Annual Report 2016 - Croce Rossa Italiana - Comitato di Belluno

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Annual Report 2016 CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO DI BELLUNO

SALUTE

EMERGENZE

GIOVANI

SOCIALE

PRINCIPI E VALORI

SVILUPPO


PREMESSA Questa reportistica ha l'obiettivo di presentare le principali attività messe in atto dal Comitato di Croce Rossa di Belluno nell'anno 2016, dall'assistenza alle famiglie in condizione di vulnerabilità, anche a causa dell’impatto sociale ed umanitario della crisi economica, agli interventi nelle zone colpite dal terremoto in Centro Italia, dall'impegno nell'accoglienza ai migranti alla diffusione delle manovre salvavita pediatriche, dal Progetto Scuole alla costante attività di assistenza sanitaria. Progetti diversi portati avanti dalle sei aree di intervento attraverso le quali ogni singolo Volontario di Croce Rossa Italiana, secondo le proprie inclinazioni, può svolgere tutte le attività istituzionali dell'associazione. Le aree di intervento derivano dalla “Strategia 2020” della Croce Rossa Italiana basata sull’analisi delle necessità e delle vulnerabilità delle comunità che quotidianamente serviamo e sono ispirati ai Principi Fondamentali dell’associazione ed a Valori Umanitari. Essi identificano le priorità umanitarie dell’Associazione, a tutti i livelli, e riflettono l’impegno di soci e volontari a prevenire ed alleviare la sofferenza umana, contribuire al mantenimento ed alla promozione della dignità umana e di una cultura della non violenza e della pace. Rendicontare quanto svolto nell'anno precedente a cittadini, istituzioni ed ai Volontari è elemento imprescindibile per la creazione di un rapporto trasparente e fiduciario tra l'associazione e chi supporta , crede e investe nella Croce Rossa Italiana.

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INDICE 1

INTRODUZIONE 04

Cos'è la Croce Rossa

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I Principi

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La Croce Rossa in Provincia di Belluno

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Messaggio del Presidente

SALUTE 08

Assistenza in pronto soccorso Assistenza sanitaria a manifestazioni

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Campagna di sensibilizzazione, prevenzione e promozione della salute.

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Progetto Scuole

SOCIALE 12

Raccolta e distribuzione viveri agli indigenti Ambulatorio medico gratuito di Castionese - Sportello sociale

EMERGENZE 13

Terremoto in Centro Italia

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Gara Regionale di Primo Soccorso

PRINCIPI E VALORI 15

Diffondere il Diritto Internazionale Umanitario PAGINA 2


GIOVANI 16

Attività di truccabimbi

INDICE 2

Attività nelle scuole

SVILUPPO 17

Comunicazione esterna

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Fundraising

DOVE TROVARCI 20

Contatti

SOSTIENI LA CROCE ROSSA 21

Contatti

DIVENTA VOLONTARIO 22

Contatti

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COS'E' LA CROCE ROSSA L’Associazione Italiana della Croce Rossa, è persona giuridica di diritto privato, ha per scopo l’assistenza sanitaria e sociale sia in tempo di pace che in tempo di conflitto. Ente di alto rilievo, è posta sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica. Sul territorio nazionale la Croce Rossa conta più di 150 mila Volontari. La C.R.I. fa parte del Movimento Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa che con i suoi 56 milioni di Volontari costituisce la più grande organizzazione umanitaria mondiale. LA STORIA La storia della Croce Rossa nasce nel 1859, quando il ginevrino imprenditore Jean Henry Dunant scende in Italia per ottenere una concessione da Napoleone III, impegnato nella Seconda Guerra d’indipendenza. Testimone involontario della vicenda bellica a Solferino, Dunant si sentì umanamente coinvolto e organizzò i primi soccorsi al motto di “tutti fratelli!“. Il 22 agosto 1864 si realizza a Ginevra il sogno di questo storico personaggio di creare un’associazione internazionale, basata su princìpi solidi e in grado di prestare soccorso a qualsiasi persona in difficoltà: nasce la CROCE ROSSA. Nel 1901 Jean Henry Dunant ottiene il primo premio Nobel per la Pace.

