso guidato attraverso le emozioni che la musica suggerisce, nel quale il corpo e il movimento svolgono una funzione di spicco. Non un corso di educazione musicale bensì un percorso di familiarizzazione con la musica durante il quale l'improvvisazione spontanea non rappresenterà un ostacolo, ma verrà privilegiata quale modalità di lettura e comprensione delle reali esigenze del bambino. Il gioco musicale sarà considerato il punto di contatto tra la sonorità, il ritmo e il movimento corporeo rappresentando uno strumento di comunicazione fondamentale nel momento in cui si coniuga un'esperienza sensoriale ed emotiva con un coinvolgimento fisico importante.

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OBIETTIVI SPECIFICI

• • • • • • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Aumentare la tolleranza, il rispetto e la comprensione nel gruppo Migliorare l’autostima individuale e la capacità di comunicare Aumentare la consapevolezza e la capacità di valutare i limiti fisici, sociali ed emozionali Sviluppare le abilità sociali, fisiche e verbali Sviluppare l’assertività e le abilità di autotutela e di vita Sviluppare la spontaneità Migliorare la capacità di compiere scelte Sviluppare l’immaginazione e la capacità di giocare Aiutare a conoscere persone, luoghi e tempi diversi dai soliti

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora e 30 minuti ciascuno Classe: 10 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


PROGETTO N. 27

Teatro Clown M A C R O A R E A

DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

CAT cooperativa sociale ONLUS Sede: via S. Slataper, 2 - Firenze Telefono: 055 4222390 - Fax: 055 4369384 - Cellulare 335 5451197. E-mail: area scuola@coopcat.it - Sito web: www.coopcat.it Referente: Sandro Meli

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o aula grande adatta per attività motoria

PRESENTAZIONE

Aggiungiamo alla parola azione la parola forma: si ottiene Form-Azione, quindi formarsi tramite l’azione partendo dal fare e non dall’ascoltare. La formazione dura tutta una vita ma è interessante notare come nell’infanzia si creano i pilastri per il vissuto di domani. Strumento per la Form-Azione di questo percorso sarà la figura del Clown. Tra le sue peculiarità vi è la dote di esprimere grandi concetti in piccoli gesti, riuscendo a essere sempre dalla parte della verità e della diversità. Il Clown insegna a giocare con i propri difetti e le diversità, che diventano nel suo mondo particolarità, ricchezza, strumento per creare. L’incontro con questa figura è importante per la conoscenza di un concetto fondamentale: “l’individuo è unico e per questo interessante”. L’unicità è una forza attiva nella partecipazione nel mondo.

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OBIETTIVI SPECIFICI

T e a t r o ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• • • • • • •

Comprensione della funzionalità delle regole Sviluppare lo spirito cooperativo Rispettare il proprio spazio e quello altrui Potenziare la capacità di assumere ruoli e responsabilità nel gruppo Promuovere l’autostima e l’autoefficacia Promuovere la coordinazione e l'equilibrio in ogni allievo Sperimentare l’espressività e la creatività del movimento

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 10 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


PROGETTO N. 28 M A C R O A R E A

Il gesto delle emozioni DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

Centro Studi Danza Associazione Culturale Sede: Borgo degli Albizi,16 - Firenze Telefono: 055 243008 E.mail: info@centrodanzaemovimento.it Referente: Enrica Ignesti Sito web: www.centrodanzaemovimento.it / www.centrotoscanodanzaterapia.it

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o spazio idoneo all’attività motoria

PRESENTAZIONE

I bambini, i ragazzi diversamente abili o con problematiche di integrazione possono attraverso il linguaggio non verbale del movimento, della danza, della produzione sonora, inserirsi nel gruppo facendo un’esperienza positiva, di non giudizio e di integrazione delle loro abilità. Ogni incontro è suddiviso in Fasi di lavoro: - Un primo momento di accoglienza e saluto - Una fase di riscaldamento attraverso tecniche diverse - Sviluppo delle tematiche prescelte attraverso tecniche della DanzaMovimentoTerapia - Un momento di ritorno alla calma, con tecniche di rilassamento - Un’ultima fase di rielaborazione attraverso altre tecniche espressive

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OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Sviluppare la conoscenza e la creazione di una relazione corporea nonverbale con il conduttore e con il gruppo classe • Sviluppare la percezione del proprio corpo nelle sue parti e nella sua globalità • Sviluppare l’affinamento delle funzioni psicomotorie (prassie fini e coordinazione) • Stimolare l’espressione della creatività, delle emozioni, attraverso il corpo che danza, che si muove, che gioca, che si esprime usando materiali anche diversi Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 10 incontri di 1 ora ciascuno e performance conclusiva


PROGETTO N. 29

Danzamovimentoterapia M A C R O A R E A

DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

Centro Studi Danza Associazione Culturale Sede: Borgo degli Albizi,16 - Firenze Telefono: 055 243008 E.mail: info@centrodanzaemovimento.it Referente: Enrica Ignesti Sito web: www.centrodanzaemovimento.it / www.centrotoscanodanzaterapia.it

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o spazio idonea all’attività motoria

PRESENTAZIONE

Viviamo senza vedere e capire il linguaggio con cui si esprime il nostro corpo. Ma è in esso che risiede la verità dell'esistenza. Attraverso la danzamovimentoterapia si avvia così un percorso gioioso, un punto di partenza con se stessi, per comprendere e orientarsi in maniera espressiva nel tempo e nello spazio. La musica, la danza, la forma, il colore e la parola creano nuove potenzialità per un lavoro di autoanalisi e di confronto tra corpo emozionale e rappresentazione mentale di se stessi. Un processo autentico che riempie vuoti ed evidenzia difficoltà. Una trasformazione positiva per riconoscere il proprio e altrui DISAGIO. Una chiave didattica per incontrare abilità diverse.

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OBIETTIVI SPECIFICI

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ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• • • • •

Sviluppare le possibilità espressive del corpo Conoscere le proprie potenzialità creative ed espressive Sviluppare la capacità del lavoro comune e dell’ascolto dell’altro Accrescere l’autostima specie nei bambini con disabilità Sviluppare la conoscenza delle regole

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 10 incontri di 1 ora ciascuno e performance conclusiva


PROGETTO N. 30 M A C R O A R E A

Dall’improvvisazione alla drammatizzazione DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

CIT Centro Iniziative Teatrali Associazione culturale Sede: via Veneto, 5 - Campi Bisenzio (FI) Telefono: 055 8964519 E.mail: ilariademagistris@virgilio.it Referenti: Ilaria De Magistris Sito web: www.centroiniziativeteatrali.it

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, teatro, palestra o spazio idonea all’attività motoria

PRESENTAZIONE

Il progetto contiene materiale ampio e articolato ed è quindi possibile elaborare, con il supporto delle insegnanti, un piano di lavoro adeguato alle diverse esigenze del gruppo impegnato nel laboratorio. Il corso è rivolto al gruppo che intende valorizzare le diversità e le caratteristiche di ogni individuo attraverso la scoperta di una “altra” comunicazione: azioni, emozioni, fantasia. Questa comunicazione porterà il singolo, e con esso, il suo gruppo, a scoprire, attraverso il gioco dell’improvvisazione, un’ “altra” realtà perfettamente inserita nel quotidiano.

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OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• • • •

Sviluppare la comunicazione Sviluppare l’espressione individuale Sviluppare la comprensione e la conoscenza personale e degli altri Stimolare il rapporto con il mondo attraverso la creatività e la fantasia

Insegnanti: 3 incontri (presentazione, verifica intermedia e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 9 incontri di 2 ore ciascuno o 12 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


PROGETTO N. 31 M A C R O A R E A

Emozioni in movimento DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

CIT Centro Iniziative Teatrali Associazione culturale Sede: via Veneto, 5 - Campi Bisenzio (FI) Telefono: 055 8964519 Referenti: Ilaria De Magistris E.mail: ilariademagistris@virgilio.it Sito web: www.centroiniziativeteatrali.it

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, teatro, palestra o spazio idonea all’attività motoria

PRESENTAZIONE

Il progetto è figlio di un’esperienza ormai ventennale nelle scuole. La società, con un linguaggio sempre più stereotipato e frenetico, abitua il bambino a percepire la propria presenza solo attraverso una verbalizzazione forsennata, spesso inutile. Il bambino non esercita la comprensione delle proprie emozioni. Non è raro trovare un gruppo di bambini che non sanno comunicare tra loro perché non hanno la percezione del proprio io e delle proprie emozioni. Il corso è rivolto alle classi che vogliono riscoprire la semplicità diretta del linguaggio emozionale espresso attraverso il corpo. Il corpo si muove, agisce ed esprime l’emozione senza dover ricorrere all’uso della parola. S’impara ad ascoltare per accogliere l’altro.

