KALI' MANUALE DOMOTICA 2012

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1 Introduzione 2 Struttura Hardware di Kalì 3 Programmazione di Kalì 4 Registrazione dell'XBull 5 Reference

1 Introduzione 1.1 Cos'è Kalì? Kalì è un sistema di automazione integrale per edifici che permette la gestione e la supervisione di tutti i dispositivi elettronici che automatizzano i servizi all'interno degli edifici, tutto questo perfettamente fuso con la potentissima tecnologia Web 2.0 che ci consente di controllare tali servizi attraverso qualsiasi browser moderno funzionante su qualsiasi piattaforma hardware e con qualsiasi sistema operativo. Kalì non di installare software o applicativi né per la fase di programmazione, né per quella di gestione e supervisione. Kalì possiede un sistema di programmazione visuale ad oggetti che soddisfa pienamente le esigenze di ciascun edificio da automatizzare. L'ambiente di programmazione, sempre utilizzato attraverso un browser, consente di ottenere in unnico passaggio sia l'interfaccia web di supervisione, sia la programmazione dell'impianto. L'interfaccia grafica di supervisione del sistema è configurabile in fase di programmazione, e la supervisione finale può avvenire attraverso una o più pagine web dove gli sfondi, le icone operative i testi e le immagini sono completamente personalizzabili. Le varie pagine di supervisione possono anche avere livelli di accesso diversi in funzione dell'utente che le visualizza. L'utilizzo di Kalì non implica in alcun modo l'acquisto di Hardware dedicati alla supervisione come touch-screen da installare fisicamente su una parete, ma lascia la completa libertà di utilizzo di qualsiasi interfaccia dotata di browser sia essa fissa o mobile. Kalì è conforme agli standard del W3C World Wide Web Consortium non solo per l'aspetto di interfaccia uomomacchina, ma anche per la comunicazione macchina-macchina all'interno del sistema. Questo semplifica notevolmente l'integrazione tra il sistema Kalì e altri sistemi informatici che potrà essere realizzata da personale esperto utilizzando lo standard XML.

2 Struttura Hardware di Kalì La struttura hardware di Kalì è semplice e modulare. Il WEB sever XBull si occupa di rendere il sistema utilizzabile dall'uomo e di delegare l'intelligenza per il funzionamento dell'impianto ai dispositivi di campo. Tali dispositivi chiamati XMaster, sono connessi attraverso una rete lan utilizzando il protocollo TCP/IP e rappresentano il primo livello di intelligenza distribuita. A valle degli XMaster si interconnettono una serie di moduli di I/O (ingressi e uscite digitali e analogiche, modem GSM, ecc...) che si occupa di controllare tutti i dispositivi dell'edificio. Il moduli di I/O, in funzione della tecnologia che impiega, hanno modi diversi di comunicare con L'XMaster : Doppino per i moduli di espansione LocalBus Rete elettrica 230V per i moduli di espansione Power-Line I moduli di espansione Power-Line diventano il secondo livello di intelligenza distribuita. Un impianto può condividere moduli I/O con tecnologie diverse.

2.1 XBull L'XBull è il web server del sistema Kalì; esso consente sia la programmazione sia la supervisione dell'impianto ed è connesso al sistema mediante rete lan. Di seguito sono riportati i tre tagli di XBull e le relative licenze software da scegliere in funzione del numero di circuiti da programmare, di XMaster da gestire sul campo e del massimo numero di client simultanei di supervisione presenti sull'impianto. Circuiti

XMaster (Rami) Client Simultanei Hardware di supervisione Licenza

da 1 a 64

1

3

XBull-NL

Basic

da 300 a 1000

5

10

XBull-NL

Pro

da 500 a 2000

10

20

XBull-NL

Company

da 1000 a 5000

25

30

XBull-ENTERPRISE

100

XBull-UNLIMITED

Da 1000 a 51200 254

L'XBull al momento del rilascio possiede la seguente configurazione di rete modificabile a piacimento come descritto nel capitolo 3.1 Indirizzo Ip

Subnet Mask

Gateway

Porta Http

192.168.1.10 255.255.255.0 192.168.1.1 80

Definizione di ramo:


Nella domoticaweb Kalì un ramo è tutto quello che è connesso a valle di una presa Ethernet e che possiede quindi un proprio indirizzo IP. Un ramo è costituito da un XMaster e da tutti i dispositivi a valle di questo. Un XMaster può a sua volta servire più canali. Nello schema sopra l'XMaster a sinistra serve un unico canale mediante un collegamento a bus, realizzato utilizzando una coppia di un cavo UTP cat. V. Il canale in questione è quello delle espansioni modulari di I/O dell'XMaster che può collegare circa 20 espansioni con una estensione di cavo di 200 metri (vedi specifiche di seguito). Ciascun ramo di un impianto di domoticaweb Kalì è completamente funzionale ed autonomo anche nel caso di totale caduta della rete IP. In questo caso non sarà possibile supervisionare l'impianto ma questo continuerà a funzionare.

2.2 XMaster È una centralina intelligente ed espandibile e rappresenta nella configurazione dell'Hardware il dispositivo che permette la realizzazione di un “ramo”. Il suo principale compito è di gestire i suoi canali seriali e TCP/IP attraverso i quali è possibile espandere le sue capacità di I/O. L'XMaster rappresenta il primo livello di intelligenza distribuita, viene programmato e supervisionato dall' XBull attraverso la rete dati e mediante la stessa comunica con tutti gli altri XMaster presenti sull'impianto (anche remoti) e con dispositivi di terze parti appositamente configurati. Di seguito sono riportati i modelli di XMaster con le dotazioni offerte: Modello

Canali RS485 Canali RS232 Canali TCP/IP Ingressi analogici Uscite analogiche

XMaster

1

1

3

-

-

XMaster-E

1

1

3

2

2

XMaster-ES

1

2

3

-

-

XMaster-E2S 1

3

3

-

-

L' XMaster al momento del rilascio possiede la seguente configurazione di rete modificabile a piacimento come descritto nel capitolo 3.2 Nome Host Indirizzo Ip HOST1

Subnet Mask

Gateway

Porta Supervisione

192.168.1.3 255.255.255.0 192.168.1.1 9001

Definizione di canale: Un canale ha lo scopo di connettere fisicamente i dispositivi tradizionali installati sul campo (interruttori, lampade ecc..) con l'XMaster attraverso una serie di interfacce dedicate. Possiamo dire che un canale è l'insieme di prodotti che condividono lo stesso mezzo fisico. Più precisamente un canale è costituito da tutti i dispositivi che si trovano a valle di una porta seriale dell'XMaster. Di conseguenza un XMaster con due porte seriali può gestire due canali, uno con 4 porte seriali ne può gestire fino a 4.

2.3 Canale LocalBus Questo canale è presente in tutti i modelli di XMaster e rappresenta il modo predefinito per ottenere un numero elevato di I/O col minore costo a punto possibile. Ciascun canale è in grado di gestire in maniera efficiente un numero di circa 20 moduli di espansione. Il numero esatto dei moduli gestibili dipende dal tipo di I/O scelto e dai tempi di risposta minimi che si desiderano ottenere dall'impianto. Il limite massimo può oscillare da 15 a 25 moduli senza visibili degradazioni delle prestazioni. Quando il numero di espansioni modulari va oltre a questi numeri è consigliabile creare un altro ramo. Moduli di ingresso N° N° Uscite Modello Uscite Descrizione analogiche Digitali

-

Modulo idoneo a raccogliere contatti puliti, oppure anche tensioni da altre centraline elettroniche (fino a 50V), per permettere al sistema Kalì di acquisire interruttori, pulsanti, stati di apparecchiature, così come qualsiasi altro stato proveniente da dispositivi di campo, che necessita di essere elaborato.Gli ingressi sono isolati, quindi, in caso di raccolta di segnali da altre centraline, questi possono anche avere una alimentazione separata dal sistema Kalì.

