ISOLE EOLIE dal 22 giugno al 29 Agosto 2015
“A Skipper as a friend” Navigare verso l'arcipelago delle Isole Eolie costituito da sette splendide isole: Vulcano, Lipari, Salina, Filicudi, Alicudi, Panarea e Stromboli, isole di fuoco e di passione che affascinano e catturano, di origine vulcanica, significa entrare nel mondo marino delle “Sette meraviglie del Mediterraneo” l’una diversa dall’altra nei paesaggi e nel carattere, l’ambiente ideale per passare una settimana in barca a vela all’insegna del relax, del divertimento, del sole e della spensieratezza
Il nostro tour comincia da Bologna!! Si volaaaa!
L’aeroporto più vicino è quello di Catania, i porti di imbarco possono essere Milazzo Portorosa o direttamente sull’isola di Lipari, l’’imbarcazione sarà scelta in base al numero dei partecipanti e al comfort. Prezzo indicativo a persona € 350 (con una imbarcazione dai 40 ai 46 piedi avente 8/10 posti letto) EXTRA: pulizia finale, motore fuoribordo, biancheria, cambusa, carburante, transfer, volo viaggio a/r. Qui di seguito un esempio di crociera partendo dal Marina Lunga di Lipari. PRIMO GIORNO, sabato, imbarco ore 19:00: Lipari – Marina Lunga
Atterrati a Catania ci aspetterà la navetta taxi per portarci al porto di Milazzo, dove prenderemo il traghetto (Seremar oppure N.G.I. Navi) per LIPARI. Una volta sbarcati col traghetto proveniente da Milazzo al Marina Lunga andremo alla barca, ma non sarà ancora possibile salirci perché l’imbarco è nel pomeriggio! Quindi armiamoci di pazienza e andiamo a fare cambusa !!! Alle ore
19:00 del sabato saliremo a bordo, assegnazione delle cabine,
sistemazione della cambusa e dopo una bella doccia giretto per la città. La mattina seguente…..diamo inizio al nostro TOUR!!!!con:
SECONDO GIORNO, domenica: Lipari Panarea (12 Miglia) Mattina: si mollano gli ormeggi….! Ci dirigeremo subito verso Porticello dove ci tufferemo nelle le acque cristalline delle cave di Pomice per un primo bagno. Qui l’acqua, caraibica e trasparente, è un invito a tuffarsi; lo spettacolo è suggestivo: sul mare, di un azzurro chiarissimo e quasi vitreo, per i depositi di pomice sul fondo, si protendono ancora le vecchie passerelle che un tempo venivano usate per portare i carichi di pomice direttamente alle navi.! Navigheremo puntando la prua sull’isola di Panarea, avremo circa 9 miglia di navigazione, che, se Eolo ci sarà favorevole effettueremo a vela…
La prima sosta Punta Milazzese a Cala Zimmari a nord di Cala Junco, riserva naturale e splendida cornice per un bagno rilassante, e perché no, per un ottimo pranzo in barca. Pomeriggio: se la brezza del maestrale lo consentirà si potrà veleggiare ancora, magari circumnavigando l’isola, per poi fermarsi, ormai vicini al tramonto, di fronte San Pietro il paese dell’isola.. E adesso tutti a terra a passeggiare per le vie del paese
TERZO GIORNO, lunedì: Stromboli (10 miglia) Mattina: sarà la volta di Basiluzzo, solo con il periplo dell’isolotto riusciremo ad ammirarne
la
straordinaria
morfologia
costiera composta da piccole grotte, alte pareti di stratificazioni laviche e bizzarre formazioni
rocciose
che
dal
mare
si
ergono come monumenti
Pomeriggio: è’ sulla rotta verso Stromboli, sarà la lingua di spiaggia nera e vulcanica ai piedi del paesino di San Vincenzo ad ospitarci in rada durante la notte. Nel pomeriggio sarà possibile scendere a terra per visitare il paese o per chi lo desidera, salire sul vulcano con una visita guidata che vi porterà fin sopra la bocca del cratere ad ammirarne le continue eruzioni
La cena vi aspetterà in barca o se lo desiderate, la serata proseguirà a terra… ma non potete perdere lo spettacolo della “Sciara del Fuoco”, una ripida ed ampia parete di sabbia vulcanica che ammanta la costa nord/est dell’isola e sulla quale si riversano lava, lapilli e scorie incandescenti che dal cratere rovinano fin giù al mare e che raggiungeremo con barchini attrezzati per poi rientrare in rada per la notte