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OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• • • • •

Ritrovare la comunicazione non verbale Liberare la propria emotività Stimolare l’apertura verso l’altro per accoglierlo e per essere accolti Stimolare la conoscenza di se stessi per conoscere l’altro Migliorare e maturare liberamente il proprio rapporto con il mondo attraverso la creatività e la fantasia

Insegnanti: 1 incontri presentazione di 1 ora Classe: 9 incontri di 2 ore ciascuno o 12 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


PROGETTO N. 32

Ti racconto una nota M A C R O A R E A

Laboratorio di fiabe in musico-terapia DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria (Classe I e II)

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

ForSE –Formazione e Servizi Educativi - Associazione culturale Sede: via S. Andrea a Rovezzano, 72/D - Firenze Cellulare: 331 3254986 E.mail: contatti@associazioneforse.org Referente: Jacopo Andreoni Sito web: www.associazioneforse.org

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica

PRESENTAZIONE

E' un laboratorio musicale aperto, in cui narrazione, espressione corporea e vocale e tecniche musicali si intrecciano dando vita a un'esperienza creativa che coinvolga tutta la classe. Partendo dalla narrazione di una fiaba a scelta, i bambini verranno guidati in giochi incentrati sui parametri sonoro-musicali, affinché ogni bambino riviva la storia raccontata secondo la propria sensibilità musicale, anche scegliendo modalità creative non convenzionali, alla scoperta di suoni e ritmi inediti. Lo scopo è quello di aumentare il mondo sonoro dei bambini. Attraverso l'esperienza sonoro-musicale, si imparano ad ascoltare e rispettare i tempi dell'altro, per creare uno o tanti piccoli elaborati musicali di gruppo, che delineino le sequenze principali del racconto o singoli elementi narrativi che abbiano catturato l'attenzione della classe.

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OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Sperimentare e scoprire i diversi oggetti sonori messi a disposizione dalla musicoterapista e della propria voce • Sperimentare i canali di comunicazione non verbale • Acquisire le capacità musicali di base, con particolare riferimento ai diversi parametri musicali e il loro legame col mondo emotivo del bambino e con la fiaba utilizzata Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 8 incontri di 1 ora ciascuno


PROGETTO N. 33

Confini due M A C R O A R E A

Percorso di sensibilizzazione alla diversità attraverso le arti della scena DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

FOSCA Associazione culturale Sede legale: via Sallustio Bandini, 12 - Firenze - Telefono: 055 488478 Sede Operativa: piazza Giorgini, 8r - Firenze - Telefono: 055 0118055 E.mail: info@fosca.eu - Referente: Caterina Poggesi Cellulare: 328 8850147 - E.mail: caterinapoggesi@gmail.com Sito web: www.fosca.eu Soggetto attuatore: Il Vivaio del Malcantone_Centro di ricerca e pratica culturale Sede: via del Malcantone, 15 - Firenze - E.mail: ilvivaiodelmalcantone@gmail.com Sito web: www.ilvivaiodelmalcantone.com

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo 2015 Sede scolastica

PRESENTAZIONE

Confini Due è una proposta di attività teatrale ed espressiva con valenza artisticoriabilitativa che si avvale delle tecniche del teatro sociale. Il percorso è finalizzato a favorire l’integrazione e la socializzazione tra allievi caratterizzati da varie forme di disabilità e allievi normodotati interessati a vivere l’esperienza e a confrontarsi da un punto di vista umano e artistico con diverse modalità espressive e relazionali. L’idea progettuale consiste nel formare un gruppo di allievi in grado di stabilire, attraverso la pratica teatrale, una modalità di comunicazione e apertura portando avanti un percorso di sperimentazione espressiva libera da stereotipi e cliché.

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OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Promuovere lo spirito collaborativo e la fiducia nell’altro in modo ludico e non invasivo • Promuovere il benessere della persona attraverso l’attenzione e la cura al percorso relazionale • Esplorare le diverse possibilità e peculiarità espressive usando le tecniche di gioco teatrale • Incentivare la responsabilità di autogestione del gruppo per la scelta del tema teatrale per la rielaborazione collettiva. • Condividere la propria specificità idiomatica nel rispetto e nell’ascolto dell’altro Insegnanti: 3 incontri (presentazione, verifica intermedia e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 6 incontri di 2 ore ciascuno


PROGETTO N. 34

TuttiArtisti M A C R O A R E A

DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

Il Tango delle civiltà - Associazione culturale non lucrativa Sede: via Baccio da Montelupo, 251 - Firenze Referente: Ilaria Solari - Cellulare: 333 9676658 E.mail: iltangodellecivilta@gmail.com Sito web: www.iltangodellecivilta.blogspot.it

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, teatro, palestra o spazio idoneo all’attività teatrale

PRESENTAZIONE

Il laboratorio si propone di favorire processi relazionali, integrazione e socializzazione tra alunni diversamente abili e il gruppo classe e il miglioramento dei loro livelli di autonomia attraverso il linguaggio artistico-espressivo di musica, danza e teatro (il percorso sarà calibrato a seconda della fascia d’età). Partendo dalle risorse presenti in ognuno, il laboratorio proporrà attività coinvolgenti l’intero gruppo classe, centrate sulla comprensione di diversità come valore di conoscenza e risorsa e sullo sviluppo della conoscenza di Sé e della relazione Sé-Altro. Sarà prodotto e messo in scena uno spettacolo di teatro-danza accompagnato da musiche. Regia del testo teatrale, costumi e scenografie saranno create e prodotte dal gruppo classe, con la guida di un operatore esperto.

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OBIETTIVI SPECIFICI

e T e a t r o ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Far emergere la sfera artistica di ognuno partendo dalle proprie risorse • Lavorare sul concetto di diversità coinvolgendo il gruppo-classe • Promuovere l’integrazione dell’alunno diversamente abile attraverso lo sviluppo di potenzialità in comunicazione, relazioni, socializzazione • Favorire l’emergere di risorse presenti rinforzando autostima e autonomia attraverso attività creative come il teatro-danza • Incoraggiare atteggiamenti liberi da pregiudizi nei confronti della disabilità • Proporre un percorso condiviso teso al raggiungimento di uno scopo comune Insegnanti: 3 incontri (presentazione, verifica intermedia e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 12 incontri di 1 ora ciascuno


PROGETTO N. 35

MusicaInsieme M A C R O A R E A

DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

Il Tango delle civiltà - Associazione culturale non lucrativa Sede: via Baccio da Montelupo, 251 - Firenze Referente: Ilaria Solari - Cellulare: 333 9676658 E.mail: iltangodellecivilta@gmail.com Sito web: www.iltangodellecivilta.blogspot.it

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula

PRESENTAZIONE

Il laboratorio, calibrato per fascia d’età, si propone di favorire processi relazionali, di integrazione e socializzazione tra alunni diversamente abili e il gruppo classe; lo sviluppo dell'autonomia attraverso l'avvicinamento alla musica. All’inizio e al termine di ogni incontro, interventi di danzamovimentoterapia promuoveranno un clima che possa favorire socializzazione, collaborazione e valorizzazione delle differenze. Saranno proposte le seguenti attività: - Ascolto partecipato di brani musicali - Creazione ed esecuzione collettiva di brani musicali con strumenti percussivi, di uso quotidiano o utilizzati durante il percorso di studi - Arrangiamento ed esecuzione collettiva di brani musicali proposti - Interventi di danzamovimentoterapia

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OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Promuovere l’integrazione dell’alunno diversamente abile col gruppo classe • Incoraggiare i processi collaborativi e cooperativi per favorire il senso di appartenenza al gruppo classe • Favorire lo sviluppo delle potenzialità di comunicazione e socializzazione attraverso l’ascolto musicale, la creazione collettiva, l'arrangiamento e l’esecuzione di brani musicali • Promuovere l’avvicinamento al patrimonio musicale • Far conoscere agli alunni la possibilità di espressione collettiva legata alla musica. Insegnanti: 3 incontri (presentazione, verifica intermedia e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 8 incontri di 1 ora ciascuno


PROGETTO N. 36 M A C R O A R E A

Danzando s’impara! DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

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Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

Incontri ravvicinati - Associazione Sede: via G. D’Annunzio, 148 - Firenze Cellulare: 380 2011344 – 333 3920126 E.mail: incontriravvicinati@gmail.com - oliscotti@virgilio.it Referente: Oliva Scotti Sito Web: www.incontriravvicinati.org

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o aula libera da banchi e sedie, dotata di presa elettrica

PRESENTAZIONE

“Danzando s'impara” è un laboratorio di danza educativa finalizzato all'integrazione e al coinvolgimento delle diverse abilità all'interno del gruppo classe. La danza educativa (dall’inglese educational dance) indica la pratica della danza come educazione della persona. Educare al movimento e alla creatività è una necessità ed un diritto per tutti; l’intento della danza educativa è quello di sperimentare le potenzialità espressive, diverse per ognuno di noi. La danza educativa non presuppone l’insegnamento di passi codificati ma stimola i partecipanti a prendere consapevolezza del movimento corporeo. Dal riconoscimento dei movimenti comuni dei partecipanti, attraverso il lavoro di gruppo, si valorizza, si affina e si amplia l'espressione fino a sviluppare nuove abilità creative e sociali.

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OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Contribuire all'integrazione del gruppo classe attraverso la valorizzazione delle caratteristiche espressive dei singoli e del collettivo • Facilitare lo sviluppo del linguaggio motorio di base, contribuendo al miglioramento dell'autonomia personale • Favorire una relazione positiva, dinamica e cooperativa nel gruppo dei pari • Esplorare le possibilità del movimento corporeo sollecitando la creatività individuale e collettiva attraverso gli elementi di base della danza Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 10 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


PROGETTO N. 37

Come siamo …musicali! M A C R O A R E A

Una storia della musica attraverso le canzoni scelte dai bambini DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

La Macchina del Tuono Associazione culturale Sede: via Chiarugi, 10 - Firenze Telefono: 055 669308 – Cellulare: 347 5382409 E-mail: contatti@lamacchinadeltuono.it Referente: Roberto Andrioli Sito web: www.lamacchinadeltuono.it

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M u s i c a

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula o palestra o spazio destinato all’attività laboratoriale

PRESENTAZIONE

Il laboratorio si propone di utilizzare la musica come strumento e mezzo per favorire l'integrazione dei ragazzi disabili con i loro compagni di classe, offrendo un'occasione di stimolo e di sperimentazione di nuovi linguaggi di comunicazione ed espressione. Gli allievi dovranno scegliere, anche supportati dai genitori o dai nonni, una canzone a testa, possibilmente legata alle proprie origini culturali. I brani musicali, una volta ascoltati, diventeranno materiale di lavoro da cantare, suonare e su cui creare storie da recitare e da disegnare. Attraverso il lavoro sulle canzoni scelte, gli allievi potranno scambiarsi preziose informazioni sulle loro rispettive culture, arricchendo la conoscenza reciproca e quindi la relazione tra loro. Gli allievi potranno interagire con vari strumenti musicali proposti, a corda, fiati o percussioni.