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I PRINCIPI Il Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa basa il proprio operato su 7 Princìpi imprescindibili. UMANITÁ Nato dall’intento di portare soccorso senza discriminazioni ai feriti sui campi di battaglia, il Movimento della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, in campo internazionale e nazionale, si adopera per prevenire e lenire in ogni circostanza le sofferenze degli uomini, per far rispettare la persona umana e proteggerne la vita e la salute; favorisce la comprensione reciproca, l’amicizia, la cooperazione e la pace duratura fra tutti i popoli. IMPARZIALITÀ Il Movimento non fa alcuna distinzione di nazionalità, razza, religione, classe o opinioni politiche. Si sforza di alleviare le sofferenze delle persone unicamente in base ai loro bisogni,dando la priorità ai casi più urgenti. NEUTRALITÀ Al fine di continuare a godere della fiducia di tutti, il Movimento si astiene dal partecipare alle ostilità di qualsiasi genere e alle controversie di ordine politico, razziale e religioso. INDIPENDENZA Il Movimento è indipendente. Le Società Nazionali, quali ausiliari dei servizi umanitari dei loro governi e soggetti alle leggi dei rispettivi Paesi, devono sempre mantenere la loro autonomia in modo che possano essere in grado in ogni momento di agire in conformità con i principi del Movimento. VOLONTARIETÀ Il Movimento è un’istituzione di soccorso volontario non guidato dal desiderio di guadagno. UNITÀ Nel territorio nazionale ci può essere una sola associazione di Croce Rossa, aperta a tutti e con estensione della sua azione umanitaria all’intero territorio nazionale. UNIVERSALITÀ Il Movimento internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, in seno al quale tutte le società nazionali hanno uguali diritti e il dovere di aiutarsi reciprocamente, è universale PAGINA 5


La Croce Rossa in Provincia di Belluno Il Comitato di Belluno viene fondato nel 1908 grazie all’attività dei dipendenti/militi di Croce Rossa e, per la parte volontaristica, delle Dame della Croce Rossa impegnate nella raccolta fondi e materiali per le necessità in tempo di pace e in tempo di guerra. Il 1913 vede l’istituzione dell’Ispettorato Provinciale delle Infermiere Volontarie (meglio note come Crocerossine) come ausiliarie delle Forze Armate. Il personale del Comitato Provinciale di Belluno ha svolto attività in occasione della prima e della seconda guerra mondiale, in aiuto sia alla popolazione povera nei due dopoguerra sia in favore delle persone e delle comunità vittime di calamità quali l’alluvione del Polesine del 1951 e l’immane catastrofe del Vajont del 1963. Nel 1983 nasce il gruppo dei Volontari del Soccorso, attivo nel soccorso sanitario sul territorio e nella formazione sanitaria alla popolazione. Nel 2016, al termine del processo di privatizzazione, il Comitato di Belluno si separa da quello di Feltre, nomina il nuovo Presidente e cambia sede. Negli ultimi decenni i Volontari e le Infermiere del Comitato hanno portato avanti servizi di assistenza sanitaria, formazione di Primo Soccorso e Protezione Civile, intervenendo in calamità naturali quali il terremoto in Emilia, a L'Aquila, nelle Marche e l’alluvione del Veneto nel 2010. Fondamentale è anche l’Area Sociale, che con distribuzioni abituali di alimenti e vestiario supporta i concittadini in difficoltà.