AB16NC 16

-

Modulo di ingresso specificatamente orientato a raccogliere sensori di sicurezza, come i contatti magnetici perimetrali, sensori volumetrici, oppure contatti puliti, uscite logiche o uscite open-collector di tipo NPN da altre centraline. Gli ingressi non sono isolati, quindi, nel caso di raccolta ingressi da altre centraline, è necessario che queste abbiano la massa in comune con il modulo, e, di conseguenza, con la massa di alimentazione di Kalì.Quando l'ingresso è aperto, il led di segnalazione è acceso e l'XMaster considera l'ingresso ON.

AB8AI

8

Modulo estremamente versatile per la raccolta di segnali analogici, come sonde di temperatura, umidità, luminosità, velocità del vento, assorbimento elettrico, ecc

AB16NO 16

-

Moduli di Uscite Modello

N° N° Uscite Uscite Descrizione Analogiche Digitali

16

-

Modulo dotato di 16 uscite open collector NPN per comandare altrettanti dispositivi di campo. E' idoneo a comandare relé esterni, come, ad esempio, il modulo di espansione AB4R, oppure comandare direttamente apparecchi elettronici che accettano comandi per mezzo di uscite OC NPN. In questo modulo, le uscite non sono protette contro il corto, quindi si consiglia di non utilizzarlo per collegare carichi che sono al di fuori del quadro elettrico che alloggia lo stesso modulo.

AB16OUTIP 16

-

Modulo dotato di 16 robuste uscite open collector NPN, isolate e protette contro il cortocircuito, per comandare altrettanti dispositivi di campo. Per comandare carichi di potenza è necessario utilizzare l'apposita interfaccia a relé, oppure altri relé o teleruttori esterni.

AB16OUT


AB4AO

-

4

Modulo che permette di comandare 4 dispositivi analogici, come, ad esempio, dimmer per la regolazione della luminosità o valvole proporzionali per il controllo di temperature di mandata.

Moduli Ibridi N° N° N° Modello Ingressi Uscite Uscite Descrizione Digitali Digitali Relè AB88

8

8

-

Modulo misto, con 8 ingressi isolati e 8 robuste uscite OC NPN da 650mA, isolate e protette contro il cortocircuito. Necessita di relé esterni per comandare carichi di potenza.

AB45R

4

-

5

Modulo che permette di raccogliere 4 ingressi da contatti puliti NC e pilotare 5 carichi di media potenza, direttamente col relé a bordo, di capacità massima di 5A a 250VAC. Il carico non deve superare la corrente di esercizio di 1A a 250VAC.

2.3.1 Schema unifilare LocalBus

La connessione del cavo di segnale deve essere a bus, quindi senza diramazioni stellari. In questo caso il cavo UTP cat. V con quattro coppie può essere utile per utilizzare una coppia di ritorno quando il cablaggio finisce in un 'vicolo cieco'. Non ci sono posizioni preferenziali per l'XMaster che può stare indifferentemente ad una estremità o in posizione intermedia nel cablaggio.

Quando il cablaggio totale non supera i 200 metri (comprese quindi le eventuali coppie utilizzate per il ritorno da vicoli ciechi), non serve aggiungere altro. Per lunghezze che vanno da 200m a 1.000m è invece indispensabile chiudere le estremità con una opportuna resistenza il cui valore va determinato sul campo con una apposita strumentazione. Per evitare questa particolare messa a punto potrebbe essere consigliabile creare un nuovo ramo. La linea di segnale che collega tra loro le espansioni modulari è un doppino twistato. E' conveniente utilizzare una coppia di un cavo UTP in categoria V dato il basso costo di questo tipo di cavo rispetto ad altri cavi speciali twistati. Si raccomanda di utilizzare una sola coppia per il collegamento, mai utilizzare per il segnale una coppia come un conduttore e una coppia come l'altro conduttore.

2.3.2 Caratteristiche canale seriale RS485 Seriale

RS485

Velocità

115200 Baud

Bit.Dati

8

Bit.stop

1

Parità

Nessuna

Handshake HD solo CTS Cheksum

utilizzato

I moduli di espansione sono connessi in modo seriale ad una velocità di 115.000 baud ottenendo così delle prestazioni eccellenti dal punto di vista dei tempi di risposta. Affinché si possa garantire il livello di comunicazione sopra descritto è necessario attenersi ai parametri riportati nella tabella che segue: Lunghezza (m) Sezione (mm 2 ) Impedenza di fine linea (KΩ) da 1 a 200

0,22

da 200 a 500

0,5

da 500 a 800

0,75

nessuna

2.4 Canale Power-Line Un canale Power-Line occupa una seriale Rs232 dell'XMaster mediante la quale si connette ad un Gateway


denominato XGate. Attraverso L'XGate si ha la possibilità di gestire fino a 127 moduli di espansione XPL24 i quali mettono a disposizione 4 ingressi da riferire a fase o a neutro e 2 uscite di potenza per controllare carichi a 230 V con assorbimento massimo di 230 Watt. La tecnologia Power-Line permette lo scambio di dati fra dispositivi usando come mezzo fisico il neutro e la fase della rete elettrica (90 – 240 VAC). In pratica un dispositivo non solo sfrutta la rete elettrica per alimentarsi, evitando quindi l'utilizzo di trasformatori ingombranti, ma anche come mezzo per lo scambio di informazioni con altri dispositivi e con l'XMaster. Un primo vantaggio evidente di questa tecnologia è il fatto che nella realizzazione di un impianto non devono essere passati altri cavi oltre quelli (già presenti) della rete elettrica. Il secondo vantaggio dei dispositivi Power-Line rispetto a dispositivi radio è il fatto che i dispositivi Power-Line si alimentano direttamente dalla rete elettrica e quindi non necessitano di batterie che devono essere periodicamente sostituite. Un ultimo notevole vantaggio è che i dispositivi Power-Line rappresentano un secondo livello di intelligenza distribuita in quanto, una volta programmati, per le loro funzioni di base non richiedono più la presenza dell'XMaster perché la programmazione della singola espansione e tutte le informazioni di comunicazione con le altre espansioni è residente sul modulo stesso. I nostri dispositivi Power-Line possono essere configurati sia come parte integrante di un sistema domotico Kalì, sia standalone e quindi funzionare in maniera indipendente.

2.4.1 Schema di pricipio sistema Power-Line

2.4.2 Schema unifilare di connessione tra XMaster e XGate

2.4.3 Schema unifilare di connessione modulo di espansione XPl24

2.4.4 Caratteristiche canale seriale Power-Line Seriale

RS-232

Velocità

4800 Ba

Bit Dati

8


Bit.stop

1

Parità

Nessuna

Handshake HD RTS /CTS

2.5 Canale Modem GSM Un canale Modem GSM occupa una seriale Rs232 dell'XMaster mediante la quale si connette al modem GSM ABModem. ll modem serve per ricevere ed inviare SMS di comando o di segnalazione in funzione di come è stato programmato il sistema. È possibile ricevere o inviare un SMS per conoscere o modificare lo stato di un qualsiasi circuito precedentemente configurato. In presenza di più rami, un unico modem GSM può essere sufficiente per tutto il sistema.