D a n z a e T e a t r o

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OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Stimolare le funzionalità cognitive e psicomotorie dell'alunno disabile • Favorire l'integrazione degli allievi disabili nella classe • Sviluppare la fantasia creativa e la consapevolezza di se e degli altri attraverso la sperimentazione del linguaggio musicale/corporeo e l'analisi dei contenuti delle canzoni • Favorire l’approccio con gli strumenti musicali, selezionando quelli più adatti al diversamente abile in base alla specifica disabilità • Favorire la socializzazione attraverso piccoli cori e l’uso della voce come mezzo di comunicazione • Coinvolgere le famiglie nella creazione del laboratorio Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 8 incontri di 2 ore ciascuno


PROGETTO N. 38 M A C R O A R E A

Dalla nascita io sono DESTINATARI

Scuola primaria

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

Le Rose Cooperativa Sociale S.C.R.L. ONLUS Sede: via Quintole per le rose, 155 - Tavarnuzze (FI) Telefono: 055 2374406 Referenti: Letizia Sacco E.mail: info@cooperativasocialelerose.it Sito web: www.cooperativasocialelerose.net

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M u s i c a

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, Sede scolastica, teatro o palestra o salone

PRESENTAZIONE

La nascita è un momento di grande valore per l'individuo, per la famiglia e la società. Il soggetto al quale noi ci rivolgiamo, il bambino, non ha un ricordo vivo di quell'evento e dei primi momenti della sua vita. Sono i ricordi degli altri, attraverso i racconti dei famigliari, le fotografie a renderlo consapevole. La scuola può divenire il luogo dove il bambino, confrontandosi coi suoi pari, può prendere coscienza di tale avvenimento e appropriarsene. La nostra proposta si basa sulla partecipazione attiva dei ragazzi con il fine di vivere e comprendere la nascita e la crescita dal punto di vista "scientifico" (con filmati su questo argomento, adeguati all'età ) e in modo poetico. Il percorso farà sentire i ragazzi sicuri di poter affermare: " IO SONO ".

D a n z a e T e a t r o

OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Sperimentare il racconto come strumento di autoconoscenza • Sviluppare la conoscenza di se stessi e della propria origine attraverso la musica, la danza, l’arte • Stimolare la presa di coscienza della propria crescita • Condividere il percorso all'interno del gruppo classe Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale ) di 1 ora ciascuno Classe: 7 incontri di 2 ore ciascuno


PROGETTO N. 39

Mascherandoci M A C R O A R E A

DESTINATARI

Scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

Le Rose Cooperativa Sociale S.C.R.L. ONLUS Sede: via Quintole per le rose, 155 - Tavarnuzze (FI) Telefono: 055 2374406 Referenti: Letizia Sacco E.mail: info@cooperativasocialelerose.it Sito web: www.cooperativasocialelerose.net

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M u s i c a

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, teatro o palestra o salone

PRESENTAZIONE

La maschera, in quanto altro volto, assume valenze simboliche incisive e diviene trasposizione diretta di desideri, paure ed emozioni. Realizzare una maschera con la creta, il gesso e i colori è un percorso artistico che invita in modo divertente a raccontarsi e a mettersi in gioco nel contatto diretto con la materia. Attraverso questo lavoro ci proponiamo di far riaffiorare aspetti sepolti della psiche, di svelare emozioni per pervenire alla consapevolezza di ciò che fa parte della propria interiorità. La maschera, usata fin dalla preistoria, per rituali religiosi, culto degli antenati, feste, rappresentazioni, dà la possibilità di proiettarsi in un mondo privo di convenzioni spazio-temporali, privo di convenzioni sociali in piena libertà e autonomia.

D a n z a e T e a t r o

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OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• • • • • •

Sviluppare la percezione di sé, struttura fondamentale dell'io Accrescere la conoscenza e la consapevolezza del proprio io Sviluppare la valorizzazione e il rispetto di sé Sviluppare la creatività Accrescere il rispetto della personalità Promuovere i rapporti interpersonali e la socializzazione

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale ) di 1 ora ciascuno Classe: 7 incontri di 2 ore ciascuno


PROGETTO N. 40

Musica!...per crescere insieme M A C R O A R E A

DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

MUSICA OLTRE - Società Cooperativa Sociale ONLUS Sede Primaria: via Minghetti, 25 - Firenze Sede secondaria: viale Lunigiana, 16 - Milano Cellulare: 339 4315587 - 328 8179820 E. mail: musicaoltre@gmail.com Responsabili: Angelo Russo, Daniela Marra Sito web: www.musicaoltre.it

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula o teatro o palestra

PRESENTAZIONE

La musica è un meta linguaggio, capace di creare un ulteriore strumento di comunicazione e di facilitare il superamento di barriere che troppo spesso la società è portata a innalzare tra il mondo dei bambini e quello degli adulti. Un luogo dove ascoltare, muoversi, cantare, suonare, creare e comprendere con i suoni, la musica, il teatro, la danza e dove gli alunni possano sentirsi coinvolti a partecipare a un’esperienza che li accompagni nel giocare, capire e crescere con la musica. Si curerà il rapporto che il bambino vive quotidianamente col mondo sonoro, musicale ed espressivo a lui più vicino, e si darà all’insegnante una modalità in più per entrare in contatto con gli strumenti utili a un più consapevole percorso educativo nell’ambito ludico-musicale.

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OBIETTIVI SPECIFICI

T e a t r o

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Stimolare l’improvvisazione libera, guidata, individuale, a coppie a piccoli gruppi • Sviluppare l’esplorazione guidata dei parametri musicali in funzione delle diverse espressività (musica, teatro, danza) • Sviluppare l’ascolto e la produzione di brani musicali e l’analisi dei contenuti emotivi • Sperimentare l’esecuzione e/o composizione di brevi ritornelli, e la sonorizzazione di brevi storie • Stimolare l’interazione positiva con tutti i compagni • Potenziare la creatività, l’espressività e la sicurezza personale • Stimolare autonomia operativa Insegnanti: 4 incontri di 1 ora ciascuno Classe: 12 incontri di 1 ora ciascuno


PROGETTO N. 41

Teatro...per crescere insieme M A C R O A R E A

Favole al volo! DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

MUSICA OLTRE - Società Cooperativa Sociale ONLUS Sede Primaria: via Minghetti, 25 - Firenze Sede secondaria: viale Lunigiana, 16 - Milano Cellulare: 339 4315587 - 328 8179820 E. mail: musicaoltre@gmail.com Responsabili: Angelo Russo, Daniela Marra Sito web: www.musicaoltre.it

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula o teatro o palestra

PRESENTAZIONE

L’attività teatrale è considerata sempre più uno strumento importante nel percorso educativo per sviluppare capacità espressive e di carattere sociale. Fare teatro significa lavorare in gruppo, utilizzando quest’ultimo come risorsa fondamentale per la socializzazione, per la crescita delle potenzialità individuali e per lo sviluppo del rispetto di se stessi e degli altri. Il progetto teatrale consente ai bambini di “mettersi in gioco” adoperando un linguaggio diverso da quello usato nella vita quotidiana e a scuola. La sensorialità e l’espressività corporea hanno un ruolo decisivo in questo percorso. Lo stimolo ad agire con nuove dinamiche di relazione permette ai bambini di sperimentare e di scoprire le proprie competenze nel conoscere se stessi ma soprattutto nell’avere rispetto delle diversità, in particolare della disabilità.

D a n z a e T e a t r o

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OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Favorire l’espressione individuale e di gruppo • Incoraggiare l’accettazione della propria individualità e imparare a vivere la diversità come ricchezza • Attivare la creatività personale e di gruppo tramite il fantastico, l’immaginario e il sogno • Facilitare la crescita interrelazionale e la consapevolezza personale • Sviluppare la sincronizzazione con il gruppo e con l’ambiente • Conoscere la “grammatica” dell’arte del Teatro • Sviluppare la capacità di recitare per favorire l’integrazione del gruppo classe, con particolare attenzione alla disabilità Insegnanti: 4 incontri di 1 ora ciascuno Classe: 12 incontri di 1 ora ciascuno


PROGETTO N. 42 M A C R O A R E A

Makers per la disabilità: fabbricazione digitale per la costruzione di ausili DESTINATARI

Scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Sperimentare la diversità

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SOGGETTO PROPONENTE

Pianeta Elisa Associazione ONLUS Sede: via De Sanctis, 27 - Firenze Telefono: 055 8456975 – Cellualre: 348 3348892 E.mail: gianna.banci@pianetaelisa.it - Sito web: http://www.painetaelisa.it Referente: Gianna Banci

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015. Sede scolastica, aula di grandi dimensioni/teatro dotata di videoproiettore o LIM

PRESENTAZIONE

Presentazione e dimostrazione pratica di alcune tecnologie appartenenti alla cosiddetta fabbricazione digitale personale: stampa 3D, scanning 3D, scheda di prototipazione rapida Arduino e linguaggio di programmazione Processing. Spiegheremo agli alunni i vantaggi e le opportunità di tale approccio tecnologico per la realizzazione di ausili informatici personalizzati a costi contenuti. La fabbricazione personale è, a nostro parere, l'approccio migliore per rispondere alle esigenze di personalizzazione provenienti da persone con disabilità. Attraverso l'acquisizione di basiche nozioni di elettronica e informatica, gli alunni avranno modo di comprendere le possibili applicazioni delle suddette tecnologie.