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Messaggio del Presidente Con grande orgoglio presentiamo il report annuale che riepiloga e illustra le attività che il nostro Comitato ha portato avanti nel corso dell'anno appena trascorso, e che per la prima volta assume un aspetto accattivante, arricchito da tabelle e fotografie. E' stato un anno difficile per l'impegno che il lavoro ha richiesto, ma denso di soddisfazioni e gratificazioni per i risultati, per certi versi straordinari ed anche in qualche misura inaspettati, che si sono raggiunti. Il primo aspetto sul quale vorrei porre l'attenzione è l'incremento del numero dei volontari che hanno deciso di dedicare il loro tempo alle attività di Croce Rossa: è stato portato a termine un nuovo corso che ha permesso di accogliere una trentina di persone che con grande motivazione si sono rapidamente integrate assimilando i valori di Croce Rossa e contribuendo in maniera decisiva allo sviluppo delle attività di tutte le aree. A fine anno, poi, ha avuto inizio un secondo corso tuttora in svolgimento. C'è stato poi il cambiamento epocale del trasloco in una nuova sede: un impegno gravosissimo, che solo la dedizione e l'abnegazione di tutti i volontari di tutte le componenti ha permesso di portare a termine con successo. Il risultato è una nuova sede che in in unico edificio contiene gli uffici, una bella e spaziosa sala per riunioni e corsi, e il deposito delle ambulanze con annessi magazzino di protezione civile e piccola officina; particolare, per noi di primaria importanza, inoltre, la nuova sistemazione ci permette di realizzare un risparmio molto consistente nei costi di affitto e di gestione liberando così risorse per le attività a favore della popolazione. Un momento molto particolare è stata la Gara Regionale di Primo Soccorso che il 10 luglio si è svolta nella nostra città, organizzata dal nostro Comitato e dal nucleo dedicato del Comitato Regionale. E' stato veramente emozionate vedere la città colorata del rosso e dell'azzurro delle nostre divise, ed è stato bello vedere la popolazione coinvolta ed interessata alle varie situazioni simulate. Anche in questo caso il risultato ha ripagato ampiamente i mesi di duro lavoro per la preparazione e l'ansia di noi tutti per il buon funzionamento della macchina organizzativa. Ma la soddisfazione più grande è quella di essere riusciti a creare un ambiente sereno, in cui tutti lavorano con entusiasmo, portando contributi di idee e di iniziative, e in cui, in maniera quasi naturale, è scomparso il protagonismo personale per lasciare spazio alla collaborazione e partecipazione. Ciò ci ha permesso di gettare le basi per una Croce Rossa che vorrei definire più “amichevole” e più vicina alle necessità della comunità e delle istituzioni. Croce Rossa Italiana Comitato di Belluno - Il Presidente Fabio Zampieri PAGINA 7


SALUTE Tuteliamo e proteggiamo la salute e la vita. Il Comitato della Croce Rossa di Belluno, grazie ai suoi Volontari, nel 2016 ha proseguito la collaborazione con la U.L.S.S. N°1 di Belluno assicurando la presenza di una propria ambulanza nell’intera giornata di ogni sabato e nel pomeriggio di ogni lunedì. L’equipaggio, che sosta all’interno del Pronto Soccorso dell’Ospedale S. Martino, effettua trasporto di pazienti in dimissione dall’Ospedale, trasporto di infermi e dializzati da e per la struttura sanitaria, ma è anche pronto ad uscire su richiesta del 118 per qualsiasi tipo di codice (verde, giallo, rosso) e necessità.

La collaborazione, consolidata negli anni, quest’anno si è ampliata rispondendo alle nuove necessità dell’Azienda Ospedaliera che ha richiesto la nostra presenza alla sede 118 a Pieve di Cadore durante il periodo natalizio e il periodo ferragostano. Nel mese di settembre l’esigenza dell’Ospedale di Agordo di trasportare pazienti bisognosi di sottoporsi ad esame TAC da questa struttura all’Ospedale S. Martino, è stata coperta anche da nostri equipaggi che prestavano servizio per l’intera giornata ad Agordo. Settimanalmente, su richiesta dell’Ospedale di Belluno o del 118 di Pieve di Cadore, i Volontari si rendono disponibili, anche con breve preavviso, ad effettuare servizi di trasporto pazienti entro e fuori Provincia. Alcuni numeri: Il Comitato di Belluno dispone di tre ambulanze che nel corso dell'anno 2016 hanno percorso oltre 30.000 Km. Autoambulanza codice BL01 percorsi: 18.095 Km Autoambulanza codice BL02 percorsi: 9.112 Km Autoambulanza codice BL07 percorsi: 1.459 Km Servizi in convenzione ULSS tot. ore 982 Calcio Belluno tot. ore 36 Longarone Fiere tot. ore 298 PAGINA 8