2.5.1 Schema unifilare connessione Modem Gsm

2.5.2 Caratteristiche canale seriale Modem GSM Seriale

RS-232

Velocità

115200 Baud

Bit.Dati

8

Bit.stop

1

Parità

Nessuna

Handshake HD solo CTS

2.6 Canali Seriali È possibile utilizzare le porte seriali Rs232 dell' XMaster per inviare comandi a dispositivi di terze parti.


Per questo tipo di gestione del canale è stata prevista la possibilità di configurare a piacimento le caratteristiche della porta seriale come mostrato nella seguente immagine Una volta configurate le caratteristiche del canale seriale sarà possibile per ogni canale configurare fino a 20 moduli di espansione virtuali ABVS8000 i quali mettono a disposizione 8 uscite virtuali per ognuna delle quali è possibile definire liberamente la stringa generata per lo sato di OFF e quello di ON; tale uscita , in fase di programmazione, verrà vista come una comune risorsa a disposizione, per cui sarà possibile utilizzarla all'interno di qualunque circuito.

2.7 Canali TCP/IP Analogamente ai canali seriali è possibile configurare fino a 3 canali TCP/IP per connettersi con dispositivi di terze parti che accettano comandi su LAN. Per questo tipo di gestione del canale è stato prevista la possibilità di configurare a piacimento il tipo di protocollo da utilizzare se TCP client o TCP Server, l'indirizzo ip del dispositivo a cui arriveranno i comandi e la porta di comunicazione come mostrato nella seguente immagine.


Una volta configurate le caratteristiche del canale TCP sarà possibile per ogni canale configurare fino a 20 moduli di espansione virtuali ABVS8000 i quali mettono a disposizione 8 uscite virtuali per ognuna delle quali è possibile definire liberamente la stringa generata per lo stato di OFF e quello di ON; tale uscita, in fase di programmazione, sarà vista come una comune risorsa a disposizione, per cui sarà possibile utilizzarla all'interno di qualunque circuito.

3 Programmazione di Kalì

3.1 Collegarsi a XBull La prima cosa da fare è alimentare l’XBull, accenderlo e collegarlo alla rete mediante un cavo Ethernet. La configurazione tipica è la seguente (la connessione internet non riguarda il funzionamento, ma è indispensabile per aggiornare il sistema e controllarlo da remoto):

Una volta fatto questo, sarà sufficiente aprire un browser internet da un Pc collegato tramite wi-fi o rete lan alla stessa rete e digitare, nella barra degli indirizzi, la stringa http://192.168.1.10. Questo è l’indirizzo IP con cui è impostata, di fabbrica, la scheda di rete dell’XBull.1 A questo punto apparirà la schermata di login


in cui vanno inseriti: Username: admin Password: 123456 nel caso in cui non riusciste a collegarvi con l'XBull consultate la guida alla risluzione dei problemi al \reference{guidarisoluzioneproblemisezionexbull,capitolo } successivamente apparirĂ una schermata per l'impostazione della data, dell'ora e del fuso orario

per ultima la schermata dove sarĂ necessario inserire i vostri dati identificativi


Da questo momento la licenza d'uso del tuo XBull è attiva gratuitamente per la durata di 1 mese. Sarà possibile in una seconda fase acquistare ulteriori licenze in funzione delle necessità dell'impianto. In caso di necessità è possibile modificare l'indirizzo IP del'XBull mediante l'apposita interfaccia che troverete all'interno del menù Configurazione alla voce Impostazioni indirizzo IP; istruzioni avanzate in merito le potete trovare nel \reference{impostazioniindirizzoip,capitolo }

3.2 Creare il primo ramo locale Per effettuare l’installazione dell’impianto, entriamo nella schermata “Configurazione hardware”, il sistema vi chiederà di testare il sistema, cliccate su Ok. La schermata successiva ci apparirà vuota. Dobbiamo installare un XMASTER. Tale operazione si può effettuare in due modi: Modalità 1: Si conosce l'indirizzo IP dell'XMaster Cliccando su “Crea un nuovo ramo”, per prima cosa, possiamo dare un nome al nuovo ramo. Sotto va scelto


qual è il modello di XMaster che abbiamo installato. Nella nuova schermata selezioniamo che l'XMaster è installato localmente ovvero fisicamente risulterà all'interno della stessa rete.


A questo punto va dato un indirizzo IP all’XMaster. di fabbrica la scheda di rete dell’XMASTER è impostata con indirizzo IP 192.168.1.3, tutti gli altri parametri saranno definiti dalla rete che ospita il dispositivo. Nome del dispositivo: Un nome a vostro piacimento potrebbe essere il modello dell'XMaster installato o un nome che rende il posizionamento dello stesso o la sua funzionalita Es: Xmaster-E ,piano primo, ecc... Descrizione: un campo dove avete la possibilità di annotare vostre considerazioni Indirizzo IP: è il campo che conterrà l'indirizzo IP del dispositivo; ricordiamo che di Default l'indirizzo IP è 192.168.1.3 Maschera IP: è il campo che vi permette di inserire la Subnet Mask della erete che ospita il dispositivo. Gateway:è il campo che vi permette di definire l'indirizzo IP del dispositivo che l'XMaster dovrà utilizzare come gateway di rete. Nome HOST: al momento non utilizzato; identificherebbe il dispositivo all'interno della rete attraverso lo standard “nomehost” Porta di supervisione: Liberamente configurabile, è la porta di rete attraverso la quale l'XBull supervisiona l'XMaster Effettua adesso il test di comunicazione con l'Host: se spuntato schiacciando il tasto “successivo” l'XBull effettuerà un test di comunicazione con il dispositivo appena configurato. Fuso Orario: consente la scelta del fuso orario del dispositivo, in una configurazione multiramo ogni XMaster potrebbe avere un fuso orario di riferimento diverso dall'altro ma anche diverso da quello dellXBull. Cambio automatico ora legale: se spuntato il dispositivo effet tuerà il passsagio da ora solare a ora legale automaticamente seguendo il calendario Europeo. Alla fine, se la procedura è stata eseguita correttamente e non ci sono problemi di cablaggio si deve ottenere la seguente schermata di riepilogo:

Nota: in caso di necessità è possibile ripristinare in ogni momento i parametri di rete di default di un XMaster


collegando per 5 secondi l'ingresso INIT a massa, finché il led dell'XMaster resta acceso fisso. A questo punto staccare l'INIT da massa e fare un reset hardware (togliere e dare di nuovo alimentazione). Attenzione: con questa procedura l'XMaster riacquisterà i parametri di rete predefiniti, ma perderà tutta la sua configurazione di sistema. Per rendere di nuovo attivo l'XMaster si dovranno ripristinare le corrette impostazioni di rete e poi inviare la configurazione col comando Forza invio configurazione dalla programmazione di Kalì. Modalità 2: NON si conosce l'indirizzo IP dell'XMaster Dalla “Configurazione Hardware” di Kalì cliccare sul pulsante “Cerca XMaster”,

Collegare il morsetto init dell'XMaster con il morsetto GND ed effettuate un reset Hardware (togliere e dare nuovamente alimentazione), quindi cliccate su “Cerca XMaster”. Si presenterà una lista di tutti gli XMaster installati localmente e avviati con l'ingresso di INIT collegato a massa.

