Portfolio

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GRAFICA

ARREDO

INSTALLAZIONI EXTRAURBANE

INTERIOR DESIGN

PROGETTAZIONE

COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA

PROGETTAZIONE URBAISTICA

URBANISTICA E MASTERPLANNING

TESI DI LAUREA

DAVIDE CONSOLATI

PORTFOLIO

06/12

ultimo aggiornamento: Marzo 2012


PORTFOLIO 2006-2012

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DAVIDE CONSOLATI

DAVIDE CONSOLATI

CURRICULUM VITAE ANAGRAFICA:

FORMAZIONE:

ESPERIENZE LAVORATIVE e FROMATIVE:

via Salenghi, 22 38060 Volano (TN), Italy +39 (0)3807096653 (IT) dav87cons@alice.it (IT) www.wix.com/dav87cons/DAVIDECONSOLATI cittadinanza italiana Rovereto (TN), 13/05/1987

LAUREA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA - indirizzo sostenibilità IUAV, Facoltà di architettura, (VE) Votazione: 110/110 e lode

Partecipazione al CONCORSO “Logo per la Comunità della Valle dei Laghi”

ABILITA’ TECNICHE: AutoCad 2D, Rhinoceros 4 Autocad 3D, Rhinoceros 4, Google SketchUp Rhinoceros 4 + VRay, 3DStudioMax Adobe Photoshop, Adobe Illustrator, Adobe Indesign Adobe Premiere Autodesk Ecotect, Design Builder, MatLab Microsoft Word, Microsoft Excel, Microsoft Powerpoint, Microsoft Access, Internet Explorer, Mozilla Firefox, Google Earth, Bing Maps, Dropbox Lingua: Italiano (madre lingua), Inglese (fluente), Tedesco (base) Patente: categoria B, automunito

VISITING STUDENT Elaborazione tesi di Laurea Magistrale in Architettura in collaborazione con il dipartimento dello Urban Design Studio Units (UDSU) presso la University of Strathclyde of Glasgow, Scotland, UK STUDENTE ERASMUS University of Strathclyde of Glasgow, Scotland, UK LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DELL’ARCHITETTURA IUAV, Facoltà di Architettura, (VE) Votazione: 110/110 MATURITA’ SCIENTIFICA Liceo Scientifico Tecnologico, presso Istituto Tecnico Industriale Marconi, via Monti, Rovereto (TN) Votazione: 100/100

TIROCINIO presso lo studio d’architettura “Stanislao Fierro”, Via Montello, (BZ), Arch. Stanislao Fierro

Partecipazione al CONCORSO “Premio Giovani Talenti di Design 2011 - Renato Brunetta

PROGETTO PUBBLICATO sul giornale dell’università IUAV, N°92

PROGETTO MENZIONATO per il premio “City of Glasgow Eimear Kelt Medal for architecture 2011” progettato quando ero studente erasmus presso la University of Strathclyde of Glasgow

Partecipazione al CONCORSO INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA PER STUDENTI: “Instant House 2009”, intitolato “Temporary housing soundscapes”, Made expo, (MI)

Partecipazione al CONCORSO INTERNAZIONALE per giovani architetti “Europan 11“, San Bartolomé, Isole Canarie, Spagna

PROGETTO PUBBLICATO sul giornale dell’università IUAV, N°82

Partecipazione al CONCORSO “Logo per il Forum della Gioventù di Torre del Greco“, Torre del Greco, (NA) Collaborazione su alcuni progetti con lo STUDIO D’ARCHITETTURA “Stanislao Fierro”, Via Montello, (BZ), Arch. Stanislao Fierro

Collaborazione alla progettazione del LOGO “Patto Territoriale Valli del Leno” TIROCINIO presso il Consorzio di Miglioramento Fondiario, Nogaredo, (TN), responsabile: enologo Flavio Salvetti PERIODO STUDIO LINGUISTICO di 15 giorni a Tallaght, Ireland Conseguimento certificazione linguistica PET (Preliminary English Test),University of Cambridge, ESOL Examinations