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OBIETTIVI SPECIFICI

• •

• • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Presentare i rudimenti di elettronica, informatica, fisica, sintesi sonora, teoria musicale Sviluppare la consapevolezza di cosa sia l'accessibilità e il design dell'accessibilità negli oggetti di uso comune (no ausili specifici per la disabilità) Sviluppare la consapevolezza delle possibilità tecnologiche a basso costo disponibili per i “bisogni speciali” delle persone con disabilità Promuovere la divulgazione della cultura “Maker” Promuovere la divulgazione della cultura open source e open hardware Mostrare agli alunni alcune tecnologie della cosiddetta fabbricazione digitale

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 3 incontri di 2 ore e 30 minuti ciascuno


PROGETTO N. 43 M A C R O A R E A 3

Improvvisa-mente Laboratorio di tecniche di teatro terapia DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

Pictor - Società Cooperativa Sociale ONLUS Sede: via Boccaccio 63/r - Firenze Cellulare: 338 2397203 Referenti: Gabriele Anastasio, Laura Lotti E.mail: info@puntopictor.it Sito web: www.puntopictor.it HU

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica

PRESENTAZIONE

L’improvvisazione teatrale, l’espressione corporea, l’uso della comicità. Strumenti di lavoro preziosi che permettono, attraverso il gioco liberatorio della mente e del corpo, di creare un ambiente di lavoro stimolante, sviluppano una profonda capacità di ascolto nei confronti di sé e degli altri, e offrono strategie efficaci per la soluzione dei problemi e dei conflitti. Si rivelano quindi particolarmente utili nel favorire l’integrazione nella classe di bambini con handicap fisico e/o psichico, di bambini in situazione di disagio e di bambini di cultura ed etnia diverse.

D a n z a e T e a t r o

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OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Favorire la capacità di ascolto di sé e degli altri • Favorire la coesione del gruppo classe • Osservare e favorire le dinamiche relazionali e valutare le eventuali situazioni patologiche Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 8 incontri di 1 ora ciascuno


PROGETTO N. 44 M A C R O A R E A

Tutti uguali, tutti diversi! Musicoterapia e psicosintesi per l’integrazione DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Musica, Danza e Teatro

SOGGETTO PROPONENTE

SHUMUS Associazione di promozione sociale Sede: via della Costa, 12 - Pelago (FI) Cellulare: 339 8082307 - E-mail: shumus@hotmail.it Referente: Paolo Lupi - Sito web: www.shumus.org

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PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula o spazio idoneo all’attività di movimento

PRESENTAZIONE

Il percorso vuol promuovere l’integrazione degli alunni disabili nella classe attraverso attività di musicoterapia e counselling creativo-artistico. Attraverso il linguaggio universale della musica e gli aspetti non-verbali delle relazioni, vogliamo stimolare tutti i partecipanti ad andare oltre l’aspetto patologico del “limite” e provare a focalizzarsi sulle potenzialità di ciascuno. Tutti custodiamo talenti e limiti; conoscerli e sperimentarli nell’incontro favorisce l’armonia nelle relazioni e una crescita condivisa. La “musica dell’incontro” non è fatta solo di parole ma anche di silenzi, emozioni, movimenti. L’incontro congiunto famiglie/insegnanti sarà uno spazio di condivisione sul laboratorio e sulla collaborazione nelle diverse attitudini dell’educazione degli alunni e dei figli.

OBIETTIVI SPECIFICI

T e a t r o

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Favorire l’integrazione con sé, gli altri, l’ambiente • Favorire la comunicazione, l’espressività, l’esplorazione, attraverso l’uso di strumenti corporeo-sonoro-musicali • Favorire relazioni armoniche e di scambio reciproco • Favorire l’auto e l’etero osservazione su piani di comunicazione corporea, emotiva, psichica • Favorire il contatto con le risorse e le potenzialità e l’acquisizione di competenze legate al linguaggio non verbale • Favorire la condivisione sui contenuti legati alla “diversità” nella collaborazione dei sistemi educativi Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora e 30 minuti ciascuno Insegnanti e genitori: 1 incontro di 2 ore e 30 minuti Classe: 9 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


MACROAREA 4

Gioco Fiaba e Comunicazione


PROGETTO N. 45 M A C R O A R E A

Fiabe, Miti e magie con Art-tù I Quattro elementi e l’Albero della Vita DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Gioco, Fiaba e Comunicazione

SOGGETTO PROPONENTE

Art-Tù - Associazione di promozione sociale Sede: via Centostelle, 24 - Firenze Cellulare: 338 5412519 – 334 3242754 E.mail: art-tu@art-tu.org Referente: Elena Cherici, Flavia Bocchino Sito web: www.art-tu.org

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o auditorium o aula grande priva di arredi

PRESENTAZIONE

Il laboratorio si ispira a un mito o fiaba, nonché alla letteratura classica e moderna; il tema viene scelto insieme ai docenti. Fiabe e miti sono fuori dal tempo; i personaggi rappresentano gli archetipi che interpretano le contraddittorie tendenze di bambini e ragazzi. All’interno della visione magica, le vicende narrate aiutano a esorcizzare paure, calmare ansie, superare insicurezze; s’impara ad accettare le responsabilità e ad affrontare la vita. La sana fantasia che si dispiega potenzia la capacità di interagire con la realtà attivando le risorse emotive personali. La metodologia usata è la Globalità dei Linguaggi che utilizza l’espressione grafica, cromatica, corporea, plastica, musicale e verbale, costruzione di burattini, per un progetto educativo e rieducativo di persone anche gravemente disabili.

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G i o c o F i a b a e C o m u n i c a z i o n e

OBIETTIVI SPECIFICI

• • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Stimolare ed esprimere la creatività e l’apprendimento scoprendo le potenzialità comunicative proprie e degli altri per una crescita del singolo nel gruppo Sviluppare la fiducia nel piacere di esprimersi Valorizzare ciò che ogni individuo può dare di sé e affermare il diritto alla diversità Promuovere la capacità di traduzione di ogni linguaggio negli altri, per favorire lo sviluppo di una personalità plastica nell’approccio alla realtà Coinvolgere le famiglie nel processo espressivo-educativo dei figli per favorire una genitorialità consapevole

Insegnanti: 3 incontri (presentazione, verifica intermedia e verifica finale ) di 1 ora ciascuno Classe: 12 ore da articolare con le insegnanti in base al percorso e all’handicap Genitori: un incontro di 1 ora, se richiesto


PROGETTO N. 46 M A C R O A R E A 4

G i o c o F i a b a

A Firenze si festeggia così! Laboratorio di riciclo e di ricostruzione di festività storiche DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Gioco, Fiaba e Comunicazione

SOGGETTO PROPONENTE

CREArt, crescere esprimersi con l’arte - Associazione Culturale ONLUS Sede: via A. Bertani ,10 - Firenze Telefono: 055 604474 E-mail: creart153@gmail.it Referente: Maria Stefania De Ninno

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica

PRESENTAZIONE

L’associazione propone un laboratorio di riciclo di diversi materiali cartacei e non per costruire e decorare oggetti o personaggi tipici delle feste fiorentine: rificolona, brindellone, calcio storico, gioco dell’oca. A ogni classe saranno illustrate le origini delle varie festività, quindi sulla suggestione del materiale fotografico fornito dall’operatore potranno costruire e decorare individualmente e in gruppo gli oggetti necessari … a festeggiare ! Se nella classe vi è una LIM sarà possibile usare anche materiale multimediale.

OBIETTIVI SPECIFICI

e C o m u n i c a z i o n e

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Condividere strategie tecniche e organizzative Sviluppare le capacità manipolative individuali Favorire la cooperazione, la socializzazione e la comunicazione Stimolare la creatività di ognuno attraverso un percorso che privilegia il fare al risultato • Favorire l’integrazione dei bambini diversamente abili • Favorire il rispetto delle regole • • • •

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 8 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


M A C R O A R E A 4

G i o c o F i a b a

PROGETTO N. 47

Storie di mediazione! DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Gioco, Fiaba e Comunicazione

SOGGETTO PROPONENTE

D’ACCORD - Associazione per la promozione della mediazione e delle tecniche di comunicazione Sede operativa: via Vasco de Gama, 65 - Firenze Cellulare: 328 6549280 E-mail: associazionedaccord@gmail.com Referente: Fabio Carlo Ferrari Sito web: www.strategiedimediazione.blogspot.com

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, preferibilmente aula grande

PRESENTAZIONE

STORIE DI MEDIAZIONE è un laboratorio di due ore proposto dall’Associazione D’ACCORD in collaborazione con Il Genio della Lampada. Il laboratorio permette ai giovani allievi di approcciare i principi base della mediazione: il conflitto, come nasce, come si sviluppa, come può essere risolto. La metodologia consiste nella narrazione a più voci di storie, con un narratoremediatore al di sopra delle parti e due parti che mettono in scena le proprie ragioni del conflitto. Dopo che le parti in conflitto hanno raccontato il proprio punto di vista, il narratore-mediatore stimola la classe a trovare possibili soluzioni al conflitto. Infine, si propone un incontro collettivo che porta all’accordo.