Selezionare l'XMaster che si vuole installare, quindi assegnargli un indirizzo IP locale. A questo punto rimuovere lo stato di init e d eseguire un reset hardware (togliere e dare nuovamente alimentazione). Adesso che il dispositivo ha il un indirizzo IP noto, per la realizzazione del ramo è sufficiente seguire la procedura descritta nella modalità 1

3.3 Creare il primo ramo remoto


Per XMaster remoto si intende un XMaster che è raggiunto dall'XBull tramite una VPN con una sottorete diversa o tramite indirizzo IP pubblico (statico o dinamico). Per installare un XMaster remoto è necessario prima di tutto installarlo localmente seguendo i passi indicati nella sezione precedente. A questo punto è possibile impostare i parametri di rete che l'XMaster dovrà avere dopo che sarà installato fisicamente. Per fare questo basta ripetere la procedura entrando nelle proprietà dell'XMaster e cliccare il pulsante “Proprietà / ripara”, configurarlo come se fosse locale e assegnargli i parametri di rete opportuni. Attenzione: con questa procedura l'XMaster potrebbe risultare offline. Assicurarsi di impostare i parametri corretti, altrimenti sarà necessario riavviare l'XMaster con l'ingresso INIT collegato a massa e ripetere nuovamente l'intera procedura. Se l'XMaster è installato in una VPN la procedura è conclusa. Se invece l'XMaster ha un IP pubblico bisogna eseguire un'ultima volta la procedura di assegnazione dell'indirizzo. Cliccare di nuovo su “Proprietà / ripara” e configurare l'XMaster remoto, assegnandogli l'indirizzo IP o il nome.

3.4 Identificazione dei dispositivi Hardware di campo

Una volta realizzato il ramo vi si presenterà davanti una schermata di questo tipo dove la radice del ramo è sempre rappresentata da un Xmaster il cui stato di attività è dato da un visto verde posizionato in basso a destra sul modulo. A questo punto si puuò procedere con l'identificazione dell'Hardware di campo in funzione della sua natura si adotteranno metodologie diverse che di seguito troverete illustrate.

3.4.1 Espansioni LocalBus Di default non appena realizzato il ramo l'XMaster predispone automaticamente il suo canale LocalBus che troverete sotto la voce COM2 (ovvero la seriale RS85 dell'XMaster). Per procedere all'identificazione delle espansioni è necessario prendere dalla colonna “Espansioni XMaster” il dispositivo che fisicamente avete installato e trascinarlo all'interno del “Canale Espansioni Xmaster” come da figura


fate un doppio click sul modulo che vi comparirà con una chiave inglese sul fianco per poter completare la procedura di inizializzazione

Avete la possibilità di dare un nome al modulo che identifichi il modello, la sua posizione specifica, la sua destinazione di uso ecc..ec.. ma cosa più importante avete la possibilità di etichettare ogni singolo ingresso o uscita in modo da identificarla nella fase di programmazione non per la sua posizione numerica all'interno del modulo ma per la sua funzionalità: Non dovrete ricordare : “uscita3 del modulo 4” ma bensì : linea illuminazione esterna EST modulo illuminazione estrena quadro EST Per completare l'inizializzazione del modulo clicate sul pulsante configura vi si presenterà l'immagine che segue


seguite le indicazioni riportate nella finestra per predisporre il modulo nello stato di INIT e clicate sul pulsante prosegui vi si presenterĂ la finestra che segue

Nel caso in cui vi si presentasse una finestra da quella sopra riportata e quindi nascessero problemi di ricerca di un modulo in init consultate la sezione di risoluzione dei problemi \reference{guidarisoluzioneproblemisezionelocalbus,capitolo }. Seguire le indicazioni riportate nella finestra e cliccate prosegui. Vi si presenterĂ una finestra di questo tipo

affinche il modulo possa definitivamente essere operativo è necessario aggiornare lo stato del ramo, quindi clicate su salva e successivamente sull'icona refresh in alto a sinistra Dopo qualche secondo il visto affianco all'XMastere e al modulo non appena configurato da gialle diventeranno


verdi il modulo è operativo. A questo punto consigliamo di esguire il collaudo degli ingressi o delle uscite del modulo che potrà essere effettuato eseguendo un doppio clik sul modulo in questione attivando il monitor di sistema mediante l'apposito tasto “Monitor ON/OFF” e attivando mediante il tasto ON e successivamente quello OFF ogni singola uscita mentre osservando lo stato dell'indicatore verde o rosso a fianco di ogni singolo ingresso. Non appena un ingresso o un'uscita cambia di stato si abiliterà, affianco l'ingresso o l'uscita in questione, una casella di spunta per realizzare il report dei dispositivi collaudati. Tornando sulla schermata principale della configurazione hardware cliccando sui pulsanti avrete la possibilità di generare automaticamente un documento di testo che vi espone la composizione dell'intero sistema e un documento di testo che vi espone la composizione di ogni singolo ramo.

3.4.2 Espansioni Power-Line È possibile realizzare un canale Power-Line cliccando sul pulsante “+Nuovo” e scegliendo nel menù a tendina “Power-Line”. Il sistema imposta in maniera automatica i parametri della seriale alla quale dovrà essere collegato il gateway XGate che non necessita di installazione in quanto viene creato automaticamente insieme al ramo. Per completare la configurazione cliccare su “Salva”.

A questo punto nel canale, troverete configurato il modulo XGate. Tale canale si comporterà alla stessa maniera del canale LocalBus, quindi sarà sufficiente trascinare all'interno il modulo XPL24 dalla colonna Power-Line come mostra la seguente immagine.

Una volta trascinato, apparirà accanto al modulo una chiave inglese, ad indicare che il modulo necessita di essere configurato. Facendo doppio click sul modulo si apre la finestra di configurazione mostrata nella seguente immagine.


Cliccare sul pulsante “Configura”, quindi premere il service pin del modulo oppure inserire manualmente il suo Neuron ID.

Il sistema provvederà a configurare correttamente il modulo e renderlo operativo per le successive fasi di collaudo degli ingressi e delle uscite e per la programmazione dell'impianto. Se un modulo dovesse perdere la configurazione è sufficiente entrare nell'interfaccia di configurazione hardware di Kalì, entrare nelle proprietà del modulo e cliccare sul pulsante “Ripara” Il sistema provvederà in automatico a riconfigurare il modulo. In caso di sostituzione un modulo XPL24 entrare nell'interfaccia di configurazione hardware di Kalì, quindi entrare nelle proprietà del modulo e cliccare il pulsante “Sostituisci”. Sarà chiesto di premere il service pin del nuovo modulo o di inserire manualmente il suo neuron id. Fatto questo il sistema provvederà a configurare il nuovo modulo con gli stessi parametri di quello vecchio. Può essere necessario inviare anche il comando “Forza invio configurazione” dall'interfaccia di programmazione di Kalì. È possibile predisporre l'impianto con un canale Power-Line senza che l'XGate e/o il modulo sia online. Quando si dovrà effettivamente configurare il modulo, sarà necessario prima riconfigurare l'XGate (vedi capitolo XGate: Installazione e manutenzione) se questo era offline, quindi cliccare sul pulsante “Ripara” nella finestra delle proprietà del modulo. Per ulteriori informazioni in merito far riferimento al manuale di installazione del sistema Power-Line

3.4.3 Espansione MODEM GSM È possibile realizzare un canale per il modem GSM cliccando sul pulsante “+Nuovo” e scegliendo nel menù a tendina “Modem GSM”. Il sistema imposta in maniera automatica i parametri della seriale alla quale dovrà essere collegato il dispositivo.