LAVORATORE STAGIONALE, raccoglitore di prodotti ortofrutticoli presso “Azienda Agricola Sergio Panizza“, Volano (TN) Conseguimento certificazone linguitica FIRST (First Certificate in English), University of Cambridge, ESOL Examinations Conseguimento patente europea del computer ECDL (esami superati: 7/7)

20 2011 2 011 2 01 2009 009 2005

Partecipazione al CONCORSO “Logo per la Fondazione con il Sud“, ROMA

PERIODO STUDIO LINGUISTICO di 15 giorni a Salisbury, England

ultimo aggiornamento: Marzo 2012


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DAVIDE CONSOLATI

SIGHTHILL - GLASGOW

TESI DI LAUREA

Descrizione: Il masterplan per Sighthill nasce dalla volontà da parte della Glasgow Housing Association di sviluppare nuove soluzioni per rendere più funzionale e appetibile alla domanda abitativa l’area di progetto. Caratterizzata da 10 torri abitative di 19 piani ciascuna, l’area ha dimostrato negli anni numerose problematiche soprattutto in termini sociali. Attraverso l’applicazione del Plot Based Urbanism (PBU), si è stabilito una serie di informazioni quali ad esempio livelli di densità, gerarchie stradali, dimensioni dei lotti... che vanno a definire gli Urban Codes indispensabili per governare al meglio la nuova urbanizzazione. L’applicazione del PBU ha permesso di ridisegnare l’area andando incontro alle esigenze della popolazione sia in termini delle condizioni abitative ma soprattutto alla capacità dell’area di plasmare una nuova identità locale, attraverso un’alta qualità dello spazio edificato così come di quello pubblico. L’accessibilità e connettività rispetto al centro è stato un altro fattore determinante nell’elaborazione del masterplan che ha permesso di ridurre ulteriormente quelle barriere che ad oggi sono marcate tra Sighthill e il centro di Glasgow.

ultimo aggiornamento: Marzo 2012


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DAVIDE CONSOLATI

concorso

EUROPAN11 - SAN BARTOLOME’

URBANISTICA E MASTERPLANNING

Descrizione: Il progetto per San Batolomè ridisegna un’ampia area a Nord del centro cittadino, andando a definire un passaggio pedonale verde tramite tra il nuovo e il preesistente. Il masterplan prevede la realizzazione di svariate unità abitative rispondendi a diverse esigienze sia in termini di metrature che di tipologia e distribuzion interna. Nella parte più a ridosso del centro, si è previsto lo sviluppo di edifici residenziali allineati lungo il network stradale stabilito, lasciando lo spazio interno libero per coltivazioni di vario tipo e attraversati dal corridoio verde. Quest’ultimo collega diversi ambienti di notevole interesse: uno spazio espositivo, una cantina sociale, un centro botanico, un’area workshop d’artigianato fino ad arrivare alla nuova piazza ospitante diverse attrezzature sportive. Buona parte del progetto è occupata da un intervento di social housing che reinterpreta la tipologia della casa a patio locale per ospitare una quarantina di alloggi a basso costo. Tutte le unità abitative mettono in atto sistemi di risparmio energetico attraverso alta attitudine alla ventilazione naturale, l’utlizzo di pannelli fotovoltaici e minieolico, l’accumulo dell’acqua piovana.

ultimo aggiornamento: Marzo 2012


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DAVIDE CONSOLATI

AGRICAMPEGGIO - MOCENIGA

PROGETTAZIONE URBAISTICA

Descrizione: Moceniga è un territorio in continuo divenire, suddiviso equamente tra terra e mare. Il progetto, di stampo paesaggistico, è costituito da una struttura ricettiva (l’agricampeggio), un centro studi, e un’area espositiva. Il progetto enfatizza le qualità dell’area, in costante equilibrio tra terra e acqua, sfruttando al massimo questa opportunità. I volumi necessari ad ospitare i servizi richiesti sono stati posizionati a ridosso degli argini, alcuni parzialmente in ipogeo all’interno degli stessi, altri ancora sospesi sotto una copertura sostenuta da una fitta trama di pilastrini a ricordare un canneto. L’area è suddivisa in 3 parti. Nella parte bassa si trovano gli ambienti acquatici: l’area di coltura, gli ambienti museali, il centro studi, e la chiesetta presistente. A ridosso degli argini sono invece collocati i bungalow e il resort. Infine, nella parte alta si trova una vasta area boschiva adibita a parco. Essa è accessibile dall’area ricettiva e attraversabile grazie a tre percorsi in elevato che permettono di non interferire con flora e fauna locale ma allo stesso tempo consentono perfetti punti di vista dove osservare questo straordinario panorama naturale.