Ben 982 sono complessivamente le ore che i Volontari di Belluno hanno dedicato per i servizi in convenzione con l’ULSS n°1 nell’anno 2016. E’ continuata anche nel 2016 la collaborazione con la Società Ital-Lenti Belluno, squadra di calcio cittadina in serie D, assicurando l’assistenza sanitaria ad ogni partita giocata in casa per tutta la durata del campionato. 298 sono le ore di assistenza effettuate dagli equipaggi del Comitato di Belluno a tutte le manifestazioni fieristiche organizzate da Longarone Fiere Dolomiti, assistenza sanitaria assicurata presso un ambulatorio all’interno della struttura del PalaFiere di Longarone. Tre sono stati gli eventi di rally che la società Tre Cime Promotor ha organizzato nel bellunese, il Dolomity Rally Day ad Agordo ad aprile, il Rally Bellunese a maggio in Val Belluna e la Cronoscalata del Nevegal in agosto: eventi che ci hanno visto impegnati ad effettuare un’assistenza sanitaria qualificata per una gara sportiva così particolare con il supporto anche di equipaggi di “estricazione” dell'autodromo di Imola. Innumerevoli sono le manifestazioni sportive competitive e non cui abbiamo partecipato come assistenza sanitaria, tra cui si segnala la Feltre-Run, la Strabelluno e il Giro del Piave, eventi che

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raccolgono un gran numero di sportivi ed amatori; così come innumerevoli sono le manifestazioni nel bellunese che hanno visto la nostra presenza come “Sport in Piazza” a Belluno, “Mele a Mel” ed il concerto di Max Gazzè. In totale le nostre ambulanze, nel 2016, hanno percorso più di 30.000 Km ma molto di più è l’impegno che ogni volontario ha profuso per poter essere preparato ad una assistenza sanitaria qualificata. Non solo ambulanza, tra le attività centrali di Croce Rossa rientra la sensibilizzazione, prevenzione e promozione della salute sia attraverso la partecipazione a giornate dedicate come la “Giornata del Rene”, la “Giornata del Cuore” e la “Giornata dell’Alzheimer”, anche in collaborazione con la Ulss ed altre associazioni, ma anche attraverso la proposta alla popolazione di corsi di primo soccorso e corsi di manovre salvavita pediatriche. La Croce Rossa Italiana da sempre si occupa di formazione e di educazione sanitaria promuovendo su tutto il territorio nazionale percorsi informativi e/o formativi, in base alle linee guida internazionali (ILCOR) sulle Manovre Salvavita, semplici manovre che possono fare la differenza. Il Progetto delle Manovre Salvavita Pediatriche racchiude quei percorsi, formativi e/o informativi, che tendono, in modo coordinato, ad aiutare ciascun individuo o gruppi di persone che sono a contatto con i soggetti in età pediatrica a conoscere, ad acquisire e saper eseguire azioni e modificare i propri comportamenti per mantenere e/o migliorare la salute dei bambini. Per poter implementare tale progetto, per il Comitato di Belluno, è stato fondamentale il trasloco nella nuova sede di Via Bortotti dove, grazie alla presenza di una funzionale sala PAGINA 10


riunioni, è stato possibile strutturare un progetto di corsi di manovre salvavita pediatriche partito nel novembre 2016 con 30 partecipanti e proseguito nei primi due mesi del 2017 con ulteriori 85 partecipanti. Al momento è stato necessario creare una lista d'attesa per partecipare ai prossimi corsi. Per ultimo, potremmo dire “dulcis in fundo”, il “Progetto Scuole”. Un progetto in cui il Comitato ha sempre creduto e che anno dopo anno vede un sempre maggiore gradimento da parte delle scuole, degli insegnanti e soprattutto dei ragazzi. Un corso di primo soccorso dedicato agli alunni dei primi due anni della scuola secondaria inferiore che nel 2016 ha interessato la scuola media Nievo di Belluno, la scuola media Nievo di Castion, la scuola media di Trichiana, la scuola media di Limana con la partecipazione di più di 350 ragazzi.