e C o m u n i c a z i o n e

OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• • • • •

Fornire ai giovani allievi contenuti sotto forma di storie Approcciare i principi base della mediazione Mostrare esempi di incomunicabilità e di conflitto Ipotizzare possibili soluzioni di integrazione Condividere la possibilità di trovare un accordo soddisfacente per tutti

Insegnanti: 1 incontro di 1 ora Classe: 1 incontro di 2 ore


M A C R O A R E A 4

G i o c o

PROGETTO N. 48

Bau bau-friend (il mio amico cane)! DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Gioco, Fiaba e Comunicazione

SOGGETTO PROPONENTE

ELFO Società Cooperativa Sociale ONLUS Sede: via Aretina, 108 - Firenze Telefono/cellulare: 055 6505327 339 5437488 339 3520496 E.mail: cooperativaelfo@hotmail.com Referente: Paola Gemmi Sito web: www.cooperativaelfo.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula idonea a ospitare un cane o palestra o giardino

PRESENTAZIONE

Il progetto prevede l’utilizzo del metodo GT (Gentle Team di Alexa Capra) nell’approccio con un cane. In questo metodo (più che metodo una filosofia di vita) il cane viene riconosciuto come un individuo unico, oltre che un animale. Per tale motivo verrà illustrato e dimostrato come, in totale assenza di punizioni, si possa arrivare a una relazione bidirezionale: rispetto e accettazione reciproca senza prevaricazione.

F i a b a e C o m u n i c a z i o n e

OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Fornire ai ragazzi degli strumenti validi, efficaci e soprattutto “etici” nell’ottica di una corretta gestione/convivenza con un cane • Sviluppare il rispetto e l’accettazione delle rispettive diversità e individualità • Stimolare una nuova percezione di se stessi che, partendo dal cane, potrà essere utilizzata in altri contesti Insegnanti: 2 incontri (presentazione verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 5 incontri di 2 ore ciascuno


PROGETTO N. 49 M A C R O A R E A 4

G i o c o

Fantasy Game Laboratorio sulla costruzione di un libro-game DESTINATARI

Scuola primaria ( Classe III, IV e V), scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Gioco, Fiaba e Comunicazione

SOGGETTO PROPONENTE

ForSE - Formazione e Servizi Educativi - Associazione culturale Sede: via S. Andrea a Rovezzano, 72/D - Firenze Cellulare: 331 3254986 E.mail: contatti@associazioneforse.org Referente: Jacopo Andreoni Sito web: www.associazioneforse.org

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica

PRESENTAZIONE

Giochiamo a fare un libro. Giochiamo con un libro. Le differenze, la diversità, le diverse abilità diventano un grande gioco da fare insieme. In fondo, tanto nella tradizione dei Fantasy che in quella dei supereroi si raccontano le storie di persone fuori dal comune. Quello che si propone è realizzare un libro game che abbia per protagonisti i bambini e le bambine che lo inventano e lo giocano, a partire dal riconoscere che, come differenze visibili o meno, le diverse abilità che si intrecciano possono rappresentare un motivo narrativo di ricchezza e inventiva e non un limite con cui scontrarsi. È previsto l'utilizzo di un sintetizzatore vocale per alunni non o ipo-vedenti e la presenza di un educatore-facilitatore per coloro che usano la Comunicazione Facilitata

F i a b a e C o m u n i c a z i o n e

OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Sviluppare la conoscenza e la consapevolezza di sé • Sviluppare la creatività • Sviluppare le capacità di produzione, analisi e comprensione dei testi scritti • Accrescere il protagonismo collettivo e individuale Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale ) di 1 ora ciascuno Classe: 5 incontri di 2 ore ciascuno


PROGETTO N. 50 M A C R O A R E A 4

G i o c o

Le parole del quotidiano Laboratorio sul giornalismo DESTINATARI

Scuola primaria (Classe IV e V), scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Gioco, Fiaba e Comunicazione

SOGGETTO PROPONENTE

ForSE - Formazione e Servizi Educativi - Associazione culturale Sede: via S. Andrea a Rovezzano, 72/D - Firenze Cellulare: 331 3254986 E.mail: contatti@associazioneforse.org Referente: Jacopo Andreoni Sito web: www.associazioneforse.org

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica

PRESENTAZIONE

Laboratorio di giornalismo che, partendo dalla conoscenza della storia, delle caratteristiche e dei meccanismi dell'informazione contemporanea, permetta ai bambini di imparare le tecniche per la realizzazione di uno strumento di comunicazione (come un tele giornale, un giornale radio, un giornale di classe): costituzione di una redazione, produzione di articoli, illustrazione fino alla realizzazione vera e propria. È anche una scuola di lettura, scrittura e protagonismo. Pensato in special modo per l'integrazione degli alunni disabili, che potranno diventare coprotagonisti nella redazione del giornale. È previsto l'uso di supporti informatici, tecnologici, di un sintetizzatore vocale per alunni non o ipo-vedenti e la presenza di un educatore facilitatore per coloro che usano la Comunicazione Facilitata.

F i a b a e C o m u n i c a z i o n e

OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Sviluppare la conoscenza e la comprensione dei meccanismi dell’informazione • Sviluppare la creatività • Sviluppare le capacità di produzione, analisi e comprensione dei testi scritti • Accrescere il protagonismo collettivo e individuale Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale ) di 1 ora ciascuno Classe: 5 incontri di 2 ore ciascuno


PROGETTO N. 51 M A C R O A R E A 4

G i o c o

Dal Cartoon alla Realtà DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Gioco, Fiaba e Comunicazione

SOGGETTO PROPONENTE

La Via Lattea – Associazione Consulenza e Supporto Familiare e Scolastico Sede: via del Risorgimento, 14 - Firenze Cellulare: 347 8294649 - 347 8710564 E-mail: info@associazionelavialattea.it Referenti: Matilde Arnoldo, Francesca Caldelli Sito web: www.associazionelavialattea.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula e aula video

PRESENTAZIONE

Spesso all’interno della classe si presentano difficoltà di integrazione, di relazione o altro e il corpo docente può trovarsi disorientato nel gestire tali dinamiche. Il progetto “Dal Cartoon alla Realtà“, tramite la visione di un cartone animato, genere che risulta coinvolgente e riesce a mettere in evidenza le diverse personalità e dinamiche relazionali dei personaggi coinvolti, intende affrontare temi quali: amicizia, diversità, integrazione, aggressività, tolleranza…

F i a b a e C o m u n i c a z i o n e

OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Migliorare la competenza relazionale della classe Potenziare le risorse personali rinforzando autostima e autonomia Favorire il riconoscimento delle emozioni proprie e altrui Incentivare comportamenti collaborativi e di rispetto reciproco liberi da pregiudizi • Stimolare una lettura positiva delle differenze individuali, vere e proprie risorse per il gruppo • Ampliare la gamma di strategie per affrontare situazioni problematiche

• • • •

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale ) di 1 ora ciascuno Classe: 4 incontri di cui 3 di 1 ora e 1 di 2 ore


PROGETTO N. 52

M A C R O A R E A

Io a colori DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Gioco, Fiaba e Comunicazione

SOGGETTO PROPONENTE

Legamidarte – Associazione culturale Sede: via di Rusciano, 36 - Firenze Cellulare: 333 7480487 E-mail: legamidarte@gmail.com Referenti: Stefania Vasetti, Marco Papeschi Sito web: www.legamidarte.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica

PRESENTAZIONE

Io a colori, ovvero la rappresentazione di sé con colori e forme: potranno essere solo macchie di colore, assemblaggi di materiali vari (creta, stoffe, collage), o autoritratti. L’importante è raccontarsi perchè accresce consapevolezza e autostima. Tutto ciò rafforza la socializzazione e l’inclusione. Immagini, colori e forme parlano un linguaggio universale che va al dì là delle differenze, delle difficoltà e che può aiutare a esprimere chi vive in situazioni di disagio. Si passerà poi alla presentazione di ritratti di artisti famosi, stimolando l’osservazione dei particolari rivelatori di un carattere o di uno stato d’animo, attraverso quiz o giochi di memo a squadre. Tappa ultima sarà stimolare il ragazzo a inventare un dialogo con un personaggio ritratto che sarà poi rappresentato in una lezione aperta ai genitori.

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G i o c o F i a b a e C o m u n i c a z i o n e

OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Stimolare l’integrazione dei singoli alunni nel gruppo attraverso la socialità e la comunicazione • Sviluppare la creatività • Favorire il riconoscimento delle emozioni proprie o altrui • Sviluppare le capacità di osservazione • Favorire l’integrazione dei bambini diversamente abili attraverso il gioco a squadre • Sviluppare la capacità di elaborare strategie di squadra • Stimolare il coinvolgimento delle famiglie Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 12 incontri di 1 ora ciascuno Genitori: lezione aperta di 2 ore


PROGETTO N. 53 M A C R O A R E A 4

G i o c o

Storie FOTOniche Laboratorio di fotoracconti collettivi e condivisi DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Gioco, Fiaba e Comunicazione

SOGGETTO PROPONENTE

MACRAME’ Cooperativa Sociale ONLUS Sede: via Giusti, 7 - Campi Bisenzio (FI) Telefono: 055 8979391 – Cellulare: 340 6201079 E.mail: info@coopmacrame.it Referente: Elena Baretti Sito web: www.coopmacrame.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica

PRESENTAZIONE

Utilizzeremo creatività, scrittura e fotografia per realizzare storie collettive e fantastiche fatte con personaggi e luoghi straordinari! Infatti il laboratorio, attraverso l’uso della macchina fotografica e della narrazione, si propone di stimolare il lavoro di gruppo, la fantasia e la condivisione. Il laboratorio è quindi un cantiere creativo in cui la classe può sperimentarsi in un lavoro cooperativo che renderà protagonista ogni singolo partecipante. Al centro del percorso ci saranno temi quali la conoscenza, l’integrazione e l’accoglienza.

