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STORIA ED EVOLUZIONE DEL NAIL LOOK PIÙ AMATO DI SEMPRE!

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SMARTGUMMY

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Semplice quanto sofisticata. Questo tipo di manicure è presto diventato un must dallo stile classico, delicato e soprattutto dal fascino intramontabile.

Un’ottima soluzione per avere delle splendide mani e delle unghie curate e impeccabili. Parliamo di lei...la tanto amata “French manicure”

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Anche quest’ anno la vedremo sfoggiare in molteplici varianti.

La French manicure 2023 si illumina tra nuance originali e tonalità glowy con glitter più o meno vistosi. Sulle passerelle l’abbiamo vista arricchita di dettagli e applicazioni ma la verità è che potrà essere realizzata in tutte le versioni possibili ed immaginabili.

Ma cosa si intende esattamente per French manicure?

La French manicure prevede la realizzazione della classica lunetta bianca lungo l’estremità superiore dell’unghia, la punta, su una base nude che ricopre l’intera lamina.

Che sia bianca o colorata, la French manicure riesce a mantenere costante nel tempo il suo fascino, restando uno dei tipi di manicure più apprezzati ed amati.

Qual è l’origine del suo nome?

È nata negli Stati Uniti, precisamente nel 1975, ad opera del manicurista Jeff Pink In particolare, a Jeff, venne chiesto, da vari stilisti e registi, di realizzate una manicure capace di abbinarsi ai diversi look e cambi di abito delle modelle e attrici. Pensò che in realtà, il look più elegante fosse quello naturale, quindi ideò una manicure che potesse replicare l’aspetto dell’unghia non laccata, esaltandone la parte più chiara con una linea bianca incurvata. In pochissimo tempo, la fama di questa tecnica raggiunse le passerelle di tutto il mondo ed in particolare quelle di Parigi, dove ne acquisì la cittadinanza e venne definitivamente ribattezzata French manicure.

Ancora oggi, nonostante il mondo della nail art sia eclettico e sempre alla ricerca di nuovi trend, resta tra le manicure più richieste per chi non resiste ad avere mani curate e chic.

Alla Classic french manicure si sono però affiancate diverse varianti che negli ultimi anni hanno fatto tendenza:

▶ Reverse french manicure detta anche “Ruffian”, è la più famosa e la più semplice da realizzare. Ha la caratteristica di avere le posizioni invertite. La lunetta bianca sarà alla base dell’ unghia piuttosto che in punta (zona cuticolare).

▶ Half moon manicure simile alla reverse ma diversa nella forma, che andrà a simulare una mezza luna proprio in corrispondenza della nostra lunula.

▶ Chevron invece di avere una punta tondeggiante o meglio dire “sorridente”, si compone di due linee che incrociandosi formano un triangolo. A volte viene realizzata con una sola linea netta diagonale.

▶ Sideway la linea non sarà alla base e nemmeno in punta, bensì laterale a costeggiare l’unghia per la sua lunghezza. Insomma, qualsiasi sia la tecnica che utilizzerete, la tanto amata french non passerà inosservata. Quali tecniche esistono per realizzarla?

Se parliamo della versione “classica” la french può essere realizzata sia in superficie che con la tecnica del muretto, utilizzando i diversi materiali. Dove si può imparare?

Durante i nostri corsi base sia di gel che di acrilico imparerete a realizzare la “più semplice”, cioè la french manicure in superficie. Detta così perché viene disegnata su una struttura o copertura ultimata.

La tecnica del muretto, invece, viene studiata nei corsi più avanzati. Avanzamento gel, Perfect line, Xtreme shapes e Perfezionamento acrilico. Beh, non mi resta che invitarvi a scoprire insieme a noi tutti i suoi segreti e non solo…

ANNA PORCARO

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