ultimo aggiornamento: Marzo 2012


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SOCIAL HOUSING - VICENZA

COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA

Descrizione: Elemento legante del progetto è il parco, che è proposto come nuova via verde pubblica e potenzialmente espandibile, tessuto ideale per l’insediamento del nuovo quartiere. L’intervento si compone di due sistemi giustapposti, caratterizzati per la loro diversa destinazione. Il primo è il grande elemento longitudinale a destinazione commerciale che delimita l’area, aumentando di volume nell’approssimarsi alla testa residenziale dell’intervento ad ovest. Oltre a garantire schermatura acustica dalla ferrovia, il sistema diventa parte integrante del disegno del parco da cui sorge, e dialoga nella sua accelerazione prospettica con il flusso di traffico ferroviario. Le residenze si organizzano secondo un impianto a mezza corte per risolvere gli aspetti di illuminazione e di introspezione; la piazza soprelevata centrale introduce una dimensione di comunità non solita al condominio tradizionale. Il secondo sistema è invece costituito dalle residenze per studenti, soprelevate per preservare la continuità del parco e costruite a secco nell’ottica di ottenere la massima flessibilità per questa particolare tipologia di residenza in relazione alle necessità future.

ultimo aggiornamento: Marzo 2012


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MUSEO - MONTE ORTIGARA

PROGETTAZIONE

Descrizione: Il progetto nasce dalla volontà di ridare un carattere ed una identità al luogo in questione, segnato in passato dalle tragice vicende della Prima Guerra Mondiale. Il progetto si inserirsce nel contesto evocando, attraverso pochi ed essenziali segni, percezioni ed emozioni che il sito e il tempo portano ancora con sé. Il progetto è caratterizzato da un setto murario che taglia longitudinalmente l’intera area d’intervento definendo due differenti altezze. Il salto di quota produce punti di vista differenti a seconda che si attraversino gli spazi soprastanti o sottostanti il muro. A metà del lungo setto si trovano due piccoli patii e nel mezzo si trova l’accesso alla foresteria e l’ingresso allo spazio espositivo, posto in ambienti ipogei attorno ad una vasca d’acqua. A fianco, si trova anche un piccolo auditorium. Al livello terra invece il percorso continua e si può accedere al bar, alla mensa, ai laboratori e alle aule didattiche. Un secondo setto consente infine di indirizzare il visitatore verso il Monte Ortigara, vero ed indiscusso luogo di visita e contemplazione. Il progetto funge quindi sia da incipit sia da prologo a ciò che questi straordinari luoghi riescono ancora oggi a celare.

ultimo aggiornamento: Marzo 2012


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DAVIDE CONSOLATI

LA STANZA - EX COTONIFICIO IUAV

INTERIOR DESIGN

Descrizione: Il progetto si compone di un piccolo studiolo posizionato ipoteticamente all’interno di un'aula dello IUAV che prende luce dalle sole aperture della facoltà. Il progetto si caratterizza per una grande chiarezza formale. L’elemento strutturale che lo compone costituisce anche la pelle della costruzione (se di pelle si può parlare) e ne impone l’aspetto formale. L’ambiente interno è a due livelli (livello terra più un soppalco); tutta la struttura è costituita da grandi lame in abete utilizzate sia come travi che come pilastri. L’esterno quindi si caratterizza per l’iterazione continua di queste lame interrotte solo laddove si individuano la porta d’ingresso e un affaccio dal soppalco. Il sistema offre uno straordinario effetto luminoso fatto di continui tagli di luce e ombra. Se all’esterno domina il linguaggio di lame verticali, all’interno invece si capovolge e gli elementi di separazione sono trattati con lame orizzontali. Il progetto risulta essere un sistema di soluzioni costruttive e formali che consentono di esaltare al massimo gli effetti luminosi in un continuo gioco di luci e ombre, per non distogliere l’attenzione dallo studio ma migliorarne le condizioni.