F i a b a e C o m u n i c a z i o n e

OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Stimolare la creatività e la fantasia dei partecipanti dandogli una forma visiva e scritta • Sviluppare la cultura del racconto e della narrazione come strumento di accoglienza, conoscenza, scambio e integrazione • Favorire l’integrazione nel gruppo classe • Potenziare le attitudini e le abilità di ognuno • Favorire un senso di fiducia e appartenenza al gruppo • Sviluppare la capacità di interagire con gli altri membri del gruppo classe Insegnanti: 3 incontri (presentazione, verifica intermedia e verifica finale ) di 1 ora ciascuno Classe: 6 incontri di 2 ore ciascuno


PROGETTO N. 54 M A C R O A R E A 4

G i o c o

SKETCH Workshop di sperimentazione audiovisiva DESTINATARI

Scuola primaria (Classe IV e V), scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Gioco, Fiaba e Comunicazione

SOGGETTO PROPONENTE

RUMI PRODUZIONI di Nicola Melloni Sede: via dell’Agnolo, 60 - Firenze Cellulare: 335 6072684 E.mail: info@rumiproduzioni.it Referenti: Nicola Melloni e Nicola Sbiroli Sito web: www.rumiproduzioni.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula e aula video

PRESENTAZIONE

SKETCH propone l’ideazione, la preparazione, la messa in scena e il montaggio di una breve scenetta (ad esempio una gag) con l’utilizzo degli strumenti e del linguaggio della produzione audiovisiva: telecamera, microfono, luci, semplici scenografie e costumi. La produzione di un breve video è, infatti, un procedimento in grado di offrire spunti importanti sul piano didattico-pedagogico poiché a partire da un’idea condivisa e grazie a un lavoro interdisciplinare di gruppo, si giunge alla realizzazione di un prodotto finito gratificante. Gli alunni sono, inoltre, impegnati in ruoli diversi sia davanti che dietro la videocamera e questo consente ai ragazzi e alle ragazze con disabilità o in situazione di svantaggio di trovare la collocazione più idonea per contribuire attivamente al lavoro del gruppo.

F i a b a e C o m u n i c a z i o n e

OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• Avviare alla "grammatica" del linguaggio e alle tecniche di ripresa audiovisiva • Stimolare le potenzialità creative ed espressive sia individuali che di gruppo • Accrescere la predisposizione al lavoro di gruppo • Aiutare l’inserimento e l’integrazione, rispetto al gruppo classe, di ragazze e ragazzi diversamente abili o in situazione di svantaggio Insegnanti: 1 incontro di presentazione di 1 ora Classe: 5 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


MACROAREA 5

Sperimentare la diversitĂ


PROGETTO N. 55

Dove sta la mia attenzione? M A C R O A R E A

DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Sperimentare la diversità

SOGGETTO PROPONENTE

AIDAI (Associazione Italiana Disturbi di Attenzione e Iperattività e Patologie Correlate) Regione Toscana. Sede: CTCC Centro di Terapia Cognitivo Comportamentale - viale Redi, 127 - Firenze Cellulare: 366 1959748 - Referente: Sara Pezzica E-mail: aidai.toscana@gmail.com - Sito web : www.aidaiassociazione.com

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica

PRESENTAZIONE

Il corso si ispira al modello metacognitivo secondo il quale l’alunno può imparare a gestire meglio i processi cognitivi ricevendo stimoli che lo aiutino a riconoscere le proprie risorse e le strategie per potenziarle. Verranno proposti esercizi-giochi calibrati sulle potenzialità degli alunni e finalizzati al riconoscimento di alcune modalità di gestione dell’attenzione, allo sviluppo di teorie incrementali dell’intelligenza e di processi attributivi orientati all’impegno. Saranno attivate discussioni collettive per condividere scoperte e suggerimenti con compagni e insegnanti. Il lavoro metacognitivo è uno strumento per favorire cooperazione, socializzazione e integrazione tra gli alunni, in particolar modo quelli con disabilità. Gli insegnanti potranno osservare direttamente alcune strategie di intervento sull’attenzione del gruppo classe.

OBIETTIVI SPECIFICI

Per le insegnanti: • Favorire la consapevolezza delle proprie risorse educative e didattiche allo scopo di gestire efficacemente le problematiche relative all’attenzione • Sviluppare le capacità di organizzare proposte didattiche motivanti e che attivino i processi attentivi Per la classe: • Promuovere una maggiore conoscenza del proprio funzionamento cognitivo • Attivare una teoria dell’attenzione e dell’intelligenza di tipo non statico ma incrementale • Migliorare il controllo dei processi attentivi • Favorire la risoluzione dei problemi per mezzo della cooperazione

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale ) di 1 ora ciascuno Classe: 6 incontri di 1 ora ciascuno

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S p e r i m e n t a r e l a d i v e r s i t à


PROGETTO N. 56

M A C R O A R E A

Siamo nella stessa…classe DESTINATARI

Scuola primaria (Classe III, IV e V), Scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Sperimentare la diversità

SOGGETTO PROPONENTE

ASSOCIAZIONE SPONTANEA - Associazione senza scopo di lucro che opera in ambito socio-educativo Sede: via di Santo Spirito, 16 - Firenze Cellulare: 329 3353871 E-mail: associazione spontanea@gmail.com Referente: Valentina Fini Sito web: www.associazionespontanea.com

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula o palestra o laboratorio

PRESENTAZIONE

La disabilità, come altre forme di diversità può generare pregiudizi, paure ed esclusione sociale. Nella scuola il rischio maggiore per l'alunno con disabilità è quello di partecipare alla vita di gruppo in maniera marginale. Associazione Spontanea propone un laboratorio sul tema della diversità come "valore aggiunto" per promuovere relazioni inclusive e modalità relazionali cooperative all'interno della classe. Gli alunni intraprendono un viaggio immaginario su una nave che li condurrà su isole sconosciute: collaborando come un vero equipaggio comprenderanno come l’accettazione e il riconoscimento dell’Altro da Sé sia una risorsa sia per il singolo che per l’intero gruppo.

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S p e r i m e n t a r e l a d i v e r s i t à

OBIETTIVI SPECIFICI

• • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Stimolare la riflessione sulle specificità di ognuno, riconoscendo e valorizzando le differenze interpersonali Promuovere lo sviluppo di competenze emotive e relazionali e l'attivazione di comportamenti prosociali Favorire un clima positivo all'interno della classe basato sulla tolleranza e l'accettazione dell'altro, in un'ottica inclusiva

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 4 incontri di 2 ore ciascuno Genitori: 1 incontro di 2 ore al termine del laboratori


PROGETTO N. 57 M A C R O A R E A 5

S p e r i m e n t a r e

Percorsi di educazione alla diversità DESTINATARI

Scuola primaria (Classe III, IV e V), Scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Sperimentare la diversità

SOGGETTO PROPONENTE

C.U.I. I Ragazzi del Sole – Associazione ONLUS Sede: via Molin Nuovo, 22/24/26 - Scandicci (FI) Telefono: 055 254419 Fax: 055 2593157 E-mail: info@cuisole.it Referente: Patrizia Frilli Sito web: www.cuisole.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo 2015 Sede scolastica

PRESENTAZIONE

Il progetto è costituito da 2 laboratori: (da attuarsi a distanza di un anno l’uno dall’altro): 1) X-MEN comprende attività volte a promuovere la partecipazione e la riflessione degli studenti in merito al tema della disabilità. Vengono svolte attività di simulazione e di brain-storming con l’obiettivo di far riflettere e discutere il gruppo classe intorno ai seguenti temi: comunicazione, stereotipi ed emozioni legate alla sfera della diversità/disabilità. 2) Pecora Nera si articola intorno ad attività di simulazione, di brain-storming e di giochi di ruolo attraverso i quali i ragazzi potranno sperimentare differenti tipi di disabilità “mettendosi nei panni dell’altro”. Verranno guidati focus group rispetto al quanto emerso, riflettendo in particolare sulla relazione con le persone con disabilità.

l a d i v e r s i t à

OBIETTIVI SPECIFICI

• • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Individuare i bisogni e le criticità specifiche del gruppo classe Individuare le risorse e le potenzialità presenti all’interno del gruppo intorno al concetto di disabilità Favorire e implementare la comunicazione e la relazione fra i partecipanti

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 2 incontri di 2 ore


PROGETTO N 58

Diversamente insieme M A C R O A R E A

Laboratorio di Counseling Espressivo DESTINATARI

Scuola primaria (Classi IV e V), scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Sperimentare la diversità

SOGGETTO PROPONENTE

ELAN - Associazione di promozione sociale ONLUS Sede: Via delle Tavernuzze, 4 - Bagno a Ripoli (FI) Telefono: 055 6560020 E-mail: info@associazionelan.org Referente: Daria Dall’Igna – Cellualre: 348.0374735 Sito web: www.associazionelan.org

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o aula predisposta all’attività motoria

S p e r i m e n t a r e

PRESENTAZIONE

Viene usato l’approccio del Counseling di gruppo, professione nell’ambito della relazione d’aiuto che ha come obiettivo il miglioramento della vita di comunità, attraverso il potenziamento di relazioni sane ed equilibrate, la promozione di una gestione non violenta dei conflitti e il rinforzo di un clima di non-giudizio e di accettazione dell’altro. L’attività vuole creare uno spazio dove gli allievi hanno la possibilità di esprimersi valorizzando la propria unicità all’interno di un gruppo protetto, accogliente e non giudicante, nel quale allenare l’ascolto di sé e degli altri nel rispetto di regole comuni e della diversità. Ogni incontro sarà costituito da un insieme di esperienze espressive verbali e non verbali come: movimento creativo, musica, arte, teatro, giochi di ruolo, storytelling etc. e si concluderà con una condivisione verbale di gruppo.