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SOCIALE Promuoviamo l'inclusione sociale. La distribuzione di beni di prima necessità, viveri ed abiti a nuclei famigliari e utenti in situazioni di indigenza e vulnerabilità sociale rappresenta il fulcro dell'attività sociale del Comitato e viene svolta in forma quindicinale presso la nostra sede.

Nel corso del 2016 sono state assistite 2.020 persone con 559 accessi con oltre 10 tonnellate tra viveri e beni di prima necessità raccolti e distribuiti. Continua l'attività dell'ambulatorio infermieristico gratuito di Castion che vede le nostre Infermiere Volontarie assistere con cadenza settimanale una popolazione anziana con difficoltà di accesso alle strutture territoriali, un appuntamento fisso per gli anziani del Castionese tutti i venerdì dalle 9:00 alle 11:00 con 51 giorni di attività ed oltre 100 ore di servizio. Nel dicembre 2016 è partito il progetto di supporto psicosociale, uno sportello di accoglienza ed ascolto che troverà attivazione completa nel corso del 2017, attualmente è operativo nelle giornate di distribuzione dei beni primari agli indigenti.

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EMERGENZE Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri. Preparare la comunità e dare risposta ad emergenze e disastri, questa è la linea guida fondamentale dell'area emergenza e nell'anno 2016 l'area Emergenza del Comitato di Belluno ha risposto a più riprese presente, dall'assistenza ai migranti all'intervento in aiuto alle popolazioni vittime del terremoto in Centro Italia oltre all'assistenza sanitaria in occasione di grandi eventi.

In seguito ai devastanti terremoti che hanno colpito il Centro Italia, nostri Volontari ed Infermiere si sono recati a più riprese presso i campi di Camerino, Amatrice ed Arquata per complessivi 77 giorni di impiego prestando aiuto logistico mentre il Comitato Croce Rossa di Belluno si attivava per la raccolta e invio di fondi (quasi € 7.000 raccolti) e di viveri e beni di prima necessità. Nell'accoglienza ai migranti le nostre splendide Infermiere Volontarie hanno svolto un lavoro enorme presso il Centro Accoglienza Migranti di Jesolo con 137 giorni di impiego ed oltre 3200 ore di attività ed anche presso il C.A.R.A. di Mineo con 47 giorni di impiego ed oltre 1100 ore di servizio.

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EMERGENZE Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri. L'area Emergenze si occupa anche dell'organizzazione e del coordinamento di grandi eventi. Come non ricordare, dunque, la XXII Gara Regionale di Primo Soccorso che si è svolta domenica 10 luglio? La competizione regionale, nell'ambito dell'educazione al primo soccorso, ha visto sfidarsi nove squadere: tre da Schio, una da Padova, una da Vigodarzere, una da Bardolino e tre squadre provenienti da fuori Regione (Friuli-Venezia Giulia, Umbria e Emilia-Romagna).

Il centro storico di Belluno è stato "invaso" da quasi 500 Volontari. Le diverse prove per misurare le tecniche da mettere in pratica durante le varie situazioni di emergenza sono state dislocate per il centro storico in stazioni di simulazione (create da Truccatori e Simulatori). Ogni prova è stata sottoposta alla valutazione di giudici che hanno assegnato un punteggio. La sede logistica dell'evento è stato il Palazzetto dello Sport mentre la Piazza dei Martiri ha ospitato il Villaggio della Croce Rossa, dove si è presentata la nostra Associazione e tutte le sue attività, dall’unità cinofila, al truccabimbi, alle manovre salvavita, alla Protezione Civile.