ultimo aggiornamento: Marzo 2012


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PIAZZA MERCATO - SECA DEL BACAN

INSTALLAZIONI EXTRAURBANE

Descrizione: Il progetto per la piazza del mercato propone "un’architettura dell’effimero", costituita da pochi elementi, mutevole e mobile proprio come è la nature della laguna stessa. L’obiettivo è stato quello di pensare ad un sistema in connubio con la laguna e quindi in grado di essere suscettibile al moto della marea. Il progetto propone infatti una copertura esile e mobile, non ancorata ma resa galleggiante in modo da abbassarsi ed alzarsi con il moto delle onde e dei cicli di marea. La grande piastra rettangolare galleggiante è raggiungibile sia dalla terraferma attraverso una passerella e sia dall’acqua grazie ad un’imbarcazione. La piastra è forata da due file alternate di aste metalliche non ancorate ma sempre galleggianti che costituisco la copertura. Il sistema consente di avere 3/4 circa della superficie calpestabile coperta da tali elementi lineari: piccoli pannelli in legno posizionati sulle aste compongono un sistema di brisesoleil orizzontali. Ciò consente alla piazza di essere sufficientemente schermata dal sole e di creare a terra un mosaico di luce ed ombra sempre diverso, grazie al moto perpetuo e costante che la laguna offre.

ultimo aggiornamento: Marzo 2012


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concorso

TAVOLO QUADRIFOGLIO

ARREDO

Descrizione: Il design del tavolo”quadrifoglio” nasce dall’unione della perfezione geometrica del cerchio con quella del quadrato. Le quattro gambe del tavolo sono costiuite da aste lignee ricurve a formare quadrati dagli angoli arrotondati, simili appunto ai petali del quadrifoglio. Il tavolo risulta quindi esser un perfetto connubio tra la grazia e l’eleganza delle forme prese in prestito dalla natura con la raffinata semplicità degli elementi, dei particolari e delle lavorazioni. I 4 supporti sono in frassino, legno stabile ed elastico e, soprattutto, curvabile col vapore, caratteristica indispensabile per relizzare le gambe del tavolo. Esse sono fomate da due elementi pressochè speculari che si connettono tra loro tramite sistema maschio-femmina ad incastro. I sopporti superiori hanno sagomato nella loro sezione un piccolo dentello su cui insistono 4 sottili pannelli vitrei. Otto esili “piedini” metallici regolabili in altezza sostengono il grande pianale vitreo di 120x120 cm, costituito da una doppia lastra. Le gambe del tavolo, appositamente ruotate di 45° rispetto al pianale del tavolo, consentono un massimo comfort per la seduta.

ultimo aggiornamento: Marzo 2012


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DAVIDE CONSOLATI

concorso

LOGHI

GRAFICA

Descrizione: In questa pagina sono presentati quattro loghi differenti. Nella colonna di destra, il primo è il logo per il Patto Territoriale della Valli del Leno. Attraverso 3 segni stilizzati, il logo enfatizza la letter "V" come simbolo del Leno che scorre nella vallata di Vallarsa, a Nord di Rovereto. Il logo sottostante è invece stato oggetto di un concorso per la realizzazione del Forum della Gioventù di Torre del Greco. L'immagine del logo richiama il "forum" inteso come luogo di discussione e ascolto attraverso la proiezione orizzontale e stilizzazione di una parte di un teatro. In alto a sinistra è rappresentato il logo per la fondazione con il Sud, oggetto di un restyling. Il sole di destra è stato mutato in un sole che ha come raggio il palmo della mano ad indicare lo spirito di cooperazione e reciproco aiuto che la fondazione vuole sottolineare. In basso a sinistra si trova il logo per la Comunità della Valle dei Laghi. L'immagine si compone di 3 segni grafici che sintetizzano gli elementi naturali del paesaggio: monti/colline/laghi. I 7 petali sulla destra rappresentano i 7 Comuni che compongono la Comunità.

ultimo aggiornamento: Marzo 2012


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