QUARTO GIORNO, martedì: Salina (20 miglia)
Mattina: dedicata a Salina, l’isola più grande, dopo Lipari, dell’arcipelago Eoliano. La mattina dirigeremo su Pollara, baia a Nord Ovest di Salina, caratterizzata da una costa alta e a strapiombo sul mare. In questi luoghi suggestivi, Troisi scelse di girare numerose scene de “Il postino”. Nelle sue vicinanze è possibile ammirare anche uno splendido arco naturale. Sosteremo qui per il resto della mattinata e dopo un bagno, prepareremo un ottimo pranzo Pomeriggio: ci muoveremo verso Lingua: mezz’oretta di navigazione e potrete assaggiare una delle granite più buone delle Eolie, quella di “Alfredo”. Carichi di nuove energie, chi avrà voglia di sgranchire le gambe potrà farsi una passeggiata sino al paese di Santa Marina
QUINTO GIORNO, mercoledì: Filicudi (9 miglia) Mattina: navigheremo alla volta di Filicudi, se saremo fortunati potremo incontrare un branco di delfini o, perchè no, qualche tartaruga marina. Non sono rari, infatti, incontri di questo genere
Ci
fermeremo
dalle
parti
di
Capo
Graziano ci ospiterà per un bagno e se siete amanti dell’archeologia, qui potrete visitare il villaggio neolitico. Pomeriggio: ci sposteremo a Pecorini a Mare,
un
borgo
di
pescatori
molto
pittoresco. Il tempo di un bagno di fronte al paese e poi a terra, per una birra in riva al mare al Saloon, magari stuzzicando qualche specialità casereccia che le signore del posto vendono in una improvvisata ma divertente “rosticceria all’aperto”. è possibile cenare nell’unico ristorante del borgo: “La Sirena
SESTO GIORNO, giovedì: Vulcano (17 miglia)
Mattina: colazione e rotta verso la costa ovest di Filicudi per ammirare da vicino “La canna”, una formazione rocciosa di natura eruttiva che si erge dal mare fino all'altezza di circa 74 metri; lo spettacolo è ineguagliabile ed immergersi nuotando verso l’isolotto di Montenassari, metà di orde di gabbiani, sarà una splendida “passeggiata”.
Da non perdere in queste acque cristalline: inoltrarsi con il tender verso la Grotta del Bue Marino, dove il blu ed il verde del mare si perdono nel buio dell’interno della grotta e passare dentro l’arco roccioso del Perciato, anche a nuoto: giochi di luce e raggi di sole si perdono in 15 metri di fondale Pomeriggio:, salpiamo alla volta di Vulcano, baia di Ponente per prepararci ad una serata movimentata in paese...l’unica via che attraversa il paese pullula di localini, ristoranti e boutique; le spiagge poi sono animate dai Ciringuiti, piccoli bar in riva al mare dove la musica fino a tarda notte non manca.
SETTIMO GIORNO, venerdì: Vulcano – Lipari
Mattina: è il momento ideale per salire sul Vulcano, una passeggiata tranquilla ed indolore oppure anche farsi un bagno rilassante nelle acque sulfuree
Pomeriggio: Tutti pronti, ci sposteremo sul lato ovest di Vulcano. Una delle tappe più usuali è quella nei pressi della Grotta del Cavallo e delle piscine di Venere
Ahimè, dobbiamo rientrare! Ci avviamo verso Lipari, dove rientreremo al Marina Lunga. Rimettere i piedi a terra sarà dura, ma ci consoleremo con un’ottima cena tutti insieme Ultima notte in barca, il sabato mattina lo sbarco è previsto per le ore 9:00
Lipari Da NON perdere: -a terra: il Museo Archeologico Eoliano e il parco situato nel Castello, la cattedrale, la passeggiata di Marina Corta, la vecchia chiesa di Quattropani, le cave di Caolino e le cave di pomice. -in barca: la spiaggia bianca di pomice a Porticello con le sfavillanti acque turchesi. La costa Sudorientale con i suoi interessanti isolotti e gli archi naturali. -feste: la più importante festa delle Isole Eolie si tiene a Lipari in onore del Santo Patrono, San Bartolomeo, il 24 Agosto con lo spettacolo di fuochi d'artificio a mezzanotte. Anche Marina Lunga è molto popolata il 18 Luglio in onore della Festività di Maria SS. di Porto Salvo. Vulcano Da NON perdere: -a terra: il Solarium, i fanghi termali, le sorgenti di acqua calda e le spiagge di sabbia nera -in barca: la bella e solitaria spiaggia di sabbia nera di Gelso sul versante meridionale e la grotta del Cavallo sulla costa occidentale, il cui accesso è consentito con il gommone -escursioni: la scalata al cratere di Vulcano è una delle escursioni più spettacolari delle Isole Eolie. Il percorso è ripido; sono raccomandate scarpe e acqua. -festa: SS. Angeli Custodi il 2 Ottobre Salina Da NON perdere: -a terra: Lingua e il rinomato Bar "Da Alfredo" con la sua famosa Granita Siciliana, il vicino lago salato a Punta Lingua con i resti di costruzioni Romane, e la piccola e pittoresca frazione di Rinella. -in barca: la baia di Pollara, particolarmente bella al tramonto (qui è stato girato il film "il Postino" con massimo Troisi). -escursioni: percorsi nella riserva naturale sul "Monte dei Porri" -feste: le due feste più importanti di Salina sono la giornata del Santo Patrono di Santa Marina il 17 Luglio, e la Sagra dei Capperi a Pollara la prima Domenica di Giugno Panarea Da NON perdere: -a terra: Panarea ha stradine molto pittoresche, incantevoli e silenziose; solo i veicoli elettrici possono circolare sull'isola -in barca: Cala Junco e le riserve Marine. Gli isolotti circostanti, in particolare Basiluzzo e Bottaro con le bolle di acqua sulfurea. -escursioni: il percorso alle rovine preistoriche a P. Milazzese, sia dalla spiaggia a Cala Junco che direttamente dalla città. Le rovine sono situate su una lingua di terra a strapiombo su entrambi i versanti e una visuale incredibile. -festa: San Pietro il 29 giugno Filicudi Da NON perdere:
-a terra: Filicudi ed Alicudi non sono turisticamente sviluppate come le altre isole dell'Arcipelago. Alcuni dei migliori ristoranti di Filicudi si trovano sulle colline e hanno vedute spettacolari. -in barca: la grotta del Gambero è situata ad est di Filicudi Porto. Vicino alla grotta c'è un antico villaggio neolitico. E' possibile osservare anche dal mare le Macine, grandi ruote di pietra. Navigare attorno all'isola è molto pittoresco. Ci sono diverse formazioni rocciose lungo la costa Nordovest, belle ma pericolose per i naviganti. la Canna è la più alta delle formazioni rocciose. Ancoratevi tra la Canna e il pericoloso Scoglio di Montenassari. E' possibile effettuare incantevoli nuotate e spettacolari immersioni tra le magnifiche formazioni rocciose subacquee e gli innumerevoli pesci. sulla costa Nordovest si trovano anche la grande Grotta del Bue Marino e un Arco naturale accessibili con il gommone. Un'altra bella spiaggia è situata nella costa Meridonale tra Filo di Lorani e Le Punte. Il litorale sopra la spiaggia è coperto da antiche terrazze. -escursioni: si parte da Filicudi Porto per visitare le antiche rovine, le Macine e le terrazze. Antichi sentieri sono ancora accessibili sull'isola e conducono sulla cima di Foss Felci (773 m) per un panorama spettacolare. Strombili Da NON perdere: -a terra: le strade e il paese di Stromboli sono molto pittoresche, incantevoli, e silenziose; cosi come a Panarea, possono circolare solo i veicoli elettrici. Stromboli ha particolari spiagge di sabbia nera. -in barca: la "Sciara del Fuoco" sul versante nord-occidentale dell'isola. Un ripido pendio coperto di lava, compresa la più recente colata del 2007. Durante le eruzioni le rocce vengono scagliate giù per il pendio e terminano la loro corsa in mare, eccitante da vedere, a distanza sicurezza, dalla barca. Strombolicchio è situata al largo di Stromboli. E' una grande roccia alta 43 m con un faro. -escursioni: la scalata in cima allo Stromboli è un percorso MOLTO lungo e difficoltoso. E' assolutamente richiesta una guida professionale (con prenotazione). La guida accompagna il gruppo fin su al cratere, giungendo al tramonto per osservare una spettacolare veduta delle eruzioni. -festa: San Bartolomeo in Agosto