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OBIETTIVI SPECIFICI

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d i v e r s i t à

• • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Allenare la propria capacità di relazionarsi con gli altri accettandone la diversità Imparare a riconoscere ed esprimere le emozioni Rafforzare l’empatia Migliorare la comunicazione al fine di facilitare la risoluzione dei conflitti e rafforzare la coesione del gruppo-classe Promuovere l’integrazione del soggetto con disagio all’interno della classe con particolare attenzione alla comunicazione, alla relazione e alla socializzazione

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora e 30 minuti ciascuno Classe: 7 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno Genitori: 1 incontro di 1 ora e 30 minuti di restituzione


PROGETTO N. 59 M A C R O A R E A 5

S p e r i m e n t a r e l a d i v e r s i t à

Le mani raccontano Laboratorio di favole in mimica e lingua dei segni DESTINATARI

Ultimo anno scuola dell’infanzia, scuola primaria

MACROAREA

Sperimentare la diversità

SOGGETTO PROPONENTE

ELFO Società Cooperativa Sociale ONLUS Sede: via Aretina, 108 - Firenze Telefono: 055 6505327 - Cellulare: 339 5437488 - 3393520496 E.mail: cooperativaelfo@hotmail.com Referente: Paola Gemmi Sito web: www.cooperativaelfo.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica

PRESENTAZIONE

Il laboratorio si propone di presentare la diversità, in questo caso la diversità di chi ha un deficit uditivo, sotto forma di ricchezza. La Lingua dei Segni Italiana (LIS) è una lingua che permette di esprimere emozioni e raccontare azioni in modo immediato e coinvolgente, consentendo di superare le barriere comunicative e di facilitare l’integrazione sociale dei bambini che presentano specifiche difficoltà nella comprensione/produzione della Lingua Orale (bambini ipoacustici o con altri disturbi specifici del linguaggio). La presenza di una educatrice sorda sarà l’occasione, per i bambini partecipanti al progetto, di rivalutare il concetto stesso di “handicap”, toccando con mano che la “normalità” è formata in realtà da tante diversità.

OBIETTIVI SPECIFICI

• • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Realizzare l’incontro con una diversa abilità “positiva” (persona con handicap nel ruolo di educatore) Sperimentare l’incontro e l’utilizzo della comunicazione non verbale Realizzare un dvd in lingua dei segni di una favola scelta dai bambini

Insegnanti: 2 incontri di (presentazione e verifica finale) 1 ora ciascuno Classe: 7 incontri (con cadenza settimanale) di 1 ora e 30 minuti ciascuno


PROGETTO N. 60

Leggimi che ti (in) segno M A C R O A R E A

Creazione di libretti interattivi in Lingua dei Segni DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Sperimentare la diversità

SOGGETTO PROPONENTE

ELFO Società Cooperativa Sociale ONLUS Sede: Via Aretina, 108 - Firenze Telefono: 055 6505327 – Cellualre: 339 5437488 - 3393520496 E.mail: cooperativaelfo@hotmail.com Referente: Paola Gemmi Sito web: www.cooperativaelfo.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica

PRESENTAZIONE

Il laboratorio si propone di educare alla diversità - in questo caso la diversità di chi presenta un deficit uditivo - integrando la Lingua dei Segni Italiana (LIS) con l'utilizzo di strumenti tecnologici, per la creazione di un Libretto. Da una parte la Lis, lingua che permette di esprimere emozioni e raccontare azioni in modo immediato e coinvolgente, consentendo di superare le barriere comunicative e di facilitare l'integrazione sociale dei bambini che presentano specifiche difficoltà nella comprensione/produzione della lingua orale; dall'altra lo strumento tecnologico e la multimedialità che oggi più che mai si rivelano strumenti atti a coinvolgere l'alunno e favorirne la motivazione; al centro il libro.

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S p e r i m e n t a r e l a d i v e r s i t à

OBIETTIVI SPECIFICI

• • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Realizzare l’incontro con una diversa abilità “positiva” (persona con handicap nel ruolo di educatore) Sperimentare l’incontro e l’utilizzo della comunicazione non verbale Sperimentare l’uso dello strumento tecnologico (tecnologia touch) Sperimentare la realizzazione di un libretto interattivo interamente creato dagli alunni

Insegnanti: 1 incontri di presentazione di 1 ora e 30 minuti Classe: 9 incontri (con cadenza settimanale) di 1 ora e 30 minuti ciascuno


PROGETTO N. 61 M A C R O A R E A

Tutti diversi e uguali nelle emozioni DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Sperimentare la diversità

SOGGETTO PROPONENTE

Il genio della lampada – Associazione culturale Sede: via S. Domenico 51 Firenze Telefono: 055 573857 E.mail: info@ilgeniodellalampada.it Referente: Monica Maurizia Ronchi Sito web: www.ilgeniodellalampada.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo 2015 Sede scolastica, aula ampia

PRESENTAZIONE

Tutti diversi e uguali nelle emozioni parte dal presupposto che l’emozione ricopre un ruolo importante nella vita soggettiva, molte volte difficile da comunicare e da condividere. Nel momento in cui ciascuno prova un’emozione ritiene di essere diverso da ogni altro e di non poter essere capito. Se è vero che ogni emozione è un’esperienza unica e irripetibile, è altrettanto vero che può essere compresa ed essere occasione di arricchimento comune. Mediante tecniche teatrali possiamo sperimentare e condividere emozioni anche con coloro che ci sembrano i più diversi da noi, scoprendo punti di contatto piacevoli e inaspettati.

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S p e r i m e n t a r e l a d i v e r s i t à

OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• • • •

Sviluppare la conoscenza teorica delle emozioni Sperimentare le emozioni Sviluppare il riconoscimento e la descrizione delle emozione Sperimentare la condivisione e l’empatia delle emozioni

Insegnanti: 1 incontro di presentazione di 1 ora Classe: 5 incontri di 2 ore ciascuno


PROGETTO N. 62

Sono unico…che forza! M A C R O A R E A

DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Sperimentare la diversità

SOGGETTO PROPONENTE

La Via Lattea – Associazione Consulenza e Supporto Familiare e Scolastico Sede: via del Risorgimento, 14 - Firenze Cellulare: 347 8294649 - 347 8710564 E-mail: info@associazionelavialattea.it Referenti: Matilde Arnoldo, Francesca Caldelli Sito web: www.associazionelavialattea.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula e aula video

PRESENTAZIONE

Per affrontare il tema della diversità sfrutteremo alcune favole e un cartone animato che verranno analizzati dai bambini allo scopo di: - Comprendere la diversità come caratteristica di ogni individuo - Accettare e rispettare la diversità di ognuno - Cogliere la diversità come ricchezza e valore Dal punto di vista metodologico la conduzione del progetto attraverso la favola, la discussione, il confronto, la riflessione consentirà ai bambini di "vivere" in prima persona e quindi interiorizzare concetti fondamentali, portandoli alla consapevolezza che ciascuno è diverso e che proprio la diversità favorisce l’arricchimento reciproco.

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S p e r i m e n t a r e

OBIETTIVI SPECIFICI

l a d i v e r s i t à

• • • • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Cogliere la diversità come valore Stimolare una maggior consapevolezza delle differenze individuali Accettare e rispettare la diversità di ognuno Favorire il riconoscimento delle emozioni proprie e altrui Migliorare le competenze relazionali della classe Incentivare comportamenti collaborativi e di rispetto reciproco liberi da pregiudizi Stimolare una lettura positiva delle differenze individuali, vere e proprie risorse per il gruppo

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale ) di 1 ora ciascuno Classe: 6 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


PROGETTO N. 63 M A C R O A R E A

Identità tarocche DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Sperimentare la diversità

SOGGETTO PROPONENTE

Marameo Gruppo di iniziativa sociale ONLUS Sede: via Lucrezio Caro, 51 - Roma Cellulare: 392 9321147 E.mail: gis.marameo@gmail.com Referente: Simona Acqualagna

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o teatro o aula adatta allo svolgimento di attività motorie

PRESENTAZIONE

Dal momento in cui nasciamo siamo immersi in un impegnativo lavoro per intessere relazioni tra noi e il mondo che ci circonda. Crescendo, poi si rafforza sempre di più quella che chiamiamo “la nostra identità”. Ma realmente chi siamo? Bambini? Ragazzi? Genitori? Atleti? Alunni? Insegnanti? … Passiamo la maggior parte del tempo a recitare una parte per mostrarci come pensiamo che gli altri ci desiderino. Potersi vivere in altre forme non ancora considerate permetterà di ampliare la personale mappa mentale del mondo. Prendere coscienza di non avere un’identità monolitica, ma sfaccettata, porterà a un confronto che mostrerà le proprie differenze e la scoperta di quelle degli altri senza giudizi, né paure, considerando le diversità come vere possibilità di confronto, di condivisione e di arricchimento.