Trascinate il dispositivo ABModem all'interno del canale e il sistema effettuerĂ la configurazione automatica del dispositivo. Con un doppio click sul modulo comparirĂ una schermata in cui potrete verificare la corretta configurazione del dispositivo attraverso il misuratore di campo GSM e l'editor di messaggi di prova come illustrato di seguito.

Per il collegamento del dispositivo AbModem fare riferimento al relativo manuale di installazione e al capitolo 2.5


4 Registrazione dell'XBull L'XBull-NL viene rilasciato con un licenza gratuita con validità di 30 giorni, per attivare il prodotto in maniera definitiva è necessario acquistare una licenza dal proprio distributore; per la scelta della licenza idonea all'impianto che state realizzando fate riferimento al capitolo 2.1. Affinchè il vostro XBull-NL possa scaricare la licenza acquistata e per accedere ad una serie di servizi aggiuntivi (generazione del manuale di impianto,archiviazione sicura del BackUp dell'impianto, aggiornamenti software e firmware) è necessario registrare l'XBull-NL sulla nostra piattaforma Service raggiungibile al sito http://service.domoticaweb.it

4.1 Creazione utente Per poter accedere alla piattaforma Service è necessario essere un utente registrato al sito http://domoticaweb.it. Utilizzando un browser web aprite la pagina http://www.domoticaweb.it/clienti_italiano.php e cliccate su “nuova registrazione”. Da questo momento siete in possesso di un nome utente e di una pasword che vi permetteranno sia di accedere all'area riservata di http://www.domoticaweb.it, dove potete trovare materiale di ausilio alla prima configurazione dell'Hardware e cenni sui primi passi di programmazione, sia di accedere al piattaforma Service http://service.domoticaweb.it che vi permetterà di attivare licenze e servizi sul vostro XBull-NL

4.2 Registrazione Azienda Eseguite il login al seguente link http://service.domoticaweb.it, accettate le condizioni di utilizzo e cliccate sul pulsante “Aggiungi nuova azienda”. Inserite la vostra partita IVA o codice fiscale nella finestra riportata di seguito.

Nella finestra successiva compilate il resto dei dati necessari ad identificare la vostra azienda all'interno del portale Service, come riportato nell'esempio che segue:


Il primo utente che registra un'azienda ne diventa automaticamente amministratore e avrà il pieno controllo della piattaforma Service per quanto concerne la sua Azienda (gestione degli altri utenti, manutenzione degli impianti, ecc...), come verrà descritto nella finestra successiva all'atto della registrazione cliccando sul pulsante “registra” Sulla schermata riepilogativa della vostra azienda cliccate sul pulsante “pannello di controllo impianti” vi si presenterà una finestra come quella che segue, quindi cliccate sul pulsante “Registra il tuo Xbull adesso!”

Inserite il codice Hardware dell'XBull-NL da registrare, lo troverete entrando nell'interfaccia dell'XBull-NL nel menù Impostazioni > Impostazione indirizzo IP alla voce Hardware, e cliccate su “Registra”.


Adesso avete la possibilità di dar un nome al vostro XBull, una descrizione e decidere se dovrà essere abilitato a scaricare solo versioni ufficiali o anche versioni Beta (questa opzione sarà modificabile anche in fase successiva). Cliccate su “Salva”


da questo momento l'XBull in vostra dotazione è registrato, ed è pronto a scaricare la licenza da voi acquistata; sarà sufficente entrare nell'interfaccia dell'XBull accedere al menù Impostazioni > Aggiornamenti e cliccare sul pulsante relativo alla licenza.

5 Reference 5.1 Aree 5.1.1 Nuova pagina Crea una nuova pagina ed un area sensibile nella pagina corrente per poterla aprire. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Apre area da monitor?

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Immagine Colore di sfondo

Colore dello sfondo della pagina

Trasparenza

Seleziona il grado di trasparenza dell'area sensibile

Ripetizione sfondo

Ripete l'immagine su tutta l'area dello sfondo

Posizione orizzontale Posizione orizzontale dell'immagine di sfondo Posizione verticale

Posizione verticale dell'immagine di sfondo

Colore del bordo Stile del bordo

Stile del bordo: nessuno, linea continua, a punti, ecc.

Spessore bordo Visibilità

5.1.2 Testo Crea un testo libero nella pagina corrente. Il testo può anche aprire una pagina. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Colore del testo Colore dello sfondo Dimensioni del testo Apre pagina

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Margine superiore Margine sinistro Tipo di font

Font normale o inclinato

Tipo di font

Font normale o grassetto

Colore del bordo Stile del bordo Stile del bordo: nessuno, linea continua, a punti, ecc.


Spessore bordo Visibilità

5.1.3 Area decorativa Crea un area decorativa nella pagina corrente. L'area può anche aprire una nuova pagina Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Colore di sfondo Colore dello sfondo della pagina Trasparenza

Seleziona il grado di trasparenza dell'area sensibile

Apre pagina

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Immagine Ripetizione sfondo

Ripete l'immagine su tutta l'area dello sfondo

Posizione orizzontale Posizione orizzontale dell'immagine di sfondo Posizione verticale

Posizione verticale dell'immagine di sfondo

Colore del bordo Stile del bordo

Stile del bordo: nessuno, linea continua, a punti, ecc.

Spessore bordo Visibilità

5.1.4 Immagine Carica un'immagine nella pagina corrente. L'immagine può anche aprire una nuova pagina Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Descrizione Immagine Apre pagina Visibilità

5.1.5 Iframe Crea una finestra che naviga un indirizzo IP esterno nella pagina corrente. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Indirizzo da visualizzare Indirizzo pubblico Porta Barre di scorrimento

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Colore del bordo Stile del bordo Stile del bordo: nessuno, linea continua, a punti, ecc. Spessore bordo Visibilità

5.1.6 Data e ora Crea una finestra che visualizza la data e l'ora attuale Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Visualizza

Descrizione Scegli il formato: data e ora, sola data o solo l'ora.

Colore del testo Colore dello sfondo Allinea Font Dimensioni del testo Colore del bordo Stile del bordo Stile del bordo: nessuno, linea continua, a punti, ecc. Spessore bordo

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione


Visibilità Mostra secondi Scegli se mostrare anche i secondi

5.1.7 Biglietto da visita Crea un biglietto da visita virtuale. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Colore del testo Colore dello sfondo Dimensioni del testo Immagine Ripetizione sfondo

Ripete l'immagine su tutta l'area dello sfondo

Posizione orizzontale Posizione orizzontale dell'immagine di sfondo Posizione verticale

Posizione verticale dell'immagine di sfondo

Margine superiore Margine sinistro Colore del bordo Stile del bordo

Stile del bordo: nessuno, linea continua, a punti, ecc.

Spessore bordo

5.1.8 Nuova pagina a scomparsa Crea una nuova pagina ed un area sensibile nella pagina corrente per poterla aprire. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Posizione preferita Where to place the area Apre area da monitor?

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Immagine Colore di sfondo

Colore dello sfondo della pagina

Trasparenza

Seleziona il grado di trasparenza dell'area sensibile

Ripetizione sfondo

Ripete l'immagine su tutta l'area dello sfondo

Posizione orizzontale Posizione orizzontale dell'immagine di sfondo Posizione verticale

Posizione verticale dell'immagine di sfondo

Colore del bordo Stile del bordo

Stile del bordo: nessuno, linea continua, a punti, ecc.