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PRINCIPI E VALORI Cooperiamo con gli altri membri del Movimento Internazionale. Diffondere il Diritto Internazionale Umanitario, i Principi Fondamentali della Croce Rossa ed i Valori umanitari lavorando in rete con le altre Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e con gli altri membri del Movimento Internazionale, condividendo conoscenze, esperienze e risorse per migliorare l’intervento in favore dei vulnerabili, questa è la mission dell'Area 4 “Principi e Valori”.

Nel momento storico che stiamo vivendo risulta prioritario il far acquisire alla popolazione una maggiore coscienza critica rispetto ad eventi quali i conflitti armati e l'uso di armi in generale. Nel mese di novembre abbiamo incontrato Siw Niva Lothe, Coordinatrice dei Volontari della Croce Rossa Norvegese. Vive a Ballstad, nelle Isole Lofoten, e si occupa dell’assistenza ai rifugiati in Norvegia, interagendo con le varie onlus ed enti locali. Durante l’incontro ha illustrato le iniziative da lei coordinate, quali l’accoglienza ai rifugiati e il loro coinvolgimento nella società norvegese con molteplici attività soprattutto in ambito sociale. Sono state inoltre affrontati i punti in comune e le differenze esistenti tra la CRI e la Croce Rossa Norvegese e tra le politiche di gestione e di accoglienza delle migrazioni adottate da Italia e Norvegia. Altri incontri verranno organizzati nell'anno in corso ed a tal fine nostri Volontari hanno partecipato a vari corsi tra cui il IV° Aggiornamento Nazionale Istruttori D.I.U. (San Giovanni Lupatoto (VR) 29, 30 aprile e 1 maggio 2016 e Comunicazione e diritti umani nei conflitti armati: la necessità di una corretta informazione (Gorizia, 5 novembre 2016). PAGINA 15


GIOVANI Promuoviamo attivamente lo sviluppo dei giovani e una cultura della cittadinanza attiva. Il gruppo Giovani cresce e crescono le attività. Il truccabimbi è ormai un appuntamento fisso delle principali manifestazioni in Piazza, gradimento che ha trovato ennesima conferma con la richiesta giunta ai Giovani del comitato da diverse famiglie di svolgere tale attività anche in occasione di feste private.

Ulteriore soddisfazione l'invito del Liceo Renier di Belluno a divulgare i principi della Croce Rossa incontrando gli alunni. A questo si aggiunga la costante e preziosa opera di supporto alle varie attività del Comitato dall'assistenza sanitaria alla distribuzione viveri dal gruppo scuole allo sviluppo dei social network.

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SVILUPPO Sviluppiamo la nostra azione per prevenire e affrontare in modo efficace le vulnerabilità delle comunità. Nell'anno 2016 l'area Sviluppo del Comitato CRI di Belluno ha concentrato la sua attività su due aspetti: > la comunicazione esterna > fundraising la comunicazione esterna al primo posto perchè è fondamentale portare avanti progetti ed attività, ma forse è altrettanto importante divulgare e condividere quanto realizzato.

Per raggiungere questo obiettivo si è agito tramite i volontari con numerosi eventi in piazza, ma si è voluto anche dare un forte cambio di marcia nell'uso dei social media: il 26 giugno è stato aperto il sito web del Comitato www.cribelluno.it che al 31/12 aveva già totalizzato 1706 visite con 8033 pagine visualizzate con una durata media per ogni visita di 4min e 28 sec diventando in breve tempo il cardine dell'informazione esterna ed interna del Comitato insieme alla pagina Facebook www.facebook.com/cri.belluno che ha raccolto nel 2016 numeri importanti, al 31/12 i “mi piace” erano 2131, sono stati pubblicati più di 350 post con una copertura media di più di 500 persone raggiunte ed oltre 24800 interazioni (tra mi piace, commenti, condivisioni).