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S p e r i m e n t a r e l a d i v e r s i t à

OBIETTIVI SPECIFICI

• • • • • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Esprimere e rileggere le nostre sicurezze Assumere e sperimentare altri punti di vista Stimolare la capacità di riconoscersi in altre forme di identità evitate o non ancora prese in considerazione Immaginare e ideare nuove possibilità personali e collettive Analizzare valutare e superare i pregiudizi e gli stereotipi Rafforzare l’autostima Rafforzare lo spirito di comunicazione, condivisione e collaborazione

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 9 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


PROGETTO N. 64 M A C R O A R E A

Introduzione alla musica elettronica: costruiamo un sintetizzatore! DESTINATARI

Scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Sperimentare la diversità

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SOGGETTO PROPONENTE

Pianeta Elisa Associazione ONLUS Sede: via De Sanctis, 27 - Firenze Telefono: 055 8456975 – Cellulare: 348 3348892 E.mail: gianna.banci@pianetaelisa.it Referente: Gianna Banci Sito web: www.painetaelisa.it

S p e r i m e n t a r e

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, aula dotata di videoproiettore o LIM

PRESENTAZIONE

Costruzione in economia di un sintetizzatore open hardware. Attraverso l'acquisizione di nozioni basiche di elettronica, informatica, teoria musicale e sintesi sonora, gli alunni saranno coinvolti nella fabbricazione di un vero e proprio strumento musicale elettronico di livello professionale. Il sintetizzatore è, per definizione, uno strumento musicale “camaleontico”, pertanto, da un unico bacino di moduli elettronici, si potranno realizzare più modelli di sintetizzatore con funzioni musicali differenti: ritmica, accompagnamento, solista ecc...

l a d i v e r s i t à

OBIETTIVI SPECIFICI

• • • •

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Presentare i rudimenti di elettronica, informatica, fisica, sintesi sonora, teoria musicale Sperimentare i più importanti parametri musicali attraverso la costruzione di un vero strumento musicale Sperimentare l’applicazione concreta di nozioni “astratte” di matematica e fisica Promuovere la divulgazione della cultura open hardware

Insegnanti: 2 incontri (presentazione e verifica finale) di 1 ora ciascuno Classe: 3 incontri di 4 ore ciascuno (la classe verrà divisa in due gruppi)


PROGETTO N. 65

M A C R O A R E A 5

S p e r i m e n t a r e l a d i v e r s i t à

Io sono autistico, vi spiego cosa vuol dire avere un amico speciale DESTINATARI

Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Sperimentare la diversità

SOGGETTO PROPONENTE

Ulisse Associazione ONLUS Sede Legale: via Castelfidardo, 12 - Firenze Sede Operativa: via delle Panche, 109 – Firenze Telefono: 055 4379950 – Cellalare: 328 4544588 - 333 3311316 - 338 6232648 - E.mail: info@ulisseonlus.it, saraolivia.balducci@libero.it Referenti: Sara Olivia Balducci, Chiara Erminia Ciolini, Laura Passeri Sito web: www.ulisseonlus.it

PERIODO E SEDE DI SVOLGIMENTO

Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 Sede scolastica, palestra o aula adibita a laboratorio

PRESENTAZIONE

Le difficoltà di comunicazione e di socializzazione del bambino con Disturbo dello Spettro Autistico, la sua tendenza a isolarsi e la difficoltà a condividere e seguire i giochi proposti, possono essere lette dai compagni come un rifiuto nei loro confronti e rendere difficile l’interazione e la reciproca comprensione. Attraverso un percorso di conoscenza e riflessione, tramite racconti, giochi e confronti guidati adeguati all’età degli alunni, intendiamo valorizzare la presenza in classe del bambino con Autismo, offrire ai compagni gli strumenti per poterlo comprendere meglio, comunicare con lui e sperimentare momenti di condivisione ludica, al fine di realizzare un reale processo di integrazione.

OBIETTIVI SPECIFICI

ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

• • • • • •

Migliorare la competenza relazionale dei bambini Incentivare la collaborazione e il rispetto reciproco Favorire il riconoscimento delle emozioni proprie e altrui Ampliare la gamma di strategie per affrontare situazioni problematiche Stimolare una maggiore consapevolezza delle differenze individuali Fornire strumenti per interpretare la valenza comunicativa dei diversi comportamenti

Insegnanti: 1 incontro di presentazione di 1 ora Classe: 5 incontri (settimanali) di 2 ore ciascuno


PROGETTO N. 66

Tutti in gioco M A C R O A R E A

Laboratorio teatrale come occasione d’incontro e di relazione DESTINATARI

Scuola primaria, scuola secondaria di I grado

MACROAREA

Sperimentare la diversità

SOGGETTO PROPONENTE

V.A.T.-VisioniAlterateTeatro Associazione di promozione sociale Sede: via Cesare Maccari, 107 - Firenze Referente: Luisa Salvestroni - Cellulare: 347 6252037 E.mail: info@visionialterate.org – Sito web: www.visionialterate.org

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PERIODO E SEDE Gennaio - Marzo / Aprile - Maggio 2015 DI SVOLGIMENTO Sede scolastica, teatro o auditorium o palestra o aula adatta ad attività motoria PRESENTAZIONE

S p e r i m e n t a r e

OBIETTIVI SPECIFICI

l a

Il laboratorio intende fornire agli alunni l’occasione di entrare in contatto con diversi mondi espressivi, appartenenti sia alla sfera intrapersonale che interpersonale, imparando, così, a costruire una relazione dinamica e creativa con la differenza. Il gioco rappresenta il dispositivo pedagogico attraverso il quale promuovere la partecipazione, l’aiuto reciproco e la cooperazione del gruppo classe. L’esperienza ludica sarà, quindi, proposta al fine di armonizzare le diversità in un’attività che ha bisogno del contributo di tutti. Il laboratorio pedagogico-teatrale diviene un luogo di esplorazione della differenza come potenzialità; un percorso all’interno del quale scoprire i molteplici linguaggi che ogni alunno ha a disposizione per comunicare con sé, con gli altri e con il mondo. • • •

d i v e r s i t à

• • • • • ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ

Creare uno spazio protetto in cui favorire la collaborazione e l’accesso alle risorse personali e collettive Approfondire la conoscenza di sé, degli altri e dello spazio Favorire la presa di coscienza della spazio personale e dello spazio comune Sviluppare la conoscenza del linguaggio non verbale Sviluppare le capacità ricettive (concentrazione, attenzione, osservazione) Attivare nuove risorse e potenzialità inespresse Riconoscere le regole come un aiuto necessario alla libera esplorazione di se stessi e degli altri Sviluppare la conoscenza e la regolazione degli stati emotivi

Insegnanti: 3 incontri (presentazione, verifica intermedia e verifica finale) di 1 ora e 30 minuti ciascuno Classe: 8 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno


LABORATORI SCOLASTICI TUTTINSIEME 2014-2015 SCHEDA DI ADESIONE (scrivere in stampatello e compilare la scheda in ogni sua parte)

ORDINE SCUOLA :

□ infanzia

□ primaria

□ secondaria I grado

ISTITUTO COMPRENSIVO……………………………………………………………………….. SCUOLA: .............................................................................................................................................. CLASSE:..................................SEZIONE:.............................N. ALUNNI/E:................................... INDIRIZZO SCUOLA:........................................................................................................................ TEL............................FAX................................ E-MAIL ................................................................... N. ALUNNI/E IN SITUAZIONE DI HANDICAP CERTIFICATO:...............

□M

□F

Tipologia:

□ fisico N.

□ psichico

□ psicofisico

□ sensoriale

ALUNNI/E CON HANDICAP CERTIFICATO PRESENTI NELLA SCUOLA…………

INIZIATIVE E/O PROGETTI REALIZZATI NELLA SCUOLA PER L’INCLUSIONE DEI RAGAZZI CON HANDICAP: 1 ………………………………………………………………………………………………………... 2………………………………………………………………………………………………………… 3………………………………………………………………………………………………………… 4…………………………………………………………………………………………………………

Insegnanti di classe: 1. NOME E COGNOME………………………………………………………………………............... TEL./CELL…………………………………E.MAIL……………………………………………….. 2. NOME E COGNOME………………………………………………………………………………... TEL./CELL…………………………………E.MAIL……………………………………………….. 3. NOME E COGNOME………………………………………………………………………………... TEL./CELL…………………………………E.MAIL………………………………………………..


LABORATORI SCELTI (è obbligatorio indicare 3 laboratori in ordine di preferenza)

□ periodo gennaio/marzo □ periodo gennaio/marzo □

1. Codice n......... periodo gennaio/marzo 2. Codice n......... 3. Codice n.........

□ aprile/maggio □ aprile/maggio □ aprile/maggio

(indicare le 3 ipotesi di orario)

(In sede di valutazione verrà assegnata una sola iniziativa, fra quelle indicate, cercando di rispettare le scelte fatte) Autorizzazione per foto e riprese video per la documentazione:

si

no

Tale autorizzazione non sostituisce la liberatoria da parte delle famiglie La scheda di adesione deve essere consegnata alla Segreteria della scuola che provvederà all’invio e deve pervenire entro e non oltre il 10 ottobre 2014 (per e-mail formato pdf, a mano o per posta ordinaria) a: C.R.E.D. AUSILIOTECA - Direzione Istruzione via Nicolodi, 2 50131 Firenze infocred@comune.fi.it

Firma insegnanti

Timbro e firma del/della Dirigente Scolastico


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