Spessore bordo Visibilità

5.2 Illuminazione Tabella delle proprietà principali del circuito Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ramo controllo carichi

Circuito di controllo che si occupa dello sgancio in caso di sovraccarico

Priorità del circuito

Importanza del circuito in caso di sovraccarico: i circuiti con bassa priorità saranno sganciati prima di quelli a priorità maggiore

Abilita Maggiordomo

Scegli se abilitare il maggiordomo al controllo del circuito

Tabella delle proprietà avanzate del circuito Nome

Descrizione

Funzionamento

Modo di funzionamento del circuito digitale: monostabile, bistabile

Velocità rampa (Solo per dimmer)

Velocità con cui varia la luminosità di un'uscita dimmerata alla pressione di un pulsante multifunzione

Stato a riposo

Stato a riposo del circuito

Tempo di attività

Durata dell'impulso

Tempo rigenerabile

Input successivi aggiungono durata all'impulso

Tempo interrompibile

L'impulso può essere interrotto prima della fine

Guadagno

Fattore moltiplicativo per il calcolo proporzionale

Livello di luminosità

Scegli il livello di luminosità da usare come termine di paragone (se il guadagno è nullo) o come valore di riferimento (se il guadagno è diverso da 0)

Isteresi

5.2.1 Lampada


Uscita ON/OFF per il comando di un corpo illuminante Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Abilitato Visibilità Valore predefinito

Valore impostato al reset

5.2.2 Dimmer Uscita analogica 0-10V per il comando di un dimmer Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Abilitato Visibilità Valore predefinito Valore impostato al reset

5.2.3 Uscita aux dimmer Uscita ON/OFF ausiliaria per togliere tensione a un dimmer quando il livello di luminosità è sotto ad una certa soglia e dopo un certo tempo. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Uscita fisica

Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Abilitato Operazione di comparazione Operazione di comparazione da eseguire fra la misura e il valore di riferimento Valore di riferimento Valore predefinito

Valore impostato al reset

5.2.4 Avviso sms Invia un messaggio SMS al verificarsi di un certo stato di uscita Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Testo da inviare Riferita a Telefono 1 Numero di telefono principale Telefono 2 Numero di telefono secondario Telefono 3 Numero di telefono secondario Telefono 4 Numero di telefono secondario

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Abilitato Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF

5.2.5 Circuito forzato


Uscita ON/OFF ausiliaria per indicare che il circuito è stato prima disabilitato dal controllo carichi, quindi riattivato in maniera forzata. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.2.6 Circuito disabilitato Uscita ON/OFF ausiliaria per indicare che il circuito è stato disabilitato dal controllo carichi. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.2.7 Stato occupazione Uscita ON/OFF che ripete lo stato di occupazione della stanza Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Visibilità

5.2.8 Interruttore Interruttore a due posizioni per il comando di un circuito di illuminazione. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.2.9 Pulsante Pulsante per il comando di un circuito di illuminazione. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Abilitato Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF

5.2.10 Generale OFF Interruttore a due posizioni o pulsante per comandare lo spengimento di uno o più circuiti di illuminazione.


Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Abilitato Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF

5.2.11 Generale ON Interruttore a due posizioni o pulsante per comandare l'accensione di uno o più circuiti di illuminazione. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Abilitato Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF

5.2.12 Multifunzione Pulsante che permette di regolare il livello di luminosità di un dimmer. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Tempo pressione pulsante Intervallo di tempo oltre il quale la pressione del pulsante è considerata lunga Abilitato

5.2.13 Comando diretto Comando diretto per il controllo di un circuito di illuminazione. Quando chiuso accende la luce, quando aperto la spegne (o viceversa). Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Ritardo alla accensione

Descrizione Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Abilitato Inverti

Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto

5.2.14 Comando logico Controllo di un circuito di illuminazione attraverso combinazioni logiche di più ingressi di questo tipo. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico

Phtsical input

Inverti

Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto

Impostazione della logica di funzionamento Tipo di logica che deve essere applicata a questo oggetto

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto


Nome

Descrizione

Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Abilitato

5.2.15 Relè intermedio Controllo del un circuito di illuminazione in funzione dello stato di altri circuiti del sistema. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Circuito sorgente

Seleziona il circuito da usare come input

Impostazione della logica di funzionamento Tipo di logica che deve essere applicata a questo oggetto

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.2.16 Orologio Orologio che permette di attivare un circuito di illuminazione ad orari prestabiliti. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Tabella interventi orari

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Impostazione della logica di funzionamento Tipo di logica che deve essere applicata a questo oggetto Abilitato Visibilità

5.2.17 SMS Controllo del un circuito di illuminazione attraverso messaggi SMS. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Tabella SMS

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Impostazione della logica di funzionamento Tipo di logica che deve essere applicata a questo oggetto Abilitato

5.2.18 Forza circuito Pulsante per attivare in maniera forzata un circuito dopo che è stato tagliato dalla gestione carichi. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Abilitato Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF

5.2.19 Stato occupazione Ingresso ON/OFF che indica lo stato di occupazione della stanza Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione


Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico

Phtsical input

Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Visibilità

5.2.20 Luxmetro Ingresso analogico per misura di intensità luminosa Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico

Phtsical input

Offset ingresso analogico Fattore di conversione Fattore che converte la misura in volt nell'unità specifica dell'oggetto

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Abilitato

5.3 Sicurezza Tabella delle proprietà principali del circuito Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Permessi di inserimento Permessi di disinserimento Abilita Maggiordomo Scegli se abilitare il maggiordomo al controllo del circuito

Tabella delle proprietà avanzate del circuito Nome

Descrizione

Leggi lo stato inserito della centrale

Imposta lo stato inserito/disinserito dell'allarme leggendolo dalla centrale

Usa stesso ingresso della centrale per inserire e disinserire La centrale ha un solo ingresso per impostare lo stato inserito/disinserito Durata dell'impulso in uscita Tempo di attesa per il completamento dell'operazione

5.3.1 Comando inserisci Uscita impulsiva che comanda un ingresso della centrale di allarme per inserire il sistema o una sola zona. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Inverti Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto Abilitato

5.3.2 Comando disinserisci Uscita impulsiva che comanda un ingresso della centrale di allarme per disinserire il sistema o una sola zona. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Inverti Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto Abilitato


5.3.3 Comando inserisci/disinserisci Uscita impulsiva che comanda un ingresso della centrale di allarme per inserire e disinserire il sistema o una sola zona (richiede l'uso dell'ingresso che legge lo stato della centrale). Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Inverti Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto Abilitato

5.3.4 Ripetitore stato Uscita che ripete lo stato di inserito e disinserito della centrale di allarme. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Inverti Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto Abilitato

5.3.5 Ripetitore allarme Uscita che ripete lo stato di allarme della centrale di allarme. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Inverti Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto Abilitato

5.3.6 Avviso sms Invia un messaggio SMS al verificarsi di un certo evento Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Testo da inviare Riferita a Telefono 1 Numero di telefono principale Telefono 2 Numero di telefono secondario Telefono 3 Numero di telefono secondario Telefono 4 Numero di telefono secondario

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.3.7 Ingresso inserisci Ingresso fisico per forzare l'inserimento totale o parziale del sistema di allarme. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area


Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Ritardo alla accensione

Descrizione Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Inverti

Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto

Abilitato

5.3.8 Ingresso disinserisci Ingresso fisico per forzare il disinserimento totale o parziale del sistema di allarme. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Ritardo alla accensione

Descrizione Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Inverti

Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto

Abilitato

5.3.9 Ingresso stato da centrale Ingresso fisico per leggere lo stato di inserito o disinserito proveniente dalla centrale di allarme. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Inverti Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto Abilitato

5.3.10 Ingresso allarme da centrale Ingresso fisico per leggere lo stato di allarme proveniente dalla centrale di allarme. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Inverti Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto Abilitato

5.3.11 Relè intermedio Inserimento o disinserimento della centrale di allarme in funzione dello stato di altri circuiti del sistema. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Circuito sorgente Seleziona il circuito da usare come input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.3.12 Orologio Orologio che permette di inserire o disinserire la centrale di allarme ad orari prestabiliti.


Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Tabella interventi orari

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato Visibilità

5.3.13 SMS Inserimento e disinserimento della centrale di allarme attraverso messaggi SMS. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Tabella SMS

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.3.14 Centrale di area Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato Visibilità

5.4 Automazione / ausiliari Tabella delle proprietà principali del circuito Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ramo controllo carichi

Circuito di controllo che si occupa dello sgancio in caso di sovraccarico

Priorità del circuito

Importanza del circuito in caso di sovraccarico: i circuiti con bassa priorità saranno sganciati prima di quelli a priorità maggiore

Abilita Maggiordomo

Scegli se abilitare il maggiordomo al controllo del circuito

Tabella delle proprietà avanzate del circuito Nome

Descrizione

Funzionamento

Modo di funzionamento del circuito digitale: monostabile, bistabile

Stato a riposo

Stato a riposo del circuito

Tempo di attività

Durata dell'impulso

Tempo rigenerabile

Input successivi aggiungono durata all'impulso

Tempo interrompibile L'impulso può essere interrotto prima della fine

5.4.1 Uscita Uscita di un circuito di automazione del sistema. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Ritardo alla accensione

Descrizione Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Abilitato Visibilità Valore predefinito

Valore impostato al reset


Inverti

Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto

5.4.2 Avviso sms Invia un messaggio SMS al verificarsi di un certo evento Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Testo da inviare Riferita a Telefono 1 Numero di telefono principale Telefono 2 Numero di telefono secondario Telefono 3 Numero di telefono secondario Telefono 4 Numero di telefono secondario

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Abilitato Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF

5.4.3 Circuito forzato Uscita ON/OFF ausiliaria per indicare che il circuito è stato prima disabilitato dal controllo carichi, quindi riattivato in maniera forzata. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.4.4 Circuito disabilitato Uscita ON/OFF ausiliaria per indicare che il circuito è stato disabilitato dal controllo carichi. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.4.5 Ingresso diretto Ingresso per il comando diretto di un circuito di automazione. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Ritardo alla accensione

Descrizione Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Abilitato Visibilità Inverti

Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto

5.4.6 Ingresso logico Ingresso per il comando diretto di un circuito di automazione attraverso combinazioni logiche di più ingressi di questo tipo.


Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico

Phtsical input

Inverti

Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto

Impostazione della logica di funzionamento Tipo di logica che deve essere applicata a questo oggetto

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Abilitato Visibilità

5.4.7 Comparatore analogico Ingresso analogico con operazione di comparazione. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico

Phtsical input

Offset ingresso analogico Fattore di conversione

Fattore che converte la misura in volt nell'unità specifica dell'oggetto

Operazione di comparazione Valore di riferimento

Valore di riferimento nell'operazione di comparazione

Isteresi Impostazione della logica di funzionamento Tipo di logica che deve essere applicata a questo oggetto

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Abilitato Visibilità

5.4.8 Orologio Orologio che permette di attivare e/o disattivare il circuito di automazione ad orari prestabiliti. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Tabella interventi orari

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Impostazione della logica di funzionamento Tipo di logica che deve essere applicata a questo oggetto Abilitato Visibilità

5.4.9 Relè intermedio Comando del circuito di automazione in funzione dello stato di altri circuiti del sistema. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Circuito sorgente

Seleziona il circuito da usare come input

Impostazione della logica di funzionamento Tipo di logica che deve essere applicata a questo oggetto

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.4.10 SMS Comando del circuito di automazione attraverso messaggi SMS. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto


Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Tabella SMS

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Impostazione della logica di funzionamento Tipo di logica che deve essere applicata a questo oggetto Abilitato

5.4.11 Forza circuito Pulsante per attivare in maniera forzata un circuito dopo che è stato tagliato dalla gestione carichi. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Abilitato Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF

5.5 Climatizzazione Tabella delle proprietà principali del circuito Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Setpoint Ramo controllo carichi

Circuito di controllo che si occupa dello sgancio in caso di sovraccarico

Priorità del circuito

Importanza del circuito in caso di sovraccarico: i circuiti con bassa priorità saranno sganciati prima di quelli a priorità maggiore

Abilita Maggiordomo

Scegli se abilitare il maggiordomo al controllo del circuito

Tabella delle proprietà avanzate del circuito Nome

Descrizione

Modo di funzionamento di default Modo di funzionamento impostato al reset del sistema Numero massimo velocità

Numero di velocità della ventola in un sistema controllato da fancoil

Usa setpoint assoluto Ribalta scala setpoint relativo Uscita ventola a valori discreti

Il sistema utilizza un fancoil per la regolazione della temperatura

Coefficiente proporzionale

Costante proporzionale nel calcolo PI

Coefficiente integrativo

Costante integrativa nel calcolo PI

Tempo campionamento (tc)

Intervallo di tempo fra due misure successive di temperatura

Limite integrativo

Valore massimo per la componente integrativa del regolatore PI

Soglia alta temperatura

Valore massimo di temperatura superato il quale il sistema invia un allarme

Soglia bassa temperatura

Valore minimo di temperatura al di sotto del quale il sistema invia un allarme

5.5.1 Comando ON/OFF Uscita che comanda un attuatore ON/OFF per la regolazione del clima. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output Riferita a

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Ritardo alla accensione

Descrizione Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Abilitato Valore predefinito

5.5.2 Comando proporzionale

Valore impostato al reset


Uscita che comanda un attuatore proporzionale per la regolazione del clima. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output Riferita a

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Abilitato Valore predefinito

Valore impostato al reset

5.5.3 Ventilatore Uscita che comanda un ventilatore a più velocità per la regolazione del clima. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output Valore di riferimento

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento

Ritardo prima di inviare il segnale OFF

Abilitato Operazione di comparazione Operazione di comparazione da eseguire fra la misura e il valore di riferimento

5.5.4 Valvola ausiliaria Uscita per comandare una valvola ON/OFF ausialiaria alla regolazione mediante le tre velocità. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.5.5 Stato stagione Uscita che può essere attivata a scelta in estate o in inverno. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output Valore di riferimento

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Abilitato Valore predefinito

Valore impostato al reset

5.5.6 Ripete modo funzionamento Uscita che può essere attivata a scelta con un modo di funzionamento del controllore del clima. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output


Valore di riferimento

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Abilitato Valore predefinito

Valore impostato al reset

5.5.7 Allarme alta Uscita che si attiva quando la temperatura supera una certa soglia. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Abilitato Visibilità Valore predefinito

Valore impostato al reset

5.5.8 Allarme bassa Uscita che si attiva quando la temperatura scende sotto ad una certa soglia. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Abilitato Visibilità Valore predefinito

Valore impostato al reset

5.5.9 Avviso sms Invia un messaggio SMS al verificarsi di un certo evento Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Testo da inviare Riferita a Telefono 1 Numero di telefono principale Telefono 2 Numero di telefono secondario Telefono 3 Numero di telefono secondario Telefono 4 Numero di telefono secondario

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Abilitato Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF