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Nel mese di settembre sono stati aperti i canali istagram e Twitter @CRI_BL con 5.600 visualizzazioni al 31 dicembre ed il 09 dicembre è stato aperto il canale YouTube www.cribelluno.it/youtube inaugurato con un video dello spettacolo “Danzando il Natale” organizzato dal Comitato in collaborazione con la scuola di danza “Danza Oltre” in un Teatro Comunale di Belluno esaurito in ogni ordine di posti. Social media, ma non solo. Non può mancare un grazie ai media storici della Provincia di Belluno, da TeleBelluno a RadioBelluno, dal Gazzettino al Corriere delle Alpi sino all'Amico del Popolo, che ci hanno aiutato nel pubblicizzare e divulgare le tante attività realizzate da CRI nel territorio bellunese e di cui si può trovare traccia nella rassegna stampa del nostro sito http://cribelluno.it/rassegna-stampa/ Tra gli obiettivi dell'area Sviluppo è il fundraising ovvero la ricerca di sponsor e donatori per finanziare le attività del Comitato che vive esclusivamente delle proprie forze non usufruendo di alcun tipo di sovvenzione o finanziamento pubblico. Ogni attività o progetto che il Comitato mette in piedi ha un costo, dai mezzi alla strumentazione, dalla benzina agli affitti, dai medicinali ai servizi. L'azione di fundraising è vitale per l'implementazione delle varie attività a sostegno delle fasce più deboli della popolazione o di chi si trova in situazione di bisogno per i più diversi motivi e questo può avvenire solo grazie alla generosità di aziende, associazioni e privati cittadini che decidono di dare fiducia alla Croce Rossa.

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Nell'anno 2016 i ricavi netti dall'attività di fundraising ammontano ad € 36.444,49 così suddivisi:

Un grazie di cuore è doveroso rivolgere anche agli abitanti ed alle attività economiche di Cortina per la generosità mostrata in tante occasioni nei confronti della Croce Rossa: dai Burraco di beneficenza al Cortina Fashion Weekend, dal Cortina Summer Party all'iniziativa dei Panettoni Solidali. Ulteriore motivo di soddisfazione lo sviluppo di un partenariato strategico con tre importanti realtà imprenditoriali bellunesi: Epta, conosciuta sul territorio con il suo marchio Costan, Kanguro ed Unifarco che credono nell'attività della Croce Rossa Italiana e ci supportano nelle nostre iniziative. PAGINA 19


DOVE TROVARCI CROCE ROSSA ITALIANA – COMITATO DI BELLUNO Indirizzo: Via Bortotti, 7 32100 Belluno (BL) www.cribelluno.it Telefono / Fax: +39 0437 941 934

Per preventivi e richieste di servizio: E cp.belluno@cri.it T +39 346 106 0660 Per altre informazioni: E cp.belluno@cri.it T +39 346 106 6457

www.facebook.com/pg/cri.belluno

www.instagram.com/cri.belluno

twitter.com/cri_bl

www.cribelluno.it/youtube PAGINA 20


SOSTIENI LA CROCE ROSSA COME AIUTARCI AD AIUTARE

Conti Correnti per DONAZIONI: IT86 C058 5611 9010 9257 1274 229 Volksbank - Banca Popolare IT09 A085 1111 9000 0000 0030 798 CRA Cortina d'Ampezzo e delle Dolomiti Intestati a: “Croce Rossa Italiana Comitato di Belluno via Bortotti, 7 - 32100 Belluno” C.F. e P.IVA 01152840250 PAGINA 21


DIVENTA VOLONTARIO Prendi parte alla Rivoluzione Facciamo una Croce Rossa nuova

Come si diventa volontari? Attraverso un corso base di Primo Soccorso teorico e pratico e un modulo successivo per le attività di ambulanza (facoltativo). A questo si possono associare corsi per Aree di intervento più specifiche (Protezione Civile, guida in emergenza, uso del defibrillatore, facepainting,…). Iscriviti al prossimo corso base https://gaia.cri.it/registrati/aspirante

Il volontariato in Croce Rossa ti cambierà la vita, scopri perché.

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