5.5.10 Sonda temperatura Sonda di temperatura ambiente. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area


Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Abilitato Offset ingresso analogico

5.5.11 Manopola setpoint Manopola per variare il setpoint desiderato di una piccola quantità. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Abilitato Fattore di conversione Fattore che converte la misura in volt nell'unità specifica dell'oggetto

5.5.12 Sospendi energia Ingresso che raccoglie lo stato di una finestra o di altro dispositivo per sospendere l'erogazione di energia. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Abilitato Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF

5.5.13 Estate o Inverno Ingresso fisico che cambia la modalità di funzionamento da estate ad inverno. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico

Phtsical input

Valore da inviare Valore che viene inviato dal sensore

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.5.14 Modo funzionamento Ingresso fisico che permette di forzare il modo di funzionamento della zona termica. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico

Phtsical input

Valore da inviare Valore che viene inviato dal sensore

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.5.15 Regolazione velocità Ingresso che permette di limitare od impostare manualmente la velocità del ventilatore. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto


Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico

Phtsical input

Valore da inviare Valore che viene inviato dal sensore

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.5.16 Relè intermedio Controllo della regolazione terminca in funzione dello stato di altri circuiti del sistema. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Circuito sorgente Seleziona il circuito da usare come input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.5.17 Orologio Orologio che permette di Variare il modo di funzionamento della regolazione termica ad orari prestabiliti. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Tabella interventi orari

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato Visibilità

5.5.18 SMS Controllo della regolazione termica attraverso messaggi SMS. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Tabella SMS

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.5.19 Controller temperatura Oggetto che permette di regolare la temperatura dal supervisore ed effettuare configurazioni avanzate del circuito. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Visibilità Posizione valore Dimensione etichetta Dimensione etichetta Impostazioni avanzate

5.6 Tapparelle Tabella delle proprietà principali del circuito


Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Tempo lavoro esatto

Tempo che impiega la tapparella ad aprirsi completamente partendo da chiusa

Tempo per apertura al 50%

Tempo che impiega la tapparella ad aprirsi al 50% partendo da chiusa

Tempo morto prima dell'apertura

Tempo che impiega la tapparella ad iniziare ad alzarsi

Ramo controllo carichi

Circuito di controllo che si occupa dello sgancio in caso di sovraccarico

Priorità del circuito

Importanza del circuito in caso di sovraccarico: i circuiti con bassa priorità saranno sganciati prima di quelli a priorità maggiore

Abilita Maggiordomo

Scegli se abilitare il maggiordomo al controllo del circuito

Tabella delle proprietà avanzate del circuito Nome

Descrizione

Pausa per inversione moto

Tempo di attesa prima che la tapparella inverte lo stato di moto

Eccedenza tempo di funzionamento

Percentuale rispetto al tempo di lavoro per cui il sistema continua a comandare la tapparella per garantire l'alineamento fra la posizione reale e quella memorizzata

5.6.1 Motore apre Uscita che comanda il senso di apertura del motore della serranda. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.6.2 Motore Chiude Uscita che comanda il senso di chiusura del motore della serranda. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.6.3 Serranda apre Pulsante per apertura serranda con logica uomo presente. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Inverti Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto Abilitato

5.6.4 Serranda chiude Pulsante per chiusura serranda con logica uomo presente. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Inverti Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto


Abilitato

5.6.5 Multifunzione apre Pulsante per apertura serranda con logica automatica e uomo presente. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Tempo pressione pulsante Intervallo di tempo oltre il quale la pressione del pulsante è considerata lunga Abilitato

5.6.6 Multifunzione chiude Pulsante per chiusura serranda con logica automatica e uomo presente. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Tempo pressione pulsante Intervallo di tempo oltre il quale la pressione del pulsante è considerata lunga Abilitato

5.6.7 Relè intermedio Controllo del una tapparella in funzione dello stato di altri circuiti del sistema. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Circuito sorgente Seleziona il circuito da usare come input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.6.8 Orologio Orologio che permette di azionare una tapparella ad orari prestabiliti. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Tabella interventi orari

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato Visibilità

5.6.9 SMS Controllo del una tapparella attraverso messaggi SMS. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Tabella SMS

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato


5.6.10 Controller serrande Elemento di comando della tapparella dal supervisore. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Visibilità

5.7 Scenari Tabella delle proprietà principali del circuito Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Gestisci scenari Valore da inviare

Valore che viene inviato dal sensore

Abilita Maggiordomo Scegli se abilitare il maggiordomo al controllo del circuito

5.7.1 Comando scenario Ingresso fisico che permette di richiamare una certa scena. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Ritardo alla accensione

Descrizione Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF Abilitato Inverti

Propaga al circuito lo stato opposto a quello letto

5.7.2 Relè intermedio Richiama uno scenario in funzione dello stato di altri circuiti del sistema. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Circuito sorgente Seleziona il circuito da usare come input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.7.3 Orologio Orologio che permette di richiamare gli scenari ad orari prestabiliti. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Tabella interventi orari

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato Visibilità

5.7.4 SMS Attivazione degli scenari attraverso messaggi SMS. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto


Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Tabella SMS

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.7.5 Controllore scenario Controllore di scenario che permette di richiamare un paricolare scenario dalla supervisione. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Abilitato Visibilità Richiesta conferma Esegue il comando solo se l'utente ne da conferma

5.8 Controllo carichi Tabella delle proprietà principali del circuito Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Soglia energia max Soglia energia intermedia Soglia energia minima

Tabella delle proprietà avanzate del circuito Nome

Descrizione

Ramo controllo carichi

Circuito di controllo che si occupa dello sgancio in caso di sovraccarico

Priorità del circuito

Importanza del circuito in caso di sovraccarico: i circuiti con bassa priorità saranno sganciati prima di quelli a priorità maggiore

Tempo di ripristino forzato

Intervallo oltre il quale il sistema tenta forzatamente un ripristino

Numero di spire

Numero di volte in cui è stato fatto passare il filo all'interno del toroide

5.8.1 Limitazione attiva Uscita ON/OFF ausiliaria per indicare che il circuito di controllo carichi sta effettuando una limitazione. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Uscita fisica Physical output

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato Visibilità

5.8.2 Misuratore TA Sensore che misura l'assorbimento di un circuito. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome

Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico

Phtsical input

Fattore di conversione Fattore che converte la misura in volt nell'unità specifica dell'oggetto

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.8.3 Relè intermedio


Cambia la fascia di consumo impostata in funzione dello stato di un altro circuito. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Circuito sorgente Seleziona il circuito da usare come input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato

5.8.4 Orologio Orologio che permette di modificare la fascia di consumo ad orari prestabiliti. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area Tabella interventi orari

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome Descrizione Abilitato Visibilità

5.8.5 Ripristina circuito Pulsante per ripristinare anticipatamente il circuito di gestione carichi. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome Nome

Descrizione Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Ingresso fisico Phtsical input

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Abilitato Ritardo alla accensione

Ritardo prima di inviare il segnale ON

Ritardo allo spegnimento Ritardo prima di inviare il segnale OFF

5.8.6 Controller energia Oggetto che permette di supervisionare un circuito di controllo carichi. Tabella delle proprietà principali dell'oggetto Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

Tabella delle proprietà avanzate dell'oggetto Nome

Descrizione

Visibilità Posizione valore Dimensione etichetta Dimensione etichetta

5.9 Contatori Tabella delle proprietà principali del circuito Nome

Descrizione

Nome Nome dell'oggetto, del circuito o dell'area

5.9.1 Contatore


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